Progetto cofinanziato dal Fondo Regionale Europeo per lo Sviluppo - MED Programme
Risultato:
riduzione del 20%
delle emissioni di CO2
entro il 2020
Piccoli Comuni per grandi cambiamenti
Step 3: Rapporto periodico sui progressi
del piano d’azione e i risultati raggiunti
Zero Emissions
Communities
Monitoraggio
Preparazione del rapporto sulle emissioni e sviluppo
del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile.
Creazione di strutture amministrative adatte
Step 1: Firma del Patto
I passi fino all’abbattimento del 20%
di emissioni di co2
Il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) è un’iniziativa sottoscritta dalle
città europee che si impegnano a superare gli obiettivi della politica
energetica comunitaria in termini di riduzione delle emissioni di CO2
attraverso una migliore efficienza energetica e una produzione e un
utilizzo più sostenibili dell’energia.
ove si preveda il raggiungimento di tali obiettivi grazie all’attuazione di
specifici Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile.
Il Patto dei Sindaci
I partner di progetto
Provincia di Massa Carrara (Italia) - Capofila del progetto. La Provincia di Massa-Carrara, all’estremo
nord della Toscana è famosa nel mondo soprattutto per le sue cave di marmo. Le attività del progetto si
svolgono principalmente in Lungiana.
www.portale.provincia.ms.it
www.programmemed.eu
AER (Spagna) - L’agenzia Energetica de La Ribera è un’agenzia energetica che opera nella regione
di Valencia. Fondata nel 2001 si occupa di promuove l’uso di fonti rinnovabili di energia e un futuro
fondato sullo sviluppo sostenibile.
www.aer-ribera.com
AREANATejo (Portogallo) - Fondata nel 2002, è un’agenzia energetica della regione dell’Alentejo del
Nord. Si occupa di diffondere pratiche di efficienza energetica e salvaguardia dell’ambiente.
www.areanatejo.pt
CIMAA (Portogallo) - Associazione tra numerosi comuni dell’Alentejo, ha come obiettivo la cooperazione
tra gli enti per lo sviluppo economico e la coesione sociale della Regione.
www.cimaa.pt
Kyoto Club Service (Italia) - Il Kyoto Club Service è un’azienda di servizi gemella del Kyoto Club, il
raggruppamento no profit di enti privati e pubblici che condivide idee e azioni contro i cambiamenti
climatici. Si occupa di formazione e di promozione commerciale del Kyoto Club.
www.kyotoclub.org
L’Alcudia (Spagna) - L’Alcúdia è un comune nei pressi di Valencia che ha realizzato numerosi progetti
sullo sviluppo sostenibile, intervenendo profondamente sull’organizzazione della mobilità urbana, l’uso
razionale dell’energia e la promozione delle energie rinnovabili.
www.lalcudia.com
Legambiente (Italia) - nata nel 1980, Legambiente è la più grande associazione ambientalista italiana,
fondata su un approccio scientifico alle questioni che riguardano la qualità della vita dei cittadini.
www.legambiente.it
CRES (Grecia) - The Centre for Renewable Energy Sources and Saving – CRES (Grecia): Il centro per le
energie rinnovabili e il risparmio energetico è l’ente nazionale greco per la promozione di una corretta
gestione delle risorse energetiche.
www.cres.gr
Anetky (Grecia) - Il consorzio per lo sviluppo
locale della Prefettura delle Cicladi è un ente
pubblico che riunisce le isole greche.
www.anetky.gr
foto: istockphoto.com
Il programma MED continua la tradizione dei programmi europei per
la cooperazione territoriale cofinanziati dalla commissione europea. Il
programma riguarda l’intera fascia costiera del Mediterraneo del nord.
Il principale obiettivo, secondo le nuove linee guida del periodo 20072013, riguarda il rafforzamento della competitività europea attraverso la
competitività regionale e lo sviluppo sostenibile.
