nione autorevolmente conferma l'illustre senatore Gr. Fortunato, il quale ha raccolto e possiede la più ricca messe di
documenti riguardanti la storia del Mezzogiorno ed in particolare le antiche dolorose vicende della nostra provincia,
da lui così amorevolmente studiata in quella pregevole e
rarissima serie di dotte monografie sulla antica Valle di Vitalba, che tutti ameremmo veder completata . Secondo l'eminente uomo, di due antiche famiglie romane vi è sicura
traccia nella nostra regione : la gens StatiUa, da cui, di là
•dal Vùlture, trasse origine l'antica Statigliano, l'odierno casale di S. Andrea presso Atella ; e la gens Avilia, donde
prese nome l'attuale Avigliano, sorta di qua dal Vùlture,
molto probabilmente verso la fine del sec. X, da un podere
o villa o casale di proprietà di quella famiglia, su gli ultimi
contrafforti dell'Appennino lucano, che si biforca presso Cerasale, tra il Monte Caruso ed il gemino Monte Carmine,
donde scaturisce il Bradano.
l
Però la prima menzione di Avigliano non s'incontra se
non in una carta greca del 1127, citata dal Racioppi come
inserita a pag. 134 del Sillabus membranorum ecc. (Napoli,
1824), ed integralmente riprodotta dal Fortunato, in un oramai rarissimo opuscolo per nozze, intitolato Avigliano nei
secoli XII e XIII (Traili, Vecchi, 1905), insieme con altre
1747 in provincia di Piacenza, vedi da ultimo l'interessante articolo
Veleja, di 0 . N I C O D E M I , nella Lettura, fase. II, del novembre 1930.
Con tale atto l'imperatore Traiano, negli anni 102 e 107 dell'era
volgare, per sollevare le sorti dell'agricoltura, allora poco liete in
Italia, fece ai Velleiani, come ad altre città, una vera e propria donazione, concedendo loro dei terreni in enfiteusi, il cui minuzioso
elenco è in esso riportato col nome dei coerenti o proprietari di fondi
contigui.
G. F O R T U N A T O , Notizie storiche della Valle di Vitalba, Trani,
Vecchi, I, II, HI, IV, V, VI, 1898-1901 ; e su di esse e sull'altro notevole studio su Riccardo da Venosa e il suo tempo, Trani, Vecchi, 1918,
vedi le varie recensioni raccolte dallo stesso A . nell'elegante opuscolo
fuori commercio edito nel 1929, dalla tip. Cuggiani di Roma.
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