Il Fotovoltaico
e il Conto Energia
OPUSCOL O INFORMATIVO
Indice:
♦
L’ impianto Fotovoltaico
♦
I vantaggi del Fotovoltaico
♦
La composizione dei moduli Fotovoltaici
♦
Il dimensionamento dell’ impianto
♦
I criteri di installazione
♦
Gli incentivi in Conto Energia
♦
Le modalità di accesso agli incentivi
♦
I costi di un impianto Fotovoltaico
♦
Esempi di calcolo: producibilità, incentivi e vantaggi economici di un impianto Fotovoltaico da 3 kWp (in silicio cristallino e silicio amorfo)
♦
Le forme di connessione
♦
Alcune nostre realizzazioni
OPU SCOLO
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Introduzione:
L’energia è un bene sempre più importante per le società moderne: per questo, il mercato mondiale delle fonti di energia rinnovabile ha conosciuto, negli ultimi anni, notevoli sviluppi.
L’utilizzo
delle fonti
rinnovabili
per la
produzione
di energia,
aiuta a
ridurre la
dipendenza
economica
dai Paesi
produttori
di petrolio.
Molti Paesi, tra i quali Germania, Giappone e USA hanno già da
tempo cominciato ad investire in tal senso.
Più di recente, anche l’Italia ha deciso di intraprendere questa
strada sottoscrivendo il protocollo di Kyoto, che impegna i Paesi aderenti ad un uso più razionale dell’energia e alla contemporanea diminuzione dell’utilizzo delle energie ottenute da fonti
fossili quali petrolio, carbone, metano, ecc….
Spesso un risparmio in termini di energia, a fronte di un piccolo
investimento, si trasforma in un reale vantaggio economico che
permette di recuperare velocemente la spesa iniziale.
Anche l’ambiente trarrebbe enormi vantaggi dalla riduzione del
consumo di fonti fossili: infatti, la combustione del petrolio per
la produzione delle varie forme di energia è una delle principali
cause di inquinamento.
Per questo è utile essere informati sulle possibilità di risparmio
e di produzione di energie rinnovabili che la tecnologia mette a
nostra disposizione. In particolare, le applicazioni della tecnologia fotovoltaica sono potenzialmente illimitate perchè l’energia
solare è una fonte di energia pulita, gratuita, disponibile a tutti
e praticamente inesauribile.
Questo opuscolo vuole fornire informazioni di base a chi tenta un primo
approccio alle energie rinnovabili, in
particolare alle opportunità venutesi
a creare per il fotovoltaico con i nuovi
finanziamenti in Conto Energia.
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L’energia Fotovoltaica è un tipo di energia rinnovabile che converte
l’energia solare in energia elettrica, senza l’uso di combustibili.
L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO
E’ un impianto elettrico costituito da un insieme di apparecchiature che
consentono di trasformare, in modo semplice e diretto, la luce solare in
energia elettrica. I sistemi fotovoltaici, poiché non hanno parti in movimento, sono estremamente affidabili e silenziosi e necessitano di pochissima manutenzione.
E’possibile
realizzare
impianti ad
uso
domestico,
I componenti fondamentali di un impianto fotovoltaico sono:
♦ i moduli fotovoltaici che captano la radiazione solare durante il giorno e
la trasformano in energia elettrica;
♦ l' inverter che trasforma l'energia elettrica da corrente continua a corrente alternata rendendola utilizzabile per il funzionamento delle apparecchiature elettriche quali lampade, computer ed elettrodomestici in
genere;
♦ i contatori che servono a controllare e misurare la quantità di energia
elettrica prodotta e scambiata con la rete;
♦ la struttura di supporto, che è una struttura appositamente predisposta
in base al luogo di installazione dell’impianto, realizzata in acciaio zincato e/o alluminio, alla quale fissare i moduli;
♦ i quadri elettrici, gli interruttori e i cavi di collegamento.
Altri componenti possono essere di volta in volta previsti a seconda della
tipologia di impianto.
per l’industria
e per il
commercio.
