2013
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Giovedì 7 febbraio
L’intervista
Parlano Cambiotti, Scavizzi, Venerucci
Il concorso
Sms ed e-mail fino all’11 febbraio
Guerrini scarica
Di Benedetto
Giunta nel caos
I reggenti del Pd
“Serve lucidità
no ai personalismi”
San Valentino
in palio una cena
romantica
6
a pagina
3
Il caso
L’ex assessore: “Era geloso del mio ruolo”
a pagina
a pagina
settimanale gratuito - n. 390 - Tel. 075 92331 - Fax 075 9233400 - email: [email protected]
\ L’inchiesta
Depotenziata l’Agenzia delle Entrate, via Italgas, Equitalia, Arpa e la sezione dei Tartufai
La città perde i pezzi
I servizi se ne vanno
9
\ Il personaggio
Dopo i concerti, una serata con la scuola comunale di musica
Piccotti, il tenore si fa largo
in Toscana e in Liguria
Una passione infinita per tutto ciò che è musica musica. Ha 25 anni e a giugno si diplomerà come tenore lirico leggero al Conservatorio Morlacchi di Perugia. Giorgio Piccotti, già
protagonista in alcuni concerti in Toscana e
Liguria, si racconta tra ambizioni e sogni nel
cassetto.
a pagina 11
\ Spettacoli e cultura
I nuovi progetti del laboratorio teatrale diretto da Torchia
Gli studenti del Mazzatinti
tornano sulla scena
Proseguono gli impegni del laboratorio teatrale all’Istituto Mazzatinti in collaborazione con
la compagnia teatral-culturale Liminalia e la
supervisione dell’attore e regista Francesco
Torchia. Quest’anno il gruppo porterà gli spettatori nel fantasioso mondo di Nubicuculia,
con lo spettacolo “La città che non c’è”.
a pagina 12 e 13
\ Sport
Rossoblù in crisi, Sottil si gioca tutto con la Paganese
In passato è toccato anche agli uffici Enel in zona stadio
Sempre a rischio la sede distaccata del tribunale
a pagina
Fioriti attacca gli arbitri
“Ci hanno massacrato”
4e5
Il Gubbio sempre più in crisi (un punto in sette
partite) è atteso dalla sfida al Barbetti contro la
Paganese. Un match che presumibilmente sarà decisivo per la permanenza sulla panchina
rossoblù di mister Sottil. Ma il presidente Fioriti
lo difende e attacca gli arbitri: “Da due mesi a
questa parte ci hanno massacrato”.
a pagina 22 e 23
2 Giovedì 7 febbraio 2013
Tutto GUBBIO
Tutto GUBBIO
\
Il punto
Guerrini, il “repulisti”
e le tre anime del partito
Inutile negarlo, il benservito a Di Benedetto ha fatto scalpore. Ed è arrivato un
po’ a sorpresa nonostante il sindaco, tra
le pieghe del consiglio comunale, lo
avesse preannunciato a chiare note. Ma
siccome, la notte porta spesso consiglio
e il confronto con il partito sembrava
portare in altre direzioni, in piazza Oderisi tutti (o quasi) confidavano in un ripensamento. Guerrini è invece andato
dritto, per la sua strada. E ha fatto quello
che, poche ore prima, aveva confidato.
Causa scatenante, la nuova bocciatura
del piano farmacie, approvato invece
dalla giunta. Ecco, quindi, la prima testa
del “new deal” annunciato dal sindaco.
Quella del super assessore. Un po’ a sorpresa, dicevamo. Anche perché nella
frattura interna con i “senatori” chi sembrava meno nelle grazie “sindacali” era
Gianni Pecci. “Di Benedetto è uno che
trotta, sul Puc 1 e Puc 2 il suo lavoro è
stato incessante”, sentenziava Guerrini
qualche giorno fa. Parole edulcorate rispetto a quelle usate nei confronti altrui
(“basta con i lacci e lacciuoli dei politici
della vecchia guardia”). In ogni caso, il
“siluro” a Di Benedetto vitaminizza il
progressivo azzeramento della giunta
tra dimissioni (Menichetti), autosospensioni (Tinti) e cacciate (Ercoli), con le
prossime mosse (dopo le elezioni?) che
vedono nel mirino presidente del consiglio e capogruppo Pd. Sempre che Guerrini riesca a tenere duro e ad andare
avanti nel suo disegno di “repulisti” generale. In questo quadro un ruolo importante lo eserciterà il triumvirato alla guida del partito. Triumvirato clonato anche per i giovani piddini, compromesso
tra le varie anime della prima forza politica della città: il gruppo di Smacchi, i
“Pecciani” e i Democratici. Dovranno
mediare tra loro e con Guerrini. Compito difficile, ma necessario se piazza Oderisi vuole tornare al centro della vita politica cittadina.
Giovedì 7 febbraio 2013
3
Di Benedetto dopo la revoca delle deleghe attacca il sindaco. Che replica: “Comprometteva l’azione amministrativa”
“I nazisti... sulla giunta
Ora tocca a Pecci e Ruspi”
Roberto Minelli
di Luca Mercadini
\
PRIMO PIANO
“Il sindaco vorrebbe vicino
soltanto persone asservite a
lui, ritiene più importante
questo aspetto piuttosto che
capacità e professionalità”.
Insomma, è evidente come la
revoca dell’incarico da assessore, da parte del sindaco
Guerrini, a Raffaello Di Benedetto abbia portato a una reazione durissima di quest’ultimo. Il quale rispetto a tre mesi fa, a quelle dimissioni annunciate in una lettera al vetriolo e poi ritirate ventiquattro ore più tardi, non ha cambiato linea politica di una virgola. “Perché sono rimasto lo
stesso al mio posto? Ho anteposto gli interessi della città,
che evidentemente ora non
collimano con quelli del sindaco - ha commentato Di Benedetto - abbiamo sbloccato
la situazione della piscina comunale, ci siamo riappropriati dell’immobile del Puc 1 di
San Pietro e abbiamo
‘incassato’ la delibera regionale relativa al Puc 2 e all’ex
ospedale di piazza Quaranta
Martiri”. L’ex assessore è sibillino pure sulla tenuta futura
dell’esecutivo: “Io non sono
una persona sola - ha detto e ho già ricevuto apprezzamenti da esponenti del Pd e
delle minoranze. É la giunta a
essere decimata: è come se ci
siano passati sopra i nazisti”.
In un comunicato diramato
in un secondo momento Di
Benedetto è stato ancor più
sprezzante nei confronti di
Guerrini: “La revoca del mio
incarico - ha spiegato - è stata
provocata dalla gelosia nei
confronti di un ruolo che non
è stato mai capace di svolgere. Questa strategia tenderà
ora ad eliminare il presidente
del consiglio e del capogruppo”. Il riferimento a Pecci e
Ruspi è chiaramente voluto e
chissà se il periodo di piena
campagna elettorale basterà
a placare i “bollenti spiriti”
presenti nel centrosinistra. Il
sindaco non sembra in realtà
curarsene più di tanto. In attesa di affidare gli incarichi di
Di Benedetto, Guerrini ha così spiegato il motivo per cui
ha deciso di scaricare il supe-
\
rassessore: “Gli episodi politici e i comportamenti di non
fattiva collaborazione stavano ultimamente iniziando a
compromettere l’incisività
dell’azione amministrativa ha sottolineato - si è intrapre-
sa questa strada soprattutto
per garantire al sindaco la
possibilità di perseguire con
piena efficienza e operatività
il programma politico sulla
base del quale ha ottenuto
l’investitura popolare”.
Le reazioni
L’accusa di Lupini, Sel: “La città paga l’incapacità di governare”
Il Pd: “Mai chiesto di cacciare l’assessore”
Le minoranze: “Basta vi dovete dimettere”
Il Pd prende le distanze dalla scelta del
sindaco Guerrini di escludere dalla giunta Di Benedetto e per bocca dei tre reggenti (Cambiotti, Scavizzi Venerucci) sottolinea: “La revoca delle deleghe a Di Benedetto sono state una scelta unicamente del sindaco, nell’ambito della propria
autonomia come previsto dalla legge. Si
precisa in proposito che nessun passaggio politico o di condivisione è stato fatto
all’interno del Pd. Replica a distanza Carlo Pierotti (Gubbio partecipa): “Ha ragione il Pd eugubino. Che c’entrano loro
con il sindaco? Mica sono loro che l’hanno designato o che hanno deciso oggi
l’alleanza scorpionale con i nemici di ie-
ri, che hanno visto senza battere ciglio
questa giunta sgretolarsi passo passo nell’evidente incapacità di amministrare”.
Chiedono al sindaco di fare un passo indietro sia Gubbio comunista resiste che
la lista civica Un’altra Gubbio. Dal Sel
(attualmente in maggioranza) Pavilio Lupini interviene a titolo personale e dice a
Guerrini di dimettersi: “Non è giusto far
pagare ad un’intera comunità le conseguenze gravi di una conclamata incapacità amministrativa”. Intanto i Giovani democratici del Pd attendono l’evolversi
della situazione e optano anche loro per
tre reggenti: Andrea Fioroni, Andrea Piergentili e Tiziano Sannipoli.
4 Giovedì 7 febbraio 2013
L'INCHIESTA
\ Il caso
Tutto GUBBIO
Depotenziata l’Agenzia delle Entrate, chiusa la sezione dei Tartufai, via Italgas e tanti saluti a Equitalia
La città perde i “pezzi”, quanti
“servizi” hanno detto addio
Roberto Minelli
Gubbio perde i pezzi, proprio come un carciofo che piano piano resta privo di tutte le
sue foglie. Sempre più servizi infatti, di
ogni genere e in ogni settore, hanno lasciato o stanno per lasciare il territorio, provocando numerosi disagi ai cittadini, costretti (anche per le operazioni più banali) a
rivolgersi ad altre realtà. E così negli ultimi
tempi da Gubbio sono andate via l’Enel da
via Paruccini e l’Italgas da via Leonardo da
Vinci, lo sportello in via Gabrielli dell’Agenzia delle Entrate ha subito un notevole depotenziamento in favore di quello
di Gualdo Tadino, senza dimenticare la
chiusura dei servizi per quanto riguarda
Equitalia e il sito dell’Arpa Umbria, che dal
primo febbraio ha la sua sede unica in località Sassuolo, sempre in territorio gualdese.
A queste perdite devono essere aggiunte
quelle della sezione dei Tartufai in via Ca- con l’ex Ministro della Giustizia Angelino
vour (sono caduti nel vuoto i ripetuti allar- Alfano. Per fortuna che Gubbio ha salvato
mi del presidente Perugini) e dell’Universi- almeno il punto nascite all’ospedale di
tà Lumsa, considerando come gli appelli Branca, nonostante avesse soltanto sfiorato il tetto minimo dei 500
arrivati da alcune forze
In passato
parti. Insomma, oltre alla
politiche per una sua perprofonda crisi economimanenza presso l’ex seè toccato anche
ca, gli eugubini devono
minario sembrano esseagli uffici Enel
fare i conti pure con la
re ormai tardivi. Tanto
in zona stadio
partenza di servizi fondaper farsi mancare ancora
mentali, o comunque di
qualcosa, è sempre a rischio il destino della sezione distaccata del punti riferimento che ormai erano diventaTribunale di Perugia in via XX Settembre, ti una certezza consolidata nelle attività
per il momento mantenuta anche grazie quotidiane di un normale cittadino. A suall’azione in questi ultimi anni esercitata scitare il maggiore malcontento è stata la
dal deputato eugubino Pdl Rocco Girlanda chiusura dello sportello di Equitalia in via
\
Leonardo da Vinci. Sono state infatti diverse le segnalazioni della gente: “Per pagare
delle imposte, come per esempio il canone
televisivo, siamo costretti a spostarci in via
Settevalli a Perugia. Non è un disagio così
agevole da superare - ha spiegato una signora - per un’operazione che prima effettuavo in meno di mezz’ora adesso occorre
un’intera mattinata”. E ancora: “Ci sono delle soluzioni alternative che francamente
non abbiamo compreso”, è la affermazione di un altro cittadino. Quali sono le alternative? Pagamenti tramite il bollettino Rav,
inviato insieme alla cartella, presso qualsiasi ufficio postale o bancario o presso tabaccai abilitati.
