cittàsicura progetto Comune di Livorno un progetto integrato per la sicurezza, la legalità, il decoro1 urbano cittàsicura progetto PROGETTO “CITTÀ SICURA” Progetto promosso e coordinato dallo Staff di Progetto “Città Pulita e Sicura” in collaborazione con Corpo di Polizia Municipale Circoscrizioni cittadine Uffici e Servizi del Comune di Livorno: Mobilità Urbana, Verde e Decoro Urbano, Difesa Civica, Stampa CRED –Centro Risorse Educative e Didattiche “Il Satellite”, CIAF – Centro Infanzia e Famiglia “Edda Fagni”, Comunicazione e Editoria Coordinamento generale Riccardo Pucciarelli Responsabile del Progetto Fabio Ferroni Un progetto pensato per favorire l’integrazione dell’attività di controllo e di contrasto ai fenomeni di microcriminalità, posta in essere dalle Forze di Polizia statali e dalla Polizia Municipale, con azioni ed interventi di: • • • • • educazione alla legalità sicurezza stradale tutela del decoro urbano riqualificazione ed animazione degli spazi urbani prevenzione e mediazione dei conflitti sociali e culturali 2 cittàsicura progetto il progetto “città sicura” Con il Progetto “Città Sicura” il Comune di Livorno, coerentemente ai principi contenuti nella L. R. Toscana 16 agosto 2001, n. 38. intende promuovere il miglioramento delle condizioni di sicurezza - oggettiva e percepita – dei propri cittadini, mediante la realizzazione di un sistema integrato e multisettoriale di interventi di rafforzamento della prevenzione sociale e territoriale che valorizzi il momento della partecipazione della comunità nelle sue varie componenti. Il Progetto viene seguito in tutto il suo evolversi dall’assessorato alle Politiche per la Sicurezza urbana ed è affidato al coordinamento di un Ufficio appositamente costituito, Staff di Progetto “Città Pulita e Sicura”; viene implementato ogni anno con l’apporto di vari settori dell’amministrazione comunale, di soggetti pubblici e privati presenti sul territorio, e comprende attualmente oltre 20 interventi in corso di svolgimento, per la cui realizzazione sono stati assegnati attraverso apposito bando i contributi regionali previsti dalla L.R. Toscana n. 38/2001 . Gli interventi compresi nel Progetto Città Sicura sono progettati in modo da integrarsi con il complesso delle altre attività e servizi che il Comune di Livorno promuove per far fronte ai problemi riscontrati sul territorio e alle esigenze dei cittadini. Il Progetto “Città sicura” del Comune di Livorno è inserito in una rete di esperienze e di buone pratiche sviluppate da centinaia di enti territoriali italiani ed europei, mediante la partecipazione al Forum italiano ed al Forum europeo per la sicurezza urbana Al Progetto “Città sicura” del Comune di Livorno è stato assegnato l’“Oscar dell’Innovazione” per la sezione “Servizi e progetti per la città sicura” nell’ambito della Rassegna dell’innovazione nella pubblica amministrazione “Dire&Fare” (anno 2006) promossa da Anci Toscana e dalla Regione Toscana. 3 cittàsicura progetto Riportiamo alcuni dgli interventi più significativi del progetto (biennio 2007-2008) controllo del territorio e prossimità al cittadino Nel Progetto “Città Sicura” la Polizia Municipale è punto di riferimento di molti interventi finalizzati al rafforzamento dell’attività di controllo del territorio, per la prevenzione ed il contrasto di reati e comportamenti illeciti, anche mediante il potenziamento delle dotazioni tecniche e strumentali; tra gli interventi più recenti si evidenziano: v v Potenziamento del parco veicoli in dotazione alla Polizia Municipale con 5 nuovi motocicli e 5 scooter per servizi circoscrizionali. I nuovi veicoli, dotati delle caratteristiche tecniche più avanzate e collegamento radio, consentono di potenziare l’attività di prevenzione-controllo-vigilanza posta in essere dai Nuclei Operativi della Polizia Municipale con spostamenti veloci ed efficaci rispetto a tutte le richieste di intervento nei vari settori di competenza. Nuova Unità Mobile È un mezzo operativo realizzato con materiali certificati (fonoassorbenti, ignifughi, isolanti), attrezzato con dotazioni per interventi di emergenza e allestito internamente ad uso ufficio mobile. È apprezzato dai cittadini in particolar modo per la sua visibilità durante i servizi di prevenzione nelle aree mercatali e nei quartieri popolari di Corea e Shangay a nord della città (come punto di ascolto e per