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la casa ecologica
www.casarinnovabile.it
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Una quota rilevante delle emissioni di Co2 proviene anche
dalle nostre case, che spesso utilizzano sistemi di
illuminazione e di riscaldamento datati e dispendiosi.
Ognuno di noi può fare qualcosa per tutelare l'ambiente
ed essere parte attiva nella lotta ai cambiamenti climatici.
Bastano gesti semplici e buone abitudini per ottenere
risultati concreti, attraverso le pratiche del risparmio e
dell'efficienza energetica, termica ed idrica.
Ad esempio, sostituendo le lampadine ad incandescenza con delle nuove a
risparmio energetico è possibile diminuire considerevolmente il consumo di
elettricità mentre basta installare economici riduttori di pressione ai rubinetti per
ridurre i consumi di acqua.
Con la scorsa Finanziaria, poi, abbiamo messo a disposizione di tutti una serie
di incentivi per rendere le abitazioni più efficienti sia dal punto di vista termico
che da quello energetico, incentivando, ad esempio, l'utilizzo di moderne e più
efficienti caldaie a condensazione, l'acquisto di frigoriferi di classe A++ o
l'installazione di pannelli solari-termici per l'acqua calda.
Mentre il primo opuscolo, distribuito nelle scorse settimane, è stato interamente
dedicato al Conto Energia - il meccanismo di incentivi del Governo per i
pannelli fotovoltaici per le abitazioni o le aziende - in questa seconda
pubblicazione abbiamo raccolto informazioni importanti e consigli utili per la
tua casa, che ti permettono di aiutare l'ambiente e di risparmiare. Perché una
casa ecologica è una casa che vuol bene all'ambiente e che pesa meno
sul tuo portafoglio.
Sul sito www.casarinnovabile.it, inoltre, trovi sia i preziosi suggerimenti di
Casa Ecologica, che le utilissime informazioni sul Conto Energia, per diventare
produttore di energia.
Alfonso Pecoraro Scanio
Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
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Piccoli gesti e abitudini opportune
La casa ecologica è quella dove stai bene con te
stesso e con l’ambiente.
Sono tante le cose che puoi fare per trovare il giusto
equilibrio grazie anche agli incentivi economici che la
Legge Finanziaria ha messo a tua disposizione.
Forse non sai che il risparmio energetico è la prima
fonte di energia. Ed è anche la più facile da ottenere.
Non servono grossi investimenti ed è alla portata
di tutti.
Bastano piccoli gesti, acquisti consapevoli e abitudini
opportune per ridurre lo spreco di energia e di
denaro.
Segui i consigli contenuti in questo opuscolo, perchè il
tuo contributo ad un mondo migliore è necessario.
Vedrai, ti piacerà. E piacerà anche al tuo portafoglio...
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Riscaldamento
Dalla Finanziaria 2007:
detrazione per la sostituzione
di impianti di climatizzazione
invernale
art. 347 - Per le spese
documentate, sostenute entro il
31 dicembre 2007, per interventi
di sostituzione di impianti di
climatizzazione invernale con
impianti dotati di caldaie a
condensazione e contestuale
messa a punto del sistema di
distribuzione, spetta una
detrazione dall’imposta lorda per
una quota pari al 55 per cento
degli importi rimasti a carico del
contribuente, fino a un valore
massimo della detrazione di
30.000 euro, da ripartire in tre
quote annuali di pari importo.
(Legge n° 296/06, pubblicata
sulla G.U. del 27.12.2006)
Certamente saprai che il costo annuale del riscaldamento
domestico rappresenta una delle voci di spesa più rilevanti
del tuo bilancio familiare, ma forse non sapevi che il
riscaldamento domestico è fra i maggiori responsabili
dell’inquinamento delle nostre città.
Alcuni semplici suggerimenti per non sprecare energia:
non ostacolare la circolazione dell’aria mascherando i
radiatori con copritermosifoni o nascondendoli dietro le tende;
se il radiatore è posto su una parete esterna, ti conviene tra
questo e il muro un pannello di materiale isolante o riflettente;
installa valvole termostatiche su ogni termosifone per
regolarne la temperatura in maniera ottimale;
arieggia i locali preferibilmente nelle ore in cui i termosifoni
sono spenti;
mantieni efficiente la caldaia.
Per risparmiare denaro e CO2 usa le caldaie a condensazione e
il riscaldamento a pavimento, dei veri e propri “salvadanai
ambientali”.
