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-nella pubblica vita, sarà senza fallo d' insil72.
culto ha non solo per il cattolicismo, ma PiStituzione di' un collegio, come'titielld
. .
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0113,1:Ai tifii.H
per ogni sistema, religioso, eece In queste Oxford e conte i-Collegi tiene ,previncie, -gne vantaggio l'avere dimorattrqualche anno
parole: « Lo conoscete vyi , in Italia uu che ebber6ìà lèllthiversità di Torii ito 'e nella contrada, ove è vulgare, e suona sì corretto .e.,.1 armonioso quell' eloquio del sl, che
?iene
..r\X9"
di Genovai-'
laico, parche sia, abba.stauz,a istruito, che
Nel quarto capitolo passa a discorrere per tutto altrove è tenutoe come ingstre,, por
« siai fatto 1.3 rotestante ? *Dicono che in
teariv la parola di 'Dante. :te- ,ri,
della maniera pra egoa, ojide,è stato risoluto
• Firenze ive ne sia una mezza dozzina
1.1Tero è, che 11Università difeisa,è stata,
« utriusque sexus; ma questa essendo di ù problema stesso, e per prime indica i mo- in *questi ultimi anni, posta in voce di, più
.< nobili,: è molto probabile che manchi , la, tivi pei qualiè stato fatto. a Pisa l' alto tristdelle altre; e confesso, che ioniedesimo
-;éde alCO;ucia per il loro ;fili tratto in quella opinione, coletimore cononore di repdIrt,'
« condiziOne apposta alla domanda ».
'Come annuniianntio nel nostro *un'ero
Ciò posto, egli domanda come è Ossi- istituto: e qiii','premendoci 9tróppà 1di ri- 4seguente, che. non la dévees' essere, la meglio
di giovedì decorso, per opera dei signori
i veri íoncetti delld il kiRttòré; ne
eltiv a stebilirvi la prima volta, la Pensione
bile
lo sperare da un rivolgimento politi- portare
duca Scipione Salviati, Lorenzo dei pein , i0.1,1h)e10
—ii<1 11 43E')
,
riferiamo
testualgien,le
,
UMver'
eiltiiith Ma poscia, guardando e ceycipi Altieri, e del padre Curei Gesuita, de- co il risorgere della parte ch' egli difende:
A.
.q 191) 12 l i h
i
kr:approsào le cose, mi sono còupitii
`Cattdici.
t Nella città, di:Pisci, penante, è statonAtalij- ,,
,ve sorgere qui in Risau na Pensione pei é conclude che è impossibile avere Govers,
4istitb,'ohquelle
apprensioni. aveVano piccolo
grandelosiesida„.9,
giovani che frequentano le scuole univer- ni cristiani finche non vi siano uoMini dita a ,questo ,effetto e
quasi
passeg,giero
fondamento,. , 9}013:10
direlcon più precisione, una grande ;Lacan„la
cristiani capaci di concepirne l ordina4sitarie, che avrà per direttore il cav. Evisi
erano-originate
dalresservì caI
iíténé;Ithe
.
,
• e il)
mento e .di condurne ela pratica. i • già stabilita, una deLe più atripie, delle uwg,lio
°gemo All'Ari.
eccentrico dei
pittittP
qrtalche
Profesnore
più
kt
esposte e delle più, tranquille .che vi siano, e
Ragione precipua di tale pervertimenti
f La notizia di questa istituzione è stata
di' altrove, e Ala alcuno ca-divulgata da un opuscolo, del .padre Curci, egli non esita a dichiarare, essere le Uni- ve ne sone:neeDpecile, ò stata lepatata;..esclu - •
estrevie commossevi ,Aln, un paio di dozzine
versità; e dopo avere sciolto un inno ai sivatnente avques1o6zitretto. E per significarne , di scolari seapati, che non ernno r per la più
che i promotori han credutd. di mandar
la nuova destinazione,,adoperando,l'u ,to
. parte; neppure toSeatti,' Nel ràto, 'lo Studio
fuori, temendo forse e modesti 'sempre, che bei tempi in_cu‘kine,ste dipendevano dalla
cese della voce italianaliendione, sarà chiama- ,
quanto
Chiesa cattolica, che « le sopravvegliava
Pisano, uno dei più illbtri d'Itali:e
il loro nome non chiarisse abbastanza la
lei
fìl•
ta Pensione Universitari; nel quale, titolo.dal
to,ii..s
cosopra,
natura della istituzione proposta, e lo sco- sempre, ed, occorrendo, le correggeva» vie- stistantivo viene .espresso Come, vi si sto,, o e,i,.,disordini pofiti in netit più
a
tutte
lo
Universith,
ne a descrivere lo stato iniserande; delle idall'aggiuntitro ilperchè vi h 411. Nè Pir31A fu muni, un sottosopra,
e po ch'Eglino si proponevano di raggiunpeggiori degli alUniversità italiane sotto, «il Governo pie- -scelta!. a ca.so senza gravi ragioni, a Neo- non ti, in condizioni punto
gere.
"ií''' nla gi2Mated ) ritltIg Nql'h! i itiìe qttltle.he
Di questi opuscolo ci limiteremo oggi montese» dove « il fiore della nazione va renza,t;di qualsiasi nal tra ciit'.a ito,liaaa vi glie " bérNi'héln b) lì 'ettOrtv; 'pat,so n t A , pe r TI rStto,me
la- TeNaqi* 404P sia, sede di Univereità.
a darne un'analisi soininatia; riserbandoci, ad essere moralmente assassinato».
"litb Iintdpilegnig,sidini; , edrdssai , discreta, `'4in
:,140.1; prip; stabili3
è
ai
porir.?,
riva
quai
d,,a,k,
comecehè il fatto sia d' importanza graNetdeapitolo terzo paesa "a discorrere
-pareoéhi PrA -Afessori, ',massime di antica ; Alt4a,
' vissima per la città nostra, di esporre poi
dei rimedi' escogitati per ovviare al dannò: iaento di, sin
-4.1113011,0 Ytt;0,1*AMDIMpti St;i11149-, che i,fltleok e
e 3 Lrale I,301,tii?, 4i, tute
,non mono,s9lerti ippli 'l'IN:A/invio. In pgnì
' le considerazioni che la lettura di esso ci hscarta il progetto 'di una 'Univisità Cat- hqnehla; che,-
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a, I 'eeisalaisoolegaite, i !Igo't '144 giAt,Wi 3." 4. 31Z1 011i 14 1i.
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suoi,abitatori,
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r il. saranno .ali tneno alla maIl dato di fatto da' cmpadre Cuci la deficienza dei fondi occorrenti, secondo
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toscana; cioè .pu io me n o ruvida, e con
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E preude le mosse è che la classe addottriper la difficoltà, che i gradi conferiti da
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SuSai M'essine, aisa
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questa Fuivereitit, fossero,ricouoseiuti
- "nata in Italia è profon.damente guasta in
rha,A9mKYat4ssituo;
, fatto di religione sì che. di cento che coni- effetti legali; dice: « Qui , poli si tratIta
- 'tiers n aQ-33, "81,.' cbqn`b illU'ii ft i: n ;', i.i ' sarà sedne
-,
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Altnto ,,e.heA'oxestieri, in gran numere o, senza - itiiita, di iteengle') Iiit 1, fq
' ilitiche , centinaio di
4E
pi ro n o ein corpo regolare di studi, ed, avutane «,dilriforrtiarAile, Università, di far tacere alcuna paura di quel vituperio
t'iolvi ospiti on1fié3pii1;ilualì, senza, togliere
, laurea., esercitano professioni tilierali, o al« Lprofessori ntilitarli e atei o materialisti, dnyie, non soArcon ( .ona,pta,pagione„ la, sfolgorò fhtilld ad aienno.; . Arviiiiiretigone ,a
spendere 'del
aocercare una ,quasi
che
pela
uno
30:
a
« d. correggere.gli scolari discoli: tutta
vti uffizi pebblici, si troverà
lire; coà,i1o, Antórità, scol asti cb5.! ,pd, i, erofescristiano. Co« cotesta macchina.diecorrompimento intel- ..prinaa.vera nell' inverno, ,i,t1,trqttzs,ptp,,chen a ,sori v9Franhc f4.9:e knon viso ad nna mano di
e , si professi praticamente
,
:Niúdolj ed a.Nzt. Nè-- earà ,fee,r,..di rleego, il
gievtni Che, ,cre'céndo lustro 'di tivin?erd Ala
:sì dicendo, egli ; intende parlare del terzo « léttuale e:morale, ddve che si trovi in
72
'
sColareSca,' V1 *recale' 'Sincere' , 'disposizioni ' a.
eangia.to
ora
notare
come
l'A/Urgo
sc-elto,
'e
• i." stato, il 'quale veramente è il solo che, se- « Italia, deve stare e starà in piedi col
Pensione LTniversitaria, è stato, tino • al - qnella , morigeratezza, ed a quell'applicazione
«•Governo, che le dà vita di quattrini, e ne
condo lui, abbia in mano la somma delle
passato inverno, una de1.19 - .d,imore più ricer- , allo stodio,,,le (Ltali.,es,si; certamente, yorreb,‘ berci vedere fuicnt e 1".ii.ig' ogTio:;t3 in tutti'. Per
-e, cose. Vero è eh' egli vede ancora il quarto « riceve degno puntello di cuore» e conclucate da famiglie russe ed inglesi: m. i lavori,
73
de che il problema a, risolvere è questo : Tro- che vi ai staupo j condneendo attorno da.1,,gut- ora verain'enté idti 'si Pii?) parbie, che di buone
StatO stanco di soffrire e pronto a far padisposizioni; ma quando queste, benedetto da
,ec gare al primo le usurpazioni di cui si è vare una manier a pratica ed efficace, che i nicipio, hanno obbligato il possessore a can- Dio, ed •iotate dagli uomini, si esplicassero
giovani, i quali, per seria volontà dei ge- giarne quella„laerosa, destinazione nella tanto in; bupsi fr«iti, forse, che non si potrebbe spei3 reso colpevole: e solo annovera come
Possidenti,
«
nei
giosi alquanti Nobili e
nitori• e loro, vengono alla Università con più modesta di albergarvi studenti. Ma Se il rare; che gli altri ancora sarebbeto 'per van00
taggiarsene? , ' - ,Linq ..., .
