CITTA’ DI CORIGLIANO CALABRO PROVINCIA DI COSENZA COMANDO POLIZIA MUNICIPALE ATTIVITA’ DELLA POLIzIA mUNICIPALE Anno 2010 Festa di S. Sebastiano 22.01.2011 Comandante Dott. Luigi Greco CELEBRAzIONE DI “SAN SEBASTIANO mARTIRE” 22 gennaio 2011 Relazione sulle attività istituzionali del Corpo nell’anno 2010 S ignor Sindaco, Rappresentanti dell’Amministrazione, Autorità religiose, civili e militari, Colleghi delle altre Polizie Municipali, Vigili in congedo e familiari, a Voi e a tutti i presenti intervenuti un grazie per la partecipazione ed un cordiale saluto. Ho voluto con grande piacere, a poco più di un anno dal mio insediamento, “restituire” questa celebrazione che da troppi anni mancava al Corpo di Polizia Municipale. La festa di San Sebastiano, infatti, oltre a segnare un momento importante per la vita dell’intero Corpo, rappresenta l’occasione per tracciare il bilancio dell’attività istituzionale di un intero anno, un anno di impegno, di sacrificio, di giorni, di settimane, di mesi, di domeniche e di festività trascorse in servizio, per strada a rilevare incidenti stradali, a vigilare su un territorio incredibilmente vasto al fine di reprimere con rigore, molte volte di prevenire, abusi e violazioni in tema di polizia stradale, ambiente, edilizia, decoro urbano, commercio, sicurezza pubblica, ad eseguire indagini ed interrogatori su delega dell’Autorità giudiziaria e a riferire alla stessa in tema di reati inerenti all’attività di polizia giudiziaria, ad assicurare il rispetto e l’esecuzione delle ordinanze sindacali, ad operare notifiche di atti giudiziari, a definire accertamenti ed attività informativa in materia di anagrafe, edilizia popolare, insediamenti produttivi e commerciali, evasione scolastica, a fornire il proprio ausilio alla popolazione in situazioni di emergenza, a rendere sempre con grande abnegazione la propria assistenza ad anziani, genitori e bambini davanti alle scuole, a garantire la vigilanza nell’ambito di ogni fiera e mercato settimanale con puntuali controlli di polizia annonaria ed amministrativa, a sovraintendere al sereno e corretto svolgimento di ogni evento culturale, sportivo e musicale, di ogni manifestazione a rilevanza pubblica, delle tante processioni religiose alle quali si è assicurato, sempre, superando non pochi problemi, adeguato e prezioso servizio di viabilità… e tanto, tanto altro! Ed è certo che quanto ci lasciamo alle spalle, nell’anno appena trascorso, lo ritroviamo con immutata importanza in questo nuovo anno, con la consapevolezza di avere, però, acquisito ulteriore esperienza da inserire nel proprio bagaglio personale dal quale attingere via via che le situazioni si ripresentano, prendendo coscienza di eventuali errori e ridefinendo sempre nuovi e più ambiziosi obiettivi. Non v’è dubbio, infatti, che la nostra attività, fatta di prossimità verso l’utenza, di presidio del territorio, di presenza costante tra la gente, si basa molto sul vissuto, sul quotidiano, sull’apprendere giorno dopo giorno, sulla conoscenza diretta del contesto in cui operiamo, dei luoghi e delle persone che lo animano, ed è questo che da sempre avvicina il cittadino al Vigile