FATTO & DISFATTO Quello che non ci è piaciuto nei cinque anni dell’amministrazione di SPIGOLON CASELLE: STORIE DI BIOGAS GLI IMPIANTI DELLA SOC. AGR. AGRIMAN SRL E DELLA SOC. AGR. AGRIVAL SRL MIGLIORAMENTO OPPURE PROSSIMO AMPLIAMENTO? Ma non vi sembra strano che in opuscolo pieno di cose fatte, dove c’è spazio pei progetti (via Fontana…), i sogni (le piscine…) e le cose fatte da altri (la nuova Casa di Riposo…), non ci sia neanche una riga sul biogas, in particolare sui due impianti di Caselle? C’erano una volta i campi coltivati a mais per l’alimentazione umana, ma adesso alimentano le centrali a biogas… Che portano puzza, traffico di camion e carri agricoli, e certamente non posti di lavoro. Anzi, a causa degli alti contributi (pagati con le nostre bollette elettriche), attirano investitori, che disturbano il mercato degli affitti agricoli, quello del mais, eccetera. I due impianti di Caselle sono arrivati in silenzio, quello della giunta Spigolon che ha informato il Consiglio Comunale solo a cose fatte. “E’ materia della Regione”, disse il sindaco Spigolon. Ma ci sono suoi colleghi meno accondiscendenti, e tanto hanno fatto da stoppare il biogas. Il prezzo della (s)vendita? Un contributo di 225.000 euro, per il primo, soldi che sono serviti per sistemare l’incrocio di via Agora e qualche pezzo di marciapiedi. E per il secondo impianto a biogas? Abbiamo scoperto nel consiglio comunale del 28 aprile 2014 che il Comune non ha ancora incassato il contributo di 170.000 euro, inserito nel bilancio di previsione del 2013. Pagherà la Soc.Agr. Agriman srl? Non si sa bene quando, ma intanto la stessa si è comprata l’altro impianto, che adesso si chiama Soc. Agr. Agrival srl. Nei giorni scorsi scopriamo che la Soc. Agr. Agriman srl è stata autorizzata a ”interventi migliorativi… introducendo un sistema di separazione del digestato nelle frazioni solida e liquida per ottimizzarne l'utilizzo agronomico”, con ampliamento dell’area occupata dagli impianti per un migliore operatività dei mezzi. Si cerca di mettere un freno agli odori, decisamente forti, che arrivano dai 2 impianti o è il primo passo per un nuovo digestore? Per finire: chi sta dietro ad Agriman, che controlla Agrival? Finam Group spa, che è anche socia al 49% in S.E.S.A., la società di smaltimento di rifiuti del Comune di Este (che ha il 51%). Il presidente di S.E.S.A. è Angelo Mandato (socio al 45% di Finam Group). LISTA LIBERA PER NOVENTA E’ PER LO STOP A NUOVI IMPIANTI, PER VIGILARE E PER INFORMARE www.listaliberapernoventa.jimdo.com