Taranto, 8 marzo 2013 1. 2. Vantaggi ed opportunità: Settori economici d’investimento TEAM WORKER: Marcella Ferrara Eros Galiano ANALISI SETTORI D’INVESTIMENTO PIL TASSO DI CAMBIO ASSENZA GDO ITALIANE SENSIBILITA’ DEL POPOLO RUSSO AL MADE IN ITALY ANALISI SETTORI D’INVESTIMENTO Vantaggi Opportunità Vaste risorse naturali; Posizione geografica strategica; Incentivi all’innovazione Richiesta di personale qualificato e di eccellenze Progetti futuri di notevole interesse economico ( es. Campionati FIFA 2018) Tendenza all’apertura nei confronti degli investitori stranieri SETTORI ECONOMICI D’INVESTIMENTO SETTORI IN ESPANSIONE SETTORI TRAINANTI MACCHINARI BANCARIO TESSILE E INDUSTRIA DELL’ABBIGLIAMENTO COSTRUZIONI ALIMENTARE METALLURGIA TRASPORTI MATERIE PRIME 1. 2. 3. 4. LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO LE GARANZIE LEGALI PER GLI INVESTITORI STRANIERI IL DIRITTO DI PROPRIETA’ PRIVATA LE FORME DI INVESTIMENTO TEAM WORKER: Marcella Ferrara Eros Galiano TRATTAMENTO GIURIDICO DEGLI INVESTIMENTI STRANIERI N O R MAT I VA DI RIFERIMENTO • Legge n. 160 FZ del 09.07.99 «Sugli investimenti stranieri in Russia» • Legge n. 225 FZ del 30.12.95 «Sugli accordi sulla divisione dei prodotti» • Legge n. 57 FZ del 29.04.08 «Sulla procedura di investimenti nella società avente l’importanza strategica per la sicurezza e difesa dello stato» • Accordo bilaterale ItaliaFederazione Russa del 09.04.96 TRATTAMENTO GIURIDICO DEGLI INVESTIMENTI STRANIERI GARANZIE LEGALI per gli investitori stranieri sancite dagli articoli dal 5 al 15 della legge federale n. 160 del 09.07.99: Investitori esteri ( art. 5-6) Interventi dello stato ( art. 8-9) TRATTAMENTO GIURIDICO DEGLI INVESTIMENTI STRANIERI Vi sono 3 tipologie di proprietà: Proprietà privata Proprietà statale (municipale e federale) Altra TRATTAMENTO GIURIDICO DEGLI INVESTIMENTI STRANIERI L’investitore italiano può decidere per le seguenti FORME DI INVESTIMENTO ALTERNATIVE: Costituire una nuova società in Russia per la produzione in loco, anche in join- venture; Aprire una propria filiale per la commercializzazione dei propri prodotti; Acquisire una società russa; Stipulare un contratto di distribuzione dei propri prodotti con un soggetto russo 1. 2. LE FORME SOCIETARIE LICENZE ED AUTORIZZAZIONI Team worker: Carmen Bastelli Biagio Provenzale FORME SOCIETARIE (Cod. Civ.) • Società in nome collettivo • Società in accomandita • Società a responsabilità aggiunta • Società per azioni • Società a responsabilità limitata SOCIETA’ DI CAPITALI Partecipazione Straniera SOCIETA’ PER AZIONI Tipo APERTO (OAO) Tipo CHIUSO (ZAO) • Massimo 50 azionisti • Minimo 50 azionisti • Azioni non quotabili • Azioni quotabili in borsa • Capitale minimo 100.000 RUR • Capitale minimo 10.000 RUR (€ 250) (€ 2.500) • Bilancio pubblico Responsabilità limitata Conferimenti (50% subito e 50% entro 1 anno) 2002 Riforma della Legge «Sulle Società per Azioni» - Tutela azionisti di minoranza - SOCIETA’ A RESPONSABILITA’ LIMITATA (OOO) • • • • • Quote non azioni Massimo 50 soci Capitale minimo 10.000 RUR (€ 250) Responsabilità limitata Diritto di prelazione 2009 Riforma della Legge «Delle Società a Responsabilità Limitata» - Atto Costitutivo - Diritto di recesso - Patti Parasociali - Modalità di cessione quote REGISTRAZIONE STATALE delle Società di Capitali 2002 Legge «Sulla Registrazione Statale» •Unica procedura per tutte le società •Unico registro presso il FSN-RF •5 gg lavorativi dalla domanda •Soggetti: Socio fondatore Legale rappresentante Altra persona legittimata •Rigetto della domanda •Iscrizione Registro unico ALTRE FORME Filiali - Attività commerciale - Soggetto d’imposta Uffici di rappresentanza - Attività non commerciale - Non soggetto d’imposta Contratto di distribuzione Consociata locale Franchising LICENZE E AUTORIZZAZIONI L.F. n. 171-FZ del 1995 (alcol e suoi derivati) Produzione Conservazione Altri prodotti Commercio al minuto L.F. n. 128-FZ del 2001 Disinfezione e disinfestazione Veterinaria Rottami ferrosi e non Cinematografia 1. 