Il Riassunto Finale del Percorso di Salute e Programma di Intervento Sfruttare il potere dello sport per aiutare i giovani ragazzi che non stanno né lavorando, né studiando né facendo corsi di formazione (NEET) ad andare avanti Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Sommario 1.0 Introduzione e background del progetto Health 25.............................................................................. 4 1.1 Il Programma ..................................................................................................................................... 4 1.2 Il Progetto Health 25 ......................................................................................................................... 4 1.3 Difficoltà nel Fronteggiare il Gruppo Target...................................................................................... 5 2.0 Esperienze del progetto Health 25 .............................................................................................................. 6 2.1 Risultati del Questionario sulla Salute e sullo Stile di Vita ...................................................................... 6 Sentimenti e pensieri ................................................................................................................................... 9 2.2 Risultati dei Colloqui di Focus sul Gruppo ............................................................................................. 11 3.0 Che cosa tener presente nel pianificare un programma per i NEET ......................................................... 13 3.1 Istruzioni del programma ...................................................................................................................... 13 3.2 Finanziare il programma........................................................................................................................ 15 3.3 Collaborazione con i partner ................................................................................................................. 15 3.4 Il gruppo target...................................................................................................................................... 16 3.5 Come entrare in contatto con il gruppo target di NEET ........................................................................ 17 3.6 Obiettivo del programma ...................................................................................................................... 19 4.0 Riassumendo i suggerimenti su come iniziare .......................................................................................... 25 4.1 Finanziamenti ........................................................................................................................................ 25 4.2 Cooperazione con le altre organizzazioni.............................................................................................. 25 4.3 Reclutare il gruppo target...................................................................................................................... 25 4.4 Fare in modo che i partecipanti completino il programma................................................................... 25 4.5 Contenuti del programma ..................................................................................................................... 26 4.6 Valutazione del programma .................................................................................................................. 26 5.0 Casi Pilota .................................................................................................................................................. 27 Caso Pilota Austria ..................................................................................................................................... 28 CASO PILOTA DANIMARCA ............................................................................................................................... 29 CASO PILOTA FRANCIA .................................................................................................................................... 30 CASO PILOTA ITALIA ........................................................................................................................................ 31 CASO PILOTA R EGNO UNITO ............................................................................................................................ 33 Glossario .......................................................................................................................................................... 34 Pagina 2 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Appendice 1‐ Le Linee Guida Motivazionali .................................................................................................... 35 Appendice 2‐ Il Manuale di Allenamento ........................................................................................................ 50 Health 25:....................................................................................................................................................... 50 Sfruttare il potere dello sport e dell’attività fisica per la promozione della salute ............................... 50 Pagina 3 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 1.0 Introduzione e background del progetto Health 25 1.1 Il Programma Questo programma è il prodotto finale risultante dal progetto Health 25. L’insegnamento appreso dal progetto ha portato ad un nuovo e attuale approccio nell’affrontare il gruppo target di giovani ragazzi che non stanno né lavorando, né studiando né facendo corsi di formazione (NEET‐ Not Employment, Education or Training), e il programma presentato in questo documento è una guida pratica. La guida è pensata per supportare gli operatori sanitari (o professionisti sanitari) e coloro che accettano la scommessa a sviluppare e mettere in pratica un programma usando le Linee Guida Motivazionali (link) e il Manuale di Allenamento (link) , sviluppati dal progetto Health 25. Saranno interessati al programma: le organizzazioni governative, le organizzazioni giovanili, le organizzazioni sportive, le organizzazioni non‐governative (NGO), i promotori della salute e gli allenatori sportivi. Seguendo questa guida, i professionisti saranno in grado di conoscere meglio: che cosa bisogna considerare quando si vuole mettere in atto un programma simile; come reclutare e motivare un gruppo target; e come fare in modo che i partecipanti si sentano coinvolti. Caratteristiche di questo programma sono la semplicità, la ripetibilità e il facile utilizzo, in modo tale che questo possa essere utilizzato in tutta Europa. 1.2 Il Progetto Health 25 Health 25 è un progetto di ricerca basato sulla pratica, finanziato dall’Unione Europea, teso a promuovere la salute dei giovani svantaggiati. L’obbiettivo è quello di migliorare l’alfabetizzazione sulla salute e promuovere uno stile di vita sano tra i giovani di età compresa tra i 16 e i 20 anni, che sono al tempo stesso disoccupati e non impegnati in un qualsiasi programma di educazione o formazione riconosciuto, ai quali spesso ci si riferisce con l’acronimo NEET (Not in Employment, Education or Training). Il progetto ha sviluppato un programma di promozione della salute, che considera i principali fattori socio economici, come ad esempio la localizzazione geografica, lo stile di vita individuale e le condizioni di vita. Il programma è stato testato in 5 Paesi, dai seguenti partner: • Gruppo BBRZ, Austria • Centro di promozione della Salute, Danimarca • Centro Regionale per lo Sviluppo Locale, educativo e di introduzione lavorativa dei Giovani, Francia • Centro Adolescenti e Azienda Ospedaliero Universitaria “AOR – Ospedali Riuniti Ancona”, Italia • Healthy Stadia (Heart of Mersey), Regno Unito Pagina 4 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Il programma include un approccio nuovo al gruppo target di giovani che sono difficili da raggiungere e coinvolgere in attività di promozione della salute. Gli studi del programma pilota sono riusciti a reclutare giovani NEET, mantenerli coinvolti in tutto il programma e motivarli in maniera tale che cambiassero le loro abitudini nei confronti dell’esercizio fisico, del fumo e dell’alimentazione. In aggiunta, è migliorato il loro stato di salute durante l’intervento, e allo stesso tempo ci sono evidenze che mostrano che l’intervento può migliorare l’autostima dei partecipanti. 1.3 Difficoltà nel Fronteggiare il Gruppo Target Fino ad ora, c’è stata una carenza di approcci sufficienti e pertinenti tesi a sviluppare interventi di promozione della salute per il gruppo target. Essere NEET colpisce il benessere mentale e può indurre uno stress psicologico con conseguenze negative per gli adolescenti, la comunità e l’economia, motivo per cui è importanza agire con questo gruppo target. Fino ad ora, le attività di promozione della salute sono state di maggiore interesse per gruppi di giovani già interessati alla loro salute, in opposizione a gruppi di giovani NEET. La conseguenza di ciò è che i gruppi di giovani NEET, che si sento già poco inseriti, diventano ancor più emarginati e alienati nei confronti di un miglioramento delle loro condizioni di salute. Di conseguenza, si è sentito il bisogno di un programma di promozione della salute innovativo e orientato al gruppo target. A causa della complessità del gruppo target e dei suoi determinanti della salute, una cruciale difficoltà delle attività di promozione della salute volte ai giovani NEET è quella di reclutare e coinvolgere questo gruppo. Come tale il progetto Health 25 ha realizzato un forte approccio interdisciplinare che combina differenti discipline (scienze sportive, medicina, salute pubblica, medicina sociale, pedagogia e psicologia) nello sviluppo di un approccio olistico e orientato al gruppo target per la promozione della salute. A causa delle difficoltà di fronte al gruppo target, è importante presentare iniziative stimolanti che lo motivi e coinvolga nella promozione della salute. Quando si lavora con il gruppo target dei NEET, è anche importante essere flessibili e reattivi ai loro bisogni. Non ci sono due NEET uguali, il che porta a dover differenziare le risorse e le sfide all’interno del gruppo dei partecipanti. Siate consapevoli dell’importanza per i giovani di sentirsi compresi, capiti e osservati – ciò porterà ad un loro coinvolgimento e una buona predisposizione a partecipare. Coinvolgere i NEET in attività fisiche e sportive potrebbe fornire motivazione ai giovani e aumentare la loro opinione sulle probabilità di trovare un impiego, o continuare gli studi. Pagina 5 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 2.0 Esperienze del progetto Health 25 Prima che venisse realizzato lo studio pilota, è stato effettuato uno lavoro strutturato preliminare che consisteva in: effettuare un pre‐test dei principali concetti: incontrare i partner; diffondere il progetto tra coloro che desideravano partecipare; revisionare la letteratura presente sui NEET, e effettuare un sondaggio sullo stile di vita di un campione di NEET. Questo lavoro è stato condotto allo scopo di realizzare un insieme di Linee Guida motivazionali e un Manuale di Allenamento per lo staff coinvolto nella attuazione degli interventi (allenatori sportivi, animatori, operatori sociali e professionisti della salute pubblica). Per l’attuazione dello studio pilota è stato concordato un insiemedi requisiti base, nello specifico che il contenuto della sessione fosse una combinazione di 1) attività fisica o sportiva e 2) sessioni di apprendimento su stili di vitasani. La durata delle sessioni doveva essere approssimativamente di un’ora e mezzo ed era richiesto venissero condotte un minimo di 7 sessioni nel corso del programma. Oltre a questi requisiti, i Paesi partecipanti erano liberi di pianificare e sviluppare gli interventi pilota a seconda del proprio ambiente e gruppo target. I differenti approcci a questi studi pilota sono esposti nel paragrafo Casi Studio (vedere capitolo 5.0) I risultati complessivi mostrano che il programma può motivare il gruppo target dei NEET, e che in alcuni casi vi è un apprezzabile cambiamento nei loro stili di vita. Il fatto che il programma sia stato testato in 5 differenti Paesi, tutti con risultati positivi, indica che la trasferibilità del programma è alta, e può essere adattato a diversi Stati Europei e impostazioni locali all’interno di questi Paesi. In relazione alla trasferibilità a Paesi dell’Est dell’Unione Europa, il progetto ha coinvolto Partner collaborativi proprio dei Paesi dell’Est Europa, i quali hanno fornito consigli e feedback su come il programma potrebbe essere trasferito nei loro Paesi alla luce delle condizioni del luogo. 2.1 Risultati del Questionario sulla Salute e sullo Stile di Vita È stato richiesto ai partecipanti di tutti gli interventi pilota di completare un sondaggio all’inizio e alla fine del programma di intervento sulla salute. I risultati dei partecipanti hanno messo in luce che ‐ in generale – i giovani hanno apprezzato le attività proposte, hanno migliorato il loro livello di cultura sulla salute, e hanno guadagnato un rinnovato interesse nel fare sport e attività fisica. Vi sono anche prove che mostrano che i partecipanti sono stati motivati a cambiare il loro stile di vita e vivere in maniera più salutare. Pagina 6 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Partecipanti I risultati presentati in questa sezione, sono basati sulle esperienze maturate da tutti e 5 gli interventi pilota. Il numero totale dei partecipanti era di 59 all’inizio del programma, e di 51 alla sua conclusione. Le figure seguenti mostra la distribuzione dei sessi all’inizio (Figura 1) e alla fine (Figura 2). Figura 1. Figura 2. Auto‐valutazione dei livelli di salute È stato chiesto ai partecipanti di stimare il proprio stato di salute. La ricerca ha dimostrato che auto‐stimare la propria salute è un buon indicatore dell’attuale stato di salute delle persone. All’inizio del programma, il 59.3% ha descritto la propria salute come ‘Buona’ (30.5%) o ‘Molto buona’ (28.8%) (Figura 3). Alla fine del programma, 3 partecipanti su 4 (75%) hanno stimato il proprio stato di salute come ‘Buono’ (43.2%) o ‘Molto buono’ (31.8%) (Figura 4). Alla fine del programma solo il 2.3% ha stimato la propria salute come ‘Cattiva’ e nessuno come ‘Molto cattiva’ Figura 3. Figura 4. Pagina 7 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Fumare È stato chiesto ai ragazzi se stessero attualmente fumando. All’inizio del programma, la metà dei partecipanti (50.9%) erano al momento fumatori. Alla fine del programma, i fumatori erano solo un terzo (34.9%). Consumo di alcol All’inizio del programma, il consumo medio di alcol settimanale durante gli ultimi 30 giorni, ha mostrato che la metà (50.8%) dei partecipanti non era solita bere alcol durante la settimana. Il 3.5% dei ragazzi ha mediamente bevuto almeno una consumazione alcolica 6 o 7 giorni a settimana, il che significa che hanno bevuto alcol quasi tutti i giorni. Alla fine del programma quasi I 2/3 dei partecipanti (63.6%) non ha consumato alcol durante la settimana, nei precedenti 30 giorni. La percentuale dei ragazzi che hanno bevuto almeno una unità alcolica tutti i giorni – o quasi tutti i giorni‐ (mediamente 6 o 7 giorni a settimana) era dello 0% alla fine del programma. Attività Fisica Ai partecipanti è stato chiesto il numero di giorni in cui loro hanno: 1) camminato più di 15 minuti; 2) fatto attività fisica moderata e 3) fatto un’energica attività fisica durante gli ultimi 7 giorni. I numeri di tutte le tre attività sono riportati di seguito, mostrando come molti giorni degli ultimi 7 giorni, i partecipanti sono stati fisicamente attivi. Pagina 8 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento All’inizio del programma, la proporzione di partecipanti che erano fisicamente attivi tutti I giorni della settimana o quasi (5,6 o 7 giorni durante la settimana) era di 36.3%. questa stessa proporzione era di 44% alla fine del programma. Le figure seguenti (Figura 5 e 6) mostrano la distribuzione di attività fisica durante gli ultimi 7 gironi all’inizio e alla fine del programma. Figura 5. Figura 6. Attività Fisica all'Inizio Physical activity Start 25,0% 25,0% Attività Fisica alla Fine Physical activity End 25,0% 20,6% 20,0% 20,0% 25,0% 16,5% 15,9% 15,0% 11,8% 11,2% 11,2% 20,0% 15,0% 15,0% 10,0% 10,0% 5,0% 5,0% 12,9% 10,0% 5,0% 19,2% 16% 15,2% 19,2% 14,4% 16% 15,2% 10,4% 14,4% 10,4% 19,2% 19,2% 5,6% 5,6% 0,0% 0,0% 1 2 3 4 5 6 1 77 2 3 4 5 6 7 Sentimenti e pensieri È stato chiesto ai partecipanti di quantificare l’intensità di alcuni loro pensieri e sentimenti riguardo ad alcuni aspetti della vita.Le domande sono state: “Mi sono sentito ottimista riguardo al futuro” (primo blocco di risposte da sinistra); “Mi sono sentito utile”(secondo blocco da sinistra); “Mi sono sentito rilassato”(terzo blocco da sinistra); “Ho affrontato bene alcuni problemi”(quarto blocco); “Ho pensato con chiarezza” (quinto blocco); “Mi sono sentito vicino alle altre persone”(sesto blocco); “Sono stato capace di prendere delle decisioni”(ultimo blocco di risposte a destra). Le figure seguenti mostrano la distribuzione delle risposte (nessuna volta, raramente, alcune volte, spesso, tutte le volte) a tutte le 7 domande all’inizio (Figura 7) ed alla fine (Figura 8) del programma. Questi elementi valutano lo stato di globale benessere dei partecipanti. Figura 7. Pagina 9 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Figura 8. Pagina 10 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento È possibile notare una serie di cambiamenti tra i dati raccolti dalla misurazione iniziale a quella finale. In linea generale i risultati finali mostrano una minore percentuale di giovani che ha risposto nelle ultime due categorie e una più alta percentuale di partecipanti che ha risposto nelle prime due categorie, rispetto alla misurazione iniziale. Verranno evidenziati di seguito alcuni esempi dei risultati. Mi sono sentito utile: all’inizio del programma il 7.55% dei partecipanti ha risposto che non si sono ‘Mai’ sentiti utili. Quasi la metà (49.06%) si è sentita utile ‘Spesso’ o ‘Sempre’. Alla fine del programma lo 0% dei partecipanti ha risposto ‘Mai’. Quasi un terzo (62.22%) ha risposto che si sono sentiti utili ‘Spesso’ o ‘Sempre’. Mi sono sentito vicino alle altre persone: all’inizio la percentuale dei partecipanti che ha risposto ‘Raramente’ o ‘Mai’ alla domanda se si fossero sentiti vicini alle altre persone, era del 5.55%. Uno su cinque (22.22%) si è sentito vicino alle altre persone ‘Sempre’. Alla fine del programma lo 0% dei partecipanti si è sentito ‘Raramente’ o ‘Mai’ vicino alle altre persone. La percentuale dei partecipanti che si sono sentiti vicini alle altre persone ‘Sempre’ era del 40.91%. 2.2 Risultati dei Colloqui di Focus sul Gruppo Le dichiarazioniriportate da alcuni partner tratte da colloqui con il gruppo mostrano che l’esperienza soggettiva dei partecipanti di essere parte del programma è stata molto positiva. Alcuni dei commenti più interessanti dei partecipanti sono riportati di seguito: “Il programma Health 25 mi ha ricordato quanto mi divertissi a fare sport in passato. Adesso sono intenzionato a continuare!” “Voglio unirmi a un sport club o associazione sportiva locale per continuare l’attività fisica” “Mi sento in forma” Queste affermazioni mostrano come alcuni dei partecipanti siano stati motivati ad introdurre nella propria quotidianità maggior attività fisica e sport. Altre dichiarazioni mostrano come il programma non si sia occupato solo di attività fisica ma anche di altri fattori di rischio: Pagina 11 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento “Ho ricevuto un grosso supporto dal programma HEALTH 25 con la mia decisione di smettere di fumare. E ce l’ho fatta!” Il partecipante è stato motivato a smettere di fumare edè stato in grado di farcela con il supporto del programma. Questo indica che il programma può aiutare i giovani a comprendere che sono migliori di ciò che pensano, e magari che sono in grado di raggiungere i loro obiettivi. A livello psicologico, uno dei partecipanti ha dichiarato che il programma ha avuto effetto sul suo benessere mentale: “Mi sento bene con me stesso quando faccio sport. Mi sento mentalmente bene” Questo indica che grazie al programma, l’autostima del partecipante è aumentata. In uno degli studi pilota, dove i partecipanti sono stati reclutati da un ambiente ristretto e perciò si conoscevano già tutti prima, uno dei partecipanti ha detto: “Abbiamo ottenuto un miglioramento delle condizioni sociali” Ciò sta ad indicare che il programma ha unito i partecipanti, creando delle migliori condizioni e idealmente questo significa che i partecipanti possono sostenersi a vicenda per ottenere risultati positivi dal programma. Pagina 12 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 3.0 Che cosa tener presente nel pianificare un programma per i NEET In questa sezione troverete consigli su cosa è importante considerate quando si vuole pianificare e sviluppare il programma. 3.1 Istruzioni del programma Gli studi pilota del progetto Health 25 si sono basati su due guide di istruzioni, le Linee Guida motivazionali e il Manuale di Allenamento. Queste indicazioni sono state sviluppate per fornire agli allenatori e ai professionisti della salute il materiale e i consigli per l’attuazione del programma. Le Linee Guida Motivazionali e il Manuale di Allenamento Esperienze Linee Guida motivazionali: Questo documento fornisce consigli specifici su come iniziare con un intervento di Health 25, e una guida specifica per gli allenatori sulla costruzione di temi motivazionali durante le sessioni di allenamento. Il documento presenta un concreto insieme di Linee Guida per approcciare, reclutare e motivare i giovani dei gruppi target. Dal momento che il gruppo target è difficile da approcciare, è importante avere una linea motivazionale di contatto con i Neet. È anche presente un breve approccio di “auto‐aiuto” per imparare e sviluppare tecniche di Terapia Cognitivo‐Comportamentale (Cognitive Behavioral Therapy CBT). L’idea centrale dietro la CBT è che il comportamento è appreso e che i sentimenti e le emozioni (come ad esempio la delusione) sono basati su pensieri individuali più che avere una reale esistenza. Avere continuamente pensieri negativi può causare problemi a lungo termine e la CBT offre tecniche su come motivare al cambiamento degli schemi di pensiero, attraverso le attività qui riportate: 1. Sfidare il pensiero negativo 2. Definizione degli obbiettivi 3. Aumentare il livello basso di autostima 4. Usare l’ispirazione per motivare ad un cambiamento del comportamento Pagina 13 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 5. Colloquimotivazionali Manuale di allenamento: questo documento propone un approccio concreto all’attuazione del programma. Offre esempi di attività per “rompere il ghiaccio”, azioni e attività che possono coinvolgere il gruppo target nel programma. Il manuale è sviluppato per aiutare ad usare il potere dello sport per coinvolgere i giovani NEET, nel comprendere l’importanza della salute. Rappresenta un cardine per il supporto dei professionisti della salute e gli allenatori in Europa per sviluppare programmi di promozione della salute per un gruppo target con specifiche necessità. Nel manuale, viene proposto il “Questionario sulla valutazione della salute e dello stile di vita” per valutare i miglioramenti dei partecipanti. Nel questionario sono incluse domande che riguardano i sentimenti, i pensieri e le abitudini (vedi Manuale di Allenamento) Suggerimenti Le Linee Guida Motivazionali e il Manuale di Allenamento sono strettamente collegati e i due documenti andrebbero utilizzati insieme. Possono essere usati come spunto quando si pianifica e conduce un programma per i NEET, e nella strutturazione del programma globale e di ogni singola sessione. Le istruzioni forniscono suggerimenti sul contenuto del programma, ma permettono di adattarlo a seconda delle necessità dei singoli partecipanti e delle condizioni generali. L’uso delle Linee Guida Motivazionali e del Manuale di Allenamento si avvale delle qualifiche del personale coinvolto nella ideazione del programma. I collaboratori dei Paesi Europei dell’Est hanno espresso alcune perplessità sul linguaggio delle Linee Guida Motivazionali e del Manuale di Allenamento, che hanno trovato molto accademico. Se necessario, adattate le direttive in accordo con il livello culturale e il livello di esperienza dello staff. Potrebbe essere inserito un glossario o magari strumenti di apprendimento più pratici quali ad esempio i filmati. Il gruppo target è formato da giovani che generalmente non hanno ottenuto grandi successi nella loro vita, il che implica che molti di loro abbiano un livello di autostima basso e non credano in loro stessi. Questo rende la parte motivazionale del programma di estrema importanza; perciò la teoria cognitiva comportamentale è inclusa nel programma. Ciò offre una via di comunicazione concreta con i giovani e li Pagina 14 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento aiuta a realizzare le loro reali potenzialità. Se non avete la possibilità di servirvi di educatori cha abbiano esperienza con la CBT, usate le tecniche nella misura appropriata ma tenete bene a mente l’aspetto motivazionale durante il programma. 3.2 Finanziare il programma Finanziamenti Esperienze Il finanziamento del programma è una sfida nei confronti di future realizzazioni di interventi simili. È molto importante inserire considerazioni sui finanziamenti nella pianificazione di interventi per la promozione della salute che riguardino i NEET. Suggerimenti ‐Prendete in considerazione quante ore sono necessarie per la pianificazione del programma, così come per la reale realizzazione del programma stesso. ‐Considerate i costi per l’affitto di palestre e di trasporto, se i locali di allenamento si trovano lontano da dove abitano i partecipanti. ‐Se possibile utilizzate aree di attività libere. Includete anche attività che non richiedano costi per avere una più ampia scelta, come correre, camminare, ecc. ‐Pensate a come finanziare gli incentivi per i giovani, incluso il kit iniziale, con le attrezzature sportive. 3.3 Collaborazione con i partner Dai diversi interventi pilota è emerso che vi è un vantaggio a collaborare con le organizzazioni che sono già in contatto con i NEET, in particolare con quelle che non sono incentrate sulla salute. Ambienti ristretti Esperienze Lavorare in ambienti ristretti e cooperare con le organizzazioni che lavorano con I NEET è un vantaggio, dal momento che le organizzazioni possono creare il contatto con i relativi partecipanti. Ciò aumenta la possibilità di entrate in contatto con i giovani e di farli presentare alla prima sessione del programma. Inoltre, in alcuni casi, i partecipanti si conosceranno già da prima, il che è un vantaggio nel reclutamento e nel Pagina 15 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento mantenimento dei partecipanti nel programma. La maggior parte dei partner non ha avuto difficoltà nel cooperare con altre organizzazioni per strutturare il programma. Suggerimenti ‐Stabilite un contatto con le organizzazioni locali o con coloro che sono interessati o già coinvolti con il gruppo target. Per esempio: centri di impiego, scuole di formazione, centri giovanili, Organizzazioni non Governative, organizzazioni governative, club sportivi ecc. queste possono mettere in diretta comunicazione i ragazzi del gruppo target con il vostro programma, il che implica un reclutamento più semplice. 3.4 Il gruppo target Il gruppo target è formato da giovani di diversa estrazione sociale, svantaggiati, che hanno bisogno di aiuto per andare avanti con le loro vite. A causa di questa diversità, è necessario che consideriate differenti aspetti nella pianificazione del vostro programma. Range d’età Esperienze Il gruppo target del progetto Health 25 era composto da giovani di età tra i 16 e i 20 anni. Suggerimenti Vi suggeriamo di scegliere il range di età più appropriato in relazione al vostro gruppo target e alle organizzazioni con le quali cooperate. Classificazione dei NEET Esperienze I NEET sono un gruppo eterogeneo con differenti necessità, che può essere diviso in tre categorie distinte: NEET “Core” ‐ coloro i quali hanno problemi sociali e di comportamento inclusi quelli che derivano da famiglie dove la disoccupazione e l’inoccupazione è la norma NEET‐“Fluttuanti” coloro che hanno una mancanza di direzione o di motivazione e tendono ad essere NEET tra una eventuale formazione ed una occupazione lavorativa. Pagina 16 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento NEET Transitori/in anno sabbatico ‐ coloro che hanno scelto di prendersi del tempo prima di intraprendere un percorso scolastico, di formazione o lavorativo, ma che non hanno chiaro quando questo inizierà. Suggerimenti I NEET transitori o in anno sabbatico, potrebbero forse non essere inclusi, dal momento che spesso sono NEET per scelta. I NEET “Fluttuanti” necessiterebbero di una spinta per andare avanti riguardo al loro futuro e probabilmente trarrebbero beneficio da un intervento del programma Health 25. I “Core” NEET hanno bisogno di aiuto per andare avanti nelle loro vite, questi giovani sono i più difficili da aiutare, e perciò sono quelli a cui bisogna rivolgersi maggiormente. Questi giovani sono carenti di risorse e motivazioni che li possano spingere a cambiare il loro stato di NEET da soli. 3.5 Come entrare in contatto con il gruppo target di NEET Il programma ha mostrato buoni risultati nel reclutare e coinvolgere giovani NEET nella sua iniziativa ed anche, nella maggior parte, a far si che essi concludessero il corso. Contatto Iniziale Esperienze Per quanto riguarda il coinvolgimento dei NEET, la barriera più grade è quella di fare in modo che si presentino alla prima sessione del programma. Alcuni dei partecipanti, che si erano iscritti al programma, alla fine non si sono presentati. Consigli ‐ Dato che il gruppo target dei NEET non ha una routine particolarmente strutturata, è importante usare differenti vie di comunicazione sin dall’inizio. Contattarli per telefono e di persona si è dimostrato essere il metodo più utile per reclutare e mantenere i giovani nel programma. ‐ Se possibile, assicuratevi che i partecipanti conoscano almeno un altro partecipante del gruppo, questo può aiutarli a superare la barriera del non sentirsi a proprio agio in nuove situazioni. Mantenere il gruppo target coinvolto Esperienze In alcuni degli studi sperimentali è stato impegnativo fare in modo che i partecipanti si presentassero alla prima sessione. Comunque, è interessante notare come molti dei partecipanti, che erano inizialmente restii, una volta che si sono presentati alla prima Pagina 17 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento sessione sono rimasti sorpresi di quanto si siano divertiti al corso, e sono stati coinvolti attivamente nel programma dopo questa prima sessione. Ciò mostra che nonostante questo gruppo target sia difficile da motivare e coinvolgere, il programma è stato in grado di mostrarsi da sé divertente e interessante, così da mantenere la partecipazione. Suggerimenti ‐Assicuratevi che il corso sia un’esperienza divertente e positiva per i partecipanti. È importante tenere a mente che uno degli obiettivi del partecipare a questo tipo di programma è quello di socializzare con gli altri. ‐ Magari si può considerare l’invio di un sms (messaggio di testo) come promemoria; questo è un metodo veloce e amichevole per ricordare ai partecipanti gli appuntamenti ‐Si può utilizzare un gruppo su Facebook per mantenere I partecipanti uniti sul web. ‐Fornite biglietti dell’autobus o del treno ai partecipanti per rendere più semplice la partecipazione alle sessioni ‐Incentivi come T‐shirt, pantaloncini, bottigliette d’acqua, asciugamani o buoni regalo sono effettivamente motivanti per il gruppo target. Potrebbero essere necessarie anche scarpe da ginnastica, dal momento che alcuni dei giovani potrebbero non avere un abbigliamento sportivo adeguato ‐ Alla fine del corso, organizzate una breve cerimonia per rendere merito ai successi dei partecipanti. Date le difficoltà incontrate da alcuni giovani, il riconoscimento della loro partecipazione, la loro volontà a cambiare e i risultati individuali dovrebbero essere celebrati dal programma. ‐Fornite un Certificato di Partecipazione da inserire nel CV alla fine del corso. Il certificato dovrebbe essere riconosciuto dalle scuole locali e dalle altre organizzazioni come un vero e proprio successo. ‐Includete nel programma personaggi molto conosciuti, come ad esempio star sportive locali ‐ Siate comprensivi e reattivi nei confronti dei desideri dei partecipanti, in modo che essi possano sentirsi parte del programma. Ritirarsi Esperienze Le ragioni che spingono al ritiro sono molteplici e spesso personali. Sotto ci sono alcune delle ragioni principali: Pagina 18 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Uno scarso o assente interesse nel prendere parte alle attività fisiche Ragioni di salute (idoneità fisica all’attività non agonistica) Altri impedimenti (corsi di formazione, permesso di soggiorno incerto) Mancanza di interesse per il gruppo di pari Malattia, depressione e abusi Ragioni personali non meglio specificate Suggerimenti ‐Assicuratevi che i partecipanti non abbiano altri obblighi che interferiscano con la partecipazione al programma. ‐Si dovrebbe considerare la possibilità di rendere obbligatoria la partecipazione. Potrebbe garantire partecipazione, ma anche sfociare in una opposizione nei confronti del programma. Come già menzionato sopra, i partecipanti hanno realmente cambiato idea sul programma una volta che vi hanno preso parte, anche se prima di parteciparvi erano stati dubbiosi. ‐ In alcuni casi potrebbe essere vantaggioso includere nel programma I genitori dei ragazzi. Se i giovani vivono ancora a casa e hanno una relazione positiva con i loro genitori, potrebbe essere d’aiuto nel far si che si presentino alla sessione. Sta a voi decidere se questo aspetto ha una qualche rilevanza per il vostro gruppo target. 