Provincia Autonoma di Trento FARE IMPRESA IN TRENTINO OPPORTUNITÀ ED AGEVOLAZIONI AGLI INVESTIMENTI FARE IMPRESA IN TRENTINO 03 INDICE 1. OPPORTUNITÀ GEOGRAFICHE E AMBIENTALI 05 2. GLI INCENTIVI A FAVORE DELLE IMPRESE 08 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7 2.8 LA RICERCA APPLICATA GLI INVESTIMENTI FISSI AZIENDALI IMPRESE GIOVANILI E FEMMINILI SERVIZI ALLE IMPRESE INTERNAZIONALIZZAZIONE FACILITAZIONI PER L'ACCESSO AL CREDITO AGEVOLAZIONI FISCALI CELERITA' NEI PAGAMENTI 10 13 14 14 15 16 16 19 3. GLI INCENTIVI ALL'OCCUPAZIONE E ALLA FORMAZIONE 20 3.1 3.2 3.3 INCENTIVI ALL'OCCUPAZIONE INTERVENTI PER LA NUOVA IMPRENDITORIALITA' INTERVENTI FORMATIVI 21 22 22 4. GLI INTERVENTI DI SISTEMA 24 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 TRENTINO SVILUPPO AREE PRODUTTIVE A FAVORE DELL'INDUSTRIA E DELL'ARTIGIANATO IL SISTEMA DELLE GARANZIE PRIVATE EQUITY ENERGIA E RISPARMIO ENERGETICO FAMILY AUDIT 24 30 30 31 31 31 5. IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL'INNOVAZIONE 32 6. LA DOMANDA PUBBLICA 38 04 OPPORTUNITÀ GEOGRAFICHE E AMBIENTALI 1. FARE IMPRESA IN TRENTINO 05 OPPORTUNITÀ GEOGRAFICHE E AMBIENTALI Terra di confine, in equilibrio tra tradizioni italiane e passato austro-ungarico, il Trentino si colloca nel cuore dell'arco alpino e rappresenta, con i suoi 530 mila abitanti e i suoi solidi fondamentali economici, uno dei territori con i più elevati tassi di benessere e qualità della vita in Italia e in Europa (+22% PIL procapite rispetto alla media europea). La Provincia autonoma di Trento ha un'identità storica e culturale codificata nello Statuto di autonomia riconosciuto nel secondo dopoguerra, che le permette di gestire competenza legislative, amministrative e finanziarie in campi quali la scuola, la sanità, le politiche produttive, i trasporti, l'università. +22% PIL procapite sulla media europea 06 OPPORTUNITÀ GEOGRAFICHE E AMBIENTALI FARE IMPRESA IN TRENTINO 07 100 cave porfido 1,7milioni t materiale commerciale Oltre alla specializzazione turistica, i rami di attività produttiva più importanti sono il meccanico, la gomma/plastica, l’alimentare e l'estrattivo. Gli interventi di politica economica agiscono su una realtà che presenta un settore agricolo orientato alle L'industria in complesso appare comunque sostanzialmente despecializzata; l'unico distretto industriale produzioni di qualità (frutticoltura e viticoltura); un turismo di montagna e di lago ormai affermato, formalmente definito come tale è rappresentato dal porfido, una risorsa del territorio, con circa 100 cave come dimostrano i quasi 30 milioni di presenze, e una significativa attività industriale nel fondovalle. La che producono annualmente più di 1.700.000 tonnellate di materiale commerciale. duplice caratteristica di zona ad economia montana, al tempo stesso aperta all'innovazione produttiva e Vi è una forte e diffusa presenza del terziario innovativo; i servizi pubblici sono diffusi e generalmente commerciale, si basa anche su una peculiare diffusione dell'artigianato e della cooperazione. efficienti: anche per questo, oltre alle politiche di incentivo, il Trentino ha attratto importanti presenze multinazionali, come Whirpool, Saint Gobain, Aquafil, Fiat, Ducati Energia, Cartiere del Garda, Marangoni, Alphacan e numerose altre. E' in corso di completamento l'infrastrutturazione in fibra ottica che realizza, a completamento della rete Il Trentino è un sistema produttivo diversificato, la cui forza sta proprio nell'essere una rete di piccole e medie imprese saldamente radicate nel territorio e sollecitate da importanti realtà industriali e istituti di ricerca. dorsale su scala provinciale, una rete a banda ultralarga. Gli 800 chilometri di fibra ottica e l'accesso in roaming alla rete wireless abilitano una serie di innovazioni relative ai servizi a banda larga e pervasivi. 