Urbano! E non me ne voglia chi preferisce parlare di Agente di Polizia Municipale… chi vi parla, infatti, è orgoglioso di far parte della grande famiglia dei VIGILI URBANI da quasi dieci anni ed è oggi onorato di essere Comandante dei Vigili Urbani di Corigliano Calabro. Un ultimo cenno, infine, nell’ambito della nostra attività istituzionale, va dedicato all’importanza rivolta sempre e costantemente alla sicurezza della città. Non è chi non veda, infatti, come sulla “questione sicurezza” risulta focalizzata l’attenzione di tutti noi, delle forze dell’ordine, degli amministratori, dei cittadini tutti. Recuperare una legalità che in molti casi risulta affievolirsi, contrastare fenomeni di microcriminalità e delinquenza, di vandalismo, di inciviltà diffusa e dilagante in particolare tra i più giovani, di conflittualità nell’utilizzo, nella gestione e nella percezione degli spazi pubblici comuni, tutto questo deve caratterizzare il nostro operare e, nel contempo, rappresentare un obiettivo al quale mirare con indefettibile fermezza. E’ bene ricordarlo sempre, la sicurezza, nella sua accezione più ampia, attiene alla sfera dei beni primari dell’uomo ed è un bene dal quale non si può prescindere se si vuole garantire a se stessi ed alle generazioni future una sopravvivenza civile nei rapporti sociali, economici, politici, di relazione. La sicurezza è condizione necessaria per perseguire altri beni, materiali o intangibili, personali o collettivi e va, come bene comune, ricercato e custodito ogni giorno con la collaborazione di tutte le forze che operano, vivono ed interagiscono sul territorio. Il concetto di sicurezza si estende, infatti, alla generale vivibilità del contesto urbano, con i cittadini che vogliono poter usufruire di tutte le opportunità che la città offre loro, ovvero muoversi liberamente, vivere in sicurezza per strada e tra le mura domestiche, essere liberi e non sentirsi prigionieri in “CASA” propria! La sensazione di disagio si avverte e cresce quando, alla preoccupazione del rischio criminalità, si accompagna il degrado della zona in cui si vive, prodotto da comportamenti e atteggiamenti che trasgrediscono a norme socialmente condivise e che concorrono a determinare un clima di invivibilità inaccettabile, di ostilità, di insofferenza sociale, in quanto stravolgono le abitudini e lo stile di vita di un intero territorio, stravolgono la coesione sociale di un quartiere, stravolgono la capacità di controllo informale che gli abitanti di un’area riescono a sviluppare al suo interno, stravolgono le caratteristiche fisiche dell’ambiente in cui tali eventi si verificano. Nella prospettiva di ricerca della sicurezza urbana a poco o nulla può servire la mera lettura delle statistiche sulla delittuosità in un’area definita, senza avere contezza delle caratteristiche fisiche, economiche e socio-relazionali del territorio circostante. Non è un caso che le zone maggiormente sensibili ai problemi di criminalità siano, spesso e volentieri, anche quelle in cui si concentrano i principali fattori di dissociazione sociale, ovvero forti tassi di disoccupazione, di lavoro precario o marginale, habitat urbano