A L L A CORTESE A T T E N Z I O N E D E G L I ISCRITTI zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Il Conto Corrente Bancario n. 1317 è stato chiuso. Rimangono aperti il C/C Bancario B.N.L. 1305 ABI 01005 - CAB 03371 ed il C/C Postale n. 70957006 ' r ) ' ; zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA S O M M A R I O O Avanti oltre le posizioni acquisite Pag. Francesco Magistri IPAdL US Direzione - Amministrazione - Redazione 00185 Roma-Via Statilia, 30 Tel. 06.77205596-06.70492751/ 2/ 3 int. 613 Fax 06.77205596 Registrazione del Trib. di Roma n. 15906 in data 19/ 5/ 1975 Consulenza grafica - Impaginazione - Stampa Pubbliprint Service snc - 00133 Roma Via Salerai, 7 - Tel. 06.2031165 - Fax 06.20329392 E-mail: [email protected] contro spem luppa l'azione di "Fiamme d'Oro" nelle sfaccettature del zione e presso prestigiosi enti nazionali, il merito è ni, senza lasciare laddove occorra, filiali costruttive cri- 12 soprattutto vostro, che della pubblicazione siete il prin- tiche nonché suggerimenti ai vertici governativi, parla- cipale o, meglio, l'unico supporto morale ed economico. mentari e interni al fine di renderne più solida l'effi- 13 Agli auspici si accompagna una promessa: miglio- cienza al servizio delle lib ere Istituzioni dello Stato. Ne O Diritto: il millantato credito, di Umbert o Bonit o 14 rarci, in una ascesa senza sosta, consapevoli del fatto fanno ampia fede teorematica gli articoli di fondo, di cui O Un centro studi nella Sezione di Torino 15 che tutto, punite lo si voglia, è perfettibile. I: un impe- i temi variamente cronistici, giuridici, amministrativi o O Gradita lettera da Bussoleno 15 O La parola al Medico: gli anziani, di Pasquale Brenna 16 Magist ri. di Pi o Abr esch 20 "Fiamme d Oro" una bandiera d'italianità nuità 23 paese possa assidersi, con dignità ed autorità, Bruni O Gli economisti: Nicolas Kaldor, a cura di Ladislao O Stella d'Oro CONI al Socio Bruno Carmeni O Vita delle Sezioni, a cura di Marina Br enna e Domeni co Romi t a, 24, 25, 32, 33, 4 0 , 4 2 , 4 3 , 44, 45 Magist ri, alle pagine dell'Associazione. L'esame delle cinque annate ci ha ancor più convinti sesso politico europeo, alla cui formazione non e, né che una rivista come la nostra, destinata non solo agli deve esserlo, elemento marginale la moneta unica, anziani, ma, nel contempo, a giovani e giovanissimi, 1 Furo, oggetto di ampio servizio anche nell'ultimo uomini e donne, sarebbe davvero una ben arida pubblicazione ove fosse priva di riferimenti culturali; sicché il culto della Patria, non certo nel senso retorico o essa spazia anche sui campi più diversi: dalla storia alla ciovinislico della parola, è la fiamma che arde nel letteratura; dalla medicina all'economia; dall'ecologia nostro cuore e che si alimenta della passione con cui, alla religione dei padri; dalle arti alle scienze. Da sem- sullesempio dei predecessori, la serviamo quale tenera pre, infatti, la cultura è humus di crescita intellettuale e 35 madre, l'orse siamo stati i primi, fra tanti giornali e spirituale e strumento che permette una più acuta inter- periodici che inondano le edicole, a riportare per intero pretazione il testo dell'Inno Nazionale e a commentarlo, strofe moderno. 36 38 41 46 O Vivi nella nostra memoria che lascia assai bene sperare per l'avvenire 34 39 O Dall' album della nostra storia Ant oni o Spinet t i 30 pul- nel con- numero della rivista. 29 foto e articoli anche se non pubblicati nella certez- za che, mai dimentico delle comuni radici, il nostro Or t one Paolo risonanti aperture sociali — è, se così si pud dire, la fili- cata su profonde e salde basi, garanzia di una conti- 28 Magist ri La vita delle Sezioni — che, invero, vorremmo ispirata, più di quanto non lo sia oggi, ad ancora più vaste e motore dell'Associazione. tutto, nostro altissimo motivo di fierezza aver fatto di 26 Cannavacciuoli professionali costituiscono il conseguente corollario. sante di spirito di corpo e di fraterna comunione, radi- O Tele celebri: " la Madonna dei Palafrenieri" del Caravaggio, di Agnese dell'operoso e vigoroso centro grana di "Fiamme