PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI FERRARA
Sintesi dell’incontro del tavolo Climarchitettura – Gruppo Formazione Informazione
3 marzo ’08 ore 9.00 – Assessorato Ambiente Provincia di Ferrara.
ODG:
1) Nuova segreteria del Tavolo.
2) Presentazione ufficiale del Logo.
3) Programma 2008 Gruppo di Lavoro – proposte e aggiornamento:
a. Formazione;
b. Diagnosi energetica degli edifici;
c. Concorso Fondazione Architetti – CNA;
d. Archivio Best Practices;
e. Sito web;
f. Bando finanziamenti scuole
4) Fondi:
a. Bandi europei;
b. Altre risorse.
5) Direttiva RUE Provincia di Ferrara;
6) RUE Comune di Ferrara.
PARTECIPANTI
COGNOME E NOME
Anselmi Vittorio
Biolcati Rinaldi Maurizio
Bruno Flavio
Celati Barbara
Dugoni Gabriella
Frighi Matteo
Frignani Elisa
Golinelli Sergio
Menegatti Manuela
Mezzavilla Loris
Nepa Alida
Orlandi Riccardo
Pirazzoli Marcella
Poggipollini Paola
Riberti Carlo
Sacco Stefania
Sottili Giancarlo
Tambini Anna
Zerbini Maurizio
ENTE, ASSOCIAZIONE, ALTRO
Ordine degli Architetti di Ferrara
Università di Ferrara – Facoltà di Ingegneria
Istituto Delta Ecologia Applicata
Provincia di Ferrara
Provincia di Ferrara
Collegio Geometri
EUSPE
Provincia di Ferrara
Architetto - Libero professionista
NL Properties Srl
Provincia di Ferrara
Ordine Architetti
Punto 3
Comune di Ferrara
Architetto – ACER Ferrara
Provincia di Ferrara
Comune di Ferrara
NL Properties Srl
EUSPE
Provincia di Ferrara - Ufficio Agenda 21 e INFEA
Corso Isonzo 105/a 44100 Ferrara · tel. 0532 299551 · fax 0532 299525 · e-mail [email protected]
Comune di Ferrara - Servizio Città Sostenibile e Partecipata
Viale Alfonso I d’Este 17 44100 Ferrara · tel. 0532 744650 · fax 0532 744651 · e-mail [email protected]
PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI FERRARA
INTERVENTI
Introduce Sergio Golinelli, Assessore provinciale Ambiente Agenda 21 locale Cooperazione
internazionale Rete Natura 2000 e coordinatore del Gruppo di Lavoro Formazione/Informazione,
ricordando che quella odierna è la seconda riunione del Gruppo Formazione e Informazione.
È emersa la necessità di fare chiarezza rispetto alla natura delle cose che si fanno in un Processo di
Agenda 21. Agenda 21 è un processo che ha come finalità il coinvolgimento dei portatori di
interesse nelle scelte della comunità, attraverso la Pubblica Amministrazione. Quello ferrarese è
articolato in un Forum plenario e in gruppi di lavoro. Il Forum plenario si riunisce periodicamente
per informare la comunità sulle scelte della PA, come ad esempio sulla pianificazione territoriale. I
Tavoli di Lavoro si occupano invece di argomenti specifici.
Si tratta però sempre di luoghi di discussione, nel senso che il Forum di A21 non è un soggetto tra
gli altri che prende delle sue iniziative, se non quelle che vengono decise insieme o affidate a
qualcuno perché le porti avanti. Non è previsto un rappresentante del Forum che può parlare a nome
e per conto di esso. Il Forum si esprime esclusivamente quando è riunito.
Il fatto che promotrice dell’attività del Forum sia la PA non esclude che altri soggetti possano
svolgere un ruolo anche di proposta; così come anche nei Tavoli di Lavoro è previsto un ruolo
attivo di tutti i soggetti, anche in relazione alle varie competenze. Bisogna di volta in volta trovare
la forma idonea di collaborazione.
Punto 1) e 2) dell’ODG: nuova segreteria del Tavolo e presentazione del Logo
Sergio Golinelli
Il Gruppo Formazione/Informazione come si era impegnato a fare ha una nuova segreteria tecnica,
affidata ad Istituto Delta Ecologia Applicata, che si occuperà di partecipare agli incontri, redigere i
verbali e tenere le fila del lavoro dal punto di vista organizzativo.
