Il Gruppo Consiliare “Roccadarce, progetto Comune” “Informa Roccadarce” Numero Unico Attraverso questo OPUSCOLO NON PERIODICO Ridurre l’aliquota IMU sull’abitazione principale al minimo consentito. “Lo chiede il gruppo di Quaglieri” il gruppo consiliare “Roccadarce, progetto Comune” vuol dare modo ai cittadini di essere informati sulle attività del gruppo , delle opinioni e delle prese di posizione che vengono assunte all’interno del Consiglio Comunale. “…….Conoscere i fatti per poterli giudicare con obbiettività” ROCCA D’ARCE - «Applicare l’aliquota minima dell’Imu al 2 per mille sulle prime case».Questa è la proposta del consigliere di minoranza, Antonello Quaglieri.Con una lettera inviata al sindaco, Rocco Pantanella, e a tutto il consiglio comunale, Quaglieri invita l’assise civica a «valutare positivamente la presente mozione per la riduzione dell’aliquota al minimo e dia di conseguenza un forte segnale di salvaguardia del bene primario della famiglia, cioè dell’abitazione adibita a propria residenza».«La decisione di reintrodurre l’Ici (ovvero Imu) sulla prima casa costituisce un’ingiusta ulteriore afflizione per gran parte delle famiglie italiane e del nostro paese. – si legge nella missiva – Gran parte del patrimonio immobiliare appartiene ai lavoratori, pensionati e a giovani coppie che hanno avuto il torto d’investire i loro sudati risparmi nel mattone. Andrebbe allora premiato non penalizzato. Gravare i suddetti immobili di altri oneri sarebbe quindi ingiusto ed illogico. Analizzando il testo della recente manovra Monti – continua Quaglieri – si evince la possibilità, da parLa te dei Comuni, di tutelare i propri cittadini proprietari di “prima casa”. Difatti gli enti locali hanno la facoltà di dimezzare o aumentare del 2% l’aliquota ordinaria prevista per le abitazioni principali in Casa dei nostri sacrifici modo da garantire la tutela delle fasce più deboli . Rachele Martino (La Provincia) IMU SPERIMENTALE linee essenziali Quando entra in vigore A decorrere dall’anno 2012 (e fino all’anno 2014) Quali soggetti riguarda Proprietari di immobili; titolari dei diritti reali di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli immobili Quali immobili riguarda Fabbricati, terreni, aree fabbricabili, a qualsiasi uso destinati, compresi quelli strumentali o alla cui produzione o scambio è di-retta l’attività dell’impresa Quali sono le aliquote DETRAZIONI Per l’abitazione principale e per le relative pertinenze, si ha dirit-to ad una detrazione pari a 200 euro nonché a un’ulteriore detra-zione pari a 50 euro per ogni figlio, dimorante abitualmente e re-sidente anagraficamente nella stessa, di età non superiore a 26 anni (fino ad un importo massimo aggiuntivo di 400 euro). I Comuni possono elevare la detrazione, fino a concorrenza dell'imposta dovuta. Aliquota base dello 0,76% (7,6 per mille), che i Comuni possono aumentare o diminuire sino a 0,3 punti percentuali Aliquota dello 0,4% (4 per mille) per l’abitazione principale e relative pertinenze (al massimo una per ciascuna delle cate-gorie catastali C/2, C/6 e C/7), che i Comuni possono au-mentare o diminuire sino a 0,2 punti percentuali NU ME R O U NI C O “ I NF O R MA R O C C A D A R C E ” PAGINA 2 Nasce “Roccadarce,progetto Comune” IL capogruppo è Antonello Quaglieri ROCCA D’ARCE - La minoranza strada intrapresa e quella che bilità al dialogo, al quale non sceglie una nuova strada. Antovuole percorrere questa minorinunceremo né con chi vuole nello Quaglieri, Filippo Capuano ranza consiliare la quale si profare opposizione né con chi proe Tommaso Fraioli, eletti tra le pone con idee e comportamenti spetterà cose positive al paefila di “Rinnovamento per Rocca trasparenti che i cittadini devose.