PROGETTO GIOVANI
LA SETTIMANA
VERDE
24 –29 AGOSTO 2015
per
ragazzi e ragazze
nati negli anni
2001, 2002,
2003 e 2004
LA SETTIMANA VERDE 2015 1
INDICE
Il programma
I ragazzi
Gli animatori
Gli adulti
La settimana
Il gioco notturno
Mattinata in collina
Non abbiamo più
paura delle api
Per concludere
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PROGRAMMA
LA SETTIMANA
VERDE
¾ LUNEDÌ 24 AGOSTO 20:30‐22:45: Gioco notturno in collina. Portare la torcia.
¾ MARTEDÌ 25 9:30‐12:00: Sistemazione del sentiero che dalla cascina Casoc porta in Argon e raccolta delle more. 14:30‐18:00: “Nessuna paura delle api”. Visita a un apicoltura a Gorlago. In bicicletta. ¾ MERCOLEDÌ 26 8:00‐18:00: Gita ai Laghi del Porcile da San Simone. Escursione di circa 2 ore in salita, ma senza grandi pendenze. Contributo: 4 €. ¾ GIOVEDÌ 27 9:30‐12:30: Sistemazione di un sentiero in collina e preparazione . Portare la bicicletta. della “macedonia” di more. 16:30‐19:00: Alla scoperta del “Fontanì” di Albano. Gioco‐esplorazione. In bicicletta. ¾ VENERDÌ 28 8:00‐16:00 di sabato 29: Gita a Montisola e nottata in tenda, Traghettata, passeggiata, visita ad un’azienda dell’isola, bagno nel lago. Contributo: 15 €. ¾
MARTEDÍ 1 SETTEMBRE 15:00‐16:00: Riunione di resoconto della settimana e merenda. Per tutte le iniziative il ritrovo è stato in Oratorio.
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I RAGAZZI
All’edizione di quest’anno hanno partecipato 17 ragazzi, qualcuno
in meno rispetto agli ultimi anni. La presenza è stata comunque
attiva e partecipe. Nelle tabelle che seguono sono riportate le
presenze per età e per sesso (prima tabella) e giorno per giorno
(seconda tabella).
2001
2002
2003
2004
totale
2
8
6
1
maschi
1
3
4
/
femmine
1
5
2
1
Presenze giornaliere
Lunedì 24 agosto
Martedì 25 mattina
Martedì 25 pomeriggio
Mercoledì 26
Giovedì 27 mattina
Giovedì 27 pomeriggio
Venerdì 28 e sabato 29
Martedì 1 settembre
LA SETTIMANA VERDE 2015 14 ragazzi
13
13
11
13
15
9
6
4
GLI ANIMATORI
La “Settimana verde” è stata possibile grazie alla collaborazione di alcuni
adolescenti e giovani che, a titolo volontario, hanno preparato le attività
e seguito i ragazzi. Ad un gruppetto che vanta partecipazioni pluriennali
(composto da Andrea, Mauro, Francesco, Federico e Christian) si sono
aggiunti Lorenzo, un altro Francesco, un altro Andrea, Davide,
Fabioandres e Aldo.
Alcuni di loro nella settimana precedente hanno vissuto un’esperienza in
montagna in preparazione alle attività con i più piccoli.
GLI ADULTI
Una caratteristica della nostra iniziativa è cercare il coinvolgimento di
adulti del paese che, attraverso le proprie competenze e il proprio ruolo,
diventino un riferimento per i ragazzi. I ringraziamenti vanno: a Ines e a
suo marito che hanno aperto le porte della loro apicoltura e hanno
illustrato dal vivo l’attività delle api; a Donatella, Sandro e Elio che sono
stati gli accompagnatori durante la gita in montagna; a Sandra, con il
marito e il genero, che alla cascina “Portico” hanno raccontato con molta
vivacità e genuinità l’esperienza del tempo della loro gioventù; ancora a
Elio che ha accompagnato il gruppo di ciclisti fino al Fontanì di Albano.
Il Comune di San Paolo ha fornito la consulenza per la scelta delle
attività e gli attrezzi per il lavoro in collina; il Comune di Montisola ha
concesso l’area per il campeggio; la signora Daniela de “La rete” ha
condotto la visita all’azienda dell’isola.
Tutte le attività
sono state seguite da Marco, coordinatore e
educatore del Progetto Giovani.
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LA SETTIMANA
di Lorenzo
Il progetto della "settimana verde" è finalizzato a sensibilizzare i
giovani riguardo argomenti legati alla natura e all'ambiente, per
imparare insieme a rispettare ciò che ci circonda.
