Maggio 2012 Europe Direct Frosinone Piazza Gramsci, 13 – 03100 Frosinone – tel. 0775 219468 – e-mail: [email protected] – sito web: www.europedirectfrosinone.it Chi siamo - EUROPE DIRECT FROSINONE è un centro di informazione e comunicazione europea la cui missione è quella di agire da intermediario tra l’UE ed i cittadini a livello locale attraverso una capillare diffusione delle politiche comunitarie nel territorio provinciale. Ospitato dall’Amministrazione Provinciale di Frosinone, il relay appartiene ad una rete coordinata dalla Commissione europea che conta 50 strutture in Italia, distribuite in maniera uniforme in tutte le regioni, e circa 500 nei 27 paesi dell’Unione europea. La Newsletter “Europamente”, accompagnata dal supplemento “Europabandi”, è redatta mensilmente da Europe Direct Frosinone al fine di integrare l’azione di informazione, consulenza ed orientamento svolta dal Centro, attraverso uno snello strumento che consenta ai propri utenti di essere agevolmente al passo con le ultime novità provenienti dall’UE. Questo mese in primo piano: Festa dell’Europa 2012…all’insegna dello slogan “Più forti insieme! ” Questo mese…in primo piano: Notizie flash dall’UE Orientamenti politici e legislazione L’angolo delle consultazioni Eventi e iniziative Supplemento “Europabandi” Festa dell’Europa 2012…all’insegna dello slogan “Più forti insieme!” Il contesto " L a mondiale potrà pace non essere salvaguardata se non con sforzi creativi, proporzionali ai pericoli che la minacciano. Il contributo che un’Europa organizzata e vitale può apportare alla civiltà è indispensabile per il mantenimento di relazioni pacifiche”: così, il 9 maggio 1950, il ministro francese degli Affari Esteri Robert Schuman apriva la dichiarazione redatta in collaborazione con il suo amico e consigliere, Jean Monnet, proprio all’indomani di un conflitto spaventoso, quando lo spettro di una terza guerra mondiale angosciava tutta l’Europa. Quella storica dichiarazione (piano Schuman), attraverso la proposta d'istituzione della Ceca (un'istituzione europea sovranazionale che avrebbe gestito la produzione in comune del carbone e dell'acciaio), dava avvio al processo d' integrazione europea. Si trattava del primo discorso politico contenente il concetto di Europa a livello economico, e congiuntamente politico, con cui veniva posto il primo tassello verso la creazione di una vera unione tra i paesi europei mai realizzata fino a quel momento. Proprio per sottolineare l'importanza che questa data ha assunto e il suo alto valore simbolico, durante un vertice europeo tenutosi a Milano nel 1985, i capi di Stato e di governo hanno deciso di proclamare il 9 maggio Giornata dell'Europa. Questa data, insieme alla bandiera, all'inno e al motto identifica l'entità politica dell'Unione europea. Per questo, ogni anno, attorno alla data simbolica del 9 maggio, centinaia di eventi e iniziative vengono promossi in tutto il territorio dell’UE con l'intento di contribuire ad avvicinare l'Europa ai suoi cittadini ed i popoli dell'Unione fra loro. La festa dell’Europa non è solamente un ricordo delle origini europee, ma soprattutto un momento di riflessione e di propositività verso il futuro tenendo sempre presente il passato. L'Europa è ancora in costruzione, i traguardi da raggiungere sono ancora molti, ma gli strumenti a disposizione sono sempre più efficaci ed efficienti grazie ad una coesione degli Stati solida e duratura. L’edizione 2012 O gni anno, per la Festa dell'Europa, viene selezionato il manifesto che meglio raffigura l'idea dell'UE. Il manifesto dell’Europa che ha fatto da slogan per l’edizione 2012 recita: “Più forti insieme”. Non è un caso che quest’anno, in un momento particolarmente delicato a causa delle crisi che attanaglia i singoli Stati e l’Unione nel suo complesso, le istituzioni europee abbiano deciso di sfruttare il giorno dell’Europa, il 9 maggio, per ricordare agli Stati Membri ed ai cittadini europei l’importanza dello stare insieme. La voce delle Istituzioni UE P er celebrare l'anniversario della creazione dell'UE, il Parlamento europeo si è riunito per un dibattito sul futuro dell'Europa in presenza del Presidente Martin Schulz. L'euro è stato rimesso in questione, come indicato da tutti i capigruppo politici. Alcuni hanno domandato un'Europa più forte, altri delle misure di austerità meno dure o dei cambiamenti più profondi. Il Presidente Schulz ha chiesto ai cittadini europei di essere coraggiosi nell'affrontare la crisi, ricordando a tutti che l'Europa è stata costruita grazie ad una "rivoluzione tranquilla" nonostante le ferite della guerra . "Ma perché la crisi di oggi, come una forza centrifuga, ci dovrebbe separare piuttosto che unirci?". L'euro è in pericolo diventando "il simbolo degli egoismi nazionali, e delle divisioni". La disciplina di bilancio è essenziale quanto la crescita ed "è solo insieme che riusciremo ad evitare il declino economico dell'Europa e a abbassare la disoccupazione". In occasione della festa dell'Europa "dobbiamo pensare da dove veniamo e ciò che abbiamo realizzato". Tra le iniziative proposte: “ 9 maggio 2012: È ora di decidere: agire per la crescita e l’occupazione” – è questo il messaggio principale sotteso alla dichiarazione ufficiale della Commissione europea diffusa in occasione della Festa dell’Europa 2012. Nel testo si evidenzia il percorso di revisione radicale delle sue strutture di governance economica (specialmente nell’area dell’euro) e del suo settore finanziario intrapreso dall’Unione per affrontare le conseguenze della crisi. Si ripercorrono le varie misure assunte dalla Commissione con l’obiettivo primario di combinare risanamento e convergenza di bilancio, stabilità e crescita, a partire dalla comunicazione intitolata “Una tabella di marcia per la stabilità e la crescita”, pubblicata nell’ottobre 2011 e contenente un pacchetto di misure finalizzato a rompere il circolo vizioso di una crescita debole, allentare le tensioni sui mercati del debito sovrano, ridurre la vulnerabilità del settore bancario e creare un circolo virtuoso di ripresa economica solida e sostenibile. Passando per un breve excursus sui progressi registrati finora, la Commissione fa il punto degli interventi da compiere per accelerare l’attuazione della strategia Europa 2020, che ci consentirebbe di agire nel 2012 per sostenere la crescita e l’occupazione nell’Unione. A Bruxelles… Porte aperte nel quartier generale dell’UE S In Italia…. abato 12 maggio le istituzioni dell'UE hanno aperto le loro porte al pubblico consentendo a tutti i cittadini interessati di visitare l'edificio simbolo dell'UE, il Berlaymont, dove lavorano i commissari europei, o la sala del Consiglio dell'UE in cui si svolgono gli incontri al vertice fra i capi di Stato e di governo e i ministri dell'UE, o la sala del Parlamento europeo, in cui gli eurodeputati discutono le questioni all'ordine del giorno, ed ancora, le sedi di due dei principali forum europei in cui si incontrano i rappresentanti delle regioni d'Europa (il Comitato delle regioni) e i vari gruppi d'interesse (il Comitato economico e sociale). Ogni istituzione, inoltre, ha organizzato attività didattiche divertenti per adulti e bambini. D al 3 al 19 maggio Roma ha festeggiato l'Europa: concerti, spettacoli e mostre hanno avuto luogo nel cuore della Capitale nell'ambito del Festival dell'Europa Roma 2012, un’iniziativa promossa da Roma Capitale, in collaborazione con la Rappresentanza della Commissione europea in Italia, l’Ufficio di informazione del Parlamento europeo in Italia e il Dipartimento delle Politiche europee del Consiglio dei Ministri. "Il Festival d’Europa" ha voluto raccontare e far conoscere meglio, attraverso gli eventi, l’Europa dei popoli e dei cittadini, della democrazia e dei diritti, delle opportunità e dello sviluppo: un’Europa fatta di varie identità che possono formare tutte insieme una comunità di culture capaci di immaginare e costruire il futuro. Fra gli eventi organizzati, è sicuramente da segnalare il concerto del maestro Uto Ughi svoltosi martedì 8 maggio, in Piazza del Campidoglio. La Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale e la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea hanno organizzato