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NUMERO I
L’INCHIESTA
IL GIORNALE SCOLASTICO DEL GUARINO E DEL DAL CERO
Dicembre 2011
L’INCHIESTA
Prof. Responsabile
Damiano De Facci.
Direttori
Salve a tutti gente!!! Eccoci qua! Si può
dire ormai concluso anche quest’anno
2011, che è stato un anno faticoso e
indimenticabile. Alcuni propositi sono
stati cancellati dalla lista, altri no e saranno riscritti tra le prime righe della
nuova. Molte le esperienze fatte e quelle
ancora da fare. Molti sono gli amici/
inviati che hanno abbandonato il Guarino in cerca di una “nuova sistemazione”,
molti invece quelli che sono entrati nella
redazione pronti per l’ avventura. Tanti i
nuovi liceali, studenti che sono entrati
nel nuovo mondo (colgo l’occasione per
dare il benvenuto alle classi I).
Ma se l’anno 2011 si conclude un altro
ha inizio, 2012.
Grandi cose ci aspettiamo. Se cadrà il
mondo, o se un meteorite entrerà nell’orbita del nostro pianeta e lo frantumerà, o
se scopriremo gli alieni, o se ancora i poli
magnetici si invertiranno non lo sappiamo; ma una cosa è certa: sarà spettacolare!
Noi dell’Inchiesta abbiamo, ormai da
alcuni anni, assunto la pretesa di essere
la vostra voce, la voce degli studenti.
L’anno scorso, grazie agli articoli e il numero particolare sulle “manifestazioni/
proteste dei tagli alla scuola” i famosi
tagli che (ricordate?) non hanno permesso neanche le gite, la voce è arrivata
anche all’Arena.
Quest’anno il team si è rinnovato e l’Inchiesta non sarà “soltanto” voce del
Guarino maaaaaaaaa... si aggiungeranno a noi studenti dell’ istituto Dalcero.
Aspettate dunque! Prima di abbandonarvi al meritato, ebbene si, riposo natalizio
dovete assolutamente leggere le ultime
NEWS del Guarino!
Rinnoviamo a tutti gli studenti l’invito a
mettersi in contatto con la redazione
qualora avessero l’intenzione di aggiungersi a noi, o contribuire in parte (anche
solo con idee) al giornale d’istituto L’inchiesta.
L’inchiesta, la vostra voce chiude, Buona
continuazione e buone vacanze!!!!
Martina Provoli 4a F
Giulio Fellin, Martina Provoli, Gabriele Lain.
Articoli
Gabriele Lain, Martina Provoli, Claudia Tessari, Giulio Fellin,
Francesca Zigiotto, Enrica Fellin, Anita D’Agostini, Beatrice
Demaio.
Impaginazione e foto
Valentina Curti, Andrea Castellan, Giulio Fellin, Enrica Fellin.
Un ringraziamento particolare a Sandro!
SOMMARIO
● SCUOLA
4 CASTING DAL CERO
di Gabriele Lain
4 ESAMI??? CONCLUSIIIII!
di Claudia Tessari
5 CREDITO O NON CREDITO?
di Martina Provoli
6 JOB & ORIENTA
di Gabriele Lain
7 RAPPRESENTANTI D’ISTITUTO
di Giulio Fellin
● INTERVISTE
8 BABBO NATALE
di Anita D’Agostini e Beatrice Demaio
● MUSICA
9 LET’S ROCK!
di Enrica Fellin
● VARIE
5 STEVE JOBS E LA TARGA FANTASMA
di Giulio Fellin
10 OROSCOPO
di Francesca Zigiotto
11 GIOCHI
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SCUOLA
Se state leggendo questo breve pezzo è perché da
quest’anno il progetto del Giornale di Istituto è riuscito a partire. E con una marcia in più: grazie alla
redazione del Guarino Veronese (che ringrazio di
cuore) ci sarà infatti un giornale unico per i due istituti che permetterà un maggiore scambio di idee e
informazioni tra le due scuole.