ricevere denunce di scippi 4 cittàsicura progetto e borseggi). Data la versatilità e le dotazioni di cui è provvisto, il veicolo viene frequentemente utilizzato anche per altri servizi di pronto intervento ed infortunistica stradale. v v Tre nuovi etilometri “precursori” (pretest) Tali strumenti consentono di sottoporre i conducenti di veicoli ad accertamenti qualitativi non invasivi, anche al di fuori dei casi di incidente stradale o evidente stato di ebbrezza del conducente, in conformità alle recenti modifiche dell’art. 186 comma 3 del Codice della Strada. Tale strumentazione può quindi essere utilizzata in modo diffuso, anche in azioni programmate per il contrasto del fenomeno delle “stragi del sabato sera”. Palmari per il controllo delle attività commerciali su area pubblica Con la messa a punto di un sistema informatico creato su misura per le esigenze della città di Livorno, l’utilizzo dei 5 nuovi palmari rende possibile un immediato riscontro della legittimità delle occupazioni commerciali su area pubblica e procedere alle contestazioni delle violazioni riscontrate, ma consente anche di fornire tempestivamente risposte in merito agli utenti. Servizi di prossimità al cittadino L’utilizzo di dotazioni tecniche e strumentali sempre più evolute consente certamente di ottimizzare le risposte della Polizia Municipale alle esigenze degli utenti. A ciò si è accompagnata anche una riorganizzazione complessiva del Corpo, con Nuclei operativi che svolgono servizio prevalentemente a piedi in modo da incrementare, anche nella percezione diffusa, la vicinanza al cittadino. Sono stati inoltre sviluppati servizi specifici di prossimità nei quartieri con maggior disagio sociale, siti nella zona nord della città (Shangay e Corea) all’interno del territorio della Circoscrizione 1. 5 cittàsicura progetto tutela del decoro urbano È stata intensificata l’attività di monitoraggio del territorio comunale, anche attraverso modalità innovative (c.d. “sopralluoghi ecologici”) concretizzatesi in una serie di verifiche “dirette” nei luoghi nevralgici della città, per verificare le condizioni d’igiene e decoro delle strade, delle passeggiate e dei giardini pubblici, con la partecipazione congiunta degli Assessori competenti, dei Presidenti delle cinque Circoscrizioni, dei vari uffici comunali competenti e di AAMPS. All’attività di accertamento ha fatto seguito l’individuazione e l’organizzazione degli interventi da realizzare. Per alcune problematiche a carattere diffuso sul territorio, sono state implementate azioni coordinate di tipo duraturo, come per le affissioni ed i volantinaggi abusivi e l’abbandono di veicoli fuori uso sul suolo pubblico: v v “Scartiamo la nostra Livorno” è la specifica campagna di contrasto alle affissioni abusive, alla collocazione di distributori abusivi di pubblicità su suolo pubblico ed ai volantinaggi abusivi, è stata avviata a partire dal secondo semestre 2007 ed ancora in corso con cadenza mensile mediante un modello operativo a “task-force”, con il coordinamento dello Staff di Progetto “Città Pulita e Sicura” e la collaborazione sinergica di operatori di Polizia Municipale, Ufficio Affissioni e Pubblicità, Ufficio Ambiente, operatori AAMPS; è risultata rilevante anche la funzione del Numero Verde di AAMPS, che ha confermato i risultati e le valutazioni positive emerse già nella fase sperimentale avviata con il Progetto Città Sicura (ottobre 2006-gennaio 2007). Vigilanza ambientale: rimozione veicoli e rifiuti abbandonati sul suolo pubblico L’abbandono su strade e marciapiedi di veicoli fuori uso e rifiuti ingombranti è un fenomeno “non criminale” che contribuisce comunque ad alimentare la percezione di disagio e di insicurezza, perché rappresenta un grave attac6 cittàsicura progetto co al decoro urbano ed alla possibilità di vivere ordinatamente la propria città. Con il Progetto “Città Sicura” è stata pertanto di rafforzata l’attività di monitoraggio e vigilanza ambientale su tutto il territorio comunale da parte dei Nuclei Operativi Territoriali della Polizia Municipale, coordinati con lo Staff di Progetto Città pulita e sicura e l’Ufficio Ambiente, mediante specifiche modalità organizzative e l’intervento di ditte specializzate e di AMMPS rispettivamente per la rimozione di veicoli a motore, biciclette e rifiuti ingombranti abbandonati sul suolo pubblico. Il rafforzamento della