Soluzioni che però non hanno diminuito
le proteste e le difficoltà dei vari clienti.
Ecco perché la chiusura di Equitalia (dallo
scorso 2 gennaio) aveva portato il sindaco
di Gubbio a inviare una lettera alla presidente della Regione Umbria per cercare di
risolvere la situazione: “Per il territorio eugubino e per la comunità che rappresento
- era la posizione di Guerrini - già oggetto
di un progressivo depauperamento in questi anni di servizi importanti, si produrrebbe un’ulteriore ingiustificata penalizzazione. Appare evidente come la necessità di
doversi recare presso altre sedi regionali
per un qualsiasi confronto con gli uffici di
Equitalia crea un ulteriore disagio alle fami-
L'INCHIESTA
Tutto GUBBIO
\
Giovedì 7 febbraio 2013
5
Il problema
Il Comune: “Nulla a che fare con presunti incaricati del Gas”
Sos truffe, falsi impiegati in agguato
Non aprite la porta agli sconosciuti
[
Da sinistra a destra: l’ex sportello di Italgas in via Leonardo
da Vinci, lo sportello dell’Agenzia delle Entrate nel quartiere
di San Martino e la sezione dell’associazione Tartufai in via
Cavour ormai chiusa, con il cartello “affittasi”
glie eugubine nell’accesso a servizi essen- zio importante per la città e il suo territoziali per un territorio vasto e con grandi rio.
problemi di viabilità”. Difficile che si possa Se vogliamo ancor più preoccupante la
arrivare a una soluzione positiva nel breve chiusura della sezione dei Tartufai in via
Cavour, considerando
periodo, ma i
Dal 1 febbraio
la tradizione eugubina
problemi per il
legata al pregiato tubeComune di Gubsmantellata la sede
ro.
bio non finiscodell’Arpa, ora presente
Una chiusura peraltro
no qui, anzi. Dal
solo a Gualdo Tadino
in un certo senso anticiprimo febbraio
pata dal presidente Peè stata chiusa la
sede eugubina dell’Arpa, un fatto che ha rugini in occasione dell’apertura dell’ultispinto il consigliere di “Un’altra Gubbio” ma Mostra del tartufo, quando era stata
Giovanni Vantaggi a presentare un’interro- sottolineata la mancanza di risor e e econogazione all’amministrazione, manifestan- miche e la pessima annata per quanto rido i disagi per la perdita di un altro servi- guarda la raccolta.
\
L’allarme lo avevano già lanciato alcuni cittadini preoccupati per aver ricevuto strane telefonate e proposte di
improbabili sconti al citofono. Fortunatamente l’istinto ha prevalso e la porta è rimasta chiusa. Da tempo, ma negli ultimi giorni la loro presenza si deve essere intensificata, alcune persone
si spacciano per dipendenti dell’Enel,
dell’Eni Gas bussando alle porte dei
cittadini e proponendo sconti sulle
bollette e tariffe agevolate, ma davanti
a qualche domanda più approfondita
chi prima offriva chissà quali agevolazioni si dilegua velocemente. Ora a
mettere in guardia gli eugubini è lo
stesso Comune che suo malgrado viene tirato in ballo dai falsi impiegati.
Presunti incaricati Eni Gas si trovano
infatti in città, con l’intento di far firmare contratti di “aggiornamento fatture”
e affermano che è lo stesso Comune di
Gubbio a chiedere di passare casa per
casa. Ma è tutto falso, è una truffa per
raggirare i malcapitati. “Il Comune - si
legge infatti in una nota ufficiale di Palazzo Pretorio - si dissocia completamente da questi tentativi di truffa ed
invita tutti i cittadini a segnalare l’accaduto, qualora fossero coinvolti, alle autorità competenti”. Non c’è quindi nessun incaricato del Comune autorizzato a suonare a porte e campanelli per
proporre contratti di Eni Gas. Si tratterebbe invece di una modalità di raggiro già nota e utilizzata da truffatori
che, con questa scusa, cercano di intrufolarsi negli appartamenti con lo scopo in realtà di rubare ed estorcere denaro. È bene quindi prestare la massima attenzione, diffidare di chi si presenta alla porta chiedendo soldi o di
\
Prima di aprire accertarsi sempre di chi bussa
firmare contratti e non aprire soprattutto se si è soli in casa. Spesso le vittime prescelte sono persone anziane e
che vivono da sole. Regole banali come verificare chi citofona o suona al
campanello possono salvarci da situazioni pericolose. I “trucchi” per farsi
aprire, approfittando della buona fede
delle vittime prescelte, sono diversi e
insidiosi. Così nel caso verificatosi poco più di un mese fa nella zona di Shangai, un uomo è stato derubato da una
estranea che si è finta sua figlia al citofono. Una volta aperta la porta la donna gli ha infatti spruzzato in faccia un
gas soporifero e probabilmente con
l’aiuto di complici ha fatto man bassa
nell’abitazione di contanti e preziosi.
Anna Maria Minelli
6 Giovedì 7 febbraio 2013
POLITICA
\ Piazza Oderisi
Tutto GUBBIO
Intervista ai Triumviri del Pd Virna Venerucci, Lorenzo Scavizzi e Giuliano Cambiotti: “Occorre capacità di governo”
Da alcuni giorni il Partito
democratico dopo le dimissioni del segretario Mirko
Casagrande ha ha eletto
un comitato di reggenza
Virna Venerucci, Lorenzo
Scavizzi e Luciano Cambiotti in rappresentanza
delle diverse anime di piazza Oderisi. Di seguito l’intervista ai tre reggenti.
A neanche due anni dall’elezione a sindaco di
Guerrini, la prima esperienza del Pd al governo
della città si sta rivelando
una corsa a ostacoli. Guerrini va da una parte, Pecci
e Di Benedetto da un’altra ancora, senza dimenticare la distanza di Smacchi dalla linea politica del
sindaco. Come si può ricompattare un partito così diviso e soprattutto come può andare avanti una
giunta in questa situazione?
Le difficoltà emerse in questo periodo di governo della città, sono evidenti, proprio durante questa intervista si è appreso del ritiro delle deleghe da assessore all’architetto Raffaello Di Benedetto. È necessario che ci
si fermi per una riflessione
profonda: la città non può
più aspettare e chiede alla
politica risposte concrete.
Al sindaco Guerrini ed alla
sua giunta spetta una grande responsabilità, serve lucidità, e capacità di governo
con un atteggiamento costruttivo e progettuale. Gli
ostacoli da superare sono
stati molteplici: a partire da
una maggioranza che ha vi-
“Basta con i personalismi, serve
una riflessione seria e meditata”
sto perdere pezzi già dopo
pochi mesi; una pesante eredità lasciata dalla precedente amministrazione, che
con scelte sbagliate ha messo in difficoltà i successivi
bilanci e creato dei “vuoti”
nella pianificazione della
città, vedi il Puc1 e Puc2.
Un appiattimento dei partiti sull’amministrazione ed
un sistema di governo troppo centralistico senza confronto e partecipazione, ha
contribuito a creare queste
distanze tra gli amministratori ed il partito, tra il consigliere regionale Smacchi ed
il sindaco. Si è persa la visione di area vasta, rischiando
di nuovo quell’isolamento
territoriale che per anni ha
penalizzato Gubbio. Il Pd
dopo una coraggiosa anali-
comitato
\ Ilha
per ora
escluso
allargamenti
di maggioranza
si interna, si è messo in discussione e con le dimissioni dell’ex segretario Mirko
Casagrande, ha avviato una
nuova fase di gestione e di
rilancio del progetto politico assieme alla coalizione.
Un cambio di metodo sostanziale: partecipazione,
trasparenza e condivisione,
il Pd torna al centro della
scena politica e di guida della coalizione; una divisione
tra il ruolo politico e di indirizzo dei partiti e quello am-
ministrativo. Per quanto riguarda la giunta il sindaco
ha dichiarato di avere un
grande progetto di rinnovamento con grandi personalità e professionalità, da rimodellare dopo il voto delle
politiche.
Il Comitato reggente sarà
in carica fino alle elezioni
politiche. Dopo il voto
quale strada prenderà il
Pd eugubino? C’è il rischio di una spaccatura insanabile?
Il comitato ha avviato un radicale cambiamento; nell’ultima Unione Comunale il
documento di indirizzo è
stato votato all’unanimità;
credo la prima volta nella
storia del Pd eugubino. Un
bel segnale di coesione! Auspichiamo che il prossimo
segretario continuerà con
forza e determinazione il
percorso intrapreso.
È evidente che la spaccatura interna al Pd stia avendo ripercussioni sul governo della città. In un
momento di profonda crisi economica e di perdita
di fiducia nei partiti, quale azioni pensate di portare avanti per riacquistare
credibilità con la gente?
Come pensate di rispondere ai problemi reali della città, in particolare sulla tematica del lavoro?
È necessario che le posizioni personali non prevalgano sull’interesse comune, altrimenti è difficile governare scelte complesse, o votazioni in consiglio comunale. Abbiamo da subito riunito il gruppo consiliare, per
capire se c’erano le condizioni per continuare a lavorare. Riconfermato il progetto politico e gli obiettivi comuni. Anche il consiglio comunale deve fare un salto
di qualità: deve essere più
propositivo, lungimirante e
strategico. La crisi economica si sta associando ad una
grande crisi sociale, e questo porterà ad un radicale
cambio di identità della nostra comunità. La perdita
dei posti di lavoro, la diminuzione del potere d’acquisto delle famiglie, connessa
ad una politica nazionale di
tagli ai servizi pubblici e sociali. Necessaria una visione integrata sul rilancio dell’economia nel nostro territorio, legata alla qualità, noi
abbiamo tante eccellenze
che vanno potenziate e sostenute: piccole imprese, artigiani e professionisti; occorre rafforzare la promozione turistica e qualificare
sempre più i servizi, ma anche continuare a sostenere
chi è in difficoltà.
La coalizione negli ultimi
tempi, viste le turbolenze
di Sel e Socialisti, ha mostrato più di qualche crepa. È possibile un allargamento della maggioranza
guardando anche ad altre
forze politiche come Udc
e liste civiche?
Abbiamo già incontrato i
partiti della coalizione ed
avviato una fase di confronto e di nuove strategie di lavoro. È emersa la necessità
che il Pd riprenda il ruolo
guida nella coalizione e di
un rilancio politico con
maggior condivisione e rinnovamento. Quindi è sottinteso che per ora non sono
previsti allargamenti di
maggioranza; nessun reggente del Pd ha incontrato
altre forze politiche, per iniziare trattative in merito, e
comunque ne avremmo prima discusso con l’attuale
maggioranza.., i metodi sono davvero cambiati.
