EVENTO FORMATIVO “La Posta in Gioco” Prevenzione e contrasto alle forme di dipendenza dal gioco d’azzardo lecito DESTINATARI: Assistenti Sociali dei Comuni, dei CPS, dell’ Asl (Consultorio, Ser.T), operatori sociali del NAP, della Caritas diocesana e del Patronato. OBIETTIVI: il percorso formativo è rivolto alle figure professionali che, per prime, entrano in contatto con il fenomeno del gioco d’azzardo patologico e possono svolgere una prima azione di riconoscimento, orientamento, informazione. La formazione ha l’obiettivo di sviluppare modalità e prassi condivise per la prima rilevazione del bisogno, per un appropriato invio e una successiva presa in carico da parte dei servizi specialistici dei soggetti a rischio di comportamento patologico e di devianza. PROGRAMMA Primo Incontro Lunedì 21 Dicembre 2015, dalle 14.00 alle 19.00. Sala Conferenze “F. Galmozzi”, Via Torquato Tasso n. 4 – Bergamo. Introduzione a cura della Dott.ssa Elvira Beato, Responsabile Osservatorio delle Dipendenze Direzione Dipartimento Dipendenze – ASL Bergamo. “PATOLOGIE IN GIOCO. RELAZIONE E LEGAME SOCIALE NELL'EPOCA DELL'AZZARDO DI MASSA” Relatore: prof. Pietro Barbetta (docente di “Psicologia dinamica e Teorie psicodinamiche” presso Università degli studi di Bergamo). Probabile che tra le ragioni del declino della personalità multipla nel nostro tempo ci sia una diffusione così capillare del fenomeno del gioco da renderlo normale: giochi finanziari, d'azzardo, giochi cibernetici, gente che non dorme la notte, che non lavora più perché deve chattare. Avere personalità multiple è diventato normale. In questo clima culturale è normale perseguire il fine di mangiarsi fuori tutto, riscattare la miseria dell'anonimato per avere in cambio l’illusione di emergere dalla folla solitaria. Secondo Incontro Lunedì 18 Gennaio 2016, 14.00 alle 19.00 Sala Conferenze “F. Galmozzi”, Via Torquato Tasso n. 4 – Bergamo. “PUER LUDENS” Relatore: prof.ssa Francesca Antonacci (docente di “Pedagogia del gioco” presso Università degli studi di Milano – Bicocca) Il contributo si propone di esplorare il carattere simbolico del gioco di azzardo attingendo a diverse fonti dell'espressività artistica (romanzi, poesie, film, musica). Leggendo il gioco di azzardo attraverso le rappresentazioni artistiche, si osserveranno concretamente le sue dinamiche, i suoi linguaggi, le sue direzioni di senso e si comprenderà quanto il fenomeno dell’azzardo disegni una esasperazione e ipertrofia di alcuni aspetti del gioco e del giocare, declinandone una forma pervertita e pericolosa. Terzo Incontro Lunedì 15 febbraio 2016, 14.00 alle 19.00 Sala Conferenze “F. Galmozzi”, Via Torquato Tasso n. 4 – Bergamo. “AZZARDO, ECONOMIA e SOCIETA” I parte Relatore: prof. Marcello Esposito (docente di “macroeconomia e finanza” presso la LIUC, università Cattaneo di Castellanza) Il sistema del gioco, dalla liberalizzazione delle slot machines (nel 2003) è cresciuto esponenzialmente in Italia. «Oggi abbiamo 400mila slot, in proporzione al numero di abitanti sono molte di più persino del milione che ci sono negli Usa ». Per lo Stato è «un gran business, otto miliardi di euro di entrate, due volte l’Imu sulla prima casa», anche se la crescita dei ricavi delle compagnie del “gioco lecito” si sono moltiplicati negli ultimi anni molto di più di quelli dell’erario, che restano sostanzialmente stabili. «È la tassa perfetta». Quarto Incontro Lunedì 7 marzo 2016, dalle 14.00 alle 19.00 Centro Famiglia, Via Tito Legrenzi n. 31- Bergamo “AZZARDO, ECONOMIA e SOCIETA” II parte Relatore: prof. Marcello Esposito (docente di “macroeconomia e finanza” presso la LIUC, università Cattaneo di Castellanza) Siamo lo Stato che gioca di più in Europa ed il terzo al mondo (dopo Usa e Giappone). Le città in cui si è giocato di più sono: 1° Pavia con 2954 Euro; 2° Como con 1924 Euro; 3° Teramo con 1898 euro; 13° Milano con 1529 Euro. La spesa (lorda) pro-capite nei giochi nel 2001 era stata di 335 €, nel 2013 è stata di oltre 1.400 € . Abbiamo il record mondiale di vendite di “gratta e vinci e 400.000 slot e VLT. Quinto Incontro Lunedì 18 aprile 2016, dalle 14.00 alle 19.00 Sala Conferenze “F. Galmozzi”, Via Torquato Tasso n. 4 Bergamo “VINCERE IL GIOCO SI PUO’” Relatore: dott.ssa Silvia Dierico (psicologa e psicoterapeuta con competenze specifiche nel trattamento di problematiche relative alla dipendenza dal gioco d'azzardo patologico) In questi ultimi anni, si è alzata la soglia di attenzione sul problema della dipendenza da gioco d'azzardo, un fenomeno in crescita soprattutto tra le fasce "deboli" della popolazione. Chi si rivolge ai servizi specialistici per intraprendere un percorso di diagnosi e trattamento presenta già importanti compromissioni del proprio sistema di sicurezza personale e del proprio contesto di vita. L'obiettivo del modulo è quello di comprendere come ciascun operatore che opera nei servizi di primo livello, nello specifico del proprio ruolo all'interno del servizio di appartenenza, possa individuare il problema prima che diventi emergenza, offrendo delle prime risposte di presa in carico. ISCRIZIONI Inviare una e-mail di adesione all’indirizzo [email protected] Per informazioni [email protected] , Tel. 035/399840 [email protected], tel. 035/4598451 Per il Corso è stato richiesto l’accreditamento all’Ordine degli Assistenti Sociali e degli Psicologi per il riconoscimento dei crediti formativi