800 km di fibre ottiche 08 GLI INCENTIVI A FAVORE DELLE IMPRESE 2. FARE IMPRESA IN TRENTINO 09 GLI INCENTIVI A FAVORE DELLE IMPRESE Per sostenere lo sviluppo delle imprese, la Provincia autonoma di Trento interviene attraverso la concessione di incentivi per investimenti fissi, per l'innovazione e per la ricerca, nonché attraverso una serie di interventi di sistema (disciplinati unitariamente dalla legge provinciale n. 6/1999). Le agevolazioni sono prevalentemente concesse a sportello: le domande possono essere presentate in via continuativa nel corso dell'anno ad una struttura pubblica specializzata nella gestione dei contributi, l'Agenzia provinciale per l'incentivazione alle attività economiche (APIAE). www.apiae.provincia.tn.it > AIUTI PUBBLICI > IMPIANTI PRODUTTIVI, IMMOBILI E SERVIZI ALLE IMPRESE > INTERVENTI DI SISTEMA > SERVIZI PUBBLICI E INFRASTRUTTURE > AIUTI PER LE IMPRESE > INTERVENTO PUBBLICO LOCALE IN ECONOMIA > DOMANDA PUBBLICA SPESE GENERALI COSTI OPERATIVI STRUMENTI E ATTREZZATURE RICERCA CONTRATTUALE COSTI DI PERSONALE 10 GLI INCENTIVI A FAVORE DELLE IMPRESE FARE IMPRESA IN TRENTINO 11 2.1 La ricerca applicata Il sostegno ai progetti di ricerca aziendale, proposti da imprese, consorzi di impresa, centri di ricerca di Per i centri di ricerca delle grandi imprese medie e grandi imprese, costituisce un connotato distintivo della politica economica locale, che accompagna che si trasferiscono in Provincia sono annualmente oltre 50 progetti, di costo medio pari a circa 1 milione di euro, con un interessante incentivo a previste condizioni particolari (di sistema e di produzione). fondo perduto, pari in media a oltre il 50 per cento. L'intensità dell'incentivo, che può variare da un minimo del 20 ad un massimo dell'80 per cento, è determinata ponderando la qualità della ricerca, la dimensione d'impresa, la priorità del tema della ricerca in Il tema della ricerca è scelto dall'impresa e la proprietà intellettuale rimane all'impresa stessa. Le spese base al piano provinciale della ricerca, con maggiorazioni legate alle partnership con altre imprese o con ammesse a contributo comprendono i costi del personale, le consulenze, gli strumenti e le attrezzature istituti scientifici. La distinzione più importante è fra ricerca industriale e sviluppo sperimentale: la prima volta utilizzati esclusivamente per la ricerca, i costi operativi e le spese generali. all'acquisizione di nuove conoscenze, il secondo all'utilizzo di conoscenze note per nuovi prodotti o processi. Per le imprese già insediate sul territorio (con esclusione quindi delle nuove iniziative) è previsto il criterio di L'aiuto massimo per progetto è pari a 3 milioni di euro, derogabile dalla Giunta provinciale in casi di “addizionalità”: i progetti aziendali di ricerca sono ammissibili a contributo soltanto se la spesa supera la particolare interesse per il territorio. Si tratta di sovvenzioni a fondo perduto corrisposte per metà a fine media del quinquennio precedente, applicandosi sulla parte non addizionale le aliquote di aiuto ridotte alla progetto, per il 25% dopo un anno e per un altro 25% dopo due anni, con possibilità tuttavia di ottenere un metà. Ciò per incentivare l'aumento della propensione ad investire in ricerca e innovazione. acconto pari al 75% (per le nuove iniziative), dietro fideiussione bancaria. Questi aiuti sono concessi ad imprese con sede legale in Trentino, nei settori manifatturiero, delle costruzioni, estrattivo e ICT. Progetti di ricerca applicata ma Misura delle agevolazioni x8 0% 0% in 2 m Intensità di sostegno progetti di ricerca aziendali media oltre 50% Ricerca industriale Maggiorazioni Totale max Sviluppo sperimentale Maggiorazioni Totale max PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA GRANDE IMPRESA 70-60 % 60-55 % 50-45 % +10 % +10/15 % +10/15 % 80% 75% 65% 45-40 % 35-30% 25-20% +10 % +10/15 % +10/15 % 60 % 50% 40% 12 GLI INCENTIVI A FAVORE DELLE IMPRESE FARE IMPRESA IN TRENTINO 13 2.2 Gli investimenti fissi aziendali Per quanto concerne gli investimenti aziendali, il sostegno pubblico copre, compatibilmente con le Progetti di ricerca applicata Ulteriori condizioni REQUISITI SPESE AMMISSIBILI - operatività sul territorio provinciale - personale dipendente: - consulenze e brevetti (< 130% spese di personale) - sede legale in provincia, se operatività da meno di 3 anni - spese generali (fino al 40% delle spese di personale) - regime di contabilità ordinaria - strumenti e attrezzature (per quote di ammortamento) discipline comunitarie, la realizzazione di investimenti in immobili, impianti, macchinari, attrezzature, brevetti e acquisizioni di know-how, nonché le spese inquadrabili nelle misure di protezione ambientale. Si considerano prioritari gli investimenti relativi ad attività sostitutive, all'avviamento di nuove imprese e alla crescita dimensionale. Vengono inoltre incentivati, seppure con misure di agevolazione inferiori, anche gli investimenti di ammodernamento. Per garantire una ricaduta sociale alle iniziative agevolate sono previsti vincoli, in genere biennali, sui