Roberto Minelli
Anna Maria Minelli
FOCUS
Tutto GUBBIO
[
1961: si costruisce un carro allegorico nel cortile Gavirati
[
Giovedì 7 febbraio 2013
[
1961: la tradizionale sfilata dei carri allegorici
1980: il veglione dei balestrieri
7
Foto Gavirati
\ Tradizioni
Quando tutto è pronto per la 53esima edizione, regaliamo un tuffo nel passato tra maschere e veglioni
Ritorna il Carnevale dei Ragazzi organizzato dal Centro della Gioventù. La
53esima edizione è in programma domenica 10 febbraio. Alla manifestazione
è abbinata la lotteria di
Carnevale con ricchi premi (l’estrazione si terrà il
17 febbraio). Partecipano
maschere singole, gruppi
mascherati, carri allegorici, complessi musicali (Lo
Smeraldo - Pietrafitta, banda musicale Madonna del
Ponte, Amici dell'Arte San Sisto), trenino delle
maschere, Trofeo Mascherissima premio orafo Miozzi Stefano. La giuria è a cura del Consiglio comunale
dei ragazzi.
Il programma
Alle ore 14,45 il raduno
presso lo stadio della Gioventu “Ubaldi”, ore 15 l’inizio della sfilata per le vie e
per le piazze del centro
storico. Il percorso si dipanerà tra via Beniamino
Ubaldi, via Perugina, semaforo, via Mazzatinti, via
Reposati, piazza San Pietro, via Armanni, corso Garibaldi, via della Repubblica, piazza 40 Martiri. Alle
ore 17,30 l’assegnazione
del XV Trofeo Mascherissima premio orafo Miozzi
Stefano, alle ore 18 la conclusione della manifestazione e le premiazioni in
piazza 40 Martiri. Per partecipare alla sfilata di Carnevale è necessaria l’iscri-
Il Carnevale in bianco e nero
[
1961: il ballo dei bambini mascherati in piazza Oderisi
[
1978: i baby delle scuole elementari con i loro insegnanti
[
1961: il veglione dell’Ottocento al teatro comunale
[
1987: un gruppo di maschere in posa
zione presso la sede del
Centro della Gioventu in
via Ubaldini 22 (telefax
075/9220399, telefono casa 0759273465, cellulare
3333931302, e-mail [email protected]). Allieteranno le premiazioni
la “The Music Brother William e Wilson”.
In bianco e nero
Dalla stretta attualità a un
tuffo nel passato quando
gli scatti di Gianfranco Gavirati ci portano indietro
nel tempo. Immagini ingiallite che profumano di
storia. Vari momenti e luoghi diversi. Il tema del rovesciamento è rimasto nello spirito del Carnevale,
periodo in cui apparentemente tutto era lecito, che
consentiva, in realtà, di circoscrivere in un tempo
prestabilito e limitato la libertà di abbandonarsi agli
eccessi, un modo insomma per alleggerire le tensioni. Entriamo nel dettaglio delle immagini: alcune foto risalgono al 1961 i
giorni precedenti al Carnevale si era intenti a costuire carri allegorici. Immancabili i veglioni. Suggestivo quello con gente che indossava costumi dell’800.
E poi quello dei balestrieri
che oggi non esiste più. La
foto risale al 1980. In bella
posa anche un gruppo di
ragazze in maschera: eravamo nel 1987.
Guido Giovagnoli
8 Giovedì 7 febbraio 2013
ATTUALITA'
\ La questione
Tutto GUBBIO
Accade da tempo e soprattutto d’inverno quando i cellulari non prendono. Il dottor Arturo Fabra: “Da ottobre a febbraio si verifica almeno 10 volte al mese”
All’ospedale non c’è copertura Vodafone
\ “Promessi
mari
Guido Giovagnoli
“La rete cellulare aziendale
ha come gestore Vodafone
e da ormai oltre quattro anni, specialmente nel periodo invernale, spesso si verifica la totale assenza di segnale per tutti i cellulari Vodafone all'interno dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino”.
La segnalazione arriva dal
dottor Arturo Fabra, medico al nosocomio di Branca
operativo nel reparto di
Ostetricia che interviene, lo
specifica, a titolo personale. Ce ne eravamo occupati
anche un paio di anni fa,
tante erano state le lamentele che avevano portato operatori che lavorano nel presidio ospedaliero e cittadini
in genere a ravvisare questo
disservizio che si verifica in
tale contesto.
“È davvero incredibile - ci
avevano segnalato all’epoca - che non si facciano almeno tentativi per risolvere
il costante disagio per l'assenza di segnale. È opportuno che qualcuno si occupi
di questa annosa questione
che molti disagi crea”, avevano concluso rimarcando
che il problema può anche
verificarsi, ma quando questo si palesa addiritttura in
una zona dove è collocato
un ospedale, allora, lo capisce anche un bambino, si
dovrebbe intervenire immediatamente.
Il dottor Fabra precisa: “Diciamo che da ottobre a febbraio succede almeno dieci
giorni al mese. E lo stesso
medico, logicamente rincara la dose: “Il problema è
stato più volte segnalato al
gestore telefonico che ha
ovviamente promesso mari
e monti senza mai provvedere a sistemare definitivamente la situazione anche
dopo telefonate molto ferme e decise della nostra direzione. Credo che tutti possano immaginare cosa vuol
dire dover chiamare un collega perché intervenga in
e monti
dal gestore,
ma non
si è mai
provveduto
a sistemare
il problema”
\
Il problema
si ripete
da
ottobre
a febbraio
e succede
almeno
dieci
volte
al mese
caso di urgenza e leggere
sul display del cellulare
‘nessun servizio’. So benissimo che nel passato pur
avendo solo telefoni fissi
\
l'ospedale
funzionava
ugualmente ma i tempi sono ormai cambiati e così anche il modo di lavorare. E
poi la nostra Usl paga (con i
soldi dei contribuenti) per
un servizio che non riceve.
Ribadisco che questa segnalazione arriva come iniziativa personale, e come sfogo.
E che pur avendo trovato disponibilità ad ascoltarmi da
parte del locale negozio Vodafone non è compito loro
ovviare a problemi di coper-
tura rete e ‘black out di cella’ come è stato definito più
volte”.
Parole attuali del dottor Fabra che nella sostanza ricalcano quelle segnalazioni di
vari cittadini raccolte più o
meno due anni fa e che avevano tale tenore: “In certi
giorni, in particolare nella
stagione invernale, non si
riesce proprio a telefonare,
della linea neanche a parlarne...
Perché questo disservizio?”
si chiedevano increduli. Da
domanda nasce domanda.
Sarà il caso di porre rimedio?
L’idea
Si parte a settembre, oltre alla scuola saranno coinvolti l’amministrazione comunale e l’ufficio del turismo
Progetto Comenius, con la “Nelli” la Polonia è più vicina
In programma scambi culturali e uno spettacolo teatrale
Un ponte tra l’Italia e la Polonia grazie al
progetto Comenius. Nel luglio 2012 la
scuola secondaria di primo grado “Ottaviano Nelli” ha avviato un progetto di cooperazione con la scuola polacca Mikolaja
Kopernika di Chelmiech, nell’ambito dei
progetti europei Comenius. La fase iniziale ha visto la ratifica di un protocollo d’intesa tra i dirigenti scolastici delle due
scuole il professor Stanislaw Mrzyglòd e
la professoressa Isa Dalla Ragione.
Docente coordinatore del progetto per la
“Ottaviano Nelli” è stato nominato il professor Maurizio Ceccarelli che grazie alla
sua trentennale esperienza in ambito didattico, come fanno notare dalla scuola,
ha successivamente avviato contatti in rete con i colleghi polacchi portando a termine il progetto dal titolo “History throu-
gh music”. Il mese scorso Ceccarelli si è
recato alla scuola polacca per incontrare i
colleghi e procedere alla stesura definitiva del progetto. Punto nevralgico dell’iniziativa sarà il lavoro di ricerca da parte di
docenti ed alunni finalizzato a ricostruire
i tessuti storico-culturali dei rispettivi paesi. L’obiettivo finale sarà quindi la realizzazione di una rappresentazione teatrale
con l’inserimento di brani musicali a tema. Gli studenti avranno la possibilità di
cimentarsi nei vari ambiti, dalla sceneggiatura alla regia, dalla recitazione al canto, dalle scenografie ai costumi e così via.
La lingua di comunicazione tra le due nazioni sarà l’inglese inoltre gli sudenti frequenteranno un corso di lingua polacca
di 20 ore ch sarà tenuto da docente madrelingua. Nella realizzazione del progetto saranno coinvolti oltre a studenti, docenti e famiglie, anche l’amministrazione
comunale e l’Ufficio Turistico di Gubbio.
Il periodo previsto per l’inizio del partenariato è settembre 2013 e avrà durata biennale.
Tutto GUBBIO
\
\ La curiosità
Il concorso
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CRONACHE
Giovedì 7 febbraio 2013
9
Uno dei più celebri fotografi del mondo ha immortalato la Festa dei Ceri e scorci del territorio
La città e le sue tradizioni
conquistano Steve Mc Curry
Guido Giovagnoli
L’iniziativa si chiude lunedì 11 febbraio
San Valentino,
invia la tua dedica
Ancora qualche giorno per inviare le vostre
dediche per San Valentino. Il 14 febbraio non è
troppo lontano e nel giorno più dolce dell'anno
anche Tutto Gubbio, come ormai fa da qualche
anno, ha deciso di dedicarsi agli innamorati con
un concorso a tema.
Libero sfogo e tanto sentimento, almeno per un
giorno. E per giocare d'anticipo, un’dea in più ve
la diamo noi, ricordando che una frase
romantica è più d'effetto se a ‘sentirla’ è il mondo
intero, insieme alla nostra ‘dolce metà’. Per
questo, anche quest'anno, vi invitiamo a
mandarci i vostri pensieri e le frasi d'amore
dedicate alla persona che con voi sta
condividendo un felice e più o meno lungo,
pezzo di vita.
Potete farlo inviando un messaggio sms al
numero telefonico 3346832958 o una e-mail a
[email protected] entro lunedì 11 febbraio
alle ore 13 indicando i nomi (da chi arriva la
dedica e a chi è rivolta) e un recapito telefonico.
In palio una cena per due al ristorante “La
Taverna del Lupo” e il pensiero d'amore, poi sarà
pubblicato nel numero di Tutto Gubbio in
distribuzione da giovedì 14 febbraio assieme ad
alcuni tra quelli giudicati i migliori arrivati in
redazione.
LA PRIMA SETTIMANA
Nella prima settimana sono già arrivati numerosi
messaggi, siamo vicini alla soglia dei 100. I
messaggi che non verranno pubblicati per
questione di spazio sul nostro settimanale,
potranno essere presi in visione sul sito
www.tuttogubbio.it a partire proprio dal 14
febbraio..
COME ANDÒ NEL 2011
L’ultima edizione fu vinta da Cecilia con la
dedica rivolta a Valerio:
“Senza il tuo bacio del buongiorno nessuna
giornata è degna di essere vissuta”.
È un dato di fatto il profondo attaccamento di Steve
Mc Curry, uno dei più
grandi fotoreporter contemporanei, con la nostra
città e tutte le sue tradizioni.
