Dio, sa tutto di te! E tu? Che sai di Dio? Stimoli Per conoscere chi è Dio; e suo figlio Gesù. Ti invito a leggere La Bibbia Parola viva di Dio ! Dio dice: Per manc anz a di conoscen za, il mio popolo p er i sc e; p oi c h é, n on av end o i nt en d im ent o, corre verso la sua rovina. ( O s e a 4 : 6 , 1 4 ) . INTRODUZIONE Poiché questo opuscolo, parlerà della Sacra Bibbia, ti è necessario averne una copia, per verificare quel che via via andrai leggendo. Come fecero quelli di Berea, i quali: Accolsero la Parola, con ogni premura, esaminando ogni giorno le Scritture, per vedere se le cose, stavano proprio così. ( Atti 17:11) La Sacra Bibbia, è una raccolta di piccoli libri , suddivisa in: libri, capitoli, versetti; quindi, trovato il libro, cerca il capitolo e nel capitolo, il versetto. La citazione biblica in copertina di questo opuscolo: ( Osea 4:6 ), indica, che la frase che la precede, è presa dal libro del profeta Osea, nel capitolo 4 il versetto 6. Libro Capitolo Versetto Osea 4 : 6 Se dopo il numero del versetto, c'è una virgola, e poi un altro numero, esso riguarda un altro versetto dello stesso capitolo: (Osea 4:6,14). Se invece al posto della virgola c'è un trattino, indica che il brano riguarda tutti i versetti compresi dai due numeri: (Osea 4:6-14). Se seguirai queste brevi indicazioni, la tua lettura sarà utile, per capire i temi di questo opuscolo; ciò ti condurrà ad una prima conoscenza della Bibbia. La Bibbia, è la Parola di salvezza, rivolta a tutti gli uomini, di buona volontà; per conoscere bene Gesù, e per mezzo di Lui, giungere a Dio. Chiarito questo, Ti auguro: Buona lettura ! 2 ALLA RICERCA DI DIO Dalla Russia post-Comunista Verso la sera di un giorno freddo e piovoso; spinto dal vento, il nevischio cadeva di trasverso. Nonostante la primavera fosse vicina, le strade cosparse di buche erano costeggiate da mucchi di neve fangosa. Folti gruppi di persone, attraversavano frettolosi un parco dall'aspetto desolato, stringendosi nei loro lisi cappotti. A San Pietroburgo, quel giorno anche noi, ci unimmo a questa gente, allorché ci trovammo stupiti, davanti alla più lunga fila di persone, mai vista in quella città. La fila circondava un enorme stadio coperto, riempiendo il parcheggio, traboccando sulle aiuole e snodandosi ancora lungo la strada principale. Nonostante il freddo, l'atmosfera era quasi festosa, cosa rara in un paese, dove i cittadini devono tollerare ogni giorno una serie di lunghe code. Chiedemmo, cosa stessero aspettando: "Bibbie gratis", fu la risposta. Madri con bambini, ragazzi, nonni con nipotini: tutti attendevano pazientemente. Restammo stupiti di ciò che vedevamo, dicemmo loro: fate tutta questa fila, con tanta pazienza, solo per avere un libro gratis? Essi ci risposero: " Forse non avete capito bene, noi non abbiamo detto, Li bri g ra tis ma: Bibb ie g ra tis; sa pe te co s' è la Bibb ia ? " Certo che lo sappiamo! Solo ci facciamo meraviglia della vostra costanza, per questa lunga e paziente attesa. 3 Un anziano signore mi disse: " Voglio una Bibbia, pe r po te r co no sce re D i o , que sto pri ma e ra p ro i b i to , ma a de sso è po ssi b i le ; a me no n re sta mo lto te mpo , voglio stabilire sùbito, un rapporto con Dio, infondo, co s' a ltro c' è ? " . Una giovane donna mi confidò: "Gua rdi co me viviamo: tutto ciò in cui credevamo è crollato, il cibo è scarso, i prezzi esageranti; la gente litiga, la fiducia è sv a ni ta ; a de sso so lo Di o , può da rci la spe ra nz a " . Elena, una donna sulla trentina mi chiese: "A chi po ssi a mo ri v o lg e rci , se no n a D i o, ab b ia mo bi so g no conoscere i Suoi valori, e di seguire le Sue istruzioni; così il nostro paese sarà un luogo migliore per tutti" . Nikolai, un ragazzo, disse: "Vede, Dio ha dimenticato la Russia, perché l’abbiamo respinto col nostro ateismo e quindi, questi duri tempi ce li siamo causati noi; ora dobbiamo ricercare Dio, per dirgli che ci dispiace e chiedergli di tornare in Russia". Per alcuni, la religione è solo una moda passeggera che attrae perché un tempo era proibita. Molti tuttavia desiderano sinceramente la verità di Dio e un rapporto personale con Lui, e non solamente una " esperienza mistica " temporanea. Adesso però vi è un nuovo interesse, un nuovo anelito verso una verità spirituale che si possa applicare alla vita quotidiana; c'è una nuova ricerca di uno scopo, di significato e di speranza. Questo fatto di cronaca, è tratto dalla rivista americana: "La Pura Verità"; pubblicata in Italia negli anni novanta. 4 Invito alla lettura della Sacra Bibbia L'articolo di cronaca, è stato anteposto a questa prefazione, affinché tu potessi renderti subito conto della trattazione, che ti accingi a leggere. Esso, e tutti gli altri scritti, suggeriscono il giusto titolo, per questo opuscolo : "Stimoli". Essi infatti, sono una corale esortazione, alla lettura della Bibbia. . Un invito, oppure un consiglio, sono ben accolti, se chi li propone, è una persona nota alla gente, o comunque è un estraneo. Capita invece, che quando uno dice qualcosa, tra gli amici, o in famiglia, non è accettato; anche se ciò che egli dice, è buono e giusto. Al contrario, se a dire qualcosa è un estraneo, egli è accolto con rispetto e stima; anche se dice falsità. Questo succede, perché l’attenzione è posta non su ciò che viene detto, ma su colui che lo dice. . . Ora, quando con garbo invito qualcuno, a leggere la Parola di Dio, (la Bibbia ), quasi sempre ricevo queste risposte: “Leggere la Bibbia ? Mica sono un prete o un teologo! Di un po’, sei un testimone di Geova?” No, non lo sono . "Allora sei un eretico! Vai, vai: guarda che sei fuori strada!” Afferri ora il senso del discorso, che ti facevo prima? Io sono nessuno: non sono un prete, non ho una laurea in teologia, non insegno catechismo; perché dunque dovresti ascoltarmi? Sono solo un cristiano, che ha ricevuto da Gesù, il perdono dei peccati, per la sua salvezza. . 