la Conferenza sul tema "L’Europa dopo Lisbona e l’Economic Governance" con il Direttore Lucio Battistotti e Franco Frattini, Presidente della SIOI. L’8 maggio la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha ospitato la conferenza "Riforme e crescita: l’agenda italiana per l’Europa": il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti e il vicepresidente della Commissione europea e Commissario agli Affari economici e monetari ed euro Olli Rehn hanno discusso delle riforme economiche in Italia nel quadro della nuova governance europea. della crisi e sull'esigenza di costruire un'Europa più politica capace di valorizzare l'innovazione industriale e stimolare le nuove generazioni nel realizzare i propri progetti. Anche nell'ambito dello "YIF – Young International Forum", manifestazione svoltasi a Roma dall'8 all'11 maggio e rivolta ad un pubblico costituito principalmente da giovani, studenti e laureati in cerca di opportunità lavorative e di stage, sono stati organizzati degli incontri su tematiche europee. Tra queste, si segnalano le sessioni dal titolo "SmartStudent – Tuffati in Europa!", "Anche Io Volontario in Europa" e " L’Europa e le Istituzioni europee nei blog italiani". Anche Firenze con il suo "Maggio d'Europa 2012" ha festeggiato degnamente l'Europa. Il 9 e il 10 maggio 2012, lo storico Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze ha ospitato la seconda edizione della conferenza "The State of the Union" (http://stateoftheunion.eui.eu/) organizzata dall'Istituto Universitario Europeo. Lo scopo della conferenza è stato quello di riunire insieme personalità di alto profilo rappresentanti le istituzioni europee e nazionali e il mondo accademico ed economico, per dar vita ad un dibattito sullo sviluppo e il futuro dell'Unione europea. Fra gli altri, hanno preso parte alla Conferenza: José Manuel Barroso, Presidente, Commissione Europea; Mario Monti, Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana; Olli Rehn, vice presidente, Commissario per gli Affari Economici e Monetari; Michel Barnier, Commissario per il Mercato Interno ed i Servizi. Il 9 maggio invece, il dibattito europeo si sé spostato all'Università LUISS-Guido Carli dove si è tenuta la conferenza "Rilanciare l'Europa puntando su creatività e spirito imprenditoriale dei giovani europei". Il vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani, il Ministro per gli Affari europei Enzo Moavero Milanesi e il Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia si confronteranno sulle sfide Nella città di Parma, sede dell'EFSA – European Food Security Authority, ha avuto luogo la "Festa dell'Europa – edizione 2012": 25 eventi gratuiti organizzati per riflettere e confrontarsi sull'attuale stato dell'Unione e sulle opportunità che essa offre a tutti i cittadini europei. Come sempre i centri di informazione Europe Direct e i Centri di documentazione europea hanno organizzato e promosso numerose altre iniziative sul territorio. Nella sezione “Eventi & iniziative” di questo numero di Europamente, vi raccontiamo la “Festa dell’Europa di Europe Direct Frosinone”. Notizie flash dall’UE Previsioni economiche di primavera: verso una lenta ripresa S econdo le previsioni di primavera sullo stato dell’economia europea pubblicate l'11 maggio, il PIL in termini reali dovrebbe ristagnare nell'insieme dell'UE e contrarsi lievemente nell'area dell'euro. Tuttavia, le misure assunte dall'UE per affrontare la crisi del debito hanno contribuito ad allentare le tensioni sui mercati finanziari. Confidando in un progressivo ripristino della Affari economici fiducia di investitori e consumatori , ci si può attendere una graduale ripresa della domanda interna. La crescita dovrebbe riavviarsi nella seconda metà del 2012 e prendere slancio nel 2013. Se per quest'anno è previsto che il PIL ristagni nell'insieme dell'UE e si contragga dello 0,3% nella zona euro, nel 2013 esso dovrebbe, secondo i pronostici, crescere dell'1,3% nell'UE e dell'1,0% nella zona euro. La situazione rimane tuttavia precaria e vi saranno grandi disparità nel ritmo della ripresa tra i vari paesi dell'UE, in particolare a causa della loro diversa situazione sotto il profilo strutturale, dei costi di finanziamento e della sostenibilità delle finanze pubbliche. Complessivamente, il previsto ritorno della crescita dovrebbe migliorare le condizioni sui mercati del lavoro nel 2013. Occorrerà però un certo tempo perché ciò si traduca in un calo del tasso di disoccupazione, che dovrebbe attestarsi sul 10,3% nell'UE e sul'11% nell'area dell'euro nel 2012 e nel 2013. I disavanzi di bilancio dovrebbero diminuire ulteriormente nel corso del 2012 e del 2013. L'inflazione dovrebbe gradualmente rallentare, per scendere al di sotto del 2% nel 2013. Per saperne di più sulle previsioni economiche dell'UE: http://ec.europa.eu/economy_finance/eu/forecasts/index_it.htm Ambiente Direttiva Habitat e Life: celebrazioni del 20° anniversario I l 21 maggio è ricorso il 20° anniversario di due strumenti fondamentali per la conservazione e l'uso sostenibile della natura nell'UE: la direttiva Habitat e LIFE, il programma di finanziamenti per l'ambiente dell'UE. Per quanto riguarda la 'direttiva Habitat', venti anni fa gli Stati membri l'hanno adottata all'unanimità al fine di salvaguardare le specie e gli habitat maggiormente minacciati dell'intera Europa: per offrire loro spazi di recupero, la direttiva ha istituito zone protette nell'ambito della rete Natura 2000, al cui sviluppo lo strumento finanziario LIFE ha apportato un sostegno strategico. A due decenni dall'adozione, la direttiva ha permesso di compiere importanti progressi verso l'obiettivo di mettere fine alla distruzione su vasta scala del nostro più prezioso patrimonio in termini di biodiversità. La Commissione ha pubblicato un opuscolo celebrativo della direttiva Habitat che illustra alcuni dei numerosi risultati finora conseguiti ed evidenzia l'effettivo valore aggiunto UE di tale normativa in tutti gli Stati membri. Sono previste celebrazioni nell'intera Europa e sono stati pianificati eventi speciali in numerosi siti Natura 2000 degli Stati membri dell'Unione europea. Adottato contemporaneamente alla direttiva Habitat, il programma LIFE ha contribuito con un importo superiore a 1,2 miliardi di euro alla gestione e al ripristino di oltre 2 000 siti della rete Natura 2000 nell'intera UE. Scopo dei progetti finanziati da LIFE è salvare dall'estinzione specie minacciate. Per quanto riguarda il programma Life, l'invito a presentare proposte 2012 è ancora attivo. Le scadenze sono le seguenti: • 26 Settembre 2012 (per la presentazione delle proposte alle autorità nazionali) • 2 Ottobre 2012 (per la presentazione delle proposte dalle autorità nazionali alla Commissione) Per approfondimenti, consultare la rubrica “Bandi aperti”, in appendice a questo numero di “Europamente”. Per consultare l’opuscolo celebrativo della direttiva Habitat: http://ec.europa.eu/environment/nature/info/pubs/directives_en.htm Per consultare gli eventi in programma per la celebrazione di LIFE: http://life20.eu/ “Il tuo primo posto di lavoro EURES”: progetto pilota della Commissione europea per aiutare i giovani a trovare lavoro S i tratta di una delle principali azioni tese ad affrontare il problema della disoccupazione giovanile e a promuovere la mobilità professionale dei giovani nell’ambito dell’iniziativa faro di Europa 2020 “Youth on the Move” e dell’iniziativa “Youth Opportunities”. Il progetto mira a ridurre gli squilibri nel mercato del lavoro a livello di UE promuovendo la mobilità professionale, in particolare tra i paesi dell’Unione europea con un elevato tasso di disoccupazione giovanile e quelli che devono far fronte alla carenza di competenze in settori economici specifici. Il progetto fungerà, inoltre, da banco di prova per trasformare EURES – la rete dei servizi per l'impiego europei – in un servizio per l'occupazione paneuropeo. Quest'anno il progetto si avvarrà del sostegno di quattro servizi nazionali per l'impiego selezionati in Germania, Spagna, Danimarca e Italia, che offriranno un sostegno pratico e finanziario per il collocamento di giovani europei tra i 18 e i 30 anni alla ricerca di un posto di lavoro, o