2. 3. 4. ACQUISIZIONE E CESSIONE DI PARTECIPAZIONI FUSIONI, SCISSIONI, CESSIONI D’AZIENDA O RAMO DI ESSA, TRASFORMAZIONI LIQUIDAZIONE DELLE SOCIETA’ PROCEDURE CONCORSUALI Team worker: Carmen Bastelli Biagio Provenzale ACQUISIZIONE E CESSIONE DI PARTECIPAZIONI SOCIETA’ Srl (OOO) ADEMPIMENTI PUBBLICISTICI Comunicazione al registro delle persone giuridiche e delle ditte individuali DIRITTO DI PREZZO (MIN.) PRELAZIONE DI VENDITA Da esercitarsi Può essere entro 30 gg., previsto dallo ovvero un termine statuto maggiore, se previsto dallo statuto Spa (OAO) “aperte” Trascrizione sul NO libro degli azionisti Spa (ZAO) “chiuse” Comunicazione al registro delle persone giuridiche e delle ditte individuali Definito con delibera del CdA Da esercitarsi Definito con entro 30 gg., delibera del CdA ovvero un termine maggiore, se previsto dallo statuto FUSIONI, SCISSIONI, CESSIONE D’AZIENDA O SUO RAMO, TRASFORMAZIONI Verifica fiscale preventiva; Notifica scritta ai creditori OPERAZIONI STRAORDINARIE Liquidazione delle società Volontaria; Su istanza: Delle Autorità Fiscali; Giudiziale PROCEDURE FALLIMENTARI Persone giuridiche 1. Procedura di sorveglianza; 2. Procedura di risanamento finanziario; 3. Procedura di amministrazione esterna; 4. Winding up; 5. Procedura di accordo pacifico Imprenditori individuali 1. Amministrazione; 2. Accordi con i creditori 1. LE IMPOSTE Team worker: Carmen Bastelli Biagio Provenzale TASSAZIONE AZIENDALE E INDIVIDUALE IMPOSTE FEDERALI Imposta sugli utili IMPOSTE REGIONALI Imposta sulle proprietà Imposta sul valore aggiunto Imposta sul gioco d’azzardo Imposta sul reddito delle persone fisiche Imposta sul trasporto Imposta sociale unica Accise IMPOSTE LOCALI Imposta sulle proprietà Imposta sui terreni TASSAZIONE AZIENDALE E INDIVIDUALE IMPOSTA SUGLI UTILI CONTRIBUENTE Persone giuridiche straniere ALIQUOTA ORDINARIA BUDGET FEDERALE 2% BUDGET REGIONALE 18% TOT. 20% IVA (VAT) Aliquota ridotta Aliquota ordinaria 10% 18% Generi alimentari Prodotti per l’infanzia Farmaci e sanitari Libri e riviste IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE Aliquota 35% Soggetti residenti Premi, indennizzi assicurativi, interessi bancari Tutti i tipi di redditi 30% 13% 15% 9% Soggetti non residenti Altri redditi Dividendi (rit. alla fonte) Dividendi LE ALTRE IMPOSTE Imposte federali: 1. Imposta sociale unica; 2. Accise Imposte regionali: 1. Imposta sulle proprietà Imposte locali 1. Imposta sui terreni 1. LE ZONE ECONOMICHE SPECIALI (ZES) Team worker: Carmen Bastelli Biagio Provenzale ZES (ZONE ECONOMICHE SPECIALI) AGEVOLAZIONI FISCALI PER LE ZES Riduzione dell’imposta sugli utili dal 20 al 16%; Esenzione per 5 anni dell’imposta su fabbricati e terreni; Esenzione dalla tassa sui trasporti; Istituzione di uno sportello unico di Zona; Riduzione del 50% dell’imposta sociale unica; Regime doganale libero RIDUZIONE DEL 30% DEI COSTI 1. 2. DAZI DOGANALI CERTIFICAZIONI Team worker: - Marcella Ferrara - Eros Galiano DAZI DOGANALI “Tributi espressi in percentuale del valore delle merci,che colpiscono i prodotti importati all’atto della loro immissione in libera pratica” DAZI DOGANALI “Il dazio può rappresentare una variabile rilevante del prezzo della merce” GRUPPI PAESI 1) 125 PAESI,TRA CUI L’UNIONE EUROPEA Applicazione dazi doganali DAZI NORMALI, in base alla clausola della nazione più favorita 2)104 PAESI IN VIA DI SVILUPPO DAZI DIMEZZATI, (Cipro,Malta,Slovenia,Turchia,Egitto,Croazia,Bosni rispetto al gruppo 1 a) 3) 46 PAESI MENO SVILUPPATI (Liberia,Gibuti,Somalia,Sudan,Etiopia) ESENZIONE TOTALE 4)Paesi esclusi dai gruppi sopra citati, ed in assenza di accordi con la FR DAZI RADDOPPIATI rispetto al gruppo 1 DAZI DOGANALI AD VALOREM SPECIFICO COMBINATO Calcolato in % rispetto al valore doganale