N. 23 - DICEMBRE 2012 Direttore responsabile: ADRIANA VALLISARI Redazione: COMUNE DI CALDIERO, Piazza Marcolungo, 19 - Tel. 045 7650023; e-mail: [email protected] La scuola del futuro Studio FotoGrafico Foto Roby SPE SCU CIALE OLA Gli auguri del sindaco e dell’amministrazione A nome di tutta l’amministrazione comunale che rappresento, porgo i migliori auguri di un Natale sereno e di un felice anno nuovo a tutti i cittadini, ai parroci, ai consigli di amministrazione degli enti e a tutte le associazioni presenti nel territorio, con la speranza che il nuovo anno sia ricco di soddisfazioni e serenità. Giovanni Molinaroli Sindaco di Caldiero SOMMARIO Speciale scuola 1-4 Collettore di Caldierino 5 Camminar parlando 7 Associazioni 8-9 Appuntamenti in agenda 10 2 Dicembre 2012 Inaugurato il primo dicembre l’ampliamento della scuola. Il discorso del sindaco Giovanni Molinaroli Taglio del nastro per la Ederle SPE SCU CIALE OLA “Buona giornata a tutti e benvenuti a questa cerimonia per l’inaugurazione dell’ampliamento della scuola elementare “Carlo Ederle”. Ringrazio le autorità civili, militari e religiose qui presenti, in particolare l’assessore regionale Massimo Giorgetti, il presidente della Provincia Giovanni Miozzi, l’assessore provinciale Samuele Campedelli, il segretario generale della Camera di commercio Cesare Veneri, il presidente dell’Azienda Terme, il presidente della Fondazione Opera Pia, i colleghi sindaci o loro delegati, il capitano dei Carabinieri Salvatore Gueli, il maresciallo De Rita, il tenente Antonio Emanuel dell’intendenza di finanza, il comandante della polizia municipale Graziano Lovato, il parroco di Caldiero don Luigi Grifalconi, il parroco di Caldierino don Gastone de Togni, il parroco di Strà mons. Antonio Cameran, la dirigente scolastica Sonia Gottin e tutto il personale della scuola elementare “Carlo Ederle”. Ringrazio della presenza gli ex insegnanti di questa scuola, Studio FotoGrafico Foto Roby che hanno voluto festeggiare con noi questo bell’evento. Ringrazio gli amici e cittadini di Caldiero, e in particolare voi bambini qui presenti in rappresentanza di tutte le sezioni. Gli amministratori presenti all’inaugurazione. Oggi festeggiamo la fine dei lavori di questa bella struttura. Nel mio primo mandato da sindaco, parlando con l’allora dirigente scolastico prof. Mario Mendica, mi veniva inoltrata la richiesta di potenziare la ricettività scolastica, in particolare per la scuola elementare. Da qui l’indirizzo amministrativo per cui, dopo un’indagine demografica, è stato incaricato l’ufficio tecnico comunale di predisporre un progetto che potesse rispondere all’esigenza scolastica almeno per i prossimi vent’anni. Quello che vedete è il risultato del progetto che l’ufficio tecnico comunale ha messo in cantiere, ed oggi ultimato. Devo perciò ringraziare il gruppo di tecnici che, con grande professionalità e passione, sono riusciti a realizzare un’opera di grande rilevanza per il nostro paese. Un grazie di cuore al progettista architetto Matteo Faustini, all’architetto Costanzo Tovo del Comune di Verona, che ha predisposto la gara d’appalto, al direttore lavori ing. Massimo Merzari che con grande competenza ha seguito l’opera, al responsabile della sicurezza ing. Ivan Gugole, al responsabile unico del procedimento geom. Anselmo Casali e geom. Luca Rinaldi, allo staff composto dal capo ufficio tecnico geom. Luigi Masconale, al tecnico Paolo Targon e a tutti gli uffici comunali che hanno agevolato con urgenza e competenza tutto l’iter burocratico dell’opera. Un grande grazie va alla ditta CMR edile che ha eseguito con la massima professionalità e competenza questo edificio scolastico, grazie anche a tutti i subappaltatori che si sono susseguiti. Un particolare ringraziamento alla Regione Veneto, qui rappresentata dall’assessore Massimo Giorgetti, che ha contribuito con un milione di euro alla realizzazione dell’opera. Va dato merito all’assessore della sensibilità con cui ha sempre sostenuto i progetti meritevoli: caro Massimo, grazie dalla cittadinanza di Caldiero per tutto quello che hai fatto e che farai. Un grazie particolare ai consiglieri della scorsa amministrazione, che con grande competenza ed entusiasmo hanno sostenuto questo progetto, ultimato dalla nuova amministrazione. Grazie all’associazione Carabinieri, Protezione Civile e gruppo Alpini di Caldiero, che hanno permesso di effettuare questa cerimonia con ordine e sicurezza. Grazie alla nostra banda alpina “Città di Caldiero”, che ci ha intrattenuto con le sue musiche. E a voi bambini. La nuova scuola, che dal sette gennaio prossimo comincerete a frequentare, dovrete considerarla non come un semplice edificio, ma come una vostra seconda casa, perché è stata realizzata con gli sforzi e i sacrifici dei vostri genitori e di tutti i cittadini di Caldiero. Perciò aiutate tutto il personale della scuola, affinché rimanga il più possibile pulita e integra. Le bandierine che vi sono state consegnate, e che gioiosamente tenete tra le mani, restino un ricordo felice di un evento importante, come testimonianza che con tenacia e caparbietà si possono realizzare progetti ambiziosi, che danno lustro al nostro paese e alla nostra Italia”. Studio FotoGrafico Foto Roby Studio FotoGrafico Foto Roby Tante bandierine tricolori sventolate dai bambini. Foto di gruppo per i maestri premiati. Premiati i maestri di una volta zione scolastica di tante generazioni di caldieresi. I riconoscimenti sono andati a Mario Mendica, Luigi Hubacech, Ada Baldi, Carla Riboni, Bertilla Molinarolo, Giuseppina Monchelato, Anna Ma- Hanno ricevuto un omaggio dall’amministrazione comunale, i maestri “storici”della scuola Ederle. Durante la ce- rimonia di inaugurazione, sono stati premiati gli insegnanti, oggi in pensione, che hanno contribuito alla forma- ria Vesentini, Anna Maria Zanon, Francesca Migliorini, Renata