Società a 2000 Watt
Un concetto con due obiettivi equivalenti
Documento di sintesi con supporto all’argomentazione per Consulenti Città
16 aprile 2012
dell’energia e Consulenti 2000 Watt
1
Indice
1 SITUAZIONE DI PARTENZA
1.1 CONTESTO
1
1
2 IL CONCETTO DELLA SOCIETÀ A 2000 WATT
2.1 FATTORI DI ENERGIA PRIMARIA E COEFFICIENTI DI EMISSIONE DI GAS SERRA
2.2 CONSUMO GLOBALE: VETTORI ENERGETICI, MERCI E SERVIZI
2.3 SITUAZIONE DI PARTENZA IN SVIZZERA: 6300 WATT E 8,5 T CO2 PER ABITANTE
2
3
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5
PERCHÉ 2000 WATT PER ABITANTE?
PERCHÉ 1 TONNELLATA DI CO2 PER ABITANTE?
5
5
OBIETTIVI COORDINATI
2.4 I MIGLIORI RISULTATI CON LA COMBINAZIONE
IL PERCORSO DI RIDUZIONE
CI VUOLE ANCHE SUFFICIENZA?
6
6
6
7
3 LE CITTÀ DELL’ENERGIA IN CAMMINO VERSO LA SOCIETÀ A 2000 WATT
3.1 PERCORSO DI RIDUZIONE DELLA SVIZZERA (MEDIA PER ABITANTE)
3.2 BILANCIO ENERGETICO DEL COMUNE
3.3 PERCORSO DI RIDUZIONE DEL COMUNE
VALORI DI PARTENZA INDIVIDUALI
3.4 UN CONSIDEREVOLE MARGINE DI MANOVRA
3.5 I LIVELLI DI ATTUAZIONE (CONFEDERAZIONE, CANTONI, COMUNI, QUARTIERI)
3.6 QUARTIERI E AREE A 2000 WATT
3.7 IL PIANO INDIVIDUALE
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7
8
9
9
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10
11
11
4 FAQ‘S SULLA SOCIETÀ A 2000 WATT
4.1 DOMANDE SUGLI OBIETTIVI
4.2 DOMANDE SUL CALCOLO / IL BILANCIO
12
12
13
5 ALLEGATO: RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
15
6 CONTATTO: CENTRO DI COMPETENZA SOCIETÀ A 2000 WATT
16
2
1 Situazione di partenza
Tra gli esperti di diversi settori è in corso una discussione controversa: è più importante ridurre il
consumo di energia primaria per abitante di un terzo rispetto a quello attuale oppure diminuire le
emissioni di CO2 di circa il 90 percento e sino al valore sostenibile dal profilo climatico di 1 tonnellata
per abitante all’anno? La risposta è semplice: la Società a 2000 Watt ha due obiettivi ugualmente
importanti, la riduzione della potenza media a 2000 Watt per abitante e a 1 tonnellata di CO2 per
abitante e anno.
1.1 Contesto
La strategia pubblicata dal Politecnico federale di Zurigo (ETH) nel 2008 e denominata
„Energiestrategie für die ETH Zürich“ [1]* richiede la diminuzione delle emissioni di CO2 a una
tonnellata per abitante e anno. Questa strategia collima senza dubbio con il modello della Società a
2000 Watt precedentemente sviluppato dall’ETH che richiede un aumento drastico dell’efficienza
energetica. La strategia dell’ETH da tuttavia priorità al raggiungimento dell’obiettivo di 1 tonnellata di
CO2 per abitante, definendolo prioritario. Il modello della Società a 2000 Watt rappresenterebbe
soltanto una “metafora qualitativa su come il fabbisogno di energia primaria dovrebbe essere ridotto
garantendo al contempo sufficienti prestazioni energetiche”.
Con il documento di presa di posizione „Towards Zero-Emissions Architecture“ [2] pubblicato a metà
novembre 2010, il Dipartimento di architettura dell’ETH vuole “introdurre un cambiamento di
paradigma da risparmio energetico verso il concetto di senza emissioni”. Questo approccio strategico
si baserebbe “sull’ampia disponibilità di energie rinnovabili”. In questo modo sarebbe possibile
abbandonare i metodi di approccio adottati sino a quel momento quali Minergie e la Società a 2000
Watt “che si concentrano esclusivamente sul consumo di energia”.
In primo luogo è tuttavia necessario considerare che agli architetti dell’ETH compete solo una piccola
parte del sistema energetico globale ossia le nuove edificazioni. In secondo luogo: la sola promozione
delle energie rinnovabili senza una contemporanea ottimizzazione dell’efficienza energetica come
definita nell’ambito della Società a 2000 Watt non è compatibile con il concetto di sviluppo
sostenibile.
In merito alla controversa discussione in seno alle cerchie di esperti si può pertanto affermare: i
due obiettivi non sono in concorrenza. Essi sono combinati nel concetto della “Società a 2000
Watt” [3].
* Riferimenti bibliografici (v. allegato cap. 5)
1
2 Il concetto della Società a 2000 Watt
L’obiettivo della Società a 2000 Watt consiste in un utilizzo sostenibile delle risorse e dei vettori
energetici e in una loro equa distribuzione globale. Sostenibile significa che il consumo di energia a
livello mondiale non può aumentare. Le emissioni di gas serra dovrebbero inoltre essere ridotte tanto
da permettere che il surriscaldamento climatico resti limitato a +2°C. Globalmente equo significa che
a tutti gli abitanti della Terra spetta un’uguale quantità di energia e quindi di emissioni di gas serra, in
questo ambito solo queste ultime devono tuttavia essere ridotte a livello mondiale. Gli obiettivi della
Società 2000 Watt devono essere soddisfatti entro l’anno 2100.
