PROGRAMMA ATTIVITÀ
Provincia di Sondrio
Provincia di Brescia
pag. 2
pag. 29
PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO - SETTORE LOMBARDO
foto Loris Riccardo Zarinelli
ESTATE 2015
Provincia di Sondrio
PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO
Il Parco dello Stelvio occupa, in provincia
di Sondrio, una superficie di poco meno di
50.000 ettari appartenenti a sei comuni
dell’Alta Valtellina. E’ in questo settore del
Parco che si trovano, sul confine con i settori trentino e atesino i più imponenti massicci
montuosi.
Il gruppo dell’Ortles-Cevedale caratterizza il
paesaggio delle zone più orientali, dando luogo a panorami
glaciali tra i più imponenti dell’intero Arco alpino.
Le rocce delle aree più a sud sono principalmente di natura
metamorfica (le filladi di Bormio), mentre i distretti più settentrionali sono caratterizzati da massicci sedimentari calcarei (principalmente di dolomia principale) che costituiscono
le cosiddette “Dolomiti interne”. Ricchissima la fauna: cervo
e stambecco sono i due ungulati più rappresentativi, ma non
si può non citare il maestoso gipeto, grande rapace che qui
nidifica con diverse coppie. Ma vedere gli animali non è sempre facile, un po’ per il loro timore per l’uomo, un po’ perché
tanti sono notturni. Ma anche quando non si vedranno, sarà
possibile “leggere” le loro impronte impresse sulla neve. E
le loro tracce racconteranno delle storie affascinanti. Chi ha
2
incrociato il nostro sentiero? La volpe o l’ermellino? Dove andava quello scoiattolo? Cos’ha fatto questo cervo? A tante di
queste domande sarà possibile, grazie all’aiuto di un esperto,
dare una risposta durante le ciaspolate organizzate dal Parco.
Passo Resia
Zernez
Glorenza
Bolzano
Livigno
Passo Stelvio
Sett
o
ltoa
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tesin
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Bormio
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Sett
Valtellina
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Passo Gavia
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Peio
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Trento
Ponte di Legno
Brescia
Valle Camonica
3
Passo Resia
Zernez
Glorenza
Bolzano
Provincia di Sondrio
foto Riccardo Pettoello
foto Giancarlo Giudici
ESCURSIONI
ESTATE
Aquila reale
ESCURSIONI
ALLA SCOPERTA DEL PARCO
DELLO STELVIO IN PROVINCIA DI SONDRIO
PROGRAMMA ESTATE 2015
LUGLIO
ven 3
dom 5
giov 9
sab 11
mar 14
ven 17
dom 19
giov 23
6
Cancano - Lago delle Scale - Boscopiano - Bagni Vecchi
diff.: facile - GITA BOTANICA - con esperto
Ritrovo: 8.50 Bormio Autostazione Perego – Bus di linea
Sentiero glaciologico dei Forni - rifugio Branca - val Cedéc
diff.: facile - GITA BOTANICA/GLACIOLOGICA - con esperto
Ritrovo: 9.30 - Parcheggio forni - Mezzi propri
Val Zebrù
diff.: facile - GITA FAUNISTICA - con esperto
Ritrovo: 9.30 - Parcheggio Niblogo - Mezzi propri
Sentiero Botanico Sforzellina
diff.: facile - GITA BOTANICA - con esperto
Ritrovo: 9.30 - Ritrovo rifugio Berni - Mezzi propri
Rese Basse (cannoniera) - Piani di Scorluzzo - III^ Cantoniera
diff.: facile - GITA STORICA - con esperto
Ritrovo: 8.35 - Bormio Autostazione Perego - Bus linea fino alla 4a cantoniera
Fantelle - Solaz - Fantelle
diff.: facile - GITA FAUNISTICA - con esperto
Ritrovo: 9.30 - Parcheggio Fantelle - Mezzi propri
Sentiero Botanico Sforzellina
diff.: facile - GITA BOTANICA - con esperto
Ritrovo: 9.30 - Ritrovo rifugio Berni - Mezzi propri
Foscagno - Lago Nero - Alpe Trela - Val Vezzola
