R o m ano d ’ E z z elino Luglio 2009 - n. 42 Anna Anna Farronato Farronato L’eccellenza a Romano Il risparmio è a Romano Notiziario Amministrativo Romano d’Ezzelino (VI) - N. 42 - Luglio 2009 Spedizione in A. P. /70%/VI CPO - Art. 2 20/c legge 662/96 - DCI VI mondiale A Soncino, la gita della terza età 2 >In copertina 3 4 5 6 7 8 10 IL PUNTO Per Romano arriva un contributo “storico”. UFFICI In municipio anche di lunedì pomeriggio. Elezioni europee del 6 e 7 giugno 2009. BILANCIO Ve la ricordate la campagna sul “buco di bilancio”? SPORT I colori dell’iride per i pattini di Anna Farronato. CULTURA Segni e di-segni: il pianeta infanzia con… la Nuvola Olga. www.comune.romano.vi.it 18 19 20 22 Incontro-intervista con Anna Farronato campione del mondo di pattinaggio artistico a squadre (una rappresentativa composta dalle vicentine Team 06 - Roller Bassano e Revival Breganze, l’udinese Orgnano e la Jolly Trieute). Si tratta del primo alloro arrivato a Romano grazie alla spettacolare disciplina del pattinaggio a rotelle. EVENTI “Birbalandia”, il mondo dei bambini. EZZELINO A Soncino, custode dell’ultimo segreto di Ezzelino. Il Sindaco Olivo e la Giunta romanese incontrano il Sindaco di Soncino. 12 14 17 Campioni del mondo Qui morì Ezzelino Da Romano. SPECIALE Carta verde: il risparmio è a Romano. LAVORI PUBBLICI Da sud a nord ecco tutti gli interventi stradali del 2009. SOCIALE Benessere, prevenzione, socialità sul fronte della promozione alla salute. Da Romano a Soncino: amicizia “storica” Gran parte della Giunta ezzelina in visita a Soncino, grazie alla gita della terza età. Qui 750 anni fa morì Ezzelino III, il Tiranno per antonomasia. Il più famoso e temuto romanese si appresta ad essere “rievocato” sia a Romano che in terra di Lombardia. Anche per questo l’incontro tra le due amministrazioni promette un interessante seguito. AMBIENTE Come accogliere la zanzara tigre. Carta Verde: una comunità unita contro la crisi AREE VERDI Verde pubblico da rispettare. ASSOCIAZIONI Siriola, 40 di questi Palî. I GRUPPI CONSIGLIARI Notiziario Amministrativo Romano d’Ezzelino (VI) Anno XXXIII - N. 42 - Luglio 2009 Francesca Filiaci, Giampietro Ghion, Massimo Ronchi, Giuseppe Saretta, Claudio Zen. Editore e Proprietario: Direttore Responsabile: Amministrazione Comunale di Romano d’Ezzelino Simone Cavallin Redazione: Rossella Olivo, Remo Seraglio, David Cei, GraficA e Stampa: Grafica EFFE2 S.r.l. Registro periodici presso Tribunale di Bassano n. 1 del 12 febbraio 1976 Nasce un circuito di esercizi commerciali e attività artigiane grazie al contributo della Banca di Romano e S. Caterina e al preciso lavoro di connessione promosso dal Comune di Romano. Il tutto per creare vantaggi alle nostre categorie economiche e salvaguardare il risparmio delle fasce sociali più deboli. “Romano, ancora una volta, si pone nella fascia di eccellenza dei comuni italiani in tema di servizi alla persona”. Massimo Ronchi. 3 IL PUNTO Per arriva UNRomano AAI CITTADINI un contributo “storico” Per inviare un messaggio al Sindaco è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected] Rossella Olivo Sindaco www.comune.romano.vi.it Cari concittadini, è con estrema soddisfazione, in un momento di crisi economica come questo, che vi informo dell’importante opportunità ottenuta dal nostro Comune di poter avere accesso a fondi economici regionali per l’anno 2009 destinati al recupero di patrimoni edilizi siti in particolari aree del territorio. È un sostegno importante che, oltre a permettere il recupero di edifici aventi caratteristiche storiche o artistiche, sarà un incentivo per l’avvio di opere che porteranno lavoro alle piccole imprese che operano nei dintorni. Questa Amministrazione Comunale, sempre molto attenta alle esigenze dei propri cittadini, è riuscita a far inserire dalla Regione Veneto il proprio Comune tra i 23, con popolazione compresa da 3501 a 15000 unità, che possono usufruire di contributi per interventi di ristrutturazione su edifici sia pubblici, che privati, limitatamente alle parti esterne o in vista. La Regione Veneto, infatti, ha approvato nel mese di maggio 2009 l’elenco dei nuclei abitativi, nel quale é compreso Romano d’Ezzelino (unico comune del bassanese) con i nuclei di: Valsugana, Bortignoni, Nardi, Sacro Cuore, Costalunga, Valle Santa Felicita, Col Roigo, Ca’ Cornaro, Castellana, Albere, Lanzarini, così come individuati nelle cartografie trasmesse alla Regione. Preciso che sono ammessi a presentare richiesta di contributo solo i soggetti che sono proprietari dell’immobile oggetto di intervento e che si impegnano a non venderlo per i cinque anni successivi alla data di erogazione del saldo del contributo. I contributi sono per lavori con un minimo di spesa di 5.000 €, ma non è stabilito un massimo, così che possono anche coprire, se approvati, il cento per cento dell’importo totale dell’opera. I cittadini interessati devono presentare la richiesta entro e non oltre il 20 luglio prossimo, tramite l’apposita modulistica predisposta dalla Regione, reperibile presso l’ufficio tecnico sezione urbanistica sito in Via Gioberti oppure scaricata dal sito internet del Comune di Romano d’Ezzelino o della Regione Veneto. Chi ha la necessità quindi, e la possibilità, di rientrare nel contributo si affretti a presentare la richiesta o a rivolgersi per qualsiasi chiarimento al nostro ufficio tecnico. Il Sindaco Rossella Olivo 4 UFFICI In municipio anche di lunedì pomeriggio Il Municipio di Romano d’Ezzelino, dal primo giugno di quest’anno, offre un’importante novità nel servizio di apertura al pubblico degli uffici comunali. Il Sindaco Rossella Olivo, referente anche per l’assessorato al Personale, annuncia con soddisfazione che è stato possibile incrementare di un pomeriggio l’apertura degli uffici, inserendo anche il lunedì, oltre ai consueti martedì e giovedì già in calendario. La possibilità di avere un rientro pomeridiano in più è stata sostenuta dal primo cittadino per rispondere ad un’esigenza molto sentita dalla popolazione. Le ore di lavoro dei dipendenti comunali rimangono sempre 36 settimanali (come da contratto nazionale), ma invece di avere solo due rientri ora ne avranno tre. “È una maggiore opportunità e agevolazione per la cittadinanza – dichiara il Sindaco – che ora ha la possibilità di recarsi presso gli uffici del Comune dal lunedì al venerdì tutte le mattine e il lunedì, martedì e giovedì anche al pomeriggio”. L’Amministrazione prosegue quindi con il suo programmatico “Avanti tutta!” nell’ottica di privilegiare il cittadino e le sue esigenze, raccolte ascoltate attraverso un rapporto costante con la gente. Sede municipale via Giardino lunedì martedì mercoledì dalle ore 9.30 alle ore 12.45 giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12.45 dalle ore 16 alle ore 18.30 venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.45 dalle ore 9.30 alle ore 12.45 dalle ore 16 alle ore 18 dalle ore 9.30 alle ore 12.45 dalle ore 16 alle ore 18.30 Sede via Gioberti - settore urbanistica e gestione del territorio lunedì martedì dalle ore 9.30 alle ore 12.45 dalle ore 16 alle ore 18 dalle ore 9.30 alle ore 12.45 dalle ore 16 alle ore 18.30 mercoledì giovedì venerdì chiuso al pubblico dalle ore 9.30 alle ore 12.45 dalle ore 16 alle ore 18.30 chiuso al pubblico Elezioni europee del 6 e 7 giugno 2009 Partito Comunista dei Lavoratori 0,38% La Destra - Movimento Per Le Autonomie Partito Pensionati - Alleanza Di Centro Per La Libertà 0,54% Partito Democratico 15,47% www.comune.romano.vi.it Forza Nuova 030% Italia dei Valori - Lista Di Pietro 6,67% Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di Centro (UDC) 6,52% Associazione Politica Nazionale “Lista Marco Pannella” 2,23% Lega Nord 37,51% Il Popolo della Libertà 27,77% Sinistra e Libertà Federazione dei Verdi 0,95% Part. della Rif. Comunista - Sinistra Europea Partito dei Comunisti Italiani 0,92% Movimento Sociale Fiamma