mercato centroculturale COMUNE di ARGENTA O T TAVA E D I Z I O N E D A L L E O R E 11 . 0 0 A L L E O R E 19 . 0 0 ARGENTA in FIORE DOMENICA 3 MAGGIO 2009 • Mercatino dei fiori • Bonsai • Rose antiche e piante officinali • Mercatino enogastronomico di prodotti tipici biologici e naturali • Negozi aperti, artigianato e mercato straordinario • Mostre fotografiche SCOPRITE LA GIOIA DI RIVEDERE BENE A TUTTE LE DISTANZE Nei nostri centri Multivisione, troverete la giusta soluzione per i Vostri problemi visivi. • Multifocali per la media o lunga distanza. • Multifocali per la guida, l’ufficio o il computer. • Multifocali per piccole montature o per lo sport. • Multifocali per un uso dinamico o statico. • Multifocali esclusive e personalizzate con un design che risponde esattamente alle vostre abitudini visive. La nostra ultratrentennale esperienza garantirà la Vostra soluzione e in poco tempo Vi aggiungerete alle migliaia di nostri Clienti soddisfatti. Portomaggiore (Fe) • Via Fausto Beretta, 25 • Tel. 0532 81.45.95 Argenta (Fe) • Centro Commerciale “I Tigli” • Tel. 0532.85.27.70 www.otticasoni.com • [email protected] Con l’arrivo della bella stagione cresce in ognuno di noi la voglia di passare più tempo all’aria aperta, ammirando la bellezza della natura che in questo periodo vive il momento di maggiore splendore. Uno dei modi migliori per farlo consiste nel dedicarsi alla cura di fiori, piante ed alberelli nel proprio balcone e/o giardino. Ognuno di noi può realizzare, con un po’ di pazienza ed un pizzico di buona volontà, un piccolo angolo di verde che ci permetta di rilassare la mente e lo spirito, assistendo a piccoli-grandi miracoli come quello della germinazione di un seme o dello sbocciare di un fiore, simboli della lenta ciclicità della natura e del suo continuo rinnovarsi “C’è una stagione per ogni cosa e un tempo per ogni evento sotto il cielo. Dal Libro del Qohelet cap. III, versetti 1-8 ”. Il giardino, i suoi spazi, le piante, le ricerche e le delusioni, le nascite e i tanti tentativi: questo mondo avrà sempre qualcosa da dire, da trasmettere. I giardinieri e anche gli ortolani, e pure i frutticoltori, quelli veri, sono sostenuti da un’ indispensabile pazienza e devono fare molta esperienza per diventare bravi. E l’esperienza, si sa, si ottiene solamente con tanta passione, tanto lavoro, tante osservazioni, tante verifiche e tantissimo tempo. È davvero difficile essere bravo subito, da “giovane” giardiniere: ci vogliono parecchi anni di lenta e fondamentale maturazione. Anni di domande, perché non si può essere veri giardinieri senza curiosità. Passeggiare in un giardino è una delle più belle emozioni che si possono provare. Certi giardini sono vivi, pieni di mille attrazioni, profumi e colori. Alcuni sono senz’anima. In altri l’anima è nascosta e pare addormentata, ma c’è. Domenica 3 maggio c’è l’ottava edizione di Argenta in Fiore. Ma i fiori ed i giardini ci sono sempre. Pamela Tavalazzi argentainfiore [3] ARGENTA in FIORE Organizzazione Via Gramsci, 8 44011 Argenta (fe) Tel. 0532.80.00.56 Fax 0532.80.01.10 [email protected] In collaborazione con: COMUNE di ARGENTA Ufficio I.A.T. 800.111.760 www.comune.argenta.fe.it In redazione: Monica Cavina, Alberto Corbelli, Eleonora Ghesini, Pamela Tavalazzi, Emanuele Zagatti L'organizzazione ringrazia fioristi, vivaisti ed espositori presenti alla manifestazione e tutti coloro che hanno contribuito a questa ottava edizione di Argenta in Fiore. www.portaleargenta.it www.argentaweb.it/argentainfiore comune di argenta provincia di ferrara CONSEGNA QUESTO COUPON E POTRAI USUFRUIRE DELLO SCONTO “SPECIALE NOZZE” SCONTO 10% sull’acquisto di fedi nuziali ed incisione GRATUITA. Valido nei mesi di MAGGIO, GIUGNO E LUGLIO COLTIVARE CON LA LUNA La scienza ha confermato le antichissime regole tramandate fin dai tempi remoti: coltivare orti, frutteti e giardini in sintonia con i movimenti del nostro luminoso satellite è sicuramente garanzia di risultati migliori , sani e naturali. Dove piantare gli arbusti del giardino, quando seminare gli ortaggi e come potare i nostri frutteti, sono domande che ci poniamo nel momento in cui decidiamo di prenderci cura dei nostri orti e giardini. Quante volte ci capita di osservare con invidia i giardini piuttosto che i terrazzi fioriti o gli orti dei nostri vicini, chiedendoci quali “pozioni magiche” usino per ottenere quei meravigliosi risultati. Eppure per ottenere soddisfazione dai nostri orti e giardini, basta seguire poche regole, in armonia con le tradizioni botaniche. Possono sembrare parole impegnative, ma sono solo termini moderni con cui si indicata un bagaglio di conoscenze antichissime. In passato, coltivare significava saper sfruttare gli influssi che la Luna esercitava sui vegetali. Le fasi lunari regolavano i tempi dell’agricoltura: potare, seminare, trapiantare… ogni operazione veniva compiuta seguendo il crescente e calare del nostro satellite. Oggi, grazie al recupero delle tradizioni popolari con l’aggiunta di nuove conoscenze tecniche e scientifiche, si è arrivati a compilare i calendari lunari che mese per mese ci indicano i momenti più adatti per svolgere determinate attività legate alla coltivazione della terra. La Luna è tutt’ora considerata la protagonista dell’agricoltura tradizionale. Fonte Pollice Verde “Calendario Lunare” Giunti-Demetra UNA CURIOSITÀ! Noi siamo in grado di vedere solo la parte di Luna illuminata dal Sole. Come mai, man mano che il tempo argentainfiore [7] ERBORISTERIA La Zuppa d’Erbe Per tutto il mese di MAGGIO SCONTO del 10% sui marchi • L’ERBOLARIO • PLANTERS • ERBAMEA • IODASE • ESI • VIROPA Primavera è tempo di depurarsi e drenarsi Via Garibaldi, 4/A · ARGENTA (Fe) · Tel. 0532.805929 passa, vediamo la Luna cambiare fino a scomparire del tutto per poi ritornare a vederla? Queste sono le fasi lunari, cioè le forme con cui la luna ci appare. Le più importanti si succedono a distanza di 7 giorni circa: • la Luna Nuova, si ha quando essa rivolge alla terra la sua metà in ombra • il Primo Quarto si ha quando la Luna si trova in posizione tale che da terra si vede solo metà della parte illuminata dal sole • la Luna Piena si ha quando la si vede tutta illuminata • l’Ultimo Quarto si ha quando da terra si vede la seconda metà della parte illuminata Il periodo in cui lo spicchio di luna visibile aumenta, viene chiamato Luna Crescente; mentre quando lo spicchio visibile diminuisce, è chiamato Luna Calante. LA LUNA E IL GIARDINO Il legame tra Luna e fiori è molto forte. La semina e i trapianti si effettuano con la giusta Luna, dando sicuramente risultati migliori. Gli alberi e gli arbusti nati o trapiantati in Luna Crescente, si sviluppano meglio. I fiori e le fasi lunari: • le azalee preferiscono essere piantate nella fase Luna calante; • la begonia non cresce bene quando è colpita da raggi lunari troppo intensi, preferisce l’esposizione al sole; • il fiordaliso è preferibile piantarlo sul finir della Luna crescente; • il garofano trae beneficio se piantato a Luna crescente e vicino al primo quarto. Per conservarlo più a lungo va tagliato nel plenilunio o nelle quarantotto ore seguenti, perché i fiori sono pieni di linfa; • i gerani vanno potati qualche giorno dopo il novilunio, per non disperdere i succhi linfatici. Durante l’inverno, riparateli in luogo dove possano ricevere luce solare e lunare; • le orchidee sono molto sensibili alla Luna, specialmente nei cinque giorni prima del novilunio; • la rosa bisogna trattarla con antiparassitari durante il primo quarto di Luna, mentre la potatura va effettuata qualche giorno dopo il plenilunio. LA LUNA E L’ORTO Anche la coltivazione dell’orto, traggono miglioramenti se vengono svolte con i ritmi del nostro satellite. Durante la Luna Nuova, si effettua generalmente la maggior parte delle semine di primizie (lattuga e il radicchio da taglio), di alcuni ortaggi rampicanti (fagioli) o di piante a crescita lenta (carote, prezzemolo). Anche