« quali
non trova però istruzione più ampia sincera .inteuzione di conservarsi morige- , Municipio, coin'è giusto, dovrà pagare il dann
_
erf
ie,
:1 1- ‘“ ,
dí quello Che in somiglianti condizioni rati, e di, studiare di proposito, 'non siano no di quel mutamento, la Pensione ne ha fatto
Detto così del luogo scelto per stabilirvi
bta
0., « suole trovarsi ». Giudizio, che, quasi non trascinati al contrario;' ma piuttosto ven- il suo pro, avendo potuto molto bene ada- la pensione, passa ad esporne l' ordinafosse assai chiaramente espresso qui, si ftgand assistiti ed aiutati'a raggiungere, in giar-visi. Da ultimo a giovani dell'altra Italia, mento, la disciplina da , osservarsi dagli
me singolarmente, a quelli delle estreme sue
)ne
affretta a confermare più sotto, quando,
grado attèh'e irisigite, l' intento loro e delle parti, i quali intendono di andare - Molto in- stlidenti, il lindo di adempiere ai loro do:
ere
L.
ile,
loro famiglie; modo eh' egli ravvisa nel- 'n'anzi nelle scienze, e' valersene,' occorrendo, eeeeg iveligiosi,,quello di divertirsi.
el parlando dell' indifferenza che il laicato
, 1J
nti
.ciEgli nel 1794 richiamò l' attenzione sopra in luce il Suo Public Iriteiligeneer and the dare all' osservanza di quoste, legge: élíitiai,
-AP_--PEN,D-TOE
Dre
fogli di tal - natura conservati nel Museo Bri- nue
•difiante la gran controversia suscitata dal
' , addì 31-77,Fsto 166E-oso
htannico,
gli
uni
stampati,
e,
gli
altri
scritti
Decreto d'Esclusione, tollerò la pubblicaSi
cornonta
che
dalr
anno
1661
al
1668
si
,
.•
ita
e legati insieme. in un volume in-fol. Nar- fondarono in Inghilterra 70 giornali, sia ob- ' zioeno di parecchie gazzette,
come la' ProteIl: GIOR N A Lk_SWI:CY 1
in.
rasi Che nelr' alno 1588, allorquando la, fa- domadarj, sia comparenti più d' una vOlta stane Inielligence[ie True News, ed il London
t A.J
EitgA nAyitANCIA
mosa Arì.nada di Filippo II minacciava le per settimana (2).
Mercury (3). Fra questi fogli ninno vehiva
i eri-)
del
regno,
lord
BUrleigh
domandò
alla
0es
te
Nel
1685
non
v'
era
l
,
t
'e
nonpoteva
esservi,
in
luce più di due voltò la settimana, od
idùflteg.
i00
oa. ,v
,
regina Elisabetta la permissione à' informare
nulla Che somigliasse ai fogli quetidiani di 'eccedeva il sesto di itiìizfoglio, 'nè conte1:1S11.92N3f -J
Co
Crediamo far cosa grata ai nostri let- ,i1 popolo del vero state . Aelle cose, e che Londra dei giorni nostri. Difettavanq e il
Jr! titto i' anno maggior materia 'the
ottenuta,
mandò
fuori
un
foglio
es tori, riportando nelle nostre colonne alcune -avendola,
oggidì
non ne contengono die nunieri del
capitale
e
la
coltura
a
ciò
necessari,
nOti
;
intitolato,
The
Enylish
Mercurie,
'che
scritto
Sconfitti
i Wigbs, più noù faceva mela
libertà,
mancanza
funesta
4
par
di
quella
Times.
.1
fl notizie iriguarda,uti la storia del giornada prima a mano come le Notizie Veneziane, dell" ingegno ,e del,capitale. A tal tempo, per stieri ch e 1i4 iik Stesse dal far uso di ciò
' lismo in Inghilterra ed in Francia, tolte
venne quindi stampato da Cristoforo Barker, altro, tutta la stampa non andava soggetta 'Che i ginCtiséhittinavano irrecusabile prerogara, inedita del prof. Licurgo Cap- tipografo della Certe. Tra gli esemplari del a censura, poichè la legge di revisione, vo- tiva, ed in Stillo' Scorcio" del suo regno, Carocr dall' opeeeee
va.
Museo Britannico, il n.o 50 di quel 'giornale tata dalla Camera tosto dopo la Restaura- lo II non lasciò pubblicare alcun foglio senza
pelletti t inr4tolata: Breve Storia,del
nalismo dalla sua origine fino ai nostri ha in fronte la data del 23 luglio 1588. Ma zione, cessò nel 1685. Però poteva Chiunque licenza, e la concesse esclusivamente alla GazTommaso Watts prova che quegli esemplari stampare a proprio conto un' istoria, nt, 'sor- l'ella .di Londra. Essw 'usciva solamente il
iJ
giorni.
LÀ ThigzioNE.
stampati non possono appartenere al tempo nione, un poema, senza previa licenza di lunedì e il" siove"e l iion recava,'perg lo più,
.0) °un
li'
34'
indicato, ma ad un periodo 'ben posteriore ; qualsivoglia magistrato: ma i giudici opina- se non qualche bando del re, due o tre indili 6 sirrisilith;
:Rtr
:Li 9•1011
UliC")°
15S 5.
od
afferma che i Manoscritti sono sopra carta vano ad una 'Oce cotesta, franchigia non rizzi Tories, l' annuncio di 'due o tre promou/d9199 Ij i
I-81 16n
che
ha per filigrana le iniziali G. R. (Geor- doversi estendere a gazzette; e niuno aver zioni, nn cenno delle zuffe tt;í le soldateSche
-n(,#)
.F.;
Il giornalisnd in Ingtilt erra. l'
gius
rex) (1). Alcuni poi tengono per vero diritte di pubblicare notizie politiche senza imperiali e i giatinizzeri atti Datnhio,' ho'nnos
t
_ xeme Il atto,re Chaliners er nella „hiografia del fondatore dei giornali periodici che campa- . riportarne licenza dal Principe. Per ad' po' di tati di un`banclito, I' avViso della' gara \di.due
grammatico Ruddinia,n, dice hei primi gior,,, 1 jeno regolarmente a tempi determinati, sii. tempo, mentre la fazione Wighe Si:a ancora grandi personaggi' Ver un gran conibattimento
Le.
Fas .fepali regolari cominciarono . in Inghilterra.
Roger I,' ,Estrange, che cominciò a mandare poderosa, il governo' stimò bene di non ba- di ialli; Mancia offertiOper coalche
gas.
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Passa dity'd a'parlaré deltirstittdib,) e dei
mezzi offerti ne1 '1)09ns-ioni e' ì p. Ulio attendervi: ed anche qui; 'perchè 'meglio risalti il concetto; , ci piace riportare le parole precise dell' autore.
A tale effetto i giovani avranno, nell'interna
della Pension" dei Ripetitori per • le singole''
Facoltli,;' i eati sr stlicl5éia,htli ottimi, invitandovi, con giuste retribuzioni, Professori,
che possano sostenere con decoro il paragone
eagli" uniVersitarii. Nè sarà malagevole trovante qnelli che nel primo anno se ne richiegg6nd'per le diverse Facoltà, chi consideri i
uhti Pochi eccellenti; iche, per varie e certo molMoreVolt circostanze, si ritrassero dal pubblico insegnamento. Quetta condizione li rende'rksingotà,rmerite .appropriati ad un Ufficio,
che ' veramente non è compreso in quello di
RiMitore; roti, .che• ttittavia è reso indispenstbi le did 'Modo, 'onde, ala presente, e' insegna
rièlle.Università'italiane, non purelibero, ma
affatto'licenzioso,•spesso empio, e talora anche
pazzo. Di qiii il presentissirrio pericolo, notato
più sopra, che la gioventù, inesperta, e diserta,
invece della scienza, impari l' errore, e perda
la Fede.
« A siffatto rischio sarà occorso per l'opera
dei Ripetitori; i quali, nelle comuni esercitazioni della C/asse, e nelle private conferenze
coi singoli, mentre chiariranno ciò, che gli
scolari hanno inteso di vero, spiegheranno,
nel senso migliore ciò, che udirono di equivoco, e confuteranno, senza riguardi, ciò, che
loro si . fosse voluto insegnare dì manifestamente erroneo. Così al veleno seguirà tosto
1' antidoto s.
,
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I
si
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terminaa ra'grtmentan* 011
mi
s#Pral,tli but'Aigià esbstf: grgamerite
Atte 3 1e pagin0 dell olithei514,1.
liet quale fi'e il sunto cliì noi abblainki4
cercato di dare è riuscito ‘tdele, i nostri
lettori avranno afferrato il 4ía:•iiiiattif,
Aa. n'‘;i cbM2menti. ,,- Tikttyria(.-siceonin 91 , pare prezzo
dell'opera, esporremo nei prossimi numeri
se e quale influenza possa avere quest
istituzione gesuitica sul1o' svolgimento
scientifico, politico e civile d,e1, nostro paese; quale Sulla tranquillità della cit.tà nostra; quali i mezzi di ovviare al pericolo.