Tricolore 0,49% ELETTORI 11.239 • VOTANTI 8.052 (71,64% )• VOTI VALIDI 7.796 (96,78%) • SCHEDE BIANCHE 58 (0,72%) • SCHEDE NULLE 198 (2,46%) Per quanto riguarda le preferenze, il candidato che è risultato essere più votato è stato Mara Bizzotto (lega Nord) con 1278 5 BILANCIO Ve la ricordate la Campagna sul “buco di bilancio”? Sono state incrementale le voci di spesa per la sicurezza (dell’8%), sul territorio e l’ambiente (oltre il 10% in più), sul sociale (13% in più rispetto all’anno precedente). Questo solo per le spese correnti, perché se andiamo a spulciare le spese in conto capitale osserviamo incrementi molto più consistenti: del 659% per l’istruzione pubblica e un 393% sul sociale. Aumenti che non hanno fatto mancare nulla ai romanesi, dando risposte alle consuete istanze dei cittadini (nelle varie componenti sociali: pensionati, bambini, ecc.) e delle istituzioni (la scuola, ad esempio) e mantenendo gli impegni del bilancio di previsione. Il tutto riuscendo comunque a accantonare un avanzo di quasi 2 milioni e mezzo di euro, che ora potrà essere reinvestito in opere pubbliche (come il completamento del cimitero di Fellette, la Rotatoria a Romano, le asfaltature e l’illuminazione stradale)». Insomma un successo di politica finanziaria. «Anche politico – sottolinea Ghion – infatti si tratta del risultato di un certosino lavoro di controllo iniziato nel 2004 da parte dell’allora Direttore Generale Massimo Ronchi. La sua opera di controllo e studio della situazione ha consentito di ottenere significativi risparmi sui rendiconti fiscali delle opere pubbliche e così da avere nuovamente a disposizione della liquidità da reinvestire per dare risposte alle necessità della popolazione. Monitoraggio e azione di controllo sulla congruità della spesa, altro che “buchi”!». Giampietro Ghion Bilancio - Tributi Finanze Attività produttive - Ced << Le affermazioni fatte in campagna elettorale vanno ricordate per rispetto dei cittadini >> << 13.855.365,12 euro è il movimento complessivo del bilancio 2008 2.394.378,72 euro è l’avanzo dell’esercizio fiscale appena concluso>> www.comune.romano.vi.it «Il consuntivo 2008 chiude con un “risparmio” di 2milioni e 400 mila euro… direi: alla faccia del “buco di bilancio”!». Parte subito in quarta l’assessore Giampietro Ghion parlando dei conti del comune, ma è comprensibile visto che qualcuno aveva costruito tutta la propria campagna elettorale 2007 sui “buchi di bilancio” del governo Olivo. «Una campagna denigratoria – spiega Ghion – su un tema che ogni tanto torna d’attualità e finisce negli argomenti di certa opposizione: sembra quasi che alcuni non si siano accorti di quanto è accaduto con le elezione del maggio 2007. I cittadini di Romano hanno capito che le loro erano bugie e hanno creduto nel nostro lavoro. Il risultato è numerico. Il resto è una presa in giro nei confronti dei cittadini. Sì, perché il bilancio pubblico non sotto sta alle regole di quello di un’azienda – continua l’assessore Ghion – un privato può indebitarsi all’inverosimile usando i soldi delle banche, i conti dell’ente pubblico invece sono regolati da un bilancio di cassa. Detta semplicemente, i lavori si fanno se ci sono i soldi, altrimenti non si fanno! Inoltre i conti sono soggetti a controlli tanto severi e rigorosi che non è materialmente possibile creare “buchi”, così come vengono comunemente intesi nella gestione di un’impresa. Chi racconta cose diverse da questa offende l’intelligenza dei cittadini. Noi, diversamente, abbiamo rispetto della popolazione attraverso la trasparenza e l’onestà intellettuale del nostro lavoro». Ma vediamo meglio le cifre di questo 2008. «Intanto va precisato che il 2008 è stato il primo esercizio pieno dell’Amministrazione Olivo, perché nel 2007 esisteva già un bilancio preventivo a cui abbiamo dovuto attenerci. In totale il movimento complessivo è di 13milioni 855mila euro. 6 SPORT Il joker è un giullare irriverente, che sbeffeggia e schiamazza per questo sembra impossibile vincolarlo ad un movimento coordinato e sincronizzato, sembra impossibile vederlo danzare, di più, scivolare sui pattini, al ritmo incalzante di una danza tradizionale circense. È vestendosi da joker e indossando i suoi pattini, che Anna Farronato è diventata Campione del Mondo di pattinaggio artistico su rotelle. Il joker è stato il protagonista dell’esibizione del “grande gruppo” (disciplina che prevede un minimo di 18 e un massimo di 30 elementi) formato dall’unione di tre diverse società (Breganze, Bassano e Trieste), che a Kaohsiung, seconda città di Taiwan, ha conquistato il titolo iridato. In questa spedizione c’era anche Anna Farronato, diciottenne romanese di Fellette. www.comune.romano.vi.it I colori dell’iride per i pattini di Anna Farronato Che effetto fa essere campione del mondo? «È un’esperienza difficile da espri-mere,anche perché avviva grazie ad un’impresa inseguita e costruita con tanto allenamento, tanto impegno e tanta fatica». Anna Farronato è tesserata con il Team 06 del Hockey Roller Bassano, ma ha partecipato a questa avventura grazie alla composizione di una super-squadra costituita da elementi, oltre che del Bassano, anche di Jolly Trieste, l’Orgnano (UD) e Revival Breganze (squadra promotrice del grande gruppo e sotto la cui bandiera si è presentata a Taiwan la “nostra” atleta). Un’idea vincente, ma che sembrava complicata da realizzare: come si armonizzano e coordinano i movimenti di un gruppo di oltre venti elementi che non si conoscono e che abitano a 300km di distanza? «È un progetto che nasce all’inizio dello scorso anno con grandi ambizioni, ma che ha richiesto anche un grande impegno. Se già erano faticosi tre allenamenti a Bassano e due a Breganze, man mano che proseguiva l’avventura i carichi di lavoro sono diventati addirittura proibitivi. Ci siamo trovate a fare anche sette giorni su sette, per tre, quattro ore di pista al giorno e praticamente ogni week-end a Trieste. Nel bimestre marzo-aprile credevo di non farcela più, anche perché avevo gli esami del terzo anno, da preparare. Poi la scuola è finita e la vittoria agli italiani mi ha nuovamente caricata». Una carica che è venuta un po’ meno dopo l’esito degli europei di Francoforte? «Da un lato perdere per la discutibile valutazione di un giudice (che ci ha assegnato un incredibile 8.0 contro il 9.9 degli altri giudici) ci ha demoralizzato, perché ci ha tolto ingiustamente il titolo europeo; ma dall’altro ci ha fatto dare ancora di più per riscattarci e prenderci la rivincita». Una rivincita, contro la sfortuna e contro la Spagna, campione europea, che è arrivata proprio in Taiwan? «È stato esaltante, anche perché nulla è stato facile, anzi. La prova pista (cioè la mezz’ora che viene assegnata ad ogni gruppo per “saggiare” e prendere le misure del palazzetto) è stata disastrosa e in più eravamo seconde nell’ordine di esibizione, ed essere tra i primi è sempre penalizzante. Abbiamo tirato fuori tutto. Siamo state fantastiche e poi abbiamo aspettato gli altri, anche perché l’ultima squadra ad esibirsi era, guarda caso, proprio la Spagna. Insomma un’ansia da non saper spiegare, fino all’urlo liberatorio quando sul tabellone luminoso è comparsa la scritta “Spain: second place”. Avevamo vinto». Anche il terzo gradino del podio era italiano. «E vicentino! Infatti delle due squadre che rappresentavano l’Italia c’eravamo noi e il Trissino. È la dimostrazione che è qui la migliore scuola di pattinaggio artistico del mondo. E non è un caso isolato. L’Italia primeggia da anni a livello internazionale, ma questo non sempre ci viene riconosciuto, nonostante ci animi solo la passione. Non abbiamo guadagnato un centesimo, neanche come premio per la vittoria; dalla federazione italiana abbiamo avuto un body e una tuta: il nostro unico sostegno sono i nostri genitori. Senza i miei forse, non sarei arrivata da nessuna parte». 