© Lonely Planet Publications
Isole Baleari
MAIORCA
(MALLORCA). . . . . . . . 194
Palma di Maiorca
(Palma de Mallorca). . . 195
Badia d’Alcúdia . . . . . 208
Entroterra. . . . . . . . . . . 210
IBIZA. . . . . . . . . . . . . . . 211
Ibiza città . . . . . . . . . . . 212
FORMENTERA. . . . . . 224
MINORCA
(MENORCA). . . . . . . . 228
Maó . . . . . . . . . . . . . . . 229
Ciutadella. . . . . . . . . . 235
I migliori
ristoranti
»»Cas Ferrer de Sa Font (p239)
Perché andare?
‘Venite a scoprire le fantastiche escursioni a piedi e in
bicicletta della Tramuntana e della costa settentrionale’, è
il richiamo che vi sentirete rivolgere da Maiorca. Minorca
farà invece leva sul ricco patrimonio di siti preistorici e di
fortezze costruite dagli antichi conquistatori, mentre Ibiza,
a meno che non stia ancora dormendo dopo una notte di
divertimento sfrenato, punterà tutto sulle grandi discoteche, le boutique di lusso e l’atmosfera trendy. La piccola
Formentera, invece, decanterà il fascino delle sue stradine
di campagna e delle spiagge di sabbia bianca.
Tutte e quattro le isole protesteranno, e a ragione, per la
cattiva pubblicità che ricevono. ‘Sì’, ammetteranno le due
sorelle maggiori, ‘ci sono posti in cui il turismo di massa
dà il peggio di sé’. ‘Voi, però’, sosterranno tutte e quattro,
‘dovete venirci incontro a metà strada’. Sfruttate quindi
i trasporti pubblici o noleggiate un’automobile e andate
alla scoperta di tutte le insenature, i villaggi, le spiagge, gli
agrumeti e le sterminate coltivazioni di ulivi e mandorli.
Quando andare
»»Mesón El Gallo (p235)
»»Simply Fosh (p199)
»»Restaurant Es Mirador
(p215)
»»Comidas Bar San Juan
(p214)
I migliori hotel
»»Es Petit Hotel (p203)
»»Hotel Casal d’Artà (p209)
»»Casa Alberti (p231)
»»Fornalutx Petit Hotel
(p206)
»»Hotel Born (p198)
Marzo e aprile
Per esplorare la
Serra de Tramuntana di Maiorca,
un tappeto di fiori
primaverili
Da giugno a settembre Di giorno
in spiaggia e di
sera in discoteca,
a Ibiza ci si diverte
a tutte le ore
Luglio e agosto
Rievocazioni storiche al chiarore
delle torce nei
due antichi forti di
Maó, a Minorca
8 Per/dalle Isole Baleari
e trasporti locali
AEREO
In estate a Palma di Maiorca e Ibiza atterrano
numerosissimi voli charter e di linea provenienti
da tutta Europa. Tra le principali compagnie
aeree con voli dalla Spagna continentale figurano Iberia (www.iberia.es), Air Europa (www.
aireuropa.com), Spanair (www.spanair.com),
Air Berlin (www.airberlin.com) e Vueling (www.
vueling.com).
Le tariffe per i collegamenti tra le isole, distanti
tra loro meno di 30 minuti di volo, sono estremamente variabili. Un viaggio in aereo da Palma di
Maiorca a Maó o Ibiza può costare da €30 a €170.
IMBARCAZIONI
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BarcelonaPalma
de Mallorca
Barcelona-Ib
Rotte dei traghetti per/dalla Spagna continentale:
Ibiza (Ibiza città) Per/da Barcellona (Acciona
Trasmediterránea, Baleària), Valencia (Acciona
Trasmediterránea).
Ibiza (Sant Antoni) Per/da Denia e Barcellona
(Baleària), Valencia (Acciona Trasmediterránea,
Baleària).
Maiorca (Palma di Maiorca) Per/da Barcellona
e Valencia (Acciona Trasmediterránea, Baleària),
Denia (Baleària).
Minorca (Maó) Per/da Barcellona e Valencia
(Acciona Trasmediterránea, Baleària).
Rotte dei traghetti tra le isole:
Ibiza (Ibiza città) Per/da Palma di Maiorca
(Acciona Trasmediterránea, Baleària).
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Ciutadella #
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40 km
20 miles
4 Platja de Migjorn
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Il meglio delle Isole Baleari
1 Lo splendore della
cattedrale gotica di Palma di
Maiorca (p237)
2 Un’escursione nella
Serra de Tramuntana
(p202), a Maiorca
3 Le fantastiche
discoteche di Ibiza
(p219),famose in tutto il
Mediterraneo
4 Le feste al tramonto
193
al Blue Bar di Platja de
Migjorn (p228), a Formentera
monumenti nei pressi di
Ciutadella (p236)
5 I villaggi nella parte
8 Un bagno nelle limpide
nord-occidentale di Maiorca,
tra cui Fornalutx (p206)
6 Le acque turchesi che
lambiscono il promontorio di
Cap de Formentor (p208)
7 Un tuffo nella preistoria
visitando la Naveta des
Tudons e altri antichi
acque di Minorca a Cala
Macarelleta e Cala en
Turqueta (p242)
9 Lo spettacolare percorso
di 12 km che si inerpica fino
a Sa Calobra (p207)
Isole Bale ari 
Troverete tariffe e offerte sul sito internet Direct
Ferries (www.directferries.es).