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.
E.) I A_ IIEZ I C)
Init‹r
*
Questa però non deve essere P unica
applicazione dei giovani, che dimoreranno
nella pensione. La parte più rilevante degli studii dovrà esser destinata a ingeuerare quei < 'forti convincimenti razionali »
ai quali non si arrriva che per < forti studii razionali »: e le materie di studio saranno: pel primo anno la filosofia « P antica, la grande filosofia cristiana, chiara,
positiva quale è quella di Tommaso b' Aquino ecc.»; per il secondo anno la letteratura, in guisa da fornire ai giovani l'arte
della parola, praticamente, per modo che
tutti escano dalla pensione « buoni scrittOri e buoni dicitori »; pel terzo uno studio razionale sul cristianesimo, diretto a
mettere in luce « le armonie meravigliose
che corrono fra il cristianesimo e le scienze »; pel quarto il diritto Pubblico Cristiano.
Il capitolo sesto* è volto ad esaminare
le difficoltà che poSs'onO opporsi alla : Istituzione: e principia dal dire che in fondo
questa non è « che una Locanda, nella
.:,!;» • » • ,
•quale il, 0- overno
. . non ha Mina' a 'vedere »:
seguita dicendo che « non è da fare gran
caso tiefla, oPpOSizibile dàlfa bade -- dei! di• ,4 .
Scoli, anClie organatiin CatnésiTe » peidhè
quando si ha a fare Con oltre un centinaie; concorde', unito e compatto in un solo pensiero» questi ostacoli S01.10 facilmente
can. smarrito. Tutte ciò stava in due pagine
di discreto formato, e quanto narravasi intorno a CM di gran rileíatiza," era dettato i
in istile assai rozzo o cavalleresco (4).
La legge che n assoggettava la stampa alla
censura spirò il à, maggio 1695,'e nei quindici
giorni successivi, un vecchio o zelante' Wigh,
nomato Harris, il quale , nei giorni' del Bili
d'Esclusione aveva, tentato d'istituire un, giornale itititolato Notizie doimstiche e straliere,,
ed era ktgo ben presto eostretta a ritiuuniare:
al disegno, annunziava che, catesto giorptale,
' '
-
quattordici anni prima soppresso dalla tiran- .
nide, sgobba ricomparso. Dieci . giorni dopo
pubblicazione, del primo suo numero',
ataaiipato il primo numero del Corrente inglese..
Poscia ,veatie a Procaccia (kW Manda' e delle'
Fiandre, il Pegno, le Lettere, di Novità di Ldn-,
dra, 14 Totsta volante, ilvecchio lltae,stro'cii'POsta,
il Postiglione ed il Cor riere. Sulle priuie 'questi giornali erano piccoli e eueschiui a vedersi.
.
•
Nou ne uscivano ehe due nutuen
per
• settima-.
.
. t
mi, ciasenno dei quali conteneva . poce più, di'
.quanto si trova in una sola colonna d'un
giornale quotidiano dei tempi nostri.
del 5:
di Spezia
— Leggiamo nella Gazzetta
, .
•,, .
Dietro ordine
di
S.
E.
il
'ministro
della
ma.a
rina il piroscafo Gulnara moveva dà Cagliari
il 27 del p. p. agosto, diretto peiLiaerno; ma,
a causa di forte vento di Nord-Est, fu costretto, nella sera del 29, a prendere' ancoraggio
nel porto di Longone, di dove ripartiva al
mattino successivo.
Giunto a Livorno, dopo essersi provvisto
di carbone ed aver imbarcato S. E. il presidente dei ministri, con le persone del suo seguito, moveva per Portoferraio il dì. 31, ove
giungeva alle ore 3 pom. del detto giorno,:
dopo avere approdato all'isola Gorgona.
Al mattino del 1.0 corrente, non permettendo il tempo di sbarcare alla Piamosa, il
detto piroscafo fece ritorno a Livorno, ove,
sbarcata S. E., si recò in questo golfo, giungendovi alle oro 7 ant. di ieri.
— Leggesi nell'Italia Militare del 5:
Essendosi la Commissione nella verifica dei
danni prodotti dalle truppe alle grandi manovre recata su quel di Boletto (Novara) per
adempiere al suo incarico, il sindaco dichiaras
va spontaneamente che il Comune _avrebbe
assunto C%80 St~0 l' obbligo di risarcire i
proprietari dipendenti che per avventura fossero stati . danneggiati, esonerandone il governo.
In verità, i danni non possono essere rilevanti; ma cotesto atto, che va interpretato
nel suo vero senso di simpatica manifestazione verso l'esercito; onora di molto chi lo
compieva, e sappiamo che tornò graditissimo
a S. A. R. il principe Utnberto (al al ministero della, guerra.
— Milano, 4. — Oggi ebbe luogo l' inanaurazione
del monumento a Leonardo da Villa
ci. V'intervennero il principe Umberto, il
sindaco, i rappreamtanti comunali . e provinciali, i rappi-esantanti del Congresso artistico
e 'derCongregSO degli ingegneri ed'architetti,
e le' Associazioni operaie di mutuo soccorso.
Il sindaco lese un discorso Che fu applauditissimo. I principe Umberto, il sindaco e la
Giuntafirmarono quindi il processo verbale.
— Sulle elezioni di Napoli l' Opinione
scrive:
I' giornali di Napoli giunti stamane (5) non
recano ancora i risultati definitivi delle elezio-
-
Il Daily Courant, istitilito nel 1709, fu il
prime che comParisse ogni giorno, tranne la
doMenica. Dai registri del Bollo (Sta'»/i-Office)
risulta che il numero dei fogli stampati in
Inghilterra nel 1760 era già di 9;464,790, e
che si elevò a 14,035,639 nel 1790,. ed a
15,005„760 nel 1792 (5),
.Nell anno 1709 vide pure la luce il Tatler,
e nel 1712 lo Spectator fondato da Addison
colla collaberaiioae di Steele. La fama di
questo giornale divenne in poe:o 'd'ora . gigantèsca. La Gran Brettagna non ebbe opera . più
popolare di questa che' ancora rigtiarda. a
ragiono corde • gemraii, 'della sua letteratura.
Lo Saiectaior-• 'esercit6 una influenza grandisein3a sui costumi e stilla letteratura, come
quello che delineò caratteri originali ., sferzò
manie e tra,viamenti applanditi dalla moda,
corresse cof vero' ridicolo le affettazibni della
r
io, in'
i 1 cammino delle .
r.vgnita a dell orgog
'lettere', ravviò che si' smarrivano,
atterrì la mediocrità imPudente e la rese circospetta, rendendo—"al merite sincero omaggio.
Non uomini, qualunque fosse il loro grado,
non abitudini, comunque circondate da riguar?
.
utiali P4r4 che la i'prdelamaziotie dek3
no,'n'YpotratesSere 'fatta prima
ddnini,.verjrdi 6 abato. Tutti i giornali
rfieitiseout) lin attuami- considerevole di pros
iittairà alVa -klaaliàspetti3rà all'autorità
corapetentle di decidere.
- I( . 1.'o tt.. 1 V.7timieri ha inviato ai giornali,
di IStapelif il 'seguente "telekrii'aniria Cesitviid
ftinatictitipiùAréquatiat da'entrainbi i crateri;
si od e qualche scossa leggiera.
— Leggiamo nella Gazzetta di Mantova
del 3:
Apprendiamo da buona fonte che il ministro
di grà:zia, giustizia e dei culti, con sua nata
ut' S. agosto, 10;3-4,' terza divisone,
prinia stzione direttaall'Econonio generale - di
Lombardia; significò che la mensa vescovile di
Mantova èalichiarata sede vacante perehè il
v,eseovo nominato non fu peranco civilmente
riconosciuto, non avendo presentato l' atto
della- sua noinina ,pel decreto dell' Exequatur.
Apprendiamo del pari che il regio economo
generale in Milano, comm. Robecchi diciharò
or ora, alle competenti autorità, che 5010 col
. medesimo devesi corrispondere, in trattazioni
d'affari che concernond; il patrimonio della
vacante mensa vescovile.
La tassa del ma,Mnoto - liquidata ce],
contatore' 'ha superato nel' mese scorso di lire
625;025 il Preverita'del mese anteriore, e di
lire 983,964 quello
_
dell'agosto
1861.
--- La Corrispondenza provinciale vede nella
visita dei tre imperatoir un pegno del buon
acebrdo ed una proVa non equivoca che i due
grandi imperi viCinisi farnigliazizzarono senza
riserva- col -nuovo ordine di cose in: Gerniania,
su eui essi rivolgono gli 'occhi con fiducia.
f. vero, dice la Corrispondenza, che il convegno ha luogo fra le feste militari, ma esso
è esclusivamente ispirato da", intenzioni pacifiche; e lo stesso fatto che gl' imperatori
d' Austria e di Russia assistono con un interesse amichevole alle manovre delte truppe
tedesche, dimostra che essi vedono nella forza
militare della Germania una ga.ranzia, per la
pace eurepea.
L' accordo tra la Germania, l' Austria e la
Russia non deve servire ad altro scopo che
a tutelare lo stato pacifico dell' Europa.
— Berlino, 5. — Sono arrivati lo ezar,
il granduca ereditario e il granduca Vialimiro, e furono ricevuti alla stazione dall' imperatore, dal principe ereditario, dai prineipi reali, dagli altri principi tedes chi presenti, da Bismark e agli altri ministri.