livelli occupazionali previsti nel piano aziendale. Sono inoltre previste specifiche forme di copertura (fino al 50% dei costi) per la messa a disposizione di ricercatori in piccole e medie imprese; per le grandi imprese la misura è concessa secondo la regola “de minimis”. In aggiunta sono previsti contributi per le piccole, medie e grandi imprese fino al 60% del relativo costo per l'assunzione di ricercatori anche a tempo indeterminato; la misura è concessa secondo la regola “de minimis”. La Provincia autonoma di Trento incentiva oltre 2.000 imprese ogni anno nei vari settori economici 50 per un investimento medio di circa 200.000 € con un'intensità media di incentivo a fondo perduto pari ad oltre il 20% % Per le nuove iniziative sul territorio gli investimenti fissi sono agevolati fino al 30% (in de minimis, oppure al 15% senza limiti di importo). 14 GLI INCENTIVI A FAVORE DELLE IMPRESE FARE IMPRESA IN TRENTINO 15 Internazionalizzazione 2.3 Imprese giovanili e femminili 2.5 Le nuove piccole imprese, governate e partecipate in maggioranza da giovani o donne, possono beneficiare di Vasta è la gamma di aiuti per lo sviluppo economico internazionale (alle piccole e medie imprese e loro un contributo in misura pari al 50% dei costi di avviamento e di acquisizione di servizi di prima assistenza consorzi), in particolare per: e di accompagnamento imprenditoriale in forma di consulenza. > la partecipazione a eventi fieristici internazionali (fino al 50% dei costi o fino al 70% in soglia “de minimis”); > sostegno fino al 50% per progetti di marketing internazionale. 2.4 Servizi alle imprese La legge incentiva la costituzione di consorzi di PMI e di reti di impresa (fino al 50% del fondo comune), l'accesso a servizi di consulenza e certificazione, nonché la partecipazione a fiere e iniziative di internazionalizzazione da parte di piccole e medie imprese. Una recente norma provinciale di settore prevede inoltre la possibilità per le imprese localizzate in Trentino di beneficiare di voucher per l'internazionalizzazione (“buoni” spendibili presso soggetti convenzionati per la fornitura dei servizi di informazione, promozione e assistenza relativa ai mercati esteri). Annualmente vengono incentivati 300 - 400 progetti di servizi alle imprese per 15 mila euro di spesa media. 45% di contributo medio Trentino Sprint, l'Azienda speciale della Camera di Commercio di Trento, fornisce servizi promozionali, di informazione e assistenza per favorire il processo di apertura e sviluppo internazionale delle aziende locali. www.trentinosprint.it 16 GLI INCENTIVI A FAVORE DELLE IMPRESE 2.6 FARE IMPRESA IN TRENTINO 17 Facilitazioni per l'accesso al credito Le criticità emergenti nel circuito della finanza d'impresa hanno spinto a collegare gli incentivi agli Sono poi previste le seguenti deduzioni dalla base imponibile IRAP: investimenti con idonee fonti di copertura, attraverso un “plafond unico” di intervento, cioè un pacchetto > deduzione delle somme corrisposte ai dipendenti del settore privato legate ad incrementi della integrato ricomprendente sia gli aiuti a fondo perduto sia le “equivalenti sovvenzioni” calcolate sugli interventi garantitivi (vedi punto 4.3), ed anche eventuali finanziamenti alle imprese di Trentino Sviluppo (leaseback e > deduzione del valore nozionale del nuovo capitale proprio (il nuovo capitale proprio è determinato secondo quanto previsto dall'art. 1 del decreto legge 201/2011 in tema di Aiuto alla crescita economica, mentre il valore nozionale è determinando applicando a tale capitale proprio un'aliquota percentuale stabilita annualmente dalla Giunta provinciale, che per il 2012 è stata fissata in quasi il 20%). partecipazioni azionarie). 2.7 produttività; Agevolazioni fiscali Sono infine previste le seguenti detrazioni d'imposta: > detrazione del 90% del contributo versato agli Enti bilaterali che erogano prestazioni di Grazie alle ampie potestà tributarie previste dallo Statuto speciale di autonomia, la Provincia autonoma di Trento riconosce alle imprese operanti nel territorio provinciale una serie di agevolazioni fiscali tra le quali si segnalano, per la particolare rilevanza, quelle disposte ai fini IRAP e quelle dei tributi relativi al settore degli sostegno al reddito, entro il limite dello 0,46% della base imponibile IRAP; > detrazione del 50% dei finanziamenti erogati alle Aziende di promozione turistica ed ai Consorzi pro Loco, sempre entro il limite dello 0,46% della