IL
TELERISCALDAMENTO
G U I D A
A L
S E R V I Z I O
Il Teleriscaldamento
Guida al servizio
Il teleriscaldamento fu negli anni 80 una
scelta di avanguardia che aveva l’obiettivo di
governare localmente una parte del benessere di una città, come il riscaldamento delle
abitazioni, uffici e spazi pubblici, con particolare attenzione alle ricadute ambientali.
Le città oggi sono cambiate e con le città
deve cambiare anche il teleriscaldamento.
Iren Mercato ha in questi mesi raccolto questa sfida e – anche grazie agli stimoli dei
Comuni e delle Associazioni rappresentative
dei Cittadini, Consumatori, Amministratori
Condominiali, Proprietari Immobiliari ed Inquilini – ha rinnovato le modalità contrattuali
ed i sistemi informativi, ha ampliato l’offerta
dei servizi, ha migliorato la comprensibilità
e la trasparenza dei contratti e delle fatture,
ha internalizzato alcuni costi, andando così a
migliorare la competitività del servizio.
Questo opuscolo si inserisce in questo sforzo
di trasparenza e di vicinanza con la clientela,
cercando di costruire una guida al servizio,
alle sue diverse modalità tecniche e contrattuali di fornitura, nonché un vademecum per
comprendere la fattura.
E’ stato realizzato con la collaborazione delle
Associazioni dei Consumatori di Reggio Emilia e tiene conto dei dubbi e dei temi che più
di frequente vengono posti dai Clienti quando si rivolgono ai nostri sportelli ed ai nostri
call center.
Cos’è il Teleriscaldamento
Il teleriscaldamento è una soluzione rispettosa dell’ambiente, sicura ed economica, per riscaldare
e raffrescare gli edifici e produrre acqua calda, generando allo stesso tempo energia elettrica (cogenerazione).
Il termine “teleriscaldamento” sottolinea la peculiarità del servizio, ossia la distanza esistente tra il
punto di produzione del calore e i punti di utilizzo. Il cuore del sistema risiede infatti in una o più
centrali in cui viene prodotta l’acqua calda che viene inviata negli edifici anche ad alcuni chilometri
di distanza: una soluzione innovativa rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionale che prevedono
l’installazione di caldaie in ciascun edificio.
L’acqua calda, trasportata attraverso una rete di tubazioni, giunge fino agli edifici allacciati. Qui, tramite
uno scambiatore di calore, l’acqua cede il calore all’impianto condominiale e/o individuale e consente
di riscaldare gli ambienti e avere l’acqua calda per impieghi domestici ed igienico-sanitari. In alcune
zone della città, il teleriscaldamento nei mesi estivi si trasforma in refrigerazione.
Una volta ceduto il calore, l’acqua del teleriscaldamento, ritorna in centrale per essere riportata alla
massima temperatura e per ricominciare il suo viaggio.
L’utilizzo del sistema di “cogenerazione” di alcune centrali consente inoltre la contemporanea produzione di energia elettrica.
Rispetto ai tradizionali sistemi di produzione di energia elettrica, la cogenerazione consente il raggiungimento di una maggiore efficienza energetica globale; infatti, la centrale è in grado di recuperare il
calore disperso nel corso dei vari processi e di riutilizzarlo per produrre energia termica. Pertanto la
produzione combinata di energia elettrica e di calore consente un minor consumo di combustibile ed
una riduzione complessiva delle emissioni inquinanti.
Il teleriscaldamento è un servizio molto diffuso in Europa (Centro e Nord), in Giappone e in Nord
America (a New York è presente dal 1876).
Le Regione Emilia Romagna obbliga (delibera n. 1366 del 26/09/2011) la predisposizione delle opere
necessarie a favorire il collegamento a reti di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento, in presenza di
tratte di rete ad una distanza inferiore a 1000 metri, nel caso di nuove costruzioni, di ristrutturazioni
integrali di edifici esistenti, di nuove installazioni di impianti di climatizzazione in edifici esistenti.
Come funziona
L’impianto di teleriscaldamento è composto da
una centrale termica di produzione di energia,
da una rete di distribuzione e da un sistema di
sottocentrali. La centrale di produzione del calore, alimentata da combustibili convenzionali
ad alto rendimento, fornisce in uscita acqua
calda o surriscaldata, alle temperature di 90°
o 120° C. La rete di distribuzione, costituita da
tubazioni interrate preisolate, trasporta e distribuisce l’acqua
alle utenze e la riconvoglia alla centrale dopo che è avvenuta
la cessione del calore.
