A.A.A. Moglie cercasi in
tutte le galassie.
Non si hanno preferenze
planetarie.
Moglie cercasi in tutte le galassie -Istituto “Orsini” a.s. 2001/2002
Personaggi:
Narratore
Dronex
Sarnax(madre di Dronex)
Kirox(padre di Dronex)
Jonex
La logorroica
La vanitosa
La scienziata
Beatrice
Dante
Shakespeare
Merlino
Queen Victoria
Damigella 1
Damigella2
Ebreo
Hitler
Marta
Jill
Uomo
Regina Elisabetta
Harry Potter
Raffaella Carrà
Moira Orfei
Platinet
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Scena I
(All’apertura del sipario, la scena è illuminata a giorno. Sul palco è rappresentata una stanza; un salotto tipico
extraterrestre. In scena ci sono Dronex, il protagonista e sua madre Sarnax. Entrambi sono intenti a fare le pulizie e si
muovono qua e là in modo frenetico. Dronex ha in mano una scopa e la mamma un piumino per la polvere. Una musica
allegra accompagna i loro gesti. Quando sfuma la musica incomincia il dialogo).
Dronex: (agitando nervosamente la scopa)Uffa! Uffa! Uffa! Arciuffa e stratosfericamente di nuovo uffa! Sono
megagalatticamente stufo di eseguire tutti questi servizi! (sbatte via la scopa)
Sarnax: Per tutti i pianeti, zitto e lavora, vagabondo astrale che non sei altro! Hai ancora da pulire il bagno con
l’idrodoccia incorporata.
Dronex:Ah no, mamma! Tutto, ma l’idrodoccia incorporata no! Ci vogliono 20 megasecondi per pulirla!
Sarnax: Taci astrolavativo! (rivolgendosi al pubblico) Ma perché mi doveva capitare un figlio tanto pigro?
Dronex:Ma sentitela! Ha il coraggio di lamentarsi! E che dovrei dire io allora con una madre così?
Sarnax:Per tutti gli anni luce,taci una buona volta screanzato, e torna al tuo lavoro!
(Entra Kirox il padre di Dronex, vestito come il figlio. Ha in mano un opuscolo di viaggi)
Kirox: Pace, pace siderale e galattica serenità a tutti. Ma dovete sempre litigare voi due? Dai, basta! Fatemi almeno
leggere due righe in pace! Anzi guarda qua cara (mostra l’opuscolo a Sarnax) Pare che su Namek, il pianeta qui vicino
abbiano aperto una nuova stazione spaziale e fanno fare giri promozionali nell’universo per la modica cifra di 5
megacoins a persona (rivogendosi al pubblico) circa £20.000 ossia 10.33 Euro.Facile no? Cambiano i soldi, non cambia
la vita!
Sarnax: (gettando via l’opuscolo) Levati di torno anche te, fannullone che non sei altro. Pensi solo a perdere preziosi
megasecondi leggendo astrostupidaggini e guardando le pubblicità televisive terrestri! E quel disgraziato lì (indica il
figlio) è tale e quale a te, purtroppo!
Kirox: (avvicinandosi a Dronex e accarezzandogli le antenne)E dai, povero piccolo, lascialo stare, è giovane, ha solo
150 anni!
Dronex: Ah, babbo! Ma come fai a sopportarla? Io non ce la faccio più a vivere con lei!
Sarnax: Se non vuoi più vivere con me,caro il mio piccino, trovati una moglie allora! Ma che sia bella, amabile e
responsabile come… come me, ecco!
Dronex:Sì, come te! Due volte! Sai che ti dico? Io me ne vado a fare un giro!(Si guarda intorno) Dove è la mia giacca
virtuale?
Sarnax:Ah se non lo sai tu! Fossi un po’ più ordinato e non lasciassi le tue cose sparse nello spazio…
Dronex: Uhhhh! Per carità, ora ricomincia! Io me ne vado! (Si avvicina all’uscita, ma la madre lo trattiene per un
braccio)
Sarnax:Senti carino, se tu sei stufo di sentirmi, io sono stufa di mantenerti, hai già 150 anni e stai ancora qui a girarti i
pollici! Sposati, ti ho detto!
Dronex:Ma io non voglio una come te, e invece le donne su questo pianeta sono tutte uguali: racchie e brontolone! Io
voglio invece (parla con aria sognante) una mogliettina bella e dolce, che mi ami per quello che sono.
Kirox: Ah figlio mio, sei proprio un sognatore, e dove credi di trovare un tipo così?
Dronex: Quello che ci vorrebbe per me è una donna di un altro pianeta, una di quelle delle pubblicità che guardi tu, una
terrestre!
Sarnax:Cooosa? Una terrestre? E Magari una come quella della pubblicità omnitel, quella stangona della Megan Gale,
eh? (Dronex e Kirox annuiscono sorridendo felici) Sei una vergogna per la nostra razza, ecco cosa sei! Sappi che non ti
permetterò mai di sposare una terrestre! Mai e poi mai!
Dronex: (rivolto al pubblico) Ma vi pare possibile che io non possa mai fare quel che mi pare? Ora nemmeno la Megan
Gale posso sposare! Ah ma io sono stufo per davvero eh! Meglio che me ne vada. Vado a trovare il mio amico Jonex
con i miei space roller brad impact! (Esce)
Kirox: (Avvicinandosi timidamente a Sarnax) Ma, tesoruccio caro, la Megan Gale in fondo è caruccia, un tipo sportivo,
atletico…(Sarnax lo sguarda con disprezzo poi volta le spalle e se ne va indispettita. Kirox la insegue fuori scena) Va
be’ non ti alterare, se Megan proprio non ti piace, ci sarebbe anche un’altra, si chiama Valeria, Marini Valeria …(esce)
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Scena II
(La scena è ambientata nel salotto di casa di Dronex. Nessun personaggio in scena. La scena è buia. Sul proscenio, un
narratore illuminato da un fascio di luce.)
Narratore:Sono le tre e cinquemila megasecondi e, mentre Dronex guarda la ipermade tv al piano di sopra, sua madre in
salotto, parla all’ipertelefono con un’amica e la mette al corrente del suo diabolico piano per impedire a Dronex di sposare
una di quelle orribili creature della terra.
(Esce il narratore. La scena si illumina. Entra Sarnax con un telefono portatile in mano, si siede e comincia a parlare.)
Sarnax:Pronto cara, ciao sono io, Sarnax.
Voce da dietro le quinte:Sarnax, carissima, come stai? Ma dimmi, è vero che hai convocato a casa tua quasi tutte le ragazze
del pianeta?
Sarnax:Verissimo, mia cara. Sai, sono alla disperata ricerca di una moglie per quello scapestrato di mio figlio. Sapessi che idee
ha per la testa! Figurati che vorrebbe sposare –oh per tutte le stelle che orrore- una terrestre!
Voce: (con disgusto)una terrestre! Oh che megagalattica tragedia, sapessi quanto mi dispiace!
Sarnax: Ah ma stai certa che non permetterò una tale infamia! Le ragazze che ho chiamato qui, sono tipetti in gamba, decise
e agguerrite!
Voce: allora buona fortuna cara!
(Entra Dronex, canticchia e poi si lascia cadere su una poltrona e mette i piedi sul tavolo.)
Sarnax:Ciao, ora ti lascio, c’è qui il mio caro pargoletto (le ultime due parole sono scandite lentamente, in modo da ottenere
un effetto ironico)
(Sarnax mette giù il telefono. Nel frattempo suona il campanello)
Dronex:Apri tu o apro io?