La caldaia a condensazione, al contrario di quella
tradizionale, può recuperare gran parte del calore contenuto
nei fumi espulsi attraverso il camino, consentendo un migliore
sfruttamento del combustibile e quindi il raggiungimento di
rendimenti più alti. Con le caldaie a condensazione si
raggiungono risparmi nell’ordine del 30%, o anche
maggiori. È meglio se vengono utilizzate con impianti di
riscaldamento come quelli a pavimento.
ll riscaldamento a pavimento è costituito da una serpentina
di tubo flessibile, che viene inserita sotto alla pavimentazione,
all’interno della quale circola acqua a bassa temperatura (35°45°C). Il comfort è assicurato perché con questo tipo di
impianto la temperatura è uniforme in tutti i punti
dell’ambiente scaldato. È adatto all’uso con sistemi a pannelli
solari vista la bassa temperatura richiesta per l’esercizio.
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Pensa che questo sistema è ideale anche per la
prevenzione delle allergie perché riduce la circolazione
delle polveri e, mantenendo i pavimenti asciutti, elimina
l’umidità che rende l’ambiente ideale alla vita degli acari.
Qui di seguito proponiamo una simulazione della resa
economica di una caldaia a condensazione. Maggiori
dettagli li puoi trovare sul sito www.casarinnovabile.it.
SIMULAZIONE RISPARMIO
CON CALDAIA A CONDENSAZIONE
Investimento: 2.300 euro
Tipo Caldaia: a condensazione
Risparmio: 4.265 euro in 10 anni (1.965 euro al netto
dell’investimento)
Considerando un’utenza domestica media (4 persone in
100mq) che paga una bolletta di circa 1.000 euro all’anno
abbiamo:
un risparmio del 55% sul costo della caldaia che
possiamo detrarre dalle tasse in tre rate uguali nei prossimi
3 anni, grazie alla Finanziaria 2007;
un risparmio di circa il 30% sulla bolletta per effetto
della maggiore efficienza dell’impianto;
una importante riduzione nell’inquinamento atmosferico.
Quindi:
Anni
Capitale
Risparmi
-1.578 euro
-857 euro
-135 euro
165 euro
465 euro
765 euro
1.065 euro
1.365 euro
1.665 euro
1.965 euro
722 euro
722 euro
722 euro
300 euro
300 euro
300 euro
300 euro
300 euro
300 euro
300 euro
Rientro
investimento
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Illuminazione
Il risparmio per la tua casa rinnovabile passa anche
dall’illuminazione.
Dalla Finanziaria 2007:
deduzione dei costi sostenuti
per interventi di efficienza
energetica per l’illuminazione
art. 354 - Ai soggetti esercenti
attività d’impresa rientrante nel
settore del commercio che
effettuano interventi di efficienza
energetica per l’illuminazione nei
due periodi d’imposta successivi a
quello in corso al 31 dicembre
2006, spetta una ulteriore
deduzione dal reddito d’impresa
pari al 36 per cento dei costi
sostenuti […]
(Legge n° 296/06, pubblicata
sulla G.U. del 27.12.2006)
Con pochi e semplici gesti, puoi trasformare la tua
dimora in un ambiente ad alto risparmio energetico.
Due regole elementari possono voler dire tanto:
la prima è quella di spegnere la luce quando si esce
da una stanza;
l’altra è cambiare le vecchie lampade ad
incandescenza con le più nuove ed efficienti a basso
consumo.
Hai mai fatto un po’ di conti? Immagina di avere una
lampadina da 60 watt e di tenerla inutilmente accesa due
ore al giorno (capita, vero, di dimenticare la luce accesa in
bagno, sul balcone, o nel garage?). In un anno consumerai
inutilmente la quantità di CO2 assorbita da 3 alberi.
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Purtroppo solo il 10% circa delle lampadine vendute in Italia
sono a risparmio energetico, anche se consumano fino
all’80% in meno rispetto alle tradizionali ad incandescenza.
Tra l’altro, la ricerca ha fatto passi da gigante e anche le
lampadine fluorescenti ad accensione elettronica si
accendono subito, eliminando quel fastidioso sfarfallio
tipico delle prime lampade al neon.
Ma quanto puoi risparmiare? Molto più di quel che credi.