Il Tavolo Climarchitettura ha anche un logo che si sta già utilizzando, grazie al contributo
volontario dell’Arch. Menegatti, partecipante al Gruppo. In logo si può utilizzare se tutti
concordano.
Punto 3.a) dell’ODG: formazione
Anna Tambini
Una delle priorità emersa durante il primo incontro del Gruppo Formazione/Informazione è quella
di stimolare la formazione degli operatori (professionisti, imprese e altre tipologie di operatori) sui
temi della sostenibilità in edilizia. A seguito di un incontro al quale sono stati invitati gli Ordini
Professionali, le Associazioni di Categoria e gli Enti di Formazione si è deciso di sviluppare un
questionario per raccogliere quelle che sono le esigenze formative degli operatori. Lo scopo è
quello di ottenere delle informazioni utili da mettere a disposizione di tutti i soggetti che possono
promuovere iniziative di formazione.
Il questionario, dopo vari giri di riscontro è stato messo on line ed è pronto per essere divulgato. Si
chiederà quindi agli ordini e alle associazioni di diffonderlo il più possibile ai propri professionisti.
Provincia di Ferrara - Ufficio Agenda 21 e INFEA
Corso Isonzo 105/a 44100 Ferrara · tel. 0532 299551 · fax 0532 299525 · e-mail [email protected]
Comune di Ferrara - Servizio Città Sostenibile e Partecipata
Viale Alfonso I d’Este 17 44100 Ferrara · tel. 0532 744650 · fax 0532 744651 · e-mail [email protected]
PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI FERRARA
È avvenuto inoltre un incontro all’interno alla Provincia di Ferrara con il Dirigente della
Formazione Professionale che si occupa della formulazione dei bandi in formazione.
Gabriella Dugoni
Dall’incontro con il Dirigente della Formazione Professionale (Barbara Celati) sono emersi due
elementi: il questionario è utile in quanto i risultati possono orientare la formazione a dei percorsi su
cui è garantito un interesse e quindi una partecipazione; in ogni caso i soggetti che presentano questi
progetti devono comunque rispettare i requisiti del bando e in questo ci sarà molto rigore.
Sergio Golinelli
In questo caso la provincia svolge una duplice funzione: individuare le esigenze formative che
vengono sintetizzate attraverso uno strumento di programmazione triennale e concedere i
finanziamenti attraverso i fondi messi a disposizione dai bandi. Il fatto che un progetto di corso
formativo nasca all’interno di un iniziativa promossa dalla Provincia non aggiunge nulla alla
probabilità di finanziamento se non quelle che avrebbe comunque sulla base della qualità del
progetto formativo stesso. Il ruolo del Tavolo è quello di collaborare a rendere più evidenti le
esigenze formative in modo tale che sia chi fa i bandi sia chi vi parteciperà abbia un’ idea precisa di
quella che è una necessità comunque gia prevista nella Programmazione triennale.
Orlandi Riccardo
Come Ordine degli Architetti insieme con ECIPAR abbiamo fatto una richiesta di finanziamento di
fondi europei per un corso di formazione sulla progettazione esecutiva. Volevo sottolineare a questo
tavolo che non è un argomento disgiunto dalle questioni che stiamo qui trattando ma fa parte di
argomenti di obiettivo e di programma.
Allo stesso modo abbiamo presentato un progetto che riguarda la VAS, in quanto è uno di quei temi
che dovrebbe diventare di dominio pubblico, con un tipo di diffusione orizzontale. La formazione
sulla VAS potrebbe essere fatta su due livelli: uno informativo e l’altro livello di approfondimento.
Barbara Celati
Proprio perché c’è una pluralità di fabbisogni formativi bisogna rivolgersi a quella pluralità di fonti
di finanziamento che possono dare una risposta e insieme non sovraccaricare in misura eccessiva
una specifico canale di finanziamento in una specifica annualità.
Oggi pubblichiamo l’avviso del bando, con scadenza il 28 aprile, per le risorse della L. 236
(lavoratori occupati e piani formativi aziendali) con una delle priorità in edilizia e sicurezza in
edilizia.