5 A questo punto, ci dobbiamo chiedere, se l’ostacolo ad accettare l'invito a leggere La Bibbia, è dovuto alla mancante notorietà di chi lo propone. Perché se è così, allora bisogna trovare, un soggetto fidato, affinché il detto invito sia ascoltato. Se ti serve, un tal soggetto, io l’ho trovato, eccolo, te lo presento! Il suo nome è : Louis Evely. Si tratta di un sacerdote del Belgio: insegnante, famoso saggista, cappellano militare, conduttore di ritiri spirituali, e di altro che non conosco. Che cosa dicono di Louis Evely E v el y , c o n s t i l e v i v a c e , d i m o s tr a gr an de co mp e ten z a e cap a c i tà , n e l c e n tr a r e l a s o s tan z a dei p r o bl e mi , t r a tt a t i c o n e f fi c a c e n o vi tà . Ci v il tà Ca t to l i ca E v e l y , h a i l do n o d i far i n t uire , l a d en s i t à s pi rit ual e e uman a, d e l le v e ri t à c he s i c re d e v a d i co n os c e re , e o ra s i s co pro no i n mod o n uo vo , i n un a l uc e i rre s is t i bi le . Yves Congar (Teologo) Che ne dici? Ti puoi fidare di costui? Qualcuno dirà: “Certo, è dei nostri........”. Ma spero, che anche per te, quel che conta è il suo messaggio per la salvezza, derivante dall’ascolto della Parola di Dio, cioè dalla Sacra Bibbia. Ascolta ora con attenzione l’invito di Louis Evely, a leggere la Bibbia; noi ci ritroveremo alla fine. 6 LA PAROLA DI DIO Rivelatrice ed efficace "Chi è da Dio ascolta la parola di Dio; se voi non ascoltate, è perché non siete da Dio" (Giovanni 8:47). L'uomo dice: Dio tace, è lontano estraneo indifferente, silenzioso. Io lo chiamo, ho buona volontà. È Lui, che mi condanna al monologo, ogni volta che gli rivolgo Louis Evely la parola. E Dio risponde che egli è Parola, Verbo, Rivelazione, e che non ha mai cessato di amarci né di parlarci. L'uomo può credersi capace di fare a meno di Dio; ma Dio non può fare a meno dell'uomo, Dio... ama l'uomo: "Quand’anche una madre scordasse suo figlio, io non ti dimenticherò mai" dice il Signore. "Guarda, ti ho impresso sul palmo della mia mano, tu sei sempre davanti ai miei occhi..." (Isaia 49:15.16). . Capita spesso, che la parola di Dio non ci dica nulla, ma non dobbiamo nasconderci, cosa ciò significa: cioè il fatto, che noi, ci siamo allontanati da Dio, non Lui da noi! Dio ci parla, non ha mai cessato di essere rivelazione, né di essere amore. Ma l'uomo, è sempre scontento della rivelazione di Dio. E quando Gesù è venuto, tutti criticavano il suo modo di manifestarsi. . E neppure noi siamo contenti, del modo con cui Dio si rivela; ci sembra che egli non parla. Vi è un libro, che i nostri fedeli non leggono, un libro che un cattolico non leggerà mai; ( non sono profeta, . 7 ma posso ben arrischiarmi a predirlo ) sì, un libro che voi morirete senza aver letto, ed è il Vangelo. Fra tutti i libri della mia biblioteca, uno solo non mi è mai stato chiesto in prestito. Mi hanno chiesto in prestito, tutti i libri della mia biblioteca, e qualche volta me li hanno perfino restituiti. Ma vi è un libro, che non si danno mai la pena, di togliere dallo scaffale, ed è il Vangelo. E' un libro, nel quale sono sicuri, che non c'è niente che faccia per loro, per il quale non provano alcuna curiosità, alcun interesse. Tanti altri libri li tentano, tanti titoli, destano la loro curiosità, ma restano insensibili all'indicazione di Dio. Non fatevi illusioni sul numero di Bibbie che oggi si vendono. Posso dirvi esattamente, dove sono: negli armadi, e intatte, ve l'assicuro, ...... Dov'è la vostra? I cattolici non leggono la parola di Dio. Dio ha loro inviato una lettera: se la mettono in tasca senza aprirla. Dio ha loro lasciato un "testamento" . Se la peggiore, delle vostre vecchie parenti, avesse lasciato un testamento, ebbene, certo l'aprireste, per vedere se per caso, vi avesse lasciato qualcosa.... Ma del Signore, voi siete talmente certi, che non vi ha lasciato niente, che non vi date neppure la pena, d'informarvi dei suoi legati. Vi attende, un insolito dialogo in cielo; ve l’assicuro! Quando sarete giunti lassù, e vedrete il Signore, tutto splendente di amore, allora esclamerete: . . . . . . 8 Ah! Signore, se avessi saputo che eri così! Se ti avessi conosciuto prima! Sarei stato sempre felice e avrei mostrata la mia fede incitando tutti. E il Signore vi risponderà: "Come hai fatto a non saperlo? . So bene che le prediche dei miei preti non sono eccezionali, però io avevo avuto cura di lasciarti di me l’immagine più fedele, il ritratto più preciso. Non hai letto il mio Vangelo? E se il Signore insistesse? "Povero figlio, non avevi proprio il tempo di leggere? Eri tanto preso dal tuo lavoro? E quali sono i libri che hai giudicati: più urgenti, più utili, più interessanti da leggere? ". . Vi vedete mentre cercate di elencarne titoli? Sarà una cosa imbarazzante ......... ! Lo sapete? Non abbiamo nessuno, che ci giudichi. Il Padre non giudica nessuno, Egli non è un giudice, è Padre: ha rimesso ogni giudizio al Figlio.(Giovanni 5:22) E il Figlio? Non giudica nessuno! "Non sono venuto . . nel mondo per giudicarlo ma per salvarlo".(Giovanni 12:47) Né il Padre, né il Figlio ci giudicheranno; Essi sono: amore, invito, aiuto, perdono; non sono giudici. Ma allora, chi ci giudicherà? La Parola di Dio! Saremo giudicati dalla Parola di Dio! . "Se uno ode le mie parole e non le crede, io non lo giudico; perché non son venuto a giudicare il mondo ma a salvarlo. Chi mi respin ge e no n accoglie , le mi e paro le , ha chi lo giudica: la parola che ho rivelata è quella che lo giudicherà nell’ ultimo giorno ". (Giovanni 12:47,48) . 