Sarnax:Dronex, tesoro c’è qualcosa che devo dirti
Dronex:Cioè?
(Il campanello suona di nuovo insistentemente)
Sarnax:(guarda nervosamente la porta) C’è qualcuno, anzi qualcuna per te, là fuori
Dronex:Per me?
Sarnax:Sì, ecco….delle ragazze che vogliono conoscerti
Dronex:Coooosa? Ma che hai combinato?
(Il campanello suona ancora insistentememente, Sarnax apre la porta e un nugolo di ragazze entra in scena. Una volta
entrate, si dispongono a semicerchio in ginocchio davanti a Dronex che si ritrae e tentano di tirarlo ciascuna dalla propria
parte, poi parlano in coro.)
Ragazze:Salve Dronex, noi siamo le tue pretendenti e ci chiamiamo…(dicono contemporaneamente ciascuna il proprio
nome )
Sarnax: (mettendosi davanti al figlio e allontanandole) Calme, carine, calme. Non così tutte assieme, o lo spaventerete! Su da
brave, presentatevi una alla volta.
(Tutte le ragazze si dispongono sul fondo della scena, una viene avanti, prende per mano Dronex che appare piuttosto
reticente, e lo porta sul proscenio. La prima ragazza è una logorroica che parla in modo concitato e veloce, con voce
stridula e sgradevole)
Ragazza1:Ciao, io sono Geltrudix, ho 120 anni e mi piace tanto la cioccolata siderale. Ho una sorella, un fratello, due zii, una
gatta sensibile agli influssi astrali e un canarino color argento. Mi piace cucinare insetti e so guidare l’ultimo modello di
astronave. Sono insomma una donna attiva, una capace di risolverti ogni problema, ma soprattutto, con me non ti sentirai
mai solo, perché, come vedi io amo la compagnia e amo parlare, in particolare di me. Tu potresti pensare che non sono un
argomento interessante, ma ti sbagli e poi come fai a dire che non sono un tipo interessante se mi conosci così poco? Lascia
prima che ti parli ancora un po’ di me. Allora ti dicevo che io, una volta quando ero molto molto piccola, anzi no, ancor
prima che nascessi, ossia più di 120 anni fa, quando su questo pianeta ancora…
(Dronex che fino allora l’ha guardata allibito, e ha tentato più volte di inserirsi nel discorso ma è stato del tutto ignorato, la
interrompe bruscamente mettendole una mano sulla bocca.)
Dronex:Va bene, va bene, basta, ho capito, avanti un’altra.
(La prima ragazza esce ed entra la seconda, che è una vanitosa)
Ragazza2: Ciao, io sono Vanityx, la più bella nonché più affascinante ragazza di tutta la galassia. Ho appena spedito la mia
domanda per il mega concorso interstellare “Miss Cosmo” e sono certa che lo vincerò. Eh che ne dici ? Non sono la più
bella di tutto lo space quartiere?(gira su se stessa e cammina avanti e indietro)
Dronex:Come no! Hai uno space brufolo più grosso di un pianeta
Ragazza2:Ma come? Non ti piaccio?
Dronex:(la guarda disgustato) Ma mi prendi in giro?
Ragazza2:Ehi cafone cosmico, ma come ti permetti? Io me ne vado!
Dronex:Uh! Sapessi quanto mi dispiace!
(La ragazza esce offesa e entra la terza che è una scienziata)
Ragazza3: H2O…H2O, buongiorno, io sono…(si mette la mano sulla fronte) Oh! Da quante formule ho in mente mi sono
scordata il mio nome. Bhè, comunque io so usare le provette e mi piace fare esperimenti, non sempre vanno bene però…(si
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avvicina a Dronex e parla più piano) Ti confesserò una cosa…hai presente nel 1966 sulla terra, l’alluvione in Maremma e a
Firenze?
Dronex:Non dirmi che sei stata tu!
Ragazza3(annuisce):Cercavo di calcolare la quantità di acqua che il letto di un fiume poteva contenere e ho preso giù a
rovesciar secchiate d’acqua, ma devo aver fatto male qualche calcolo e ho un po’ esagerato…
Dronex:Ma questa è pazza!
Ragazza3: E l’uragano Andrew in Florida?
Dronex:Anche quello…
Ragazza3(annuisce):Ho sbagliato l’ esperimento sui venti
Dronex:Questa è una folle criminale!
Ragazza3: Ci sono stati momenti peggiori: la mucca pazza, il vino al metanolo, la nebbia in Val Padana, Mike Buongiorno e i
quiz televisivi.
Dronex:Ma sei un pericolo vivente!
Ragazza3:No, è che sai, sono un tantinello distratta…ora per esempio vedi, non ricordo più perché sono venuta qui. Mah!
Forse un altro dei miei esperimenti. Meglio che me ne vada. H2O, H2O…(esce)
Dronex: Sì vai, vai che è meglio!
(Il narratore entra dal fondo della sala e comincia a parlare mentre si dirige verso il palco camminando tra il pubblico. I
personaggi in scena restano immobili.)
Narratore:Dronex non riuscì a trovare una ragazza di suo gradimento, nonostante gli sforzi di sua madre. Così, decise di fare
il gran passo. Sarebbe partito per il Pianeta Terra alla ricerca della sua sposa. Con lui sarebbe andato un altro alieno che non
amava le donne del suo pianeta: Jonex, il migliore amico di Dronex.
Sipario
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Scena III
(All’apertura del sipario sullo sfondo si vede Ponte Vecchio e sul palco ci sono dei banchetti con tre artigiani che lavorano.
Gli artigiani indossano una tunica corta e legata in vita. Sotto portano una calzamaglia. Sulla scena ci sono poi alcune
persone che parlano fra di loro o passeggiano.Indossano camicie lavorate, calzamaglie e mantelli. Le donne hanno vestiti
lunghi ed in testa una sorta di velo. Accompagna la scena una musica classica. Dronex e Jonex sono in mezzo al pubblico e
guardano perplessi il palco. Quando sfuma la musica comincia il dialogo.)
Dronex: Ma non noti qualcosa di strano?
Jonex: No, perché?
Dronex:Mah, credevo che nel 2002 sulla terra ci si vestisse un po’ diversamente…
Jonex:E che ti devo dire, sai com’è, gli stilisti vanno sempre a ripescare qualcosa dal passato
Dronex:Altro che qualcosa, guarda quelli laggiù come son vestiti (indica le persone sulla scena)
Jonex: Beh, un tantinello eccentrici, però guarda le ragazze quanto sono carine, e poi che grazia, che modi!
Dronex: Sentimi bene Rodolfo Valentino dello spazio, qui qualcosa è andato storto, credimi
Jonex: ma, forse qualcosina sì, ma perché star dietro a queste piccolezze? Guarda quella giovane laggiù, quella con l’abito
blu! Ora vado, la rimorchio e poi le chiedo se ha un’amica per te, che ne dici?
Dronex:(un po’ alterato)Dico che vorrei sapere cosa è successo ecco cosa dico!
Jonex(esitante): E va bene, ora che mi ci fai riflettere… ti ricordi quando abbiamo sentito quella scossetta appena partiti?
Dronex:Sì, e allora?
Jonex:Deve essere stata una turbolenza interstellare e così il nostro contatempo è andato in tilt.
Dronex:Accidenti a te, non potevi cercare di ripararlo! Ehi!(esclamazione di ammirazione da parte di Dronex che rimane
incantato a guardare la ragazza in blu con le sue amiche che si avvicinano al proscenio) Guarda quella ….hai ragione, è
proprio carina!
