spiagge e fondali
puliti 2012
Spiagge e Fondali Puliti
25-26-27 maggio fai la differenza!
Tre giorni di volontariato dedicati alla bellezza e all’unicità delle spiagge italiane: torna
il 25, 26 e 27 maggio Spiagge e Fondali Puliti di Legambiente.
Centinaia di migliaia di cittadini, grandi e piccoli, per restituire a tutti spiagge più
pulite e più belle; un importante gesto collettivo di volontariato ambientale.
Difendere il bene comune e la bellezza in Italia significa anche tutelare l’immenso e
invidiato patrimonio paesaggistico e naturalistico delle nostre coste.
La campagna apre la stagione estiva di Legambiente per difendere questa ricchezza
dall’incuria delle amministrazioni e dei cittadini che spesso trasformano fondali e
spiagge in vere e proprie discariche, colate di cemento e di strutture abusive che ne
impediscono l’accesso. Spiagge e Fondali Puliti rappresenta dunque un’immancabile
esperienza di volontariato che prevede una straordinaria opera di pulizia sulle coste;
ma è anche l’occasione per denunciare scempi edilizi e cementificazione selvaggia ai
danni del paesaggio, per puntare il dito contro sversamenti in mare di oli e carburanti.
L’obiettivo, anche quest’anno, è fare la differenza promuovendo un turismo
sostenibile, uno stile di vita virtuoso in spiaggia, la raccolta differenziata, il concetto
di legalità e l’accessibilità per tutti.
Partecipa alle iniziative,
scopri dove su www.legambiente.it e seguici su
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Chiama 0686268418 - 419
Spiagge e fondali puliti
è un'iniziativa
di Legambiente verso
Clean up the Med
La versione internazionale di Spiagge e Fondali Puliti si traduce in Clean Up the Med,
l’imponente mobilitazione di volontariato ambientale che varca i confini nazionali per
raggiungere le coste di tutto il Mediterraneo. 1.500 località costiere che contemporaneamente nel week end del 25, 26 e 27 maggio verranno invase dalla pacifica carovana
di volontari grandi e piccoli, che armati di guanti e sacchi libereranno le spiagge dai
rifiuti abbandonati. Attori dell’iniziativa cittadini, associazioni, enti locali, strutture
turistiche, che insieme metteranno in scena un importante gesto di civiltà volto alla
difesa di uno dei più grandi tesori di biodiversità al mondo. I 22 Paesi coinvolti che si
affacciano sul Mediterraneo infatti ospitano il 20% di tutte le specie marine esistenti,
messe a rischio dall’irresponsabilità umana: pesca illegale, cementificazione selvaggia,
scarichi abusivi, trasporto del greggio, solo per citare alcuni esempi.
Per sensibilizzare, informare e denunciare, la voce corale di migliaia di persone e la loro
azione di volontariato durante il week end ci ricorderanno che è il momento di invertire
la rotta e mettere al centro la salute del nostro Pianeta.
Visita il sito www.legambiente.it
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Chiama 056448771
Accesso negato ai rifiuti
Il messaggio dell’edizione 2012 di Spiagge e Fondali Puliti è riduci, riutilizza e ricicla
anche in spiaggia. Nei nostri mari galleggia da anni ogni genere di rifiuto che spesso
viene restituito alle nostre coste dalle maree. Le tipologie di rifiuto raccolte più frequentemente sulle spiagge sono costituite da mozziconi di sigarette, bottiglie e buste
di plastica, lattine, stoviglie e imballi. Un vero e proprio supermercato di spazzatura
sempre aperto all’inciviltà di chi abbandona i propri rifiuti in spiaggia.
I rifiuti abbandonati, oltre a deturpare mare e coste, possono essere pericolosi per
l’ecosistema marino. In particolare i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche
rilasciano sostanze che, se disperse nell’ambiente, danneggiano la nostra salute e
quella dell’intero Pianeta.