Le Isole Baleari sono servite da:
Acciona Trasmediterránea (%902 454645;
www.trasmediterranea.es)
Baleària (%902 160180; www.balearia.com)
Cala Ratjada Tours (%902 100444; www.
calaratjadatours.es, in spagnolo)
Iscomar (%902 119128; www.iscomar.com)
194
SITI WEB
Per informazioni sulle Isole Baleari
visitate questi siti:
www.illesbalears.es Sito turistico
ufficiale per tutte e quattro le isole.
www.platgesdebalears.com Tutto
sulle spiagge delle Baleari.
www.balearsculturaltour.com Artigianato, eventi culturali, bellezze
paesaggistiche e molto altro.
Isole Bale ari M aiorca
Maiorca (Cala Ratjada) Per/da Ciutadella (Cala
Ratjada Tours).
Maiorca (Palma di Maiorca) Per/da Ibiza città
(Acciona Trasmediterránea e Baleària) e Maó
(Acciona Trasmediterránea, Baleària).
Maiorca (Port d’Alcúdia) Per/da Ciutadella
(Iscomar).
Minorca (Ciutadella) Per/da Cala Ratjada (Cala
Ratjada Tours) e Port d’Alcúdia (Iscomar).
Minorca (Maó) Per/da Palma di Maiorca (Acciona Trasmediterránea, Baleària).
Per informazioni sui traghetti tra Ibiza e Formentera, v. p228.
MAIORCA (MALLORCA)
Il primo volo charter atterrò su una piccola
pista di Maiorca, la più grande delle Isole
Baleari con una superficie di 3620 kmq, nel
1950. Oggi sono circa 10 milioni i visitatori
che ogni anno giungono qui in cerca di sole,
spiagge e mare, prendendo di gran lunga
il sopravvento sui circa 845.000 abitanti
dell’isola (la metà dei quali risiede nel capoluogo, Palma di Maiorca).
Maiorca, però, ha molte cose da offrire
oltre le sue spiagge. Palma di Maiorca (spesso chiamata semplicemente Palma), la città
principale dell’isola, è una località deliziosa
e con uno spirito molto insulare: gli abitanti
di Maiorca, che chiamano la loro isola Sa
Roqueta (La Roccetta), usano l’espressione
part forana (la parte esterna) per indicare
tutto ciò che si trova al di fuori di Palma.
La zona nord-occidentale, dominata dalle
montagne della Serra de Tramuntana, è
una bella regione caratterizzata da uliveti,
pinete e villaggi dalle tonalità ocra, con una
spettacolare costa frastagliata.
Quasi tutte le spiagge più belle di Maiorca si trovano sulla costa settentrionale
e su quella orientale. Sebbene molte siano
assediate dall’inarrestabile sviluppo delle
strutture turistiche, si riesce ancora a scovare qualche eccezione. Belle spiagge si incontrano anche lungo la costa meridionale.
8 Trasporti locali
AUTOBUS Quasi tutte le località dell’isola sono
raggiungibili in autobus da Palma. Gli autobus
partono tutti dalla stazione degli autobus (Carrer d’Eusebi Estada) o dalle sue immediate vicinanze. Per informazioni rivolgetevi a Transport
de les Illes Balears (TIB; %971 17 77 77; http://
tib.caib.es, in spagnolo). Tra le destinazioni che
si possono raggiungere da Palma ci sono Cala
Ratjada (€6), Ca’n Picafort (€4,25), Port de
Pollença (€4,55) e Port d’Andratx (€3,60).
AUTOMOBILE E MOTOCICLETTA Automobili
e biciclette a noleggio, e talvolta anche scooter,
si trovano facilmente anche nelle località più piccole. Nella sola Palma ci sono oltre 30 agenzie.
Le grandi compagnie hanno le loro sedi all’aeroporto e lungo Passeig Marítim, ma ci sono anche
molti altri operatori più economici, tra i quali
uno dei più convenienti è Hasso (%902 203012;
www.hasso-rentacar.com).
IMBARCAZIONI Palma di Maiorca e le principali
spiagge e località di villeggiatura dell’isola sono
collegate da battelli e taxi d’acqua. Nell’opuscolo
Excursions En Barca, distribuito dagli uffici
turistici e disponibile anche in inglese, troverete
informazioni sulla maggior parte dei servizi
disponibili.
TAXI Per spostarsi sull’isola si può anche usare
il taxi, che però è costoso. Le tariffe sono affisse
nelle zone centrali di molte località. Per andare
dall’aeroporto a Cala Ratjada si spendono circa
€90; per il tragitto da Palma a Sóller il costo è
di €34.