degradato, promiscuità fra gruppi sociali di origine differente o con diverse modalità di fruizione del territorio. L’insicurezza urbana, l’insicurezza sociale e quella criminologica si sovrappongono e si alimentano reciprocamente. Il senso di insicurezza della popolazione, infatti, è legato al verificarsi di situazioni di disordine e di degrado considerati sotto diversi e molteplici aspetti, quello sociale innanzitutto, quello igienico-sanitario, quello ambientale, quello culturale, quello morale legato essenzialmente, ma non solo, alla presenza del fenomeno dell’esercizio e sfruttamento della prostituzione, dell’alcolismo, dell’accattonaggio molesto, del lavoro nero, manifestazioni significative di marginalità intrinsecamente legate alla nascita di veri e propri “ghetti” che offendono le coscienze e, nel contempo, toccano il cuore per l’indicibile degrado che li caratterizza. E mi riferisco, in particolare, alle condizioni di vita davvero sconvolgenti di tanti esseri umani, qui richiamati dal lavoro negli agrumeti, che ho avuto modo personalmente di constatare, appena arrivato lo scorso anno, a ridosso dell’area portuale o nei fondi agrumetati di Via Provinciale, e che non riesco certo a dimenticare. Alla Polizia Municipale, nella sua veste di “braccio” operativo dell’Amministrazione comunale, viene affidato il compito di comprendere i bisogni di sicurezza che animano i cittadini, di dare risposte concrete alla percezione di sicurezza da parte degli stessi cittadini. Nel contempo, alla Polizia Municipale, viene richiesto di modificare, adeguandola, la propria organizzazione a questa che è una vera priorità, svolgendo a pieno quel RUOLO SOCIALE, oltre che di servizio, che da sempre caratterizza quotidianamente il sentire ed il vivere la propria funzione di ogni appartenente alle Polizie Municipali d’Italia. Ed è proprio ai miei collaboratori, prima di concludere, che rivolgo un pensiero. Ad ognuno di loro sono grato per il fattivo impegno profuso nel corso dell’anno trascorso, per la disponibilità dimostratami sempre in ogni frangente, per la fiducia riposta nella mia persona, per la volontà mostrata nel superare momenti di difficoltà o d’incomprensione, espressione di un confronto sincero al quale non mi sono mai sottratto e che segna il costante dialogo alla base dell’instaurato rapporto. Un caro pensiero, poi, a quei Vigili che non ho avuto il privilegio di conoscere ma che continuano a vivere nel costante ricordo dei loro familiari e di tutti quei colleghi che ne hanno apprezzato qualità morali ed umane, significandomi il loro orgoglio e la loro dignità nell’indossare la divisa della Polizia Municipale di Corigliano Calabro. A loro ed ai familiari presenti, che ringrazio per aver accolto il mio invito, un caro, affettuoso e sincero abbraccio. Un saluto al signor Sindaco con l’auspicio che questo nuovo anno possa portare al Comando di Polizia Municipale una nuova sede, rispondente alle necessità sempre più crescenti dei cittadiniutenti e di tutti gli operatori e, con essa, una efficiente sala operativa in grado di rispondere alle moderne esigenze di servizio. Al Vigile Lorenzo Ferrarese, infine, CLASSE 