ANDARE IN BICI E’ DI TENDENZA BUONE RAGIONI PER ANDARE IN BICI Premessa BICY – Cities and Regions of Bicycles – è un progetto che coinvolge 11 città e regioni di 8 paesi dell’Europa centrale e si propone di promuovere l’utilizzo della bicicletta nella vita di tutti i giorni, per es. per il pendolarismo, lo shopping, ecc. Intende sviluppare strategie locali e regionali per la mobilità ciclabile, basate sul mutuo scambio di conoscenza a livello transnazionale, nonché implementare concepts per le reti ciclabili, sistemi di parcheggio, prevenzione dei furti, e servizi a carattere innovativo a livello trans europeo. TRENDY TRAVEL è un progetto europeo sostenuto da IEE (Intelligent Energy Europe). L’obiettivo principale di Trendy Travel è quello di realizzare un trasferimento modale dall’auto a mezzi di trasporto più sani ed ecologici, rendendo i trasporti più accattivanti attraverso approcci diversi. Narrazione, Ritualizzazione, Promozione dell’immagine dell’utilizzo della bicicletta, design interessante e bambini che orientano i loro genitori, vengono utilizzati per raggiungere un atteggiamento positivo e la percezione di una mobilità dolce. Indirizzi di contatto per domande e suggerimenti: Karl REITER Tel.: ++43 316 81 04 51 13 23 E-Mail: [email protected] Pianificazione concettuale e sviluppo: Forschungsgesellschaft Mobilität FGM Austrian Mobility Research AMOR, Karl Reiter, Susanne Wrighton, Christine Plank Edizione: Maggio 2011 Questa pubblicazione è stata sviluppata nell’ambito del progetto Trendy Travel utilizzando testi originali della pubblicazione del Comune di Graz: 21 buone ragioni per andare in bici e aggiornata, tradotta e stampata con i fondi CEE del progetto Bicy. Vi invitiamo ad usare e copiare il contenuto di questo opuscolo. Chiediamo di fare riferimento al sito web www. trendy-travel.eu e www.bicy.it quando si utilizza e si diffonde il materiale di questo opuscolo. Andare in bici è, dopo camminare, il più semplice e più naturale mezzo di trasporto. Naturale a tal punto che parecchie città non la tengono in considerazione. Questo depliant intende mostrare i benefici relativi all’uso della bici avvallandoli con fatti ed argomentazioni. E’ sorprendente considerare quanti vantaggi la bici comporti: Andare in bici regolarmente migliora la salute e prolunga la vita. La bici non richiede alcun carburante fossile, brucia soltanto calorie. I ciclisti non occupano spazio, sono silenziosi e si spostano senza produrre inquinanti. I nostri bambini amano andare in bici, se glielo permettiamo. I costi per il Sistema Sanitario Nazionale derivante da un monte nazione inadatto. Ma una semplice analisi costi-benefici ha portato alla conclusione che ogni 3 € investiti nella mobilità ciclabile producono 5 € di guadagno. Ogni persona che abbia visitato città in cui c’è un forte traffico di biciclette è consapevole del fatto che esso influenzi positivamente il clima sociale e la qualità ambientale. A chi interessi una vacanza rilassante raccomandiamo fortemente città quali Groningen (Olanda), Odense (Danimarca), Ferrara e Bolzano (Italia). Questo opuscolo tratta argomenti e statistiche. Ma che andare in bici è molto più di questo: “Andare in bici è emozione” 1 loro lo HANNO fatto 2 Non c’è tempo da perdere Modal share: confronto fra città europee Vai in bicicletta quando hai fretta [min] A piedi Bicicletta 23% 27% 23% 17% 13% 35% Trasporto pubblico 32% 18% Friburgo 29% 32% 35 30 39% 25 20 45% 41% 34% 33% 15 10 11% Basilea 22% 16% 29% 28% Auto 19% Münster 20% Graz 8% 6% Bolzano Groningen 5 1 Fonte: Wohnbevölkerung, 2008. Amtsblatt der Stadt Freiburg, 2005. Corporate Cycling