conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 1 il sole in casa www.casarinnovabile.it conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 2 Il sole è una straordinaria fonte di energia. Energia infinita, pulita e gratuita. Ma in Italia poco sfruttata. E questo è davvero un paradosso. Siamo il paese del sole ma, almeno per la produzione di energia, ce ne siamo dimenticati. Oggi, mentre gli scienziati parlano dei cambiamenti climatici e delle conseguenze drammatiche che toccano anche l’Italia, dobbiamo farci aiutare dal sole. È una necessità. Il petrolio e le altri fonti energetiche fossili, come il carbone, si esauriranno nello spazio di qualche decennio. Nel frattempo sono diventate sempre più costose per le nostre bollette e per l’ambiente. Alcune alternative, come l’energia nucleare, hanno problemi di sicurezza irrisolti. Il sole, quindi, rappresenta un’alternativa preziosa per limitare le emissioni che provocano i cambiamenti climatici e l’inquinamento atmosferico, oltre che per ridurre la dipendenza dal petrolio. Per questo sono fortemente impegnato a promuovere la diffusione di impianti per la produzione di energia solare. In questa direzione va il Conto Energia, il meccanismo di incentivi che diamo a tutti coloro che scelgono i pannelli solari per le proprie abitazioni o aziende. Installare un pannello solare significa diventare produttori di energia e contribuire concretamente alla lotta ai cambiamenti climatici e l’inquinamento. Ma significa anche rendere più leggera la nostra bolletta. Per ben venti anni, infatti, lo Stato riconoscerà un incentivo in grado di bilanciare ampiamente l’investimento iniziale. In questo opuscolo o sul sito www.casarinnovabile.it trovate tutte le informazioni utili per scegliere il sole. Un passo semplice e importante per aiutare l’ambiente e risparmiare! Alfonso Pecoraro Scanio Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 3 Gli scienziati ci ricordano quotidianamente come il clima del nostro pianeta sia sempre più fuori controllo, e molto spesso, come cittadini, non sappiamo come comportarci per femare questa tendenza. Una delle principali cause è il crescente utilizzo di fonti fossili (petrolio, carbone e gas) per la produzione di energia. no Ecco perché il Ministero dell’Ambiente e il Ministero dello Sviluppo Economico hanno promosso il Conto Energia con un decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 febbraio 2007. Si tratta di un programma per incrementare la produzione di energia elettrica dal sole, attraverso l’utilizzo di pannelli solari fotovoltaici, con gli incentivi immediatamente disponibili, messi a disposizione dal Governo. te Attualmente la produzione di energia fotovoltaica è la regina delle tecnologie basate sulle fonti rinnovabili, soprattutto in un paese come l’Italia in cui il sole la fa da padrone. Ma finora è stata utilizzata solo in piccola parte per produrre energia elettrica. È quella che offre le maggiori potenzialità, più di qualunque altra fonte di energia rinnovabile. Più di ciò che i combustibili fossili e l’energia nucleare potrebbero mai offrire. Un impianto fotovoltaico della potenza di 3 KW consente di risparmiare in un anno 2.600 Kg di CO2. La quantità assorbita annualmente da 270 alberi. 