Aggiungo poi che, probabilmente, a partire dal secondo numero ci sarà anche il sito ufficiale curato
da professori e alunni che vorranno seguire questo
aspetto del giornale.
Servono però nuove “penne” (come dice il Preside),
ovvero ragazzi e ragazze del nostro istituto che scrivano articoli per essere pubblicati qui, sul giornale.
In questo modo anche il Dal Cero farà sentire la sua
voce.
E’ un progetto ambizioso, lo riconosco, perché coin-
volge appunto due istituti, ma siamo convinti di riuscirci. In tutto questo, però, voi siete indispensabili.
Perciò vi invito a farvi un’idea sul prendere parte a
questa attività. Non è molto impegnativa dal punto
di vista del lavoro richiesto perché si tratta di pochi
articoli l’anno, e per quanto riguarda gli incontri si
tratta di una o massimo due riunioni al mese, fatte
alla sesta ora in modo che tutti possano esserci.
Stiamo inoltre valutando con il Preside di fare in
modo che questo progetto valga come credito formativo (mi sto rivolgendo ai lettori del triennio).
Perciò pensateci bene! Vicino al mio nome trovate
la classe (Sede centrale 1° piano, di fianco all’aula
di disegno) e venite pure quando volete, perché
nuovi giornalisti sono sempre bene accetti!
Gabriele Lain 4a At (DAL CERO)
SCUOLA
Ogni anno gli studenti che devono affrontare la maturità sono pieni di pensieri e di preoccupazioni. Per
farvi conoscere le emozioni e per rassicurarvi sulla
paura dei temuti esami, abbiamo intervistato per voi
uno studente uscito anni fa dal Guarino che ci parla
della sua esperienza.
Come sono andati gli esami?
Meno bene di quello che speravo.
Erano come te li aspettavi?
Sì più o meno, me li aspettavo così, forse più semplici, comunque i professori ci avevano preparato bene
e sapevamo a che cosa andavamo incontro.
Qual è stata la più grande difficoltà?
La versione di latino è stata particolarmente difficile.
Hai dovuto studiare molto?
Be’... Sì, abbastanza. La cosa più impegnativa è stata studiare tutto il programma di un anno in quelle
poche settimane. Date ascolto ai professori quando
dicono di studiare durante tutto l’anno scolastico. È
la cosa migliore da fare, perché poi la voglia di studiare in estate è poca.
Hai festeggiato alla fine?
Dopo l’orale io e i miei compagni siamo andati a
bere insieme e a goderci l’estate. Finalmente
LIBERI!!
Ricordando gli anni passati al Guarino, come hai
passato questi anni?
Ho passato momenti belli e non belli, come tutti
penso. Ho visto arrivare e andare via molti ragazzi e
molte ragazze, e ho notato che il vecchio Guarino
non cambia mai!
E come ti sei trovato con i compagni?
Molto bene. Alla fine sono loro che, una volta finita
la scuola, ricordi con più felicità. Prima di lasciare la
scuola non ti accorgi neanche di quanto sono importanti.
Cosa ti manca di più?
I momenti passati insieme, la ricreazione. Un’ esperienza che rimpiango è quella della gita di quinta.
Ora cosa fai?
L’ università: economia e commercio.
Sei soddisfatto?
Sì certo, sono soddisfatto. Soprattutto è bello poter
ricominciare lontano dai pregiudizi che si erano formati in cinque anni.
Claudia Tessari, 2a E (GUARINO)
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SCUOLA
Il cosi detto credito scolastico è un monte di punti
accumulato con la media del triennio delle scuole
superiori che verrà sommato al punteggio dello studente all’Esame di maturità. Il credito scolastico è
stato istituito con D.P.R. 323 del 23 luglio 1998 ma
l'ultima normativa a cui si fa riferimento per i crediti,
è il D.M. 99 del 16 dicembre 2009.
