Transdolomites quali opportunità per un trasporto sostenibile in Valle di Fassa La nuova ferrovia del Brennero – Lo studio d‘impatto ambientale: un’analisi critica Pozzo di Fassa, il 22.10.04 Flavio V. Ruffini [email protected] Sviluppo regionale I valichi più importanti nell‘arco alpino Arco alpino A Arco alpino B Arco alpino C Sviluppo regionale Trasporto merci – situazione attuale 200 mio. t 183,3 180 160 140 144,6 120 100 80 60 ca. 92,8 Ventimiglia - Wechsel 68,2 Ventimiglia - Tarvisio 40 20 2003 2002 2001 2000 1999 1998 1997 1996 1995 1994 1993 1992 1991 1990 1989 1988 1987 1986 1985 1984 0 20 anni = raddoppio Sviluppo regionale Trasporto merci – Brennero Quelle: Sviluppo regionale Prospettive trasporto merce – Svizzera Mrd. t km Alternativ Szenario 1 Alternativ Szenario 2 Basis Szenario + Federal Office for Spatial Planning, Bern 2004 Sviluppo regionale Prospettive traffico merci – Svizzera Sviluppo regionale Prospettive trasporto privato motorizzato Strada (TPM) 1997-2020 Ferrovia (TP) 1997-2020 Totale TPM e TP 1997-2020 Svizzera Prestazioni di traffico (vkm) Modal Split +16 % - +31 % +30 % - +132 % 74 % - 85 % 15 % - 26 % +18 % - +48 % Unione Europea Prestazioni di traffico (vkm) +19 % - +49 % +26 % - 87 % +24 % - +47 % Sviluppo regionale Trasporto merci – Brennero 70 (67) Prognosi 2015 60 58 Scenario di minimo / consenso 50 40 Rotaia Strada Strada + Rotaia 30 42 38 (38) + 28 (29) eco-punti 20 capacità ferrovia attuale 16 10 10 crollo ponte - Kufstein 1960 1970 2002 1980 1990 Lavori „Unterinntal“ terminati 2000 2010 2020 Sviluppo regionale Limiti di capacità – linea esistente Nel 2015 si raggiungerà in ogni caso il limite di capacità della rete ferroviaria attuale, e ciò anche se nei prossimi anni si realizzeranno le ottimizzazioni proposte dagli operatori nel trasporto ferroviario L‘autostrada del Brennero, anche in caso di raddoppio del volume di traffico dagli attuali 22.000 a 44.000 autoveicoli al giorno e anche considerando i traffici locali, non registrerà colli di bottiglia (all’infuori del periodo di alta stagione per i viaggi) Sviluppo regionale Le interazioni rotte globali per il trasporto container globale Transportrouten für den Containerverkehr Le tratte ferroviarie più importanti die wichtigsten Eisenbahnverbindungen tratta Verona-Monaco Abschnitt Verona-München Trieste Triest Genova Genua La Spezia Taranto Tarent Gioia Tauro Sviluppo regionale Le interazioni 2015 2015 2012 2009 2015 2015 2007 2014 2009 2009 2017 Ferrovia 2010 2011 2013 Strade Autostrade marine Progettazione nuova e ristrutturazione Ristrutturazione Sviluppo regionale La linea del Brennero Progetti in TEN-T Lista 1: Progetto-nr. 5: Berlino–Verona–Napoli/Milano–Bologna Sviluppo regionale Progetti prioritari nella rete TEN-T Lista 1: Progetti prioritari da avviare prima del 2010 1. Linee ferroviaria mista Berlino – Verona – Napoli/Milano – Bologna Vantaggi prospettati: „L‘aumento della capacità e della qualità del servizio attirerà nuovo traffico ferroviario, riducendo la congestione sulle strade grazie al trasferimento di passeggeri e merci verso la ferrovia. Tutto ciò è molto importante per una regione molto sensibile sotto il profilo ecologico come quella alpina in cui l‘eccessivo traffico stradale causa gravi problemi ambientali.