Ragionevolmente entro maggio pubblicheremo il bando del FSE per le misure 2008. Anche in
questo caso una delle priorità dovrebbe riguardare i temi trattati a questo tavolo.
Ovviamente dal punto di vista finanziario, i percorsi devono essere quantitativamente coerenti con
la complessità dei fabbisogni formativi.
È ragionevole immaginare inoltre che gli Ordini professionali potrebbero farsi, o forse già si fanno
parte diligenti nei confronti dell’Università affinché queste tematiche vengano introdotte nei piani
di studio.
Maurizio Biolcati Rinaldi
Esiste un aspetto di tipo pratico che è comune alle esigenze di formazione di tutti i professionisti,
delle imprese e delle maestranze. Ci sono poi alcuni apsetti che sono ad un livello diverso, come per
Provincia di Ferrara - Ufficio Agenda 21 e INFEA
Corso Isonzo 105/a 44100 Ferrara · tel. 0532 299551 · fax 0532 299525 · e-mail [email protected]
Comune di Ferrara - Servizio Città Sostenibile e Partecipata
Viale Alfonso I d’Este 17 44100 Ferrara · tel. 0532 744650 · fax 0532 744651 · e-mail [email protected]
PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI FERRARA
esempio la sicurezza e la direzione lavori. In questo ultimo caso la Facoltà di Ingegneria e quella di
Architettura hanno già proposto dei corsi per neolaureati disoccupati, muovendosi in maniera
coordinata con un’ utenza omogenea.
Molti di questi aspetti non si riescono ad approfondire nei corsi di laurea la Facoltà di Ingegneria
privilegia soprattutto gli aspetti tecnologici mentre la Facoltà di Architettura gli aspetti progettuali.
Anna Tambini
Vorrei porre l’attenzione anche sulla riorganizzazione regionale nell’ambito della formazione.
Barbara Celati
È in corso una riorganizzazione dell’offerta di formazione superiore nella formazione professionale,
che fino al precedente periodo di programmazione era suddivisa tra la Regione e le Province,
mentre da questo periodo di programmazione è tutta in capo alla Regione.
La Regione utilizza le risorse attraverso due principali modalità. Da un lato l’integrazione di una
parte di risorse dell’ asse “Capitale umano “ con le risorse del Fondo strutturale per il riequilibrio
regionale (FESR); è stato pubblicato il bando per l’individuazione di un soggetto che gestirà
l’insieme delle politiche di valutazione e di assegnazione delle risorse per il trasferimento
tecnologico. Dall’altro lato l’assessorato alla formazione delle politiche del lavoro ha trattenuto
risorse per lo sviluppo dei Poli Tecnici Formativi.
Su questi temi attualmente c’è uno stallo di tipo istituzionale perché è stato adottato un decreto per
la costituzione degli Istituti Tecnici Superiori dentro cui di fatto le Regioni si devono incanalare per
dare vita ai Poli formativi. Il decreto risulta ancora al vaglio della Corte dei Conti per cui non è
ancora operativo ma riorganizza le tematiche sulle quali sviluppare i Poli Tecnici, che si
chiameranno appunto Istituti Tecnici Superiori. Il decreto ne prevede uno per Provincia, dal punto
di vista della natura giuridica dovrebbero essere fondazioni e devono essere costituiti almeno da una
Scuola superiore, un Ente di Formazione e un Dipartimento Universitario, i quali tre abbiano
un’esperienza in istruzione/Formazione Tecnico Superiore. Poi dovranno farne parte almeno un
Ente Locale e almeno un’ impresa del settore di riferimento..
La Provincia di Ferrara ha ribadito la sua determinazione ad individuare l’edilizia e la tecnologia
dell’abitare come ambito territoriale del Polo di riferimento regionale con possibili contaminazioni
del tema del restauro. Tuttavia a Ferrara Enti di Formazione Professionale che abbiano tradizione
nell’intervento in edilizia e che abbiano fatto Formazione Tecnico Superiore in edilizia non ce ne
sono. Questi sono alcuni aspetti di criticità
Gli Istituti Tecnici potranno fare offerte di durata triennale con una tipologia biennale e una
tipologia annuale. In aggiunta può essere fatta anche Formazione Tecnica Superiore e attività di
formazione superiore sul sistema regionale delle qualifiche. Non è necessario che la Formazione
Tecnica Superiore sia in filiera con l’edilizia e le tecnologie dell’abitare ma è necessario che lo
siano le attività di formazione superiore.