Il punteggio si calcola in base alla tabella:
 La partecipazione con risultati significativi nelle
competizioni promosse dalla scuola.
 La partecipazione e/o frequenza ai progetti promossi dalla scuola.
 La vincita di concorsi promossi dalla scuola.
 La partecipazione alle attività teatrali promosse
dalla scuola.
 L’andamento dei due anni precedenti.
nell’ambito dei crediti formativi
si è reso necessario stabilire quali esperienze formative potranno contribuire ad elevare il punteggio
del credito scolastico di ciascuno studente, si ritengono utili:
 Corsi di lingua svolti in Italia e all’estero, questi
ultimi se certificati da organizzazioni riconosciute
in ambito europeo e muniti di visto consolare o
nelle altre forme previste.
 Le attività di volontariato (Grest,...).
 Le attività sportive solo se ci sono risultati di eccellenza almeno in campo regionale.
 La frequenza del conservatorio o comunque lo
studio di uno strumento, se certificato da Enti
riconosciuti.
 Le attività e/o esperienze lavorative solo se pertinenti all’indirizzo di studi seguito;
 1°, 2°, 3° posto conseguito in concorsi riservati
agli studenti e promossi da Enti e Associazioni
riconosciute;
 Ogni altra attività svolta in ambiti e settori della
società civile legati alla formazione della persona
e alla crescita umana, civile e culturale.
Questo tuttavia non deve essere confuso con il credito formativo. Le esperienze formative (credito formativo) infatti non prendono in considerazione il
rendimento degli studenti ma le attività che essi
svolgono al di fuori dell'ambito scolastico. Il credito
attribuito se abbastanza elevato, aiuta lo studente
ad ottenere il punteggio maggiore nelle bande del
credito scolastico (basato sulla media dei voti e sul
rendimento scolastico), non si potrà tuttavia superare la banda di oscillazione data dalla media dei voti
di profitto. Ogni consiglio secondo criteri deliberati
dal C.D., procede all’attribuzione del credito scolastico ad ogni alunno, tenendo conto dei seguenti
elementi
nell’ambito dei crediti scolastici
 Il profitto finale.
 L’assiduità nella frequenza scolastica.
 L’interesse e l’impegno nella partecipazione al
dialogo educativo.
Martina Provoli 4a F (GUARINO)
CURIOSITÀ
Steve Jobs, grande genio dei nostri tempi recentemente scomparso, durante la sua vita
ha attirato l’attenzione su di sé anche
per motivi estranei alla sua grande inventiva.
Ad esempio, la sua vettura, una Mercedes SL 55 AMG, ha continuato a circolare sprovvista di targa per diversi anni.
Nel tempo si sono avvicendate diverse
teorie al riguardo.
C’è chi ha detto che abbia ottenuto una
dispensa speciale dallo stato della California, in cui era residente, altri che
fosse solo una sfida alle forze dell’ordine.
Ma la verità è ben diversa. Secondo
recenti rivelazioni, dato che la legge
californiana prevede un periodo di tempo fino a sei mesi affinché i proprietari
di un'auto nuova si possano procurare
la targa per il proprio veicolo, Jobs
avrebbe approfittato di ciò cambiando
vettura ogni semestre, scegliendo sempre lo stesso modello per alimentare il
mistero.
Giulio Fellin 4a F (GUARINO)
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SCUOLA
VERONA 24-25-26
Novembre 2011
Come ogni anno si è
svolta alla Fiera di
Verona la mostra
convegno nazionale
orientamento scuola
formazione lavoro intitolata “Job & Orienta” giunta
ormai alla sua ventunesima edizione. All’ingresso
ritiri il modulo, poi lo riconsegni compilato e ti viene
un piccolo pass con su scritto “VISITATORE”. Con
quello puoi entrare e iniziare un viaggio lunghissimo
tra le file di stand delle università e delle imprese
dei padiglioni 6 e 7 di Verona Fiere.