SIMULAZIONE RISPARMIO
CON LAMPADINE A BASSO CONSUMO
Investimento: 80 euro
Tipo lampadine: a basso consumo - classe A
Risparmio: 1.086 euro in 6 anni
Risparmio ottenibile confrontando il costo iniziale ed il
consumo delle lampadine a basso consumo rispetto a
quelle ad incandescenza. Il confronto è realizzato su 6 anni
(durata media delle lampadine a basso consumo),
supponendo che le lampadine siano accese una media
di 3 ore al giorno tutto l’anno:
Costo
16 lampadine
ad incandescenza
16 lampadine a basso
consumo - Classe A
Risparmio
Acquisto
Acquisto in 6 anni
Elettricità in 1 anno
Elettricità in 6 anni
16 euro
96 euro
224 euro
1.344 euro
80 euro
80 euro
43 euro
258 euro
-64 euro
16 euro
181 euro
1.086 euro
A questi risparmi, se hai un’impresa commerciale, puoi sommare la detrazione del
36%, sui costi sostenuti, dal tuo reddito di impresa.
Maggiori dettagli su questa simulazione li puoi trovare su
www.casarinnovabile.it
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Solare termico
Dalla Finanziaria 2007:
detrazione per l’installazione di
pannelli solari
art. 346 - Per le spese
documentate, sostenute entro il 31
dicembre 2007, relative
all’installazione di pannelli solari per
la produzione di acqua calda per usi
domestici o industriali e per la
copertura del fabbisogno di acqua
calda in piscine, strutture sportive,
case di ricovero e cura, istituti
scolastici e università, spetta una
detrazione dall’imposta lorda per
una quota pari al 55 per cento degli
importi rimasti a carico del
contribuente, fino a un valore
massimo della detrazione di 60.000
euro, da ripartire in tre quote
annuali di pari importo.
(Legge n° 296/06, pubblicata sulla
G.U. del 27.12.2006)
Il solare termico è il sistema che utilizza il sole per produrre
acqua calda senza consumo di combustibili fossili e
senza grossi costi.
Questo sistema normalmente è composto da un pannello
che riceve l’energia solare e da uno scambiatore che
scalda l’acqua.
Esistono 3 tipologie di pannelli solari termici:
pannelli piani vetrati, più diffusi nel mercato italiano;
pannelli a tubo sottovuoto, di costo leggermente
superiore e con una resa più alta in alcune condizioni
climatiche;
pannelli scoperti, adatti per utenze estive.
Si tratta, in ogni caso, di tecnologie ampiamente testate
sul campo e disponibili commercialmente su larga scala.
Gli impianti possono essere del tipo a circolazione naturale
(con il serbatoio posto più in alto del pannello) oppure a
circolazione forzata, funzionanti grazie a una pompa.
Questi impianti hanno un’ottima resa energetica anche se i
pannelli non sono disposti perfettamente a sud e inclinati
di 30°.
Il solare termico è in grado di produrre acqua
calda sia in inverno (da 30°C in su) che in estate (fino a 80°C).
Il suo utilizzo ideale è rappresentato dallo sfruttamento
dell’energia solare per produrre acqua calda sanitaria ed
eventualmente accoppiato ad una caldaia a condensazione,
per il riscaldamento a bassa temperatura. Interessante è
anche l’uso per la produzione di calore in alcune tipologie
di industrie (caseifici, bevande, trasporti, ecc.) e per le
piscine.
Una volta installati, i pannelli solari termici non hanno bisogno
quasi di nessuna manutenzione. Un ulteriore vantaggio è
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che l’acqua calda può essere convogliata direttamente nella
lavatrice e nella lavastoviglie, facendoti risparmiare sul costo
della bolletta elettrica poiché evita l’accensione delle
serpentine di riscaldamento acqua degli apparecchi.
Sfruttando il sole per produrre energia termica non si
hanno emissioni in atmosfera di alcun tipo e l’energia
prodotta è assolutamente gratuita.
SIMULAZIONE RISPARMIO
CON IL SOLARE TERMICO
Investimento: 4.000 euro
Tipo impianto: solare termico
Risparmio: 5.200 euro in 10 anni (1.200 euro al netto
dell’investimento).
Considerando un’utenza domestica media (4 persone in
100mq) che paga una bolletta di circa 1.000 euro all’anno
per uno scaldabagno elettrico abbiamo:
un risparmio del 55% sul costo dell’impianto che
possiamo detrarre dalle tasse in tre rate uguali nei prossimi
3 anni, grazie alla Finanziaria 2007;
un risparmio di circa il 30% sulla bolletta per effetto
della maggiore efficienza dell’impianto;
una importante riduzione nell’inquinamento atmosferico.
