Città di ALGHERO
Raccolta differenziata...
semplice come un gioco
Separa i tuoi rifiuti ogni giorno, aiuta a migliorare l’ambiente e la tua città.
Presentazione
Cara cittadina, caro cittadino,
la produzione di rifiuti non è una inevitabile conseguenza
dello sviluppo, ma una indicazione dell’inefficienza del sistema produttivo e costituisce uno dei fenomeni più complessi da gestire in tutti i paesi, sia per le sue implicazioni
ambientali e quelle economiche e sociali. Per uscire da
questa situazione insostenibile bisogna introdurre modifiche nei processi di consumo delle risorse, articolati piani
per la gestitone sostenibile dei rifiuti e virtuosi sistemi di
recupero dei materiali dopo il consumo.
Il Comune di Alghero ha scelto di sostenere la raccolta differenziata secco-umido e porta a porta, con l’obiettivo di
diminuire la frazione da smaltire agli impianti di discarica e
ridurre la produzione complessiva di rifiuti.
Sistema di raccolta
Secco non
riciclabile
Carta e
cartone
Plastica
La crescita dei costi di smaltimento, dovuta anche alle
maggiori attenzioni ambientali, può essere contenuta solo
riducendo il rifiuto da discarica.
Umido
Per questo il nostro Comune cambierà il sistema di raccolta
dei rifiuti. Avete ricevuto i materiali necessari a realizzare la
raccolta differenziata, ogni tipologia di rifiuto avrà quindi
un proprio circuito distinto di raccolta descritto dettagliatamente in questo opuscolo.
Vetro
L’obiettivo dell’amministrazione è di garantire un servizio
sempre più efficace, anche a tutela del nostro ambiente,
ma servirà anche la vostra massima collaborazione e partecipazione.
Lattine e
alluminio
Con questo opuscolo intendiamo contribuire all’informazione e alla sensibilizzazione, per promuovere la raccolta
differenziata dei rifiuti, proponendo ai cittadini del Comune di Alghero anche l’opportunità di essere più attenti alle
buone pratiche della vita quotidiana, per essere cittadini
più consapevoli e responsabili.
Pile e
farmaci
scaduti
Il Sindaco
Marco Tedde
Sfalci e
ingombranti
800 013727
Secco indifferenziato
Umido Organico
Conferirlo nel cassonetto stradale o direttamente nei contenitori assegnati.
Si tratta di materiale non riciclabile: l’unico destinato alla discarica.
Il rifiuto secco indifferenziato potrà essere conferito anche presso le oasi attrezzate di prossima
realizzazione.
Conferirlo nel sacchetto in mater-bi (biodegradabile) dentro i cassonetti stradali o direttamente
nei contenitori assegnati.
Cosa conferire:
Cosa non conferire:
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Tutti i rifiuti riciclabili
oggetti in gomma
pannolini
lampadine
ceramica, porcellana, terracotta
carta cerata, accoppiata, plastificata,
cartoni per bevande
• tubetti di dentifricio
• piatti e bicchieri usa e getta sporchi
Nel centro abitato è attivo un servizio di raccolta dell’umido presso le utenze maggiori produttrici, come bar, ristoranti, strutture ricettive, negozi alimentari che dovranno conferirlo negli appositi contenitori durante i giorni di raccolta indicati.
Lo scarto umido potrà essere smaltito anche attraverso il compostaggio domestico o presso le
oasi attrezzate di prossima realizzazione.
Cosa conferire:
Cosa non conferire:
• scarti di cucina e avanzi di cibo, gusci di uova,
lische di pesce
• bucce e scarti di verdura e frutta
• fiori recisi e piante domestiche
• pane vecchio, fondi di caffè e filtri di thè
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•
•
gusci di molluschi
lettiere per cani e gatti
stracci umidi
assorbenti e pannolini
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Appartiene alla categoria del secco non riciclabile e non è attualmente recuperabile.
Questi rifiuti vengono trasportati alla stazione di trasbordo dove vengono pressati e messi in
container per poter essere conferiti all'impianto di smaltimento. Il secco indifferenziato è circa
un 20% dei rifiuti. I rifiuti come il toner e le lampade a scarica devono essere conferiti presso
l’Ecocentro.
È importante conferire nei cassonetti dedicati all’umido solo quegli scarti che favoriscono la
produzione di un buon ammendante naturale negli impianti di compostaggio industriale a cui
sono destinati.