La time-table settimanale prevede varie attività a contatto con la
natura per osservarne i vari aspetti.
lunedì:
l'avventura comincia con un gioco notturno in uno dei tanti
percorsi del PLIS delle valli d'Argon: i partecipanti, armati di torce,
devono trovare dei "folletti" nascosti nella boscaglia, i quali
procureranno degli indizi per trovare i due innamorati dispersi.
martedì:
la giornata comincia con del lavoro in collina. Viene costruito un
muretto a costeggiare il sentiero che dai Casoc porta alla Madonna
d'Argon. Nel pomeriggio ci rechiamo a Gorlago in bicicletta per
l'attività "Nessuno ha paura delle api!": un apicoltore del posto ci
illustra tutti i complicati meccanismi che fanno funzionare un
alveare.
mercoledì: .... non c'ero
giovedì:
come martedì, durante la mattinata si procede con la costruzione
del muretto di sassi bianchi che costeggia il sentiero. Nel
pomeriggio è stata organizzata una caccia al tesoro in bicicletta con
varie tappe che dall'oratorio di San Paolo d'Argon ci portano alla
scoperta del Fontanì di Albano S. Alessandro, una sorgente ormai
esaurita particolare per la bassa altitudine alla quale si trova.
venerdì e sabato:
la gita a Montisola è la parte più entusiasmante! Con il traghetto
approdiamo nel piccolo borgo di Carzano, da dove ci rechiamo
all'unica industria a Montisola che ancora produce reti di tutti i tipi
(sport, pesca, edilizia,...). Dopo una visita ai vari ambienti della
fabbrica riprendiamo il nostro cammino verso la zona dove
dobbiamo campeggiare durante la notte. Il percorso presenta un
lungo tratto di salita, durante il quale gli zaini hanno pesato un po',
ma dopo possiamo riposarci all'ombra degli ulivi sulla riva del lago
fino a sera. Al tramontar del sole piantiamo le tende e ceniamo tutti
insieme. La notte passa in fretta e alla mattina presto, svegli e pieni
di energia, riprendiamo il cammino per ritornare al piccolo
porticciolo dal quale torniamo a casa.
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LUNEDì 24 AGOSTO sera
IL GIOCO NOTTURNO
di Alice e Alessia
Lunedì sera ci siamo riuniti in oratorio con Marco Cortesi
(Owen) ed altri ragazzi per iniziare la Settimana verde. Ci
siamo divisi in due squadre (bianca e rossa) e ci siamo pitturati
tutti per riconoscerci. Il gioco consisteva in una specie di caccia
al tesoro: Owen ci ha raccontato la storia di due ragazzi
innamorati che non potevano vedersi perché di due paesi
diversi; allora lo facevano di nascosto, ma un giorno sparirono.
Noi dovevamo trovarli. Si è passati per alcune tappe; ad ogni
tappa si davano dei bottoni agli animatori in cambio di un
pezzo di cartina per cercare gli innamorati (Andrea Manenti e
Christian Marchetti), che alla fine sono stati trovati dalla
squadra bianca. Alla fine del gioco abbiamo fatto un rinfresco.
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MARTEDì 25 E GIOVEDì 27 mattina
MANUTENZIONE DEL SENTIERO
CASOC – ARGON
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di Alice e Gaia
La mattina del 27 agosto alle 9.30, i ragazzi della settimana
verde si sono riuniti in Oratorio per andare in collina, per
raccogliere le more e per sistemare il sentiero. Prima di partire
Marco ha diviso i ragazzi in due gruppi: 4 ragazze e un
animatore sono andati a raccogliere le more mentre gli altri
sono andati a sistemare il sentiero. Il primo gruppo si è fermato
all’acquedotto per raccogliere le more mentre il secondo è
andato ai Casoc. Il sentiero da sistemare era stato iniziato da
addetti del Comune, volontari e da un gruppo di carcerati. Il
gruppo delle more non ne ha trovate abbastanza per fare la
marmellata ma sono comunque bastate per una “macedonia”
composta da more, zucchero e limone, fatta dai ragazzi nella
cucina dell’ Oratorio. La “macedonia” è piaciuta molto.
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MARTEDì 25 pomeriggio
VISITA ALL’APICULTURA BOSATELLI
A GORLAGO
di Alice e Gaia
Il pomeriggio del 25 agosto alle 14:30 i ragazzi della settimana
verde si sono incontrati in Oratorio con la loro bici per recarsi
a Gorlago da un apicoltore. Arrivati a Gorlago la moglie
dell’apicoltore ha spiegato le caratteristiche principali delle api
e come conviverci. Dopo qualche domanda da parte dei ragazzi
l’apicoltore ha fatto indossare loro la tipica tuta degli
apicoltori e in gruppi da cinque li ha portati ad osservare come
vivono le api. Lì i ragazzi hanno visto da vicino l’ape regina e le
differenze con le api operaie. Però sfortunatamente i ragazzi
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non hanno potuto osservare i fuchi ( i maschi delle api ) poiché,
dopo aver svolto il compito di fecondare la regina, vengono
uccisi dalle femmine. Dopo, gli apicoltori hanno spiegato le
differenze del miele, dal colore più chiaro a quello più scuro;
per esempio il cambio della stagione influenza molto il colore
perché in ogni stagione fioriscono alberi diversi ed è proprio
questa la causa dei diversi nomi che troviamo nei negozi.