la raccolta degli ortaggi da consumo fresco, viene fatta generalmente in questa fase lunare. In Luna Piena si semina la cipolla, per concentrare verso il basso lo stimolo a crescere per evitare che il bulbo prenda cattivo sapore e che la pianta vada prematuramente in semenza. Inoltre, anche la fava, la lenticchia ed il pisello danno un raccolto migliore se seminati quattro o cinque giorni prima del plenilunio. Tutte le verdure da conservare, si raccolgono a Luna Calante. Questo vale anche per la cipolla, patata e aglio. Le erbe aromatiche: l’alloro è preferibile piantarlo in Luna Crescente; il cerfoglio va seminato nelle 12 ore che precedono la Luna Piena; l’erba cipollina nei quattro giorni che precedono la Luna Piena; il prezzemolo preferisce essere seminato nelle quarantotto ore che precedono la Luna Piena mentre il timo va trapiantato nel primo e nell’ultimo quarto. LA LUNA E IL FRUTTETO Nei frutteti, l’influsso della Luna agisce sulla qualità e quantità del raccolto, nonché sulla conservabilità. La Luna Nuova è indicata per il mandorlo, albicocco e susino. Mentre la Luna Piena o Calante è indicata per potature degli alberi da frutto. Anche gli innesti sono indicati per questa fase lunare. argentainfiore [9] SHOES and BAGS Via Garibaldi, 1/D • ARGENTA (Fe) • Tel./Fax 0532.805400 OUTLET Via Trieste, 4/b · Argenta (Fe) APERTO SOLO IL SABATO ABBIGLIAMENTO & ACCESSORI Via Matteotti, 31/g • ARGENTA (Fe) ORTO GIARDINO Nell’Orto… dove frutta e verdura vengono consumate direttamente senza passare dal mercato. UNA CURIOSITÀ! bilirsi in Francia e per poter dar da mangiare ai pellegrini che passavano dalla sua dimora, ebbe bisogno di terra. Il Vescovo Meaux gliene concesse tanta quanta fosse riuscito a circondare con un fossato. A Fiacre bastò piantare un bastone al suolo ed il fossato si scavò da In Francia il 22 settembre si festeggia San Fiacre, patrono dei giardinieri. La leggenda racconta che nel VII secolo, Fiacre, un monaco eremita irlandese, andò a sta- Fonte Il Mondo da sgranocchiare Di Nathalie Tordjman argentainfiore [11] Fioreria Carantoni di Carantoni Stefano P.zza Mazzini, 1 D/E/F • ARGENTA (Fe) Tel. 0532.804547 Cenittrnoess F I NOSTRI CORSI Body • Total Body • Total Dance • Fit Boxe • Jazzercise • Baby Planet • Funky • Yoga • Karate • Aikido • Hip Hop • Kick Boxing • Ginnastica Dolce • Metodo Pilates • Latino Americani Circolo Sportivo ARGENTA (Fe) • Via Celletta, 108 • Tel. 0532.852061 solo miracolosamente. Su questo immenso campo, Fiacre disegnò un orto dove, senza usar vanga né rastrello, fece crescere splendidi ortaggi. In Francia esistono da più di un secolo, gli orti senza case, cioè orti per famiglie. Un tempo venivano chiamati “orti operai” perchè furono creati per fornire agli operai delle fabbriche, un’occupazione per il tempo libero. Si trovano spesso vicino alle grandi città, talvolta anche attaccati alle case. Ogni appezzamento è abbastanza grande per bastare ad una famiglia. Siccome i campi confinano tra loro, spesso i proprietari s’incontrano, scambiano idee e si danno reciprocamente una mano. Se c’è l orto senza casa… c’è la verdura senza orto. Infatti, molta verdura può crescere in vasi o cassette, purchè profondi almeno 30 cm. I ravanelli per esempio si raccolgono dopo venti giorni, l’insalata dopo otto settimane, i fagioli dopo quattro mesi. Le piante aromatiche come timo, rosmarino, allora e salvia possono crescere in una grande cassetta portafiori. UNA CURIOSITÀ! Che cos’è una giardiniera? A seconda dell’epoca e del contesto, una giardiniera è: argentainfiore [13] la pizzoteca NOVITÀ PIZZA al KAMUT per prenotazioni da Michi 0532.80.52.15 FORNO a LEGNA PIZZA • PIZZA AL TAGLIO consegna a domicilio VIA GARIBALDI, 4/G • ARGENTA (FE) • CHIUSO IL LUNEDÌ Argenta Golf Club Via Poderi, 2/A 44011 Argenta (Fe) Tel. e Fax 0532.852.545 [email protected] www.argentagolf.it Chiuso il martedì • una donna che coltiva un orto o un giardino; • un mobile adoperato come sostegno