Bozen, 2001. Stadtplanungsamt Münster, 2001. Sondaggio Bolzano: Institut Apollis. Statistiche: FGM-AMOR. Il fatto: le politiche a favore della bici favoriscono l’aumento dei ciclisti Friburgo in Germania, e Bolzano in Italia, possono ringraziare i loro politici per il traffico ciclabile. E’ stato possibile raddoppiare l’uso dell’uso della bici in soli 20 anni portandolo a un invidiabile 27% del traffico locale. Allo stesso tempo anche la proporzione di chi usa i mezzi di trasporto pubblico è aumentata. A Bolzano è stato possibile incrementare la proporzione del traffico su bici dal 18% al 29% in soli sette anni! Ci si è riusciti con campagne di marketing innovative e creative, con il lancio di un’immagine coordinata e la creazione di una rete ciclabile coerente. Una città con traffico su bici è chiaramente il prodotto della volontà, dello zelo e dell’impegno dei politici. 2 3 4 5 6 7 8 [km] Fonte: FGM-AMOR – Austrian Mobility Research 2003 Il fatto: la bici è il mezzo di trasporto più veloce per muoversi in città Il grafico mostra chiaramente che andare in bicicletta è il modo più veloce per raggiungere luoghi entro i 5 km. Ed è così flessibile! Puoi fermarti fuori da ogni negozio. La tua bici sarà accanto a te mentre bevi il tuo espresso e ti aiuterà a combattere il traffico se sei in ritardo a un appuntamento. Non devi perdere tempo a cercare un parcheggio e non devi pagare nulla. E sulla via del ritorno avrai il tempo di guardare il tramonto. 3 Pedalare fuori dal traffico Fin dove si può arrivare? 4 Un adulto che lavora, 18 km Un pensionato solamente 5 km traffico nell’ora di punta Numero di viaggi 12% 10% 8% 6% 4% 2% Tempo 1:00 3:00 5:00 7:00 9:00 11:00 13:00 15:00 17:00 19:00 21:00 23:00 0:00 2:00 4:00 6:00 8:00 10:00 12:00 14:00 16:00 18:00 20:00 22:00 24:00 Fonte: Amt der Niederösterreichischen Landesregierung 2003 Fonte: “Brochure Nahmobilität” AGSF – Arbeitsgemeinschaft Fahrradfreundlicher Städte (DE, 2008) Il fatto: i ciclisti aiutano gli automobilisti, riducendo gli ingorghi Il fatto: i servizi nel giro di 5 km aiutano gli anziani a essere indipendenti Ora di punta: gli automobilisti su di giri e frustrati, i passeggeri dei treni che hanno un senso di claustrofobia. Tutti noi abbiamo luoghi da raggiungere. In orario! Le strade sono state progettate per avere più auto ma il risultato è sempre lo stesso: stesso traffico sempre più macchine. Autobus e treni vengono sostituiti, rinnovati, le tariffe aumentano, ma la ressa è sempre la stessa durante l’ora di punta. Un circolo vizioso? Niente affatto. La gente in bicicletta porta via una frazione dello spazio richiesto dalle auto e si muove molto più facilmente nel traffico. Può anche aiutare gli automobilisti. Le città con una grande mobilità ciclabile guardano al trasporto nel suo complesso e sanno che solamente andare in bicicletta può vincere l’ora di punta. Un adulto che lavora si sposta entro un raggio di 18 km in una tipica giornata di lavoro, di shopping e di scuola. Ma il percorso di un pensionato diminuisce fino ad una media di 5 km. Ciò significa che un sacco di posti dove potrebbe arrivare, – negozi, ristoranti, uffici – possono essere improvvisamente fuori della sua portata. Allo stesso tempo, più si è anziani, più probabilità ci sono di andare a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici, invece che in auto. Le città con mobilità ciclabile, dovrebbero avere i loro servizi entro un raggio di 3 miglia – raggiungibili in bici dagli anziani 5 Fatemi andare in bici! Flessibile e conveniente Convertire potenziali automobilisti in ciclisti 6 Desideri e realtà di bambini in età compresa tra i 10 e