7 cultura Segni e di-segni: il pianeta infanzia con… la Nuvola Olga Perché il Comune di Romano ha voluto offrire ai suoi cittadini, soprattutto ai più giovani, una serata con Nicoletta Costa? “Il coinvolgimento dei più giovani attraverso la cultura è uno degli obiettivi che ho posto alla mia attività di Assessore: avvicinare i più piccoli alla lettura per far loro maturare senso critico e la capacità di esprimersi è un passo verso questo obiettivo. E lo è primariamente all’interno delle attività della biblioteca. Questo però non significa rivolgere la propria attenzione solo ai piccoli o piccolissimi romanesi. Istruzione È conclusa con un enorme successo Cultura “Musiche di primavera” e il mese di Politiche giovanili giugno è stato ricco di altri concerti che hanno spaziato su più generi (la musica sinfonica con la Scuola Media più l’associazione Symphoniae; il jazz con Lupia jazz; l’etnica con Back2Africa). Luglio invece sarà il mese del teatro: il 10 con “Pollicino” e il 31 con “I musicanti di Brema” con i quali saremo partner di OperaEstateFestival, mentre il 24, con la collaborazione della Provincia, proporremo lo spettacolo in dialetto “Par na broca vecia”. Insomma cultura e opportunità per tutti i gusti”. Francesca Filiaci Nicoletta Costa è nata nel 1953 a Trieste ed è considerata una delle maggiori illustratrici per l’infanzia italiane. Vanta più di ottanta storie pubblicate e numerosissimi premi e riconoscimenti: dal Catalonia d’illustracciò di Barcellona nel 1986 al Golden Pen di Belgrado nel 1988, due Premio Andersen - Il mondo dell’infanzia: nel 1989 per “Il libro tuttofare” e nel 1994, come migliore autrice. Nel 2002 vince il Premio Grinzane Junior con Giulio il Coniglio. La notorietà delle sue immagini ha fatto sì che sue riproduzioni si trovino anche nell’arredamento per bambini, sui giocattoli, su capi di abbigliamento, ecc. www.comune.romano.vi.it Il 20 maggio scorso è stata a Romano Nicoletta Costa (vedi box) ospite dell’Assessorato alla cultura, con l’appoggio del Comitato Biblioteca e in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Ulss n. 3 (in particolare del Servizio di Prevenzione ed Educazione alla salute e Consultorio familiare). “Una serata fantastica – la definisce, ancora emozionata, l’Assessore Filiaci – l’entusiasmo e la creatività di Nicoletta Costa mi hanno colpito enormemente ed è stata una sorpresa per me, perché già conoscevo i lavori dell’autrice triestina e già avevo notato, leggendo la sua biografia, che è un architetto. Questo suo essere “inquadrata” in una professione mi aveva già fatto riflettere sulla potenza della passione che animano la ‘persona’ Nicoletta Costa, prima ancora che la ‘disegnatrice’. Nonostante questo, conoscerla e vedere il suo modo di porsi nei confronti del disegno e come questo diventi mezzo diretto di relazione con i bambini è stato spiazzante”. La serata si è valsa dell’intervento della dott.ssa Emma Tellatin, psicoterapeuta del Consultorio familiare di Romano. Un intervento intitolato “Le storie di Nicoletta Costa restituiscono dignità all’infanzia”. “La dott.ssa Tellatin è stata figura fondamentale per l’organizzazione della serata e per tessere quel filo rosso che ne è stato il tema “i di-segni e i segni che lasciano nell’animo”. In questo senso si è toccata l’importanza del rapporto, quasi magico, tra “disegno” e “storia” e della capacità di questa relazione di coinvolgere il bambino affinché sappia esprimere se stesso, di parlargli della ricchezza delle emozioni, di consentirgli di elaborare sentimenti come la rabbia e la paura (che spesso erroneamente cerchiamo di negare o ingigantire fino a considerarli patologici)”. EVENTI “Birbalandia”, il mondo dei bambini Remo Seraglio www.comune.romano.vi.it Associazionismo Protezione Civile Valorizzazione e Promozione del territorio << Abbiamo voluto creare un momento di intrattenimento per i bambini e condivisione per le famiglie >> Il sole, il caldo estivo, le tante attrazioni, e le tantissime novità, “Birbalandia, il Paese del Fantagioco” è stato, come ormai da tradizione, uno dei più grandi eventi dedicati ai bambini presenti nel territorio. Per l’appuntamento il parco di Villa Negri si è riempito di giochi, palloncini, bolle di sapone e zucchero filato, animazioni e tanto altro, ma soprattutto si è riempito di famiglie, corse a San Giacomo a guastarsi una giornata già estiva e certamente entusiasmante per i loro bimbi. Giochi gonfiabili, artisti di strada, laboratori di scultura-trucco-tatuaggi, i vecchi giochi di una volta, vasche con palline e per la prima volta anche… i Carabinieri. Per l’occasione infatti l’Arma, rappresentata anche dalla presenza del Comandante della centrale romanese Giuseppe Villani e del capitano Danilo Lacerenza, Comandante a Bassano, ha realizzato un laboratorio didattico, legato alla sua attività di investigazione. Con l’ausilio del computer infatti i più piccoli hanno potuto cimentarsi nell’elaborazione di identikit, nella rilevazione delle impronte, nella ricostruzione di azioni di investigazione. Inutile dire che l’entusiasmo dei bambini è stato gigantesco. Oltre ai Carabinieri a collaborare con l’Amministrazione comunale, e in particolare con il vicesindaco Remo Seraglio, che ha curato l’organizzazione dell’evento, c’erano la Protezione Civile e la Croce Verde, l’Associazione Carabinieri in congedo, la Cooperativa La Goccia e l’Asilo Nido Girotondo, l’Associazione Siriola e la Compagnia Teatrale Mariavercoea, il Gruppo volontari “Pagliacci del cuore”, e ancora l’Associazione Noi con Voi e il Comitato genitori di San Giacomo. Ancora più lungo l’elenco delle iniziative, dei laboratori, delle opportunità di gioco, di divertimento, di creatività realizzate e messe a disposizione dei piccoli e piccolissimi che hanno affollato il parco. 8 EVENTI “Abbiamo voluto creare un momento di intrattenimento per i bambini – spiega il Vicesindaco Remo Seraglio – e di condivisione per le famiglie. Birbalandia nasce per questo, per essere momento di gioco e di socialità, ma rappresentando, con questo, solo una delle espressioni dell’impegno che l’Amministrazione rivolge alla famiglia e all’infanzia. Un impegno che si rivolge alla organizzazione di momenti di divertimento, certo, ma che si occupa anche di promozione culturale, come è voluta essere la recente partecipazione al progetto della Siriola “Scuola Romanotta” (vedi pagina 20. ndr) o nella collaborazione-contribuzione a progetti di tipo sociale, come ha dimostrato il gemellaggio con la Città della Speranza, ufficializzato il 13 giugno scorso, nell’ambito del concerto tenuto dall’orchestra della Scuola Media e dell’associazione Symphoniae in Piazza Torre”. www.comune.romano.vi.it 9 10 EZZELINO A Soncino, custode dell’ultimo segreto di Ezzelino Soncino è un comune di ottomila abitanti che si trova al centro della Lombardia, al confine tra le province di Cremona, Brescia e Bergamo, sulle rive del fiume Oglio. È noto per il suo borgo medioevale ancora completamente racchiuso in una cinta di mura del XV secolo, per la sua Rocca voluta dagli Sforza, ma soprattutto perché conserva il segreto della morte e della sepoltura di Ezzelino III (vedi box a fianco). Come scegliere miglior meta per la tradizionale gita della “Seconda Gioventù”, nell’anno del 750esimo anniversario della morte dell’ultimo e più grande dei da Romano? È nel piccolo centro lombardo infatti che si sono indirizzati questa primavera i cinque pullman, oramai abbonati al “tutto esaurito”, per la gita che l’Amministrazione ha voluto realizzare per i sui cittadini “più grandi”. Un tributo al “grandissimo” condottiero che a Romano è nato (nel 1194) e a Soncino ha concluso il suo grande sogno di conquista (nel 1259); ma è stato anche un modo diverso e più efficace per riscoprire la cultura e la storia delle nostre radici e per tendere la mano ad una comunità che ancora ricorda (e teme) l’inquieto romanese. www.comune.romano.vi.it Alcuni momenti della gita della terza