della merce tassata; Calcolato sull’ammontare definito per unità delle merci tassate; Include entrambi gli aspetti indicati nella tassazione doganale; Tasse doganali Imposte addizionali Imposta di deposito in magazzino Importazione temporanea DAZI DOGANALI RESTRIZIONI: Bando all’import di animali vivi e di carni suine da UE,Regno Unito, Spagna o Germania; Dazi esosi sul legname grezzo; Succhi di frutta/legumi soggetti a certificazione obbligatoria; Nuove procedure di valutazione sanitaria per pesce e caviale in libera circolazione. DAZI DOGANALI ESENZIONI: Beni importati come apporto del socio straniero, ad una società mista; beni (componenti, materiali, ecc.) destinati alla produzione propria delle società miste; beni importati dai rappresentanti o dipendenti accreditati di società straniere e miste per i propri fabbisogni; Gli stranieri non accreditati in Russia hanno diritto di importare liberamente beni fino a un valore di 1162 euro, inclusi i beni di importazione temporanea per uso personale. Al di sopra dei 1162 euro, il dazio è del 60%. CERTIFICAZIONI CERTIFICAZIONE DI SICUREZZA GOST Certificazione obbligatoria Certificazione volontaria Certifica la qualità delle merci realmente fornite e della loro conformità ai termini contrattuali; contiene un profilo delle merci o conferma la loro conformità ai determinati campioni o specifiche di un bollettino di consegna; può riguardare le merci prodotte dalle aziende russe o spedite in Russia da un'importatore-azienda, può,inoltre essere emesso per una partita di merce o su una produzione di serie. effettuata del fabbricante, dall'esportatore o del venditore del prodotto per confermare che il prodotto,sia conforme alle norme della Federazione Russa, ma anche con quello previsto dai parametri del costruttore. Lo scopo della certificazione volontaria è dimostrare formalmente la conformità dei prodotti ai campioni russi, alla qualità alle norme tecniche o alle ricette. Tale sistema di certificazione volontaria è stato introdotto per confermare la qualità e la sicurezza dei loro prodotti, aumentando così la fiducia dei consumatori ei clienti grossisti. CERTIFICAZIONI Certificazione di origine Rilasciato dalle camere di commercio Fondamentale per il calcolo dei dazi doganali In alcuni ,casi rilasciato documento di “origine mista” MODULISTICA: modulo “FORM-A” Modulo “ST-1” CERTIFICAZIONI Modalità di rilascio dei certificati: Singola consegna Annuale Triennale CERTIFICAZIONI ALTRI DOCUMENTI DI PRODOTTO Certificato di quarantena Certificato veterinario Certificato di igiene Certificato del grano Certificato di protezione antincendio Passaporto tecnico 1. 2. 3. LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO IL CONTRATTO DI LAVORO PROCEDURE DI LICENZIAMENTO E TFR Team worker: Marcella Ferrara; Eros Galiano LEGISLAZIONE GIUSLAVORISTICA NORMATIVA DI RIFERIMENTO • Legge Federale n. 197 FZ del 31.12.01 contenente il Codice del Lavoro • Legge della Federazione Russa del 01.03.92 « Sui contratti e gli accordi collettivi» • Regolamento sull’invito e sull’impiego nella FR di manodopera straniera approvato dal Decreto del Presidente della FR del 16.12.93 n. 2146 LEGISLAZIONE GIUSLAVORISTICA CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO LEGISLAZIONE GIUSLAVORISTICA Fattispecie in cui è possibile stipulare contratti di lavoro a tempo determinato (art. 59 del Codice del Lavoro): Assunzione per sostituire un dipendente che è assente temporaneamente e per il quale viene riservato il posto di lavoro secondo la vigente legislazione; Assunzione per lavori temporanei e lavori stagionali; Assunzione per lavori che non rientrano nell’attività quotidiana della società; Assunzione in organizzazioni costituite per un certo periodo di tempo o per uno scopo preciso; Assunzioni di dirigenti e di contabili generali. LEGISLAZIONE GIUSLAVORISTICA DOCUMENTI DATORE DI LAVORO • Certificato