diff.: media
Ritrovo: 8.30 - Stazione Perego di Bormio - Bus fino a Foscagno
sab 25
lun 27
ven 31
AGOSTO
dom 2
lun 3
ven 7
lun 10
giov 13
Pradaccio - Calar - Selina - Val Zebrù
diff.: difficile
Ritrovo: 8.30 - Piazza V Alpini, Bormio - Mezzi propri
Gavia - Cap. Bernasconi - Punta Segnale - S.Caterina
diff.: difficile
Ritrovo: 8.30 - Bormio Autostazione Perego - Bus organizzato fino al
Passo Gavia - 9.00 S. Caterina - P.zza Magliavacca
S. Caterina - Valle dell’Alpe - Val di Rezzalo - Fumero
diff.: media
Ritrovo: 8.45 - Bormio Autostazione Perego - Bus fino a St. Caterina
+ impianti - 9.25 - S. Caterina - partenza Impianti di Risalita
Ritorno con servizio Bus organizzato
Trepalle - Val Pila - Alpe Trela
diff.: media
Ritrovo: 8.15 - Bormio Autostazione Perego - Bus di linea fino a Trepalle
P.so Stelvio - Scorluzzo - villaggio militare Filon del Mot
diff.: media - GITA STORICA - con esperto
Ritrovo: 8.35 - Bormio Autostazione Perego – Bus di linea fino al
Passo Stelvio
IV^ Cantoniera - Piz Umbrail - Punta Rims - Forcola
diff.: difficile
Ritrovo: 8.35 - Bormio Autostazione Perego - Bus linea fino alla 4a cantoniera
Lago Scale - Monte Scale
diff.: media - GITA BOTANICA - con esperto
Ritrovo: 8.50 - Bormio Autostazione Perego
S. Caterina - Valle dell’Alpe - Val di Rezzalo - Fumero
diff.: media
Ritrovo: 8.45 - Bormio Autostazione Perego - Bus fino a St. Caterina
+ impianti - 9.25 S. Caterina - partenza Impianti di Risalita
Ritorno con servizio Bus organizzato
7
dom 16
mar 18
ven 21
mar 25
gio 27
sab 29
Val Zebrù
diff.: facile - GITA FAUNISTICA - con esperto
Ritrovo: 9.30 - Parcheggio Niblogo - Mezzi propri
IV^ Cantoniera - Forcola di Rims - Pedenolo - Cancano
diff.: difficile - Bus fino 4^ cantoniera
Ritrovo: 8.35 - Bormio Autostazione Perego - Bus di linea fino alla
4^ cantoniera
Rese Basse (cannoniera) - Piani di Scorluzzo - III^ Cantoniera
diff.: facile - GITA FAUNISTICA - con esperto
Ritrovo: 8.35 - Bormio Autostazione Perego – Bus di linea fino alla
4^ cantoniera
IV^ Cantoniera – Bocchetta di Forcola - III^ Cantoniera
diff.: facile - GITA STORICA - con esperto
Ritrovo: 8.35 - Bormio Autostazione Perego - Bus di linea fino alla
4^ cantoniera
Mulattiera del Monte Gavia
diff.: facile - GITA STORICA - con esperto
Ritrovo: 9.30 Rifugio Bonetta – Mezzi propri
Sentiero Botanico della Sforzellina
diff.: facile - GITA BOTANICA - con esperto
Ritrovo: 9.30 - Rifugio Berni - Mezzi Propri
OTTOBRE
sab 03
“il bramito del cervo” - Val del Gallo - Val Zebrù
diff.: facile GITA FAUNISTICA - con esperto
Ritrovo: 15.30 Piazza V Alpini Bormio – Mezzi propri
Il rientro è previsto in serata; è consigliabile portare con sé una pila.
DIFFICOLTA’
FACILE: percorso senza particolari difficoltà, principalmente su mulattiere o sentieri
ben marcati, dislivello massimo di circa 300/400 metri; tempo effettivo di cammino
compreso tra le 3 e le 4 ore.
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MEDIA: percorso principalmente su sentieri ma anche su tracce poco marcate con attraversamento di macereti/ghiaioni e pascoli e tratti anche ripidi. Dislivello massimo
compreso tra i 400/700 metri; tempo effettivo di cammino compreso tra le 4 e le 5 ore.
IMPEGNATIVO: percorso generalmente su sentieri poco marcati, su macereti/ghiaioni
e pascoli, residui di neve o piccoli nevai con la possibilità di lunghi tratti ripidi. Può
comprendere parti leggermente esposte e facili tratti rocciosi. Dislivello talvolta maggiore di 900 metri; tempo effettivo di cammino tra le 6 e le 7 ore.