che Competitività, crescita e occupazione desiderano cambiarlo, presso aziende ubicate in qualsiasi paese dell’UE. Anche le piccole e medie imprese, potranno chiedere un sostegno finanziario per coprire parte dei costi di formazione dei lavoratori neoassunti e per aiutarli a stabilirsi nel nuovo contesto. L'Osservatorio europeo dei posti di lavoro vacanti ed il Bollettino europeo per la mobilità professionale, pubblicati entrambi il 21 maggio, contribuiranno anch'essi a fare incontrare i posti di lavoro offerti e le persone in cerca di lavoro in una dimensione transfrontaliera. La pagina web "Il tuo primo posto di lavoro EURES" è disponibile sul portale Europa all'indirizzo http://ec.europa.eu/social/yourfirsteuresjob. Essa fornisce gli estremi dei servizi per l'occupazione "Il tuo primo posto di lavoro EURES" e informazioni su come partecipare. Sul sito sono disponibili anche una guida, un opuscolo e un video con informazioni dettagliate su questa nuova iniziativa a livello di UE. Orientamenti politici & legislazione Affari economici e UEM Il progetto di bilancio 2013 – Investimenti nella crescita e nell’occupazione I l progetto di bilancio dell’UE per il 2013 presentato dalla Commissione lo scorso 26 aprile tiene conto delle dichiarazioni del Consiglio europeo circa il fatto che la crescita e l'occupazione nell'UE possono essere realizzate solamente associando risanamento delle finanze pubbliche e investimenti nella crescita futura. A tale riguardo, il bilancio dell'UE integra utilmente gli sforzi degli Stati membri, concentrando gli investimenti sui settori prioritari definiti nella strategia di crescita Europa 2020, tenendo conto anche del difficile contesto economico e della pressione sui bilanci nazionali. Il progetto di bilancio 2013 congela le spese future: l’aumento degli impegni (vale a dire dei pagamenti di domani) si attesta sul livello dell'inflazione (2%). Inoltre, il bilancio amministrativo della Commissione viene congelato ben al di sotto del tasso d'inflazione, con una riduzione del suo personale dell'1%, quale primo passo verso l'obiettivo di una riduzione del 5% nell'arco di 5 anni. Allo stesso tempo, il progetto di bilancio propone un aumento del 6,8% del livello dei pagamenti, il che contribuisce direttamente alla crescita e all'occupazione in Europa. Il bilancio dell'UE rispetta gli obblighi contrattuali dell'esercizio in corso e di quelli precedenti nei confronti degli Stati membri e di altri destinatari. Per approfondimenti: http://ec.europa.eu/budget/index.cfm Istruzione, formazione, cultura e multiliguismo Erasmus per tutti: il Consiglio UE approva proposta della Commissione L ’11 Maggio i Ministri dell'istruzione hanno approvato la proposta della Commissione relativa al nuovo Programma “Erasmus per tutti" che sostituirà, per il periodo 2014-2020, gli attuali programmi in materia di istruzione, formazione, gioventù (Apprendimento permanente, Gioventù in azione e cinque programmi internazionali, come ad esempio Erasmus Mundus) pur mantenendo gli stessi obiettivi da questi perseguiti: miglioramento delle competenze, sviluppo personale e ampliamento delle prospettive occupazionali. Lo sport sarà incluso per la prima volta, trattandosi di un nuovo settore di competenza dell'Unione europea previsto dal trattato di Lisbona. La proposta presenta una serie di elementi innovativi, il più importante dei quali è forse rappresentato dalla transizione da un approccio settoriale (fondato su ambiti quali l'istruzione superiore o la formazione professionale) a un approccio orizzontale basato su tre tipi di azioni chiave - mobilità ai fini di apprendimento, cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche, sostegno alla riforma delle politiche. Il Consiglio ha tuttavia inserito alcune modifiche alla proposta della Commissione, in particolare l'introduzione di un capitolo sui giovani con un budget separato. In generale, è previsto un considerevole aumento dei finanziamenti del programma (con un budget di € 19 miliardi per il 2014-2020, che corrisponde ad un incremento del 70% rispetto alla spesa corrente), ma le somme effettivamente assegnate non saranno note prima di un accordo sul quadro finanziario pluriennale 2014-2020. La procedura di pianificazione del bilancio UE a lungo termine è attualmente all'esame del Consiglio. La decisione definitiva relativa al programma sarà presa di comune accordo dal Consiglio e dal Parlamento europeo. Per approfondimenti: http://www.consilium.europa.eu/uedocs/cms_data/docs/pressdata/en/educ/130177.pdf Politica dei consumatori Adottata la nuova “Agenda del consumatore europeo” il “Single Market Act'” l'”Agenda digitale per l'Europa” e la “Tabella di marcia verso un'Europa efficiente nell'impiego delle risorse”. A tal fine l'Agenda si articola attorno a quattro obiettivi principali: aumentare la sicurezza dei consumatori, migliorarne le conoscenze, intensificare le misure repressive e garantire meccanismi di riparazione, nonché allineare i diritti dei consumatori e le politiche in tema di consumo ai cambiamenti intervenuti nella società e nell'economia. Essa presenta inoltre diverse azioni che dovranno essere attuate entro il 2014 e supporta gli interessi dei consumatori in determinati settori chiave: - alimenti (assicurarne la sostenibilità e la sicurezza); energia (far sì che i consumatori riescano a fruire dei prezzi più vantaggiosi nel mercato liberalizzato e sappiano gestire meglio i loro consumi energetici); settore finanziario (tutelare gli interessi finanziari dei consumatori e dare loro gli strumenti per gestire le proprie finanze); trasporti (adattare la legislazione alle moderne modalità di viaggio e incoraggiare la mobilità sostenibile); digitale (affrontare i problemi dei consumatori e tutelarli online). L o scorso 22 maggio la Commissione europea ha adottato l’Agenda del consumatore europeo in cui viene enucleata una visione strategica relativa alla politica dei consumatori negli anni a venire, mettendo in primo piano la necessità di massimizzare la partecipazione dei consumatori e di accrescere la loro fiducia nel mercato. Il documento presenta misure volte a raggiungere gli obiettivi della strategia Europa 2020 per la crescita dell'UE ed integra altre iniziative, già intraprese in materia, tra cui la “Relazione sulla cittadinanza”, Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/consumers/strategy/index_en.htm#agenda Adottato elenco delle indicazioni nutrizionali autorizzate nell’UE L e indicazioni sugli effetti benefici di determinate sostanze riportate sulle etichette dei prodotti e nelle Salute e consumatori pubblicità possono rappresentare un'importante fonte di informazioni per i consumatori, nonché un indispensabile strumento di marketing utilizzato dagli operatori del settore alimentare per attirare l'attenzione del consumatore ed influenzarne le scelte. D’ora in poi, però, tali indicazioni saranno consentite solo se incluse nella lista approvata il 17 maggio dalla Commissione europea. Si tratta di un elenco di 222 indicazioni nutrizionali consentite, sulla base di una valutazione da parte dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), volta a dimostrare la validità scientifica degli effetti dichiarati e il rispetto degli altri requisiti contenuti nel regolamento. Le industrie alimentari avranno a disposizione sei mesi per adeguarsi alle nuove norme stabilite dal regolamento, che saranno direttamente applicabili a tutti gli operatori del settore anche se la responsabilità dell'attuazione resterà ai singoli Stati membri. L'elenco delle diciture consentite e di quelle vietate sarà contenuto in un registro accessibile via web dal sito della DG Salute e consumatori. http://ec.europa.eu/nuhclaims/ Società dell’informazione e media Tariffe cellulari: il Parlamento UE approva nuovo piano per il roaming P rosegue l’impegno dell’UE sulla nuova regolamentazione del roaming all’interno dell’Unione. In occasione della sessione plenaria del 9 e 10 maggio il Parlamento europeo ha approvato, con 578 voti a favore, 10 contro e 10 astensioni, l’accordo siglato lo scorso 28 marzo con il Consiglio e la Commissione che prevede un drastico piano di tagli al costo di utilizzo di telefoni cellulari, smartphone