Quindi:
Anni
Capitale
Risparmi
-2.967 euro
-1.934 euro
-900 euro
-600 euro
-300 euro
0 euro
300 euro
600 euro
900 euro
1.200 euro
1.033 euro
1.033 euro
1.033 euro
300 euro
300 euro
300 euro
300 euro
300 euro
300 euro
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Rientro investimento
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Per l’installazione di un
impianto solare termico ti
consigliamo di contattare un
produttore, un distributore o
un installatore autorizzato
(vedi terza di copertina) e di
verificare che i pannelli e
l’impianto siano dotati delle
necessarie certificazioni
(UNI 12975 o UNI 12976).
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Elettrodomestici
Dalla Finanziaria 2007:
Detrazione per la sostituzione
di frigoriferi
art. 353 - Per le spese
documentate, sostenute entro il
31 dicembre 2007, per la
sostituzione di frigoriferi,
congelatori e loro combinazioni
con analoghi apparecchi di classe
energetica non inferiore ad A+
spetta una detrazione dall’imposta
lorda per una quota pari al 20 per
cento degli importi rimasti a carico
del contribuente, fino a un valore
massimo della detrazione di 200
euro per ciascun apparecchio, in
un’unica rata.
(Legge n° 296/06, pubblicata sulla
G.U. del 27.12.2006)
La tua casa è ormai piena di tanti elettrodomestici, ma tu
sai come utilizzarli in modo più efficiente?
Bastano semplici regole di utilizzo dettate, spesso, solo
dal buon senso.
Frigorifero e congelatore
Lascia almeno 10 centimetri dietro, sopra e sotto
l’apparecchio;
regola il termostato su una posizione intermedia;
non introdurre mai cibi caldi nel frigo o nel congelatore;
tieni aperto lo sportello il più brevemente possibile;
controlla periodicamente la guarnizione dello sportello.
Lavatrice
Utilizza la lavatrice solo a pieno carico o con il tasto
economizzatore;
scegli i programmi a temperature basse (30°-40°);
non superare le dosi di detersivo consigliate, con grande
vantaggio anche per la tutela dell’ambiente.
Lavastoviglie
Scegli il programma più adatto alle tue stoviglie;
preferisci cicli “rapidi”, “a freddo”, “economici”;
evita l’asciugatura con l’aria calda;
non esagerare con il detersivo.
Ma il consiglio più importante è: scegli i modelli di più
recente produzione controllando, dove è già presente,
l’etichetta energetica che permette di conoscere
caratteristiche e consumi di ciascun modello e di valutarne
i costi di esercizio.
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L’ETICHETTA
ENERGETICA
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Per informare gli acquirenti sui
costi relativi al consumo di
energia offerto dagli
apparecchi domestici, è stata
creata l’etichetta energetica.
La puoi trovare su tutti gli
elettrodomestici che acquisti.
La prima cosa che noti è una
serie di frecce di lunghezza
crescente associate alle lettere
A++, A+ , e dalla A alla G. La
lunghezza delle frecce è legata
ai consumi: a parità di
prestazioni, gli apparecchi con
consumi più bassi hanno la
freccia più corta, quelli con
consumi più alti hanno la
freccia più lunga.
Segui l’indicazione della freccia
nera, a destra dell’etichetta, e
capirai a quale classe
appartiene l’elettrodomestico
in esame. Poco più sotto
(sempre nella parte destra
dell’etichetta) potrai leggere il
consumo di energia
dell’apparecchio, espresso in
kW. Questo è il dato che devi
confrontare tra i vari
apparecchi, per acquistare
quello a consumo energetico
minore.
UN ESEMPIO DI RISPARMIO EFFICIENTE
Forse non lo sai, ma il frigo-congelatore è un
elettrodomestico che incide molto sulla tua bolletta elettrica.
Scegli un modello di frigorifero più efficiente al momento
dell’acquisto, ne ricaverai vantaggi economici ed ambientali.
La vita media di un frigo-congelatore, se ben tenuto, può
anche superare i 15 anni; la differenza di prezzo tra un
apparecchio di classe C e uno A++ è di circa 300-400
euro, ma anche in questo caso potrai usufruire della
detrazione del 20% sul costo dell’apparecchio fino a un
massimo di 200 euro, grazie alla Finanziaria 2007. In ogni
caso in 15 anni un apparecchio di classe A++ comporta
una spesa di circa 500 euro, mentre uno di classe C ne
richiede circa 1.400. Un frigorifero efficiente ti fa
risparmiare più di 900 euro in 15 anni solo di energia
elettrica.