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO: giacca a vento, guanti, berretto, occhiali da sole,
scarponcini da montagna o, per le escursioni facili, scarpe con suola scolpita, zaino.
TARIFFE
adulti
minori anni 14
minori anni 6
famiglia (genitori + minori anni 14)
possessori carte convenzionate
Gli eventuali costi del trasporto pubblico, degli
rifugio sono a carico dei partecipanti.
euro 8,00
euro 6,00
gratuito
euro 20,00
sconto 50%
impianti di risalita e dei pranzi in
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
Punto Informazioni del Parco Nazionale dello Stelvio
Via Roma 24 - Bormio SO Tel 0342/901654 - e-mail: [email protected]
Apertura Alta Stagione: 15.30 -18.30 - Chiusura Martedì (info su orari [email protected])
APT Bormio - Via Roma 131/b - Bormio SO Tel.0342/903300
ISCRIZIONI: entro le ore 18.00 del giorno precedente la gita
ESCURSIONI: si effettueranno con un minimo di 5 iscritti
Le gite prevedono l’accompagnamento da parte di Guide Parco Abilitate appartenenti
alle seguenti organizzazioni:
GUIDE ALPINE ORTLER - CEVEDALE – Via al Forte 14 - 23032 Bormio (SO)
Tel. 334 3304229 - Fax 178 2258671 - e-mail: [email protected]
GUIDE ALPINE ALTA VALTELLINA - Via Roma 38 - 23032 Bormio (SO)
Cell. 331 3270196 - e-mail: [email protected]
GUIDE ALPINE LIVIGNO – Presso Agenzia Interalpen
Via Ostaria 380 - 23030 LIVIGNO SO - e-mail: [email protected]
Le gite con indicazione “con esperto” prevedono anche la presenza di un esperto
naturalista.
9
GIARDINO BOTANICO ALPINO “REZIA”
Via Sertorelli – 23032 Bormio SO – Tel 0342 900855
e-mail [email protected]
Il Giardino Botanico Alpino “Rezia”, situato a Bormio, raccoglie in 14.400 mq
di superficie, una consistente parte della ricchissima flora del Parco Nazionale
(oltre 1.400 specie). Oltre alle specie tipiche dell’area protetta sono qui conservate specie appenniniche e di gruppi montuosi europei ed extraeuropei. In
totale sono ospitate oltre 2.500 essenze.
Il Giardino costituisce un punto di riferimento per la riproduzione di specie
rare, una fonte di divulgazione scientifica, un richiamo per gli appassionati di
fotografia e un valido sussidio per le scuole. Si consiglia di effettuare le visite
a partire dal mese di maggio, in concomitanza con il risveglio vegetativo delle
specie, sottoposte al clima tipicamente alpino.
Giardino Botanico Alpino ‘‘REZIA’’
foto archivio parco
10
Dal 18 maggio al 21 giugno:
Lunedì-giovedì
Venerdì
Sabato e domenica
ore 09.00-12.00 / 14.00-17.00
ore 09.00-12.00
CHIUSO
Dal 22 giugno al 13 settembre:
Lunedì-venerdì
Sabato e domenica
Chiuso
ore 09.00-12.00 / 14.00-18.00
CHIUSO
ferragosto
Dal 02 luglio al 25 agosto:
Martedì
Giovedì
Giovedì
ore 10.30 visita guidata al giardino
ore 10.30 visita guidata con esperto botanico
ore 15.00 laboratori didattici per ragazzi e adulti*
Lunedì 13 luglio e lunedì 3 agosto
ore 15.00 - COSTRUISCI IL TUO “BUG HOTEL”
Diamo rifugio agli insetti e tuteliamo la biodiversità - attività gratuita
Lunedì 27 luglio e lunedì 17 agosto
ore 15.00 - DISCOVERY GARDEN
“Cooperazioni e strategie per la riproduzione” visita guidata interattiva e approfondimenti sul tema dell’impollinazione - attività gratuita
LABORATORI DIDATTICI:
gio 02 lug
gio 09 lug
gio 16 lug
gio 23 lug
gio 30 lug
gio 06 ago
gio 13 ago
gio 20 ago
ore 15.00 The pollination game: a ogni fiore il suo impollinatore
ore 15.00 Dipingiamo con i fiori:
l’utilizzo dei pigmenti vegetali (bambini)
ore 15.00 Il gioco della fotosintesi
ore 15.00 “Divoratori di fiori e radici”: insetti o bambini?
ore 15.00 L’albero racconta:
la lettura degli anelli di accrescimento (adulti e bambini)
ore 15.00 Il gioco della fotosintesi
ore 15.00 Il gioco dell’inquinamento
ore 15.00 Divoratori di fiori e radici”: insetti o Bambini?