Mainardi, Teresa Dilani, Fernanda Fattori, Donatella Suppi, Patrizia De Cavaggioni, Adriana Rossi, Maria Zeminiani e Lina Zeni. 3 Dicembre 2012 SPE SCU CIALE OLA Risponde l’ingegnere Massimo Merzari Intervista al direttore dei lavori La nuova ala della scuola è stata inaugurata. Tracci un bilancio di questi mesi di cantiere. «Direi che, nonostante il ritardo di qualche mese, è andata molto bene. Si è instaurato fin da subito un ottimo rapporto di collaborazione tra tecnici, impresa e amministrazione. I problemi che sono sorti sono stati sempre superati grazie alla celerità degli uffici tecnici e alla volontà dell’impresa di portare a termine l’opera nel più breve tempo possibile». Quante persone sono state coinvolte nei lavori? «Nel periodo di massimo affollamento del cantiere abbiamo registrato circa 45 addetti. Oltre ad una decina di persone per lo staff tecnico». Che caratteristiche ha il nuovo edificio? «Per quanto riguarda l’impiantistica, è stato installato un sistema domotico, che consente la tele-gestione dell’edificio. Vi sono poi un impianto di diffusione sonora (esteso anche all’edificio storico) e un impianto fotovoltaico in grado di fornire buona parte dei consumi elettrici del nuovo fabbricato. Dal punto di vista edilizio, sono stati usati materiali capaci di abbattere i rumori ed elementi frangisole mobili sui lati più esposti». La costruzione è stata eseguita con una tecnica chiamata “a secco”, ovvero? «Le partizioni interne e le murature esterne sono state realizzate con pennellature e materiali precostituiti (ad esempio, doppia lastra di cartongesso), che possono essere installati direttamente in opera. Tale sistema, oltre ad essere più rapido, garantisce un isolamento termico e acustico superiore rispetto alle pareti tradizionali». La struttura è dimensionata con i maggiori standard antisismici… «In fase di progettazione, questo è stato considerato “edificio strategico”: in caso di sisma non solo deve resistere, ma rimanere funzionale. Particolare attenzione è stata posta agli elementi edilizi non strutturali, quali controsoffitti, pareti interne e serramenti». Quali altre accortezze avete adottato per rendere la scuola più confortevole? «La scelta dei colori negli ambienti scolastici: è in grado di influenzare l’umore, il pensiero e i rapporti interpersonali. Con questa consapevolezza, sono state scelte diverse colorazioni, in funzione del tipo di spazio: per le aule si è scelto il giallo e l’arancione, i colori del sole, in grado di migliorare l’umore, stimolare l’attività mentale, la curiosità, la voglia di fare e di socializzare. Con varie sfumature di verde si sono colorati invece i corridoi e la sala mensa; il verde è il colore della natura e ricrea un luogo tranquillo, dove il bambino si sente a proprio agio. Nella sala riunioni, invece, domina l’azzurro, per incentivare il desiderio di conoscenza e la concentrazione. Il nostro cervello è stimolato dalla luce e, specie in tenera età, il rapporto con essa è fondamentale. Ecco perché ci sono ampie finestre a tutta altezza, in grado di far entrare la luce naturale». Veniamo all’esterno. «La scelta di demolire il fabbricato esistente e di realizzarne uno nuovo ha permesso Studio FotoGrafico Foto Roby Una rappresentaza di progettisti e tecnici. L’ing. Merzari è il terzo da sinistra. di spostare l’ingresso principale della scuola in via Caduti del Lavoro. Ciò permette una miglior confluenza degli alunni e favorisce gli spostamenti pedonali con più sicurezza e comodità. I genitori che accompagnano in auto gli alunni potranno disporre dei posti auto di piazza Vittorio Veneto, di via Caduti del Lavoro e, grazie all’apertura del camminamento nord, dei parcheggi in prossimità del parco degli artisti». Lei ha seguito il progetto fin dagli esordi. Il passaggio dalla carta alla realtà che effetto fa? «La realizzazione di un’idea, all’atto pratico, presenta sempre delle incertezze. Tuttavia, durante i lavori non si sono presentate particolari problematiche tecniche e la committenza non ha mai messo in discussione le scelte progettuali iniziali, sicché con sod- disfazione abbiamo visto perfettamente realizzato quanto previsto sulla carta». Infine, un messaggio ai bambini che frequenteranno la scuola. «Tutti i soggetti che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera ci hanno messo l’anima, sapendo che in questa costruzione ci sareste andati voi bambini. Ma l’edificio è solo un “involucro”! Dovrete essere voi, con i vostri insegnanti, a costruire la vera scuola, fatta non solo di insegnamenti ma anche di valori. E tra questi speriamo ci sia il rispetto di un “involucro” che è di tutti, costruito con la nostra passione e con i sacrifici dei vostri genitori». Il trasloco parrocchiale dalla casa aolo II” P “Giovanni ificio o al nuov ed nte ra avverrà du lizie. nata le vacanze Metri quadrati di superficie: 2.084 m2 lordi Terrazza: 145m2 Giardino lato nord: 1.640 m2 Aule: 9 complete e 5 al grezzo Livelli: 4 Capienza mensa: 200 posti CARTA D’IDENTITÀ Capienza sala civica: 100 posti DELLA NUOVA ALA Data inizio lavori: 14 luglio 2011 Data fine lavori: 19 novembre 2012 Impresa: Cooperativa Muratori Reggiolo s.c. (fino a marzo 2012); CMR Edile S.r.l. da marzo alla conclusione Risparmio energetico: edificio a basso consumo energetico in classe B. Impianto di riscaldamento a pavimento e impianto di ventilazione forzata. Sulla copertura: pannelli per solare termico e impianto fotovoltaico da 20 kW. 4 Dicembre 2012 La solidarietà verso il liceo Morandi, danneggiato dal sisma Il Comune di Caldiero aiuta Finale Emilia L’immagine della torre dell’orologio spezzata a metà è divenuta uno dei simboli del terremoto che ha scosso l’Emilia Romagna il 20 maggio scorso. Quella torre – che si trova a Finale Emilia, in provincia di Modena, epicentro del sisma – è solo uno degli edifici gravemente danneggiati dalle scosse. Tra