Le sottocentrali sono una serie di scambiatori (regolatori climatici a microprocessore) collocati nei singoli edifici, per il
trasferimento all’impianto interno del calore necessario al riscaldamento degli ambienti e alla produzione di acqua calda
sanitaria.
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I vantaggi del Teleriscaldamento
Il teleriscaldamento è “un servizio completo” che fornisce direttamente al cliente l’energia termica di
cui ha bisogno.
Non si paga una materia prima, ma un servizio con alcuni concreti vantaggi.
Per i Clienti
Sicurezza. Il teleriscaldamento elimina le caldaie e il combustibile dentro casa. Il teleriscaldamento
è “calore già pronto all’uso”.
Comodità. Il cliente non deve più preoccuparsi per la manutenzione e la verifica degli impianti. E’ inoltre garantita la continuità del servizio e l’assistenza gratuita 24 ore su 24, sia d’estate che d’inverno.
Rispetto dell’ambiente. La riduzione del numero dei camini e il costante controllo delle emissioni
garantiscono un abbattimento delle emissioni. Il teleriscaldamento è infatti uno degli strumenti più
efficaci per ridurre le emissioni di anidride carbonica. Inoltre, il calore per il teleriscaldamento, abbinato alla produzione di energia elettrica, riduce il consumo complessivo di combustibili, con un ulteriore
abbattimento delle emissioni.
Risparmio economico. Il teleriscaldamento consente un risparmio economico in quanto non si devono più
sostenere le spese di acquisto e manutenzione della caldaia, né le spese legate alla sua revisione, verifica e
pulizia.
Per gli Amministratori Condominiali
Gestione più semplice. Non è più necessario occuparsi della gestione della caldaia e della sua periodica sostituzione.
Minori problemi impiantistici. Non ci sono più vincoli normativi per le canne fumarie, per l’accessibilità e l’areazione delle centrali termiche; non più controlli periodici degli impianti termici, non più
certificati dei Vigili del Fuoco.
Per la Città e per l’Ambiente
Meno camini e aria più pulita. La produzione centralizzata in impianti controllati e dotati di moderne
tecnologie per l’abbattimento riduce le emissioni di sostanze inquinanti e contribuisce alla diminuzione dell’effetto serra e delle piogge acide.
Consigli di Risparmio Energetico Ecco alcune norme elementari di risparmio energetico.
Nelle ore notturne o in caso di assenza dall’abitazione:
• chiudere sempre le imposte: ciò diminuirà sensibilmente le dispersioni introdotte dalle superfici
vetrate;
• in caso di assenza temporanea, impostare il termostato ambiente su una temperatura di 15 °C in
modo da ottenere, al rientro, in breve tempo, il calore desiderato;
• in caso di assenza prolungata, impostare il termostato ad una temperatura di 6 °C per proteggere gli
impianti dal gelo;
• alla fine della stagione invernale impostare il termostato su “spento”, affinché non ci siano avanzamenti ingiustificati del contatore nel periodo estivo.
Nelle ore in cui si desidera beneficiare del calore:
• ricordare che l’impianto di riscaldamento è stato dimensionato, a termini di legge, per garantire una
temperatura media di 20 °C + 2° nella zona giorno, e 18 °C + 2° nella zona notte, a fronte di una
temperatura esterna di - 5 °C.
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• aumentare queste temperature significa forzare l’impianto, in altre parole “far girare il contatore” in
modo continuo senza ottenere l’effetto desiderato;
• mantenere chiuse le porte di accesso alla zona notte: così si evita che la temperatura della zona
giorno si disperda nei locali dove tale temperatura non è richiesta;
• per aerare i locali, poiché l’impianto di riscaldamento “non brucia ossigeno nell’appartamento”, sono
sufficienti solo brevi ricambi d’aria (circa 10 minuti) - da effettuare eventualmente più volte al giorno
- ricordandosi però, limitatamente ai periodi d’apertura delle finestre, di impostare la temperatura del
termostato sui 6° C;
• ricordare che innalzare anche solo di 1 °C la temperatura ambiente, comporta un maggior consumo
di circa il 7%, consumo che si ripercuoterà necessariamente sulla bolletta energetica.