vigilanza è stato accompagnato dallo svolgimento di un corso avanzato di formazione professionale per il personale della Polizia Municipale su “Le funzioni di controllo della polizia municipale in materia ambientale” con docenza a cura dello Staff di Progetto “Città Pulita e Sicura”. Veicoli abbandonati rimossi - anno 2008 Aggiornamento al 31/5/2008 CICLOMOTORI/MOTOCICLI Veicoli abbandonati rimossi - anno 2007 389 AUTOVEICOLI 95 ROULOTTE 17 CICLOMOTORI/MOTOCICLI 524 Totale* 501 AUTOVEICOLI 116 *nello stesso periodo sono stati rimossi 127 rottami di biciclette abbandonate Totale complessivo 628 ROULOTTE Totale 4 644 7 cittàsicura progetto riqualificazione spazi urbani v Riqualificazione area a verde e realizzazione percorso pedonale via Haiphong-via di Salviano È stato realizzato un percorso pedonale agevolato, con panchine e maggiore illuminazione, per collegare via di Salviano, dove si trova la fermata del bus, con via Haiphong (Circoscrizione 4). Prima dell’intervento i residenti erano costretti ad attraversare una zona inagibile e poco sicura con forti disagi soprattutto per le persone anziane con difficoltà di deambulazione e portatori di handicap. sicurezza stradale La sicurezza stradale è uno dei fondamentali settori di azione del Progetto “Città Sicura”; un sistema integrato che comprende - oltre al potenziamento dell’attività di controllo-repressione della Polizia Municipale - la realizzazione di interventi strutturali e percorsi di educazione-prevenzione. Interventi strutturali v Realizzazione di percorsi pedonali protetti in via della Bassata e via Lambruschini Due percorsi protetti per migliorare la sicurezza stradale intesa come libertà di movimento delle persone, in particolare dei soggetti deboli (pedoni, anziani, bambini, disabili), in due strade caratterizzate dalla presenza quotidiana e costante di un rilevante numero di cittadini che usufruiscono dei servizi presenti in zona (scuole, palestre, ritrovi) e dal flusso di circolazione veicolare indotto dal contesto residenziale e dai vicini assi stradali urbani. 8 cittàsicura progetto v v Messa in sicurezza della circolazione nel tratto del viale Italia antistante la “Porta San Leopoldo” dell’Accademia Navale È stato realizzato un sistema di rallentamento del traffico mediante isole di canalizzazione rialzate sopra il livello stradale e corsie protette per le manovre di ingresso/uscita dall’Accademia, consentendo contestualmente ai pedoni di procedere in sicurezza all’attraversamento. L’obiettivo è di migliorare le condizioni di sicurezza stradale in tale tratto del Viale Italia, dove si sono registrati numerosi incidenti, per i notevoli flussi pedonali in attraversamento ed il traffico veicolare a velocità sostenuta. Messa in sicurezza passaggio pedonale Piazza Mazzini È stato installato sull’itinerario principale di Piazza Mazzini un nuovo impianto semaforico a chiamata con segnalatore acustico per i non vedenti ed appositi scivoli per utenti deboli, per consentire l’attraversamento pedonale in sicurezza nei pressi di una fermata bus e di un parcheggio pubblico, in un tratto di strada in cui la velocità dei veicoli è sostenuta. 9 cittàsicura progetto educazione stradale Varie attività di educazione stradale sono svolte dalla Polizia Municipale, in particolare con il programma di corsi nelle scuole per il conseguimento del patentino per la guida dei ciclomotori e le iniziative in collaborazione con il Dipartimento Educazione alla Salute dell’Azienda USL 6. Il Progetto “Città Sicura” intende dare ulteriore sviluppo all’educazione stradale ed alla sensibilizzazione alla sicurezza stradale, radicandola sul territorio e puntando sul coinvolgimento diretto dei giovani, anche mediante l’utilizzo dei moderni linguaggi di comunicazione. v v “Strada facendo”: un progetto di educazione stradale rivolto alle scuole primarie ubicate sul territorio della Circoscrizione 5, per la conoscenza delle regole da rispettare nell’utilizzo della strada come pedoni e come conducenti di un veicolo, per garantire la sicurezza propria e degli altri. Sono stati realizzati un piccolo percorso stradale mobile dotato di segnaletica specifica in uno spazio pubblico della Circoscrizione, una manifestazione finale con la partecipazione delle scuole del territorio ed un opuscolo nel quale sono illustrate le norme di comportamento analizzate. “Non ci casco!” è un video che costituisce il risultato finale di un percorso di sensibilizzazione alla sicurezza stradale ed all’uso del casco, realizzato con la partecipazione diretta degli studenti della scuola superiore I.S.I.S. “NiccoliniPalli” di Livorno che hanno lavorato insieme ai loro insegnanti, ad esperti del settore sicurezza stradale, della comunicazione, e medici specialisti in neurochirurgia. 