per vasi e fiori; • un contorno composto di varie qualità di verdure tagliate e condite; • un tipo di carrozza scoperta, in voga nel primo novecento; • un’auto giardinetta; • una maestra che lavora in un giardino d’infanzia. L’ORTO DAI MILLE COLORI Per poter avere l’orto variopinto, dobbiamo aspettare l’inizio dell’autunno dove i fiori sono meno numerosi e le piante smettono di crescere. I frutti maturi lo colorano di chiazze rosse, viola, gialle o arancioni e le foglie, prima di cadere, diventano rosso fuoco. Prima dell’arrivo del gelo si ripiantono i porri e si semina per l’insalata, ma soprattutto si prepara il terreno per la primavera. UNA CURIOSITÀ! La verdura è piena di colori. Mettendo in infusione delle bucce di cipolla secche in un po’ di acqua tiepida, si ottiene un liquido giallo chiaro. Dalle foglie di spinaci fresche o dalla parte verde dei porri pestata con il pestello, si estrae un succo verde. Grattugiando una barbabietola cotta o cruda e schiacciandola fino a farne uscire il sugo, si ottiene un liquido color rosso. La pittura naturale diventa più scura quando si secca: nel lampone si trova il rosa, nella carota l’arancione, nel cavolo rosso il viola e nella mora il nero. L’ORTO… SI RIPOSA Le piante dell’orto si sono acquartierate, liberandosi dalle fragile foglie per resistere meglio al freddo. Sembra tutto morto… ma in realtà sta recuperando forze. Il freddo non è nemico dell’orto, sbriciola le zolle di terra, rinfresca i semi preparandoli a germogliare. La neve protegge le radici delle piante dalle gelate in profondità, portando sempre un po’ d’azoto che ne favorisce la crescita. UNA CURIOSITÀ! Insalata in cantina? L’indivia non ha bisogno né di sole né di un orto per crescere, essendo germogli della cicoria. Basta tagliare di sbieco l’estremità della radice e le foglie all’altezza del colletto. Riempire una vaschetta profonda 20 cm. con della terra umida e mettere nei quattro angoli dei tubi di plastica lunghi 40 cm. per versare l’acqua di tanto in tanto. Piantare le radici in piedi l’una contro l’altra. Non è necessario annaffiare troppo, metter la vaschetta in una cantina buia e fresca. Dopo tre-cinque settimane si può procedere alla raccolta. GLI ORTAGGI… NELLA STORIA Gli uomini primitivi si nutrivano di tutto quello che offriva la natura. Animali, piante selvatiche, sempre diversi a seconda della stagione. Gli ortaggi dei nostri giorni non esistevano, piuttosto crescevano i loro antenati che si presentavano meno polposi e meno teneri. I primi orti e giardini circondavano i palazzi dei sovrani orientali, nella quale crescevano cipolle, melanzane, piselli e lenticchie. I greci, invece, utilizzavano prezzemolo e rabarbaro a scopi curativi. A Pompei sono state ritrovate tracce di moltissime verdure: cipolle, cetrioli, ravanelli, lattuga, piselli, fave secche e lenticchie. Nel Medioevo venivano coltivati gli orti per nutrirsi, curarsi e proteggersi. UNA CURIOSITÀ! Vuoi coltivare un condimento medioevale? Il crescione degli orti, all’epoca di Carlo Magno, veniva chiamato naturcium, cioè che fa storcere il naso. Probabilmente argentainfiore [15] ORARIO DI APERTURA LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA CHIUSO 9,00-12,30 14,30-19,00 9,00-12,30 14,30-19,00 9,00-12,30 14,30-19,00 9,00-17,00 9,00-17,00 CHIUSO Ritaglia la tessera e presentala alla cassa. Ogni 20,00 euro di spesa, riceverai un timbro. Quando la tessera sarà completata, avrai diritto ad uno SCONTO del 10%. Promozione valida nei mesi di maggio, giugno e luglio. Via Matteotti, 38/E • ARGENTA (FE) • TEL. 0532.80.56.04 deve questo nome al sapore piccante, gradevole per condire insaporire l’insalata verde o i pomodori. Riempire una vaschetta o in un vaso di terriccio, mescolare i semi di crescione con la sabbia e seminare il composto nella vaschetta. Ricoprire i semi con uno strato sottile di terra, schiacciandolo un po’. Mettere la vaschetta all’aperto, tra febbraio e settembre. La raccolta è consigliabile, quando