Stagione di Prosa
2013 2014
Comune di Fidenza
Assessorato alla Cultura
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Comune di Fidenza
Assessorato alla Cultura
con il contributo di:
CARROZZERIA CIGALA GIORGIO
In copertina particolari della volta della sala del teatro “G. Magnani”
raffiguranti le arti teatrali: la Musica, la Tragedia, la Commedia e la Danza.
“Da che mondo è mondo, compito del teatro, come di tutte le altre arti, è ricreare la gente. Questo compito gli conferisce sempre la sua speciale dignità ...” (B. Brecht, Breviario di estetica teatrale, 1948).
Preservare la dignità e dunque fare qualcosa di ricreativo in senso brechtiano è ciò che ci siamo ripromessi con questa stagione di prosa, che - rispetto al momento storico di grande difficoltà – costituisce una sfida doverosa. Con lo
strumento della cultura cerchiamo di opporci a quel senso di rassegnazione e sconfitta, che porta molti a pensare
che ormai non possiamo più permetterci – come eravamo da tempo abituati – nulla che non sia lo stretto necessario,
inteso in senso materiale. Il Teatro (con la maiuscola) non può e non deve uscire dalla nostra consuetudine di individui
e di cittadini perché ricrearci, specchiandoci nelle nostre debolezze, illusioni e speranze offre la possibilità di un ritorno
più consapevole alle sfide del quotidiano e ci suggerisce spunti e prospettive per affrontare il futuro, mai apparso così
incerto, con la più ferma determinazione.
Pier Luigi Zanettini
Assessore alla Cultura
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Sabato 14 dicembre 2013, ore 21
Enrico Bertolino
CASTA AWAY
TEMPESTA IMPERFETTA
di Enrico Bertolino,
Curzio Maltese, Luca Bottura
Venerdì 10 gennaio 2014, ore 21
Vanessa Gravina, Ludovica Modugno
Stefano Artissunch
A PIEDI NUDI NEL PARCO
di Neil Simon
Venerdì 31 gennaio 2014, ore 21
Lina Job Wertmüller
UN’ALLEGRA FIN DE SIÈCLE
di Lina Job Wertmüller
Sabato 15 febbraio 2014, ore 21
Alberto Giusta, Antonio Zavatteri,
Massimo Brizi, Ilaria Falini
Mariella Speranza, Roberto Serpi
DON GIOVANNI
di Molière
Venerdì 28 febbraio 2014, ore 21
Mariangela D’Abbraccio
TERESA LA LADRA
di Dacia Maraini
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Programma
Domenica 16 marzo 2014, ore 21
Cochi e Renato
QUELLI
DEL CABARET
di Renato Pozzetto
e Cochi Ponzoni
Martedì 8 aprile 2014, ore 21
Milena Vukotic,
David Sebasti
C COME CHANEL
di Valeria Moretti
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Sabato 14 dicembre 2013, ore 21
CASTA AWAY
TEMPESTA IMPERFETTA
di Enrico Bertolino, Curzio Maltese, Luca Bottura
musiche TEO CIAVARELLA
Regia MASSIMO NAVONE
Enrico Bertolino, con la sua solita verve e ironia, ci racconta i nostri giorni e il nostro Paese.
È l’Italia della Tempesta Imperfetta, delle rivoluzioni di velluto, in cui la nave è sempre lì che
affonda, ma poi la vedi che si allontana, coi tizi di sempre che ti esibiscono il gesto dell’ombrello dagli oblò, mentre tu ti ritrovi su un’isola deserta.
Naufrago. Con la Casta che se ne va Away, ovvero lontano da Te e dalla gente normale.
E Tu che fai ? Parli, parli. Cerchi un complice, come Tom Hanks nel celebre film. E anche tu
trovi un pallone.
Ma non è Wilson. È un Supertele. L’imitazione del Telstar, la prima palla a esagoni, degli anni ’70. Una pessima imitazione, che quando te la
portavi al campetto ti mandavano via, perché era vuota, troppo leggera. E quando la calciavi chissà dove finiva. Torneremo mai a terra? Verrà mai
qualcuno a salvarci?
Ma ora, forse, vorrei tanto un extraterrestre che mi riportasse a casa.