Carta e cartone
Plastica
Unire la carta raccolta e legarla o inserirla in cartoni, buste di carta o direttamente nei bidoni
assegnati. Il cartone deve essere piegato per ridurne il volume.
Nel centro abitato è attivo un servizio di raccolta della “carta di qualità” presso le utenze maggiori
produttrici, come uffici pubblici/privati, scuole, istituzioni, ospedali, poste che dovranno conferirla negli appositi contenitori durante i giorni di raccolta indicati.
La carta potrà essere conferita anche presso le oasi attrezzate di prossima realizzazione.
Schiacciare i contenitori asciutti e raccoglierli nel sacco azzurro semitrasparente. Nel centro
abitato è attivo un servizio di raccolta della plastica presso le utenze maggiori produttrici come
bar, ristoranti, strutture ricettive, hotel, ospedali che dovranno conferirlo negli appositi contenitori durante i giorni di raccolta indicati.
La plastica potrà essere conferita anche presso le oasi attrezzate di prossima realizzazione.
Cosa conferire:
Cosa non conferire:
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giornali , riviste, libri e quaderni
fotocopie e fogli vari
cartoni piegati e scatole per alimenti
imballaggi in cartone
carte plastificate
carta sporca
carta carbone
nylon e cellophane
Giorni di raccolta del porta a porta
Cosa conferire:
Cosa non conferire:
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bottiglie per acqua e bibite, blister e flaconi
contenitori per alimenti (yogurt, vaschette)
buste della spesa, film, pellicole e imballaggi
reti per frutta e verdura
Giorni di raccolta del porta a porta
ZONA 1 GIALLA
ZONA 2 ROSSA
ZONA 3 BLU
ZONA 1 GIALLA
ZONA 2 ROSSA
ZONA 3 BLU
Martedì
Giovedì
Sabato
Lunedì
Mercoledì
Venerdì
gomma e polistirolo, grucce per abiti
audio e video cassette
barattoli di colle, vernici e solventi
giocattoli e altri oggetti in plastica
custodie per CD, casalinghi
arredo, piccoli elettrodomestici
piatti, biccchieri e posate di plastica
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Carta e cartone costituiscono circa il 22% dei rifiuti raccolti. Il riciclo della carta permette il risparmio
di materie prime, risorse idriche ed energia.
La carta può essere recuperata e riciclata fino a 6/7 volte: ciò permette di risparmiare tutto il
lavoro per la produzione della cellulosa, il taglio degli alberi, lo scortecciamento dei tronchi e di
ridurre l’abbattimento di nuovi alberi.
Ridurre il volume per ottimizzare i costi di raccolta.
La plastica costituisce il 9% dei rifiuti raccolti.
Per essere riciclata la plastica viene portata in appositi impianti di selezione , triturata e lavata,
per poi essere trasformata in nuova plastica. Dal recupero si ottengono giochi e arredo urbano in
plastica, indumenti in pile e nuovi imballaggi in PET.
Vetro
Lattine e alluminio
Conferirlo nelle campane verdi.
Nel centro abitato è attivo un servizio di raccolta del vetro presso le utenze maggiori produttrici,
come bar, ristoranti, strutture ricettive, negozi alimentari che dovranno conferirlo negli appositi
contenitori durante i giorni di raccolta indicati.
Il vetro potrà essere conferito anche presso le oasi attrezzate di prossima realizzazione.
Conferirlo nell’apposito cassonetto blu.
Nel centro abitato è attivo un servizio di raccolta dell’alluminio presso le utenze maggiori produttrici, come bar, ristoranti, strutture ricettive, negozi alimentari che dovranno conferirlo negli
appositi contenitori durante i giorni di raccolta indicati.
L’alluminio potrà essere conferito anche presso le oasi attrezzate di prossima realizzazione.
Cosa conferire:
Cosa non conferire:
Cosa conferire:
Cosa non conferire:
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• contenitori pericolosi e infiammabili
bottiglie per acqua e bibite
vasetti
barattoli
contenitori in genere
specchi
lampadine e neon
ceramica
metalli verniciati
tappi di sughero,
metallo e plastica
alluminio (AL)
fogli, vaschette e stampi in alluminio
scatolette e lattine in banda stagnata
reti per frutta e verdura
contenitori in metallo come quelli di tonno
e pelati o in acciaio (ACC)
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Ricicla il vetro, risparmierai energia.