questi, vi è anche il liceo scientifico Morando Morandi, istituto colpito nella struttura (e nelle strumentazioni) come le altre 218 scuole lesionate in Emilia Romagna. I ragazzi hanno vissuto il primo mese di scuola in tensostrutture, sale di hotel e palestre, fino al 24 ottobre scorso, quando è stato inaugurato il polo scolastico superiore temporaneo. Per tornare alla normalità, sono servite le tante donazioni arrivate da tutta Italia. Anche il Comune di Caldiero ha voluto contribuire alla ripresa delle attività, stanziando un contributo di 3.000 euro a favore del liceo. In sede di approvazione del bilancio preventivo, è stato deciso di destinare questa somma (disponibile per le luminarie natalizie, quest’anno allestite dalla Pro Loco, ndr) alla scuola modenese. «Già quest’estate avevamo preso contatti, tramite un cittadino caldierese, con la scuola, per ospitare gratuitamente alle Terme di Giunone gli studenti, in modo da far vivere loro qualche momento di svago; ma il ricordo del terremoto era ancora troppo vivo e, pur ringraziandoci per la proposta, i genitori hanno preferito rimandare – spiega l’assessore Andrea Dal Sasso, promotore dell’iniziativa –. Così, abbiamo scelto di dare un contributo al liceo, che servirà ad acquistare un com- puter e a fiSPE nanziare il SCU CIALE OLA progetto Te c n o l o gie&Educazione». La dirigente scolastica del liceo Morandi, Anna Silvestris, ha già scritto al Comune di Caldiero, ringraziando «a nome di tutta la comunità scolastica del liceo Morandi per la generosità usata nei nostri confronti». La torre di Finale Emilia: prima e dopo il terremoto. Contributo economico E a febbraio, all’istituto “Stefani-Bentegodi” convegno sulla pastisada per l’aula di informatica Gli istituti “Stefani-Bente- mentare della cucina tradiquelli limitrofi un contributo economico per potenziare il laboratorio di informatica, recentemente rinnovato ma dotato di sole 16 postazioni, insufficienti per il numero di allievi. Il finanziamento è stato concesso in un’ottica di collaborazione per la realizzazione di futuri corsi di informatica di base, aperti alla cittadinanza del Comune di Caldiero. godi” e “Ipssar Angelo Berti”, organizzano per la mattinata di sabato 23 febbraio 2013 un convegno su pastisada de caval e polenta de Maran. In concomitanza con la sagra di Caldiero, sarà proposto un momento di approfondimento su questo piatto tipico del veronese, in linea con quanto già realizzato a febbraio di quest’anno, quando era stato organizzato un incontro su lesso e pearà. Anche per l’edizione 2013, nell’aula magna della scuola di via della stazione, interverranno al convegno diversi esperti del settore (relazioni su preparazione delle pietanze, valore ali- zionale, importanza della conservazione della biodiversità offerta dalla valorizzazione degli ecotipi locali, storia e leggenda delle ricette tradizionali). Seguirà una degustazione (su prenotazione) dell’antica pietanza, caratterizzata da una lunga lavorazione. La pastisada de caval, accompagnata dalla polenta de Maran, sarà predisposta, allestita e servita dalle classi dell’alberghiero. Foto Wikipedia Mille euro di contributo per potenziare il laboratorio di informatica dell’istituto di istruzione superiore “Stefani-Bentegodi” (sede di Caldiero). Li ha stanziati l’amministrazione, su proposta dell’assessorato all’informatizzazione e nuove tecnologie e dell’assessorato alla cultura. La scuola aveva richiesto al Comune di Caldiero e a 5 Dicembre 2012 L’opera servirà a smaltire le acque meteoriche Proseguono i lavori per il collettore di Caldierino Vanno avanti a pieno ritmo i lavori per la realizzazione dello smaltimento acque metoriche di Colognola ai Colli e Caldiero (area Brendolan). L’opera avrà la funzione di convogliare l’acqua piovana proveniente da Colognola ai Colli, risolvendo i fenomeni di allagamento della frazione. L’intervento idraulico, progettato dal Consorzio Alta Pianura Veneta (ex Consorzio di bonifica Zerpano-AdigeGuà), ha un costo di 1,8 milioni di euro, coperti totalmente dalla Regione Veneto. «Al momento gli scavi sono in atto nella zona della bretellina di collegamento con la Porcilana, verso il ponte delle Asse e la regionale 11 – fa sapere l’assessore a territorio e manutenzioni Giovanni Vesentini –. Con il sistema di spingitubo si stanno inserendo sotto il manto stradale e sotto l’alveo del torrente Illasi due condotte parallele, del diametro di 160 centimetri. Fatto questo, verrà posata una condotta scatolare (220 per 170 centi- Un sottopasso allagato a Caldierino. metri), lunga 150 metri; quindi, raggiunto il torrente Mezzane, che sarà allargato, verrà collocata una canaletta in cemento, fino al sottopasso della ferrovia». L’acqua andrà poi a confluire nel torrente Illasi, in località Lepia. Inoltre, il progetto prevede anche un intervento gemello, per far confluire nel collettore le acque piovane della zona produttiva di Caldierino. Infatti, all’altezza del capitello di via Caldierino, vicino al sottopasso ferroviario, partirà una condotta di 100 centimetri di diametro, che si congiungerà con quella principale. «In questo modo andremo a risolvere un annoso problema, che si trascinava ormai da un decennio – evidenzia Vesentini –: grazie all’intesa fra i vari enti coinvolti, quest’opera molto attesa dalla popolazione scongiurerà gli allagamenti che si verificavano ad ogni forte temporale». La fine dei lavori è prevista per giugno 2013. Dal 1 gennaio 2013 lattine e barattoli nel sacchetto della plastica Novità importante per la raccolta differenziata: dal nuovo anno le lattine, i barattoli e altri contenitori in metallo non dovranno più essere conferiti nelle campane del vetro, bensì nella plastica. Nello stesso sacchetto giallo, già da qualche mese, si possono inserire bicchieri e piatti di plastica, ben risciacquati. «Invieremo a domicilio dei volantini che