età Il Sindaco Olivo e la Giunta romanese incontrano iL SINDACO di Soncino 11 EZZELINO Qui morì Ezzelino III Nel Palazzo comunale, precisamente nella Torre Civica che dà sulla piazza del Comune, ci sono gli uffici degli Amministratori di Soncino. Nulla di strano certo, ma in quelle stesse stanze, in particolare in una, dalla quale si accede attraverso lo studio del Sindaco, lì ha trascorso i suoi ultimi giorni Ezzelino III da Romano. E questo mette i brividi. I brividi della storia e, nel caso del Tiranno, della leggenda. A portare i nostri amministratori, guidati dal Sindaco Rossella Olivo, in visita a curare da medici esperti. Egli però rifiutò medicine e cibo lasciandosi morire in un lago di sangue. Ai carcerieri non restò che seppellirlo con le modalità riservate ai condannati senza speranza (era scomunicato), ossia, come fosse una bestia, senza alcun rito religioso, in un luogo non consacrato, un luogo che, trattandosi di un uomo pericoloso, fu tenuto segreto, e segreto rimase nei secoli: era il 27 settembre di 750 anni fa. (vedi Giorgio Cracco, Nato sul mezzogiorno, 1995, Neri Pozza Editore, Vicenza; pagine 150-159) questo luogo carico di suggestione è stato lo stesso Sindaco di Soncino Francesco Perdetti e l’Assessore alla Cultura Fabio Fabemoli. Un incontro cordiale, quello tra i rappresentanti delle due città che ha segnato un primo passo verso un’amicizia, che potrà rivelarsi importantissima, nella prospettiva di un recupero della figura dell’ultimo dei da Romano, in chiave culturale e turistica. Non è un caso infatti se già dall’autunno scorso il Vicesindaco Seraglio ha iniziato una corrispondenza con la località lombarda in vista degli appuntamenti che interesseranno Romano (come Soncino) alla fine di settembre. Così anche la giunta romanese ha ripercorso la strada della dominazione ezzeliniana, iniziata proprio a Romano e conclusasi, dopo aver a lungo dominato tutto il veneto pedemontano, proprio in una stanza-prigione a Soncino. Una stanza in cui, a distanza di sette secoli e mezzo, è stata riaperta per i romanesi. www.comune.romano.vi.it Era la fine di agosto del 1259, il 25 pare, sul mezzogiorno, quando Ezzelino mosse il suo esercito. Da Brescia si portò con manovra diversiva, verso sud-ovest, dalle parti di Orzinuovi, dove c’era un castello tenuto dai Cremonesi, dando l’impressione di voler attaccare Oberto Pallavicino (suo vecchio alleato, Oberto fu in Lombardia quello che Ezzelino fu nella Marca: un pilastro importante dell’impero). Questi si assestò sull’Oglio sbarrandogli la strada e chiamando a raccolta i suoi alleati – il marchese d’Este, il Sambonifacio, perfino 200 soldati tedeschi inviati da Manfredi – tutti pronti allo scontro. Ma Ezzelino mise in atto la manovra successiva: prese una parte delle milizie e finse di ritirarsi verso Brescia, mentre in realtà, in segreto e a marce forzate, seguendo il corso dell’Oglio, si portò a Cassano d’Adda, a meno di 30 km da Milano. Ma fu proprio l’elemento sorpresa a venire meno. Martino della Torre capo dei popolari di Milano venne avvertito della manovra e seppe organizzare la difesa e respingere Ezzelino, mentre nel frattempo i suoi nemici si mossero per prenderlo alle spalle, chiudendogli tutti i passaggi sull’Adda. Fermo sul ponte di Villanova, presso Cassano, dovette decidere il da farsi: forzare il blocco o temporeggiare? Conosciamo quella che fu la sua risposta “Io passo lo stesso”; una risposta da guerriero. Perciò spronò il suo cavallo andando coscientemente - scians et prudens festinavit, osserva il cronista - “incontro alla morte”. In battaglia però una freccia lo colpì al piede sinistro costringendolo a fermarsi una notte. L’indomani riprovò il guado ma giunse il grosso dell’esercito nemico e i suoi cavalieri bresciani lo tradirono rifiutandosi di combattere. Nuovamente ferito al capo fu preso prigioniero. Vuole la tradizione che Oberto abbia trattato Ezzelino con i riguardi dovuti ad un grande personaggio, portandolo nel castello di Soncino dove intendeva farlo 12 SPECIALE Carta verde: il risparmio è a Romano << La Carta Verde avrà durata ti cian di R er Com m ano om ti cian di R er ano om Com m di un biennio e potrà essere successivamente rinnovata con un nuovo accordo tra l’Amministrazione Comunale e le Attività Produttive presenti a Romano, con le modifiche che l’esperienza diretta potrà eventualmente suggerire di apportarvi >> ROMANO ’E ROMANO Umce Umce Massimo Ronchi www.comune.romano.vi.it Sicurezza - Programmazione Affari generali Patrimonio Attività produttive Una tessera riservata a chi ha compiuto 65 anni, una card personale, gratuita, ma soprattutto ricca di vantaggi. Si chiama “Carta Verde” ed è il nuovo servizio messo a disposizione dall’Amministrazione per tutti i ‘meno giovani’ cittadini romanesi. “Non cercare lontano il risparmio è a Romano!”: dice lo slogan dell’iniziativa, che ne condensa anche lo scopo. La “Carta Verde” nasce infatti per venire incontro alle famiglie, e in particolar modo agli anziani, in questi tempi di difficoltà economica e di crisi dei consumi. La Carta Verde, personale e incedibile, darà diritto infatti ad uno sconto del 10% sugli acquisti nei negozi che hanno aderito al progetto, oltre a ulteriori sconti e agevolazioni in tutte le manifestazioni culturali e di promozione organizzate dall’Amministrazione Comunale. Con questo numero del Notiziario Amministrativo è allegato un agile opuscolo informativo, con l’elenco dei negozi e dei pubblici esercizi convenzionati. Gli stessi negozi, a loro volta, esporranno all’esterno della propria attività una vetrofania e un cartello identificativo di “Esercizio convenzionato” e saranno tenuti ad applicare lo sconto all’esibizione della tessera. L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e le Associazioni comunali dei Commercianti e degli Artigiani, con il contributo della Banca di Romano e Santa Caterina. «La nostra Banca è da sempre vicina al territorio e alla sua gente – ha ricordato il presidente Umberto Martini – ed è ben consapevole Il pres. artigiani Maurizio Camazzola delle difficoltà quotidiane che i pensionati devono affrontare pur avendo concluso un lungo periodo di lavoro e di sacrifici. Per questo abbiamo accolto con entusiasmo questa iniziativa perché rientra nei valori della Banca di Romano e Santa Caterina il garantire servizi e opportunità per assecondare nel migliore dei modi le esigenze quotidiane di chi vive il territorio». Territorio che, in chiave economica, si ritrova unito in un progetto che crea sinergia tra i suoi diversi interpreti la pubblica amministrazione che lo governa, Il pres. commercianti Carla Bordignon d’EZZELINO 13 SPECIALE <<Amministrazione locale, Artigiani, Commercianti, Banca di Romano: una squadra contro la crisi >> Massimo Ronchi assessore alle attività produttive Norme generali Carta Verde La Carta Verde è una carta che: • dà diritto ad uno sconto del 10% sugli acquisti presso i negozi del Comune di Romano d’Ezzelino che hanno aderito al progetto; • dà diritto ad uno sconto del 10% su tutte le manifestazioni culturali e di promozione del territorio organizzate dall’Amministrazione Comunale; • è riservata a tutti i cittadini di Romano d’Ezzelino con più di 65 anni. La Carta Verde • è completamente gratuita; • è personale; • non è cedibile. Le attività economiche aderenti • al progetto sono indicate in un opuscolo tascabile distribuito dal Comune a tutte le famiglie di Romano d’Ezzelino; • esporranno all’esterno della propria attività un cartello con “Esercizio convenzionato Carta Verde”. Lo sconto • è valido nei casi e modi precisati dalle singole attività (vedi pagine interne del libretto informativo); • dallo sconto sono esclusioni i farmaci etici (come dalla legge: art 125 T.U.L.S.); • lo sconto non è cumulabile con altre promozioni o convenzioni in corso; la promozione non è valida per ricariche, prodotti e generi soggetti ad aggio (o ricavo) fisso; • è