3 conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 4 4 Conto Energia Ecco finalmente il Conto Energia: semplice da capire e da utilizzare. Il Gestore dei Servizi Elettrici - GSE è una spa pubblica che ha il compito di gestire, promuovere ed incentivare le fonti rinnovabili in Italia. Con il Conto Energia sei già nel futuro sostenibile. È semplice: installi i pannelli e appena inizi a creare energia fotovoltaica il Gestore Servizi Elettrici (GSE) conta quanta ne produci e te la paga ad una tariffa incentivata pari a quasi tre volte quello che normalmente spendi per comprarla dalla rete elettrica. Non devi più preoccuparti della burocrazia. La procedura per ottenere l’incentivo è stata decisamente semplificata. Il sistema garantisce una rendita sicura della durata di 20 anni per chi produce energia elettrica da pannelli solari, con incentivi elevati che permettono di trasformare la spesa di installazione iniziale in un vero e proprio investimento. E il guadagno continua anche per i successivi 20 anni. L’obiettivo è riuscire a dare anche in Italia l’impulso necessario al successo della produzione di energia elettrica dal sole, come è già accaduto in Germania, dove il numero di ore di sole è quasi la metà dell’Italia (in media 700 contro 1300) e i finanziamenti in Conto Energia hanno permesso il decollo del settore fotovoltaico con circa 2500 MW installati contro i circa 30 MW dell’Italia. Sfogliando questo opuscolo puoi sapere ciò che serve per avere un impianto fotovoltaico (con energia elettrica creata dai raggi solari) adatto alla tua casa. Capirai anche come e quanto guadagnare dal tuo nuovo impianto. Ti anticipiamo solo che con il Conto Energia contribuirai ad un mondo più pulito e avrai una rendita finanziaria fino all’8% annuo. conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 5 Il tuo investimento L’investimento necessario all’acquisto di un impianto fotovoltaico, varia a seconda della dimensione dell’impianto stesso. Ad esempio, un impianto di 1,5 KW (che occupa circa 12 mq di superficie) costa attorno agli 11.000 euro. Questo impianto è normalmente sufficiente per coprire il fabbisogno energetico annuale di una famiglia media (3/4 persone con casa di circa 100 mq). Per l’investimento, ti puoi rivolgere anche ai prestiti agevolati studiati appositamente dalle banche per lo sviluppo dell’energia solare. Il tecnico specializzato a cui ti rivolgerai ti offrirà anche delle opportunità di finanziamento, perché solitamente ha delle buone convenzioni con le banche. Banche che concedono mutui per il Conto Energia Banca Etica UniCredit Monte dei Paschi di Siena Intesa Sanpaolo Banca Popolare Italiana Banca Sella Banca di Credito Cooperativo N.B.: Questo elenco è solo indicativo e raccoglie le informazioni disponibili alla data della stampa di questo opuscolo. Incentivi per tutti i gusti Grazie al Conto Energia puoi trovare l’incentivo giusto per te, infatti, con questo sistema, il Gestore Servizi Elettrici (GSE) si impegna ad acquistare tutta l’energia prodotta da impianti con pannelli solari. Normalmente il costo in Italia di un kilowatt/ore per i consumi privati è 0,18 cent/euro, mentre per il Conto Energia il Gestore Servizi Elettrici pagherà quasi tre volte tanto l’energia elettrica che avrai prodotto. Il prezzo di acquisto varia da 0,40 a 0,49 centesimi di euro a seconda della dimensione dell’impianto e di dove è posizionato (su tetto, a terra, ecc.). Quanto più l’impianto sarà integrato all’edificio tanto più alta sarà la tariffa. Questa rendita sarà garantita per i primi 20 anni. Al termine dei 20 anni potrai continuare ad utilizzare l’energia per te o venderla alla rete elettrica ai prezzi di mercato (oggi circa 9 centesimi per KWh). 5 conto energia 2 10-10-2007 11:58 Le tre tipologie di impianto: non integrato, parzialmente integrato, e integrato Pagina 6 Con la definizione di non integrato, si intende un impianto fotovoltaico i cui moduli siano ubicati al suolo. Con le definizione di parzialmente integrato, si intende l’impianto fotovoltaico realizzato con una delle seguenti caratteristiche: 1. Moduli installati su tetti piani e terrazze di edifici e fabbricati. 