I VANTAGGI DEL FOTOVOLTAICO
Gli impianti per la produzione di energia elettrica mediante tecnologia fotovoltaica presentano diversi vantaggi, tra cui:
1. Risparmio dei combustibili di origine fossile e conseguente riduzione di inquinamento;
2. Costi di manutenzione molto bassi;
3. Adattabilità del sistema alle esigenze dell’utente (grazie alla loro
modularità, possono generare potenze che vanno da alcuni milliwatt a diversi megawatt).
I L FOT OV OLT AI CO
E I L CON T O EN ERG I A
OPU SCOLO
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LA COMPOSIZIONE DEI PANNELLI FOTOVOLTAICI
Il materiale più usato nei moduli
fotovoltaici per convertire la radiazione solare in elettricità è il
silicio.
I pannelli fotovoltaici possono
essere realizzati in silicio mono
e policristallino oppure in silicio
amorfo. Il silicio cristallino ha
un alto rendimento ma un costo
più elevato rispetto al silicio amorfo che, invece, è più economico ma, avendo un’efficienza
minore, a parità di potenza
dell’impianto, occupa superfici
maggiori.
L’impianto FV sfrutta il c.d.
effetto fotoelettrico, che è
la capacità di alcuni
semiconduttori, quali il
silicio, di produrre
elettricità durante
l’esposizione alla radiazione
solare.
IL DIMENSIONAMENTO DELL’IMPIANTO
L’impianto fotovoltaico può essere dimensionato in base alla esigenze di ogni utente. Il cliente che voglia realizzare l’impianto al fine di
ottenere un ricavo dalla vendita dell’energia,
può dimensionarlo in base alle proprie possibilità di investimento e alle aspettative di guadagno.
Nel caso del cliente che voglia realizzare
l’impianto per ridurre o azzerare i consumi della bolletta, invece, la dimensione dell’impianto
fotovolta ico va calcolata sulla base
dell’energia consumata in un determinato periodo. Tale valore si ricava dalla lettura delle
bollette relative allo stesso periodo: dalle bollette si risale ai kWh necessari all’utenza (il
chilowattora è l’unità di misura dell’energia
utilizzata) per poi stimare la dimensione
dell’impianto, calcolata in kWp (il chilowatt di
picco è l’unità di misura della potenza di un
impianto).
Fino a 20 kWp si parla di piccoli impianti, oltre
20 kWp si parla di medi e grandi impianti. I primi sono installati generalmente su immobili di
privati, di attività commerciali e di piccole aziende che vogliono ridurre o azzerare i costi
della bolletta. I secondi, invece, vengono realizzati da imprese interessate alla produzione di
energia sia per l’autoconsumo che per la vendita. Possiamo comunque dire che un impianto
medio per uso domestico si aggira attorno ai
2,5 kWp. Lo spazio occupato dall’impianto è
strettamente connesso al dimensionamento
dell’impianto stesso, comunque, indicativamente, possiamo considerare circa 8 metri
quadrati a kWp, quindi per un impianto medio,
la superficie di tetto occupata sarà attorno ai
15-20 metri quadrati.
I dati di progetto necessari per determinare la
potenza dell’impianto fotovoltaico e la superficie che sarà occupata
dallo stesso sono i seguenti:
1. la località nella quale è
installato l’impianto;
2. il consumo annuo di
energia elettrica (kWh);
3. l ’ i n c l i n a z i o n e
e
l’orien tamento della
superficie captante.
I CRITERI DI INSTALLAZIONE
I moduli fotovoltaici possono essere collocati sui tetti (sia piani che a falda), sulle facciate degli
edifici o a terra. Preferibilmente, un impianto fotovoltaico deve essere installato con le superfici
dei pannelli es poste a sud. Sono possibili anche installazioni con esposizione differente (verso
sud-est o sud-ovest) ma, si deve considerare che una volta in esercizio, l'impianto avrà una leggera perdita di produttività rispetto agli impianti esposti a sud. In Italia, l'inclinazione dei pannelli
di circa 30 gradi rispetto al piano orizzontale è quella che permette di avere la massima produzione annua di energia. Importante è anche valutare l’eventuale presenza di ostacoli che possano creare fenomeni di ombreggiamento.
OPU SCOLO
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GLI INCENTIVI IN CONTO ENERGIA
Il Governo italiano promuove la diffusione
della tecnologia fotovoltaica attraverso il c.d.
