Tecniche di rilevamento per il censimento di coperture in amianto Censimento e mappatura dell’amianto realizzati nella Regione Marche. Primi confronti con telerilevamento Pesaro 9/11/2012 Dott.ssa Barbara Scavolini ARPAM Dipartimento di Pesaro Legge 27 marzo 1992, n. 257 La legge: • Vieta l’estrazione, la produzione, importazione, esportazione e commercializzazione di amianto e prodotti contenenti amianto. • Impone alle regioni di adottare piani di protezione ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto. • Tali piani devono tra l’altro prevedere: – il censimento delle imprese che utilizzano o abbiano utilizzato amianto nelle rispettive attività produttive, nonché delle imprese che operano nelle attività di smaltimento o di bonifica; – il censimento degli edifici nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile Dal Piano Regionale Amianto al censimento La Regione Marche nel 1997 ha approvato il Piano Regionale Amianto con l’obiettivo di: Censire le situazioni in Regione potenzialmente caratterizzate da presenza di amianto Sorvegliare le realtà censite (controllo e bonifica) Formare i lavoratori (ditte di bonifica, di gestione rifiuti, strutture pubbliche di controllo….). • Nel 2002 le zone territoriali della ASUR Marche hanno dato il via al censimento con l’invio delle schede a: – imprese scelte in base agli elenchi della Camera di Commercio e al codice ISTAT dell’attività – enti pubblici. • Sono stati esclusi dal censimento "Blocchi appartamenti" e "Unità abitative private". di Statistica delle risposte del censimento % delle schede tornate alle zone territoriali rispetto alle schede spedite 50% 43% 42% 45% 40% 36% 37% 40% 35% 30% 26% 26% 25% 22% 22% 25% 19% 17% 20% 15% 14% 15% 10% 5% 0% 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 To ta le Re g ion e Il numero di risposte ottenuto non va considerato basso per due ragioni: • La normativa nazionale e regionale prevede l’obbligatorietà di risposta solo in caso di presenza di amianto friabile o floccato; • È verosimile che molte delle schede non pervenute siano relative a edifici/imprese in cui non vi è presenza/utilizzo di amianto. Informatizzazione del censimento amianto • Nel corso del 2005 le Zone Territoriali della ASUR Marche si sono occupate dell’inserimento delle schede di censimento nel database elaborato dall’ARPAM nel PFR della Regione Marche. • L’applicativo non è stato predisposto allo solo scopo di acquisire i dati del censimento ma anche come strumento di lavoro quotidiano di gestione degli edifici con M.C.A.. Con tale strumento è possibile: • aggiornare nel tempo i dati in seguito alla realizzazione di piani di bonifica (D.M. del 6/9/1994) o ad una maggiore conoscenza derivante da sopralluoghi o analisi. • Inserire edifici con M.C.A. non precedentemente censiti. Stato del censimento al 31/10/2012 • Tutte le zone territoriali della ASUR Marche hanno terminato di inserire nel 2005 le schede di censimento nel database dell’ARPAM. • Tutte le zone, eccetto la 3, hanno aggiornato il censimento inserendo i piani di bonifica notificati entro il 31/12/2006. • La zona 5 sta ancora aggiornando il database, utilizzandolo come archivio dei piani di bonifica. Mappatura dei siti interessati dalla presenza di amianto • Il Decreto Ministeriale 18 marzo 2003 n° 101 prevede la realizzazione di una mappatura regionale per : – la conoscenza della dislocazione sul territorio dei siti interessati dalla presenza di amianto – la definizione di una graduatoria relativamente alle priorità di intervento sugli stessi siti. • Per selezionare i siti con priorità di intervento il Ministero dell’Ambiente ha indicato una procedura con la quale si calcolano la classe di priorità e il punteggio di un sito. • I siti con maggiore punteggio e con classe più bassa sono quelli cui spettano le priorità di intervento. Priorità di intervento A parità di altri parametri, più alta è la classe e più è basso il punteggio relativo alle priorità di intervento. Dal censimento alla mappatura • La Regione Marche ha utilizzato i dati del