promuovono questa novità, che agevolerà ulteriormente la raccolta: i cittadini sono invitati a prestare attenzione – dice l’assessore all’ecologia Giovanni Vesentini –. Ricordiamo anche che è stata rinnovata la convenzione con i negozi per l’acquisto a prezzo calmierato di sacchetti di varie dimensioni, in base alle esigenze di ciascun utente. Differenziare bene è nell’interesse di tutti». Calendario raccolta porta a porta 2013 Sarà distribuito dagli Scout caldieresi in questi giorni, il calendario 2013 della raccolta rifiuti porta a porta. La nuova edizione – a costo zero per le casse comunali, in quanto realizzata dal Consorzio Verona 2 del Quadrilatero con vari sponsor – ha una veste grafica diversa rispetto allo scorso anno, sia nel formato, più grande, che nell’impaginazione. Ogni mese focalizza un tema preciso (dal riciclo della carta al risparmio dell’acqua) e riporta consigli utili, oltre che i passaggi di raccolta. Nell’ultima pagina del calendario, poi, si trovano gli orari dell’isola ecologica di via Giare e un decalogo per produrre meno rifiuti. È consigliabile consultare sempre il calendario, per evitare che i rifiuti rimangano per strada: in occasione di festività, infatti, possono esserci delle variazioni. Il nuovo calendario si potrà scaricare o consultare anche on line, sul sito web del Comune (www.comune.caldiero.vr.it). 6 Dicembre 2012 Da gennaio entrerà a farne parte anche Belfiore L’Unione di Comuni si fa in cinque Con il nuovo anno, il Comune di Belfiore ingrosserà le fila dell’Unione di Comuni “Verona Est”. L’alleanza amministrativa nata dieci anni fa per volontà dei Comuni di Caldiero, Colognola ai Colli, Illasi e Mezzane di Sotto, sarà ampliata al Comune belfiorese. Il bacino di abitanti dell’Unione salirà così a 27.000: un primato nel veronese. Oltre all’ampliamento territoriale, sono state potenziate anche le funzioni dell’Unione: a Nuovo segretario comunale In caso di neve… Anche nelle strade comunali vige l’obbligo di utilizzo delle catene o delle gomme termiche, in caso di nevicate o ghiaccio, fino al 15 marzo 2013; lo prevede un’ordinanza sindacale. In più, in caso di neve, i cittadini sono chiamati a mantenere puliti i marciapiedi antistanti gli immobili di propria competenza. Gli uffici a portata di clic Ha preso servizio il 12 ottobre scorso, il nuovo segretario generale del Comune di Caldiero, in convenzione con Illasi. Il dottor Emilio Scarpari, 54 anni e residente a Caldiero, prende il posto di Maria Cristina Amadori. Scarpari, in precedenza, ha ricoperto lo stesso incarico nel Comune di Chiampo e in altre zone del vicentino; prima ancora aveva operato nel Comune di San Giovanni Ilarione. «In questi primi mesi a Caldiero ho trovato un ambiente dinamico e persone preparate, che portano avanti il proprio lavoro nonostante le difficoltà – commenta il nuovo segretario –. Per i Comuni questi sono anni difficilissimi, a causa del patto di stabilità, del blocco delle assunzioni e delle continue modifiche normative». Per restare informati sulle notizie e sulle attività di Comune e Unione, consultate le pagine web degli enti: www.comune.caldiero.vr.it e www.unionevrest.it Domande assegno nucleo numeroso “Verona Verona E Est” Est ww GUIDA AI SER RV VIIZI SOCIA IALI CA A RTA D EI SER RV VIZII SOCIALI quelle finora svolte (servizi sociali, Informagiovani e Polizia locale), sono state recentemente aggiunte Protezione Civile, commercio e verifica idoneità alloggi per gli stranieri. Il trasferimento di alcuni servizi non significherà però un impoverimento del lavoro svolto dagli uffici comunali: le funzioni saranno ridistribuite tra le varie municipalità e ci sarà una maggior specializzazione del personale, oltre che un’efficace gestione delle risorse. L’Unione ha cambiato anche il proprio logo e, in questo mese, ha dato alle stampe pure la nuova Carta dei servizi sociali, che sarà distribuita anche alle famiglie caldieresi. Nella guida sono riportati tutti i servizi sociali offerti, le modalità con cui vengono forniti, i tempi di risposta, gli orari di lavoro del personale, nonché gli impegni della struttura nei confronti del cittadino. Notizie flash dal Comune Spazio alle minoranze Il sindaco ha invitato i capigruppo di minoranza a presentare il loro operato in consiglio comunale, in questo numero della Gazzetta Termale. Di seguito si riportano gli interventi pervenuti. Incentivo per l’acquisto di pannolini lavabili Sono stati prorogati i termini per richiedere l’incentivo economico di 100 euro, messo a disposizione dal Comune, per l’acquisto del primo kit completo di pannolini lavabili. Per informazioni, i neogenitori possono contattare l’ufficio politiche sociali del Comune, ai numeri: 045/7650023 o 045/6151555. Il termine ultimo per la presentazione della domanda di assegno nucleo numeroso (3 o più figli) per l’anno 2012 è il 31 gennaio 2013. Per informazioni, contattare l’ufficio sociale dell’Unione di Comuni “Verona Est”, tel.: 045/7652305. ! !! "# !! "! ! $ !%" " " ! %"!&' $(%" ! ! %" $) !" "" *!! "+%" " " " "$ " , " "-! !! ! " " ! ' ! "!' ! ! $( ! !!" %" "%"! . !/000$ .$ !