I Piccoli Comuni italiani
coinvolti nel progetto:
Stampa Grafiche Vieri - Stampato su carta ecologica con utilizzo di inchiostri atossici EuPIA
Il Partenariato
pubblico-privato PPP
ZEroCO2 è in costante movimento!
Una campagna internazionale, la “Carovana del Clima”, viaggerà
attraverso l’Europa mediterranea: Portogallo, Spagna, Italia e Grecia
saranno le tappe principali di questo viaggio!
L’equipaggio della carovana internazionale allestirà mostre, organizzerà
spettacoli, realizzerà eventi per coinvolgere bambini e ragazzi, scuole,
comuni, amministratori locali e imprenditori e farli diventare protagonisti
nella sfida per il clima.
Questa azione del progetto sarà utile per sensibilizzare e informare tutti
sull’efficienza energetica e le migliori pratiche quotidiane, ponendo
al centro la questione ambientale, per imparare in modo semplice e
divertente!
La Carovana del Clima
Al fine di ottenere una significativa riduzione delle emissioni, i comuni
devono adottare una politica d’azione ispirata ai principi delle risorse
energetiche rinnovabili, all’uso razionale dell’energia, alla diffusione delle
buone pratiche tra la popolazione e allo sviluppo energetico locale.
Il progetto pertanto indirizza la sua attenzione, realizzando esperienze
concrete, con 13 piccoli Comuni di Grecia, Italia, Portogallo e Spagna.
In Italia in particolare saranno coinvolti 3 Piccoli Comuni della Lunigiana,
in Provincia di Massa-Carrara: Bagnone, Comano e Fivizzano.
L’Unione europea è in prima linea nella lotta contro il cambiamento
climatico globale, considerandolo una priorità assoluta. Gli ambiziosi
obiettivi dell’UE sono delineati nel pacchetto comunitario sul clima e
sull’energia , che impegna gli Stati membri a tagliare le proprie emissioni
di CO2 di almeno il 20% entro il 2020. I firmatari del Patto dei Sindaci
contribuiscono a questi obiettivi politici attraverso un impegno formale
Se questo può rappresentare un obiettivo raggiungibile per le città di
medie e grandi dimensioni, per i piccoli comuni può rappresentare una
difficoltà, determinata dalla scarsità di fondi da investire in tali interventi e
dalla mancanza di competenze specifiche per la realizzazione di efficaci
piani d’azione per la sostenibilità energetica e il raggiungimento del
traguardo “zero emissioni”.
Il tema principale del progetto è la promozione delle politiche climatiche
responsabili presso i territori comunali, con l’obiettivo di ridurre le
emissioni di gas serra per fronteggiare il problema dei cambiamenti
climatici e del surriscaldamento globale.
Step 2: Promozione e messa in atto del PAES
“Mitigare i cambiamenti climatici attraverso l’implementazione, a livello
locale, di politiche energetiche sostenibili; politiche in grado di creare
nuova occupazione e un miglioramento generale della qualità di vita dei
cittadini, raggiungendo così l’importante traguardo di ridurre del 20%,
entro il 2020, le emissioni di CO2 grazie a un incremento del 20%
dell’efficienza energetica e dell’approvvigionamento da fonti rinnovabili.”
L’obiettivo generale del progetto è migliorare l’efficienza energetica nelle
piccole comunità locali del Mediterraneo attraverso l’implementazione di
politiche di sviluppo ispirate ai criteri dell’Uso Razionale dell’energia e
dello sviluppo di forti energetiche rinnovabili.
L’obiettivo specifico è la definizione di uno schema di Partenariato
Pubblico-Privato che ha come obiettivo il coinvolgimento di capitale
e competenze private nello sviluppo e nell’applicazione del Piano
d’Azione per l’Energia Sostenibile, uno strumento tecnico che guiderà
i piccoli comuni, con la collaborazione di cittadini e aziende, verso il
raggiungimento delle Zero Emissioni.
