Lei si trova in: Dati per la stampa > Controllo e requisiti dei dati Cosa viene controllato durante un controllo dei dati? senza con controllo controllo dati dati Risoluzione Refilo Linee di piegatura/direzione Applicazione del colore Modalità colori, area cromatica Formato, differenze Commenti, campi del modulo taglio del contorno, taglio del fresato Errori di ortografia, errori di sintassi Caratteri Lucidi Sovrastampa Qualora i tuoi dati per la stampa non soddisfassero i nostri requisiti, tempi di produzione e di fornitura, possono prolungarsi o spostarsi del periodo intercorso fino alla fornitura di nuovi dati. RISOLUZIONE 1/12 Per evitare deterioramenti della qualità, i dati (con le eccezioni riportate più in basso) devono essere creati con almeno 300 dpi nelle dimensioni originali. I loghi, i testi e i grafici integrati nel documento devono essere incorporati come vettore o come immagine con almeno 300 dpi, perché altrimenti al momento della produzione diverrebbero sgranati o non nitidi. L'interpolazione ("Estrapolazione") delle immagini andrebbe evitata, dato che permette migliori risultati di stampa solo in pochissimi casi. Ordinazione senza controllo dei dati: I tuoi dati vengono elaborati all'interno del nostro flusso di lavoro senza controllo della risoluzione. Riepilogo: Tutti i prodotti: almeno 300 dpi (nelle dimensioni originali). Poster: almeno 200 dpi (nelle dimensioni originali). Sistemi pubblicitari: almeno 120 dpi (nelle dimensioni originali). (solo per display, banner, bandiere, plottaggi, cartonati, pannelli in PVC, telai di fissaggio, bandiere da tavolo). REFILO 2 mm sui 4 lati (salvo diversa indicazione) con controllo dati: se durante l'ordinazione è stata selezionata l'opzione "con controllo dati", viene controllato se il refilo creato è sufficiente. Se necessario, provvederemo a informarti. senza controllo dati: se il prodotto viene ordinato con l'opzione "senza controllo dati", la produzione viene avviata automaticamente senza previo controllo. I dati senza refilo o con smarginatura bianca vengono adeguati automaticamente, se possibile. Non possiamo pertanto escludere una modifica del layout (ad es. messa in scala o distorsione). Note generali: 2/12 il refilo funge da tolleranza per le differenze di taglio nella produzione. La carta è un materiale naturale suscettibile di determinate variazioni dovute a fattori ambientali come la temperatura e l'umidità. Per questo motivo al momento della rifilatura si possono avere differenze anche di un millimetro. Si tenga presente che queste differenze di taglio possono incidere anche su prodotti pieghevoli e relativa piegatura. Suggeriamo di collocare ad almeno 4 mm dal margine del formato finale i caratteri e le informazioni importanti sull'immagine stampata che non devono essere tagliati. Quando si crea un file PDF i programmi professionali di impaginazione offrono la possibilità di stampare anche diversi indicatori e caratteri ausiliari. Se possibile, creare i dati senza indicatori né caratteri ausiliari. Qualora per motivi tecnici legati al programma non fosse possibile evitare la stampa degli indicatori e dei caratteri ausiliari, si prega di impostare solo gli indicatori di taglio. Riepilogo: Tenere conto di tolleranze di taglio di fino a 1 mm. Creare i dati senza indicatori né caratteri ausiliari. Collocare i caratteri e le informazioni importanti (ad es. loghi, indirizzi, testi). ad almeno 4 mm dal margine. PARTICOLARITÀ DI OPUSCOLI & CATALOGHI Oltre ai Requisiti dei dati per la stampa, rispettare anche le seguenti particolarità per opuscoli e cataloghi. A causa del flusso di lavoro automatizzato non possiamo purtroppo elaborare pagine doppie (pronte per la tiratura). Le singole pagine vanno dunque trasmesse in ordine progressivo in un file PDF. Qualora decidessi di inviare file singoli per ogni pagina, nominarli come segue: ad es. "Opuscolo_01.pdf", "Opuscolo_02.pdf", ecc. Le pagine della copertina del catalogo dovrebbero essere ultimate, pronte per la tiratura e titolate U1 (pagina di copertina 1 o titolo) e U4 (pagina di copertina 4 o ultima pagina esterna). Per maggiore sicurezza consigliamo di numerare le pagine del documento. In assenza di numerazione delle pagine Onlineprinters GmbH non fornisce alcuna garanzia circa la corretta successione delle pagine. I caratteri e le informazioni importanti (ad es. loghi, recapiti, testi) che non devono essere tagliati devono essere collocati ad almeno 5 mm (o più) dal margine del formato finale. Evitare margini o bordi creativi bianchi o colorati. In particolare per i formati piccoli, come ad 3/12 esempio Q6, DIN-A6 e DIN-A5, consigliamo di tenere conto di queste indicazioni già in sede di creazione. Opuscoli Nella piegatura di opuscoli con un elevato numero di pagine si può verificare il cosiddetto "effetto scala", dovuto alla sporgenza delle pagine centrali. Affinché gli oggetti vicini al margine, come ad esempio i numeri di pagina, le linee e altri elementi, non vengano tagliati o non siano troppo vicini al bordo della carta, è consigliabile tenere conto dello slittamento di rilegatura già in fase di creazione dei dati per la stampa. Lo slittamento di rilegatura si calcola con la seguente formula: Numero di pagine interne: 4 x grammatura della carta: 1.000 = spostamento Esempio per 48 pagine interne e 135 g/m² di carta: 48 pagine: 4 x 135 g/m²: 1.000 = 1,62 mm » 1,6 mm A queste 48 pagine corrisponde uno spostamento di circa 1,6 mm. Se ora la pila viene piegata, le pagine centrali sporgeranno di 1,6 mm. Se poi l'opuscolo viene tagliato in questo punto, le pagine interne saranno più corte di 1,6 mm. Questo fenomeno è ben riconoscibile dalla distanza dal bordo della carta dei numeri delle pagine o di altri oggetti vicini al margine. Cataloghi Si prega di tenere conto del dorso corrispondente (dorso del catalogo) in fase di creazione dei dati per la stampa, e di creare per la copertina dati pronti per la tiratura. La larghezza del dorso del catalogo può essere calcolata nel modo seguente: Numero di pagine interne: 2 x grammatura della carta: 1.000 = larghezza dorso Esempio per 128 pagine interne e 135 g/m² di carta: 128 : 2 x 135 : 1.000 = 8,64 mm 4/12 Riepilogo: Pagine singole in ordine progressivo in un PDF. Collocare i caratteri e le informazioni importanti (ad es. loghi, recapiti, testi) che non devono essere tagliati a una distanza sufficiente dal margine del formato finale (preferibilmente almeno 5 mm). Tenere conto dello slittamento di rilegatura per gli opuscoli. Fornire dati per la copertina e il dorso del catalogo già pronti per la tiratura. DENOMINAZIONE DEI FILE Convenzioni per i nomi dei file Usare nomi inequivocabili per indicare in modo chiaro, ad esempio, fronte, retro o numero di pagina XY. Per documenti di più pagine: Pagina 1 = fronte/pagina esterna/front/recto Pagina 2 = retro/pagina interna/back/verso Se si desidera far stampare lo stesso motivo fronte-retro, indicarlo in modo corrispondente nel nome del file. In assenza di una indicazione univoca, il motivo verrà stampato su un solo lato anche in caso di ordine con colori 4/4. Opuscoli e cataloghi Per la denominazione degli opuscoli, oltre alle convenzioni per i nomi dei file, si applica anche quanto segue: qualora si decidesse di inviare file singoli per ogni pagina, nominarli come segue: ad es. "Opuscolo_01.pdf“ , "Opuscolo_02.pdf“ , ecc. Le pagine della copertina del catalogo dovrebbero essere ultimate, pronte per la tiratura e titolate U1 (pagina di copertina 1 o titolo) e U4 (pagina di copertina 4 o ultima pagina esterna). FORMATI DI FILE PDF Il PDF (Portable Document Format di Adobe) è attualmente uno standard internazionale adottato, fra l´altro, per lo scambio dei dati per la stampa. Onlineprinters GmbH può elaborare dati vettoriali solo tramite file PDF, per cui in tal caso tutti i caratteri e i grafici devono essere integrati nel file PDF. Se possibile, per la creazione dei file PDF usare uno dei seguenti standard: PDF/X-1a:2001 PDF/X-3:2002 PDF/X-4:2008 Si tenga conto anche dei nostri Suggerimenti per la creazione dei dati. 5/12 TIFF Il formato di file "Tagged Image File Format" (TIFF o semplicemente TIF) è usato per il salvataggio di immagini. Originariamente questo formato fu sviluppato da Aldus (rilevata da Adobe nel 1994) e Microsoft per la grafica raster scannerizzata per la separazione dei colori. Qualora si intendesse creare i dati per la stampa in formato TIFF, attenersi alle seguenti indicazioni: dei file TIFF di più pagine viene usata solo la prima pagina; le altre pagine non possono essere elaborate. Tutti i livelli devono essere ridotti al livello dello sfondo. I canali alfa vengono rifiutati. Per una stampa di elevata qualità usare una compressione senza perdite come ad esempio "LZW". JPG Quando si esportano file JPEG fare attenzione alla qualità della stampa. Per permettere un risultato di stampa dei dati di elevata qualità, impostare