“Roccadarce, progetto comud’Arce” nel corso dell’ultima no percepire in maniera netta. ne” indica proprio la volontà di tornata hanno deciso formare un Nel ruolo di capogruppo – contimettere al centro dell’azione nuovo gruppo di opposizione nua la nota di Quaglieri – sono consiliare il nostro amato paese all’Amministrazione comunale certo che riuscirò a rappresencon impegno ed ambizione. La del sindaco, Rocco Pantanella. tare le sensibilità dei consiglieri vera ambizione è quella di amLe considerazioni del neo capoche mi hanno dato la loro di fipliare questo gruppo di lavoro a gruppo, Antonello Quaglieri, ducia, dei cittadini che si rivetante personalità ed ai giovani sono affidate ad una nota: dono in questo ambizioso proche sentiranno il bisogno di as«Abbiamo sentito, in merito alla getto e non sumere la responsabilità di detcostituzione di un nuovo gruppo rinuncerò mai tare una politica più dinamica consiliare denominato al dialogo con che viene dal basso e che com“Roccadarce, progetto Comul’intero consipete ormai anche nuove generane”, l’esigenza di demarcare glio comunale zioni» Decisamente una notizia una linea politica specifica. La “unico luogo che a molti appare come un necessità di collocarsi in un area di confronto “fulmine a ciel sereno”, ma i ben precisa: Minoranza consilialimpido” tra più attenti analisti della politica re sinonimo di controllo vero le diverse fordel paese inquadrano questa dell’azione amministrativa, di ze. Ovviamente in quel contesto scissione come una opportunità analisi, di lotta ai provvedimenti cercheremo senza pregiudizi il politica che arieggiava da tempo che non giovano al paese ma al più ampio consenso alle nostre in seno al gruppo di tempo stesso sinonimo anche di mozioni utili al paese.E’ eviden“Rinnovamento per Roccadarproposta, di alternativa e ce”, con alcuni segnali più di suggerimento. Crediao meno visibili:basti pen“Roccadarce, progetto Comune” mo che non si svolga un sare alla votazione del indica la volontà di mettere al centro ruolo attivo se ci si limita Piano Regolatore Generasolo a segnalare ciò che le, approvato in minoranza dell’azione consiliare il nostro amato non va bene. Come più dal solo Loreto Simone. La volte dimostrato abbiamo scelta di Quaglieri e del paese con impegno ,serietà e sempre prospettato valide suo nuovo gruppo potrà competenza ………. alternative a quanto condare vigore all’azione deltestato. E’ questo un mola minoranza? Questo l’inte che chi sposerà questa linea mento decisivo e di massima terrogativo che circola in questi troverà la nostra piena disponichiarezza politica che indica la giorni in paese. Andrea Pantanella (Ciociaria Oggi) ROCCA D’ARCE - «Il gruppo “Roccadarce, Progetto Comune” si sta attivando al massimo per riuscire a condizionare le scelte dell’amministrazione e per tutelare chi da anni ormai deve sobbarcarsi pienamente delle sorti del bilancio comunale»Lo dichiara il capogruppo Antonello Quaglieri nell’annunciare la richiesta formulata nei giorni scorsi per la convocazione di un consiglio comunale. Un quinto dei consiglieri comunali, infatti, Filippo Capua- no, Tommaso Fraioli e lo stesso Quaglieri, hanno presentato richiesta scritta di convocazione della massima assise civica e l’inserimento di due punti all’ordine Chiesto un Consiglio sull’’imu del giorno: 1. Approvazione regolamento e determinazione aliquote e detrazioni per l’applicazione dell’imposta municipale Imu; 2. Mozione avente ad oggetto l’isti- tuzione della tessera dello sportivo.