Produzione: ITC 2000
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Venerdì 10 gennaio 2014, ore 21
Vanessa Gravina, Ludovica Modugno, Stefano Artissunch
A PIEDI NUDI NEL PARCO
di Neil Simon
Regia STEFANO ARTISSUNCH
La commedia, da cui è stato tratto l’omonimo film del 1967 interpretato da Robert Redford e Jane
Fonda, racconta la storia di Paul e Corie Bratter, una coppia di sposi freschi di matrimonio e reduci da
un’appassionata luna di miele trascorsa tra le lussuose pareti dell’Hotel Plaza di New York. La loro vita
coniugale inizia con il sospirato ingresso nella loro prima casa, un piccolo e spoglio appartamento
all’ultimo piano di un vecchio palazzo senza ascensore. La scomoda sistemazione dei due sposini e la
presenza nelle loro vite di altri due straordinari personaggi come la signora Ethel Banks, madre di Corie, e il signor Velasco, eccentrico inquilino della mansarda sopra l’appartamento della coppia, bastano
a mettere a dura prova la loro serenità matrimoniale e, in particolare, fanno emergere le loro differenze
caratteriali: Paul è serio, giudizioso, prudente, tanto quanto Corie è vitale, appassionata, romantica.
Battute irresistibili, episodi spassosi ed una spiritosa deformazione dell’attualità, in una lucida disamina della nevrosi dell’uomo contemporaneo, solo e fragile nella gestione dei rapporti che lo circondano.
Produzione: Synergie Teatrali
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Venerdì 31 gennaio 2014, ore 21
Lina Job Wertmüller
UN’ALLEGRA FIN DE SIÈCLE
di Lina Job Wertmüller
voce Nicoletta Della Corte
pianoforte Andrea Bianchi
1900
“È arrivato il
a
lo questo qu
Che bel seco
m...”
Pim pum pa
regia di LINA JOB WERTMULLER
Un festoso e acido viaggio nel Novecento, un secolo di notevole impatto segnato da due guerre
mondiali e da brutali dittature, raccontato attraverso l’ottica dissacrante di Lina Job Wertmüller.
Un recital in cui si alternano i racconti delle figure dei grandi dittatori che hanno martoriato il secolo scorso: da Mussolini a Hitler, da Tito a Pol Pot,
per finire a Bin Laden, intervallati dalle musiche composte da Lilli Greco e Lucio Gregoretti, che furono autori delle colonne sonore di molti film
diretti dalla regista. Dall’amore cieco di Eva Braun per Hitler al fumo nero del crollo delle Due torri, sempre attraverso il timbro del disincantato,
l’ironia sottile di impareggiabile leggerezza e intelligenza.
Un racconto divertente, nonostante ripercorra gli eventi di un secolo che di carognate ne ha fatte tante. Questo titolo che sa di can can e di giarrettiere, in realtà racconta tutt’altro.
Produzione: Promo Music
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Sabato 15 febbraio 2014, ore 21
Alberto Giusta, Antonio Zavatteri, Massimo Brizi
Ilaria Falini, Mariella Speranza, Roberto Serpi
DON GIOVANNI
di Molière
regia ANTONIO ZAVATTERI
Don Giovanni di Molière è un’opera sublime e strana sotto molti punti di vista, è una commedia atipica rispetto alla vasta produzione del commediografo francese: ha una trama poco
lineare, dei personaggi incredibilmente distanti fra loro, nei caratteri e nell’appartenenza sociale, e forse si potrebbe definire la più Shakespeariana fra le sue creazioni. Questa libertà
creativa apparentemente caotica, le “psicologie”, ma soprattutto le azioni dei suoi proverbiali
protagonisti regalano a questa commedia un fascino senza paragoni.
Don Giovanni si pone in completo conflitto con Dio e con la morale. Questo conflitto è scelto, affermato con forza in contrasto con il pensiero
comune e conformista di Sganarello e degli altri “compagni” di scena, e questa scelta rende il protagonista della commedia un essere intellettualmente non comune. Questa ricerca forsennata di “pensiero libero” lo schiaccerà e lo caccerà dritto all’inferno in modo meravigliosamente e
sorprendentemente repentino.
Produzione: Gank - Teatro Stabile di Genova
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Venerdì 28 febbraio 2014, ore 21
Mariangela D’Abbraccio
TERESA LA LADRA
di Dacia Maraini
musiche e canzoni originali di SERGIO CAMMARIERE - chitarra LUCA PIROZZI
fisarmonica GIANLUCA CASADEI - violino ALESSANDRO GOLINI - contrabbasso RAFFAELE TONINELLI
percussioni VINCENZO GAGLIANI - regia FRANCESCO TAVASSI
Cinquant’anni anni di storia italiana dagli anni Venti agli anni Settanta raccontati attraverso le vicende amare e
buffe di Teresa che vive tutte le grandi trasformazioni del paese, dalla guerra fino al boom economico.
L’Italia che ne emerge è quella dei poveri e dei diseredati, di quelli per cui le guerre e il progresso, così come il
benessere, sono sempre motivo di guai. Teresa è dalla parte di quelli che subiscono, si arrangiano; quelle anime
semplici, libere e inquiete, incapaci di trovare collocazione all’interno della società.