“ Sviluppo regionale Berlino-Verona-Napoli/Milano-Bologna > (…) i rilievi tecnici per il Tunnel del Brennero devono concludersi entro il 2006. In seguito una comunione-concessionaria con Partner pubblici-privati potrebbe avviare i lavori per arrivare alla conclusione nella realizzazione del Tunnel circa nel 2015. L‘economia del tunnel del Brennero e i relativi collegamenti di accesso, dipende da un fermo impegno dei paesi interessati a promuovere una politica di trasporto favorevole all‘intermodalità nello spirito della Convenzione Alpina. L‘idea di nuove capacità stradali sugli assi competitivi, anche a breve e medio termine, non è compatibile con questo progetto. Programmi finanziari provvisori mostrano, come sia possibile realizzare il tunnel entro la data stabilita, se si contribuisce al suo finanziamento attraverso la tariffazione. Sviluppo regionale Progetti prioritari nella rete TEN-T Cofinanziamenti attraverso UE Progettazione: 50 % Realizzazione progetto: 30 % (sino ad ora < 10%, proposta 2001 < 20 %) Commissione Europea Delibera 1. ottobre 2003 Sviluppo regionale Convenzione delle Alpi Protocollo trasporti Art. 7, Abs. 1 (sottoscritto a Lucerna, il 31.10.2000): Nell‘interesse della sostenibilità le parti contraenti si impegnano ad attuare una gestione (…) nel contesto di una rete di trasporti integrata, coordinata e transfrontaliera tesa a a) coordinare i vettori, i mezzi e i tipi di trasporto e a favorire l‘intermodalità; b) sfruttare nel modo migliore i sistemi e le infrastrutture di trasporto esistenti nel territorio alpino , (…), e a imputare a coloro che li causano i costi infrastrutturali ed esterni, differenziandoli a seconda dell‘impatto causato; c) incidere (…) a favore del trasferimento dei servizi di trasporto di persone e merci su quel vettore che di volta in volta risulti il più rispettoso dell‘ambiente, nonchè sui sistemi intermodali di trasporto; d) valorizzare e sfruttare i potenziali di riduzione del volume di traffico. Sviluppo regionale Convenzione delle Alpi Protocollo trasporti Trasporto su rotaia e navigazione (Art. 10, Abs. 1) Al fine di strutturare la particolare idoneità della ferrovia per soddisfare la domanda di trasporto a lunga distanza e al fine di un migliore sfruttamento della rete ferroviaria per la valorizzazione economica e turistica del territorio alpino, le Parti contraenti, nell‘ambito delle loro competenze, sostengono: a) il miglioramento dell‘infrastruttura ferroviaria tramite la costruzione e lo sviluppo di grandi assi transalpini, inclusi i relativi raccordi e adeguati terminali; b) l‘ulteriore ottimizzazione gestionale e l‘ammodernamento della ferrovia (…); c) i provvedimenti tesi a trasferire sulla rotaia in particolare il trasporto merci a lunga distanza (…); d) i sistemi di trasporto intermodali, nonché l‘ulteriore sviluppo della ferrovia; e) il maggiore utilizzo della ferrovia e la creazione di sinergie (…). Sviluppo regionale Il progetto del Brennero I lotti prioritari Innsbruck Fortezza Franzensfest e Interconnessione Ponte Gardena Verknüpfung Waidbruck Bolzano Bozen Bronzolo Branzoll Interconnessione Bolzano Nord (Prato Isarco) Verknüpfung Bozen Nord (Blumau) Interconnessione Bronzolo Verknüpfung Branzoll Mezzocorona Trento Trient