d'Oro": vi si legge un'attualità, O Vita cristiana: " ...Credo la comunione dei santi" , O Informazioni culturali, di Francesco anche dal pensiero posti ad esaminare le ultime cimine annate del periodi- 19 O "Per fortuna c' è l'ANPS", di Claudia Zanni O Scontro di ansie, di Francesco corroborato co: quanta strada abbiamo percorsi) insieme! E, soprat- 18 di Lino Nar dacci O Storia: la vittoria di Lepanto, di Francesco lo, onsiglio Nazionale, appassionato il fine anno è sempre motivo di consuntivi. Ci siamo O Dall' attentato dinamitardo a quello atomico, O Contributi volontari CONTI ROBERTO Via dell' Omo, 128/ c - Roma O Notizie liete Tel. 06.2285951 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA FIAMME D'ORO N. 11/12 - 2001 Futuro. Ed è, infatti, su questa felice formula che si svi- O Una nuova Sezione: Sutri Spedizione tramite - cepire la fine. Eppure, tantissimi auguri lo stesso, "spes da bravi cristiani. ( on animo riconoscen- bensì in proiezione 10 O Cariche sociali 2 come illuminazione del Presente O Un poliziotto per amico, di Claudia Zanni O Note amministrative, a cura di Francesco Associato all'Unione Stampa Periodica Italiana (USPO cui guardiamo non già per assurde nostalgie, verso la tenebra di un tunnel di cui non si riesce a per- più varie. Tra queste, in primis, la leale, decisa difesa Finito di stampare nel mese di Novembre 2001 non si restituiscono riconoscente, mentre il mondo sembra incamminato della Polizia da troppo spesso ingenerosi attacchi ester- Comitato di Redazione Francesco Paolo Bruni Giovanni Chisena Dante Corradini Mario Ferraro Giuseppe Fragano Salvatore Palermo Rita Procopio Luigi Russo Emilio Verrengia la Polizia,. Vista sotto un triplice aspetto: la sua Storia, più acquistando credito e in seno all'Amministra- di Spal Lino Nardacci ro che "Fiamme d'Oro" vi rivolge con animo te, abbiamo detto, perche se la nostra rivista viene sem- O La Banda Musicate della Polizia di Stato a Ravello, Redattore Capo a ragione, consideriamo come la pupilla dei nostri occhi: 7 O Gorizia, di Sal vat or e Pal er mo zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Vice Direttore e Art Director 3 4 O I I 1 ° Raduno Assoarma a Gorizia, cronaca di f . m Umberto E. Girolami esalta immediatamente un altro, quello dell'Istituto che, Iscritti e Simpatizzanti tutti, L l'augurio sincefa. ' Organo d'Informazione mensile dell'ANPS Direttore Responsabile x—W ereno Natale e felice Anno Nuovo, carissimi ipo strofe, e comprensione dei problemi del mondo sulla scia biografica del suo Autore, C tintinneremo dunque, sempre più migliorandoci, ( lofi redo Mameli. E ci siamo profondamente commossi, come abbiamo dello ali inizio, sulla strada intrapresa, insieme con voi, nel saperlo cantato a voce spiegata dai costantemente ali ombra di quell inalienabile patrimonio ragazzi delle Scuole d'Italia, alle quali tante Sezioni di onore e di gloria che è il Medagliere dell Associazione hanno donato, per custodirla e onorarla, la Bandiera Nazionale della Polizia di Stato, recentemente tornata Tricolore. Associazione d'Arma. Per la nostra rivis la, il nome d'Italia ne evoca ed Sotto un cielo carico di pioggia una fiamma luminosa d'amor pat rio zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA N E L L E CASE EN E L L E E P RADUNO Di GORIZIA "Una bandiera tricolore in ogni casa": è con grande emozione che l ' A N P S h a salutato zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA l'auspicio solennemente espresso dal C a p o dello Stato Carlo Azeglio Le Associazioni combattentistiche e d'arma nell'abbraccio di Gorizia amatissima, Ciampi. E g l i ci ha, così, presente il Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi. incoraggiato a tessere La partecipazione dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA ancor più ampiamente e fittamente la trama di quel disegno, che, g i à qualche d e n d o positivamente e calorosamente all'invito del G O R I Z I A , 16 S E T T E M B R E . I l cielo p l u m b e o e l a anno fa, l'Associazione ha intraC o m u n e , a v e v a , d e l resto, operato u n a s p l e n d i d a pioggia continua