base imponibile IRAP. autoveicoli. Per quanto riguarda l'agevolazione IRAP, in particolare, per le nuove imprese costituite in Trentino a partire dal 2012 (per attività diverse da quella da agricola, bancaria o assicurativa) è prevista una riduzione d'aliquota di 3 punti percentuali (in luogo dell'aliquota nazionale del 3,9%, si applica l'aliquota dello 0,9%). Tale agevolazione spetta per i primi 5 anni (quello di inizio attività in Trentino ed i quattro successivi). Se la nuova impresa è anche tenuta al versamento di contributi per la Cassa integrazione guadagni beneficia di un'ulteriore riduzione di 0,46 punti percentuali (e quindi applica l'aliquota dello 0,44%). IRAP 18 GLI INCENTIVI A FAVORE DELLE IMPRESE FARE IMPRESA IN TRENTINO 19 2.8 Celerità nei pagamenti Per quanto riguarda poi la generalità dei soggetti passivi non rientranti nella categoria delle nuove imprese, La legge provinciale di contabilità prevede che le strutture eroghino le agevolazioni finanziarie entro 30 fermo restando le deduzioni e le detrazioni sopra riportate, l'aliquota IRAP ordinaria applicabile in Trentino è giorni dal ricevimento della documentazione inerente l'agevolazione. pari al 3,44% ed è ulteriormente ridotta al 2,98% per chi è tenuto al versamento di contributi per la Cassa Tale disposizione si applica a tutti i pagamenti (sia spese dirette che agevolazioni). Relativamente all'anno integrazione guadagni. 2011, su un totale di pagamenti di 5 miliardi di euro, ben l'86% di essi (pari a 4,2 miliardi di euro) sono stati Altro settore agevolato è quello agricolo (cui si applica l'aliquota ridotta dello 0,90%) mentre sono state da effettuati in un tempo medio di 10 giorni. tempo esentate dall'IRAP sia le ONLUS che le Aziende di servizi alla persona succedute alle IPAB. Sono previste alcune agevolazioni fiscali per gli autoveicoli: > Bollo auto: esenzione per i veicoli ecologici e per i rimorchi degli autoveicoli fino a 6 tonnellate. > Imposta provinciale di trascrizione (IPT): imposta fissa di 151 euro per le formalità relative agli atti soggetti ad IVA (fino al 2016); > Imposta sulle assicurazioni: riduzione di aliquota di 3 punti percentuali (si applica l'aliquota del 9,5% in luogo di quella nazionale del 12,5%). Per attenuare la pressione fiscale sulle imprese è inoltre prevista per l’anno 2012 una nuova riduzione dell’IRAP, che sarà dello 0,5% per il settore alberghiero e per il commercio e dello 0,2% per gli altri comparti economici. 5 4 10 miliardi € totale pagamenti ,2 miliardi € pagamenti entro... giorni 20 INCENTIVI ALL'OCCUPAZIONE, ALLA FORMAZIONE E ALL'AVVIO DI UNA ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE 3. FARE IMPRESA IN TRENTINO 21 INCENTIVI ALL'OCCUPAZIONE, ALLA FORMAZIONE E ALL'AVVIO DI UN’ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE 3.1 Incentivi all'occupazione L'Agenzia del lavoro eroga incentivi alle imprese per l'assunzione di persone in difficoltà occupazionale (deboli, disabili o svantaggiati) e per la diffusione di contratti a tempo parziale, che variano a seconda della categoria di appartenenza e del genere. www.agenzialavoro.tn.it 22 INCENTIVI ALL'OCCUPAZIONE, ALLA FORMAZIONE E ALL'AVVIO DI UNA ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE FARE IMPRESA IN TRENTINO 23 Per i giovani assunti con contratto di 3.2 Interventi per la nuova imprenditorialità apprendistato è prevista un'offerta formativa gratuita di oltre L'Agenzia del lavoro favorisce l'avvio di microimprese da parte di persone espulse dai processi produttivi o in 55 difficoltà occupazionale mediante contributi all'autoimpiego e allo sviluppo delle idee imprenditoriali. figure professionali 3.3 Interventi formativi L'Agenzia del lavoro organizza interventi formativi per le aziende volti a favorire l'inserimento/ Le attività formative esterne all'azienda non rientranti nelle 55 figure professionali suddette possono reinserimento nel mondo del lavoro. Nel caso di primo inserimento sostiene la formazione dei giovani occupati beneficiare di rimborso dei costi pari a max 1.500 euro. Nell'ambito della formazione continua le aziende con contratti di apprendistato o di formazione lavoro, con un catalogo di oltre 300 moduli formativi. sono sostenute con finanziamenti: Organizza inoltre corsi per la formazione continua di disoccupati, persone in CIGS ed in mobilità, su 1. 