9 Il giudizio avverrà così: La parola di Dio: vi è stata detta? Vi ha guariti? Ha portato frutto in voi? Siete stati tra le pecorelle che ascoltano la sua voce e lo seguono? Giudicate che la parola di Dio non vi dica nulla? Oppure accettate che essa vi giudichi oggi, per non essere da essa, condannati nell'ultimo giorno? La Parola di Dio ci risusciterà: "Viene l'ora, anzi è già . . . . venuta, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l’avranno ascoltata, vivranno.” (Giovanni 5,25 ) Mi direte: un giorno ho iniziato a leggere il Vangelo ma non mi è servito a niente; la storia mi sembrava troppo nota i personaggi erano senza vita, il quadro troppo lontano, il senso difficile. Forse l'ho anche finito, non tanto per leggerlo, quanto per non dover dire di non averlo letto! Infatti, nel piccolo numero di quelli che lo hanno letto, sono anche compresi molti che lo hanno letto per evitare il rimprovero di non averlo letto! Perché questo insuccesso? Perché non l'avete letto come doveva essere letto, ecco tutto. Ogni Parola della Scrittura, per non restare lettera morta, ha bisogno di essere di nuovo ripresa, invasa, ricaricata di senso. D'altra parte la Parola di Dio non deve essere "letta" : dev'essere ascoltata. È cosa ben diversa! Leggere significa avere fra le mani un libro morto, riesumare un'antica storia. Ma si ascolta una parola viva, pronunciata adesso, indirizzata a voi, che vi riguarda, vi denuncia. 10 . "La parola di Dio e viva" dice San Paolo . Avete sperimentato quanto sia viva, efficace, più affilata di qualsiasi spada a doppio taglio, penetrante fino a dividere l'anima dallo spirito e a distinguere i sentimenti e i pensieri del cuore? Ha una grande opera da compiere in ognuno di noi. Apritevi affinché essa operi; ascoltatela perché vi parla: "Beati quelli che ascoltano la parola d i Dio , e la custodiscono! " (Luca 11:28) ( Eb r ei 4 , 1 2 ) . Bisogna ascoltarla e anche meditarla: meditarla vuol dire questo: ripetersela fino a tanto che parli. E ci vuole molto tempo… É sciocco dire: non ci capisco niente, è scoraggiante; chiudiamo il libro, non mi dice proprio niente. Siamo talmente estranei a Dio che tutti i nostri sensi spirituali sono come ostruiti, tutte le nostre percezioni religiose sono come addormentate. Una lettura immediata del Vangelo, anche senza metodo né commento, è efficace se fatta col cuore Ma vi sono, evidentemente, delle introduzioni e degli aiuti di cui è meglio servirsi. Se leggete il Vangelo, come un libro ordinario, senza rispetto ne fede, per voi è un libro comune; non riceverete alcun vantaggio, alcuna istruzione. Leggere il Vangelo con fede, che cosa vuol dire? Vuol dire credere tutto ciò che vi si legge, significa trattarlo come un libro storico, dargli il valore, che si dà, ad ogni libro serio di storia. . 11 Ma il Vangelo è molto più che una storia: è una profezia, una rivelazione. Il Vangelo ci rivela, ciò che avviene oggi, ciò che avverrà sempre. Il Vangelo è una luce per ogni vita. Ci aiuta a capire che per noi Dio si è fatto carne. Il Vangelo ci rivela ciò che avverrà sempre: come Dio agisce verso di noi e come noi ci comportiamo verso di lui, come ci tratta Lui, e come lo trattiamo noi; anzi, lo maltrattiamo noi..... Il Vangelo è uno specchio. Sapete tutti come ci si serve di uno specchio: bisogna guardarsi! Ebbene, è una cosa strana, nessuno si serve così del Vangelo, vi guardiamo..... gli altri. Allora, invece di fare, il solito esame di coscienza, degli altri, facciamo una volta tanto, l'esame della nostra coscienza, e chiediamoci perché la Parola di Dio non porta frutto in noi. Forse, ci crediamo troppo sapienti, per inchinarci davanti alla semplicità, della Parola Evangelica. Bisogna, avere il coraggio di dire, che la maggior parte delle persone, sono cristiani per tradizione, cristiani per abitudine. Sono cristiani per ragioni di famiglia e di andazzo. Le stesse ragioni per le quali sarebbero stati dei persecutori al tempo di Cristo. Non credono in Dio, ma in coloro che gli hanno parlato di Dio. Hanno una scorza cristiana che conservano perché hanno paura di lasciarla, ma dentro non c'è che . 12 il vuoto: non hanno alcuna esperienza di Dio. Dio non ha mai parlato, a loro............. Pensate un pò: al tempo di Cristo ci si convertiva ascoltando la parola di Dio. Noi, cristiani di razza, di antica data, abbiamo mai riconosciuto il Cristo? Possiamo noi attestare, che: "Nessuno ha mai parlato . come quest'uomo"? (Giovanni 7:46) Se non possiamo farlo, che specie di testimonianza è quella che possiamo rendergli? Allora, in ciascuno di noi la parola di Dio deve diventare vivente. Ciascuno di noi deve far nascere Dio nel proprio cuore. Ogni volta che qualcuno mi ha fatto una domanda, interessante dal punto di vista religioso, si è sempre trattato di un miscredente. I cattolici non hanno domande da fare, essi credono di sapere tutto, hanno inghiottito tutta la religione con il sale del loro battesimo. E soprattutto, la religione non li interessa, fino al punto, di non desiderare, di fare domande. Si citano, casi di persone, che leggendo il Vangelo si sono convertite: si tratta sempre di miscredenti. Quando vedo il Vangelo fra le mani di qualcuno, capisco subito, se si tratta di un convertito, o di un miscredente; i cattolici sono vaccinati.....; la loro vita scorre libera e felice tra il Battesimo e l'estrema Unzione, ricevuti entrambi in stato d'incoscienza. Ciò che impedisce, di ascoltare la Parola di Dio, 13 è il fatto, che da Essa, non ci si aspetta nulla. Non c'è peccato più grande, più imperdonabile, di non sperare nulla, dal Signore. Si dice a quindici anni come a sessanta: sono troppo vecchio, non cambierò più, ci ho provato, ma senza concludere nulla. E' troppo