Salute
Crisi economica, ecco le
agevolazioni sanitarie
Varate misure straordinarie per le prestazioni specialistiche ambulatoriali e
per l’assistenza farmaceutica a favore delle fasce deboli e dei lavoratori
DI VINCENZo PIrILLo
Fare in modo che la crisi
economica in atto non impedisca alle fasce più deboli della
popolazione di accedere alle
cure sanitarie. Questo l’obiettivo della delibera che la Giunta
della Regione Emilia-Romagna
ha approvato di recente, emanando misure straordinarie per
l’accesso alle prestazioni sanitarie destinate alle persone
residenti nella nostra regione.
L’Azienda Usl di Parma ha così
adeguato i propri servizi alla direttiva regionale.
«Si tratta di interventi di sostegno per i lavoratori colpiti dalla
crisi e per altre fasce disagiate – spiega Giuseppina Rossi,
direttore del Programma Cure
Primarie dell’Azienda Usl di Parma - e riguardano le prestazioni specialistiche ambulatoriali e
l’assistenza farmaceutica». Le
misure in favore dei lavoratori
sono state dettate da un fattore
contingente, ovvero la perdita
nel nostro territorio di migliaia di posti di lavoro, e saranno valide fino al 31 dicembre
2009. Per l’esenzione ticket,
relativamente alle prestazioni
L’Ausl adegua i
propri servizi
per sostenere chi è
in difficoltà
specialistiche ambulatoriali, al
momento della fruizione della
prestazione i richiedenti devo-
[32] ottobre 2009 IL MESE MAGAZINE
no essere in una delle seguenti
condizioni: aver perso il lavoro
dal 1° ottobre 2008, essere in
cassa integrazione ordinaria,
straordinaria o in deroga, essere in mobilità, avere un contratto di solidarietà e percepire
una retribuzione comprensiva
dell’integrazione.
L’esenzione del ticket è prevista
per tutte le visite specialistiche
ambulatoriali effettuate fino al
31 dicembre presso le strutture sanitarie pubbliche e private
accreditate in Emilia-Romagna.
L’esenzione sarà estesa anche
ai familiari a carico. Gli operatori dei punti informativi di accesso al pubblico dell’Ausl sono a
disposizione per informazioni
circa i requisiti e le certificazioni necessarie per poterne
usufruire.
Le agevolazioni che riguardano
invece i minori sono da considerarsi a carattere permanente.
La delibera prevede l’esenzione
dalla partecipazione alla spesa
sanitaria per i minori adottati
e/o in affidamento familiare o
accolti in comunità residenziali
presenti nel territorio regionale.
Per i minori adottati è prevista
l’esenzione dalla compartecipazione alla spesa del ticket per
24 mesi a partire dall’entrata in
famiglia.
Per quelli in affidamento familiare o accolti in comunità residenziali presenti in regione,
l’esenzione dura invece per
tutto il periodo di permanenza
o fino al raggiungimento della
maggiore età. «Per poter accedere alle agevolazioni verrà
rilasciato un tesserino con un
codice specifico che dovrà poi
essere trascritto dal medico
curante sulla ricetta - continua
Rossi - per entrare in possesso
del tesserino basterà presentare la documentazione necessaria presso un qualsiasi ufficio di
sportello unico presente in tutte
Giuseppina Rossi
le strutture dell’Azienda Usl».
Un’altra agevolazione è prevista
per le famiglie indigenti in carico ai servizi sociali comunali.
Per loro è prevista l’erogazione
gratuita di farmaci di “fascia C”
inseriti nei prontuari aziendali.
In questa categoria rientrano i
farmaci che solitamente sono
totalmente a carico dei cittadini
come antiinfiammatori, antipiretici, pomate dermatologiche,
colliri, eccetera.
Gli interessati, per poterne usufruire, dovranno essere provvisti di un’apposita certificazione
rilasciata dai servizi sociali del
Comune di appartenenza che
attesti lo stato di indigenza.
Successivamente con una ricetta del medico curante potranno
presentarsi ai punti di distribuzione diretta dei farmaci attivi
nel proprio distretto (vedi box).
Qualora il farmaco sia prescritto per un familiare di persona in
possesso del certificato di indigenza, lo stesso dovrà autocertificare su apposito modulo tale
condizione.