1916, un saluto speciale da parte mia, dell’Amministrazione Comunale e di tutti i colleghi che mi hanno testimoniato il suo rigore ed il suo essere ligio al dovere, impeccabile negli atteggiamenti, nella forma e nel rispetto delle regole. A lui e a tutti i presenti un sentito grazie! Ho voluto affidare a questo piccolo opuscolo il resoconto di un intero anno d’attività, sintetizzando con numeri e dati analitici 365 giorni di “vita” del Corpo. Il Comandante del Corpo di P.M. Cap. dott. Luigi GRECO COMPOSIZIONE CORPO DI P.M. Comandante del Corpo Responsabile Settore Vigilanza N. 6 Coordinatori Ufficiali di P.M. N. 32 Agenti di P.M. (12 donne e 20 uomini) di cui: N. 2 unità distaccate presso sez. P.G. Procura N. 1 unità distaccata presso Comune (uff. Tributi) N. 1 unità distaccata presso Comune (Uff. Legale) N. 8 unità in servizio interno. N. 5 N. 4 N. 1 N. 2 N. 2 N. 1 N. 20 N. 4 DOTAZIONI TECNICHE E VEICOLI DI SERVIZIO Fiat Bravo Fiat Panda 4 x 4 Fiat Doblò (Ufficio Mobile) Moto Honda 650 Moto Piaggio ‘Liberty’ Autovelox Velomatic 512 ‘Eltraff’ Apparecchi radio ricetrasmittenti ‘Kenwood’ Telefoni cellulari di servizio in dotazione al Comandante e ai Coordinatori. Percorrenza mezzi di servizio da marzo 2010, Km 125.000 ca. RIEPILOGO DATI ATTIVITA’ REPORT ATTIVITA’ DI SEGRETERIA DAL 1.1.2010 AL 7.7.2010 PROTOCOLLO IN ENTRATA: PROCURA 255 ACCERTAMENTI EDILIZIA TRIBUNALE 135 COMUNICAZIONI VARIE PREFETTURA 72 ANAGRAFE CENTRO 738 DELEGAZIONE SCALO 127 GIUDICE DI PACE 43 1189 UFFICIO VIABILITA’ 15 ATERP 27 210 UFF.TECN.MANUTENT. 39 UFFICIO COMMERCIO 377 RELAZIONI VARIE 320 USO E ASSTTOP TERRITORIO 179 EDILIZIA PUBBLICA E PRIV. 108 FIERA S.FRANCESCO 75 ISTANZE FIERE E MERCATI 184 UFF.AMBIENTE 15 PROTOCOLLO IN USCITA: A far data dal 15 settembre 2010 è stato istituito il Protocollo Generale unificato informatizzato, sostituendo quello interno al Comando. PROCURA 251 TRIBUNALE 109 PREFETTURA 123 ANAGRAFE CENTRO 658 DELEGAZIONE SCALO 127 GIUDICE DI PACE 49 UFFICIO COMMERCIO 246 USO E ASSETTO TERRITORIO 168 EDILIZIA PUBBLICA E PRIV. 17 ISTANZE FIERE E MERCATI 184 UFF.VIABILITA’ 22 UFF.TECN.MANUTENT. 234 UFF.AMBIENTE 69 REPORT ATTIVITA’ varie T.S.O. (trattamenti Sanitari Obbligatori) N. 21 INTERVENTI REGISTRATI— BROGLIACCIO INTERVENTI 2009 N. 883 INTERVENTI REGISTRATI— BROGLIACCIO INTERVENTI 2010 N. 2155 INTERVENTI SU SEGNALAZIONI smistate dai CARABINIERI N. 71 CONTROLLO ORDINANZE E INGIUNZIONI N. 149 LEZIONE di educazione stradale III circolo Giovanni XXIII DISPOSIZIONI DI SERVIZIO A CARATTERE PERMANENTE DETERMINAZIONI RESPONSABILE DEL SETTORE di cui : n. 14 impegni di spesa n. 20 liquidazioni (di cui 10 Progetto Nonno Vigile) n. 18 impegni di spesa e liquidazioni n. 1 accertamento di entrata n. 1 provvedimento di impegno di spesa N. N. N. 1 14 54 CONTROLLI MERCATI SETTIMANALI TOTALE CONTROLLO OPERATORI autorizzati MERCATO CENTRO CONTROLLO OPERATORI autorizzati MERCATO SCALO CONTROLLO OPERATORI autorizzati MERCATO SCHIAVONEA FIERA MAGGIO—ASSEGNAZIONE POSTI operatori FIERA NOVEMBRE—ASSEGNAZIONE POSTI operatori N. 36 N. 50 N. 90 N. 180 N. 562 N. 580 ATTIVITA’ DI POLIzIA STRADALE Pattuglie impegnate in controlli di Polizia