/000$ $$) "!! " "%"! ,$1 " !2""!! ' "! " !!" ! ! $( " 7 Dicembre 2012 Attività fisica e socializzazione lungo le strade del paese Ginnastica per il relax “Camminar parlando” Chi sono quei gruppetti di persone, dotati di casacche catarifrangenti, che si aggirano per il paese nel tardo pomeriggio? Sono i partecipanti di “Camminar parlando”, l’originale iniziativa promossa dall’assessorato allo sport e servizi sociali del Comune di Caldiero, in collaborazione col Garden Story. Le uscite sono iniziate il 5 novembre scorso. «La proposta ha riscosso molto successo e in poco più di un mese si è già affermata: registriamo almeno 60-70 cittadini che vi partecipano – spiega l’assessore allo sport e servizi sociali Andrea Dal Sasso –. Lo scopo della camminata è quello di abbinare ai benefici dell’attività fisica il piacere della socializzazione». Ci si ritrova ogni lunedì e mercoledì, alle ore 18.40, davanti al municipio di Caldiero, in piazza Marcolungo. Il percorso di cinque o sei chilometri, per la durata di un’ora, viene programmato di volta in volta: si girano i quartieri, si va alle Terme o anche verso Colognola ai Colli. Durante le camminate, i cittadini possono approfondire argomenti specifici relativi al paese o avanzare proposte per la gestione amministrativa. «In base alle richieste, inviteremo alle uscite chi di competenza: dagli amministratori alle associazioni sportive e di volontariato», dice Dal Sasso. L’iniziativa prosegue anche in inverno; in alcune serate, per fronteggiare il freddo, Pro Loco e Alpini hanno offerto bevande calde ai camminatori. L’A.s.d. Nuova Caldiero organizza, dal 15 gennaio, un corso di ginnastica per il relax. Non si tratta di yoga, né di meditazione, ma di un’attività motoria che si focalizza sulla respirazione e sul diaframma. Gli esercizi vengono eseguiti prestando attenzione alla sincronia tra movimento e giusta respirazione, per favorire il rilassamento muscolare e quello psicologico. I corsi si terranno il martedì e giovedì, dalle 19.30 alle 20.30, nella palestra delle scuole medie. Per informazioni, contattare Bianca al numero: 328/3674114. Alla Montefortiana col Garden Story I partecipanti della prima uscita, il 5 novembre scorso. Natale dello sportivo L’A.s.d. Calcio Caldiero Terme invita la cittadinanza al “Natale dello sportivo”, in programma giovedì 20 dicembre, alle ore 19, in casa parrocchiale. La società augura a tutti gli sportivi tanti auguri di Buon Natale e di felice anno nuovo. Archiviata con successo la Caminada de l’acqua calda (che l’anno prossimo si terrà il 29 settembre), il gruppo podistico Garden Story è già proiettato verso la Montefortiana. La “Marcia dei 18.000” è in programma il 20 gennaio 2013 e il team caldierese sta già scaldando i muscoli per l’appuntamento. Tra l’altro, nell’edizione 2012 della Montefortiana, il Garden Story è stato premiato come gruppo più numeroso (composto da oltre 500 persone), classificandosi primo fra gli oltre 220 gruppi partecipanti alla manifestazione. Chi volesse acquistare i biglietti per la Montefortiana del prossimo mese, può farlo anche attraverso l’associazione. È possibile contattare il presidente Albano Bernabè al numero 335/6395866, oppure recarsi nella sede del Garden Story (in piazza Vittorio Veneto) il sabato mattina, dalle ore 10 alle 12. Buona corsa a tutti! Studio Arcobaleno Punto ristoro della Caminada in Villa Da Prato. 8 Dicembre 2012 Antonio Giordano e la lotta alla sclerosi multipla È di Caldierino il nuovo presidente provinciale Aism Mi chiamo Antonio Giordano, ho 40 anni e risiedo a Caldierino. Dal 1994 sono ammalato di sclerosi multipla, una malattia del sistema nervoso centrale che colpisce una persona ogni quattro ore (soprattutto giovani), con una incidenza di due donne su tre. Sono diventato presidente provinciale Aism (associazione italiana sclerosi multipla) il 29 settembre 2012. L’Aism è l’unica associazione che si occupa a 360 gradi delle problematiche derivanti dalla malattia, tutela e rappresenta i diritti civili delle persone con sclerosi multipla e patologie similari, finanzia per il 70% la ricerca sulla malattia. A livello provinciale, svolgiamo molteplici attività: • Segreteria sociale: consulenza per problemi pratici e burocratici (ausili, agevolazioni, leggi, ecc.); • Telefono amico (045/8001272): per dare supporto morale e amichevole! • Incontri di gruppo di auto mutuo aiuto, seguiti da una psicologa; • Trasporto: con due nostri mezzi attrezzati per portare le persone con SM a fare fisioterapia e negli ospedali per le visite (su prenotazione); • Supporto informatico. La sezione di Verona (che ha sede in via Mazza, 52 - sito web: www.aism.it/verona) si autofinanzia con diverse attività di raccolta fondi sul territorio. Due a livello nazionale (“Una mela per la vita” a ottobre e “La gardenia” a marzo) e poi tante altre iniziative realizzate grazie a fantastici volontari. Le persone con sclerosi multipla hanno diritto ad avere una buona qualità di vita e a integrarsi pienamente nel tessuto sociale. Vorremmo fare molto di più per loro: abbiamo bisogno, però, anche di tanto aiuto. Per questo siamo alla ricerca di nuovi volontari! Grazie, Antonio Giordano Antonio Giordano (il secondo da sinistra) con un gruppo di volontari, durante la manifestazione “Una mela per la vita”. Nel 2012 si sono tesserate 250 persone Nuovo direttivo per il Circolo Noi Caldierino Il Circolo Noi Caldierino è un’associazione che opera nell’ambito parrocchiale e ha sede nell’ex scuola elementare di Caldierino, in piazza San Lorenzo Martire. La domenica pomeriggio mantieniamo aperta una saletta dove la comunità può ritrovarsi per giocare, discutere o semplicemente parlare, nell’intento di Alcuni soci del “Noi” in veste natalizia. ricreare l’antico spirito dell’oratorio. Collaboriamo con i gruppi e le associazioni locali e con l’amministrazione comunale. Ci impegniamo nella promozione umana e cristiana degli individui proponendo, attraverso il volontariato, diverse attività che valorizzano e fanno crescere la persona. Il tutto per contribuire ad au- mentare il senso di comunità, la cultura dell’integrazione e della solidarietà. I tesserati del 2012 sono stati 250, di tutte le età. Da poco è stato rinnovato il direttivo, che resterà in carica fino al 2016. Nell’anno che si sta per chiudere abbiamo promosso varie manifestazioni: il carnevale, la prima edizione del Giocatù, la castagnata, Santa Lucia, il canto della stella e, il 6 gennaio prossimo, il falò della Befana. Il Circolo Noi Caldierino Festa delle Gabrielle Si è tenuta il 6 novembre scorso, la quinta edizione della “Festa delle Gabrielle”. Ogni anno, tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, si svolge un raduno delle donne caldieresi (di ogni età), che portano questo nome. All’ultimo incontro, le partecipanti si sono viste donare una poesia a tema da Carla Faccioli. «L’idea è nata perché in certe zone del paese c’è una “concentrazione” di Gabrielle – spiega l’ideatrice, Gabriella Ambrosini –. La festa è un’occasione conviviale per ritrovarsi e scambiarsi opinioni: al momento siamo una quindicina di Gabrielle, ma ci auguriamo di crescere sempre più, per avviare magari delle iniziative di beneficenza». Chi volesse avere informazioni sulla festa delle omonime, può contattare la biblioteca comunale. 