Dove eroghiamo il servizio
Nel territorio emiliano, il Gruppo Iren gestisce il servizio del teleriscaldamento nei comuni di Piacenza,
Parma e Reggio Emilia.
Contratti, Bollette e Tariffe
Quando parliamo di teleriscaldamento dobbiamo ricordarci che ci stiamo riferendo ad un servizio
completo. Nella tariffa che troviamo in bolletta vengono conteggiati non solo la materia prima, ma
tutto quello che è necessario per trasformarla in calore e per portarla nell’edificio.
La Tariffa
La tariffa del teleriscaldamento è espressa in euro/kWh (chilowattora).
Si basa sulla logica del “costo evitato”, cioè corrisponde al prezzo che il Cliente avrebbe pagato utilizzando il servizio del gas metano (espresso in euro/Smc), così come definito dalla normativa dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) e dalle norme fiscali vigenti.
Poichè la struttura tariffaria e fiscale del gas metano prevede aliquote diverse per tipologie d’uso e
per livello di consumo, anche la tariffa del teleriscaldamento è articolata per uso (domestico, terziario
ad imposta piena, terziario ad imposta agevolata) e per dimensione dell’impianto (un parametro che
esprime la potenzialità installata ed il consumo potenziale). La tariffa teleriscaldamento tiene conto
del costo dei servizi accessori collegati alla fornitura energetica di un impianto a metano (costi di funzionamento, manutenzione e verifica periodica della funzionalità ed efficienza, ecc.).
La formula che ne esce è questa:
PM
(PCI • N)
• 0,860 + Qg
PM è il prezzo di riferimento del gas metano (euro/Smc) che comprende tutte le componenti sostenute dal cliente del servizio gas metano.
PCI è il potere calorifico inferiore del gas metano (8,25 Mcal/Smc)
N è il rendimento medio stagionale di combustione degli impianti d’utenza alimentati a gas metano
(pari a 0,8); è un parametro tecnico che dà conto dell’efficienza energetica della combustione misurata sull’intera stagione termica (non va confuso con il rendimento istantaneo di targa che di norma
è più elevato), il cui valore corrisponde a quello utilizzato dalla maggior parte delle aziende che gestiscono il servizio teleriscaldamento.
0,860 è il fattore di conversione da Mcal (megacaloria) a kWh (chilowattora).
Qg è la quota di gestione che esprime i costi evitati di gestione degli impianti d’utenza alimentati a gas
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metano: se applicata, varia da 0,00425 a 0,00255 ed è decrescente all’aumentare della dimensione
dell’impianto per tenere conto delle economie di scala.
Collegare il prezzo del teleriscaldamento a quello del gas metano significa che tutte le variazioni tariffarie stabilite dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (siano esse aumenti o diminuzioni) e quelle
fiscali fissate dalla Legge sono ribaltate sulla tariffa del teleriscaldamento. In particolare, le variazioni
trimestrali legate alla componente materia prima gas metano, che sono normalmente le più rilevanti,
sono recepite con le medesime decorrenze dalla tariffa del teleriscaldamento.
I Contratti di Fornitura
Il servizio di teleriscaldamento è fornito secondo diverse formulazioni contrattuali in base alla tipologia di impianto presente nell’edificio.
Fornitura Centralizzata
Impianto centralizzato a distribuzione verticale.
Il contratto presenta le stesse caratteristiche di ogni contratto centralizzato (acqua potabile, gas ecc).
E’ il condominio che ha la titolarità del contratto e pertanto risponde del pagamento dei consumi.
Iren Mercato fattura il consumo complessivo dell’edifico all’Amministratore di Condominio che, normalmente, ripartisce i costi ai condomini sulla base dei millesimi di riscaldamento.
Su richiesta dell’Amministratore, è possibile attivare un servizio di ripartizione millesimale che prevede la suddivisione delle spese in base ai millesimi comunicati dall’Amministratore e l’invio a ciascun
condomino di una fattura contenente la sua quota di competenza.
Iren Mercato mette, inoltre, a disposizione dell’Amministratore una nuova modalità contrattuale di
“ripartizione consumi con strumenti indiretti” o “fornitura ripartita indiretta”.
Fornitura Ripartita
Impianto centralizzato a distribuzione orizzontale (a zone).
Questo contratto combina alcune caratteristiche del contratto centralizzato ed alcune del contratto
individuale.