tardi..... ! La fede, consiste nel credere, che Dio ha qualcosa da dirci e da darci. Il vero ateo, non è colui che dice: Dio non esiste, ma colui che dice: che Dio non lo muterà più, che Dio non può trasformare, illuminare la sua vita… . ** Il nostro più grande errore, è credere che ci manchi solo qualcosa, una piccola cosa, per essere felici: un po' di fortuna, una promozione, un po' di denaro, il superamento di un brutto momento, la fine di un'attesa, la guarigione da qualche male. In realtà, quel che ci manca è Dio; la nostra anima, ha un'esigenza immensa, ha bisogno nientemeno che di Dio, per essere appagata, felice, in pace. E' perciò che bisogna pregare, supplicare, ripetere senza fine, le stesse cose, nel fondo del nostro cuore, fino a che la Parola di Dio ci parli. Louis Evely . Questo brano è tratto dal libro: "Vivere in fraternità" La piccola parte indicata con** è tratta dal libro: "Il Vangelo della gioia". Tutti i libri di Louis Evely, sono editi dalla casa editrice cattolica: "La Cittadella". 14 Riepilogo del testo di Evely Spero, che l’invito di Evely, a leggere la Bibbia, ti sia stato chiaro e convincente; rileggendolo capirai meglio ogni suo insegnamento. Certo, ti aspettavi, che anche questo sacerdote, ti ripetesse, che la frequenza: ai sacramenti, alle varie liturgie e la devozione ai vari santi, fosse sufficiente a metterti a posto col Signore. Invece Evely dice, di leggere e meditare la Bibbia tutti i giorni, perché Essa alla fine ti giudicherà. A questo punto, anche se sei perplesso e incerto, devi manifestare il tuo pensiero. Immagino, che cercherai di cavartela, dicendo: “Quello che Louis Evely dice, è buono e vero, però, non mi sento di sostituire la mia Religione, con il solo leggere e cercare di mettere in pratica la Bibbia. Mi basta, fare ciò che prescrive la Religione; così, mi sento: in pace con Dio, e con me stesso”. . Il tuo dire, è un modo preconcetto, di affrontare la Verità, perciò la rigetti. Conosco uno studioso, che sa spiegarti, molto bene e in modo corretto, la diversità, fra la Religione ed il Vangelo. Egli è: Wilhelm Pahls; ascoltalo con attenzione. . C h i è Wilhelm P a h l s Wilhelm Pahls è uno dei più famosi evangelisti in lingua tedesca, Fin dall'età di 25 anni è stato un evangelista a tempo pieno, tutt’ora in servizio completo. E’ not o per i suoi numerosi viaggi di studio nel Medio Oriente. Nel 1960 ha co-fondato e poi capo delle Missioni: “Il Fratello Mano”, e quindi a predicare in tutto il mondo. 15 LA RELIGIONE O IL VANGELO ? In questo testo, vogliamo esaminare, la vera differenza fra: la Religione e il Vangelo. Vorrei cominciare con un esempio: ho letto che le giovani mamme, se non possono o non vogliono, allattare i propri figli, acquistano il latte in polvere più costoso; se non facessero Wilhelm Pahls così verrebbero tormentate dalla loro coscienza. Questo loro comportamento, è un fatto interessante; più avanti lo esamineremo, mettendolo in relazione al tema che stiamo trattando. Il punto di contatto divino Tutti, abbiamo una voce interiore, che ci dice: che cosa è giusto e cosa è sbagliato. Ecco due esempi. Se ad un accanito fumatore, gli fai notare, che fumare è un danno per la salute, egli ti risponderà: "Dei miei soldi, posso fare ciò che voglio, la carne affumicata si mantiene meglio; io conosco qualcuno che ha l'età di novantacinque anni, ma continua a fumare la pipa" . Anche se si giustifica così, o in altro modo, nel suo intimo egli sa molto bene, che hai ragione. Se ad un alcolizzato, gli dici: che quel che fa, è dannoso forse ti risponderà, come il fumatore. Eppure anche lui, sa di essere schiavo, di un terribile vizio; perché la sua coscienza gli dice che sta sbagliando. Anche se l’uomo, si è separato da Dio, a causa del suo peccato, Dio ha un mezzo di contatto con lui; questo mezzo di contatto, è la coscienza (Romani 2 :1 4 ,1 5 ). La nostra coscienza è come " l'eco " della voce di Dio; essa reagisce in modi diversi in ciascuno di noi. . . 16 C'è gente che ha una coscienza indurita; perciò di loro sta scritto: "Marchiati nella propria coscienza" (1a Timoteo 4:2); perché la coscienza di numerose persone, si è rivestita di un "callo spirituale." Esse, non si rendono più conto: mentre stanno mentendo, o commettendo adulterio, quando bestemmiano, o agiscono in modo malvagio. Hanno calpestato per tanto tempo la loro coscienza, che ormai essa è diventata insensibile, è indurita. Andando per tanto tempo, contro la propria coscienza, trascurando la sua voce, e soffocandola in tanti modi, si giunge al punto, che essa non è più in grado di reagire. Non mancano però persone, che hanno una coscienza normale e funzionante; come le mamme di cui abbiamo parlato all'inizio di questo testo, che acquistando il latte in polvere più costoso, fanno tacere la loro coscienza. Come pure quel malato in ospedale, che pur non avendo messo piede in una chiesa, da molti anni, sente turbata la sua coscienza, e chiede un consulente spirituale. . . . Ciò che tutti i popoli sanno La Bibbia ci insegna, che da quando Adamo ed Eva, per primi peccarono, siamo tutti separati da Dio. Il nostro peccato, crea un muro di separazione, fra noi e il nostro Dio; le sue conseguenze, riguardano senza eccezioni, ogni singola persona (Isaia 5 9 : 2 ). Molti pensano, che l'uomo, nella sua essenza sia buono, ma questa idea, è una grande menzogna! Chi lo afferma dimostra di non conoscere se stesso. La Bibbia ci attesta, che in tutti noi non c'è alcun bene; siamo tutti peccatori, perciò colpevoli di fronte a Dio. . . . . 