Questo è lo stato dell’arte della normativa attuale anche se non ancora vigente, quindi tutto il
ragionamento fatto è puramente teorico. Nel giro di qualche settimana qualcosa dovrebbe accadere
Sembra di capire che in questa occasione si parli di percorsi che possono avere una durata limitata e
non biennale/annuale come per la formazione superiore.
Anna Tambini
Avrebbe un senso che si creasse in qualche modo un coordinamento tale da poter offrire oltre
all’Università e ai Poli Tecnici un’offerta formativa che possa rispondere alle varie esigenze anche
Provincia di Ferrara - Ufficio Agenda 21 e INFEA
Corso Isonzo 105/a 44100 Ferrara · tel. 0532 299551 · fax 0532 299525 · e-mail [email protected]
Comune di Ferrara - Servizio Città Sostenibile e Partecipata
Viale Alfonso I d’Este 17 44100 Ferrara · tel. 0532 744650 · fax 0532 744651 · e-mail [email protected]
PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI FERRARA
su scala regionale. Quindi si potrebbe creare un interesse da parte degli Enti di Formazione di
attivarsi e fare sinergia per usufruire di un bacino più allargato.
Barbara Celati
Certamente il ragionamento è condivisibile però adesso coi nostri Piani la Provincia non può dare
risposte di rango regionale. Le Regione sugli Istituto Tecnici Superiori darà risposte localizzate a
Ferrara ma di bacino regionale di utenza. I bandi della Provincia di Ferrara corrispondono
attualmente alle esigenze dei ferraresi, che però costituiscono un ottimo laboratorio per sviluppare e
tarare le varie tematiche.
Maurizio Zerbini
Dobbiamo partire dal fatto che c’è una sensibilità diffusa su questi temi. L’individuazione del
territorio di Ferrara come Polo Tecnico dell’abitare e del restauro, che è una nostra peculiarità ci
deve stimolare a lavorare anche al di fuori di quelli che sono i Piani di formazione che predispone la
Provincia sui FSE, perché c’è una sensibilità anche degli Enti Locali. Occorre fare un salto che ci
permetta di lavorare al di fuori delle risorse limitate. In questo l’Ente pubblico deve far si che questa
volontà espressa, questa sensibilità e voglia di lavorare siano realizzabili e realizzate nel brevemedio periodo, trovando le risorse necessarie per permettere a chi ha la volontà (Ordini, Scuole di
Formazione Professionale, all’Università) di lavorare insieme su questi temi superando i limiti dati
dalle normativa esistenti.
Anna Tambini
Noi come azienda investiamo in formazione perché crediamo che dia vantaggio competitivo. Le
normative richiedono un coordinamento tra i diversi professionisti che prima lavoravano per step
successivi e che oggi invece obbligatoriamente devono lavorare insieme. È un modo diverso di
lavorare che per forza richiede formazione. Io non credo che la formazione debba essere
necessariamente gratuita. I finanziamenti bisogna che ci siano il più possibile ma non bisogna
aspettarli; l’esigenza di formazione è impellente, c’è bisogno di formazione oggi. In questo
momento strategico gli enti di formazione devono assolutamente credere che il mercato è qui che
aspetta ed è disposto a pagare.
Maurizio Zerbini
Ci sono categorie come gli operai, gli artigiani, i capi cantiere che hanno difficoltà reali ad investire
in formazione. Abbiamo fatto fatica a far partire un co-finanziato dall’azienda.
Anna Tambini
Nel corso della prima riunione si era discusso di come poter dare un riconoscimento a chi investe in
formazione. Si era pensato non ad un premio in denaro ma di offrire una vetrina dove l’impresa o i
professionisti potessero comunicare queste informazioni.
Gabriella Dugoni
Ritornando al questionario, verrà inviato alle Associazioni Professionali e agli Ordini di Categoria
in modo che tutti lo diffondano ai loro iscritti/associati. Il sistema di raccolta dei dati è automatico e
completamente anonimo.