Il vetro è riciclabile all’infinito e la sua qualità non può essere intaccata, in quanto gli eventuali
inquinanti vengono eliminati durante la fase di lavorazione.
Viene raccolto e separato in speciali impianti prima di essere avviato al recupero.
L’alluminio può essere riutilizzato all’infinito.
Le lattine e i barattoli rappresentano l’1% della raccolta differenziata, ma il loro riciclo può consentire un risparmio del 95% delle materie prime. L’alluminio può essere riciclato all’infinito senza
perdere le qualità originali e riapplicato in molteplici settori, come ad esempio nella produzione
di imballaggi, di elettrodomestici, in edilizia, ecc.
Pile, farmaci, indumenti usati
Ecocentro
PILE
COS’È: è un’area custodita e recintata dove le utenze domestiche possono conferire oltre ai rifiuti riciclabili, anche le tipologie di rifiuti che non possono mettere nei nuovi contenitori: gli
ingombranti, i rifiuti pericolosi, i materiali di scarto derivanti da attività produttive e artigianali.
L’accesso all’Ecocentro è gratuito ed il personale di servizio è a disposizione per ogni tipo di informazione e di aiuto per il corretto conferimento dei materiali.
Conferirle nei contenitori appositi, ubicati presso punti specifici (es. supermercati, tabacchini,
negozi di ferramenta, ecc.) o presso l’Ecocentro.
Recuperare le pile esauste significa evitare di disperdere nell'ambiente sostanze dannose quali il
mercurio, il cromo, il nichel-cadmio ed il litio.
BATTERIE PER AUTO, MOTO, BARCA
Conferirle presso l’Ecocentro comunale. Le batterie esauste vengono trasportate in moderni impianti industriali in cui sono dapprima frantumate e poi lavorate.
I principali componenti delle batterie sono il piombo, la plastica e l'acido solforico. Dopo la frantumazione delle batterie, questi componenti vengono separati e sottoposti a trattamenti diversi
per recuperare le materie prime riutilizzabili e smaltire poi tutto ciò che non è recuperabile.
FARMACI
Conferirli negli appositi contenitori presso tutte le farmacie.
Sono rifiuti pericolosi e quindi devono essere conferiti in maniera corretta, comprendono medicine non più utilizzabili e siringhe usate. I farmaci scaduti vengono poi portati all'inceneritore dove
vengono bruciati e quindi eliminati.
INDUMENTI USATI
Si possono conferire tutti gli indumenti usati, ma in buono
stato, magliette, camice, giacche, scarpe, cinture, maglioni,
cappotti, sciarpe ecc. Devono essere conferiti all’Ecocentro.
DOVE SI TROVA: Zona artigianale in località Galboneddu
ORARI DI APERTURA: Giorni feriali dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 17. Giorni festivi dalle 8 alle 11.
COSA CONFERIRE: ingombranti (mobili, materassi, reti da letto, elettrodomestici), cd, computer e
monitor, cellulari, sfalci e potature, oli alimentari, batterie, lastre di vetro e specchi, damigiane e grosse
taniche, inerti prodotti da piccole manutenzioni domestiche, farmaci scaduti, pile esauste, lampade,
vernici, solventi, bombolette, contenitori “T” e/o “F”, lampade al neon, toner e cartucce per stampanti,
tessili e indumenti usati, ferro, alluminio, apparecchiature elettriche ed elettroniche, imballaggi.
OLI MINERALI E VEGETALI ESAUSTI: Sono altamente inquinanti e molto pericolosi, tuttavia costituiscono una preziosa risorsa se opportunamente trattati e riciclati. Vengono infatti rigenerati per produrre nuovi olii di base, cere per autovettura, stucchi, mastici e saponi.
• PERICOLOSI: I prodotti etichettati “T” (tossici) o “F” (infiammabili) sono utilizzati quotidianamente
per la pulizia della casa e per i propri hobby (detersivi, spray, vernici, solventi, insetticidi). Sono rifiuti
ad altissimo potere inquinante, non vanno dispersi nell’ambiente.
• INERTI: Sono gli scarti derivati da lavori di costruzione (intonaci, piastrelle, terrecotte).
• R.A.E.E. (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche): molti dei prodotti elettronici a fine vita
potrebbero essere riutilizzati, aggiornati o riciclati, ma più del 75% è immagazzinato o buttato.
I rifìuti tecnologici contengono moltissimi materiali diversi di cui una parte altamente pericolosa
come piombo cadmio, mercurio, cromo, fosfori e polibromurati difenili.