17 Anche se nessuno ce lo fa notare, capiamo ugualmente che tutti hanno bisogno della salvezza; dato che tutti, in qualche modo, lo sentiamo dentro di noi. Si tratta di un fatto importante: qualsiasi popolo si vada ad interrogare, nei posti più remoti del nostro pianeta, tutti sanno di essere peccatori. Sono però coscienti, di aver bisogno della redenzione, anche se hanno una "religione". . . Qual è lo scopo della Religione ? La parola "religione", è in realtà bella e significativa, essa deriva dal latino "re" , cioè: di nuovo; e da " ligeo ", che significa: legare, collegare. Si tratta in qualche modo di un ri-collegamento. L'uomo sente il bisogno di essere " ricollegato "; per questo " religione " è una bella parola. E' però importante, analizzare prima, ciò che l'uomo intende per religione; poi quale è stato il bisogno, che ha dato origine alla religione, e il modo in cui egli esprime la propria religiosità. È ancora più importante, capire ciò che l'uomo ha fatto della religione. Da dove nasce la religione? Quale è il suo scopo? Molti credono che la religione venga da Dio; pensano che sia qualcosa di divino, voluto e apprezzato da Lui . Vorrei illustrare un' importante verità, con tre esempi. La matita con le mine, è un'invenzione utile; ancora di più le forbici, così pure il taglia unghie. L'uomo trovatosi di fronte dei problemi, ha cercato una soluzione, e col suo ingegno è riuscito a risolverli. Tutte queste cose però, sono delle invenzioni umane. . . 18 Le religioni sono delle invenzioni Anche tutte le religioni, sono delle invenzioni umane. Esse non sono venute dal cielo, sono state ideate dagli uomini, quali mezzi per raggiungere uno scopo; sono un mezzo umano per tranquillizzare la coscienza . Dio parla a tutti, in tanti modi: con la legge, attraverso la coscienza, e ancor più per mezzo del Vangelo; parla a ogni persona, anche a chi non conosce la Bibbia, pure a chi vive in un paese non cristiano. Allora la persona, si rende conto di essere colpevole, di fronte a Dio; è quindi necessario, che faccia qualcosa. Purtroppo, nel tentativo di mettere a posto le cose con Dio, l'uomo spesso va terribilmente fuori strada. . . La religione è lo sforzo personale Vi sono popoli, che pregano per ore, perché pensano di poter così tranquillizzare la propria coscienza. Ci sono dei pagani, che adorano un dio, che loro stessi hanno intagliato in un pezzo di legno o in una pietra; essi credono fermamente, che quella divinità, li possa aiutare, perciò le offrono dei grossi sacrifici. Le donne induiste, portano i loro morti, al fiume Gange per seppellirli, tante fatiche per placare la coscienza. Altre donne, sacrificano i loro bambini, davanti ai propri idoli; questo rito, è per loro, il momento più importante, poiché avendo sacrificato quello che hanno di più caro, pensano che il loro dio, sia stato così soddisfatto. Sono pratiche strazianti, tramandate dai loro antenati; esse sono praticate, per motivi di coscienza. Ho parlato di cerimonie drammatiche, che ci portano . . . . . 19 ad essere riconoscenti, di essere nati in un Paese, in cui tali orrori non hanno più luogo. Da quando questi Paesi furono toccati dal messaggio del Vangelo quei sacrifici sono stati aboliti. Il Vangelo, non ci dice di sacrificare i nostri figli, ma che Dio ha sacrificato suo Figlio, per la nostra salvezza ! La religione, come abbiamo visto, serve a tranquillizzare la propria coscienza; anche se talvolta in modo crudele. . La Religione più pericolosa Alla domanda di quale religione io stia parlando, devo rispondere: "di tutte le religioni!" Anche la religione migliore, è soltanto un mezzo, per raggiungere uno scopo, e per questo motivo, la religione in se, è priva di valore, ai fini della salvezza . Il filoso Karl Marx, disse: "la religione è l'oppio dei popoli." Molti sono stati irritati da questa osservazione, ma io, sono convinto, che essa corrisponda alla verità . L'oppio, è una sostanza: antidolorifica, tranquillante, e anestetica; e quindi, che nasconde l’effettivo stato psicofisico di una persona. Karl Marx però, dedusse qualcosa di errato, da quanto affermò; vorrei dimostrarlo con un esempio. Un tale soffre per il mal di denti, a causa del suo dente cariato; sarebbe dovuto andare dal dentista, da molti mesi, e ora prova dei dolori allucinanti. Poiché, è in procinto di partire per le ferie, si procura un antidolorifico molto forte, e lo prende quattro volte al giorno; quando fa effetto, i suoi dolori non ci sono più, sono come spazzati via. . . . . . 20 Quella persona si sente in gran forma, e può di nuovo masticare; ma il suo dente però, rimane cariato, e il suo stato non è cambiato. Lo stesso discorso vale per la religione; ognuno di noi è un peccatore separato da Dio, è quindi perduto. Quando facciamo le azioni, che la coscienza definisce sbagliate, essa ci rimprovera, perché il peccato è una cosa molto grave, che provoca un forte malessere. A questo punto, ognuno di noi, si rivolge alla propria religione, visto che tutti ne abbiamo una. In questa situazione di bisogno, diventiamo praticanti; tanto che la religione, inizia a produrre il suo effetto: essa fa sparire la coscienza sporca, ma il peccato però rimane, e questo è tragico! È, come curare il dente malato, con un antidolorifico; il dolore non si sente più, ma la carie nel dente rimane. . . . . Milioni di persone agiscono così, con tantissime religioni, riescono a non sentire più i rimproveri della coscienza, ma il loro peccato rimane. Voglio fare un'osservazione, che può irritare molti. Quel che dico, però, è vero: la religione più pericolosa di tutte, è la religione cristiana; il suo effetto, è così buono, la sua azione, è così valida, che molti pensano di aver scelto così, la religione migliore che esista. Essere cristiani praticanti, è molto tranquillizzante. Però malgrado il ''tranquillante'' religioso che abbiamo preso, il nostro stato di peccatori, non cambia. . . . 