Nel padiglione 6 ti si apre un mondo incredibile
sulle università: da tutta Italia giungono rappresentanti dei diversi atenei che nei loro stand danno
informazioni e consegnano opuscoli e volantini delle facoltà della propria università. Ecco allora l’Università degli studi di Verona, l’Università degli studi
di Padova, l’Università degli studi di Trento, l’Università degli studi di Trieste, l’Università di Bologna,
l’Università Bocconi,… E poi gli stand delle università straniere: la City University London, la Loyola
Univeristy Chicago, l’Universidad Europea de Madrid,…
Ma non solo università: abbiamo anche il grande
stand della Regione del Veneto per l’impresa e la
formazione, Unioncamere, il Ministero del Lavoro e
delle Politiche sociali,…
Nel padiglione 7 invece abbiamo un ampio spazio
del MIUR (Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca) e poi tanti stand che proiettano il visitatore
nel mondo del lavoro. Inoltre abbiamo molti stand
di associazioni come quello di Medici Senza Frontiere e di Amnesty International. Infine abbiamo gli
spazi delle forze armate come la Guardia di Finanza, i vigili del fuoco, Carabinieri e Polizia.
Job & Orienta è una tappa fondamentale per la
scelta universitaria degli studenti di quarta e quinta. Se si ha già un’idea della facoltà che si andrà a
fare si possono confrontare le offerte formative
delle varie università, se invece non si sa ancora
cosa si andrà a fare precisamente è un ottimo posto dove farsi un’idea e avere un primo incontro
con il mondo universitario. Economia, Ingegneria,
Medicina, Scienze della Comunicazione, Lettere e
Filosofia, Scienze Motorie, Veterinaria, Giurisprudenza,.. queste sono solo poche delle tantissime
facoltà che il mondo universitario offre allo studen-
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te di quinta che si
accinge alla scelta
che condizionerà i
suoi tre o cinque
anni a venire. E poi
il mondo del lavoro.
L’attuale situazione
di crisi e l’elevata disoccupazione giovanile portano
dunque a soffermarsi non poco sulla scelta ed è
proprio l’obiettivo che Job e Orienta si prefigge: aiutare lo studente e scegliere con consapevolezza
l’università e il lavoro.
Sentiamo cosa ne pensano due studenti di quinta
dei nostri istituti che ci sono andati nella giornata di
sabato 26:
Come ti è sembrato Job&Orienta? E’ stato interessante?
R: “Sì, è stato interessante. Forse se l’uscita fosse
stata organizzata dalla scuola il tutto sarebbe stato
più mirato.”
K: “Si, soprattutto per chi non ha ancora un’idea
chiara del suo percorso.”
In quante università ti sei fermato/a? Come ti è
sembrato il mondo dell’università?
R: “Più o meno 5 università, quelle più accessibili.
Se non fosse stato per la ressa che c’era l’ascoltare
i laureandi sarebbe stato ancora più istruttivo.”
K: “Mi sono fermato presso lo stand dell’Università
di Padova, Trento e California. Le uniche che avevano facoltà interessanti. L’università e l’offerta formativa devono migliorare.”
Ti sei divertito/a a raccogliere opuscoli delle varie
università? Hai preso la borsa arancione dell’ HOEPLI (ce l’avevano tutti)?
R: “Sì, mi sono divertita a prendere tanti volantini
riguardanti le università che potrei fare. La borsa
che ho preso era bianca dell’Alpha Test.”
K: “No. A me non l’hanno data. Non è giusto.”
Avevi già un’idea di quale facoltà volevi andare a
fare quando sei entrato/a a Job&Orienta? Se sì,
come ti è stato d’aiuto l’evento? E se no, ora credi
di poter perlomeno scegliere avendo qualche informazione in più?