“Conto Energia”, che è un particolare incentivo per l’installazione di impianti fotovoltaici
di piccole, medie e grandi dimensioni (idonei
sia per le piccole utenze sia per le grandi aziende) connessi alla rete.
La legge di riferimento attualmente in vigore
è il Decreto Ministeriale del 19 febbraio
2007. Il Soggetto Attuatore è il Gestore Servizi Elettrici (GSE), che eroga le tariffe incentivanti, stabilendo le modalità e le condizioni
per l'erogazione. Si tratta di un meccanismo
di incentivi, erogati per ogni kWh prodotto,
che remunera l’elettricità prodotta dagli impianti per 20 anni. Ad ogni KWh prodotto con
impianti fotovoltaici è riconosciuta una tariffa incentivante differenziata in base alla potenza dell'impianto e all’integrazione architettonica dello stesso.
Tra le varie soluzioni possibili per installare
un impianto fotovoltaico, infatti, la scelta
dell'integrazione architettonica nell'edificio
deputato ad accogliere l'impianto, permette
di ottenere un aumento dell'incentivo statale,
oltre ad un migliore effetto estetico.
Pertanto, possiamo avere le seguenti tipologie di impianto:
1. Impianto non integrato (es. im pianto al
suolo);
2. Impianto parzialmente integrato (es. impianti sul tetto sovrapposti alla superficie
della copertura);
3. Impianto integrato (es. pensiline con copertura costituita da moduli fotovoltaici).
La tabella sottostante sintetizza il valore
dell’incentivazione riconosciuta in base alla
potenza (espressa in kWp) e alla tipologia
(non integrato, parzialmente integrato, integrato) di impianto:
Pot enza
(kW)
1≤P≤3
Tipo Impianto
Non integrato Parzialmente Integrato
integrato
0,40
0,44
0,49
3<P≤ 20
0,38
0,42
0,46
P>20
0,36
0,40
0,44
Le tariffe di cui al precedente schema valgono per tutti gliimpianti che entreranno in funzione entro il 2008.
Il decreto Conto Energia definisce, altresì, le
tariffe che verranno applicate agli impianti
che entreranno in funzione fino al 2010 compreso: per ogni anno successivo al 2008 verranno applicate le tariffe di cui all’art. 6 del
Decreto ridotte del 2% per ciascuno degli anni di calendario successivi al 2008.
Un’ulteriore classificazione delle tipologie di
impianti fotovoltaici è la seguente:
1. impianti autonomi funzionanti in isola
(stand-alone che non possono beneficiare
degli incentivi in Conto Energia);
2. impianti collegati in parallelo alla rete elettrica pubblica (grid connected);
L'incentivo statale in conto energia può essere richiesto solo per quest’ultimo tipo di impianti: in questo caso, l'energia prodotta
dall'impianto fotovoltaico viene convertita
dall'inverter e consumata o immessa nella
rete.
Il Conto Energia offre un doppio vantaggio
economico perché permette di risparmiare
sui costi dei consumi elettrici e, contemporaneamente, permette di avere una rendita garantita per 20 anni grazie all’incentivo riconosciuto a partire dalla data di entrata in esercizio dell'impianto.
Il proprietario di un impianto fotovoltaico al
quale sia stato concesso l'incentivo in conto
energia ha la possibilità di recuperare il capitale investito per la realizzazione dell' impianto durante gli anni di funzionamento dello
stesso.
I tempi di ritorno dell’investimento sono di
circa 8 anni, dopo di che si hanno ben 12 anni di risparmio in bolletta e di incentivo.
Compless iva mente la
ren d ita
f in a n z ia r ia
sull’investimento è superiore al 7- 8% l’anno.
OPU SCOLO
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LE MODALITA’ DI ACCESSO AGLI INCENTIVI
Posson o b eneficiare dell’incentivo le person e fisiche e giuridiche, i con domini e gli enti
pubblici. Chi inten de realizzare un impianto fotovoltaico e accedere alle ta riffe incentivanti, deve rich iedere al g estore di rete locale la connession e alla rete e presen tare al
Gestore dei Servizi Elettrici il progetto dell'impianto realizzato. A impianto ultimato, occorre trasmettere la comunicazione di fin e lavori e la rela tiva documentazione. Entro s essanta giorni il Gestore Servizi Elettrici comunica la tariffa ricon osciuta secon do le modalità di cui alla precedente tabella.