3.6 Obiettivo del programma Nelle Linee Guida Motivazionali(link) e nel Manuale di Allenamento (link) ci sono dei consigli su come strutturare il vostro programma. Questi suggerimenti possono essere adattati alle vostre specifiche condizioni e necessità. Contenuto della sessione Esperienze Negli interventi pilota, ha funzionato bene la combinazione di attività sportive divertenti e sessioni di educazione a stili di vita sani. È importante fare in modo che la lezione sia per i partecipanti divertente e interessante, prendendo in considerazione il loro livello di conoscenza e ulteriori esigenze. Per maggiori informazioni riguardo i contenuti specifici delle diverse sessioni degli studi pilota, leggete i Casi Studio (vedere capitolo 5.0). Siate consapevoli delle diverse età e aspettative del gruppo dei partecipanti – alcuni dei partecipanti negli studi pilota, si sono sentiti troppo grandi per certi tipi di gioco, il che significa che la loro motivazione è scesa durante queste Pagina 19 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento sessioni. Suggerimenti ‐Offrite una vasta gamma di brevi e divertenti attività, ad esempio i rompighiaccio (vedere il Manuale di Allenamento). ‐ Concentratevi sugli aspetti sociali del programma ‐ Ai partecipanti è piaciuto globalmente il programma, e molti di loro erano desiderosi di frequentare altre sessioni dopo un lungo periodo di tempo. Siamo consapevoli che un periodo di intervento più lungo potrebbe portare beneficio ai giovani, e al tempo stesso può anche rafforzare i miglioramenti ottenuti durante il programma. Una soluzione è quella di fare uno sforzo più grande per assicurare attività aggiuntive, quali ad esempio corsi di formazione o istruzione professionali una volta completato il programma. ‐Assicuratevi di avere un buon equilibrio tra le attività e le pause. Alcuni dei partecipanti potrebbero essere fuori forma, e quindi il livello degli esercizi dovrebbe essere pianificato tenendone conto. ‐ Assicuratevi di aiutare i partecipanti con le attività motivazionali tratte dalla CBT, ad esempio i la Definizione degli Obiettivi, dal momento che è difficile per loro stabilire obiettivi realistici e che si possano ottenere in un certo periodo di tempo. Il gruppo target potrebbe non avere un realistica visione delle proprie abilità ed è probabile che abbia bisogno di aiuto nelle realizzazione delle proprie reali potenzialità. ‐ Quando lavorate con gruppi misti, è importante cercare allenamenti e attività stimolanti sia per i maschi sia per le femmine. ‐Concentratevi sulla differenza di richieste del gruppo target e pensate a attività che possano coinvolgere tutti. ‐Se possibile, usate un approccio pratico, al posto che teorico, sugli stili di vita nel programma (ad esempio misurate le pulsazioni dei partecipanti prima e dopo una sessione di allenamento; misurate il livello di monossido di carbonio prima e dopo aver fumato una sigaretta; cucinate cibi più sani al posto di parlarne solamente). ‐Se i partecipanti sento che sono troppo grandi per fare alcuni dei giochi inclusi nel Manuale di Allenamento, cercate di scegliere i giochi che sono maggiormente adatti per l’età del gruppo dei partecipanti nel vostro caso specifico. Pagina 20 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Considerazioni sul personale coinvolto nel programma Esperienze Tutti i partner hanno avuto accesso a professionisti dell’attività fisica e/o allenatori sportivi delle loro organizzazioni, il che ha portato a un contenimento dei costi. Questo significa anche che, in alcuni casi, gli allenatori erano maggiormente qualificati rispetto ai volontari della comunità. Suggerimenti ‐ E’ importante che gli stessi allenatori siano presenti durante l’intera durata del programma, per stabilire un legame positivo tra I partecipanti e gli allenatori stessi. ‐ Curate il dialogo con i giovani, per motivarli ad un livello personale, in accordo alle loro specifiche necessità. Non è semplice lavorare con il gruppo target dei NEET, a causa dei molti problemi personali e della mancanza di fiducia. Ciò significa che lo staff dovrebbe prestare attenzione ai bisogni individuali dei partecipanti per far si che restino nel gruppo e completino il corso. ‐Motivate I giovani ad essere “allenatori di loro stessi”; questo li incoraggerà a continuare il lavoro anche dopo che il programma sarà finito. ‐ Quando parlano ai giovani, gli allenatori sportivi dovrebbero sottolineare l’importanza di uno stile di vita sano e fisicamente attivo in particolare per i loro piani futuri di formazione o di ricerca di lavoro. ‐Anche se lamotivazione èun aspetto importante dellavorodei formatori, è emerso che avere un background sportivo è la qualifica più importante. La lista seguente include le competenze di base del personale coinvolto nella realizzazione dell’intervento: Un background sportivo o di attività fisica Esperienza nel lavoro con il gruppo target Capacità a motivare Fiducia Flessibilità Conoscenza del livello di forma fisica Abilità nell’aggiustare le situazioni Umorismo Capacità di comunicazione Modello positivo Pagina 21 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Impostazione delle sessioni Esperienze Tutti i partner del progetto Health 25 o i loro collaboratorihanno avuto accesso a strutture sportive e/o palestre, dove avevano luogo le sessioni di allenamento, e questo è risultato essere un significativo vantaggio economico. Molte delle attività all’aperto sono più economiche e/o gratuite, il che è un vantaggio per la ripetizione del programma. Le sessioni di allenamento hanno avuto luogo in vari ambienti quali ad esempio aule, palestre e dove possibile in spazi aperti. La maggior parte delle attività sportive sono state facili da organizzare, dal momento che la maggior parte degli allenatori ha avuto accesso alle attrezzature e alle strutture. Se questo non è stato possibile i partner hanno affittato delle strutture idonee, nonostante questo abbia contribuito ad alzare i costi. Suggerimenti ‐Assicuratevi che le sessioni avvengano in un ambiente informale ‐ Esempi di possibili contesti: club sportivi stadi centri ricreativi locali parchi spazi aperti ‐ Proponete attività economiche/gratuite quando possibile ‐Rendete semplice per i partecipanti arrivare alle sessioni – lo sforzo dei partecipanti dovrebbe essere il minore possibile. Una soluzione è quella di offrire un servizio di trasporto o andare insieme al ritrovo con i mezzi pubblici. ‐ Le docce dovrebbero essere a disposizione dei partecipanti, non solo perché si possano lavare, ma anche per insegnare loro l’importanza dell’igiene personale. Infatti alcuni dei partecipanti potrebbero non conoscere l’importanza di fare la doccia e cambiare i vestiti dopo aver effettuato attività fisica. Valutazione dei miglioramenti tra i partecipanti Esperienze Il Questionario sulla Valutazione della Salute e dello Stile di Vita (vedere il Manuale di Allenamento a pag 19) sviluppato nel progetto Health 25 può fornire una panoramica dei cambiamenti percepiti dai partecipanti stessi. Per alcuni dei partecipanti la compilazione dei questionari e dei moduli è stata una sfida. Alcuni di loro non leggono e scrivono bene, e alcuni hanno pensato fosse una perdita di Pagina 22 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento tempo. I ragazzi hanno potuto sperimentare i miglioramenti sul loro corpo, e non sentivano il bisogno di documentare in un questionario il suddetto cambiamento. Suggerimenti ‐Alcuni dei partecipanti hanno bisogno di aiuto pervedere quanto stanno migliorando nel corso del programma, e gli allenatori dovrebbero aiutarli a comprenderlo. ‐ E’ stato suggerito di accorciare il questionario sullo stile di vita e la salute, cambiando le domande sui sentimenti e pensieri. Tenendo conto del livello culturale del gruppo target, lo strumento di valutazione dovrebbe essere breve e facile da compilare. Potete scegliere tra: ‐Usare il questionario sulla salute e stile di vita, aiutando i partecipanti a completare l’indagine ‐Usare una versione più corta del questionario che includa le domande che pensate possano essere più pertinenti alla vostra situazione ‐Usare un diverso strumento di valutazione. Considerate se “I 5 Indici di Benessere”, studiati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono disponibili per il vostro programma (vedi Tabella 1) ‐I colloqui con il gruppopermettono di campire e comprendere a fondo l’esperienza soggettiva dei partecipanti coinvolti in un programma di promozione della salute. Spingendoli ad articolare che cosa abbia significato la partecipazione al programma per loro su un livello più personale, si può ottenere una consapevolezza maggiore degli effetti motivazionali. ‐ I futuri interventi dovrebbero considerare la possibilità di inserire un processo di follow‐ up, per valutare se i partecipanti mantengono i risultati positivi sulla salute anche dopo la fine del programma. Pagina 23 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Tabella 1.OMS: 5 Indici di Benessere, Sviluppata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in Collaborazione Con Il Centro Per la Salute Mentale, Frederiksborg General Hospital, Danimarca. Nelle ultime 2 settimane Tutto il Per tempo la Piu di Meno Alcune maggior metà di metà volte parte del del del tempo tempo Mai tempo 1 Mi sono sentito contento e di ottimo umore 5 4 3 2 1 0 2 Mi sono sentito calmo e rilassato 5 4 3 2 1 0 3 Mi sono sentito attivo e energico 5 4 3 2 1 0 4 Mi sono svegliato fresco e riposato 5 4 3 2 1 0 5 La mia giornata era piena di cose che mi 5 4 3 2 1 0 interessavano ‐Sommate il punteggio totale e moltiplicate per 4 per ottenere un punteggio percentuale da 0‐100, tenendo presente che alti punteggi significano un più elevato grado di benessere. Se avete risposto 0 o 1 a tutte le domande sarebbe consigliabile consultare un professionista. Un punteggio di 13 o meno suggerisce future indagini su possibili segni di depressione. Completare la tabella all’inizio del trattamento e alla sua conclusione, e ad intervalli regolari durante i progressi del trattamento in caso di lunghe durate del programma. Un cambiamento del 10% o più indica un significativo miglioramento. Pagina 24 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 4.0 Riassumendo i suggerimenti su come iniziare In questa sezione troverete una corta lista di suggerimenti su come pianificare e realizzare un programma utilizzando le Linee Guida Motivazionali e il Manuale di Allenamento. La lista non è esaustiva e può essere usata in maniera selettiva, offrendo un modello su come iniziare. 4.1 Finanziamenti Assicuratevi un adeguato finanziamento per il programma Pianificate i costi per gli incentivi come ad esempio il kit di inizio con le attrezzature per l’allenamento e i potenziali costi per l’affitto di palestre e strutture per l’esercizio Calcolate i costi per le gli eventuali trasporti, che dovrebbero essere semplici e gratuiti 4.2 Cooperazione con le altre organizzazioni Stabilite costruttive collaborazioni con le locali istituzioni (ad esempio scuole di formazione, centri giovanili, centri per l’impiego, istituti di formazione) che sono già in contatto con i NEET Cercate di cooperare con club sportivi e allenatori con esperienza, e se possibile con personaggi conosciuti per stimolare i partecipanti 4.3 Reclutare il gruppo target Definite il vostro specifico gruppo target È più facile entrare in contatto con il gruppo target e mantenerlo all’interno del programma se è già collegato a un'altra organizzazione o istituzione Se possibile fate in modo che i giovani conoscano almeno un altro dei partecipanti al programma. 4.4 Fare in modo che i partecipanti completino il programma Create incentivi per i partecipanti e fornite loro un kit iniziale Assicuratevi che le attività del programma siano divertenti, stimolanti e informali, dal momento che il gruppo target è scoraggiato dal contesto scolastico e attività sportive a scuola Assicuratevi che i giovani abbiano facilmente accesso al programma, magari fornendo loro un servizio di trasporto o biglietti del bus o del treno Usate canali di comunicazione che appartengono ai giovani, come i messaggi di testo (SMS) o Facebook. Pagina 25 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 4.5 Contenuti del programma Preparate un programma ben strutturato con minimo 7, e preferibilmente più, sessioni per attivare realmente i giovani Cercate di motivare i giovani ad essere “allenatori di loro stessi” Sottolineate l’importanza di uno stile di vita sano e attivo con particolare attenzione ai piani futuri di formazione o ricerca di lavoro Se possibile, usate un approccio pratico, al posto che teorico, per gli argomenti sullo stile di vita Gli allenatori dovrebbero essere dei modelli positivi per i giovani Pensate a possibili attività future (ad esempio un corso di formazione professionale) dopo il programma 4.6 Valutazione del programma Valutate i miglioramenti dei partecipanti in maniera idonea rispetto al vostro gruppo target; ad esempio con il questionario sul miglioramento della salute e dello stile di vita e con colloqui mirati Considerate se avete le risorse per effettuare un processo di follow‐up, così che i partecipanti non siano lasciati a loro stessi una volta terminato il programma Pagina 26 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 5.0 Casi Pilota In questa sessione, vengono riportati i diversi modelli di attuazione del programma di promozione della salute per i NEET come casi studio. Tutti i partner hanno avuto delle esperienze positive nell’intraprendere il programma, a prescindere dal tipo di approccio scelto, il che fa ben sperare riguardo alla sua flessibilità e replicazione futura. I casi studio/ casi pilota mostrano differenze e similarità tra i Paesi partner, e speriamo che possano servire da ispirazione riguardo a come il programma si può sviluppare con l’offerta di diverse attività, in differenti ambienti e gruppi di personale. Pagina 27 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Caso Pilota Austria BBRZ, club sportivo KSV e governo di Kapfenberg Il partner austriaco per il progetto Health 25, il Gruppo BBRZ ha sviluppato lo studio pilota in cooperazione con la scuola professionale FAB di Graz e Kapfenberg e con il supporto del club sportivo KSV e il governo di Kapfenberg Reclutamento dei partecipanti l partecipanti erano giovani tra i 15 e i 25 anni, che frequentavano corsi di non formale educazione presso le ScuoleProfessionali FAB site in Graz e Kapfenberg. Il gruppo BBRZ ha proposto due studi pilota in ciascuna città con classi miste di 5 e 14 partecipanti. I giovani della Scuola Professionale hanno potuto scegliere se frequentare o meno il programma. I partecipanti hanno frequentato il corso per un periodo di 8 settimane con una sessione a settimana e nell’ultima settimana una seconda sessione di presentazione. Abbiamo usato la sessione finale come una piccola cerimonia per festeggiare i miglioramenti raggiunti dai partecipanti. Organizzazione del Programma In ciascuna sessione era proposta un’attività sportiva come ad esempio basket, aerobica, kick‐boxing, ciclismo, calcio, danza e così via. Insieme alla parte sportiva della sessione, i partecipanti hanno potuto ricevere molte informazioni su stili di vita sani, nutrizione, alcol, tabacco e tecniche motivazionali. È stata di fondamentale importanza la cooperazione con i club sportivi locali e la squadra sportiva dell’Università di Kapfenberg. I giovani hanno apprezzato la possibilità offerta loro, di conoscere gli allenatori sportivi locali, per gli allenamenti futuri; hanno anche avuto la possibilità di lavorare con personaggi famosi come la 5 volte campionessa del mondo di kick‐boxing. Per avere una panoramica dell’esperienza di ciascun ragazzo, i giovani hanno compilato un questionario per controllare il loro miglioramento. Risultati principali Il più grande risultato è stato quello di insegnare ai partecipanti ad essere gli allenatori di loro stessi e quali possono essere gli effetti di uno stile di vita sano e attivo. Durante il programma, hanno mangiato più frutta e verdura di spuntini non salutari. Alcuni dei giovani hanno usato il programma come un aiuto per smettere di fumare! Al termine del programma, i partecipanti si sono sentiti più utili e hanno descritto il loro stato di salute migliore di prima. Feedback e Conclusioni I partecipanti hanno fornito un feedback positivo al programma, e così la scuola di produzione ha incominciato a inserire argomenti principali come la nutrizione, lo sport e la prevenzione di droga, all’interno del programma della scuola di produzione. È necessario offrire sessioni regolarmente, ed è anche utile lavorare in cooperazione con le associazioni sportive locali. Come la scuola di produzione di Graz, dove hanno già pensato a uno speciale allenamento di football con il famoso club “Giants”. Per maggiori informazioni sul progetto Health 25, visitate: www.health25.eu Per maggiori informazioni su BBRZ, visitate:www.bbrz.at Contatti: Prof. Andreas Schröck – [email protected] Pagina 28 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento CASO PILOTA DANIMARCA Usare i centri per l’impiego e le scuole di produzione come partner per l’intervento I partner danesi per il progetto Health 25 –Centro di promozione della salute‐ hanno usato diversi club sportivi e strutture per ospitare il programma di salute e allenamento. Reclutamento dei Partecipanti Il Centro per la Promozione della Salute in Varde ha collaborato con il centro per l’impiego locale e la scuola di produzione/ professionale per il reclutamento dei partecipanti al programma. I partecipanti non erano pertanto né impegnati in un lavoro, né nella propria educazione e formazione (NEET). Il gruppo target del progetto era composto dai NEET tra i 16 e i 20 anni, ma in Danimarca è stato necessario reclutare tra i 16 e i 25 anni perché questo è il gruppo con cui i partner delle organizzazioni lavorano principalmente. La Danimarca ha effettuato due studi pilota, il primo con una media di 4 giovani partecipanti e il secondo con 15. I partecipanti erano maschi e femmine. La partecipazione al programma era obbligatoria, il che ha causato una certa resistenza da parte dei giovani, facendo sì che alcuni non si siano mai presentati. I giovani che hanno abbandonato, lo hanno fatto dopo aver partecipato alla prima attività. Organizzazione del Programma Il corso era composto di 7 sessioni in un periodo di 4 settimane. In ciascuna sessione i giovani hanno sperimentato una nuova attività fisica, ad esempio la boxe, zumba, ciclismo e pallavolo. Durante le sessioni di allenamento, si è parlato ai partecipanti di argomenti diversi sugli stili di vita; sana alimentazione, attività fisica, comprendere l’uso del tabacco e la dipendenza da alcol. Risultati principali Al termine del programma, i partecipanti hanno dichiarato nei colloqui che hanno veramente apprezzato di far parte dell’intervento. Molti di loro hanno pensato prima del corso: “ Non voglio partecipare. Probabilmente è come lo sport che facevamo a scuola”, ma quelli che si sono presentati sono rimasti sorpresi positivamente. I partecipanti dichiarano che hanno ottenuto benefici fisici, mentali e sociali dal programma di promozione della salute e allenamento: “Mi sento in forma”. “Mi sento bene con me stesso quando faccio sport. Mi sento mentalmente bene.” “Mi sono reso conto che l’unione tra di noi è migliorata” Feedback e Conclusioni Gli impiegati del centro per l’impiego e della scuola di produzione, sono rimasti impressionati dai miglioramenti che hanno visto tra i partecipanti. Un insegnante della scuola di produzione ha affermato: “è fantastico vedere che è stato facile per i partecipanti attivarsi nella vita di tutti i giorni” Contatti Per maggiori informazioni sul progetto Health 25, visitate: www.heallth25.eu Contatti: Heidi Mattle, Centro di Promozione della Salute, Danimarca: [email protected] Pagina 29 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento CASO PILOTA FRANCIA Corso sperimentale in Francia a cura del Credij (Centro di Inserimento e Impiego per i Giovani) con la cooperazione dell’Istituto DIAMBARS Reclutamento dei partecipanti Il corso ha riguardato un gruppo di 11 NEET, ma 3 di loro hanno abbandonato dopo 2 incontri. I rimanenti 8 erano principalmente di origine africana, 6 ragazzi e 2 ragazze, dai 19 ai 24 anni. Organizzazione del programma Il primo incontro si è concentrato su 2 principali attività: ‐Mappe concettuali: l’educatore ha aiutato i NEET ad esprimere le loro idee sulle pratiche di consumo di alcol, fumo e alimentazione. Dopo alcuni dibattiti, i NEET hanno disegnato della mappe con i concetti principali e sviluppato una nuova visione dei temi discussi. ‐Riprese e registrazioni: l’educatore ha dato esercizi pratici, così che loro potessero utilizzare registratori di audio e video. Durante i successivi incontri, sono state realizzate le seguenti attività: ‐Colloqui con diversi esperti della salute per la nutrizione, prevenzione nei confronti di alcol e fumo ‐Partite di calcio per tutto il gruppo, comprese le ragazze Risultati principali Che cosa si può imparare da queste attività durate 5 settimane? Sembra che l’uso di riprese e registrazioni abbia avuto un ruolo molto positivo 1. Da una parte, perché ha permesso di raccogliere informazioni su diversi argomenti riguardanti la salute, e rivederli molte volte 2. Dall’altra ha portato ad un film che valorizza le competenze dei NEET, nel campo della comunicazione con gli adulti e nell’uso delle registrazioni video. I NEET sono stati attivi durante gli incontri per la creazione di mappe concettuali, interviste video e registrazioni, e per gli esercizi di calcio. Tutte le attività hanno permesso loro di sviluppare un reale interesse nei confronti dei problemi della salute, argomento che non sempre è parte dei loro interessi. Feedback e Conclusioni I NEET hanno valutato il corso in una cerimonia finale, di fronte a 60 adulti della loro zona, che erano stati appositamente invitati. I NEET hanno espresso un’opinione molto positiva, e si sono mostrati piuttosto orgogliosi di aver acquisito nuove competenze nell’ambito della comunicazione e ad essere più fiduciosi per quanto riguarda la loro relazione con gli adulti. CREDIJ, che lavora con i NEET dal 1984, ha imparato molto da questa esperienza, e sta pensando di utilizzare queste tecniche di allenamento anche in altri centri. Pagina 30 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento CASO PILOTA ITALIA HEALTH 25 ‐ in Italia Introduzione Basse aspirazioni e livelli motivazionali portano i giovani a diventare NEET, pertanto, nel quadro del Progetto Health25 è stato messo a punto un programma pilota chiamato Fit & Fun, che parte dal ruolo fondamentale e documentato dello sport per poter migliorare l’autostima e l’auto‐affermazione. Il Centro Adolescenti dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ancona ‐ partner italiano per il Progetto – ha sviluppato un intervento pilota ed un programma formativo nell’area locale di Ancona. Reclutamento dei Partecipanti Reclutare giovani NEET in Italia è stato molto difficile e due sono le lezioni imparate: quando si perdono le chiavi si dovrebbero cercare laddove le abbiamo usate l'ultima volta e un’iniziativa sportiva attrae di più di un programma di promozione della salute. In particolare, probabilmente a causa del luogo comune sulla malattia mentale associato alla promozione della salute, il primo tentativo di avviare un programma di promozione della salute non è andato a buon fine in quanto non è stato possibile reclutare i NEET attraverso i canali standard del Centro Adolescenti. Questo nonostante la percentuale di NEET italiani sia la terza in Europa. Quindi è stata utilizzata una nuova strategia. Dato che le scuole sono l’ultimo contatto formale con i ragazzi è stata contattato una scuola di formazione professionale alla ricerca della lista dei giovani che avevano abbandonato la scuola (le chiavi). Purtroppo le scuole non conoscono esattamente i percorsi dei giovani dopo che si sono trasferiti ad altra scuola o hanno abbandonato ed il Dirigente della scuola, confidando nel progetto Health25 è riuscito a recuperare ed inviarci i numeri di telefono dei genitori di quei giovani in abbandono scolastico o trasferitisi. Tre diversi elementi hanno svolto un ruolo importante per rimanere attinenti alle attuali leggi in materia di "privacy ": A) la scuola ha dato solo i numeri di telefono dei genitori, B ) la scuola ha omesso qualunque informazione strettamente personale (lasciando pertanto al Centro Adolescenti il compito di individuare I NEET chiedendo ai genitori che erano liberi di rispondere) e C) l’Azienda Ospedaliero Universitaria è una struttura pubblica che svolge anche promozione della salute ed iniziative gratuite (contro il precoce abbandono scolastico). A partire da una lista di 172 ex‐allievi, sono stati trovati 72 NEET (scelti tra quelli che, in questo momento, in realtà non studiavano né frequentavano la scuola o formazione professionale e non lavoravano nè formalmente nè informalmente). Una percentuale molto alta di NEET ha subito detto "No" e solo un gruppo di 10 giovani (15‐21) ha intrapreso le 7 sessioni del corso per un periodo di quattro settimane, con 2 sedute a settimana. Organizzazione del programma. Rispondendo alle esigenze dei giovani di praticare sport (in particolare di auto‐difesa, karate e abilità atletiche), l'allenatore si è sviluppata l'attività fisica, mentre il coordinatore e due medici hanno dato informazioni, all’interno di ciascuna sessione, per migliorare lo stile di vita e la salute (aumentare l’attività fisica, migliorare la dieta, aumentare la consapevolezza sui Danni per la salute di alcool e tabacco). Pagina 31 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Risultati principali I partecipantihanno compilato unquestionariosuglistili di vitaprima e dopo il corso che ha mostratoun buon insieme dirisultati. Nel 25% dei giovani è aumentata la sensazione di sentirsi rilassato, sulla affermazione "affronto bene i problemi di tutti i giorni" il 50% del campione ha cambiato risposta da "qualche volta" a "sempre o quasi sempre." Inoltre, il 12,5% ha riferito un miglioramento nella capacità di prendere decisioni ed è emersa una buona realizzazione degli obiettivi in materia di auto‐stima e auto‐efficacia. Al terminedel corso, il 25% ha espresso l'intenzione diriprendere gli studi, il 37,5% di voler iniziareuno sport e, sempre alla fine,nessuno era piùsedentario, conun aumento del 50% deilivelli di attività fisicasiaintensa che moderata. Leabitudini alimentarisono migliorate(ad esempio, faresemprela prima colazione, maggior consumo di verdure). C'è stato da parte dei giovani principalmente un interesse per i vantaggi economici (biglietti dell'autobus) più che per altri gadget. I gadget regalati sono stati t‐shirt, libri, cartelle di lavoro e tappeti da ginnastica Lo slogan delcorso è stato"Diventaallenatoredi te stesso!". Feedback e Conclusioni Questa esperienza ha permesso di verificare quanto sia difficile raggiungere i NEET e allo stesso tempo, un forte bisogno da parte loro di essere parte di una rete. L’intervento FIT & FUN come gli altri interventi pilota, sono a nostro avviso, utili e replicabili interventi per elaborare linee guida ed affrontare il problema NEET. Per maggiori informazioni sul Progetto Health25, visitate il sito: www.health25.eu Contatti: Dr. Roberto Penna, AOR Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti Ancona, Italia: [email protected]; Dr. Emidio Arimatea, Centro Adolescenti – AOR Ospedali Riuniti Ancona, Italia: [email protected]. Pagina 32 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento CASO PILOTA REGNO UNITO Usare un football club professionale‐ Everton Football Club, Regno Unito I partner del Regno Unito del progetto Health 25‐ Heath of Mersery‐ hanno utilizzato la loro iniziativa sociale Rete Europea Healthy Stadia per sviluppare il percorso di salute e programma di allenamento presso un club sportivo professionale. Reclutamento dei Partecipanti La Rete Europea Healthy Stadia ha collaborato con la comunità di Everton, la parte caritatevole dell’ Everton Football Club, per sviluppare il programma di intervento sulla salute. I partecipanti erano giovani in difficoltà con età comprese tra i 16 e i 20 anni che non stavano lavorando, né studiando né facendo corsi di formazione (NEET) presi dalla Comunità di Everton del programma “Mani sicure”. Un singolo gruppo di partecipanti ha frequentato il corso per un periodo di 4 settimane, con 2sessioni a settimana, e una sessione singola nell’ultima settimana. Dal momento che i giovani NEET partecipanti erano già parte del programma Mani sicure, gli allenatori hanno potuto reclutarli senza il bisogno di materiale promozionale, ma offrendo qualche incentivo, come ad esempio incontrare i giocatori della prima squadra e una giornata premio per coloro che avessero completato il corso. Organizzazione del Programma Gli allenatori hanno suddiviso l’intervento pilota in due gruppi principali, uno di lezioni teoriche e uno di pratica. Gli argomenti principali riguardanti lo stile di vita del programma, sono stati spiegati ai partecipanti in un contesto scolastico, in particolare gli argomenti chiave di aumento dell’attività fisica, miglioramento della dieta, la dipendenza da alcol e i rischi derivanti dall’uso di tabacco. In aggiunta, sono state fatte delle speciali lezioni sulle tecniche motivazionali e di definizione degli obiettivi, e i partecipanti hanno compilato un questionario sia prima del corso sia dopo. Gli allenatori hanno anche utilizzato due “ambienti pratici” –una palestra e un campo da football‐ per fare in modo che i messaggi sullo stile di vita e sulla motivazione fossero veicolati dall’attività fisica e dall’allenamento sportivo, in particolare il football. Risultati Principali Il programma ha ottenuto un gran numero di risultati, dal momento che molti dei partecipanti hanno mostrato un miglioramento del loro stato di salute e un cambiamento di comportamento. 