e tablet per coloro che viaggiano nei 27 Paesi dell’Unione. Le nuove norme, che sostituiranno il regolamento del 2007, in scadenza il 30 giugno 2012, saranno adottate dal Consiglio dei ministri a giugno e si applicheranno direttamente nei 27 Stati membri dell'Ue a partire dal 1° luglio 2012. Da questa estate, quindi, si spenderanno al massimo 29 centesimi al minuto per chiamare in un altro Stato membro (contro gli attuali 35), 8 centesimi al minuto per ricevere una chiamata (11 ad oggi), 70 centesimi per ogni megabyte scaricato e 9 centesimi per un sms (attualmente non c'è tetto alla spesa per navigare in mobilità mentre l'invio di un sms costa 11 centesimi). A luglio 2014 le tariffe saranno destinate a scendere ulteriormente: 19 centesimi al minuto per chiamare, 5 centesimi al minuto per ricevere, 20 centesimi per scaricare un megabyte e 6 centesimi per inviare un sms. Ma non è tutto: dal 1° luglio 2014 i consumatori potranno stipulare contratti di roaming con operatori differenti da Per approfondimenti: la pagina della Commissione europea sul roaming: http://ec.europa.eu/information_society/activities/roaming/index_en.htm quelli nazionali senza cambiare numero. Ogni volta che si oltrepasserà la frontiera il cellulare si collegherà automaticamente al provider scelto e non, come avviene attualmente, a quello del partner estero del proprio operatore nazionale. I cittadini europei saranno inoltre tutelati anche quando viaggeranno oltre i confini dell'Unione: un sistema di allerta li avvertirà al superamento della soglia di 50 euro di traffico dati, oppure del tetto precedentemente stabilito. La Commissione europea dovrà esaminare il funzionamento di queste regole entro il 30 giugno 2016. L’angolo delle consultazioni L e consultazioni pubbliche della Commissione europea sono tra i principali strumenti attraverso i quali si attua la politica di trasparenza dell'Unione europea. Spesso accompagnate da un Libro verde", vale a dire un documento atto a stimolare il dibattito su un determinato argomento, le consultazioni pubbliche sono rivolte a tutti i cittadini e alle organizzazioni che abbiano interesse nei confronti di specifici temi, oggetto delle future proposte legislative della Commissione, e che vogliano far sentire la propria voce all'interno dei processi decisionali. Tutte le consultazioni aperte sono disponibili all’interno del sito "La vostra voce in Europa": : http://ec.europa.eu/yourvoice/ index_it.htm Il sito dà accesso anche ad un’altra un’ampia gamma di strumenti di democrazia partecipativa messi a disposizione dalle Istituzioni UE:partecipazione a sondaggi d’opinione o a dibattiti sull’Unione europea e sul suo futuro (compresa la possibilità di discutere i problemi direttamente con i leader politici e scambiare opinioni con altri cittadini interessati agli stessi argomenti). Non appena concluse le consultazioni, i risultati saranno disponibili sul portale, cosicché gli utenti del sito, oltre a poter esprimere le proprie opinioni, avranno la possibilità di sapere quanto è stato detto dagli altri e di verificare in seguito come la Commissione avrà tenuto conto delle loro riflessioni quando saranno pubblicate nuove proposte. In questo numero di Europamente vi segnaliamo le seguenti consultazioni aperte: Consultazione pubblica sull’accesso ad un conto bancario da parte di studenti Erasmus e di scambio Settore di riferimento: Mercato interno Obiettivo della consultazione: La Commissione intende raccogliere le testimonianze dei cittadini europei in merito agli ostacoli che si sono trovati ad affrontare nel trasferimento in un altro paese UE, in qualità di studenti Erasmus o di scambio, nel momento in cui hanno dovuto aprire un conto in banca. I risultati aiuteranno la Commissione a valutare quali interventi sono necessari per migliorare l’accesso ai conti bancari. Destinatari: tutti i cittadini che hanno vissuto un’esperienza di studio in un altro Paese UE. La partecipazione alla consultazione avviene attraverso la compilazione di un questionario on-line. Chi ha studiato in più di un paese, deve compilare il questionario per ciascun paese visitato. Scadenza: 19 giugno 2012 Link diretto al sito web della consultazione: http://ec.europa.eu/internal_market/consultations/2012/exchange_student_bank_account_en.htm Consultazione pubblica sul riesame della legislazione UE in materia di sicurezza sulle navi da crociera Settore di riferimento: Trasporti Il contesto – Il 3 febbraio il vicepresidente della Commissione Europea, Siim Kallas, responsabile dei trasporti, ha ricevuto una delegazione dell'European Cruise Council (ECC) guidata dal presidente Manfredi Lefebvre d'Ovidio per fare il punto sulla sicurezza delle navi da crociera alla luce del tragico naufragio della Costa Concordia dello scorso 13 gennaio all'Isola del Giglio. Kallas ha confermato che la Commissione Europea è fortemente determinata a promuovere un riesame della sicurezza delle navi presso l'International Maritime Organisation (IMO) con l'obiettivo di garantire che l'incolumità dei cittadini europei che si imbarcano su qualsiasi nave in qualsiasi parte del mondo sia assicurata dalle più avanzate misure di sicurezza. In tale ottica, nel mese di aprile la Commissione Ue ha lanciato una consultazione pubblica per la revisione della direttiva 2009/45/CE. Obiettivo della consultazione: attraverso la presente consultazione la Commissione intende raccogliere i pareri delle parti interessate sulle azioni prioritarie da intraprendere e quindi individuare le disposizioni della direttiva che devono essere aggiornate e migliorate. La consultazione, che inserisce nel contesto della valutazione d'impatto sulla revisione della normativa europea in materia di sicurezza delle navi passeggeri, già annunciata dal Libro Bianco sui Trasporti ("Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti - Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile", pubblicato a fine marzo 2011), si aggiunge alla consultazione di tutte le amministrazioni marittime degli Stati membri attualmente in corso a livello europeo e alle consultazioni mirate sul tema avviate, a livello nazionale, in sei Stati membri, tra cui l’Italia. Il commissario europeo ha delineato un approccio su tre fronti: «1) promuovere le misure volontarie da parte del settore; 2) rafforzare l'applicazione e l'attuazione delle norme; 3) stabilire misure regolamentari. Tali proposte si basano su oltre due anni di intenso lavoro sulla sicurezza delle navi da passeggeri, avviato dalla Commissione nel 2010. Sulla base dei contributi ricevuti, che verranno presentati in occasione di un seminario per le parti interessate, la Commissione formulerà una proposta legislativa annunciata indicativamente per la fine del 2012. Destinatari: La consultazione, aperta a tutti i cittadini, si rivolge in particolare ad armatori, costruttori navali, associazioni di passeggeri e autorità di regolamentazione a livello internazionale, nazionale, regionale e locale. Scadenza: 5 luglio 2012. Link diretto al sito web della consultazione: http://ec.europa.eu/transport/maritime/consultations/2012-07-05-passenger-ship-safety_en.htm Consultazione pubblica “Cittadini dell’Unione: i vostri diritti, il vostro futuro” Settore di riferimento: fondamentali Giustizia e diritti Il contesto - Nel 2010 la Commissione europea ha pubblicato la prima relazione sulla cittadinanza dell’Unione per informare i cittadini dell’UE circa i loro diritti. Il documento ha individuato i principali ostacoli che impediscono ai cittadini di esercitare pienamente tali diritti e ha proposto 25 azioni per eliminarli. Da allora, sono stati realizzati progressi significativi per facilitare la vita dei cittadini: su iniziativa della Commissione europea, ad esempio, l'UE ha adottato nuove norme per garantire l'esercizio effettivo dei diritti dei cittadini. Alcune delle proposte della Commissione sono ancora in discussione al Parlamento europeo e al Consiglio dei ministri dell'UE. Nel 2013 si festeggerà il 20° anniversario della cittadinanza dell'Unione, introdotta con l'entrata in vigore del trattato di Maastricht. Per celebrare quest'occasione la Commissione europea intende sviluppare e rafforzare ulteriormente l'Agenda dei cittadini