*per i laboratori didattici è necessaria la prenotazione entro le ore 17.00 del giorno
precedente l’attività
11
Info e prenotazioni: Tel. 0342/900824
E-mail [email protected] o [email protected]
EVENTI SPECIALI:
“SOLSTIZIO D’ESTATE” - domenica 21 giugno - Partecipazione gratuita
“BAT NIGHT” - lunedì 20 luglio ore 21.00 - Partecipazione gratuita
Tariffe:
Ingresso al Giardino:
Visite guidate ed eventi speciali:
Laboratori:
Possessori Welcome/card o altre carte convenzionate
12
gratuito
gratuite
euro 2,00
sconto 50%
foto Giovanni Scherini
Lago di San Giacomo
LE NOTTI DEI PIPISTRELLI 2015
I pipistrelli, ammantati da sempre di mistero e di leggenda, vivono con
discrezione attorno a noi. Anche nel territorio del Parco nazionale dello
Stelvio vi sono diverse, interessanti specie.
Alcune sono comuni anche nei centri abitati senza che ci si accorga della
loro presenza.
Il loro particolarissimo senso dell’udito, l’estrema socialità di alcune specie,
la capacità di “volare con le mani” o di passare lunghi mesi sprofondati nel
letargo invernale sono solo alcune delle curiosità che rendono affascinanti
questi piccoli “signori della notte”.
Molte sono, però, le infondate dicerie che si raccontano su di loro.
E molte le minacce che mettono a repentaglio la sopravvivenza dei pipistrelli,
tanto che negli ultimi decenni il loro numero ha subito forti diminuzioni.
Ai piccoli e affascinanti “signori della notte” sono dedicate due serate che,
grazie all’utilizzo del Bat-detector – una specie di “orecchio ultrasonico”
- ci permetteranno di “sentire” i pipistrelli mentre cacciano insetti in volo.
L’attività è preceduta da una breve conferenza su questi curiosi animali.
foto Massimo Favaron
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foto Massimo Favaron
LUNEDÌ 20 LUGLIO
PRESSO “GIARDINO BOTANICO REZIA”
Via Sertorelli - BORMIO
LUNEDÌ 10 AGOSTO
CENTRO VISITATORI S. ANTONIO VALFURVA
(l’attività col bat-detector verrà effettuata presso il parco pubblico di Gianolecia)
Inizio attività: ore 21.00
Attività gratuite – non è richiesta prenotazione
È necessario munirsi di torce elettriche.
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GUERRA BIANCA CENT’ANNI DOPO
Sono passati ormai cent’anni dall’entrata in guerra dell’Italia durante il primo conflitto mondiale. Malgrado il tempo trascorso, anche nel territorio del
Parco Nazionale sono ancora presenti molte testimonianze di quel periodo. Proprio qui, infatti, si spingeva l’estremo occidentale del fronte. Dallo
Stelvio, al Gavia, al Tonale, la prima linea correva lungo i crinali e toccava
le cime più elevate di questo settore del fronte sviluppandosi spesso al di
sopra dei 3.000 metri di quota.
Lassù, dove la neve la fa da padrona per lunghissimi mesi, la Prima Guerra
Mondiale viene anche detta “Guerra Bianca”.
Per questioni geografiche e tattiche in questo settore del fronte non si
è combattuto molto, le condizioni erano troppo difficili per spiegamenti
massicci di forze. Già sopravvivere tutto l’anno a quelle quote e in quelle
condizioni ambientali costituiva una sfida alla sopravvivenza, tanto che la
maggior parte delle vittime furono causate dal freddo e dalle valanghe più
che dai combattimenti. Il tutto aggravato dal fatto che gli inverni di quegli
anni, soprattutto quello tra il 1916 e il 1917, furono tra i più freddi e nevosi
mai registrati.