Il costo del servizio viene imputato da Iren Mercato direttamente all’utilizzatore attraverso fatture
individuali, che sono calcolate ripartendo il consumo generale sulla base delle misure rilevate dagli
strumenti individuali (contatori ripartitori).
Poiché è il Condominio ad avere la titolarità del contratto, sarà quest’ultimo a rispondere in ultima
istanza dei pagamenti nel caso in cui le fatture inviate ai singoli utilizzatori non siano state pagate.
Iren Mercato tiene conto puntualmente di tutte le modifiche che si verificano nell’edificio (variazioni
anagrafiche, subentri, cessazioni) ed, a questo fine, i condomini si devono rivolgere all’Amministratore
di Condominio che si farà carico di comunicare ufficialmente le variazioni all’azienda.
Un altro aspetto da ricordare è che la ripartizione individuale tiene conto del fatto che il calore erogato
all’edificio (e misurato nella sottocentrale) non è il calore utilizzato dai clienti finali ma tiene conto
anche della cosiddetta “dispersione” (cioè il calore fornito e non utilizzato perché “disperso” nel percorso dalla sottocentrale alle unità abitative). Vengono quindi considerate una quota millesimale (la
quota dei consumi da ripartire secondo i millesimi di riscaldamento comunicati dall’Amministratore)
e una quota variabile o proporzionale (la quota dei consumi da ripartire in proporzione a quanto misurato dai contatori ripartitori).
Il peso percentuale delle due quote è stabilito dal Condominio (la ripartizione più diffusa è 20% millesimale, 80% variabile).
Gli strumenti di ripartizione individuale sono il contaore ed il contacalorie (o contakilowattora) per il
riscaldamento e il contametricubi o contalitri per l’acqua igienico sanitaria.
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Iren Mercato mette, inoltre, a disposizione del Condominio una nuova modalità contrattuale definita
“ripartizione personalizzata”.
Fornitura Individuale
Le unità immobiliari sono dotate di specifiche Unità di Contabilizzazione (nella foto) e l’uso del servizio è paragonabile
a quello che avviene con il cosiddetto “riscaldamento autonomo”.
Il contratto è stipulato direttamente tra Iren Mercato e il cliente finale del servizio (singolo condomino, proprietario e/o
conduttore dell’immobile) e solo questi risponde delle obbligazioni di pagamento conseguenti alla fornitura.
La fornitura ha le stesse modalità che si applicano per le forniture individuali (gas metano, energia elettrica) per cui l’Amministrazione Condominiale e gli altri condomini non hanno
alcuna incombenza.
La misurazione dei consumi è effettuata con contakilowattora o contacalorie per il riscaldamento e
contametri cubi per l’acqua igienico-sanitaria, collegati ad un impianto di trasmissione dati per la telelettura dei contatori.
Poiché la fornitura individuale è tipica di edifici di recente costruzione, realizzati con elevati standard di
coibentazione e di protezione dalle dispersioni di calore, la differenza tra calore ceduto all’edificio ed
il totale dell’energia utilizzata dalle singole unità (la cosiddetta dispersione) è forfetizzata in una quota
fissa per unità abitativa. Nel caso in cui, però, la dispersione effettiva sia superiore al 5%, è prevista
l’applicazione di un coefficiente di maggiorazione della tariffa.
Non essendoci ripartizione non esistono quote millesimali o variabili.
Le offerte di Iren Mercato
La fornitura ripartita indiretta
La logica dell’offerta: offrire la possibilità di gestione individuale e ripartizione dei consumi ai Condomìni con impianto centralizzato.
Le caratteristiche dell’offerta:
• installazione su ciascun corpo scaldante di una valvola termostatica (nell’immagine a sinistra) regolabile manualmente, per modulare l’intensità del
calore erogato
• installazione, su ogni singolo radiatore, di un apparecchio
di contabilizzazione (ripartitore, nell’immagine a destra),
alimentato con batterie al litio, che ha lo scopo di rilevare
- attraverso un sensore posto direttamente a contatto con il
corpo scaldante - la quantità di energia termica emessa dal
corpo scaldante stesso;
• installazione delle apparecchiature di rilevazione ed elaborazione al fine di consentire la trasmissione via onde radio e l’aggregazione in remoto delle misure registrate
dai ripartitori;
• servizio di lettura e fatturazione della ripartizione individuale indiretta dei consumi
di calore.