Il connubio nasce, quasi
per caso. Da una mostra
del fotografo a Roma nella
primavera del 2012. Tra
gli scatti c’è la calata dei
Neri dei Ceri Mezzani del
2011. In primo piano Riccardo Monacelli. Ecco,
quindi, che la famiglia ha
subito contattato Mc Curry, il quale, conosciuta la
vicenda, fa cortesemente
dono della foto esposta,
diffusa in tiratura limitata,
alla famiglia Monacelli. Il
legame con Gubbio si rafforza quando nel luglio
del 2012 Mc Curry torna in
città. La regione Umbria lo
chiama, infatti, per una
campagna pubblitaria dal
titolo “Sensational Umbria: 100 scatti per raccontare l'Umbria”.
In città realizza una serie
di scatti con la partecipazione di alcuni ceraioli. E
proprio pochi gorni fa ha
donato a ciascuno dei partecipanti le foto del servizio, ognuna con dedica autografa. Questo a dimostrzione dell'attaccamento a
Gubbio e di una vera e propria attenzione per la città
da parte di Mc Curry, che è
bene ricordarlo è uno dei
grandissimi della fotografia mondiale.
“Sono molto contento di
tornare in Umbria e di poter fare qualcosa di bello commentò Steve Mc Curry
prima del servizio - perché l'Umbria mi interessa
molto: è un misto di antico
e moderno, di storia e di
scenari contemporanei.
Per me - concluse - si tratta
di un lavoro molto stimo-
[
Ceri Mezzani:
la foto
è relativa
all’edizione
2011
In primo
piano
Riccardo
Monacelli
lante”. Steve Mc Curry ha
vinto numerosi e importanti riconoscimenti e i
suoi reportage sono apparsi nelle riviste di settore
più importanti del mondo.
Questo lascia facilmente
intuire che le immagini
[
della campagna Sensational Umbria racconteranno
Gubbio e la nostra regione sia a livello nazionale
che internazionale costituendo, quindi, un grande
patrimonio, di fatto la storia della fotografia in Umbria e dell'Umbria nel
mondo! Mc Curry, ricordiamo, è anche noto al grande pubblico per la celebre
copertina della ragazza afgana sul National Geographic Magazine, l'immagine è diventata il simbolo
del conflitto afghano degli
anni ’80.
Nello scatto di Mc Curry i ceraioli che avevano partecipato alla campagna fotografica “Sensational Umbria”
10 Giovedì 7 febbraio 2013
Tutto GUBBIO
IL PERSONAGGIO
Tutto GUBBIO
Ha 25 anni, una simpatia
contagiosa e... “una passione infinita per tutto ciò che
è musica”. È Giorgio Piccotti, che a giugno si diplomerà
tenore lirico leggero (canta
in Mi, con potenti acuti naturali... “per mia fortuna ho
trovato la ‘voce in maschera’ da solo, senza dover sforzarmi troppo”) al Conservatorio Morlacchi di Perugia.
Tecnica e talento lo hanno
già portato su diversi palcoscenici della penisola (nel
2008 dopo un master in Liguria si è esibito ne Il barbiere di Siviglia con il tenore
Ugo Benelli, nel 2009 ne La
traviata a Firenze, ha interpretato Don Basilio e Don
Curzio ne Le nozze di Figaro (Liguria, 2010), poi l'Arlecchino e Peppe in Pagliacci di Leoncavallo (Firenze,
2011) e cantato in francese
nel concerto Werther di Massenet, dopo averlo fatto tradurre così da fa proprio il
personaggio). “Più che i
concerti in sé - racconta preferisco cantare le arie
d'Opera in teatro. Sono un
rossiniano, per gusto personale e caratteristiche vocali,
nelle arie di Rossini mi ritrovo e potrei fare qualunque
parte da protagonista, ma
non mi tiro indietro per una
parte anche secondaria in
opere di Verdi, Puccini, Donizetti, Mozart, tanto è grande l'amore per quest'arte.
Studio tre ore al giorno, per
lo più da autodidatta, ma il
mio repertorio è piuttosto
vasto, ho diverse cose già
pronte e spero che ci sia presto l'occasione per potermi
esibire. Ci tengo ad essere
Giovedì 7 febbraio 2013
[
11
Con gli amici Piccotti è seguito spesso nelle sue tournèe
Con Franca Valeri Il giovane tenore e la popolare attrice
e sceneggiatrice di teatro e cinema
nei concerti in Liguria
\ Successi
e Toscana, in cantiere una serata
dedicata all’opera nella sua città
\ Giovani talenti
Venticinque anni e una passione infinita per la musica. Ha cantato già in diversi palcoscenici italiani
Giorgio Piccotti, il “rossiniano”
Quando il tenore è in carriera
dimentico gli insegnamenti di Giovanni Sannipoli
\ “Non
e di Sabrina Morena. Ma prima di esibirmi penso
a nonna Virginia, da lei ho ereditato la mia voce”
preparato, punto molto sull'
interpretazione, cerco di affinare la voce e perfezionare la tecnica, ancora ho molto da lavorare, però ciò che
mi preme è il lavoro sulle parole, l'inflessione ed articolazione delle frasi, per personalizzare e rendere vero il
personaggio, capirlo e dar-
gli quell'in più che lo rende
vivo”. Alle medie scelse la sezione musicale della Mastro
Giorgio: “Mi ero votato al violino ma la mia vocazione è
stata soffocata sul nascere,
in quel periodo avevo spesso il braccio fratturato, se
non era uno era l'altro, ma
questa mancanza mi ha per-
messo di avvicinarmi alla
mia vera vocazione, il canto. Giovanni Sannipoli, direttore dell'orchestra Mastro Giorgio, per me è stato
il primo maestro, devo molto ai suoi insegnamenti ed a
quelli di Sabrina Morena,
con cui nel 2004 ho iniziato
le prime lezioni di canto pro-
fessionale, mi tornano sempre utili le basi che mi ha
dato. Da una decina d'anni
canto anche con i Cantores
Beati Ubaldi, ho un buon
rapporto con tutti i musicisti e cantanti della mia città.
La mia famiglia ed i miei
amici mi sostengono sempre, hanno capito questa
mia passione, mi seguono
in trasferta, ma il mio pensiero, prima di esibirmi, va a
nonna Virginia, per circa sei
mesi non sono più riuscito a
cantare dopo la sua scomparsa (porta la sua fede al
mignolo sinistro), pensare a
lei mi aiuta a far passare la
paura e cantare al meglio, è
da lei che ho ereditato la
mia voce. Tra una decina
d'anni so già che, maturando, perderò gli acuti, ma
spero di mantenere le stesse
caratteristiche con una voce
però più piena e potente. In
progetto nell'immediato c'è
una serata musical dedicata
all'opera, con la scuola comunale di musica di Gubbio, verso metà luglio in cui
mi esibirò con brani tratti da
Il fantasma dell'Opera e
West side story e nel futuro,
perché no, costruire una famiglia mia”. Giorgio fa parte dell'Associazione musicale Mario Tiberini.
Benedetta Pierotti
12 Giovedì 7 febbraio 2013
SPETTACOLI & CULTURA
Tutto GUBBIO
[
Alcuni momenti
tra spettacolo e prove
con il regista Francesco Torchia
Benedetta Pierotti
L'Istituto di istruzione superiore Mazzatinti
ha attivato anche per questo anno scolastico il laboratorio teatrale interno, con il patrocinio della Fondazione Mazzatinti, in collaborazione con la compagnia teatral-culturale Liminalia (nata nel 1991) e la supervisione dell'attore e regista Francesco Torchia.
Quest'anno il gruppo teatrale del Mazzatinti porterà gli spettatori nel fantasioso mondo di Nubicuculia, con lo spettacolo “La
città che non c'è”, liberamente tratta dal regista da Gli Uccelli di Aristofane, che andrà
in scena tra maggio e giugno. In passato il
laboratorio era aperto solo ai ragazzi del
quinto anno; da qualche anno, invece, è
stata data l'opportunità di partecipare alle
attività - con rilascio di crediti formativi interni - agli studenti di tutte le classi del triennio (indirizzi classico, pedagogico, scientifico, artistico). Le lezioni e le rappresentazioni seguono sempre un tema o un progetto elaborato dal regista insieme ai docenti
in fase di programmazione delle attività
scolastiche annuali ed oggetto di studio interdisciplinare.
L’inaugurazione
Il laboratorio teatrale è stato inaugurato
nel 1999-2000 e nel tempo sono stati portati in scena diversi copioni, selezionati tra
opere della classicità oppure modificati, riscritti, elaborati ad hoc dal regista per adattarli alle esigenze di ciascun progetto e
gruppo di lavoro.
Sempre reinterpretati in chiave ironica e
scanzonata, adattandoli all'età degli studenti ed agli eventi di attualità. “Un metodo
originale, fresco e dal risultato esilarante
per avvicinare le nuove generazioni al
‘mondo classico’ e consentirne una maggiore comprensione. È una forte carenza - dichiara Torchia - che le attività teatrali non
siano istituzionalizzate come curricolari
nelle scuole italiane come avviene in altre
[
Ragazzi
sulla scena:
il laboratorio
è operativo
dal 1999
\ Il progetto
Sotto la supervisione di Francesco Torchia, quest’anno va in scena “La città che non c’è”
Laboratorio teatrale al Mazzatinti
Così la scuola si apre al territorio
parti d'Europa”.
Le rappresentazioni
1999-2000 Donne nella guerra, 2000-2001
Una stanza tutta per sé, 2001-2002 Stazione
dei ricordi, 2002-2003 Una vita lunga un
giorno, 2003-2004 Amleto per sbaglio,
2004-2005 Sogno di una notte di mezza
estate, 2005-2006 Non si poté essere gentili, 2006-2007 Lotta di classe, 2007-2008 Antigone, 2008-2009 Stragi d'innocenza,
2009-2010 Il circo di Agamennone,
2010-2011 Cabaret Italia e lo scorso anno
Piazza Plauto. Con l'Antigone di Sofocle il
gruppo teatrale del Mazzatinti ha partecipato al concorso internazionale del Festival
del Teatro Classico dei Giovani organizzato
dall'Istituto nazionale Accademia del dramma antico di Siracusa. “Il laboratorio teatrale è un'occasione - spiega la professore Pinna - per aprire le attività della scuola al
territorio, creando continuità tra lo studio e
la realtà dei giovani e della città, è un modo
per favorire la formazione di competenze
multiple, al d là del piano studi”.
“Si tratta di un'attività complementare - conferma il regista - che fa cultura e può aiutare l'apprendimento. Ringrazio la scuola
per il materiale che ci mette a disposizione.
Da diversi anni ormai il liceo si avvale della
mia collaborazione, segno che c'è risposta
SPETTACOLI & CULTURA
Tutto GUBBIO
\
\
Il regista
“Un’attività
complementare
che può aiutare
l’apprendimento
e avvicinare
i giovani
al mondo
classico”
da parte dei ragazzi che si avvicinano all'arte teatrale ed al messaggio che essa offre”.