Lo sapevi che i tempi di degrado di un piccolo rifiuto sono:
Fazzoletto di carta: 3 mesi
Carta plastificata: 5 anni
Giornale: da 4 a 12 mesi
Gomma da masticare: 5 anni
Mozzicone di sigaretta: da 1 a 5 anni
Non chiamiamoli rifiuti…
Tutto ciò che abbandoniamo sotto il nostro ombrellone se differenziato correttamente
ha ancora un immenso potenziale. Il riciclo dà nuova vita ai materiali diventando
un’ottima risorsa per la produzione di nuovi oggetti.
3 lattine di alluminio = un paio di occhiali; 800 lattine = una bicicletta; 37 lattine =
una caffettiera
20 bottiglie di plastica = un pile da indossare; se dispersa nell’ambiente, una bottiglia
di plastica non si degrada mai completamente
Vetro è riciclabile all’infinito, ma se disperso nell’ambiente impiega addirittura 4.000
anni per scomparire
Accesso negato al cemento
Ogni anno in Italia si consumano circa 500 km2 di territorio: è come se ogni quattro
mesi spuntasse una città uguale all’aerea urbanizzata del comune di Milano. Questo
dato ci dice, dunque, che si costruisce decisamente troppo e non sempre in modo
legale. E le nostre coste sono le predilette da cementificazione selvaggia, abusivismo
edilizio ed ecomostri: nel 2010 sono stati contestati 3.495 reati di abusivismo sulla
costa, uno ogni due chilometri e rappresentano solo una piccola parte dell’illegalità
diffusa che devasta i luoghi più belli del Paese.
Spiagge e Fondali Puliti dal cemento dunque!
È anche questo un obiettivo della nostra campagna, sensibilizzare e informare i cittadini su un fenomeno che in Italia sembra essere inarrestabile: deturpare paesaggi
unici al mondo e mettere a rischio interi angoli di biodiversità.
Possiamo fermarli! Denunciando gli abusi alle autorità competenti.
Spiagge libere
Le spiagge sono di tutti e non di pochi e questo concetto semplice è inconfutabile. Ai
proprietari di uno stabilimento balneare, un residence o un villaggio turistico infatti è
stato concesso di realizzare le proprie attività, ma non significa che siano proprietari
della battigia. La legge 296 del 2006 stabilisce infatti l’obbligo per i titolari delle concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito per il raggiungimento della
battigia, anche al fine della balneazione.
Nessuno ha il diritto di negarvi l’accesso in spiaggia e se ciò accade la violazione deve
essere tempestivamente denunciata al locale Comando dei Vigili Urbani e/o alla locale
Capitaneria di Porto.
SOS Goletta
Per portare avanti il nostro impegno nella difesa del mare e dei laghi
dall’inquinamento abbiamo bisogno del contributo di tutti. Anche del tuo!
Se ti capita di individuare tubature che scaricano liquidi o sostanze sospette in mare
o nei laghi, se ti imbatti in tratti di mare o di lago dal colore e dall’odore
sgradevoli…segnalalo a SOS Goletta!
Inviando una breve descrizione della situazione, l’indirizzo e le indicazioni utili per
identificare il punto, le foto dello scarico o dell’area inquinata, un recapito telefonico.
Scrivi a [email protected]
Chiama 06.862681
Invia sms / mms al numero 346-0074114
Campi di volontariato
Difendere l'ambiente, la qualità culturale nei territori, i valori della condivisione e della
solidarietà... un campo di volontariato è un’opportunità per costruire insieme il mondo
che vogliamo!
È una breve esperienza nella quale si offre ai partecipanti la possibilità di realizzare
concretamente un progetto di ripristino, tutela e valorizzazione dell’ambiente e delle
culture locali. Un’occasione per conoscere nuove località e tante persone diverse, unite
dalla stessa voglia di fare volontariato, trascorrendo insieme le giornate, lavorando,
mangiando, dormendo e scoprendo le risorse del territorio.