e garantire l’esercizio effettivo dei diritti nella vita di tutti i giorni. Obiettivo della consultazione: A partire dal 9 maggio (Festa dell’Europa) la Commissione europea chiede aiuto ai cittadini europei per fissare l’agenda politica per i prossimi anni e disegnare il futuro dell’Europa, con la più importante consultazione pubblica mai lanciata prima sui diritti dei cittadini. Ciascuno potrà esprimere la propria opinione sui diritti di cui noi tutti godiamo in quanto cittadini dell’UE: Abbiamo mai avuto difficoltà nel trasferirci in un altro paese dell’UE? Abbiamo mai avuto difficoltà a effettuare acquisti on line da un altro paese dell’UE? In quale tipo di Unione vorremmo vivere nel 2020? Il parere espresso dai cittadini aiuterà la Commissione ad elaborare la prossima relazione sulla cittadinanza dell’Unione che verrà pubblicata nel 2013, Anno europeo dei cittadini. Destinatari: la consultazione si rivolge a tutti i cittadini e a tutte le organizzazioni dell'UE. Scadenza: 9 settembre 2012 Link diretto al sito web della consultazione: http://ec.europa.eu/yourvoice/ipm/forms/dispatch?form=EUCitizenship3&lang=it Il volantino: http://ec.europa.eu/justice/opinion/your-rights-your-future/pdf/HaveYourSay_IT.pdf Eventi & iniziative Festa dell’Europa: Europe Direct Frosinone “è sbarcato” al Certamen di Arpino L’ iniziativa ideata da Europe Direct Frosinone per l’edizione 2012 della Festa dell’Europa si è inserita all’interno del ricco programma di eventi in programma nei giorni 11 – 13 maggio nella città di Arpino, che ha accolto oltre 300 giovani provenienti da numerosi paesi europei in occasione del Certamen Ciceroniamun Arpinas, la gara di traduzione e commento di un brano di Cicerone istituita nel 1980 dal Liceo-Ginnasio Tulliano, alla quale partecipano gli studenti delle ultime classi di licei italiani e stranieri. Proprio in considerazione della rilevanza internazionale della manifestazione che mette Arpino al centro del panorama culturale europeo e ne fa la cornice ideale di eventi in linea con lo spirito sotteso alla Festa dell’Europa, il centro Europe Direct ospitato dalla Provincia di Frosinone si è reso promotore di un’iniziativa diretta a sensibilizzare i cittadini, ed in particolare i giovani europei, ai temi della cittadinanza e dell’integrazione europea. In occasione della tradizionale “Serata di cultura”, svoltasi venerdì 11 maggio presso la Sala di Rappresentanza del Convitto Nazionale "Tulliano" nell’ambito della XXXII edizione del Certamen è stato, quindi, proposto uno spazio specifico concepito come un ulteriore momento di incontro e di scambio tra giovani di varie nazionalità già accomunati dalla passione per il latino, in grado di far riscoprire loro la comune radice culturale europea. Al di là del carattere storico - rievocativo della trattazione - affidata al dott. Giuseppe Caruso (dirigente del Settore Politiche Comunitarie della Provincia di Frosinone e responsabile di Europe Direct Frosinone) tesa a ripercorre le principali tappe del processo di costruzione della “casa comune europea" e ad evidenziare i principali risultati ottenuti, il tema proposto è stato “I giovani protagonisti del Certamen: cittadini europei di domani”. Per l’occasione è intervenuto Pier Virgilio Dastoli, Presidente del Consiglio Italiano del Movimento Europeo (CIME) già assistente di Altiero Spinelli e Direttore della Rappresentanza della Commissione europea in Italia, che rappresenta una tra le figure più note in Italia per la costante opera a sostegno del rafforzamento politico dell’Unione europea in senso federale. Nella sua relazione, il dott. Dastoli ha offerto significativi spunti di riflessione sulle sfide che attendono le nuove generazioni di europei, poste sempre più al centro delle politiche comunitarie, col duplice obiettivo di far fronte alle loro aspettative e, nel contempo, di incoraggiarli a dare un contributo alla società, sviluppando un nuovo senso di appartenenza all’UE e di cittadinanza attiva. A completamento del programma della serata, sulla scia di un’ormai consolidata tradizione avviata dalla città di Arpino per la serata di cultura del Certamen, è seguita la lettura di brani ciceroniani a cura dell'attore Michele Tartaglia. Con l’esecuzione dell’Inno alla gioia si è aperto poi il piccolo “Concerto per l’Europa” che, concepito come momento di aggregazione dei partecipanti, ha proposto melodie immortali capaci di ricreare, attraverso un viaggio nelle varie culture, le atmosfere della tradizione culturale europea. Europe Direct Frosinone ha provveduto all’allestimento di un info – point presso il quale, per tutta la durata della manifestazione, i visitatori locali e stranieri hanno potuto ritirare gadget e materiale informativo e divulgativo sull’Unione europea. L’Agenzia Nazionale LLP sta organizzando una serie di conferenze per celebrare il 25° anniversario di Erasmus. Il 18 maggio l’European University Institute ha ospitato a Fiesole l’evento nazionale inaugurale delle celebrazioni italiane che ha registrato la partecipazione di rappresentanti di tutto il mondo accademico per condividere riflessioni sull'impatto chela mobilità Erasmus ha avuto sull'Istruzione Superiore in Italia e in Europa e guardare alle sue prospettive future. La conferenza si è svolta alla presenza d del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Francesco Profumo, e di alte cariche della Commissione europea tra cui la Commissaria europea per Istruzione, Cultura, Multilinguismo e Gioventù Androulla Vassiliou. La seconda conferenza, invece, si terrà il 18 Giugno a Roma presso il MACRO (Museo di Arte Contemporanea di Roma). In questo caso l'evento sarà un'occasione per confrontarsi con alti esponenti del mondo accademico e imprenditoriale per marcare la spendibilità dell'esperienza Erasmus nel mondo del lavoro. Per informazioni: http://www.indire.it/eventi/?p=935 Sempre nell’ambito delle celebrazioni per i 25 anni, l’Agenzia nazionale LLP offre l’opportunità di condividere la propria esperienza in Erasmus, attraverso un racconto per immagini : video , foto o comic strip. I migliori racconti riceveranno un riconoscimento. Maggiori informazioni su : www.programmallp.it/erasmus/25anni L’Europa a colpi di pennarello: concorso per la migliore vignetta dedicata all’UE nei media italiani L a Rappresentanza della Commissione europea in Italia propone la seconda edizione del Concorso Premio per la migliore vignetta politica sull'UE - edizione 2012 - in collaborazione con il sito web "Presseurop" e la rivista italiana "Internazionale". Il Concorso ha un duplice obiettivo: sensibilizzare i vignettisti sui temi europei promuovendo una sempre maggiore copertura di questi ultimi e stimolare l'interesse dei cittadini europei e italiani per la vita politica europea. L’iniziativa intende realizzare un riconoscimento dell'impegno dei vignettisti nell'ambito dell'informazione europea che si auspica possa diventare un appuntamento tradizionale nonché uno stimolo a seguire e partecipare, anche con lo strumento dell'umorismo, al dibattito politico europeo. La cerimonia di premiazione dei vincitori di questa seconda edizione del concorso si svolgerà domenica 7 ottobre 2012 durante il Festival Internazionale di Ferrara. Il primo classificato riceverà 2.500 euro, il secondo 1.500 e il terzo 1000. L'invito a presentare le candidature per l'edizione 2012 del concorso termina il 22 giugno 2012 (ore 12.00). Per ulteriori informazioni: http://ec.europa.eu/italia/attualita/primo_piano/comunicazione/concorso_vignette_2012_it.htm Energy Day: sensibilizzare all’uso delle energie rinnovabili N ell'ambito della "Settimana europea dell'energia" (Eusew: Sustainable Energy Week) - iniziativa avviata nel 2006 dall'Agenzia europea per la competitività e l'innovazione, in collaborazione con la Direzione Generale Energia della Commissione europea - si offre alle città la possibilità di organizzare un proprio "Energy Day " con l'intento di sensibilizzare i stanno realizzando con i Piani di azione per l'energia sostenibile. Diversi i motivi per cui vale la pena partecipare: primo fra tutti, essere parte di una campagna europea, ma anche estendere l'utilizzo delle pratiche e delle tecnologie energetiche sostenibili, "fare