2. richiesta aziendale. Possono essere organizzati e/o finanziati corsi di qualificazione aziendale, anche mediante percorsi individuali per la formazione dei quadri, tecnici, responsabili nella misura massima di 2.500 euro; individuali per periodi di alta specializzazione con distacco dal lavoro ordinario per progetti di acquisizione di innovazioni tecniche, sviluppo di competenze specialistiche o di internazionalizzazione. individualizzati. Il contributo, che va da un minimo di 5.000 euro ad un massimo di 25.000 euro, può prevedere L'Agenzia del lavoro sostiene inoltre la formazione per la forza lavoro in fase di inserimento in azienda, con un anche la copertura del salario. Questa modalità può essere utilizzata anche per l'inserimento di nuovo massimale di 3.000 euro per persona formata ed occupata. Sempre per l'inserimento di nuovi occupati è personale in mansioni di alta responsabilità; possibile ottenere finanziamenti per corsi specialistici gestiti da soggetti accreditati. 3. collettivi, anche per piccoli gruppi, per la formazione continua classica secondo i parametri del regolamento CEE 800/2008. 24 GLI INTERVENTI DI SISTEMA 4. FARE IMPRESA IN TRENTINO 25 GLI INTERVENTI DI SISTEMA 4.1 Trentino Sviluppo Il principale soggetto operante nell'ambito dei cosiddetti Trentino Sviluppo assiste le aziende “interventi di sistema”, cioè rivolti alla generalità delle aziende locali, interessate a localizzarsi in Trentino benché talvolta attuati tramite singole imprese, è offrendo servizi di consulenza e di accompagnamento personalizzato. Per tutte le aziende, si occupa Trentino Sviluppo s.p.a. dell'apprestamento di spazi produttivi, di gestione di immobili ed aree produttive, nonché di operazioni di ristrutturazione finanziaria nella forma del leaseback e della partecipazione di minoranza nel capitale delle imprese. www.trentinosviluppo.it 26 GLI INTERVENTI DI SISTEMA FARE IMPRESA IN TRENTINO 27 € 2,17 milioni nel 2009/10 17 nuove start up Con un patrimonio gestito per conto della Provincia di oltre 1 miliardo € vengono messi a disposizione delle aziende spazi produttivi e capannoni, che possono essere ceduti o locati a prezzi di mercato, agevolati in “de minimis”. Fino a € 150.000 a copertura dei costi di avviamento per aziende in settori innovativi o ad elevato contenuto tecnologico € 2,06 milioni nel 2011/12 78 progetti presentati Accanto alle strutture produttive dislocate su tutto il territorio, Trentino Sviluppo gestisce anche una serie di Per la fase di seed (aziende in fase di progettazione o costituzione) Trentino Sviluppo ha attivato il incubatori d'impresa modulari, i Business Innovation Centre (BIC), ed un Parco Scientifico Tecnologico concorso D2T Start-Cup che premia le migliori idee di business dei giovani, al quale si collega, in fase di all'interno dei quali, oltre alla locazione agevolata, vengono erogati servizi accessori di non facile reperibilità avviamento, il Fondo Seed Money per il lancio di nuove start-up ad alto potenziale. Con il “Seed” vengono per la singola impresa, soprattutto se di medio-piccola dimensione. finanziati costi per analisi di mercato, predisposizione del business plan, studi di fattibilità tecnica, di Il piano triennale vigente degli interventi a favore delle strutture produttive e del comparto turistico di prototipazione o pre-ingegnerizzazione, spese relative al deposito di brevetti, marchi e design, costi per la Trentino Sviluppo comprende attività finanziate per circa costituzione della società e per il tutoraggio imprenditoriale. 400 milioni € Il trasferimento tecnologico e il supporto all'innovazione d'impresa sono invece attuati tramite il progetto Aquile Blu e tramite la rete Enterprise Europe Network che, mettendo in collegamento circa 600 enti Trentino Sviluppo offre anche una serie di servizi innovativi con l'obiettivo di incentivare e sostenere la nascita europei, aiuta le aziende locali nella ricerca di partner internazionali. Parallelamente Trentino Sviluppo ha di imprese ad elevato contenuto tecnologico, di accompagnarne la crescita e lo sviluppo, di incrementare la sviluppato un'offerta nell'ambito della cultura d'impresa: workshop, seminari e corsi specialistici, metodologie competitività sia a livello aziendale che di sistema, anche attraverso la promozione di filiere, distretti per il miglioramento sul campo dell'operatività aziendale e della riduzione dei tempi e dei costi quali i cantieri produttivi e network aziendali. Kaizen e il Quality Function Deployment. La filiera dei servizi a supporto delle singole imprese copre le diverse fasi