La ripartizione personalizzata
La logica dell’offerta: ripartizioni evolute, con sistemi di misura moderni ed affidabili basati sulla telelettura dei
consumi, maggiore personalizzazione della fornitura con maggiore possibilità di risparmio energetico, libertà
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nell’eventuale sostituzione dei corpi scaldanti da parte degli utilizzatori, fatturazione più comprensibile basata
su consumi direttamente verificabili dal cliente, addebiti alle singole unità immobiliari secondo lo schema
della fornitura individuale (pur mantenendo la titolarità del contratto in capo al Condominio).
Le caratteristiche dell’intervento:
• sostituzione degli strumenti individuali di ripartizione con contakilowattora ad
ultrasuoni per il riscaldamento e contametricubi per l’acqua igienico sanitaria, nonché sostituzione delle valvole e predisposizione dell’impianto di trasmissione dati
per la telelettura dei contatori;
• materiali con specifiche tecniche definite da Iren, da questa acquistati e fatturati
al Condominio; più precisamente, il corrispettivo richiesto comprende materiali,
supervisione tecnica e collaudo, nonché la garanzia biennale per guasti o malfunzionamenti;
• installazione delle apparecchiature a cura del Condominio, che può affidare l’intervento al proprio idraulico di fiducia, mentre Iren garantisce la supervisione tecnica.
La Fatturazione
Per tutte le tipologie di fornitura descritte la periodicità indicativa di fatturazione del riscaldamento e
dell’acqua igienico sanitaria (se fornita) è la seguente:
• periodo di competenza fatturato
Giugno-Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo-Maggio
• mese di emissione fattura
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Luglio
La fattura del teleriscaldamento è suddivisa in:
Frontespizio: si tratta della prima pagina dove è possibile trovare riepilogati gli elementi di maggior
rilevanza della fattura (l’importo totale, la scadenza, le modalità di pagamento, lo stato dei pagamenti
ecc.), ed i riferimenti a disposizione del Cliente per ottenere informazioni (sportelli, numero verde,
ecc.). Nel frontespizio si trova anche, in alto a sinistra, il numero cliente da utilizzare quando ci si relaziona con gli uffici del Gruppo Iren.
Quadri di sintesi e di dettaglio: nelle fatture emesse per le utenze con fornitura di tipo centralizzato
o individuale, in seconda pagina, è riportato il quadro che si chiama “di dettaglio” che riporta per ogni
servizio erogato le letture e i consumi relativi al periodo considerato, lo storico e gli importi addebitati.
Nelle fatture emesse per le utenze con fornitura di tipo ripartito, per una maggiore chiarezza, prima
del quadro “di dettaglio” è presente il “quadro di sintesi” che per ogni servizio erogato (riscaldamento
e/o acqua igienico sanitaria), riporta, oltre agli importi più significativi della bolletta (quota millesimale, quota variabile), altre importanti informazioni: i dati relativi alla fornitura (identificativo fornitura,
ubicazione fornitura, ecc.); i dati tecnici, le letture ed i consumi rilevati dal contatore di sottocentrale
(che registra il consumo di calore fornito all’edificio); i dati tecnici, le letture ed i consumi rilevati dal
contatore ripartitore al servizio della unità immobiliare; lo storico delle letture e dei consumi generali
ed individuali.
Comunicazioni: una sezione dedicata alle comunicazioni di interesse generale.
Di seguito due esempi di fattura con evidenziate le voci più significative che trovate nel successivo
Glossario.
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Esempio di fattura relativa a fornitura individuale
IDENTIFICA IL CLIENTE.
E’ IL NUMERO DA USARE NEI
CONTATTI CON IREN MERCATO
1
2
3
1+2=3
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DOVE AVVIENE LA FORNITURA
IL SERVIZIO
1
2
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Esempio di fattura relativa a fornitura ripartita
IDENTIFICA IL CLIENTE.