8/12 dei partecipanti hanno aumentato il loro livello di attività fisica o in maniera marcata, o moderata, mentre 5/12 ha o smesso di fumare o stava cercando di smettere al termine del corso. Il programma ha avuto un solo partecipante che ha abbandonato durante il periodo delle 4 settimane, mentre almeno 4 partecipanti sono stati presi in considerazione per ricoprire il ruolo di apprendista allenatore all’interno della Comunità Everton per la stagione 2013/2014. Feedback e Conclusioni Dato il successo del programma,La Rete Europea Healthy Stadia e la comunità di Everton,stanno attualmente cercando di procurarsi un finanziamento per ripetere il programma per 30 partecipanti del progetto “Mani Sicure” nel 2013‐2014. Riguardo l’intervento pilota , Sue Gregory –Manager del Programma Mani Sicure‐ ha detto: “ è stupendo essere coinvolti nello sviluppo di un progetto su stili di vita sani come parte più ampia del nostro programma di lavoro. Molti dei nostri partecipanti non riceveranno messaggi di stili di vita sani attraverso i meccanismi tradizionali come ad esempio la scuola o l’ambiente di lavoro, e raggiungerli attraverso il potere dello sport, è un modo per tentare di colmare questa lacuna.” Per maggiori informazioni sul programma “Mani http://community.evertonfc.com/social‐inclusion/safe‐hands Sicure” Contatti: Matthew Philpott – [email protected] Pagina 33 di 127 della comunità Everton, visitate: Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Glossario In questa sezione, vengono spiegati i concetti principali del report per aiutare i lettori a comprenderli in maniera più dettagliata. Il progetto Health 25: è l’intero processo, dalla descrizione del progetto, allo sviluppo dei concetti del progetto e alla realizzazione degli studi pilota. Il riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento (il Programma): è il titolo completo di questo documento, che è il documento finale del progetto Health 25. È una guida pratica su come condurre un programma simile in differenti contesti. Le lineeguida motivazionali e il manuale di allenamento sono i documenti su cui si basa la realizzazione del programma. Questi documenti contengono esempi concreti di come entrare in contatto con il gruppo target e come coinvolgerlo, ed esempio attraverso attività concrete, e diverse proposte su come motivare i giovani a partecipare alle attività fisiche e insegnare loro modi di vivere più sani. Interventi pilota sono una descrizione delle azioni e attività del “progetto pilota” effettuate dai partner del progetto di ciascun Paese. Sono la descrizione finale dell’intero processo, che include tutte le sessioni. La sessioneè la descrizione di una delle parti dell’intero programma. Una sessione può contenere diverse tematiche, ma tutti gli studi pilota del progetto Health 25 sono stati sviluppati in modo tale che ciascuna sessione contenesse sia attività fisica o sportiva, sia lezioni su stili di vitasani. NEET è un acronimo per il gruppo di giovani che non stanno lavorando, né studiando, né facendo corsi di formazione (Not in Employment, Education or Training). Pagina 34 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Appendice 1‐ Le Linee Guida Motivazionali Health 25- Programma di Intervento e Percorso di Salute: Linee Guida per Allenatori sul Coinvolgimento, Motivazione e Continua Partecipazione dei NEET Parte 1 – Introduzione alle LineeGuida Il Progetto Health 25 Health 25 è un progetto in parte finanziato dall’Unione Europea per promuovere la salute dei giovani in difficoltà (svantaggiati). Health 25 ha l’obiettivo di migliorare il livello di conoscenza di stili di vita sani tra i giovani che non sono né impegnati in un lavoro, né coinvolti in una qualsiasi forma di educazione o attività formativa, ai quali spesso ci si riferisce con l’acronimo NEET (Not in Employment, Education or Training). Per raggiungere i requisiti complessivi del progetto, è stato usato un approccio interdisciplinare, allo scopo di creare un programma di formazione sulla salute e di allenamento, risultato dalle tecniche tratte dalla psicologia, sociologia, educazione e promozione alla salute. Le LineeGuida Queste Linee Guida servono per aiutare l’equip di allenatori, educatori e organizzatori di percorsi di salute e programmi di intervento messi a punto come parte del progetto Health 25, con tecniche per coinvolgere, motivare e istruire i partecipanti del gruppo target NEET. Il concetto proposto deriva dalle terapie del parlare, in particolare dalla “Terapia CognitivoComportamentale” (Cognitive Behavioural Therapy CBT), ed è pensato per fortificare sia gli allenatori, sia i NEET che partecipano al programma di promozione della salute con tecniche e strumenti semplici, che li aiutino a comprendere temi quali la definizione degli obiettivi, migliorare il loro livello di fiducia, autostima e motivazione. Le tecniche vanno utilizzate durante le sessioni del percorso di salute, e possono essere applicate sia per il miglioramento della salute o forma fisica, sia nella ricerca di una occupazione o opportunità di formazione. In aggiunta alle tecniche concettuali sviluppate, ci sono anche un insieme di “linee guida pratiche” messe a punto da un consulto di allenatori sportivi, professionisti che lavorano con i NEET e NEET stessi. Queste linee guida pratiche servono per aiutare i coordinatori e gli allenatori nel progettare e sviluppare un programma di promozione della salute che abbia successo col gruppo di NEET che vi prenderà parte. Le linee guida offriranno semplici consigli su argomenti come promuovere i benefici del programma ai NEET, sviluppare degli incentivi materiali, supportare l’individuo e il gruppo, e comunicare. Le linee guida pratiche devono incrociarsi con le tecniche concettuali, in particolare nella definizione degli obiettivi e nella motivazione. Il gruppo Target dei NEET Riconoscere le diverse ragioni del perché giovani tra i 16 e i 20 anni in Europa vengano classificati come NEET, è utile per aiutare a sostenere gli allenatori e gli educatori. La ricerca ha messo in evidenza come ci siano molti fattori diversi che si collegano ai NEET, alcuni dei quali si riferiscono al comportamento, altri al contesto dell’individuo e alla sua famiglia. Gli allenatori dovrebbero perciò essere consapevoli che i NEET non sono un gruppo omogeneo, ma piuttosto un insieme di giovani adulti che presentano una vasta gamma di caratteristiche. Il gruppo dei NEET comprende non solo quei giovani che hanno specifiche caratteristiche che impediscono la ricerca di un lavoro, un’educazione o formazione (ad esempio pesante uso di Pagina 35 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento alcol), ma anche chi magari si trova svantaggiato a causa di fattori dovuti al contesto come ad esempio il back Ground dei genitori, incluso lo stato socio-economico, lo stato civile e il livello di istruzione, e anche fattori geografici come ad esempio il vivere in zone rurali o con un’alta privazione. Infine, dato che Health 25 è un progetto europeo, gli allenatori dei diversi paesi dovrebbero essere consapevoli delle grandi differenze dei tassi e indicatori di NEET che esistono tra i diversi paesi europei, in particolare alla luce della recessione economica globale. Per esempio quando si considerano le differenze del tasso dei NEET, nel 2010 il tasso in Italia era superiore al 18%, mentre il tasso in Austria di poco superiore al 6%. In termini di differenza qualitativa, mentre il completamento dell’istruzione terziaria in paesi come il Regno Unito e la Germania abbassa il rischio di diventare NEET, questo non è più un fattore determinante in paesi come la Grecia, l’Italia e il Portogallo. Parte 2: Tecniche Concettuali per gli Organizzatori e Allenatori del Progetto di Promozione della Salute e Programma di Intervento Introduzione alle Tecniche di terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT) In aggiunta al corso di allenamento alla salute che offre ai partecipanti la possibilità di sentirsi più in forma, più in salute, e, eventualmente, intraprendere strade verso l’occupazione, l’istruzione o corsi di formazione, si vuole fare in modo che il corso fornisca anche un meccanismo per aumentare l’autostima, la fiducia e la motivazione. Gli argomenti e le tecniche seguenti, tratte da uno speciale tipo di terapia del parlare chiamata “Terapia Cognitivo-Comportamentale” (Cognitive Behavioural Therapy - CBT), sono pensate per essere usate dagli allenatori e dal personale ausiliario coinvolto nel programma di promozione della salute, e sono integrate da consigli e fogli di esercizi per aiutare a strutturare e sviluppare le tecniche durante gli allenamenti. Non è disposto che un professionista debba insegnare agli allenatori le tecniche di base della CBT, e quindi è presentato di seguito un metodo di auto-aiuto per imparare e sviluppare queste tecniche come parte degli allenamenti sportivi. L’idea centrale della CBT è che il comportamento è appreso e quindi i sentimenti e le emozioni (come ad esempio la delusione) sono frutto di pensieri individuali piuttosto che avere una loro esistenza indipendente. Il vantaggio dell’utilizzare la CBT con i giovani NEET, è la possibilità di cambiare un persistente pensiero negativo e i problemi a lungo termine che questo può causare. La CBT non presuppone che il punto di vista di una persona sia sempre una questione di interpretazione, dal momento che eventi quali gravi malattie o morti improvvise sono chiaramente negativi. Piuttosto, si riferisce a modelli di pensiero (spesso negativi), che sono allo stesso tempo appresi e sviluppati nel tempo e possono rappresentare vere e proprie barriere nell’andare avanti. esempio: continuare a pensare al lavoro dopo la delusione di un colloquio andato male. È questo tipo di spirale negativa che la CBT cerca di superare e offrirà un utile approccio metodologico per un intervento sui NEET, che istruisca e motivi i giovani attraverso lo sport, l’attività fisica e stili di vita più sani. Nota importante per gli allenatori: al fine di evitare sentimenti di stigmatizzazione tra i membri del gruppo, è importante che i partecipanti non sentano di essere entrati in un processo terapeutico dal momento che questo può scoraggiare l’interesse, o provocare una caparbia resistenza in alcuni individui se non nel gruppo intero. È allo stesso tempo fortemente raccomandato che le tecniche siano indicate come “tecniche motivazionali” e/o “esercizi di rafforzamento della fiducia” Gli allenatori devono prestare attenzione alle diverse personalità all’interno del gruppo, e se alcuni giovani magari hanno problemi di scarsa fiducia e mancanza di motivazione, questo potrebbe non essere il caso di tutti i partecipanti. Pertanto si suggerisce che gli allenatori utilizzino le tecniche come competenze che possono essere adottate “se” i partecipanti hanno pensieri negativi riguardo il programma di prevenzione della salute, o nella ricerca di una occupazione. Pagina 36 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Tecnica 1: Sfidare il Pensiero Negativo Durante i periodi bassi (lieve depressione) o periodi di difficoltà (lieve ansia), le persone possono avere dei pensieri diversi riguardo loro stesse, con modelli di pensiero che alcune volte diventano estremi e spesso non sono di aiuto. Un modo per cercare di esplorare e ri-valutare il pensiero negativo è attraverso la seguente tabella dove viene richiesto a un partecipante del corso di identificare una situazione che contiene una reazione negativa e automatica. Tabella 1: Guarda la figura Situazione o Problema Richiesta di lavoro o posto di formazione-CV rifiutato Pensiero Automatico Come l’ultima volta! Nessuno prende le mie domande sul serio! Dove è il problema? Risposta Emotiva Rabbia per il datore di lavoro. Frustrazione e bassa autostima Risposta Razionale è molto dura al momento- non ci sono molti lavori in giro Nuovo Approccio di Pensiero Che feedback posso avere dal datore di lavoro e come posso migliorare il mio CV? È stato chiesto a colui che cercava un lavoro di riconsiderare il pensiero negativo, ridargli forma e alterarlo in una luce più razionale. La risposta razionale, ad esempio: trovare un’occupazione è molto difficile al momento data la mancanza di lavori, mette automaticamente il pensiero in un contesto più ampio e offre una visione del ‘quadro generale’. Questo è un tipo di ‘tecnica di diffusione’ che coinvolge la visione di pensieri e sentimenti per quello che sono ad esempio fiumi di parole e sensazioni di passaggio, in contrasto con i fatti reali. Esercizio 1: Parlate di come i sentimenti negativi possono spesso essere automatici in reazione agli eventi, ma che questi sentimenti sono una diretta conseguenza della significatività data alla situazione. Discutete l’esempio di come un sentimento negativo può essere esaminato alla luce del ‘quadro generale’ (vedi Tabella 1), e che in tempi difficili spesso reagiamo in maniera automatica e senza considerare le nostre azioni o le loro conseguenze. Adesso parlate ai partecipanti di eventi che riguardano la ricerca di lavoro o corsi di formazione che li hanno lasciati con sentimenti negativi, ad esempio rabbia per il datore di lavoro, irritazione con se stessi, frustrazione per la situazione, e chiedete loro di considerare: Che reazione automatica hanno avuto? Che cosa li ha aiutati a fronteggiare e superare la cosa? Che cosa non hanno fatto o hanno evitato di fare? Adesso chiedete ai partecipanti, che cosa avrebbero potuto fare diversamente per calmarsi: Che cosa avrebbe fatto qualcun altro in quella situazione? ( potrebbe aiutare pensare a particolari persone che loro conoscono, e che cosa avrebbero fatto di diverso) Ci sono state delle volte in passato nelle quali avrebbero fatto qualche cosa di diverso? Se loro si fossero fermati un momento, e preso un bel respiro, che cosa avrebbero fatto? Infine chiedete ai partecipanti di pensare e scrivere alcune situazioni che avrebbero potuto gestire diversamente se lo avessero provato, e poi chiedete: Se lo avessero provato, come sarebbe potuta andare diversamente? Come avrebbe potuto cambiare i loro sentimenti? Come avrebbe potuto influenzare il significato che loro hanno attribuito all’evento? Quale sarebbe stata la conseguenza dell’aver fatto qualcosa in modo diverso? Appunti: per aiutare I partecipanti a sfidare l’automatico pensiero negativo, usate la scheda di lavoro “Visione dall’Elicottero” alla fine di queste linee guida insieme all’esercizio sopra per aiutare i partecipanti a sviluppare la tecnica di diffusione e sfidare i pensieri negativi. Pagina 37 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Tecnica 2: definizione dell’obiettivo Mentre il quadro generale, o ‘vista dall’elicottero’,si forma attraverso una risposta più razionale, l’obiettivo della terapia del parlare non è quello di rendere le persone più razionali, piuttosto, il principale scopo è quello di aiutare le persone a raggiungere i loro obiettivi. Per impostare un obiettivo che concerne il superamento di problemi specifici - ad esempio: forma fisica, salute, emozioni o circostanze che riguardano lo stato di NEET- è utile definire l’esatto problema e studiare in dettaglio l’obiettivo. Vi è un grande potenziale nell’usare le sessioni di allenamento di attività fisica e sportiva per dimostrare piccoli miglioramenti passo-passo, e al tempo stesso lo sport offre una moltitudine di metafore (ad esempio i goal, le reti, i placcaggi e le vittorie ecc.) per aiutare a contestualizzare come gli obiettivi dei NEET potrebbero essere raggiunti. Gli allenatori dovrebbero spiegare ai partecipanti quanto la definizione degli obiettivi sia una parte fondamentale di ciascun tipo di sport o piano di attività fisica, mentre il loro obiettivo è quello di migliorare le loro capacità fisiche, mentali o semplicemente trarre piacere dal praticare sport. Definire gli obiettivi può aiutare i partecipanti a concentrarsi su quello che è più importante, aumentare il loro sforzo e motivarli a rimanere fedeli al piano, considerare nuove strategie su come realizzare i loro obiettivi e aiutarli a monitorare i progressi. Comunque, come sa chiunque abbia scritto una lista di buoni propositi per il nuovo anno, definire gli obiettivi è facile, ma raggiungerli è complicato. Esercizio 2: Per aiutare a sviluppare gli obiettivi che sono più chiari e quindi più facili da raggiungere, è utile usare l’acronimo “SPORT”(vedere sotto) e essere sicuri di adottare un approccio realistico, passopasso nella definizione dell’obiettivo per mostrare al partecipante il progresso verso la meta che è stato fatto. SPORT sta per: Specifico: Siate precisi su come dove, quando e verso cosa la persona vuole sentirsi o comportarsi in modo diverso. Per esempio, la persona può decidere di sentirsi interessata, piuttosto che ansiosa riguardo un colloquio di lavoro, e durante la presentazione concentrarsi sui risultati ottenuti piuttosto che sull’essere attualmente senza lavoro. Positivo: Fate in modo che il partecipante stabilisca i suoi obiettivi in termini positivi, incoraggiatelo a svilupparli di più, piuttosto che meno. Per esempio, potrebbero volere concentrarsi maggiormente sulla fiducia (in contrapposizione all’ansia) o definire una competenza (in contrapposizione al commettere alcuni errori). Osservabile: cercate di fare in modo che i partecipanti inseriscano nei loro obiettivi una descrizione dei cambiamenti di comportamento facilmente osservabili. Se questo è previsto come parte di ‘obiettivo di percorso’, la persona sarà incoraggiata dai cambiamenti osservabili che portano verso la meta finale. Realistico: assicuratevi che gli obiettivi siano chiari, concreti, realizzabili e raggiungibili. Concentratevi su obiettivi che sono a portata di mano e che dipendono da un cambiamento dell’individuo piuttosto che delle altre persone. Cercate di portare le persone a visualizzare il raggiungimento dell’obiettivo per mantenerle motivate e concentrate. Tempo limitato: fate in modo che le persone stabiliscano un calendario per mantenerle concentrate e efficienti con i loro propositi. Per esempio: se hanno evitato qualcosa come aggiornare il loro CV per un periodo, decidete quando dovranno farlo. Fate in modo che specifichino per quanto tempo e quanto spesso vogliono mettere in pratica un nuovo comportamento, ad esempio: andare a fare jogging tre volte a settimana. Appunti: Usate la definizione degli obiettivi SPORT con i partecipanti per dare forma a i loro immediati obiettivi in diversi contesti (ad es. allenamento fisico, salute, lavoro ecc.) Pagina 38 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Tecnica 3: Aumentare i bassi livelli di auto-stima Le condizioni dei giovani che sono NEET per un lungo periodo di tempo, o di quelli che hanno precedentemente lavorato ma che attualmente sono NEET, sono potenzialmente dannose per la loro fiducia e il livello di autostima. È importante sottolineare che mentre non vi è necessariamente una connessione tra lo stato di NEET e un basso livello di autostima, gli allenatori dovrebbero essere consapevoli dei potenziali bassi livelli di autostima all'interno del gruppo e degli individui. Diagramma 1- Ciclo della bassa autostima Critica reale o percepita o giudizio negativo degli altri Bassa autostima Continui pensieri autocritici Le persone che soffrono di bassa autostima hanno lo svantaggio che, a causa dei loro pensieri auto-critici, il livello di stima per se stessi rimane basso. Questa auto-perpetuazione può essere attivata da una critica (o una critica percepita) o quando succede qualcosa che ricorda alle persone di esperienze significative, ad esempio un'altra domanda di lavoro che viene respinta. Ciò può avere gravi conseguenze a lungo termine per la bassa autostima, e situazioni specifiche, come ad esempio i colloqui di lavoro o la ricerca di una occupazione, possono venire affrontate con automatici sentimenti di ansia o di distacco. Per di più queste reazioni rischiano di confermare e perpetuare queste convinzioni negative, lasciando credere alla persona che abbia ancora meno possibilità di far fronte a una situazione simile in futuro ( vedere il diagramma 1 sopra). Può sembrare che il ciclo sia infrangibile, ma come dimostrato nella tecnica 1 quando si sfidano i pensieri negativi automatici, è fondamentale ricordare che questi sono solamente convinzioni, e non fatti, e quindi possono essere cambiati. Per aiutare ad aumentare l’autostima, è importante capire un po’ meglio che cosa sono i pensieri negativi e da dove vengono. Se i partecipanti alla sessione di allenamento mostrano bassi livelli di autostima, in particolar modo se è collegata al potenziamento della loro forma fisica e abilità nella sessione di allenamento, gli allenatori possono usare le seguenti domande per aiutare a strutturare i pensieri aumentando la considerazione di sé. Quando si scoprono i pensieri negativi dei partecipanti e da dove vengono, le persone possono iniziare a sfidarli e quindi a cambiarli: Quali pensi siano le tue debolezze Se dovessi riassumerti, che parola useresti- “Io sono…..”? Quando hai iniziato a sentirti così? Puoi identificare un’esperienza o un evento che potrebbero aver causato questo sentimento? Ci sono determinati pensieri negativi che ricorrono regolarmente? Pagina 39 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Esercizio 3: Un modo per aiutare a sfidare i pensieri negativi è lavorare con i partecipanti durante le sessioni di allenamento e scoprire prove per contrastare uno specifico pensiero negativo. Potrebbe essere meglio iniziare questo esercizio in un contesto di allenamento, salute e abilità sportiva, invece dei temi relativi ai NEET, che possono essere trattati in modo simile una volta stabilito il rapporto. Per esempio: un partecipante pensa che non sarà mai in grado di smettere di fumare, ha provato già 3 volte nell’ultimo anno e ha sempre fallito, si sente semplicemente incapace di riuscirci. Adesso pensate agli eventi e alle circostanze che possono mostrare un diverso schema e prospettiva: Voglio veramente smettere di fumare, è solo che non ci sono ancora riuscito L’ultima volta che ci ho provato, sono riuscito a stare senza sigarette per 7 settimane- ciò dimostra che possono smettere per un certo periodo di tempo Le ultime volte che ho provato a smettere ero ancora triste per la fine della mia relazione-ma mi sento meglio adesso Non ho ancora provato ad usare i cerotti sostitutivi della nicotina- magari potrei usarli la prossima volta e mi aiuteranno finalmente a smettere. Questa tecnica può anche essere usata per indirizzare meglio i principali pensieri che influenzano l’autostima; per esempio, un partecipante che pensa di non essere amato da nessuno può lo stesso riconoscere che: Mia madre mi ha chiamato il giorno del mio compleanno Mio fratello non ha risposto al telefono, ma poi mi ha detto di essere molto occupato al lavoro – non era un motivo personale Mi hanno invitato al matrimonio di un amico lo scorso anno Mi sono veramente divertito alla sessione di allenamento la scorsa settimana, e ho conosciuto un nuovo compagno. Questi possono sembrare piccoli esempi, ma quando la lista diventa più lunga nel tempo, i partecipanti possono riguardare le cose che hanno scritto e sfidare i pareri negativi a cui erano aggrappati. Questa è una tecnica che aiuta i partecipanti a guardare se stessi con occhi nuovi. Tecnica 4: Usare l’ispirazione per motivare un cambiamento di comportamento La motivazione è la chiave per l’ottenimento del successo, indifferentemente se si è nell’ambito della forma fisica, dello smettere di fumare, o nella ricerca di future opportunità di occupazione o formazione. Senza il giusto livello di motivazione, il raggiungimento degli obiettivi è molto più difficile. Un modo che può aumentare i livelli di motivazione è quello di usare immagini positive, in particolar modo figure o situazioni d’ispirazione e modelli di ruolo. Questo tema è particolarmente adatto ad un contesto sportivo, in cui abbondano sia situazioni negative, sia positive, a proposito di vittorie e sconfitte, modelli sportivi, e situazioni in cui si vuole ottenere quasi l’impossibile ad es. vincere una partita di football dopo aver pesantemente perso a metà tempo. Ci sono un sacco di fonti di incoraggiamento che possono aiutare i partecipanti a fare (e sostenere) un cambiamento. Gli allenatori dovrebbero considerare di parlare ai partecipanti di: Modelli che hanno caratteristiche alle quali loro stessi aspirano, non importa se sono reali o inventati ad es. qualcuno che abbia una mentalità aperta a nuove esperienze o che sia assertivo e determinato Storie di ispirazione di persone che hanno superato delle avversità – pensate a persone comuni o gruppi di persone che hanno affrontato delle difficoltà (ad es. Nelson Mandela) che i partecipanti possono adottare per effettuare il proprio radicale cambiamento Immagini e icone di persone che esemplificano il raggiungimento degli obbiettivi e l’apice del successo – ad es. un atleta sul gradino più alto del podio o la reazione di un giocatore dopo aver segnato un punto importante. Esercizio 4: dopo aver parlato delle fonti di ispirazione, passatele di nuovo in rassegna e combinatele con queste domande: pensate a queste fonti di ispirazione e domandate a voi stessi: Che cosa vedo? Che cosa sento? Come si stanno comportando? Pagina 40 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Che cosa provi fisicamente e emotivamente se ti immagini parte di quelle situazioni ispiranti? Puoi pensare a una parola o a un nome (la tua parola chiave) che possa descrivere e riassumente queste buone sensazioni, qualcosa che puoi facilmente riportare alla mente in futuro? Assicuratevi che i partecipanti abbiano memorizzato la loro parola chiave e che la abbiano associata a sensazioni emotive e fisiche Adesso chiedete ai partecipanti di pensare all’utilizzo della loro parola chiave e all’ispirazione che può dare loro in alcune situazioni che loro trovano difficili o che vogliono cambiare, ad esempio riguardo l’essere nervosi per un colloquio. Prima che comincino, ricordate loro di pensare alla parola chiave di ispirazione a ciascun passo dell’esercizio: chiedete ai partecipanti di visualizzare la situazione con l’immaginazione, incluso come appaiono, come parlano, e come agiscono durante il colloquio usate diversi scenari per la situazione- chiedete ai partecipanti di immaginare di essere introdotti dall’intervistatore, ma anche di prendere l’iniziativa di introdursi da soli chiedete ai partecipanti di immaginare che vengano loro richieste domande plausibili, e fate in modo che i partecipanti provino a rispondere in modo sicuro. Appunti: per aiutare i partecipanti ad aumentare la loro motivazione e fare passi avanti nel cambiamento, chiedete loro di consultare la scheda sull’aumento della motivazione. Tecnica 5: Colloquio motivazionale Il colloquio motivazionale può essere utile per gli individui all’interno delle sessioni di allenamento che hanno specifici problemi di stile di vita che li stanno trattenendo, come ad esempio il bere troppo, comportamenti anti-sociali, o semplicemente abitudini che vogliono cambiare come ad esempio smettere di fumare. Questa tecnica permette di aumentare la motivazione contribuendo ad aumentare la consapevolezza di sé dell’individuo, incoraggiandolo verso la responsabilità e l’autonomia. L’obiettivo principale del colloquio motivazionale è quello di stabilire un rapporto, e stabilire un linguaggio che rifletta un livello di impegno nel raggiungimento dell’obiettivo da parte della persona, ma in particolare, suscitare un dialogo volontario sul fare un cambiamento (discorso sul cambiamento). Il discorso sul cambiamento, può essere usato per superare le discrepanze che ci sono tra le parole del partecipante e le azioni (ad es. dice che vuole astenersi dall’alcol, ma continua a farne uso) in un modo non conflittuale, e si offre bene al ruolo degli allenatori che operano all’interno di un contesto sportivo. L’allenatore o l’educatore dovrebbe usare questa tecnica con i soggetti che vorranno impegnarsi in un cambiamento di specifiche abitudini e problemi relativi alla persona. Discutete il tema di miglioramento della salute, e domandate alcune semplici cose sui loro progressi relativi al corso di allenamento alla salute in particolare del loro livello di forma fisica. Questo può includere: in che modo vuoi migliorare la tua forma fisica? Quali possono essere i benefici di un miglioramento della forma fisica? In che modo questo cambiamento riguarderà il tuo stile di vita e le tue abilità? Esercizio 5: Una volta che i partecipanti si sono lasciati andare, parlate con loro delle abitudini o parte del loro stile di vita che vogliono modificare ad es. bere pesantemente, o fumare cannabis, e chiedete loro di rispondere alle seguenti domande rispetto a come questo possa averli svantaggiati nel trovare un lavoro o una attività formativa: Che cosa ti piacerebbe vedere di diverso nella tua situazione attuale? Quali cose pensi andrebbero cambiate? Che cosa succederà se non cambi? Quali saranno le cose positive del cambiare la tua attuale situazione? Per aiutare a strutturare questi pensieri, gli allenatori e gli educatori possono usare il grafico di costobeneficio (CBC). Questo grafico, il cui esempio è riportato sotto, riconosce che sia i guadagni sia le perdite possono essere conseguenze di una singola decisione di volere fare un cambiamento Pagina 41 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Continuo a bere come sto facendo Riduco la dose Smetto di bere Benefici È quello che fanno i miei amici Mi rende meno ansioso È divertente essere ubriaco Mi piace il sapore Posso ancora incontrare i miei amici Può aiutare la mia salute Non farò più a botte Renderò felice il mio compagno o i miei genitori Risparmierò denaro Guadagnerò in salute Costi Finisco in risse Problemi di salute Minaccia di separazione Debiti Non mi ricordo le cose il giorno dopo I miei genitori o il mio compagno mi crederanno? Posso farcela? Potrei dover evitare i miei amici Come farò fronte all’ansia? Cosa farò per divertirmi? La tabella costo-beneficio registra i vantaggi e gli svantaggi delle diverse opzioni di fronte a una persona. Realizzare un analisi costo-beneficio per esaminare i lati positivi e quelli negativi del fare un cambiamento può aiutare a visualizzare i passi verso il cambiamento e stimolare l’impegno e la motivazione a fare il cambiamento. Gli allenatori e gli educatori possono lavorare con i partecipanti alla stesura di motivanti tabelle costo-beneficio per aiutare a comprendere i vantaggi e gli svantaggi di un cambiamento. Dopo che il grafico è stato completato dai partecipanti che vogliono impegnarsi a fare un cambiamento, cercare di riguardare la tabella ogni settimana per controllare i livelli di motivazione e vedere quali sono i benefici maggiormente evidenti. Per aumentare il livello di motivazione, chiedete ai partecipanti di scrivere uno o due dei più significanti benefici e costi del cambiamento sulla griglia dei costi-benefici (vedere sotto) così questi possono facilmente essere registrabili dai singoli. È probabile che alcuni dei vantaggi principali delle persone che vogliono fare dei cambiamenti si uniranno con il loro obiettivo globale di percorso, e gli allenatori devono provare a integrare i principali risultati scoperti con la tabella costo-beneficio con il processo di definizione dell’obiettivo SPORT, presentato sopra nella Tecnica 2. Appunti: Usate la tabella motivazionale costo-beneficio con i partecipanti per aiutarli a controllare e aumentare i livelli di motivazione per capire i vantaggi e gli svantaggi di un cambiamento. Parte 3: Linee Guida Pratiche per Organizzatori e Allenatori del Percorso di Salute e Programma di Intervento Iniziare-Reclutare e Motivare i NEET come parte del Programma sulla Salute Gli allenatori che allo stesso tempo guidano e supportano le sessioni del percorso della salute, dovrebbero dare debita considerazione ai fattori motivazionali che aiuteranno i partecipanti ad impegnarsi a iniziare e completare il corso di allenamento. L’allenatore avrà bisogno di esempi concreti del perché il corso sia utile ai partecipanti e potrà presentare i seguenti argomenti: imparare nuove esperienze di vita (ad es. il lavoro di gruppo); migliorare i livelli di attività e forma fisica, condurre uno stile di vita più sano, e, nel futuro ottenere ruoli di volontariato, opportunità di formazione, istruzione o di occupazione. Iniziare-Promuovere il Corso tra i Giovani: Assicuratevi che il corso sia gratuito, e che sia proposto come un aiuto nella prospettiva di trovare opportunità formative, educative o lavorative. Quanto meno, lavorate con i partner per vedere quali opportunità di volontariato possono essere accessibili ai partecipanti una volta completato il corso. Pagina 42 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Se il corso ha una componente mista di maschi e femmine, assicuratevi che i partecipanti siano a conoscenza che ci saranno istruttori sia maschi sia femmine a condurre le sessioni, e selezionate in maniera accorta gli allenatori. Cercate di enfatizzare che il corso di allenamento sarà divertente e che offrirà ai partecipanti un cambiamento di scena con la possibilità di imparare nuovi sport e migliorare la forma fisica nel processo. Cercate di utilizzare canali di comunicazioni digitali (ad es.Facebook, Twitter) per promuovere il corso di allenamento e per mantenere interesse/collegamento tra i partecipanti del corso e gli allenatori. Cercate di fare in modo che il corso fornisca un qualche tipo di certificato riconosciuto che i giovani possano ricevere al completamento, e lavorate con i partner locali (ad es. Centri per l’Impiego, Strutture di Istruzione/Fromazione) per riconoscere il valore del certificato. Iniziare- Promuovere i Benefici dell’Attività Fisica e di Stili di Vita Salutari Mettete in evidenza i livelli individuali di abilità- i giovani avranno bisogno di essere rassicurati sul fatto che saranno loro dati piani di attività personalizzati e basati sulle proprie abilità, non sul livello di abilità degli altri. Dimostrate i principali benefici dell’adottare uno stile di vita più attivo, incluso; stimolare positivamente l’umore, migliorare il sonno e sentirsi meno stanchi; aumentare la motivazione e l’autostima, migliorare lalucidità e l’intraprendenza, le interazioni sociali e il divertimento. Provate a non evidenziare i benefici della salute a lungo termine come parte dell’educazione a uno stile di vita sano, e concentratevi sui benefici a breve termine che riguardano l’estetica (ad es. la perdita di peso, una pelle più bella, muscoli più tonici, e un aspetto migliore). Quando parlate dello stile di vita, cercate di costruire il messaggio argomento per argomento nello sport e attività di fitness attraverso giochi e sessioni interattive. Iniziare- Potenziali barriere Stereotipi negativi all’interno del gruppo di giovani per quanto riguarda ciò che offrirà loro il corso, ed essere costretti a imparare a fare attività per cui non hanno interesse. Potenziali costi da sostenere per accedere al corso (ad es. biglietti del treno o del bus, tariffa per il campo di allenamento), e per le attrezzature necessarie (ad es. scarpe da ginnastica e vestiti adatti) Sentimenti di sfiducia personale nei confronti delle proprie abilità sportive o forma fisica, e individui che sentono di avere problemi di salute sottostanti. Il corso interferisce con colloqui di lavoro/formazione o con altri impegni. Iniziare- superamento delle Barrire Localizzare il programma di allenamento vicino a dove vive la maggior parte del gruppo fa si che il camminare o l’andare in bici sia una reale possibilità; cercate di assicurarvi che la location sia vicina a tutte le forme di trasporto pubblico e abbia un parcheggio per le biciclette sicuro. Tentate di trovare dei metodi per sostenere i giovani con i costi di qualsiasi mezzo pubblico attraverso accordi con i fornitori del trasporto locale, o pagando direttamente con i fondi del progetto, per gli spostamenti da e verso le sessioni di allenamento. Pagina 43 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Mettete le sessioni di allenamento in orari che hanno più probabilità di coinvolgere e far frequentare il corso ad es: dalle 11 alle 13, piuttosto che al mattino presto o alla sera tardi, assicuratevi che il corso sia sempre fatto in questi orari e nella date prestabilite. Cercate di offrire sport e attività che siano viste come ‘nuove’ e di ‘moda’ per il gruppo (ad es., Zumba)- chiedete al