ISTITUTO COMPRENSIVO DI CAPRIATE SAN GERVASIO SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Piano dell’Offerta Formativa Con questo opuscolo vogliamo presentarvi la nostra scuola tramite il Piano dell’Offerta Formativa. Cos’è il P.O.F.? 1 Il P.O.F. è il progetto nel quale si concretizza il complessivo percorso educativo di ogni scuola, in risposta ai bisogni degli alunni, delle famiglie, del territorio. 2 Esso è il frutto di un’attività di progettazione del Collegio Docenti, orientata al successo formativo dei singoli alunni e spiega: Chi siamo Come ci organizziamo Dove operiamo Dove vogliamo arrivare Come è possibile arrivarci 2 Per finire Il P.O.F. viene rivisto e aggiornato annualmente alla luce delle nuove proposte inerenti: Offerta formativa Arricchimento offerta formativa Risorse Finanziarie Risorse del Territorio Risorse umane. Istituto Comprensivo di Capriate San Gervasio Via XXV aprile, 28 24042 Capriate S. Gervasio (BG) Telefono: FAX: E-mail: Sito web: 02.90.90.759 02.92.091.821 [email protected] www.iccapriate.it 19 5) Risorse del Territorio La realtà territoriale dei Comuni di Capriate San Gervasio e Filago offre molte opportunità educative che la nostra scuola si cura di cogliere. In particolare per l’anno scolastico 2010/2011 le nostre scuole manterranno e svilupperanno rapporti con: Ente comunale ed assessorati; Biblioteca civica; Enti culturali; Enti ambientalisti Enti sportivi; Gruppi di volontariato A.S.L. Polizia Locale. 6) Risorse Umane Interne Tra i docenti della scuola primaria operano tre funzioni strumentali: integrazione alunni stranieri integrazione alunni diversamente abili Multimedialità Esterne Chi siamo? SCUOLA PRIMARIA Plessi: 3 (Capriate, San Gervasio, e Filago) Alunni: 499 Dirigente scolastico Docenti in organico: 44 di cui specialistidi lingua straniera: 1 Specialisti di religione: 2 Ins.ti di sostegno : 6 Personale A.T.A.: Direttrice Servizi Generali e Amministrativi Assistenti Amministrativi: 4 Collaboratori scolastici: 7 Servizio di consulenza socio-psicopedagogica: è offerta la possibilità di avvalersi del servizio di consulenza dell’èquipe territoriale socio-psicopedagogica dell’Isola, rivolto a operatori del territorio, della scuola e della famiglia. 18 3 Per capirci meglio 4) Risorse Finanziarie Il plesso: è l’insieme di alunni, insegnanti e personale non docente che opera nel medesimo edificio scolastico. Il dirigente scolastico: coordina, promuove, verifica e valuta tutto il servizio educativo della scuola. I docenti attraverso le attività curricolari promuovono lo sviluppo e la crescita della personalità dell’alunno. Finanziamenti statali € Piano Diritto allo studio Finanziato dall’Amm.Comunale Il personale A.T.A. comprende il personale di segreteria e il personale ausiliario coordinati dal DSGA (Dirigente Scolastico Gestione Amministrativa). Essi svolgono attività di supporto all’attività amministrativa e didattica,sorveglianza degli alunni, pulizia dei locali scolastici, . La segreteria: è formata da un responsabile amministrativo e da alcuni impiegati. Il rappresentante di classe dei genitori: è il genitore eletto annualmente. Fa da raccordo tra famiglie e insegnanti. Promuove interventi e progetti proposti dai genitori. Può riunire i genitori prima dell’incontro con i docenti. 4 Altri eventuali finanziamenti messi a disposizione da specifici assessorati comunali Fondi per l’autonomia 17 Conoscere, Rappresentare, Sperimentare Educazione stradale, alimentare, alla salute e alla sicurezza Obiettivo: promuovere e condividere comportamenti corretti in situazioni diverse (a scuola, per strada, a tavola…). Educazione alla costruzione dell’identità e dell’affettività Obiettivi: rendere i ragazzi consapevoli circa le problematiche affettive, sociali e culturali nella loro dinamica relazionale aiutare i ragazzi a migliorare la relazione con se stessi, con la famiglia, con i coetanei e con gli adulti. Educazione ambientale Obiettivo: conoscere il territorio per sensibilizzare gli alunni alla salvaguardia e al rispetto della natura e delle sue risorse. Laboratori interdisciplinari Obiettivo: costruire conoscenze e competenze in relazione ai progetti di ogni plesso. 