di costituzione della società; • Certificato di registrazione della società; • Statuto della società; • Estratto conto della banca russa dove è aperto il conto corrente della società; • Contratto di locazione per la sede della società; DOCUMENTI CITTADINO RUSSO • • Libretto di lavoro ( Trudovaja kniga) Dichiarazione dei redditi relativa alla precedente mansione LEGISLAZIONE GIUSLAVORISTICA DOCUMENTI DATORE DI LAVORO • • • • • • Certificato di costituzione della società; Certificato di registrazione della società; Statuto della società; Estratto conto della banca russa dove è aperto il conto corrente della società; Contratto di locazione per la sede della società; Lettera di garanzia della società che attesti il pagamento di un volo di ritorno per il dipendente straniero nel caso di deportazione. DOCUMENTI CITTADINO STRANIERO • Fotocopia del passaporto, del visto e della carta d’immigrazione; • Bozza del contratto di lavoro; • Copia del riconoscimento delle autorità dell’istruzione russa del diploma del cittadino straniero; • Certificato medico che attesti che il cittadino straniero sia negativo al test dell’HIV. LEGISLAZIONE GIUSLAVORISTICA Con questa documentazione il cittadino straniero riceve un permesso, della durata di un anno, che gli permette di lavorare soltanto per la società che ne ha fatto richiesta. L’operazione ha un costo equivalente all’ammontare di una mensilità. In caso di dipendente altamente qualificato la procedura è molto più semplificata e il permesso dura tre anni. La retribuzione dei dipendenti ha un ammontare che viene stabilito con apposita legge federale. Attualmente è stimata sui 4.330 RUR ( 108,05 €). Gli stipendi devono essere pagati ogni 15 giorni. Nel caso il datore di lavoro non paghi, il dipendente ha la possibilità di cessare l’attività lavorativa e adire il giudice competente. LEGISLAZIONE GIUSLAVORISTICA RISOLUZIONE CONTRATTO DI LAVORO • Scadenza del termine; • Annullamento del contratto ad opera delle organizzazioni sindacali; • Trasferimento del lavoratore ad altra azienda o spostamento del datore di lavoro; • Rifiuto del dipendente ad essere trasferito, alla modifica di mansione; • Risoluzione ad opera del lavoratore; LICENZIAMENTO • • • • • • • Liquidazione della società, cessazione attività o riduzione personale; Inabilità del lavoratore; Reintegrazione del lavoratore sostituito; Inadempimento ripetuto del lavoratore; Violazione di disposizioni di sicurezza sul lavoro che abbiano causato danni rilevanti; Malattia del lavoratore superiore a quattro mesi. Produzione di documenti falsi in sede di assunzione. TRATTAMENTO FINE RAPPORTO DUE SETTIMANE leva o arruolamento rifiuto del lavoratore al cambiamento di sede incapacità al lavoro rifiuto del lavoratore a proseguire il rapporto di lavoro reintegro del lavoratore rifiuto del lavoratore a cambiare lavoro UNA TANTUM scioglimento della società; istituzione, organizzazione esubero del personale. o 1. 2. 3. Sistema giudiziario Tribunali terzi Arbitrato Team worker: Marcella Ferrara Eros Galiano SISTEMA GIUDIZIARIO 1. Corte costituzionale della FR 2. Tribunale di giurisdizione ordinaria Giudica in materia di legittimità costituzionale Giudicano in materie civile, penale, amministrativa e nelle altre materie, dove almeno una delle parti è una persona fisica. Fornisce chiarimenti sulle questioni di pratica giudiziaria SISTEMA GIUDIZIARIO AREE DI COMPETENZA 3. TRIBUNALI ARBITRALI (ARBITRAZH) Controversie economiche dove le parti sono le persone giuridiche o imprenditori russi o stranieri. Controllo giudiziario nelle forme processuali contemplate dalla legge Federale (in casi particolari anche quando una delle parti e’ una persona fisica) TRIBUNALI TERZI Tribunali del terzo formati dalle parti Tribunali del terzo permanenti TRIBUNALI TERZI organizzazioni di arbitrato commerciale internazionale - Sono costituiti presso la Camera di