E’ possibile ottenere una maggiorazione del 5% sulle tariffe incentivanti per le seguenti
applicazioni s peciali:
1. impianti realizzati su scuole e strutture sanitarie pubbliche;
2. Impianti i cui sogg etti responsabili s ono enti locali con meno di 5.000 abitanti;
3. Impianti integ rati realizzati in sostituzione di coperture in eternit o comunque contenti
amianto;
4. Impianti non integrati aven ti potenza nominale > 3 kWp quando il s oggetto res ponsabile acquisisce per l’impianto Fotovoltaico il titolo di “autoproduttore”, ossia quando la
produzion e en erg etica viene consumata per almeno il 70% dall’utenza.
I COSTI DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO
La maggior parte del costo di un impianto fotovoltaico è dovuto all’investimento
in materiali. Tuttavia, tale costo varia al variare di numerosi fattori quali il sito di
installazione, le attrezzature da utilizzare durante il montaggio ecc.. Pertanto,
una corretta preventivazione può essere fatta solo dopo un sopralluogo tecnico
che valuti adeguatamente tutte le caratteristiche del luogo su cui sorgerà
l’impianto.
In linea di massima, il costo medio di un impianto “chiavi in mano” da 1 kWp
realizzato con moduli in silicio cristallino è pari a circa 6.000 Euro -IVA inclusa-;
il medesimo impianto relizzato con moduli in silicio amorfo, invece, costa circa
5.500,00 Euro -IVA inclusa-. Per questo tipo di investimenti, i principali istituti di
credito mettono a disposizione forme di finanziamento appositamente studiate.
OPU SCOLO
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IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 3 kWp
MODULI CON SILICIO CRISTALLINO
(M INOR SUPERFICIE NECESSARIA MA INVESTIMENTO INIZIALE MAGGIORE)
3kWp
♦
POTENZA IMPIANTO:
♦
SUPERFICIE NECESSARIA: CIRCA
24 m² per TETTO INCLINATO
55 m² per SUPERFICIE PIANA
COSTO MEDIO INDICATIVO IMPIANTO INSTALLATO: € 18.000,00 (IVA Inclusa)
NON INTEGRATO
PRODUCIBILITA’
DELL’IMPIANTO
INSTALLATO CON
INCLINAZIONE ED
ORIENTAMENTO
OTTIMALE
TARIFFA INCENTIVANTE PER kWh
PRODOTTO
RICAVO ANNUO
DALL’INCENTIVO
PARZIALMENTE
INTEGRATO
€ 0,40
€ 0,44
€ 0,49
€ 1.640,00
€ 1.800,00
€ 2.000,00
€ 740,00
COSTO ANNUO DI
MANUTENZIONE
€ 150,00
NOTE
PRODUCIBILITA’ PER
OGNI kWp INSTALLATO: 1 370 kWh/
anno
4100 kWh/anno
RISPARMIO ANNUO IN
BOLLETTA
TOTALE ANNUO
VANTAGGI
ECONOMICI
COMPLETAMENTE INTEGRATO
COSTANTE PER 20
ANNI
NON SI È CONSIDERATO ALCU N AUMENTO
DEL PREZZO
DELL’ENER GIA CHE
COMPORTEREBBE UN
INCREMENTO ANNUO
DEL RISPARMIO, PER IL
MANCATO PRE LIEV O
DALLA RETE.
€ 2.230,00
€ 2.390,00
€ 2.590,00
TEMPO DI RIENTRO
DELL’INVESTIMENTO
8 anni
7 anni
6 anni
RICAVO IN 20 ANNI
€ 22.400,00
€ 25.300,00
€ 29.000,00
CALCOLO ESEGU ITO
CONSIDERANDO IL
DEPERIMENTO DEI
MODULI CHE SI STIMA
VICINO ALL’1% ANNUO
Tutti i valori di produzione sopra elencati sono il risultato di calcoli effettuati sulla base di dati forniti dal Joint
Research Centre della Commissione Europea, di valutazioni tecniche e di ipotesi climatiche medie. Esse hanno la sola funzione di prevedere un ricavo. Risultati differenti in più o in meno potrebbero dipendere dalle effettive condizioni climatiche verificatesi nel periodo di riferimento. SOLARVOLT per le suddette ragioni non
può garantire analoghi risultati.