3) Recupero e potenziamento Nel tempo scuola organizzato a 30 ore, attraverso modalità diversificate e/o strumenti diversi, si attuano interventi di recupero, consolidamento e sviluppo di conoscenze e abilità. 16 Come ci organizziamo? La gestione democratica della scuola si attua attraverso: CONSIGLIO D’ ISTITUTO È composto dal Dirigente Scolastico, dai rappresentanti dei docenti, dei genitori e del personale A.T.A. Il Presidente è un genitore, il quale convoca e presiede le riunioni. Delibera in merito all’organizzazione dell’attività scolastica. COLLEGIO DOCENTI È presieduto dal Dirigente Scolastico e composto da tutti i docenti dell’Istituto Comprensivo. Delibera in merito alle linee di programmazione ed ai progetti, verificandone i risultati. Il collegio può riunirsi congiuntamente (Primaria e Secondaria di primo grado) o per singolo ordine di scuola. CONSIGLIO DI INTERCLASSE GENITORI Ė composto dai docenti e dai rappresentanti dei genitori di ogni classe. Formula proposte in riferimento all’azione educativa e didattica. Agevola ed estende i rapporti tra scuola e famiglia. Relaziona periodicamente sull’andamento complessivo dell’attività scolastica. 5 CONSIGLIO DI INTERCLASSE TECNICO È composto dai docenti del singolo plesso. Delibera e pianifica iniziative, progetti ed attività di plesso. 2) Arricchimento dell’offerta formativa Ogni anno le insegnanti di ciascun plesso attivano (con o senza l’intervento di esperti esterni) progetti relativi ad alcune delle seguenti tematiche, in orario curricolare. Educazione corporea ÉQUIPE PEDAGOGICA Ė composta dagli insegnanti che operano sulla classe Ė finalizzata alla realizzazione dell’unitarietà dell’ insegnamento. In particolare: concorda strategie d’insegnamento; discute dei singoli alunni e predispone modalità d’intervento nei loro confronti; valuta l’andamento della classe; prepara attività che riguardano più discipline; concorda colloqui/assemblee con i genitori; predispone progetti, visite d’istruzione e uscite sul territorio; valuta gli alunni in sede di scrutinio intermedio e finale; valuta con il Dirigente Scolastico la non ammissione degli alunni alla classe successiva Si riunisce a cadenza settimanale. I docenti si organizzano anche in gruppi di lavoro per approfondire tematiche e definire percorsi educativi: Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) Disabilità e Disturbi Specifici di Apprendimento Continuità (Scuola dell’ Infanzia—Primaria—Secondaria di 1° grado) Intercultura Sicurezza (in applicazione della Legge 81/08 per la sicurezza dei singoli edifici scolastici e dell’utenza Multimedialità. 6 Psicomotricità Obiettivi: stimolare o contenere i vissuti degli alunni attraverso l’attività motoria consolidare i concetti spazio-temporali migliorare le capacità di relazione e comunicazione attraverso il gioco simbolico (gli ambienti – le storie giocate). Avvio allo sport Obiettivo: educare le capacità senso-percettive e coordinative nell‘apprendimento delle regole fondamentali del gioco-sport. Espressività, creatività, comunicazione Partecipazione a spettacoli teatrali Obiettivo: avvicinare gli alunni a forme di comunicazione e di espressione diverse mediante spettacoli teatrali. Laboratori della comunicazione e dell’espressività. Obiettivi: sviluppare capacità specifiche in ambito artistico: musicale, teatrale e figurativo potenziare le capacità comunicative e relazionali. 