Il consumo di energia primaria in Svizzera deve essere ridotto (entro il 2100) dagli odierni 6300 Watt
pro capite alla media globale di 2000 Watt. Nel medesimo periodo le emissioni di gas serra devono
diminuire da 8,6 tonnellate pro capite e anno al valore globale ammissibile di 1 tonnellata di CO2 (cfr.
tabella sottostante). Per i vettori energetici si deve distinguere fra quelli non rinnovabili, come olio da
riscaldamento, gas naturale, diesel ed elettricità proveniente da centrali nucleari o fossili, e quelli
rinnovabili, come legna, energia solare, eolico e geotermia. Per le energie non rinnovabili vengono
definiti valori mirati specifici: 2000 Watt entro l’anno 2050 e 500 Watt entro il 2100.
Termini importanti
▪ Energia finale È l’energia acquistata dai consumatori finali sotto forma di vettori energetici. Alla
categoria dei consumatori finali appartengono economie domestiche, aziende di servizi e
traffico. Con l’energia finale va considerata anche l’energia proveniente da fonti rinnovabili
prodotta dai consumatori finali stessi, ad esempio collettori solari termici, moduli fotovoltaici e
geotermia.
▪ Energia primaria È l’energia nella sua forma grezza, prima che venga trasportata o trasformata:
petrolio greggio, gas naturale, carbone e uranio, legna nel bosco, energia potenziale dell’acqua,
irraggiamento solare ed energia cinetica del vento. Per trasformare l’energia primaria in energia
finale, è necessario investire energia per l’estrazione, la trasformazione e il trasporto.
▪ Gas serra Accanto al CO2 sono principalmente costituiti da metano (gas naturale), ossidi di azoto
e fluorocarburi. Questi gas agiscono in modo differente sul clima. Per poter standardizzare le
informazioni, vengono calcolati – in riferimento al loro effetto – in quantità equivalente di CO2.
▪ Watt (W) È l’unità di misura della potenza energetica. Una lampadina a basso consumo
necessita di una potenza tipica di 14 W. Durante 2 h di funzionamento consuma 28 Wh
d’energia. La potenza è variabile nel tempo. Per la Società a 2000 Watt fa stato la potenza media
riferita a un anno: risulta così che la potenza media di 2000 Watt riferita a circa 8760 ore
corrisponde a 17 520 kWh di energia; la Società 2000 Watt è quindi anche una società a 17 520
kWh.
2
2.1 Fattori di energia primaria e coefficienti di emissione di gas serra
L’energia è resa disponibile da differenti fonti e in differenti
forme, per poter essere utilizzata nella quotidianità. Gli
ambiti «Abitare», «Lavorare», «Mobilità», «Consumo» e
«Alimentazione» richiedono ad oggi troppe risorse. I vettori
energetici, che vengono ad esempio utilizzati per
l’approvvigionamento del parco edifici con calore ed
elettricità o per la mobilità, sono ottenuti, trasformati,
preparati e distribuiti ai consumatori finali con investimenti
energetici di differente entità. Questo investimento di
energia primaria deve pertanto essere valutato per tutti i
combustibili, i vettori termici e i carburanti di origine non
rinnovabile, come petrolio greggio, carbone, uranio o gas
naturale, e di origine rinnovabile, come sole, biomassa, vento
e geotermia.
Energie rinnovabili: i fattori di
energia primaria includono
l’energia grigia
Com’è la situazione dal profilo del
bilancio dell’energia primaria e
delle emissioni di gas serra per le
energie rinnovabili? In base al
concetto della Società a 2000
Watt anche le energie rinnovabili
devono essere valutate dal profilo
energetico. Anche le tecnologie
per
l’impiego
di
energie
rinnovabili, ad esempio i collettori
solari o le sonde geotermiche,
necessitano
di
energia
rispettivamente emettono gas
serra in ambito di produzione,
montaggio e smaltimento. Questo
carico ecologico è incluso nei
fattori di energia primaria (FEP) e
nei coefficienti di emissione di
gas serra (CEGS) delle energie
rinnovabili.
I fattori di energia primaria trasformano il consumo di
energia finale in consumo di energia primaria. In
quest’ultimo viene incluso il fabbisogno di energia per i
processi necessari alla messa a disposizione del vettore
energetico. Per ognuno di essi, i fattori definiscono il
rapporto fra l’investimento di energia primaria (EP) e il
contenuto di energia utilizzabile (ad esempio EP non
rinnovabile per olio da riscaldamento: 1,27; gas naturale:
1,20; sole: 0,15). Nella catena di trasformazione di ogni
vettore energetico vengono generate anche emissioni di gas
serra, che possono a loro volta essere definite con l’ausilio di
coefficienti. Questi ultimi includono anche la combustione del vettore energetico in caso di utilizzo. I
fattori di energia primaria e i coefficienti di emissione di gas serra vengono rilevati e attualizzati in
modo scientifico e costante per ogni vettore energetico.
