PROPOSTA PER MIGLIORARE I COLLEGAMENTI
NEL II MUNICIPIO DI ROMA
Dal 2005 sono in corso i lavori per la
realizzazione della Linea B1 della
Metropolitana,
che
servirà
il
Secondo Municipio con le nuove
stazioni Annibaliano, nell’omonima
piazza, e Libia/Gondar, in Piazza
Palombara Sabina (Fig. 1).
Questo importante progetto rischia
però di non risolvere i problemi di
mobilità del nostro quartiere,
perché non realizza appieno la
convergenza tra mezzi di trasporto
urbano ed extra-urbano.
Tenendo conto di tale situazione e
dei lavori in corso, il Comitato
Secondo NOI propone:
Fig. 1
• la realizzazione di un sottopassaggio di collegamento tra la
nuova stazione Metro Libia/Gondar e la stazione ferroviaria
Nomentana su viale Etiopia
Quest’ultima rappresenta uno snodo fondamentale nel Municipio,
in quanto fermata della tratta Fara Sabina – Fiumicino (Fig. 2), di
grande utilità per i pendolari e per i collegamenti con l’aeroporto.
Risulta quindi indispensabile la creazione di una connessione diretta
tra questa stazione e le linee metropolitane di trasporto pubblico.
In tal senso è importante sapere che, durante i lavori in corso, nel
sottosuolo di viale Libia è già stato realizzato un corridoio
attualmente utilizzato per i lavori stessi e che può essere impiegato
per la realizzazione del primo tratto del sottopassaggio (Fig. 2).
• l’apertura, su piazza Gondar, di un ingresso al sottopassaggio
Attraverso lo stesso sottopassaggio sarebbe possibile accedere
dalla piazza direttamente alla stazione Metro (Fig. 2): si noti infatti
che la stazione Gondar, pur portando il nome della piazza, non
prevede un’uscita sulla piazza stessa.
2
3
Percorso:
piazza Palombara Sabina – viale Libia – piazza Gondar –
viale Etiopia – stazione Nomentana (Fig. 2).
Lunghezza: 410 m circa, con tapis roulant nei due sensi di percorrenza.
Dispositivi di sicurezza: telecamere, collegate con una postazione
di sorveglianza all’interno del sottopassaggio, illuminazione.
Copertura finanziaria:
predisposizione, all’interno del percorso, di
spazi pubblicitari e di vetrine per l’esposizione di prodotti, a
disposizione dei commercianti di viale Libia.
Il progetto del sottopassaggio proposto dal Comitato è stato elaborato
in collaborazione con i progettisti della stazione Libia/Gondar.
ALCUNI DETTAGLI
Il sottopassaggio avrà una lunghezza complessiva di 410 m circa e larghezza
variabile nei diversi tratti del percorso.
TRATTO AB (stazione Metro in Piazza Palombara Sabina Piazza Gondar):
Lunghezza: 190 m circa;
Larghezza: 9,60 m (pari alla larghezza
del corridoio esistente, v. pag. 6)
D E T T A G L IO 1
Larghezza tapis roulant: 1,80 m;
Larghezza passaggio centrale: 2 m;
Dett. 1
Larghezza passaggi laterali: 2 m (qui è
previsto l’inserimento di spazi pubblicitari e
vetrine, v. “Copertura finanziaria”, sopra).
4
TRATTO BC (Piazza Gondar Viale Etiopia):
Lunghezza: 170 m circa;
Larghezza: 7,60 m
DETTAGLIO 2
Larghezza tapis roulant: 1,80 m;
Larghezza passaggio centrale: 2 m;
Larghezza passaggi laterali: 1 m.
Dett. 2
TRATTO CD (Viale Etiopia Stazione FS Nomentana):
Lunghezza: 50 m circa;
Larghezza: 6,50 m.
DETTAGLIO 3
Larghezza tapis roulant: 1,80 m;
Larghezza passaggio centrale: 1,50 m;
Larghezza passaggi laterali: 0,70 m.
Dett. 3
Nota: in ogni tratto la larghezza dei passaggi pedonali e la disposizione dei tapis roulant
possono essere modificate.
5
IL CORRIDOIO ESISTENTE
L’immagine è una fotografia recente del corridoio di servizio già realizzato nel sottosuolo di
viale Libia. Come appare evidente, il tratto ad oggi esistente è pressoché già ultimato e
pronto per i lavori di pulizia ed ammodernamento.
SEZIONE VERTICALE “in profondità”
Sezione in
profondità del
corridoio esistente
Binari e banchine
in ambo i sensi di
marcia
6
Con tale opera miriamo alla riqualificazione del nostro intero quartiere, che potrà
disporre di una reale convergenza tra piattaforme di trasporto urbano ed
extraurbano, al pari di altre zone della città meglio servite dai servizi pubblici.
Tra i maggiori vantaggi dell’opera ricordiamo:
Assoluta fluidità e gestibilità del grande flusso di pendolari che, provenienti
dall’entroterra provinciale, si riversano ogni giorno sulla rete di trasporto urbano
per raggiungere i rispettivi luoghi di lavoro nelle zone più centrali di Roma
Collegamento più rapido ed immediato con l’aeroporto di Fiumicino per tutti gli
abitanti di Viale Libia, Viale Eritrea, Piazza Annibaliano e zone limitrofe
Decongestionamento della stazione Tiburtina, che si avvia a divenire snodo
fondamentale per il sistema ferroviario romano e centro-meridionale e che
attualmente sopporta anche il flusso dei pendolari, che confluiscono nell’unico
scambio oggi esistente con la Metro B
Maggior sicurezza e riqualificazione dell’attuale sottopassaggio della stazione
Nomentana, oggi luogo di degrado, di agguati criminali e fonte di concreto e
reale pericolo per tutti coloro che lo percorrono da soli e nelle ore serali
Miglior interscambio con i bus ATAC e Cotral da e per Via Salaria e Viale
Somalia (e sullo stesso Viale Libia, quando sarà ripristinata l’originaria
collocazione della fermata), grazie all’apertura dell’accesso su Piazza Gondar
L’opera porterebbe grandi benefici non solo ai residenti e ai pendolari ma anche
a tutti i commercianti del quartiere: le vie della zona infatti aumenterebbero
notevolmente la propria attrattività commerciale.
QUESTA OPERA E’ DI FACILE REALIZZAZIONE E DI GRANDE VALORE PER
TUTTA LA COLLETTIVITA’
LA SUA REALIZZAZIONE SAREBBE UN VERO ATTO DI BUON SENSO
RENDIAMOLO UN FATTO CONCRETO !!!
Secondo NOI
Nuova Officina di Idee per il Secondo Municipio
www.secondonoiroma.altervista.org
7
Scarica

PROPOSTA PER MIGLIORARE I COLLEGAMENTI NEL II