TRENO Da Plaça d’Espanya, a Palma di Maiorca,
partono due linee ferroviarie. La più famosa e
divertente è quella del vecchio treno per Sóller.
L’altra, una normale linea ferroviaria, attraversa
l’entroterra fino a Inca (€1,80, 40 min, ogni 30
min), dove si dirama in due direzioni: una per Sa
Pobla (€2,40, 1 h, ogni h) e un’altra per Manacor
(€2,40, 1 h 15 min, ogni h).
SITI WEB – MAIORCA
www.informamallorca.net Sito turistico ufficiale di Maiorca.
www.abc-mallorca.com Sito privato
con ottime informazioni.
www.mallorcahotelguide.com Sito
dell’associazione degli albergatori di
Maiorca.
http://tib.caib.es Gli orari di tutti gli
autobus dell’isola (in spagnolo).
195
Isole Bale ari Palma di M aiorca
Palma di Maiorca
(Palma de Mallorca)
POP. 401.000
Palma di Maiorca è l’unica vera città dell’isola. Il centro storico è un incantevole mosaico
di viali alberati e vicoli acciottolati, chiese
gotiche e palazzi barocchi, corti private e
bar di design.
1 Che cosa vedere
CENTRO
Il centro di Palma si distingue soprattutto
per gli eleganti cortili, chiamati patis, dei
numerosi palazzi e residenze nobiliari. Sono
per la maggior parte di proprietà privata,
ma spesso si riesce a dare un’occhiata sbirciando tra le inferriate.
Catedral
CATTEDRALE
(La Seu; Carrer del Palau Reial 9; interi/bambini
€4/3; h10-17.15 lun-ven, 10-15 sab) La grande
cattedrale di Palma viene spesso paragonata a un’enorme nave ormeggiata alla periferia della città. I lavori di costruzione sul sito
in cui sorgeva la moschea principale furono
avviati nel 1300 e completati solo nel 1601.
L’imponente edificio è in gran parte in stile
gotico, a eccezione della facciata principale
(ricostruita dopo il terremoto del 1851) e di
alcune parti dell’interno (rimaneggiate in
stile modernista da Antoni Gaudí agli inizi
del XX secolo).
Vi si accede attraverso un museo che,
nelle sue tre sale, custodisce una collezione d’arte sacra e preziosi oggetti d’oro
e d’argento. All’interno la cattedrale è
mozzafiato, con vari ordini di colonne affusolate che sostengono la volta altissima e
incorniciano tre livelli di elaborate vetrate
istoriate. Appesa al soffitto di fronte all’altare principale spicca una sinuosa e leggiadra scultura in ferro battuto, una delle
creazioni più eccentriche di Gaudí. Per una
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volta, però, non è Gaudí al centro della
scena, bensì il maggiore artista contemporaneo dell’isola, Miquel Barceló, che ha
rivisitato la Capella del Santíssim i Sant
Pere, in fondo alla navata meridionale,
con un’interpretazione onirico-fantastica
in ceramica della moltiplicazione dei pani
e dei pesci.
Palau de l’Almudaina
PALAZZO
(Carrer del Palau Reial; interi/bambini €3,20/2,30,
audioguida €2,50; h10-17.45 lun-ven, 10-13.15 sab)
Nata come fortezza islamica e trasformata in
residenza dai sovrani di Maiorca alla fine del
XIII secolo, questa imponente costruzione
viene ancora oggi utilizzata di tanto in tanto
per gli impegni ufficiali quando il re Juan
Carlos è in città. In tutti gli altri periodi è
possibile visitare le grandi e austere sale con
le pareti in pietra, la cappella con un raro ingresso romanico e gli appartamenti al piano
superiore, decorati con arazzi fiamminghi e
mobili d’epoca.
Museu
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Museu Diocesà
MUSEO DIOCESANO
(Carrer del Mirador 5; interi/bambini €3/2; h1014 lun-sab) Uscendo dalla cattedrale, fate il
giro sul lato orientale e troverete il Palau
Episcopal (Palazzo Vescovile), che al suo interno custodisce una ricca collezione. Dopo
l’affollamento della cattedrale, il museo
rappresenta una tranquilla e interessante
escursione nella storia dell’arte cristiana di
Maiorca. I reperti, provenienti da tutta l’isola, sono esposti con cura e ben illuminati.
Es Baluard
MUSEO
(Museu d’Art Modern i Contemporani; www.esbaluard.org, in spagnolo; Porta de Santa Catalina 10;
mostra permanente interi/bambini €6/4,50, mostre temporanee €4/3; h10-20 mar-dom) Questo
moderno complesso di recente costruzione
si trova all’interno delle imponenti fortificazioni rinascimentali affacciate sul mare. Un
vivace gioco di luci, superfici e prospettive è
la cornice perfetta per le opere che vi sono
esposte. Si va dai paesaggisti catalani (e