Commercio e Industria - Possono esaminare qualsiasi causa commerciale,che preveda un accordo tra le parti ed a condizione che la controversia riguardi: – un’attività commerciale internazionale; – una attività che si trovi all’estero; – una società con partecipazioni straniere. TRIBUNALI TERZI LIMITE impossibilità di impartire misure cautelari, come il sequestro dei beni del debitore PREGIO breve durata della causa,rispetto ai tempi dei tribunali statali; maggiore obiettività di giudizio. ARBITRATO utilizzato per risolvere le controversie di tipo commerciale Principali differenze: - la scelta degli arbitri dipende dalle parti non è prevista la possibilità d’appello contro il lodo arbitrale; - primo e secondo grado d’appello nelle Corti arbitrali; - obbligo di adottare la lingua russa. ARBITRATO 92 CORTI 82 corti arbitrali 10 corti arbitrali territoriali di controllo Le sentenze hanno valore vincolante per le parti ,e il non adempimento alle suddette è passibile di sanzioni. L’esecuzione dei lodi,emessi dalle camere arbitrali russe,all’estero è assicurata dalla Convenzione di New York del 1958. ARBITRATO camere arbitrali (private e indipendenti; gestite dalle Camere di Commercio e Industria) possibilità per le parti di scegliere: - gli arbitri - la lingua - il luogo in cui si svolgerà l’arbitrato (fatto salvo, che vengano adeguatamente esplicitate nell’accordo sull’arbitrato internazionale, che le parti stipulano in fase pre-arbitrale) • l’esecuzione dei lodi arbitrali è assicurata dalla Convenzione di New York del 1958 ARBITRATO LINEE GUIDA: corretta stipulazione dell’accordo sull’arbitrato internazionale; difficoltà nell’esecuzione dei lodi arbitrali , per provvedimenti a carico di destinatario domiciliato/ o con sede all’estero(rispetto alla FR) possibilità di ricorso alla corte di cassazione o alla suprema corte arbitrale federale 1. 2. 3. 4. CARATTERISTICHE DEL SISTEMA BANCARIO E FINANZIARIO RUSSO BANCHE ITALIANE NELLA FR RISCHI CONNESSI ALLE TRANSAZIONI COMMERCIALI PRINCIPALI FORME DI TUTELA NEL COMMERCIO CON L’ESTERO FUNZIONI DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Banche Istituti di credito non bancari Attività di raccolta e di impiego; Accensione di conto corrente bancari, intestati a persone fisiche ed aziende; Servizi di incasso e pagamento; Rilascio di fidejussioni; Operazioni di leasing; Consulenza finanziaria Istituti di credito italiani nella FR UNICREDIT; INTESA S. PAOLO; BNL; MPS ANALISI DEI RISCHI 1. Rischi di insolvenza COMMERCIALI 2. Rischio di mancato ritiro della merce consegnata 3. Rischio di mancata consegna della merce 4. Rischio di consegna difforme 5. Rischi di trasporto DI CAMBIO 1. Rischi politici SPECIALI 2. Rischi catastrofici 3. Rischi di guerra e disordini civili STRUMENTI DI MITIGAZIONE NEL COMMERCIO ESTERO Lettera di credito Lettera di patronage Si tratta di un conto corrente speciale su cui l’azienda riserva i mezzi per regolare i conti con il proprio fornitore. Per l’effetto, il fornitore riesce ad ottenere il pagamento della fornitura solo dopo aver fornito alla banca la documentazione da cui si evince il rispetto degli adempimenti contrattuali E’ una forma di garanzia atipica, attraverso la quale un soggetto (es. società controllante) garantisce, con dichiarazione, un altro (es. società controllata), affinché la banca possa concedere o rinnovare un finanziamento. La dichiarazione può essere: Forte; debole Ringraziamo: Ente Scuola Edile per l’Industria, Edilizia ed affini della provincia di Taranto; Confindustria Taranto; Dott. Giammaria Zilio (coordinatore e realizzatore del project work); Dott. Aurelio Quarto; Dott. Matteo Dusconi CORSO DI ALTA FORMAZIONE “PER…CORSI DI SVILUPPO DELLE IMPRESE: FINANZA, CREDITO, INVESTITORI” COORDINATORE DI PROGETTO: DOTT. GIAMMARIA ZILIO TEAM WORKER: - CARMEN BASTELLI - MARCELLA FERRARA - CARMEN VALENTE - EROS GALIANO - BIAGIO PROVENZALE