Una guida per vedere Alla scoperta di guardare, conoscere affascinanti segreti Roberto Zoffoli Sindaco di Cervia Riccardo Todoli Delegato al Verde Pubblico L I ’uomo che è cieco alle bellezze della natura ha perduto metà del piacere di vivere”: è una frase di Robert Baden-Powell, l’uomo che oltre cent’anni fa fondò il movimento degli scout, che ancora oggi coinvolge milioni di giovani in tutto il mondo. Con questa simpatica e divertente guida il Comune di Cervia vuole proprio aiutare i ragazzi a vedere, guardare e conoscere meglio le numerose bellezze del nostro Parco Naturale, per regalare loro il piacere di vivere. l Parco naturale è una delle risorse ambientali più preziose del nostro territorio. I suoi 27 ettari sono un’area protetta per numerose specie di animali e per una straordinaria varietà di piante. Questo opuscolo, soprattutto rivolto ai bambini e alle scuole, è una semplice e piacevole guida, per conoscerlo meglio e avventurarsi nei suoi sentieri, alla scoperta dei suoi piccoli affascinanti segreti. 1 Matteotti Rotonda Torino Casa Tennis farfalle Jelenia Go ra i Ravenna Rotonda 1o Maggio Albero preistorico Wollemia Nobilis Mil ano Stadio G. Todoli Rotonda Mascagni Corelli Porto turistico Piazzale dei Salinari Salina Camillone Come ci si comporta al parco Sottopasso ciclo a pedonale Bov Stazione ferroviaria Parco Delta del Po Stazione Sud Piazzale Resistenza Centro Storico N. Sauro Cervia Piazza Informa A. Costa Viale Roma i Dei Mille Rotonda Vincenzo Giudice Milazzo C. Colombo FORLÍ Volturno Rotonda Pertini Rotonda Deledda Rotonda della Pace 9 Cerviavventura Voliere 9 2 5 Cervi e daini 1 MARE ADRIATICO ADRIATIC SEA 3 5 6 Palazzetto dello sport 1 1 4 7 T non entrare con cani non accendere fuochi non entrare con biciclette o moto non abbandonare i rifiuti, utilizza gli appositi contenitori, non strappare fiori e piante occorre essere attenti a quello che si butta, impegnamoci a dividere non calpestare i cespugli i rifiuti riciclabili (carta, metalli, plastica, vetro...); attraverso la non spaventare gli animali raccolta differenziata proteggiamo l’ambiente. non dar da mangiare agli animali Un bravo visitatore non lascia traccia del proprio passaggio! 2 4 Bar - Area picnic 7 Mufloni 8 Cavalli - Asinelli - Bufali 6 Caprette Rotonda Don Minzoni Rotonda Viale Milano M. Fantini Forlì Rotonda Cadorna 1 Fauna acquatica 2 Vacche Romagnole - Pony 3 Mostra polli ornamentali CERVIA PINETA G. Di Vittorio Parco della Salina Parco Treffz Piazzale Napoli Milano Marittima Piazzale Genova Golf 2 Giugno ne Ascio Bosco di inizio Millennio Stazzone Parco Naturale Terme Romea Nord S.S. 16 Adriatica PINETA Canoa Kajak Club Centro agrituristico Le Ghiaine SALINE mi presento, mi chiamo Parco Naturale, sono nato nel 1962 ed ho un’estensione di circa 30 ettari mi trovi a Milano Marittima, scopri come sono fatto! Avventurati lungo i miei sentieri; sono sicuro che insieme trascorreremo ore piacevoli ed interessanti RAVENNA Ciao, Rotonda Pietro Zangheri 8 3 Wollemia Nobilis L’albero Si tratta di una delle più antiche e rare specie di tutti i tempi, un vero e proprio “fossile vivente”! La storia della scoperta Fino a pochi anni fa questa specie era conosciuta solo grazie al ritrovamento di fossili datati 90 milioni di anni fa ma, nell’agosto del 1994, una guardia forestale di nome David Noble, durante una passeggiata nella foresta tropicale del Parco Nazionale Wollemi in Australia, si calò in una gola dove notò questo particolare albero e ne prese con sé un ramo caduto per studiarlo. Era la Wollemia! una specie che si credeva estinta. 4 preistorico australiano messo a dimora all’interno del parco Colora il dinosauro! Il Comune di Cervia aderisce alla conservazione di questa specie Salviamola dall’estinzione Dato che in natura sono state trovate solo 100 piante che vivono in due piccoli boschi, sono state introdotte regole molto severe per proteggerle: il luogo preciso della scoperta viene tenuto segreto e l´accesso al territorio é riservato solo agli scienziati. Ma che cosa succederebbe in caso di incendio?. Per prevenire il rischio di estinzione dovuto a catastrofi naturali come l’incendio, alcuni piccoli alberi sono stati piantati in luoghi diversi da quello del ritrovamento; nell’anno 2008 anche il Comune di Cervia ha aderito al programma di conservazione di questa specie ed ha messo a dimora un esemplare all’interno del parco naturale. Nome scientifico: Wollemia nobilis Famiglia: Araucariaceae. Il nome di questa conifera, onora il luogo in cui è avvenuto il ritrovamento ("Wollemi National Park” - Wollemi significa nella lingua degli Aborigeni “guardati intorno, tieni gli occhi aperti e fai attenzione”) ed il nome del suo scopritore (David Noble). 