«Dopo il rinvio dell’approvazione del regolamento Imu nel corso dell’ultimo consiglio comunale del 5 marzo – afferma Antonello Quaglieri – è importante che l’assise approvi questo importante documento al fine di permettere alla cittadinanza di ottenere benefici e riduzioni di aliquota in fase di calcolo dell’imposta dovuta».Si attende, quindi, la convocazione del Consiglio. Andrea Pantanella (Ciociaria Oggi) NU ME R O U NI C O “ I NF O R MA R O C C A D A R C E ” PAGINA 3 Imu, il gruppo di Quaglieri batte sul regolamento “Deve essere approvato entro il 31 marzo “ ROCCA D’ARCE – “Rocca d’Arce, progetto Comune”, il nuovo gruppo di minoranza di Antonello Quaglieri nato dopo la scissione con Loreto Simone, fa già sentire la propria voce. Lo fa in tema di Imu (imposta municipale unica) e dell’importanza di un apposito regolamento.«Senza l’approvazione di un regolamento Imu entro la scadenza del 31 marzo il comune non avrebbe più la possibilità di prevedere agevolazioni per i contribuenti – sostiene in una nota il capogruppo Quaglieri -. Allo stesso modo, auspichiamo che la redazione del nuovo regolamento applicativo dell’Imu segua un percorso unanime includendo una differenziazione di aliquote soprattutto per alcune tipologie di fabbricati: l’aliquota agevolata per l’abitazione principale al minimo del 2 per mille; l’aliquota minima consen- tita nei primi due anni di start up per le piccole imprese di nuova costruzione (così da favorire lo sviluppo locale); l’aliquota ridotta (0,1) per i fabbricati locali ubicati nei centri storici ed adibiti, a far tempo dal primo gennaio 2011, ad attività di artigianato di servizio o commercio (per favorire la loro presenza nei centri storici ed incentivare la destinazione d’uso dei locali per queste funzioni); l’aliquota dimezzata per i fabbricati reNEL REGOLAMENTO VANNO PREVISTE TUTTE LE FORME DI AGEVOLAZIONI PER I CITTADINI strumentali all’attività agricola; l’aliquota dimezzata per gli immobili di proprietà delle imprese utilizzati direttamente per lo svolgimento delle attività imprenditoriali (cioè utilizzati come beni strutturali dell’impresa); l’aliquota dimezzata per i alizzati per la vendita e non venduti, come previsto dalla manovra». Andrea Pantanella (Ciociaria Oggi) PRG:I dubbi della minoranza sulle osservazioni Parete rocciosa (foto pag. 4) confermata edificabile».Dopo il consiglio comunale che ha visto la maggioranza di Rocca d’Arce accogliere le osservazioni presentate in merito al Prg dai cittadini ad eccezione di quella evidenziata dal gruppo consiliare “Roccadarce, progetto Comune”, i consiglieri Antonello Quaglieri, Tommaso Fraioli e Filippo Capuano non ci stanno ed evidenziano alcune criticità che secondo loro non vanno in direzione dell’interesse del paese. «La nostra nota era composta di 10 osservazioni al piano al fine del suo miglioramento. Le stesse hanno trovato l’accoglimento tecnico da parte dell’architetto redattore del piano che le aveva giudicate interessanti ed accettabili in gran parte. Una scelta politica e che ignora le reali esigenze del paese! Noi abbiamo infatti richiesto la riduzione di oneri concessori per favorire la ripresa del settore edile, la previsione di una rotatoria e marciapiedi in via Santa Lucia per una migliore viabilità, l’individuazione di zone per l’edilizia popolare nella frazione Fraioli e, soprattutto, abbiamo chiesto di eliminare dalla zona edificabile la parete rocciosa (foto), area dove sono stati effettuati i lavori per la caduta massi, una zona che presenta delle pendenze incredibili ed assolutamente non idonea alle costruzioni. Tali aree sarebbero state destinate a zone più idonee e peraltro richieste da tanti cittadini ». Critico il capogruppo Quaglieri che, a nome dei suoi