notizia" e attirare l'attenzione dei media nonché ottenere visibilità aggiuntiva e di supporto per il vostro evento. L'edizione 2012 dell'evento si svolgerà dal 18 al 22 Giugno, ma è possibile registrare gli "Energy day": le iniziative considerate maggiormente meritevoli saranno premiate a Bruxelles il 19 Giugno. cittadini all'uso delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica. L'"Energy Day" contempla molteplici possibili tipologie di eventi come, per esempio, mostre, conferenze, visite guidate, concerti, laboratori didattici per bambini e molto altro. I principali destinatari dell'iniziativa sono gli Enti locali e regionali, le aziende, le Camere di Commercio, le associazioni di consumatori, gruppi di cittadini, ONG, "think tank" universitari o di ricerca. In particolare, le città che hanno aderito al "Patto dei Sindaci" svolgono un ruolo speciale, di grande importanza per l'impegno che Per approfondimenti: http://www.eusew.eu/joineusewhttp://eusew.eu/energy-days-europe Agenda digitale discussione L’ Agenda digitale per l'Europa è una delle sette iniziative faro della Strategia Europa 2020: essa si pone l'obiettivo di realizzare un'economia digitale fiorente entro il 2020 ed ha definito le per l’Europa: policies e le azioni da intraprendere a livello europeo per massimizzare i benefici della rivoluzione digitale per tutti. La Commissione europea ha lanciato un forum di discussione (http://daa.ec.europa.eu/) con l'obiettivo di raccogliere esempi ispiratori in questo settore. Pertanto, coloro che sono coinvolti in questi temi nell'ambito della politica regionale, sono invitati a partecipare al dibattito e tra questi, chi esprimerà le idee più interessanti, sarà invitato a partecipare all'Assemblea aperto forum di sull'Agenda digitale che si terrà a Bruxelles il 21-22 Giugno p.v. I contributi saranno utilizzati per effettuare una revisione intermedia dell'Agenda digitale per l'Europa che verrà adottata alla fine di quest'anno. La discussione si concentra su nove temi: converged media; high-speed Internet; ecommerce; social media; cloud computing; data; security; innovation and entrepreneurs; skills and jobs. Maggio 2012 Supplemento Europa Bandi L a rubrica “Europabandi”, concepita come supplemento alla newsletter mensile “Europamente”, contiene una selezione di bandi recentemente pubblicati dalle varie Direzioni Generali della Commissione all’interno dei Programmi comunitari in vigore nel periodo 2007-2013. L’indicazione degli aspetti salienti degli specifici inviti a presentare proposte (obiettivi, azioni, dotazione finanziaria, categorie di soggetti legittimati a presentare proposte, modalità di presentazione delle candidature, scadenze) è completata dalla segnalazione dei riferimenti internet a cui accedere per il reperimento della modulistica. Lo staff di Europe Direct Frosinone è a disposizione dei propri utenti per informazioni sulle modalità di presentazione dei progetti comunitari ed assistenza nel reperimento dei bandi e della modulistica di interesse. Premessa I Programmi comunitari - Cosa sono I programmi comunitari rappresentano lo strumento attraverso il quale vengono erogati i cd. fondi a gestione diretta, ossia quei finanziamenti inseriti nel bilancio della Comunità e gestiti direttamente e centralmente dalla Commissione Europea che effettua, senza ulteriori passaggi, il trasferimento dei fondi ai beneficiari. Tali programmi, concepiti per attuare le politiche comunitarie in varie aree tematiche attraverso la cooperazione tra soggetti di diversi Stati membri o di Stati terzi, sono generalmente di durata quinquennale e vengono adottati con delle Decisioni (del Consiglio o in co-decisione con il Parlamento europeo), che ne definiscono gli obiettivi, le tipologie di attività, le misure suscettibili di ricevere un finanziamento, i potenziali proponenti e le percentuali di cofinanziamento. La realizzazione dei programmi è attuata principalmente attraverso gli Inviti a presentare proposte, più comunemente detti “bandi”, 12 pubblicati periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUUE), fonte ufficiale di documentazione disponibile in tutte le lingue dell’Unione, e resi noti, altresì, attraverso i portali Web delle singole Direzioni Generali della Commissione Ue o delle Agenzie nazionali. La pubblicazione del bando/invito (Call for Proposal) rappresenta il momento concreto di apertura della possibilità di presentare una proposta progettuale. Principali caratteristiche: • A seconda del tipo e della finalità del programma,i beneficiari (soggetti legittimati a presentare progetti) possono essere AMBIENTE - TERRITORIO Invito a presentare proposte 2012 pubblicato sulla GUUE C 74/11 del 13/03/2012 Programma di riferimento: LIFE + Obiettivi: Il Programma Life + è lo strumento finanziario comunitario volto a contribuire alla conservazione della natura e della biodiversità, alla formulazione e all’attuazione della politica e della legislazione europea in materia ambientale e a promuovere lo sviluppo sostenibile. Obiettivi specifici sono fissati in relazione a ciascuna componente del programma: autorità pubbliche, ONG, centri di ricerca, associazioni di categoria, università, ecc. (solo raramente a persone fisiche); • Viene in genere richiesto che i progetti presentino metodologie innovative e riproducibili anche in altri paesi europei; • Quasi sempre i progetti devono essere presentati da consorzi composti da più partner di diversi paesi Europei (requisito della transnazionalità); • Si parla di “cofinanziamento” in quanto la sovvenzione comunitaria, salvo rare eccezioni, nel campo degli aiuti allo sviluppo, copre solo una parte dei costi del progetto, in percentuale diversa a secondo della tipologia del programma. Essa, inoltre, non può essere concessa per spese già sostenute (divieto di retroattività). L’amministrazione dei singoli Programmi è affidata dalla Commissione alle sue Direzioni Generali, direttamente responsabili di tutte le fasi, dalla progettazione all’erogazione del cofinanziamento alla sua rendicontazione. Per alcuni programmi sono state istituite negli Stati membri le Agenzie Nazionali con la funzione di informare i cittadini, raccogliere le proposte di progetto redatte dagli operatori nazionali e trasmettere quelle selezionate a Bruxelles. 1. LIFE + Natura e biodiversità: proteggere, conservare, ripristinare, monitorare e favorire il funzionamento dei sistemi naturali, degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatiche, al fine di arrestare la perdita della biodiversità, inclusa la diversità delle risorse genetiche, all'interno dell'UE. 2. LIFE + Politica e governance ambientali: in generale contribuisce allo sviluppo e alla dimostrazione di approcci, tecnologie, metodi e strumenti innovativi e sostenere il miglioramento della governance ambientale ampliando il coinvolgimento dei soggetti interessati, comprese le ONG, al processo di consultazione e all’attuazione delle politiche. Gli obiettivi perseguiti sono individuati nel dettaglio in riferimento alle singole aree tematiche previste da questa componente del programma: cambiamento climatico; acqua; aria; suolo; ambiente urbano; rumore; sostanze chimiche; ambiente e salute; risorse naturali e rifiuti; foreste; innovazione; approcci strategici. 3. LIFE + Informazione e comunicazione: assicurare la diffusione delle informazioni e sensibilizzare alle tematiche ambientali, inclusa la prevenzione degli incendi boschivi e fornire un sostegno alle misure di accompagnamento, quali informazione, azioni e campagne di comunicazione, conferenze e formazione, inclusa la formazione in materia di prevenzione degli incendi boschivi Azioni: Per tutte le componenti saranno considerate prioritarie le proposte progettuali in linea con le priorità strategiche nazionali del 2012 previste dall’autorità nazionale competente presso il Ministero dell’Ambiente. Candidati ammissibili: centri di ricerca, enti privati, enti pubblici, fondazioni, imprese, ONG, ONLUS, organismi senza scopo di lucro, organizzazioni internazionali, persone giuridiche, Università. Il partenariato transnazionale non è obbligatorio, ma può essere incoraggiato qualora fornisse valore aggiunto ai fini della tutela dell’ambiente e per la conservazione della specie. Finanziamento: il bilancio previsto per il sovvenzionamento delle azioni per l'invito 2012 è di 276.710.000 Euro. Per l'Italia sono previsti 24.324.882 Euro. Almeno il 50% dell'importo sarà destinato a progetti per la conservazione della natura e la biodiversità. Nello specifico: 1. LIFE + “Natura e biodiversità” - la percentuale massima del sostegno finanziario dell’UE è pari al 50% delle spese ammissibili. Eccezionalmente può essere applicata la percentuale massima di cofinanziamento del 75% delle spese ammissibili ai progetti riguardanti habitat o specie prioritari delle direttive «Uccelli» e «Habitat». 