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foto Massimo Favaron
Vecchie trincee, loc. Le Buse
foto Massimo Favaron
Sassifraghe presso la Caserma di Forcola
foto Massimo Favaron
Trincee blindate alla Bocchetta di Forcola
foto Massimo Favaron
Di quel tragico periodo restano numerose tracce sotto forma di strade o mulattiere militari, di villaggi militari (in parte recuperati dal Parco), di trincee e di
postazioni d’artiglieria che costituiscono uno straordinario patrimonio storico.
Molte di queste strutture si trovano in posizioni spettacolari dal punto di vista
paesaggistico e naturalistico.
Nell’anno del centenario il Parco dello Stelvio dedica un’attenzione particolare
a questi luoghi e a quegli eventi, per ricordare, in uno straordinario scenario
naturale, come si viveva - e si combatteva - durante la Grande Guerra sulle
montagne del Parco.
Alcune delle escursioni sono estremamente facili, alla portata delle famiglie
accompagnate da bambini (purché minimamente abituati a camminare).
Tutte le gite dedicate alla prima guerra sono accompagnate, oltre che dalle
guide parco, da un esperto storico.
Per chi desidera approfondire ulteriormente l’argomento, nei mesi di luglio e
agosto si terranno, presso il Centro Visitatori del Parco Nazionale, due conferenze dedicate ai luoghi della Guerra Bianca nel Parco.
Escursioni e conferenze saranno utili occasioni per capire gli eventi bellici nel
territorio dell’area protetta e per conservare la memoria di uno dei più tragici
e assurdi periodi della storia europea.
Per informazioni sulle gite e sulle serate storiche vedi le pagine dedicate al calendario escursioni in
Provincia di Sondrio e di Brescia.
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ZONA UMIDA DI SASSO PRADA
Nella suggestiva area di Sasso Prada, in Valdidentro, era presente un tempo
un ampio specchio d’acqua che rivestiva particolare importanza per l’abbeverata del bestiame domestico durante la monticazione estiva; la progressiva diminuzione delle attività agrosilvopastorali l’utilizzo di mezzi a motore
per il trasporto in quota dei bovini ha fatto sì che venissero meno le piccole
opere di gestione ordinaria da parte dell’uomo, indispensabili al mantenimento dell’acqua nello stagno. La conseguente riduzione delle dimensioni
della zona umida ha messo inevitabilmente a repentaglio la sopravvivenza
di specie animali e vegetali il cui ciclo vitale è indissolubilmente legato alla
presenza dell’acqua. L’assenza di un livello idrico costante causa, a livello
ambientale, una serie di problematiche tra cui, particolarmente deleteria,
la mancata deposizione degli anfibi o la morte per soffocamento dei girini.
Per queste ragioni il Parco Nazionale dello Stelvio ha ritenuto importante procedere nella realizzazione di un’opera di ripristino dell’area volta al
mantenimento delle condizioni originarie con lo scopo di sensibilizzare i
visitatori sulla sua importanza ecologica e di fornire un valido strumento
didattico agli insegnanti che vorranno farne uso.
VISITE GUIDATE ALL’AREA – ESTATE 2015
Martedì 21 e 28 luglio - Martedì 4, 11 e 18 e agosto
Alle ore 10.30 gli esperti del Parco Nazionale dello Stelvio illustreranno ai
visitatori le peculiarità dell’area. Attività gratuita.
Per informazioni
[email protected] - Tel. 0342 900821
[email protected] Tel. 0342 900816
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Zona umida di Sasso Prada
CENTRO VISITE S. ANTONIO VALFURVA
Situato in frazione S. Antonio di Valfurva, il Centro Visite del Parco Nazionale dello Stelvio, si prefigge lo scopo di fornire una visione d’insieme
degli aspetti naturali e umani del Parco suddivisi in tre temi fondamentali:
flora e fauna, paesaggio e strutture antropiche. Questi tre temi vengono
sviluppati negli ambienti espositivi mediante pannelli informativi, reperti e
una serie di postazioni multimediali.
Una sezione permanente del centro, allestita con pannelli illustrativi e la
ricostruzione in grandezza naturale di un gipeto al nido è interamente
dedicata al grande avvoltoio presente con quattro coppie nel territorio del
parco; la postazione video collegata a una webcam puntata direttamente
su un nido consente di osservare in diretta la vita di una di esse.
L’offerta del Centro Visitatori è completata da una sala proiezioni/conferenze che offre gli spazi necessari anche per lo svolgimento di laboratori
didattici.