Valutazione dell’energia elettrica. L’energia elettrica
fornita attraverso la rete viene differenziata in base alla
provenienza e alla rispettiva etichettatura. Per il sistema di
bilancio Svizzera viene utilizzato il mix di consumo
nazionale; in singoli settori territoriali specifici viene
invece impiegato quello del fornitore di energia regionale.
Anche in questo caso il mix di elettricità fornito viene
valutato, in base a provenienza e metodo di produzione,
con l’ausilio dei fattori di energia primaria (FEP) e dei
coefficienti di emissione di gas serra (CEGS) [4].
3
2.2 Consumo globale: vettori energetici, merci e servizi
Anche merci e servizi necessitano, sull’arco del loro ciclo di vita – dall’ottenimento, attraverso i
processi di produzione sino al trasporto –, di energia rinnovabile e non e generano emissioni di gas
serra. Questa «energia grigia» viene consumata sotto forma di merci e servizi. L’investimento di
energia per processi industriali, servizi, amministrazione pubblica e per le rispettive infrastrutture,
quali edifici, fabbriche e traffico merci, sono inclusi nel bilancio come energia grigia.
Il consumo globale di energia include pertanto, accanto al consumo dei vettori energetici
(fabbisogno di energia finale), anche l’energia grigia proveniente dalla produzione di merci e servizi
(immagine sottostante). In base a uno studio della città di Zurigo, il fabbisogno di energia primaria
riferita al consumo globale (somma dell’energia finale con l’energia grigia) si situa per quasi un terzo
al di sopra del consumo di energia primaria calcolato dall’energia finale tramite i fattori di
conversione. Se si considera l’energia grigia, il fabbisogno di energia primaria si situa quindi a 8300
Watt pro capite e le emissioni di gas serra a 12, 8 tonnellate di CO2 pro capite e anno (invece di 8,6 t
CO2/c). Per integrare questi valori nel bilancio dei 2000 Watt, è tuttavia necessario elaborare ulteriori
stime. Allo stato attuale il consumo di energia finale resta il riferimento vincolante per il bilancio della
Società a 2000 Watt.
Flussi di energia dei vettori energetici e dell’energia grigia di merci e servizi.
4
2.3 Situazione di partenza in Svizzera: 6300 Watt e 8,5 t CO2 per abitante
Il fabbisogno di energia primaria pro capite in Svizzera si attesta oggi a una potenza media di 6500 Watt.
Questo corrisponde a un fabbisogno di energia primaria annuale pari a circa 55'000 kWh o, quale termine
di paragone, a 5500 litri di nafta. Questo fabbisogno viene prevalentemente coperto da vettori energetici
fossili. Le emissioni di CO2 pro capite si situano così a 8,5 tonnellate per abitante all’anno.
Il bilancio viene elaborato sulla base della statistica dell’energia svizzera, in cui sono di regola contenuti
settori generali quali economie domestiche, industria, servizi e trasporto. Con i fattori di energia primaria
vengono inoltre considerati i processi per la messa a disposizione dell’energia. Non inclusa è invece
l’eccedenza dell’importazione di energia grigia (beni di consumo, investimenti, servizi). Per il traffico
aereo viene considerato il carburante per il rifornimento venduto in Svizzera. Una certa inesattezza risulta
invece per quanto concerne il turismo del pieno.
Perché 2000 Watt per abitante?
Il concetto della Società a 2000 Watt è stato sviluppato da ricercatori dell’ETH. Considerando la
distribuzione non equanime e il veloce ridursi delle riserve globali di energia, essi hanno calcolato quale
potenza continua può essere “consumata” in media da ciascun abitante della Terra, senza che il pianeta
venga eccessivamente sfruttato.
Novatlantis „Nachhaltigkeit im ETH-Bereich“ ha determinato una potenza media pari a 2000 Watt pro
capite quale sostenibile a livello mondiale, di cui al massimo un quarto proveniente da vettori energetici
fossili. 2000 Watt per abitante corrispondono circa alla media globale odierna. Con 6300 Watt il
fabbisogno di energia primaria di una Svizzera o di uno Svizzero si situano a circa tre volte tanto.
Perché 1 tonnellata di CO2 per abitante?
Oggi si parte dall’ipotesi che se si vogliono evitare conseguenze catastrofiche per l’uomo, un aumento
globale della temperatura media non può superare i 2°C. A lungo termine ciò corrisponde a una quantità
di emissioni di CO2 pari a 1 tonnellata per abitante e anno. Alla conferenza climatica di Copenhagen
svoltasi in dicembre 2009, il limite di 2 gradi è strato riconosciuto dalle nazioni aderenti (Copenhagen
Accord). Affinché questo obiettivo possa essere raggiunto, le emissioni globali di gas serra in paesi
industrializzati come la Svizzera devono essere ridotte, entro il 2050 e come obiettivo intermedio, di
circa il 75% sino a un massimo di 2 tonnellate di CO2-equivalenti per abitante e anno.
5
Obiettivi coordinati
Il concetto della Società a 2000 Watt opera con due obiettivi reciprocamente coordinati:
1. Riduzione del fabbisogno di energia primaria a 2000 Watt per persona attraverso l’aumento
dell’efficienza, la sostituzione con vettori energetici caratterizzati da fattori di energia primaria
inferiori e la modifica del comportamento individuale.
2. Riduzione delle emissioni di gas serra a 1 tonnellata per persona e anno (sostituzione su ampia
scala dei vettori energetici fossili con quelli rinnovabili).