2. LIFE + "Politica e governance ambientali" - la percentuale massima del sostegno finanziario dell’UE è pari al 50% delle spese ammissibili. 3. LIFE + "Informazione e comunicazione" la percentuale massima del sostegno finanziario dell’UE è pari al 50% delle spese ammissibili. Scadenze: 26/09/2012: presentazione delle proposte (tramite portale eProposal) all’ autorità nazionale competente dello Stato membro nel quale il beneficiario ha la sede legale. 02/10/2012: presentazione delle proposte dalle autorità nazionali alla Commissione. Per ulteriori informazioni e modulistica: http://ec.europa.eu/environment/life/funding/lifeplus2012/index.htm Help Desk per e - Proposal: [email protected] Referente presso l’Autorità nazionale competente: Gabriella Gasparrini (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio): e. mail: [email protected] - Tel. 06.5722.8252 Fax. 06.5722.8172 CITTADINANZA Invito a presentare proposte 2011 pubblicato sulla GUUE C364 del 14 dicembre 2011 Programma di riferimento: Europa per i cittadini (2007-2013) Obiettivi - nell’ottica di coinvolgere attivamente il pubblico nel processo di integrazione europea, il Programma Europa per i cittadini mira a promuovere la cooperazione fra i cittadini e le organizzazioni della società civile in vari paesi, favorendo la loro interazione e le loro attività in un contesto europeo che rispetti la loro diversità. Le priorità previste per il 2012 si focalizzeranno su due assi tematici: La promozione della cittadinanza europea e della democrazia, includendo in tale ambito lo sviluppo della comprensione di cosa è l'Unione Europea, quali sono i suoi valori e qual è il suo apporto alla vita quotidiana dei cittadini. L'incoraggiamento dell'interesse dei cittadini per l'Agenda Politica Europea, nell’ottica di coinvolgerli nella formulazione di nuove politiche e strategie, come Europa2020. Particolare attenzione dovrebbe essere riservata all'Anno Europeo dell'Invecchiamento attivo e alla solidarietà intergenerazionale. Azioni: il Programma comprende le seguenti azioni: Azione 1: Cittadini attivi per l’Europa: si esplica nella realizzazione di attività che riuniscono persone provenienti da differenti realtà locali europee, allo scopo di condividere valori, confrontare esperienze, scambiare opinioni, riflettere sul futuro dell'Unione europea. Si articola in due misure: a) Misura 1 “Gemellaggio tra città”. Nel suo insieme, questa misura intende favorire gli incontri fra i cittadini, mediante la partecipazione di questi ad attività organizzate nell'ambito del gemellaggio fra città. Promuove quindi la cooperazione fra diverse municipalità collegate tra loro da accordi di gemellaggio, volti a promuovere intese di collaborazione transnazionali fattive e durature. La misura 1 è articolata in 2 sottomisure: 1.1 Incontri fra cittadini nell'ambito del gemellaggio fra città; 1.2. Reti di città gemellate. b) Misura 2, articolata in 2 sottomisure: 2.1 “Progetti dei cittadini; 2.2 “Misure di sostegno”. La presente misura promuove la cittadinanza europea attiva sia tramite l'organizzazione di panel che consentono ai cittadini partecipanti di acquisire competenze in materia di politiche comunitarie e che mirano a favorire il dialogo tra cittadini europei e istituzioni comunitarie (Progetti dei cittadini), sia tramite il supporto alle prassi riguardanti l'Azione 1, sviluppando e migliorando la pratica del gemellaggio (Misure di sostegno). Azione 2: “Società civile attiva in Europa”. Mira a supportare i centri di ricerca sulle politiche europee e le organizzazioni della società civile, coprendo parte delle loro spese di esercizio (misura 1. Sostegno strutturale ai centri di ricerca sulle politiche europee [gruppi di riflessione] e misura 2. Sostegno strutturale alle organizzazioni della società civile), e cofinanziando i progetti promossi dalle organizzazioni della società civile (misura 3. Sostegno a favore dei progetti promossi dalle organizzazioni della società civile). Azione 3 : “Insieme per l'Europa”. Tale azione, promossa e condotta dalla Commissione europea (non sono previste quindi candidature), mira a sviluppare, a diffondere e a far comprendere il concetto di cittadinanza europea attiva, rendendo così l'Unione Europea più tangibile per i cittadini. A tal fine saranno organizzati eventi di grande visibilità e portata, verranno condotti studi, ricerche, indagini e realizzati strumenti d'informazione sulle varie attività, quali siti web, pubblicazioni, etc. Azione 4: “Memoria europea attiva”: Tale azione persegue come scopo primario la commemorazione delle vittime del nazismo e dello stalinismo, stimolando così la riflessione sui principi alla base dell'Unione europea come la democrazia, il rispetto dei diritti umani, la libertà - e sulla gravità della loro violazione. Candidati ammissibili: Il programma è aperto a tutti i promotori che risiedano in uno dei paesi partecipanti al programma e siano un ente pubblico o un'organizzazione senza fini di lucro dotata di personalità giuridica. L'ammissibilità delle organizzazioni che si candidano viene definita in maniera specifica, per ogni azione /misura/sottomisura , all’interno della Guida al programma. Finanziamento: Il Programma dispone di un bilancio complessivo di € 215.000.000,00 da impiegare, sotto forma di cofinanziamenti. Il finanziamento comunitario varia a seconda delle singole azioni. Prossime scadenze previste dal presente invito: 1° giugno, 1° settembre 2012 (Incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città). 1° giugno 2012 (Progetti dei cittadini e Misure di sostegno). 1° settembre 2012 (Collegamento in rete tematico tra le città gemellate) 1° giugno 2012 (Memoria europea attiva). 15 ottobre 2012 (Sostegno strutturale ai centri di ricerca sulle politiche europee (think tank) e alle organizzazioni della società civile a livello di Unione europea). Per ulteriori informazioni e modulistica: http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/funding/2012/index_en.php La Guida al Programma http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/programme/documents/2011/programme_guide_it.pdf ISTRUZIONE- CULTURA Invito a presentare proposte LLP 2012 — EAC/27/11 pubblicato sulla GUUE C 233/06 del 09/08/2011 Programma di riferimento: Programma di apprendimento permanente (Life Long Learning - LLP ) – 2007 - 2013 Obiettivi: il Programma LLP riunisce al suo interno tutte le iniziative di cooperazione europea nell'ambito dell’istruzione e della formazione dal 2007 al 2013. L’obiettivo generale del programma è quello di sostenere la partecipazione ai processi educativi di ogni cittadino lungo tutto l'arco della vita e contribuire, così, allo sviluppo della Comunità quale società avanzata basata sulla conoscenza In particolare, esso si propone di promuovere, all'interno della Comunità, gli scambi, la cooperazione e la mobilità tra i sistemi d'istruzione e formazione in modo che essi diventino un punto di riferimento di qualità a livello mondiale. Il Programma LLP è affidato alla responsabilità della Commissione europea - DG Istruzione e Cultura, con l’assistenza dell’Agenzia esecutiva per l’Istruzione, gli Audiovisivi e la Cultura (EACEA) e con la cooperazione delle Agenzie nazionali dei diversi paesi partecipanti, incaricate della gestione coordinata del programma a livello nazionale. Azioni: il programma è suddiviso in 4 sottoprogrammi settoriali (o sotto – programmi): 1. Comenius, dedicato all’istruzione scolastica; 2. Erasmus, dedicato all’istruzione superiore; 3. Leonardo Da Vinci, dedicato alla formazione professionale; 4. Gruntvig, dedicato all’apprendimento per adulti un Programma Trasversale, teso ad assicurare il coordinamento tra i diversi settori - il Programma Jean Monnet, diretto a sostenere l’insegnamento, la ricerca e la riflessione nel campo dell’integrazione europea e le istituzioni europee chiave. Candidati ammissibili: il programma di apprendimento permanente si applica a tutti i tipi e livelli di istruzione, di insegnamento e di formazione professionali ed è accessibile a tutte le entità elencate nell'articolo 4 della decisione istitutiva del programma (decisione del Parlamento europeo e del Consiglio il 15 novembre 2006 - decisione n. 1720/2006/CE). Finanziamento: il bilancio totale destinato al presente invito è stimato in 1.140.000.000 Euro. Prossime scadenze: 17 settembre 2012 (Comenius, Grundtvig: Formazione permanente). 