censimento per realizzare la mappatura dei siti: – Ha identificato un sito con un edificio censito con materiali M.C.A. o un’unità produttiva, avente coibentazioni, materiali in deposito o rifiuti in amianto. – Ha georeferenziato i siti censiti utilizzando le carte di navigazione di TeleAtlas. – Ha calcolato punteggi e classi dai dati disponibili. – Ha consegnato i dati della mappatura al Ministero dell’Ambiente all’inizio del 2007. Presentazione dei risultati • I dati che seguono sono relativi a ciò che è pervenuto nel corso del Censimento Regionale sull’amianto alle zone territoriali della ASUR Marche. • Con il telerilevamento e specifici sopralluoghi è stato fatto un lavoro a campione per valutare quanto l’amianto censito sia rappresentativo della reale distribuzione dell’amianto sul territorio. Tipo di amianto censito negli edifici suddiviso per zona territoriale n° edifici censiti Zona territoriale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 tot. Reg. presenza amianto 1.393 841 930 1.322 1.991 329 1.715 1.290 2.212 706 1.494 626 593 15.442 solo Friabile 18 9 7 11 23 2 7 5 18 2 5 2 3 112 solo compatto 1.332 812 896 1.274 1.946 325 1.681 1.265 2.169 695 1.488 617 572 15.072 compatto e friabile 41 16 21 30 19 2 13 1 21 8 1 1 5 179 presenza friabile * 59 25 28 41 42 4 20 6 39 10 6 3 8 291 tipo non noto 2 4 6 7 3 14 19 4 1 6 13 79 * Edifici censiti con presenza di friabile = edifici con almeno un materiale friabile = edifici con solo friabile + edifici con compatto e friabile Numero di materiali censiti nelle Regione Marche suddivisi per tipologia Tipologia dei materiali degli edifici tipo non noto 1% 2% 2% altri materiali compatti 3% 3% Materiale friabile 9% Mattonelle in vinile amianto (linoleum) Lastre piane, pannelli di rivestimento esterno, interno, tramezzi 15% Serbatoi, cassoni deposito acqua potabile, non potabile Canne fumarie, comignoli 65% Lastre ondulate Numero di edifici censiti nelle Regione Marche con presenza di solo amianto compatto suddivisi per destinazione d’uso Destinazione d'uso Capannone ad uso produttivo Abitazione Uso agricolo, rimessa attrezzi o animali Magazzino/deposito Esercizio commerciale Autorimessa/deposito mezzi Ufficio Attività scolastica/di ricerca Attività artigianale Tubazioni/serbatoi/acquedotti/depuratori Albergo/pensione/casa di riposo/collegio/campeggio/ristorante/stab. Impianto sportivo altro N. edifici con amianto compatto Percentuale 4.201 30,9% 2.304 16,9% 2.405 17,7% 1.623 11,9% 707 5,2% 617 4,5% 459 3,4% 320 2,4% 217 1,6% 152 1,1% 145 1,1% 140 1,0% 316 2,3% Numero di edifici censiti nelle Regione Marche con presenza di amianto friabile suddivisi per destinazione d’uso destinazione d'uso Attività scolastica/di ricerca Capannone ad uso produttivo Impianto sportivo Ufficio altro N. edifici con amianto Friabile 89 40 24 24 36 Perc. 41,8% 18,8% 11,3% 11,3% 16,9% Mappatura: Distribuzione in classi dei siti della Regione Marche • Dettaglio zonale Zona 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Regione Classe 1 Classe 2 Classe 3 Classe 4 Classe 5 21 126 473 754 4 10 65 326 422 8 109 343 453 2 33 162 698 415 1 9 170 1072 696 1 46 180 74 3 208 683 710 11 107 414 735 6 130 643 1398 6 59 270 344 1 229 1 1254 79 279 203 6 2 61 187 245 99 1551 5569 7703 25 Bonifiche notificate alle zone territoriali dal 1/9/2002 al 31/12/2006 Zona 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Reg. Siti censiti Siti con Siti bonificati bonificati in Totale presenza in maniera maniera siti di amianto completa parziale bonific. 