COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NR. Progr. 53 NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". Data 19/04/2012 Seduta NR. 6 Adunanza ORDINARIA Seduta PUBBLICA di PRIMA convocazione in data 19/04/2012 alle ore 20:40. Il PRESIDENTE ha convocato il CONSIGLIO COMUNALE nella solita sala delle adunanze, oggi 19/04/2012 alle ore 20.40 in adunanza ORDINARIA di PRIMA Convocazione. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. FERIOLI FERNANDO S BALDINI CLAUDIO S GARUTTI MIRCO S RATTI ANDREA S LODI LAURA S BIAGI LORENZO S POLLASTRI GIULIO-MARIA S GOLINELLI GIOVANNI S BOETTI MAURIZIO S BENATI VALERIA S GULINELLI MICHELE S POLETTI CLAUDIO S POLETTI MAURIZIO S SCACCHETTI MICHELE S BORGATTI GIANLUCA S MANTOVANI LETIZIA S PALAZZI SANDRO S Totale Presenti 17 Totali Assenti 0 Sono presenti gli Assessori: MONARI DANIELE, STIPA STEFANO, RIGHINI MASSIMILIANO, D'AIELLO ANGELO, POLETTI LISA Partecipa alla seduta il VICESEGRETARIO COMUNALE MONICA MANTOVANI. In qualità di PRESIDENTE, il Sig. MICHELE SCACCHETTI constatata la legalità della adunanza, invita il Consiglio a deliberare sull'oggetto sopraindicato. Fungono da scrutatori i seguenti Consiglieri: , , . Pagina 1 Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". IL CONSIGLIO COMUNALE Udito il Presidente del Consiglio Sig. Michele Scacchetti il quale passa la parola al Consigliere Gianluca Borgatti affinchè illustri l’ordine del giorno presentato dai Consiglieri Biagi, Borgatti e Poletti Maurizio. CONSIGLIERE BORGATTI: “Io illustro questo ordine del giorno che noi abbiamo presentato. E’ evidente, diciamo così, la natura provocatoria di questo ordine del giorno, tuttavia esso dice una verità, che credo sia inconfutabile. A tutti i cittadini finalesi è arrivato un libro, di vistose proporzioni, pieno di belle fotografie, che probabilmente pochi hanno avuto la pazienza di leggere da cima a fondo, però tutti hanno potuto dire ‘ma guarda quante belle cose che hanno fatto’, e poi alla fine di quel libro, nell’ultima pagina, c’era scritto, a caratteri grandi, che ai cittadini questo libro non era costato niente perché tutte le spese erano coperte dagli sponsor. E i revisori dei conti fanno giustamente notare che, tra le prerogative di un’Amministrazione comunale, al termine del suo mandato, c’è anche quella di presentare il rendiconto delle loro attività e quindi questo tipo di pubblicazione, da presentare ai cittadini, poteva benissimo essere fatta dall’Amministrazione comunale e le spese sostenute dall’Amministrazione comunale, considerate come un diritto dei cittadini di essere informati, a fine mandato, se il programma elettorale era stato mantenuto più o meno. Tuttavia c’è stata, da parte dell’Amministrazione comunale, così, la voglia di fare una bravata, cioè di dire ‘Vedete come siamo bravi noi? Vi facciamo... e non vi costa neanche niente, lo pagano gli sponsor’. Poi i revisori dei conti, non noi, fanno rilevare, anche loro, dicendo, appunto, che la cosa avrebbe potuto benissimo essere pagata dai cittadini ma che, a dispetto di quello che era stato detto ai cittadini, sono stati pagati da parte dell’Amministrazione comunale 10.000 euro e quindi si è mentito ai cittadini. E’ una Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". cosa di una semplicità... Per cui, quando gli estensori materiali di questo ordine del giorno, che io ho condiviso e firmato, hanno scritto menzogne, hanno scritto la pura verità, l’Amministrazione uscente, di cui questa è la continuità, precisa e perfetta, ha mentito ai cittadini del Comune di Finale Emilia su un aspetto fondamentale. Vorrei aggiungere che l’attitudine alla menzogna è confermata, perché nel Consiglio Comunale scorso noi abbiamo sentito il Vice Sindaco Monari - faccio un inciso - dire in quest’Aula, al Consigliere Boetti e al Consigliere Poletti, che loro fanno solo delle chiacchiere, ma che lui, sul Carnevale, aveva già trovato un accordo con la società del Carnevale per i capannoni dell’ATCM, e questa è una balla clamorosa, mi domando come...” (Intervento fuori microfono non udibile) CONSIGLIERE BORGATTI: “Insomma io, dopo dirà quello che crede, ci sono i nastri, mi piacerebbe che li potessimo riascoltare in diretta, ha detto ‘voi fate solo chiacchiere, noi abbiamo già trovato un accordo con...’, ed io sono andato da quelli del Carnevale e mi hanno detto che non è vero niente, che quei capannoni non gli vanno bene, che i carri non entrano, che dovrebbero segare i carri e che quindi non c’è nessun accordo. Voi siete dei bugiardi abituali e venite qui a raccontare delle palle come... Mi domando come potete pensare di farla franca, cioè di venire qui a raccontare, in pubblico, delle bugie clamorose e pensare che noi ci crediamo e che non verifichiamo. Io, giuro, siccome sono molto interessato alle questioni che riguardano la mia città, quando ho sentito il Vice Sindaco Monari dire queste cose, al di là delle questioni politiche, ne sono stato soddisfatto perché reputo il ‘Carnevale dei Bambini’ un’ottima iniziativa, e ho detto ‘bon, guarda, meno male, hanno trovato una soluzione che va bene per tutti, hanno trovato dei capannoni, il Carnevale va avanti, se l’Amministrazione ha bisogno di rientrare o ha bisogno di incassare venderà quei capannoni e loro andranno da un’altra parte... in fondo mi fa piacere che si sia trovata una soluzione’, ho pensato dentro di me, in realtà non era vero niente, nessuna soluzione è stata trovata, è tutto in alto mare, e c’è il rischio, concreto, che un’attività pluridecennale venga a chiudersi, perché loro non vanno più avanti. Se questi capannoni non trovano chi li compra, il Carnevale va avanti; se Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". questi capannoni verranno venduti, come promesso nel programma delle vendite, il Carnevale chiude. Questa è la realtà. E quindi mi domando come si possano continuamente dire bugie, pensando che la gente siano tutti degli allocchi. Allora, il fatto che noi chiediamo al Sindaco Soragni e agli Assessori che erano nella Giunta, cioè l’attuale Sindaco, l’attuale Assessore d’Aiello, di pagare quei 10.000 euro è perché non si può mentire ai cittadini, avete detto delle bugie ai cittadini, gli avete detto che quel dépliant era gratis, e non è vero, l’hanno pagato loro. Allora voi dovreste, o mandare in tutte le case una lettera, a tutte le famiglie, dicendo ‘badate, vi abbiamo raccontato una bugia, il dépliant non era gratis, l’avete pagato voi e Soragni vi ha raccontato una bugia, e c’eravamo anche noi, con lui, a raccontarvela’, perché questo è quello che è successo e questo è quello che hanno certificato i revisori dei conti nella loro relazione, dicono che quella pubblicazione non è stata pagata, perlomeno non tutta, dagli sponsor, ma è stata pagata con denaro pubblico. E quindi noi chiediamo... lo sappiamo, quando inizialmente ho detto ‘provocatorio’, ho detto ‘provocatorio’ perché so benissimo che questa nostra mozione non sarà mai approvata, so benissimo che questo Consiglio Comunale non avrà, nei suoi Consiglieri di maggioranza, il coraggio di compiere quest’atto di giustizia, che saranno con voi complici di queste menzogne, e per questo è provocatorio, ma è un atto di giustizia ed è un atto di verità. Noi facciamo, dai banchi della minoranza, un atto di verità, cerchiamo di fare un atto di giustizia, giustizia non la otterremo ma almeno abbiamo fatto un atto di verità.” Registrati, in proposito, i seguenti interventi: SINDACO: “Consiglieri, in effetti siamo qua per parlare di cose vere, non di cose false, e quello che scrivono in effetti i revisori è stato indicato dalla ragioniera-capo, la nuova, Cinzia Baravelli, dottoressa, che ha indicato che c’erano, appunto, spese ulteriori non coperte da sponsor. Tutto è avvenuto... adesso dopo risponderò magari... chiuderò anch’io sul discorso verità o bugie, ma parliamo di quello che c’è scritto qua sopra. Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". Questo bilancio sociale ha scritto, in caratteri cubitali, un impegno da parte del Sindaco uscente, Raimondo Soragni, in cui gli sponsor coprivano interamente il costo di questa pubblicazione. In effetti, se voi andate a vedere qua dietro, ci sono una serie di loghi di sponsor e questi sono stati, solo in parte, pagati: 5.000 euro da Sorgea Energia, 5.000 euro da Sorgeaqua, gli altri 3 non sono stati né pagati, né mandati a fatture, né nulla. In base ad una risposta che avevamo detto, in cui c’è stata una telefonata de ‘Il Resto del Carlino’ all’Assessore d’Aiello, in cui parlava di una svista da parte dell’Amministrazione e da parte degli uffici, abbiamo ricevuto una lettera - a cui do una comunicazione – una lettera piccata della ex ragioniera Bertoli Antonietta, in cui lei dice, appunto, che vi fu, nel bilancio di previsione 2011, istituito un finanziamento in entrata di 15.120 e spese realizzazione bilancio di mandato 2006 per 15.120 in uscita, in spese. A questo punto, come autorizzato dal Sindaco Soragni, in data 21 febbraio, si preleva dal fondo di riserva i 15.120, che vanno a coprire, appunto, le spese per la pubblicazione, dopodiché questi pagamenti arrivano da parte di Sorgea e Sorgea Energia, dopo emissioni di fatture ma, visto anche il periodo in cui... in effetti eravamo in campagna elettorale, tutti ce lo ricordiamo, intorno a quel periodo di marzo – maggio, si va a pagare, infatti, intorno al 17, come dice appunto Antonietta Bertoli, la dottoressa Bertoli, il 17 di maggio si va a pagare la fattura di Baraldini per 15.120 e, arriva la nuova Amministrazione, in sede di riequilibrio di settembre 2011 vengono eliminati l’importo dei rimanenti 5.120 euro perché mancavano i presupposti previsti dalle regole di contabilità pubblica per l’accertamento, vale a dire l’identificazione del debitore e il relativo ammontare. Quindi non furono emesse fatture verso i tre sponsor, che sono qui dietro. Quindi è evidente - dice appunto Antonietta Bertoli - che alla luce degli accordi esistenti con gli sponsor noi non lo potevamo sapere, per cui non fu una svista causata dall’Ufficio amministrativo, ma bensì una mancata comunicazione da parte della Giunta e dell’Amministrazione. Ora, quando... adesso, io parlo per giustamente quello che è successo, l’Antonietta Bertoli chiede di comunicarlo al Consiglio, quindi chiede di comunicare questo, giustamente. La cosa che naturalmente, invece, posso dire è che in sede di riequilibrio del settembre 2011, quello del 28, a me, alla Giunta attuale e all’Amministrazione in generale non fu comunicato nulla che mancavano questi 5.120, però mi prendo la responsabilità, io sinceramente non sapevo degli accordi Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". che erano stati fatti con gli sponsor, io ero sicuro che tutto era stato pagato, perché se non ho comunicazione diverse dagli uffici, ma neanche dal precedente Sindaco, che si è, appunto, preso questo impegno di chiudere e coprire il buco di questi 5.120, allora a questo punto... mi prendo comunque la responsabilità, diciamo, di leggerezza, va bene? Okay. E c’è stata. Dopodiché, quando ci è arrivata la comunicazione da parte della nuova ragioniera, appunto la dottoressa Baravelli, e dai revisori, che avevano appunto visto questo, abbiamo contattato l’ex Sindaco perché era questo che... su questi tre sponsor, questo Previdi Guido, Progetto Segnaletica e Acea Costruzioni dovevano coprire il costo di questa pubblicazione e, dopo una serie di chiamate, ci hanno confermato, quindi noi possiamo emettere fattura per andare a coprire i costi della pubblicazione. Questo naturalmente verrà fatto, adesso noi abbiamo, ve lo dico con molta tranquillità, anche un pochino di imbarazzo ad emettere fatture verso persone a cui dobbiamo denari, perché dobbiamo…sono tutti e tre fornitori del Comune e quindi andremo a compensazione, insomma, noi dobbiamo a loro soldi, loro ci dovranno coprire questi costi per cui andremo a compensazione per le fatture che emetteremo. Naturalmente me ne dispiaccio, me ne dispiace assolutamente della questione, io per primo, ve lo dico tranquillamente, non ho seguito questa pubblicazione, è stata seguita, giustamente, come impegno da parte... io parlo della pubblicazione da parte degli sponsor, giustamente è stato preso un impegno da parte dell’allora Sindaco che, uscendo, ha lasciato indietro questa comunicazione di dire che mancavano questi tre sponsor, nessuno di noi, in Giunta, ha mai ricevuto... liberi di crederci o non crederci, quindi Borgatti, cioè poi alla fine siamo qui, abbiamo il nostro nome e cognome, non è che ci nascondiamo, liberi di crederci o di non crederci, però la situazione è questa. Quindi noi emetteremo fattura che andrà a coprire, quindi, le spese per la pubblicazione del bilancio sociale. Se poi lei mi può dire... no, tu mi puoi dire, Borgatti, o voi comunque mi potete dire ‘perché avete fatto un’opera del genere?’, uno può anche... naturalmente può mettere in discussione, ‘perché è bella’, ‘perché è troppo bella’, ‘perché è troppo grande’, ‘perché è costata troppo’, uno può mettere in discussione tutto, ma sul fatto che noi tradizionalmente diciamo bugie, posso sconfessarla, o sconfessarti, Borgatti, perché... Innanzitutto in questa sede il Vice Sindaco non ha detto Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". assolutamente quello che... e poi lo andremo a vedere nella registrazione, se volete, quando volete, perché ha detto... addirittura ha lanciato un appello dicendo ‘siamo disponibili anche ad eventuali vostre proposte’, perché al Carnevale ci tengo io come ci tiene lei e non abbiamo nessuna intenzione di farlo morire se non si trova un accordo per lo spostamento. Ci sono molti motivi, molti, non uno solo, del perché abbiamo deciso di vendere quei capannoni e trovare una soluzione alternativa al Carnevale, e non è l’ultimo il discorso, ovvio, nostro, del bilancio, ma non è ultimo neanche la sicurezza di chi ci lavora all’interno, su capannoni attualmente, assolutamente non a norma, che dovesse succedere qualcosa, malauguratamente, il responsabile non è lei, Borgatti, non lo è, lei. Quindi il discorso è che andremo a coprire, con le fatture, le spese di questo bilancio sociale di mandato, poi se piace o non piace è un altro discorso. Per quel che riguarda, io parlo delle comunicazioni, io credo che siamo un’Amministrazione che ha dimostrato di essere qua per cercare di sistemare le cose, non nascondersi, affrontarle, sbagliare, perché si sbaglia, fare le cose giuste, perché si possono anche ogni tanto prenderle, ma non ci nascondiamo sicuramente dietro menzogne, bugie e, anche se siamo nel sub-Diversivo, cerchiamo di saltarci fuori.” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Grazie, signor Sindaco. Prego, chi chiede la parola? Prego, Consigliere Ratti.” CONSIGLIERE RATTI: “Grazie, Presidente. Mi sembra di capire che si tratta di una questione più di... come devo dire, di cambio di Amministrazioni, nel momento di passaggio. Il bilancio di fine mandato è previsto, è doveroso, è corretto farlo e in tutti i Comuni si fa, bene o male, a fine di un mandato amministrativo, quindi la Giunta uscente, il Sindaco uscente, che ha gestito in prima persona quell’operazione, ha fatto un atto che era tenuto a fare. Premetto che, a mio avviso, io lo dissi quando l’ho visto in fase di redazione, forse avrei fatto una scelta un po’ più sobria, un po’ meno patinata la copertina, ma questa è una mia opinione. Dicevo, l’ex Sindaco ha gestito totalmente l’operazione, così come mi sembra risulti anche dai verbali di Giunta, però non è stato commesso nulla di illegale, nulla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". di illecito. C’erano, probabilmente, degli impegni di sponsor, c’è stata una fase di cambiamento delle Amministrazioni, si è passati da un Sindaco ad un altro Sindaco, credo che sia comprensibile che ci siano delle cose che possono, in quella fase di passaggio, essere, come devo dire... poi, se la vogliamo mettere sul piano delle menzogne, se vogliamo trovare un altro appiglio per screditare, liberissimi di farlo, però non ravviso i termini per fare un atto di giustizia, o di giustizialismo, non ravviso i termini per imputare alla Giunta o agli Assessori o al Sindaco presente delle colpe tali da dover far rimborsare qualcosa che, tra l’altro, è dovuto, è tenuto. In tutte le altre Amministrazioni quella pubblicazione lì viene pagata con i soldi dell’Amministrazione. Lì, se vuole, si è tradito... tradito, non si è rispettato un impegno politico, ma non amministrativo, non si è fatto del dolo. Dopo ho visto fare da Borgatti una bella mescolata di carte su questo tema, tirare in ballo la questione del Carnevale e dei capannoni. Ha detto anche che il ragionamento politico fatto sulla continuità dell’Amministrazione, ci tengo a sottolineare, mi sembra che vi stia sfuggendo che è cambiato qualcosa, non c’è la maggioranza che c’era in precedenza, è una maggioranza diversa, c’è una presenza nuova, quella della Lista Civica del Sindaco, che non è una sfumatura di piccolo conto, a mio avviso; c’è un modo di fare politica e Amministrazione con un segno... non voglio dire né migliore né peggiore, perché non sono io tenuto a giudicarlo, lo faranno i cittadini, però sicuramente diverso rispetto al modo di fare politica che aveva il Sindaco precedente. Credo che se possiamo attribuirci un dato, è quello del lavorare insieme, di un lavoro di squadra, con la Giunta e il Consiglio e la maggioranza che la sostiene. Io queste cose le rivendico, le rivendico perché non accetto... ma non perché abbia da rinnegare qualcosa, perché c’è stata una fase evolutiva, anche, della nostra parte politica rispetto a questa cosa qui. Riguardo - visto che ne è stato fatto accenno, mi permetto di farlo anch’io - la questione dei capannoni di Finale, io ricordo perfettamente le parole - e sono sicuro che le riprese serviranno finalmente a qualcosa - del Vice Sindaco che non dichiarava nessun accordo chiuso, c’è un dialogo, difficile, perché la questione è importante, anzi, ne approfitto, ne parlavamo negli ultimi giorni insieme al Capogruppo della Lista Civica, Michele Gulinelli, di invitare i rappresentanti del Comitato Carnevale ad incontrare la maggioranza, noi Consiglieri siamo qua, a disposizione, per cercare di discutere, siamo a disposizione, siamo disponibili a vedere di inquadrare qual è la soluzione migliore, se è un problema di carattere Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". tecnico cercheremo di ragionare sulle questioni tecniche, però non si può eludere il fatto che quella situazione non era più sostenibile, in quel capannone, privo di qualsiasi tipo di sicurezza. Io sono uno che lavora tutti i giorni nei cantieri, e mi rendo conto, anche nelle situazioni dove la sicurezza è rispettata al 100 per cento, che è un attimo. Là dentro si lavora della colla, si lavora della carta, si usano delle saldatrici, ci sono delle fiamme e, salvo che la minoranza o qualcun altro si voglia prendere completamente la responsabilità civile e penale di quello che eventualmente potrebbe accadere là dentro, credo che la responsabilità sia quella di mettere in sicurezza quella situazione, oltre che i problemi di bilancio, dico anche questo. Però insieme, prendendoci il tempo che serve, dobbiamo trovare... una forza politica che vuole governare si deve prendere questa responsabilità, di affrontare anche quelle questioni che possono risultare impopolari. Lo si fa insieme a quel comitato e ci si mette seduti finché non si trova una soluzione. Grazie.” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Grazie a lei, Consigliere Ratti. Prego, Consigliere Boetti, poi Consigliere Poletti?” CONSIGLIERE BOETTI: “Sì, ho parlato con Poletti, mi ha lasciato un attimo... era solo un appunto tecnico. Quando il Sindaco, poco fa, nella sua illustrazione ha parlato di ‘a settembre ripianamento di bilancio, prelievo di fondo di riserva’, io ricordo che, successivamente... 5.120 euro, hai detto questo?” (Intervento fuori microfono non udibile) CONSIGLIERE BOETTI: “C’è nel riequilibrio di bilancio, dove c’erano questi 5.000... Certo, no, no, per carità, aspetta. Dove volevo arrivare? Perché mi ha fatto venire in mente che io poi anche con il Vice Sindaco, in un successivo Consiglio Comunale, che era stato portato un prelievo o un riequilibrio... un movimento, io ho detto ‘ma qui manca qualche cosa’, io ero andato in ragioneria e ha detto ‘sì’, il Vice Sindaco fa ‘in quel momento, quel giorno, in quella sera, quando abbiamo parlato di ripianamento, è sfuggito il discorso di questo punto’, perché c’era, adesso che mi è venuto in mente. Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". Ecco, sono intervenuto per questo. Quindi c’era già qualcosa, ma in quella sera non se n’è parlato perché c’erano altri problemi, adesso mi è venuto in mente il perché... non voglio essere malizioso, lo dovrei essere, ma non sono, proprio quel punto lì, dove veniva parlato sicuramente, perché c’era un altro importo, in questo prelievo dal fondo di riserva, o riequilibrio, perché venivano presi e spostati, che c’era un buco, perché io quando sono andato, a dicembre, a capire, mi mancavano dei numeri di prelievi di fondo di riserva, di variazione di bilancio e prelievi dal fondo di riserva, non avevo dei numeri, quando sono andato in ragioneria mi hanno confermato che non era stato portato in Consiglio perché non c’era... era in mezzo a tutta la pratica del discorso del riequilibrio. Quindi questa cosa era lì, probabilmente se veniva fuori se ne poteva parlare lì, quindi era una cosa... non vorrei che fosse fatto apposta, cioè... però io, purtroppo, sono da questa parte e devo metterci la pulce, ecco. Era questo l’intervento perché, appunto, mi ha fatto venire in mente e ricordo di aver detto qualcosa su questo argomento, perché non mi tornavano, nel calcolo delle somme e delle detrazioni, la differenza del fondo di riserva. Grazie.” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Grazie a lei, Consigliere Boetti. Prego, Consigliere Poletti.” CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “Questo è il classico esempio, questo ordine del giorno, di cosa significa fare un’opposizione di indagine, perché quando noi, praticamente, andiamo a chiedere i verbali dei revisori dei conti, dove lì sono scritte, nero su bianco, quelle che sono le annotazioni, le considerazioni e gli appunti del Collegio dei revisori dei conti, noi abbiamo una fonte, devo dire, a questo punto, inequivocabile su alcune cose e mi pare che qui sia molto chiara la faccenda, e vorrei... perché dobbiamo rientrare nell’alveo della discussione su questa faccenda, perché bisogna leggere quello che è indicato virgolettato nel verbale n. 5 del 16 marzo 2012, quando il Collegio dice testualmente: ‘il Collegio, con riferimento all’esito della verifica operata nella precedente riunione’ - quindi è stata fatta una verifica, un’analisi, un’analisi circostanziata su dei documenti – ‘sulle spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza, ha rilevato l’esborso di 10.000 euro a carico dell’Ente, riconducibile alla realizzazione dell’opuscolo contenente il bilancio di fine mandato.’ Questo lo dicono i revisori dei conti. Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". ‘L’onere suddetto, pur riguardando una spesa a carattere istituzionale, perciò legittimamente assunto’ quindi rispondo a chi, al Capogruppo del PD, che diceva ‘noi abbiamo fatto le cose secondo la legge’, ma qui evidentemente non ci siamo capiti, anzi, ho capito benissimo che vuole certamente, il PD, non prendersi questa, invece, responsabilità enorme di questa menzogna, e finisco il ragionamento, cosa dice sostanzialmente questo appunto dei revisori dei conti? Che ‘questo onere contraddice’ - la parola è molto chiara – ‘quanto dichiarato dalla Giunta all’epoca incaricata in merito al fatto che la pubblicazione fosse integralmente’ - integralmente – ‘finanziata da soggetti terzi con sovvenzioni a titolo di liberalità’. Quindi mi pare che queste due righe dicano, in maniera chiara, che la menzogna è clamorosa e la replica del Sindaco lo conferma, perché almeno lui dice ‘su una parte non c’è copertura di sponsor’, e quindi questo è il lavoro di indagine dell’opposizione, che fa emergere, davanti ai cittadini, la falsità che avete detto ai cittadini. E quando noi chiediamo che siano gli amministratori a rimborsare, è una richiesta moralmente ineccepibile, perché chi sbaglia deve pagare. La gente si allontana dalla politica e, mi rendo conto, di fronte a questi eventi ha perfettamente ragione, l’antipolitica è una realtà che crescerà sempre di più, perché di fronte a questi fatti è chiaro che il cittadino rimane sgomento, offeso. Rimane offeso. Qui c’è un’offesa alla città, perché la bugia, la falsità, la menzogna è un termine forte, che abbiamo scelto, noi che abbiamo scritto testualmente questo, per sottolineare la gravità e l’offesa ai cittadini. E, ripeto, le parole pronunciate prima dal Sindaco confermano che c’è stata questa menzogna. Per cui, perché chiediamo che venga risarcito da parte degli amministratori attuali? Perché molti di questi amministratori erano presenti in quella Giunta e quindi, quando si è presenti in una Giunta, si è politicamente responsabili di un atto, e quindi l’atto di risarcire è un fatto assolutamente... ripeto, moralmente è l’unica strada per potervi scusare di fronte ai cittadini, è l’unica strada per poter chiedere scusa ai cittadini. Io non ho sentito proferire questa parola, almeno, ‘chiediamo scusa ai cittadini di questa menzogna’. Il Sindaco prima ha ammesso questo fatto, i revisori, che credo contino qualcosa, noi li andiamo a prendere davanti ad una enunciazione di questo tipo, io credo, in questo caso, devo credere ai revisori dei conti, ammettono questo fatto e quindi almeno chiedere scusa sarebbe il primo degli elementi che deve essere Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". portato avanti. E poi voglio anch’io fare una parentesi su menzogne e altro, perché questa sera ne è stata detta un’altra, fresca fresca, dall’Assessore, prima, quando ha risposto a me. Io vorrei chiedere... lei dice ‘in quei sacchi...’, visto che gli altri hanno parlato di argomenti che non c’entrano direttamente in questa faccenda, ma c’entrano con le menzogne che questa Giunta dice, come fa a dire che là dentro c’è dello zucchero, quando quel silos non ha impianti di insaccamento? E questo è un fatto conclamato. Come fa a dire...? Lei mi devi dire da dove viene questo zucchero. Viene da quell’impianto lì? L’impianto non può venire da lì, perché non ha impianti che insaccano. Quindi la facile ironia che lei diceva... che fa prima, io la rimando al mittente, lei ha detto un’altra bugia, un’altra falsità, un’altra menzogna. Quindi... “ (Intervento fuori microfono non udibile) PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Assessore... “ CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “Quindi, lei, nel momento in cui dice questo fatto, offende i cittadini, offende i cittadini, come avete offeso, con questo atto, i cittadini. “ (Intervento fuori microfono non udibile) PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “In questo momento non risponde e il Consigliere Poletti si deve rivolgere alle persone in modo diverso.” (Interventi fuori microfono non udibili) CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “Io mi devo difendere da queste persone che offendono. Io dico, il fatto che i revisori dicono concretamente quanto è avvenuto, e il Sindaco lo ammette in maniera edulcorata, ma lo ammette, ma nemmeno scusa! Quindi la nostra richiesta non è provocatoria, è reale, perché voi dovete Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". rispondere con i vostri soldi, visto che avete raccontato bugie. La responsabilità politica di questo atto è congiunta, di questa o di quell’Amministrazione, perché siete voi, siete sempre, purtroppo, voi. Questo è il fatto. Quindi, quando mi si risponde ad un’interrogazione si deve dire da dove proviene quella cosa, le origini, la circostanza, tutte le cose, se no si raccontano falsità. Mi deve rispondere adesso, vediamo, mi deve rispondere!” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Consigliere Poletti, o cambia il tono del suo intervento... “ CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “Non lo cambio il tono, perché la gente è stanca di voi... “ PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Un richiamo scritto al consigliere Poletti.” CONSIGLIERE POLETTI: “Perché la gente è stanca di queste falsità che avete detto, neanche scusa, neanche scusa!” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Consigliere Poletti!“ CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “Questo è il fatto.” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Io le tolgo la parola.” CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “E quindi, nel concludere questo mio intervento...” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Consigliere Poletti, lei non ha più la parola.” Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “No, io devo concludere il mio intervento. “ PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “No, lei il suo intervento l’ha già concluso, perché se usa questo tono, in questo Consiglio Comunale, è lei che offende tutti i suoi colleghi.” CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “E’ il tono legato alle offese che io rappresento nei confronti dei cittadini.” (Interventi fuori microfono non udibili) PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “No, no, no. No, Consigliere Poletti, c’è un modo di rapportarsi in queste Assemblee democratiche e ci sono delle regole da rispettare. Se lei queste regole non è in grado di rispettarle non è obbligato a stare qui.” CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “Lei doveva stigmatizzare....” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Non mi costringa ad un ulteriore richiamo formale.” CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “Quindi, ribadisco...” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Vada alla conclusione subito.” CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “La richiesta, che voi rispondiate con i vostri soldi, perché avete offeso voi la città. Lei non può rispondere in quel modo, anche lei ha detto un’altra menzogna prima, perché non è quello... “ Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". (Intervento fuori microfono non udibile) CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “Sì, sì, l’ha detta, l’ha detta, l’ha detta anche... l’ha detta... ma ha almeno l’umiltà di dire...” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Consigliere Poletti! Un secondo richiamo formale al Consigliere Poletti.” CONSIGLIERE POLETTI MAURIZIO: “Di dire ‘ho sbagliato’. No. Si nasconde ancora la verità, di fronte a questo atto, che conferma, invece, quello che noi diciamo, e lo conferma appieno.” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Chi chiede la parola? Prego, Consigliere Baldini.” CONSIGLIERE BALDINI: “Volevo fare una proposta: di accompagnare il Consigliere Poletti e qualchedun altro della minoranza dentro i sacchi, così può assaggiare il contenuto e verificare se è zucchero, così così evitiamo...” (Interventi fuori microfono non udibili) PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Richiamo formale per il Consigliere Boetti.” (Interventi fuori microfono non udibili) PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Ha la parola il Consigliere Baldini. Ha la parola il Consigliere Baldini. Non potete pensare, nei vostri interventi, di dire tutto quello che vi pare e di impedire agli altri di dirlo! Ha la parola il consigliere Baldini.” CONSIGLIERE BALDINI: “Signor Presidente, io chiedo che venga maggiormente rispettato questo Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". Consiglio, che i richiami, se vengono fatti, vengono fatti e mantenuti e non ricancellati. Lei ha tolto tre volte la parola al Consigliere dicendogli di smettere e lui ha continuato. Io chiedo a lei che questo non avvenga più, per rispetto degli altri che sono presenti in quest’Aula. Chiedo, di nuovo, che venga fatta una richiesta, una comunicazione da parte dell’Assessore competente, alla minoranza, invitandoli allo zuccherificio, ex zuccherificio a verificare il contenuto di persona, così evitiamo il problema di fare analisi biochimiche e poter poi, così, dimostrare che quello che ha detto è effettivamente vero, senza bisogno di altre spese o di altre perdite di tempo su cose di questo tipo. Per quello che riguarda, invece, l’ordine che si stava discutendo in questa Sala, direi che... mah, la menzogna penso sia una cosa completamente diversa da quella che è accaduta. Penso che sia accaduto un disguido tecnico legato ad una disattenzione nel passaggio delle due Amministrazioni, penso che al Sindaco attuale e all’Amministrazione attuale non possa essere imputato nessun tipo di responsabilità, penso che se c’è qualche responsabilità di mancata comunicazione, per iscritto, delle quote pro azienda da imputare, sia eventualmente da dare adito che questa è una mancanza del Sindaco Soragni che non ha dato queste comunicazioni per iscritto, pertanto non essendoci queste, c’era solo la sua dichiarazione, che era una spesa completamente coperta da sponsor, però la percentuale degli sponsor non l’abbiamo trovata e non l’ho potuta verificare nemmeno io, da nessuna parte. Quell’altra cosa che vorrei far presente è che, comunque, non ci sono, secondo me, nessun tipo di irregolarità amministrativa e pertanto non ci sono neanche menzogne da parte dell’Amministrazione inerenti a questo capitolo di spesa e alla gestione dei passaggi di questa voce di costo e di mancato introito. Il ravvedimento dell’Amministrazione sul fatto sta anche a indicare che chi ha fatto, in minima parte, un’azione di disattenzione, nel momento che se n’è resa conto è corsa ai ripari e ha fatto le verifiche per poter conferire la possibilità di mandato all’ufficio amministrativo per la richiesta del credito promesso a suo tempo all’ex Sindaco Soragni. Grazie.” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Grazie a lei, Consigliere Baldini. Prego, Consigliere Palazzi.” Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". CONSIGLIERE PALAZZI: “Dunque, io credo che le mezze verità qualche volta siano paragonabili alle menzogne, credo che questo sia il succo della denuncia che è stata fatta con questo ordine del giorno, che è quella sempre di richiamare tutto quello che accade nell’Amministrazione, specialmente quando si tratta di cifre grosse, alla propria responsabilità. Siamo abituati, ormai, come ricordava il Consigliere Poletti, a pensare che quando si è nel pubblico, i propri errori non li si paga mai, quando si è nel pubblico i soldi dell’Istituzione sembrano soldi di nessuno. E’ come quando - adesso faccio un piccolo esempio - ero giovane, si raccoglievano i soldi della compagnia di amici per fare un regalo a chi compiva gli anni, quello che riceveva i soldi, che diventava il tesoriere - brutta parola in questo periodo - cominciava a spendere come se fosse un riccone, cioè come se fossero soldi suoi. In realtà, se si perde la consapevolezza, costante, che i soldi dei cittadini sono i soldi dei cittadini, non sono i soldi del Comune di Finale Emilia, allora si rischia di fare fanfaronate di questo tipo. Io la chiamo ‘una fanfaronata’, perché io ero Consigliere comunale in quel periodo, e mi ricordo perfettamente l’iter burocratico, con il prelevamento dal fondo di riserva dei 15.000, che servivano come anticipo, che ‘comunque, non preoccupatevi, perché sono soldi che sono pagati da degli sponsor’, tutti noi ‘va bene, ci fidiamo, ci fidiamo’. Questa è la prima considerazione. La seconda considerazione è che basta grattare un po’ la superficie e... semplicemente, ma con poco, vengono a galla sempre queste faccende e ne sono già venute diverse, a galla, di queste faccende. Queste cose rimangono, così, sospese, e se non c’è qualcuno, come sta facendo l’opposizione, che va un po’ a guardare un po’ più in dettaglio, con un