OPU SCOLO
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IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 3 kWp
MODULI CON SILICIO AMORFO
(M AGGIOR SUPERFICIE NECESSARIA MA INVESTIMENTO INIZIALE MINORE)
3kWp
♦
POTENZA IMPIANTO:
♦
SUPERFICIE OCCUPATA: CIRCA 48 m² per TETTO INCLINATO
110 m² per SUPERFICIE PIANA
COSTO MEDIO INDICATIVO IMPIANTO INSTALLATO: € 16.500,00 (IVA Compresa)
NON INTEGRATO
PRODUCIBILITA’
DELL’IMPIANTO
INSTALLATO CON
ORIENTAMENTO ED
INCLINAZIONE
OTTIMALE
TARIFFA INCENTIVANTE PER kWh
PRODOTTO
RICAVO ANNUO
DALL’INCENTIVO
PARZIALMENTE
INTEGRATO
€ 0,40
€ 0,44
€ 0,49
€ 1.640,00
€ 1.800,00
€ 2.000,00
€ 740,00
COSTO ANNUO DI
MANUTENZIONE
€ 150,00
NOTE
PRODUCIBILITA’ PER
OGNI kWp INSTALLATO: 1 370 kWh/anno
4100 kWh/anno
RISPARMIO ANNUO
IN BOLLETTA
TOTALE ANNUO
VANTAGGI
ECONOMICI
COMPLETAMENTE INTEGRATO
COSTANTE PER 20
ANNI
NON SI È CONSIDERATO ALCU N AUMENTO
DEL PREZZO
DELL’ENER GIA CHE COMPORTEREBBE UN INCREMENTO ANNU O DEL
RISPARMIO, PER IL
MANCATO PRE LIEV O
DALLA RETE.
€ 2.230,00
€ 2.390,00
€ 2.590,00
TEMPO DI RIENTRO
DELL’INVESTIMENTO
7 anni
6 anni
6 anni
CALCOLO ESEGU ITO
CONSIDERANDO IL DEPERIMENTO DEI MODU-
RICAVO IN 20 ANNI
€ 22.400,00
€ 25.300,00
€ 29.000,00
LI CHE SI STIMA VICINO ALL’1% ANNU O
Tutti i valori di produzione sopra elencati sono il risultato di calcoli effettuati sulla base di dati forniti dal Joint
Research Centre della Commissione Europea, di valutazioni tecniche e di ipotesi climatiche medie. Esse hanno la sola funzione di prevedere un ricavo. Risultati differenti in più o in meno potrebbero dipendere dalle effettive condizioni climatiche verificatesi nel periodo di riferimento. SOLARVOLT per le suddette ragioni non
può garantire analoghi risultati.
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OPU SCOLO
LE FORME DI CONNESSIONE: SCAMBIO SUL POSTO E CESSIONE IN RETE
La scelta tra le due forme di connessione è
possibile solo per impianti di potenza fino a
20 kWp. Impianti di potenza superiore dovranno necessariamente essere connessi
con la modalità “cessione in rete”.
E’ importante specificare che per impianti
connessi in rete non è necessario dotarsi di
un impianto con potenza tale da coprire
l’intero fabbisogno dell’utenza, perché la
potenza massima utilizzabile rimane comunque quella fornita dalla rete pubblica.
Scambio sul posto
Con questa modalità di connessione
l’utente consuma la quantità di energia di
cui ha bisogno indipendentemente dalla
produzione dell’impianto fotovoltaico. Un
apposito contatore misura l’energia immessa in rete e il distributore conguaglia i prelievi e le immissioni.
Sono possibili due situazioni:
a) In caso di consumi annuali pari o inferiori
alla produzione dell’impianto fotovoltaico,
la voce complessiva della bolletta relativa
all’energia sarà azzerata. La produzione eccedente annua non consumata, invece, verrà portata in credito energia.
b) In caso di consumi annuali superiori si
effettu erà una compensazione con
l’eventuale credito energia riveniente da
periodi precedenti.
Il meccanismo di compensazione ha un limite: infatti, le eccedenze di produzione possono essere compensate nell’arco di soli tre
anni, poi si perdono.