10 cittàsicura progetto educazione alla legalità Percorsi di educazione alla legalità e prevenzione del vandalismo, interventi per la promozione delle relazioni personali e di gruppo e lo sviluppo del vivere in comunità, in funzione di prevenzione e mediazione di conflitti sociali e culturali, che coinvolgono le scuole, i giovani e le famiglie, sono stati attivati in particolare in collaborazione con il Centro comunale Risorse Educative e Didattiche (C.R.E.D.) “Il Satellite”, il Centro comunale Infanzia, Adolescenza e Famiglie (C.I.A.F.) “Edda Fagni” e le Circoscrizioni. v v Consiglio dei ragazzi della Circoscrizione 5 La Circoscrizione 5 ha istituito al suo interno il Consiglio dei Ragazzi al fine di far comprendere ai ragazzi coinvolti l’importanza del principio di cittadinanza democratica, di educarli al rispetto delle regole del vivere civile e contribuire quindi alla creazione di un curriculum per l’educazione alla legalità. L’istituzione del Consiglio dei Ragazzi, come partecipazione alla vita del proprio quartiere, si pone quale elemento di formazione per sviluppare in essi un ruolo di “cittadini attivi”, partecipi alla vita della comunità, promuovendo una educazione alla responsabilità sociale e instaurando la consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri. Coloriamo la Costituzione Illustrare l’importanza della Costituzione attraverso il “mondo dei Folletti”, custodi del grande libro magico della Costituzione, partendo da piccole esperienze quotidiane; attività ludico-formative alternate all’ illustrazione degli articoli della nostra Carta: un percorso con 7 classi della scuola primaria, svolto da operatori dell’Associazione Libera, che ha messo in evidenza i valori della legalità e della difesa dei diritti del cittadino. 11 cittàsicura progetto v v “Io nel quartiere” Percorsi e laboratori multidisciplinari organizzati dal CIAF “Edda Fagni” per alunni e genitori delle classi quinte di alcune scuole primarie ubicate sul territorio della Circoscrizione, per rafforzare nei ragazzi la consapevolezza che il quartiere è un bene comune da rispettare; approfondire la conoscenza del quartiere e delle istituzioni che tutelano il territorio e la civile convivenza della comunità locale; sviluppare dinamiche positive di relazione, la capacità di discutere, affrontare i problemi, superare i conflitti. Dal vandalismo al restauro Un progetto per prevenire gli atti di inciviltà e vandalismo a danno di monumenti, edifici, elementi di arredo urbano sviluppando nei giovani la consapevolezza del disvalore sociale e delle conseguenze negative di queste azioni e promuovendo la cultura del rispetto, della tutela dei monumenti e, in genere, dei beni pubblici. È stata perciò organizzata dal CRED una serie di incontri tra l’addetto al restauro di due monumenti cittadini, oggetto di atti vandalici, e gli studenti di alcune scuole cittadine (primaria, secondaria di I grado e superiore), per dimostrare la gravità dei danni provocati da gesti talvolta superficiali, per far conoscere le tecniche e le difficoltà di intervento per il restauro dei beni danneggiati da atti vandalici ed i costi che vanno a gravare sulla comunità, impegnando consistenti quote di denaro pubblico. 12 cittàsicura progetto prevenzione e mediazione conflitti sociali e culturali v v v “Libera-mente” Laboratorio Circoscrizionale Extrascuola, per affrontare i problemi di disagio giovanile riscontrati nei quartieri nord di Livorno (“Corea”, “Shangay”), organizzato dalla Circoscrizione 1. Ha operato in un’area strategica di connessione fra le responsabilità educative della famiglia, della scuola e del territorio e si è configurato come centro pomeridiano di aggregazione per 148 ragazzi in età scolare, seguiti nelle varie attività educative, ricreative e di laboratorio (fotografia, pittura, lavorazione del legno, musica, teatro) da operatori sociali qualificati e da anziani volontari. È stato valorizzato anche il rapporto con il territorio di residenza