ORARI DI APERTURA
Dal 20 giugno al 13 settembre
Da lunedì a sabato 15.30 - 18.30
Domenica Chiuso
Chiusura nel giorno di Ferragosto
ATTIVITÀ
Laboratori didattici per ragazzi e famiglie:
ven 10 lug - ore 15.00
Ops! E adesso dove mi nascondo? Le strategie anti-predatorie degli
animali del Parco Nazionale dello Stelvio
ven 17 lug - ore 15.00
L’Aquila Margherita, regina del Parco. Biologia, ecologia e storia di un
simbolo
22
ven 24 lug - ore 15.00
Le mille sorprese di un uovo! Chi dice che le uova son tutte uguali si
sbaglia di grosso
ven 31 lug - ore 15.00 Camminando sulle punte. Alla scoperta degli
ungulati del Parco Nazionale dello Stelvio
ven 07 ago - ore 15.00
Fortunato chi la pesta! Il significato della innominabile: perché è importante in fisiologia e in ecologia
ven 14 ago - ore 15.00
Dammi il cinque! Un battito d’ali tra pipistrelli
ven 21 ago - ore 15.00
Naturalmente Arcimboldo, quando la natura e l’arte diventano un tutt’uno
ven 28 ago - ore 15.00
Gino l’ermellino. Strategie e dispetti del piccolo carnivoro del Parco
Nazionale dello Stelvio
Eventi speciali:
“BAT NIGHT” - Lunedì 10 agosto ore 21.00 Partecipazione gratuita
Tariffe
Ingresso gratuito (anche per documentari e serate naturalistiche)
Laboratori: euro 2,00 - possessori Welcome/card sconto 50%
Per la partecipazione ai laboratori è necessaria l’iscrizione entro le ore
18.00 del giorno precedente l’attività
S. Antonio Valfurva – Piazza Forba 4
Info: tel. 0342/945074 - e-mail: [email protected]
23
PROIEZIONE DI DOCUMENTARI NATURALISTICI
In collaborazione con “Sondrio Festival” (attività gratuita)
gio 02 lug - ore 17:00
I SEGRETI DEI BOMBI - di Kurt Mündl
gio 16 lug - ore 17:00
L’ULTIMO OCEANO - di Peter Young
gio 30 lug - ore 17:00
NOCKBERGE – ALLE PORTE DEL PARADISO - di Waltraud Paschinger
gio 13 ago - ore 17:00
SZIGETKOZ - IL DELTA INTERNO DEL DANUBIO – di Szabolcs Mosonyi
SERATE NATURALISTICHE
(attività gratuita)
gio 09 lug - ore 21:00
NEL CENTENARIO DELLA GUERRA BIANCA: storia ed escursionismo culturale
Walter Belotti - Storico - Museo della Guerra Bianca di Temù
gio 23 lug - ore 21:00
INVASIONI SILENZIOSE: le piante esotiche, minaccia per la biodiversità e
per l’uomo
Federica Gironi - Dott.ssa Naturalista - Voxnaturae
gio 06 ago - ore 21:00
NEL CENTENARIO DELLA GUERRA BIANCA: storia ed escursionismo culturale
Walter Belotti - Storico - Museo della Guerra Bianca di Temù
gio 20 ago - ore 21:00
PASSO DOPO PASSO: il ritorno del lupo sulle alpi centrali
Luca Pedrotti - Coordinatore Scientifico - PNS - WOLFALPS
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foto Paolo Mignosa
Volpe
RENT A BIKE!
PUNTO INFO E NOLEGGIO MOUNTAIN BIKE “CANCANO”
Al punto informazioni del Parco situato in località Cancano, presso gli omonimi laghi, è possibile trovare materiale informativo sul Parco e, soprattutto,
noleggiare mountain bike per adulti e per bambini o bastoncini da Nordikwalking.
Diverse le possibilità di ciclo escursioni nell’area, dal classico giro dei laghi
artificiali, alla portata di tutti o la panoramica pedalata sulla decauville fino
ad Arnoga, con poco dislivello. Per i più allenati, bei percorsi su strada sterrata sono quelli della Valle Alpisella, dove nasce l’Adda, o della Val Forcola.