9 Dicembre 2012 Cultura, sport, arte e dialogo per abbattere le barriere Oltre cento casi seguiti Sei felice? Questa è “La Grande Sfida” Il Centro aiuto vita Giulia aiuta le mamme Incontrare le persone attraverso le passioni, nei luoghi di vita del paese: questa è la grande sfida che ci propongono le persone con disabilità! Cercheremo, con l’aiuto di tutti, attraverso l’arte, il gioco, lo sport, la festa, la dimensione spirituale, di coinvolgere direttamente i diversi mondi vitali: scuole, amministrazioni, parrocchie, associazioni, enti, per diffondere la cultura del “con” e non del “per”, una cultura dell’inclusione. Lo slogan che caratterizza “La Grande Sfida 18” è Sei felice?, con l’ormai noto Per una comunità che include!, a fare da sfondo. Tanti di noi, infatti, si accorgono di essere felici nel momento in cui ini- ziano ad occuparsi della felicità di chi ci vive accanto, piccole azioni che cambiano l’agire quotidiano aprendo alla speranza. Chi vive relazioni di felicità genera intorno a sé felicità: le persone con disabilità sono generatori di felicità per tutta la comunità! Roberto Nicolis responsabile de “La Grande Sfida” Il 18 maggio a Caldiero “La Grande Sfida” è una manifestazione del Csi (Centro sportivo italiano), che coinvolge le persone con disabilità e le loro famiglie, ma anche i cittadini, le istituzioni e gli studenti delle scuole veronesi. Il 18 maggio la manifestazione farà tappa a Caldiero; all’organizzazione dell’evento stanno lavorando l’assessore al sociale e allo sport Andrea Dal Sasso e il docente di educazione fisica dell’istituto “Antonio Pisano”, Luca Bianchini. L’intero paese sarà coinvolto in attività sportive, giochi ed espressioni artistiche, con la partecipazione delle locali associazioni sportive e di volontariato. Sono previsti inoltre incontri con le scuole, “Giochi di Disabilità”, giri per il paese alla scoperta delle “barriere” e delle “facilitazioni” architettoniche. In programma, ci sono pure sfilate, staffette ed espressioni artistiche in piazza, con le realtà del paese e dei Co- muni limitrofi. In serata, ci sarà una Messa nella chiesa parrocchiale di Caldiero e, dopo cena, uno spettacolo conclusivo con video, danze e musica. La Pro Loco scalda i motori per la sagra Si chiude con i fiocchi l’annata 2012 della Pro Loco. La squadra è già al lavoro per il primo appuntamento del prossimo anno: la sagra di San Mattia. «Anche nell’edizione 2013, ricca di appuntamenti, valorizzeremo le tipicità del territorio – annuncia il presidente della Pro Loco Francesco Fasoli –. Giovedì 21 febbraio ospiteremo nel palatenda il concerto del Chorus; venerdì 22 febbraio ci sarà una serata di musica con dj; sabato 23 febbraio ritornerà sul palco la Diapason Band (tributo a Vasco Rossi); domenica 24 feb- Anche quest’anno la Pro Loco ha offerto la tradizionale castagnata. braio serata hip hop. Infine, lunedì 25 febbraio proporremo il liscio con l’orchestra Filadelfia. Fra gli altri appuntamenti, la domenica mattina avremo gli sbandieratori di San Vitale (Palio di Montagnana). Vi aspettiamo numerosi alla sagra!». Nel corso del 2012 sono aumentate le situazioni di disagio che hanno necessitato il nostro intervento, a favore di madri sole e famiglie senza un lavoro o con gravissime difficoltà economiche. L’attuale crisi ha colpito maggiormente le fasce più deboli, che già vivevano in stato di precarietà. Grazie all’immensa sensibilità di tante persone, enti pubblici e associazioni, il Centro sta donando aiuto a oltre un centinaio di nuclei familiari in attesa di un figlio, con bimbi appena nati, fino ai tre anni di età. Il prossimo anno il Cav festeggerà il 15° anniversario e, nell’occasione della Giornata per la Vita, ci saranno due importanti eventi. Venerdì 1 febbraio, alle ore 20.30, nel teatro parrocchiale di Caldiero, sarà presente suor Grazia Papola, nota e apprezzata biblista che ci aiuterà a riflettere sul grande valore della vita. Sabato 2 febbraio, alle ore 20.30 in teatro, la compagnia teatrale “GardArt” presenterà lo spettacolo Il Cantico dei Cantici. Al termine di tutte le Messe verranno allestite bancarelle per la vendita di fiori e torte, il cui ricavato andrà a sostegno delle nostre attività. Il codice IBAN del Cav è: 02008 59320 000 101033766 (Unicredit Banca di Caldiero). Grazie di cuore a chi ci ha sostenuto finora: il vostro aiuto è stato prezioso e determinante! Maria Cengia 10 Dicembre 2012 Appuntamenti per le festività • VENERDÌ 21 DICEMBRE: Prima dell’ultimo - racconti e canzoni prima che l’anno (o il mondo?) finisca. Alle ore 21, nel teatro parrocchiale di Caldiero, leggono e raccontano: Carla Faccioli, Isabella Danzi, Alberto Lissandrini, Pierangelo Longo, Valentina Olivieri e Barbara Urbani. Musiche e canzoni con Luke & Friends. Appuntamento della biblioteca comunale, realizzato in collaborazione con la Pro Loco; ingresso libero. Al termine brindisi e auguri di buone feste. • SABATO 22 DICEMBRE, alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Caldiero, concerto di cori giovanili ingresso libero, intitolato I giovani cantano. Cinque i cori presenti: il “Gaudete’s Band”, diretto da Zeno Martini; “Dolci armonie piccole e grandi”, diretto da Michele Beghini; “Coro giovanile