le piante sono alte 4 cm. CHI NON SEMINA… NON RACCOGLIE! E chi semina vento raccoglie tempesta. Quindi attenzione a non causare discordie e non darti la zappa sui piedi comportandoti contro il tuo interesse. Mentre passeggi nell’orto, ricordati che una mela al giorno toglie il medico di torno e soprattutto… al contadino non fare saper quanto buono il cacio con le pere! Cavolo zucca, rapa, prezzemolo… che cosa ti piacerebbe essere? Frutta e verdura hanno un volto nascosto: • se sei come il prezzemolo, ti si incontra dappertutto • se sei un zuccone o una testa di rapa, proprio non capisci • quando una cosa ti va a fagiolo, ti piace e ti va a genio. Mentre se proprio non ti importa un fico secco, vuol dire che non ti interessa. • l’erba del vicino è sempre più verde e l’invidia fa diventare gialli come i limoni. • se sei rimasto al verde vuol che non hai più un soldo • se dici o fai cose che non c’entrano come i cavoli a merenda, parli o agisci male … ma se sei dolce come un fico, sarai a tutti assai gradito! argentainfiore [17] i zion lette a r cic pa o ri rd · bi g i r o t ora boa nnin Lab · snow ato ru sci cializz spe (Fe) 04 NTA 93876 E G 93. · AR 5/b · Cell. 3 t , o t Fit 2233 lice.i del Via 532.85 ine@a .it h 0 t Tel. il: tos espor n a i e-m .tosh w ww EDICOLA CARTOLERIA ober to di Castrucci R L.go Ariosto · S.Biagio (Fe) · Tel. 339.1011693 APERTO TUTTE LE DOMENICHE MATTINA dalle 7.00 alle 12.30 BONSAI L’azienda agricola Natura in Mignatura di Pesaro, sarà presente con una vasta varietà di bonsai, all’ottava edizione di Argenta in Fiore. Nata nel 1995 nel territorio marchigiano, più precisamente nella provincia di Pesaro, l’Azienda Agricola Natura in Miniatura si pone come obiettivo principale il divenire punto di riferimento per appassionati del Bonsai. Per questo motivo, periodicamente, si organizzano all’interno dell’azienda, corsi per principianti durante i quali si forniscono tutti gli strumenti necessari per intraprendere con successo un hobby entusiasmante, a stretto contatto con la natura. L’Azienda dispone di attrezzatura, vasi e terricci e si distingue per una produzione diversificata di bonsai e prebonsai; di essenze per lo più autoctone, in vari stadi di coltivazione, sia in terra sia in vaso. Tra gli articoli di recente produzione, le “bomboniere Bonsai”, vere e proprie miniature vegetali, meritano particolare attenzione; opportunamente confezionate, costituiscono un regalo originale e indicato per le più svariate occasioni. Tra i servizi offerti da Natura in Miniatura ricordiamo, l’assistenza ai clienti: la possibilità di ricevere, sia telefonicamente che recandosi personalmente per interventi di potatura, rinvaso o… pensionamento! Azienda Agricola Natura in Miniatura Via del Vallato, 6 61037 Molino Vecchio Mondolfo (PU) Tel. 0721.930264 Cell. 333.3426835 argentainfiore [19] LA TERRAZZA… PROFUMATA E COLORATA, COME UN GIARDINO! Creare un giardino, un parco, o semplicemente un piccolo spazio verde sul terrazzo o sul balcone è come realizzare un’opera d’arte. C’è bisogno di creatività, di conoscenze tecniche, di studio e tanta passione. Una terrazza non ha solo la funzione di copertura, ma deve essere praticata e goduta e per far si che questo accada c’è bisogno che sia piena di verde e fiori colorati che le diano un fascino naturale. Prima di procedere [20] argentainfiore alla costruzione di una terrazza giardino è necessario tenere presente alcuni punti fondamentali: • La portata della soletta, per la sua salvaguardia e quella dei locali sottostanti. • L’attenzione agli elementi vegetali, al loro rigoglio e al fattore clima che contribuirà alla scelta degli elementi di arredo e quelli vegetali. Sarebbe buona cosa se la superficie della terrazza o parte di essa diventasse un grande contenitore di terra ma questo potrebbe causare dei problemi se non si calcolassero bene la portata della soletta, la sua impermeabilizzazione, la coibentazione. Il problema viene così risolto