Apertura estiva
dal 27 giugno al 06 settembre: tutti i giorni ore 09.00-17.30
fino al 13 settembre: apertura su richiesta al n. +39 0342 901482
Tariffe noleggio mountain bike
ADULTI
BAMBINI fino a 8 anni compiuti
Da 1 a 3 ore: 4,00 euro/ora
Da 1 a tre ore: euro/ora 2,50
Mezza giornata (4 h): euro 13,00 Mezza giornata (4 h): euro 8,00
Giornata intera: euro 20,00
Giornata intera: euro 13,00
È prevista la possibilità di tariffe speciali agevolate per gruppi, famiglie,
oratori, scolaresche o associazioni in genere.
Info e prenotazioni: Tel. +39 0342 901482
foto archivio parco
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SCALATA CIMA COPPI 2015 - sabato 29 agosto
MANIFESTAZIONE CICLISTICA NON COMPETITIVA
www.stelviobike.eu - [email protected]
Sabato 29 agosto 2015 si terrà la tredicesima edizione della manifestazione ciclistica non competitiva denominata “Scalata Cima Coppi”.
In occasione dell’evento, la strada Statale dello Stelvio verrà chiusa al
traffico veicolare sui versanti lombardo, altoatesino e svizzero tra le ore
08:00 e le 16:00 (sul versante lombardo verrà chiusa dalla deviazione
per i Bagni Vecchi).
La storica salita al Passo sarà quindi riservata per una giornata agli
amanti della bici che potranno affrontare il percorso in assoluta tranquillità e sicurezza.
PARTECIPAZIONE: libera senza iscrizione
ORARIO DI PARTENZA: a piacere
PUNTI RISTORO: II e IV Cantoniera
ASSISTENZA SANITARIA: II e IV Cantoniera
Percorso: 21 km
Dislivello:1551 metri
Pendenza media: 7,1%
Massima pendenza: 14% circa
Quota massima: 2758 m
Per questioni di sicurezza è importante non dimenticare casco, guanti,
occhiali da sole e k-way, oltre che verificare lo stato di efficienza del
mezzo.
Pur essendo la strada chiusa al traffico, bisogna rispettare le norme del
codice della strada, mantenendosi sulla corsia di destra e moderando la
velocità in discesa.
L’edizione 2014 si è svolta con la partecipazione di:
27
Apollo
foto Andrea Morelli
Provincia di Brescia
PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO
Il settore bresciano del Parco dello Stelvio si
estende per circa 10.000 ettari e interessa
il territorio di quattro comuni dell’Alta Valcamonica.
Il paesaggio è caratterizzato da profonde valli – val Grande, val Canè, valle delle Messi
sono le principali - tributarie del solco vallivo camuno e
con orientamento prevalente da nord a sud.
Le rocce del versante camuno sono in prevalenza di natura metamorfica, gneiss e micascisti in particolare, ma
si ha un’ampia diffusione anche di rocce ignee intrusive
(dioriti).
La vegetazione dei fondivalle è costituita da vasti boschi
di conifere, principalmente abete rosso e larice, intercalati
da prati a sfalcio, mentre alle quote superiori domina la
prateria alpina.
In un contesto naturale di valore assoluto, la ricchezza
della fauna è tale che è facile l’incontro con gli animali.
Durante le escursioni sulla neve sarà possibile l’avvistamento di cervi e camosci, oppure osservare il volo mae29
Livigno
Passo Stelvio
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stoso dell’aquila, o dei molti piccoli uccelli
del Parco resi meno
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Valt cibo durante l’inverno.