MERCOLEDì 26 tutto il giorno
Gita ai laghi del Porcile da San Simone
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GIOVEDì 27 pomeriggio
GIOCO–ESPLORAZIONE AL FONTANì DI ALBANO
VENERDì 28 E SABATO 29
DUE GIORNI A MONTISOLA
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PER CONCLUDERE
Dopo dieci anni di “Settimane verdi” c’è il rischio di perdere per strada il
significato dell’iniziativa, perché la ripetizione porta con sé il pericolo che
scemi l’entusiasmo originario e dunque la carica necessaria per rendere viva e
vitale un’esperienza. E’ pur vero che ogni anno c’è qualche novità: nelle
persone che organizzano (gli animatori che aiutano chi è incaricato a questo),
nei ragazzi che vi partecipano, nelle attività proposte.
Il ricambio delle persone, opportunamente, non è totale, ma parziale:
considerando i partecipanti, dei 17 di questa edizione, 8 sono stati new entries
e 9 più o meno veterani. Giocoforza, comunque, al massimo si partecipa da
“utenti” a quattro edizioni della “Settimana verde”. Questa temporaneità in
un certo senso limita e dà il senso alla settimana: offrire uno stimolo a
scoprire la bellezza della natura e incentivare la responsabilità nel curarla. E’
una specie di “spintarella” leggera : sta poi ad ognuno, alla sua famiglia e alla
comunità fare altri passi per rinforzare la costruzione di un rapporto buono
e personale con l’ambiente.
Una qual certa continuità si ha invece nella presenza degli animatori, quasi
tutti passati dall’esperienza di unici-quattordicenni. La scelta di impegnarsi a
favore dei più giovani significa che in quelli è maturata una sensibilità
ecologica o anche solamente un sentimento di piacere nello stare a contatto
con la natura. Anche se non sono loro i protagonisti principali della
“Settimana verde”, gli adolescenti e i giovani volontari sono il frutto più
maturo di questi dieci anni.
Voglio adesso passare in rassegna tre momenti della settimana di quest’anno,
per provare a ricostruirne il senso.
La prima immagine è un muretto di sassi che cresce e si allunga per
delimitare il sentiero che dai “Casocc” sale verso la cima di Argon. Gruppetti
di 4-5 ragazzi, aiutati da uno o due più grandi, fanno una catena che si passa
pietre di dimensioni diverse, finchè l’ultimo della fila le posiziona nella nuova
collocazione. Si percepiscono diverse sensazioni. Si è in un ambiente aperto
che un qualcosa di familiare o perché lo si è già frequentato altre volte o
perché dopo un po’ ci si sente a proprio agio. Si è in compagnia di altri con
cui si condivide un lavoro e il frutto di questo lavoro delle proprie mani
piano piano si rende visibile e lascia una soddisfazione.
Seconda pagina. Venerdì sera a Montisola, dopo una giornata di traghetto,
cammino, visita ad un’azienda che produce reti di ogni genere, ancora
cammino, bagno nel lago, montaggio delle tende e infine cena “fredda”,
finalmente il sole scende dietro alle montagne. In chi è capace di accorgersi di
ciò che sta succedendo scatta il bisogno di fermarsi, guardare i colori del lago,
della riva e dei monti resi particolari dall’atmosfera di penombra. Ci si sente
pervasi, senza difese, ci si arrende ad una dolce potenza.
Da ultimo, mercoledì mattina, prima delle 8; presto si partirà per la gita in
montagna. Un ragazzo arriva zaino in spalla con la bicicletta e scosta il
cancello semichiuso dell’oratorio. Lega il suo mezzo, esce dal cancello e con
calma richiude dietro le sue spalle. In questo semplice gesto si rivelano
insieme la delicatezza e il rispetto verso gli altri e verso sé stesso.
Avendo un animo attento, c’è tanto da imparare.
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Il Progetto Giovani di San Paolo d’Argon è un’iniziativa voluta da
Comune, Parrocchia e associazione Ruah e si rivolge ai minori e ai
giovani del paese. Con la Settimana verde si è aperto il programma
2015-2016. Vi aspettiamo alle prossime iniziative.
IL MULO, COMPAGNO DI LAVORO DEL MALGARO,
SUL SENTIERO DA SAN SIMONE AL PASSO TARTANO
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la settimana verde - Comune di San Paolo d`Argon