2. Moduli installati su tetti, coperture, facciate, balaustre o parapetti di edifici e fabbricati in modo complanare sulla superficie di appoggio senza la sostituzione dei materiali che costituiscono le superfici d’appoggio stesse. Moduli installati su elementi di arredo urbano, barriere acustiche, pensiline, pergole e tettoie in modo complanare alla superficie di appoggio senza la sostituzione dei materiali che costituiscono le superfici d’appoggio stesse. Con la definizione di integrato, si intende l’impianto fotovoltaico realizzato con una delle seguenti caratteristiche: 1. Sostituzione dei materiali di rivestimento dei tetti, coperture, facciate di edifici e fabbricati con moduli fotovoltaici aventi la medesima inclinazione e funzionalità architettonica della superficie rivestita. 2. Pensiline, pergole e tettoie in cui la struttura di copertura sia costituita dai moduli fotovoltaici e dai relativi sistemi di supporto. 3. Porzioni della copertura di edifici in cui i moduli fotovoltaici sostituiscano il materiale trasparente e semitrasparente atto a permettere l’illuminamento naturale di uno o più vani interni. 4. Barriere acustiche in cui parte dei pannelli fonoassorbenti siano sostituiti dai moduli fotovoltaici. 5. Elementi di illuminazione in cui la superficie esposta alla radiazione solare degli elementi riflettenti sia costituita da moduli fotovoltaici. 6. Frangisole i cui elementi strutturali siano costituiti dai moduli fotovoltaici e dai relativi sistemi di supporto. 7. Balaustre e parapetti in cui i moduli fotovoltaici sostituiscano gli elementi di rivestimento e copertura. 8. Finestre in cui i moduli fotovoltaici sostituiscano o integrino le superfici vetrate delle finestre stesse. 9. Persiane in cui i moduli fotovoltaici costituiscano gli elementi strutturali delle persiane. Qualsiasi superficie descritta nelle tipologie precedenti sulla quale i moduli fotovoltaici costituiscano rivestimento o copertura aderente alla superficie stessa. conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 7 Quanto guadagni Il contributo dello Stato che ti sarà concesso rimarrà costante per 20 anni ma lo otterrai se realizzerai gli impianti entro la fine del 2008; successivamente sarà leggermente inferiore. Oltretutto verrà premiato anche il tuo risparmio di energia: questo contributo può aumentare fino ad un massimo del 30% se ristrutturi ecologicamente la casa abbattendo il consumo energetico. Il bello è che l’impianto puoi realizzarlo subito, basta lunghe attese burocratiche o contorte graduatorie. Appena l’impianto è funzionante, ti allacci alla rete del tuo gestore elettrico, e invii la richiesta di finanziamento in conto energia. Dal quel momento cominci a guadagnare. E non è tutto: se il tuo impianto di pannelli solari prevede la rimozione dell’eternit, avrai diritto ad una tariffa incentivante più alta del 5%. Questo ti consentirà di ripagarti in parte il costo dell’eliminazione di questo materiale nocivo. Avrai così doppiamente contribuito al bene dell’ambiente. 7 conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 8 8 Che tipo sei Il Conto Energia prevede due diverse possibilità: Vivi nella casa in cui realizzi l’impianto: ti conviene utilizzare per te l’energia che producono i tuoi pannelli solari e quindi scegli il meccanismo dello scambio sul posto. Questo sistema prevede che il Gestore Servizi Elettrici (GSE) oltre a comprare l’energia prodotta dai tuoi pannelli fotovoltaici alla tariffa incentivante, ti permette di utilizzare gratis la stessa energia per il tuo fabbisogno, risparmiando circa 0,19 centesimi di euro per ogni KWh utilizzato. Quindi il totale dell’incentivo è dato dalla somma della tariffa incentivante pagata dal GSE e dal risparmio dovuto al fatto che non acquisti più l’energia dalla rete per i tuoi consumi. Non vivi nella casa in cui realizzi l’impianto: puoi vendere l’energia elettrica che producono i tuoi pannelli solari e che ti è stata già pagata dal GSE alla tariffa incentivante. In questo caso il sistema prevede che il Gestore Servizi Elettrici, oltre