Gli studenti
Dopo una prima fase di preparazione con
esercizi di dizione e di espressività vocale e
fisica, si passa allo studio di un copione
vero e proprio, con esercizi di improvvisazione, intonazione, movimenti scenici: “Lo
spazio sembrava prender vita attraverso i
nostri gesti e le nostre parole - afferma Fla-
\ Televisione
Giovedì 7 febbraio 2013
13
Alcune anticipazioni sulla fiction in onda nel prossimo autunno
Gli studenti
“Una passione con
possibilità di sbocchi
professionali”
via, che ha per tre anni lavorato con Torchia, continuando poi, terminato il liceo, a
recitare con compagnie professioniste anche a Roma - non credo riuscirò mai a fare a
meno del teatro, auguro a chiunque di fare
questa splendida esperienza, il teatro è una
realtà versatile e permette ad ognuno di
trovare il proprio spazio”. Elogi anche per
lo stesso Torchia: “É una persona che stimo
profondamente, sono grata degli insegnamenti che mi ha dato, questa per me è stata
una delle più appaganti esperienze della
vita, mi ha aiutata - conclude, ed insieme a
lei anche Chiara (quinto B classico) - a crescere ed a superare la timidezza ed arricchito a livello umano, in un gruppo eterogeneo ma creativo ed unito, in cui confrontarsi alla pari, dietro i consigli del regista, ma
in maniera sempre spontanea”.
E così Domenico: “Per cui questa forte passione, fatta di disciplina, dedizione e soddisfazioni finali, si è tramutata poi in un lavoro professionale a tutti gli effetti”.
Verso Don Matteo 9, ma già
si parla della decima edizione
Si sta per aprire in città il set della
nona serie della popolarissima e seguita fiction “Don Matteo”, che il
pubblico di Raiuno troverà in onda
nel prossimo autunno.
Lo ha annunciato il direttore di Rai
Fiction Eleonora Andreatta che ha
tenuto a sottolineare come... “lo
straordinario risultato di ascolto di
giovedì sera con quasi 7 milioni di
spettatori e il 25% di share, per la
replica dell'ultima serie, testimonia
quanto le storie di Don Matteo e il
carisma di Terence Hill siano coinvolgenti e forti”.
“Don Matteo - ha aggiunto Andreatta - è una fiction che presenta un
insieme unico di avventura, comicità e ricchezza spirituale: riesce a comunicare valori importanti con
grande semplicità. Voglio ringraziare il protagonista Terence Hill, che
è l'elemento essenziale che rende
tutto questo possibile con la sua
umanità, gli sceneggiatori e i registi
che dopo oltre 170 episodi riescono ancora a trovare una chiave originale di racconto, e la casa di produzione Lux Vide, nostro partner in
produzioni di fiction popolari e di
qualità”. Prosegue dunque questo
matrimonio tra Gubbio e la fiction
Rai nato nella stagione 1998-99.
Nel cast dovrebbero tornare anche
altri volti amati della saga del prete
più amato della TV: confermato Nino Frassica che riprenderà il ruolo
del maresciallo Cecchini, mentre Simone Montedoro (attualmente impegnato nella nuova fiction Rai
L'Isola) rivestirà l'uniforme del capitano Giulio Tommasi.
\
Terence Hill con Simone Montedoro
Ma leggendo tra le righe, altre anticipazioni raccontano che ci sarà
l'addio di Pamela Saino. L'attrice
che impersona Patrizia Cecchini, regala un matrimonio da favola agli
spettatori nell'ultima puntata, ma lascerà la fiction, per cui nella nona
stagione non la rivedremo protagonista. La rete si mobilita e grida allo
sciopero, i produttori raccontano
che per esigenze di copione e per
strabiliare gli afecionados regaleranno nuove intense storie che lasceranno tutti incollati alla televisione.
E dulcis in fundo, ancora è troppo
presto per andare oltre, ma nell’ambiente televisivo si sa già che ci sarà
una decima stagione.
14 Giovedì 7 febbraio 2013
GLI SCATTI
Tutto GUBBIO
Inserisci il tuo scatto nella nostra rubrica: [email protected]
Judo Kodokan da applausi
Francesca e Alessandro, galeotta fu la scuola
Francesca e Alessandro si sono conosciuti sui banchi di scuola dell’Itc Gattapone e 11
anni dopo, il 26 gennaio scorso, sono convolati a nozze! Dopo la cerimonia sono
tornati con i compagni nell’aula dove tutto iniziò per una foto in stile amarcord... I
migliori auguri dalla dirigente scolastica, docenti e compagni.
Aedi Photographers
Gli atleti del Judo Kodokan di Dario Dionisi brillano alla qualificazione regionale di Spello. Sei su sette vanno alla fase finale. Classe
Cadetti finale a Roma: oltre ai due atleti già qualificati di diritto
Luca Bianchini nei kg 73 e Marsilio Fiorucci nei 66 (entrambi secondi al Trofeo Italia) si sono qualificati Giordano Paoletti e Alessio
Bazzarri primo e secondo nei 66 kg. Nei 50 dove erano presenti
solo i nostri Vittorio Migliarini e Andrea Berettoni, si qualifica di
misura Migliarini per due shido. Classe Juniores: Pietro Dionisi
primo nei 66 kg conquista il pass per la finale di Andria.
Braccio di ferro, Pierotti ok
Jessica Monacelli
miss Santubaldara
Ottimo risultato per Mirko Pierotti al torneo di Terni
di Braccio di ferro, uno sport che piano piano comincia a diffondersi pure a Gubbio. Il 20enne atleta eugubino (nella foto il primo da sinistra) si è classificato
infatti al secondo posto sia nella categoria Juniores
che in quella Esordienti 80 chilogrammi.
Grande entusiasmo al park hotel “Ai Cappuccini” per il tradizionale “vejone” dei Santubaldari, occasione per rendere omaggio al Capodieci Tiziano Palicca.
Festa grande ovviamente anche
per la miss Santubaldara Jessica
Monacelli, nominata durante la
serata, che accompagnerà il
prossimo 15 maggio il Capodieci Tiziano Palicca per la sfilata
dei ceraioli. Nell’immagine a
fianco l’immancabile ballo tra la
miss e il Capodieci. La rassegna
dei “vejoni” ceraioli si concluderà sabato 9 febbraio, con il Gran
ballo dei Santantoniari, sempre
al park hotel “Ai Cappuccini”.
Photo Studio
Ping pong, sugli scudi l’Ikuvium
É iniziato il secondo girone della serie
D/2 al quale partecipa la formazione
giovanile “Ikuvium TT”. Ottima la prestazione della formazione eugubina,
confrontatasi contro compagini anche
più esperte. Successo nel primo incontro (5 set a 2) contro Foligno e sconfitta di misura (5-4) contro la squadra
Perugina Viva Asd, al termine di un
match equilibrato fino all’ultimo.
I ragazzi dell’Itc a 40 anni dal diploma
Era l’anno 1972. A quaranta anni dal diploma conseguito all’Istituto tecnico commerciale “Matteo Gattapone” con il professor Farneti, i ragazzi della sezione B si sono ritrovati per una rimpatriata.
Cena, brindisi, racconti e la torta di rito per ricordare gli anni della
scuola.
Tutto GUBBIO
Giovedì 7 febbraio 2013
15
Rubriche
\
16 Giovedì 7 febbraio 2013
Lo sapevate che...
... La Fiumicelli è cavaliere di Gran Croce
dell’Ordine al merito della Repubblica?
Tutto GUBBIO
\
Il vitello d’oro a...
\
Tanti auguri a...
...signora eugubina che fa
una figuraccia in un negozio!
Ivana
un mondo di auguri
a Ivana
dalle amiche
per il compleanno
che festeggia
il 7 febbraio
Giuliana Fiumicelli Plastino è stata insignita dal presidente Giorgio Napolitano del titolo di cavaliere di
Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica
Italiana, massima onorificenza del nostro stato? La
Fiumicelli, seppur fiorentina, è conosciuta e stimata
anche a Gubbio per essere la prosecutrice ideale
dell'opera del maestro Renato Fiumicelli, fondatore
del Festival delle Scuole di Danza, che da più di 20
anni dà lustro alla nostra città. Tale riconoscimento
è più che mai dovuto per l'impegno della Fiumicelli
quale promotrice di cultura, scrittrice, conferenziera, ma soprattutto fondatrice dell'importante premio delle Muse, fondato nel 1965 con l'appoggio
del sindaco di Firenze Giorgio La Pira. Da allora,
ogni anno, vengono premiate, nello storico salone
dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, le più insigni
personalità in Italia e nel mondo che si sono particolarmente distinte nel campo delle lettere, arti, cinema, televisione e impresa. Anche la nostra città ha
voluto riconoscere i meriti della Fiumicelli, conferendole la cittadinanza onoraria e consegnandole,
nel 2012, il premio Bandiera.
Motivazione: in un negozio di alimentari una cliente ci racconta... “Ero in coda alla cassa, una mia
amica davanti a me riceve lo scontrino della spesa
(35 euro e 30). Dal momento che la cassiera si
assenta un attimo, la mia amica decide già di posare i soldi sul tavolo, una banconota da 20 e una da
10 euro; in più tiene in mano 30 centesimi. Appena la cassiera arriva, le chiede se volesse anche i 30
centesimi per essere agevolata nel dare il resto...
La cassiera fa.. ‘va bene, ma poi deve darmi anche
5 euro’. La mia amica... ‘No, non ha capito, io le do
30 centesimi così viene il resto intero’. ‘Sì, ho capito, però poi mi deve dare anche 5 euro. Mi ha dato
questi (mostrando i 20 e i 10 euro)
e se mi dà 30 centesimi poi deve
darmi comunque i 5 euro...’. Dopo circa cinque minuti la cassiera le fa capire che 20+10 fa 30
e che il conto era 35 e qualcosina e che mancavano 5 euro. Solo allora la mia amica comprende la figuraccia...”.
Sara
auguroni
a Sara Bazzucchi
che il 6 febbraio
ha compiuto 4 anni
Con affetto mamma
Tamara e papà Gianni
Giordano Bei
tanti auguri
a Giordano Bei
che il 3 febbraio ha
festeggiato il compleanno
Con affetto
Hanno detto...
Promossi
Bocciati
Comitato Albero di Natale I
Arché, Purpleguitar e Blue Jade
Sull’Albero di Natale più grande del mondo depositato
come opera inedita alla Siae: “Per evitare utilizzi commerciali dell’immagine o del nome non concordati con il
Comitato e per non cadere in situazioni che possano
vedere il nome o l’immagine legate a eventi o prodotti
non in linea con lo spirito che anima i soci del comitato”.
L’associazione Elisabetta Barbetti ringrazia l’associazione Arché, Purpleguitar e i Blue Jade per il generoso contributo
elargito all’El.Ba. I fondi erano stati raccolti con il concerto
del batterista dei Deep Purple, Ian Paice tenutosi al
teatro romano il 28 luglio. “Grazie di cuore a tutti per
la fiducia concessa e per la sensibilità dimostrata”.
la moglie Erika
Letizia
tanti auguri
a Letizia Ferranti
Comitato Albero di Natale II
Katia Ghigi
Sulla questione: “Abbiamo depositato non solo l'immagine ma anche il nome e, quindi, se da un lato tutti
potranno liberamente realizzare il proprio albero luminoso come già avviene a Castelbellino, Moiano e Soligo, dall'altro, esisterà un solo e unico Albero di Natale
più grande del mondo, quello del monte Ingino”.
Durante il concerto nella basilica di San Pietro a Perugia, in
occasione del giorno della memoria, le due musiciste
l’eugubina Katia Ghigi, violino e la perugina Agnese
Gatto, pianoforte, hanno ricevuto dal Fai (Musica per
l’Arte) un attestato di riconoscimento per meriti artistici e per il loro impegno nel mondo dell’arte.
