Agriturismo “Belladonna” Le antiche cantine aziendali AGRITURISMO, VINO “ORCIA”, OLIO BIOLOGICO “DELL’OLIVIERA”, VIN SANTO, GRAPPE, MIELE, PIANTE OFFICINALI, PRODOTTI PER LA SALUTE, ANTICHI TESSUTI BELLADONNA S.A.S. di Lemmi Teresa in Simonelli Villa Malintoppo 53027 San Quirico d’Orcia (SI) P.IVA 00301910527 UFFICI Tel. 0577 897524 899920 Fax 0577 898244 AGRITURISMO Tel. 0577 899940 Fax 0577 898264 e-mail: [email protected] www.SimonelliSanti.it Antico Frantoio Biologico Simonelli-Santi Spremitura a freddo con sistema tradizionale a presse e molazze in pietra VISITE GUIDATE E DEGUSTAZIONI DI OLIO E VINO SU PRENOTAZIONE Residenza per vacanza “Porta Cappuccini” www.SimonelliSanti.it “Questa è la Villa di Malintoppo dove fermarsi è buona ventura!!!” (sede aziendale) L’Azienda Agrituristica Belladonna fa parte delle riunite Aziende Agrarie Simonelli-Santi tutte situate nel cuore del Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d’Orcia nei Comuni di San Quirico d’Orcia, Pienza e Castiglione d’Orcia, nel sud della provincia di Siena. I Simonelli-Santi sono agricoltori da più di dieci generazioni. L’amore per la campagna è stato spesso affiancato da passioni per le scienze: la botanica, la chimica, la zootecnia e la farmacologia. Le Aziende Agrarie Simonelli-Santi si sono recentemente riunite cercando di sviluppare una moderna concezione dell’agricoltura con attività correlate. Il settore dell’agriturismo e dei prodotti tipici è stato fortemente rivalutato dando vita ad un “pacchetto” di prodotti e servizi unico nell’area. In particolare l’Azienda Agrituristica Belladonna è situata a San Quirico d’Orcia e possiede due strutture ricettive site in magnifiche posizioni panoramiche con vista su Montalcino o sulla Val d’Orcia ed in grado di accogliere comitive (fino a 9 persone) o semplicemente piccole unità familiari. Tali residenze sono frutto di una recentissima ed attenta ristrutturazione che ha tenuto conto delle caratteristiche architettoniche delle abitazioni nelle campagne toscane. In esse si può apprezzare il fascino dei vecchi casali unito alle comodità moderne. Le camere sono tutte accoglienti per poter vivere la campagna ed apprezzarne la quiete. Sono arredate con mobili rustici d’epoca ed hanno cucine attrezzate. E’ prevista una convenzione con l’Hotel Palazzuolo dove si può usufruire della piscina ad un prezzo convenzionato e del servizio colazione e ristorazione. E’ inoltre prevista la possibilità di partecipare alle attività agricole soprattutto nei mesi di giugno-luglio (mietitura), settembre (vendemmia) e novembre-dicembre (raccolta delle olive ed attività del frantoio). Presso Villa Malintoppo (seguire le indicazioni per le Fornaci) sono inoltre acquistabili i prodotti dell’Azienda tra cui i vini “Orcia”, la grappa del “Nonno Ernesto”, il miele, l’olio extravergine di oliva “dell’Oliviera” (ottenuto con metodi tradizionali a freddo nell’antico frantoio di proprietà), il vin santo, le grappe e prossimamente anche prodotti erboristici ottenuti dalla lavorazione delle piante officinali e della canapa (recentemente reinserita tra le coltivazioni aziendali per fini tessili e cosmetici). L’Azienda Agrituristica Belladonna è qualcosa che non si può descrivere con parole; è una tipologia di vivere il tempo libero a contatto con la natura incontaminata in pieno relax, in modo ruspante, sano e casareccio lontani dai rumori e dai ritmi frenetici della città… COME RAGGIUNGERCI Dall’autostrada-A1 -uscita Chiusi (Km 30 direzione Chianciano – Val d’Orcia); -uscita Valdichiana (Km 35 direzione Torrita di Siena, Pienza); Dalla SS2-Cassia: -Km 45 a sud di Siena; -Km 180 a nord di Roma. . . SCHEDE TECNICHE DEI VINI “ORCIA” ANTONIO E MALINTOPPO SCHEDA TECNICA DELL’ OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA BIOLOGICO“DELL’OLIVIERA” Zona di origine: Comune di San Quirico d'Orcia - Parco Artistico Naturale della Val d'Orcia (Provincia di Siena) IGT (Indicazione Geografica Tipica) fino al 1999; DOC (Denominazione di Origine Controllata) dal 2000. Terreno: collinare, 400 metri sul livello del mare, medio impasto ciottoloso, asciutto, reazione leggermente alcalina, buon contenuto di carbonati, buona capacità di scambio