15 Attività dell’ Equipe territoriale sociopsicopedagogica Le attività dell’ Equipe territoriale sociopsicopedagogica sono rivolte agli operatori della scuola, alle famiglie o singoli genitori degli alunni ed agli operatori del territorio. Le consulenze sono relative a : Difficoltà scolastiche Difficoltà specifiche di apprendimento: dislessia, disortografia, … Disturbi espressivi e del linguaggio Consulenze educative e didattiche Supporto per problematiche psicologiche, educative, familiari Sostegno alla funzione genitoriale e al rapporto genitori—figli Raccordo scuola - famiglia - servizi per handicap Disabilità e metodologie educative specifiche per l’handicap L’attività di consulenza è per tutti gratuita. Gli incontri possono avere carattere individuale o limitatamente di gruppo (modulo, consigli di classe, commissioni, ecc. ) Lo psicologo dell’equipe Dott. Finazzi Michele riceve previo appuntamento telefonico presso la Segreteria dell’Istituto. Lo sportello sarà attivo fino esaurimento delle ore a disposizione. Il monte ore è annuale ed il progetto approvato con il Piano di Zona . 14 Rapporto Scuola–Famiglia La collaborazione diventa proficua quando gli insegnanti e i genitori lavorano congiuntamente per il benessere dei bambini e dei ragazzi. Si concretizza mediante: e relass c i la p il d a , e le uali rinc lle q spetti p emb e s n s i a A nitor egli d ge tti i cute s u i t d r i, si i pe nion segnant se. u i r s n Sono degli i ella cla d a z a t n i v se della pali Colloqui in dividuali Sono incon tri in cui gli insegnanti, dualmente, in gruppo o e i genitori indivisi scambiano lunno/figlio. informazion i sull’aSono presta biliti in base ad un calen nuale, ma p dario scolast ossono anch ico ane essere rich dagli insegn iesti dai gen anti. itori o tico scolas Diario lia e famig ali comula o u entu tra sc per ev azione io r ic n ia u d m il ne. o di co izzare sa visio ument vitati ad util r e t r s p o r È un o in ati pe ori son anti. no firm n a v i I genit i agli insegn is n gli avv nicazio nicazioni e u Le com 7 Progetti d’ Istituto Dove Operiamo? Continuità e Accoglienza Infanzia — Primaria SEDE SCUOLA DENOMINA- INDIRIZZO ZIONE NUMERO TELEFONO CAPRIATE DANTE ALIGHIERI Via Bustigatti 02.90.93.97.39 SAN GERVASIO ALESSANDRO MANZONI P.zza Pio XII 02.90.96.22.99 Obiettivo: favorire l’approccio con il nuovo ambiente scolastico e la conoscenza tra alunni e insegnanti, attraverso i seguenti momenti i bambini del terzo anno di scuola dell’infanzia trascorrono una o più mattinate alla scuola primaria condividendo, con gli alunni di classe prima, attività ludico-espressive gli insegnanti raccolgono dalla scuola dell’infanzia informazioni di natura didattica, psicologica e relazionale sui futuri allievi il primo giorno di scuola gli alunni della scuola primaria accolgono i nuovi alunni di classe prima in un clima festoso durante le prime settimane di scuola i nuovi arrivati lavorano a gruppi aperti in attività non strutturate, finalizzate anche alla formazione delle classi. Continuità ed Accoglienza Primaria - Secondaria di primo grado FILAGO Dirigente Scolastico ANTONIO LOCATELLI Via De Amicis Orari di apertura degli uffici Da Lunedì a Sabato 7.45–14.00 Segreteria Ricevimento per il pubblico Da Lunedì a Sabato 11.00 - 13.00 Spazi per l’informazione 8 Albo Albo Albo Albo ufficiale dell’Istituto degli Organi Collegiali sindacale dei plessi Classi 5^ 035.99.44.24 Orario di ricevimento Da Lunedì a Sabato previo appuntamento Classi 1^ Obiettivo: stimolare la reciproca conoscenza e l’approccio al nuovo ambiente scolastico, attraverso i seguenti momenti: la visita ai locali della scuola secondaria la partecipazione ad una lezione in una classe prima un incontro degli alunni di quinta con i professori per la presentazione del nuovo tipo di scuola il passaggio di informazioni di natura didattica, psicologica e relazionale sui futuri allievi da parte degli insegnanti ai