i 14 anni 6% Bambini che usano la bici per andare a scuola 8% 11% 11% Bambini che hanno il desiderio di andare a scuola in bici 33% Obiettivo libertà di scelta per gli automobilisti nel cambiare mezzo di trasporto Fonte: G. Röschel, Graz 2004; derived from “Mobilität der Grazer Wohnbevölkerung” Fonte: www.schoolway.net 2009 Il fatto: la bici è la prima alternativa per gli automobilisti Il fatto: ai bambini piace andare in bici. Alcuni automobilisti si identificano nella loro auto. Ma la maggior parte di noi salverebbe se stesso dalla frustrazione degli ingorghi, dal costo del carburante, e dal fastidio dell’ assicurazione. Un sondaggio, condotto a Graz, ha analizzato le ragioni per cui gli automobilisti scelgono la loro auto invece che altri mezzi di trasporto. Secondo questa indagine il motivo principale è l’abitudine e di questi automobilisti, più dell’11% – potrebbero convertirsi all’uso della bici. L’8% andrebbe a piedi. Il 6% passerebbe al trasporto pubblico. Le biciclette sono la prima scelta degli automobilisti perché sono flessibili e convenienti. Un sondaggio nazionale on-line in corso, ha mostrato che il 33% dei bambini austriaci vorrebbe andare a scuola in bici. Comunque solo l’11% usa la bici per andare a scuola. Una delle ragioni principali di questa discrepanza tra i desideri dei bambini e la realtà è che i genitori sono preoccupati per la sicurezza dei loro figli. Questa è anche la ragione per cui la percentuale di bambini che va a piedi a scuola è diminuita dall’82% al 14% negli ultimi 30 anni. Non sorprende affatto che quasi un bambino su 5 in Europa sia in sovrappeso. 7 Hmm... meglio di quanto pensassi! Cosa pensano gli automobilisti della bicicletta una volta che l’hanno provata Buoni affari! I ciclisti e i pedoni spendono più degli automobilisti 200 € Sopra le aspettative Condizioni climatiche Convenienza Come da aspettative Sotto le aspettative 52 Sforzo 38 67 30 Trasporto di oggetti 45 Velocità 45 S 160 € S 10 24 55 9 80 € C 20 47 0€ 8 Per cliente e al mese S C 15 35 8 Pedoni Ciclisti C Automobilisti S = Supermercato C = centro commericale Fonte: FGM-AMOR – Austrian Mobility Research 2003 * a Münster Fonte: Wissenschaft & Verkehr, Nahversorgung versus Einkaufszentren, Wien, 1999. Il fatto: la bicicletta piace alle persone che la provano Il fatto: i ciclisti danno impulso all’economia Spesso,con sorpresa, gli automobilisti non appena provano la bicicletta, ne hanno una buona opinione. Per esempio i 2/3 delle persone intervistate di uno studio nei Paesi Bassi trova che le condizioni meteo siano meglio di quelle che avevano pensato, ed oltre la metà trovano che andare in bici sia più semplice di quanto si aspettassero. Chi usa la bicicletta per andare per negozi compra meno alla volta, ma visita i negozi più spesso. A Münster, in Germania, ogni cliente in bici spende in media € 10 in più in un mese di un cliente che usa l’auto. Rischiate – molto probabilmentevi piacerà! A Berna, in Svizzera ogni bici parcheggiata fuori valeva 7,500 euro per il negozio. Ogni vettura aveva solo il valore di 6,625 euro. Ed è possibile mettere 9 bici nello spazio di un parcheggio auto! Si tratta di un segreto commerciale gelosamente custodito: i clienti che vanno in bici hanno un alto potere d’acquisto. 