il livello di qualità più alto possibile o il tasso di compressione più basso. Quadro sintetico: Qualità massima. Baseline (Standard). ZIP/RAR Possiamo elaborare archivi compressi ad eccezione dei file SIT. Non assegnare alcuna password nella creazione dell'archivio, altrimenti non possiamo decomprimere i dati. Quadro sintetico: Non usare file StuffIt (SIT). Possibilità di elaborare file ZIP e RAR. Nessuna password di protezione. File modificabili A causa del flusso di lavoro automatizzato possiamo elaborare solo dati in formato PDF, TIFF o JPEG. I dati o file modificabili dei programmi Office devono essere convertiti dal cliente nei tipi di file da noi richiesti (PDF, TIFF, JPEG). Quadro sintetico: Nessun file modificabile. Nessun file di programmi Office. Convertire per favore i dati in uno dei seguenti formati: PDF, TIFF o JPEG. PSD L'elaborazione di file nativi Photoshop non sarebbe un problema. Ma: i file nativi Photoshop generano molto spesso problemi nel flusso di lavoro 6/12 automatizzato. Inoltre, a causa di funzioni di editing come, ad esempio, livelli, percorsi e maschere, questo tipo di dati richiede molto più spazio di memoria, per esempio, di un file JPEG. Per questo motivo consigliamo di salvare i dati Photoshop come JPEG o TIFF. In questo modo è possibile anche escludere modifiche involontarie o sostituzioni di caratteri durante l'elaborazione. Quadro sintetico: L'elaborazione di file nativi Photoshop (PSD) non è possibile. Convertire i file PSD in TIFF o JPEG (non esportare i file come PDF). I canali alfa devono essere ridotti in fase di stampa. Nessuna esportazione come PDF, per evitare problemi molto frequenti nel flusso di lavoro automatizzato. LINEE DI PIEGATURA/DIREZIONE Linee di piegatura Nei nostri campioni di depliant i punti in cui la carta viene piegata sono indicati da linee ausiliarie (linee di piegatura), che facilitano la creazione del layout. Onlineprinters non può purtroppo controllare la corretta disposizione delle singole pagine né delle linee di piegatura dei dati per la stampa del cliente. Direzione Nel settore della fabbricazione industriale della carta la direzione, riferita alla carta, indica la disposizione delle fibre di cellulosa nel prodotto finito. A causa del nostro sistema con forme multiple a più soggetti al momento del posizionamento non possiamo purtroppo prestare sempre attenzione alla direzione. Non è pertanto sempre possibile escludere piccole rotture dovute alla piegatura. Riepilogo: Le linee di piegatura non possono essere controllate. Non è sempre possibile prestare attenzione alla direzione. Non è possibile escludere piccole rotture dovute alla piegatura. APPLICAZIONE MASSIMA DEL COLORE L'applicazione totale massima di colore può essere determinata sommando i singoli canali di colore: Applicazione di colore = C + M + Y + K Esempio relativo a una superficie marrone scuro con i seguenti valori: 80% ciano, 100% magenta, 100% giallo e 50% nero. L'applicazione totale di colore risulta dunque essere: 80% C + 100% M + 100% Y + 50% K = 330% L'applicazione totale di colore del 330% ("ISO Coated v2" per carte patinate) è dal punto di vista tecnico-produttivo possibile. Il limite massimo per le carte non patinate ("PSO Uncoated") è invece del 300%. Per andare sul sicuro è possibile usare il limite del 300% sia per le carte patinate sia per quelle non patinate. Nel caso della stampa rapida e di 7/12 quella espresso l'applicazione totale di colore dovrebbe essere ridotta idealmente a non più del 260%. Questo perché con applicazione del colore molto alta e minori tempi di essiccazione il colore potrebbe imbrattare il foglio successivo. Riepilogo: Applicazione del colore massima 300% Gli stessi valori cromatici possono dare risultati diversi su tipi di carta diversi (carta per stampa offset, carta patinata). MODALITÀ COLORI/AREA CROMATICA I dati per la stampa andrebbero creati nella modalità colori CMYK, il presupposto tecnico della moderna stampa in quadricromia. I dati per la stampa devono inoltre essere dotati dei profili ICC corrispondenti per la stampa offset standardizzata. Questi profili di colore possono essere scaricati gratuitamente dal sito ECI (European Color Initiative). ISO Coated v2 per carte patinate (sulla base di FOGRA39). PSO Uncoated ISO12647 per carte non patinate (sulla base di FOGRA47). I dati RGB e i colori speciali vengono pertanto convertiti automaticamente in caso di ordine con 4 colori. Dato che