R: “Sì, avevo già qualche idea ma la grandezza
dell’evento mi ha un po’ spiazzata perché appunto
mancavano le direttive di chi poteva consigliarti,
tipo i prof.”
K: “Io avevo già un’idea da cinque anni e più o meno lo sapevo già. Però si, è utile perché hai tanti
volantini, tanta gente che ti spiega e quindi sai a
SCUOLA
cosa andrai incontro.”
Che prospettive ti figuri all’uscita dell’università? È
davvero obbligatorio andare all’estero o credi che
per noi giovani ci siano molte possibilità anche in
Italia? Job&Orienta ti ha dato qualche informazione
in più riguardo a questo?
R: “Se vogliamo lasciare quest’Italia così com’è
possiamo benissimo andare all’estero. La prospettiva è allettante, ma il cambiamento deve partire da
noi e quindi anche a costo di sacrifici dobbiamo
rimanere qui.”
K: “E’ molto più facile dover andare all’estero
perché ci sono più occasioni di lavoro che in Italia. Preferiscono più che altro gente subito pronta
a lavorare anche senza titolo di studio piuttosto
che gente laureata.”
Consigli ai futuri studenti di quarta e quinta di
partecipare all’edizione 2012?
R: “Sicuramente sì, perché mostra quante diverse alternative si possono intraprendere dopo il
liceo, ma sarebbe meglio se negli anni futuri le
classi fossero accompagnate dalla loro scuola nella
visita.”
K: “Si, sicuramente, per chi non ha ancora un’idea
ben precisa.”
Per tale intervista si ringrazia la disponibilità di:
Rossana Carli (5H - Guarino)
Kevin ‘Bem’ Mansoldo (5AT - Dal Cero)
Gabriele Lain 4a At (DAL CERO)
SCUOLA
Come ogni anno, non poteva mancare l’intervista ai
nostri neo-eletti rappresentanti d’istituto del Guarino, Noemi Bertolas 4a E, Francesco Dal Cerro 4a H
e Tonia Marino 4a A.
Perché avete deciso di candidarvi?
Volevamo provare a fare qualcosa di nuovo e di
interessante, mettendoci in gioco per cercare di
migliorare la scuola nel nostro piccolo.
Cos’avete pensato quando avete saputo di essere
stati eletti?
Ci siamo sentiti gasati e contenti, non vedevamo
l’ora di dirlo a tutti! Inoltre, ci siamo sentiti realizzati
e benvoluti, tra tutti avevano scelto noi!
Com’è il rapporto con i docenti?
I docenti si sono dimostrati disponibili, soprattutto
7
De Facci, anche se comunque non vi è una grande
partecipazione.
E con il preside?
Il preside ha delle idee differenti dalle nostre, ma si
trova lo stesso un punto d’incontro.
Qualche anticipazione sui vostri progetti per quest’anno scolastico?
A parte i progetti delle magliette d’istituto ed il ballo
di fine anno, progetti che ancora non si sa se saranno realizzabili, il nostro principale obiettivo sarà
quello di rendere più interessanti le assemblee.
Giulio Fellin 4a F (GUARINO)
INTERVISTE
In data 4 dicembre noi, Tolla & Becky, abbiamo
avuto l'immenso piacere di poter parlare con l'idolo
di tutti i bambini (e adulti!) : BABBO NATALE! Era
venuto fino a Verona per noi solo per essere intervistato dal nostro giornale e ci ha lasciato un'intervista scoop! Ecco qui un po' di domande che gli
abbiamo posto:
Becky: Allora, Babbo Natale, è un sogno che si
avvera poter parlare con Lei!
Preferisce che le dia del “Lei” o
del “tu”?
Tolla: Becky! È Babbo Natale! E’
ovvio che gli si dà del “tu”!