Stradale Veicoli Controllati Violazioni Contestate nell’immediatezza 412 2835 493 Totale Violazioni al C.d.S. 3172 Incidenti Stradali rilevati 199 Decurtazione punti patente di guida ex art. 126 bis CdS Comunicazioni Prefettura decurtazione punti 1139 307 Fermi Amministrativi operati Ciclomotori Motocicli Autovetture 19 16 1 2 Sequestri Amministrativi Ciclomotori Motocicli Autovetture 18 5 1 12 Sequestri Penali 5 Veicoli rubati rinvenuti e restituiti 3 Veicoli rimossi ex art. 159 CdS 2 Ricorsi U.T.G. Prefettura di Cosenza Accolti Rigettati In attesa di riscontro Ricorsi Giudice di Pace Corigliano Calabro Accolti Rigettati In attesa di riscontro 40 4 5 31 114 22 13 79 Patenti di guida ritirate 16 Carte di Circolazione ritirate e/o annotate 56 Segnalazioni patenti U.T.G. Prefettura di Cosenza Comunicazioni notizie di reato Procura della Repubblica di cui: Guida senza patente (mai conseguita) Guida in stato di ebbrezza Guida senza patente con sequestro 108 7 2 4 1 VIOLAZIONI ARTICOLI AL C.D.S. Artt. 7—157—158 (obblighi, divieti e limitazioni) 2426 76,5% Art. 141 (velocità) 37 1% Art. 145 (Precedenza) 25 0,8% Art. 146 (Semaforo rosso e segnalazione) 44 1,4% Art. 148 (Sorpasso) 12 0,4% 6 0,2% 18 0,6% 54 1,7% Art. 173 (Cellulare) 18 0,6% Art. 80 (Omessa revisione) 56 1,8% Art. 193 (Copertura assicurativa) 17 0,5% Art. 116 (Guida senza patente 2 0,1% Art. 116 (Guida ciclomotore senza CIG) 3 0,1% 436 13,7% Art. 149 (Distanza di sicurezza) Art. 171 (casco protettivo) Art. 172 (Cinture di Sicurezza e sistemi di ritenuta) Altre ANNOTAZIONI A PARTIRE DAL 29.11.2010 E’ STATO REINTRODOTTO L’UTILIzzO DEL VELOmATIC PER LA RILEVAzIONE IN AUTOmATICO DELLA VELOCITA’ CON ASSISTENzA DEGLI OPERATORI E CON AUTO DI SERVIZIO. Violazioni N. 28 TIPOLOGIA VIOLAZIONI AL C.D.S. Divieto di sosta 1409 Sosta sul Marciapiede 164 Sosta su passaggio pedonale 18 Sosta su intersezione 54 Sosta passo carrabile 13 Sosta su spazio riservato a disabili 12 FASCE ORARIE SIGNIFICATIVE 10-12 16-18 18-20 Totale Violazioni “ “ n. 1185 ’ 506 ’ 773 TOTALE INCASSI VIOLAZIONI C.d.S. AL 31.12.2010 € 111.854,03 INFORTUNISTICA STRADALE Nell’ambito dell’attività di Polizia Stradale, si segnala la rilevazione di n. 199 incidenti stradali di cui n. 88 con feriti e n. 111 con soli danni alle cose. Le persone coinvolte che hanno riportato lesioni sono in numero di 150, appartenenti alle seguenti fasce di età: Fino a 18 anni Tra i 18 e i 30 anni Tra i 30 e i 50 anni Oltre i 50 anni n. 31 n. 60 n. 33 n. 26 I veicoli coinvolti e rimasti danneggiati sono stati complessivamente n. 294, di questi n. 240 autovetture, n. 17 autocarri, n. 13 ciclomotori, n. 15 motoveicoli, n. 4 motocarri, n. 4 trattori e n. 1 velocipede. ATTIVITA’ DI POLIzIA GIUDIzIARIA Comunicazione Notizia di Reato ex art. 347 cpp 54 Reati ambientali Sequestri operati in flagranza 3 2 Rifiuto generalità—oltraggio—resistenza Arresto 5 1 Danneggiamenti 3 Inosservanza Provvedimenti Autorità ex art. 650 cp 8 Ricettazione Sequestro 1 1 T.U.L.P.S—ex art. 8 (Cessione Lic. con Cond. senza autorizzazione) 1 ATTIVITA’ DI POLIzIA EDILIzIA ABUSI EDILIZI ACCERTATI : Manufatti in muratura sottoposti a sequestro