5 Piccoli microrganismi decompongono tutti i rifiuti... Storia del BOSCO del Parco Naturale Tanto tempo fa, quando noi non eravamo ancora nati, il bosco del parco naturale non esisteva, al suo posto c’era il mare ed una spiaggia lunghissima; la sabbia veniva trasportata dal vento che spostandola formava piccole dune. Per molto tempo il paesaggio rimase senza piante, poi final- formazione delle dune per graduale deposizione della sabbia trasportata dal vento Successione dei tipi di vegetazione mare battigia dune basse instabili primo cordone dune depressioni dunale riscaldate interdunali umide o temporaneamente inondate antichi cordoni litoranei (staggi) vento mare depressioni (bassure) mente qualche seme riuscì a dar vita alle prime erbe (che fatica e che coraggio che occorreva per crescere sulla sabbia!). Questo primo intreccio di rami e di foglie nel tempo riuscì a formare uno schermo sufficiente a proteggere dal vento che veniva dal mare altre piante più delicate, cosi’ 6 incominciarono a spuntare piccoli cespugli ed alberi. Così ha avuto inizio il bosco di Cervia, ancora però non si chiamava pineta! Non si sa ancora chi sia stato a piantare bosco xerofilo bosco igrofilo e area paludosa bacini d’acqua dolce i primi pini (molti credono che siano stati i romani che avevano intenzione di sfruttarne il legno per poi costruire la loro flotta); per certo si sa che la pineta ha offerto per secoli legna e pinoli e che il pino è l’ornamento più bello del bosco di Cervia. 1 Le erbe gli alberi ed i cespugli crescono grazie al terreno fertile, al sole, all’aria ed all’acqua; 2 Gli erbivori vi trovano tutte le erbe ed germogli di cui hanno bisogno; 3 Molti insetti 2 volano da un fiore all’altro alla ricerca di nettare; 3 4 Gli uccellini vanno a caccia di insetti, e nel bosco trovano anche il materiale per costruire il loro nido; 5 Al suolo le bacche attirano piccoli animali, sottoterra molti animali scavano gallerie alla ricerca di radici da mangiare; 1 Ecosistema della Pineta 4 6 6 I carnivori vi hanno costruito le loro tane e si dedicano alla caccia. Piccoli microrganismi decompongono tutti i rifiuti (foglie e rami secchi, animali morti, escrementi...) e li trasformano in nutrimento per le piante. Come vedi nella pineta ed in ogni bosco ognuno è utile all’altro perché gli fornisce cibo; piante, animali e microrganismi sono legati fra loro da una catena alimentare. Gli anelli di questa 5 catena sono i produttori (le piante), i consumatori (erbivori, carnivori ed onnivori) ed i decompositori (microrganismi). 7 Vertebrati Con la colonna vertebrale Pesci Vivono nell’acqua e respirano attraverso le branchie. Anfibi Vivono sia in acqua che sulla terra. A seconda dello stadio di sviluppo (girino adulto) respirano attraverso branchie o polmoni. Rettili Hanno il corpo coperto da scaglie o gusci, respirano attraverso i polmoni. 8 Gli animali Scopri come sono fatti Gli animali sono diversi dalle piante perché sono in grado di muoversi. Ricorda che a seconda di quello che mangiano si chiamano erbivori, carnivori e onnivori. Gli animali possono essere divisi in grandi gruppi. Ecco alcuni trucchi per riconoscerli che funzionano quasi sempre. Uccelli Hanno il corpo protetto da piume e depongono le uova. Mammiferi Hanno il corpo protetto da peli ed allattano i loro piccoli. Invertebrati Senza la colonna vertebrale Insetti Hanno sei zampe. Gli alberi Scopri come sono fatti Margine Le foglie sono Nervature formate da una Lamina Picciolo lamina unita al ramo tramite il picciolo. Nella lamina puoi vedere dalle nervature che sono come piccoli canali, nella pagina inferiore ci sono dei piccolissimi buchi che si chiamano stomi. Il frutto serve a proteggere i semi, perché dai semi nascano nuove piante occorre che questi siano trasportati a terra meglio se in un punto lontano dalla pianta che li ha prodotti, infatti: i frutti carnosi sono una golosità per molti animali che mangiano le bacche e poi disperdono i semi attraverso i loro bisogni; alcuni frutti possiedono una specie di uncino e si attaccano al pelo degli animali poi si aprono per fare uscire i semi altri hanno piccole ali o ciuffi di peli e si fanno trasportare dal vento. Aracnidi Hanno otto zampe. Molluschi Hanno il corpo molle .......... Le foglie sono veri e propri laboratori in cui avviene