All'entrare del convoglio, la musica intuonò
l'inno nazionale russo.
czar abbracciò molto cordialmente
'Guglielmo, quindi i dile imperatori
sì recarono in una carrozza all'Ambasciata
russa. Immensa folla li acclamava: Le strade
erano imbandierate.
— Notizie recenti da Vienna assicurano
the l' imperatore Francesco .Giuseppe non
assisterà nè ai ricevimenti officiali; nè alle
rappresentazioni di gala che avranno luogo
a Berlino, essendo ancora in lutto per la
morte di sua madre l' arciduehessa Sofia.
.
.
di, non vizi e stranezze si sottrassero al flagello puniteire o gaStigatore di quella critica
Prudente nella sua libertà, nobile nella 'sua
piacevolezza, sempre gaia, sempre saggia,
'sempre opportuna.
Nell'anno 1770 apparve il Morning Chronicle, nel 1772 il lkforning Post (1), nel 1781 il
Morning Herald, nel 1788 il Times, nel 1792
il SUn, nel 1794 il Morning Advertiser. (6)
« Tali furono, dice il' RicOtti, le origini di
cotesti principi del'giorna,lismo inglese:Attorno loro altri ed. altri alz'arono il capo di varie'
forme e scopi: perChè nen v'ha nell'isola opinione religioàa• o politica o economica o
scientifica o letteraria alquanto viva , che
non assuma uno o più organi Per diffondersi
o radicarsi. Nel 1854 in tutto il regno
unito ca,lcolavasi a 482 il numero -dei giornali
propriaiiierite dé`tti: aggiungendovisi le riViste,i
'magazzini, i fogli trimestraW, gll
s'attingeva il numero di' un Migliaio. Nel
1869 'in tutto
regno unito il numero dei
giernali mentava a 1372, oltre a 665 tra magazzini e rassegne trimestrali. Di quel numero
89 erano qudtidiani, 248 concernevano materie
Dicesi che al suo arrivo nella capitale
prussiana sarà riceiiuto con un.a pompa affatto
eccezionale: • inip èrAtori di líti`ssia e di
Germania l' aapetteranuo alla stazione -per
condurlo al castello raale che gli servirà di
residenza:
i
—
•
311, 4111 11~2.-
Le' lilinevilet. Fréi
,
Nel nffiltro.Diario riporta Mino diversi- brani dei giorrikli Torinesi' iato-falò 'a
questo nuovo atto di benevolenza Ver:40 l'Italia e di rispetto verso una delle più insigni'
opere del mostro secolo per parte degli attuali
reggitori della Francia.
Riportiamo oggi una corrispondenza inte:ressantissirna che la Nazione ha daltoma. Alle"
considerazioni del suo corrispondente, il citato
giornale ne aggiunge altre per conto suo, e
conclude con le seguenti notevolissime parole.
Comunque siani, e per quanto siamo persuasi che le spiegazioni date dal nostro Corrispondente sieno attinte da • ottima fonte,
còfh Oli ;Stiol fare,' nondimeno nn bastaíno
a noi e non ci sodisfanno; nè potrebbero bastare e sodisfare al paese.
« Tocca al Governò ali parlare in 'questi eaSl
La .notizia a) già veééhía a quest'ora; ed egli
ormarha, tardato anche troppo. Egli non può,
non deve differire una 'spiegaziene, Che gli
arniadella libeFtà e della dignità dell'Italia
invocano - con ragione.
Noi non ci siamo commossi della presenza
permanente di un legnolda guerra francese
nelle acque di Civitavecchia, né 'ci pareva the
gli 'animi dei nastri concittadini Si dovessero
punto turbare perché la 'carcassa dell' Qrégoque dormisse piuttosto all' ombra del Maschio
di Giulio II che sotto le batterie di Tolone.
«c,i sentivatiari atili • disposti a riSpettare il
tetieVa l' onorata bandiera di
Francia spiegata nei nostri paraggi, e non ci l
pareva cb.e t'fosse da ,muoverne piato.
Ma l'attentato dillodane somiglia troppo
ad una aggressione, per lo meno meditata,. e
non potrebbe il Governo italiano tollerarlo silenziosamente nei termini nei quali si narra,
senza offesa dell' onore della Nazione, di cui
gli è affidata la tutela ».
Ecco ora la corrispondenza accennata:
• « Roma, 4 (L). — L' autorità militare
francese ha un gravissimo torto: quello cieè
di 'credersi ancora ai beati tempi del regime
imperiale, quando, cioè, la potenza morale
e materiale della città di Parigi prevaleva
• signoreggiava in Europa. Due ufficiali dell'esercito repubblicano erano accreditati al
nostro Quartiere generale per le grandi manovre Che ora hatino avuto termine: uno era
un ufficiale superiore, geli tiluotno perfetto,
ma - poco esperto nel suo mestiere ; l' altro
un capitano d'artiglieria, giovino, dotto assai,
ed istruito alla dura *seitola delle sventure
della sua patria. Ambedue furono trattati
coi massimi riguardi da noi. 'Si, usarono 'per
loro non solo le cortesie di cui tutti . i campi
di istruzione sono larghi. agli straiiieri;• ina
si ebbe per essi la più spinta • delicatezza,
nella considerazinne deAa loro difficile e non
lieta posizione. Entrambi rimasero non solo
contenti ma grati delle infinite attenzioni 'Che
per 'es‘zi . si .ebbero, `o certo a quei Sentidienti
isPirarorio' i 'loro raiiporti al Ministero della
guerra; da cui dipendevano.
« Nel, medesimo tempo l'Autorità, militare
francese ordinava che si iniziassero le 'OsServaileiii; gli studi, e le pritiehe- per costruire
un b e l numero di camere' • da. mina nello
sbocco .nordico della ga,lleaia del Fréju.s.
•
«Questa è almeno la versione che 'corre
più accreditata sullo spiacevole incidente
che da qnalche giorno occupa la stampa, dopo
aver richiamata 1' attenzione del Governo
-
a
-
.
-
.
-
religiose, e rappresentavano le diverse sètte,
che vi si dividono le eescienze » (7 ).
In. cima a tutti i Giornali sta il Times
fondato per azioni di 1000 sterlini,. le quali
valgono al dì d'oggi oltre 12,000. Nonostante
le sue politiche metamorfosi e 1' incostanza
delle sue opinioni, questo giornale è ammirabile per la sua franchezza ed indipendenza
non che' per la somma abilità, con cui è compilato. Esso ha corrispondenze pregevolissime
da tutte le capitali del mondo„ e manda e,stensori nelle erre ai quartieri generali 'd'kmbo
gli eserciti per'eSsere ragguagliato esattamente. Il numero delle copie ché tiratisi alla giornata arriva alle 70,000. Le sue entrate sommano a 20 milioni di lire alt' anno (8).
Giornale molto in fiore in Inghilterra è il
Daily News fondato nel 1845 dal celebre romanziere Dickens col concorso della lega contro - le leggi sui cereali. Il Mòrning Advertiser
è l' organo' . dei' radicali più avanzati é smerciò nel 1854 2,500,000 copie.
Troppd lunga cosa sarebbe l' annoverare
tutti i giornali che si pubblicano a Londra
tanto il mattino come la sera, e quelli che
-
.
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italiano, o segnatamente de' due Ministri
della guerra e .degli. esteri.
e' I lavori, secondo si narra, non erano ancorane sono praticamente incominciati: _gl'ingegireri militari avevano avuto ordine di
recarsi sul luogo, ispezionare il Tunnel a
Modane; segnare i punti ove con maggior
sollecitudine e con maggior sicurezza si sarebbe potuto dar luogo ad apprestarnenti
belligeri- per un' opera di demolizione. Ma ne
il sig. Thiers, ne il sig. Di Reinusat — almeno così si è detto — sapevano nulla di
queste disposizioni: fu l'Autorità militare che,
nei suoi lavori per la difesa nazionale, credè
opportuno studiare i passi e premunirsi per
tempo per una possibile aggressione italiana.
« Anzi, dimandando notizie alla Legazione
francese qui accreditata presso il Re, si hanno
oggi curiosissime risposte: — Negli annunzi
sparsi nei 'giornali italiani v'è molta esageraziOnes non è vero che la Francia abbia minacciato l'Italia, ai piedi del Fréjus: e chiaro
che nessun lavoro poteva oggi farsi, mentre
la Galleria, anco .nel versante francese, appartiene all'Italia, ne si può toccarvi tranne
dopo aver dichiarata la guerra: il sig. Thiets,
il sig. Di Rémusat sono rimasti dolentissimi
per un reclamo piuttosto vivo od • energico
fatto da Visconti-Venosta, auco prima che la
Gazzetta del _Popolo di Torino mettesse il
campo a rumore esagerando immensamente
l'allarme: ma il Ministero della guerra se continuerà ad agire per conto suo, .a capriccio,
finirà Per mettere - il Governo della Repubblica in ben serii imbarazzi,
« Questo si.dice alla Legazione francese:
con che è chiaro che si vuol rigettare la responsabilità . di tutto sul Miniitro della guerra,
salvando il capo del Governo e il •MiniStro
degli esteri.
« lo non so quale condotta ii gabinetto di
Roma intenda tenere: l'on. Visconti-Venosta
trovasi a Firenze: conferì ieri col sig. Fournier, e voi forse sarete meglio di me in' grado
di porgere qualche sicura notizia ai vostri
lettori.