BN: Insomma, sono Babbo Natale! Potete darmi pure del “tu”: vi
conosco bene e non c'è bisogno
di tutta questa formalità. Dopotutto, anche al Polo Nord, dove
abito insieme a tutte le creature
magiche, siamo tutti come una
grande famiglia!
Becky: Quindi sei aiutato da molti folletti e elfi, quanti sono?
BN: Sono tantissimi ma non
chiedetemi quanti perché non
ne ho idea! Loro sono gentili e
premurosi verso di me ma io
spesso li confondo tra loro!
Tolla: Oh ma i suoi folletti sono
Irlandesi? O di tutte le nazionalità?
BN: No, vengono da tutto il mondo, ovviamente,
anche se quelli Irlandesi sono più divertenti con
quei loro capelli verdi, ma comunque ognuno è
speciale a modo suo.
Becky: Ma quante lingue parla Babbo Natale?
BN: Beh non per vantarmi ma so parlare quasi
tutte le lingue del mondo, magari in qualcuna faccio cilecca ma con i miei numerosi elfi da tutto il
globo posso fare molta pratica!
Tolla: Caro Babbo Natale, che lavoro svolgi durante
l'anno?
BN: Diciamo che in estate, per esempio, lavoriamo
molto con i turisti che arrivano fin al villaggio per
conoscermi di persona. Sai, non è così semplice
tenere in piedi i sogni di tanti bambini, però noto
sempre di più che ho dei sosia che si improvvisano
me in vari posti del mondo e alcuni mi appendono
perfino ai balconi delle case!
Tolla: Ma coma fai a raggiungere in una sola notte
tutte le case del mondo? E poi i regali vanno solo a
chi crede in te?
BN: Ovviamente, un bell'aiuto sono le mie 12 renne che mi slittano di qua e di la
Tolla&Becky: E RUDOLF?
BN: Certo c’è anche quel simpaticone di Rudolf!
Senza il suo naso rosso sarei perso! Mi aiuta sempre nel buio! E poi per
non perdermi ho perfino
un Elftom-tom per orientarmi! Sono abbastanza
vecchio e faccio fatica a
ricordarmi tutto quanto,
però ho una certa abilità
nel ricordare i nomi dei
bambini! E poi sì, i regali
vanno solo a chi crede,
ma alcuni bambini non
possono riceverli perché
i loro genitori vietano
loro di credere, e io non
arrivo a quelle case. Questo mi fa stare malissimo, e pensare che quando ero piccolo io, i regali
li ricevevo sempre e
quando vedevo che un
mio compagno di classe
non aveva niente gli donavo io qualcosa per non rovinargli quella magica
festa che è il Natale! Tutti a Natale dovrebbero
essere più buoni e credere di più naturalmente!
Becky: E per quanto riguarda i regali? Come fa con
tutti questi impegni ad occuparsi anche della fabbricazione dei regali?
BN: Oh ma a quello ci pensano i folletti e anche la
mia dolce metà: Babba Natale! Sapete, non è molto semplice avere una relazione al polo nord e soprattutto trovare qualcuno a cui non dia fastidio la
mia barbona bianca!
Becky: Ahah! Ma tu sei amato da tutti!
BN: Veramente devi sapere che ormai io non sono
più considerato tanto amato, poiché molti non credono più in me. Io, regali agli adulti non ne faccio.
Non sanno sognare. Ok, alcuni lo sanno fare, ma
anche loro non mandano più le letterine a me. Non
sognano più ME. Pensano di essere abbastanza
esperti per sapere che non esisto. Questo causa la
8
INTERVISTE
perdita di speranza e di magia del Natale..molti
non sanno neanche cos'è la magia del Natale!
Tolla: E cos'è la magia del Natale dunque?