Manufatti in cemento armato sottoposti a sequestro Modifiche prospetto e pertinenze 17 10 2 5 VIOLAZIONI DI SIGILLI (su manufatti sequestrati) 9 INDAGINI DELEGATE DALLA PROCURA 13 ORDINANZE USO E ASSETTO DEL TERRITORIO 60 INGIUNZIONI DI DEMOLIZIONE 20 ATTIVITA’ POLIzIA AmmINISTRATIVA Rilevante e ad ampio spettro l’attività posta in essere dal Comando nell’ambito della Polizia Amministrativa con interventi inerenti alla Pubblica Sicurezza, con accertamento delle violazioni al TULPS, per inosservanza dei regolamenti comunali, in particolare in tema di decoro urbano, per inosservanza delle ordinanze sindacali, delle leggi sulle pubbliche affissioni e in tema di controlli e violazioni alle norme sul commercio . In dettaglio, nella tabella che segue, viene esplicitato il resoconto dell’attività: Cessione di fabbricati 812 Violazioni cessioni fabbricati di cui: Art. 12 D.L. n. 59 del 21.3.1978 Art. 7 D.lgs. n. 286 del 25.7.1998 43 Denunce infortuni sul lavoro 200 Violazioni O. S. n. 71 del 18.3.2010 (Rifiuti) 44 Violazioni O. S. n. 72 del 23.3.2010 (Affissioni) 22 Violazione O.S. n. 266/09 (Terreni incolti) 6 Violazioni O.S. n. 230/09 –n.240/95— n.159/09 3 29 14 Violazioni O.S. n. 325/09 (Contrasto prostituzione su strada) Veicoli sottoposti a sequestro per violazione O.S. 325/09 Ordinanza Ingiunzione di pagamento O.S. n. 325/09 964 290 10 Violazioni al Regolamento Comunale di Polizia Urb. E Amm.va Violazioni affissioni manifesti elettorali 112 22 Violazione al T.U.L.P.S. 7 Violazioni in materia di commercio di cui: Art. 7 D.Lgs. n. 114/98 L. n. 287/91 L. n. 425/71 7 Omessa iscrizione artigianato 3 Omessa iscrizione anagrafe canina 2 Violazione L. n. 447/95 (Inquinamento acustico) 2 Ricorsi amministrativi gestiti 35 Licenze ex art. 57 TULPS (Fuochi artificio) 10 Licenze ex art. 68 TULPS (Feste patronali e civili) 12 Licenze ex art. 69 TULPS (Spettacoli viaggianti) 25 Commissioni di Vigilanza Locali di Pubblico Spettacolo 8 Rimozione veicoli abbandonati (ex Decreto Ronchi) 9 Controlli congiunti con personale ARPACAL 15 4 2 1 DALL’ALBUM DEI RICORDI POLIZIA MUNICIPALE CORIGLIANO CALABRO ce trafa rad e St n o i caz Ed u ale P .zz lP a de lo, opo ile S Vig Corpo dei Vigili anno 1956 Vigili: Altomonte Giorgio, Vena Giuseppe, Tieri Giorgio, Candia Vincenzo, Guido Guido, Chiurco Raffaele, Meringolo Giuseppe,Romano Pietro, Guglielmo Giulio, De Luca Francesco, Lavorato Alberto, Ferrarese Lorenzo, Pasqua Ruggero, Santacaterina Attilio, Comandante Mario Adimari, Pirro Antonio, al centro Sindaco Spezzano, segretario generale Romeo. Festa di S. Sebastiano 20.01.1996 Festa San F rances co 24 /04/19 72. Guglielmo Giuliano anno 1949 Vigile Umberto Straface anno 1971 Vigil e Ce rvino E Anno nrico 1918 Vigile Candia Vincenzo, anno 1920 Veduta Bivio Roma- Rossano- Vigili in servizio Traffico. Anno1966 Anno 1964. Rifornimento viveri e accompagnamento medico Piana Caruso. Corpo dei Vigili Corigliano. Da Sinistra: Romano G, Meringolo G, Straface Giorgio, Celico, Albamonte Mimmo, Cervino, Paura Ernesto, Ventura Luigi, Candia Vincenzo, Manigrassi Alfredo, Comandante Adimari, Gaetano Fino, maresciallo CC verbari. … la citta’ ci sta a cuore!