12 ottobre 2012 (Programma trasversale: attività chiave 1 – Visite di studio). Per ulteriori informazioni e modulistica: http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-programme/index_en.htm Programma di riferimento: PROGRESS OCCUPAZIONE E AFFARI SOCIALI Azione Preparatoria - Invito a presentare proposte - Your first EURES job - VP/2012/006 - Linea di bilancio: 04.03.13 Il contesto: " Your First Eures Job " è una delle principali azioni tese ad affrontare il problema della disoccupazione giovanile in Europa e a promuovere la mobilità professionale dei giovani nell’ambito dell’iniziativa faro di Europa 2020 “Youth on the Move” e dell’iniziativa “Youth Opportunities”. Come previsto dalla Comunicazione “Youth on the Move”, “Your first EURES job” potrebbe diventare parte di EURES. Per il periodo 2014-2020, la Commissione ha proposto, nell’ambito della bozza di programma per “Social Change and Innovation” (che sostituirà PROGRESS nella prossima programmazione) l'introduzione di sistemi di mobilità mirati che possono concentrarsi su specifici gruppi di lavoratori, professioni per cui non ci sono moltissime offerte e/o gruppi di paesi. "Your first EURES job" è il primo bando di tale regime sperimentale che verrà testato prima dell'entrata in vigore del programma. L’Azione preparatoria sarà attuata attraverso i servizi per l’impiego e altre organizzazioni relative al mercato del lavoro. Obiettivi: le priorità essenziali sono, da una parte, riempire la mancanza di forza lavoro giovanile disponibile a livello europeo e, dall'altra, favorire l'impiego giovanile attraverso la mobilità lavorativa attraverso i 27 Stati membri. Altri obiettivi dell'Azione preparatoria sono : - permettere ai giovani di usufruire di maggiori opportunità di lavoro in tutta Europa, contribuire al miglioramento delle funzioni del mercato lavorativo dell'Ue e raggiungere l'obiettivo lavorativo della Strategia Europa 2020; - contribuire all'ottenimento degli obiettivi dell'iniziativa " Youth on the Move " e " Youth Opportunities Iniziative", con attenzione alla mobilità lavorativa giovanile in Europa; - rafforzare il ruolo svolto dalla rete EURES per promuovere e sostenere la mobilità all'interno dell'UE e la lotta alla disoccupazione. Azioni:. I progetti selezionati da questo bando dovranno aiutare e finanziare: giovani europei in cerca di lavoro di mobilità ( 18-30 anni) nella ricerca del lavoro e nel trasferimento in un altro stato membro; datori di lavoro ( SMEs ) coprendo parte dei costi derivanti dal programma di integrazione per i loro giovani lavoratori appena assunti. I risultati attesi riguardano il collocamento di almeno 1500 giovani negli Stati UE, altri rispetto al loro paese di residenza in tutta la durata del progetto. Candidati ammissibili: per essere eleggibili , le organizzazioni richiedenti dovranno essere: - legalmente riconosciute in uno dei 27 stati membri; - essere organizzazioni profit o no profit per l'impiego nel settore pubblico, privato o terziario, il cui ruolo nel fornire servizi generali a chi cerca lavoro, a chi cambia lavoro e alle imprese. Preveda una varietà di occupazioni e lavori in diversi settori economici; - prevedere una significativa dimensione europea per il proprio progetto, attraverso le informazioni e i servizi all'utenza, in almeno tre diversi Stati europei. Finanziamento: il budget totale disponibile per il bando è di EURO 3.250.000. Il contributo comunitario non supererà il 95% del totale dei costi ammissibili, di cui: un minimo dell’80% sarà volto a finanziare le terze parti (i giovani e le PMI) e la formazione preparatoria, e un massimo del 20% per il cofinanziamento dei costi eligibili delle organizzazioni selezionate per l’attuazione dell’azione. La quota massima sarà approssimativamente di un milione per ogni beneficiario. Il presente bando può finanziare da 3 a 6 progetti. Scadenza: 20 settembre 2012. Per ulteriori informazioni sul bando e modulistica: http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=630&langId=en&callId=353&furtherCalls=yes Per saperne di più sull’ Azione "Your first EURES job" http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=993&langId=it SPORT Invito a presentare proposte EAC/S06/12 pubblicato sulla GUUE C 110/4 del 17/04/2012 (Bando di gara generale) Programma di riferimento: Erasmus per tutti (2014 – 2020) Azione preparatoria: Partenariato europeo per gli sport Obiettivi: Il presente invito a presentare proposte riguarda l’esecuzione dell’azione preparatoria , il cui obiettivo principale è quello di preparare le future azioni dell’UE in tale settore, sulla base della sezione relativa allo sport della proposta di programma dell’Unione per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport 2014-2020 «Erasmus per tutti», a partire dalle priorità stabilite nel Libro bianco sullo sport del 2007 e nella comunicazione Sviluppare la dimensione europea dello sport del 2011. Azioni: L’ invito mira a favorire progetti transnazionali proposti da enti pubblici o da organizzazioni senza scopo di lucro al fine di individuare e testare reti adeguate e buone pratiche nel settore dello sport riguardo ai seguenti aspetti: 1) lotta al fenomeno delle partite truccate; 2) promozione dell'attività fisica quale supporto all'invecchiamento attivo; 3) sensibilizzazione relativa alle modalità efficaci di promozione dello sport a livello comunale; 4) competizioni transfrontaliere congiunte a livello di sport di base nelle regioni confinanti e negli Stati membri. Il servizio della Commissione responsabile per l'attuazione e la gestione di quest'azione è l'unità Sport della direzione generale Istruzione e cultura (EAC). Candidati ammissibili: enti pubblici, ONG ONLUS, organismi senza scopo di lucro, persone giuridiche. Finanziamento: Il bilancio disponibile per il presente invito a presentare proposte ammonta a 3 500 000 EUR a titolo della linea di bilancio «Azione preparatoria Partenariato europeo per gli sport» Il cofinanziamento dell'UE interverrà fino a un massimo del 60% dei costi ammissibili complessivi Scadenza: 31 luglio 2012 Per ulteriori informazioni e modulistica: http://ec.europa.eu/sport/preparatory_actions/eac-s06-2012_en.htm Per una panoramica più esaustiva dei bandi aperti nell’ambito dei Programmi comunitari 2007-2013, si invita a consultare il sito web della Rete italiana dei Centri di Documentazione Europea (CDE): http://www.cdeita.it/node/13 Fonti on line: Portale Europa - Sito ufficiale dell’Unione europea (http://europa.eu/) Sito web Commissione europea (http://ec.europa.eu/index_it.htm) Sito web Commissione europea Rappresentanza in Italia (http://ec.europa.eu/italia/index_it.htm) Sito web Parlamento europeo (http://www.europarl.europa.eu/) Sito web Ufficio di Informazione del Parlamento europeo per l’Italia (http://www.europarl.it/) Europa Regioni - AICCRE - Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa ( www.aiccre.it ) Sito P.O.R.E. (Progetto Opportunità delle Regioni in Europa) - http://www.europportunita.it La rete Europe Direct in Europa http://europa.eu/europedirect/ Il numero verde unico Europe Direct: 00 800 67 89 10 11 La mappa dei centri Europe Direct italiani - 49 centri più decine di punti decentrati I centri Europe Direct italiani sono coordinati dalla Rappresentanza della Commissione europea in Italia: http://ec.europa.eu/italia/ Via IV Novembre, 14900187 Roma