• Stando alle voci che qui si possono rac
cogliere, il nostro Governo non può, nè vuole,
ne dee lasciar cadere la cosa, a,nco ammesso
che essa abbia molto minori proporzioni di
quelle che le veneero attribuite.• Il dire che
il sig Thiers non seppe, che iì sig. Di Remi•sat nen previde, può bastare fino ad un certo
punto: occorre però che questa dichiarazione
resulti• molto palese: abbia una di quelle
sanzioni materiali senza cui gli atti dei Gee.
verni non hanno valore nè in politica nè in
diplomazia.
« La Francia non può toccare al Fréjus ne
oggi nè mai finché sia in pace con noi: se questo nostro diritto non venisse altamente riconosciuto e proclamato, noi saremmo costretti
a provvedere ai casi nostri.
« Erra però grandemente chi crede che qualora noi - non avessimo piena soddisfazione ci.
troveremmo spinti alla fatale necessità, della
- guerra. L'Italia gode non poche ne noco .
de simpatie in Europa: e se il sig. Thiers volesse gettarsi in una politica di avventnre,
MAI mancherebbe chi le rithiamerebbe
Con- autorità di creditore, e con efficacia
di recenti ricordi.
" i conelusione io non credo che questo
incidente del Fréjus darà luogo a controversia; ma mi pare, che dovrà obbligare il Governo italiano a cessare da quei riguardi' che
lo animarono fin qui verso il sig. Thiers, e
.che egli 'Mostra apprezzare sì poco. Così potette essere' fino •ad oggi prudenza massima
e anco;cielicateZza eccessiva il lasciar sospesa
o dimenticata la linestioue dell'Orénoque, permettendo alla Francia .di tener ancorato in
permanenza un regno da guerra in un porto
ove nessun' altra bandiera Ò ugualmente rappresentata.
V' ho parlato in altra mia delle comunicazioni officiose cui la presenta di quel legno
nelle nostre acque dette luogo fra l'on. Vis
sconti-Venosta e il . Ministro di Francia: il. eig:
Thiersi• spiegava la -presenza deir Orénoque a
Civitavecchia come un omaggio reso dalla Repubblica alla libertà del Pontefice, onde egli
potesse servirsi di quella nave, quando volesse
abbandonare Roma. Il Góverno italiano osservò che per godere di questa • liberta il Papa
non aveva nessun bisogno dell'Orénoque, men-.
tre un legno italiano sarebbe - etato messo
a' suoi :ordini; - e - mentre egli avrebbe potutefare appello alla marina di qualunque potenza
quando si decidesse alla fuga. Ma la Francia
insistette: era per essa un grande conforto far
questo atto di ossequio al Pontefice per cui
non voleva, nè poteva far altro: l' Italia non
aveva nessun motivo di allarmarsi per questa prova dì semplice devozione alla persona
di Pio IX; l' Orénoque non aveva missione politica ne militare; rendeva omaggio alla sovranità spirituale del Papa che l'Italia aveva
riconosciuta e proclamata. L' Italia consentendo questa piccola soddisfazione alla. Pe.aner
cia avrebbe mostrato, meglio -chein.<qualunque altro modo, come non volesse stravincere
nè abusare della siia, fortuna, contro cui nessuna osservazione; nessun . attacco le era pervenuto ne le perverrebbe da_ Versailles.
L'onor. ViscontisVenosta, considerò j forse
che dalli Orénoque non poteva davvero venir
alli Italia nessun . pericolo: è il legno etrafiero rimase e tuttavia resta a Civitavecchia. Ma quando "a questi t-riguardi -si risponde con gli studii ( supponiamo ai tratti
di semplici studii) che l'Autorità. militare
francese ( crediamo che essa sola sia responsabile ) ordina ai piedi del Fréjus, allora
le cose cambiano aspetto; e l'abnegazione
assume tutte le forme di quella virtù evase
geliea che si può attagliare ai devoti,,snaa
non si conviene ai Governi delle grandi nazioni.
Leggiamo poi nella Gazzetta Piemontese:
« P confermata la notizia riguardo alle
camere di mina che il Governo francese intenderebbe costrurre allo sbocco nord del
traforo delle Alpi.
« Il Genio .militare francese aveva richiesto alla Direzione delle ferrovie dell'Alta
Italia di ridurre, a cominciare dal 2 . settembre, il suo servizio su d'un - solo binario, per
incominciare subito l'opera vandalica.
• •« Però la Società, dell'Alta Italia avendo
fatto -di ciò comunicazione -, al Governo per
mezzo del commissariato , per ora pare sospesa ogni cosa ».
— Il Diritto di venerdì, 6, ha la seguente
notizia:
«Si dice che, in seguito alle premure del ministro della guerra, l' onorevole Visconti-Venosta abbia mandato al nostro rappresentante
a Parigi gli ordini necessari, perchè si chiedano spiegazioni al signor Thiers sulle mine
che gli ingegneri francesi intendono costrurre
allo sbocco della galleria del. Fréjus ».
— Finalmente l' Opinione d'oggi ha nelle
.« ultime notizie» il seguente. comunicato:
4 La Francia ha dati al nostro Governo delle
spiegazioni rispetto alle camere per le mine
ch'essa avrebbe determinato di fare• nen' altra
patte della galleria del Fréjus. La ragione
- principale sarebbe che è una_ precauzione, la
--quale ora si prende in generale da tutte le
.! potenze. .pei ponti e le gallerie, non essendoe
sicuri che le mine fatte in fretta raggiungano
l' intento.
« Crediamo che il nostro ministro della guerra, riconoscendo il valore di questa considerazione, abbia intenzione di far le camere per
-eseòno una o due volte per settimana. Fra
discrezione, senza appello e forme di procedimento. Ne gli esempi di tali condanne sono
lontani da noi; posciacliè _nel, 1831 un motto
del Tinzes contro il Conte di immerick valse,
all' autore la multa di 100 sterline e il carcere per un tempo indeterminato, e nel 1843
una.,frase offensiva a lord Brougham, Gran.
Cancelliere, arrecò la prigionìa all'Editore del
Morning Post.Nè verso questa giurigdizione
eccezionale v' ha altro scudo che la moderazione del Parlamento stesso e la forza della
pubblica opinione.
È vero che verso il 1820 continuarono a
scemare i rigori; mentre la stampa si faceva
più fina, -'nobile a autorevole, e si adoperava
alla educazione sociale e alla diffusione delle'
cognizioni utili. Nel 1830 il Gabinetto capitanato dal duca di Wellington ricominciò le
persecuzioni alla stampa periodica, massime
del partito tory, che era furiosa contro lui e
i suoi colleghi -pot favore dato al pia sull'emancipazione dei cattolici. Essi ottennero
verameute vittoria in pa,recclii processi per
insulti =pèrsonah. Ma l'anno seguente,l'assoluzione data dal giuti al Cobbett incelpato di
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3.ft
Sezione.
Sulla statistica dell' in iustria ha deciso di
chiedere il periodo decennale, riconoscendo
però che quello quinquennale adottato in
Belgio e in Inghilterra sarebbe più utile.
Ha cominciato quindi 1' esame del progetto
di formulario pel censimento generale dell' industria.
4.• Sezione.
Ha adottato sulla statistica commerciale il
seguente articolo:
E desiderabile che le informazioni doganali
indichino il paese d' onde sono spedite le
mercanzie che traversano per transito uno o
più paesi intermedi onde giungere a destinazione, quando il transito ha luogo per ferrovia, per battello, o altrimenti, sotto il controllo doganale. •
5.ft Sezione.
Ha approvato i formulari relativi al registro dei dati di statistica criminale.
Il Congresso si riunì di nuovo il 29 in
assemblea generale e tenne una lunga eeduta Che durò dalle 10 del mattino fino alle
3 112 pomeridiane. Presiedeva il generale
Sheig,h; il granduca Costantino rimase nella
tribuna imperiale per tutta la seduta.
Si cominciò dall'udire la :lettura di un
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Istituto, decretava: doversi far conoscere.
al chiarissimo prof. Pendola, Direttore
dell'Istituto medesimo, la piena sodisfazione della Deputazione pei felici resultati
da lui ottenuti in vantaggio degl'infelici
ivi mantenuti dalla Amministrazione provinciale.
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- Da qualche giorno sono stati espulsi
dal piazzale interno della Stazione tutti i
conducenti di vetture pubbliche.
Questa misura, la quale torna a gravissirno,incomodo dei passeggeri, ci dicono
sia stata presa dal capo-stazione a motivo
della cattiva condotta che i 'vetturini tenevano.
Noi ci auguriamo che i vetturini sapranno in seguito tenere migliore contegno,
e che n ogni Modo 'l'autorità competente
eserciterà la sorveglianza necessaria. •
—Una delle passate sere, nella chiesa di
S. Niqc 014 1 frii alcune' devote ed altre che
..
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pare, lo fOssero in miior grado, 'cirse un.
diverbioal
del quale queste
, seguito
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dovettero rifugiarsi in una .Casa, dal; cai
.
PI
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E.
libello incendiario pose pressappoco termine
alla lunga serie dei conflitti tra il governo e
la stampa. E dal 1858 in poi i processi per libello furono disusati, lasciandosi che i vizii della
stampa Vengano corretti dalla stampa stessa.
Mancava però alla piena libertà di essa la.
soppressione dei diritti speciali di bollo,, o di
quelli sopra gli annunzii e la fabbricazione della
carta. Il diritto di bollo era tanto grave che
fra l'anno. 1831 e il 1835 ben 500 persone
furono carcerate per avervi mancato. Ma la
riforma incominciata digià andò via via procedendo. Nel 1833 fu ridotto il diritto sugli
annunzi. Nel 1836 il bollo, fu limitato a un
penny; nel 4853.1a tassa sugli annunzi fu soppressa, e nel 1855 anche il penny pel bollo fu
levato. Restava l'imposta sopra la carta, ossia
sopra il sapere, come argutamente diceva
Milner Gibaon; e questa pure, dopo vivissima
lotta, fu abolita nel 1861.