Pertanto, è opportuno che un impianto sia
dimensionato per produrre quanto si consuma.
Per effettuare le dovute misurazioni di consumo e produzione, si deve sostituire il contatore esistente con uno bidirezionale, che
misura l’energia elettrica sia in entrata che
in uscita.
In entrata, il contatore conteggia il prelievo
di energia elettrica dalla rete, al netto dei
consumi alimentati dall’impianto fotovoltaico. In uscita, invece, il contatore conteggia
la produzione dell’impianto fotovoltaico che
non viene consumata e quindi immessa in
I L
FOT OV OLT AI CO
E I L
CON T O
EN ERG I A
rete. Serve poi un secondo contatore per
misurare la quantità totale di energia elettrica prodotta dall’impianto, perché è su
questa quantità che viene calcolato
l’incentivo erogato dal GSE (kWh prodotti x
Tariffa incentivante).
In sintesi, il beneficio economico di un impianto con potenza inferiore ai 20kWp connesso alla rete con il servizio di "Scambio
sul posto" è costituito da due elementi:
1. l'incentivo statale erogato per venti anni
dal GSE, calcolato sull’intera produzione
fotovoltaica;
2. il risparmio sulla bolletta per la quota di
energia prodotta e auto consumata per tutta la vita utile dell’impianto.
Cessione in rete
Questa modalità di connessione permette il
consumo dell’energia elettrica prodotta
dall’impianto fotovoltaico solamente mentre questa viene prodotta e non viene effettuata nessuna forma di compensazione;
l’energia prodotta e consumata direttamente riduce o azzera il prelievo di energia dalla
rete, con conseguente risparmio.
L’energia eventualmente prodotta in eccesso al consumo viene venduta al gestore di
rete.
La totalità dell’energia prodotta concorre al
calcolo della somma degli incentivi, come
nel caso dello scambio sul posto.
Anche la cessione in rete prevede
l’installazione di contatori aggiuntivi e il
medesimo schema di collegamento dello
scambio sul posto.
Le componenti di ricavo per un impianto
connesso secondo la modalità “Cessione in
rete” s ono:
1. gli incentivi, calcolati sull’intera produzione fotovoltaica;
2. il risparmio sulla bolletta per la quota di
energia prodotta e autoconsumata;
3. i ricavi derivati dalla vendita dell’energia
elettrica prodotta e non consumata.
OPU SCOLO
PAG I N A 10
Foto di un nostro impianto realizzato su abitazione privata.
Foto di un nostro impianto realizzato su opificio.
PAG I N A 11
Chi siamo:
SolarVolt nasce dalla scelta di utilizzare la pluriennale esperienza
in campo impiantistico elettrico ed elettronico per investire in nuove prospettive inevitabilmente in crescita nel nostro territorio, come la realizzazione di Impianti Fotovoltaici.
SolarVolt propone ai propri clienti servizi e soluzioni nel settore del
risparmio energetico per diffondere la cultura dell’utilizzo razionale
dell’energia, nel rispetto dell’ambiente.
L’obiettivo è quello di fornire servizi e tecnologie per la produzione
di energia elettrica da fonti rinnovabili che riducano i costi di bilancio di realtà aziendali e domestiche, attraverso la progettazione, la
realizzazione e la manutenzione di Impianti Fotovoltaici.
Per fare ciò SolarVolt, oltre che ad utilizzare le proprie competenze,
si avvale di partners nazionali ed internazionali di provata esperienza e qualità, che con i loro prodotti e servizi aggiungono valore ad
ogni investimento.
I singoli interventi sono di volta in volta individuati considerando le
differenti esigenze dei clienti.
SOLARVOLT SRL è in grado di fornire tutto il supporto necessario
per:
♦ la valutazione di fattibilità dell’impianto;
♦ la richiesta delle autorizzazioni necessarie per l’installazione
dello stesso;
♦ la presentazione della domanda al GSE Spa per l’ottenimento
degli incentivi;
♦
la progettazione, la realizzazione, la manutenzione dell'impianto
e l’assistenza post-vendita garantendo la massima professionalità e consulenza specializzata.
Puoi contattarci per ogni ulteriore
informazione e per conoscere gli
strumenti di finanziamento offerti
dai principali istituti di credito!
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