1.393 841 930 1.322 1.991 329 1.715 1.290 2.212 706 1.494 626 593 15.442 11 14 6 43 26 47 21 37 25 10 52 84 376 6 17 12 26 Non rilevati 25 31 31 74 6 32 103 150 23 44 32 69 10 35 3 13 45 97 5 89 301 677 % siti bonificati rispetto a quelli censiti 1% 3% 2% 4% 10% 9% 3% 3% 5% 1% 15% 15% 4% Kg bonificati al 31/12/2006 Zona terr. % kg amianto compatto bonificati % kg amianto friab. bonificati 1 1% 2 2% 3 n.d. 4 1% 5 4% 6 27% 7 4% 8 1% 9 6% 10 13% 11 0% 12 1% 13 8% Regione 4% 7% kg Regione 5.833.000 su 152.321.000 5.000 su 77800 n.d. 1% 15% 3% Bonifiche notificate alla zona territoriale 5 Anno Siti censiti Siti bonificati Siti bonificati con in maniera in maniera Siti bonificati M.C.A. completa parziale Totale siti bonificati <= 2007 1991 42 25 67 67 2007 1991 13 2 15 82 2008 1991 5 4 9 91 2009 1991 9 6 15 106 2010 1991 14 6 20 126 2011 1991 6 3 9 135 2012 1991 >21 >8 >29 >164 70 60 Siti bonificati in maniera parziale 25 Siti bonificati in maniera completa 50 40 30 20 8 42 2 13 10 0 prima del 2007 2007 6 4 5 2008 6 9 2009 14 2010 3 2011 21 2012 Andamento delle bonifiche notificate alla zona 5 BONIFICHE ZONA TERRITORIALE 5 DELL'ASUR MARCHE % edifici bonificati % kg compatto bonificati % kg friabile bonificati 15,0% 13% 11% 5% 4% 5% 5,0% 3,4% 8% 6% 2% 4,1% 5,3% 6,3% 6,8% 8,2% 4,6% 2007 2008 2009 2010 2011 2012 0,0% prima del 2007 % edifici bonificati 10,0% Andamento delle bonifiche notificate alle ASUR • Mediamente i dati della zona 5 confermano il trend regionale riscontrato negli anni 2002-2006: viene bonificato ogni anno soltanto l’1% degli edifici censiti con presenza di amianto. • Nell’ultimo anno il numero di bonifiche è aumentato a causa dei crolli dovuti alla neve; dai dati relativi alla zona di Jesi si può stimare per l’anno corrente circa un 2% di bonifiche. • Anche nella provincia di Pesaro e Urbino il numero di bonifiche è aumentato nell’anno 2012 e si può affermare che si è avuto quasi un raddoppio di piani rispetto agli anni precedenti, soprattutto nell’entroterra del territorio provinciale. Confronto fra edifici censiti e edifici telerilevati • In una zona del Comune di Jesi sono stati messi a confronto i dati del telerilevamento con quelli del censimento, facendo anche uno specifico sopralluogo. I dati del censimento sono stati limitati alle coperture con presenza di amianto. • Sono stati individuati 36 edifici di cui: – 32 con presenza di M.C.A. nelle coperture – 3 falsi positivi segnalati dal telerilevamento – un caso dubbio indicato dal telerilevamento risultato poi con assenza di amianto in seguito a sopralluogo. Confronto fra edifici censiti e edifici telerilevati La conoscenza della presenza di amianto nelle coperture dell’area oggetto di studio deriva dalle seguenti metodiche: 9% 3% telerilevamento e censimento 41% solo telerilevamento solo censimento solo sopralluogo 47% Confronto fra edifici censiti e edifici telerilevati Confronto fra edifici censiti e edifici telerilevati n. edifici n. civili n. edifici edifici n. n. edifici con industriali/ oggetto edifici censiti M.C.A. commerciali di con con non con M.C.A. Enti studio M.C.A. M.C.A. censiti non censiti pubblici Totale 36 32 16 8 7 1 Telerilevamento 32 28 13 7 7 1 2 1 1 2 2 Sopralluogo Bonifica: Rimozione dopo la ortofoto o incapsulamento Considerazioni relative al caso studiato - 1 • Considerando tutte le tipologie di edifici nella zona oggetto di indagine, solo il 50% circa degli edifici con presenza di M.C.A. nelle coperture fa parte di quelli censiti. • Considerando le sole tipologie di edifici censite (edifici industriali/commerciali e pubblici) si è trovato che il 67% degli edifici con coperture realizzate con M.C.A. nella zona oggetto di studio risulta inserito nel censimento. Considerazioni relative al caso studiato - 2 • Pertanto con questo lavoro a campione, l’amianto censito nelle coperture rappresenta per il 67% la reale distribuzione sul territorio dell’amianto presente nelle coperture degli edifici industriali e degli enti pubblici. • Il 25% degli edifici analizzati a Jesi è di origine abitativa e non risulta nel censimento. Conclusioni • Il censimento fornisce una conoscenza parziale della distribuzione sul territorio degli edifici con presenza di amianto. • Il telerilevamento risulta un ottimo strumento di completamento del censimento delle coperture realizzate con M.C.A.. Va però ricordato che, anche se il 65% dei materiali censiti è costituito da lastre ondulate, il 35% rimane fuori da questo studio. Inoltre va risolto il problema dei falsi positivi. Nel caso studiato ce ne sono stati 3 su 37 ovvero l’8%.