gruppo cosa gli piace e considerate quali attività potrebbero essere aggiunte come extra. Cercate di fare in modo che i partecipanti al corso conoscano almeno un’altra persona all’inizio per aumentare la probabilità di frequenza inziale e continua nel tempo. Mantenere i Partecipanti ‘In Pista’ – Incentivare il Gruppo NEET In aggiunta alla partecipazione gratuita del corso e alla possibilità che questo offra una grande opportunità di impiego, formazione o educazione, si possono offrire dei benefici materiali per incoraggiare i partecipanti a continuare il corso di allenamento e a portarlo a termine. Mentre ci sono dei vantaggi evidenti derivati dallo sport, alcune delle attività e degli incentivi sono pensati per migliorare l’autostima e accrescere la fiducia dei partecipanti. Bisogna dire che non tutti gli interventi pilota sono stati in grado di offrire la lista degli incentivi qui sotto, ma è consigliato che almeno una parte dei fondi, o fondi di natura assistenziale, vengano destinati all’introduzione di incentivi all’interno del programma di allenamento. Mantenere i Partecipanti ‘In Pista’ – Incentivi Materiali e Appoggi Fornite magliette sportive per l’allenamento o altro materiale sportivo (ad es. t-shirt, cappellini, borsoni) – c’è la possibilità di usare il marchio Health 25 e promuovere la cooperazione con i partner. Offrite anche un pranzo salutare oppure una merenda sana da consumare alla fine di ogni sessione, o la possibilità di usare buoni per comprare cibo sano. Lavorate con i partner della comunità o commerciali per offrire ai partecipanti entrate gratuite a palestre o centri ricreativi (ad es. piscine, piste di pattinaggio), durante il corso. Potreste anche offrire biglietti di eventi sportivi (ad es per partite di football o basket) per incentivare i partecipanti a completare il corso Fate in modo che alla premiazione o durante una sessione intervengano personaggi dello sport molto conosciuti/modelli positivi per terminare il corso; valutate la possibilità di coinvolgere amici, famiglia stampa locale e sponsor. Buoni per nuovi vestiti, articoli di moda, capelli e articoli di cosmesi- pensati specificatamente per cercare di aumentare l’autostima e la fiducia. Mantenere I partecipanti ‘In Pista’- Incentivi per i Partecipanti ad Uscire dalla Stato di NEET Attraverso il Completamento del Programma di Allenamento: Costruzione di partnership verso le certificazioni: cercate di costruire legami con i partner dell’istruzione locae per fare in modo che il corso di allenamento diventi una certificazione riconosciuta per i partecipanti, da assegnare al termine del corso e da aggiungere al loro CV. Lavorate con le associazioni sportive locali e università che offrono corsi di allenamento sportivo per accreditare il corso con una qualifica di base, che può portare a futuri corsi di allenamento. Pagina 44 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Costruzione di partnership verso il lavoro: è importante per il programma di allenamento essere a stretto contatto con i centri di occupazione (scambio di lavoro), e potenziali partner di collocamento come le imprese private o servizi pubblici per sviluppare potenziali opportunità di lavoro dopo il completamento del programma. In aggiunta a potenziali opportunità di lavoro a tempo pieno o parziale, cercate di sviluppare opportunità di volontariato con i partner per i partecipanti che stanno frequentando il corso, o che hanno completato il corso, per renderli consapevoli del lavoro, aumentare la loro fiducia e implementare il loro CV. Cercate di spiegare ai partecipanti che piccoli miglioramenti del loro livello di forma fisica e stile di vita (ad esempio abbassare il consumo di alcol o smettere di fumare) migliorano il loro livello globale di occupazione e di essere accettati in futuri corsi di formazione/istruzione. Mantenere i Partecipanti ‘In Pista’- Supporto tra Pari, e Supporto Remoto da Allenatori e Educatori: Gli allenatori dovrebbero enfatizzare l’importanza del lavoro di squadra come parte dell’attività fisica e sessioni di allenamento sportivo, ma allo stesso tempo anche il gruppo di lavoro e i responsabili dei membri del gruppo devono incoraggiarsi a vicenda per completare il gruppo Per incoraggiare il completamento del corso, promettete ricompense maggiori per il completamento del corso da parte di un grande numero di giovani ad es: un buono del valore di 2 euro per ciascun partecipante che completa il corso, così che se 15 persone lo finiscono, ciascuno riceverà un buono del valore di 30 euro. Comunicazione/motivazione tra pari al di fuori delle sessioni: i partecipanti dovrebbero provare a tenersi in contatto anche al di fuori delle sessioni di allenamento – a livello di gruppo (attraverso social media) a livello di sotto gruppo, e a livello tra pari (allenamenti al di fuori delle sessioni, social media, messaggi, ecc.). gli allenatori dovrebbero incoraggiare un adatto accoppiamento tra i partecipanti e la formazione di sotto gruppi (ad es. basati su interessi) e contatti motivanti al di fuori delle sessioni. Il supporto e il contatto al di fuori delle sessioni può essere facilitato attraverso l’uso dei social media e delle piattaforme digitali, ad es. un progetto di un piccolo sito web con un blog e/o l’uso di un gruppo su Facebook. Quando si sviluppano queste piattaforme di comunicazione, gli organizzatori del corso di allenamento dovrebbero stabilire rigorose politiche e termini di utilizzo dei social media per rendere i partecipanti consapevoli Messaggi motivazionali: un'altra tecnica per mantenere i partecipanti motivati e ridurre il tasso di abbandono è attraverso messaggi di testo e promemoria. Questo ha funzionato bene in un numero di aree di promozione della salute ad es per smettere di fumare, e può essere usato per spedire messaggi in linea con i successi individuali, incoraggiare cambiamenti del comportamento, o mandare messaggi per ricordare di partecipare alle sessioni. Pagina 45 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Scheda di lavoro dall’Elicottero’ ‘Vista in tutte le situazioni stressanti, è facile farsi sopraffare dalle emozioni, che distorcono il nostro modo di vedere. Completare questa scheda vi aiuterà a vedere le cose in una prospettiva diversa. SituazioneCosa è successo? Quando? Con chi? In che modo? IoA cosa sto reagendo? Che cosa significa questa situazione, o cosa dice su di me? Qual è la cosa peggiore pensando alla situazione? Gli altri Come può apparire questo alle altre persone coinvolte? Che significato potrebbero dare alla situazione? Quali potrebbero essere i loro pensieri e i loro sentimenti? FERMATI prendi un bel respiro. Qual è il quadro generale? Da fuori come può sembrare a qualcuno al di fuori della situazione, che non è coinvolto emotivamente? Che cosa direbbe qualcun altro? Che cosa potrei dire io agli altri? Mente saggiafai quello che funziona! Quale potrebbe essere la cosa migliore da fare- per me, per gli altri, per questa situazione? Che cosa potrà aiutare di più? Pagina 46 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Scheda di Lavoro ‘Definizione degli Obiettivi S. P. O. R. T.’ SPECIFICO Sii molto chiaro in ciò che vuoi raggiungere. Considera di dividere il tuo obiettivo in steps più piccoli. POSITIVO Definisci i tuoi obiettivi in termini positivi – sviluppa di più rispetto che di meno di qualcosa. OSSERVABILE Prendi nota dettagliatamente di ogni cambiamento comportamentale che possa essere facilmente osservato. Se questo è incluso nel tuo “viaggio verso l’obiettivo” sarai incoraggiato dai cambiamenti,che sono altrettanto importanti nel raggiungimento dell’obiettivo finale. REALISTICO È raggiungibile con le risorse che hai? Fai degli obiettivi chiari, concreti, realistici e raggiungibili. Focalizzati su obiettivi che siano raggiungibili e che dipendano dal cambiamento individuale anziché su quello delle altre persone TEMPO‐LIMITATO Poniti un limite di tempo ragionevole per raggiungere il tuo obiettivo. Una settimana, un mese, sei mesi, un anno? Tieni conto di differenti limiti di tempo (più piccoli) per steps più piccoli Pagina 47 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Scheda di lavoro Aumento della Motivazione Identificate valori o la direzione della vostra vita – a cosa volete lavorare? Che cosa è veramente importante per voi? Che cosa dà significato alla vostra vita? Fissate un obiettivo • Pensate di usare la terza persona: ………(nome) farà…… • Aggiungete significato e scopo: Per chi o cosa lo sto facendo? Come mi potrà aiutare? • Pianificate piccoli passi verso lo scopo finale: come? quando? Con chi? Ecc. Assicuratevi che l’obiettivo sia realistico specifico e raggiungibile. Come saprete quando avrete raggiunto il vostro scopo? • Considerate i possibili ostacoli e un modo per superarli Dite agli altri i vostri piani. Ascoltate i loro consigli e ricevete il loro supporto. Pro e contro: Cosa succederà se non faccio nulla? Che cosa ci guadagnerò io o gli altri, dal fare questo? Chi o cosa ne beneficerà? Basta con le abitudini che non aiutano • Create nuove abitudini. Magari cambiando la vostra routine quotidiana. Create un equilibrio salutare tra lavoro, riposo e svago. Riconoscete i successi. ricompensatevi quando raggiungete un obiettivo. • Esaminate ogni giorno. Tutte le mattine chiedetevi “Cosa posso fare oggi?” E alla fine di ogni giorno, “che successo ho ottenuto oggi, anche se piccolo?” scrivetevelo. Riconoscete pensieri e sentimenti negativi o inutili • Rinunciate alla lotta per cercare di fermarli • “Ecco come la mente e il corpo lavora, è ciò che fa” • Usate un linguaggio per voi stessi che sia positivo – siate gli allenatori di voi stessi. Scrivetelo e ricordatelo spesso a voi stessi • Praticate auto-compassione al posto di auto-critica • Modificate il centro dell’attenzione – valori e obiettivi Visualizzate il successo •Immaginate di vedere voi stessi nella vostra mente, che iniziate il vostro percorso, attraversate la situazione e ottenete il vostro obiettivo. Immaginate come questo vi faccia sentire. Immaginate che cosa vi dicono gli altri.. Fate una parte • Scegliete qualcuno che vi faccia da modello – che sia reale o immaginario. Immaginate voi stessi che agite come quella persona, raggiungere il vostro obiettivo. Esercitatevi a recitare come se quella persona fosse reale – nuovamente usando un passo alla volta Fatelo! • A dispetto di pensieri o sensazioni…Fatelo! • Semplicemente buttatevi • Seguite il piano Pagina 48 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Tabella Costo-Beneficio – Vantaggi e Svantaggi del Cambiamento Vantaggi del fare cambiamenti + Svantaggi del fare cambiamenti - Svantaggi del NON fare cambiamenti - Vantaggi del NON fare cambiamenti + Pagina 49 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Appendice 2‐ Il Manuale di Allenamento Health 25: Sfruttare il potere dello sport e dell’attività fisica per la promozione della salute PREMESSA A nome del progetto Health 25, siamo lieti di presentare questo manuale per gli allenatori sportivi e di comunità: “sfruttare il potere dello sport e dell’attività fisica per la promozione della salute”. Health 25 è un Progetto co-finanziato dalla Unione Europea per la promozione della salute dei ragazzi in difficoltà. Health 25 mira a migliorare i livelli di conoscenza della salute e promuovere stili di vita sani tra i giovani che non stanno né lavorando, né studiando, né facendo attività di formazione, a cui spessi ci si riferisce con l’acronimo NEET (Not in Employment, Education or Training). Il progetto svilupperà e dirigerà un concetto di promozione di stili di vita salutari che considera i principali fattori socio-economici come ad esempio la localizzazione geografica, lo stile di vita individuale, le condizioni di vita, e le influenze della comunità e dei gruppi di pari. Per soddisfare le complesse esigenze del progetto, è stato studiato un approccio multi disciplinare per creare un percorso di salute e programma di intervento. Nonostante 10 anni di politiche di attenzione e investimenti, non sono stati superati i problemi che questi gruppi di giovani svantaggiati hanno di fronte a loro. Ricerche dimostrano anche che i giovani che rientrano nella categoria NEET derivano da gruppi differenti, andando dai più svantaggiati e disimpegnati, a quelli che sono diventati NEET per il fatto di aver abbandonato un corso di formazione o aver perso il lavoro. Studi dimostrano che il disimpegno a questa età è disastroso in termini personali: causa problemi alla comunità sotto forma di disturbo delle quiete pubblica e crimini; porta a costi sul lungo-termine per l’aumento della criminalità, dipendenza dal welfare, accoglienza, e a una vasta serie di conseguenze economiche e sociali, compresa una cattiva salute. La differente indole di coloro che sono ritenuti NEET e il fatto che la loro situazione sia spesso radicata in fattori locali richiede la collaborazione di associazioni per sviluppare strategie locali sensibili e flessibili. Questo manuale è stato concepito per permettere di sfruttare la capacità dello sport di impegnare i giovani non stanno avendo un’educazione “convenzionale”, non stanno studiando, né facendo un’attività formativa, nel comprendere l’importanza della salute. I capitoli tematici di questo manuale hanno beneficiato di revisioni della letteratura riguardante il Coinvolgimento dei Giovani NEET e la Promozione della Salute tramite lo Sport e l’Attività Fisica, così come della conoscenza esperta di chi lavora dentro il progetto occupandosi di NEET, della Salute Pubblica e di Attività Fisica e Sport. Il processo di sviluppo di un manuale di questa magnitudine tuttavia non è stato senza difficoltà, in particolare per le differenze tra i paesi europei nel definire e arruolare i NEET, e nella attuazione Pagina 50 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento degli interventi target. Malgrado queste difficoltà, siamo certi che questo manuale “Health 25: sfruttare il potere dello sport e dell’attività fisica per la promozione della salute” fornisca una solida base per sostenere gli allenatori sportivi e di comunità in ogni parte d’Europa nel fornire programmi per la promozione della salute. Questo progetto pilota ha ricevuto un finanziamento dall'Unione Europea nel quadro del Programma di Salute della Commissione Europea (EAHC). Pagina 51 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento INTRODUZIONE Questo manuale è stato sviluppato per assistere coloro che sviluppano e dirigono progetti di promozione della salute fondati sullo sport nella comunità, in particolar modo quelli indirizzati a giovani ragazzi che non lavorano, non vanno a scuola e non fanno corsi di formazione, specialmente in aree di povertà. Il manuale fornisce consigli su: Il reclutamento e il lavoro con i NEET. L’organizzazione e lo sviluppo di un programma efficace. Il monitoraggio e la valutazione dei programmi per determinare l’impatto sugli esiti della salute attraverso lo sport. Lo sviluppo di partnership sostenibili per supportare i partecipanti. Il manuale è stato concepito per essere pratico e per supportare il principio di procedure fondate sull’evidenza: cosa funziona e perché? Dovrebbe permettere a coloro i quali portano avanti la promozione della salute attraverso lo sport, di coinvolgere e lavorare con i giovani NEET e dimostrare loro gli effetti del proprio lavoro. Questo manuale comprende tre sezioni. Ogni sezione può essere consultata indipendentemente, anche se per ottenere il massimo beneficio si dovrebbero conoscere i contenuti di tutto il manuale. Alcune sezioni includono degli opuscoli (risorse), e questionari da completare (in bianco), che possono essere gratuitamente fotocopiati per essere distribuiti ai vostri partecipanti e a chi fa parte dello staff. SEZIONE 1: definisce i partecipanti attesi e descrive le raccomandazioni, fondate su evidenza, per ingaggiare e lavorare con questi giovani ragazzi. SEZIONE 2: dà una visione di insieme sull’organizzazione suggerita del programma. Questa struttura dovrebbe essere flessibile e dovrebbe essere adattata per incontrare lo stile di consegna e i risultati attesi del programma. La sezione introduce anche l’importanza di lavorare in partnership con associazioni del settore per assicurare dei percorsi di uscita ai ragazzi una volta finito il programma. SEZIONE 3: dà un analisi dettagliata della sessione del programma, includendo gli obiettivi di ogni sessione, i risultati dell’apprendimento, metodi di valutazione e analisi delle attività. Pagina 52 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento SEZIONE 1: DEFINIRE IL GRUPPO TARGET 1.1 INTRODUZIONE AI NEET Con il termine NEET ci si riferisce a giovani ragazzi con età compresa tra i 16 e i 20 anni che non vanno a scuola, non lavorano né fanno corsi di formazione. Questo è un ampio gruppo con bisogni differenti e che si può suddividere in tre categorie: “Core” NEET : coloro i quali hanno problemi sociali e di condotta, che provengono da famiglie dove la inattività economica e la disoccupazione sono la norma. NEET fluttuanti: coloro che hanno perso la direzione, la motivazione e tendono ad avere periodi di “stato NEET” nell’attesa di un ulteriore corso di insegnamento o occupazione. NEET di transizione/in anno sabbatico: quei giovani che hanno scelto di prendersi del tempo prima di tornare a scuola, a formarsi, o al lavoro, ma senza sapere quando poi questo avverrà. Le caratteristiche associate a questi giovani NEET includono uno scarso livello di istruzione, la persistente assenza da scuola, gravidanze indesiderate, l’uso di droghe a alcool, ragazzi sotto custodia, disabilità, problemi di salute mentale, crimini, comportamenti anti-sociali. 1.2 IMPEGNARE I NEET NELLA SALUTE Lo sport e l’attività fisica possono essere usati come un aggancio per affrontare direttamente i comportamenti che mettono a rischio la salute dei giovani ragazzi come l’abuso di alcool e droghe, la nutrizione e il tabacco. Sia la natura delle relazioni sia gli allenatori di sport e di comunità si sviluppano con i giovani ragazzi, e il contesto informale in cui tale lavoro ha luogo, si presta bene alla promozione di sani stili di vita. La flessibilità e l’informalità dello sport e i comportamenti adottati durante l’attività fisica sono entrambi importanti nell’aiutare chi lavora a mettersi in comunicazione con i giovani per quanto riguarda i problemi di salute, specialmente in aree sensibili come la salute sessuale, l’abuso di sostanze e problemi molto attuali come il bere fino allo stordimento. Per ottenere tali risultatigli allenatori dovrebbero lavorare affiancati da professionisti della salute, in un range di situazioni e contesti, sfruttando prospettive e approcci complementari per dare supporto e consigli sulle questioni riguardanti la salute. Anziché divedere in compartimenti le questioni di salute, approcci di successo sono invece flessibili, informali e olistici, che guardino cioè al giovane nella sua interezza, riflettendo sui suoi bisogni e interessi, e aiutandolo nel promuovere cambiamenti di condotta incoraggiando lo sviluppo di capacità generali, conoscenze e la comprensione. L’allenamento al suo meglio è perciò molto più che un diversivo o una abilità guidata: infatti li aiuta a prendersi cura di sé, a godersi la salute fisica e mentale e a vivere uno stile di vita salutare, dando loro l’opportunità di esprimere preoccupazioni, prendere decisioni e esaminare le conseguenze delle loro azioni. Pagina 53 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Per offrire il servizio olistico necessario a questi ragazzi NEET, si richiede l’ingaggio attivo di una serie di associazioni di supporto. Il ruolo dei pari e dei genitori nel dare supporto complementare non deve essere sotto-stimato. Coinvolgere i giovani può generare un senso di appartenenza e fiducia nelle loro abilità di attuare cambiamenti. 1.2.1 Barriere alla partecipazione dei NEET al programma di allenamento alla salute Stereotipi negativi tra il gruppo dei giovani ragazzi riguardo cosa il corso può offrire loro e l’essere obbligati a imparare e a fare attività per cui non hanno interesse. Costi potenziali legati all’accesso al corso (per esempio tariffe bus o del treno), e all’attrezzatura necessaria ( scarpe da ginnastica, e vestiario). Sentimenti di sfiducia personale nei confronti delle loro abilità sportive o forma fisica, e individui che sentono di avere già dei problemi di salute sottostanti. Il corso interferisce con colloqui di lavoro o di formazione e altri impegni ( per esempio il volontariato). 1.2.2 Permettere ai NEET lo svolgimento dell’allenamento alla salute Localizzate il programma di allenamento vicino a dove la maggior parte del gruppo vive, rendendo possibile il raggiungimento attraverso bicicletta o a piedi; assicuratevi che il luogo sia vicino a più mezzi di trasporto possibile e che ci sia un parcheggio per biciclette. Tentate di trovare dei metodi per sostenere i giovani nei costi di qualsiasi mezzo pubblico attraverso accordi con i fornitori del trasporto locale, o attraverso il pagamento da parte del progetto dei viaggi di andata e di ritorno alla/dalla sessione di allenamento. Fate la sessione di corso a orari che siano il più adatti all’allenarsi ad esempio dalle 11 alle 13, anziché al mattino presto o nel tardo pomeriggio; assicuratevi che il corso venga sempre svolto alla stessa ora e in giorni selezionati. Tentate di offrire sport e attività di fitness che siano nuove o ritenute “cool” dal gruppochiedete al gruppo cosa a loro piaccia e pensate quale attività possa essere inserita come extra. Tentate di assicurarvi che i partecipanti abbiano almeno una persona che conoscono all’inizio del corso per migliorare l’impatto iniziale e la frequenza successiva. 1.3 Buone pratiche nel coinvolgere e lavorare con i NEET Le seguenti sezioni propongono buone procedure nello sviluppo di programmi non formali di insegnamento per i NEET, consigliando su come: 1.3.1 coinvolgere i NEET nel vostro progetto; aiutarli ad impegnarsi nell’apprendimento; mantenerli coinvolti nell’apprendimento; aiutarli a raggiungere e mantenere i risultati positivi. Coinvolgere i NEET nel vostro progetto Pagina 54 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento I seguenti approcci vi aiuteranno a scegliere e reclutare i giovani ragazzi NEET nel vostro programma. Lavorare in partnership con altre associazioni Quando si reclutano i giovani ragazzi è importante per i progetti lavorare a fianco di altre associazioni che possono già avere contatti con giovani ragazzi NEET e che perciò hanno la possibilità di consigliare e riferire partecipanti potenziali. Lavorate con i partners per capire quali di questi ragazzi coinvolti in queste associazioni di volontariato, possono rientrare nel corso. Il vostro progetto beneficerà di forti contatti con agenzie dell’impiego, animatori, consulenti di giovani, polizia di comunità, etc., chi distribuisce materiale informativo come depliant e volantini riguardo i progetti per giovani ragazzi che sono nel loro elenco NEET. Questi partner sono anche in grado di identificare e persuadere i ragazzi che più gioverebbero di essere coinvolti nel progetto. Reclutare i giovani attraverso collegamenti con i servizi locali Mettetevi in collegamento con altre associazioni che possano aiutare il vostro progetto. Questo include sviluppare collegamenti con scuole locali e enti di formazione, che selezionano i giovani che sono a rischio di abbandonare o che hanno già abbandonato un corso e che non sono ancora in contatto con agenzie del lavoro. Usare metodi di reclutamento faccia a faccia Un importante aspetto del reclutamento è l’ottenimento della fiducia dei giovani affinché siano disposti ad iniziare il progetto in prima istanza. Incontrarli faccia a faccia è un buon modo per fare questo. Tentate con il “targeting diretto via telefono” seguito poi da una visita, o con il metodo “outreach-work”: visitate il giovane senza nessun contatto preliminare nel suo ambiente. Questa strategia sembra essere efficace per aiutare il giovane a dare ‘una faccia ad un nome’ e per costruire la fiducia. Usare depliant o poster anziché lettere Usate depliant o poster per promuovere il programma sia tra i giovani che tra le altre associazioni. Questi sono più efficaci che mandare lettere ai potenziali partecipanti. Depliant e poster possono essere messi per esempio in uffici di collocamento, stazioni di polizia, servizi di consulenza o scuole locali e possono anche essere usati per creare un’immagine positiva del progetto. Tentare l’uso di canali digitali e dei social network(per esempio micro-site, facebook e twitter) Per promuovere il programma di allenamento, e per mantenere l’interesse e i contatti tra i partecipanti e i coach. Pubblicizzare come gratuito e provvedere a un incentivo a partecipare Pagina 55 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento L’offerta di una qualche forma di incentivo è spesso efficace nell’incoraggiare i giovani a partecipare a un progetto. Gli incentivi possono essere di forme differenti, inclusi incentivi economici, l’acceso a particolari tipi di attività, o l’ottenimento di certificati o qualifiche. Sebbene ci sia enfasi sugli incentivi basati sullo sport e sulla salute, alcune delle attività e degli incentivi sono concepiti per aiutare a migliorare la stima in se stessi e costruire sicurezza nei partecipanti. Tipi di incentivi possono includere: Fornitura di kit sportivi gratis ( t-shirt, cappelli, borse). Pasti gratis salutari o snack salutari da consumare alla fine di ogni lezione, o la possibilità di usare buoni per comprare cibo salutare. Lavorare con la comunità o con partner commerciali per offrire ai partecipanti entrate gratis o sconti per palestre locali, o centri ricreativi. Possibilità di fornire ticket gratis di eventi sportivi (come incontri di football o basket) per incentivare i partecipanti a completare il corso. Cerimonie di presentazione o apparizioni di personaggi dello sport o modelli positivi alla fine del corso: un’eccellente opportunità per coinvolgere le famiglie, gli amici, la stampa locale e per ingaggiare sponsor. Tenere il corso in un ambiente allettante I giovani possono essere attratti a partecipare dall’ambientazione dell’allenamento (che sia attrattivo, non politico, non minaccioso) per esempio legato a club sportivi professionali locali vista l’offerta delle attività sportive. Assicuratevi che l’atmosfera del luogo sia rilassata e informale. Questo può essere ottenuto dall’atteggiamento e dal comportamento dello staff come dal luogo stesso. Offrire orari di inizio e date flessibili Permettere flessibilità sia in termini di orari che di date del programma, può incoraggiare i giovani ad aderire al programma. Certificazione: cercate di assicurarvi che il corso rilasci un qualche tipo di certificato riconosciuto che i giovani ricevano alla fine, e lavorate con partner locali (per esempio centri di impiego, centri di istruzione) affinché ne venga riconosciuto il valore. 1.3.2 Aiutare i giovani ad impegnarsi in Health 25 una volta che abbiano cominciato il progetto Introdurre il progetto e stabilire le regole di campo Il programma Health 25 dovrebbe iniziare con una breve introduzione al gruppo. In più per dare ai giovani le informazioni base sulle uscite di sicurezza, le procedure di emergenza e comportamenti di salute e sicurezza, dovreste discutere e mettervi d’accordo con i partecipanti al programma sulle regole di campo (vedi risorsa 3). Spendere del tempo all’inizio del progetto per trovare ogni particolare bisogno, problema o difficoltà, permetterà di dare un supporto olistico al giovane, sia internamente o attingendo dalle Pagina 56 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento associazioni esterne. È importante che discutiate con i ragazzi cosa loro vogliono ottenere, e cosa a loro piacerebbe fare una volta lasciato il programma, per sostenerli nel loro progetto personale. Convincerli a tornare Il progetto ha bisogno che vi assicuriate che il primo giorno si inducano i ragazzi a tornare la volta successiva: difatti l’abbandono del progetto avviene spesso dopo il primo giorno. Se non sono coinvolti il primo giorno o si sentono troppo minacciati, probabilmente “sceglieranno con i loro piedi, non torneranno indietro”. Il progetto Health 25, infatti, è stato strutturato per far sì che il primo giorno i ragazzi si divertano con lo sport e l’attività fisica e creino una squadra. Questo aiuta anche lo staff del progetto a scoprire le caratteristiche dei partecipanti per identificare quelli che hanno un’indole da leader, chi è sicuro, chi invece è silenzioso , chi tende ad esitare. 1.3.3 Mantenere coinvolti i giovani in Health 25 Svolgere le attività in un modo interessante è importante per assicurare che i giovani siano coinvolti e lavorino in direzione dei loro risultati di apprendimento. Per ottenere ciò possono essere usati molti metodi. Impiegare il giusto tipo di staff Le abilità e le qualità dello staff del progetto Health 25 sono uno degli aspetti più importanti per il progetto. Lo staff deve essere amichevole, non giudicare, capace di relazionarsi con i giovani e con le loro preoccupazioni, deve essere paziente, e avere un buon senso dell’umorismo. Cominciare in maniera semplice per diventare poi progressivamente più difficile I giovani sono più coinvolti se il progetto incrementa gradualmente la sicurezza dei ragazzi, procedendo da un lavoro per obiettivi relativamente minori, fino a obiettivi di apprendimento maggiori. Il progetto dovrebbe gradualmente mettere alla prova gli atteggiamenti e i presupposti man mano che i partecipanti vengono coinvolti di più dal progetto. Superare le paure dei giovani sull’apprendimento I partecipanti sono scoraggiati da qualsiasi attività che ricordi loro troppo la scuola. Dovrebbero essere adottati degli approcci volti a superare questo atteggiamento. Adottare un approccio flessibile e sensibile Assicuratevi che le attività del progetto siano fatte in maniera flessibile e sensibile. Anche se questo manuale fornisce un grande piano di attività, dovreste essere disposti a cambiare il piano in risposta ai bisogni dei partecipanti al progetto. Valutare le condizioni regolarmente Pagina 57 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Effettuate valutazioni sul vostro progetto per assicurarvi che le condizioni incontrino i bisogni dei giovani. Questo può includere sia approcci informali che formali, usando semplici sondaggi, discussioni o sessioni di feedback con i giovani alla fine delle attività del programma. 1.4 Sommario di sessione: principi chiave del pianificare e sviluppare Health 25 La sessione ha sottolineato sette fattori che costituiscono una buona pratica nel pianificare e sviluppare il programma Health 25 per i giovani NEET. 1. Stabilite efficaci partnership con altre organizzazioni: per reclutare giovani ragazzi nel progetto, fornire supporto per superare problemi personali o difficoltà, identificare i bisogni dei giovani e le esperienza precedenti, e aiutarli a muoversi verso risultati positivi. 2. Impiegate uno staff motivato e abile: che abbia la capacità di relazionarsi con i giovani e con le loro preoccupazioni, che sia amichevole, che non giudichi e che sia capace di aiutare a superare le paure dei giovani e le barriere all’apprendimento. 3. Attività di Health 25 su misura per le aspirazioni e bisogni dei giovani: basate su procedure di valutazione iniziali efficaci, piani di sviluppo e l’esecuzione di attività di apprendimento flessibili e sensibili. 4. Organizzate attività innovative e piani di sviluppo: per superare le paure e le barriere all’apprendimento dei giovani, usando nuove tecnologie, lavori di gruppo e eseguendo le attività in un ambiente non minaccioso e amichevole. 5. Mettete in campo sistemi per monitorare e valutare regolarmente le condizioni: attraverso una rassegna regolare dei punti di vista dei giovani, focalizzandovi sul reclutamento, l’avvio del progetto, l’esecuzione di attività e su come Health 25 li aiuti a procedere verso obiettivi positivi. 6. Sviluppate metodi formali e informali nel riconoscere gli obiettivi raggiunti dai giovani: usando certificati, o metodi più informali come elogi, ricompense, premi. 