E’ IL NUMERO DA USARE NEI
CONTATTI CON IREN MERCATO
1
2
3
1+2=3
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IL CODICE DELLA SINGOLA FORNITURA
DOVE AVVIENE LA FORNITURA
IL SERVIZIO
QUOTA DI ENERGIA DA
RIPARTIRE IN PERCENTUALE AI MILLESIMI DI
OGNI UTENTE
CONTATORE DEL CONDOMINIO
B
A
C
DEL CONDOMINIO
NEL PERIODO INDICATO
CONTATORE DEL SINGOLO UTENTE
QUOTA DI ENERGIA DA
RIPARTIRE IN BASE AI
CONSUMI DI OGNI
UTENTE
CONSUMO UTENTE
TOTALE CONSUMO ACQUA
CALDA DEL CONDOMINIO
D
E
DI OGNI UTENTE
1
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IL CODICE DELLA SINGOLA FORNITURA
DOVE AVVIENE LA FORNITURA
IL SERVIZIO
CONTATORE DEL CONDOMINIO
G
F
H
DEL CONDOMINIO
NEL PERIODO INDICATO
CONTATORE DEL SINGOLO UTENTE
TOTALE CONSUMO ACQUA
CALDA DEL CONDOMINIO
I
L
DI OGNI UTENTE
2
11
A
B
D
C
E
D
E
1
F
G
I
H
L
I
L
2
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Glossario
Questo Glossario vuole illustrare in modo chiaro le principali voci utilizzate nei documenti di fatturazione. Il Glossario è scaricabile anche dal sito di Iren Mercato (www.irenmercato.it).
Per “Servizio Teleriscaldamento” si intende il calore fornito ad uso:
• riscaldamento
• acqua igienico sanitaria
• refrigerazione
Codice Contratto
E’ un codice numerico che corrisponde al numero di contratto sottoscritto dal cliente nel caso di
fornitura di tipo individuale o centralizzata.
Codice Impianto
E’ un codice numerico ad uso interno che identifica tecnicamente il punto di fornitura alla singola
unità immobiliare.
Coefficiente conversione
È un coefficiente che permette di convertire i consumi da m³ a kWh in presenza di ripartitori di acqua igienico sanitaria.
Consumo Generale (Cg)
E’ il consumo rilevato dal contatore di sottocentrale nel periodo fatturato.
Consumo contatore ripartitore (Ci)
E’ il consumo rilevato sul singolo ripartitore.
Consumo Individuale
Somma della quota millesimale individuale (QMi) e della quota variabile individuale (QVi) e corrisponde alla quantità di energia (kWh) fatturata.
Contatore di sottocentrale
E’ l’apparecchiatura, identificata con codice numerico, che registra il consumo di calore fornito
all’edificio.
Contatore personale (in presenza di fornitura di tipo individuale)
E’ l’apparecchiatura, identificata con codice numerico, che registra il consumo (di calore) fornito alla
singola unità immobiliare. Può essere: conta kilowattora (per la misurazione del calore ad uso riscaldamento e/o uso refrigerazione) o conta metri cubi (per la misurazione del calore ad uso acqua
igienico sanitaria).
Contatore ripartitore
È l’apparecchiatura, indentificata con codice alfanumerico, che permette la ripartizione del consumo
rilevata nella sottocentrale alla singola unità immobiliare. Può essere: conta ore, conta kilowattora,
contascatti (per la misurazione di calore ad uso riscaldamento), conta metri cubi o conta litri ( per
la misurazione del calore ad uso acqua igienico sanitaria).
Contratto di fornitura centralizzato
E’ il contratto di fornitura stipulato tra la Società di vendita del calore e l’amministratore o il legale
rappresentante dell’edificio.
Contratto di fornitura individuale
E’ il contratto di fornitura stipulato tra la Società di vendita del calore e il cliente finale diretto fruitore
del servizio.
Corrispettivo per il servizio
E’ l’importo fatturato, al netto dell’IVA, per il servizio teleriscaldamento che può comprendere i corrispettivi sia di calore per riscaldamento sia di acqua igienico sanitaria.
Deposito cauzionale
E’ l’importo richiesto a garanzia dei pagamenti.
Diritto di subentro e posa
E’ l’importo addebitato per diritti amministrativi a seguito della stipula del contratto.
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Giorni individuali (Gi)
E’ il numero di giorni intercorrenti tra le letture rilevate sul Ripartitore.
Identificativo fornitura
Codice numerico ad uso interno che identifica la fornitura in caso di utenza ripartita e che deve essere utilizzato quando ci si relaziona con gli uffici di Iren Mercato.
Importo quota millesimale
E’ il corrispettivo fatturato per i consumi identificati come quota fissa.
Importo quota variabile
E’ il corrispettivo fatturato per i consumi identificati come quota variabile.
Indennità di ritardato pagamento
E’ l’importo addebitato in fattura relativo al ritardato pagamento rispetto alla scadenza della fattura e
previsto contrattualmente.