n o n hanno smorzato l'entusiasmo preso interessando le Sezioni per la s c e l t a , d e s i g n a n d o G o r i z i a a sede d e l R a d u n o i n t e c o n i l q u a l e le A s s o c i a z i o n i C o m b a t t e n t i s t i c h e e donazione di una Bandiera alle scuole locaD u e m e m o r a b i l i d a t e e s i g e v a n o , i n f a t t i , r a s s o c i a t i v o . d ' A r m a si sono date a p p u n t a m e n t o i n questa città d i d i essere d e g n a m e n t e f e s t e g g i a t e : i 1 4 0 a n n i d e l l ' u n i Gorizia, particolarmente diletta agli italiani perché li. Così con una Bandiera sia custodita in tà d ' I t a l i a e i l m i l l e n a r i o d e l l a c i t t à . p i ù m a r t o r i a t a d a u n i n i q u o t r a t t a t o d i pace. N o n l o ogni casa, egualmente essa lo sia in ogni h a n n o spento, questo entusiasmo, semplicemente L'Associazione N a z i o n a l e della P o l i z i a d i Stato, scuola d'Italia. Continuino, dunque, le perché si s p r i g i o n a v a u n a f i a m m a ardente d i a m o r finalmente p a t r i o d a l cuore d i soldati che, i n pace e i n guerra, d ' A r m a , ha sentito come n o n m a i la fierezza dell'af- così n e l l a b u o n a c o m e nel l a c a t t i v a sorte, hanno sempre onorato i l Tricolore. Il Consiglio delle Associazioni tornata nel novero delle Associazioni fratellamento - peraltro m a i venuto m e n o - con i col- d'Arma, rispon- facendo svettare i l s u o Medagl i ere, le sue Bandiere, i staio zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA suoi L a b a r i nell'esaltante p o l i c r o m i a delle gloriose s u a e p o p e a secolare, c u l m i n a t a n e l r i t o r n o a l l ' I t a l i a insegne consorelle. F 8 - 8 - 1 9 1 6 e i l 16-9-1947. T r a e n d o i s p i r a z i o n e d a q u e Associazioni, ste i d e a l i c o i n c i d e n z e e t e n e n d o b e n p r e s e n t e c h e affisso i n città, e r a p e r f e t t a m e n t e i n t o n a t o al l u o g o e l oro scopo p r i m a r i o è la difesa del l 'Uni tà della Patria zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA al m o m e n t o . N e r i p o r t i a m o i l testo i ntegral mente e dell'onore della Bandiera, le Associazioni si pro- Il manifesto dei Presidenti delle perché parte n o n m a r g i n a l e della cronaca. Eccolo: noi a mia partecipazione a l primo raduno vedere le nostre gloriose Forze IL nazionale delle Associazioni Combat- Armate impegnate, insieme con quelle dei te ntistiche e d'Arma è espressione di pro- nostri Alle a ti, ad affermare con consape- fondo apprezzamento per la vostra lode - vole accettazione degli ine vita bili rischi, vole e significa tiva iniz ia tiva , a Gorizia, la pace e la libe rtà di t u t t o i l contine nte . In questa giornata di fe sta e di memo- simbolo ed esempio di amor pa trio per "Le Associazioni celebrano Combattentistiche il loro nell'italianissima Gorizia r a d u n o nazionale interassociativo 140° a n n i v e r s a r i o della e tural e - e r i v o l g o n o u n grato, deferente pensiero al primo C a p o d e l l o Stato che n e è i l d e t e r m i n a t o i spi ratore - per ricordare proclamazione pongono d i dar vita ad u n rinnovato movimento cul- d'Arma il dell'unità d'Italia: c e n t o q u a r a n t ' a n n i d i storia, d i sacrifici, d i i n t e s o a p r o m u o v e r e l a r i s c o p e r t a d e l senso d e l l a Patria, d e l dovere e d e l rispetto delle tradizioni. Invitano tutti i cittadini a confluire i n u n unitario sono con voi, milita ri in congedo pro- eroismi n o n sempre dall'esito fortunato m a c o m u n - sentimento d i amor patrio che produce u n a positiva passione di popolo i l 140° anniversario ve nie nti da t u t t a l'Ita lia , per condividere que c o l m i d i i m p e g n o e dedi zi one, accentuati d a i nci denza sulla civica formazi one delle generazioni della proclamazione dell'U nità d'I ta lia . gli ideali e i se ntime nti che vi hanno por- carenza d i m e z z i e di sponi bi l i tà. pi ù giovani". t u t t i gli ita lia ni, ove si celebra oggi con rie, L'Unità nazionale è sta ta conquista ta ta