del loro ciclo di vita. +50% di produttività nelle aziende coinvolte in cantieri Gemba Kaizen 28 GLI INTERVENTI DI SISTEMA FARE IMPRESA IN TRENTINO 29 Filiera dei servizi di Trentino Sviluppo Ciclo di vita aziendale PRE-SEED SEED Foresta, legno ed energia Porfido e pietre trentine START UP EXPANSION Incubazione Aquile Blu Trentino Sviluppo SRI Sportello Ricerca Impresa Kaizen Supporto Governance PMI Energia e ambiente Seed Money I3 SME Supporto mercato Progetto TS2 Premio PNI Cube Meccatronica Oltre a sostenere la nascita di nuove attività d'impresa e a promuovere l'innovazione e la crescita delle attività esistenti, Trentino Sviluppo ha anche l'obiettivo di supportare la competitività del sistema favorendo lo Sportello Ricerca Impresa Forum di investimento sviluppo di reti d'impresa e di distretti. In quest'ottica sono proseguite negli ultimi anni, dopo la nascita Pre incubazione Servizi per fase di vita Premio D2T Start Cup Animazione imprenditoriale distretti e filiere Contatti con investitori privati Supporto a gruppi di aziende, filiere distretti nel 2005 di Habitech, il Distretto Energia Ambiente, le iniziative di sostegno alle filiere e ai distretti in essere, così come il supporto a nuove esperienze di aggregazione in settori strategici per lo sviluppo del territorio trentino: porfido e pietre trentine (con la costituzione nel 2009 dell'omonimo Distretto), ma anche Servizi trasversali foresta, legno ed energia (con il lancio nel 2011 di ARCA - ARchitettura Comfort Ambiente, primo sistema di Enterprise Europe Network certificazione degli edifici in legno), green tech (con l'avvio nel 2009 del progetto di riqualificazione dell'ex Fondo Brevetti Manifattura Tabacchi di Rovereto) e meccatronica (con il progetto di riconversione in tal senso dell'attuale Proprietà intellettuale Polo Tecnologico di Rovereto). Networking Seminari, workshop, training Corsi di formazione Comunità on line (piattaforma social network professionale) 108 € milioni di investimenti per 85 € milioni di investimenti per il Polo della Meccatronica Impresa Formazione Ricerca 30 GLI INTERVENTI DI SISTEMA FARE IMPRESA IN TRENTINO 31 4.2 Aree produttive a favore dell'industria e dell'artigianato 4.4 Private equity La Provincia, anche tramite Trentino Sviluppo, attua una politica di realizzazione in via diretta di aree Trentino Sviluppo può assumere partecipazioni di minoranza in aziende locali. La partecipazione può produttive urbanizzate in tutto il territorio, per consentirne alle imprese l'acquisto a prezzi agevolati, al avvenire direttamente in imprese avviate, in equilibrio economico-finanziario attuale o prospettico, con fine di realizzare nuovi insediamenti produttivi. Si parte dall'esproprio delle aree individuate dagli strumenti prospettive di redditività dell'intervento, ancorché differita. urbanistici, per poi realizzare le opere di urbanizzazione necessarie all'insediamento e allo sviluppo delle È in fase di costituzione una nuova società d’investimento a capitale misto pubblico-privato (previsto imprese. Nei prossimi anni verranno poste sul mercato le aree di Mori Casotte a Rovereto (circa 20 ettari) e di in 15 milioni di euro). Trentino Sviluppo sarà socio di minoranza, mentre investitori privati assicureranno la Ravina di Trento (5 ettari), di grande rilievo strategico in quanto poste a ridosso dei caselli autostradali di governance della società, con la missione di accompagnare processi aziendali di crescita. riferimento lungo l'asta dell'Adige; parallelamente proseguirà l'offerta di spazi anche in zone più periferiche. La Cooperativa Artigiana di Garanzia ha dal canto suo costituito un fondo per interventi di “private Le aree produttive, tenendo conto dei vincoli di interesse pubblico, sono cedute alle imprese con una equity” nelle s.r.l. artigiane, con conferimento paritetico di 1 milione di euro da parte della Provincia e di 1 riduzione del prezzo pari al milione di euro da parte della Cooperativa stessa, per un totale di 2 milioni di euro. 40% in media rispetto ai valori correnti 4.5 Energia e risparmio energetico Sono previsti specifici incentivi per la realizzazione di edifici sostenibili e a basso consumo, per coibentazioni 4.3 Il sistema delle garanzie termiche, impianti di cogenerazione, eolici o fotovoltaici, nonché per generatori di calore a biomassa, a Il sistema delle garanzie sui finanziamenti accordati dal sistema bancario alle imprese, attuato tramite i tre condensazione. Confidi