(1) W Ans i A letter to Antonio Panizzi on the reputed
earlieet pri:nteci newspaper The englials Mercurie (1588).
(2) Nel gennajo 164.8, pochi giorni prima della
esecuzione di Carlo I, un giornale che si mostrava difensore del re fu soppresso, e fu scoperta e vietata la
stampa di un manoscritto intitolato Sospiri reali, opera,
a quanto dicovasi, del re medesimo, e clpace di eccitare
qualche sollevamento per la sua liberazione. Vedi
Guaivi.; Histoire de (a Révoliaion dAng1tterre, chap. VIII.
(3)' Una bellissima -collezione di questi fogli trovasl
al Museo Britannico: Vedi MACAIMAY, History ef Enyland, toni. Il. .`
•
•
i Il
1.•
e.
•
(4) Vedi MACAULAY,
(5) Vedi WALLoN,' Reoile Critique do* Journaux.
(6). U Igonning Ast sposò più tardi la causa e Frinteressi dell'ukratorismo, e divenne il giornate Prèàitetto
dell'aristocrazia o del bel inondo.
Il Aforning Chroniole, dopo' essere stato per molta
tempo -l'organo dei &tigli o successivamente dei, peelites,
rappresenta oggigiorno in politica 1 priticipii del partito conservatore liberalo, e il libero ,scambio, o in
religione difendo con Gladatone e Sidney lier:Wrt il
,4111
(7) Ricorri, La 'Stampa e la Civilta in Europa, 'cap.&
•
•è*
.
.
(8) « La materia d'un numero giornaliero del Times,
quando fosse ridotta al sosto doll'8. 0 , ,darebbe agio di
un Intim volume; spesso 2 dentimetri. Tutta la materia
adunque d' una copia del Timert, disposta in volumi sì
fatti s'alzerebbe In un anno, anzi soltanto a 350 giorni,
a 7 metri. 'Siccome so ne tirano 70,000 copie, così ammonticchiando tutti questi volumiinsieme, si andrebbe
in 490,000 metri, ossia a 490 chilometri, ossia all' ottantunesima parto della circonferenza della terra.
op. cit. cap. 3..
LICURGO CAPPELLETTI.
(Continua).
.31:
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i periodici inglesi che hanno maggiore smercio devesi porre in primo luogo il giornale
illustrato The illu,strated London News, che
-stampa al dì d' oggi pressochè 150,000 esemplari -per settitn
' aria. Devonsi ancora mentovare i due' giOrnaletti politicessatirici Putzch
(8,183 esemplari la settimana) e Diogenes. —
Oltre di ciò le città cospicue delle provincie,
come Editriburgò, Glasco-tv, Dulitinb;
gham, Manchester, Liverpool, Bristol, cc. hanno un gra,n numero di giornali chetroppo lunga -eoSa sarebbe i enumerare. Ne mancano
giornali nello Colonie, speeialmente nell'India.
Anche l'Australia ha - i suoi giornali, e la terra di Van Diemen ne annoverava già dieci
nel 1835. Del rimanente è cosa ormai nota
a tutti" che tanto gl' Inglesi come gli Americani, in qualunque paese essi,prendano stanza,
fondami, la prima cosa,i un giornale.
Ma in Inghilterra *la' libertà della stampa
ha, tuttavia ostacoli nella giuri s dizione . del
Parlamento, il quale tiene privilegio 'di gindicare e condannare per libello e ingiuria contro ai suoi membri, con Multi,' e carcete, a
mina dalla parte italiana della galleria, con- rapportq fatto in nome della quinta sezione
temporaneamente alla Francia, affine di evi- da Tagaritzen Sulla nonsedaituraqiei
tare una nuova interruzione o limitazione del Questo Tapporto'fu adottatty.!...
servizio della strada ferrata, se i lavori tion Fu aperta quindi la discussione sulle consi facessero• nello stesso tempo da entrambe eltisioni...della. commissione di medicina reltk .
le parti.
tiva alla statistica del cholera. Si adottke
dopo lunga discussione una proposta Cyen i
L'ottavo Congresso Internazionale di Statista così concepita:
« Visto il numero troppi) ristretto di mea San Pietroburgo.
dici esteri presenti' al Congresso, senza enIl 24 la Commissione dei delegati ufficiali
tre,re in una diecussione profonda del prosi è riunita per sentire il rapporto di Yvergrammi ptePostó dalle tìiìmnil'sSione 'satitaz
nese a nome della Oommissione incaricata di ria, esprime il voto Che i medici e gli stati,redigere un regolamento sulle attribuzioni
stici che si occupano più particolarmente 1
della Oommis.sione permanente di statistica.
del cholera, prendano, per quanto è possibile
1.". Sezione.
a guida il programma proposto, e che sopratContinuò la discussione relativa al censitutto i medici russi appoggiando l'applicamento Denie.
zione del medesimo ftll'epishitnia colerica sì
4.° Per popolazione di fatto si intende il frequente. in Russia, «facciano •al prossimo
totale delle persone presenti nel luogo del
Congresso un rapporto che dica 'fino a qual
censimento alt' istante in cui si fa.
punto può esser posto ad esectrzitnie ».
2.° Per popolazione di abituale soggiorno
Venne quindi data lettura:
si intendono tutte le persone alitanti ordi• Di un rapporto sai registri dalla popolanariamente nel , luogo del censimento, indipen- zione.
dentemente dalla presenza od assenza.
Uno sulla statistica dell' industria.
3.° Per popolazione di , diritto legale s'inUno sulla sua chissificaZione.
tende, quella, che La la residenza legale sul
Uno sulla 'statistica della' Prostituzione, e
•,posto ove si fa il censiménto e che vi è regiun altro sa quella delle generalità nelle ,
strata.'
grandi città.
2.a Sezione,
Il Congresso ha ascoltato quindi un rapHa adottato le seguenti risoluzioni:
porto del signor Sehwatté sull'applicazione
La Professione di un trapassato deveTegi- del metodo grafico alla statistica e del sii.'
strarsi- con una classificazione uniforme..
Levasseur sull'applicazione del inetode. carIl congresso rinnova lkrisoluzione adottata togralì,co. Amendue han dato luogo ad als
a Bruxelles, recante che le .età pei decessi,. cune obiezioni che ne hanno fatta. modificare
pomo per lo ,atato di popolazione constatato
la conclusione.
dal censo, saranno indicato in modo dettaglia«.
Il seguito dellediscussioni e la chiusura
fissimo di mese in mese fino al 12.0 inclusive, •del Congresso vennero rinviati all' indomani.
quindi di 3 •rnesi in 3. mesi fino a .2 .anni;
I membri esteri furono invitati in quel
partire da 3 _anni e' indicherà l', età per anno giorno a 'pranzo dai membri russi.
e per mese, onde potere stabilire con certezza
la classificazione. .dei decessi per categoria di
C3 1t C> IN _A C A
età. Il congresso emette intanto il voto che
1a dichiarazione d' età sia rimpiazzata dalla
7 setlembre
'data della nascita del defunto, e che fino alL.
La
Deputazione
provinciale,
nen' adui,' età, di 5 anni facciasi una distinzione fra.,
figli legittimi ;e illegittimi.
nanza del 10 gosto p. p., prendendo occaE necessario notare, so occorre, sui registri dall'avviso datole dalla Direzione dell'Istiil grado di parentela che uniseei due coniugi.
tuto dei Sordo-muti in Siena che il sordoNelle tabelle di, Matrimonio detono esserti,
muto Gaetano Rosini del comune di Santa
come in Italia, 4 rubriche per i matriincini
Luce poteva far ritorno alla propria famifra parenti (cognati e cognate, nipoti e zie,
glia;
essendo istruito ed in grado di guadazie e nipoti,: cugini. e cugine germani). P
gnarsi
il sostentamento coli' esercizio del
necessario introdurre delle rubriche, speciali
-; mestiere di falegname, appreso nel ridetto
pei matrimoni misti.
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au•%ar P 4r du- •■■• "2-%d• 444 ~JU•
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enoisse ernie/i eliefo •mon 4.1431 p_11qieq e , -noe .siesllet,V iìi99T'AVrtfet eetasq 1Lth øi
verbele - 91 20 agosto corrente riguardante
tui -w4C0 Atti
mouipOtrAJIPeReeir9tre9hges 9 0ga ng9.9q,:eili
CA,4:11,PAIL.
,
Ressi Li-olu'Addio, Maiciail ein811:149El4ngqin ,i I
' la, 'elfalaSeietzient `-'•;'enetaleinelieW
-amininietrae
alcune Guardie municipali, ivi accorse'.
. Il. sottoser3tp, già provveditore e .Cies
" 'o
2. .11faSi —Alt Ritrosa, PtelkaJili evoun £tie t.V1 J
e
le- relative
ceitieegnei»terieultato ere-'ef,
-11-_ • tcl 'hm-e
1 firr*, zione
.R ,'
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edellehe met Fila.' „T onica dei COncOrdi (li
--141bikiiio»Cerítite coli Piacere che la Banda
ditokdRiiittiMeietà della sierierria•di L. 144
-reallt8dilyth' 6138 J' 119 h oix;v 1
Na'efeitialedella•Sodiette filarmonica pisaua ine _3. '45Iezneka nd.„1
• b .(1(1/119.1 eee ee e,. 2 .
e, legali, ' cail i
,Pisa, a liatti•P gli •ef4e'te'
e cent e 9/;ee Che tale nella:a/Pento sa,rà,edieoe
.