«L’Azienda Usl ha dato indicazioni ai distretti per quello che
attiene alle nuove esenzioni ticket previste ed all’erogazione
di farmaci di “fascia C” in distribuzione diretta. Si tratta senza
dubbio di un provvedimento
importantissimo – conclude
Rossi - che la Regione EmiliaRomagna ha deciso di finanziare con i propri fondi».
L’investimento previsto per gli
interventi in materia di sostegno
dei lavoratori colpiti dalla crisi è
di 2 milioni di euro: 1.500.000
euro è la somma stimata per il
mancato gettito del ticket per
le prestazioni specialistiche
ambulatoriali, 500.000 euro è
invece il tetto di spesa complessivo per i farmaci di “fascia
C”. Per gli interventi in favore
dei minori non è stato previsto
un investimento complessivo,
essendo una misura destinata a
durare nel tempo.
Per maggiori informazioni consultare anche il sito dell’Ausl di
Parma www.ausl.pr.it.
I NUMERI
2
milioni di
euro
previsti per
gli interventi
regionali
a sostegno
dei lavoratori
colpiti dalla
crisi
1
milione e
500mila
euro
la somma
stimata per
il mancato
gettito del
ticket
500
mila
euro
il tetto
di spesa
complessivo
previsto
per i
farmaci di
“fascia C”
COINVOLTI I 4 DISTRETTI sanitari
I punti della distribuzione
diretta dei farmaci
Qui di seguito i punti di distribuzione diretta dei farmaci
nei quattro distretti territoriali.
Distretto di Parma: presso il Padiglione Farmacia (1°
piano) dell’Azienda Ospedaliera di Parma, via Gramsci
n.14. Dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00
e sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Info: Ufficio Relazioni con il Pubblico telefono 0521-393600/393808.
Distretto di Fidenza: Farmacia Ospedale di Fidenza, via
Don Enrico Tincati n. 5. Dal lunedì al venerdì dalle ore
9.00 alle ore 17.00 e al sabato dalle ore 9.00 alle ore
12.30. Per informazioni: Ufficio Relazioni con il Pubblico
telefono 0524-515538.
Distretto Sud-Est: Polo Langhirano, via Roma n. 42/1.
Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.00. Per
informazioni telefono 0521-865120/865180.
Distretto Valli Taro e Ceno: Farmacia Ospedale Santa
Maria di Borgo Val di Taro. Dal lunedì al venerdì dalle ore
8.30 alle ore 14.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00,
sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.00. Per informazioni:
Farmacia Ospedale Santa Maria di Borgo Val di Taro, telefono 0525-970233.
Famiglie
INDIGENTI
Sono
previste
agevolazioni
anche per
le famiglie
indigenti in
carico ai
servizi sociali
Minori
L’esenzione
per la spesa
del ticket
riguarda
anche i
minori
adottati e in
affidamento
familiare
L’Ospedale di Vaio
compie cinque
anni di attività
Incontri, una mostra e un
concerto per festeggiare il
quinto anniversario
Cinque anni di attività per l’Ospedale di Vaio.
Un anniversario che l’Azienda Usl ha deciso di festeggiare promuovendo una serie di iniziative per
il mese di ottobre. Eventi scientifici- formativi rivolti
al personale sanitario ed attività di informazione
per la cittadinanza. Partendo da una mostra dal titolo “Da cinque anni curiamo l’eccellenza” che si
terrà venerdi 23. Un percorso di pannelli e video
allestiti all’interno dell’ospedale, per informare sulle
“eccellenze” del presidio, sui traguardi raggiunti e
sui servizi di qualità realizzati in questi anni. Alla
mostra seguiranno altre iniziative previste per sabato 24 ottobre.
Nella sala multimediale del circolo San Michele
di Fidenza si terrà un incontro dedicato al tema
dell’obesità infantile, rivolto al personale sanitario,
al mondo della scuola e alle famiglie. L’iniziativa
si tiene in occasione della III Giornata Nazionale
sull’Obesità Infantile che si svolgerà sabato 24 ottobre in tutta Italia, organizzata dalla Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica.
Sempre sabato 24 si terrà inoltre un concerto
dell’Orchestra Mozart che si esibirà alle ore 16.00
nella Cappella dell’ospedale.
Questa iniziativa rientra nell’ambito del progetto Tamino (Terapie e Attività Musicali Innovative Oggi).