Maggiori dettagli sui risparmi ottenibili con elettrodomestici
efficienti li puoi trovare su www.casarinnovabile.it
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Porte e finestre
Dalla Finanziaria 2007:
Detrazione per l’installazione di
pareti, pavimenti, coperture e
finestre idonee a conseguire
determinati livelli di risparmio
energetico
art. 345 - Per le spese documentate,
sostenute entro il 31 dicembre 2007,
relative ad interventi su edifici
esistenti, parti di edifici esistenti o
unità immobiliari, riguardanti
strutture opache verticali, strutture
opache orizzontali (coperture e
pavimenti), finestre comprensive di
infissi, spetta una detrazione
dall’imposta lorda per una quota pari
al 55 per cento degli importi rimasti
a carico del contribuente, fino a un
valore massimo della detrazione di
60.000 euro, da ripartire in tre quote
annuali di pari importo […]
(Legge n° 296/06, pubblicata sulla
G.U. del 27.12.2006)
Un’abitazione sana ed ecologica dovrebbe disporre di un
buon involucro edilizio che la difenda dall’esterno e che
mantenga un buon isolamento termico. Avere una casa
ben isolata è un bene sia per la qualità della vita che per il
risparmio energetico.
Esistono in commercio vetri che, applicati alle finestre,
possono diminuire le spese energetiche.
Se vivi in regioni fredde è opportuno utilizzare doppi vetri
con buone capacità di isolamento (cosiddetti con
vetrocamera a gas). Esistono anche vetri con rivestimenti in
grado di ridurre il calore ceduto all’ambiente esterno,
aumentandone le capacità isolanti.
Se vivi in regioni più miti, rimane opportuno usare i doppi
vetri, ma scegliendo soluzioni specifiche che permettano
anche di isolare dal calore estivo. Rivolgiti ad un rivenditore
specializzato, ti consiglierà i modelli con specifici
rivestimenti, per permettere un buon isolamento delle tue
finestre sia dal freddo invernale che dal caldo estivo.
Se vivi in climi caldi potresti installare dei vetri cosiddetti
“spettralmente selettivi”, vale a dire in grado di bloccare la
radiazione che causa maggiormente il riscaldamento (quella
infrarossa) e lasciar passare quella visibile, senza peggiorare
le qualità di trasparenza e luminosità.
Ricordati infine che in una stanza ben progettata sono
sufficienti meno di 10 minuti per ricambiare totalmente l’aria
e quindi non è necessario lasciare le finestre aperte per ore.
La sostituzione delle porte e delle finestre, se realizzata con
ristrutturazioni che portino effettivi risparmi energetici, ti
consente un risparmio del 55% che puoi detrarre dalle
tasse in tre rate uguali nei prossimi 3 anni, grazie alla
Finanziaria 2007.
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Acqua
L’acqua non è una fonte inesauribile: evitare di
consumare acqua potabile inutilmente, è la
principale fonte di risparmio.
Alcuni dati interessanti:
da un rubinetto aperto escono 12 litri di acqua al minuto;
con un rubinetto che perde si possono sprecare dai 10
ai 100 litri di acqua al giorno;
per una doccia di 5 minuti occorrono 40-60 litri;
per un bagno oltre 150 litri;
per lavarsi i denti servono 20-30 litri di acqua.
Vedi quanta acqua utilizzi? Per questo ti consigliamo di
applicare i riduttori di flusso che sostituiscono gli
erogatori delle docce ed i frangiflutti dei rubinetti. Evitano
i depositi di calcare, riducono i costi di manutenzione,
migliorano la pressione degli impianti idrosanitari e non
necessitano di interventi tecnici particolari per la loro
installazione (e costano pochissimo).
Inoltre puoi risparmiare acqua anche con gli sciacquoni
con il doppio pulsante, per graduare lo scarico a
secondo delle necessità.
Ecco alcuni piccoli accorgimenti per risparmiare acqua:
chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti, ti radi o fai lo
shampoo;
sistema i rubinetti che gocciolano: non solo rendono
nervosi, ma sono causa di uno spreco non indifferente;
inserisci nei rubinetti e nella doccia i riduttori di flusso;
prediligi la doccia: puoi risparmiare circa 100 litri di
acqua ogni volta;
quando lavi i piatti non usare l’acqua corrente ma
riempi il lavello;
usa l’acqua di cottura per lavare i piatti o per innaffiare
le piante;
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usa sempre la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico e
a temperature medie (60°);
preferisci la lavastoviglie a pieno carico al lavaggio a
mano poiché fa risparmiare acqua ed elettricità.