a comprare alla tariffa incentivante l’energia prodotta dai tuoi pannelli fotovoltaici, compra anche la tua energia che viene questa volta immessa totalmente nella rete, pagandola a circa 9 centesimi di euro per ogni KWh prodotto. Quindi il totale dell’incentivo è dato dalla somma della tariffa incentivante pagata dal GSE e dalla vendita dell’energia alla rete. conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 9 Come abbiamo visto, il contributo della tariffa incentivante cambia in funzione del tipo di impianto. In questo esempio prendiamo la tariffa intermedia di 0,44 cent/€ Supponiamo che la tua sia utenza domestica standard (famiglia composta da 3/4 persone con casa di circa 100 mq). Dovresti creare un impianto di circa 1,5 KW (circa 12 mq di superficie), con un investimento di 11.000 euro. Il beneficio economico annuo del tuo impianto sarà di 1.162 euro. Esempio resa di un impianto N.B. Questo è solo un esempio e vuole avere solo un valore indicativo. Sul sito creato dal Ministero dell’Ambiente (www.casarinnovabile.it) potrai trovare alcune simulazioni più adatte al tuo caso. Come si arriva a questa cifra? Sommando i due vantaggi: 825 euro l’anno è la resa calcolata moltiplicando la produzione media annua di energia di questo tipo di impianto (1.875 KWh) che tu immetterai totalmente in rete, per la tariffa di 0,44. 337 euro l’anno dovuti all’utilizzo gratis della quantità di energia che hai prodotto. In questo caso 1.875 KWh moltiplicati per il prezzo standard 0,18 cent/€/KWh Moltiplica per 20 anni (tempo del Conto Energia) la cifra di 1.162 euro ed otterrai il beneficio economico complessivo: 23.240 euro. Infine detrai a questa cifra il costo iniziale dell’impianto e ottieni il guadagno finale del tuo investimento dopo 20 anni: 23.240-11.000 = 12.240 euro pari ad una resa del 5,5% all’anno. Così facendo contribuirai a risparmiare 1.087 Kg/anno di CO2, la quantità assorbita da 155 alberi. Non male, vero? Costo impianto Risparmio annuo sul comsumo Ricavo dalla tariffa Tempo di rientro dell’investimento Guadagno finale in 20 anni 11.000 euro 337 euro 825 euro 9/10 anni 12.240 conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 10 10 Fai la cosa giusta Hai deciso di partecipare agli incentivi del Conto Energia? Bravo, contribuirai ad un mondo più pulito e avrai una rendita assicurata. Ricorda anche che un impianto fotovoltaico fa crescere il valore della tua casa. La prima cosa che devi fare è contattare un tecnico specializzato, installatore o progettista, per verificare come e dove montare il tuo nuovo impianto che produrrà energia elettrica dal sole. Non pensare che i pannelli che dovrai montare siano brutti, anzi. Alcuni si riescono ad integrare perfettamente con l’architettura degli edifici. E poi pensa alla bellezza e all’importanza di produrre energia che non inquina. L’ideale è installarli sul tetto della tua casa. Ma puoi usare anche un terrazzo o un giardino, possibilmente esposto verso sud. Poi segui i nostri 5 passi. conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 11 Il Conto Energia in 5 passi Ecco i cinque semplici passi da seguire per accedere alle tariffe incentivanti che entreranno in vigore dal giorno della messa in funzione dell’impianto: Una volta contattato un installatore di fiducia, ti fai preparare un progetto preliminare dell’impianto e lo mandi al gestore della rete, richiedendo la connessione alla rete elettrica. Il gestore della rete ti dovrà comunicare il punto di consegna ed eseguirà la connessione dell’impianto alla rete elettrica. Puoi cominciare a costruire il tuo impianto fotovoltaico. 