applicato solo al possessore della Carta Verde, perché essa non è cedibile. Per ricevere la Carta Verde o avere ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria del Sindaco allo 0424 818622, oppure via fax allo 0424 818644 o all’indirizzo e-mail [email protected]. www.comune.romano.vi.it l’istituto di credito che ne porta il nome, le categorie economiche che vi producono ricchezza e i cittadini che lo vivono. Cittadini mai come in questo periodo fragili di fronte alla congiuntura economica: «Gli Artigiani di Romano sono orgogliosi di collaborare con l’iniziativa del Comune – ha spiegato infatti il loro presidente Maurizio Camazzola – perché credono nell’aiuto sociale e si dimostrano ancora una volta disponibili per qualsiasi iniziativa intenda aiutare il prossimo». Ancora più articolate le considerazioni della presidente dei Commercianti Carla Bordignon: «Si tratta di una pronta risposta ai bisogni sociali, per garantire un reale sostegno agli anziani nei loro acquisti e manteUn momento della conferenza stampa con Paolo Lunardi nere vivo quel valore di (ASCOM Bassano), Sergio Serradura (Artigiani Bassano) e solidarietà indispensabile Antonio Trevisan (dir. della Banca di Romano e S. Caterina). in un paese civile come il nostro. Possiamo dirci soddisfatti dell’obiettivo fin qui raggiunto – ha concluso la presidente Bordignon – per il gran numero di adesioni raccolte. Per questo vogliamo ringraziare ogni singolo commerciante aderente al progetto, perché con il suo lavoro quotidiano, sempre a contatto diretto con molte persone, riesce non solo a soddisfare ogni esigenza, ma anche a fare emergere l’attenzione per le istanze di tipo sociale anche all’interno di un mercato talvolta poco attento a questo tipo di esigenze e rivolto, invece, ad una sempre maggior competizione». Un ringraziamento a cui si sono associati anche il Sindaco Rossella Olivo e l’Assessore Massimo Ronchi, ideatore e promotore dell’intero progetto. Il Sindaco ha infatti sottolineato che vanno ringraziati tutti i negozianti perché «hanno accettato la proposta, nonché l’onere, di concedere uno sconto proprio in questo difficile momento». Ma ha voluto anche ricordare che il merito di aver dato il via a questa iniziativa va spartito in ugual misura tra tutti coloro che c’hanno creduto: «dall’Assessore alle Attività Produttive, per essere riuscito ad unire le forze di tutti, all’Associazione Commercianti, all’Associazione Artigiani, sempre attente alle necessità vere della popolazione ed infine alla Banca di Credito Cooperativo di Romano e S. Caterina, che dimostra ancora una volta il suo occhio di riguardo per il nostro Comune». «Un Comune – ha puntualizzato Ronchi – che ancora una volta, dopo l’assicurazione gratuita contro i furti per tutti i residenti, si pone nella fascia di eccellenza dei comuni italiani in tema di servizi alla persona. Un motivo di orgoglio per tutti i cittadini del nostro Comune che, a differenza di altri, possono usufruire di servizi studiati e realizzati appositamente per loro. Da oggi infatti i cittadini che risiedono a Romano e che hanno compiuto i 65 anni di età possono avere, presentando la Carta Verde, uno sconto incondizionato nella misura del 10% presso tutte le attività commerciali ed artigianali aderenti all’iniziativa. Una iniziativa, unica nell’intero comprensorio bassanese, che vede così l’unirsi di amministrazione pubblica e impegno privato, mondo finanziario, rappresentato da una banca ben radicata sul territorio con il mondo produttivo e commerciale presente in esso e, tutto questo, con il fine di essere supporto alle persone e fare davvero squadra, per fronteggiare la crisi che viviamo». LAVORI PUBBLICI 14 Da sud a nord ecco tutti gli interventi stradali del 2009 Al via le opere stradali lungo tutto il territorio comunale. Da Sacro Cuore a Costalunga saranno una decina le vie romanesi interessate dall’opera di rifacimento del manto stradale e non solo: asfaltature, rifacimento di marciapiedi, attraversamenti pedonali, dossi dissuasori, ripristino della segnaletica orizzontale e verticale, superficie resa omogenea, con i chiusini riportati in quota. Queste in sintesi le attività che l’assessorato ai Lavori Pubblici prevede di completare entro la fine dell’estate, con una spesa che si aggira intorno ai 300mila euro. «È un’operazione che rientra nell’attività di arredo e ripristino del sistema viario romanese – spiega l’Assessore Claudio Zen – un impegno che da diverso tempo stiamo profondendo nella messa in sicurezza di alcune parti del territorio comunale e nella sistemazione di situazione di disagio per i residenti e per i fruitori delle nostre strade». Claudio Zen Lavori pubblici Arredo urbano Viabilità Laterale di via S.G. Barbarigo - Sacro Cuore Si tratta di una lottizzazione di vent’anni fa su una strada che interseca la via dedicata al santo vescovo di Padova (tra il 1664 e il 1697) e continua da nord a sud, parallelamente alla vicina Via Nardi. I lavori prevedono la sistemazione del manto stradale e del marciapiede, che ora si presenta dissestato e danneggiato in vari punti. Oltre all’asfaltatura si provvederà anche alla nuova disposizione della segnaletica orizzontale e verticale. Via Velo San Giacomo www.comune.romano.vi.it > È la tratta che collega il centro di San Giacomo con la zona est di Bassano, termina infatti intersecandosi con viale Monte Grappa e Viale Europa. La via è già stata interessata da lavori di ripristino fino all’incrocio con via 2 Giugno, lavori che quindi, ora ricominceranno nella parte ad est della lunga via intitolata all’aviatore medaglia d’argento della Prima Guerra Mondiale. I lavori prevedono la realizzazione di un attraversamento pedonale rialzato che proseguirà sul lato sud con una “strascia” pedonale rialzata e sagomata di colore verde. Non potendo realizzare una aiuola divisoria, data la limitata larghezza della carreggiata, verrà posto tra carreggiata e marciapiede un cordolo rialzato. Sul lato est dell’incrocio con via 25 Aprile verrà creato un dosso dissuasore di velocità realizzato in asfalto dell’altezza di 7 cm (segnalato con vernice rifrangente e “occhi di gatto”). Inoltre, per consentire una maggiore sicurezza al traffico il limite di velocità sarà abbassato dagli attuali 50 a 30 km/h. 15 LAVORI PUBBLICI Via 2 Giugno - San Giacomo > Si tratta di una strada a senso unico da sud a nord, che collega via Marcello con via Madonnetta. Gli interventi necessari per questa via sono il rifacimento del marciapiede, sul lato ovest, l’asfaltatura della sede stradale e la realizzazione di un attraversamento pedonale rialzato, all’altezza dell’incrocio con via Marcello. Anche qui il limite di velocità sarà portato a 30 km/h. Via Alberico da Romano - Costalunga > Già strada di montagna, questo tratto sarà riassaltato in cinque tratti particolarmente critici. Un lavoro di sistemazione della parte di Romano aggrappata al Grappa, iniziato già tre anni fa, con l’asfaltatura di altri brevi tratti della lunga strada dedicata al fratello di Ezzelino III e che ora prosegue con questi nuovi interventi. Via Volta/ Via Da Vinci/ Via Galilei - San Giacomo > Via Cunizza da Romano San Giacomo Situata a San Giacomo, questa strada dedicata alla sorella di Ezzelino III, confina alla sua estremità con Bassano, intersecando perpendicolarmente Viale Europa. Anche qui verrà risistemato il manto stradale e ripristinata la segnaletica orizzontale. Vicolo Gianese - Romano capoluogo Si tratta di un breve tratto di strada, piuttosto ripido, che interseca perpendicolarmente Via Carlessi. Questa strada non solo sarà ri-asfaltata, ma anche rimodellato il profilo, per calibrarne la pendenza ed evitare possibili allagamenti a sud. Per la stessa ragione sarà ampliata la canaletta di raccolta delle acque meteoriche. www.comune.romano.vi.it Poste sul lato ovest del comune, quasi di confine via Da Vinci, un po’ più interna via Galilei, sono strade che si intersecano tra loro, appena più a sud del parco di villa Ca’ Cornaro, ma ancora appartenenti alla frazione di San Giacomo. I lavori prevedono, per questa zona, non solo la sistemazione del manto stradale, ma anche, preventivamente, la posa delle tubazioni per l’illuminazione pubblica. 