Jonex:(sventolando più volte una mano davanti agli occhi di Dronex) Dronex! Ehi Dronex, ci sei? Ma che ti è preso?
Dronex(sospirando sognante)Per tutti gli astri dell’universo, quanto è bella!
Jonex:(con fare indifferente):Sì, carina., ma l’avevo vista io per primo
Dronex(risentito)E che vuol dire? E se lei volesse me?
Jonex: (Rivolto al pubblico)Figuriamoci! E’ arrivato Leonardo Di Caprio!
Dronex:Oh scusa tanto non mi ero accorto di dover competere con Mister Universo!
Jonex:Invece di perdersi in chiacchere inutili, sarebbe meglio agire e tentare un approccio prima che se ne vadano
Dronex:Ecco appunto, e cerca di non essere il solito cafone interstellare!
(Si avvicinano alle ragazze e salgono sul palco)
Dronex:(rivolto alla ragazza in blu che lo guarda esterrefatta)Ciao, ma non ci siamo già visti da qualche parte?
Beatrice:O che razza di mostri siete voi due?
Jonex:(a Dronex):Complimenti eh? Hai avuto un successone!
Dronex:(ignorando Jonex)Come ti chiami bella fanciulla?
Beatrice:Io sono Beatrice, Beatrice Portinari, ma voi chi siete? State forse andando ad un ballo in maschera conciati così?
Jonex:(a Dronex): Vai, vai tranquillo! Hai fatto colpo!
Dronex:No, mia cara, non c’è nessun ballo in maschera, siamo alieni!
Beatrice:Ali..che? Ma da che paese venite?
Jonex:Veniamo da molto, molto lontano
Dronex:Io sono Dronex e lui è Jonex
Beatrice:L’è un bel nome Dronex, la mi garba, la mi garba proprio
Jonex(a Dronex):Su che cominci a andar meglio! Chiedile se c’ha un’amica
Dronex(a Beatrice):Anche il tuo nome è bello, bello come te
Beatrice :Così la mi mettete in imbarazzo! Ma come mai siete venuti da così lontano?
Dronex:Stiamo cercando moglie, e io ora che ho visto te (le si avvicina)
Beatrice:Ma che dite? Io son fidanzata sapete? Il mi’ fidanzato l’è Dante
Jonex:Lo sapevo io che era occupata!
Dronex:E chi è Dante?
Beatrice:Ma come, un vu’ conoscete Dante Alighieri? Il famoso poeta!
Jonex:(a Dronex):Ecco dove siamo finiti! Nel 1300!
Dronex:Somaro! Beatrice è morta prima dell’inizio del secolo! Siamo alla fine del 1200!
Beatrice:Icchè vu dite?
Dronex:Niente, niente! Comunque lo conosciamo certo Dante Alighieri, quello che ha scritto la Divina Commedia!
Beatrice: Ah io icchè scrive un so e neanche lo voglio sapere! La mi fa una rabbia! Sta sempre dietro alle carte o alla politica e
va a finire che si mette nei guai ve lo dico io! L’è un grullo! Io guarda certe volte son così stufa, ma così stufa che…
Dronex:Senti, ti andrebbe di far due chiacchere con me, così tanto per conoscerci un pochino…
Jonex:(a Dronex)Chiedile se ha un’amica!
Beatrice:Ma sì, guarda, facciamo due passi insieme, tanto l’Alighieri un sopporto più!
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Dronex(a Jonex):Allora caro amico ci vediamo più tardi, io credo di aver trovato qui una ragazza molto interessante…
Jonex: Ma che sei cretino davvero? Noi dobbiamo ripartire! La x in TVP si sta per rompere definitivamente e se non
andiamo subito a cercare i pezzi di ricambio in un’epoca più avanzata, la nostra astronave esploderà proprio qui e allora
addio Beatrice, Firenze e tutto il resto.
Dronex: Ovvia su un attimino! Magari questa me la sposo
Jonex:Bravo! Così rimani vedovo subito, questa è destinata a morire giovane!
Dronex:Accidenti è vero! (a Beatrice) Mi dispiace Beatrice, ma noi dobbiamo partire subito, sai com’è, problemi tecnici…
Beatrice:E dove vu andate?
Jonex:E’ un po’ complicato da spiegare
Beatrice:Un m’importa, però mi dispiace! Anzi , sapete che vi dico? La vengo con voi! Ho proprio voglia di prendermi una
vacanza!
(Entra Dante. E’ vestito con una tunica rossa)
Dante: O Beatrice, o che ci fai qui? L’è tutto il pomeriggio che ti cerco!
(I due alieni se la svignano approfittando della distrazione di Beatrice)
Beatrice: Oh Dante, Dantino bello, un t’arrabbiare ma io la ti devo dire una cosa
Dante: Icchè c’è? Icchè mi devi dire allora?
Beatrice: Intanto la ti presento….(si volta, ma i due alieni non ci sono più)
Dante: Allora?!
Beatrice:Niente, ti devo dire che sono qui perché…(si guarda intorno smarrita)
Dante:Perché?
Beatrice:No, niente… avevo voglia di stare un po’ da sola, ecco
Dante: Tu mi sembri grulla, guarda! ‘ndiamo via, che la devo scrivere due righe, m’è venuta un’ideuzza…
(Escono. Entra il narratore)
Narratore:Dronex e Jonex erano così ripartiti senza Beatrice. Chissà…sarà stato meglio o peggio? Questa fu la domanda che
la povera Beatrice si pose fino alla fine dei suoi giorni.
Sipario
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Scena IV
Sul palco è rappresentata una piazza. In scena ci sono Dronex, Jonex ed un uomo vestito con abiti del 1500
Dronex(guardandosi intorno e parlando con tono ironico) : Magnifico! Questa sì che deve essere la terra nel 2002! Abbiamo
sbagliato ancora
Jonex:Ma no, dai! Questo è il 2002!
Dronex:Non credo proprio! Chiediamo indicazioni a quel signore laggiù. (rivolgendosi all’uomo) Mi scusi, potrebbe dirci…
Shakespeare:Ahhhh! A green man!
Dronex: Accidenti questo parla un’altra lingua, deve essere inglese!
Jonex:Aziona il traduttore
Dronex:(clicca sul proprio torace) Don’t be afraid sir, don’t run away
Shakespeare:Who are you?
Dronex:We come from another planet, we’ve got a problem..
Shakespeare:I have never heard of a place called “another planet”, but tell me about your problem
Dronex:well…We are looking for a girl to marry
Jonex:Ma che gli stai raccontando? Che stiamo cercando moglie? Ma lo hai preso per un’agenzia matrimoniale?
Shakespeare: I also have a problem. I’m trying to write a play. I would like to write a play about a love story, but I’m having
some difficulties…
Dronex:(a Jonex) Hai sentito? Vuole scrivere una storia d’amore, è uno scrittore!(a Shakespeare)Are you a writer?
Shakespeare:Oh yes, I am.
Dronex:Eh sì, l’amore! Sapesse quanti problemi mi sta creando! My mother will never accept the woman I want to marry!
She wants to choose for me!
Shakespeare:Maybe you gave me an idea for my play. I’ll write about a girl and a boy who fall in love, but their parents don’t
want them to get marry and, I’ll call them Romeo and Juliet!
Jonex:Romeo e Giulietta, amore contrastato, ma io ne ho già sentito parlare! Ma allora questo è William Shakespeare e siamo
nel 1500!
Dronex: Ma ti rendi conto? Noi gli abbiamo dato l’ispirazione per scrivere Romeo e Giulietta, siamo troppo grandi!