del territorio (Confidimpresa, Cooperativa artigiana di garanzia, Cooperfidi) prevede, per importi garantiti mediamente pari al 50% di ciascun finanziamento sottostante, la concessione di una garanzia a 4.6 Family Audit piccole e medie imprese a fronte di finanziamenti per investimenti o esigenze di capitale circolante. I Confidi trentini sono enti adeguatamente patrimonializzati che gestiscono oggi circa 500 milioni di affidamenti bancari Le aziende trentine possono effettuare la certificazione Family Audit (www.familyaudit.org), rilasciata dall'Agenzia per la famiglia, con un contributo pubblico dell'80%, sperimentando in tal modo uno strumento manageriale di cambiamento culturale e organizzativo, in termini di politiche di gestione del personale orientate al benessere. anche grazie al massiccio apporto di finanziamento fondi rischi attuato nel tempo dalla Provincia di Trento. 32 IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL'INNOVAZIONE 5. FARE IMPRESA IN TRENTINO 33 IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL'INNOVAZIONE Il sistema trentino della ricerca e dell'innovazione è costituito da un numero crescente di attori pubblici e privati che offrono livelli di eccellenza e concrete opportunità di trasferimento tecnologico. Anche grazie ad una domanda pubblica sempre più innovativa, le aziende possono entrare in contatto con capitale umano altamente qualificato, partecipare a progetti di ricerca applicata anche con partner internazionali, accedendo ai relativi finanziamenti. Tutto ciò ha fatto germinare numerose spin off e start up, poli imprenditoriali di eccellenza e centri aziendali di ricerca. 34 IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL'INNOVAZIONE FARE IMPRESA IN TRENTINO 35 FONDAZIONE EDMUND MACH ISTITUTO AGRARIO DI SAN MICHELE ALL'ADIGE Università degli Studi di Trento www.unitn.it Fondazione Edmund Mach www.iasma.it L'Università degli Studi di Trento è una media università, riconosciuta a livello nazionale e internazionale, che La Fondazione Edmund Mach (FEM) vanta un'esperienza di oltre 130 anni nel mondo della conoscenza del 16.000 studenti, 180 assegnisti di ricerca, 700 dottorandi e 560 professori e settore agricolo. Conta oltre 700 dipendenti, circa 1.000 studenti e corsisti e si sviluppa su una conta ricercatori. superficie di 100 ettari tra laboratori, serre, campi coltivati e aule didattiche. Partendo dallo studio L'attività di ricerca viene condotta all'interno di 15 Dipartimenti e centri di ricerca, una settantina di laboratori dei prodotti del territorio vite – mele – piccoli frutti, il campo di ricerca si è allargato agli altri prodotti e di collegati spin off, nell'ambito di tre macro aree: scientifico-tecnologica, economico-giuridica e alimentari, allo studio dei cambiamenti climatici e al monitoraggio ambientale. Tre le umanistico-letteraria. Fondazione: istruzione e formazione, ricerca e innovazione, trasferimento tecnologico. missioni della All'interno della prima vi sono la scienza dei materiali, la fisica, la matematica, l'informatica, l'elettronica e le telecomunicazioni, la biologia e biotecnologia, l'ingegneria civile ed ambientale, la meccatronica. > Centro Ricerca e Innovazione Attraverso una struttura dedicata, l'Ateneo gestisce, in stretto raccordo con i ricercatori, iniziativa di È un nodo qualificato della ricerca mondiale sui settori di sua competenza per la Genomica e Biologia Vegetale, valorizzazione dei risultati di ricerca verso le imprese, illustrata dalla rivista quadrimestrale la qualità alimentare e nutrizionale, la salvaguardia dell'ambiente e delle risorse naturali avviando progetti di “Knowtransfer”. ricerca e piattaforme tecnologiche innovative nei campi della biologia computazionale, metabolomica, genomica funzionale, analisi climatiche, GIS e remote sensing. FONDAZIONE BRUNO KESSLER Fondazione Bruno Kessler www.fbk.eu > Centro di Trasferimento Tecnologico È organizzato in un area di sperimentazione agraria e forestale e in un area di consulenza e servizi per le La Fondazione Bruno Kessler (FBK) si occupa di ricerca in ambito scientifico - tecnologico e umanistico, impiegando 400 ricercatori, e partecipando ad una ventina fra centri di ricerca collegati, start-up e spin-off. La Fondazione punta sia all'eccellenza scientifica, sia ad un ritorno tangibile dell'investimento in ricerca per la comunità locale. FBK organizza eventi formativi e informativi su tematiche scientifiche e tecnologiche, partnership in progetti europei e internazionali, progetti di innovazione per il trasferimento delle tecnologie e delle conoscenze, supporto alle attività di ricerca industriale. Negli ultimi 5 anni sono state realizzate oltre 200 iniziative. I principali settori di eccellenza di FBK riguardano: l'analisi dei materiali, la fabbricazione di micro-dispositivi al silicio, la realizzazione di sistemi per il risparmio energetico, la creazione di sistemi informativi innovativi. imprese, con 77 consulenti tecnici e circa 45.000 contatti formativi e consulenziali con agricoltori. 