17 SOCIALE Benessere, prevenzione, socialità sul fronte della promozione alla salute «Sono tre i valori chiave: prevenzione delle problematiche patologiche; promozione della salute e del benessere e socializzazione. È tenendo sempre presenti questi aspetti che nascono le iniziative proposte dall’Assessorato ai Servizi Sociali nel corso dell’anno 2008/2009”. È in questi termini che l’Assessore David Cei presenta il progetto promozione al benessere condotto in sinergia con il Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS 3, l’Associazione Veneto Benessere e il Centro Acqua di Fellette. Un progetto formato da proposte molteplici ed eterogenee realizzate dall’ottobre ‘08 al giugno di quest’anno e rivolto in particolare alla terza età, o come preferisce definirla Cei “la seconda giovinezza”. «Si sono sempre proposti corsi di ginnastica - spiega l’Assessore al Sociale - ma mai erano stati integrati con altre iniziative nell’ottica lungimirante di un’autentica promozione alla prevenzione e al benessere. È risaputo, ma non è così scontato come può apparire - continua Cei - che alcune delle patologie più comuni di cui siamo affetti nella nostra società sono dovute a un’errata alimentazione e a una vita sedentaria. Obesità, ipertensione, patologie cardiovascolari, diabete sono solo alcune delle problematiche più comuni che si possono evitare o tenere sottocontrollo con uno stile di vita più accorto. Questa Amministrazione, nell’ambito dei Servi Sociali ha sempre fatto proprio l’obiettivo di potenziare le attività che possono essere di prevenzione alle patologie e di promozione del benessere. Si è voluto così investire energia e risorse su nuove e complete attività che si affiancassero ai tradizionali corsi di ginnastica che settimanalmente dall’autunno alla primavera vengono realizzati in tutte e quattro le Cammina, cammina Cammina, cammina frazioni di Romano; si è proposta quindi insieme all’Associazione Veneto Benessere il corso “Cammina, cammina”: passeggiate guidate con il supporto di un insegnante di educazione fisica che spiega, in un contesto naturalistico, l’aspetto ginnico della camminata. Si è trattato di una sperimentazione, proposta dal nostro comune prima di tutti gli altri comuni del territorio, che a loro volta, hanno poi proposto l’attività, visto il nostro successo. Altra grande novità realizzata con il Centro Acqua di Fellette sono stati Politiche Sociali e della Famiglia i corsi di ginnastica in acqua. Ben 90 sono state le iscrizioni ai corsi co-finanziati dall’Amministrazione. A coronamento dell’annata di iniziative ‘pratiche’ abbiamo voluto offrire tre incontri con professionisti sul tema “Movimento, salute e armonia” che hanno spaziato dall’attività fisica all’alimentazione, al benessere psico-fisico; incontri molto apprezzati che hanno visto una massiccia partecipazione di pubblico. Ora l’attività dell’Assessorato si sta concentrando sulle attività per l’anno prossimo. E anche in questa prospettiva vorrei invitare tutti gli amici della Seconda Giovinezza che lo volessero, a venire a conoscere e a provare questi corsi, perché, come più volte detto, farebbero stare bene, potrebbero prevenire moltissimi acciacchi e disturbi e potrebbero trovare tante persone, della stessa età con cui scambiare idee e momenti di allegria”. David Cei Ginnastica in acqua Attività fisica Ginnastica in acqua Attività fisica 18 AMBIENTE Ogni cittadino può fare la sua parte seguendo queste semplici regole: 1 Giuseppe Saretta Sport - Ambiente - Ecologia www.comune.romano.vi.it Come accogliere la zanzara tigre La zanzara tigre, una specie oramai diffusa in gran parte del nostro territorio ha recentemente manifestato la sua capacità di trasmettere alcune malattie virali. Si va delineando una situazione che, da semplice problema di molestia e fastidio, sta evolvendo anche in un problema di sanità pubblica. Pertanto è necessario che vengano messe in atto tutte le possibili misure di prevenzione per il contenimento del fenomeno. In tal senso le misure da attuarsi in ambiente domestico hanno un ruolo molto rilevante. Di seguito si possono trovare tutte le informazioni utili per i cittadini, atte ad impedire o comunque a limitare, la proliferazione di questa zanzara. Tutto ciò che può raccogliere acqua deve essere tenuto al riparo dalla pioggia 2 I tombini devono essere trattati con insetticida, secondo le tempistiche indicate nella confezione 3 Preferire le zanzariere a zampironi e fornelletti che, se non usati correttamente possono essere pericolosi per la salute 4 Introdurre in vasche e fontane dei pesci rossi che si cibano delle larve 5Recipienti che non possono essere svuotati devono essere chiusi con coperchio teli, per impedire che le zanzare vi depositino le uova 6 Eliminare i sottovasi o ricordarsi di svuotarli una volta alla settimana 19 AREE VERDI Verde pubblico da rispettare L’uso e la tutela delle aree verdi pubbliche hanno da qualche tempo una nuova regolamentazione. Innanzitutto per aree verdi si intendono parchi e giardini comunali; alberate stradali, aiuole, verde spartitraffico e di margine stradale, fioriere; aree verdi di pertinenza di servizi o di proprietà di enti aperte al pubblico; aree verdi di proprietà pubblica, destinate a “verde” o “servizi” nel PRG ed affidati in concessione ad associazioni, enti o privati per il loro utilizzo sociale (aree per attrezzature sportive, orti, giardini, parchi, aiuole e verde stradale); aree di arredo cimiteriale; aree monumentali. Queste in 11 punti le disposizioni principali del regolamento: fatto salvo un richiamo alle normali norme di comportamento per evitare danni alle cose, alle strutture, agli arredi, all’ambiente ed alla vegetazione, si fa esplicito divieto: imbrattare con scritte od altro i muri, i cartelli, le insegne o superfici, i giochi e gli elementi di arredo; scavalcare le transenne o i ripari posti a protezione delle strutture dell’area verde; provocare rumori o schiamazzi; collocare o ancorare alle piante volantini, cartelli, striscioni o altri mezzi pubblicitari; eliminare, distruggere e danneggiare il tappeto erboso, alberi, arbusti; raccogliere, asportare e strappare fiori, bulbi, radici, ecc.; asportare terra, sassi o sabbia; abbandonare rifiuti di qualsiasi genere fuori dagli appositi contenitori di raccolta; inquinare terreno, fontane e corsi d’acqua; addestrare cani; utilizzare qualsiasi mezzo a motore; pernottare, campeggiare o installare tende o attrezzature da campeggio; organizzare assemblee, spettacoli o rappresentazioni, se non espressamente autorizzate. Per questo genere di di occupazione ed uso di spazi adibiti a verde pubblico si rimanda al “Regolamento comunale per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche e per l’applicazione della relativa tassa”. Si fa però esplicito richiamo dell’esigenza, nel caso di attività che comporti produzione di rifiuti, di provvedere alla pulizia dell’area occupata al termine dell’iniziativa e di vigilare a garanzia del rispetto della vegetazione. Il regolamento poi limita l’utilizzo dei giochi alle fasce d’età corrispondenti (e segnalate da appositi cartelli) e la conduzione dei cani (vedi box). Si richiamano infine le sanzioni: le violazioni alle norme del regolamento, salvo diverse disposizioni di Legge, sono punite con l’irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall’art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000 da un minimo di € 25,00 ad un massimo di € 500,00. Il ricavato gli importi derivanti dalle sanzioni saranno utilizzati per la realizzazione di interventi di manutenzione e di realizzazione del verde pubblico. Si