Per questo l’attenzione ricade soprattutto su amministratori locali,
imprenditori delle aree geografiche interessate , cittadini e investitori
privati ed ESCO. Tutti i partecipanti locali saranno così direttamente
coinvolti nelle attività progettuali; alcuni di loro come membri del PPP, altri
come beneficiari delle informazioni e dei servizi realizzati.
Più del 50% delle emissioni di GHG e oltre l’80% del consumo energetico
riguarda le piccole comunità.
Per questo motivo le pubbliche amministrazioni locali giocheranno un
ruolo chiave nelle politiche per l’efficienza energetica in Europa.
L’Unione Europea nel 2006, attraverso il Piano d’Azione per il Clima e le
Risorse rinnovabili (EU Climate Action and Renewable Energy Package),
ha individuato una fondamentale questione:
Il programma MED
Applicazione del PAES
Il progetto
Contacts
& info
Per maggiori informazioni
potete scrivere a
[email protected]
chiamare il numero
06.86268 419
o consultare
www.medzeroco2.eu/it
Progetto cofinanziato dal Fondo Regionale Europeo
per lo Sviluppo - MED Programme
Zero Emissions Communities
Piccoli Comuni per grandi cambiamenti
Il tuo Comune è entrato a far parte di un importante progetto europeo per combattere i cambiamenti
climatici attraverso buone azioni locali per il risparmio energetico e l’uso di fonti rinnovabili di energia.
Ecco 10 cose che il tuo Comune potrà fare con il Progetto ZEROCO2:
5. Utilizzo di riduttori di flusso per líilluminazione
pubblica;
1. Installazione impianti Fotovoltaici e Solare
Termico sugli edifici e nei siti di interesse
pubblico;
6. Realizzare l’audit energetico di tutti gli edifici
ed i siti di interesse pubblico, questo al fine di
individuare gli interventi prioritari di efficienza
energetica;
2. Realizzare una rete di teleriscaldamento
collegata ad un impianto di cogenerazione a
biomasse con la conseguente creazione di una
filiera corta per líapprovvigionamento della
materia prima. Si potranno creare nuovi posti
di lavoro;
7. Utilizzo teli diatermici per le piscine comunali;
8. Stazioni di bike sharing con pensilina
fotovoltaica;
3. Acquisto di caldaie a biomasse per gli edifici
pubblici;
9. Attivazione Gruppi d’Acquisto Solare;
4. Sostituzione delle lampade dell’illuminazione
pubblica per ridurne i consumi;
10. Utilizzo di mezzi elettrici per i mezzi comunali.
Le emissioni di CO2 possono essere ridotte drasticamente, o azzerate, da noi stessi attraverso semplici consigli a
costo zero ed interventi di risparmio energetico, uso sostenibile di materiali e politiche di mobilità sostenibile.
Ed ecco cosa puoi fare tu per aiutare il tuo Comune a diminuire le emissioni di CO2:
IN CASA
acqua): si risparmia il 30÷50 % di acqua all’anno;
CONSUMI ELETTRICI
Realizzare uno sciacquone regolabile a doppio pulsante per utilizzare solo la
quantità di acqua necessaria: ogni volta che si preme lo sciacquone si sprecano
circa 10 litri di acqua, se si utilizza uno sciacquone regolabile se ne possono
risparmiare sino a 25.000 litri all’anno!!!!!!