2.4 I migliori risultati con la combinazione
La combinazione tra efficienza energetica (impiego razionale di risorse ed energia) ed energie rinnovabili
dà i migliori risultati dal profilo della riduzione delle emissioni di CO2 e di un approvvigionamento
energetico sostenibile dal profilo ambientale.
La sola promozione delle energie rinnovabili rinunciando alla contemporanea attuazione di misure per
l’aumento dell’efficienza energetica non è compatibile con gli obiettivi di uno sviluppo sostenibile. Ciò
provocherebbe un considerevole consumo di risorse in concomitanza con un elevato consumo di
superficie sarebbe anche in contraddizione con l’obiettivo di riduzione del consumo di energia primaria
della Società a 2000 watt.
Il percorso di riduzione
L’obiettivo della Società a 2000 Watt non sarà raggiunto da un giorno all’altro: dovrebbe divenire realtà
all’incirca nel 2100. Intanto fanno stato gli obiettivi intermedi al 2020, 2035 e 2050 fissati nell’ambito del
percorso di riduzione.
Watt CO2-eq. per abitante
Società a
2000 Watt
Watt per abitante
da 6300 Watt a 2000 Watt
Società a
2000 Watt
CO2-equivalenti (CO2-eq.):
da 8.5 t/abitante a 1 t/abitante
Energia primaria:
6
Ci vuole anche sufficienza?
Superficie abitativa per abitante in progressivo aumento, crescita del traffico merci e individuale,
aumento del numero di voli per viaggi di lavoro e di vacanza: gli scenari dell’Ufficio federale dell’energia
prevedono un aumento del consumo di energia pari al 50% sui prossimi 50 anni. Gli obiettivi di 2000 Watt
per abitante e 1 tonnellata di CO2 per abitante e anno possono essere raggiunti solo con l’efficienza
energetica (impiego razionale di risorse ed energia) e le energie rinnovabili?
La sufficienza indica uno stile di vita ed economico sobrio, che grazie ad una razionalizzazione delle
esigenze e misure di efficienza rispetta le risorse e permette di raggiungere uno sviluppo sostenibile.
Efficienza e sufficienza sono due termini collegati. Con efficienza viene indicato l’ottenimento di una
determinata utilità attraverso un investimento di risorse che sia il più piccolo possibile. Nell’ambito della
sufficienza si tratta invece di ridurre l’investimento di risorse grazie a una rinuncia individuale o sociale di
una parte dell’utilità.
Premessa per la Società a 2000 Watt è che la nostra odierna qualità di vita e le nostre attuali abitudini di
consumo ed esigenze di mobilità siano „sufficienti“. Ciò significa ad esempio: la superficie abitativa per
abitante si stabilizza allo standard odierno; le importazioni di generi alimentari restano costanti grazie
all’attuazione del principio “locale/regionale prima che globale”; l’aumento del traffico individuale
motorizzato viene compensato da un maggiore utilizzo dei trasporti pubblici e dalla mobilità lenta. Ciò
non significa in nessun modo un “ritorno al 1960” (quando la Svizzera era ancora una Società a 2000
Watt) ma piuttosto un “congelamento” del nostro elevato standard di vita al livello attuale.
Solo il futuro potrà dimostrarci se questo „congelamento“ sarà sufficiente al raggiungimento degli
obiettivi della Società a 2000 Watt o se sarà necessario adottare altri comportamenti a livello individuale.
3 Le Città dell’energia in cammino verso la Società a 2000 Watt
La Confederazione, molti Cantoni e numerose Città dell’energia hanno inserito la Società a 2000 Watt
nella propria strategia di politica energetica. Il progetto “Città dell’energia in cammino verso la Società a
2000 Watt” [5]/[6] definisce obiettivi intermedi quantitativi e verificabili a livello comunale in
riferimento al percorso di riduzione della Società a 2000 Watt. Questi obiettivi intermedi sono compatibili
con la politica energetica e climatica svizzera e con quella dell’Unione Europea.
3.1 Percorso di riduzione della Svizzera (media per abitante)
7
3.2 Bilancio energetico del Comune
Il bilancio viene di regola svolto secondo il
concetto del principio di territorialità.
L’elettricità e i vettori energetici fossili e
rinnovabili
(combustibili
e
calore
ambientale utilizzato) vengono bilanciati in
base all’effettivo consumo sul territorio
del singolo Comune. Per elettricità e gas
vengono di regola impiegati i valori di
vendita messi a disposizione dal fornitore
di energia locale. I fattori di energia
primaria e i coefficienti di emissione di gas
serra possono variare molto a dipendenza
della composizione dell’elettricità fornita
(v. tabella sopra). In questo ambito fa
stato il mix di elettricità del fornitore
locale di energia secondo l’etichettatura.
Esempio Città di Zurigo: Influenza del mix dell’elettricità
sul consumo di energia primaria
20051
20062
20093
5000
4560
5920
42,5%
26,6%
73,93%
Fattore di energia primaria
2,41
1,95
3,37
Consumo di energia primaria
elettricità (W per abitante)
2300
1870
3230
Consumo di energia primaria
(Watt per abitante)
Quota di energia nucleare
nel mix elettrico
1
2
Inizio dell’attuazione della Società a 2000 Watt; Tariffa ewz 2006 con
3
libera scelta della qualità dell’elettricità; Ipotesi: fornitura della Città di
Zurigo con il mix elettrico EKZ 2009 (ewz: azienda elettrica della Città di
Zurigo; EKZ: azienda elettrica del Cantone Zurigo.