Uducertó
Barbag'ti
ttie'telion)«.:'e
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)4.
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considerazione deHeifteniltervizi prestatillíne./
ies i !dichiara:
Che causa della lunga. Ta ket ei e eeee • lezio.. per, ora "a 'quelle persone elio, volendo ap
diMelt•né Stata preetfelta Mini..e
guitnedal.eig,...:„reezelio,Jecerej.
Io affigge fuocostretto e. tra,smetitere ae. c eterd 1 -,cuoprtre i propri r'értori, si sono permesse
cipio di Lucca per prendere parte alleefesta 5. Ofifelef e ez
tecilslelriaor4oicav. sito ,
isigli° la di lui.dimi s- sione; che detto C011à•Vf - di immaginare e -eireolare in città dei. fatti
di li .r "°%de'Ardqgio9ttil 0/13, 34.; 15 icorl'entie, 6. Giamboni — 15
, non - - veri' e . delle' pavole • offensive a carico 0 Leh igitbel
gli() nella sediita del 16 agosto seorso PI'd''' r delliMelni riputtz
cofildYfil5en8.1011P19e 1 800-te•l' alloggio:,
oione, .. s'' Ill.,. 11.r' ,RA ; FA. GNI :iiidll
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e'rricaoee...
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cede per urgenza ',id in linea pl'oervieoria alla
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8. -Strauss. -or l4D1e Yialtier•
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Rioniowe, la eeepe.efei iclk,8 corrente a4 ; ore
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persone dei signori Curvai Niecola a prov eAN'o140 pAo IN [ „e,ile-Respms. ,„,
eseguirà‘inella Piazza i di dei.to luogo, il se-,
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''llb(1 ()3 Wal lel oh ol ane a b ; .0.15,.4ott. Silvio Pera alla detta Condotta, 1 t Inatib,ta dalle • -limostrazioni 1 11STRATTO - DI 'BAND0 5( ai onouP 911 11 pb"hi ti' (212 .
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q ellsh elsiol iee esq eofie,trio ete stima prodigategli. unanimeineute
.peg„yeizdita coatta. 1.
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at. eee. colf miglior tmento -deelleS; di lui payetinali cond'izioni;
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In esecuzione della , sentenza levo- sem) ?
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feeltee'. dal Tribunale civile
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di• Pisa
Aelnte;
eon'elei 'i ;ZI °V-1 1
Qnel 4 giugno 1872,, alle istanze dei
e
3
iXee evele o
eeee . , .... imiiim ictepcienoto: ,15(11 it ml i e i',V;1124í.iltesa ;a miti
Li() ,;,
.iià.necui
signor i GieSeppe, .
.3" ' tfl ' fli gJutj
svoes .eiL ' i sevr51 89,er E nu.ovem e. apedo il concorso - allV . vacante Condotta medico-1
onli
i,:. i . 1
-(19~.) 1-,
Gianfaldoni•nio,glie del sig. GiiesepPe• -'e, e 01132 - '. 0,1,117 i' V W I s o . 1 *.1 .8
obtiriergica.delliv:Le.sezione, avente per circondario le frazioni' o parnechie cl, •
tra..
°attesi, e della signora.. Uliva Giani' Ai,,.seguit9 dejlberamento dell' appalto del' Servizio dei
dí Bagni S. -Giuliano, Gello e Bottano, Oreignano e Cerlia, no, pa,,,rteuidiéeti:i
ivedova del' fu Gaspero Gianfaldoni,
! sporti dei detenuti, corpi di reato, o,.:§pir. .te.rsi'velj n?;„) f. rail0Ild di Rigblis, hon resi denza, ai Ba■eni S'. Gl
inia,rio.
Si :. ' ', ..rnion . ` . . e . •
- . e?.. e..2
non sole in propribit anche come
vincia di Plsa.
2 wuj.,, kee 'etipe. ndio annesso alla detta Condotta è determina,to ineanntlei
O': . '
0.1..,
ee.. -.
o. e
, '31 ole.riclee i!-I
madre e legittima -kinministratrice
e se. .,.,;,)
.• ,
Jyrry Negl'inmanti per secondo avviso .d'aeteeitof,_ ebbero luogo oggi in questa' .eity la 2400, Pagabili io dodici rate ineesili 'alla fine. di ogni m
dei propri . fig.li mineei, egiovanni e
nefe ttura per l'appalto del servizio che sopra, restò l'impresa aggiudi-'í ) ef;'-• Ai termini • del Regolainento comunale sUlli stipendi, e sulle peneimie
Patetica e Maria .Gienfaldoni domi-
cata pe l ribasso complessivo di centesimi 25 per ogni lire cento dei prezzi'e udel 27 novembre 1871, ogni quinquennio di continuo ed
. irrepronsibile
.•. ,.
ciliaii . in S. Marcoealle Cappelle ed . normali fissati dall'art. 32 del capitolato generale e speciale 14 settembre
servizio il titolare avrà diritto a consegnire un anniento dek edepirnoelettivamente in Pisa presso il dott: al quale il presente avviso si riporta, in ogni sua parte.
a see . : sullo stipendio sopraindieato, e sarà inoltre sottoposto -alla metà soltanto
Lelio Cini - e'dal 'lede-sin:io - rappre-per fare ì, della ritenuta per la, tassa, di ricchezza 'inobile. Potrà inoltre - aver diritto
prevenuto
il
pubblico,
che
il
termino
utile
-Fata,li
—
Sentati, con • la 4 àiiii,V6' fu ordinata' la'' " 17.9 5- ' 11'
..
offeete di ribasso -noli -inferiori al 20.0 3121 prezzo di deliberaenento, va, a - a pensione, sepapreehe si sottoponga al mensile rilascio 'stillo stipendio
vendita coatta
dei seguenti beni già
..-
spettanti alsig.. Giuseppe Giani be- Scadere a ore 12 meridiane del :dì 19 corrente mese, conte si annunziavai'- in ragione del 5 e mezzo per -cento.
etteee
'
e,e2;,
'Ii i: ee i' i.r- :eTealla Condotta sopra indicata sono
eee Gli obblighi inernti
e:e.een:
'
.... sceuti
,I
,
lgaeco
nal
secondo
avviso
d'asta
per
questa
impresa
'in
data
14
.Perduto
mese
di
nestanree doneiciliato ,in <S.:t
1.0 Cura gratuita a tutti indistintamente gli . abitanti della respettiva
alle Cappelle, rapPreeeptate.dalstee .. agosto, a cui il presente si riferisce, visibile con tutti' gli altri atti ,nella sezione o Condotta, tanto in medicina 'quanto in alta e bassa chirurgia;
ser 'Ferdina-ndo Cioni, e attualmente Segreteria di questa Prefettura, fino all'ora della scadenza del termine posseduti da Sa•batino- Teglia pomi- come sopra fissato, e. del _qua,te, avviso vengono qui r : ipor:ttel leu‘t,p44inciti i esclusa la popolazione avventizia che non a,bbia, ragioni . di censo nel cenni._
ne. Però per le lesioni colpose o per le malattie acquisito le operazioni e•
t,,,.. - er. - - '1;if:e''.1.0 r!!Y :,
-dente domiciliato. come sopra; qual condizioni.
1. Il deliberatario sarà obbligato all' esatto adempimento di tutti cure relative saranno a carico delle famiglie, seinprechè non 'appartengano
--sentenza è stata debitamente regi-
alla, classe dei poveri ; bene inteso che la possibile refettibilità delle
i o ,hspeso, T
gli obblighi e prescrizioni stabilite dal capitolato generale e speciale - alleata, notificata, annotata, ec.; ed al
per le cure sanitarie per le lesioni colpose sarà, come per legge, a carico
del
14
settembre
1871,
approvato
dal
R.
Ministero
dell'interno.
iliegtiíto de'.
ll ordinanza presidenziale
inque a partire dal. primo della parte ledente. •
2. L' impresa, avrà la durata di anni., ce.
'del dì 24 -agosto prossimo passato,
2.0 Assistenza alle operazioni di alta .chirurgia a richieta degli
gemaaio
1873,
e
fine
col
31
dicembre
1877.,
• . e
--la,imittina del quindici Ottobre 1872
altri
Condotti
viciniori .
3.
Il
deliberata:1d°
nel
termine
di
giorni
•10
dal
dì
che
gli
verrà
L Qre 10 antimeridiane sarà proce-
0 --Cluto alla vendita: degli infraSeritti dato avviso di non essere state presentate offerte con ribasso non minore I 3.0 Assistenza- ai consulti a richiesta degli .abitanti, o del ; Medico51)eni giii sPettanti a Gialli e passati d e l ven t es i mo , o d e l g iorno dell incanto definitivo, dovrà stipulare il. chirurgo di altra seilone, previa la retribuzione di lire 5 per ogni consulto
5111'1'00a.. contratto con elezione di domicilio in .Pisa, e somministrare una cauzione quando la famiglia non appartenga alla classe dei poveri; altrimenti , l'as-e I utili saranno esposti in vendita mediante deposito in dall'aro della somma di llíte 47'00, o col deposito sistenza dovrà esser gratuita, ed in,questo Caso l'obbligo de l consultò non
- e4,,,
l
iin
.solo lotto e per il prezzo
di
.
iiireun
einquemilaventicinque
attríbuidi titoli sul debito pubblico delio Stato per un valore - eorrispondente, potrà altribnirsi che al Condotto vieiniore.
4.0 Disimpegnare gra.tuitamente il servizio delle Condotte viciniori
- Borsa a norma dell' articolo 6 del -- tetgli dal perito ,sig. Cosimo Pani. , ragguaglútto ai prezzi correnti della
iu.
caso
di :Vacanza; o .di ifiepedimento del titolare.