21 Che cos’è la religione cristiana Malgrado il loro stato di incoscienza, i bambini neonati vengono battezzati; i loro genitori, si sentono tranquilli, il bambino non è più un pagano, bensì un cristiano. Più avanti, farà la prima comunione, e poi la cresima, è da adulto celebrerà il suo matrimonio cristiano. Ma, pensare di essere a posto, e che tutto finirà bene, perché siamo stati: battezzati, cresimati, e sposati col rito cristiano; e che in fine avremo un funerale religioso, è un concetto del tutto errato. Questi, ed altri riti, sono stati introdotti in un preciso periodo storico; alcuni hanno pensato, che esse fossero cerimonie valide, e così si è continuato a praticarle. Poiché tali riti, non sono neppure nominati, nella Bibbia, ciò significa, che Dio non li ha mai ordinati. Non mi si può dire, che sto parlando è contro la chiesa; voglio solo far capire, quanto è sconsigliabile attaccarsi unicamente a delle forme esteriori. Tutti, questi riti religiosi, possono rassicurarci, ma non ci salvano, sono come l'anestetico per il mal di denti. Sono, azioni fatte in buona fede, ma non hanno, nulla a che fare, con la salvezza; ciò che salva, è tutt'altro . La maggior parte della gente, non se n'è mai occupata, perché si è fatta tranquillizzare dalla religione cristiana. Il frutto della religione cristiana Le Nazioni dell'Europa, sono ritenute cristiane, questa definizione però, è falsa; in tante di esse, solo il cinque per cento della gente va in chiesa, hanno un alto tasso di divorzi, e numerose altre cose. Questo, è il frutto, della religione cristiana ! ! . . 22 Si può dire: siamo tutti cristiani! Ma poi essere molto lontani da Gesù, e servire il diavolo, invece di seguire Cristo; così, siamo soltanto, dei cristiani nominali. Dio non guarda al nostro aspetto esteriore, ma osserva nel nostro intimo ciò che realmente siamo. Sei stato battezzato da bambino, ma non hai ricevuto la vita in Dio; sta scritto: "Hai il nome di vivere ma sei morto" (Apocalisse 3:1). Affermi di essere religioso: hai fatto battezzare i tuoi figli, li mandi al catechismo e all'ora di religione. Speri che si sposino, col rito religioso, e che poi, alla fine dei loro giorni, ricevano l'estrema unzione, ed abbiano anche un funerale cristiano. Forse in quel momento tutti penseranno, che col loro impegno religioso, hanno meritato un posto in paradiso. . . . Ma ci rendiamo conto, che questo è un modo assurdo di ragionare? Quelli che non si sono convertiti, non si salvano, anche se sono religiosi. Ti prego, caro Lettore, credimi, perché voglio aiutarti; la persona, a cui sono più riconoscente, è quella che mi ha tolto la maschera, dicendomi tutta la verità. . Gli elementi che costituiscono la religione La religione è quasi sempre costituita da tre elementi. Facci caso! Innanzitutto, essa si occupa di oggetti inerti poi di leggi e di prescrizioni, e infine di persone, spesso defunte; tutte cose che non si trovano nella Bibbia. Gli oggetti inerti : L'albero di Natale: addobbato bello e lucente, il presepe fantasioso, e i regali; tutte cose belle che però non mutano il cuore e la vita delle persone. C'è gente, che porta al collo la catenina con il crocifisso; 23 ma il loro rapporto con la croce, si limita alla bellezza. C'è perfino gente, che dorme con un crocifisso sotto al cuscino, convinta che se dovesse morire quella notte, andrebbe sicuramente in paradiso; non si rendono conto, che si tratta di una terribile superstizione. . Quante assurdità! Eppure tutto ciò è religione, fatta: di luoghi sacri, di reliquie, di immagini, di statue, ecc . Leggi e prescrizioni: sono gli elementi più importanti della religione, perché con esse regola i comportamenti dei fedeli all'interno e all'esterno della sua chiesa . Tra i più noti ci sono: il divieto a tanti di sposarsi, l'uso di alcuni cibi; e l’obbligo di osservare riti e tradizioni. Se crediamo di piacere a Dio, o di rendergli un servizio, facendo queste cose, ci sbagliamo di grosso, Dio non ha nulla a che vedere con queste e altre prescrizioni. (1 Corinzi 7 ; 1aTimoteo4:3). . . . . a Gli uomini: sono il terzo elemento della religione. Noi non ci fidiamo di Gesù Cristo, ma ci affidiamo agli uomini viventi, e più spesso a quelli defunti. Un tale, mi ha detto: "Mio zio, era prete, mio cognato, è prete; Dio sicuramente, ne terrà conto, no ?" . Anche qui, ci troviamo di fronte, ad un ragionamento insensato, e a delle pretese assurde. Tutto questo, non ha il minimo valore di fronte a Dio! Non voglio, parlar male delle chiese, ma soltanto cercare di spiegare cosa sia la religione; essa non è altro che un mezzo per rasserenare la propria coscienza. Pur essendo religiosi, si può morire senza aver messo a posto la nostra vita di fronte a Gesù Cristo. . . . . 24 Gli aspetti esteriori Voglio tornare brevemente agli aspetti esteriori, perché ci tengo molto, ad essere capito bene, su questo punto. Come abbiamo visto, la religione ha a che fare con cose esteriori; con ciò, non voglio dire, che esse siano negative ma semplicemente, che esse riguardano, solo prodotti e opere, che derivano dall'uomo. Prendiamo ad esempio, uno dei tanti aspetti esteriori. Quando noi preghiamo, chiudiamo gli occhi e uniamo le mani; per meglio concentrarci su quello che diciamo . Ciò che conta, non è il modo, cioè l'aspetto esteriore, bensì la preghiera che viene dal nostro cuore. . Potremmo parlare, di numerosi altri esempi, di questo genere, per esempio delle nostre festività cristiane, che nel corso dei secoli sono state inventate dall'uomo . Queste feste, continuano ad essere celebrate, soltanto perché sono diventate una tradizione. Nella Bibbia, di esse non troviamo neanche una sillaba; sono soltanto invenzioni dell’uomo, per soddisfare i suoi bisogni religiosi. Non dico questo per criticare i nostri usi; voglio solo cercare, di far capire che, tutte queste azioni esteriori, non sono sufficienti a salvarci. Anche se si tratta, di tradizioni cristiane o di riti religiosi, sono nel migliore dei casi, una confezione. La confezione è insufficiente per salvare, ciò che conta è il contenuto, cioè lo Spirito Dio. Milioni di persone, non conoscono, e non hanno questo contenuto; hanno solo la religione, cioè la confezione; ma sono privi, di ciò che veramente conta: cioè la fede e la conversione, per la loro salvezza. . . . 