Lo spettacolo è funambolico così come la vita di Teresa, in un racconto tragicomico irresistibilmente tenero. Il
ritmo incalzante dello spettacolo accompagna il viaggio frenetico di Teresa alla ricerca affannosa di una realizzazione personale, che non sarà mai raggiunta.
Dal libro di Dacia Maraini venne tratto un film con Monica Vitti.
Produzione: Teatro e società S.r.l.
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Domenica 16 marzo 2014, ore 21
Cochi e Renato
QUELLI DEL CABARET
di Renato Pozzetto e Cochi Ponzoni
musiche BRAVIMABASTA
regia RENATO POZZETTO e COCHI PONZONI
“Eccoci qua, siamo arrivati eccoci qua Voi non ci credevate noi invece siamo
qua Noi siamo quelli che nel 63 senza saperlo hanno inventato il cabaret E ne
è passata tanta di acqua sotto i ponti Ma noi eravamo sopra e non ci ha travolti
Si sa che in mezzo all’acqua ci son corpi galleggianti Noi che eravamo sopra ne
abbiam visti passar tanti Noi invece siamo qua, siamo un’altra volta qua dovevamo andare a Como e invece siamo qua Siamo qua con le valigie che son piene
di canzoni di colori, di emozioni e di considerazioni Raccontiamo il nostro mondo definito surreale non si sa cosa vuol dire, ma non è niente di male e siamo
ancora qua, felici di esser qua dovevamo andare a Rimini ma invece siamo qua
Siamo arrivati qua, veniamo da Milano e siam venuti qua per farvi battere le mani Siamo qui con voi perchè la vita è bella e noi siam sempre in
giro in cerca dell’ombrella.”
Produzione: Lo Studio Martini
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Martedì 8 aprile 2014, ore 21
Milena Vukotic, David Sebasti
C COME CHANEL
di Valeria Moretti
regia ROBERTO PIANA
Lo spettacolo è un originale progetto che, oltre ad offrire una grande prova
d’attore, intende rendere omaggio ad un’icona assoluta del nostro tempo, sottolineandone la modernità e ricostruendo i molteplici rapporti intessuti con
i protagonisti culturali di quell’epoca esaltante ed effervescente, da Picasso a
Jean Cocteau, da Stravinskji fino a Misia Sert. Le contraddizioni di un carattere
forte, ma affamato d’amore, la tenacia e l’ambizione unite ad una grande intelligenza creativa fanno di Coco Chanel una figura unica e di grande modernità
che, nel segno dello stile e del rinnovamento, ha contribuito all’indipendenza ed
all’emancipazione del costume e delle donne di tutto il mondo, compiendo una
rivoluzione in bianco e nero, colori simbolo delle sue collezioni. Lo spettacolo
si allontana dalla scelta di un percorso strettamente biografico, per privilegiare
invece l’aspetto intimo della protagonista, seppur sempre connettendolo al clima storico, sociale e culturale dell’epoca vissuta e non disdegnando
di tratteggiare quadri onirici e visionari di forte suggestione scenica.
Produzione: E20inscena
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Modalità abbonamenti
diritto di prelazione
Gli abbonati alla stagione 2012-2013 del Teatro Magnani possono usufruire del diritto di prelazione sul posto occupato nella
passata stagione, presentandosi con il vecchio abbonamento da lunedì 4 a giovedì 7 novembre 2013, dalle ore 18 alle ore
19 presso la biglietteria del teatro G. Magnani, P.zza Verdi, 1.
Si ricorda che il diritto di prelazione non comporta alcun aumento sul prezzo dell’abbonamento prescelto.
vendita abbonamenti
La vendita degli abbonamenti verrà effettuata presso la biglietteria del Teatro G. Magnani P.zza Verdi, 1:
- domenica 10 novembre 2013 dalle ore 8.00 alle ore 12.00
- da lunedì 11 a giovedì 21 novembre 2013 dalle ore 18 alle ore 19
Ogni persona potrà acquistare al massimo quattro abbonamenti per la platea oppure un numero di abbonamenti
corrispondente ai posti disponibili nel palco prescelto.
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vendita biglietti per singoli spettacoli
Per i singoli spettacoli della stagione di prosa i biglietti, rimasti disponibili dopo la vendita degli abbonamenti, potranno
essere acquistati come segue:
· Circuito Di Prevendita Vivaticket
* Prevendita online sul sito di Vivaticket al link: http://www.vivaticket.it/canali_vendita.php oppure sul sito del Comune di
Fidenza http://www.comune.fidenza.pr.it al link della Stagione di Prosa 2013-14.