dice che porti fortuna pestarla… quel che è certo è che porta degrado e sporco e spesso pericolo per i più piccoli, quando si trovano i “ricordini” dei nostri “migliori amici” su strade, marciapiedi, aree verdi e aree pubbliche destinate alla ricreazione e allo svago e nelle zone attrezzate per bambini. Una tale inciviltà da parte di molti padroni di cani che ha portato recentemente alla pubblicazione di un’ordinanza che richiamasse l’attenzione sugli obblighi per i proprietari e i detentori di cani. Un richiamo al “doveroso rispetto di alcune regole di condotta volte a tutelare l’ambiente e a garantire la pacifica convivenza tra cittadini ed i cani detenuti da parte di questi”. Nel dettaglio l’ordinanza regolamenta la custodia e la condotta dei cani oltre al possesso di idonei strumenti di pulizia e raccolta delle deiezioni: I I proprietari devono assicurare la custodia dei loro cani, evitarne la fuga e prevenire situazioni di pericolo in danno di altri; I cani non possono essere lasciati liberi, salvo che all’interno di proprietà, ma queste devono essere recintate in modo da impedire ai cani stessi di raggiungere le persone che transitano sulla pubblica via, devono essere dotati di una cuccia o di un’area protetta dal sole e dalle intemperie e con acqua sempre a disposizione. 2 Sono vietati: l’addestramento o la selezionare razze di cani con lo scopo di esaltarne l’aggressività; sottoporre i cani a doping o a interventi chirurgici destinati a modificarne l’aspetto o finalizzati a scopi non curativi (il taglio della coda, dove non previsto, il taglio delle orecchie o la rescissione delle corde vocali); è invece fatto obbligatorio: l’utilizzo di guinzaglio o museruola per i cani condotti per le pubbliche vie e la stipula di una polizza assicurativa r.c. per danni contro terzi causati da cani di razze a rischio di aggressività. 3 È fatto obbligo a tutti i proprietari e conduttori di cani di munirsi, esibendo su richiesta degli organi di vigilanza, di kit per la pulizia o altra idonea attrezzatura, per l’eventuale raccolta delle deiezioni solide degli animali. www.comune.romano.vi.it Cane, sì! Cacca, no! 20 ASSOCIAZIONI Siriola, 40 di questi Pali Storia Dopo l’ultimo grande successo della scorsa edizione, il Palio di Romano e l’Associazione Siriola sono già protesi verso la prossima edizione: la numero 40! Un appuntamento sentito ormai non solo dai contradaioli di Romano capoluogo, ma da tutto il comune ezzelino e dai tanti appassioni che affollano il paese nelle due domeniche tra aprile e maggio. Ma come nasce il Palio e cosa ne fa il maggiore appuntamento con la cultura contadina di tutto il territorio pedemontano? Proviamo a rispondere con queste pagine, realizzate grazie al lavoro di ricerca di Roberto Frison. Alla morte di Ezzelino III da Romano (26 aprile 1194 - 27 settembre 1259) e dopo l’eccidio a San Zenone di tutta la famiglia del fratello Alberico (1260), le città sottomesse come Padova, Vicenza e Treviso festeggiarono la caduta del signore da Romano facendolo nel più tradizionale, per i costumi di allora: la corsa di cavalli, il palio per contrade. Pensando a questa tradizione, tipica del nostro territorio, ma rivisitandola in chiave goliardica, negli anni 70, nacque l’idea di proporre una corsa di... asini. L’occasione venne dal desiderio di ravvivare il 4^ appuntamento gastronomico di “Polenta e luganega” organizzato dalla Pro Romano. Nell’ottobre del 1970, il consigliere della Pro, Nazario Campana fu delegato dal presidente Alfredo Fontanesi ad avviare un dialogo con il gruppo di “Polenta e luganega” composto da Mario Andriollo, Silvestro Farronato (Silvio Pignato), Silvestro Bizzotto, Vito Pillon, Arduino Zonta, Piero Mazzelli, Maurizio Chemello, Alfredo Farronato (Ciorci), Gabriele Bontorin. Così nacque l’idea, quasi per gioco, di sfidare l’opinione pubblica mettendo in piedi questa particolarissima corsa. La scelta di far correre gli asini è evidente: nella Romano contadina degli anni 70 infatti, ogni fattoria disponeva di molti esemplari di questo animale umile e utile, a differenza invece del cavallo, che era animale da “siori”. Il 1^ Palio si disputò quindi in occasione della sagra paesana del 7 febbraio 1971, la festa della Candelora (2 febbraio), da qui, dunque, deriva anche il nome che si diede il gruppo organizzatore “Siriola”. Lentamente l’evento crebbe e si strutturò sempre di più. Il primo passo fu l’organizzazione delle contrade e la scelta di staccarsi dalla sagra, diventando evento autonomo. Dal 1984 infatti, il Palio ha luogo l’ultima domenica aprile,una scelta questa che lo lega ulteriormente alla figura di Ezzelino III, che nacque esattamente il 26 aprile 1194. www.comune.romano.vi.it Contrade Lo studio e l’organizzazione delle Contrade nasce dal gruppo organizzatore e dalla Pro Romano, che individuò nomi e stendardi per un totale di 12 contrade (altre 3 si aggiungeranno nel 1983 in rappresentanza delle 3 frazioni del comune e un’ultima nel 2004). In particolare gli stendardi traggono spunto da quelli delle famiglie storiche vissute nelle rispettive contrade. La maggior parte di questi sono ricavati da un albero genealogico dipinto nella villa Stecchini a Romano. Questo studio fu condotto da Gabriele Farronato (allora direttore del Nuovo Ezzelino) e da Domenico Farronato (presidente della Pro Romano) che svolsero la parte documentaristica, i disegni veri e propri sono invece frutto dell’arte di Guido Petrin, pittore e vignettista che collaborava con il giornale della Pro. Contrà Albare Contrà Ca’Cornaro Contrà Rivoltella Contrà Carlessi Contrà Farronati Contrà Lanzarini Contrà Zaghi Contrà Marze 21 ASSOCIAZIONI Angoli Rustici Altro salto di qualità il Palio lo compie dando vita nel 1991 ad una manifestazione collaterale, il “Palio in fiore” che prevede un concorso delle vie fiorite e uno degli angoli rustici. Questo concorso porta “il palio nelle case”, ricrea il culto della festa paesana, aggrega e socializza i contradaioli che si ritrovano ad allestire i propri angoli rustici e al contempo promuove la cultura e la storia romanese. L’iniziativa, ideata da Roberto Frison e sviluppata assieme a Paolo Galvan, si perfeziona strada fecendo al punto che negli anni a seguire, la notevole maturità delle contrade permette l’abbandono di classifiche e vittorie a favore della partecipazione. Scuola Romanotta 2009 La Siriola fa scuola: “Scuola Romanotta”. È con questo titolo che l’Associazione promuove, in collaborazione con il gruppo Commercianti, i Barabattoli, le scuole elementari e medie e con il contributo del Comune di Romano, una serie di iniziative rivolte ai più giovani studenti ezzelini. Giornate laboratorio, visite guidate agli angoli rustici e soprattutto un concorso di poesia, narrativa e ricerca in dialetto romanese: “Bocia Panocia”. Si tratta di un fitto lavoro, iniziato almeno del mesi prima del Palio, coordinato dall’ideatore dell’iniziativa Roberto Frison e curato dalla scuola (che svolge il percorso didattico vero e proprio) e i contradaioli, che di volta in volta danno la loro disponibilità. Quest’anno ad esempio, è stato organizzato il laboratorio “i giochi di una volta” curato da contrà Zaghi, mentre, nelle giornate precedenti al Palio, ben trecento bambini hanno visitato gli contrà Torre che presentava la filiera del formaggio e contrà Ca’ Cornaro che presentava la concia della pelle, il corame, la pergamena e la filiera della scarpa. Infine il progetto ha avuto il suo epilogo con la premiazione, venerdì 24 aprile, della 2^ Edizione del concorso “Bocia Pancia”, in un teatro di Romano straripante ed entusiasta. Contrà Molinetto Contrà Palu Contrà Castello Contrà Valle Contrà Pragalera www.comune.romano.vi.it Momenti di scuola romanotta 07-09 Contrà Signori Contrà Marchi Contrà Torre 22 GRUPPI CONSIGLIARI Come previsto dal Regolamento comunale le pagine seguenti si riferiscono allo “Spazio riservato ai testi dei