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timorosi dalla necessità di procurarsi
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Valtellina
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tracce degli animali impresse sulla neve racconteranno, grazie
Passo Gavia
Milano
all’aiuto degli
esperti, delle storie affascinanti. Peio
Trento
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Le escursioni invernali saranno
resc l’occasione per conoscere meB
e
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Sett
glio i boschi e i monti del Parco, le tracce della presenza umana
di Legno in un inscindibile
e di come essa ha plasmato ilPonte
paesaggio,
Brescia
connubio tra uomo e natura.Valle Camonica
Passo Resia
Zernez
Glorenza
Bolzano
Livigno
Passo Stelvio
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Ponte di Legno
Brescia
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Valle Camonica
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foto Renato Grassi
Provincia di Brescia
Cervo
foto Renato Moggi
ESCURSIONI ESTATE
ESCURSIONI
ALLA SCOPERTA DEL PARCO
DELLO STELVIO IN PROVINCIA DI BRESCIA
PROGRAMMA ESTATE 2015
LUGLIO
ven
3
dom
gio
5
9
dom
12
gio
16
dom
gio
lun
19
23
27
mar
29
AGOSTO
dom
2
ven
giov
7
13
mar
18
dom
23
Bivacco linge - Lago Nero - diff.: media
(gita faunistica con esperto)
Bivacco Valzaroten - diff.: media
Malga Somalbosco - diff.: facile
(gita botanica con esperto)
Cima Rovaia - diff.: difficile
(gita storica con esperto)
Cima Gaviola - diff.: media
(gita botanica con esperto)
Laghetti di Ercavallo - diff.: media
Bocchette di Val Massa - diff.: difficile
Cima Gaviola - diff.: media
(gita botanica con esperto)
Baitello delle Graole - diff.: media
Monte Tonale occidentale - diff.: difficile
(gita storica con esperto)
Laghetti di Monticelli - diff.: media
Villaggio Militare di Ercavallo - diff.: media
(storica senza esperto)
Cima Gaviola - diff.: facile
(gita botanica con esperto)
Tour dei Laghi Seroti - diff.: difficile
33
lun
24
sab
29
Bocchette di Val Massa - diff.: difficile
(gita storica con esperto)
Laghi di Pietrarossa - diff.: media
(gita faunistica con esperto)
SETTEMBRE
dom 27 “Il bramito del cervo” - Tu - Bivacco S. Occhi
diff.: facile (gita faunistica con esperto)
OTTOBRE
dom 4 “Il bramito del cervo” - Val delle Messi
diff.: facile (gita faunistica con esperto)
dom 11 “Il bramito del cervo” - Tu - Bivacco S. Occhi
diff.: facile (gita faunistica con esperto)
DIFFICOLTA’
FACILE: percorso senza particolari difficoltà, principalmente su mulattiere o sentieri ben marcati, dislivello massimo di circa 300/400
metri; tempo effettivo di cammino compreso tra le 3 e le 4 ore.
MEDIA: percorso principalmente su sentieri ma anche su tracce
poco marcate con attraversamento di macereti/ghiaioni e pascoli
e tratti anche ripidi. Dislivello massimo compreso tra i 400/700
metri; tempo effettivo di cammino compreso tra le 4 e le 5 ore.
IMPEGNATIVO: percorso generalmente su sentieri poco marcati, su
macereti/ghiaioni e pascoli, residui di neve o piccoli nevai con la
possibilità di lunghi tratti ripidi. Può comprendere parti leggermente esposte e facili tratti rocciosi. Dislivello talvolta maggiore di 900
metri; tempo effettivo di cammino tra le 6 e le 7 ore.
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO: giacca a vento, guanti, berretto, occhiali da sole, scarponcini da montagna o, per le escursioni
facili, scarpe con suola scolpita, zaino.
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TARIFFE
adulti
euro 8,00
minori anni 14
euro 6,00
minori anni 6
gratuito
famiglia (genitori + minori anni 14)
euro 20,00
possessori carte convenzionate
sconto 50 %
Gli eventuali costi del trasporto pubblico, degli impianti di risalita
e dei pranzi in rifugio sono a carico dei partecipanti.
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI:
Centro di Informazione turistica
Via Roma 36 – 25050 TEMU’ – BS - Tel. e fax 0364 94152
e-mail: [email protected]
Alta Stagione:
agosto
lunedì 9.00-12.00 / 15.00–17.00
da mercoledì a dom 9.00-12.00 / 15.00-18.00
Bassa Stagione: lunedì 9.00 -12.00 / 15.00-17.00
da mercoledì a sab 9.00-12.00 / 15.00-18.00
domenica 9.00-12.00
Iscrizione OBBLIGATORIA entro le ore 18.00 del giorno precedente
la gita. Le escursioni si effettueranno con un minimo di 5 iscritti.
Le gite prevedono l’accompagnamento da parte di Guide Parco della:
SCUOLA ITALIANA ALPINISMO SCI-ALPINISMO E ARRAMPICATA
GUIDE ALPINE VALLECAMONICA - ADAMELLO
Piazza Martiri della Libertà, 2 - 25048 EDOLO (BS)
e-mail: [email protected]
Tel: 347 4574251 - cell: 346 5788907
Le gite con indicazione “con esperto” prevedono anche la presenza di un esperto naturalista.
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foto Nicola Bormolini
Ermellino
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Programma attività Estate 2015