- capitolatee ee
. .
pana, e con lec
condizioni
di he 1 , 1 e -e- 4. I trasporti pei ,.-.•:t.e.
ne
5.0
Per il disimpegno del servizio tenere la cavalcatura od altro
(inali si ebnclude l' abpalto trovansi distinti * ••
; kaudo-reda.tto a-Mini -a . di lree. tf enell' art. 15 del capitolato enelle seguenti categorie:
mezzo
di
teaeport
.o .
'''',i'-i 1,1, : . Qyff_, ,, o' ag eris,i2e, ei
.N_so
di
renuueia. continuare ncl disimpegno del servizio per
e1
ca
6.9
loro
effettie
e
dei
corpi
di
delitto,
I ile,-i gr , !, ,l4(810 101iC01- ,t . ,r._
d)eTrasporti , dei detenuti
Una, caSee a. t.e piaRl'ila "feRikla I ' iill)-
e termine di mesi due computabili dal dì della, presentezione
pa,rtenza,
sia
queste
o
non
sieeriell'interno
il
tempo
di
tetto composta di nurnerienove stan- ' epene all' art. 1, dal luogo
,. .
-,elY) 1pozzo.,
-.
'
'!!-.!pile, cliogivElL4''éimiituit,,- dell' abitiito, lungo le' 'sttade della provincia inSino alla prima stazione ' .I della renunzia.
zf; :
7.0 Ottemperare a tutte le a,itte disposizioni del Re goiaeuto
m
coo ,e
chfino a quelle : :
dei Rli!;, „parabinieri delle provincie liinitrofe, nn
r)1
w.
o ,,r
4nno
caldana
; '' •(..a
,,I .: li."
,;
a an
i b aza
.,, la'-A
,. -u . per
i
d
e
uor
;chi
eui;gico
del
20
ottobre
-1870
ostensibile
che
f
lla
provincia.
o
,
mutuale
sul
servizio
medico
an
$tabilioa.puti
pemili
_ e ine diversi; costru i ti' o detto forno, tetreeri .giudiziarie e
nella Segreteria dell'. Uffizio .comunale, alle quali nód • è stato derogato
e_
caldana cc. ce. di recente; e precisa- provincie, i quali .fossero designati nel contratto. colle riforme approvate colle deliberezioni del 6 aprile e 9 maggio de
-'?O'irrasPerti
dei
detenuti
dal
carcere
alle
locali
stazioni
ferrò: mente :ove in pass. ato . , esisteva un
corso, O che non siano con quelle incompatibili.
•
viarie,
porti,
luoghi
d'
imbarco
e
viceversade
oi.io'
•
mpicoolo appezza,mento. di piaggia; il
,.
,
q
ere. Gli , abilitati in naedicina e chirurgia che desiderano concorrere alla
nell'
interno
dell'
abitato,
(li
reato
, c) Trasporti dei Corpi
+,tuttp, o.ssie, detta.easa ed annéssi, .
pOSItO .al Portone nel popolo e• cura i m edesimi non possano trasportarsi dai Rite carabinieri - ed insieme, eoi detta Condotta., dovranno 'far ' pervenire a questi Uffizio comunale entro
di S. Marco adle Cappelle; del! ' esten ' detenuti, é perciò richiedono un apposito mezzo ' di trasporto con carro il dì 15 settembre. prossimo, fietnehe 'di pottó ed in carta bollatw da
,e) sione detti beni..inernobili braccia qua,- ;
relre tosaine treeentottantasette, ossia,' a cavalli.; o con bestia -da soma. Si eonsiderano nell' internò dell' abitato eent. 50, le loro istanze corred.ate delle Metrico/e relative, della fede di
e
nascita, e di tatti quei documenti che crederanno opportuni a meglio
.
,:li no ari tino, centiari trentactue, eorri- anche quegli stabilimenti careerari e quelle stazioni ferrovía' rie, o punti
ee
'
comprovare
la loro abilità nell' esercizio; avvertendo che non saranno
epon denti all'estimo della comunità' d' imba.rco che ne fossero fleod.
uessi al concorso coloro che avranno oltrepassato l' età di anni quait.
d) Trasporti di detti corpi di reato egualmente nell' interno che
' in di Pisa alle particelle di 'amber° 32, '
-írnib o
a dosso d ,uomo
'." 33 e 34; articoli
di stima
951 951'''',-,
o .. ,, : am
raiaa
possono poetarsi con carretto a m ano o a braccia
aventi.
la rendita
irupo:11
.. sezione L,
-------- . eylra.$port.i di detti corpi di reato che parimente si possano rii, e JI: Dall' Uffizio comunale dei Bagni S. Giuliano,
.:;sq
nibile di lire ceutoquattro e cente
,
,
e
,
.
,
od a: bra e-cia e a'dosso d uomo dal luogo --......„----..... _. ......„...Li 31 .. ago e tel _ 1872. simi ottantasette. Quali beni imino- portare con carretto a mano
.steezine, dei RR. Carabinieri
di
partenza
e
dall'
una
all'
altra
Il ff. di Sindaco — D. C.'CuTtrui:
(292)
'••" .bili f soli° confinati a primo dalla
•
f). Trasporti dei- detenuti e corpi, 'di, reato da farsi con 'barca suiDe via Fiorentina, a secondo : dal sig.
ul..ie,:i:;•
1)1' '
- anEí
•!;.1 il... '
'
Giuseppe Tamburini, a terzo dal- laghi o lungò - il corso dei fiumi o .e.
dei.- canali. . 1- -
ege
..
e
eeoileq
i
:',..»,`.211-011
- ''a 1' argine potente del fiume Arno, a
5. L' ammontare dei trasporti .da eseguirsi duran e ii. pei lodo quin h r f!'F .
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A
quarto dal sig. Giacomo Armani o quennale „dell' appalto è in inedia calcolato alla somma approesimativas i
.
.
e e 9VVERO,
• ...ese- .
.7.
t.isellf
se altri ee.
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totale di lire 47000.
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Questo dì 30 agosto 1872
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6. Le spese tinte di pubblicaziOne d' _avvisi, bolli, registro, copie,
<287-2)
-;': Dott . Limo Can .
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, capitolato ed ogni e qualun- i
diritti di concessione governativa, copieea fli
PER GUADAGNARE INGENTI SOMME Lir/
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yÌ _degli atti a quest' impresa il e f
rine altra relativa alla completa : spedizbet
COLLA
MASSIMA
CERTEZZA
AL
GIUOCO
DEL
LOTTO
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AVVISO .
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relativi. sono a carico del!' appaltatore. eiele i bul I
-1--1'.
Si rende noto, come con atto reW ed eff,.., •
Operetta Matematica., L. 2,$0.
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ezeize one,-
Cancelleria della Pretu- Pisa 4 settembre 1872e ,.
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- re eleieueeioeni .emee-, - Il Segretario delegato
Celebri oracoli numerici fr" 14, Lruids
I. ra, del . 3.° mandamentó di Pisa del
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29 agosto p. p. l'eccell.mo sig. dott. (291)
T. BilioNoes,,_,
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.e.q,' Giuseppe
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•..seepe, ha accettata, nell'interesse dei
Copiati da 'un brano di antichissimo libro filoig
'e (; a s i.,
e, .di lui figli minori. Lorenzo e Perdi-Tnando, l'eredità relitta• dal fa 'sig.
')O3 ereE ADESSO PUBBLICATI PER LA. PRIMA VOLTÀ 119L ' A
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dott. Enrico fu Lorenzo Puntoni di ki i.,
- e.tiuze ,.
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I ffr•iilezzo .dei quali si ottiene una pronta risposta ad ogni domanda
- J1.101'
Campo, ivi decesso nel dì 7 luglie'
numerica
su qualunque estrazione avvenire, e su eif
eua,Isiasi Lotto del
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SERVIZIO"SANITARTO
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1872, con bepegzio l'inventario; ere.1,
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4p; mondo, L. 2,50. le' dita nei medesimi pervenuta in (or,eq tiene •up
e''' • ta di tostainento-olografo 13 settein- 'ff05
All'USO DI CONCOR
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1872 1 Ceni 80.
Calendario Profetica e Barbanera del
-"' ' bee 1869,- registrato a Pisa il dì 1Di,
kifyilothiscritto ffp , di Sindaco del C -ommie dei Bagni S. triuli ts Zito;
4.i 4,
luglio 1872, vol. 23, ri.0.•684e.
iSta la dellberazinne del Consiglio comunale del '30 luglio . scorso,
. ITT' Dilk Cdtitielleria della Pretura
Per acquisto dirigasi al RedattOre d gititario'Sicaúd Sciacca
quale venne nominato alla vecaute Condotta medico-Clairurgica
colla
de terzo mandamento. di .Piete") •
(Sicilia) con lettera franca, Chi acquista tutti%quattro gli opuscoli
la 1,t1 , sezione l' eccelleutiísimo sig. dottor Silvio Pera medico -chirurgo
(293)
Li 5 settembre 1872.
. ..•; -03e
li avrà spediti franchi per sole L.,E;tuin no 191"11"b".}
e ,iedineee joie,
)290) Il (4
' nce-AV6
n; — A. PICCIATI. condotto a Recanati;
Tipografia Nistri.
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' ” ' PREFETTURA DELIA„,PROYINCIA_ . M- PISA
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più Inganni,-
UN GRAN 'SEGRETO' SVELAT9
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COMUNE DE l BAGNI :','CIULIANO
RUTILIO BENIATCASA.
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