800.16.16.16 è il NUMERO VERDE GRATUITO del GSE che potrai chiamare per ricevere tutte le informazioni sull’incentivazione del fotovoltaico. È in funzione dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18. Ti consigliamo di contattarlo per ogni tuo dubbio. Una volta terminato l’impianto, il tuo installatore trasmetterà al gestore della rete una comunicazione di fine lavori. Entro 60 giorni dalla messa in funzione dell’impianto farai richiesta al GSE per la concessione della relativa tariffa incentivante. Entro 60 giorni dalla ricezione della tua comunicazione il GSE ti dovrà comunicare la tariffa incentivante che ti sarà riconosciuta. 11 conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 12 12 Per saperne di più Qual è la differenza tra solare fotovoltaico e solare termico? Mentre il solare fotovoltaico produce energia elettrica sfruttando l’effetto fotovoltaico di alcuni materiali semiconduttori, il solare termico utilizza l’energia solare raccolta da un collettore solare per il riscaldamento di un fluido (per es. acqua). Il Conto Energia riguarda sia il fotovoltaico che il solare termico? NO. Il Conto Energia è riservato alla produzione di energia elettrica da pannelli fotovoltaici. Conviene installare un impianto fotovoltaico che produce più energia di quanto ne consumo? NO. Per gli incentivi di questo Conto Energia, la convenienza maggiore si verifica quando la produzione del solare è minore o uguale al consumo annuale dell’utenza. Ma quali sono le condizioni ideali per la produzione massima di energia? Le condizioni ideali per la produzione massima di energia sono quelle definite “standard”: pannelli perfettamente rivolti a sud e cielo completamente sereno. E quindi se è nuvoloso, l’impianto fotovoltaico non funzionerà… SBAGLIATO. In realtà i moduli fotovoltaici funzionano sia con l’energia irradiata direttamente dai raggi solari, che con quella diffusa. I pannelli hanno la capacità di continuare a sfruttare la radiazione solare diffusa, anche in caso di cielo nuvoloso. Ovviamente, in queste condizioni, renderanno meno. E se il mio impianto è rivolto a Nord? A sud è l’orientamento ideale per un’impianto fotovoltaico per sfruttare al massimo i raggi del sole. Comunque anche con orientamenti sud-est e sud-ovest la produzione rimane molto simile all’ideale. L’importante è non avere il tetto rivolto a Nord: in questo caso l’impianto solare è ovviamente inutile. conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 13 Per realizzare un impianto fotovoltaico, dovrò modificare l’impianto elettrico esistente? NO. Non è necessario modificare l’impianto elettrico esistente. L’impianto fotovoltaico ha una sua linea autonoma ed è collegato a un inverter che permette di trasformare la corrente elettrica continua, generata dai moduli fotovoltaici, in corrente elettrica alternata. Questa corrente elettrica generata sarà immessa nella rete pubblica. È costosa la manutenzione di un impianto fotovoltaico? NO. Considerando che in un impianto fotovoltaico non è costituito da parti meccaniche in movimento, il rischio di guasto è relativamente basso. Proprio per questo i pannelli non necessitano di particolare manutenzione. Di solito è prevista l’eventuale pulizia della loro superfice ogni 2 o 3 anni, anche se la pioggia ed il vento sono degli ottimi aiutanti. I pannelli, inoltre, sono realizzati in maniera tale da resistere anche alla grandine. Bisogna invece tenere sotto controllo le spie presenti sull’inverter che possono segnalare guasti o anomalie nel rendimento. Quanto produce un impianto fotovoltaico? Gli impianti con moduli fotovoltaici producono in un anno generalmente per KW installato: circa 1.100-1.200 KWh/anno nel Nord Italia, 1.300-1.500 KWh/anno nel Centro Italia e 1.400-1.700 KWh/anno nel Sud Italia. E in caso di black-out? Potrò usare l’energia elettrica immagazzinata? NO. Perché nel caso di impianti funzionanti in regime di scambio sul posto, connessi cioè costantemente alla rete elettrica nazionale, la legge impone il distacco immediato ed