Jonex:Sì va be’, però quei due poveri ragazzi con tutta quella storia dei Capuleti e dei Montecchi, gli fa fare proprio una
brutta fine eh! E’ un tipino tragico questo Shakespeare!
Dronex: Quasi quasi provo a dirgli di non farli morire quei due poveracci di Verona. Listen Mr Shakespeare, please, don’t
make Romeo and Juliet die at the end of your play, it’s so sad!
Shakespeare:die? That’s a fantastic idea! You are a genius! The two lovers will die! It’s great! Why don’t you give me some
more ideas?
Dronex:(con compiacimento) Hai visto? Siamo forti eh? Vuole che gli diamo altre idee, siamo ge-nia-li!
Jonex:Guarda genio, che noi le idee le abbiamo rubate a lui!
Dronex:E allora? Lui comunque non lo sa. Anzi ora gli do qualche suggerimento per scrivere l’Otello…
Shakespeare:What are you talking about?
Dronex:I’ve got another story for you. What about a play about jealosy? You could write about a man called Othello…
(I due si avviano verso l’uscita sottobraccio, Shakespeare ascolta con interesse e fa cenni di assenso
Jonex:Ehi, DRAMMATURGO IN ERBA ti aspetto fra mezz’ora, DOBBIAMO PARTIRE! Ricorda, dobbiamo ancora
trovare i pezzi di ricambio!
Sipario
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Scena V
(Sul palco è rappresentata una foresta.In scena ci sono i due alieni e il mago Merlino vestito con un mantello blu a stelle,
pantalone blu e maglia blu. In testa porta un grande cappello blu a punta con un nastro dorato alla base)
Dronex: Per tutte le galassie, in che epoca saremo capitati questa volta?
Jonex.: Chiediamo a quel tipo là, anche se vederlo pare un po’ toccato, ehi, buon uomo!
Merlino (avvicinandosi ai due): Hello Jonex, hello Dronex!
Dronex: O come fa questo a sapere i nostri nomi?(al mago) how do you know our names?
Merlino: I’m a magician and I know everything.
Jonex: Un mago? Sai tutto?
Merlino: I’m Merlin, the most powerful magician in the world!
Dronex:Hai sentito? E’ il più potente mago del mondo!
Jonex: Sì e anche il più modesto!
Mago:I think you are not going to find a wife here
Dronex (a Jonex) Hai sentito? Ha detto che non troveremo moglie qui! O come fa a sapere che stiamo cercando moglie?
Jonex: L’ha detto prima no? Lui sa tutto!
Dronex: Scusa mago, ma perché, perché non possiamo trovare moglie qui? Why can’t we find a wife here?
Merlino(ridendo) Look at yourselves! You are so ugly! You look ridiculous!
Dronex: Questa non l’ho capita, che ha detto?
Jonex: Ha detto che siamo bruttini, il maghetto
Dronex: Bellino lui guarda!
Merlino (parlando in italiano con accento inglese): Ma vi siete visti? Fareste paura anche a un cieco!
Jonex: Ah, ma parli pure le altre lingue!
Merlino:Ve l’ho detto, io so tutto, conosco tutto e prevedo tutto!
Jonex: (al pubblico)Di bello c’è che lui non si vanta mai
Dronex: Senti Merlino, visto che prevedi tutto, ci potresti dire se e quando troveremo una moglie sulla terra, perché sai
com’è, questo viaggio sta diventando un pochino lunghetto, ed io comincio a sentirmi stanco.
Merlino:Questo non posso saperlo, prevedo solo ciò che accade nella mia epoca.
Jonex: Va be’ allora ciao Merlino
Merlino:Goodbye
Sipario
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Scena VI
(Sul palco sono rappresentati dei giardini. Si sente in sottofondo una musica solenne. I due alieni entrano in scena e si
guardano intorno un po’ smarriti, quando sfuma la musica, cominciano i dialoghi.)
Dronex:Dove saremo capitati questa volta? Se abbiamo sbagliato ancora, giuro che me ne torno a casa, non ne posso più!
Jonex:Dai, calmati!
Dronex:Calmarmi? Ci manca solo la preistoria e poi siamo stati dovunque tranne dove volevamo andare
Jonex.Però guarda, ci sono molte piante terrestri qui, quindi sulla terra ci siamo!
Dronex: Ah certo, il problema è solo di vedere se siamo nel 2002 o no!
Jonex:Ma perché ti arrabbi con me, scusa?
Dronex:O non eri tu quello che sapeva far bene i calcoli, quello che doveva programmare tutto e portarmi dritto sulla terra
nel 2002?
Jonex: E’ colpa mia se si è guastato il contatempo?
Dronex: E’ colpa mia se non lo sai aggiustare?
Jonex: Te l’ho già detto! Mi mancano i pezzi di ricambio e se non arriviamo nell’epoca giusta, dove potremo trovarli, qui
non si aggiusta un bel niente! Ci vuole pazienza!
Dronex: Sì, pazienza! Ehi guarda, sta arrivando qualcuno
(Entrano tre donne in abiti vittoriani,(fig 6 ) una di loro è vestita in modo più elaborato ed ha in testa una corona)
Dronex:(alle donne):Ehi voi!
Damigella1(terrorizzata):Oh my God! What a horrible creature! Help! Help!
(entrambe le damigelle si mettono davanti alla regina per proteggerla)
Jonex:(a Dronex): O vai! Hai fatto colpo un’altra volta! Ma che gli farai alle donne?
Queen:(uscendo dal gruppo): Calm down, my dear and let me see! Ahhhh!(alla vista degli alieni cade a terra svenuta)
Jonex:Hai visto come ti cascano ai piedi?
Dronex(chinandosi sulla donna svenuta): Oh poveretta!
Damigella 2:(frapponendosi fra D e la regina):Don’t touch the Queen, horrible creature!
Jonex:( a Dronex)Le piaci! Le piaci! Accidenti quanto le piaci!
Dronex:(a Jonex) La smetti di fare il cretino?( alle donne)We are not enemies, we are friends
Damigella 2(titubante) But you…
Jonex:I know, we are different, but we are not bad
Damigella1:Are you sure?
Damigella2: The Queen is waking up! Your Majesty! How do you feel?
Queen: Better, thanks
(le damigelle aiutano la regina ad alzarsi in piedi)
Queen (guardando con orrore i due alieni):Who are you? Where do you come from?
Dronex:My name is Dronex and this is my friend Jonex, we come from Kennex
Queen:Kennex?! I’ve never heard of that.Is it in England?
Jonex:Oh no, Madam, it’s very far away, but what’s your name?
Queen: Don’t tell me you don’t know who I am. I am Queen Victoria!
Dronex: E vai! Siamo nel diciannovesimo secolo!
Jonex:Però, non ti facevo così bravino a storia!
Queen: I can’t understand where you come from! Try to be more precise
Dronex:Well, Your Majesty, it’s difficult to say, we come from …the universe
Queen(pensierosa):The universe…but what are you doing here?
Jonex:Well, we are looking for a wife
Queen:You are not the type of men that a woman would like to marry
Dronex:E ti pareva! Anche qui si va in bianco! Ma che gusti hanno queste terrestri? Speriamo vada meglio con quelle del
2002!
Jonex: (portando Dronex in disparte sul proscenio) Ehi senti, ma se questa è Queen Victoria forse ci potrebbe dare una
mano, magari con una sua raccomandazione qualcuna delle sue damigelle…
Dronex:Sì figurati, ha già detto che qui nessuna donna sposerebbe uno come noi, siamo nell’epoca vittoriana, questi hanno
fatto fuoco e fiamme per le teorie evoluzioniste di Darwin, come potrebbero accettare una diversità come la nostra?