7. Supportate i giovani nella transizione verso risultati positivi: cercando di costruire relazioni con partner locali per accreditare il corso di allenamento come una qualificazione riconosciuta, che venga assegnata al completamento del corso e che implementi il cv dei ragazzi. In più, lavorate con associazioni sportive locali e scuole con corsi di sport, per accreditare questo corso come una qualifica di livello base di sport, garantendo un futuro a tali corsi. È importante per il programma di allenamento mettersi in contatto con centri del lavoro (Labour Exchange), agenzie di collocamento del lavoro, aziende private o servizi del settore pubblico per creare opportunità potenziali di lavoro dopo il completamento del programma. Per informazioni in dettaglio sul lavoro con i NEET usare la risorsa 1, la cui introduzione è riportata di seguito, con il link che rimanda al download del documento completo. Pagina 58 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Risorsa 1 Linee Guida per Allenatori per Reclutare Motivare e Mantenere Coinvolti nel Progetto i Ragazzi NEET Le LineeGuida Queste Linee Guida servono per aiutare l’equipe di allenatori, educatori e organizzatori di percorsi di salute e programmi di intervento messi a punto come parte del progetto Health 25, con tecniche per coinvolgere, motivare e istruire i partecipanti del gruppo target NEET. Il concetto proposto deriva dalle terapie del parlare, in particolare dalla “Terapia Cognitiva Comportamentale” (Cognitive Behavioural Therapy CBT), ed è pensato per fortificare sia gli allenatori, sia i giovani NEET che partecipano al programma di promozione della salute con tecniche e strumenti semplici, che li aiutino a comprendere temi quali la definizione degli obiettivi, migliorare il loro livello di fiducia, autostima e motivazione. Le tecniche vanno utilizzate durante le sessioni del percorso di salute, e possono essere applicate sia per il miglioramento della salute o forma fisica, sia nella ricerca di una occupazione o opportunità di formazione. In aggiunta alle tecniche concettuali sviluppate, ci sono anche un insieme di “linee guida pratiche” messe a punto da un consulto di allenatori sportivi, professionisti che lavorano con i NEET e NEET stessi. Queste linee guida pratiche servono per aiutare i coordinatori e gli allenatori nel progettare e sviluppare un programma di promozione della salute che abbia successo col gruppo di NEET che vi prenderà parte. Le linee guida offriranno semplici consigli su argomenti come promuovere i benefici del programma ai NEET, sviluppare degli incentivi materiali, supportare l’individuo e il gruppo, e comunicare. Le linee guida pratiche devono incrociarsi con le tecniche concettuali, in particolare nella definizione degli obiettivi e nella motivazione Per scaricare il documento sulle Linee Guida, seguite il link sottostante: http://www.health25.eu/wordpress/wp-content/uploads/2011/03/Motivational-Guidelines-ForCoaches-Health-25.pdf Pagina 59 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento SEZIONE 2: Introduzione al Corso “Health 25: sfruttare il potere dello sport e dell’attività fisica per la promozione della salute” è stato concepito per migliorare il lavoro sulla salute che svolgono gli allenatori sportivi e di comunità e i loro messaggi di benessere, attraverso l’esecuzione di sessioni di allenamento sportivo e attività fisica. Il manuale è stato sviluppato per aiutare gli allenatori a sostenere i giovani che non stanno lavorando, studiando o facendo corsi di formazione, a fare scelte positive nei riguardi della salute, del benessere e per suscitare nei partecipanti la volontà di condurre uno stile di vita sano e attivo. Questo manuale offre un’ampia visione su cosa dovrebbe trattare ogni sessione del programma. Tuttavia gli allenatori devono assicurarsi che il contenuto del corso rimanga flessibile-permettendo al corso di essere ritagliato sulle esigenze emergenti in ogni gruppo. Si ricordi che due gruppi non sono mai uguali. 2.1 Conduzione del programma Ogni programma dovrebbe essere condotto da un manager generale del programma per sostenere il reclutamento, il mantenimento dei ragazzi, lo sviluppo di un efficace percorso di uscita, e per assicurarsi che il programma venga esaminato efficacemente. Questo può farlo uno degli allenatori del corso, ma in molti casi sarà una persona non coinvolta direttamente nello svolgimento del corso. Gli allenamenti sportivi e le attività fisiche saranno condotti da allenator sportivi e di comunità adeguatamente qualificati e esperti. Il corso beneficerà dell’ ingaggio di una grande varietà di partners esterni. Per esempio il corso può svolgersi con un professionista della salute qualificato per supportare la valutazione, o coinvolgere operatori giovanili e agenzie dell’impiego per sostenere efficaci percorsi di uscita alla fine del programma. Pagina 60 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 2.2 Struttura del programma Il programma dovrebbe essere fatto di sette sessioni. o Queste sessioni dovrebbero essere fissate incontrando i bisogni del gruppo, per esempio: 1 sessione a settimana per 7 settimane, 2 sessioni a settimana per 3 settimane, sere e weekend. Ogni sessione dovrebbe durare tra 1 ora e ½ e 2 ore. o Queste sessioni dovrebbero essere svolte in un luogo sportivo o di attività fisica per esempio club sportivi, auditori sportivi, centri giovanili, spazi verdi. Abbiamo inclusouna serie diesercizi diesempioper gli allenatori,edispenseper i partecipantiche riteniamosaranno di aiutonella realizzazionedel programma. Non abbiate paura ad ampliare queste risorse se volete, mentrepuò essere utileper alcuni gruppi, stamparetutteledispenseeuna panoramica dellastruttura del corsoper dareuna “dispensa del partecipante”dopo la prima sessionedel corso. Ogni sessione dovrebbe essere divisa in 4 parti : Sessione 1 Attività Sessione sportiva/ di attività fisica Tempo suggerito 30m Pagina 61 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 2 Unità riguardante uno stile di vita sano (fissare gli obiettivi, 45m alcool, tabacco,attività fisica, nutrizione) 3 Sessione sportiva/di attività fisica 20m 4 Feedback del gruppo 10m o L’attrazione maggiore per i giovani sono le sessioni di sport e attività fisica. Perciò ogni sessione dovrebbe cominciare e terminare con una divertente sessione di sport e attività fisica. o Le unità sullo stile di vita sano dovrebbero essere svolte in un modo e in un ambiente non formale. Tentate di usare delle lavagne a fogli mobili negli auditori, anziché banchi in classe o in sale per prove pratiche. Se state usando il power-point proiettatelo sui muri di un auditorio piuttosto che in classe e ricordate: usate più immagini che parole. o Feedback del gruppo. Nota importante per gli allenatori: il tempo indicato sopra per ogni sessione è solo una traccia, e vi suggeriamo di usare il vostro giudizio e la vostra esperienza per determinare quanto le sessioni dovrebbero essere lunghe per il gruppo. Alcuni gruppi possono essere più interessati ad alcuni temi sulla salute, in questo caso non vi preoccupate se spendete più tempo su questi. Al contrario, se il gruppo, mostra chiaramente scarso interesse rispetto a determinati argomenti o attività, pensato di suddividere tali argomenti in sotto-unità, e non abbiate paura ad andare avanti con un’altra parte della sessione. Pagina 62 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento SEZIONE 3: Unità del Programma Health 25: sfruttare il potere dello sport e dell’attività fisica per la promozione della salute. Sessione 1: accoglienza e introduzione La sessione 1 dovrebbe essere energica e divertente ed essere usata per incentivare i giovani a tornare: l’abbandono spesso avviene dopo il primo giorno, quindi questa sessione è per dare ai ragazzi ciò per cui hanno accettato a partecipare-sport e attività fisica. Obiettivi della sessione: Costruire un rapporto tra il gruppo e gli allenatori. Permettere allo staff di scoprire le caratteristiche dei partecipanti del progetto-identificare chi ha una predisposizione da leader, chi è sicuro, chi è calmo. Permettere ai partecipanti di provare lo sport e l’attività fisica. Permettere ai partecipanti di sentirsi a proprio agio nel gruppo, con il coach e nel luogo (per esempio auditori sportivi, club del luogo, centri della comunità). Risultati di apprendimento Risultati di apprendimento Criteri di valutazione Il partecipante capirà l’organizzazione e il Feedback verbali tra l’allenatore e i partecipanti contenuto del corso Consenso del partecipante a prendere parte Il partecipante si sentirà a proprio agio all’intero programma nell’ambiente e con il programma L’allenatore capirà le personalità all’interno del gruppo e identificherà le dinamiche emergenti nel gruppo Nota per gli allenatori: come parte di questa sessione, avrete bisogno di registrare tutti i partecipanti del corso con il modulo proposto sotto. Assicuratevi di avere tutti i moduli di registrazione già stampati, e penne per tutti i partecipanti. Concedete almeno 20 minuti di tempo per la compilazione e aiutate i partecipanti a comprendere le domande e a rispondere. Pagina 63 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Sessione 1 Attività Risorse Informazioni aggiuntive Accoglienza e presentazione L’allenatore presenterà se stesso e gli altri membri dello staff e accoglierà i partecipanti 1.2 Sessione di allenamento sportivo ed attività fisica L’allenatore guiderà la sessione di sport di gruppo finalizzata al divertimento, migliorando i livelli di attività fisica e sviluppando relazioni nel gruppo 1.3 Registrazione dei partecipanti 1.1 Risorsa 2 Pagina 64 di 127 L’allenatore fa completare ai partecipanti il modulo di registrazione Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Risorsa 2:Modulo di Registrazione dei Partecipanti Q1. Nominativo Cognome Q2. Indirizzo mail Nome Q3. Sei (segna con una crocetta) Maschio Femmina Q4. Data di nascita Q6. Stai prendendo attualmente parte a una delle seguenti attività (segna con una crocetta) Educazione scolastica o universitaria Corso di formazione Lavoro retribuito Lavoro volontario Nessuna attività Molti benefici della salute sono associati all’esercizio regolare. Per la maggior parte della gente l’attività fisica non dovrebbe rappresentare nessun problema o rischio. Le domande sotto sono concepite per identificare quel piccolo numero di persone per le quali l’attività fisica può essere inappropriata o coloro i quali dovrebbero richiedere un parere medico riguardante il tipo di attività più adatta a loro. Sì Hai problemi ossei o alle articolazioni come artriti, che potrebbero essere aggravati dall’esercizio? Che tu sappia, hai una pressione arteriosa elevata? Che tu sappia, hai una pressione arteriosa bassa? Hai diabete mellito o altri disturbi metabolici? Hai o hai mai sofferto di problemi cardiaci? Il tuo medico ti ha prescritto farmaci o cure in questo momento? Hai mai avvertito dolore toracico mentre svolgevi attività fisica? Hai mai avvertito una mancanza di respiro a riposo o dopo un esercizio moderato? Hai mai avuto svenimenti o capogiri? Sei o c’è qualche possibilità che tu possa essere incinta? Sei a conoscenza di una qualsiasi altra ragione per la quale non dovresti partecipare all’attività fisica? Pagina 65 di 127 No Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Sei hai risposto SI’ a una o più domande, consulta il tuo medico di base per telefono o di persona prima di fare attività fisica. Informa il tuo medico delle domande a cui hai risposto di sì. Sei hai risposto NO a tutte le domande onestamente e accuratamente, hai una ragionevole sicurezza della tua attuale idoneità al programma. Consenso informato Con la presente dichiaro di aver letto, capito e risposto onestamente alle domande sopra. Dichiaro inoltre di voler partecipare alle attività, le quali possono includere attività aerobica, esercizi di resistenza e stretching. Mi rendo conto che la mia partecipazione a queste attività comprende il rischio di lesioni e anche la possibilità di morire. Con la presente confermo di partecipare volontariamente all’esecuzione di esercizi ad un livello adeguato per me. Ho compreso pienamente i requisiti del programma e mi impegno a una completa e attiva partecipazione Firma del partecipante Firma del coach Data Grazie per esserti iscritto a questo programma. Tutti i dati inseriti saranno tenuti in sicurezza e con discrezione. Queste informazioni sono utili per monitorare la riuscita del programma. Per favore, leggi le informazioni sotto con attenzione. Per aiutarci a monitorare l’impatto del progetto sul lungo-termine, abbiamo bisogno di sapere se hai continuato a condurre uno stile di vita sano ( 3 mesi dopo che queste sessioni iniziali siano terminate). Potresti essere invitato a prendere parte ad un sondaggio attraverso l’invio per mail di un link ad un sondaggio online, che necessita di 1 minuto per essere completato. Ti verrà richiesto semplicemente se sei ancora aderente ai cambiamenti fatti durante il programma o se ti sei inserito in altre attività dopo il completamento del programma. Non trasmetteremo queste informazioni a terzi né le useremo per nessun’altro scopo, e ci atterremo completamente alla disposizione di protezione dei dati. Se non sei disposto a prendere parte a questo semplice sondaggio, per favore metti una croce qui Assicurati che tu abbia scritto chiaramente il tuo indirizzo mail nella domanda 4 FOTOGRAFIE/FILMATI Per aiutare a promuovere e valutare il programma, i filmati video e le fotografie delle sessioni possono essere usati nel materiale pubblicitario per esempio depliant, o siti ufficiali. Le immagini non sono accompagnate da nomi né altri dettagli che potrebbero identificarti. Se non acconsenti di essere filmato o fotografato durante le attività sportive come descritto sopra, per favore metti una croce qui Pagina 66 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Riquadro dei Commenti (da usare da parte degli allenatori per qualsiasi informazione rilevante/ fatto riguardante un partecipante ad es. asmatico): Pagina 67 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Sessione 2: Fissare gli Obiettivi e le Motivazioni L’intenzione del corso è offrire un meccanismo per migliorare la stima in sé stessi, la fiducia e la motivazione. Questa sessione introdurrà tematiche e tecniche per l’uso da parte dei coach e dello staff ausiliario che è coinvolto nel programma. È integrato da schede di esercizi per aiutare l’organizzazione e lo svolgimento della sessione. La sessione aiuta i ragazzi a fissare degli obiettivi per un individuale stile di vita salutare. Per la maggior parte delle persone, fissare degli obiettivi può essere un buon modo per migliorare la propria salute. Questa sessione permetterà al gruppo e agli individui di analizzare strategie da usare per mantenere uno stile di vita più sano. Obiettivi della sessione: Costruire un rapporto tra il gruppo e gli allenatori. Accordarsi sulle regole di campo e sull’organizzazione del programma. Prendere nota dei propri standard individuali riguardanti lo stile di vita. Fissare obiettivi a breve-termine e a lungo-termine. Risultati di apprendimento Risultati dell’apprendimento Il partecipante capirà l’organizzazione e il contenuto del corso Il partecipante prenderà nota dei risultati della valutazione del proprio stile di vita Il partecipante capirà i principi del fissare gli obiettivi Il partecipante fisserà obiettivi a lungo termine e una serie di obiettivi a breve termine valutabili lungo lo svolgimento del programma Sessione 2 Attività Criteri di Valutazione Feedback verbali tra allenatore e partecipanti Questionari da completare Feedback verbali tra allenatore e partecipanti “Risorsa: fissare gli obiettivi” da completare Risorse Informazioni Aggiuntive 2.1 Rompere il ghiaccio Risorsa 3 L’allenatore guiderà la sessione con lo scopo di rompere il ghiaccio per creare il gruppo 2.2 Fissare le regole di campo Lavagna a fogli mobili L’allenatore farà fissare ai partecipanti le regole di campo per il programma Risorsa 4 2.3 Sessione di allenamento sportivo e attività fisica L’allenatore guiderà la sessione di sport di gruppo con l’obiettivo di migliorare i livelli di attività fisica e di sviluppare relazioni nel Pagina 68 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento gruppo 2.4 Questionari sui propri standard di salute Risorsa 5 L’allenatore inviterà i partecipanti a completare il questionario standard 2.5 Fissare gli obiettivi Risorsa 6 L’allenatore introdurrà il concetto del fissare gli obiettivi e farà scrivere ai ragazzi obiettivi individuali a breve termine (4 settimane) e a lungo termine (1 anno) 2.6 Sessione di allenamento sportivo e attività fisica L’allenatore guiderà la sessione di sport di gruppo con l’obiettivo di far divertire i ragazzi e di motivarli a tornare alla sessione successiva Nota per gli allenatori: lasciate almeno 20 minuti per la compilazione del questionario sulla salute, e almeno 30 per l’impostazione degli obiettivi della sessione. Siate pronticonfogli stampati, penne e un sacco di ideeper facilitare gli obiettivi raggiungibiliper ognipersona. Pagina 69 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Risorsa 3: ROMPERE IL GHIACCIO Inizialmente, “Rompereil ghiaccio” gioca un ruolo importante nell’aiutare i giovani ad integrarsi e a unirsi con l’altro in un ambiente di gruppo. La rottura del ghiaccio può anche migliorare il vostro insegnamento aiutando a stimolare la cooperazione e la partecipazione. Rompere il ghiaccio offre uno slancio positivo per riflettere e discutere all’interno del piccolo gruppo: Aiutando un nuovo gruppo a conoscere un altro. Incoraggiando la cooperazione e il lavoro insieme. Incoraggiando l’ascolto degli altri. Incoraggiando i giovani a uscire dai propri clichè. Sviluppando qualità sociali. Costruendo un rapporto con i leaders. Creando una buona atmosfera per imparare e per partecipare. Rottura del ghiaccio: una check list in 10 secondi! Siate entusiasti qualsiasi cosa accada, siate entusiasti! Scegliete i volontari attentamente e non create imbarazzo. Se qualcosa non funziona muovetevi velocemente verso l’attività successiva. Il tempo è importante. Non esagerate. Usate solamente due o tre attività di rottura del ghiaccio come introduzione di 10-15 minuti al programma. Terminate ciascuna attività di rottura del ghiaccio mentre i ragazzi si stanno ancora divertendo. Scegliete attività di rottura del ghiaccio appropriate per il vostro gruppo. Nessun gruppo è lo stesso e la comprensione di cosa funzioni e cosa non funzioni per il gruppo è una qualità importante per un coach. Pagina 70 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento ATTIVITA’ PER ROMPERE IL GHIACCIO Alcuni giochi per rompere il ghiaccio e per farvi partire. 1. Da’ un nome a quella persona: o Dividete il gruppo in due squadre. Includete tutto lo staff nel gioco. o Date ad ogni persona un cartoncino vuoto. o Chiedete a ciascuno di scrivere cinque piccoli fatti riguardo loro stessi. Per esempio: “ho un’iguana come animale domestico”, “sono nato in Islanda”, “il mio cibo preferito sono gli spinaci”, “mia nonna si chiama Doris” e “il mio colore preferito è il rosa”. o Raccogliete le carte in due pile una per ogni squadra. Estraete una carta dalla pila di ogni squadra. o Ogni squadra tenta di individuare il nome della persona con meno indizi possibile. 5 punti se lo indovinano al primo tentativo poi 4, 3, 2, 1, 0. La squadra con il maggior punteggio vince. 2. Le domande della rete Per questo gioco avete bisognodi un rotolo di corda o di lana. Chiedete ai ragazzi di stare in piedi in cerchio. Tenete in mano un’estremità del rotolo e passate il rotolo a uno dei ragazzi che lo deve prendere. Questo deve scegliere una domanda da 1 a 20 a cui rispondere. Una lista di semplici domande è data sotto. Adattatele al vostro gruppo. Tenendo il filo, egli poi passa il rotolo ad un altro membro del gruppo. Alla fine questo crea una rete, mano a mano che si conoscono cose interessanti l’uno dell’altro! Alla fine del gioco potreste far notare che tutti hanno giocato un ruolo nel creare questa rete unica e se una persona fosse mancata la rete sarebbe stata differente. Le domande possono variare da banalità stupide a contenuti più seri. In questo modo potrete scoprire cose interessanti riguardo i vostri ragazzi! o Se tu avessi una macchina del tempo che funzionasse una sola volta, che momento del futuro o della storia vorresti visitare? o Se potessi andare ovunque nel mondo, dove andresti? o Se la tua casa bruciasse completamente, quali sarebbero i tre oggetti che tu tenteresti di salvare? o Se potessi parlare con una persona vivente, chi sarebbe e perché? o Se tu DOVESSI rinunciare a uno dei tuoi sensi (udito, vista, gusto, olfatto e tatto), quale sarebbe e perché? o Se tu fossi un animale, quale saresti e perché? o Di’ una cosa di te che ti piace veramente. o Qual è la cosa che preferisci fare in estate? o Qual è la cosa più difficile che tu abbia mai fatto? o Qual è la cosa migliore che ti è accaduta la scorsa settimana? o Se tu potessi rivivere questa settimana, cosa faresti di differente? Pagina 71 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento o Qual è la cosa più strana che hai mai mangiato? o Quale film o libro, che hai visto o letto di recente, raccomanderesti? 3. Preferiresti…? Attaccate per terra una linea di adesivo al centro della stanza. Chiedete al gruppo di stare sull’adesivo. Quando chiedete “Preferiresti..?” devono saltare a destra o a sinistra come indicato dall’allenatore. Chiedete al gruppo: Preferiresti…? o Andare dal dottore o dal dentista? o Mangiare broccoli o carote? o Guardare la tv o ascoltare la musica? o Possedere una lucertola o un serpente? o Fare una vacanza al mare o in montagna? o Essere invisibile o essere capace di leggere le menti? o Essere peloso o completamente glabro? o Essere il più popolare o la persona più brillante che conosci? o Diventare famoso per aver salvato la vita di qualcuno o per essere una celebrità televisiva? o Vivere senza televisione o senza fast-food per il resto della vita? o Avere diarrea permanente o stipsi permanete? o Avere sempre freddo o sempre caldo? o Non sentire o non vedere? o Essere bloccato in un’isola deserta da solo o con qualcuno che non ti piace? o Vedere il futuro o cambiare il passato? o Essere tre centimetri più alto o più basso? 4. Mettersi in fila Chiedete al gruppo di mettersi in fila. Il gioco funziona meglio se la fila è da otto o da dieci. Se avete un gruppo più grande divideteli e ogni fila si sfiderà a completare il compito per prima. Chiedete al gruppo di formare una nuova fila in ordine di… o Altezza: dal più alto al più basso. o Data di compleanno: da gennaio fino a dicembre. o Lunghezza di scarpe: dalla più corta alla più lunga. o In ordine alfabetico del proprio nome (A-Z). o In ordine alfabetico del nome della propria madre. o Qualsiasi altra cosa vi venga in mente. 5. Nodo umano a. Create un nodo umano con i membri del gruppo formando un circolo in cui ogni partecipante deve tenere la mano di qualcun altro che non sia vicino a lei/lui. b. I partecipanti possono sfidarsi tentando di srotolarsi senza lasciare le mani dell’altra persona. Lavorando insieme per slegare il nodo, i partecipanti stanno vicini fisicamente e sviluppano le abilità del gioco di squadra. Pagina 72 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Risorsa 4: Fissare le Regole di Campo Ci sono molti modi efficaci per creare regole o norme di campo. 12- 3- Può essere necessario semplicemente elencarle da parte vostra per il gruppo. Assicuratevi di domandare se le regole del campo sono adeguate per il gruppo. Un secondo modo di creare regole di campo è di elencare quelle che voi usate comunemente e poi chiedere ai partecipanti ulteriori regole. Quando qualcuno propone una regola di campo, chiedete agli altri partecipanti se sono d’accordo. Se la maggior parte acconsente aggiungetela alla lista. Il miglior modo di creare regole di campo è di permettere ai partecipanti di creare l’intera lista. Chiedete loro di pensare di cosa, come individui, essi hanno bisogno per assicurare un ambiente sicuro all’interno del progetto. Se i partecipanti hanno difficoltà a farsi venire in mente le regole di campo, o se non hanno proposto una particolare regola che voi pensate sia importante per la riuscita del corso, tentate di suggerirla. Esempi di regole di campo largamente usate Appropriate regole di campo possono dipendere parzialmente dall’età, dalla regione e altri fattori del contesto. La seguente lista di regole generali dovrebbe servire solo come punto di partenza per il vostro processo di creazione di una lista simile che si adatti alla vostra situazione: o Ascoltate attivamente – rispettate gli altri quando parlano. o Parlate dalla vostra propria esperienza anziché generalizzare (“IO” anziché “LORO, NOI, VOI”). o Non siate spaventati di sfidare un altro rispettosamente facendogli domande ma astenetevi da attacchi personali – focalizzatevi sulle idee. o No cellulari. o Partecipate con le vostre piene capacità. o Cominciate e finite in tempo. o Discrezione (Ciò che viene discusso nella stanza, rimane nella stanza). o Rispetto per le esperienze altrui, per le differenze e per le diverse opinioni. o Ognuno inizi a condividere. È anche importate organizzare una regola di campo riguardo a come debba essere svoltala partecipazione. Preferite che i partecipanti alzino le loro mani e siano chiamati o che le persone parlino liberamente? Ricordate che alcune persone, specialmente chi tende ad essere introverso, ha bisogno di un maggior tempo per elaborare pensieri e discorsi, e questo fa sì che la seconda opzione possa escluderli dalla discussione. Ancora, il processo formale di alzare le mani per essere riconosciuti può sminuire l’atmosfera collettiva necessaria per discutere le questioni. Strategie e Note o È necessario appendere le regole di campo in un luogo visibile durante l’intera sessione. o Esigete il rispetto delle regole dai partecipanti fin da subito e spesso. Se non esigerete il rispetto delle norme fin dall’inizio, potrebbe diventare difficile farle rispettare più tardi. o Se state usando più di due o tre regole di campo tentate di focalizzare l’attenzione su particolari punti durante le appropriate attività o discussioni. Per esempio se volete agevolare Pagina 73 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento una discussione in un gruppo numeroso, stabilite prima che la discussione inizi che vorreste focalizzarvi su un ascolto attivo. o Se una particolare regola di campo è continuamente non rispettata ridiscutetela con i partecipanti. Una discussione fruttuosa può spesso partire da una disamina attenta del perché i partecipanti non si attengono a quei particolari punti. o Rivedete spesso le regole e se il tempo lo permette chiedete se i partecipanti vorrebbero aggiungere nessun altro punto. Pagina 74 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Risorsa 5: Questionari di Valutazione della Salute e dello Stile di Vita Questo questionario chiede in dettaglio i tuoi comportamenti nello stile di vita e in particolar modo aspetti che hanno importanti influenze sulla tua salute. Nonostante vorremmo che tu rispondessi ad ogni domanda, puoi lasciarne vuota qualcuna se desideri non rispondere. Per favore, rispondi il più accuratamente possibile, e se non conosci la risposta lasciala vuota. Le risposte che dai sono anonime e sarai identificato solo come numero (quello in cima alla pagina). L’unica persona che vedrà queste informazioni è il leader del corso. Grazie per la partecipazione. Se hai qualche domanda riguardo lo studio, chiedi pure ad un membro del team. 1. Sei? a. b. Maschio Femmina 2. Quanti anni hai? a. Meno di 16 b. 16 – 17 c. 18 – 20 d. 21 3. Come descriveresti la tua salute? Molto buona Buona Ok Scadente Molto scadente 4. Sotto ci sono delle affermazioni riguardanti sentimenti e pensieri. Segna il box che meglio descrive la tua esperienza di questi nelle passate 2 settimane? Affermazioni Mai Raramente Mi sono sentito ottimista riguardo al futuro Mi sono sentito utile Mi sono sentito rilassato Ho affrontato bene alcuni problemi Ho pensato con chiarezza Mi sono sentito vicino alle altre persone Sono stato capace di prendere delle decisioni 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 Pagina 75 di 127 Qualche volta 3 3 3 3 3 3 3 Spesso Sempre 4 4 4 4 4 4 4 5 5 5 5 5 5 5 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 5. Con attività fisica intensa si intendono attività che richiedono uno sforzo fisico importante e ti fanno respirare più velocemente. Durante gli ultimi 7 giorni, in quanti giorni hai fatto attività fisica intensa come sollevamento pesi, digging, aerobica, jogging o bicicletta da corsa o sport? 1 2 3 4 5 6 7 6. Con attività fisica moderata si intendono attività che richiedono un moderato sforzo fisico e rendono il tuo respiro un po’ più affannoso. Durante gli ultimi 7 giorni quanti giorni hai fatto attività fisica moderata come portare pesi leggeri, andare in bicicletta a passo regolare? Non si include il camminare 1 2 3 4 5 6 7 7. Pensa al tempo che hai speso nel camminare (per 15 minuti o più) negli ultimi 7 giorni. Questo include al lavoro, o a casa, camminare per andare da un posto all’altro, e qualsiasi altro cammino che tu faccia semplicemente per ricrearti, per sport, esercizio o piacere. 8. 9. 1 2 3 4 5 Fai colazione? Sempre Spesso Qualche volta Mai Mangi almeno 5 porzioni di frutta e verdure ogni giorni? Sempre Spesso 10. Qualche volta Mai I tuoi snack si compongono perlopiù di ? Frutta o succhi di frutta Biscotti/crackers/pane Patate fritte/pop corn/patatine/arachidi/drink leggeri Caramelle/cioccolato/gelato/torte Pagina 76 di 127 6 7 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 11. Sei mai stato un fumatore regolare? Sì No Sì No 12. Fumi ? 13. Durante gli ultimi 30 giorni, quanti giorni a settimana hai bevuto in media almeno un drink alcolico di qualsiasi tipo? 1 2 3 4 5 6 7 14. Un’unità di alcool è l’equivalente di metà pinta di una birra di normale intensità, di un piccolo bicchiere di vino, o una singola misura di spirito. Considerando tutti i tipi di alcool, quante volte durante i passati sette giorni hai bevuto 5 o più unità di alcool in un’unica occasione? 1 2 3 4 Pagina 77 di 127 5 6 7 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Risorsa 6: Fissare gli Obiettivi Descrizione della risorsa Le sessioni di sport e attività fisica hanno una grande potenzialità nel dimostrare i piccoli miglioramenti fatti poco per volta, e allo stesso tempo gli sport offrono una moltitudine di metafore (per esempio fare goal, fare canestro, il rubare la palla agli avversari, le vittorie, eccetera) che aiutano a inquadrare come gli obiettivi riguardanti le questioni dei NEET possano essere raggiunti. La risorsa intende supportare gli allenatori nel parlare con i partecipanti riguardo il fatto che il fissarsi degli obiettivi è un’importante parte di ogni tipo di sport e di ciascun piano di allenamento fisico, sia che l’ obiettivo sia migliorare le abilità fisiche e le abilità mentali, o solo ottenere un maggior piacere dallo sport. Fissare gli obiettivi può aiutare i partecipanti a focalizzarsi su cosa è più importante, aumentare il loro sforzo e la loro motivazione nell’ attenersi ai loro piani, pone l’attenzione su nuove strategie per raggiungere gli obiettivi e aiuta ad osservare i progressi. Noi tutti ci poniamo degli obiettivi. Alcuni sono semplici, come riposare di più o lavorare più duramente. Altri sono più difficili, come liberarsi di una cattiva abitudine. Per la maggior parte della gente, fissare degli obiettivi può essere un buon modo di migliorare la propria salute. Analizzate con il gruppo le strategie che essi possono usare per mantenere uno stile di vita più sano, ed esaminate come il fissare e mantenere gli obiettivi per una vita salutare possa aiutarli anche in altre situazioni della loro vita. Esempio di piano di lezione Obiettivi di apprendimento Spiegare l’importanza di fissare gli obiettivi per una vita salutare. Descrivere strategie per fissare e raggiungere degli obiettivi di salute realistici. Citare specifici e realistici obiettivi a breve termine per migliorare la salute globale e il benessere per tutta la durata del programma. Documentare i progressi verso gli obiettivi lungo la durata del programma. Pagina 78 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Scheda: Fissare gli Obiettivi 1. Discutete con il gruppo quali obiettivi di salute e miglioramento dello stile di vita si sono posti. 2. Discutete con il gruppo come facile o difficile sia per le persone raggiungere i propri obiettivi e perché. 3. Date una mano a definire gli obiettivi. Fate scrivere ad ogni partecipante un obiettivo a lungotermine e poi fino a tre obiettivi a breve-termine (ciò che possono raggiungere entro la durata del programma), e come si organizzeranno per raggiungerli. Almeno un obiettivo dovrebbe essere collegato a uno stile di vita più sano. Dovrebbero considerare le seguenti domande nel fare i loro programmi: L’obiettivo è realistico? (perdere 15 kili in un mese può non essere possibile, ma perderne 3 può esserlo) L’obiettivo è realistico e specifico?