Spegnere le luci quando non servono e anche gli stand-by: se si spegne la TV col
tasto on/off si possono risparmiare circa 25 euro all’anno nella bolletta elettrica
e circa 80 kg di CO2;
Utilizzare la lavatrice solo a pieno carico e selezionare per il lavaggio temperature
medio-basse (40-60°C): si possono ridurre i consumi energetici del 15¸20%;
Posizionare il frigorifero almeno a 10 cm dalla parete consentendo la libera
circolazione dell’aria attorno alla serpentina: si possono ridurre i consumi
elettrici fino al 30% in un anno;
e con un piccolo investimento…
RIFIUTI
Fare la raccolta differenziata;
Evitare di comprare prodotti usa e getta e acquistare quando è possibile i prodotti
sfusi come ad esempio i detersivi;
Se si sostituiscono 5 lampadine da 100 W a incandescenza con altrettante a
basso consumo da 20 W, si può risparmiare circa 50 euro all’anno e 175 kg
di CO2;
Bere l’acqua del rubinetto ed evitare l’acquisto di inutili bottiglie di plastica.
CONSUMI TERMICI
Spegnere il motore della macchina quando si aspetta qualcuno;
Se in inverno si mantiene la temperatura degli ambienti della casa intorno ai
20°C si possono ridurre le spese del 10÷20%. Una riduzione della temperatura di
1°C può permettere un risparmio di circa il 7% sulla bolletta (perché impostare il
termostato su temperature superiori ai 20¸22 °C, in maniera oltretutto insalubre,
se poi d’estate si pretende una temperatura di 18¸20 °C?).
Mantenere in autostrada una velocità di circa 110 km/h anziché 130 km/h: si
può risparmiare fino al 35% del carburante;
In estate evitare l’eccessivo riscaldamento dei locali schermando la radiazione
solare diretta (tende, tapparelle, ecc.) nelle ore più calde;
e con un piccolo investimento…
Installare valvole termostatiche sui termosifoni: tali dispositivi consentono una
regolazione del calore adeguata in ogni stanza (costo indicativo: circa 70 euro
a termosifone);
CONSUMI DI ACQUA
Mentre ci si lava i denti chiudere il rubinetto dell’acqua, lasciandolo aperto
si consumano fino a 30 litri di acqua, contro il solo ½ litro se si utilizza un
bicchiere;
Usare più volte la stessa acqua: ad esempio l’acqua utilizzata per la pulizia delle
verdure può esser riutilizzata per innaffiare le piante.
e con un piccolo investimento…
Applicare ai rubinetti di lavandini e docce i riduttori di flusso (miscelatori aria –
Comune di Bagnone, Arch. Marco Leoncini Tel. 0187427835
(lun-sab ore 8-13) [email protected]
TRASPORTI
Evitare l’uso dell’aria condizionata e, se non necessario, dei portapacchi, in
quanto i consumi aumentano rispettivamente del 15% e dell’8%;
Scegliere il car pooling ossia organizzare spostamenti collettivi nello stesso
veicolo con amici e parenti per ridurre il numero di automobili, che compiono lo
stesso percorso, e poi l’inquinamento e le spese.
LUOGO DI STUDIO O LAVORO
Promuovere l’utilizzo della carta riciclata: una risma di carta bianca produce 5
kg di CO2, mentre una risma di carta riciclata produce 2 kg di CO2 (le emissioni si
riferiscono al processo di lavorazione della carta e non al suo utilizzo finale);
Stampare e fotocopiare sia su carta normale che riciclata nell’impostazione
“fronte/retro”;
Nell’utilizzo di dispositivi elettrici scegliere la modalità “risparmio di energia”;
ed evitare lo “stand-by”collegando tutti gli apparecchi ad una presa multipla e
spegnendo l’interruttore della presa quando non si utilizza;
Quando si va via dall’ufficio spegnere tutte gli apparecchi elettrici: pc, stampanti
e fotocopiatrici: lasciare il computer spento per 1 ora evita che una centrale
termoelettrica consumi 100 g di carbone!!!
Comune di Comano, Sandro Giubbani
Tel. 0187.486022
www.medzeroco2.eu/it
Progetto cofinanziato dal
Fondo Regionale Europeo
per lo Sviluppo - MED
Programme
Comune di Fivizzano, Ing. Giovanni Bacci
Tel. 058594211 - [email protected]
Scarica

opuscolo ZEROCO2 comuni ita