25 Che cosa è il Vangelo A questo punto, viene logico porsi la domanda: cos'è allora il Vangelo? Il mio obiettivo, è infatti di mostrare la differenza fra la religione e il Vangelo. Esistono migliaia di religioni, ma un solo Vangelo; tutte le religioni riflettono il parere degli uomini, perché essi le hanno inventate. Le religioni, sono la storia di persone peccatrici, alla ricerca di Dio, e di ciò che esse vogliono fare per Lui. Il vangelo invece, ci racconta, ciò che Dio ha fatto per noi; cioè la buona notizia: che ha mandato Gesù, per salvare l'uomo, dalla condanna eterna, per i suoi peccati. La migliore religione, evidenzia la necessità di una trasformazione esteriore; il Vangelo invece, inizia con un mutamento interiore, a cui segue una rinascita spirituale, e una vita nuova. . Nicodemo, uno dei capi ebrei, andò da Gesù per vederlo da vicino e interrogarlo; quando giunse da Lui gli disse: "Maestro, noi sappiamo che tu sei venuto da Dio, poiché nessuno sa fare, i miracoli che tu fai, se Dio non è in lui". Gesù gli rispose: "In verità ti dico: se uno, non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio ". . Nicodemo gli domandò: "come può un uomo rinascere quando è vecchio, può egli entrare una seconda volta nel seno di sua madre e nascere?" Gesù gli rispose: "In verità io ti dico: colui che è nato . dalla carne, è carne; ma colui, che è nato dallo Spirito, è spirito" ( Giovanni 3 :1 - 10 ) . Con la nascita corporea, si diventa un figlio dell'uomo, perché si è generati, per mezzo del suo seme. 26 La rinascita spirituale, avviene, tramite il seme di Dio, cioè la Sua Parola, che trasforma l'uomo in figlio Suo. Ciò avviene, in conseguenza alla decisione dell'uomo di convertirsi, dalla sua condizione spirituale. Gesù è Parola di Dio, divenuta carne umana; (Giovanni 1:14); Egli, genera la nuova vita, in chi lo accoglie. Tutto questo, è un fatto che non ha nulla a che vedere, con qualsiasi impegno religioso, in una chiesa. . . La via larga e la via stretta Gesù parla della via larga, che conduce alla perdizione, e di quella stretta, che conduce alla vita eterna; Egli dice: " Larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione " (Matteo 7: 1 3 ); " Sforzatevi di entrare per la porta stretta, poiché io vi dico, che molti cercheranno di entrare e non potranno " . ( Luca 1 3 :2 3 , 2 8 ) . La gran parte degli uomini, camminano sulla via larga, della perdizione; perché vivono e muoiono nel peccato. Sulla via larga, per natura, ci siamo avviati tutti, l’uno è ortodosso, l’altro cattolico, uno è protestante, l'altro è ebreo o musulmano; ma tutti si ritrovano sulla strada larga, anche gli ateisti e i comunisti. Sulla via larga: puoi dire bugie, e anche la verità, puoi rubare, puoi dare elemosine e anche donare tutto il tuo patrimonio ai poveri; puoi bestemmiare, e puoi pregare. Puoi essere un rapinatore o un grande criminale, puoi essere un teologo, o andare in convento; e nonostante tutto ti trovi sulla via larga. Sulla strada larga, tutto è possibile; ma colui che vuole entrare nel Regno di Dio, deve nascere da Dio. Quindi, deve convertirsi, lasciare la via larga, e poi camminare con Gesù sulla via stretta. . . 27 Dunque e necessario, scendere, dal treno del peccato, per viaggiare nella giusta direzione. La religione non ci salverà, e neanche le buone opere; siamo salvati, solo cambiando la direzione di marcia. Bisogna smettere, di pensare che, chi ha grandi peccati, sarà più perso, di chi ha piccoli peccati. La Bibbia dichiara: "Tutti hanno peccato, e sono privi della gloria di Dio" ( R o m a n i 3 : 2 3 ) . . Il solo peccato originale, ci ha causato, la separazione totale dal Dio Santo, in più abbiamo i peccati personali. La cosa più importante è la vita eterna ; chi non riflette sulla morte, e sull’eternità, anche se è sapiente, ricco e di successo, è considerato da Dio uno stolto (Luca 12:20 ). Se cambi direzione, e dedichi a Gesù la tua vita, Egli ti redime da ogni peccat o. "Se confessiamo i nostri peccati, Egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità " (1 Giovanni 1:9). Gesù ha detto: " Chi vuole, venga a me ; " non ha detto: "… vada da Pietro , " e non ha detto "... vada da Maria ." o da qualsiasi altra persona. Per essere salvati, si deve invocare, il Nome di Gesù: "Non esiste altro Nome sotto il cielo che gli uomini possano invocare per essere salvati ! " (Atti 4:12). Che cosa conta realmente Caro lettore, non illuderti, se vuoi essere salvato, devi riconoscerti peccatore, e cambiare vita; chiedi perdono a Gesù, e accoglilo come tuo Salvatore e Signore. Se fai questo, ha inizio in te un radicale mutamento, che ti porta a ravvederti e quindi al battesimo consapevole; come esito, il tuo passato di peccatore viene cancellato. . . a . 