BN: La magia di Natale è la magia più forte del
mondo, è dolcissima, incantevole, efficace, universale! La troviamo dappertutto: nelle strade della
nostra città il giorno della vigilia, quando tutte le
persone sembrano camminare sollevate a pochi
centimetri da terra, e milioni di luci elettriche ed
addobbi colorati ci regalano gli incantesimi più
belli che si possano vedere tutti intorno a noi. La
magia del Natale è una cosa così speciale che non
la si può descrivere! Vive dentro di noi ed è lei che
ci aiuta ad essere più buoni a Natale! Anche chi
non crede in me a Natale è più felice, perché la
magia del Natale entra nel suo cuore attraverso gli
altri! Ma la magia è anche dentro casa, dalle tavo-
le imbandite ai salotti pieni di dolci e soffici carezze. Ma è anche la magia più triste perché se ne va
via così veloce dopo il 25 dicembre e, quando tutto
torna alla normalità, un senso di dolce nostalgia ci
richiama a quel paradiso bianco e alla speranza
che sia Natale presto! Ma quel senso di vuoto e
tristezza è il segno che la magia esiste ed è proprio
la sua assenza a potercelo dimostrare…
Tolla&Becky:Grazie mille Babbo per il magnifico
tempo che ci ha dedicato! Ti salutiamo con immensa gioia e con i migliori auguri ti diciamo: BUON
NATALE!
BN: Grazie mille a voi, è stato molto bello stare qui
in vostra compagnia... e Buon Natale!
Anita D’Agostini e Beatrice Demaio, 2a E (GUARINO)
MUSICA
Qual è il nome del vostro gruppo?
Flak Jacket.
Perché avete scelto questo nome?
Perché ci piace!!! :)
Qual è il vostro genere musicale?
Hard Rock e Heavy Metal.
Chi sono i componenti della band?
Dunque...
 Voce: Zena (Alex Zenaro) – 15 anni
 Chitarra solista: Baster (Mattia Braggio) – 15
anni
 Chitarra accompagnamento: Comez
(Denis Cometto) – 14 anni
 Basso: Gigi (Luigi Di Carlo) - 15
anni
 Batteria: The Rev (Daniele
Rodighiero) – 16 anni
 Tecnico: Carriu (Andrea
Carraro) – 17 anni
Da quanto tempo suonate
insieme?
Da due anni.
Chi ha avuto l’idea di formare il nuovo gruppo?
Alex, Luigi e Mattia hanno pensato di formare una
band, così hanno chiesto a Daniele e Denis se ne
volevano far parte, e hanno accettato. Poi è entrato
il tecnico Andrea.
Ora che conosciamo le basi del gruppo non ci resta
che conoscerli dal vivo! Andiamo dunque e viva i
Flak Jacket!!!!!!
Enrica Fellin, 2a E (GUARINO)
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OROSCOPO
Ariete
Se sei single sei una facile preda per cadere nella
dolce trappola di un’intrigante conoscenza. Chi è in
coppia può godersi un sabato all’insegna di una
passionalità sopra le righe. Ottime energie creative
anche in campo pratico.
suggerimenti degli impulsi. Può nascere una simpatia a scuola. Dai tempo al tempo e vedrai che
nel corso dei prossimi giorni qualcosa di concreto
si realizzerà. Agire impulsivamente potrebbe rivelarsi del tutto controproducente. Sensibilità e saggezza ti accompagnano.
Toro
Ascolta il tuo cuore, non la ragione, e vedrai che
non ti dovrai pentire delle tue scelte. Forse manca
quel pizzico in più di fiducia in te stesso. Per questo le stelle ti ricordano che spesso la forza per
fare determinate cose le si trova nei piccoli gesti
quotidiani e mai nelle opinioni altrui. Agisci nella
legalità.
Scorpione
Alcuni amici di vecchia data hanno le carte in regola per guidarti nelle scelte più complicate, anche
se tu sai perfettamente quello che vuoi e come ti
devi muovere. L’energia positiva ti sostiene in ogni
settore. Partecipa con evidenza alla vita pubblica,
esponiti di più nel sociale e nel privato, cercando di
affermare la tua vera personalità, e non solo quella
parte di te che piace agli altri.