( “voglio perdere 3 kili in 4 settimane, non “non voglio essere grasso mai più”) Quali passi devono essere fatti per raggiungere l’obiettivo? ( non solo più esercizio, ma mezz’ora in più di esercizio quotidianamente) Ci sono dei punti di riferimento quotidiani o settimanali lungo il percorso per considerare se ci sono stati progressi e fare degli aggiustamenti dell’obiettivo se necessario? Pagina 79 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento OPUSCOLO SUL FISSARE GLI OBIETTIVI Compiere dei cambiamenti dello stile di vita può essere difficile. Molte persone ritengono che avere un obiettivo in mente dà loro qualcosa su cui lavorare, li motiva a stare in carreggiata e offre loro un termine di paragone su quanto bene stiano facendo. Se si sta tentando di cambiare completamente il proprio stile di vita, per esempio diventando più attivo fisicamente, degli obiettivi realistici e pianificati mantengono focalizzati e motivati. Definire il tuo obiettivo finale o Sii realistico: Il tuo obiettivo finale di stile di vita potrebbe essere: essere in forma abbastanza per partecipare ad una competizione in una determinata data, perdere un determinato peso, smettere di fumare. Quale sia il caso, rendi questo obiettivo realistico. Pensa cosa è raggiungibile per te. Scrivi i tuoi obiettivi. o Sii specifico: Non fare che il tuo ultimo obiettivo sia un’affermazione generale come: “Voglio perdere peso”. Rendilo misurabile. Esattamente quanti chili vuoi perdere? o Scegli un obiettivo che sia significativo e importante per te, non per qualcun altro. Per esempio se il tuo partner vuole che tu perda peso, ma tu sei felice come sei, potresti trovare difficile impegnarti a perdere peso a lungo termine. Scopri come raggiungere il tuo obiettivo finale Una volta che hai deciso il tuo obiettivo di stile di vita, hai bisogno di considerare come raggiungerai questo obiettivo. Obiettivi differenti richiedono approcci differenti. Per esempio perdere peso richiede che si brucino regolarmente più calorie di quelle di che si mangiano. Una strategia efficace può includere: Scegliere un’attività aerobica come il camminare. Esercitarsi per almeno trenta minuti durante tutti i giorni della settimana o per molti giorni della settimana. Eliminare il cibo spazzatura. Mangiare porzioni più piccole di cibo. Aumentare il quantitativo di frutta fresca e verdura, carne magra, latticini con pochi grassi, e cibi integrali nella dieta giornaliera. Porsi dei piccoli e specifici mini obiettivi (obiettivi a breve termine) Sarà più facile raggiungere il tuo obiettivo finale se lo dividerai in obiettivi più piccoli e a breve termine. Obiettivi a breve termine sono specifiche azioni giornaliere o condotte che ti porteranno al tuo obiettivo finale. Comincia perciò la settimana con un obiettivo primario. Per esempio “inizialmente…mi focalizzerò nel bere più acqua”. Durante la settimana aumenta il tuo introito di acqua, finendo un certo numero di bottiglie. Una volta che hai adottato questa abitudine salutare, Pagina 80 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento muoviti poi verso la prossima. Ancora una volta, l’obiettivo non è fare più di quello che puoi gestire: perché se lo farai… ti arrenderai e tornerai indietro al tuo stile di vita non salutare. Alcuni consigli includono: o Hai bisogno di conoscere il tuo punto di partenza cosicché tu possa scegliere attività che siano confortevoli e realistiche per te e attuarle poi lentamente ad una velocità giusta. o Scegli un periodo di tempo adatto. Per esempio se vuoi perdere venti chili, una perdita realistica di un chilo per settimana significa che avrai bisogno di circa venti settimane. o Considera i tuoi esercizi quotidiani come mini obiettivi. Per esempio un mini obiettivo può essere esercitarsi in tutti o nella maggior parte dei giorni della settimana. Un mini obiettivo dovrebbe essere stabilito per ogni settimana o ogni 2. Più mini obiettivi raggiungerai, più motivato diventerai. Se sei insicuro su come raggiungere il tuo particolare obiettivo chiedi a qualcun’altro del team del programma. Monitorare il progresso regolarmente Rendi i tuoi mini obiettivi misurabili. Decidi come monitorare il tuo progresso e registra ogni dettaglio in un diario degli obiettivi. I consigli includono: o Misura il tuo progresso in modi concreti. Per esempio se ti stai esercitando a perdere peso, prendi nota della tua perdita di peso. o Scegli modi appropriati per misurare i tuoi progressi. o Trova più modi differenti possibile per monitorare i tuoi progressi e scrivili regolarmente, come una volta a settimana. Per esempio se vuoi perdere peso puoi prendere nota delle tue sessioni di esercizio, della dieta giornaliera e delle misurazioni settimanali. Includi anche risultati imprevisti come il sentirsi più energetico o entrare in un paio di jeans più piccoli. Datti molte opportunità per riuscire. o Festeggia i tuoi progressi. Adattarsi a circostanze mutevoli La vita può interrompere i tuoi progressi nel raggiungimento degli obiettivi. Consigli includono: o Pensa a dei metodi per superare le interruzioni. Per esempio potresti non poterti esercitare nel tuo modo usuale in vacanza, ma puoi sempre camminare di più. o Se ti sei fatto male, o stai male non abbandonare i tuoi obiettivi. Al contrario adatta il tuo periodo di tempo. Avanza con micro-obiettivi, per mantenerti in carreggiata nel frattempo che tu guarisca. o Se gli obiettivi di fitness sembrano lontani, abbassa la mira, ritocca i mini obiettivi e rimani motivato. Non essere troppo duri con se stessi Qualche volta potresti pensare che il tuo obiettivo di fitness sia troppo ambizioso. Per esempio hai perso 0.5 Kg a settimana anziché 1. Consigli includono: o I primi mesi di cambiamento di stile di vita sono sempre i più duri. Riadatta i tuoi obiettivi a breve termine, persisti e abbi fiducia che le cose saranno più facili con il tempo. Pagina 81 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento o Festeggia i tuoi risultati, non importa quanto piccoli. Impegnarsi ad uno stile di vita più sano è un obiettivo eccezionale anche se l’obiettivo a lungo termine è un po’ più duro da raggiungere di come pensavi all’inizio. Voltati indietro all’inizio del tuo diario degli obiettivi e apprezza quanto lontano sei arrivato. o Non arrenderti. Ne vale la pena. Per aiutare i partecipanti a strutturare e raggiunger i loro obiettivi, usate il metodo S.P.O.R.T. Per aiutare lo sviluppo di obiettivi che siano chiari, e per questo più facili da raggiungere, può essere utile usare l’acronimo SPORT(vedi sotto) e assicurarsi che l’approccio nel fissare i propri obiettivi sia realistico e graduale, il che permette ai partecipanti di vedere che vengono fatti dei progressi. Sport sta per: Specifico: essere precisi sul dove, quando e verso chi la persona vuole sentirsi o comportarsi differentemente. Per esempio, la persona può non voler apparire ansiosa durante un colloquio di lavoro, e durante la presentazione concentrarsi sugli obiettivi raggiunti fino allora e non sull’essere disoccupato. Positivo: fate che i partecipanti esprimano i loro obiettivi in termini positivi, incoraggiandoli a sviluppare in più, rispetto che in meno qualcosa. Per esempio, possono concentrarsi più sulla sicurezza ( anziché sull’ansia) o sul perfezionare una qualità (al contrario di fare meno errori). Osservabile: fate sì che i partecipanti includano tra i loro obiettivi cambiamenti di condotta che possano essere facilmente osservabili. Se questo è incluso come parte “dell’obiettivo di viaggio” la persona sarà incoraggiata dai cambiamenti osservabili, che rientrano nel loro obiettivo globale. Realistico: assicurarsi che gli obiettivi siano chiari, concreti, realistici e raggiungibili. Focalizzarsi su obiettivi che siano raggiungibili e che dipendano dal cambiamento individuale anziché da quello di altre persone. Fate sì che le persone visualizzino il raggiungimento dei propri obiettivi (vedi sez.8.2) per mantenersi motivati e focalizzati. Tempo-limitato: Fate che la persona abbia un periodo di tempo per mantenersi focalizzata ed essere efficace nel raggiungimento dell’obiettivo. Per esempio se stanno evitando di fare qualcosa come l’aggiornamento dei propri cv, decidere quando intendono farlo. Specifichino per quanto tempo e quanto spesso vogliono attuare la nuova condotta, per esempio andare a fare jogging tre volte alla settimana. Appunti: usa la Scheda di lavoro ’Definizione degli Obiettivi S.P.O.R.T.’ con i partecipanti per organizzare i loro propri obiettivi immediati all’interno di contesti differenti (per esempio fitness, salute, impiego, ecc..) Pagina 82 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Scheda di Lavoro ‘Definizione degli Obiettivi SPORT’ SPECIFICO Sii molto chiaro in ciò che vuoi raggiungere. Considera di dividere il tuo obiettivo in steps più piccoli. POSITIVO Definisci i tuoi obiettivi in termini positivi – sviluppa di più rispetto che di meno di qualcosa. OSSERVABILE Prendi nota dettagliatamente di ogni cambiamento comportamentale che possa essere facilmente osservato. Se questo è incluso nel tuo “viaggio verso l’obiettivo” sarai incoraggiato dai cambiamenti,che sono altrettanto importanti nel raggiungimento dell’obiettivo finale. REALISTICO È raggiungibile con le risorse che hai? Fai degli obiettivi chiari, concreti, realistici e raggiungibili. Focalizzati su obiettivi che siano raggiungibili e che dipendano dal cambiamento individuale anziché su quello delle altre persone TEMPO‐LIMITATO Poniti un limite di tempo ragionevole per raggiungere il tuo obiettivo. Una settimana, un mese, sei mesi, un anno? Tieni conto di differenti limiti di tempo (più piccoli) per steps più piccoli Pagina 83 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Sessione 3: Conoscere i Principi di una Dieta Sana La dieta è uno dei fattori chiave che influenzano la salute. Se le persone mangiano in maniera sana possono evitare molte malattie e vivere più a lungo e in maniera più sana. Obiettivo della sessione o Introdurre al gruppo il bisogno di una dieta bilanciata. o Introdurre il piatto del mangiare sano e aiutare i partecipanti a capire i principali gruppi alimentari. o Spiegare il messaggio dei 5 al giorno. o Aiutare i partecipanti a riflettere sulle proprie diete. Obiettivi di apprendimento: Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione Il partecipante capirà la struttura del piatto del mangiare sano Il partecipante capirà l’importanza di una dieta bilanciata Il partecipante rifletterà sulla sua dieta comparandola con una dieta bilanciata Sessione 3 Attività 3.1 Sessione di allenamento sportivo e attività fisica 3.2 Sessione di attività dieta sana Attività di gruppo e feedback verbali tra allenatore e partecipanti Attività di gruppo e feedback verbali tra allenatore e partecipanti Attività di gruppo e feedback verbali tra allenatore e partecipanti Risorse Informazioni aggiuntive L’allenatore guiderà la sessione di sport di gruppo con l’obiettivo di migliorare i livelli di attività fisica e creare relazioni nel gruppo Lavagna a fogli mobili L’allenatore lavora con i partecipanti attraverso discussioni di gruppo e attività per comprendere l’importanza di una dieta sana Risorsa 7 3.3 Sessione di allenamento sportivo e attività fisica 3.4 Feedback del gruppo L’allenatore guiderà la sessione di sport finalizzata al divertimento e a motivare i ragazzi a tornare alla sessione successiva Lavagna a fogli mobili L’allenatore cerca feedback dal gruppo sulla sessione e appunta qualsiasi problematica da affrontare nella sessione successiva Pagina 84 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Risorsa 7: Mangiare Sano Descrizione della risorsa Il quantitativo e il tipo di cibo che si mangia ha una grande influenza sulla salute. Seguire una dieta ben bilanciata può ridurre il rischio di varie malattie così come può aiutare a mantenere un peso corretto. Il cibo non è solamente fonte di nutrienti. È importante per la salute sociale, emozionale, così come fisica. Il cibo e il mangiare sono una parte del modo in cui le persone vivono le loro vite. Gli schemi di alimentazione degli individui e delle famiglie sono costantemente influenzate e variate da una serie di fattori. Alcuni di questi sono: Il tipo di cibo che è disponibile al supermercato locale o nei negozi; Il background culturale e familiare; Il quantitativo di tempo disponibile per comprare, preparare e cucinare il cibo; I gusti personali dei membri della famiglia; Valori, atteggiamenti e credenze riguardo il cibo e il mangiare; La conoscenza del cibo e della nutrizione; Le campagne pubblicitarie e la promozione di cibo; Il budget di denaro che può essere speso nel cibo. Il proposito di questa sezione è di offrire al gruppo informazioni riguardo le tipologie di cibi da scegliere nella propria dieta di ogni giorno. La parola dieta è spesso usata per indicare una dieta particolare o diete per perdere peso. Non è il significato che assume qui. In questo manuale la parola dieta sta a significare ogni cosa che si mangia e si beve di solito. Analizzate con il gruppo le basi di una dieta salutare e bilanciata e le tipologie di cibo che dovrebbero essere mangiati o diminuiti cosicchè il gruppo possa adottare e mantenere una dieta bilanciata. Esempio di piano di lezione Obiettivi di apprendimento Spiegare i benefici sulla salute e l’importanza del mangiare sano per mantenere uno stile di vita salutare. Spiegare i vari gruppi di cibi e la loro importanza per la salute. Descrivere strategie per consumare una dieta bilanciata. Discutere del ruolo di un diario del cibo per comprendere cosa mangiamo. Attività 1. Usare una lavagna a fogli e una penna, discutere con il gruppo il background di una alimentazione sana. 2. Discutere su come sia facile o difficile per le persone seguire una dieta bilanciata. 3. Distribuire la risorsa ’il piatto del mangiare sano’. Far considerare al gruppo la propria dieta giornaliera/settimanale paragonata a questa. Magari elencare una lista di cibi buoni e una di cibi cattivi. 4. Far fare al gruppo le attività della risorsa. Pagina 85 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento OPUSCOLO SUL MANGIARE SANO Cos’è il mangiar sano e perché è importante? La dieta è uno dei fattori chiave che influenzano la salute. Se le persone mangiano sano, possono evitare molte malattie prevenibili e vivere più a lungo vite libere da malattie. La preoccupazione diffusa in tutta Europa è che la dieta delle persone sta peggiorando in termini di salute, con un movimento verso la cultura dei fast-food, mentre lo stile tradizionale del mangiare e cucinare sta decadendo. La dieta di molte persone e le preferenze dei cibi sono determinate più da fattori sociali, economici, climatici, geografici, di religione e dai costumi più che da un interessamento per la salute. L’educazione ad una dieta sana quindi deve considerare tutti questi problemi. Nutrizione e salute Una dieta salutare vuol dire che il quantitativo e la varietà del cibo è adeguata ad offrire al corpo tutti i nutrienti richiesti in proporzioni adeguate. Nessun singolo nutriente è interamente buono o cattivo, ma è la proporzione con cui sono forniti dalla dieta che è importante. In altre parole, in una dieta è richiesta una certa variabilità di cibo. La frequenza con cui i cibi entrano a far parte di una dieta è ciò che la rende salutare o non salutare. Il cibo offre i nutrienti importanti per formare e mantenere i tessuti del corpo (proteine, ferro, e calcio), energia per le attività fisiche e il metabolismo (grassi e carboidrati) e nutrienti per regolare i processi del corpo (vitamine e minerali). Le più importanti problematiche della salute degli adulti nell’unione europea sono l’obesità, le malattie cardiovascolari e il cancro. Le malattie cardiovascolari e il cancro sono le principali cause di morte dell’adulto. La dieta e una inadeguata attività fisica sono collegate con lo sviluppo di queste malattie croniche. Obesità La prevalenza dell’obesità negli adulti è del 10-25% nella maggior parte dei paesi dell’Europa occidentale, ma fino al 40% in alcuni paesi e queste percentuali stanno crescendo. L’obesità è collegata a un maggior rischio di sviluppo di malattie croniche come le malattie cardiovascolari, la pressione alta, il diabete e alcune forme di cancro. Ridurre l’apporto calorico e aumentare l’attività fisica contribuisce a ridurre il rischio dell’obesità. Malattie cardiovascolari Una dieta povera di grassi (specialmente grassi animali) che sia ricca di verdure e fibre insieme a l’esercizio fisico può diminuire il rischio di malattie cardiovascolari. Cancro Nelle città industrializzate il cancro è responsabile del 25% della mortalità totale. È stato suggerito che il 30-40% dei tumori tra i maschi e il 60% tra le femmine sono attribuibili alla dieta. Mangiare frutta e verdura in abbondanza può ridurre significativamente il rischio di cancro e probabilmente le malattie cardio-vascolari. Disturbi dell’alimentazione Ottenere e mantenere un peso del corpo e una forma fisica desiderati può essere molto importante per i giovani. Metodi di insana perdita di peso sono stati documentati tra le Pagina 86 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento ragazze a partire dai nove anni. I giovani coinvolti in alcuni sport agonisti e nella danza sono in special modo a rischio per pratiche di controllo del peso dannose. Queste pratiche possono portare a disordini nutrizionali, problemi di salute e anche alla morte. Rendere i ragazzi capaci di sviluppare abilità personali, un’immagine del proprio corpo positiva e di migliorare la stima in se stessi può aiutare a prevenire i disturbi dell’alimentazione. Influenze sulla scelta del cibo La nutrizione è vitale per una buona salute, le scelte personali del cibo sono influenzate da una serie di fattori compresi fattori economici, sociali, ambientali e comportamentali che influenzano la scelta del cibo come: il reddito, il prezzo e la convenienza del cibo, l’accesso al cibo, la capacità di cucinare e la disponibilità dei mezzi per cucinare, le influenze della famiglia, del gruppo dei pari, la cultura, problematiche emozionali come la motivazione, il piacere, lo stress, l’abitudine, le influenze esterne come la pubblicità e i media, le politiche del governo e delle legislazioni. Esercizio di gruppo n.1 Chiedete al gruppo di elencare i principali fattori che influenzano le loro scelte del cibo. Quali sono le somiglianze? Quali le differenze? Il piatto del mangiare sano Nessun singolo cibo, neanche il latte materno, può offrirci tutti i nutrienti di cui il nostro corpo ha bisogno quindi è importante mangiare una certa varietà di cibi. Si ha bisogno di mangiare una varietà di cibi per ottenere tutti i nutrienti e le fibre di cui il corpo ha bisogno. I principali cinque gruppi di cibi sono: Cibo amidaceo incluso pane, pasta, riso e patate; Frutta e verdura; Latte e latticini; Carne, pesce, uova, fagioli e altre fonti di proteine; Cibi ricchi in grassi e zuccheri. Mangiare un giusto quantitativo di cibo da questi gruppi assicura al corpo tutto ciò di cui ha bisogno per stare in salute. Il piatto del mangiar sano mostra quanto di quello che mangiamo dovrebbe derivare da ogni gruppo di cibo. Questa guida è appropriata per la maggior parte delle persone al di sopra dei due anni compresi: i vegetariani; persone di ogni origine etnica differente; persone che hanno un peso giusto per la propria altezza così come per quelli che sono in sovrappeso; donna incinte. Pagina 87 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Figura 1 ’Il piatto del mangiar sano’: la figura rappresenta il cosiddetto piatto del mangiare sano che aiuta a comprendere il corretto equilibrio alimentare. Mostra come, in una dieta bilanciata, si dovrebbero consumare alimenti provenienti da ciascuna categoria alimentare e nelle proporzioni corrette. Il ruolo dei nutrienti Il cibo che mangiamo contiene differenti tipi di nutrienti, che sono tutti richiesti per i molti processi vitali del corpo. I nutrienti chiave nella dieta includono i seguenti: carboidrati – che danno energia; proteine - un’altra risorsa di energia e essenziale per la crescita e la riparazione di tutti i tessuti del corpo; grassi - che sono una risorsa di energia molto concentrata e hanno anche altri ruoli incluso il trasporto delle vitamine essenziali nel corpo; vitamine minerali - ci sono molte differenti vitamine e minerali che sono tutti importanti per mantenere il corpo in salute e funzionante. Un altro importante elemento della dieta sono le fibre. Le fibre non sono classificate come nutrienti, ma sono essenziali per mantenere l’apparato digerente in salute e alcuni tipi di fibre possono aiutare nel controllo dei livelli di colesterolo nel sangue. Tenere l’equilibrio giusto Cibi amidacei Contengono l’energia sotto forma di carboidrati e rilasciano questa energia lentamente durante il giorno. Si dovrebbero mangiare questi cibi come principale fonte di energia. I cibi amidacei includono pane, pasta, cereali, riso e patate. Scegli varietà integrali quando possibile in quanto particolarmente ricchi in fibre. Frutta e verdura Frutta e verdura sono una buona fonte di molti nutrienti in particolare vitamine minerali e fibre. Cerca di mangiarne almeno 5 porzioni al giorno. Le 5 porzioni non devono essere tutte fresche: secche, congelate, in scatola e succhi di frutta e verdura vanno bene lo stesso. Pagina 88 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Latte e latticini Il latte e gli altri latticini come formaggio e yogurt sono importanti fonti di proteine, calcio, e vitamine. Scegli prodotti poveri in grassi come il latte scremato o semi-scremato e yogurt con pochi grassi. Alcuni latticini, come il burro e la panna hanno un alto contenuto di grassi così si dovrebbero mangiare in un quantitativo molto minore. Carne, pesce, uova, fagioli e altre fonti di proteine La carne, il pesce e altre alternative come fagioli, legumi, uova e noci sono tutti prodotti non latticini fonti di proteine. Cerca di mangiare due porzioni di pesce a settimana (una porzione è circa 140 g). Una di queste porzioni dovrebbe essere pesce grasso come lo sgombro, salmone o sardine. Il pesce grasso è particolarmente ricco in acidi grassi a lunga catena omega 3, che possono aiutare a prevenire malattie cardiache. Alcuni tipi di carne sono ricche in grassi perciò elimina ogni grasso in più e la pelle. La carne e il pesce grigliati, al forno, bolliti sono migliori che fritti. Tenta di eliminare il quantitativo di carne trattata (come salsicce, hamburger bovino) poiché questi cibi contengono un grande quantitativo di grassi e aumentano il rischio di cancro all’intestino. Cibi ricchi in grassi e zuccheri I grassi sono un importante parte della dieta ma non ne hai un grande bisogno. Cerca di mangiare meno grassi, ma ricorda che anche il tipo di grassi è importante. Cerca di sostituire cibi che hanno molti grassi saturi (cattivi) come burro, pasticcini e formaggi con cibi che sono ricchi di grassi insaturi (buoni) come l’avocado e olio di oliva. I cibi dolci come caramelle, biscotti danno energia ma non molti nutrienti. Mangiare cibi dolci può causare l’usura dei denti, e problemi alle gengive, perciò prova a limitarne il quantitativo. Punta a mangiare tre pasti bilanciati al giorno con degli snacks salutari nel mezzo se ne hai bisogno. La colazione è importante non saltarla, specialmente se stai provando a perdere peso. Generalmente se vuoi migliorare una dieta ci sono certi cibi che dovresti cercare di mangiare di più e altri che dovresti mangiare meno. Alcuni esempi sono elencati sotto: Mangia più: Frutta e verdura; Cibi ricchi in fibre, come pane integrale, fagioli, legumi, patate con la buccia; Latticini poveri in grassi, come latte semi-scremato, formaggio magro e yogurt; Cibi amidacei, come riso integrale, pasta e pane. Mangia meno: Carni trattate come salsicce, salumi, pasticci di carne e hamburgers- sostituiscili con carne magra con rimozione della pelle e dei grassi; Cibi ricchi in sale, come patatine e cibo conservato come pasti già pronti e salse; Cibi dolci e bevande, come bibite frizzanti, caramelle e biscotti; Cibi ricchi in grassi come panna , burro, e torte. Pagina 89 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Idratazione- stai bevendo abbastanza? L’acqua è uno dei nutrienti più importanti! Migliora la performance mentale e fisica e aiuta a proteggere il corpo contro le malattie croniche. L’acqua è anche ottima per l’igiene orale e una pelle sana. Dovresti bere almeno 1-2 litri di liquidi al giorno (circa 6-8 bicchieri) preferibilmente di acqua naturale o anche acqua gassata con l’aggiunta di succhi di frutta se questo ti aiuta a migliorarne la consumazione. Se il clima è molto caldo o se si sono fatti molti esercizi, sia bambini che adulti hanno bisogno di bere di più. Fast food più salutari! Non tutti i fast food sono necessariamente poco salutari! Se mangi fuori o compri cibo da un ristorante take-away segui i seguenti consigli: Scegli cibo grigliato e non fritto-evita sempre il cibo fritto a bagno nell’olio. Leggi il menu molto attentamente-parole come “croccanti” spesso significano molto fritte e grasse. Scegli patate al forno anziché fritte e non riempirle di burro e formaggio. Non aggiungere formaggio extra né salse agli hamburgers e alle patate. Evita piatti ricchi in grassi saturi come pollo fritto, hot dog e kebab. I pasticcini sono molto grassi specialmente se sono friabili. Evita pasticcini confezionati. Prendi un sandwich? Scegline uno non ricco in maionese, o strati extra, e cercane uno con pochi grassi come con formaggio fresco o tonno, anziché formaggio e pancetta. Al buffet di insalate, stai lontano dalle insalate con farciture, scegli verdura fresca, carne arrosto affettata e pollo (non carne trattata con molto sale e grassi come salumi) e verdure senza salse. Pagina 90 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento ATTIVITA’ SUL MANGIARE SANO Attività di allenamento: 1. Vero o falso? Nominate un muro VERO e l’opposto muro FALSO (può aiutare se attaccate dei cartoncini con scritto vero e falso su ogni parete). Fate stare il gruppo in piedi in cerchio,al centro in mezzo alle due pareti. Chiedete le seguenti domande e date ai ragazzi 5-10 secondi per correre verso la parete che considerano essere la risposta esatta. Rivelate la risposta corretta, e fate tornare il gruppo al cerchio centrale. Ripetetelo per ogni domanda. Esempi di domande Frutta e verdura 1.È raccomandato che si mangino almeno 3 porzioni di frutta e verdura al giorno. FALSO- sono necessarie almeno 5 al giorno-ogni giorno!! 2.Mangiare 5 mele in un giorno è il modo migliore per raggiungere il target delle 5 porzioni. FALSO-si potrebbe raggiungere il target, ma si dovrebbe sempre cercare di variare la frutta e verdura consumata! 3.Le patate non rientrano nelle 5 porzioni. VERO-le patate sono vegetali ma non rientrano nelle 5 porzioni al giorno. 4.Le verdure in scatola rientrano nelle 5 porzioni al giorno. VERO-le verdure e la frutta in scatola, fresche, congelate, secche rientrano tutte nelle cinque porzioni. Sale 5.Gli adulti dovrebbero mangiare non più di un cucchiaino di sale al giorno. VERO- nonostante molte persone consumino molto più di questo, il che contribuisce a problematiche di salute a lungo termine. 6.Circa il 40% del nostro fabbisogno di sale quotidiano è contenuto nel cibo che mangiamo. FALSO- infatti è intorno al 75% ed è contenuto in ogni cibo come pane, cereali, e cibo conservato. 7.Si possono identificare i cibi ricchi in sale attraverso il nostro gusto. FALSO-molti cibi ricchi in sale non appaiono salati perché hanno molto zucchero in più le papille gustative si abituano ai livelli di sale. 8.Il sale marino è migliore del sale da tavola. FALSO-non importa quale tipo di sale mangiamo..contengono tutti sodio. Grassi saturi 9.Un maschio adulto non dovrebbe mangiare più di 60 g di grassi saturi al giorno. FALSO- è troppo! Il fabbisogno per un maschio adulto dovrebbe essere sotto i 30 g al giorno. 10.Una femmina adulta dovrebbe mangiare non più di 20 g al giorno di grassi saturi. VERO- anche se si dovrebbe puntare a meno di 20 g. 11.Le salsicce sono ricche in grassi saturi. VERO-e sono altrettanto ricche di sale!! 12.Il burro contiene più grassi saturi della margarina. VERO-burro e margarina contengono un quantitativo simile di grassi, anche se il burro contiene un livello maggiore. Zucchero 13.Lo zucchero contenuto nella frutta è meno dannoso per i denti. VERO- perché lo zucchero è contenuto nella struttura della frutta anziché aggiunto. Pagina 91 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 14.I cibi saporiti come zuppe in scatola e sughi pronti non contengono zucchero. FALSO- anche i cibi pronti saporiti, zuppe e salse possono avere un alto quantitativo di zuccheri. Idratazione 15.Un quarto del corpo è fatto di acqua. FALSO- infatti il corpo è fatto da due terzi di acqua-quindi assicurati di mantenerti idratato. 16.Circa 6-8 bicchieri d’acqua al giorno sono raccomandati per la maggior parte delle persone che fanno un’attività fisica moderata. VERO. 17.L’acqua lubrifica le articolazioni, gli occhi, aumenta la digestione e elimina le tossine. VERO. Gruppi alimentari 18.Circa il 15 % delle calorie che mangiamo ogni giorno dovrebbero provenire da cibo proteico come la carne. VERO- ma assicurati di mangiare carne magra e sempre grigliata piuttosto che fritta. 19.Il miglior tipo di cibo per dare energia sono i latticini. FALSO- infatti lo sono i cibi amidacei come pasta e riso. 20.Consumare latticini e latte fa bene per denti, ossa e unghie. VERO-i latticini sono ricchi in calcio, ma anche in grassi saturi quindi ricordati di mangiarli con moderazione e di usare latte semi-scremato e yogurt magri. 2. La piramide alimentare Messaggio chiave Questo esercizio è liberamente basato sul baseball. Attraverso questa sessione potrete aiutare i partecipanti a capire quali cibi sono contenuti in ogni gruppo alimentare e l’importanza di ottenere un equilibrio giusto tra i vari gruppi alimentari. Attrezzatura Cartoncini per indicare i 5 gruppi alimentari di base. Cartoncini con disegnati alcuni tipi di cibo. Una mazza da rounder o baseball (se non l’avete usate un manico di scopa). Un qualsiasi tipo di palla (per esempio da tennis). Istruzioni 1Posiziona i 5 gruppi alimentari attorno all’area di gioco, usandole come basi. 2Disponi l’area del lanciatore a circa 8-10 metri dall’area del battitore. 3Sparpagliate le immagini dei cibi a faccia sotto nella “zona fredda” (un’area designata dietro il lanciatore). 4Dividete il gruppo in 2 squadre. 5La squadra A batte per prima- la squadra B si avvicenda nel lanciare la palla al battitore che ha tre tentativi per colpire la palla, superati i quali è il giocatore successivo della squadra A che va a battere. Gli altri giocatori della squadra B sono schierati sul campo (“esterni”) e tentano di prendere la palla e battere il battitore nel raggiungere la base del gruppo alimentare. 6Quando il battitore colpisce la palla lui o lei deve correre verso la zona fredda, prendere un cartoncino con raffigurato il cibo, mantenerla e gridare il nome del cibo raccolto. La gara è ora raggiungere la corrispondente casa base per primi. 7-Dopo aver urlato il nome del cibo, il battitore dovrà correre verso la base raffigurante il gruppo alimentare corretto prima che gli esterni possano passare la palla al giocatore che sta sulla suddetta base. Pagina 92 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Note per gli arbitri: dovete sempre assicurarvi che sia il battitore che gli esterni abbiano scelto correttamente la base del gruppo alimentare di cui il cibo raffigurato sul cartoncino fa parte! 8- Se il battitore fa questo correttamente e raggiunge la base prima dell’altra squadra, la sua squadra avrà 1 punto. Se la palla colpita dal battitore è presa da uno degli esterni (vale a dire senza che la palla rimbalzi) o se la squadra degli esterni è capace di portare la palla alla corretta base per prima, un punto è sottratto alla squadra del battitore dal totale. 9- Continuate finchè tutti i componenti della squadra A abbiano fatto una battuta. 10- Ora è la squadra B a battere e la squadra A lancia ed è schierata in campo. La squadra con più punti vince. Esempi per le basi dei gruppi alimentari Frutta e verdura Mela, banana, arancia, carote, barbabietole, cavolo, funghi, insalata, pomodori, uva, peperone, pera, zucchine, melanzana Cibi amidacei Pasta, patate, pane, riso Latte e latticini Formaggio, latte, yogurt, formaggio fresco, panna Carne, pesce, uova e fagioli Bovino, noci, salmone, salsicce, lenticchia, uova, tonno, fagioli rossi, maiale, cece, agnello, pollo, semi. Grassi e zuccheri Torta, lardo (grasso bovino), olio di girasole, olio di oliva, gelato, drink energetici e frizzanti, cioccolato, cibo fast-food, pizza Pagina 93 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Figura 2 ’Esercizio Piramide Alimentare’: la figura mostra il diagramma di gioco che serve per comprendere i gruppi di apparteneza di ciascun alimento Pagina 94 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 3.La staffetta del cestino per il pranzo Messaggio-chiave L’attività introduce i partecipanti ai cibi che rendono un cestino per il pranzo salutare e rende noti i cibi che dovrebbero essere evitati! Dovrebbe offrire l’opportunità di parlare ai partecipanti dei tipi di cibo che essi mangiano. Attrezzatura 2 set di cartoncini di opzioni per il cestino del pranzo (usando testo o immagini). Materiale per creare una staffetta ad ostacoli (per esempio reti, cerchi, travi, coni, porte..). 2 cestini per il pranzo . Istruzioni 1- Create 2 identici percorsi ad ostacoli per ogni lato. All’inizio del percorso piazzate il cestino per il pranzo. Al termine sparpagliate i cartoncini con le opzioni per il pranzo. 2- Dividete il gruppo in 2 squadre (una per ogni percorso). 3- Al fischio, il primo giocatore di ogni squadra fa il suo percorso ad ostacoli. Quando arriva alla fine deve cercare di selezionare l’opzione più sana per il cestino del pranzo e tornare velocemente alla partenza. 4- Tornato indietro il cartoncino deve essere posto nel cestino del pranzo prima che il secondo membro della squadra parta. 5- La gara continua finchè la squadra completa la corsa e il cestino del pranzo è pieno. 