e con la comunità di riferimento. Integrazione ed accoglienza di cittadini extracomunitari Un sistema di iniziative sviluppate dalla Circoscrizione 3 per migliorare l’integrazione e l’accoglienza di cittadini extracomunitari presenti in gran numero nel quartiere storico “Borgo Cappuccini”: a) incontri periodici individuali e di gruppo tenuti da avvocati, operatori sociali, mediatori culturali, psicologi e dalla Polizia di Stato, per promuovere la conoscenza della lingua italiana, delle istituzioni pubbliche (in particolare di quelle locali), delle varie normative che regolano aspetti fondamentali della vita civile (sanità, casa, lavoro, scuola, ecc.) ed i relativi servizi pubblici. b) In parallelo, attività di tipo ricreativo, culturale e spettacolare a carattere “rionale”, per sviluppare il senso di appartenenza al territorio e favorire la convivenza interculturale attraverso relazioni sociali positive. “Crescere con fatica” Base di partenza la ricerca Crescere con fatica. Comportamenti, vissuti ed emozioni a rischio nel contesto scolastico, condotta dall’Università di Firenze, Dipartimento di Psicologia in due scuole secondarie di I grado di Livorno: la ricerca ha fornito un quadro orientante delle situazioni di vita dei minori relativamente alle difficoltà emotive e relazionali, ai comportamenti sopraffattori e di marginalizzazione (il c.d. fenomeno del bullismo). A partire dai dati emersi dalla ricerca suddetta, è stato sviluppato un binario di azione che comprende due livelli di intervento fra loro coordinati. Sono stati organizzati a cura del CIAF: 1) incontri informativi e formativi con esperti destinati ai gruppi classe, agli insegnanti, ai genitori, per sviluppare nei ragazzi adeguate competenze emotive e sociali, e negli adulti adeguati livelli di consapevolezza; 2) percorsi espressivo/comunicativi e di mediazione dei conflitti. 13 cittàsicura progetto anziani, una risorsa per la città In sintonia con l’impostazione del Progetto Città Sicura si è inteso promuovere una serie di interventi in cui risultino valorizzate le potenzialità e l’esperienza dell’anziano come risorsa per la comunità locale e che nel contempo ne favoriscano la socializzazione, con i coetanei ma anche con fasce appartenenti a generazioni diverse. v “Non solo Nonno”: un progetto-pilota in cui i gruppi di anziani volontari che prestano la loro attività sul territorio della Circoscrizione 5, sono stati coinvolti in percorsi formativi specifici condotti da personale qualificato (psicologo, operatori sociali) finalizzati a: • apprendimento dei più importanti modelli di comunicazione; • sviluppo e consolidamento della propria capacità relazionale; • miglioramento della gestione dei rapporti attraverso l’utilizzo di strategie e modalità di superamento dei conflitti. 14 cittàsicura progetto v Punto di ascolto per anziani soli Attivazione di un punto di ascolto telefonico presso la Circoscrizione 2, curato da volontari anziani e rivolto ad anziani che vivono in prevalenza soli: per instaurare un dialogo, interessarsi ai loro problemi ed alle storie personali, facendosi partecipi dei disagi espressi. In caso di situazioni a rischio, attraverso la Circoscrizione, si attiva l’intervento di assistenti sociali o di altri operatori e servizi qualificati, organizzando così anche un rapporto di integrazione e sinergia tra i vari settori di competenza. 15 cittàsicura progetto Comune di Livorno Progetto promosso e coordinato dallo Staff di Progetto “CITTÀ PULITA E SICURA” in collaborazione con Circoscrizioni, Corpo Polizia Municipale, CRED - Centro Risorse Educative e Didattiche “Il Satellite”, CIAF - Centro Infanzia e Famiglia “Edda Fagni”, Verde e Decoro Urbano, Mobilità Urbana, Difesa Civica, Comunicazione ed editoria, Stampa Coordinamento generale: Riccardo Pucciarelli Responsabile del Progetto: Fabio Ferroni Comunicazione e cura editoriale: U. Comunicazione ed editoria INFO: Staff di Progetto “Città pulita e sicura” Piazza del Municipio, 1 57123 Livorno Tel. 0586 820223 – 820402 Fax 0586 820444 e-mail: [email protected] Livorno in Internet: www.comune.livorno.it Assessorato politiche per la sicurezza urbana e la partecipazione Tel. 0586 820468 - Fax 0586 892422 grafica e stampa: benvenuti & cavaciocchi - Livorno 16 Supplemento a “CN - Comune Notizie” n. 63 aprile-giugno 2008 - Aut. Tribunale di Livorno n. 400 dell’1/3/1984