9 Vai in bici, farai acquisti Modalità per raggiungere supermercati e centri commerciali rispetto al modo in cui si possono trasportare i reali acquisti Auto Carrello per bicicletta 10 Da 7 a 9 bici per ogni singolo posto auto 6 14 77 Cestino per bicicletta Città spaziose, città parsimoniose Auto 80 4 19 Gli acquisti si sarebbero potuti trasportare con Bicicletta A piedi Con Trasporto pubblico Scelta del mezzo di trasporto Fonte: ARGUS, 2009. Arbeitsgemeinschaft umweltfreundlichen Stadtverkehr www.graz-radeln.net Il fatto: la bicicletta è perfetta nella maggioranza dei casi per andare a fare compere Quando si pensa al supermercato o a un centro fai da te si pensa a carrelli sporgenti e oggetti ingombranti. Che è probabilmente il motivo per cui il 77% degli acquirenti di Graz usa l’auto. Ma quando i loro carrelli sono stati monitorati, è risultato che l’80% delle persone avrebbe potuto usare, per fare compere, il cestino o le borse laterali della bici! Solo il 6% degli acquisti era abbastanza voluminoso da giustificare l’impiego dell’auto. Questo è un altro segreto commerciale che vale un sacco di soldi. I commercianti nelle città dove si usa la bici riducono i parcheggi per le loro auto e creano più parcheggi per le bici. Fonte: Photograph from Austrian Mobility Research, 2004 Il fatto: andare in bici crea spazio I posti auto sono un costo enorme per il bilancio: ognuno costa tra € 4.000 euro e 16.000 euro e ogni volta che se ne costruisce uno si riempie subito e la carenza di parcheggi rimane. Un altro circolo vizioso costoso. Le città che investono in parcheggi per bici si ritroveranno con un grosso risparmio e un sacco di spazio da restituire alla gente. 11 Prendi il treno in bici La morte in auto ha molte facce Quante fermate di autobus e stazioni ci sono a distanza di 10 minuti da casa… a piedi e in bici? Come il traffico accorcia la vita dei cittadini Europei Morti attribuibili ad incidenti stradali Velocità media 0,7 km H Bicicletta a pedalata assistita Distanza coperta in 10 minuti Area di influenza 4 km/h 0,7 km ca. 1,5 km2 15 km/h 2,5 km ca. 20 km2 22 km/h 3,6 km ca. 40 km2 3,6 km 2,5 km 12 Morti da inquinamento da traffico 7.217 28.000 Morti per la mancanza di attività fisica 42.000 Bicicletta a pedalata assistita Fonte: Pressl/Reiter2009 Il fatto: la combinazione di bici e mezzi di trasporto pubblico può essere un matrimonio perfetto Il numero di fermate di autobus che può essere raggiunto a piedi in 10 minuti da casa aumenta radicalmente quando si va in bici. E anche più quando si utilizza una bici con supporto elettrico. Le città ciclabili garantiscono che gli autobus e le stazioni dei treni abbiano un sacco di strutture con posteggi per bici sicuri. La possibilità di portare le bici sui mezzi di trasporto pubblico è un altro grande incentivo. Fonte: WHO, OECD, World Road Statistics. 2003 Il fatto: andare in bici salva vite Uno studio condotto in Svizzera, Austria e Francia ha dimostrato che ogni anno 7,217 persone muoiono colpite da autoveicoli e tuttavia sono solamente una piccola parte di tutte le vittime del traffico automobilistico: quasi 11 volte in più ogni anno muoiono persone per inquinamento e mancanza di esercizio fisico causato dall’uso dell’ auto. In un certo senso, ogni auto è un carro funebre. Ogni bicicletta è come un supporto vitale: uno studio in Danimarca ha dimostrato che i ciclisti hanno il 30% di probabilità di vivere più a lungo. 13 Crash! Bang! Smash! La sicurezza in numeri Cosa ti può colpire e quali sono le tue possibilità 14 Più bici, meno incidenti [%] Energia cinetica* a media velocità 1 (17 km/h) 57 (35 km/h) Energia cinetica* a massima velocità 1 (35 km/h) 240 (150 km/h) * Energia cinetica (Ekin = m . v2/2), in base al peso ed alla velocità Fonte: Competence 2004. www.transportlearning.net Il fatto: l’ impatto in auto è di gran lunga più micidiale dell’impatto in bicicletta E ‘un gioco da ragazzi: quando qualcosa di grande, pesante e veloce come una macchina ti colpisce, è molto più probabile