Provincia di Ferrara - Ufficio Agenda 21 e INFEA
Corso Isonzo 105/a 44100 Ferrara · tel. 0532 299551 · fax 0532 299525 · e-mail [email protected]
Comune di Ferrara - Servizio Città Sostenibile e Partecipata
Viale Alfonso I d’Este 17 44100 Ferrara · tel. 0532 744650 · fax 0532 744651 · e-mail [email protected]
PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI FERRARA
Matteo Frighi
Una volta ottenute le risposte al questionario come si procede dal punto di vista pratico per i corsi?
Sergio Golinelli
Una volta raccolte le risposte ed elaborato i dati si riunisce il Tavolo per discuterne insieme, così
socializziamo l’informazione. Poi speriamo che qualcuno utilizzi questi dati per elaborare dei
percorsi formativi.
Orlandi Riccardo
Noi siamo già pronti a far partire rapidamente dei corsi.
Gabriella Dugoni
Considerando che presumibilmente entro maggio la Provincia emanerà il prossimo bando di
occupabilità e adattabilità è auspicabile avere gli esiti del questionario con un certo anticipo.
Diamo come termine per la compilazione del questionario il 31 marzo 2008.
Punto 3.b) dell’ODG: diagnosi energetica degli edifici
Anna Tambini
Con la collaborazione di alcuni partecipanti al Tavolo, ad altri tecnici e al consorzio di artigiani si è
pensato di promuovere un progetto di diagnosi energetica dei condomini. L’iniziativa ha una doppia
finalità: raccogliere dati sul patrimonio esistente e rendere il singolo cittadino più consapevole
rispetto alla situazione del proprio patrimonio edilizio. È un’iniziativa che i partecipanti del Gruppo
offrono a titolo gratuito per un numero distretto di richieste. Il gruppo tecnico attualmente sta
lavorando su 6-7 condomini e nel giro di qualche settimana dovremmo avere qualche risultato. Ai
condomini viene restituita una relazione che sintetizza i risultati della modellazione e i suggerimenti
provenienti anche dal modello stesso.
La selezione dei condomini è avvenuta sulla base delle richieste pervenute a seguito della diffusione
di un opuscolo.
Manuela Menegatti
Il bando non è più aperto in quanto abbiamo già abbastanza lavoro. Finiti i condomini in esame
vedremo se poter accogliere ancora altre domande. I risultati della diagnosi consentono di
analizzare le prospettive di miglioramento sia a livello impiantistico che a livello di involucro.
La parte più difficile del lavoro è quello della raccolta dati, anche perché gli edifici sono piuttosto
datati, che solitamente sono difficili da trovare e non sono attendibili, rendendo così fondamentale il
sopralluogo.
Anna Tambini
Formalizziamo qui la richiesta a chiunque fosse interessato ad unirsi al Gruppo di Lavoro Tecnico.
Sarebbe auspicabile che questa tipologia di diagnosi fosse diffusa, in quanto gli interventi che
vengono fatti di solito sugli edifici sono spot (cambio caldaia, doppie finestre) mentre si perde di
vista il sistema edificio-impianto che è quello che può massimizzare il risultato. Poter mettere a
disposizione informazioni di questo tipo permette di fare degli investimenti che magari hanno più
senso.
Provincia di Ferrara - Ufficio Agenda 21 e INFEA
Corso Isonzo 105/a 44100 Ferrara · tel. 0532 299551 · fax 0532 299525 · e-mail [email protected]
Comune di Ferrara - Servizio Città Sostenibile e Partecipata
Viale Alfonso I d’Este 17 44100 Ferrara · tel. 0532 744650 · fax 0532 744651 · e-mail [email protected]
PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI FERRARA
È chiaro che finché l’attività si svolge a titolo gratuito si incontrano dei limiti. È auspicabile che in
qualche modo fosse possibile per il condomino avere indietro l’investimento per questo tipo di
servizio.
Marcella Pirazzoli
Mi complimento per questa iniziativa. Ritengo possa essere interessante integrare la diagnosi
energetica con una voce sul consumo direttamente fatta alla famiglia.