Gemelli
Bando alla pigrizia. C’è gente che ti ronza intorno,
che ha molte affinità con te e il tuo modo di vivere.
Approfondisci la loro conoscenza come ti suggeriscono le stelle. Cogli al volo l’occasione di un’uscita serale o pomeridiana con una persona capace
di ricaricarti di entusiasmo. Mercurio incalza scambi commerciali e culturali, e la nascita di nuove
amicizie.
Cancro
Se non l’hai ancora fatto iscriviti a una palestra e
obbligati a frequentarla. Intraprendi una nuova
attività sportiva o dedicati alle abituali attività del
tempo libero: importante è muoversi, mantenersi
attivi. Dai la preferenza a un hobby che richieda
più movimento fisico che mentale.
Leone
Buone idee, intuizioni e saggezza ti permettono di
perseguire nei tuoi intenti con serenità e di darti da
fare. Gli obbiettivi da centrare sono decisamente
molto chiari e la tua mira è precisa e infallibile. Un
ritmo incalzante non ti mette certo paura: le energie fisiche e mentali non ti mancano e tu sai come
usarle.
Vergine
Più approfondisci la conoscenza di un compagno e
più ti affezioni a lui/lei. Molto probabilmente hai
trovato qualcuno con il quale ti senti perfettamente in sintonia e puoi essere te stesso senza il timore di essere giudicato. Per quanto riguarda la tua
salute hai la possibilità di trovare una cura definitiva a un malanno cronico.
Bilancia
Sostenuto da una buona energia di fondo (e non
potrebbe essere diversamente vista la miriade di
stelle che ti sostiene) ti senti pronto a seguire i
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Sagittario
La possibilità di tante stelle ti conferisce eccellenti
capacità di giudizio, un’accurata applicazione nei
metodi di studio. La mente in buon equilibrio con
lo spirito d’iniziativa. Sei in grado di conoscere al
primo sguardo le persone adatte a realizzare con
te i progetti più ambiziosi. Sfrutta questa buona
ondata di energie.
Capricorno
Questo periodo sembra fatto apposta per farti riflettere, per allontanarti da tutto ciò che non fa più
per te. Indietreggi e guarda al tuo progetto di vita
da una prospettiva diversa. Sii impaziente e impara a riconoscere ciò che accende le tue passioni e
ti dà la giusta motivazione per muoverti in direzione delle tue visioni oniriche.
Acquario
Il meraviglioso team di stelle suggerisce di lasciarsi
catturare da interessi culturali, di espanderli con
ottimismo e saggezza. Lasciati andare a desiderio
di armonia e di equilibrio, sii indulgente verso il
prossimo e soprattutto verso te stesso. A volte si
può fare del bene regalando semplicemente un
sorriso e una parola d’affetto a coloro che ci stanno accanto.
Pesci
Per mantenersi in forma cerca di trarre vantaggi da
uno stile di vita più salutare, evitando ogni tipo di
eccesso, esercitandoti regolarmente negli sport e
mangiando in modo sano. Scegli un’attività che
coinvolga la tua fantasia: le classiche lezioni in
palestra non fanno per te. In campo sentimentale
le tue meravigliose fantasie sono ora da tradurre in
realtà.
Francesca Zigiotto, 2a B (GUARINO)
GIOCHI
- SUDOKU
- ROMPICAPO
#1
Io ho una zia che si chiama Angela che è la
sorella della secondogenita di mio nonno.
Francesca è la sorella di mia zia ma non è mia
zia, chi è?
#2
Com’è
possibile
che
Berenice
dica:
“Mia cognata è la suocera di mio marito e mia
figlia che la chiama zia la chiama anche nonna”?
- SAMURAI SUDOKU
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Dicembre 2011 - La Scuola Polo Liceale GUARINO VERONESE