singoli Gruppi Consigliari”. I testi quindi sono pubblicati in conformità alle disposizioni del suddetto regolamento. Chi semena spini no vaga via descolzo (Chi semina spine, non giri scalzo) L’originalità va ricordata. E premiata. Qualcuno rammenterà che nella primavera del 2007, allorquando si tornò a votare per il comune di Romano d’Ezzelino, il centrosinistra si presentò non con il proprio nome e simbolo e nemmeno come Partito Democratico, ma sotto le spoglie di una lista civica intitolata “L’alternativa c’è”. Ma chi candidarono le sinistre a sindaco? Candidarono un iscritto a Forza Italia. E non uno qualunque: candidarono l’ex capogruppo di maggioranza dell’amministrazione Zen. Qualcuno pensò che fosse uno scherzo: era vero! Nemmeno due anni dopo il candidato sindaco delle sinistre di Romano si dimette dal nostro Consiglio comunale per candidarsi alle elezioni di Bassano del Grappa. Una grave perdita d’accordo, ma il punto è con chi si candida il leader della sinistra di Romano? Per chi si batterà l’uomo dell’est (in effetti vive a Borso del Grappa) che i compagni di Romano, uniti, avevano consacrato come loro guida? Si candida con il PDL, contro il PD, a sostegno del candidato sindaco Torresan. Prende 32 voti e non è eletto. Una domanda: ma se le sinistre di Romano potessero votare a Bassano voterebbero il Partito Democratico, oppure il Popolo delle Libertà, lista che vede la presenza del loro candidato sindaco nonché ex capogruppo? A Romano gli elettori di sinistra riflettano sui fatti e sui comportamenti. C’è chi si comporta lealmente con il popolo, chi non si presenta sotto mentite spoglie, chi ogni giorno si batte per difendere e tutelare gli interessi della collettività e in particolare dei più deboli. Certo, poi c’è anche l’alternativa. Il capogruppo di maggioranza Massimo Ronchi www.comune.romano.vi.it Mario Rossi 23 GRUPPI CONSIGLIARI Il Sindaco Olivo e la Giunta Comunale hanno messo in programma nel Piano delle Opere Pubbliche per l’anno 2009 -2010 la costruzione di un nuovo Municipio a Romano, nelle immediate adiacenze di quello attuale. Noi consiglieri del gruppo l’Alternativa c’è ci siamo opposti a tale nuova opera pubblica, ritenendola non indispensabile e, considerando che in tempi recentissimi è stato speso molto per la messa a norma e la sistemazione dell’attuale edificio, non sia opportuno indebitarsi ulteriormente e che altre sono le priorità in questo momento di crisi. Non è più il tempo della spesa facile, ma quello del riordino dei conti e del risparmio, del rigore della spesa e della responsabilità di fronte ai cittadini contribuenti. A nostro avviso nel Comune di Romano è diventata urgente ed indifferibile la scelta che il Comune realizzi “in primis” un Centro diurno socio- sanitario per anziani non autosufficienti e contemporaneamente affronti il problema di una convenzione con la Congregazione religiosa Fatebenefratelli per un ampliamento della Casa di Riposo San PioX per anziani non autosufficienti (meglio se in sinergia con i Comuni contermini). Tale nostra proposta è motivata dal fatto che: La popolazione anziana sta aumentando in modo consistente; Aumenta l’aspettativa di vita delle persone anziane; Nel Comune di Romano su 14.665 abitanti (al 31/12/2008) oltre 2.300 sono ultra 65enni e, tra questi, ben 540 sono ultra 80enni. Ricordiamo poi che parecchi anziani hanno sempre più patologie invalidanti (basti pensare alla demenza senile o all’Alzheimer) che richiedono un carico assistenziale familiare diurno-notturno notevole e non sempre le famiglie possono o hanno la forza per farvi fronte. A Romano c’è una Casa di Riposo gestita dalla Congregazione religiosa Fatebenefratelli, che ha solo 42 posti letto, insufficienti per il reale fabbisogno della popolazione anziana di Romano d’Ezzelino. Infatti oltre 40 anziani residenti a Romano sono ospitati in Case di Riposo della zona (Bassano, Valstagna, Solagna, Cartigliano, Rossano …), altri 35 anziani del nostro Comune hanno chiesto di essere accolti presso una Casa di Riposo. Riteniamo che per dare risposte alle famiglie che hanno un familiare totalmente non autosufficiente, intanto si possa avviare l’iter per l’apertura ( possibilmente in locali adiacenti alla casa di riposo ) di un Centro diurno socio-sanitario per anziani non autosufficienti dove gli ospiti siano accolti al mattino e riaccompagnati a casa alla sera. Proponiamo inoltre che l’Amministrazione di Romano d’Ezzelino si impegni a: Formulare proposte alla Giunta Regionale Veneta, alla Conferenza dei Sindaci dei 28 Comuni della zona, all’Azienda Ulss n. 3, affinchè vengano riviste le attuali direttive regionali in merito alla realizzazione di nuove Case di Riposo. Ciò in quanto riteniamo che siano maturi i tempi affinchè anche il Comune di Romano d’Ezzelino possa dotarsi di una Casa di Riposo capiente per accogliere i propri anziani non autosufficienti; Coinvolgere nella proposta in primis i Comuni di Cassola (ha 13.900 abitanti e nessuna Casa di Riposo) e Mussolente (ha 7.700 abitanti e nessuna Casa di Riposo). Siamo convinti che il problema, pur difficile, meriti ogni sforzo per una soluzione positiva. Il Gruppo “L’ALTERNATIVA C’È” www.comune.romano.vi.it Testo pervenuto fuori tempo massimo ORARI E NUMERI UTILI MATERIA ORARI Sindaco ROSSELLA OLIVO Urbanistica – Personale Solo su appuntamento - tel. 0424 818622 Vicesindaco REMO SERAGLIO Associazionismo – Protezione Civile Valorizzazione e Promozione del territorio Martedì 17.00 – 19.00 o su appuntamento Assessore MASSIMO RONCHI Sicurezza – Programmazione – Affari generali Patrimonio – Attività produttive Giovedì 17.00 – 18.00 o su appuntamento Assessore GIAMPIETRO GHION Bilancio – Tributi Finanze – Ced Giovedì 15.30 – 18.00 su appuntamento tel. 0424 818622 Assessore DAVID CEI Politiche Sociali e della famiglia Martedì 10.00 – 12.00 o su appuntamento Assessore GIUSEPPE SARETTA Sport –Ambiente – Ecologia Giovedì 17.00 – 18.00 o su appuntamento Assessore FRANCESCA FILIACI Pubblica Istruzione – Cultura Politiche giovanili Martedì 18.00 – 19.00 o su appuntamento Assessore CLAUDIO ZEN Lavori pubblici – Viabilità – Arredo Urbano Lunedì 11.00 – 13.00 su appuntamento tel. 0424 818622; Giovedì 18.00 – 19.00 Orari di apertura al pubblico uffici comunali numeri telefonici www.comune.romano.vi.it UFFICI c/o Municipio – Via Giardino 1 c/o Sede staccata - Via Gioberti 4 • Segreteria Generale • Lavori Pubblici - Manutenzioni • Protocollo • Anagrafe - Elettorale - Leva - Servizi Demografici - Stato Civile • C.E.D. • Commercio - Sport - Turismo • Istruzione - Cultura - Associazionismo • Servizi Sociali - Politiche Giovanili • Tributi - Economato - Provveditorato - Finanziario • Personale Da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 12.45 Lunedì pomeriggio dalle 16.00 alle 18.00 Martedì e giovedì dalle 16.00 alle 18.30 • Urbanistica - Edilizia Pubblica e Privata • Polizia Locale • Ecologia SEGRETERIA DEL SINDACO 0424 818622 TRIBUTI 0424 818647 ANAGRAFE – ELETTORALE – LEVA – STATO CIVILE 0424 818654 COMMERCIO – SPORT 0424 818660 POLIZIA MUNICIPALE 0424 818657 BIBLIOTECA COMUNALE 0424 818664 – FAX 0424 818667 SERVIZI SOCIALI 0424 818635 FAX PRINCIPALE MUNICIPIO 0424 818644 REPERIBILITÀ OPERAI (SOLO PER EMERGENZE) 346 0140797 PROTEZIONE CIVILE 349 1837600 Lunedì, martedì e giovedì dalle 9.30 alle 12.45 Lunedì pomeriggio dalle 16.00 alle 18.00 Martedì e giovedì pomeriggio dalle 16.00 alle 18.30 Mercoledì e venerdì CHIUSO SAN GIACOMO - Via G. Giardino APERTURA ECOCENTRI COMUNALI ORARI estivi validi dal 1 Giugno LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI VENERDI turno chiusura: giovedì FELLETTE - Via Marze vicino impianti sportivi SABATO matt pom matt pom matt pom matt pom matt pom 9.30 12.00 15.00 8.30 18.00 10.30 14.00 9.00 15.00 18.00 12.00 19.00 vicino cimitero matt pom matt pom matt pom matt pom matt pom 15.00 9.30 18.00 12.00 14.00 8.30 18.00 10.30 9.30 15.00 12.00 19.00