di Stra’”, diretto da Mercedes Penayo; “Coro giovani di Caldierino”, diretto da Roberto Pimazzoni; “Coro Arcobaleno”, diretto da Paolo Albertini. • DOMENICA 6 GENNAIO, alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Caldiero: 10° Concerto dell’Epifania, a ingresso libero. Si esibiranno il “Coro polifonico di Caldiero”, diretto dal maestro Arnaldo Tomba; il coro maschile “Euterpe” di Santa Maria di Zevio, diretto dal maestro Gianluca Brigo; il coro giovanile “Evenjoy” di Verona, diretto dal maestro Maurizio Righes. Ciascun coro presenterà il proprio repertorio, tra cui canzoni natalizie; al termine, esibizione corale di “Astro del Ciel”. • DOMENICA 6 GENNAIO, dalle ore 16.30: Se brusassimo la Vecia? Il circolo Noi di Caldierino organizza il falò della befana nel campo sportivo di Caldierino, a fianco della chiesa parrocchiale. In agenda Tutti gli appuntamenti organizzati dal Comitato biblioteca MERCOLEDÌ 23 GENNAIO 2013 Alle ore 21 in sala consiliare (sopra la biblioteca) Per il Giorno della Memoria – In biblioteca si legge… Stelle di Cannella, di Helga Schneider. La biblioteca aderisce all’evento promosso dalla Provincia e dal Sistema Bibliotecario di Verona. DOMENICA 27 GENNAIO 2013 La biblioteca comunale, che aderisce al Progetto “Nati per leggere”, sarà aperta dalle ore 14.30 alle 17.30. In programma letture animate sul Carnevale per i bambini da 0 a 6/7 anni, accompagnati da genitori e nonni. Per l’occasione sarà aperto anche il Centro internet in sala dei volti, con i tutor a disposizione per spiegazioni e iscrizioni. DOMENICA 10 MARZO 2013 Alle ore 16 in teatro parrocchiale, Chi dice donna cossa diselo? Per la festa della donna sarà proposto lo spettacolo di Loredana Cont, famosa scrittrice di commedie dialettali. Nei giovedì di marzo, mese della donna: proiezione di tre film dedicati al tema della donna e al suo ruolo nella società; in collaborazione con il Comune di Colognola ai Colli. VISITE GUIDATE: Domenica 17 marzo 2013: Da Botticelli a Matisse, sguardi e figure. Visita guidata alla mostra allestita in Gran Guardia. Massimo 25 persone, prenotarsi in biblioteca (045/6152502). DOMENICA 28 APRILE 2013 Zeno Martini illustra a Caldierino la chiesa di San Antonio e la chiesa di San Lorenzo Martire. È in programma anche una visita alla chiesa parrocchiale di Caldiero (data da definire). PROGETTI IN PROGRAMMAZIONE PRIMAVERA 2013 Incontri in biblioteca Il giovedì sera: presentazione di libri (prof. Giuseppe Chiecchi e don Bruno Fasani) e temi di attualità: dal mondo dell’adolescenza e Facebook rd! . da reco alla diffusione delle dipenPrestiti.. ale ca comun denze da gioco. La bibliote ” ari si Università popolare, prosegue l’anno accademico Ecco i temi che saranno affrontati nel 2013: 17 gennaio: Melodramma italiano tra ’800 e ’900, con Mario Chiarini 24 gennaio: La fuga: emigrazione dall’Est veronese 31 gennaio: Il I secolo a.C. 7 febbraio: La primavera araba 14 febbraio: La storia della canzone russa 21 febbraio: Infezioni urinarie, prevenzione e cura tro Zen “Don Pie nnaio a inige supera: da re sono stati b m e ic zio d 00 oltre 16.0 il ti a u effett o rs ’anno sco prestiti. L chiuso con 2011 si era restiti. 15.207 p 28 febbraio: Il secolo dei genocidi 7 marzo: Voce e musica da musical 14 marzo: Vulcanesimo nel veronese 21 marzo: La Lessinia canta e racconta 4 aprile: Gabriele D’Annunzio e il Vittoriale degli italiani 11 aprile: San Zeno - visita guidata 18 aprile: Arie da opere e operetta 11 Dicembre 2012 Centocinquant’anni fa il sacerdote faceva il suo ingresso a Caldiero Le rime natalizie di don Pietro Zenari S-ciopi, tamburi, trombe, caretini, la santa Luzia l’à portà ai bambini. Pochi soldi la porta ai genitori, e pochi pol tirarde i creditori, el più de tuto l’à portado ai siori; fin el bon tempo è tuto soo de lori Rileggendo questa sestina in dialetto, composta per il giorno di Santa Lucia, cogliamo l’attualità della poesia di don Zenari, poeta e parroco di Caldiero tra il 1862 e il 1889. Centocinquanta anni fa, l’allora trentaduenne sacerdote don Pietro Zenari di Soave faceva il suo ingresso a Caldiero come parroco. Le opere di don Zenari, che si firmava Matio Zocàro, godevano al tempo di una buona diffusione e fama, mentre risultano oggi poco conosciute e relegate in secondo piano nel panorama culturale veronese. Forse Matio Zocàro sconta il “peccato” di essere un “poeta” di campagna e un chierico, cioè un uomo di Chiesa, non un laico o un liberale. Eppure la sua feconda opera poetica – abbiamo recensito più di un centinaio tra libri e opuscoli – è ancora attuale e ci permette di guardare con attenzione al presente. Caldiero ha ricordato il suo poeta con due ristampe di poesie. Nel 2000 l’ammini- strazione comunale ha edito il libro Osservazioni di 100 anni – che raccoglie alcune sestine scelte tra i 2.300 versi che don Zenari aveva composto nel 1872 per un suo “lunario” – mentre nel 1996 la parrocchia di Caldiero ha pubblicato la raccolta Poesie. Iniziamo ora – su questo giornale – un breve sunto della sua storia. Gli anni giovanili Pietro Zenari nasce a Soave il 23 maggio 1830 da Stefano e Angela Bettili. Diciottenne, viene toccato dal dolore per la morte del padre, ucciso a fucilate dagli austriaci nell’aprile 1848 nei pressi del monte Tenda, sulle colline sopra San Bonifacio. Una vicenda che segnerà la sua vita e lo spingerà più volte a condannare con le sue pungenti satire gli atteggiamenti e i comportamenti dei “todeschi”. Don Zenari celebra la prima Messa nel Natale 1853 e inizia la sua missione come insegnante al seminario. Sono anni che, nel ricordo di Matio Zocaro, si associano alla malattia e alla sofferenza per essere relegato a fare l’insegnante, lontano dal suo mondo contadino: Lapide in ricordo di don Pietro Zenari nella chiesa parrocchiale di Caldiero. «…, da doeno era tristo: ’Na siera da tisico, disea chi l’ha