po’ più di scrupolo, rimarrebbero lì e sarebbero soldi, come in questo caso, che il Comune, cioè i cittadini, dovrebbero sborsare ulteriormente per far fronte a questa, che io ho chiamato ‘fanfaronata’. Quindi, riepilogando, qui si sta dicendo che, comunque ci si sia comportati, nessuno è responsabile. Certo, il Sindaco ha ammesso una certa leggerezza nel... però tutto questo, che è avvenuto dopo, è avvenuto dopo la denuncia, la denuncia dei Sindaci revisori, grazie ad un’indagine fatta dalla minoranza, perché se non fosse venuta a galla questa questione, questa questione rimaneva sospesa, nel senso che quei cinque sponsor che avevano detto ‘ci pensiamo noi’, e sono finiti su Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". migliaia di copie a casa di tutti i cittadini di Finale, non si sono più preoccupati perché nessuno è andato a riscuotere l’importo dovuto. Questa è la verità. Poi c’è un’altra cosa che volevo sottolineare, ancora, riguardo alla parte degli sponsor che dovevano coprire, diciamo, il finanziamento per questo tipo di opera. E’ che due, gli unici due che hanno pagato sono i due Enti, che sono Enti pubblici, che sono finanziati con soldi di cittadini. Cioè, quindi, alla fine, se facciamo una sintesi di tutta l’operazione, quello che è stato liberamente apportato per coprire finanziariamente questo tipo di operazione, sono stati i cittadini. Quindi io credo che non ci sia niente di male nel dire, e nel ribadire, che sarebbero soldi che l’Amministrazione dovrebbe pagare e sarebbero soldi che i responsabili dovrebbero pagare, perché è facile far sempre bella figura con i soldi degli altri, poi quando però è ora di... quando le cose vanno male, c’è sempre qualcuno che ci pensa, c’è sempre qualcuno, c’è sempre i soldi del Comune che ci pensano a chiudere le magagne di questo tipo. Questo è il mio intervento per quanto riguarda la questione del bilancio di fine mandato. Poi volevo fare un breve accenno anche sulla questione dei capannoni, visto che è entrata nella discussione. Io volevo semplicemente sottolineare questo, cioè l’atteggiamento che si dovrebbe avere nei confronti del Comitato Carnevale, dovrebbe essere un atteggiamento, da parte dell’Amministrazione, che si dovrebbe tenere così come viene tenuto nei confronti delle società sportive e tutte le altre associazioni. Cioè, no, allora, in questo caso non mi sembra che in questo... non venga, diciamo, considerato, non venga attuato. Questo perché? Un discorso serio, fatto dal Comitato Carnevale, secondo me, andava fatto in quest’ottica: se il problema numero uno è la sicurezza dei capannoni si dice al Comitato Carnevale ‘voi siete a rischio e la responsabilità però è nostra, perché sono di nostra proprietà, mettiamoli a norma’. So che all’interno delle decine di volontari del Comitato Carnevale ci sono anche quelli che già si sono offerti per rimettere a norma gli interi capannoni e questa mi sembra che, da quello che ho capito, sarebbe la soluzione a cui tutti vogliamo arrivare. Perché non viene fatta questo tipo di proposta? I capannoni non sono a norma, noi vi forniamo una cifra per metterli a norma, e il lavoro dei volontari completano il lavoro. Cioè non capisco perché non si debba risolvere il problema in quest’ottica. Mi sembra, invece, che ci sia proprio una decisa intenzione, ancora a priori, di voler vendere i capannoni, indipendentemente da chi c’è dentro, da cosa fa e da Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". quello che è. L’Amministrazione ha bisogno di soldi e i soldi si ottengono con vendere i beni di famiglia. I beni di famiglia... ci sono le associazioni, è lo stesso, si arrangeranno”. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Grazie, Consigliere Palazzi. Altri? Prego, Consigliere Poletti Claudio.” CONSIGLIERE POLETTI CLAUDIO. “Io ritengo che la teoria della menzogna sia assolutamente infondata, perché di menzogna potremmo parlare solo nel caso in cui noi, a fronte della richiesta dei tre sponsor, che poi inizialmente non hanno aderito, e che poi alla fine hanno aderito, loro avessero disconosciuto quello che noi inizialmente avevamo pattuito, ovvero la loro comparizione nel retro del folder in qualità di sponsor. Allora, se noi avessimo, una volta interpellato i tre sponsor privati, e loro pubblicamente ci avessero detto che nessuno li aveva contattati e che per una sponsorizzazione equivalente a 5.000 euro complessivamente e che, a loro insaputa – visto che è una frase che si usa spesso in questi termini - fossero comparsi in quella pubblicazione, in questo caso, e solo in questo caso si tratterebbe di menzogna. Ecco perché io dico che la teoria della menzogna è infondata, perché questi sponsor hanno confermato il fatto di essere stati coinvolti, a suo tempo, nella piena sponsorizzazione del folder del bilancio di fine mandato, tant’è che, ovviamente, nessuno li avrebbe messi lì se fosse stata, questa, una loro presenza a titolo gratuito. Nessuno si immagina di fare pubblicità gratuita a tre aziende, anche se queste sono fornitrici. Quindi per me è infondata la teoria della menzogna su cui si basa questo ordine del giorno. Come invito anche tutti a riflettere e a distinguere fra responsabilità politica e responsabilità amministrativa. E dico di più. Che se anche fosse stato, questo atto amministrativo, che si è tradotto, la pubblicazione del bilancio di fine mandato, che è costato 15.000 euro, e avesse visto il suo parziale finanziamento di 10.000 euro, in termini di sponsorizzazione, sarebbe stato comunque un atto dovuto dal punto di vista amministrativo parzialmente finanziato da sponsorizzazioni, quindi non sarebbe stato né un atto di responsabilità né politica, né amministrativa, perché il danno all’Ente, che è il presupposto su chiedere la responsabilità penale... su Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". responsabilità penale, la corresponsione monetaria del danno che si fa al Comune, questo non esisteva, perché comunque è un atto amministrativo lecito che, se anche fosse stato completamente finanziato, era un atto amministrativo lecito, dovuto e previsto. In questo caso, se anche fosse stato parzialmente sponsorizzato, sarebbe stato un vantaggio per le casse del Comune, ma ovviamente a carico del Comune non ci sarebbe stato nessun danno, in quanto atto lecito. Ecco perché io direi che, molto semplicemente, viene smontata la teoria della menzogna e della corresponsabilità di carattere amministrativo su un atto assolutamente lecito. Poi ovvio che c’è un problema di differimento di emissione della fattura, che è stato indotto, vuoi da disattenzione, vuoi da un passaggio di consegne fra Giunta e Giunta, ragioniera capo e ragioniera capo, ovviamente che ha rinviato, in termini di differimento di tempo, l’emissione della fattura, che gli stessi sponsor non disconoscono, ma che si sono dichiarati pronti, ovviamente, a soddisfare pienamente.” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Grazie, Consigliere Poletti Claudio. Chi chiede la parola? Il relatore può intervenire per una seconda volta alla fine, però mi aveva chiesto anche la parola, per fatto personale, il Vice Sindaco Monari. Quindi diamo la parola...” (Intervento fuori microfono non udibile) PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “No, sull’ordine del giorno non ci sono dichiarazioni di voto. Diamo la parola al Vice Sindaco Monari, e poi alla replica del relatore.” VICE SINDACO MONARI: “Questa sera si è parlato di scuse, io penso di meritarmi delle scuse, perché le parole usate, questa sera, mi amareggiano molto. Mi amareggiano anche perché vengono dal Consigliere Borgatti che non mi ha mai risparmiato nulla, ma la sua critica è sempre stata circostanziata, argomentata, e mai banale. Questo lo trovo una caduta di stile e mi dispiace, perché di ‘accordo’ nessuno può dire che ho usato questa parola, non lo può dire nessuno, eravamo tutti presenti, c’è la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". videoregistrazione che può testimoniare. Ma poi è chiaro, nel momento che io ho invitato, oltre l’ipotesi paventata, l’associazione a fornire ipotesi alternative, sta a significare che non avevo l’accordo. Dunque la parola ‘accordo’ non è mai stata pronunciata e accusare e affiancare strumentalmente questa occasione, mi sembra anche un’operazione, diciamo, strumentale, di voler spostare la questione politica sui capannoni, mi sembra anche un’operazione di bassa lega. Dunque, proprio perché si è detto delle cose menzognere, che ho usato la parola ‘accordo’, mi merito le scuse. Un inciso sul capannone del Carnevale. Io il dialogo, la concertazione, la trattativa, le discussioni con chiunque, e trovare una soluzione, però parliamoci... è serio mantenere lo status quo? Che non c’è una convenzione, un contratto? Ci sono questi capannoni, che non sono a norma, sono anche in pessime condizioni, e si esercitano delle attività. Io, quando l’ho saputo, per me era poco seria la situazione preesistente, io ritengo serio, invece, trovare un’assegnazione adeguata. Faccio fatica a capire chi sostiene lo status quo, perché non ci sono minimamente i presupposti di ragionevolezza, di serietà di mantenerlo. Se non siamo d’accordo su questo facciamo fatica ad essere d’accordo su niente, dunque. Dunque io, quando ho visto questa situazione, perché non c’è una convenzione, non c’è un contratto e non c’è un impianto a norma, dunque una forte difficoltà. Grazie.” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO “Grazie, Vice Sindaco Monari. Prego, Borgatti.” CONSIGLIERE BORGATTI: “Devo dire che il discorso dei capannoni, che non c’entra proprio niente con questo ordine del giorno, è diventato quasi prevalente rispetto all’ordine del giorno, e devo dire che da un certo punto di vista io ne sono anche contento, perché l’ho sollevato apposta e mi fa piacere che tutti si siano sentiti, in un qualche modo, coinvolti. A me dispiace che il Vice Sindaco Monari si sia risentito in questo modo di... tuttavia, io, prima di dire le parole che ho detto mi sono consultato con tutti i miei Consiglieri e a tutti era parso... non dico la parola ‘accordo’, ma era parso il senso Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". del discorso che lei aveva fatto in quest’Aula, proprio quello. E dirò di più: agli stessi operatori della società del Carnevale era parso così.” (Intervento fuori microfono non udibile) CONSIGLIERE BORGATTI: “Quelli presenti, era presente uno, e basta uno, se erano...!” (Intervento fuori microfono non udibile) CONSIGLIERE BORGATTI: “Esatto, esatto, esatto. E’ proprio in quella circostanza lì... “ (Intervento fuori microfono non udibile) CONSIGLIERE BORGATTI: “Però era stata espressa in quest’Aula con una perentorietà e con una sicurezza tale che a tutti era parso che fosse un accordo già raggiunto. In realtà questo accordo non c’è. Non c’è, perché non c’è la soddisfazione di quelli che dovrebbero essere la controparte dell’accordo. Ma io ricordo che quando parliamo di società di volontari, che portano avanti delle iniziative meritorie, in questo caso da decenni, noi parliamo di persone che si sacrificano volontariamente e gratuitamente per un’operazione di carattere culturale, che noi possiamo ritenere più o meno importante, ma che, tuttavia, non abbiamo di fronte una controparte, come stiamo negoziando degli oneri di urbanizzazione con un’impresa, abbiamo di fronte una controparte che svolge un’attività di tipo culturale, di tipo sociale per la nostra comunità. Non so. E quindi l’attenzione che deve essere prestata e il dialogo che deve essere prestato nei loro confronti deve essere diverso, credo, lo dico, ma... E io, ripeto, quello che ho detto nel mio intervento, ho detto che ero contento quando ho sentito che, ha detto così, proprio perché avevo percepito che ci fosse un accordo, e quindi dico: ‘beh, meno male, insomma, se si spostano da lì a là...’ Addirittura aveva detto che sono più vicini al centro, non devono attraversare il ponte, tutte cose che mi era parso di aver capito fossero state concordate, poi prendo atto che, probabilmente, sono io che non capisco bene e quindi ha detto una Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". cosa diversa, lei intendeva dire che c’è una proposta, un’ipotesi, e io prendo atto. Mi auguro che le cose, per il futuro, vadano nel migliore dei modi. Non c’era, da parte mia nessuna intenzione di attribuirle delle cose che non ha detto, ma avevo capito così, e le mie parole sono state dette in funzione di quel che avevo capito. Mi sembra che, comunque, qua siamo tutti molto nervosi, nervosissimo il Presidente del Consiglio, d’altra parte lui era uno degli Assessori della Giunta precedente, di quelli che dovrebbero pagare...” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Prima ti eri dimenticato di menzionare il mio nome.” CONSIGLIERE BORGATTI: “...e quindi capisco anche che la cosa lo riguarda, diciamo, direttamente, perché con la Giunta precedente... anche questo è un discorso che, francamente, io non capisco, l’abbiamo già fatto, lo faccio proprio brevissimamente. Non capisco perché invocare questa discontinuità, come... Cioè, io mi guardo attorno, e vedo gli stessi uomini, le stesse facce, perlomeno per il 50 per cento, con il ricambio fisiologico. Il Consigliere Baldini c’era nell’Amministrazione precedente, il Consigliere Poletti in quella ancora prima, il Consigliere Golinelli in quella precedente, Monari era un uomo di fiducia del Sindaco precedente, da lui nominato in una società, d’Aiello era Vice Sindaco, poi degradato, il Presidente del Consiglio era Assessore, il Sindaco era Assessore, cioè eravate gli stessi, non siete più quelli? Non lo so. Ma anche di qua. Ma noi non abbiamo mai detto ‘con l’opposizione precedente non abbiamo niente a che fare. Voglio ricordare che il Sindaco Soragni dal quale voi, a ogni piè sospinto, prendete le distanze, è lo stesso Sindaco che ha cambiato partito, è andato in un partito di opposizione, si è candidato in una lista contro le vostre liste e, dalla paura, l’avete tenuto Sindaco lo stesso. Se avete la coda di paglia fatevi un bagno, cioè siete voi che avete vergogna del vostro passato, perché è vergognoso. Se il Partito Democratico avesse avuto, non la necessità di salvare il posto di qualcheduno, ma avesse avuto un minimo di dignità politica, la prima cosa che doveva fare era sconfessare quel Sindaco, solo che c’era qualcuno che non voleva mollare la poltrona e si è tenuto un Sindaco che vi ha preso in giro, vi ha detto che ha cambiato partito perché non l’avete candidato alle elezioni...”. Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Credo che...” CONSIGLIERE BORGATTI: “...ma qui sono andati tutti fuori tema, quanto vi dico le cose che vi danno fastidio, non si può andare fuori tema.” (Intervento fuori microfono non udibile) CONSIGLIERE BORGATTI: “Tu puoi rispondere tutte le volte che vuoi, però io sto facendo dei ragionamenti legittimi, di carattere politico.” (Interventi fuori microfono non udibili) CONSIGLIERE BORGATTI: “E’ la pura verità. Sono ragionamenti di carattere... E vi devo dire... volevo concludere dicendo che io... perché devo accettare questa interruzione?” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Sì, esatto.” CONSIGLIERE BORGATTI: “Nessun richiamo ufficiale...” RESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Concluda il suo intervento, Consigliere Borgatti.” CONSIGLIERE BORGATTI: “Non so. Poletti viene richiamato, minacciato e accusato... tutti gli altri possono interrompere. Io non ho interrotto nessuno, mai. Io dico questo, voglio dire che quando ho cominciato ho detto che la nostra mozione di sfiducia... che il comportamento non c’era nulla di irregolare, l’ho detto, è la prima cosa che io ho detto questa sera. Ho detto che la pubblicazione sul bilancio Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". poteva essere pagata interamente dall’Amministrazione, ed era una cosa perfettamente legittima. Ho detto che l’Amministrazione precedente ha voluto fare la bravata, di scrivere sul libro ‘noi non vi abbiamo fatto spendere i soldi’, ho usato il termine ‘bravata’, quando non era necessario. Quindi non ho detto che c’è stata una irregolarità amministrativa, ho parlato di una irregolarità politica, che non è una irregolarità amministrativa, si fa una promessa e la promessa deve essere mantenuta. E non ho detto che gli Assessori sono tenuti a rimborsare, perché non sono tenuti, ho detto che sono tenuti da un punto di vista politico, perché hanno promesso una cosa che non hanno mantenuto. E anche il discorso che fa l’Assessore Poletti, sugli sponsor, è veramente un discorso... come posso dire, di carattere tirato per i capelli, perché è vero, è vero, però se noi non avessimo fatto questa interrogazione, a quegli sponsor nessuno gli avrebbe più chiesto i soldi. Sono due anni che è stato fatto il libro e nessuno gli ha chiesto i soldi. Gli avete chiesto i soldi perché noi vi abbiamo fatto un’interrogazione, altrimenti andavano a finire giù per le scale di cantina, ed erano stati pagati dai cittadini. Perché in questi due anni nessuno gli ha fatto la fattura? Avete dovuto aspettare il rilievo...” (Intervento fuori microfono non udibile) CONSIGLIERE BORGATTI: “No, è più di un anno che si è votato, quindi sarà più di un anno che è stato fatto il bilancio. Bè, siamo in aprile, il libro è uscito prima delle votazioni. Il libro, quello lì, è uscito prima delle votazioni. Bè, ora, è una fattura emessa con un anno di ritardo, con 11 mesi di ritardo, che probabilmente nessuno avrebbe mai emesso. E quindi il nostro discorso io l’ho definito provocatorio, perché è un discorso evidentemente di carattere squisitamente politico. Ho detto io, per primo, che l’Amministrazione... poi si può discutere, c’è la crisi, invece di fare un libro di 100 pagine, tutto a colori, potevamo farlo che costa meno, questo è un altro aspetto, e c’è l’aspetto, non secondario, che ha sollevato il Consigliere Palazzi, che gli sponsor, gli unici che hanno pagato subito, sono comunque Enti pubblici finanziati con denaro dei cittadini. Per cui e già un’implicita... non dico bugia, ma un qualche cosa di non chiarissimo, dire ‘questi soldi li pagheranno gli sponsor, non li pagherà il Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". Comune’, poi li pago un altro Ente pubblico, di cui il Comune è socio, e quindi li pagano sempre i cittadini, non li pagano con le tasse comunali, li pagano con le bollette del gas. Cosa cambia? Li pagano sempre i cittadini. Dov’è il risparmio per i cittadini? Se ti mando a casa un libro a colori di 100 pagine e ti dico che l’hanno pagato gli sponsor, l’ ACEA è uno sponsor, ma Sorgea siamo sempre noi e quindi l’ha pagato sempre il cittadino, e quindi, dico, non lo paghi con i soldi del Comune, lo paghi con i soldi di Sorgea. La bolletta del gas ti costerà x zero zero centesimi in più, perché hai dovuto pagare anche il libro. E quindi... cioè stiamo facendo delle discussioni di lana caprina, però la mozione è fondata, il rilievo è assolutamente motivato. Io, guardate, dirò una cosa che da un punto di vista strettamente politico non dovrei neanche dire, ma mentre francamente ho trovato in politichese tutti gli interventi dei Consiglieri di maggioranza, ho trovato, francamente, molto positiva, in senso... come cittadino, come Consigliere, la risposta che ha dato il Sindaco. E’ stata una risposta breve, chiara, senza tanti giri di parole, che mi ha sorpreso in senso positivo. Quindi, lo dico... a trovare delle giustificazioni, arrampicarsi sugli specchi, su qualunque argomento, siamo capaci tutti, il Sindaco ha fatto una parziale ammissione di responsabilità, indiretta, che pure io ammetto, probabilmente lui non aveva nessuna responsabilità diretta, che io ho apprezzato molto e, pur votando questa mozione perché la ritengo politicamente tuttora valida, voglio fare, perché rimanga a verbale, un apprezzamento alla sensibilità del Sindaco, che ha avuto questa sera.” Poiché nessun altro Consigliere Chiede la parola il Presidente del Consiglio Sig. Michele Scacchetti mette ai voti l’ordine del giorno presentato dai Consiglieri Biagi, Borgatti e Poletti Maurizio, e Con voti favorevoli n.6 (PDL, Lega Nord, Lista Civica Lo Scariolante), voti contrari n.11 (PD, Lista Civica Ferioli Sindaco), astenuti n.0, di n.17 Consiglieri presenti e votanti, resi per alzata di mano, proclamati dal Presidente DELIBERA di non approvare l’ordine del giorno presentato dai Consiglieri Biagi, Borgatti e Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 DEL 19/04/2012 ad oggetto: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE LEGA NORD - PDL - LISTA CIVICA "LO SCARIOLANTE", AD OGGETTO: "MENZOGNE DA PARTE DELLA SCORSA GIUNTA COMUNALE". Poletti Maurizio ad oggetto: “Menzogne da parte della scorsa Giunta comunale” allegato al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale. MM/MP COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA Il presente verbale viene approvato e sottoscritto; IL PRESIDENTE F.to MICHELE SCACCHETTI IL VICESEGRETARIO COMUNALE F.to MONICA MANTOVANI ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal 31/10/2013 al 15/11/2013 Lì,31/10/2013 IL VICE SEGRETARIO F.to MONICA MANTOVANI E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Lì,31/10/2013 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO MONICA PADOVANI ESECUTIVITA' La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla su indicata data di pubblicazione è divenuta esecutiva il 10/11/2013. Lì, E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Lì, ........................ p. IL SEGRETARIO COMUNALE L'IMPIEGATO ADDETTO Atto di Consiglio Comunale n. 53 del 19/04/2012