6- Alla fine del gioco chiedete ad ogni squadra il contenuto del loro cestino. Chiedete quali cibi hanno selezionato. È un cibo sano o ci sarebbero dovute essere delle opzioni più sane? Punteggio La squadra che completa la gara più velocemente ha un punteggio di 5 Ogni contenuto sano nel cestino vale 2 punti Attenzione. Ogni cibo non sano nel cestino significa 2 punti in meno. Note per l’allenatore: Questo gioco è molto veloce e semplice da fare prima, durante o dopo una normale sessione di football. Invece di creare una corsa ad ostacoli, perché non fare un allenamento di football con i giocatori che devono far avanzare la palla attorno ai coni? Consigli per le carte delle opzioni del pranzo Opzioni sane pane integrale, pollo, pesce, insalata, bastoncini di carote, peperoni crudi, bastoncinidi sedano, acqua, succhi di frutta, mele, banane, insalata di pasta, yogurt, latte scremato o semi-scremato Opzioni non sane Latte intero, pane bianco, cioccolato, biscotti, kebab, salsicce, bibite gassate, caramelle e dolci, formaggio. Pagina 95 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Sessione 4: Conoscere i Principi dell’Attività Fisica L’attività fisica è qualsiasi attività che si può fare per migliorare o mantenere la propria forma fisica così come la salute in generale. L’obiettivo di questa sessione è dare semplici informazioni sull’importanza dell’attività fisica così che possiate istruire i partecipanti del corso per sostenerli nel diventare più attivi e a vivere un vita più sana. Obiettivi della sessione Introdurre al gruppo i problemi associati all’inattività fisica. Introdurre al gruppo le raccomandazioni per l’attività fisica. Introdurre al gruppo delle attività fisiche appropriate. Spingere i partecipanti a riflettere sui propri livelli di attività fisica. Obiettivi di apprendimento Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione Il partecipante capirà i problemi associati all’inattività Attività di gruppo e feedback l’allenatore e I partecipanti Attività di gruppo e feedback l’allenatore e I partecipanti Attività di gruppo e feedback l’allenatore e i partecipanti Il partecipante capirà l’importanza di una attività fisica appropriata Il partecipante rifletterà sui propri livelli di attività fisica in paragone con le raccomandazioni nazionali Sessione 4 Attività Risorse 4.1 Sessione di allenamento sportivo e attività fisica 4.2 Sessione fisica 4.3 Sessione di allenamento sportivo e attività fisica 4.4 Feedback del gruppo di tra verbali tra verbali tra Informazioni aggiuntive l’allenatore guiderà la sessione di sport di gruppo con l’obiettivo di migliorare i livelli di attività fisica e creare relazioni nel gruppo attività Lavagna a l’allenatore lavora con i partecipanti fogli mobili attraverso discussioni di gruppo e attività per comprendere l’importanza dell’attività fisica e come il corpo si adatta quando ci si esercita Risorsa 8 l’allenatore guiderà la sessione di sport finalizzata al divertimento e a motivare i ragazzi a tornare alla sessione successiva Lavagna a l’allenatore cerca feedback dal gruppo sulla fogli mobili sessione e appunta qualsiasi problematica da affrontare nella sessione successiva Pagina 96 di 127 verbali Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Risorsa 8: Attività Fisica Descrizione della risorsa I livelli di attività fisica in Europa stanno diminuendo. L’attività era una parte della vita di tutti i giorni, tuttavia l’introduzione di tecnologie per il risparmio delle energie e lo sviluppo di un ambiente che non supporta l’attività fisica ha portato a un decremento dei livelli di attività: Le persone usano la macchina, il bus o il treno per andare a scuola o al lavoro anziché andare a piedi o in bicicletta; La gente usa ascensori anziché prendere le scale; Il lavoro è diventato molto meno manuale per l’introduzione di macchine e strumenti meccanici; Le persone spendono un grande quantitativo di tempo davanti il computer o la televisione; I genitori sono preoccupati che i figli giochino fuori, a causa dei rischi del traffico stradale e degli sconosciuti. L’obiettivo di questa sessione è di dare semplici informazioni sull’importanza dell’attività fisica cosicché possiate istruire i partecipanti attraverso la vostra sessione per supportarli nel diventare più attivi e a vivere una vita più sana. Questa sessione vi offrirà: 1- Informazioni concise sull’attività fisica, nutrizione, tabacco, alcool e droghe. 2- Informazioni sul collegamento tra una vita attiva e una salute migliore. 3- Suggerimenti e esercizi per aiutarvi ad attirare l’attenzione su uno stile di vita sano e ad eseguire attività durante le sessioni. Esaminate con il gruppo le basi del condurre uno stile di vita fisicamente attivo e i tipi di sport e attività fisica che essi possono introdurre nelle loro vite. Esempio di piano di lezione Obiettivi di apprendimento Spiegate i benefici sulla salute e l’importanza dell’attività fisica per supportare uno stile di vita sano. Spiegate i vari tipi di attività e intensità e la loro importanza per la salute. Descrivete strategie per portare l’attività fisica nella loro routine quotidiana. Discutete il ruolo di diari dell’attività fisica per capire cosa fanno. Attività 1.Usando una lavagna con fogli e una penna, discutete con il gruppo il background dell’attività fisica. 2.Discutete su quanto facile o difficile sia per le persone migliorare i propri livelli di attività fisica. 3.Fate considerare al gruppo i propri livelli di attività giornaliera/settimanale in paragone con le raccomandazioni nazionali. Magari elencate una lista di attività che il gruppo regolarmente fa (attive o sedentarie). 4.Fate fare al gruppo le attività della risorsa. Pagina 97 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento OPUSCOLO SULL’ATTIVITA’ FISICA Cos’è l’attività fisica? L’attività fisica è qualsiasi attività che si può fare per migliorare o mantenere la propria forma fisica così come la salute in generale. Può includere: 1- Attività quotidiane: per esempio passeggiare o andare in bicicletta per andare al lavoro o a scuola, fare le faccende domestiche, giardinaggio, fai da te, o qualsiasi lavoro attivo e manuale che si fa come parte del proprio mestiere; 2- Attività di ricreazione: queste includono attività come il ballare, gioco con i bambini, camminare o andare in bici per piacere; 3- Sport: per esempio allenamenti o esercizi in palestra o durante un allenamento in classe, nuotare e sport competitivi come football e rugby. Inattività fisica I livelli di attività fisica in Europa stanno declinando. L’attività era una parte della vita di tutti i giorni, tuttavia l’introduzione di tecnologie per il risparmio delle energie e lo sviluppo di un ambiente che non supporta l’attività fisica ha portato a un decremento dei livelli di attività: Le persone usano la macchina, il bus o treni per andare a scuola o al lavoro anziché andare a piedi o in bicicletta; La gente usa ascensori anziché prendere le scale; Il lavoro è diventato molto meno manuale per l’introduzione di macchine e strumenti meccanici; Le persone spendono un grande quantitativo di tempo davanti il computer o la televisione; I genitori sono preoccupati che i loro figli giochino fuori, a causa dei rischi del traffico stradale e degli sconosciuti. Attività dell’allenatore: Chiedete ai partecipanti di lavorare in piccoli gruppi e elencare le ragioni per cui i livelli di attività fisica stanno diminuendo; Chiedete di mettere questo in relazione alle loro vite e chiedete un feedback dal gruppo. Quanta e quale tipo di attività fisica è corretta per la salute? Idealmente, si dovrebbero fare almeno 30 minuti di attività fisica moderata almeno 5 giorni a settimana (o 150 minuti a settimana). Si dovrebbero fare anche un minimo di 2 sessioni per settimana di attività di potenziamento muscolare, non in giorni consecutivi. Il quantitativo di attività fisica che si deve fare, potrebbe essere un po’ maggiore in alcune situazioni: Se si è a rischio di aumentare di peso, si dovrebbero idealmente fare 45-60 minuti di attività fisica moderata nella maggior parte dei giorni, questo per tenere sotto controllo il peso. Pagina 98 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Le persone di qualsiasi età durante l’arco della giornata dovrebbero minimizzare il tempo in cui sono inattivi (seduti). 1.Attività aerobica L’attività aerobica è qualsiasi attività che fa lavorare il cuore e i polmoni più duramente. Per ottenere benefici per la salute, si dovrebbero fare almeno 30 minuti di attività fisica moderata nella maggior parte dei giorni della settimana. 30 minuti sono probabilmente il minimo, ma non si devono fare tutti in una sola volta. Per esempio andare in bicicletta al lavoro e tornare indietro per 15 minuti a viaggio , fa si che si arrivi ai 30 minuti raccomandati. Attività fisica moderata significa che ci si accalderà, ci si sentirà moderatamente affannati e sudati. Per esempio, cammino rapido, jogging, nuotare, andare in bicicletta, ballare, badminton, tennis eccetera. Tuttavia, come detto sopra, le normali attività che fanno parte della routine quotidiana (attività di ogni giorno) possono rientrare nello svolgimento dei 30 minuti. Per esempio lavori di casa piuttosto pesanti, il fai da te, fare le scale, il giardinaggio possono far sudare e lavorare moderatamente. Attività dell’allenatore: conosci il tuo corpo Aiutate i partecipanti a capire come il loro corpo si adatta durante l’esercizio, così potranno capire l’intensità di attività necessaria Nella maggior parte dei giorni significa che non si possono conservare i benefici dell’attività fisica. Bisogna farla regolarmente. È raccomandato essere attivi fisicamente almeno 5 giorni a settimana. 2.Attività di potenziamento muscolare Oltre all’attività aerobica, gli adulti dovrebbero fare un minimo di 2 sessioni di potenziamento muscolare a settimana, anche se queste non dovrebbero essere eseguite in giorni consecutivi. Il rinforzo muscolare può includere salire le scale, camminare in salita, portare le buste della spesa, zappare il giardino, sollevamento pesi, pilates, yoga o altri esercizi di resistenza che usano i maggiori gruppi muscolari. Idealmente, le attività e gli esercizi non dovrebbero solamente raggiungere l’obiettivo di migliorare o mantenere la forza muscolare, ma anche di mantenere o migliorare la flessibilità e l’equilibrio. Una sessione di ginnastica è l’ideale, ma anche le attività fatte a casa possono essere ugualmente buone. Per esempio salire le scale, stretching, e esercizi di resistenza possono essere fatti a casa senza bisogno di vestiario speciale e attrezzature. Quali sono i benefici sulla salute dell’attività fisica? Le persone che fanno livelli di attività fisica raccomandati possono ridurre il rischio di morte prematura del 20-30%. Altri benefici per la salute includono: Pagina 99 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Malattie coronariche e infarto: le persone inattive hanno circa il doppio del rischio di avere un attacco di cuore a paragone con chi svolge regolarmente attività fisica. Se si è già avuto un attacco di cuore, l’attività fisica regolare è spesso consigliata come pratica fondamentale per prevenire il peggioramento della malattia cardiaca. Colesterolo: è dimostrato che un’attività fisica regolare aumenta i livelli del colesterolo HDL. Questo è il colesterolo buono perché può proteggere contro malattie cardiovascolare (malattie coronariche, infarto, malattie vascolari periferiche) Pressione alta: se si hanno valori elevati una attività fisica regolare può aiutare a abbassare i livelli della pressione sanguigna. Può anche prevenire il suo sviluppo. La pressione alta è uno dei fattori di rischio dell’infarto e di malattie cardiache. Diabete: se si fa un’attività fisica regolare si ha un rischio minore di sviluppare diabete mellito di tipo 2. Maggiore è il quantitativo di attività fisica che si fa, minore è il rischio di DM 2. In più, se si ha già il DM 2, l’attività fisica regolare può aiutare nel migliorarne il controllo. Controllo del peso: l’attività fisica aiuta a bruciare i grassi in eccesso. Un’attività fisica regolare combinata con una dieta equilibrata è il miglior modo per perdere peso, e mantenerlo Problemi di ossa e articolazioni: una regolare attività fisica sotto carico può aiutare a prevenire osteoporosi (perdita di massa ossea). Cancro: l’attività fisica regolare può aiutare a ridurre la probabilità di cancro. Approssimativamente è dimezzato il rischio di cancro al colon (cancro all’intestino). Anche ilcancro al seno è meno comune in donne che fanno regolarmente attività fisica. Salute mentale: l’attività fisica aiuta ad attenuare lo stress, ad aumentare i livelli di energia, a migliorare il benessere e la stima in se stessi. Può anche aiutare a ridurre la rabbia. Così come migliora il sonno. Benessere generale: l’attività fisica migliora i livelli di energia, migliora il sonno. Riduce i sintomi dello stress, l’ansia, la depressione. Porta ad una migliore concentrazione e può migliorare le performance scolastiche e lavorative. Migliora la fiducia in se stessi e aiuta le persone a trovare nuovi amici. Rischi dell’attività fisica Ci sono solo poche ragioni per cui l’attività fisica può essere dannosa. In generale, se si inizia gradualmente a fare una attività fisica di intensità moderata, i potenziali benefici sulla salute hanno maggior peso dei piccoli rischi che ci sono. Tuttavia, possono avvenire dei problemi con l’attività fisica: Lesioni: slogature e delle volte lesioni più serie possono essere dei rischi collaterali di alcuni tipi di attività fisica. Si può eliminare il rischio di lesioni attraverso un buon riscaldamento prima di ogni attività, e indossando le corrette calzature; Sport di resistenza come maratone possono talvolta dare delle fratture da stress. Esercitarsi prolungatamente può portare a periodi di amenorrea nelle donne; In rari casi può avvenire che persone che stiano facendo attività fisica, vadano incontro a morte improvvisa. Tuttavia nella maggior parte dei casi, c’è un problema cardiaco sottostante (che può non essere stato diagnosticato in precedenza) ed è l’eccesso di esercizio che si richiede al corpo che porta alla morte improvvisa. Ma deve essere sottolineato che in generale un esercizio regolare protegge il cuore. La sicurezza prima di tutto Assicuratevi che i partecipanti conoscano le seguenti regole: Bere molta acqua. Cominciare lentamente. Aumentare l’intensità delle sessioni settimanalmente, non giornalmente. Permettere al corpo di riscaldarsi e prendersi un po’ di tempo dopo l’attività per raffreddarsi. Ricordarsi di fare stretching prima e dopo ogni allenamento. Pagina 100 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Indossare vestiti comodi. Suggerimenti all’allenatore 1.Trovare lo sport perfetto Offrite differenti tipi di attività per aiutare i partecipanti a trovare lo sport adatto. Usate il diario dell’attività fisica nell’esercizio 2 sotto per aiutarli ad identificare le attività che a loro sono piaciute di più. Non preoccupatevi c’è uno sport adatto per ognuno! 2.Introdurre l’attività fisica nella vita di ogni giorno Incoraggiate i partecipanti a portare l’attività fisica nella loro routine quotidiana. Suggerite di andare a scuola camminando o con la bicicletta, verso l’università o il luogo di lavoro ogni volta che è possibile. Fate prendere nota delle loro attività nel diario dell’attività fisica. Pagina 101 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento ATTIVITA’ FISICA Allenamento Attività 1: Conosci il tuo corpo Messaggio chiave È importante per tutti i partecipanti capire l’importanza dei benefici sulla salute della attività fisica regolare. Questa sessione aiuterà i partecipanti a capire cosa accade al corpo durante una sessione di esercizio. Attrezzatura Palla da football o basket. Cronometro. Istruzioni Prima di partire: o Chiedete al gruppo come si sentono prima di cominciare. o Fate loro notare quanto sono caldi, come è la loro frequenza respiratoria, e fate loro misurare il proprio polso. Queste sono le indicazioni per misurare le pulsazioni: o Posate delicatamente due dita nell’interno del polso. Non usate il pollice perché ha un polso suo che potreste percepire. o Contate i battiti per 30 secondi, poi moltiplicate il risultato per 2 per arrivare al numero delle pulsazioni per minuto(bpm). Riscaldamento Assicuratevi che il gruppo faccia riscaldamento e stretching. Mentre loro fanno questo, spiegate l’importanza di questi esercizi. Chiedete al gruppo come si sentono: o Stanno respirando più affannosamente, si stanno accaldando? o Hanno notato nessun altra differenza? Durante l’allenamento Dopo trenta minuti di allenamento chiedete al gruppo come si sentono. Fate loro rimisurare la frequenza delle pulsazioni. Spiegate perché è differente dalla prima misurazione. Pagina 102 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Raffreddarsi o Assicuratevi che ci siano almeno altri 15 minuti per raffreddarsi e per lo stretching. Mentre il gruppo si raffredda discutete ancora su cosa sta accadendo ai loro corpi. o Alla fine della sessione fate rimisurare le loro pulsazioni- è tornata a valori normali? Suggerimenti e consigli Ricordatevi che potete chiedere loro di misurare la loro propria frequenza cardiaca o quella di un altro ragazzo durante ogni attività. Può essere anche un modo gradevole per rompere il ghiaccio e permettere al nuovo gruppo di conoscersi l’un l’altro. Esercizio 2: diario dell’attività fisica Messaggio chiave I giovani dovrebbero fare almeno 60 minuti di attività fisica moderata ogni giorno e almeno 20 minuti di attività intensa tre volte a settimana. Questa può non essere fatta in un’unica sessione ma può essere fatta in piccole sessioni di 10 minuti. Attrezzatura o Lavagna con fogli o appunti/blocco con carta e penna. o Copie del diario delle attività. Istruzioni Stampate il diario dell’attività fisica sottostante e chiedete ai partecipanti di prendere nota delle loro attività giornaliere per la settimana successiva. Prima di distribuire il diario usate la vostra lavagna per discutere: o Quali tipi di attività i vostri partecipanti fanno usualmente? o Che tipo di attività può essere aggiunta in lista? Condividete le idee o Cosa impedisce loro di essere più attivi? (per esempio il tempo, i soldi, i genitori, le opportunità, l’attrezzatura?) Alla fine della settimana 1 chiedete a ciascuno di presentare le proprie attività del diario e discutete: o Cosa hanno fatto? Sono stati abbastanza attivi? (60 min per giorno) o Quali altre attività si sarebbero divertiti a fare? Suggerimenti e consigli Mettete alla prova per squadre o individualmente i ragazzi per incoraggiarli a mantenere il loro diario “in marcia”. Ripetete l’attività del diario almeno due volte lungo la durata del programma e discutete le differenze. Pagina 103 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Pianificazione e Diario dell’Attività Fisica Prendi nota dei tuoi minuti di attività o del numero di passi nelle colonne appropriate. Prendi nota di ogni attività fisica che duri almeno 10 minuti e che sia almeno di intensità moderata (l’equivalente di camminare 1,5 km in 15-20 minuti) Giorno Data Obiettivo giornaliero fisico Minuti di attività o Annotazioni numero di passi lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato domenica Minuti totali di attività o di passi Pagina 104 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Esercizio 3: la sfida dell’attività fisica Messaggio chiave Fate riflettere i giovani sul perché non sono più attivi e condividete le idee su come portare l’attività fisica nella vita di ogni giorno. Attrezzatura Palla da calcio o qualsiasi palla larga. Lavagna con fogli o appunti con carta e penna. Istruzioni Round 1 1. Fate stare in piedi in cerchio i ragazzi e fate loro passare la palla. 2. La prima persona passa la palla alla persona alla propria sinistra e poi corre attorno il cerchio finché non torna alla sua posizione iniziale. 3. Allo stesso tempo gli altri ragazzi continuano a passare la palla verso la persona alla propria sinistra finché questa non torna al punto di partenza-chi è stato più veloce la palla o il corridore? 4. Quando il corridore torna al suo punto di partenza dove gli altri hanno già fatto tornare la palla, griderà una ragione o una scusa del perché sia inattivo (per esempio mancanza di tempo, mancanza di attrezzatura, viaggia in macchina, non ci sono attività locali ). L’allenatore prende nota di questo nella lavagna o nei suoi appunti compilando una lista delle scuse. 5. L’esercizio è ripetuto dalla persona a fianco nel cerchio e si continua finché tutto il gruppo ha corso e ha detto una giustificazione! Quante giustificazioni il gruppo si è fatto venire in mente? Discutete queste giustificazioni con il gruppo e assicuratevi che per ognuna di esse, voi abbiate un modo per superarla. Round 2 1. L’esercizio è poi ripetuto, questa volta passando la palla e correndo verso destra. 2. Anziché inventarsi delle scuse, questa volta i partecipanti devono gridare un tipo di attività fisica (per esempio il camminare, andare in bicicletta, fare jogging,eseguire i lavori domestici, ballare, giocare football, praticare il giardinaggio). 3. L’allenatore, di nuovo, prende nota sulla lista delle attività. Esercizio 4: vero o falso Nominate un muro VERO e l’opposta parete FALSO (può aiutare se attaccate cartoncini con scritto vero e falso su ogni parete). Fate stare il gruppo al centro della stanza, in mezzo alle due pareti, in cerchio. Ponete le seguenti domande e date 5-10 secondi per correre verso la parete che essi considerano essere la risposta giusta. Rivelate la risposta corretta, e fate tornare il gruppo al centro. Ripetetelo per ogni domanda. Pagina 105 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Esempi di domande 1.È importante assicurarsi di fare un riscaldamento completo e stretching prima di prendere parte a una sessione di sport o allenamento. VERO- è necessario un completo riscaldamento per preparare il corpo ad una attività fisica intensa e questo previene lesioni, migliora l’agilità e la preparazione mentale alla sessione. 2.Un’ attività fisica regolare può ridurre la probabilità di avere una malattia cardiaca. VERO-essere fisicamente attivi è un ottimo modo di ridurre il rischio di malattie cardiache. 3.La maggior parte della persone fa attività fisica sufficiente nella propria routine giornaliera. FALSO- nonostante alcune persone raggiungano gli standard, la maggior parte in Europa non raggiunge lo standard delle 5 sessioni da 30 minuti per settimana. 4.Non dovete allenarvi come un maratoneta per migliorare fisicamente. VERO-ci sono molti sport e attività di ricreazione che si possono scegliere per rimanere in forma e in salutesolo assicuratevi di farle regolarmente. 5.Le persone che devono perdere peso sono le uniche che beneficiano dell’attività fisica regolare. FALSO-chiunque può beneficiare di un’attività fisica regolare non solo chi è in sovrappeso. 6.Tutti gli esercizi danno lo stesso beneficio. FALSO-si dovrebbe provare a mescolare i tipi di esercizi come quelli che promuovono un esercizio moderato o intenso con quelli che rinforzano le ossa e migliorano la flessibilità. 7.Non è necessario spendere molto denaro o un’ attrezzatura costosa per stare in forma. VERO-non è necessario spendere nulla per intraprendere attività come la camminata rapida, il jogging, il trekking, il giardinaggio e la danza. 8.L’attività fisica può aiutare a diminuire i livelli di stress e ansia. VERO- è provato che l’attività fisica regolare è un ottimo modo per migliorare l’umore e ridurre lo stress. 9.Esercitarsi una o due volte a settimana è sufficiente per mantenere sani i bambini. FALSO-i bambini hanno bisogno di almeno 60 minuti di esercizio moderato ogni giorno, con altri 20 minuti di attività intensa tre volte a settimana. 10.L’attività fisica può ridurre i fattori di rischio per le malattie cardiovascolari come pressione alta e colesterolo. VERO- l’attività fisica abbassa il rischio di malattie cardiache nelle persone che hanno pressione alta e/o colesterolo alto. 11.Aumentare i livelli di attività fisica non ha impatto su malattie come diabete di tipo 2 e osteoporosi. FALSO- infatti, essere attivi fisicamente è un ottimo modo per evitare malattie come diabete mellito di tipo 2, e per proteggere le donne dallo sviluppo dell’osteoporosi. 12.Correre una gara di 100m è un esempio di esercizio aerobico. FALSO-correre velocemente oltre una distanza corta è infatti un esempio di esercizio anaerobico. 13.Una volta che si è in pensione, non c’è nessun motivo per stare in forma e attivi. FALSO-le persone anziane possono avere importanti benefici dal punto di vista della forma fisica e del benessere, e evitare problemi di salute attraverso un’ attività fisica regolare. Pagina 106 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 14.Gli Energy drinks sono un’ ottima maniera per darti una energia extra per lo sport e l’esercizio. FALSO- essendo ricche di zucchero, gli Energy drinks danno stress addizionale al cuore durante l’allenamento. 15.Bere alcool la notte prima dell’allenamento non ha effetti sulla performance. FALSO-bere la sera prima di un allenamento o di uno sport può seriamente compromettere la performance. 16.Una volta finita la sessione di allenamento, si dovrebbero spendere almeno 15 minuti per raffreddarsi. VERO- è molto importante un raffreddamento strutturato dopo l’allenamento che includa esercizi dolci, stretching, rifornimento di liquidi e cibo. 17.Essere attivi fisicamente aiuta a migliorare la concentrazione e la performance a scuola. VERO- è dimostrato che l’esercizio regolare migliora la concentrazione. 18.Nuotare continuamente per un’ora può aiutare a bruciare fino a 750 calorie nell’uomo e 600 calorie nelle donne. VERO-nuotare è un ottimo modo per rimanere in forma, e bruciare calorie ed è pure un grande sport a basso impatto da intraprendere se ci si sta rimettendo da una lesione. 19.La dieta non ha effetti sulla capacità di allenarsi e nel migliorare la forma fisica. FALSO- una dieta salutare è importante per mantenere e migliorare i livelli di forma fisica-non si possono sostituire l’uno con l’altro. 20.Esercitarsi all’aperto è un buon modo di mantenere livelli di vitamina D. VERO-stare al sole è l’unica fonte completamente naturale di vitamina D, e insieme la dieta e l’esercizio, è uno dei più importanti fattori protettivi per salute dell’uomo. Pagina 107 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Sessione 5: Conoscere il Tabacco Obiettivi della sessione o Introdurre al gruppo i problemi di salute influenzati dal tabacco. o Discutere con il gruppo la pressione dell’ambiente e dei pari che possono spingere ad iniziare a fumare. o Discutere tattiche per rafforzare i partecipanti a non cominciare a fumare o a smettere di fumare. Obiettivi di apprendimento Obiettivi di apprendimento Il partecipante capirà i problemi connessi con il tabacco Il partecipante capirà i meccanismi per smettere Criteri di valutazione Attività di gruppo e feedback verbali tra allenatore e partecipanti Attività di gruppo e feedback verbali tra allenatore e partecipanti Attività di gruppo e feedback verbali tra allenatore e partecipanti Il partecipante rifletterà sulle proprie attitudini con il tabacco Sessione Attività 5 5.1 Sessione di allenamento sportivo e attività fisica 5.2 Sessione sul tabacco 5.3 5.4 Risorse Informazioni aggiuntive L’allenatore guida la sessione di sport di gruppo con l’obiettivo di migliorare i livelli di attività fisica e creare relazioni nel gruppo Lavagna a L’allenatore lavora con i partecipanti fogli mobili attraverso discussioni di gruppo e attività per comprendere i rischi del tabacco Risorsa 9 Sessione di allenamento L’allenatore guiderà la sessione di sport sportivo e attività fisica finalizzata al divertimento e a motivare i ragazzi a tornare alla sessione successiva Feedback del gruppo Lavagna a L’allenatore cerca feedback dal gruppo fogli mobili sulla sessione e appunta qualsiasi problematica da affrontare nella sessione successiva Pagina 108 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Risorsa 9: Il Tabacco Descrizione della risorsa Il fumo causa circa l’86% delle morti per cancro ai polmoni, circa l’80% di morti da enfisema e bronchiti, e circa il 17 % di morti da malattia cardiaca. Più di un quarto di tutte le morti per cancro possono essere attribuite al fumo. Questi includono cancro ai polmoni, alla bocca, alle labbra, alla gola, alla vescica, al rene, allo stomaco, al fegato e alla cervice uterina. Il fumo aggrava il funzionamento di ogni organo del corpo, causando molte malattie e peggiorando la salute dei fumatori in generale. Smettere di fumare ha benefici immediati e a lungo-termine. Il proposito di questa sessione è offrire al gruppo informazioni riguardo gli effetti del tabacco sulla salute e di quelli sulla performance sportiva. La parola tabacco dovrebbe essere usata per includere tutti i tipi di consumo di tabacco: fumarlo(sigarette, pipe, sigari), masticarlo, annusarlo. Analizzate con il gruppo i problemi di salute derivanti dal tabacco, il suo impatto sulla performance sportiva e i benefici del non fumare o smettere, o minimizzarne l’uso cosicché il gruppo possa adottare e mantenere una sana abitudine. Esempio di piano di lezione Obiettivi di apprendimento: o Spiegare l’impatto del fumo sulla salute. o Spiegare l’impatto del fumo sulla performance sportiva. o Descrivere strategie per smettere di fumare o evitare la pressione dei pari. Attività 1. Usando una lavagna con fogli e una penna, discutete con il gruppo il background del tabacco e la salute. 2. Discutete su quanto sia facile o difficile per le persone smettere di fumare. 3. Fate considerare al gruppo le loro abitudini riguardanti il fumo. 4. Fate fare al gruppo le attività della risorsa. Pagina 109 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento OPUSCOLO SUL TABACCO Perché le persone fumano? Le persone fumano per molte ragioni differenti. Fumare crea dipendenza perché il tabacco contiene una sostanza potente chiamata nicotina. I fumatori sono anche stati influenzati per molti anni dalle intelligenti tattiche di marketing delle compagnie del tabacco. Le persone hanno molte ragioni personali per fumare. I fumatori possono: Usare il fumo come supporto quando le cose vanno male; Divertirsi a fumare con gli altri come un’attività di condivisione; Usare il fumo per cominciare una conversazione e conoscere nuove persone; Fumare per apparire più sicuri e sotto controllo; Pensare che le sigarette possano aiutarli a perdere peso; Fumare una sigaretta quando si sentono annoiati o soli; Fumare quando si ha bisogno di un break o un momento per se stessi. Conoscere la ragione perché si fuma, è uno dei primi passi verso lo smettere. Esercizio di gruppo 1 Chiedete al gruppo di elencare i principali fattori che portano le persone a cominciare a fumare. Chiedete al gruppo di farsi venire in mente dei suggerimenti per evitare la pressione dei pari e altre influenze. Il fumo e la salute I dannosi effetti del fumo di tabacco sono ben documentati sia per i fumatori stessi sia per chi è esposto passivamente al fumo di sigarette. Fumare è una delle poche cause di morte evitabili in tutto il mondo. L’inalazione di un cocktail di più di 4000 sostanza chimiche, che includono veleni ben noti come il monossido di carbonio, l’arsenico, cianuro di idrogeno, aumenta il rischio di malattie cardiache, malattie polmonari e cancro. Ogni anno il fumo uccide più persone dell’aids, alcool, l’abuso di droghe, incidenti stradali, omicidi, suicidi e incendi, messi insieme! Per ogni 1000 tonnellate di tabacco prodotto, circa 1000 persone alla fine moriranno. I fumatori che hanno fumato tutta la vita hanno in media il 50% di rischio di morte da malattie connesse con il tabacco, con la metà di queste morti che avverranno prima dei 70 anni. Nell’unione europea, più di mezzo milione di morti per anno sono collegate al fumo, e molte più vite sono colpite da malattie croniche, come angina, attacchi di cuore, ictus, e malattie ostruttive croniche polmonari. L’esposizione al fumo di sigaretta è anche implicato in una serie di problemi di salute meno riconosciuti come impotenza, infertilità, basso peso alla nascita, morte improvvisa del neonato e ulcere gastriche. I fumatori di sigarette muoiono prima di quelli che non fumano. Approssimativamente metà dei fumatori di lunga data morirà prematuramente. Infatti il fumo riduce l’aspettativa di vita di 10-12 anni. In accordo con l’università di Bristol, questo significa una sottrazione di 11 minuti di vita per ogni sigaretta fumata. I ricercatori hanno anche calcolato che il tipico Pagina 110 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento fumatore maschio consumerà un totale di 311.688 sigarette dall’età di 17 anni fino alla morte a 71 anni. I fumatori tra l’età di 35 e 70 anni, hanno una percentuale di morte tre volte maggiore di chi non ha mai fumato. Mentre le probabilità per chi fa uso di crack o alcool di diventare dipendenti sono 1 su 6 e 1 su 10 rispettivamente, quelle di un fumatore sono 9 su 10. Il fumo di sigarette causa molte malattie polmonari che possono essere pericolose come il cancro ai polmoni. Una comune malattia per il fumatore è la bronchite cronica, che è una malattia in cui le vie aeree producono un eccesso di muco, costringendo il fumatore a tossire frequentemente. Il fumo di sigaretta è anche la maggior causa di enfisema, una malattia che lentamente distrugge la superficie respiratoria dei polmoni. Le broncopneumopatie croniche ostruttive (BPCO) che includono la bronchite cronica e l’enfisema, uccidono circa 81.000 persone ogni anno: il fumo di sigaretta è responsabile di più di 65.000 di queste morti. Il fumo di sigaretta inoltre aumenta il rischio di malattie cardiache. Il fumo da solo raddoppia il rischio di malattie cardiache. Tra chi ha già avuto un precedente attacco di cuore, i fumatori sono più probabilmente a rischio di averne un altro rispetto ai non fumatori. Oltre ad essere responsabile dell’87% di cancro ai polmoni, il fumo è anche associato a cancro della bocca, faringe, laringe, esofago, pancreas, cervice uterina, reni e vescica. Il fumo e il fitness Perché il fumo riduce il fitness? Studi sulla resistenza fisica hanno mostrato che i fumatori hanno una si stancano prima dei non fumatori e non riescono a correre tanto lontano e veloce. Infatti: Il fumo riduce l’ossigeno nel corpo e riduce la resistenza fisica. Per raggiungere il culmine della performance, i polmoni e il cuore hanno bisogno di sangue ricco in ossigeno. Quando si inala il fumo di tabacco, si introduce monossido di carbonio nei polmoni che riduce la capacità di trasporto dell’ossigeno a cuore e polmoni. Il fumo rende i polmoni meno elastici e meno capaci di assorbire ossigeno. I polmoni dei fumatori hanno meno area di scambio e meno capillari. Così i polmoni ricevono meno nutrienti e ossigeno di cui hanno bisogno per funzionare normalmente. Ogni inspirazione di fumo causa la costrizione delle vie aeree. Con il tempo, la ristrettezza delle vie aeree causa danni irreversibili al polmone. Fumare aumenta la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca. Questo riduce la resistenza fisica. Altri effetti del fumo includono: Minor forza e flessibilità muscolare; Vari disturbi del sonno; Minore capacità visiva; Respiro corto fino a tre volte di più dei non fumatori; I fumatori impiegano più tempo a guarire dalle ferite che i non fumatori. Per esempio i fumatori con fratture di tibia richiedono 4 settimane di più rispetto che i non fumatori per guarire. Pagina 111 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento I fumatori sono meno attivi fisicamente dei non fumatori. Alcune persone fumano come sistema di controllo del peso. Ma fumare interferisce con l’efficacia del controllo del peso. Gli uomini che fumano spendono meno calorie al giorno dei non fumatori. Anche i grassi dei fumatori tendono ad essere distribuiti nel corpo in modo meno salutare . Buone notizie Qualunque sia la vostra età, non è mai troppo tardi per smettere di fumare! Molti degli effetti del fumo possono essere invertiti smettendo. I fumatori che smettono, anche dopo i 60 anni, hanno una funzione polmonare migliore di quelli che continuano a fumare. 