Cerca il campo che fa per te! www.legambiente.it/volontariato/campi
Scrivi a [email protected]
Chiama 06.86268323
CIAL è il Consorzio Nazionale che garantisce il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in
Alluminio – lattine, vaschette, scatolette, bombolette, e foglio sottile - provenienti
dalla raccolta differenziata organizzata dai Comuni italiani. Nel 2011, grazie al riciclo di
40.800 tonnellate di imballaggi in alluminio sono state evitate emissioni serra pari a
325mila tonnellate di CO2 e risparmiata energia per oltre 140mila tonnellate equivalenti petrolio.
COREPLA è il consorzio senza scopo di lucro che raggruppa circa 2.700 imprese della
filiera del packaging in plastica, assicurandone la "seconda vita" tramite:
- la prevenzione della formazione dei rifiuti
- il ritiro, la selezione e l'avvio al riciclo o al recupero degli imballaggi in plastica
provenienti dalla raccolta differenziata
- il raggiungimento degli obiettivi nazionali e comunitari di riciclo e recupero
- l'informazione e l'educazione di cittadini, imprese e pubblici amministratori.
Il rispetto dell'Ambiente è una necessità alla quale non ci possiamo sottrarre, aziende
in primis.
Le risorse non sono infinite e per questo dobbiamo risparmiarle, raccoglierle, riusarle,
nell'ottica di garantire alle future generazioni condizioni accettabili per la vita.
L'impegno deve essere costante e teso al miglioramento continuo, Virosac pone attenzione ai prodotti ed ai processi di lavorazione e sostiene Legambiente nel suo lavoro
di sensibilizzazione per la salvaguardia del nostro ecosistema.
Pensare globalmente e agire localmente; coniugare interessi locali, movimenti di opinione,
sensibilità territoriali, vertenze ambientali con l’interesse generale, con un pensiero globale che
guarda al territorio come fulcro centrale, ma che vuole salvare il pianeta, interpretare gli interessi
generali, realizzare esperienze di cambiamento. È così che ci battiamo per i beni comuni: acqua,
aria, suolo, energia sono una risorsa collettiva, patrimonio unico e insostituibile che la comunità
deve gestire secondo criteri di solidarietà e di accessibilità per tutti, tenendo conto anche delle
generazioni future. È così che abbiamo dato vita al volontariato ambientale, alla lotta contro le
ecomafie, ai gruppi di protezione civile.Con oltre 30 anni di storia, 115.000 tra soci e sostenitori,
1.000 gruppi locali, 30.000 classi che partecipano a programmi di educazione ambientale, con
le campagne di monitoraggio scientifico e informazione, abbiamo raccolto migliaia di dati
sull’inquinamento del mare, delle città, delle acque, del sistema alpino e del patrimonio
artistico, sviluppando un’idea innovativa delle aree protette, sostenendo le energie rinnovabili e
un’agricoltura libera da ogm e di qualità. Su questa strada dobbiamo proseguire, per essere
protagonisti del cambiamento. C'è bisogno di noi, oggi più che mai, per far crescere il nostro
Paese, accogliendo le sfide del futuro.
Per aderire visita il sito www.legambiente.it, chiamaci al numero 06.86268316,
scrivi a [email protected], o contatta il circolo Legambiente più vicino.
Legambiente Onlus, Via Salaria 403, 00199 Roma – tel 06.862681 fax 06.86218474
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puliti 2012
25, 26 e 27 maggio fai la differenza!
Pillole di saggezza per una spiaggia perfetta
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Non abbandonare resti di panini, bucce di frutta e altra spazzatura sulla spiaggia
Ridurre i consumi di acqua ed energia
Utilizzare gli appositi contenitori per la raccolta differenziata
Evitare l’uso di shampoo, bagno schiuma e saponi in spiaggia
Non accendere fuochi sulla spiaggia se non appositamente autorizzati
Rispettare le regole nella pratica di sport acquatici
Evitare le ore più calde del giorno usando prodotti solari adeguati
Non fare il bagno se sventola bandiera rossa che indica pericolo
Rispettare i limiti di velocità quando si naviga a motore
Salvaguardare e valorizzare le aree marine protette che si visitano
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