Manuela Menegatti
In prima battuta abbiamo scelto di semplificare molto con delle standardizzazioni. In futuro si
potrebbe avere la possibilità di approfondire la diagnosi basandoci su dati reali.
Anna Tambini
I dati reali servono per verificare l’affidabilità del modello.
Marcella Pirazzoli
È mia intenzione dare un contributo all’iniziativa.
Punto 3.c) dell’ODG: Concorso Fondazione Architetti - CNA
Orlandi Riccardo
Fondazione degli Architetti di Ferrara e CNA si sono messi intorno a un tavolo per ragionare sulla
possibilità di assegnare un premio per l’architettura sostenibile. L’ipotesi su cui si sta ragionando è
quella di istituire un premio con cadenza biennale rivolto ad interventi che rispettano criteri di
sostenibilità ambientale ma anche di architettura. Siamo giunti ad una prima condivisione
relativamente alla giura, che deve essere indipendente dagli organismi che sostengono questo
premio. Crediamo che debba essere non un premio in denaro ma un riconoscimento e deve
consentire a chi partecipa di esemplificare le Best Practices, al fine di costituire un manuale. Ci
rivedremo a breve per approfondire l’argomento e ci auguriamo di arrivare entro aprile alla
formalizzazione del premio.
Punto 3.d) dell’ODG: Archivio Best Practices
Anna Tambini
Un’ altra cosa di cui avevamo parlato al primo incontro, alla quale però non è seguita un’azione, era
quella di raccogliere le cosiddette Best Practices realizzate o in corso di realizzazione sul territorio
della provincia di Ferrara, per mettere in circolo le conoscenze e le referenze sia tra operatori che
all’esterno.
Sergio Golinelli
È possibile pensare all’Archivio Best Practices nello stesso ambito in cui si ragiona per il Premio
Fondazione Architetti – CNA?
Provincia di Ferrara - Ufficio Agenda 21 e INFEA
Corso Isonzo 105/a 44100 Ferrara · tel. 0532 299551 · fax 0532 299525 · e-mail [email protected]
Comune di Ferrara - Servizio Città Sostenibile e Partecipata
Viale Alfonso I d’Este 17 44100 Ferrara · tel. 0532 744650 · fax 0532 744651 · e-mail [email protected]
PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI FERRARA
Orlandi Riccardo
Si può tranquillamente fare. Noi abbiamo bisogno di costruire un manuale locale in quanto abbiamo
bisogno di tenere insieme aspetti teorici che vengono da altre regioni , sperimentare e vedere che
tipo di sbocchi danno e da li costruire a nostra volta una sorta di pratica locale.
Inoltre visto che il premio coinvolge tutte le parti interessate, potrebbe essere il luogo in cui questa
raccolta potrebbe si fa in modo opportuno a partire dal fatto che bisogna convincerci tutti che le
soluzioni vanno rese note e non conservate.
Subito dopo aver fatto la dichiarazione di intenti e raccolte le adesioni, bisogna predisporre la
documentazione da richiedere e li dentro possiamo ragionare sull’archivio delle Best Practices per
poi tornare a questo Tavolo e stabilire cosa si può fare nell’ambito del Premio e quali sono i compiti
del Tavolo.
Punto 3.e) dell’ODG: Sito web
Anna Tambini
La Provincia di Ferrara si è fatta carico della registrazione del dominio relativo a questo Tavolo
“A21climarchitettura.it”. Dato che Agenda 21 è un luogo di incontro dove si scambiano
dichiarazioni di intenti, in questo modo abbiamo un luogo dove ci si può incontrare tutti i giorni
rimanere aggiornati su quello che sta avvenendo.
Il dominio sarà attivo tra pochi giorni, dopodiché andrebbe implementato cioè riempito di contenuti.
Si stabilisce di fare una riunione su questo tema con un gruppo ristretto per discutere sulla struttura
e sui contenuti del sito internet.
Punto 3.f) dell’ODG: Bando finanziamenti scuole
Sergio Golinelli
Noi pubblichiamo ogni anno un bando per sostenere il Piano d’Azione di Agenda21Locale; si tratta
di pochi finanziamenti (10.000 euro all’anno) per progetti che coinvolgono le scuole (con un
massimo di 2.000 euro per progetto). È più che altro un pretesto per promuovere i progetti nelle
scuole a cui associazioni o altri soggetti possono partecipare insieme ad una o più scuole.