* Punti vendita Vivaticket, l’elenco completo è consultabile sul sito www.vivaticket.it attraverso il motore di ricerca dei
punti vendita in home page.
Il punto vendita locale è Disc Jockey ’70 via Gramsci, 24 Fidenza, telefono 0524 524309
orario di apertura 9-12.30/15.30-19.30 chiuso il giovedì - Pagamento: carta di credito
* Call center 89.22.34
Costo da fisso € 1,0329 al minuto.
La durata massima della chiamata tariffata è di dodici minuti e 30 secondi. Il costo massimo del servizio da rete mobile è di
1 euro e 55 centesimi al minuto e lo scatto alla risposta massimo di 12,91 centesimi. Il servizio è riservato ai maggiorenni.
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Tutti i costi evidenziati sono espressi al netto I.V.A.
• ORARI: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 - sabato dalle 9 alle 14 - domenica chiuso
Pagamento: solo carta di credito.
* Stampare direttamente dal proprio pc la ricevuta di pagamento del biglietto acquistato on line e presentarla alla
biglietteria del teatro, in orario di apertura, per ritirare il biglietto dello spettacolo prescelto.
· presso la biglietteria del Teatro Municipale G. Magnani
-
-
dalle ore 18.00 alle ore 20.00 del giorno precedente lo spettacolo
dalle ore 18.00 alle ore 21.00 del giorno stesso dello spettacolo
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Prezzi
Abbonamenti (7 spettacoli)
Posto platea e palco centrale
euro 119,00 Ridotto platea e palco centrale
euro 98,00
Posto palchi
euro 91,00
Ridotto palchi
euro 70,00
Posto galleria
euro 63,00 Biglietti spettacolo singolo
euro 20,00
euro 17,00
euro 15,00
euro 12,00
euro10,00
·Riduzioni e facilitazioni studenti e docenti
Gli studenti delle scuole medie superiori e universitari (fino ai 25 anni di età) e i docenti accompagnatori, preventivamente
indicati dall’Istituto scolastico di provenienza, hanno diritto alla seguente agevolazione sul biglietto singolo: prezzo
unico del biglietto € 9,00 (non si garantisce possibilità di platea e palco centrale).
·Riduzioni di legge
In base alle disposizioni della disciplina fiscale previste dall’art. 20 del D.P.R. 26.10.1972 n. 640, le riduzioni sui prezzi
abbonamenti e biglietti sono riservate agli allievi dell’Accademia Militare, ai militari di leva, alle persone di età non infe-
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riore ai 60 anni. Gli interessati dovranno presentarsi alla biglietteria del Teatro muniti di documento per l’accertamento
dell’appartenenza ad una delle categorie di utenza dianzi individuate e di un documento di riconoscimento personale.
avvertenze generali
La Direzione si riserva la facoltà di rimuovere poltrone o usufruire di palchi, anche se assegnati agli abbonati, qualora lo
richiedano esigenze tecniche e artistiche. In tali casi l’abbonato, privato del suo posto abituale, avrà diritto a sceglierne un
altro disponibile.
La Direzione si riserva di apportare alla programmazione annunciata quelle variazioni di date, orari e/o programmi che si
rendessero necessarie per ragioni tecniche o per causa di forza maggiore.
La Direzione ringrazia gli abbonati che - impossibilitati ad assistere alla rappresentazione - comunicheranno al teatro la
disponibilità del proprio posto.
In caso di annullamento di uno spettacolo si provvederà alla sua sostituzione.
Qualora non sia possibile sostituire lo spettacolo, a causa di forza maggiore, sarà rimborsata la quota di abbonamento o
l’intero importo del biglietto, esclusivamente su presentazione del biglietto integro in tutte le sue sezioni o dell’abbonamento
stesso, entro dieci giorni dalla data dello spettacolo soppresso.
Durante la rappresentazione è proibito far uso di macchine fotografiche, apparecchi di registrazione audio e video, telefoni
portatili che dovranno comunque essere disattivati.
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Il servizio guardaroba è gratuito.
Gli spettatori sono pregati di rispettare l’orario di inizio.
A spettacolo iniziato è vietato l’accesso alla sala fino al primo intervallo.
I ritardatari potranno essere eventualmente fatti accomodare nei posti disponibili della galleria o dei palchi laterali.
È vietato entrare in platea o nei palchi con cibi o bevande.
Si prega durante lo spettacolo di rispettare il massimo silenzio.
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Teatro “G. Magnani”
Piazza Verdi, 1 - tel. 0524.517510 - 0524.517411
www.comune.fidenza.pr.it
Casa Cremonini - tel. 0524.83377 - [email protected]
Fidenza Village - tel. 0524.335556 - [email protected]
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