ACQUA COME FONTE DI RISPARMIO
Investimento: 50 euro
Tipo intervento: acquisto riduttori flusso
Risparmio: 1.200 euro in 10 anni
Considerando una utenza domestica media (4 persone in
100 mq) che utilizza circa 200 m3 all’anno e un costo
dell’acqua di circa 2 euro/m3 con piccoli cambiamenti di
abitudine puoi risparmiare in un anno:
Comportamento corretto
Utilizzare riduttori di flusso
Fare la doccia anziché il bagno
Tenere il rubinetto chiuso mentre ci si lava
Lavatrice e lavastoviglie utilizzate a pieno carico
Innaffiare con acqua non potabile
Lavare l’auto usando un secchio d’acqua
Risparmio
Risparmio m3
Risparmio euro
30
5
10
8
6
1
60
60
10
20
16
12
2
120
Contando che i costi sono pressoché nulli è un risparmio
economico che rimane nel tempo.
Maggiori dettagli sui risparmi ottenibili con oculato uso
dell’acqua li puoi trovare su www.casarinnovabile.it
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CONTATTI UTILI
Riferimenti pubblici
Associazioni Consumatori
Ministero dell'Ambiente e della Tutela
del Territorio e del Mare.
Direzione Salvaguardia Ambientale
Divisione Energie Rinnovabili
Tel. 06 57225002 - 06 57225029
ACU Associazione Consumatori Utenti
Tel. 02 66154126
Fax 02 6425293
[email protected]
Ministero sviluppo Economico Direzione
Energia e risorse minerarie
Tel. 06 47052531
GSE
Gestore dei Servizi Elettrici
Numero verde: 800.16.16.16
(dalle 9 alle 19 dal lun. al ven.)
www.gsel.it
[email protected]
Associazioni categoria
Assosolare
Tel. 06 54220315
[email protected]
www.assosolare.org
GIFI
Gruppo Imprese Fotovoltaiche
Tel. 02 3264228
Fax 02 3264217
[email protected]
www.gifi-fv.it
APER
Associazione Produttori Energia da Fonti
Rinnovabili
Tel. 02 76319199
Fax 02 76397608
www.aper.it
Assolterm
Associazione Italiana
Solare Termico
Numero Verde: 800.090.156
www.assolterm.it
ADICONSUM
Associazione Difesa Consumatori e Ambiente
Tel. 06 4417021
Fax 06 44170230
[email protected]
ADOC
Associazione per la Difesa e L’orientamento
dei Consumatori
Tel. 06 86327211
Fax 06 86329611
[email protected]
ADUSBEF
Tel. 06 4818632
Fax 06 4818633
[email protected]
CODACONS
Tel. 06 3725809
Fax 06 3701709
[email protected]
FEDERCONSUMATORI
Federazione Nazionale Consumatori e Utenti
Tel. 06 42020759
Fax 06 42424809
[email protected]
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I.P.
casa ecologica LUCIO 2
15 azioni per la tua casa ecologica
1. Installa valvole termostatiche su ogni termosifone per regolarne
la temperatura in maniera ottimale;
2. non ostacolare la circolazione dell’aria mascherando i radiatori
con copritermosifoni o nascondendoli dietro le tende;
3. arieggia i locali preferibilmente nelle ore in cui i termosifoni sono spenti;
4. mantieni efficiente la caldaia;
5. spegni la luce quando esci da una stanza;
6. regola la giusta temperatura del tuo impianto di condizionamento
(in estate) e di riscaldamento (in inverno);
7. cambia le vecchie lampade ad incandescenza con le più nuove
ed efficienti a basso consumo;
8. usa il solare termico per la produzione di acqua calda
e la climatizzazione;
9. preferisci cicli “rapidi”, “a freddo” ed “economici” quando
usi la lavastoviglie e la lavatrice
10. lascia almeno 10 centimetri dietro, sopra e sotto il frigorifero
e regola il termostato su una posizione intermedia;
11. non introdurre mai cibi caldi nel frigo o nel congelatore;
12. controlla le porte o le finestre: se in inverno si bagnano di condensa,
vuol dire che non isolano bene.
13. Controlla tutti i rubinetti di casa, elimina le perdite ed inserisci
i riduttori di flusso;
14. prediligi la doccia: puoi risparmiare circa 100 litri di acqua ogni volta;
15. chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti, ti radi o fai lo shampoo.
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