Maggio Eugubino I
Lions Club Piazza Grande
Sull’omaggio alla biblioteca Sperelliana: “Un opuscolo
del 1912 reperito in una libreria antiquaria, scritto dal
dottor Giulio Lucidi, ufficiale sanitario, intitolato ‘Gubbio
Risorgerà. Opuscolo di Propaganda igienica Locale’”.
Un proclama delle bellezze eugubine e dei vantaggi che
un forestiero avrebbe incontrato soggiornando in città”.
Il ricavato della 13esima edizione del torneo di burraco
organizzata dal Lions Club Gubbio Piazza Grande è stato
destinato alla Comunità di Capodarco dell’Umbria,
Gruppo San Marco. Queste le coppie eugubine vincitrici: Teseo Lazzarini e Isabella Mattia, Annalisa
Barbetti ed Elena Migliarini.
che l’8 febbraio
compie 6 anni
dalla sorella Giorgia
e da tutta la famiglia
Jacopo
tanti auguri a Jacopo
che il 9 febbraio festeggia
il suo compleanno
Maggio Eugubino II
“Ci siamo sentiti molto vicino a questo illustre intervento letterario ricordando il proprio duro ed ampio lavoro
degli anni in cui Gubbio necessitava di provvedimenti
urgenti per la sua sopravvivenza. Siamo onorati oggi di
essere eredi di una ricerca dello sviluppo sociale e
culturale, nonché artistico di ciò che è comune”.
Giampietro Rampini
Il presidente di Confartigianato nell’incontro promosso
dalla scuola di partecipazione Mppu (Movimento popolare per l’unità) sul tema: “L’economia eugubina tra
criticità e prospettive”. “É necessario che le abilità che
fanno parte di una tradizione locale non vengano conservate nel territorio, ma siano esportate nel mondo”.
Renzo Menichetti
Il consigliere comunale del Pd: “La giunta comunale, in
accordo con la diocesi, deve promuovere una sorta di
azionariato popolare, per esempio individuando una percentuale di tributi comunali da stabilire nel prossimo
bilancio di previsione, destinata a restituire la proprietà
della Casa di Sant’Ubaldo alla comunità eugubina”.
Gomiti alti
Con afffetto da genitori,
Positivi all’alcool test. Nuova operazione dei carabinieri capitanati da Pierangelo Iannicca che
hanno denunciato cinque persone per guida in stato
d’ebbrezza dopo alcuni controlli effettuati anche nei
pressi dei locali notturni con lo scopo di garantire la
sicurezza sulle strade.
Irregolari al volante
Sempre nel corso dei controlli, i carabinieri hanno denunciato nei giorni scorsi anche altri due
soggetti, il primo perché trovato alla guida sotto
l’influenza di sostanze stupefacenti (cannabinoidi), il
secondo perché si era messo al volante senza patente
in quanto gli era stata revocata.
Ladro di energia elettrica
Singolare episodio accaduto nel comprensorio; i
carabinieri hanno infatti arrestato un 54enne per
furto aggravato di energia elettrica. L’uomo aveva realizzato un allaccio abusivo sul contatore dell’energia elettrica destinata all’illuminazione della propria abitazione,
manomissione non sfuggita ai militari e ad alcuni tecnici Enel.
sorelle, zie, zii
e cugine
Christian
un benvenuto al piccolo
Christian Bazzucchi
nato il 31 gennaio
per la gioia dei genitori
Tamara e Gianni
e della sorellina Sara
Per fare gli auguri invia una mail
a [email protected]
Appuntamenti
POLITICA
Domenica 10 febbraio (ore 18 B. Ubaldi)
I candidati del Pdl
Giovedì 7 febbraio 2013
Tutto GUBBIO
\
Dalle ore 11 stesso programma all’Auditorium della sede distaccata dell’Iis
Mazzatinti (ex aula magna Istituto
d’arte) con le classi III A LS - III B LS e
III A AF.
IL CINQUANTENARIO
Venerdì 8, sabato 16 e 23 febbraio (biblioteca)
Rotary Club Gubbio
Il coordinatore comunale del Popolo
della libertà Ernesta Cambiotti introduce domenica 10 febbraio alle ore
18 all’hotel Beniamino Ubaldi l’incontro con i candidati del nostro territorio del Pdl alle prossime elezioni politiche. Nello specifico saranno presenti l’onorevole Rocco Girlanda, coordinatore regionale dell’Umbria, l’onorevole Pietro Laffranco, l’onorevole Luciano Rossi e il senatore Ada Spadoni
Urbani. Saranno presenti gli altri componenti delle liste umbre del Popolo
della libertà.
L’INCONTRO
Sabato 9 febbraio ore 9 (Istituto Mazzatinti)
Progetto transnazionale
In programma per sabato 9 febbraio
l’incontro “Da Dublino a Gubbio. Gli
studenti incontrano l'Unesco” per presentare il progetto transnazionale
Youth exploring Rio +20, promosso
dall’Eco-Unesco di Dublino, che mira
a sensibilizzare e responsabilizzare i
giovani sui temi dello sviluppo sostenibile. Saranno coinvolte le classi III A
LC , III B LC e III A LSU. Il programma
prevede un primo incontro dalle ore 9
all’Auditorium della sede centrale dell’Istituto di istruzione superiore Mazzatinti, piazzale Leopardi, con il saluto della dirigente scolastica Maria Marinangeli e l’intervento del professor
Alessandro Pauselli e del presidente
della Fondazione Mazzatinti ed ex preside Gianfranco Cesarini ed esposizione dell’esperienza dei sei studenti che
hanno partecipato all'incontro transnazionale a Dublino e dell’Action
plan (piano d’azione). A seguire, alle
ore 10 è prevista la consegna delle borse di studio 2012 e i premi di accoglienza 2012 “Per una scuola amica”.
In occasione della celebrazione del
cinquantenario del Rotary Club Gubbio il mese di febbraio prevedrà diversi appuntamenti rotariani. Il primo sarà venerdì 8 febbraio alle ore 21 alla
biblioteca comunale Sperelliana con
la tavola rotonda che tratterà il periodo di anni “1963-1980” rivissuti attraverso testimonianze dirette. Il programma prevedrà una introduzione
dell’architetto Massimo Bastiani, presidente Rotary Club Gubbio, un saluto del sindaco Diego Guerrini e gli interventi su problemi e fatti che hanno
caratterizzato il periodo 1963-1980
del dottor Massimo Panfili con “Esperienze rotariane”, del professor Pierluigi Neri con “Situazione socio-politica del Comune di Gubbio”, del professor Lanfranco Bertolini sul “Il Piano
Regolatore”, di don Angelo Fanucci
con “Il Movimento Studenti a Gubbio
e Comunità di San Girolamo”, del professor Giuseppe Sebastiani sul “Gruppo Sbandieratori”. Coordinerà Giacomo Marinelli Andreoli. Sabato 16 febbraio alle ore 18, sempre alla biblioteca Sperelliana (sala dell’ex refettorio)
il Rotary Club di Gubbio patrocinerà
la presentazione del libro “Da Chernobyl a Fukushima passando da Scanzano” di Gaetano Borrelli e Bruna Felici. Il testo si occupa del dibattito popolare (sui temi ambiente, sicurezza, rischio, eccetera) seguito all’incidente
di Chernobyl, fino a disegnare la storia del nucleare in Italia attraverso
l'analisi dei mass media, dei sondaggi
di opinione e delle conferenze nazionali. Infine il successivo sabato 23
febbraio alle ore 20,15 il Club si riunirà in una conviviale in cui saranno
trattati i temi rotariani.
BIBLIOTECA
Da febbraio a giugno
Incontri per bambini
Presentare una biblioteca dinamica
come luogo propositivo dove passare
il proprio tempo libero. Questo lo scopo per il quale la Sperelliana proporrà
costantemente iniziative rivolte ai
bambini delle scuole primarie (classi
V) in orario extrascolastico. La partecipazione agli incontri (di circa 60 minuti) è gratuita: se ne terranno sei, il primo è in archivio. Questi gli altri: il 26
febbraio, il 26 marzo, il 23 aprile, il 28
maggio e il 4 giugno, sempre in biblioteca alle ore 17,30. Sono ammessi al
massimo 15 bambini: per informazioni è possibile chiamare al numero
0759237632/633, gli incontri saranno
coordinati dal cantautore eugubino
Paolo Brancaleoni.
TEATRO
Venerdì 22 febbraio ore 21
Raffaele Paganini
VEJONI
Il teatro comunale venerdì 22 febbraio alle ore 21 ospita lo spettacolo “La
vera storia di Zorba il greco”. Alle soglie del matrimonio, un uomo viene
assalito dai dubbi e inaspettatamente
si allontana dalla sua amata e dalla
sua terra, la Grecia, per iniziare un
viaggio sia attraverso il mondo, sia attraverso se stesso. Nei suoi vagabondaggi visiterà terre lontane, luoghi di
incantevole bellezza, città pittoresche. Le diversità di atmosfere culturali e di civiltà lo condurranno a vivere
sconosciute esperienze di vita tra sogni, speranze, delusioni, dolori, e forti sentimenti d’amore e di amicizia. Il
coreografo Luigi Martelletta, ci offre
uno spaccato della vita del protagonista, puntando il riflettore sull’essenza
intima dell’eroe, rappresentato da Raffaele Paganini. Il balletto si fregia della sua esperienza artistica e del suo
bagaglio culturale. La conclusione del
balletto culmina con il leggendario Sirtaki. Si tatta di una produzione della
Compagnia Nazionale Raffaele Paganini/Compagnia Almatanz.
Sabato 9 febbraio
LA MOSTRA
Santantoniari
Dal 9 febbraio al 7 aprile
Dopo quello dei Sangiorgiari e dei
Santubaldari, sempre Ai Cappuccini
avrà luogo il Gran Ballo dei Santantoniari, in calendario sabato 9 febbraio,
che sarà allietato dalle note dei “Nessuna pretesa”, insieme a “Fausto e la
sua band”.
Klimt
Dal 9 febbraio al 7 aprile la sala dell’Arengo e la sala espositiva di via Lucarelli ospitano la mostra collettiva di
pittura, scultura e fotografia “Io Klimt. Bellezza Splendore Oro”.
Sott’occhio
L’agenda del “Gattapone”
\
Il prossimo
incontro
dell’Istituto
Gattapone
si terrà sabato 23
febbraio e verrà
Protagonista
Daniela Ropelato,
docente di Analisi
delle politiche
pubbliche
alla Pontificia
Università San
Tommaso di Roma
In archivio all’aula magna dell’Istituto tecnico
commerciale Gattapone, il secondo incontro del
progetto “I City, la città siamo noi - Percorsi di
cittadanza consapevole”, che vede l’istituto eugubino collaborare con la locale Scuola di Partecipazione Politica, parte della rete delle scuole del
Movimento Popolare Per l'Unità.
La collaborazione, iniziata nel corrente anno scolastico, ha portato alla creazione di un calendario
di appuntamenti, alcuni dei quali in cooperazione con Libera. Associazioni, nomi, numeri contro
le mafie, che vogliono dare agli studenti delle
classi quinte del Gattapone la possibilità di riflettere sui problemi di stretta attualità connessi alla
loro esperienza e formazione scolastica, ma anche di riappropriarsi della città intesa come “spazio comune”, in cui è possibile, attraverso l’ascolto, la riflessione, il confronto con opzioni diverse,
riscoprire il senso di una cittadinanza libera e consapevole.