Jonex:Però è brutto essere esclusi perché diversi, far star male.
Dronex:Eppure la diversità spaventa, è successo in ogni epoca, forse mia madre non aveva torto, forse non è stata una
buona idea quella di venire a cercar moglie sulla terra!
Jonex:E dai non essere così pessimista, non dimenticare che qui siamo ancora nel 1800, i terrestri si sono evoluti e certo nel
2002, le cose saranno cambiate, forse allora ciò che è diverso susciterà curiosità e interesse, anziché repulsione e paura!
Dronex : Ma, me lo auguro!
Queen Victoria: I have to go now, it’s tea time and then I have to meet my Prime Minister, Mr Peel, he has some troubles
with taxes, you know!
Dronex:Goodbye Your Majesty
Queen:Goodbye strange creatures!
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Moglie cercasi in tutte le galassie -Istituto “Orsini” a.s. 2001/2002
Scena VII
(Sul palco ci sono dei pannelli con rappresentate delle recinsioni in filo spinato. Si vede la scritta “Arbeit macht frei” In
scena ci sono uomini e donne vestiti di grigio o nero, hanno abiti logori e camminano in fila indiana. Ci sono anche alcuni
uomini in divisa militare, portano armi e hanno la svastica sulla manica. Quando qualcuno devia dalla fila, i militari lo
strattonano e lo respingono con le armi. Qualcuno cade a terra, ma viene fatto rialzare con minacce. Accompagna questa
scena la musica tratta dal film Schindler list.)
(Dronex e Jonex, in piedi fra il pubblico osservano perplessi. Quando sfuma la musica cominciano i dialoghi.)
Jonex: Che tristezza, che desolazione! Chi saranno quei poveracci? Ma dove siamo capitati?
Dal palco uno degli uomini in fila riesce ad eludere la sorveglianza dei militari e fugge verso i due alieni
Uomo:Aiutatemi per carità! Nascondetemi o mi uccideranno!(poi li guarda sconcertato) Oddio! Ma voi chi siete?
Dronex:Non aver paura, siamo diversi, ma siamo amici, non vogliamo farti del male, dicci solo perché hai tanta paura, cosa
sta succedendo qui?
Uomo:Ma come, voi ancora non sapete? Tutto ciò che vedete, è opera di Hitler. Egli ritiene che la razza ariana sia superiore
e destinata a dominare sulle altre che ha deciso di sterminare. Per questo egli trova legittimo perseguitare e uccidere noi
ebrei.
Dronex: Ho capito! Siamo dunque in un campo di concentramento durante la Germania di Hitler
Uomo:Aiutatemi, vi prego!
Jonex:Sta’ tranquillo da qui non possono vederti. Ma dimmi dunque tutte quelle persone sono ebrei?
Uomo: Sì, proprio come me. Prima ci hanno emarginati dalla vita del paese, esclusi dal diritto di voto e dagli impieghi
pubblici e dal commercio, ci hanno fatto cucire la stella gialla sugli abiti per identificarci e infine è cominciato lo sterminio.
Guardate là, milioni di persone sono destinate a morire.
Dronex:Vedo anche molte donne laggiù
Uomo: La persecuzione di Hitler contro gli ebrei non risparmia nessuno; non esistono privilegi legati al sesso né all’età, se
guardate bene vedrete anche molti bambini, anche loro vengono sterminati senza pietà.
(Sulla scena appare un uomo con i baffetti seguito da vari soldati. Tutti i militari sulla scena scattano sull’attenti e gridano
“Ah Hitler!”)
Jonex: Ma che sta succedendo ora?
Uomo(spaventatissimo): E’ incredibile! Il Fuhrer! Hilter è qui!
Dronex:E allora voglio proprio dirgliene quattro!
Uomo: Siete pazzi! Vi uccideranno!
Jonex:Questo è impossibile! Noi siamo fuori dal corso della storia. Ma tu fuggi, mettiti in salvo, e noi andiamo Dronex!
Vediamo quanto è coraggioso questo Hitler!
(L’uomo fugge e due alieni salgono sul palco)
Dronex: Salve a tutti!
(Alla vista degli alieni c’è un gran frastuono tutti urlano, compresi i soldati, e scappano chi a destra chi a sinistra. Sul palco
restano solo i due alieni e Hitler che, rannicchiato in un angolo, si protegge la testa con le mani. Dronex e Jonex gli si
avvicinano e gli battono sulla spalla)
Dronex:Salve Fuhrer, grande esponente della razza ariana, mi sbaglio o te la stai facendo sotto?
Hitler(Scostando timidamente le braccia dalla testa e parlando in tono concitato):Wer sind Sie? Was wollen Sie von mir? Vi
farò uccidere dai miei soldati!
Jonex:Non credo, i tuoi soldati sono scappati a gambe levate!
Hitler:Was wollen Sie von mir? Io non vi ho fatto niente
Dronex: Perché vorresti dire che non ti disturba la nostra piccola diversità?
Hitler: Io non vi ho fatto niente!
Jonex:a noi no, ma a tutti quei poveretti…
Hitler: Was hast du gesagt? Quali poveretti?
Dronex:Non fare il furbo, grande dittatore, libera tutti quei poveri ebrei del campo di concentramento e noi non ti faremo
niente
Hitler:Ich denke doch noch nicht einmal im Traum daran! Non ci penso nemmeno!
Jonex: E perchè mai grande Fuhrer? I posteri ti odieranno per ciò che stai facendo
Hitler(con disgusto): ebrei, razza inferiore, Sie mussen arbeiten!
Dronex:Hitler, non fare troppo il gradasso con me
Hitler:Altrimenti cosa mi fai impertinente? Was machst du mir?
Dronex :Che ne dici Jonex, potremmo spedirlo nello spazio con il nostro razzo laser…
Jonex;Sì, non è una cattiva idea, finirebbe spappolato contro la prima stella, non ha i sensori spaziali questa insulsa creatura
ariana…
Dronex: E se invece lo disintegrassimo qui con lo zhb e poi spargessimo le sue ceneri nell’etere? Polvere ariana nello
spazio…
Jonex: Io però tutto sommato penso che se lo teletrasportassimo sul nostro pianeta, gli scienziati sarebbero molto interessati
ad operare su di lui una vivisezione per comprendere meglio a quale misterioso gene sia dovuta questa straordinaria
superiorità della razza ariana
Hitler:(visibilmente spaventato): Io non ho paura di voi
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Dronex:Sì, che hai paura, Fuhrer, anzi(aspirando con il naso) te la stai proprio facendo sotto, puro escremento di razza
superiore
Hitler: Soldaten! Fernichtet Ihn! Uccidetelo!
Jonex: I tuoi coraggiosissimi uomini ti hanno lasciato solo soletto
Hitler(si guarda intorno atterrito) Soldaten! Soldaten! Vi farò uccidere tutti quanti!(rivolto agli alieni)Stupidi esseri! Voi non
potete cambiare il corso della storia
(Intanto gli ebrei stanno timidamente tornando sul palco)
Dronex:Ok, Fuhrer, noi non possiamo cambiare l’intero corso della storia e porre rimedio alle tue scempiaggini, ma almeno
salvare questo gruppo di persone sì.
Jonex:Quindi ora tu liberi immediatamente questa gente o saremo costretti ad occuparci noi di te
Hitler(molto contrariato):E va bene!(rivolto agli ebrei) Ihr sind frei!