28 Tutto questo, vale per ogni singolo individuo, qualunque sia la sua appartenenza religiosa. Non ti sto quindi dicendo, che devi entrare a far parte, di un particolare gruppo, o di una specifica chiesa, ma che devi prendere, una tua decisione per Cristo. Anche se è molto buona, la tua religione, non ti salva; devi accettare Gesù Cristo nella tua vita. Solo così nascerai ad una vita nuova. . Le tre possibilità Tante volte, la tua coscienza ti ha sgridato; oggi se vuoi, puoi scegliere di reagire, hai tre possibilità: Continuare a peccare; ignorando i ripetuti appelli della tua coscienza; che con il tempo essa si sarà talmente indurita da perdere la sensibilità e la capacità di reagire. Tranquillizzare la tua coscienza; dandoti a numerose attività religiose, confidando in esse e facendo del bene. In realtà, t’inganni da solo, perché esse non ti salvano! Accettare Gesù; nella tua vita; come tuo salvatore. Se scegli la terza possibilità, puoi dire a Gesù: che sei pentito dei tuoi peccati, e che desideri essere perdonato e liberato da essi, grazie al sacrificio, che ha compiuto sulla croce, dove morendo, ha pagato per le tue colpe . Caro lettore, se ti rivolgi a Gesù, non sarai deluso, Egli ti esaudirà; perché mantiene sempre le sue promesse. Questo testo è distribuito dall'opera missionaria (Media Servizio Diffusione); essa sostiene la predicazione del Vangelo, per la salvezza di ogni persona. MSD,C.P. 30128 IT-00121 Roma MSD, C.P. 113 IT-29100 Piacenza MSD,C.P, CH-3714 Frutigen www.msd-online.ch [email protected] 29 Conclusioni Certo hai notato, che il testo di Wilhelm Pahls, è un po’ lungo, a causa dei tanti temi studiati; il testo, è la trascrizione del suo sermone, svolto con insistenza e convinzione. Sappi, che nessuna religione, né con i suoi riti, né come mediatrice, ha mai salvato qualcuno; se ciò, fosse stato possibile, la venuta di Gesù Cristo, come Salvatore, non era necessaria!! La Parola di Dio, scritta nella Bibbia, è potente e dinamica; Essa, opera in noi con precisione, ci rivela come siamo, ci incita a scoprire la Verità, e cambia il nostro modo, di pensare e di agire. Il messaggio del Vangelo, è l’ultima parola che Dio ha rivolta all’uomo, per mezzo di Gesù Cristo; affinché l’uomo si riconosca peccatore e si converta. Chi rifiuta Cristo, morirà con i propri peccati, perché respinge, l’unica possibilità di riscatto, dalla condanna eterna. Accogli dunque o lettore, questo invito a leggere la Parola di Dio, in modo risoluto; e lo Spirito di Dio ti parlerà in ogni pagina della Bibbia. Verifica sempre attentamente, se ciò che dicono le persone, coincide con ciò che dice la Bibbia. Non accettare nulla, a occhi chiusi, ma esamina personalmente ogni cosa, poi decidi liberamente. Ed ora, è il momento di salutarti, e lo voglio fare con un ultimo invito, quello di Gesù; Egli dice: “Ecco, io sto alla porta e busso: se uno ascolta la mia voce, e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui, ed egli con me”. (Apocalisse 3:20) 30 LA SACRA BIBBIA Che cos’ è ? A che serve? La Bibbia, è un libro contenente 66 piccoli testi, scritti da 40 autori di diversa estrazione sociale e cultural e, in un arco di tempo di circa 16 secoli; è suddivisa divisa in due parti: Antico e Nuovo Testamento, o Patto: tra Dio e l’uomo. L’Antico Testamento, della Bibbia cattolica include 7 libri in più, definiti nelle note: “Deuterocanonici” cioè aggiunti, al Canone ebraico originale. La Bibbia è stata accuratamente studiata, più di qualunque altro libro, è un documento preciso e attendibile, su persone, luoghi ed eventi, di quei tempi; molti dati biblici sono stati confermati, da altri diversi documenti storici. La Bibbia è il libro più diffuso nel mondo; è stata tradotta in oltre duemila lingue e dialetti, ed è distribuita ogni anno in centinaia di milioni di esemplari. La Bibbia contiene le parole, ispirate da Dio ai suoi Profeti, affinché le dicessero e le scrivessero; Essa è come un insieme di quadri reali, posti nella giusta visione, ritraenti l’intero, percorso del genere umano; da Adamo, a Gesù Cristo. Adamo, ha interrotto il rapporto del genere umano con Dio; Gesù Cristo, l’ha ripristinato, prendendo su di Se, tutti i peccati, di coloro che riconoscono di essere peccatori, e vogliono essere riscatti dalla condanna eterna. La Bibbia, è la Parola di Dio, che ci fa vedere come siamo, leggendola, cambierà il nostro modo di pensare e di agire, trasformando così la nostra esistenza. Essa contiene, un messaggio di capitale importanza, cioè la buona notizia, che l’uomo può essere salvato, perché Gesù Cristo ha pagato il prezzo dei suoi peccati. La Bibbia descrive: lo Spirito di Dio, lo stato dell’uomo, la via della salvezza, la felicità dei credenti, il castigo dei peccatori. . 31 AL LETTORE DI QUESTO OPUSCOLO Grazie a Te, che hai accettato questo opuscolo; ciò prova che sei una persona attenta e senza pregiudizi. Come certo hai notato, non c'è in esso nessun invito di adesione ad alcuna Chiesa, ne richieste di denaro. Quindi non indugiare, accetta la Parola di salvezza di Cristo Gesù, che oggi ti offre per mio tramite. . "Dio vuole che tutti siano salvati, perciò gli è piaciuto di salvare i credenti con la pazzia della predicazione . Quindi non mi vergogno di predicare il Vangel o, potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede" . (Brano tratto da: l a Timoteo 2:4 ; 1 a Corinzi 1: 2 1 ; Romani 1:16) . Rileggilo ancora, affinché esso ti sia di sprono, per conoscere la Parola di Dio, Essa ti porta alla fede in Cristo Gesù; l'unico che può caricarsi i tuoi peccati, salvandoti dall'eterna perdizione. Se invece, ritieni esaurito il tuo interesse, verso il suo contenuto, non gettarlo via; donalo a un altro, poiché esso è cosa buona per un fine ottimo. Così facendo, la persona che da Te lo riceve, pregherà Dio di benedirti per questo Tuo dono, dal quale avrà tratto beneficio. Intanto ti saluto, sempre pronto ad ogni risposta e chiarimento; come già detto senza alcuna spesa, poiché: "...la mia ricompensa è questa: che proponendo . . il Vangelo, lo faccia gratuitamente" Recapito di Stimoli: V ia Aterno 199 65128 Pescara Tel./Fax 085.4310226 (1aCorinzi 9:18). . . . .