Lettura Induttiva
Sono le letture che vengono attribuite in mancanza di lettura rilevata (diretta o autolettura), sulla
base delle migliori stime dei consumi storici del cliente disponibili.
Matricola
E’ un codice numerico che permette di identificare ogni singolo contatore.
Millesimi individuali (Mi)
E’ il valore dei millesimi di riscaldamento comunicati dall’amministratore/legale rappresentante
dell’edificio e relativi alla singola unità immobiliare.
Numero Cliente
È il numero che identifica il cliente e che deve essere utilizzato quando ci si relaziona con gli uffici di
Iren Mercato.
Percentuale quota millesimale (P)
E’ la percentuale, definita dall’amministratore o dal legale rappresentante dell’edificio in fase contrattuale, che serve per quantificare la parte dei consumi generali da destinare a quota fissa.
Periodo di riferimento
E’ il periodo cui sono riferiti i consumi fatturati.
Quota fissa
E’ il corrispettivo espresso in euro/anno attribuito alle utenze di tipo individuale rapportato al periodo fatturato.
Quota millesimale (QMg) (Consumi)
E’ la quantità di consumi generali destinati a quota fissa.
Quota millesimale individuale (QMi) (Consumi)
E’ la quantità di consumo relativo a quota fissa attribuito all’utenza ripartita.
Quota variabile
E’ il corrispettivo relativo ai consumi rilevati nel periodo fatturato.
Quota variabile (QVg) (Consumi)
E’ la parte di consumo generale attribuito come quota variabile.
Quota variabile individuale (QVi) (Consumi)
E’ la quantità di consumo relativo a quota variabile attribuito all’utenza ripartita.
Servizio
Identifica la tipologia di contratto e la tipologia d’uso del calore fornito e fatturato.
Somma Consumi Contatori Ripartitori (Ct)
E’ la somma dei consumi di tutti i ripartitori presenti nell’edificio.
Somma Consumi Individuali Convertiti (Ct)
Per il servizio di acqua igienico sanitaria è la somma dei consumi dei singoli ripartitori trasformati in
energia (kWh) con coefficiente di conversione.
Somma millesimi per ore (Ct)
È la somma dei consumi di tutti i ripartitori presenti nell’edificio, nel caso in cui il ripartitore è un
contaore, tale somma deriva dalla sommatoria dei singoli consumi ponderati per i rispettivi millesimi.
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Sottocentrale
E’ un codice alfanumerico che identifica il punto fisico in cui il calore viene consegnato dal fornitore
all’edificio.
Storno importi già fatturati
E’ il corrispettivo addebitato in fatture precedenti e rimborsato a seguito del riconteggio dell’esatto
corrispettivo per il medesimo periodo revisionato.
Tipologia d’uso
E’ la specifica dell’utilizzo del calore: riscaldamento, acqua igienico sanitaria e refrigerazione ad utilizzo di utenze domestiche o non domestiche.
Tipologia di contratto
Contratto di fornitura individuale, di fornitura centralizzata con o senza ripartizione.
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Lo Sportello on line
Lo sportello on line è un servizio disponibile per tutti i clienti
di Iren Mercato che desiderano usufruire di uno sportello virtuale
con informazioni e funzioni personalizzate direttamente via internet.
Questo servizio permette di:
• visualizzare e stampare le fatture
• verificare le condizioni contrattuali
• visualizzare lo storico consumi
• modificare il recapito delle fatture
• pagare le fatture in modo puntuale o inserire un RID continuativo
Per usufruire di tutti questi servizi è necessario registrarsi gratuitamente accedendo al sito
www.irenmercato.it al link “Sportelli on line”.
Per contattarci
Tutti i clienti hanno a disposizione per informazioni su contratti,
fatture, subentri e variazioni contrattuali:
• numero verde 800 151300 (tutti i giorni dal lunedì al venerdì 8.00/18.00 - il sabato
8.00/13.00)
• posta elettronica utilizzando l’indirizzo specifico per ogni territorio
- Piacenza - [email protected]
- Parma - [email protected]
- Reggio Emilia - [email protected]
• sportelli Iren Mercato presenti sul territorio
(per info: www.irenmercato.it)
Pronto intervento
(attivo 24 ore su 24 tutti giorni dell’anno) 800 343434
w
w
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Stampato in febbraio 2013
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