molti colori RGB e colori speciali non rientrano nell'area cromatica riproducibile con la stampa offset standardizzata, la conversione potrebbe comportare spostamenti di colore. La conversione del colore assegna al valore originario del colore un colore nuovo ma non necessariamente identico. Esempio: un determinato rosso RGB potrebbe apparire quasi arancione in CMYK. Visualizzazione a monitor Sui monitor di computer la visualizzazione avviene in modalità RGB. Dato che ogni schermo è realizzato e impostato in maniera differente, la visualizzazione del colore varia da monitor a monitor (come per le televisioni). Alcuni monitor tendono inoltre a presentare una dominante cromatica (ad es. giallo o blu). La visualizzazione sul monitor non corrisponde dunque necessariamente al successivo risultato di stampa. Per una corretta riproduzione dei colori lo schermo deve essere calibrato e profilato da un tecnico. Se il software usato lo consente, inoltre, è assolutamente consigliabile l'uso dei suddetti profili ICC. Questi profili servono alla simulazione cromatica della stampa offset sul monitor e possono essere scaricati gratuitamente dal sito di European Color Initiative (www.eci.org). Carta Ogni substrato di stampa possiede una colorazione diversa. La carta riciclata ad esempio 8/12 può essere paragonata solo in parte alla carta per la stampa offset o alla carta patinata. Di norma le carte riciclate tendono piuttosto a una tinta grigio-giallognola, laddove altre carte tendono a una tinta bianca o piuttosto bluastra. A questo si aggiunga che i colori appaiono diversi a seconda che l'illuminazione sia naturale o artificiale. Come piccolo aiuto offriamo un Campionario carte grazie al quale sarà più facile confrontare e valutare i tipi di carta, le grammature e le finiture di uso più comune nella produzione. È tuttavia possibile che si presentino lievi variazioni persino nell'ambito della stessa produzione con lo stesso tipo di carta presso lo stesso produttore. La carta è un materiale naturale per la cui produzione si usano materie prime (ad es. legno) che possono presentare caratteristiche diverse. Il colore della carta influisce in ultima analisi anche sulla colorazione del prodotto stampato. Colori speciali I colori speciali e quelli supplementari sono possibili solo per le categorie di prodotti per le quali è possibile selezionare tali colori. Le categorie comprendono in particolare cataloghi e opuscoli, carta da lettera, buste, cartelle di presentazione e poster (a partire da 150 g/m² carta patinata). A causa della produzione mediante sistema di forma multipla con più soggetti per stampe quali volantini, cartoline e biglietti da visita non è possibile offrire colori speciali o supplementari. Riepilogo: CMYK (ISO Coated v2 o PSO Uncoated ISO12647). I dati RGB e i colori speciali vengono convertiti automaticamente. non fare uso di motivi di sfondo/celle con motivi colorati Durante la stampa i profili incorporati o allegati differenti vengono integrati percettivamente nel calcolo del profilo target. La visualizzazione a monitor dei colori può differire dal risultato di stampa. Gli stessi valori di colore possono dare risultati diversi su tipi di carta diversi (carta per stampa offset, carta patinata). FORMATO/DIFFERENZE DI FORMATO Indicare i dati nel formato grezzo, ovvero nel formato finale più 2 mm di refilo sui 4 lati. Se gli ordini prevedono il controllo dei dati, viene controllata la concordanza dei dati con il formato ordinato nel negozio online. Gli adeguamenti del formato, nella misura in cui consentiti dal motivo di stampa, possono essere eseguiti in determinati casi dai nostri incaricati. Qualora non fosse possibile apportare modifiche o adeguamenti, provvederemo ad informarti. 9/12 Nel caso volessi poi anche una finitura del prodotto, dovrai comunicarci altre informazioni. A questo proposito i dati per la stampa devono essere creati nel formato grezzo; i dati di stampa veri e propri vanno collocati al centro del documento con i segni di refilo e, se necessario, testo supplementare. Creare inoltre un file di testo con le informazioni rilevanti e caricarlo sul nostro server al momento dell'upload dei dati per la stampa. Ordinazione senza controllo dei dati: I formati che differiscono da quelli ordinati vengono automaticamente scalati al formato grezzo o finale ordinato. Questo può comportare distorsioni delle immagini stampate, qualora il rapporto larghezza/altezza non