“Prima indagine sul Phishing in Italia” Roma, 20 Giugno 2006 Anthony Cecil Wright “Prima indagine sul Phishing in Italia” Roma, 20 Giugno 2006 Anthony Cecil Wright Cos’ è il Phishing (1/3) “Si butta l’amo e si spera che qualche pesce abbocchi” Si mandano migliaia di email sperando che qualche lettore creda di aver ricevuto una comunicazione dall’Azienda di cui è Cliente. Cos’ è il Phishing (2/3) Il Phishing non è il Pharming • Il Phishing sfrutta l’ingenuità di qualcuno • Il Pharming usa tecniche evolute o “buchi di ...sicurezza” • Es. dirottamento automatico dei clienti su un --altro sito Cos’ è il Phishing (3/3) Il Phishing: un esempio recente Le telefonate da parte di terzi che si spacciano per personale di una Società emittente una carta di credito, allo scopo di convincere gli utenti a farsi dare dati riservati mancanti. Ad Es.: il codice che si trova sul retro della carta di credito. Prima Indagine sul Phishing: le Motivazioni (1/3) • Rendere disponibili informazioni essenziali ---ad una vera conoscenza del fenomeno: --dimensione, profondità, impatti, conseguenze, etc. • Diffondere la conoscenza del phishing presso --i comuni cittadini: --un’efficace educazione del cittadino per -------------esorcizzare il rischio di un rifiuto nei confronti della --nuova tecnologia Prima Indagine sul Phishing: le Motivazioni (2/3) Il phishing rallenta un’evoluzione tecnologica necessaria in Italia perchè diffonde sfiducia nei confronti delle nuove tecnologie presso i cittadini comuni, in un momento in cui.... Prima Indagine sul Phishing: le Motivazioni (3/3) Le Piccole e medie imprese italiane per crescere hanno bisogno di Contenere i Costi di produzione e di commercializzazione. Possono farlo attraverso: • e-Business • e-Commerce • dematerializzazione dei documenti • semplificazione amministrativa Anssaif (1/2) E’ formata da specialisti di Sicurezza e Business Continuity valuta scenari di rischio legati al Cybercrime analizza quanto accade nel Mondo per poter trarne una “lesson learned” per un caso successivo di attacco cybernetico Offre soluzioni per limitare al massimo i danni per i Clienti e per le Aziende per cui lavora Anssaif (2/2) Il phishing è nuovo nelle modalità e nelle tecniche ma non nella logica. Per una corretta analisi del fenomeno è necessario conoscere: la dimensione del fenomeno: quanti sono colpiti? le motivazioni: perchè sono caduti nella trappola? Una frode riuscita (1/1) Cause: 1) la novità nella modalità con cui viene portato --.avanti l’inganno; 2) l’ingenuità / ignoranza della vittima – mancata .istruzione al digitale -; 3) se il criminale ritiene di avere buone probabilità .di non essere individuato; 4) l’assenza di contromisure adeguate; Contromisure inadeguate (1/1) Sono dovute: • • a nuove tipologie di attacco al costo elevato di contromisure come --------.software, hardware, misure organizzative a causa: - del costo elevato sul mercato - della maturità del prodotto - della complessità dell’ambiente L’azienda ben gestita (1/1) Agisce secondo la logica del “ Buon Padre di famiglia” Compra solo ciò che: è giustificato Il possibile danno giustifica l’investimento? è accettabile La misura adottata è accettata dal Cliente? è gestibile La Gestione è semplice o rende difficile l’operatività quotidiana? è obbligatorio per legge la legge richiede l’adozione di determinati strumenti? La perdita economica dei quantitativi (1/1) Nuove tipologie di frodi non hanno una storia pregressa Non c’è una bilancia su cui pesare l’investimento Non si possono calcolare i possibili danni economici e d’immagine Le contromisure (1/1) Sinergia di tutte le parti in causa il produttore, l’intermediario il consumatore, Istituzioni, parti politiche. Studio delle contromisure adueguate valutando: tempo - le contromisure vanno studiate per tempo e devono essere realizzate in tempi brevi denaro – la realizzazione di nuove contromisure può avere un costo molto elevato prove - le contromisure devono essere testate La Gestibilità delle soluzioni (1/2) Il Cliente tende a rifiutare prodotti innovativi La misura di sicurezza innovativa quindi: • può far fallire l’accettazione di un nuovo canale distributivo o di un nuovo prodotto; • Può essere un rischio per l’azienda Inoltre, esistendo varie tipologie di Phishing, per ognuna di esse si devono adottare le opportune contromisure. La Gestibilità delle soluzioni (2/2) Che fare? Scegliere la misura di sicurezza: • più vicina al Cliente per cultura, storia, abitudini, un ambiente può rifiutare ciò che non “sente” vicino alla sua realtà. • più semplice, riservata e veloce per il Cliente soluzioni come l’analisi comportamentale, l’SMS, ecc. sono alcune soluzioni adottate Conclusioni (1/3) Sulla dimensione del fenomeno L’Indagine fornisce i dati reali sulla dimensione del problema. Sulle Contromisure Dare il giusto supporto all’Industria italiana che è in grado di fornire strumenti adeguati alla nostra realtà. Conclusioni (2/3) Analisi dei Costi-Benefici Banca d’Italia, il comitato di Basilea, l’ABI, da tempo hanno indotto anche gli intermediari più piccoli ad instaurare sistemi integrati di gestione del rischio, capaci di individuare le necessità e suggerire l’adozione di strumenti e processi di Sicurezza proporzionati ai possibili danni. Utilizzabilità del prodotto offerto al Consumatore. Da poco tempo sono disponibili strumenti di sicurezza a prezzi più accessibili. Conclusioni (3/3) Approccio al Consumatore L’Ingenuità di chi cade nella trappola è dovuta all’ignoranza nei riguardi della tecnologia e del sistema Internet. Si deve quindi: diminuire il divario fra chi sa e chi è ignorante in materia di “digitale”; educare il Consumatore ad una giusta diffidenza. Grazie e arrivederci Roma, 20 Giugno 2006 Anthony Cecil Wright