(Grida di gioia da parte degli ebrei)
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Scena VIII
(Sul palco viene rappresentata una festa di carnevale. Ci sono stelle filanti e coriandoli, tutte le persone in scena indossano
una maschera e ballano al suono di una musica allegra. I due alieni entrano in scena, quando cominciano a parlare la musica
si abbassa e resta solo in sottofondo.)
Dronex: Ehi che baraonda!
Jonex:Già, però pare che si divertano un mondo qui! (Gli vengono tirati dei coriandoli) Accidenti questi sì che se la
spassano!
Dronex:Chissà se siamo nell’epoca giusta…
(Si avvicina una ragazza vestita da indiana)
Jonex(alla ragazza):Ehi, siamo forse nel far west?
(La ragazza ride divertita)
Jonex: Dico sul serio dolcezza, in che epoca siamo?
Ragazza (in tono ironico): Certo, voi alieni, non avete proprio la cognizione del tempo
Dronex: No, veramente si è rotto il contatempo e…ma è troppo lungo da spiegare, ci potresti dire in che epoca siamo?
Ragazza:(con aria compiacente e divertita): E va bene, siamo nel 2002
Jonex:Accidenti non credevo che nel 2002 sulla terra la gente si vestisse in modo tanto strano
Ragazza:Ma piuttosto, che bei costumi avete, così originali! Dove li avete comprati? Sembrate proprio dei veri extraterrestri
Jonex:Noi siamo extraterrestri, bambina!
Ragazza:Sì, certo, come io sono la figlia di Toro Seduto
Dronex:Senti, io non so di chi sei figlia, però sei carina, che ne diresti di uscire insieme qualche volta?
Ragazza:Vestito così non sei un granchè, però magari se ti togli la maschera…
Jonex(al pubblico):Oh, anche stavolta ha fatto colpo!
Dronex:Maschera? Che maschera?
Ragazza: Ma dai, smettila! La maschera di carnevale, no?Anzi facciamo le presentazioni. Io mi chiamo Marta, e voi?
Dronex: Io sono Dronex e questo è il mio amico Jonex
Marta:Veramente volevo sapere i vostri veri nomi, ma venite, voglio presentarvi una mia amica, è americana, di San
Francisco Ehi Jill!
Jonex(a Dronex):Stiamo andando alla grande, socio! Ha pure l’amica!
(Si avvicina una ragazza vestita da principessa)
Marta:Jill these are Dronex and Jonex
Jill:Hi
Jonex:Hallo, Jill
Dronex:Hi
Marta:Su coraggio, andiamo a ballare!
Jill:Yes, let’s dance!
(I quattro si gettano nelle danze, dopo un po’ la musica sfuma, le luci si abbassano. Quando la scena si illumina di nuovo sul
palco ci sono solo Jonex e Dronex che dormono per terra ed un uomo che spazza.)
Uomo(parla con accento veneto):Su, sveglia, sveglia, tornatevene a casa! La festa s’è finita da un pezzo!
(Jonex e Dronex si alzano pigramente sbadigliando)
Dronex:Accidenti, ci siamo addormentati per terra! Eravamo proprio sfiniti!
Jonex:Già, questo viaggio nel tempo ci ha veramente distrutto!
Uomo:La sbornia che avete preso vi ha distrutto, ubriacon! Via! Via! Tornatevene a casa vostra!
Jonex:Veramente casa nostra è un po’ lontanuccia…
Uomo:Eh, lo so, siete forestieri anche voi! A Venesia vengon da tutto il mondo quando s’e carneval!
Dronex:Senta buon uomo, noi siamo qui per cercar moglie
(L’uomo scoppia a ridere)
Uomo:Ostrega! Conciati così che la speran di trovare? Forse la Vanna Marchi, ora che non tien più a portata de man quel
suo amico, Do nascimento!
Jonex:Ma insomma, l’aspetto fisico mica è tutto! Esistono doti interiori, valori morali…
Uomo:Sì lo vada a raccontar in giro…chi volete che ve prenda, la regina Elisabetta…(esce ridendo)
Dronex:Cosa ha detto? La regina Elisabetta? Guarda una regina mi piacerebbe proprio
Jonex: Secondo te ce l’ha un’amica?
Dronex:Ora prendo il teletrasportatore e faccio teletrasportare qui Sua Maestà, vuoi vedere che questa è la volta buona?
(Dronex preme dei tasti sul proprio torace e entra la regina. Ha l’aria frastornata. Ha la corona e i capelli pettinati all’insù,
parla metà inglese e metà italiano con un forte accento inglese)
Regina:Where am I?
Jonex:Mamma mia, che scorfana!
(La regina si avvicina agli alieni)
Regina:Who are you? And who are you?(gli alieni fanno per rispondere, ma lei continua a parlare) oh, I know…you are my
son Charles, tu sei mio figlio Carlo e tu sei mio nipote Henry, quello scapestrato!( Dà uno scapaccione a Jonex) niente più
spinelli, understand?(poi si rivolge a Dronex) And you? (Dà uno scapaccione a Dronex)Vuoi ancora sposare quella stupida
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Gorilla? No, what’s her name? Camilla! You will never, never marry her! Never , never, never!(Dà un altro scapaccione a
Dronex)
Dronex:Ahia!
Regina: Shut up! Che poi a guardarti bene Carluccio sei così bruttino (lo scruta girandogli attorno), ma così bruttino, so
ugly…
Dronex:(al pubblico): Invece lei è carina, è arrivata Sharon Stone!
Regina: Io credo che per te sia impossibile trovare altra fidanzata che quella sciaguratissima Gorilla, no, Cavalla, no, what’s
her name? Camilla! Sì(ridacchiando)davvero impossibile, neanche con l’intervento del mitico maghetto Harry Potter. But
now I have to go, bye!
(La regina esce)
Jonex:Hai sentito che ha detto? Quel tale, Harry Potter…se lo teletrasportassimo?
Dronex:Proviamo anche questa!
(preme i tasti ed entra Harry Potter; è vestito di scuro, ha gli occhiali tondi e tiene in mano una bacchetta magica.)
Harry P:E voi chi siete? Maghi o Babbani? Ma che importa? Tanto io non ne posso più! Sono stufo della scuola, degli
insegnanti, delle lezioni, speriamo che il ministro Moratti preveda una riforma anche per le scuole di magia e le faccia
chiudere tutte, perché credete, è un inferno!
Jonex:Sei uno studente?
Harry P:Sì, ma ve l’ho detto sono stufo! Figuratevi, a lezione di volo come insegnante c’è un tale, Emilio Fede mi pare si
chiami che non da dare le indicazioni. Dalla torre di controllo non fa che ripetere: “a destra, a destra”, anche quando
bisognerebbe girare a sinistra, conclusione mi sono spiaccicato due volte contro le pareti del castello e sono caduto sei volte
dalla scopa.
Dronex:Oh poverino!
Harry P:Sì, e questo è ancora niente! La cosa peggiore è avvenuta a lezione di pozioni magiche. Lì, come insegnante il
Ministero della Pubblica Istruzione ha mandato un babbano, un certo ministro Maroni che voleva fare una pozione magica
da offrire ai rappresentanti sindacali per rimbambirli e far loro accettare la sua riforma delle pensioni e del mercato del
lavoro. Ma i sindacalisti non l’hanno bevuta e così la pozione è rimasta sul tavolo dell’aula per giorni e giorni.
Jonex:E chi l’ha bevuta poi la pozione rimbambitrice?