con l’impiego di contenitori come vasi, cassette anche in muratura che contengano un quantitativo sufficiente di terreno. I vasi di terracotta sono i più salutari ma data la loro porosità, l’umidità del terriccio si disperde facilmente e quindi bisogna innaffiare più spesso le piante. Le cassette di legno sono meno salutari, poiché nelle venature possono annidarsi muffe e insetti e in più sono meno durevoli. I contenitori di cemento hanno più o meno le caratteristiche dei precedenti ma con la differenza che sono molto pesanti e nel caso di terrazzi e balconi vanno usati con cautela. I vasi di plastica sono leggeri e impermeabili, quindi la terra non respira molto. Ci sono quelli a riserva d’acqua, ma sono molto costosi, quindi si preferisce usarli per gli interni dove possono essere molto più vantaggiosi. • Materia organica che favorisce il fogliare della pianta, ma può danneggiare la fioritura per questo è consigliato nelle piante sempreverdi. Inoltre va ricordato che bisogna concimare periodicamente il terreno per rifornirlo di azoto, fosforo e potassio. • Per gli arbusti da fiori, sempreverdi e rampicanti, va bene il comune terriccio cioè terra di giardino, torba, poca sabbia di fiume e concime minerale. • Per specie bulbose ed erbacee da fiori, si usa il terriccio universale più fertile del precedente. IL TERRENO Non potendo usare grandi quantitativi di terreno, dobbiamo scegliere con cura quello da utilizzare e deve essere prima di tutto terra leggera e deve consentire alle piante di succhiare, tramite le radici, gli elementi nutritivi. Si consiglia quindi di usare terre e terricci già preparati per giardini pensili e colture in vasi e cassette, che potranno essere usati allo stato puro, o con l’aggiunta di: • Sabbia di fiume per alleggerire la natura fisica e aumentare la permeabilità. • Torba per trattenere l’umidità. argentainfiore [21] il Centro del tuo shopping Via Crocetta, 9/C · Argenta (Fe) www.argentaweb.it/tigli Oltre 6.500 mq per i tuoi acquisti • Per le specie calcifughe, che non sopportano il calcare, come le azalee, i rododendri, le camelie, c’è bisogno di un terriccio acido. • Per le piante grasse si usa un terriccio molto sciolto e permeabile: terra di giardino, e sabbia di fiume mescolate in parti uguali e un poco di polvere di calcinacci. LA SCELTA DELLE PIANTE La scelta è relativamente limitata a causa delle esigenze climatiche ed ambientali. Infatti, non tutte possono crescere rigogliose nello strato di terra sopportabile da una terrazza, ma con un’attenta cura si può risolvere notevolmente il problema. Prima di scegliere la specie, è indispensabile avere le idee chiare in merito ad un programma, ad esempio a seconda del clima si può scegliere una vegetazione sempreverde, una fioritura a rotazione in ogni stagione, le possibilità sono varie a seconda dei fattori citati, ma anche dei gusti personali. L’ESPOSIZIONE AL SOLE Ogni specie di pianta ha bisogno di essere più o meno esposta al sole. Molte piante fino a quando sono in giardino, si adattano ad ogni esposizione, sul terrazzo invece hanno bisogno di un poco d’ombra. Qui di seguito esponiamo alcuni esempi: • I gigli e alcuni rampicanti vogliono la chioma al sole e il piede alla ombra. Per i rampicanti questo è possibile ma per i gigli è più difficile e si potrebbe piantare al loro piede qualche specie a basso sviluppo, come la felce, che lo mantenga fresco. • Le rose e i gerani hanno una maggiore fioritura se possono godere di un paio d’ore di ombra al giorno, casomai filtrando i raggi con stuoie o con una trama di foglie formata da un rampicante. • I rampicanti, possono soffrire del riverbero delle pareti sulla quale sono appoggiate, si consiglia pertanto appoggiarlo a una trama di fili messa a distanza dalla parete Dopo avere organizzato la terrazza, le piante dovranno essere aiutate, concimandole periodicamente, mantenendo il terriccio al giusto grado di umidità e aerazione, evitando attacchi parassitari che potrebbero