visto. L’è sta in seminario, l’à fato anca scola, Ma lu morea dentro se mai no lo mola» L’impegno educativo di don Pietro trova un nuovo campo di apostolato nella Casa di emendazione, una casa per ragazzi e bambini di piazza, che sorgeva nei pressi della SS. Trinità (che è poi diventato il Collegio degli artigianelli) per quei “berechini” che vent’anni dopo Berto Barbarani definirà “mostri” nelle sue rime. Don Pietro, invece, comprende i problemi di quei giovani abbandonati a se stessi, e quasi li giustifica: Lasciamo ora a Matio Zocàro le considerazioni sulla fine dell’anno. «Tuti sporchi, descalsi, infrusi- Così fa l’ano: el nasse nel rigor, nadi, el fa un po’ d’alegria, el salta, el i perde la camisa a tochi a tochi, core, senza mestier, al can, e desparadi, e come el vien, miseramente el more. Come che al mondo l’omo quando el nasse El va pianzendo in te le prime fasse, e par lo più pianzendo el va la Creator. sempre afamadi, e pezo dei pitochi» Centocinquanta anni fa don Pietro accompagna il suo ingresso a Caldiero con una Allocuzione pastorale, nella quale il nuovo parroco si presenta «come giovane sacerdote, non ancora troppo esperto del grave uffizio di governare le anime, avesso solo a ristrette cure del ministero evangelico ora assunto a pastore di numerosa greggia» ma che intende essere un pastore «che a salubri pascoli condurre la gregge e a rivi delle fontane abbeverarla… le deboli agnelle sostenere, medicare le inferme, fasciare le piagate e rintracciar le smarrite. Similmente è suo ufficio guardar dai pericoli il gregge e difenderlo, se alcun lupo talvolta il minacci… levarsi contro la feroce belva e adoperar ogni sforzo a contenderle la preda». Marcello Lovato Direttore Responsabile ADRIANA VALLISARI Presidente Editore Amministrazione Comunale di Caldiero Registrazione tribunale di Verona N. 1166 del 13-01-1999 Impaginazione e stampa Tipolitografia LA GRAFICA Via A. Volta, 29 Vago di Lavagno (Verona) Redazione Centrale Comune di Caldiero Piazza Marcolungo, 19 Tel. 045 7650023 e-mail: [email protected] In Redazione Adriana Vallisari Finito di stampare nel mese di dicembre 2012 12 Dicembre 2012 Personaggi caldieresi Clara dà voce agli studenti veronesi La caldierese Clara Albarello, studentessa 19enne, al quinto anno dell’istituto tecnico economico “Aldo Pasoli”, è stata eletta a inizio novembre presidente della Consulta provinciale degli studenti. La Consulta è un organismo di rappresentanza degli alunni delle scuole superiori; istituito nel 1996, esiste in ogni Provincia. Gli studenti che ne fanno parte – eletti ogni due anni – si riuniscono periodicamente per realizzare progetti rivolti a tutte le scuole, per integrare in rete le attività extracurricolari e siglare accordi con enti locali e associazioni. Clara è la prima ragazza a ricoprire questa carica. «Sono contenta per questo ruolo; anche i miei genitori, gli amici e i compagni di classe hanno accolto con soddisfazione la mia elezione – dice la giovane caldierese –. Negli ultimi anni la scuola italiana è stata toccata da molti problemi, soprattutto a livello economico. Ma la scuola è la nostra casa, ci passiamo metà delle nostre giornate, e serve per costruirci il futuro: perciò darò il mio contributo per migliorarla». Sono numerosi i progetti portati avanti dalla Consulta, in questi anni: dalle testimonianze di lotta alla mafia agli incontri con personaggi pubblici. «Anch’io – dice la nuova presidentessa – continuerò su questi fronti, cercando di proporre anche argomenti difficili da trattare, come il bullismo e il cyberbullismo in Rete; mi impegnerò ad ascoltare i compagni e a evidenziare i problemi della scuola». Dopo l’elezione, Clara Albarello è stata ricevuta in municipio da una rappresentanza dell’amministrazione comunale, che ha dato la disponibilità a collaborare per eventuali progetti da proporre nel nostro paese. Venerdì 25 gennaio, alle ore 20.30, nella sala dei volti Prima festa del Centro P3@ Invitiamo tutti i frequentatori (e non solo) del centro di accesso gratuito ad internet a festeggiare con i tutor il nuovo anno di attività. Durante la serata potrai proporre temi di approfondimento da sviluppare in appositi incontri aperti alla cittadinanza. Non sei ancora iscritto? Compila il questionario sottostante e vieni a trovarci in biblioteca! Riceverai tutte le informazioni sul servizio. Questionario uso personale del computer (Da restitutire compilato in biblioteca) Età Sino a 20 anni Da 46 a 55 Da 21 a 35 Più di 55 Da 36 a 45 1. Hai un computer a casa? Sì No 2. Usi un computer raramente qualche volta (1-2 ore la settimana) spesso (1-2 ore al giorno) spessissimo (molte ore al giorno) 3. Per quali attività utilizzi il computer? (Seleziona massimo le 5 attività che utilizzi più frequentemente) Scrivere (word) Uso di fogli di calcolo (excel) Accedere ai conti correnti / effettuare operazioni bancarie Archiviare/consultare documenti Ricercare informazioni in Internet Preparare presentazioni (Power Point e simili) Dati anagrafici (facoltativi): Comunicare tramite posta elettronica Ascoltare/scaricare musica Guardare/scaricare video Videogiochi Elaborare immagini Chattare (Messenger e simili) Telefonare via internet (Skype o simile) Tenere un blog Partecipare a gruppi di discussione Partecipare a attività formative online in piattaforme/ambienti specifici Altro (specificare) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4. Hai un account di posta elettronica? Sì No 5. Quale attività del punto 3 ti piacerebbe imparare o perfezionare? (se vuoi indicarne più di una, mettile in ordine di importanza) ............................................................................. Nome ........................................ Cognome E-mail ........................................................................................................ ..............................................