Nell’ottica dell’integrazione tra i frequentatori della Scuola di Partecipazione e gli studenti dell’istituto eugubino, si è svolto l’incontro “Le nuove
virtù del mercato nell'era dei beni comuni”, con il
professore Giuseppe Argiolas, docente della facoltà di Economia dell'Università di Cagliari e dell'
Istituto Universitario “Sophia” di Loppiano.
Alle spalle anche un terzo incontro, quello con
Giampietro Rampini, presidente della Confartigianato eugubina sul tema “L'economia di Gubbio
tra criticità e prospettive”.
Il prossimo si terrà sabato 23 febbraio e verrà
affrontato con Daniela Ropelato, docente di Analisi delle politiche pubbliche alla Pontificia Università San Tommaso di Roma e e professore incaricato per Scienza politica all’Istituto Universitario
Sophia di Loppiano, il tema della partecipazione
nelle società complesse, mentre mercoledì 13
marzo, in collaborazione con il presidio eugubino di Libera, è previsto l'incontro con il giornalista di Tuttosport Daniele Poto, autore del libro
“Le mafie nel pallone”.
Chiuderà il percorso un incontro con Ettore Sannipoli sul tema “Capire l’ambiente urbano per
vivere la città”.
l’Oroscopo della settimana
DIRETTORE RESPONSABILE
Luca Mercadini
EDITORE
GRUPPO CORRIERE S.r.l. - socio unico
Amministratore unico Rocco Girlanda
Sede: PERUGIA - Via Pievaiola 166 F-6
REDAZIONE
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FOLIGNO - Via Oberdan, 16 Tel. 0742.356667
TERNI - Piazza del Mercato, 8 Tel. 0744.426826
STAMPA
Rotopress International s.r.l. - Via Brecce - Loreto
Registrazione Tribunale di Perugia n. 5 del 24 gennaio 2001
17
Venere vi strizza l'occhiolino e vi
accende l'animo. Armonia e serenità di coppia sono il minimo
comune denominatore di questi
giorni. Avventure in vista.
Se il rapporto non funziona, sono possibili forti tensioni nella
coppia. Problemi anche per
chi vive storie parallele. Siete
single? E’ il vostro momento.
Qui tutto filerà molto liscio perché, nonostante i guai, saprete mantenere alta l'attenzione
amorosa e avrete sempre l'appoggio della persona amata.
La vicinanza con il partner sarà sostenuta da un ottimo dialogo. L'eros vissuto in libertà sarà parte integrante, il vero collante del rapporto di coppia.
Interesse affettivo scarso e
complicato da discussioni e momenti di tensione. Venere contraria, crea un clima ostile e vi
rende gelosi e troppo esigenti.
Quello che più mancherà sarà il
dialogo fondato sui sentimenti
con la persona amata, la quale
potrebbe essere seccata per la
vostra scarsa comprensione.
Cuore aperto all'amore, uguale
grande passione che scorre tra
voi e la persona amata. Sarete
in ottima sintonia emotiva ed
erotica e vivrete notti bollenti!
Le cose andranno così così perché Venere contraria non lascerà molto spazio all'espressione
dei sentimenti. Sarete distaccati e poco amorevoli col partner.
Venere vi farà avere sempre accanto la persona amata, nonostante le difficoltà in altri campi.
Andrete d'amore d'accordo anche a letto, con molta fantasia.
L'azione positiva dei pianeti terrà
aperto il vostro cuore, facilitando
il dialogo con la persona amata.
Anche l'intesa intima sarà ottima. Bel week-end romantico.
Venere vi rende seducenti: lasciatevi andare ai piaceri dell'
amore. Avventure piacevoli per
chi è in cerca di novità. Grandi
slanci di passionalità erotica.
Marte nel segno vi spinge alla
conquista della persona amata,
senza se e senza ma. Il vostro
slancio sarà così coinvolgente
che non si potrà dir di no.
Lettere al Direttore
Il ricordo
grandosi per le piccole cose, donandosi agli altri con autentica generosità,
possa aiutare l'animo umano ad affrontare anche le più terribili esperienze di questa vita.
E quindi noi cercheremo in questo doloroso momento di fare come tu , sono sicura, avresti voluto che facessimo: questa volta però non canteremo
e brinderemo più insieme , ma lo faremo in tuo onore, sperando che dal cielo tu possa ascoltarci e accompagnarci con il lieto suono della tua amata
fisarmonica. Ciao Peppe.
Lettera firmata
Ciao Peppe, grande
esempio di vita
Sanità
All’ospedale di Branca
tanta professionalità
18 Giovedì 7 febbraio 2013
della sua gioventù, a un ragazzo di soli
48 anni. Oggi, 8 febbraio 2013, è passato un anno dalla tua terribile perdita e
sento che è sempre più difficile non
averti con noi; dicono che il tempo rimargina tutte le ferite, ma non le mie:
mi manchi tanto fratello mio, mi mancano le tue allegre risate, le tue battute
spiritose, i tuoi scherzi verso tutti e anche quei piccoli giochi di prestigio che
riuscivano a farci rimanere increduli e
che dovevi ripetere più volte perché
non riuscivamo a capire dove era il trucco. Quando sono fermo davanti a quella fredda lapide e fisso la tua foto con il
tuo viso sereno penso che forse è stato
Dio che ti ha voluto, perché forse lassù
gli angeli si annoiavano e forse c'era
bisogno di una persona speciale come
te che con la tua allegria e la tua valigia
da grande mago dovevi portare gioia e
divertimento a tutti loro. E' l'unica spiegazione che mi rende un pò più sopportabile la tua assenza, ma non allevia il
mio dolore.
Tuo fratello Luciano
Puntualizzazioni
Caro Peppe, mi rivolgo a te con parole
semplici, ma piene d'affetto come
quelle che tu usavi per rivolgerti a
noi.
Ci hai lasciato una fredda sera di gennaio nel calore avvolgente di una festa tra amici. Te ne sei andato come
volevi: brindando, ballando e festeggiando insieme agli altri. La tua allegria spezzata ha lasciato il posto ad un
profondo dolore di tutti quelli che ti
hanno conosciuto ed amato.
Mai potremmo dimenticare le splendide giornate trascorse insieme a Carestello, quel posto incantato che insieme a tua moglie avevi trasformato in
un luogo caldo e accogliente. Quegli
indimenticabili momenti vissuti con
pienezza insieme a noi e ai nostri figli
ce li ricorderemo per sempre come attimi colmi di un affetto vero, di una
gioia spensierata che rendeva tutto
un po' magico.
Per non parlare poi di ciò che sei stato
per i nostri bambini: un amico speciale, un po' pagliaccio e un po'artista
che sapeva cogliere al volo le loro esigenze ed i loro stati d'animo e risolvere i loro piccoli litigi con amore e diplomazia, meglio di un qualsiasi pedagogista.
Spero tanto che essi conserveranno
per sempre nei loro cuori l'infanzia a
Carestello, le partite a pallone nel mitico campetto da te allestito, le arrampicate, le gite nei boschi, tutti momenti
in cui solo l'amicizia, la genuinità e la
riscoperta di valori sani e veri facevano da padrone.
E anche per noi adulti sei stato un
grande esempio di come il vivere ralle-
\
A proposito
della questione caccia
Vorrei ringraziare con tutto il cuore per
la professionalità e la gentilezza dimostratami tutti i medici (Barbi, Fecchi,
Minciotti, Micheletti, Papini, Passeri,
Taconi) e tutti gli infermieri del reparto
di Chirurgia dell’ospedale di GubbioGualdo Tadino. Grazie alla vostra gentilezza e al vostro conforto, mi sono sentita come se fossi stata da sempre eugubina. Con tanti ringraziamenti e stima.
Martiniuc Erzsebet
Per non dimenticare
Quanto mi manchi
caro fratello Marco
Marco, l'8 febbraio 2012, è il giorno in
cui quel maledetto male ha vinto quella
battaglia che hai portato avanti per 2
anni da grande eroe, lottando con tanta
forza, coraggio e con un mare di speranza; quella speranza che avevi trasmesso anche a noi tutti che ti eravamo vicini. Ti vedevamo forte come una roccia
ed energico come un vulcano e questo
ci aveva convinto che tu eri eri più forte
di quella bestia che era entrata nel tuo
corpo con prepotenza, cattiveria e ingiustizia... e si perché è una vera ingiustizia spezzare una vita nello splendore
Egregio direttore, mi sento in dovere
di replicare in merito all’articolo riguardante la caccia pubblicato due numeri fa su Tutto Gubbio. Mi permetto
di difendere la signora Donatella Rosa
concordando e comprendendo il suo
sfogo in merito all'argomento trattato,
rispettando ma non condividendo i
pensieri delle persone poco sensibili
a questo problema. Per quanto riguarda la replica del direttore sono d’accordo sulla libertà di pubblicazione di vari articoli, visto che vengono illustrati
svariati argomenti a partire dalla cronaca, all'attualità fino ad arrivare allo
sport, ma penso che sia fuori luogo il
pensiero da lei citato: “Altri sono i problemi più urgenti a cui rivolgere la
massima attenzione” in quanto a mio
avviso quello della caccia non è un
problema da poco e non da sottovalutare, altrimenti in questo momento si
dovrebbe parlare solo ed esclusivamente della crisi economica in Italia...
Patrizia Merli, presidente Enpa
Cara Patrizia, nessuno vuole sottovalutare il problema della caccia che c’è,
esiste e merita di essere approfondito.
E nessuno vuole sminuire le preoccupazioni della signora Donatella Rosa.
Il mio pensiero era rivolto unicamente all’articolo in questione, una innocua intervista, tra passato e presente a
un vecchio cacciatore che dopo 73 anni ha detto basta.
Luca Mercadini
Solidarietà
Spirit ringrazia gli amici di Francesco Rampini
“I veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente fiducia, sogni
e pensieri, virtù, gioie e dolori, sempre liberi di separarsi senza separarsi mai” (Bougeard). Gli amici di Francesco Rampini hanno ‘preso’ un suo
sogno, una sua idea, un suo modo di
agire e d’essere e separati, ma al contempo, uniti a lui, lo hanno reso reale.
Hanno, come dice Giampietro, il padre, ‘dato concretezza alla speranza’.
Domenica una rappresentanza degli
amici di Francesco con la sua famiglia, ha consegnato all'associazione
Spirit il ricavato dell'evento Spirito di
Squadra organizzato dalla Pallavolo
Gubbio e da tante - tutte - le altre associazioni che coinvolgono i giovani eugubini. Un ottimo lavoro di squadra
che ha visto impegnati molti ragazzi e
aziende del territorio, lavoro culminato nella partita di volley (3 gennaio). I
tanti che vi hanno partecipato non dimenticheranno le emozioni. Noi che,
oltre ad aver avuto la fortuna di partecipare, siamo stati anche i beneficiari,
possiamo solo ringraziare tutti e, so-
prattutto, raccogliere e portare avanti
quello che ci è stato consegnato. Per
dare ‘concretezza alla speranza’ impiegheremo il ricavato per realizzare una
casetta di legno che, messa vicino al
maneggio, consentirà ai ragazzi che
frequentano il centro equestre della
Spirit e ai loro familiari di trascorrere
l’attesa con ogni comodità. Ma vorremmo anche che quella casetta fosse
un piccolo segno concreto che idee,
speranza, fiducia e, soprattutto, l'amore che ognuno di noi porta dentro di
sé, se condivisi e donati agli altri, diventano concreti. Alla fine, a pensarci
bene, poiché ne sono l'essenza, diventano vita.