Questa è un informazione che diamo perché c’è stata un’Associazione che aveva proposto alla
Provincia di realizzare dei corsi sulla Climarchitettura rivolti ai bambini delle scuole elementari e
materne.
Uno dei temi del bando, che uscirà presumibilmente entro maggio, potrebbe essere la tematica
trattata a questo Tavolo.
Punto 4) dell’ODG: fondi europei e altre risorse
Sergio Golinelli
Oltre ai bandi discussi precedentemente sono interessanti anche i bandi INFEA (Informazione e
Educazione Ambientale) nazionali per i quali tra l’altro è stato previsto in finanziaria un aumento
dei fondi ad essi destinati. La Regione concede inoltre finanziamenti ai CEA (Centri di Educazione
Provincia di Ferrara - Ufficio Agenda 21 e INFEA
Corso Isonzo 105/a 44100 Ferrara · tel. 0532 299551 · fax 0532 299525 · e-mail [email protected]
Comune di Ferrara - Servizio Città Sostenibile e Partecipata
Viale Alfonso I d’Este 17 44100 Ferrara · tel. 0532 744650 · fax 0532 744651 · e-mail [email protected]
PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI FERRARA
Ambientale, che sono strutture riconosciute e accreditate dalla Regione Emilia Romagna. A Ferrara
sono 5 tra cui il Centro Idea del Comune di Ferrara, il Centro di documentazione ambientale
Carpeggiani, Il Castello della Mesola, il giardino delle Capinere della LIPU e il Museo delle Valli
di Argenta.
Per quanto riguarda gli altri finanziamenti è meglio stabilire un incontro ad hoc.
Anna Tambini
Sta uscendo in questi giorni anche il rifinanziamento dell’EIE (Intelligent Energy Europe).
Paola Poggipollini
Il Comune di Ferrara partecipa per i finanziamenti dell’EIE con un Progetto di Acquisti verdi
intelligenti; può essere interessante dare informazione a questo Tavolo su questo progetto in un
prossimo incontro.
Punto 5) e 6) dell’ODG: Direttiva RUE Provincia di Ferrara e RUE del Comune di Ferrara
Sergio Golinelli
Il Piano di Tutela e Risanamento della Qualità dell’Aria è stato definitivamente approvato e prevede
tra l’altro l’emanazione di una direttiva sui Regolamenti Urbanistici Edilizi. Finora un gruppo
tecnico ha lavorato su una bozza di direttiva che è stata resa pubblica nella consultazione del 12
dicembre. Su tale bozza sono state richieste le osservazioni. I Comuni hanno tempo fino a fine
marzo per presentare le proprie osservazioni e comunque tutti sono ancora in tempo.
Orlandi Riccardo
L’impressione è che sul testo della direttiva si possa discutere poco quando invece c’è una
questione di merito e di metodo da affrontare.
Sergio Golinelli
Posto che l’obiettivo è unico (migliorare il livello delle costruzioni), la strada per raggiungerlo si
può trovare insieme. Il confronto serve a chiarire le posizioni.
Si stabilisce di effettuare una riunione, organizzata dal Gruppo Ricerca e Coordinamento del Tavolo
Climarchitettura esclusivamente sul tema a cui parteciperanno i rappresentati degli Ordini e delle
Associazioni. La riunione è fissata per il 14 marzo 2008.
Si fissa inoltre la prossima riunione del Gruppo Formazione/Informazione per il 14 aprile 2008 che
avrà come ODG la discussione degli esiti del questionario sulle esigenze formative in edilizia
sostenibile.
Provincia di Ferrara - Ufficio Agenda 21 e INFEA
Corso Isonzo 105/a 44100 Ferrara · tel. 0532 299551 · fax 0532 299525 · e-mail [email protected]
Comune di Ferrara - Servizio Città Sostenibile e Partecipata
Viale Alfonso I d’Este 17 44100 Ferrara · tel. 0532 744650 · fax 0532 744651 · e-mail [email protected]
Scarica

Sintesi dell`incontro ( - 866 Kb)