colleghi, ha ri- badito: «Se dopo la prima votazione, in cui è stata inclusa la parete rocciosa di Rocca d’Arce tra le aree edificabili, poteva ritenersi un mero errore, l’averla riconfermata anche dopo la nostra segnalazione mi fa pensare che la maggioranza non abbia voluto riconoscere di aver sbagliato. Se non si riesce a decidere serenamente su argomenti così palesi e nel bene del paese - ha concluso Quaglieri - come si può accettare che si voti contro le nostre proposte solo per spirito di contrapposizione? Ora è stato messo ulteriormente a rischio il normale iter di approvazione del Prg a danno eventuale non della minoranza ma di Rocca d’Arce e dei sui figli». Rachele Martino (La Provincia) IL GRUPPO CONSILIARE “ROCCADARCE, PROGETTO COMUNE” PRG:Ecco la “parete rocciosa edificabile” Tel.: 338-6059436 Fax: 0776/1800480 E-mail: [email protected] Indirizzo destinatario 1 Indirizzo destinatario 2 Indirizzo destinatario 3 Ora chi ci costruirà? Indirizzo destinatario 4 Indirizzo destinatario 5 Di seguito riportiamo fedelmente le considerazioni del tecnico redattore del PRG alle osservazioni del gruppo “Roccadarce,progetto Comune” CONSIDERAZIONI all’OSSERVAZIOE n. 3 PROPOSTA DAI CONSIGLIERI QUAGLIERI,CAPUANO,FRAIOLI. Considerando il numero di persone che il presente Piano prevede di insediare nel comune in esame, si ritiene utile l’individuazione di una zona PEEP;per quanto riguarda la sua ubicazione,essa sarà studiata analizzando lo stato e la vocazione dei luoghi stessi. Per quanto concerne l’utilizzo di tecniche,strumenti e materiali di bioedilizia, è tutto previsto dalla normativa vigente e sarà pertanto recepito nell’ambito della redazione del Regolamento Edilizio. Appare interessante e attuabile, anche se fonte di molteplici contestazioni, se non ben impostata,la proposta di di piantare un albero per ogni nuovo nato nel Comune o per ogni nuova residenza. Per quel che riguarda la possibilità di ridurre in modo sostanziale l’entità degli oneri concessori, proprio in considerazione del grave periodo di crisi che investe il Nostro Paese, si ritiene di poter, anche se in via transitoria, prevedere una qualche indicazione al riguardo. In merito alla proposta di destinare una entità di superficie a vocazione edificatoria, corrispondente a quella individuata nei pressi della particella di terreno censita al g. 4 part.359 (VEDI FOTO SOPRA), che apparentemente risulta inserita in un contesto geomorfologico non indicato all’edificazione, in seguito ad un ulteriore analisi del contesto si ritiene di poter prendere in considerazione tale proposta. ….SI RITIENE DI POTER PRENDERE IN CONSIDERAZIONE TALE PROPOSTA. Quello del traffico invece è un problema che investe tutte le nostre città,compreso il territorio del comune in esame, ed è pertanto oggetto di studi specifici;detto ciò si ritiene comunque utile l’inserimento nel PRG in oggetto di una qualche indicazione in merito. La proposta poi di inserire all’interno della NTA del PRG in oggetto,la possibilità, per il titolare del permesso a costruire, di realizzare direttamente le opere di urbanizzazione scomputando dagli oneri di urbanizzazione la quota diversamente investita,appare interessante e pertanto si ritiene utile la possibilità di una integrazione al riguardo. In conclusione si ritiene di poter affermare che la redazione di un PRG ha come scopo lo sviluppo del territorio all’insegna della sostenibilità ambientale e della competitività sociale ed economica, finalizzata al miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini anche andando a sfavorire apparentemente l’interesse del singolo ma a favorire quindi l’interesse della collettività.