che ti salti il cervello che una bici. Il risultato della massa e della velocità viene chiamata energia cinetica. E l’energia cinetica che ti colpisce. a una velocità media di 35 km / ora di un’auto all’impatto è 57 volte più alta di quella di una bici ad una velocità media di 17 km / ora. Cioè un danno 57 volte maggiore al tuo corpo! E più veloce va, maggiore è il danno. Se una vettura ti colpisce a una velocità di 65 km/ora hai solo una probabilità del 15% di sopravvivenza. A 50 chilometri all’ora questa possibilità aumenta al 55%. Ma a 30 km/ora le probabilità di sopravvivenza aumentano al 95%. Le città ciclabili antepongono prima la sicurezza degli utenti delle strade vulnerabili. Incidenti per km percorsi in bici e proporzione di spostamenti effettuati in bici (indice=1992=100) 150 140 proportzione di spostamenti effettuati in bici 130 120 110 100 90 80 70 60 50 1992 ciclisti infortunati per chilometro percorso in bicicletta 1996 2000 2004 Anno Fonte: Herry Consult/ IGF Institut Grundlagenforschung, Statistik Austria, 2004 Il fatto: più biciclette significa meno incidenti Uno studio condotto a Salisburgo, in Austria, tra il 1992 e il 2004 ha dimostrato che mentre la percentuale del traffico di bici è aumentato del 40% il numero di feriti per bici per km è diminuito del 40%. Lo stesso vale per la città di Kiev. Il grafico illustra che il rischio di incidenti che coinvolgono le biciclette diminuisce con l’aumento del traffico delle bici. Questa tendenza è stata dimostrata anche se si confrontano le città di tutta Europa: più bici ci sono in una città, meno incidenti ci sono per ogni bici per la distanza percorsa. Una città con un traffico di bici è più sicura semplicemente perché ha più ciclisti! 15 Caschi per bici Quali sono le cause più probabili di lesioni alla testa Auto 13% 48% 26% Tempo libero Inquinamento per persona a km. Bici Tram 2% 1% 1% 0 3 Motocicletta Autobus 9% 16 Lunga vita alla bicicletta! 10 Lavoro 82 Motocicletta Crimine 105 Auto Bicicletta Camminare Quantità accumulata relativa a tutti gli inquinanti (= emissione di tutti gli inquinanti per persona al chilometro sommata e valutata in base alla tossicità) Fonte: Kuratorium ZNS (Hannelore Kohl Stiftung für verletzte mit Scäden des zentralen Nervensystems) Geschäftsbericht 2004, DE Il fatto: promuovere l’uso del casco fa sembrare pericoloso l’uso della bicicletta La bicicletta è più sicura di quanto si pensi. Statisticamente è sicura come camminare. Avrebbe più senso che coloro che usano l’auto indossassero il casco. In Germania soltanto l’1% delle lesioni alla testa sono causate da incidenti in bicicletta. D’altro canto, ogni volta che la gente è costretta a indossare il casco non va più in bici. Di conseguenza, fa meno attività fisica ed ha maggiori probabilità di essere in sovrappeso e di ammalarsi. In Australia, nell’arco di un anno dall’introduzione del casco obbligatorio, il numero delle persone che va in bicicletta è sceso del 27%. Il livello di lesioni alla testa è rimasto stabile. Le città dove si usa la bici, migliorano la sicurezza, progettando strade pedonali e ciclabili. Fonte: FGM-AMOR – Austrian Mobility Research 2003 Il fatto: le biciclette sono pulite Oltre l’1% degli abitanti delle città è vittima del cancro ai polmoni causato dal particolato delle marmitte dei motori diesel e dalle emissioni di benzene. Nelle strade più trafficate questa percentuale sale al 2,6%. Non c’è bisogno di essere un fumatore per essere a rischio. Cosa si può fare per ridurre il rischio? Andare in bici. E più la gente va in bici, più l’aria delle vostre città è pulita. 