Per motivi pratici il bilancio della mobilità viene svolto secondo il principio di causalità. Ciò significa che
per il Comune viene considerato tanto consumo energetico quanto viene generato dalla mobilità degli
abitanti e delle aziende che vi risiedono. Per il traffico stradale si parte dal fabbisogno energetico medio
per abitante a livello svizzero, pari a 1280 Watt di energia primaria (totale o non rinnovabile), e dalla
media delle emissioni di gas serra di 2,76 tonnellate all’anno. La tipologia di Comune viene considerata in
riferimento ai fattori di correzione riportati nella tabella sottostante.
Tipologia di Comune
Media svizzera
Nuclei agglomerativi e città isolate
Altri comuni di agglomerazione
Comuni di campagna
Rif. media svizzera
Energia primaria
100%
70%
105%
125%
1280
900
1340
1600
(Watt per abitante)
Emissioni di gas
serra
(ton di CO2 ab. e anno)
2,76
1,93
2,90
3,45
Il consumo di energia del traffico ferroviario locale viene definito in base al consumo effettivo delle
aziende di trasporto. Per il traffico ferroviario su lunga distanza, il traffico ferroviario delle merci e quello
aereo sono disponibili supplementi globali validi a livello svizzero. Questi sono riportati nella tabella
sottostante.
Supplemento per …
Traffico aereo
Nuclei agglomerativi e città isolate
Energia primaria
(Watt per abitante)
260
140
Emissioni di gas serra
(ton di CO2 per abitante e anno)
0,55
0,07
8
3.3 Percorso di riduzione del Comune
Affinché si possa raggiungere la Società a 2000 Watt tutti i Comuni, le Città e le Regioni devono
perseguire un percorso di riduzione definito. Questo comporta la riduzione progressiva del consumo di
energia primaria e delle emissioni di gas serra per abitante in base ai fattori di riduzione validi per la
Svizzera. I valori di partenza (100%) sono dati dal bilancio energetico comunale (cfr. 3.2).
Valori di partenza individuali
A dipendenza della propria struttura (in particolare quella economica) ogni Comune ha valori di
partenza differenti. Il percorso di riduzione viene pertanto applicato come riduzione percentuale del
valore di partenza. Questo mostra al Comune il proprio margine di manovra e funge da stimolo per
l’attuazione di attività. La tabella sottostante presenta due esempi fittizi dei Comuni A e B.
Comune A
Consumo globale di
energia primaria
(Watt per abitante)
Consumo di energia
primaria non rinnovabile
(Watt per abitante)
Emissioni di gas serra
(CO2-eq. per ab. e anno)
Comune B
Valore di riferimento
CH
2005
ATTUALE
S. 2000W
MIRATO
2005
ATTUALE
S. 2000W
MIRATO
2005
ATTUALE
S. 2000W
MIRATO
8000
(100%)
2560
(32%)
5000
(100%)
1600
(32%)
6300
(100%)
2000
(32%)
7000
(100%)
600
(8,6%)
4500
(100%)
390
(8,6%)
5800
(100%)
500
(8,6%)
10
(100%)
1,2
(12%)
6
(100%)
0,72
(12%)
8,5
(100%)
1
(12%)
9
3.4 Un considerevole margine di manovra
In base alla distribuzione delle
Contributi per il raggiungimento della Società a 2000
competenze
tra
Confederazione,
Watt / 1 tonnellata di CO2 (distribuzione indicativa in %)
Cantoni e Comuni (ad esempio politica
energetica e climatica e pianificazione),
la Società a 2000 watt può essere
raggiunta solo se relazionata con questi
Confederazione
tre livelli politici. Comuni, Città e
Regioni hanno un considerevole
Cantoni
margine di manovra nell’ambito delle
Comuni, Città e
loro competenze. Ciò significa che
Regioni
possono
dare
un
contributo
significativo al raggiungimento degli
Stili di vita,
obiettivi. Influenzati e motivati dai tre
aziende
livelli politici sopra citati, in questo
ambito anche le aziende e singoli
cittadini contribuiscono naturalmente in modo decisivo.
3.5 I livelli di attuazione (Confederazione, Cantoni, Comuni, quartieri)
Confederazione
Cantoni
Comuni, Città e Regioni
Con la sua politica energetica e
climatica il Consiglio federale mira
a un sistema energetico svizzero a
lungo termine e sostenibile, che si
orienta alla Società a 2000 Watt.
Nella maggior parte dei Cantoni
sono presenti strategie, concetti,
linee guida o rapporti di
pianificazione relativi alla politica
energetica cantonale. Nei seguenti
Cantoni gli obiettivi di orientano
alla Società a 2000 Watt: BE, LU,
UR, ZG, FR, BL, AR, AG, TI e GE. Nei
Cantoni ZH, AR e VD sono presenti
obiettivi concreti di riduzione delle
emissioni di CO2.
Comuni, Città e Regioni possono
svolgere un ruolo pioneristico,
poiché hanno la possibilità di
influenzare in modo significativo il
fabbisogno di energia primaria.