cationico, equilibrata dotazione fosfo-potassica, sufficiente contenuto in microelementii. Vitigni: Malintoppo Sangiovese 100%, Antonio Sangiovese 80%, Cabernet Sauvignon 20%.Vigneti: Malintoppo Superficie 4.00 ha, Antonio Superficie 1.00 ha. Rapporto ql uva/ha: Malintoppo 50 ql/ha, Antonio 45 ql/ha. Rapporto ql vino/ha: Malintoppo 35 ql/ha, Antonio 30 ql/ha. Rapporto piante/ha: Malintoppo 3.700 piante/ha, Antonio 3.700 piante/ha. Produzione annua: Malintoppo 18.000 bordolesi, Antonio 4.000 bordolesi. Allevamento piante: allevamento a Guyot semplice con bassa carica di gemme per pianta e per complessive 25.000-30.000 gemme/ha. Diradamento grappoli a metà luglio. L'Azienda aderisce al programma 2078/92 (Regione Toscana) per l'impiego di prodotti chimici in quantità ridotte. Vinificazione: strettamente con tecniche tradizionali in rosso in piccole botti di acciaio inox da 25 hl e 50 hl. Malintoppo macerazione di 18-20 giorni, Antonio macerazione di 23-25 giorni. Maturazione e affinamento: Malintoppo 7 mesi in acciaio inox, 2 mesi in botti di legno, e 2 mesi in bottiglia (consumabile dopo 11 mesi), Antonio 4 mesi in acciaio inox, 8 mesi in barriques di rovere e 4 mesi in bottiglie (consumabile dopo 16 mesi). Caratteristiche chimiche principali (eseguite dai Laboratori Ecologici Ernesto Simonelli di proprietà): Malintoppo Alcool 12.65 ml/100ml, Acidità totale 6.00 g/l, Zuccheri residui <2 g/l, pH 3.37, Antonio Alcool 13.35 ml/100ml, Acidità totale 5.60 g/l, Zuccheri residui <2 g/l, pH 3.48. Proveniente dalle colline della Val d’Orcia da olive coltivate in modo biologico e spremute con tecniche tradizionali a freddo nel frantoio di proprietà sito nel centro storico di San Quirico d’Orcia Certificazione per il biologico: “SUOLO E SALUTE” CONTROLLI ANALITICI, PROTEZIONE AMBIENTE, PRODOTTI PER LA SALUTE DIRETTORE DR. ROBERTO RAPPUOLI Analisi viti-vinicole: grado alcolico, acidità totale, acidità volatile, maturazione delle uve, processi di vinificazione e di invecchiamento, zuccheri residui, pH, metalli, ceneri, determinazione degli acidi malico, lattico e tartarico, polifenoli, prolina, anidride solforosa. Analisi sugli oli: acidità, numero dei perossidi, polifenoli, sofisticazioni, panel test. Analisi sui terreni. Analisi ambientali. Tipo di cultivar: 80% Correggiolo, 20% frantoio; (produzione massima 30 kg/pianta). COLTIVAZIONE BIOLOGICA. Terreni: medio impasto tendente allo sciolto, assenza di ristagni idrici, buona drenazione, circa 400 m s.l.m. Metodo di produzione: raggiunto il livello di maturazione ottimale, le olive sono colte manualmente direttamente sulla pianta (brucatura) e portate direttamente al frantoio dove vengono conservate in locali e contenitori ben areati. Si passa quindi alle operazioni di defogliazione e di lavaggio che avvengono entro 24 ore dalla raccolta per evitare surriscaldamenti e fermentazioni, dopodiché le olive vengono convogliate sotto l’azione di antiche molazze (macine) in pietra. L’impasto così ottenuto viene distribuito in particolari dischi (fiscoli) che vengono impilati e spremuti con delle presse a pressioni elevatissime in modo che l’olio possa sgrondare per gravità ed essere recuperato dopo opportuna separazione dalle acque di vegetazione in particolari contenitori e quindi imbottigliato. Resa media 15% in peso delle olive. Produzione annua: 50 ql di olio extravergine d’oliva biologico. Caratteristiche analitiche-organolettiche: dalle attente analisi di laboratorio (eseguite dai “Laboratori Ecologici Ernesto Simonelli” di proprietà) sono emerse le seguenti caratteristiche. - colore: giallo dorato con riflessi verdi; - odore: leggermente e finemente fruttato; - gusto: discretamente pronunciato, rotondo e saporito; - retrogusto: piccante, mandorle amare e carciofo; - densità: consistente; - acidità max: 0,40 % (espressa come acido oleico); - numero di perossidi: 8,3; - elevata concentrazione di polifenoli che rispecchiano l’ottima qualità (analisi in HPLC eseguite in collaborazione con l’Università di Firenze). Utilizzi gastronomici: è partico-larmente indicato in abbinamento con piatti neutri, poco aromatici, per poterne apprezzare al massimo le proprie caratteristiche (bruschette, insalate, ortaggi….). .