Galileo Galilei (1564-1642) q Il Cannocchiale • 1592 Galileo è professore di matematica all’Università di Padova. Dalla Repubblica gli viene assegnato anche il compito di ideare nuovi strumenti tecnici • 1609 perfezionamento di uno strumento ideato da un artigiano fiammingo Hans Lippershey (1570-1619) nel 1608: il telescopio • Invenzione di Galilei: frattura dello spazio epistemologico della scienza del suo tempo Introduzione di strumenti nella scienza che si vuole puramente contemplativa secondo il pardigma aristotelico Mirare al cielo: spazio dell’immutabile, insensato per gli scienziati del tempo avvicinarlo • La battaglia culturale per la nuova scienza 1610 Sidereus Nuncius • 1613-1616: Lettere Copernicane: rapporto fra verità rivelate e verità Scoperta dei monti e valli lunari di ragione ed esperienza Scoperta dei satelliti di Giove Scoperta della via lattea come Scienza e religione non contraddittorie, ma agglomerato di stelle incommensurabili Fasi di Venere Distinzione di finalità Macchie solari Distinzione di modalità di fondazione Distinzione di linguaggio Errato impegnare i testi sacri su questione di natura scientifica: in questo campo la verità scientifica è criterio di validità •1616 L’autorità ecclesiastica attraverso il cardinale Bellarmino impone a Galileo di non professare più la teoria copernicana • 1624 Pubblicazione del Saggiatore in onore di Urbano VIII •1632 Dialogo sopra i Massimi Sistemi •1633 Processo a Galileo e condanna all’abiura e al domicilio coatto a vita Il metodo: sensate esperienze, certe dimostrazioni • Sensate esperienze Esperienze dotate di senso: osservazioni sistematica, potenziata e resa rigorosa dall’uso di strumenti Preselezione dei dati dell’esperienza: formalizzazione matematica Distinzione qualità primarie (oggettive) e secondarie (soggettive): matematizzazione della natura (Saggiatore) • Certe Dimostrazioni Elaborazione matematica dei dati porta ad una formulazione di una ipotesi matematica che prevede l’individuazione di relazioni costanti fra i dati Dedurre dall’ipotesi una serie di previsioni su come dovrebbe comportarsi la natura se l’ipotesi fosse esatta Controllare sperimentalmente se la natura rispetta le previsioni formulate dalla teoria matematica: in questo caso si individua una legge scientifica Spiegazione scientifica non è più così l’individuazione dell’essenza, ma il reperimento di relazioni costanti fra fenomeni espresse attraverso funzioni matematiche. Dal perché al come funziona. Capacità predittiva del sapere scientifico Dialogo sopra i massimi sistemi • Partecipanti al dialogo Salviati: scienziato copernicano Simplicio: filosofo aristotelico Sagredo: nobile veneziano, pubblico dotto e informato • Finalità: presentazione dei due sistemi (Aristotelico tolemaico e Copernicano)senza che l’autore (apparentemente) prenda posizione per l’uno o per l’altro • Argomenti a sostegno del paradigma copernicano Principio di inerzia : i moti orizzontali di traslazione non vengono annullati dal moto verticale di caduta, ma si compongono con questo. Principio di composizione del movimento Principio di relatività del moto: non è possibile sulla base di esperienze meccaniche e osservazioni compiute all’interno di un sistema, senza punti di riferimento esterni a esso, decidere se il sistema si trovi in stato di quiete o di movimento rettilineo uniforme (esperimento mentale della nave) Composizione del movimento Obiezione degli aristotelici: se la terra si muovesse un grave fatto cadere dall’alto di una torre toccherebbe terra non perpendicolarmente alla torre, ma più indietro rispetto ad essa Spiegazione di Galileo: secondo il principio di composizione del movimento un corpo sollecitato da 2 moti differenti si muove lungo la risultante: il che equivale a dire che il punto raggiunto dal corpo equivale a quello in cui esso si troverebbe supponendo che le due differenti sollecitazioni siano intervenute successivamente Stando su una nave noi percepiamo il movimento verticale di caduta di un grave perché tale movimento è relativo alla nave, ma non quello di traslazione orizzontale perché quest’ultimo è comune sia al grave che alla nave Movimento percepito Movimento non percepito Il Telescopio Copia di uno dei telescopi creati da Galileo Matematizzazione della natura • La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente sta aperto innanzi agli occhi (io dico l’universo), ma non si può intendere se prima non si impara a intendere la lingua, e conoscer i caratteri , ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica , e i caratteri sono triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola: senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto Galilei, Il saggiatore Il Dialogo sopra i Massimi Sistemi I monti e le valli della Luna Le fasi di Venere Le caratteristiche della nuova scienza • Non più metafisica che si rivolge al senso unitario del tutto per contemplarlo, ma sapere che si rivolge alla dimensione fenomenica per controllarla attraverso la previsione • Dalla ricerca delle cause e dei perché ultimi alla descrizione del funzionamento della natura • Costituzione del dato scientifico a partire dalle operazioni del ricercatore (preselezioni dei dati e esperimento) Le caratteristiche della nuova scienza • Avalutatività della scienza. La scienza si disinteressa della dimensione del valore e di ciò che non è traducibile in termini matematici • Alla nuova scienza corrisponde una nuova idea dell’universo: non più un cosmo organizzato secondo un sistema di fini, ma universo matematicamente ordinato, retto da un ordine meccanico • Rimane in comune l’idea di una intima razionalità del reale (uniformità della natura) e un fondamentale realismo (possibilità di rispecchiare oggettivamente l’ordine della realtà)