Nicoletta Bambagioni
presidente Spirit
Per le lettere scrivete a: [email protected]
Tutto GUBBIO
\
L’intervento
Confcommercio, la ricetta
di Belardi contro la crisi
“Facilitare l’accesso al credito”
Intervento del presidente della Confcommercio di
Gubbio in occasione della giornata di mobilitazione
nazionale tenutasi alla Camera di commercio di Perugia. “In Umbria la crisi dei consumi è più grave che
altrove. Nel settore dell’abbigliamento/calzature siamo all’emergenza: dal 2007 al 2011 abbiamo registrato un calo del 20%, quasi il doppio della media nazionale. Siamo una piccola regione con grandi problemi
infrastrutturali soprattutto nella zona in cui opero con
una viabilità ferma ai primi del ’900. L’inizio della nostra battaglia è: restituire alle famiglie, ai lavoratori
potere d’acquisto, e un innalzamento dei salari con
redistribuzione del reddito in maniera equa. La nostra
dunque è una protesta che vede le imprese unite ai
cittadini, ma ancor di più una serie di proposte per un
forte rilancio del terziario; per fare questo però servono politiche incisive e strutturali, serve facilità di accesso al credito, rilancio del sistema Umbria con investimenti rivolti al settore turistico che avrebbero una
forte ricaduta su tutta l’economia. Abbiamo un territorio splendido con delle specificità e peculiarità da non
essere secondi a nessuno, ma non lo possiamo sfuttare, o meglio, ci sono troppi vincoli che vanno sciolti
insieme alle amministrazioni locali, che dovranno essere più vicine ai cittadini ed agli imprenditori creando forti sinergie, facendo rete con le città limitrofe,
unendoci per un fine comune, poiché l’unione fa la
forza. Noi che con le nostre imprese facciamo da esattori allo stato in maniera assolutamente gratuita, anzi
dobbiamo anticipare l’Iva e le varie imposte prima
che queste siano maturate, siamo spesso tacciati di
essere solo evasori e quindi coloro che rovinano il
sistema Italia, quando siamo, invece, la spina dorsale
della Nazione poiché se non c’è commercio non c’è
produzione. Siamo un anello della filiera assolutamente fondamentale, primario. Chiediamo quindi attraverso la nostra grande associazione di essere parte attiva
al tavolo delle trattative e anche se siamo in ginocchio,
con grandi sacrifici e tanta umiltà siamo pronti a sfidare le nuove regole che il mercato ci impone con grande slancio e spirito combattivo, ma chi siede ai tavoli
del potere ci deve ascoltare, sostenere ed essere consapevole che le liberalizzazioni e una completa deregulation, senza investimenti mirati, non creano ricchezza e posti di lavoro, anzi a volte li fanno perdere, e sul
terziario ci sono milioni di persone che ogni giorno
attraverso il proprio onesto lavoro mandano avanti
questo Paese. Basta con questa emorragia di aziende
che chiudono i battenti, dovete ascoltarci ed aiutarci,
perchè siamo una grande forza e ricchezza per il Paese. Questo caloroso appello lo rivolgo soprattutto agli
enti territoriali, istituzionali, Comuni, Province e Regioni ed ai condidati alle prossime elezioni nazionali
qui presenti”.
Giuseppe Belardi
presidente Confcommercio Gubbio
Mir, liste presentate a Gubbio
alla presenza del leader Samorì
Presentazione eugubina per le liste umbre del movimento “Moderati in rivoluzione” (Mir), alla presenza, tra gli
altri, del leader nazionale Gianpiero Samorì e del candidato eugubino Massimo Capacciola, terzo in lista al Senato. Samorì ha definito i candidati delle sue liste due
volte “eroi” e ha poi parlato dei primi due provvedimenti che adotterebbe qualora andasse al Governo: creazione di una banca pubblica e detassazione di almeno il
10% dei redditi inferiori a 1.500 euro. Samorì ha anche
parlato della sua idea di patrimoniale, che dovrebbe
riguardare i cittadini con redditi superiori ai dieci milioni: “Non sarebbe un provvedimento punitivo per nessuno perchè sarebbe funzionale al risanamento - ha affermato - non dimentichiamo che se l’economia non riparte, finiamo tutti in bolletta, ricchi compresi”.
Tutto GUBBIO
Giovedì 7 febbraio 2013
19
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Sudoku
Tutto GUBBIO
Giovedì 7 febbraio 2013
21
SPORT
\ L’editoriale
22 Giovedì 7 febbraio 2013
Tutto GUBBIO
\ Rossoblù al bivio
di Luca Mercadini
Il tecnico, che rischia il posto, sprona i suoi in vista del match con la Paganese e “incassa” il sostegno del pres
\
Il tecnico Sottil
applaude i
tifosi rossoblù
accorsi a Pisa
al termine del
match perso
1-0 contro
i toscani
Quando la salvezza è...obbligatoria
Il momento è negativo, la squadra è sprofondata nell’abisso dei play out e c’è poco da scherzare. Cinque sconfitte consecutive, un solo punto
nelle ultime sei gare, la vittoria che manca da
oltre 2 mesi (2 dicembre, con la Nocerina). E se
guardiamo la graduatoria nel girone di ritorno
troviamo il Gubbio addirittura in coda con 0
punti (tutte hanno fatto meglio, comprese le modeste Andria e Carrarese), mentre il Latina degli
ex e la Nocerina comandano con 10 lunghezze
inseguiti dal Perugia (9). Sulle cause di questo
tracollo ci siamo più volte intrattenuti, ora bisogna guardare avanti, stringersi attorno a squadra e tecnico e cercare di venir fuori da una
situazione complicata. La gara con la Paganese
diventa di vitale importanza, non solo per l’allenatore. Dopo domenica seguiranno due trasferte (intramezzate da una nuova sosta) e fuori casa, non è un mistero, il Gubbio ha sempre raccolto poco. Senza dimenticare che la prima gara
lontana dal Barbetti sarà a Benevento, contro
una delle formazioni più in forma del momento.
Insomma, contro la Paganese non si può sbagliare, pena il rischio di impantanarci nelle sabbie mobili di una classifica da cui potrebbe essere difficile uscirne. E tutto questo accade, quando invece guadagnare la salvezza in questa stagione significa restare in Terza serie anche al
termine del prossimo campionato. Vale a dire,
quando la riforma annunciata dalla Lega Pro
porterà nel torneo2014-15 alla formazione di
soli tre gironi da 20 squadre...
Fioriti e Sottil all’unisono “Noi, m
“Bisogna fare quadrato e tirare fuori il massimo da tutti”.
Il presidente rossoblù Fioriti
fa scudo sulla squadra e sul
tecnico Sottil in vista della sfida di domenica al Barbetti
contro la Paganese. “Non dico che si tratta di un’ultima
spiaggia - ha specificato il numero uno di via Paruccini ma di certo è una partita fondamentale, nella quale spero
di vedere segnali importanti”. E pensare che proprio in
una gara contro i campani azzurrostellati (nelle cui fila militava l’attuale difensore del
Gubbio Radi) la compagine
allora allenata da Torrente
conquistò la storica promozione in serie B. Fioriti tuttavia non sembra farsi prendere più di tanto dalla nostalgia: “Il calcio è una ruota che
gira e queste sono le regole ha affermato il presidente ora è un periodo nel quale
stiamo soffrendo, ma negli
ultimi due mesi ci è andato
tutto di traverso, infortuni e
squalifiche hanno inciso non
poco sui risultati ottenuti”.
Ma Fioriti non nasconde che
a influire sul trend negativo
siano state anche le decisioni
degli arbitri. Il presidente ci
va giù pesante: “Siamo stati
letteralmente massacrati - ha
detto - non vorrei che a stare
buoni e a essere onesti si paghi dazio. Non vogliamo essere aiutati, vogliamo semplicemente quello che ci spetta.
Dalla partita in casa contro il
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Zoom
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Barletta nella quale è stato
annullato un gol regolarissimo a Bazzoffia non c’è stato
match non condizionato da
una decisione arbitrale. Mi fa
rabbia solo pensare che la nostra onestà possa essere controproducente”. Si torna poi
a parlare specificatamente
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della squadra e della situazione di Sottil: “É chiaro che contro la Paganese mi aspetto
un segnale da tutta la squadra, ma ora è il momento di
far quadrato e tirare fuori il
massimo da ciascuno - ha
spiegato Fioriti - ipotesi ritiro? Soltanto da sabato, ma
avremo un confronto faccia a
faccia in settimana con il
gruppo”.
L’analisi di Sottil “Paghiamo disattenzioni individuali,
anche a Pisa non ho visto errori di reparto”. Sottil è tornato sulla gara dell’Arena Garibaldi e mette nel mirino an-
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Tutto GUBBIO
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Giovedì 7 febbraio 2013
23
Top 11
idente: “Dalla gara di Barletta inon c’è stata decisione che non ci ha visto penalizzati”
Marco Gaggiotti segna il gol numero 25, Lazzoni brilla col Matelica
massacrati dagli arbitri”
Paradisi, quella doppietta
che esalta il Fontanelle Branca
[
L’arbitro Pezzuto
di Lecce espelle
il rossoblù Simone
Guerri, da poco
sostituito
da mister Sottil.
Il fischietto pugliese
aveva estratto
il “rosso” a Briganti
dopo appena
un minuto di gara
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che quella che definisce una
costante: “Non c’è nessun disegno contro il Gubbio, ci
mancherebbe, ma è innegabile che assistiamo a continue
decisioni arbitrali che ci penalizzano togliendoci giocatori con decisioni azzardate e
frettolose. Ma abbiamo il do-
vere di rialzarci”. Il tecnico
guarda infine alla partita con
la Paganese: “È il match della
vita, i numeri parlano chiaro.
Dobbiamo lavorare sodo. Si
parla di essere uomini, lucidi, coraggiosi, e grandi giocatori; e noi abbiamo tanti professionisti che dimostrano di
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esserlo in mille occasioni.
Questa volta dobbiamo portarla a casa, con calma e serenità, uscendo da questo periodo anche grazie all’aiuto
dei tifosi che hanno dimostrato grande equilibrio”.
Giudice sportivo Una vera e
propria stangata si è abbattuta sui rossoblù. Due turni di
squalifica per Guerri, uno
per Briganti e Malaccari, sanzionato per un’espressione
blasfema pronunciata al termine della gara. La società
ha annunciato ricorso per la
squalifica del difensore. Il
Gubbio ha inoltre rimediato
una multa di 1.000 euro perché “suoi sostenitori hanno
intonato cori offensivi verso
l’istituzione calcistica”.
Gubbio-Paganese L’arbitro
dell’incontro sarà Mirko Oliveri di Palermo, coadiuvato
dagli assistenti Raspollini di
Livorno e Bernabei di Tivoli.
Roberto Minelli
Guido Giovagnoli
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La doppietta di Paradisi e il gol di Baldinelli, regalano al Fontanelle Branca, la
seconda vittoria consecutiva rilanciando la squadra in classifica dopo un periodo di
appannamento. Prende un 7 Montanari, protagonista con il Ponte Pattoli di un gol e
di una buona partita. Ancora al top Marco Gaggiotti, che segna il suo 25esimo gol in
campionato. Discreta la prova di Lazzoni nel Matelica che in Eccellenza marchigiana,
batte in trasferta il Biagio Nazzaro mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale del
campionato. In attacco in evidenza Denis Pascolini e Pasquini.
Emanuele Giacometti
24 Giovedì 7 febbraio 2013
Tutto GUBBIO