17 Un giro in bici al giorno… BRUCIA IL GRASSO NON IL PETROLIO Forma fisica dopo 12 settimane di bicicletta 18 Quante calorie si possono bruciare in 30 minuti 350 75% Migliore forma fisica 250 73% Perdita di peso kcal 25% Forma fisica non migliorata 300 27% Nessuna perdita di peso 200 150 100 50 0 Andare in moto Stirare Giocare a biliardo Curare il giardino Camminare Pulire le Andare in bici finestre (20 km/h) Attività Fonte: GOAL project 2003 Fonte: www.fitrechner.de Il fatto: andare in bici mantiene in forma Il fatto: andare in bici mantiene snelli La maggior parte delle nazioni europee diventa sempre più inadeguata. Secondo un recente studio la situazione peggiore è nel Regno Unito. La nostra dieta moderna contiene molte calorie più che in passato. Il nostro stile di vita, d’altro canto, ne brucia un minor numero. Di conseguenza, il tasso di obesità negli adulti e nei bambini ha raggiunto livelli allarmanti. Ma uno studio condotto a Graz ha constatato che dopo solo 12 settimane di bici nell’ambito della vita quotidiana – SHOPPING, lavoro, scuola – ha reso 3 su 4 partecipanti più in forma, più snelli, sentendosi subito meglio. E a differenza di palestre e personal coach, andare in bici non COSTA nulla. Andare in bici brucia le calorie in eccesso – brucia il grasso. La tua borsa, le maniglie dell’amore, il tuo secondo mento. Non brucia il portafoglio e non brucia petrolio. 19 Mente sana in corpo da ciclista potenzialità della bici Effetti dell’attività fisica sull’intelligenza Una famiglia senza auto consuma meno energia 42* Riscaldament o acqua calda 6 18 Trasporto 18 60 32* 6 8 18 28* 6 18 28* 4 Famiglia con auto Casa e risparmio energetico con auto Famiglia senza auto 50 Aumento/miglioramento Elettricità 20 40 30 +57% 20 +42% +44% aumento della concentrazione aumento della capacità di apprendimento +28% 10 0 Quoziente di intelligenza aumento della memoria * in 1000 kWh / anno Casa a risparmio energetico = ottimo isolamento, pannelli fotovoltaici e impianto solare termico Fonte: VCÖ, Add home 2008 Il fatto: andare in bici è efficiente da un punto di vista energetico Guidare assorbe più di un terzo DEL totale dell’ energia utilizzata delle famiglie. Quindi, se vuoi utilizzare meno energia e sei a corto di contanti, rottama la tua auto: non ti costa nulla e il risparmio che hai è molto maggiore rispetto all’isolamento e ai pannelli solari per l’acqua calda e al riscaldamento. Le città dove si usa la bici offrono incentivi in contanti per la cancellazione delle auto dal registro. Fonte: www.medizinauskunft.de Ars medici 12. 2007 Il fatto: l’attività fisica sviluppa l’intelligenza Gli antichi lo sapevano; e noi abbiamo innumerevoli studi moderni che lo dimostrano: la nostra mente lavora meglio se il nostro corpo è in buona forma. Uno studio condotto su un enorme numero di partecipanti (30,000) ha visto che il quoziente intellettivo aumenta da 99 a 128 attraverso l’utilizzo di una cyclette. Uno studio condotto su dei pensionati ha dimostrato che il loro QI è aumentato in media di 15 punti dopo l’esercizio fisico: l’impegno fisico porta ad una migliore connessione del cervello. Così andate in bici e siate una scintilla luminosa! ANDARE IN BICI E’ DI TENDENZA www.trendy-travel.eu BICY implemented in the Central Europe Programme (www.central2013.eu) is co-financed by the European Regional Development Fund (ERDF)! www.bicy.it La responsabilità per il contenuto di questa pubblicazione è unicamente degli autori. Questo non rispecchia necessariamente l’opinione della Comunità Europea. Né la Commissione Europea né EACI sono responsabili per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni in esso contenute.