Interconnessioni di Trento Verknüpfungen Trient Rovereto Verona Interconessione Verona nord Verknüpfung Verona Nord Tratto internazionale Internationaler Streckenabschnitt Fasi prioritarie Prioritäre Abschnitte Linee esistenti Bestehende Strecke Linee AV/AC Hochleistungsstrecke Milano – Venezia Mailand – Venedig Bologna Sviluppo regionale Progetti inoltrati 10.06.2003 I progetti: ● ● Galleria di base del Brennero: Report 2002, BBT-EWIV, maggio 2001 Accesso sud: ITALFERR/SWS, su incarico di RFI, 10.6.2003 Gli studi di impatto ambientale: ● ● ● Galleria di base del Brennero : TAE-ILF, su incarico di BBT-EWIV, 10.6.2003 Accesso sud in Alto Adige: EURAC, su incarico di RFI, 10.6.2003 Accesso sud in Trentino e Verona: TECNIC, su incarico di ITALFERR, 10.6.2003 Procedure di approvazione: ● ● Galleria di base del Brennero: procedura sovranazionale (BBT) Accesso sud: procedura in Italia, interregionale Sviluppo regionale Studi sui possibili corridoi della linea ferroviaria del Brennero 1953 - 1983 Fonte: Erich Mier, 1983 Sviluppo regionale Profilo longitudinale Monaco - Verona 1370m 1000 m 750m INNSBRUCK FORTEZZA FRANZENSFESTE 570m 500 m GALLERIA DEL BRENNERO NORD GERMANIA DEUTSCHLAND AUSTRIA ÖSTERREICH SUD SÜD ITALIA ITALIEN 0 m s.l.m. 23 22 12 400 8 Bolzano Bozen 26 Ponte Gardena Waidbruck 12 300 Verona 200 Fortezza Franzensfeste Linea esistente Monaco München Pendenza max. in ‰ 100 Brennero Brenner 0 Innsbruck km Sviluppo regionale Corografia generale MFS - Umfahrung INNSBRUCK Posto multifunzione circonvallazione MFB STEINACH Stazione multifunzione Linea esistente Linea nuova PMF e SMF Collegamento circonvallazione di Innsbruck Galleria d‘accesso e attacco intermedio St. Jakob s.Giacomo Franzensfeste Fortezza MFS WIESEN / PRATI Posto multifunzione Kematen Caminata Tulfer Tulves Mauls Mules Brenner Brennero Steinach a.Br. Matrei a.Br. Igls Sterzing Vipiteno Servicetunnel Aicha Galleria di servizio Aica Innsbruck Zwischenangriff Franzenensfeste Attacco intermedio Fortezza Zufahrtstunnel AHRNTAL Galleria d´accesso AHRNTAL Zufahrtstunnel WOLF Galleria d´accesso WOLF Zufahrtstunnel PFITSCH Galleria d´accesso VIZZE Zwischenangriff MAULS Sviluppo regionale Attacco intermedio MULES Tracciati in Alto Adige Sterzing Vipiteno BBT: di cui in Italia 55 km 22 km Brixen Bressanone Lunghezza totale in Alto Adige 108 km, 98 % galleria Lotto 1: 21,5 km di cui 260 m viadotto + interconessione Ponte Gardena 3,3 km~ Completamento: Bozen Bolzano Lotto 2: 14,5 km incluse interconessioni Completamento: 28 km di cui a cielo aperto 1,8 km 22 km Il tracciato previsto nel Trentino Mezzocorona Trento Tracciato respinto dalla Giunta provinciale Rovereto Mori Sviluppo regionale Le gallerie Sviluppo regionale Caratteristiche della linea d’accesso sud ● Sviluppo complessivo circa 180 Km ● Sviluppo lotti funzionali circa 90 Km ● Velocità di tracciato 250/220 Km/h, ● Pendenza massima longitudinale in linea 11/13,3 ‰ ● Capacità: 250 treni/giorno nella prima fase funzionale ● Capacità: 400 treni/giorno a quadruplicamento avvenuto ● Trazione elettrica: 25 KV ca / 3 KV cc Sviluppo regionale Smarino - sud Classi di materiale [m³] in banco Portale A B C Wiesen 450.000 805.000 200.000 Mauls 140.000 60.000 / 200.000 Fortezza 35.000 15.000 / 50.000 Aica 1.150.000 