20 minuti dopo aver smesso: la frequenza del cuore scende 8 ore dopo: i livelli di ossigeno tornano normali Da 2 settimane fino a 3 mesi dopo: la funzione polmonare inizia a migliorare e il rischio di attacco di cuore comincia a scendere Da 1 mese a 9 mesi dopo: la tosse e il respiro corto diminuiscono; 1 anno dopo: il rischio aggiuntivo di cardiopatia coronarica è la metà di quella di un fumatore. Infine ma non ultimo I non fumatori hanno più soldi da spendere per loro stessi! Pagina 112 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento ATTIVITA’: TABACCO 1. Corri per la tua vita Messaggio chiave è importante conoscere le conseguenze del fumo per prendere la decisione giusta. Attrezzatura Domande vere e false Cerchi o corde (o qualsiasi cosa che possa segnare un posto) doppi rispetto al numero dei partecipanti. Fischietto. Palloni (se volete). Istruzioni Il gioco è basato su un quiz di domande vere o false (vedere le domande vere o false sotto). Il vincitore sarà il partecipante con la migliore conoscenza del tabacco. Lui o lei deve anche saper correre velocemente! Preparate due grandi circoli sul campo fatti da cerchi, con ogni circolo composto da un cerchio in meno rispetto al numero dei partecipanti. Un circolo rappresenta le dichiarazionI vere, l’altro quelle false. 1. Fate correre i partecipanti attorno al campo in maniera disordinata senza entrare nei circoli. 2. Fischiate per fermarli per un minuto e per renderli attenti. 3. Gridate una affermazione tra le domande vere e false. Ora i partecipanti devono velocemente decidere se la dichiarazione è vera o falsa, correre verso il circolo rispettivo, saltare dentro un cerchio vuoto e sedervisi. 4. Siccome c’è sempre un cerchio in meno dei partecipanti non tutti riusciranno a sedersi. 5. Il partecipante che fallisce nell’assicurarsi un posto, dovrà abbandonare il gioco (in un gruppo grande di 15-20) o perdere una delle tre vite (in un gruppo più piccolo di 4-15). 6. Anche i partecipanti che sbagliano circolo lasceranno il gioco o perderanno una vita. Pagina 113 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 7. Dopo ogni round ricordatevi di dare una breve spiegazione di ogni dichiarazione ai partecipanti. 8. Per ogni partecipante che lascia il gioco, portate via un cerchio. 9. Chiedete ai partecipanti di ricominciare a correre. 10. Continuate finché non sarà rimasta una sola persona! Motivate i ragazzi e attendete di avere la loro attenzione prima di leggere ad alta voce l’affermazione. Esempi di domande 1. Il fumo aiuta a rilassarsi? Falso- raddoppia la frequenza cardiaca; 2. Il fumo rende il parto più facile perché il bambino è più piccolo? Vero- ma i bambini più piccoli hanno più problemi di salute; 3. Il fumo di sigaro è sano perché non lo si inala? Falso- si è ancora a rischio di cancro alla bocca perché i sigari contengono gli stessi cancerogeni (cancro causato da sostanze chimiche) delle sigarette; 4. L’unico cancro provocato dal fumo è il cancro ai polmoni? Falso- fumare causa una serie di cancri come alla bocca, gola, e vescica; 5. Quando si smette di fumare si possono avvertire i benefici immediatamente? Vero- entro 20 minuti la pressione arteriosa torna normale; 6. Quando inalata, la nicotina raggiunge il cervello prima di ogni altra droga? Vero- la nicotina lo raggiunge in 8 secondi, al contrario di eroina e cocaina che ce ne mettono 12; 7. Le sigarette contengono diserbanti e caruranti per razzi? Vero- ci sono oltre 4000 sostanze chimiche nelle sigarette; 8. Il tabacco era conosciuto una volta come “herba panacea” o cura erbale? Vero- si pensava potesse curare molte malattie come problemi ai polmoni; 9. Smettere di fumare causa un aumento di peso? Vero- ma prendere peso che si può perdere successivamente è più salutare che fumare; 10. Si può fumare e assumere la pillola senza alcun problema? Falso- questa combinazione causa trombi sanguigni e anche ictus; 11. La pianta del tabacco è velenosa? Vero- è spesso usata come pesticida naturale; 12. In media i fumatori vivono 10 anni meno dei non fumatori? Vero- ogni sigaretta sottrae 11 minuti di vita; 13. I lavoratori delle coltivazioni di tabacco possono soffrire di avvelenamento da tabacco? Veroi lavoratori possono assorbire il veleno delle foglie attraverso la loro pelle; 14. Il fumo passivo può causare il cancro? Vero- 4 delle sostanze chimiche contenute nel fumo passivo sono note per causare il cancro; 15. I cerotti contenenti nicotina sono lesivi allo stesso modo delle sigarette? Falso- non contengono catrame, diossido di carbonio, e le altre 4000 sostanze chimiche contenute nelle sigarette. 16. 69 delle sostanze chimiche usate nelle sigarette possono causare cancro? Vero- nonostante la nicotina non sia tra questi (ma crea dipendenza); 17. Fumare in gravidanza può causare aborto spontaneo? Vero- tutte le sostanze delle sigarette passano al feto in utero; 18. Il fumo occasionale non è dannoso? Falso- anche il fumo occasionale aumenta il rischio delle malattie connesse al fumo come problemi cardiaci, e malattie polmonari; 19. Masticare tabacco è salutare? Falso- masticare tabacco comporta più o meno gli stessi rischi di fumare il tabacco. Le persone che lo masticano sono più predisposte al cancro a bocca, lingua, gola rispetto che ai polmoni; Pagina 114 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 20. Un fumatore ha una frequenza cardiaca a riposo più alta dei non fumatori? Vero- la frequenza cardiaca a riposo dei giovani adulti fumatori è 2-3 battiti per minuto più veloce dei non fumatori; 21. 10.2 milioni di persone sono morte l’anno scorso come risultato del fumo? Falso- l’anno scorso più di 5 milioni di persone in tutto il mondo sono morte al mondo a causa del tabacco. Così tante bare che se le mettessimo in fila coprirebbero la distanza Varsavia-Bangkok; 22. Se l’intero gruppo cominciasse a fumare e continuasse l’abitudine, un terzo di essi morirebbero prematuramente? Falso- metà del gruppo morirebbe prematuramente per il fumo. 23. In media sono necessari 2 o 3 tentativi per smettere di fumare? Falso- infatti in media sono necessari più di 7 tentativi per smettere di fumare, perciò è meglio non cominciare in prima istanza; 24. Il fumo aumenta il rischio di impotenza nell’uomo? Vero- e non solo in età anziana! Infatti fumare può aumentarne il rischio 2. Allarme di fumo Messaggio chiave Per far comprendere al gruppo quante persone muoiono per il fumo o sono ammalate per il fumo. Attrezzatura Cronometro . Fischietto o megafono. Istruzioni 1. Durante le vostre sessioni di insegnamento, suonate a caso il vostro allarme di fumo (fischietto o megafono). Sentitevi liberi di suonare in mezzo ad ogni attività. 2. 1° allarme di fumo Improvvisamente suonate il fischietto per smettere la vostra attività. L’allenatore e tutti i partecipanti dovrebbero ora guardare al proprio orologio e contare 7 secondi. Fate contare a tutti i secondi a voce alta. Una volta che i 7 secondi sono terminati, spiegate al gruppo che in quel tempo qualcuno, da qualche parte nel mondo è morto a causa del fumo. 3. 2° allarme di fumo Più tardi nella sessione, improvvisamente fischiate il vostro allarme di fumo ancora e fermate la sessione. Identificate un gruppo di 20 persone. Fate stendere un terzo del gruppo, mentre i rimanenti continuano a stare in piedi. Dite al gruppo che una persona su tre muore per il tabacco. 4. 3° allarme di fumo Più tardi nella sessione suonate ancora l’allarme. Chiedete ai partecipanti di trattenere il respiro per 45 secondi. Spiegate dopo 30 secondi che quella è la sensazione di chi fuma quando corre una lunghezza di un campo da football. Dopo 40 secondi, sentiranno ora come i fumatori si sentono dopo aver corso due volte la lunghezza di un campo da football. 3.Zona della dipendenza Messaggio chiave Pagina 115 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Il tabacco porta ad assuefazione. Una volta che un giovane ragazzo comincia a fumare è difficile per lui smettere e chiunque entri nelle zona della dipendenza paga il prezzo! Attrezzatura Coni per marcare la “zona della dipendenza”. Palla da football. Cronometro. Istruzioni Al centro dell’area da football demarca una zona larga- la “zona della dipendenza”. La zona della dipendenza è un’area in cui nessuno può avventurarsi senza correre dei rischi e senza ricevere una penitenza. Giocate una partita di football regolare con 2 squadre, reti e portieri. Nessun giocatore può entrare nell’area della dipendenza, nonostante la palla possa attraversarla. Se il giocatore entra nella zona, lui/lei deve stare lì per 11 secondi di penalità (questi simboleggiano gli 11 minuti di vita che sottrae ogni sigaretta), dando all’avversario il vantaggio di un giocatore. I giocatori dentro l’area non possono toccare la palla. Fateli giocare per 15 minuti. Allargate l’area della dipendenza di 2 volte cosicché non sarà né facile né comodo attraversarla. Pagina 116 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Sessione 6: Conoscere l’Alcool L’alcool ha un ruolo complesso nella nostra società. Molti europei bevono alcool, generalmente per divertirsi, per le relazioni e socializzare, e lo fanno a livelli che causano pochi eventi avversi. Tuttavia, il consumo di alcool in Europa sta crescendo e ci sono preoccupazioni riguardo l’aumento dell’abitudine di bere fino allo stordimento. Un gran numero di persone bevono a livelli tali da aumentare il loro rischio di danni collegati all’alcool. Per alcuni, l’alcool è causa di danni importanti alla salute e varie difficoltà. In molti paesi l’alcool è responsabile di un considerevole carico di morti, malattie e lesioni. I danni alla salute collegati all’alcool non sono limitati ai bevitori ma riguardano anche i familiari, gli amici e la comunità intera. Obiettivo della sessione Introdurre al gruppo l’impatto dell’alcool sulla salute. Capire il ruolo dell’alcool nella società. Discutere l’importanza del bere moderatamente. Invitare i partecipanti a riflettere sul loro consumo di alcool. Obiettivi di apprendimento Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione Il partecipante capirà l’impatto dell’alcool sulla salute Il partecipante capirà le raccomandazioni nazionali e le linee guida riguardanti il consumo di alcool Il partecipante rifletterà sul proprio consumo di alcool Attività di gruppo e feedback verbali tra allenatore e partecipanti Attività di gruppo e feedback verbali tra allenatore e partecipanti Attività di gruppo e feedback verbali tra allenatore e partecipanti Sessione Attività 6 Risorse Informazioni aggiuntive 6.1 Sessione di allenamento sportivo e attività fisica 6.2 Sessione sulle attività Lavagna a L’allenatore lavora con i partecipanti attraverso discussioni di gruppo e attività dell’alcool fogli mobili Risorsa 10 per comprendere l’importanza del bere moderatamente Sessione di allenamento L’allenatore guidera la sessione di sport sportivo e attività fisica finalizzata al divertimento e a motivare i ragazzi a tornare alla sessione successiva 6.3 6.4 Feedback del gruppo L’allenatore guida la sessione di sport di gruppo con l’obiettivo di migliorare I livelli di attività fisica e creare relazioni nel gruppo Lavagna a L’allenatore cerca feedback dal gruppo fogli mobili sulla sessione e appunta qualsiasi problematica da affrontare nella sessione successiva Pagina 117 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Risorsa 10: L’alcol Descrizione della risorsa Il numero di persone tra la tarda adolescenza e i 20-25 anni, trattate per malattie collegate all’alcool in Europa sta crescendo. Gli scorsi anni vi è stato un consumo di alcool tra la popolazione a livelli record, accoppiato all’aumento della disponibilità e convenienza dell’alcool. Questi trends indicano un ruolo più centrale dell’alcool nella cultura europea e, alcuni ritengono, un’aumentata facilità del consumo oltre i livelli di salute in tutte le età. Capire come la generazione di oggi (di giovani adulti tra i 16 e i 20 anni) si relazionino con la condizione attuale, vi aiuterà a incoraggiare un uso più moderato dell’alcool. I problemi correnti collegati all’uso di alcool sono: Alti livelli di consumo per persona; La relativa convenienza ( alcool conveniente) e l’alta disponibilità; Una diffusa cultura in cui il consumo di alcool è considerato appropriato. Il consumo di alcool nei giovani deve essere discusso in rapporto a questi cambiamenti nell’ambiente-non solo in termini di consumo ma anche considerando quanto nel complesso le norme culturali riguardo l’alcool siano cambiate. È anche importante stare attenti su come queste norme culturali influenzino l’offerta di alcool fatta ai giovani, tale da favorirne il consumo. Nonostante l’alcool sia visto come socialmente accettabile e raffigurato in luce positiva dalla cultura popolare e dai media, è responsabilità degli allenatori, dei genitori o di chi si prende cura dei ragazzi di scoraggiare i giovani a bere. È anche cruciale che i giovani abbiano le più accurate informazioni sui rischi e sui problemi che riguardano l’alcool cosicché possano prendere decisioni informate e capiscano le conseguenze dell’alcool. L’obiettivo di questa sessione è dare semplici informazioni sul ruolo e sugli effetti dell’alcool sugli individui e sulla società, così da passare queste conoscenze ai partecipanti attraverso la sessione per supportarli a fare decisioni intelligenti riguardo il consumo di alcool. Questa sessione vi offrirà: Informazioni precise sull’alcool e sulla salute. Informazioni sul collegamento tra alcool e performance sportive e salute. Suggerimenti e esercizi per aiutare a aumentare l’attenzione sugli effetti dell’alcool e come applicare le attività nel vostro corso. Esempio di lezione Obiettivi di apprendimento Spiegare gli effetti sulla salute e l’importanza di un intelligente, moderato uso di alcool per supportare uno stile di vita sano. Spiegare le varie linee guida riguardanti il bere moderato. Attività 1. Usate una lavagna a fogli e una penna per discutere con il gruppo il background dell’alcool, salute e sport. 2. Discutete su quanto facile o difficile sia per le persone evitare un consumo eccessivo di alcool. 3. Fate considerare al gruppo il loro consumo giornaliero/settimanale di alcool in relazione con le raccomandazioni nazionali. Magari elencate i tipi di ambienti e le ragioni che favoriscono il consumo di alcool per il gruppo. 4. Fate fare al gruppo le attività identificate nella risorsa. Pagina 118 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento OPUSCOLO SULL’ALCOL Attraverso la storia, in Europa, bere alcool è visto come parte della nostra cultura nazionale. Oggi l’alcool è regolarmente con noi quando ci rilassiamo, stiamo in compagnia, ci commiseriamo o celebriamo. Ma è strano vedere come il quantitativo di alcool che si beve ci colga di sorpresa. Un bicchiere occasionale possono spesso diventare 2 o 3, rendendo il bere non più un’abitudine occasionale ma frequente. Più si beve, maggiore è il rischio per la salute. Le autorità della salute consigliano che le persone non dovrebbero bere regolarmente più dell’unità giornaliera che le linee guida stimano essere di 3-4 unità di alcool per gli uomini (l’equivalente di una pinta e mezzo di una birra al 4%), e 2-3 unità per le donne (l’equivalente di un bicchiere di vino da 175 ml), vedi sotto per le linee guida. Regolarmente significa bere ogni giorno o la maggior parte dei giorni della settimana. Rischi immediati per la salute Dal momento che si prende il primo sorso, l’alcool comincia ad avere effetti sia sul corpo sia sulla mente. Dopo uno o due drink si può cominciare a sentirsi più socievoli, ma bevendo troppo le funzioni di base, come camminare e parlare diventano molto più difficili da svolgere. In più, si possono anche cominciare a dire cose che non si intendevano dire, ad avere un comportamento inappropriato, e questo può portare ad imbarazzo ma anche a situazioni pericolose. Questi effetti immediati sono molto spesso il risultato di un bere esagerato (bere più del doppio dell’unità raccomandata giornalmente) e includono i seguenti effetti: Comportarsi in maniera imbarazzante. Minor concentrazione. Sentire più emozioni. Vista offuscata. Reazioni più lente. Minor capacità di giudicare il movimento, lo spazio e la distanza. Meno self-control e potenziali comportamenti a rischio. Minor equilibrio e coordinazione. Disidratazione e malessere. Hangover e vuoti di memoria. Rischio di vomito mentre si dorme. Incidenti non intenzionali, come incidenti stradali, cadute, annegamenti, bruciature. Violenza: circa il 35% delle vittime riportano che i responsabili erano sotto effetto di alcool. Comportamenti sessuali a rischio: questi comportamenti possono risultare in una gravidanza non voluta o malattie sessualmente trasmissibili. Aborti spontanei e bambini nati morti tra le donne incinte, e una combinazione di difetti fisici e mentali nei bambini che perdurano tutta la vita. L’avvelenamento da alcool può causare: vomito, perdita di conoscenza, mancanza di respiro, o morte. Pagina 119 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Rischi a lungo termine In associazione con gli effetti a breve termine associati con il bere, ci sono conseguenze a lungo termine che possono derivare da un regolare abuso di alcool. Queste includono: Obesità: l’alcool è ricco in zucchero, il che significa che contiene molte calorie. 7 calorie in un grammo infatti quasi come il grasso puro. Demenza. Problemi cardiovascolari (problemi al cuore). Pressione sanguigna elevata. Depressione, ansietà, suicidio. Problemi sociali, come disoccupazione e problemi familiari. Cancro alla bocca, gola, fegato, colon e seno. Malattie epatiche. Fertilità ridotta. EFFETTI NOCIVI Danni cerebrali Visione offuscata Eloquio Sanguinamento gola Arresto respirazione Malattie e disturbi cardiaci Ulcere allo stomaco Malattie epatiche debolezza muscolare Cancro intestinale Ulcere intestinali Impotenza (uomo) e Infertilità (Donna) Osteoporosi Pagina 120 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Figura 3 ‘Effetti nocivi dell’alcol’: la figura mostra i principali effetti nocivi dell’alcol a discapito dei principali organi e apparati Conoscere i propri limiti È illegale bere sotto i 18 anni! Per chi ha 18 anni o più le autorità della salute avvertono che i limiti settimanali a basso rischio sono fino ai 14 drinks standard per le donne e sopra i 21 per gli uomini. Questi dovrebbero distribuirsi su tutta la settimana e non essere conservati per un’unica volta o un’unica “grande” serata fuori. In sostanza questo è equivalente al limite di 2-3 drinks per la donna e 3-4 drinks per l’uomo al giorno, con alcuni giorni liberi da alcool nel corso della settimana. Può essere un po’ complicato capire e ricordare quanto alcool si è bevuto. Se scegli di bere, dovresti essere aderente alle linee guida sottostanti. Ci sono quelle per le donne, e quelle per gli uomini. Donne: non dovrebbero regolarmente bere più di 2-3 unità al giorno Questo non è più di un bicchiere di vino standard da 175 ml (abv 13%) Uomini: non dovrebbero regolarmente bere più di 3-4 unità al giorno Non è più di una pinta di birra lager forte, birra o sidro (abv 5,2%) Regolarmente significa bere il quantitativo la maggior parte dei giorni o ogni giorno. Contare le unità Abv indica la percentuale di alcool in un drink. Questa informazione si può trovare a lato della bottiglia o della lattina. Il quantitativo di alcool nei drinks può variare ampiamente, ed è meglio cercare la versione del proprio drink preferito che abbia minor livello di alcool, che può anche essere meno costoso e meno calorico. Bicchiere di vino rosso, bianco, o rosato (abv 13%) Piccolo 125 ml Standard 175 ml Grande 250 ml Bottiglia da 750 ml di vino rosso, bianco, rosato (abv 13,5%) Birra, birra lager o sidro Regolare (abv 4%) Forte (abv 5,2%) Pagina 121 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Extra forte (abv 8%) Altri drink (vari abv) 25 ml di alcool singolo o mixato (abv 40%) 1 unità Bottiglia da 275 ml di bibita alcolica (abv 5.5%) 3 unità Effetti dell’alcool sulla performance sportiva Su tutti, l’alcool è il più nocivo per le performance sportive per gli effetti che provoca sul corpo. Hai bisogno di essere idratato mentre fai esercizio per mantenere il flusso di sangue attraverso il corpo, il che è essenziale per la circolazione dell’ossigeno e dei nutrienti ai muscoli. L’alcool è diuretico, il che significa che fa produrre ai reni più urina, e bevendo troppo può portare alla disidratazione. Esercitarsi subito dopo aver bevuto alcool può rendere questa disidratazione peggiore perché si suda all’aumentare della temperatura corporea. Combinati, sudore e effetto diuretico rendono la disidratazione molto più probabile. L’idratazione può anche aiutare il tuo corpo a mantenere il controllo della temperatura, così è più probabile che ti possa surriscaldare molto se hai bevuto alcool. La coordinazione, destrezza, concentrazione e reazione potrebbe essere influenzate negativamente. Bere alcool la sera prima potrebbe avere effetti negativi sulla performance del giorno dopo. Non è possibile avere una performance ottimale se avverti uno qualunque degli effetti che normalmente sono associati ai postumi di una ubriacatura come la disidratazione, il mal di testa e l’ipersensibilità agli stimoli esterni come il suono e la luce. Anche se non sperimenti i sintomi dell’hangover esercitarti il giorno dopo aver bevuto alcool può voler dire mancanza di forza e potenza, essere meno capace di prendere decisioni rapide e sentirsi stanchi più velocemente perché il corpo non è capace di eliminare l’acido lattico che produci durante l’esercizio. Similmente, bere dopo l’esercizio fisico non è consigliabile se non hai bevuto acqua a sufficienza per rimpiazzare i liquidi persi. Bere troppo e mangiare cibo calorico cancella i miglioramenti per la salute di cui il corpo avrebbe beneficiato. Bere può aumentare il potenziale di sviluppo di aritmie cardiache. Questo è un rischio che aumenta molto durante l’esercizio, fino a 2 giorni dopo dal consumo di alcool. Pagina 122 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento ESERCIZI: ALCOOL 1.IL GIOCO DEI NOMI E DELLA VERGOGNA Scopo Permettere ai partecipanti di analizzare le conseguenze a breve e lungo termine del bere. Attrezzatura Qualsiasi tipo di palla. Istruzioni Fate sedere i partecipanti in cerchio e spiegate ad ogni persona di pensare a una conseguenza del bere a breve e lungo termine che cominci con la stessa lettera del proprio nome, per esempio: Piero-perdita dell’equilibrio, Matteo-mal di testa, Nicoletta-Nausea, Veronica-vertigini, Giulia-Gaffe eccetera. Date al gruppo circa 1-2 minuti per pensare a delle conseguenze adatte. Tirate la palla a un partecipante a caso che dirà il suo nome seguito dalla conseguenza che ha scelto. Ripetete finché tutti i partecipanti abbiano contribuito. 2.FUORI CONTROLLO Attraverso questa sessione gli allenatori possono dimostrare con attività divertenti cosa un giovane possa provare in relazione con la coordinazione, la vista e il giudizio compromessi nel momento in cui beve alcool. Attrezzatura Occhiali con lenti che modificano la realtà (puoi prenderli in prestito in negozi del luogo). Palla da calcio, basket o qualsiasi altra palla larga. Istruzioni Chiedete al gruppo di formare un grande cerchio, rivolgendosi verso l’interno. Piazzate uno dei ragazzi in mezzo al cerchio. Fate passare la palla dai giocatori che stanno al di fuori del cerchio alla persona al centro che la ripassa indietro alla persona all’esterno. Chiedete alla persona che sta al centro di indossare gli occhiali. Continuate con i giocatori che dal di fuori passano la palla alla persona al centro. Permettete a tutti i membri del gruppo di provare gli occhiali. Alternative: Puoi organizzare il gioco per testare la penalizzazione dell’indossare o no gli occhiali, o i ragazzi possono provare a colpire il canestro da basket con o senza gli occhiali. NOTE PER I COACHES: se non riuscite a procurarvi un paio di questi occhiali, giocate il gioco nella stessa maniera usando una palla più piccola che i partecipanti devono prendere e anziché Pagina 123 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento usare gli occhiali, fate ruotare su se stesso il partecipante 10 volte molto velocemente. Immediatamente gli altri gli tirano la palla, prendete nota dei risultati. Iniziate una discussione chiedendo ai partecipanti le seguenti domande: Come ti sei sentito quando stavi per prendere la palla con gli occhiali? Ti sei sentito come incapace di controllare le tue azioni? Cosa pensi possa accadere nella vita reale essendo in un serio stato di ubriachezza? Assicuratevi di relazionare i consigli con l’età del gruppo di ragazzi con cui avete a che fare: per esempio se il gruppo è chiaramente sotto l’età legale per il consumo di alcool, dovrete consigliare di non bere affatto. 3.GARA-BASE DELL’ALCOOL Attrezzatura Scheda informativa sull’alcool (vedi sotto). Cronometro. Cartoncini di accordo/disaccordo o coni di diversi colori per rappresentare le basi per esempio verde per l’accordo, rosso per il disaccordo. Istruzioni Crea 2 basi nell’area di allenamento ad un’ uguale distanza dalla casa base al centro del campo. Mettete la carta dell’accordo in una base, e quella del disaccordo nell’altra. Il coach può leggere forte le domande. I partecipanti devono correre alla base che contiene la loro risposta entro 5/10 secondi. Quando ognuno ha deciso a caso chiedete a un partecipante perché ha fatto quella scelta. Leggete forte la risposta corretta-date 1 punto a tutti quelli che hanno scelto correttamente. Gridate di tornare alla casa base permettendo ai giovani di tornare al loro punto di partenza in 10 secondi. Ripetete fino a che tutte le domande saranno state fatte. La persona con più punti vincerà. SCHEDA INFORMATIVA SULL’ALCOOL 1. L’alcool fa fare cose di cui poi ti penti perché diminuisce i freni inibitori. Vero 2. L ‘alcool è uno stimolante. Falso: ha effetto depressivo infatti abbassa la frequenza cardiaca 3. Tutti i tuoi sensi sono coinvolti quando bevi, inclusa la vista e l’udito. Vero: rendendoti più vulnerabile ad incidenti 4. Puoi morire bevendo troppo in un’occasione. Vero: l’alcool deprime la parte del cervello che controlla il respiro 5. L’alcool può portare al cancro alla bocca e alla gola. Vero: un grande quantitativo di alcool è dannoso per il corpo 6. L’alcool non coinvolge la memoria o la concentrazione. Falso: rallenta il pensiero 7. L’alcool può danneggiare il fegato. Vero: può causare cirrosi e steatosi epatica 8. Puoi affogare per il bere troppo. Falso: non si affoga ma si può smettere di respirare 9. Puoi cominciare a litigare con amici e fare risse. Vero: causa riduzione dell’inibizione e meno self control. Pagina 124 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 10.L’alcool può far cadere i capelli. Falso: nonostante possa renderli fragili dopo molti anni di consumo eccessivo 11.Puoi avere un attacco di cuore. Falso: anche se bere per anni può aumentarne la probabilità 12.L’alcool fa ingrassare. Vero: l’alcool fa ingrassare, tenete a mente il grassoaddominale-non ha valore nutrizionale. 13.In calorie una birra è equivalente a…un sandwich. Vero. 14.Rende l’alito cattivo. Vero: l’alcool trasuda dalla pelle e fa avere anche un alito cattivo. 15.Puoi avere mal di testa il giorno dopo. Vero: l’hangover peggiora man mano che si invecchia. 16.Quando le persone sono dipendenti possono avere tremori. Vero: il sistema nervoso centrale trema a causa dei sintomi dell’astinenza da alcool 17. Si è sobri abbastanza per guidare dopo aver dormito. Falso: dopo aver bevuto molto la sera prima, si deve fare attenzione a guidare il giorno successivo perché si potrebbe essere ancora oltre il limite e guidare può essere ancora pericoloso 18. Prendere un caffè e fare una doccia fredda fa smaltire la sbornia. Falso: è efficace solo il passare del tempo , un drink non alcolico può aiutare a reidratarsi, ma non farà smaltire l’alcool più velocemente 19. Esagerare con il bere non è pericoloso per il corpo. Falso: è molto più dannoso perché metti tutti gli organi interni sotto maggior sforzo e si può bere così tanto da poter anche morire in una volta 20. L’alcool va in circolo molto lentamente. Falso: l’alcool si distribuisce molto velocemente nel corpo, entro 5 minuti sarà in ogni parte del corpo. Bere drinks con le bollicine ha effetti anche più precoci di quelli senza. 21. È bene bere molto dopo aver bevuto alcool perché disidrata. Vero: bevi anche drink non alcolici come l’acqua mentre bevi alcool, e assicurati di bere molta acqua dopo aver bevuto alcool 22. L’alcool può colpire la crescita del cervello se si ha meno di 21 anni. Vero: c’è una parte del cervello che è il lobo frontale che non termina lo sviluppo prima dei 21 anni. Qui è dove si sviluppa il controllo degli impulsi o sistema di inibizione. Così se i ragazzi cominciano a bere da piccoli andranno incontro a maggior difficoltà nello smettere e più probabilmente avranno problemi nel corso della vita. 23. È sensato diluire l’alcool per renderlo meno nocivo. Vero: è il caso dello spirito e alcuni vini che sono ricchi in alcool. 4.TENERE IL CONTROLLO Attrezzatura Palla. Rete o coni per marcare la rete. Istruzioni Round 1: calciare la palla al primo tocco 1. Create una rete e posizionate alcuni giocatori (4 o 5) nell’area di punizione. 2. Passate la palla con velocità ad ogni giocatore a turno. 3. Ogni giocatore deve colpire la palla verso la rete con il primo tocco, vale a dire senza prima controllare la palla . Round 2: controllare la palla e poi tirare 1. Ripetete l’esercizio ma permettete ai giocatori di controllare la palla prima di tirare. Pagina 125 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento 2. L’allenatore deve passare la palla più delicatamente, per dare ai giocatori una maggior possibilità di segnare. Discussione: ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Quale era più facile? Perché? Tentate di focalizzare il tema sul controllo e i vantaggi che esso porta su ogni aspetto della vita. Quali sono le cose che ti fanno perdere il controllo? (alcool, droghe..) Cosa può accadere se bevi troppo alcool e perdi il controllo? Come un uso esagerato di alcool/ assuefazione può influenzare la tua vita a lungo-termine? Pensi di poter evitare questi rischi? Per aiutare la discussione: fate riferimento alle conseguenze del consumo di alcool a lungo termine e a breve termine. Pagina 126 di 127 Riassunto finale del percorso di salute e programma di intervento Sessione 7: Riflettere sui propri risultati Obiettivi della sessione o Ripetere il sondaggio sullo stile di vita della sessione 2. o Controllare il progresso nel soddisfare gli obiettivi della sessione 2. o Introdurre i partecipanti a organizzazioni partner cosicché possano continuare ad impegnarsi in questi settori. o Aiutare i partecipanti a riflettere sul programma e sull’ impatto della loro conoscenza e dei loro comportamenti. Obiettivi di apprendimento Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione Il partecipante conoscerà le organizzazioni partner con cui continuare a lavorare sul completamento del programma Il partecipante considererà i cambiamenti fatti durante il programma Il partecipante riceverà il certificato del corso (risorsa 11 ) Feedback verbali tra organizzazioni partner i partecipanti e le Completamento del questionario di valutazione (risorsa 3) Sessione 7 Attività Risorse Informazioni aggiuntive 7.1 Accoglienza introduzione e L’allenatore introdurrà le organizzazioni partner e creerà relazioni tra queste e i partecipanti 7.2 Sessione di allenamento sportivo e attività fisica L’allenatore guiderà la sessione di sport finalizzata al divertimento, al miglioramento dei livelli di attività fisica e alla costruzione di relazioni tra i partners e i partecipanti 7.3 Valutazione partecipanti L’allenatore farà completare il modulo di valutazione dello stile di vita e rivedere gli obiettivi posti all’inizio 7.4 Presentazione dei Risorsa 3 Risorsa 11 L’allenatore presenterà i partecipanti con il certificato/Attestato del corso Pagina 127 di 127