una magia che si chiama Fotosintesi. Le foglie sono capaci di catturare l’energia del sole e trasformare i liquidi assorbiti dalle radici e l’anidride carbonica assorbita dall’aria in elementi nutritivi che servono per formare nuovi rami e germogli. Alla fine di tutto questo lavoro attraverso gli stomi esce un prodotto di “scarto”, è l’ossigeno che respiriamo! Senza alberi non ci sarebbe l’aria pulita. Contando i cerchi conosceremo l’età dell’albero. Anche per le piante per la riproduzione sono necessari maschi e femmine; questi si trovano nei fiori. Perché da un fiore si formi il frutto e poi il seme occorre che i granelli di polline maschile vengano trasportati alla parte femminile del fiore, questo compito è affidato al vento ed agli insetti. I fiori impollinati dal vento sono poco appariscenti, quelli impollinati dagli insetti al contrario hanno colori vivaci e sono profumati perché devono attirare questi particolari animali. Le radici ancorano la pianta al terreno, sono rivestite da microscopici peli che sono capaci di assorbire l’acqua ed i sali minerali. 9 FLORA e FAUNA della pineta Sicuramente a passeggio nel bosco avrai notato diversi alberi, anche il sottobosco è ricchissimo di cespugli ed erbe. Quanti tipi di foglie! Alcune sono sempreverdi, altre in autunno cadono dalla pianta. Molti animali qui hanno trovato il loro rifugio; se sei un un buon osservatore potrai vederli oppure scoprire tracce della loro presenza (impronte, avanzi di cibo, tane, escrementi…) Leccio Assiolo Pino domestico Cercali nel parco, osservali con attenzione e completa la scheda Foglie Pino Domestico Sempreverdi A forma di ago Frutti Assiolo 10 Leccio Farnia Caduche Pigna Sempreverdi A forma ovale Ghianda Lepre Tartaruga Farfalla Uccello Mammifero Farnia Pungitopo Pino marittimo Farfalla Bacca Erbe Mi nutro di Sono un Pino Marittimo Pungitopo Volpe Piccoli animali Insetto Lepre Disegna il tuo preferito Tartaruga 11 Disegna il tuo animale preferito FLORA e FAUNA dello stagno Lo stagno brulica di vita. Molte piante preferiscono terreni umidi: ci sono quelle che crescono sul bordo dello stagno, quelle che galleggiano sulla superficie e quelle che vivono sotto il pelo dell’acqua. Alcuni animali vi si recano per bere, altri per fare il bagno, altri ancora lo scelgono come luogo in cui vivere; dai più piccoli come le larve di alcuni insetti a quelli di maggiori dimensioni come anatre, pesci, rettili ed anfibi. Cercali nel parco, osservali con attenzione e completa la scheda Tifa Sui bordi dello stagno Dove cresco Lenticchia d’acqua Galleggio sull’acqua Lenticchia d’acqua Testuggine palustre Volpoca Notonetta Simili una spada Tartaruga Rana Notonetta Volpoca Mi nutro di 12 Rana verde Iris Foglie Sono un Tifa Rettile Anfibio Insetto Uccello Germano Iris d’acqua Germano Reale Disegna la tua pianta preferita 13 Fattoria degli animali Molto tempo fa gli uomini scoprirono che era più facile tentare di addomesticare gli animali piuttosto che andare a cacciarli, così i primi animali selvatici, furono chiusi in recinti, e l’uomo incominciò a prendersi cura di loro ed a selezionarli attraverso incroci. Certamente, sono state le carni il latte e le uova a rendere gli animali “preziosi” ma non dimentichiamoci di altri usi: aiuto durante il lavoro agricolo, mezzo di trasporto, guardia, aiuto durante la caccia, compagnia... Ora che hai letto la storia dell’addomesticazione ti invito a conoscere la fattoria del parco naturale. Asino Daino Cavallo Avelignese Pollo Cercali nel parco, osservali con attenzione e completa la scheda Cavallo Pony, Mulo A cosa servo, cosa produco Il mio verso è Che cosa mangio I miei piccoli si chiamano 14 Asino Trasporto Nitrito Vacca e Bufala Latte e carne Raglio Pecora Capra Muflone Pollame Belato Bufala Fieno puledri Capra Disegna uno dei tuoi animali preferiti 15 I giochi nel parco Per ogni foglia un frutto 2 1 5 6 8 9 P 14 9 16 4 7 12 Ogni pianta ha foglie e frutti. 1 foglia ed 1 frutto fanno parte della stessa pianta, uniscili con una linea. (sai dirmi qual è il nome di queste piante?) 3 10 11 13 15 16 17 Cruciverba ORIZZONTALI 2 Il nome del bosco di Cervia 7 Non è ancora una rana 8 Preposizione 9 Il contrario di si’ 10 Nome di persona 12 Il nome di un rapace 14 Prodotto dalle api 16 Torna ogni primavera 17 Soggetto VERTICALI 1 Verso del pulcino 2 Si mangia del pino 3 Dentro 4 Conosciuta 5 Casa di alcuni animali 6 Serve a volare 7 Abitante del bosco 11 Stato dell'Asia 12 Albero da frutto 13 L’animale che ride 15 Segno che moltiplica