professori. Integrazione alunni stranieri Tutte le classi Obiettivo: favorire l’inserimento e l’integrazione di alunni stranieri nella scuola, ove possibile con l’ausilio della figura di un mediatore culturale, consentendo un’uguaglianza di opportunità formative e di apprendimento. Integrazione alunni diversamente abili Tutte le classi Obiettivo: promuovere l’integrazione dell’alunno diversamente abile nel contesto scolastico e potenziare le sue abilità di apprendimento, comunicazione e socializzazione con l’ausilio di insegnanti di sostegno, attraverso un piano di studio personalizzato. Per ogni alunno diversamente abile viene redatto un progetto educativo individualizzato (P.E.I.) che il genitore può consultare o richiedere per iscritto al dirigente scolastico. 13 1) Offerta formativa Curricolo di Base: per il corrente anno scolastico è così suddiviso Discipline Cl. 1ª Cl.2ª Cl.3ª Cl.4ª Cl.5ª Italiano 8 ore 8 ore 6 ore 6 ore 6 ore Inglese 1 ore 2 ore 3 ore 3 ore 3 ore Storia e Geografia 4 ore 4 ore 5 ore 5 ore 5 ore Matematica 6 ore 6 ore 6 ore 6 ore 6 ore Scienze 2 ore 2 ore 2 ore 2 ore 2 ore Tecnologia 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora Arte e Immagine 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora Scienze mot. e sport. 2 ore 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora Religione Cattolica o Attività Alternativa 2 ore 2 ore 2 ore 2 ore 2 ore Attività di recupero e potenziamento 2 ore 2 ore 2 ore 2 ore 2 ore Musica Piano Educativo Piano Didattico È preparato dall’ èquipe dei docenti e contiene la declinazione degli obiettivi educativi del processo formativo: valorizzare l’esperienza del fanciullo valorizzare la corporeità esplicitare le idee e i valori presenti nell’esperienza accompagnare il bambino nel passaggio dall’esperienza alla conoscenza riconoscere la diversità delle persone e delle culture come ricchezza praticare l’impegno personale e la solidarietà sociale. È uno strumento di lavoro in cui vengono indicate le competenze da raggiungere. Viene predisposto annualmente e presentato ai genitori nella prima assemblea di classe. 12 Tempo scuola L’organizzazione scolastica è caratterizzata da tre momenti di scuola distinti: AREA DISCIPLINARE 27 +1 AREA RECUPERO/POTENZIAMENTO 2 TEMPO MENSA 1,30 Il Consiglio d’Istituto per esigenze organizzativo-didattiche, nell’ambito dell’autonomia scolastica, ha deliberato di rendere obbligatoria un’ora facoltativa, proponendo quindi il modulo orario di 28 ore estendibile a 30 con le ore di recupero e potenziamento. ORARIO DELLE LEZIONI SEDE SCUOLA CLASSI CAPRIATE TUTTE LE CLASSI SAN GERVASIO TUTTE LE CLASSI FILAGO TUTTE LE CLASSI N. ORE TEMPO SCUOLA 28/30 Da Lun. a Ven.: 8,30/12,30 13,55/15,55 Da Lun. a Ven.: 8,30/12,30 14,00/16,00 Da Lun. a Venerdì 8,30/12,30 14,00/16,00 28/30 28/30 9 Dove vogliamo arrivare? Come è possibile arrivarci? Le finalità vengono perseguite mediante: La scuola propone ed offre: Un percorso per la Un percorso per Un percorso per crescita e la rea- favorire la convi- una prima formalizzazione perso- venza democratica zione culturale nale attraverso interazioni e climi educativi positivi attraverso l’integrazione del e nel gruppo attraverso l’alfabetizzazione di base e l’imparare ad imparare 4 5 Concretamente la scuola promuove 6 Canali di ascol- I valori della di- La costruzione to e di comuniversità, della di conoscenze (il sapere). cazione. cooperazi on e, La costruzione La motivazione della partecipadi abilità (il sazione, della soed il piacere di per fare). apprendere. lidarietà. La trasforma La percezione Il rispetto di sé, zione di conodegli altri, positiva di sé scenze e abilità (autostima, fidudell’ambiente. cia, accettazione La prevenzione in competenze. dei propri limiti e di pregiudizi e valorizzazione di stereotipi. 3 1 2 delle proprie capacità). 10 11