recare danni molto seri. Certamente non è un compito semplicissimo, ma con un poco di attenzione i risultati gratificheranno ogni sforzo! argentainfiore [23] IL LIBRO, COME FARMACIA DELL’ANIMA Per la prima volta ad Argenta in Fiore c’è Leonardo Mari e il suo spazio libri che proporrà svariati testi che trattano i temi di questa manifestazione: orto, fiori, giardino, cucina ed anche un pochino di storia locale, sono indubbiamente argomenti che interessano proprio tutti! Quest’anno abbiamo voluto dedicare uno spazio ai libri, per sottolineare [24] argentainfiore l’importanza del “leggere”, che apporta benefici sia alla nostra sete di conoscenza, sia, anzi specialmente, alla nostra anima. “Ci sono libri che si posseggono da vent’anni senza leggerli, che si tengono sempre vicini, che uno si porta con sé di città in città, di paese in paese, imballati con cura, anche se abbiamo pochissimo posto, e forse li sfogliamo al momento di toglierli dal baule; tuttavia ci guardiamo bene dal leggerne per interno anche una sola frase. Poi, vent’anni dopo, viene un momento in cui d’improvviso quasi per una fortissima coercizione, non si può fare a meno di leggere uno di questi libri d’un fiato, da capo a fondo: è come una rivelazione. Ora sappiamo perché lo abbiamo trattato con tante cerimonie. Doveva stare a lungo con noi; doveva viaggiare; doveva occupare posto; doveva essere un peso; e adesso ha raggiunto lo scopo del suo viaggio, adesso si svela, adesso illumina i vent’anni trascorsi in cui è vissuto, muto, con noi. Non potrebbe dire tanto se per tutto quel tempo non fosse rimasto muto, e solo un idiota si azzarderebbe a credere che dentro ci siano state sempre le medesime cose”. Elias Canneti, La provincia dell’uomo – Quaderni appunti 1942-1972 L E M O S T R E F O T O G R A F I C H E D I A R G E N TA I N F I O R E EMANUELA BAIONI E E IL CINE FOTO CLUB IMMAGINI DI ARGENTA “In psicologia esiste un termine – sinestesia – per indicare una contaminazione dei cinque sensi nella percezione del percepibile. Come quando un suono ci fa venire in mente un odore, o un colore stimola la sensazione gustativa di un sapore. Quello che cerco di trasmettere in queste immagini non è solo la sensazione visiva, ma l’odore dell’acqua ferma, il fruscio sulla superficie, i colori dei miei bianco e nero. Spero di esserci riuscita”. Così scrive Emauela Baioni della mostra “Paessaggi in bianco e nero” in esposizione ad Argenta in Fiore. Nata a Faenza il 12 maggio del 1969 Emanuela vive e lavora in Romagna. Una predisposizione per le arti la porta a dedicarsi alla pittura fin da bambina ma è poi già da grande che troverà la sua chiave di volta, la fotografia. Intraprendendo quello che credeva essere un gioco e un semplice hobby si rivela essere un amore incondizionato per la bellezza in ogni sua forma e una necessità di trasmettere le emozioni intrinseche e talvolta nascoste della natura nella sua simbologia. Emanuela inizia così un percorso di ricerca e di studio che affronta da autodidatta iscrivendosi ad alcuni siti di fotografia su web, uno su tutti e il più importante per la sua crescita artistica é Maxartis, il quale vedrà sorgere le sue prime immagini naturalistiche che la porteranno a formare il suo stile personale. Una cinquantina sono i soci del Circolo Fotografico Immagini di Argenta che quest’anno ritorna ad Argenta in Fiore a conclusione del concorso fotografico realizzato durante il Corso di Fotografia 2009. Gli obiettivi del Circolo sono la diffusione e la condivisione dell’arte fotografica in tutti i suoi aspetti. I soci realizzano mostre fotografiche, recuperano materiale inedito, ed organizzano con successo corsi di fotografia anche digitale. Sarà possibile domenica 3 maggio parlare con tutti loro, avere informazioni sull’attività del circolo e sui progetti futuri. Cine Foto Club Immagini di Argenta SERGIO STIGNANI tel. 339.3743507 argentainfiore [25] il portale della città di Argenta www.argentaweb.it _la storia