Servizi a chiamata
800 013727
Il servizio GRATUITO di ritiro viene effettuato mediante raccolta domiciliare su chiamata direttamente presso l’abitazione dell’utente. Può essere richiesto il ritiro di ingombranti e scarto verde.
SFALCI E POTATURE
Il verde in discarica è un oltraggio alla natura, può essere trattato con il compostaggio domestico
o conferito all’Ecocentro. Gli scarti vegetali provenienti dalla cura del giardino costituiscono una
parte consistente dei nostri rifiuti e sono fondamentali per il processo di compostaggio.
Cosa conferire:
Cosa non conferire:
• sfalci d’erba, piccole potature di alberi e siepi
• residui vegetali da pulizia dell’orto
• legno e segatura non trattata
• nylon, sacchetti e cellophane
• vasi in plastica, metalli vari e sassi
INGOMBRANTI
Molte parti vengono recuperate per nuovi impieghi. Conferirli all’Ecocentro.
Gli ingombranti sono costituiti in larga percentuale (60-80%) da materiali ferrosi o plastici che
possono essere riciclati e/o recuperati. Alcuni elettrodomestici contengono sostanze dannose
per l’uomo e l’ambiente; i frigoriferi, ad esempio, contengono nel loro circuito di raffreddamento
i CFC (cloro-fluoro-carburi), che sono tra i responsabili del buco nell’ozono.
Cosa conferire:
Cosa non conferire:
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rifiuti ingombranti da attività NON
domestica
divani, materassi, mobili vecchi e arredi
frigoriferi e lavatrici
computer, televisori e piccoli elettrodomestici
contenitori in genere
Compostaggio domestico
Il compostaggio domestico è un processo naturale per ricavare del buon terriccio dagli scarti organici di cucina e di giardino. È un ottimo ammendante naturale per orti, giardini e piante in vaso.
In casa si può ottenere compost eccellente con la compostiera: un contenitore areato studiato
per fare il compostaggio in piccoli giardini senza attirare animali indesiderati. Esistono diverse
soluzioni: dall’economica fai-da-te in rete metallica rivestita, alla compostiera chiusa in plastica.
Il compost è maturo in 8-12 mesi, anche se è possibile utilizzarlo “fresco”, lasciandolo compostare
solo 6 mesi.
Cosa conferire:
Cosa non conferire:
• scarti di cucina e avanzi di cibo, gusci di uova,
lische di pesce
• bucce e scarti di verdura e frutta
• fiori recisi e piante domestiche
• pane vecchio, fondi di caffè e filtri di thè
• sfalci e potature, legno e segatura non trattata
• gusci di molluschi
• lettiere per cani
e gatti
• stracci umidi
• assorbenti e
pannolini
Le 4 regole d’oro per un buon compostaggio
• La preparazione del fondo, predisponendo un drenaggio con materiale di sostegno.
• La varietà dei materiali, usando sia scarti di cucina che di giardino.
• La miscelazione e l’areazione, assicurando la presenza di ossigeno con materiali porosi e
rivoltandolo spesso.
• La giusta umidità, drenando e annaffiando il cumulo o spostando la compostiera in ombra o al sole.
Le zone di Alghero
Raccolta del porta a porta della carta e cartone
ZONA 1 GIALLA
ZONA 2 ROSSA
ZONA 3 BLU
Martedì
Giovedì
Sabato
Raccolta del porta a porta della plastica
LA ZONA ROSSA comprende
anche S.M.La Palma, Sa Segada,
Maristella e Guardia Grande
ZONA 1 GIALLA
ZONA 2 ROSSA
ZONA 3 BLU
Lunedì
Mercoledì
Venerdì
Cosa si ottiene con i rifiuti
Con 16 bottiglie di plastica si confeziona
una maglia di pile
Con 2500 oggetti di plastica si costruisce
una cabina per stabilimenti balneari
Una tonnellata di carta salva 3 alberi alti 20 mt
Con 800 lattine si costruisce una bicicletta
Con 3 lattine si costruisce 1 paio di occhiali
Con 3 kg di rifiuto umido si ottiene 1 kg di compost
Per ogni lattina riciclata si risparmia la corrente
necessaria a tenere accesa una TV per 3 ore
Per ulteriori informazioni:
800 013727
Comune di Alghero
tel. xxxxxxxxxxxx