Aspetti
radiologici
dott.Fabrizio Gandolfo
Resp.Struttura Semplice Senologia
Servizio di Radiologia ASL 4
MAMMOGRAFIA
Ad oggi e’ l’indagine elettiva
per lo studio della mammella.
MAMMOGRAFIA
DIAGNOSI PRECOCE
Ca mammario
•Opacita’ nodulari
64%
•Microcalcificazioni
19%
•Distorsione della
struttura
17%
INTERPRETAZIONE MAMMOGRAFICA
CATEGORIE RADIOLOGICHE:
 R1: Negativo o quadro normale
 R2: Benigno
 R3: Probabilmente benigno
 R4: Sospetto
 R5: Positivo
R1:Negativo o quadro normale

E’raccomandato un controllo periodico
clinico e/o strumentale di routine.
R2: Benigno

presenza di lesione sicuramente benigna
(non richiede ulteriori approfondimenti)
Controllo periodico di routine
R3: Probabilmente benigno
(VPP<5%)
Presenza di lesioni quasi sicuramente
benigne ma per le quali potrebbe sussistere
una minima possibilita’ di malignita’
Prelievo con ago / controllo a 6-12 mesi
R4: Sospetto (VPP 5-70%)
Lesioni che non hanno le caratteristiche
morfologiche del cancro ma hanno segni, di
vario livello di sospetto, per patologia
maligna
Il ricorso al prelievo con ago appare sempre
”giustificato e raccomandato”
R5: positivo per patologia
maligna
E’formale l’indicazione alla biopsia
escissionale
ECOGRAFIA
Nonostante l’evoluzione tecnologica continua
rimane un esame complementare alla
Mammografia
Rizzatto G. Eur Radiol 11:2425-35;2001
Zonderland HM.Radiology 213.413-22;1999
Diagnostica integrata
MX+US
RM
cito - istologia
ECOGRAFIA
SENSIBILITA’ PER LESIONI NON
PALPABILI 40- 50%
sensibilita’ specificita’
MX
83%
97%
MX+US
91%
98%
Zonderland HM.Radiology 213.413-22;1999
ECOGRAFIA
American College of Radiology (1995-1999-2001)
INDICAZIONI ALL’ECOGRAFIA MAMMARIA:

Identificazione e caratterizzazione di lesioni
(palpabili e non) ed approfondimenti di reperti clinicomammografici dubbi

Guida per procedure interventistiche

Valutazione di impianti protesici

Indagine di 1^livello per la valutazione di lesioni in
donne giovani(<30 aa circa),allattamento e gravidanza
“l’impiego esclusivo degli US come screening e’
attualmente da ritenersi campo di ricerca clinica”
INTERPRETAZIONE ECOGRAFICA





E1: Negativo o quadro normale
E2: Benigno
E3: Probabilmente benigno
E4: Sospetto
E5: Positivo
 E2: Benigno (es.cisti semplicelinfonodo intramammario)
 E3:
Probabilmente benigno
(es. fibroadenoma)
Controllo ecografico entro 6 mesi
/ prelievo con ago
 E4:segni
di sospetto
Prelievo con ago / biopsia chirurgica
 E5:segni
di neoplasia maligna
Procedure di “assessment”
•proiezioni accessorie
•particolari radiologici mirati
e/o ingrandimenti
• esame clinico
• ecografia
• agoaspirato per esame
citologico o istologico: a mano
libera, sotto guida ecografica,
sotto guida radiologica
(stereotassi).
La scelta delle tecniche di approfondimento va
attentamente valutata allo scopo di :
• ottenere una detection rate adeguata agli
standard
• consentire di raggiungere i valori standard di
diagnosi pre-operatoria di malignità: accettabile
>70%; desiderabile > 90%
• raggiungere il livello ottimale di tumori di
piccole dimensioni accertati
• ridurre al minimo le procedure invasive non
necessarie
• ridurre al minimo il numero di donne inviate ad
eseguire ulteriori accertamenti (diminuzione dei
“falsi positivi”).
Grazie per l’attenzione
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