automatico dell’impianto fotovoltaico nel momento in cui l’inverter rileva anomalie o cali di tensione sulla rete principale. Questo per impedire che il personale che svolge eventuali lavori di manutenzione e assistenza sull’impianto, possa rimanere fulminato. Ma il nuovo impianto fotovoltaico, aumenterà il rischio di fulmini? NO. L’installazione di un impianto fotovoltaico parzialmente o completamente integrato nella struttura del 13 conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 14 14 tetto non comporta un sensibile aumento del rischio di intercettazione dei fulmini. Se esistente, l’impianto parafulmine andrà collegato ai nuovi apparati; in caso contrario la realizzazione di un impianto parafulmine non è necessaria. Quanto spazio occupa un impianto fotovoltaico? Un valore indicativo di occupazione di superficie è di circa 8-10 mq per KW di potenza nominale installata. Cosa succede dopo 20 anni con il Conto Energia? Dopo aver usufruito per 20 anni dell’incentivo statale, l’impianto fotovoltaico funzionerà in net metering, cioè ci sarà uno scambio alla pari con il gestore elettrico, come è avvenuto fino ad adesso per gli impianti che hanno usufruito di contributi statali. Può un condominio partecipare al Conto Energia installando un impianto fotovoltaico? SÌ. Previa autorizzazione dell’assemblea condominiale. Può un proprietario di un appartamento in condominio partecipare al Conto Energia installando un impianto fotovoltaico sulle parti comuni? SÌ. Ma è necessaria l’autorizzazione dell’assemblea condominiale. Dopo l’approvazione della domanda (o anche dopo la realizzazione dell’impianto) è possibile realizzare (o trasferire) l’impianto in un altro sito? NO. Perché alla domanda di ammissione alle tariffe incentivanti bisogna indicare chiaramente il posto dove si installerà l’impianto. E questa condizione è vincolante. Qualora non si rispettino le condizioni del progetto preliminare decade il diritto alle tariffe incentivanti. conto energia 2 10-10-2007 11:58 Pagina 15 CONTATTI UTILI Soggetti istituzionali GSE Gestore dei Servizi Elettrici Numero verde: 800.16.16.16 (dalle 9 alle 19 dal lun. al ven.) www.gsel.it [email protected] Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Direzione Salvaguardia Ambientale Divisione Energie Rinnovabili Tel. 06 57225002 06 57225029 Ministero sviluppo Economico Direzione Energia e risorse minerarie Tel. 06 47052531 APER Associazione Produttori Energia da Fonti Rinnovabili Tel. 02 76319199 Fax 02 76397608 www.aper.it Assolterm Associazione Italiana Solare Termico Numero Verde: 800.090.156 www.assolterm.it Altri ISES Italia Tel. 06 77073610 Fax 06 77073612 [email protected] www.isesitalia.it Kyoto Club Tel. 06 45439791 Fax 06 45439795 [email protected] www.kyotoclub.org Associazioni categoria Assosolare Tel. 06 54220315 [email protected] www.assosoalre.org GIFI Gruppo Imprese Fotovoltaiche Tel. 02 3264228 Fax 02 3264217 [email protected] www.gifi-fv.it Associazioni Consumatori ACU Associazione Consumatori Utenti Tel.02 66154126 Fax 02 6425293 [email protected] ADICONSUM Associazione Difesa Consumatori e Ambiente Tel. 06 4417021 Fax 06 44170230 [email protected] ADOC Associazione per la Difesa e L’orientamento dei Consumatori Tel. 06 86327211 Fax 06 86329611 [email protected] ADUSBEF Tel. 06 4818632 Fax 06 4818633 [email protected] CODACONS Tel. 06 3725809 Fax 06 3701709 [email protected] FEDERCONSUMATORI Federazione Nazionale Consumatori e Utenti Tel. 06 42020759 Fax 06 42424809 federconsumatori@federco nsumatori.it VAS Associazione Verdi Ambiente e Società Onlus Tel. 06 3608181 Fax 06 36081827 [email protected] Comitato Ecolabel Ecoaudit Sezione Ecolabel Segreteria Comitato: Tel. 06 50072907 Fax 06 5018684 [email protected] in collaborazione con 10-10-2007 11:58 Pagina 16 I.P. conto energia 2 www.minambiente.it