Promosso dall’Accademia Filarmonica di Bologna,
sostenuto da Claudio Abbado e dagli assessorati
alla Cultura e alle Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna, il progetto nasce nella primavera del 2006 con lo scopo di realizzare attività
ludico musicali rivolte a piccoli pazienti della Clinica Pediatrica Gozzadini del Policlinico Sant’OrsolaMalpighi di Bologna.
Nell’intento di ampliare il proprio raggio d’azione,
il progetto Tamino oggi realizza laboratori musicali,
cicli di musicoterapia e concerti che coinvolgono
varie strutture sanitarie, socio-assistenziali ed educative dell’Emilia-Romagna.
IL
IL MESE
MESE MAGAZINE
MAGAZINE ottobre2009
ottobre 2009
[33]
Salute
QUI SOPRA L’OPUSCOLO
REALIZZATO DALLA
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
CAMPAGNA INFORMATIVA DISTRIBUITI 130.000 OPUSCOLI E 2.400 LOCANDINE
Contro l’influenza A H1N1
«La prevenzione è nelle tue mani»
L’ Ausl e l’Azienda
Ospedaliera di
Parma partecipano
al piano regionale
di educazione
sanitaria per
contrastare il virus
IN BREVE
Cos’è
l’influenza
A H1N1?
È una infezione virale acuta dell’apparato respiratorio
causata da un
nuovo virus.
Si trasmette
per via aerea
o materiale
infetto e può
peggiorare
patologie
croniche
preesistenti
DI rITA FErrArI
«La prevenzione è nelle tue
mani» è il titolo della campagna
di comunicazione per contrastare la diffusione dell’influenza A
H1N1. L’Azienda Usl e l’Azienda
Ospedaliero-Universitaria di Parma partecipano all’iniziativa regionale di educazione e prevenzione sanitaria per informare i
cittadini su come proteggersi dal
virus. Sono stati infatti distribuiti in tutta la provincia 130.000
opuscoli e 2.400 locandine
presso l’ospedale Maggiore e
nelle sedi dell’Azienda Usl aperte al pubblico nei distretti di Parma, Fidenza, Valli Taro e Ceno e
Sud Est, oltre che negli studi dei
medici di famiglia, dei pediatri
e nelle farmacie. La campagna
fornisce informazioni utili per
proteggersi dall’influenza. Ma di
cosa si tratta esattamente? È una
infezione virale acuta dell’apparato respiratorio, causata da un
nuovo virus influenzale A H1N1
che ha dimostrato la capacità di
propagarsi molto rapidamente in
tutto il mondo. È caratterizzata
[34] ottobre 2009 IL MESE MAGAZINE
In caso di sintomi
consultare il medico o il
pediatra di famiglia per
avere indicazioni corrette
da manifestazioni cliniche lievi,
come l’influenza stagionale, e
può causare complicazioni e un
peggioramento di patologie croniche preesistenti. Si trasmette
per via aerea (colpi di tosse o
starnuti), ma anche attraverso
materiale infetto (ad esempio
fazzolettini usati) e contatti
stretti con le persone malate (ad
esempio tramite baci o abbracci). I sintomi dell’influenza sono
febbre improvvisa, di norma
superiore a 38 gradi, e manifestazioni respiratorie (tosse, mal
di gola, raffreddore) associate
ad almeno uno dei seguenti disturbi: brividi, dolori muscolari,
dolori articolari e, in particolare
nei bambini, mal di pancia, diarrea o vomito. Le indicazioni da
seguire in caso di sintomi sono:
rimanere a casa (l’influenza A
H1N1 si manifesta nella grande
maggioranza dei casi con sintomatologia lieve); restare a riposo; limitare i contatti con altre
persone per evitare di diffondere
la malattia; indossare, in caso di
contatti, la mascherina igienica.
Si consiglia di consultare il medico o il pediatra di famiglia per
avere indicazioni sulla malattia e
sui rimedi da utilizzare. Infine, in
caso di influenza è sconsigliata
l’assunzione di farmaci a base di
acido acetilsalicilico (aspirina) in
particolare da parte di bambini e
ragazzi (in ogni caso consultare
sempre il proprio medico). Per
ulteriori informazioni: numero
verde gratuito del Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna 800 033 033 tutti i giorni
feriali dalle ore 8,30 alle ore
17,30; il sabato dalle ore 8,30
alle ore 13,30. La locandina con
i consigli utili ed un opuscolo
informativo sono scaricabili dal
sito internet dell’Ausl www.ausl.
pr.it. e dell’Azienda OspedalieroUniversitaria di Parma www.
ao.pr.it.
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