di argenta attraverso le immagini _le foto e i video degli argentani _news, eventi, cinema e teatro _associazioni, gruppi sportivi e musicali _dove mangiare, dove dormire _monumenti, musei e oasi _la storia del calcio argentano _foto degli amici a quattro zampe estetica abbronzatura benessere LUNEDÌ CHIUSO Mar · Mer · Gio · Ven 8:00-20:00 Sabato 8:00-18:00 44011 ARGENTA (FERRARA) • VIA GRAMSCI, 12/E • TEL. 0532.318045 11 APRILE · 3 MAGGIO M E R C A T O C E N T R O C U LT U R A L E mercato centroculturale Comune di Argenta Cielo e Terra: prospettiva diversa IMMAGINI FOTOGRAFICHE DI SERGIO STIGNANI ALCUNI DEI NOSTRI SERVIZI Progettazione e manutenzione giardini Sfalci Potature Dalle potature dei giardini di casa alla progettazione dei vostri piccoli e grandi spazi verdi. Preventivi gratuiti. Disponiamo di un cestello con piattaforma fino a 15 metri per ogni esigenza. Coop Sociale e Servizi la Pieve Via Rondinelli, 1 • 44011 ARGENTA (Fe) Telefono 0532.804999 • Cell. 347.9714324 [28] argentainfiore Dagli anni ’80, come organizzazione senza scopo di lucro, siamo impegnati nell’inserimento di persone diversamente abili nel mondo del lavoro. Grazie alla serietà degli obiettivi e alla professionalità dei nostri operatori, abbiamo raggiunto lusinghieri risultati sia in ambito pubblico che privato. MASCHERE PER CAPELLI La natura ci offre tante possibilità per la cura e la bellezza dei nostri capelli. Esistono, infatti, diversi rimedi naturali utilizzando semplicemente prodotti di uso quotidiano. Come curare i capelli grassi Versare in ciotola un cucchiaio di radice di zenzero (in succo), un cucchiaio di olio di sesamo e un cucchiaino di succo di limone, mescolare bene e applicare la miscela sulla cute e attendere che si asciughi prima di passare al lavaggio dei capelli, seguire questo iter due o tre volte a settimana. Se vuoi capelli più chiari, usa la camomilla, mentre per scurire il tè nero I principi attivi della camomilla conferiscono ai capelli biondi un riflesso dorato e ne schiariscono la tonalità, mentre sciacquando i capelli scuri con un tè nero forte si rende più de- ciso un bel tono di castano oppure, a seconda del tono naturale, si possono ottenere riflessi rossi. Come mantenere giovane i capelli Per capelli precocemente ingrigiti usa un decotto preparato con un cucchiaino di tè e uno di salvia essicata, fatti bollire per un paio d’ore con un litro d’acqua, filtrati e uniti ad un cucchiaio di rhum. Anche la frutta può essere molto utile. Mela e banana ad esempio, possono sono alla base di due diverse ricette per creare in casa delle maschere idratanti e nutrienti. In particola modo, la banana nutre i capelli e li rende sani e setosi, il miele e l’olio contribuiscono a rendere più morbidi e lucidi i capelli. Maschera alla banana Ingredienti: 1 banana matura 1 cucchiaio di miele 1 cucchiaino di olio di mandorle dolci. Schiacciare una banana e amalgamarla con il miele e l’olio di mandorle dolci. Distribuire il composto ottenuto uniformemente su tutta la lunghezza del capello, coprire con una cuffia di plastica (quelle che si usano durante la doccia vanno benissimo, ma se non ne abbiamo una a disposizione possiamo anche usare della pellicola) e tenere in posa per 15 – 30 minuti. Risciacquare abbondantemente con acqua tiepida. Maschera mela e banana Ingredienti: 2 mele 1 banana 2 cucchiai di miele Frullare la mela e la banana, aggiungere poi il miele e mescolare il composto amalgamando bene. Spalmare sui capelli umidi dopo lo shampoo e lasciar agire per 10 minuti. Risciacquare poi con abbondante acqua tiepida. Questa maschera unisce alle proprietà nutrienti della banana, emollienti ed idratanti del miele, la capacità della mela di rinforzare i capelli fragili e di stimolarne la crescita. argentainfiore [29] grafica pubblicitaria organizzazione di eventi ufficio stampa progettazione e costruzione web site via gramsci 8 - 44011 argenta (fe) tel. 0532 800056 - fax 0532 800110 www.studiotavalazzi.com