700.000 450.000 2.300.000 TOTALE 1.775.000 1.580.000 650.000 4.005.000 Aggregati in calcestruzzo Fornitura da SUD verso NORD Fonte: GEIE Galleria di base del Brennero SIA Studio di impatto ambientale „legge obiettivo 190“ Riempimento, terrapieno TOTALE [m³] 1.455.000 Deposito finale Sviluppo regionale Gallerie accesso sud – lotti prioritari Tratte Lungh. km Quantità materiale m3 Quantità di materiale riutilizzabile m3 Scaleres 15,35 3.158.000 795.000 2.363.000 Gardena 5,91 1.419.000 449.000 970.000 10,60 2.544.000 2.397.000 147.000 3.641.000 3.480.000 Nome Quantità di materiale da allocare in deposito m3 Lotto I Lotto II Totale Val d‘Ega 7.121.000 Sviluppo regionale Costi Galleria di base Brennero 4.300 Mio. € Complessivo galleria Accesso sud – solo lotti prioritari: ● Lotto I Fortezza – Ponte Gardena 1.456 mio .€ ● Lotto II Circonvallazione di Bolzano 795 mio. € ● Lotto III Accesso a Verona 249 mio. € ______________________________________________________ Totale per tre lotti 2.500 mio. € ● IV. Lotto Circonvallazione di Trento 1.728 mio. € Complessivo accesso sud, secondo progettazione preliminare RFI 10.06.2003 4.228 mio. € Sviluppo regionale Considerazioni Può il potenziamento della linea ferroviaria alleggerire il problema del traffico lungo la direttrice del Brennero? Obbiettivo ? “Il trasporto merci deve essere orientato più decisamente sulle rotaie” “Il trasporto pubblico và potenziato“ Arge Alp 1985 Sviluppo regionale Cosa dobbiamo constatare? ● La crescita del traffico stradale non si è autoregolata – come è stato ipotizzato – al raggiungimento di determinate quantità lungo le assi stradali (vedi Piano di trasporti Arge Alp, 1985) ● Non avverrà mai – neanche in futuro – un autolimitazione, se non attraverso misure fiscali e normative. Sviluppo regionale Cosa dobbiamo riconoscere ● il traffico conseguente agli sviluppi politici ed economici in Europa continuerà a crescere; ● che le attuali reti di trasporto non sono in grado di fare fronte alla crescente richiesta di mobilità per motivi tecnici ed ecologici; ● che dobbiamo recuperare il ritardo nello sviluppo ferroviario (capacità, velocità ed organizzazione) e di trasformare il sistema ferroviario esistente in un sistema moderno, efficiente ed effettivo; ● che abbiamo assolutamente bisogno di una verità di costi nei trasporti; ● Abbiamo bisogno di una politica dei trasporti coerente e sostenibile; Sviluppo regionale Gestione del traffico merci – livelli d‘azione Fattori socioeconomici Politica dei trasporti Economia dei trasporti e logistica Sviluppo regionale Obbiettivi quantificabili Trasferimento “strada – rotaia” 2000: 1,4 milioni mezzi pesanti 2003: 1,3 milioni mezzi pesanti 2009: 650000 mezzi pesanti Monitoraggio 2000 Strada 2003 1.404.000 mezzi p. 1.292.000 mezzi 2000-2003 p. -8 % Quantità merci [t] strada 8,9 mio. 11, 6 mio. +30 % Quantità merci [t] rotaia 20,6 mio. 19,9 mio. -3% Sviluppo regionale Finanziamento della riforma ferroviaria Indebitamento: ca. 15 % Tassa su petrolio e benzina: ca. 10 % Tassa trasporto merci su strada: 55 % IVA (0,1 %): ca. 20 % Sviluppo regionale Già ieri è stato deciso come sarà il traffico di domani. Oggi dobbiamo impostare gli scambi, per deviare il traffico del dopodomani su binari di maggiore sostenibilità!!!!