Esempi di strumenti (competenze)
- Norme di efficienza per
apparecchi elettrici, illuminazione
o consumo di carburanti
(emissioni di CO2) dei veicoli;
- Tassa sul CO2 su combustibili e
carburanti;
- Rimunerazione a copertura dei
costi per l’elettricità proveniente
da fonti rinnovabili;
- Programmi di incentivazione (es.:
Programma Edifici in
collaborazione con i Cantoni);
- Orientamento strategico della
produzione svizzera di elettricità
ecc.
- Politica energetica nel settore
dell’edilizia, programmi cantonali
di incentivazione (Programma
Edifici in collaborazione con la
Confederazione, energie
rinnovabili);
- Definizione dei settori di rete
(elettricità);
- Imposte sui veicoli a motore;
- Piano direttore cantonale
dell’energia;
- Pianificazione del territorio ecc.
- Approvvigionamento energetico
coperto interamente con
elettricità da rinnovabili;
- Aumento della quota di energie
rinnovabili
nell’approvvigionamento di
calore (reti teleriscaldamento,
utilizzo del calore residuo da IIR o
IDA, utilizzo di legna, biomassa …
ecc.);
- Pianificazione del territorio (es.:
localizzazione di centri
commerciali, densificazione
edilizia);
- Consulenza e sensibilizzazione
(es.: Programma Edifici, incentivi
per apparecchi efficienti ) ecc.
10
3.6 Quartieri e aree a 2000 Watt
Ogni secondo in Svizzera viene edificata una superficie pari a un metro quadrato. Ogni giorno
abbiamo quindi l’opportunità di applicare la Società 2000 Watt a una superficie pari a 12 campi da
calcio. I grandi progetti sono particolarmente adatti alla realizzazione di quartieri e aree a 2000 Watt.
Un’ottimizzazione coordinata nei settori energia, materiali da costruzione e mobilità porta a soluzioni
ecologicamente sostenibili ed efficienti dal profilo dell’utilizzo delle risorse. Già a livello di
pianificazione del territorio vengono definite le linee metodologiche per futuri quartieri e aree a
2000 Watt.
Nell’ambito della valorizzazione di quartieri residenziali esistenti e della trasformazione di aree
industriali viene data sempre maggiore importanza allo sviluppo sostenibile. Molteplici pianificazioni
pilota e dimostrative focalizzate sugli aspetti “spazio e risorse” sono state avviate dalle regioni
partner della Società a 2000 Watt (Basilea, Zurigo, Ginevra). Il Centro di competenza della Società a
2000 Watt sta inoltre sviluppando uno strumento per la promozione dello sviluppo di aree e quartieri
compatibili con i 2000 Watt. Un ruolo centrale in questo ambito lo coprono ad esempio le
disposizioni della documentazione SIA Effizienzpfad (inclusa la mobilità). Lo strumento sarà messo a
disposizione nel corso del 2012.
3.7 Il piano individuale
Stili di vita: In media una persona in Svizzera necessita per abitare, consumare, muoversi e
alimentarsi di una potenza pari a 6300 Watt e causa un’emissione di CO2 equivalenti pari a circa 8,5
tonnellate all’anno. I potenziali maggiori risiedono nei settori abitare e mobilità. In questi ambiti è
già oggi chiaro che possono essere raggiunti miglioramenti pari a un fattore da 3 a 5 senza riduzioni
del comfort. Chi vive da solo in una vecchia casa e viaggia verso mete lontane consuma tre volte più
energia rispetto a una persona che vive con la propria famiglia in un piccolo appartamento di città,
rinuncia a volare spesso e utilizza i mezzi pubblici.
Aziende: Le aziende possono e devono contribuire al raggiungimento della Società a 2000 Watt.
Dovrebbero ridurre il proprio fabbisogno di energia primaria e le emissioni di gas serra nella misura in
cui questi vengono ridotti a livello nazionale. L’industria dispone di opportunità efficaci nell’ambito
del design dei prodotti, dei processi di produzione e dell’acquisto di energia. Anche le aziende di
servizi possono influenzare in modo considerevole il consumo di energia primaria e le emissioni di
gas serra agendo sugli edifici e la mobilità. Modelli di sostegno mirati sono già oggi disponibili, ad
esempio il modello PMI dell’Agenzia dell’Energia per l’Economia o lo strumento per la gestione della
mobilità nelle imprese.
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4 FAQ‘s sulla Società a 2000 Watt
4.1 Domande sugli obiettivi
Cos’è il concetto della Società a 2000 Watt?
L’obiettivo della Società 2000 Watt consiste in un utilizzo sostenibile delle risorse e dei vettori
energetici e in una loro equa distribuzione globale. Sostenibile significa che il consumo di energia a
livello mondiale non può più aumentare e che le emissioni di gas serra devono essere ridotte tanto
da permettere che il surriscaldamento climatico resti limitato a +2°C. Globalmente equo significa che
a tutti gli abitanti della Terra spetta un’uguale quantità di energia e quindi di emissioni di gas serra.
Questo obiettivo dovrebbe essere raggiunto entro l’anno 2100.
La Società a 2000 Watt include tre obiettivi concreti:
▪ Riduzione del consumo globale di energia primaria a 2000 Watt per persona.
▪ Riduzione del consumo di energia primaria non rinnovabile a 500 Watt per persona.
▪ Riduzione delle emissioni di CO2 equivalente a 1 tonnellata per persona e anno.
Per quali motivi perseguire gli obiettivi della Società a 2000 Watt?