HarryP: Non lo so, ma credo che ci sia in giro parecchia gente se n’è fatta un goccio!
Dronex:Senti Potter, visto che sei un mago, noi stiamo cercando una donna
HarryP: E come la vorreste?
Jonex: Carina, simpatica, allegra, con un po’ di ritmo…
Dronex:Sì, una che ami la compagnia, che le piaccia la musica
HarryP: Uhmm…forse ho trovato, Raffaella Carrà !
(Harry Potter esce ed entra in scena Raffaella Carrà cantando e ballando “ma che musica maestro”.Raffaella Carrà ha capelli
lisci e biondi indossa pantaloni scampanati a vita bassa che le lasciano scoperto l’ombelico e porta scarpe con la zeppa)
Raffaella:Iapiiii! Iapi, dove sei? (poi rivolgendosi agli alieni) E voi chi siete? Perché non vi togliete la maschera?
Dronex:Siamo Dronex e Jonex, e stiamo cercando moglie…
Raffaella:Carrramba che sorpresa! E dalla Papuasia vostra moglie stasera è quiiiiii!
Jonex:Ma che dici Raffa? Noi non la abbiamo mai avuta la moglie, mica l’abbiamo persa
Raffa: (pensierosa) Uhmmm….allora mi sa che vi dovete rivolgere ad un’altro show
Dronex:Ma quale show? Noi abbiamo solo detto che volevamo una donna amante della musica…
Raffaella:Musica? (alla parola musica, Raffaella si blocca e poi come colta da un raptus comincia a cantare e a ballare “Ma
che musica Maestro”. Quando la musica si interrompe riprende il dialogo)
Dronex: Ma questa è di fuori! E noi che avevamo pensato di sposarla
Raffaella:Sposare me? Ah, ah, ah! Ma io sono fidanzata con Iapi…Iapi! Iapi, Iapino dove sei? Ma voi da dove venite?
Jonex: Da un posto lontano, veniamo da Kennex
Raffaella:E da Kennex, questa sera Jonex e Dronex sono quiiii!
Dronex: E basta signora Raffaella! E’ ora di cambiare musica!
(Raffaella si blocca)
Raffaella:Musica? (riprende a ballare e a cantare, quando smette riprende il dialogo)
Jonex:(a Dronex) La vuoi smettere di dire la parola musica?
(Raffaella si blocca)
Raffaella:Musica?
Dronex.(a Jonex) Bravo, complimenti, sei una volpe!
(Raffaella riprende a cantare ed esce. Rientra Harry Potter)
HarryP:Allora vi è piaciuta la Raffa?
Jonex:Bellina davvero! Ma non scherziamo dai!
HarryP:Volevate una che ama la musica…
Dronex:Per carità, non pronunciare quella parola, quella matta è capace di tornare!
HarryP:Sì, ma voi avevate detto che…
Jonex:Sì, ma noi intendevamo una persona sensibile, che so io, è come dire una che ama gli animali!
Harry P: Animali? Uhm…beh, forse allora potrei chiamare qui Moira Orfei
(Si sente la musica tipica del circo, esce Harry Potter ed entra Moira Orfei. Indossa abiti sgargianti, ha un’enorme
acconciatura , le unghie lunghe laccate ed un trucco pesante)
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Moira:Salve, buonasera a tutti, buonasera e benvenuti al circo di Moira Orfei, che è come dire che qua dentro è tutto, ma
proprio tutto merito mio e che questo circo è mio e questa è casa mia e qui comando io, e se non vi sta bene vi sistemo io
Dronex:Mi scusi, lei è proprio Moira Orfei?
Moira:Sì e questo è il circo mio e questa è casa mia e qui comando io! (Poi guardando i due alieni) Ma voi che bestie siete?
Jonex: Ma come si permette?
Moira:Ah meraviglioso, stupendo, prodigioso! Animali parlanti, la più grande attrazione per il mio circo, perché questo è il
circo mio, e questa è casa mia e qui comando io…
Dronex: Animali? Ma noi non siamo animali!
Moira:Inservientiiiii! Presto catturate questi due rari esemplari di animali parlanti e metteteli in gabbia!
Jonex: Ma ci vada lei in gabbia! Il colore verde della nostra pelle è dovuto ad una particolare pigmentazione, insomma, siamo
verdi, ma non siamo bestie!
Moira(alterandosi):Verdi? Ho sentito la parola verdi? Hai detto che siete verdi?
Dronex: Se non è daltonica lo vede anche da sola!
Moira:Maledetti! Ecco chi siete dunque, due spie che operano per quei dannati movimenti dei verdi e degli animalisti, quelli
che tramano contro di me, che infangano il mio nome, che dicono infamie sul mio conto! Ecco chi siete! Siete quelli che
vanno in giro a dire che io maltratto gli animali, vero? Dite la verità, siete venuti qui per spiarmi…
Dronex:Ma veramente noi…
Moira:Sì voi, voi calunniatori voi che non capite(comincia a piangere) il mio grandissimo amore per gli animali di questo
circo che è mio e questa è casa mia e qui comando io….animali che io amo, adoro, amo i loro artiglietti, le loro zannucce, le
loro pelliccette, le amo così tanto che ho un guardaroba in pelle da far invidia a Crudelia Demon, come fate a dire che io
maltratto gli animali?
Jonex:Veramente noi non abbiamo detto niente
Moira:(parla con voce lacrimevole)Ma lo avete pensato! E ora andrete in giro a dire che in questo circo mio, dove comando
io, gli animali soffrono e vorrete farmi aprire le gabbie e gettar via la frusta, ma(ora il tono si fa aggressivo) questo è il circo
mio e questa è casa mia, e qui comando io e se non vi sta bene vi sistemo io e ora sparite e non vi fate più vedere! E
toglietevi quei ridicoli costumi verdi, ci vuol altro per fermare la grande Moira Orfei e questo circo è mio, e questa è casa mia
e qui comando io e se non vi sta bene vi sistemo io…(Esce)
(Rientra Harry Potter)
HarryP:Allora? Come è andata stavolta?
Jonex:Senti Potter, non è che avresti qualcosina di meglio?
HarryP:Eh ma siete proprio incontentabili voi due!
Dronex: No, dico, quella voleva addirittura metterci in gabbia, trova qualcos’altro dai!
HarryP:Va bene, ma è l’ultima volta, poi non mi vedrete più, devo tornare alla scuola di magia.
Dronex: Ok, chi altro potresti proporci?
HarryP:Vediamo…preferite una bionda o una bruna?
Jonex: A me piacciono bionde platinate…
HarryP: E allora non c’è che una risposta! La più platinata delle bionde! La mia bacchetta magica dice…Platinet!(Esce)
(Entra Platinet ha i capelli biondi, è molto grassa ed ha un trucco vistoso)
Platinet:Guardate, a me il mare di Castiglione piace proprio, ho intenzione di trascorrere sempre qui le mie vacanze, anche
quasi quasi non mi muovo più
Jonex(al pubblico):E ci credo, anche perché per smuoverla ci vorrebbe il carroattrezzi!
Platinet:Che dici screanzato che non sei altro? Ma guarda un po’, sei come quell’altro cafone di Jovanotti, che si permette di
offendere la Signora Fallaci con le sue insulse canzoni, e poi guardati un po’, mi sembri una rana!
Jonex: Ha parlato la balena di Pinocchio!
Platinet: Sentitelo questo cetriolo!
Jonex:Uh, si è offesa, volevo solo dire che è un po’paffutella, cicciottina…
Platinet:Zitto, zucchino!