dovesse corrispondere al formato ordinato. Se i dati sono stati inviati nel formato finale (senza smarginatura), viene aggiunto un margine bianco. In determinati casi i nostri incaricati provvedono ad aggiungere ai dati trasmessi 1 mm (per evitare la comparsa di margini bianchi) o a ridurli di 1 mm (per garantire che nessuna parte del contenuto venga tagliata). Riepilogo: Dati in formato grezzo inclusi 2 mm di refilo sui 4 lati. Attenersi anche alle nostre spiegazioni disponibili sotto Refilo. COMMENTI/CAMPI DEL MODULO I commenti nei file PDF riportano informazioni come correzioni in seguito a revisioni. Tali campi vengono tuttavia rimossi automaticamente prima della stampa e quindi non vengono stampati. I file PDF possono essere creati anche come moduli elettronici, permettendo dunque di inserire nei campi modulo ulteriori dati come nome, indirizzo, telefono ecc, come si fa spesso per i biglietti da visita aziendali. I contenuti di tali campi vengono inseriti nei dati di stampa e stampati ugualmente. Riepilogo: I commenti vengono cancellati e non stampati I contenuti dei campi modulo vengono stampati ERRORI DI ORTOGRAFIA E SINTASSI Onlineprinters GmbH è una stamperia online specializzata nella produzione economica di prodotti di stampa, e non può purtroppo eseguire né correzioni di bozze né fotocomposizioni. In caso di necessità rivolgersi a una locale agenzia o studio di DTP. Riepilogo: Non correggiamo errori di ortografia e sintassi. Non controlliamo le interruzioni e le relative posizioni. CARATTERI Nei file PDF i caratteri devono essere incorporati completamente (o come sottogruppo). 10/12 Nei file PDF i caratteri devono essere incorporati completamente (o come sottogruppo). Anche i caratteri standard (Arial, Courier, Helvetica, Times, Verdana) . In alternativa si possono convertire i caratteri in curve. Qualora si eseguisse la conversione in curve, assicurarsi che vengano correttamente convertiti anche gli spazi. Con i tipi di font "MultipleMaster" e "Composite Fonts", in base alla nostra esperienza, potrebbe verificarsi lo spostamento delle interruzioni di riga o l'eliminazione di caratteri speciali e dieresi durante la procedura di esposizione. In casi particolari Onlineprinters GmbH si riserva di convertire i caratteri incorporati in curve. Riepilogo: I caratteri devono essere incorporati completamente (o come sottogruppo), in alternativa possono essere convertiti in curve. Anche i caratteri standard (quali Arial, Courier, Times, ecc.) devono essere incorporati completamente o convertiti in curve. Non creare testo nero come colore composto, ma come nero al 100%. LUCIDI Tutti i lucidi nei file PDF di CorelDraw e Apple iWork Pages devono essere ridotti. I lucidi attivi di programmi come ad esempio Adobe InDesign o Illustrator possono essere elaborati. Nei lucidi attivi lo spazio colore di un file deve essere unitario (ad es. CMYK). SOVRASTAMPA Se nei layout e nelle illustrazioni due colori diversi risultano sovrapposti, esistono due possibilità: il colore in primo piano copre o "sovrastampa" il colore dello sfondo. Sovrastampare significa che tutti i colori di separazione non usati nel colore in primo piano sono trasparenti e lo sfondo filtra in queste aree. Ad esempio un rosso di sovrastampa (composto di giallo e magenta) nelle separazioni di colore ciano e nero è trasparente. Le parti ciano o nere del colore dello sfondo vengono dunque stampate, in maniera da ottenere un composto del colore dello sfondo e del colore in primo piano. I colori erroneamente definiti di sovrastampa (e non di copertura) sono un errore frequente nei documenti, in quanto spesso le composizioni risultanti del colore dello sfondo e di quello in primo piano non vengono visualizzate sullo schermo, né su molte stampanti a colore e dispositivi di output. Per questo motivo in fase di stampa si possono avere spiacevoli sorprese. copre sovrastampa 11/12 copre sovrastampa In linea di massima Onlineprinters GmbH non controlla le impostazioni di sovrastampa, perché potrebbe trattarsi di scelte concettuali. Onlineprinters GmbH non si assume alcuna responsabilità per eventuali variazioni dell'aspetto del prodotto di stampa desiderato dovute a un'impostazione errata di questo tipo. Riepilogo: Verificare che le impostazioni di sovrastampa del file PDF siano quelle desiderate. Il testo nero viene da noi impostato automaticamente su Sovrastampa. © 2009 diedruckerei.de, Shoplösung powered by WEBSALE AG 12/12