Sono tre le motivazioni principali in favore del concetto della Società a 2000 Watt:
▪ Scarsità delle risorse: L’odierno sistema di approvvigionamento energetico si basa
prevalentemente su energie non rinnovabili (fossile e uranio). La disponibilità di queste risorse si
riduce progressivamente mentre i costi aumentano. Minore è la nostra dipendenza da questi
vettori energetici, minore sarà l’impatto di questa carenza su di noi.
▪ Cambiamento climatico: La combustione di vettori energetici fossili come gas, nafta e carbone
genera emissioni di gas serra, che dal profilo ecologico devono essere ridotte. Secondo l’IPCC
per limitare il surriscaldamento globale a +2°C è necessario stabilizzare la concentrazione di CO2
nell’atmosfera a 450 ppm (oggi circa 385 ppm).
▪ Equità globale: La differenza nel consumo di energia di differenti zone del pianeta è elevata: nei
paesi in via di sviluppo come Asia e Africa si parla di qualche centinaio di Watt; in Svizzera di
6300 Watt mentre negli Stati Uniti di America di quasi venti volte in più. Non vi è una sufficiente
disponibilità di energia affinché tutti sul pianeta possano consumarne una tale quantità. A lungo
termine dobbiamo pertanto diminuire il nostro fabbisogno di energia.
Qual è il rapporto della Società a 2000 Watt con la politica energetica svizzera ed europea?
Di principio il concetto della Società a 2000 Watt combacia con gli obiettivi di politica energetica
nazionali ed internazionali. 1 tonnellata di CO2 per persona è compatibile con l’obiettivo dei 2 gradi
(surriscaldamento globale massimo +2°C). La strategia 3X20% dell’UE implica sforzi analoghi nei
settori efficienza energetica, energie rinnovabili ed emissioni di CO2. Gli obiettivi nazionali ed
internazionali prendono in considerazione di regola un lasso di tempo sino al 2050, mentre il
concetto della Società a 2000 Watt ha anche obiettivi a lungo termine (ca. 2100). Quale concetto si
imporrà a livello internazionale è un fattore di secondaria importanza, determinante è invece la
riduzione a un livello sostenibile delle emissioni di gas serra e del consumo energetico.
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Gli obiettivi della Società a 2000 Watt sono davvero raggiungibili?
Considerando l’attuale stato della tecnica e il futuro sviluppo delle tecnologie gli obiettivi si
presentano come realistici. È in ogni caso necessario un radicale cambiamento a livello politico e
comportamentale. Fondamentale non è discutere puntigliosamente sugli obiettivi ma attuare la
svolta politica (svolta energetica) al più presto.
Ci sono obiettivi per le singole persone?
Gli obiettivi della Società a 2000 Watt sono definiti per persona. Nei prossimi anni questi dovrebbero
essere suddivisi in riferimento ai singoli settori abitare, viaggiare, alimentazione, consumo ecc.
Nell’opuscolo “Vivere più leggermente” sono già disponibili alcuni esempi concreti relativi a differenti
stili di vita.
Ci sono obiettivi per le aziende?
In considerazione delle differenti strutture non è sensato fissare obiettivi assoluti, che valgano per
tutte le aziende. Le aziende elaborano un bilancio dello stato attuale ( energia finale e primaria,
emissioni di CO2) e definiscono un percorso di riduzione (percentuale di riduzione equivalente a
quella valida per l’intera Svizzera).
Qual è l’obiettivo più importante: energia primaria o emissioni di CO2?
Di principio devono essere raggiunti tutti i tre obiettivi – energia primaria globale, energia primaria
non rinnovabile e emissioni di gas serra. I casi pratici svolti sinora hanno mostrato che la riduzione
delle emissioni di gas serra è generalmente la più difficile da raggiungere mentre quella dell’energia
primaria globale la più facile.
4.2 Domande sul calcolo / il bilancio
Come vengono considerati i viaggi in aereo?
La metodologia si basa sulla statistica svizzera dell’energia. Per il traffico aereo viene considerato il
carburante per i rifornimenti venduto in Svizzera. Nell’ambito del bilancio questo consumo viene
distribuito uniformemente su tutti gli abitanti.
L’energia grigia è considerata?
L’energia grigia è inclusa nei fattori di energia primaria e quindi viene considerato anche il fabbisogno
di energia per i processi (per es.: perdite delle centrali di energia, fabbisogno per la loro realizzazione,
energia per l’ottenimento e il trasporto dei vettori energetici). Per merci e servizi viene considerata
l’energia grigia che è necessaria per la loro produzione in Svizzera (anche quella per i beni esportati).
La Svizzera ha tuttavia un considerevole carico di energia grigia importata con merci e servizi
provenienti dall’estero. Se questa viene considerata, risultano un consumo di energia primaria
aggiuntivo pari a 2000 Watt (di cui 1200 Watt non rinnovabili) e 4,2 tonnellate di emissioni di gas
serra in più per persona.
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È sensato elaborare un bilancio per ogni singolo Comune?
Sì, si tratta di mostrare al Comune il suo margine di manovra e motivarlo ad agire. A dipendenza della
propria struttura (in particolare quella economica) ogni Comune ha valori di partenza differenti. Il
percorso di riduzione viene pertanto applicato come riduzione percentuale del valore di partenza. Un
confronto tra Comuni in base a valori assoluti non è sensato.