Jonex: Qual è il suo motto? Ah sì certo, è tutto grasso che cola!
Platinet: Ah ho capito sei verde per l’invidia, ti fanno invidia le mie forme eh?(Si passa una mano lungo i fianchi)
Mostriciattolo!
Jonex: Grassona!
Platinet:Macaco!
Jonex:Scimpanzé!
Dronex:(Fino a quel momento Dronex ha assisitito alla litigata fra i due, ora si intromette mettendosi in mezzo):Ora basta
voi due! Signora Platinet, noi non siamo qui per litigare con lei!
Platinet:Sì certo, ma neanche io ho voglia di perder tempo con voi, ora me ne ritorno sulla spiaggia di Castiglione, lì sì che
mi piace, mare pulito, gente affabile e niente mostri come voi in giro! Arrivederci!
Dronex(sospirando):Comincio a credere che trovare una terrestre da sposare non sia tanto semplice, e poi forse le terrestri
non sono poi così fantastiche come credevamo, almeno non come quelle delle pubblicità che eravamo abituati a vedere dal
nostro pianeta
Jonex(sospirando anche lui): Mi chiedo se ha avuto un senso intraprendere questo lungo viaggio per cercare una
moglie…senza tener conto poi che forse quelle terrestri così belle che ci facevano sognare sul nostro lontano pianeta, forse
non esistono, forse le abbiamo solo immaginate…
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Dronex:E se anche esistono, magari vogliono persone come loro, con un corpo come il loro e con la pelle dello stesso
colore della loro
Jonex:Già, noi siamo diversi…
Dronex:E abbiamo sottovalutato la nostra diversità
Jonex: Siamo stati ingenui a pensare di poter essere accettati per quello che siamo
Dronex:Ora che ci penso i terrestri hanno fatto cose orribili in nome della diversità del colore della pelle, hanno scatenato
guerre per l’appartenenza ad un diverso gruppo etnico, religioso o linguistico
Jonex:E noi, come due idioti, con il nostro colorito verde e le orecchie a punta pensavamo di venire qua, incontrare per
strada Megan Gale e dirle “senti bellezza, siamo Jonex e Dronex veniamo da un pianeta chiamato Kennex, che ne diresti di
sposare uno di noi e presentare la tua migliore amica all’altro?
Dronex:Che illusi!
Jonex:Che dementi!
(Mentre i due alieni parlano, sulle ultime battute , entra in scena Marta la ragazza incontrata al carnevale. Non ha più la
maschera e indossa abiti normali)
Marta:Dronex, Jonex,! Ciao, vi ricordate di me?
Dronex:Ma certo! Ieri sera al carnevale!
Marta: Ma non vi siete ancora tolti i costumi? Il Carnevale è finito!
Jonex: (le si avvicina e parla in tono sommesso e confidenziale)Se prometti di non svenire, di non urlare, di non fuggire e di
non chiedere aiuto, ti svelerò un segreto
Marta(sorridendo):Prometto, ma perché mai dovrei urlare e chiedere aiuto?
Jonex:Allora, ascolta bene, questi non sono costumi, noi siamo proprio così, siamo alieni, veniamo da un altro pianeta
Marta: Sì, ancora con quella storia!
Dronex:Ok, Marta guarda laggiù (indica un punto lontano) là fra gli alberi, vedi? Quella è la nostra astronave e vedi quel
luccichio lassù? Sono i segnali che ci inviano dal nostro pianeta
(Marta li guarda un po’ interdetta)
Jonex:E se non sei ancora convinta, guarda qua! (Le prende una mano e se la poggia sulla testa) Prova a strapparmi il
vestito(Marta tenta invano di togliergli le orecchie)Vedi ? Non ci riesci, perché questo non è un costume, è la mia vera pelle
(Marta terrorizzata comincia a urlare, ma Jonex e Dronex le mettono le mani sulla bocca)
Dronex:Ssshh! Avevi promesso di non urlare ricordi?
Jonex:E poi non ne hai motivo, se volevamo farti del male avremmo approfittato ieri sera durante il carnevale e invece
abbiamo ballato insieme tutto il tempo da buoni amici
Dronex:E tu allora non avevi niente contro di noi, perché pensavi che questa scorza verde fosse un costume e che sotto
fossimo uguali a te, adesso per favore non urlare
(Jonex e Dronex tolgono le mani dalla bocca di Marta)
Marta:Io… io non credo ai miei occhi, forse sto sognando
Dronex:Perché, sei così presuntuosa da non riuscire neanche ad ammettere che nell’immensità dell’universo non possa
esistere altra razza che non quella umana?
Marta:Veramente io…
Jonex:Siamo gli stessi di ieri sera, Marta! Ricordi? Abbiamo parlato, riso e ballato, siamo stati bene insieme! Siamo ancora
noi! Non è l’aspetto esteriore o il colore della pelle che cambia il cuore di un uomo!
Marta:Il colore della pelle non cambia il cuore di uomo! Quanto è vero ciò che dici, è quello che ho sempre
sostenuto…eppure, ho avuto paura della diversità, come se il male potesse venire solo da chi è diverso da noi. Io… vi
chiedo scusa. E’ vero, siamo stati bene insieme ieri sera, e non m’importa chi siete o da dove venite, da questo momento voi
sarete miei amici e questo è quello che conta! Ma ditemi, come mai due come voi vagano per la terra?
Dronex:Eravamo partiti con l’intento di trovare una moglie, ma poi ci siamo resi conto di non piacere molto alle terrestri
Jonex:Beh, a dir la verità anche a noi non piacciono certe terrestri…
Marta:Io non so come funzioni da voi, ma qui sulla terra, non si usa fermare le ragazze e chiederle in moglie. Qui ci si
conosce, si parla, si diventa amici e poi magari ci si innamora. E’ così che dovrebbe funzionare, anche se non sempre le cose
vanno in questo modo
Dronex:Ma per tutto ciò, ci vuole tempo, noi dobbiamo tornare sul nostro pianeta domani stesso
Marta:Ma non potete pretendere che una ragazza vi sposi, così, di punto in bianco, senza saper niente di voi. Questo non è
razzismo, è buonsenso!
Jonex:E allora?
Marta:E allora che posso dirvi? Io sono vostra amica, e tale rimarrò per sempre. Mi mancherete quando sarete ritornati sul
vostro pianeta, ma saprete sempre che qui sulla terra c’è una persona che vi vuole bene e vi accetta per quello che siete
Jonex:E’ bello sapere che nell’universo, fra galassie, pianeti e nebulose, esiste un punto lontano, quasi invisibile, dove
qualcuno ti pensa e ti vuol bene. In questo modo, il nostro viaggio sulla terra non è stato inutile
Dronex: Vale la pena di attraversare il tempo e lo spazio per trovare un amico vero. Sei la nostra prima amica terrestre
Marta, anche noi resteremo tuoi amici per sempre
Marta(prendendoli per mano):Sapete, io credo che nell’universo non ci sia niente di più grande di un’amicizia vera, niente di
più potente, niente di più meraviglioso. E’ bello oggi essere qui con voi e sapere che da domani voi, dal vostro pianeta
lontano, penserete a me e il vostro pensiero mi raggiungerà e mi farà sentire meglio. Perché non conta l’aspetto che si ha o
dove siamo, purchè ci sia sempre qualcuno che ci vuole bene.
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(Marta e i due alieni cantano una canzone che ha per tema l’amicizia o gli affetti lontani. Sulle ultime note si abbassano le
luci)
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ALCUNI BOZZETTI
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