36 IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL'INNOVAZIONE Trento Rise FARE IMPRESA IN TRENTINO 37 www.trentorise.eu Trento RISE è un'associazione nata nel 2010 con lo scopo di contribuire alla trasformazione del Trentino in un Altri centri di ricerca presenti in Trentino Il Trentino, seppur piccolo, vanta un'interessante massa critica di conoscenza. polo d'eccellenza europea nella ricerca, innovazione e alta formazione nel settore ICT. Associati fondatori sono la Fondazione Bruno Kessler (FBK) e l'Università degli Studi di Trento. Tra i centri di ricerca privati è presente in Trentino: Trento RISE è core partner del nodo italiano della rete EIT ICT Labs dello European Institute of > COSBI (Microsoft Research University of Trento Centre); Innovation and Technology (EIT), nel quale operano realtà accademiche ed aziendali di altissimo livello. > CRF (Centro Ricerche FIAT) sui temi dell'infomobilità e biocarburanti; Trento RISE è affiancato da importanti realtà industriali, come Telecom ed Engineering, Centro Ricerche Fiat e > CRD (Centro Ricerche Ducati Trento); STMicroelectronics, e da realtà accademiche quali Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Consiglio > Create-net (Center for Research and Telecomunication Experiment for Networked communities); Nazionale delle Ricerche CNR, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Scuola Superiore Sant'Anna Pisa. > Graphitech (Center for advanced Computer Graphics Technologies). Obiettivo di Trento RISE è favorire il trasferimento tecnologico dalla ricerca al settore economico-produttivo, operando in forte sinergia con l'amministrazione pubblica locale nell'applicazione di servizi innovativi. Fra i centri di ricerca pubblici sono presenti: L'associazione offre alle aziende la possibilità di partecipare a progetti di ricerca applicata, partenariati > CNR-IVALSA, l'Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree, ed altri laboratori del CNR pubblico-privati su temi ICT attraverso l'utilizzo di appalti precommerciali (co-finaziamenti fino al 50% nei campi della biofisica, fotonica e nanotecnologie, elettronica e magnetismo, tecnologie della del programma innovativo, supporto logistico e infrastrutturale), testbed per l'innovazione, laboratori cognizione, meccatronica; territoriali per i servizi innovativi, servizi di supporto finalizzati al business development, allo scouting tecnologico e agli aspetti legali e di gestione dei diritti di proprietà intellettuale, nonché consulenze specialistiche in ambito ICT. > altri centri di ricerca su aspetti socio-economici quali l’Istituto europeo di ricerca sull'impresa cooperativa e sociale e l'IRVAP (Istituto per la Ricerca Valutativa sulle Politiche pubbliche). 38 LA DOMANDA PUBBLICA 6. LA DOMANDA PUBBLICA Sul territorio trentino è ingente e qualificata: ad esempio, l'Agenzia provinciale per gli appalti e i contratti ha bandito nel biennio 2010-2011 gare per lavori pubblici pari a 324 milioni di euro l'anno, mentre per servizi e forniture il fabbisogno messo a gara è di 22 milioni di euro l'anno. A questa quota di domanda pubblica rappresentata dalla Provincia (circa il 25% del totale) si deve aggiungere quella delle società di sistema come l'ITEA, i cui investimenti ammontano a circa 40 milioni di euro l'anno, e Informatica Trentina che appalta anch'essa circa 40 milioni di euro l'anno. Va poi aggiunta la domanda generata dai Comuni e dal servizio sanitario nazionale. Il settore pubblico allargato alimenta in Trentino investimenti pubblici pro-capite da due a tre volte superiori rispetto alla media nazionale. © Provincia autonoma di Trento Giugno 2012 Agenzia Provinciale per l'Incentivazione delle Attività economiche Provincia autonoma di Trento Per saperne di più: Provincia autonoma di Trento Dipartimento Industria e Artigianato Via Trener, 3 - 38121 Trento [email protected] tel. +39 0461 495751