La crescita economica e della popolazione sono considerate?
Gli obiettivi sono definiti per persona. Con la crescita della popolazione aumenta anche il fabbisogno
di energia totale ammissibile per la Svizzera. Lo sviluppo economico per persona deve essere
compensato attraverso un ulteriore aumento dell’efficienza energetica.
Il percorso di efficienza SIA per gli edifici (Scheda tecnica SIA 2040) ha qualcosa a che vedere con la
Società a 2000 Watt?
Sì, la scheda definisce gli obiettivi della Società a 2000 Watt per gli edifici.
Come viene bilanciata la mobilità a livello comunale?
La mobilità viene bilanciata in base al consumo causato. Ciò significa che viene considerata l’energia
che gli abitanti e le aziende del rispettivo comune consumano per la mobilità. Per il traffico stradale
si parte dal fabbisogno energetico medio per abitante a livello svizzero; questo viene poi corretto in
base alla tipologia di Comune. Il consumo di energia del traffico ferroviario locale viene definito in
base al consumo effettivo delle aziende di trasporto. Per il traffico ferroviario su lunga distanza, il
traffico ferroviario delle merci e quello aereo sono disponibili supplementi globali validi a livello
svizzero.
Come vengono calcolate l’energia primaria e le emissioni di CO2?
Quale base viene calcolato il consumo di energia finale (litri di nafta, kWh di elettricità, gas naturale,
legna, energia solare) sul territorio comunale. Questi valori vengono poi moltiplicati con i rispettivi
fattori di energia primaria e coefficienti di emissione di gas serra.
Cosa includono le emissioni di gas serra?
Queste comprendono tutte le emissioni di gas serra determinate dall’energia. Accanto al CO2 i gas
serra sono principalmente costituiti da metano (gas naturale), ossidi di azoto e fluorocarburi. Questi
gas agiscono in modo differente sul clima. Per poter standardizzare le informazioni, vengono calcolati
– in riferimento al loro effetto – in quantità equivalente di CO2. Non vengono invece ad esempio
considerati il metano e protossido di azoto provenienti dall’agricoltura.
A quanto corrispondono 2000 Watt?
I 2000 Watt fanno riferimento a una potenza media per persona. Con essa sarebbe possibile far
funzionare in continuità una macchina con 2000 Watt di potenza. Sull’anno (8760 ore) questa
corrisponde a un consumo energetico di 17'500 kWh per persona.
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5 Allegato: Riferimenti bibliografici
[1]
Energiestrategie für die ETH Zürich, Energy Science Center, Februar 2008
[2]
Towards Zero-Emissions Architecture, Departement Architektur ETH Zürich, November 2010
[3]
Concetto di bilancio Società 2000 Watt in breve, Città dell‘energia, SIA, Stadt Zürich, 2012
(riferimento: Centro di competenza per la Società a 2000 Watt )
[4]
Primärenergiefaktoren von Energiesystemen, Version 2.2, esu-services, 2011
[5]
Comuni, Città e regioni in cammino verso la Società a 2000 Watt (Obiettivi di politica
energetica riferiti alla Società 2000 Watt, stato ottobre 2010); Centro di competenza Società a
2000 Watt
[6]
Factsheets “Energiestädte auf dem Weg zur 2000-Watt-Gesellschaft”, Februar 2011
[7]
Opuscolo “Vivere più leggermente”, Novatlantis 2010
[8]
Scheda tecnica SIA 2040 (SIA-Effizienzpfad Energie)
[9]
Fragen an die Fachstelle 2000-Watt-Gesellschaft – und Antworten darauf, Fachstelle 2000Watt-Gesellschaft, senza data
[10]
Schweizer Beitrag zur Energiezukunft: Forschung im ETH-Bereich, ETH-Rat, 2008
I documenti più importanti per approfondire il tema
▪ Comuni, Città e regioni in cammino verso la Società a 2000 Watt (Obiettivi di politica energetica
riferiti alla Società 2000 Watt, stato ottobre 2010)
▪ Concetto di bilancio Società 2000 Watt in breve, Città dell‘energia, SIA, Stadt Zürich, 2012
▪ Opuscolo “Vivere più leggermente”, Novatlantis 2010
▪ Factsheets “Energiestädte auf dem Weg zur 2000-Watt-Gesellschaft”
Questi documenti sono disponibili sui siti www.2000watt.ch e www.cittadellenergia.ch.
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6 Contatto: centro di competenza Società a 2000 Watt
Il Centro di competenza della Società a 2000 Watt è un sotto programma di SvizzeraEnergia per i
Comuni che viene gestito da una collaborazione fra SvizzeraEnergia per i Comuni e Novatlantis.
Direttore è Roland Stulz, rappresentante Kurt Egger. Il Centro si occupa dello sviluppo della
metodologia, offre un centro di contatto, organizza corsi di formazione ecc. Per il 2012 sono previste
le seguenti attività:
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Formazione di consulenti Città dell‘energia.
Rielaborazione del documento metodologico.
Sviluppo di un tool per aree urbane a 2000 Watt.
Organizzazione della giornata delle Città in Romandia.
Elaborazione di linee guida per il bilancio dei Comuni.
Contatto: Fachstelle 2000W-Gesellschaft, Postfach, Andreasstrasse 11, 8050 Zürich, Tel. +41 44 305
93 60, Fax +41 44 305 92 14
[email protected]; www.2000watt.ch
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