to a ideare a realizzare questo raduno. con gli sforz i e i sa crifici di inte re gene- Esso vuole essere espressione de i valori di civiltà e di democrazia che sono i l fon- ra z ioni, i l cui ricordo è evocato dal vostro raduno. damento della nostra Repubblica. Esse porgono il loro saluto al pluridecorato G o n f a l o n e d e l C o m u n e , alle A m m i n i s t r a z i o n i locali del non va sto processo di unifica zione europea, che a ffra te lla ni, ti e cittadini che, nel corso della 2 guerra mondiale, popoli per secoli nemici. ta re l'amor di P atria. Viva l'Ita lia , viva L'Unione europea. F I A M M E D'ORO N. 11/12 - 2001 e morale hanno combattuto ed h a n n o versato i l loro sangue nel corso della l - nazionale della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, ancora u n a La Nazione inte ra vi è gra ta per l'impegno con cui con- Carlo Azeglio Ciampi significato v o l t a - c o m e accennato n e l manifesto - di mostratosi trib u ite a mantenere vivo e forte i l valore delle tra diz io- governo dell'Unione europea, è motivo di orgoglio per t u t t i grande ed alla cittadinanza. R i v o l g o n o u n reverente pensie- Oggi la nostra Patria, erede di millenarie tra diz ioni, a rinsaldare l'ide ntità e unità della Nazione, e ad esal- Il R a d u n o è stato esaltato d a l l a presenza d e l Presidente r o ai soldati che, i n queste terre e per queste terre, culla della civiltà occidentale, è prota gonista di un più Mentre avanza la costruzione delle nuove istituz ioni di 4 Sezioni stesse nell'impegno, certo anche con la ripetizione del grande gesto, assumendolo come primario punto d'onore e di devozione verso la Patria; in modo che in tutte le scuole della Repubblica, dalle E l e m e n t a r i agli Istituti superiori, resti imperitura l'orma di esse attraverso la presenza della Bandiera T r i colore: altissima guida e sprone morale per tutti coloro che, oggi, lungo il cammino degli studi, si avviano a costituire il maturo tessuto connettivo dell'Italia di domani in seno alla nascente Europa. l e g h i delle altre A r m i e C o r p i A r m a t i d e l l o Stato, n Mtsstfero ett u r o k u q fi SCUOLE a guerra mondiale, ai militari, patrioa solo m e r o s i m b o l o , bensì assertore tenace e f e c o n d o d e l sentimento d i nazione i n seno a tutto i l p o p o l o italiano. Anche, e v o r r e m m o dire soprattutto, h a n n o s t r e n u a m e n t e d i f e s o , spesso c o n i l sacrificio per questo G o r i z i a l o h a accolto fervi damente, t r i b u - della vita, l'italianità d i G o r i z i a . C o n la loro presenza t a n d o g l i v i b r a n t i espressioni d i affetto, q u a l i soltan- le A s s o c i a z i o n i i n t e n d o n o e s a l t a r e g l i e v e n t i s t o r i c i to u n a città particolarmente legata alla Patria p o t e v a d i questa città: il m i l l e n a r i o della sua fondazione e la offrire. FIAMME D'ORO N. 11/12 - 2001 - 5 IL DISCORSO DEL PRESIDENTE d e l l ' U n i t à e d e l l ' I n d i p e n d e n z a si sono radicati e c o n - Esercito solidati nell'animo degli italiani. M a ,p u r rappresen- S u l l ' I s o n z o , sul Carso, nelle p i a n u r e venete e sulle zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA tando i l m o t o r e ideale d i tanti, n o n possiamo sotta- m o n t a g n e del Trentino, e p o i sul Piave e s u l G r a p p a , unitario nel primo conflitto mondiale. cere i l l o r o a p p a n n a r s i p e r a l t r o a r r e s t a t o d a l l a v i g i l e l ' I t a l i a r i u s c ì a d i m o s t r a r e d i essere u n Paese s o l i d o , iniziativa del Presidente C i a m p i , che ha vivificato e capace d i sopportare u n grande sforzo collettivo per restituito il d o v u t o i m p u l s o alle t r a d i z i o n i nazi onal i . Desidero innanzitutto esprimere il più vivo ringraziamento Perciò - h a prosegui to i l M i n i s t r o - parlare a G o r i z i a delle Associazioni al Presidente della Repubblica, al Ministro della Difesa ed alle Autorità che onorano, con la loro presenza, d i questi valori v u o l dire ricordare lo straordinario il nostro raduno. sacrificio delle m i g l i a i a d i c o m b a t t e n t i del p r i m o Ringrazio il Sindaco di Gorizia, i suoi collaboratori e tutti i cittadini per la calorosa accoglienza ricevuta e per la determinante collaborazione fornita per l'organizzazione delle nostre manifestazioni. Abbiamo a suo tempo accolto con entusiasmo l'invito a partecipare alla celebrazione del millenario della fondazione della Gorizia. La rappresentativa dell' ANPS con i l M edagliere, città e delle sue liberazioni nel 1916-1918 e nel 1947: eccezionaguidata dal Presidente Nazionale, Ten. Generale Girolami. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA le occasione, per noi, per ricordare il 140° anniversario della proclamazione dell'Unità d'Italia, scopo primario del nostro raduno. Sono stati 140 di storia patria, ricca di eventi a volte glorioI l C a p o d e l l o Stato, che e r a a c c o m p a g n a t o d a l si, a volte funesti ma che, in ogni circostanza, hanno cementato M i n i s t r o della Difesa A n t o n i o M a r t i n o e d a l Capo d i la solidarietà di tutti gli italiani, del Nord, del Centro, del Sud: S.M. d e l l a Difesa G e n . G i a n f r a n c o O t t o g a l l i , è stato la nostra Patria è una sola, sicuro riferimento dell'eguaglianza ricevuto d a l Sindaco d i Gorizia Gaetano Valenti e dei diritti e dei doveri di tutti i cittadini. Ne abbiamo la prova più evidente nel Sacrario di Oslavia: i dal Presidente dell'Assoarma Gen. Giuseppe 45.000 fanti, cavalieri, artiglieri, genieri e soldati dei servizi che Cal amani , i l quale ha p o i p r o n u n z i a t o il discorso che vi sono ricordati provenivano da ogni paese d'Italia e sono r i p o r t i a m o a f i a n c o . N o n a p p e n a sceso d a l l ' a u t o , e g l i caduti per restituire all'Italia questa italianissima terra. ha reso o m a g g i o al m o n u m e n t o a i C a d u t i e al Del resto voi, amici radunisti, che rappresentate qui un Lapidario. Rendeva gli onori u n reparto d i formaziomilione di iscritti alle Associazioni, avete da sempre, nei vostri ne delle F F . A A . c o n la B a n d a della P o z z u o l o d e l Statuti, il compito primario di difendere l'Unità della Patria e F r i u l i c o n Bandi era. Q u i n d i , A z e g l i o C i a m p i - le c u i l'onore della Bandiera. n o b i l i parole rivolte al Presidente A s s o a r m a e agli Oggi, con la riduzione quantitativa delle FF.AA. che, presto, saranno completamente formate da professionisti con il pericoattori del Raduno riferiamo a pag. 4 - ha raggiunto il lo di un distacco dal Paese, dovete anche realizzare l'indispenpal co d ' o n o r e . Q u i v i , è stato salutato d a alte a u t o r i t à , sabile anello di congiunzione fra le stesse FF.AA. e la società fra le q u a l i , notati, i l Sottosegretario d i Stato civile. A n t o n i o n e , i l Presidente della Regione Tondo, il Voi, inoltre, costituite un validissimo serbatoio di volontaPresidente d e l C o n s i g l i o Regi onal e M a r t i n i , i l Sen. riato, da utilizzare in compiti umanitari e di difesa civile: speB u d i n , g l i O n . R o m o l i e M a r a n , il Presidente della riamo che vi siano forniti gli indispensabili strumenti, specialP r o v i n c i a B r a n d o l i n , i Si ndaci d i Trieste D i Piazza e mente legislativi, per poter degnamente svolgere questi gravoIl Castello di U d i n e Cecotti. si impegni. di Gorizia Alle FF.AA. va il nostro grato pensiero, in particolare a tutti D e n s o d i r i c h i a m i al passato e a l l ' a t t u a l i t à , è stato in una foto coloro che in Bosnia, in Kosovo, in Macedonia, nei mari e nei del 1 9 3 6 . il discorso p r o n u n z i a t o nell'occasione d a l M i n i s t r o cieli operano per la pace, tenendo alto, con il loro difficile lavodella Difesa A n t o n i o Martino. D o p o aver sottolinearo, il prestigio del nostro Paese. a p o l u o g o d i Provincia d e l Friuli Venezia Giulia, to i l grave m o m e n t o che i l m o n d o sta attraversando E va alle Forze dell'ordine: sappiamo che la stragrande magc o n circa 3 8 m i l a a b i t a n t i , situata sulle rive a seguito degli attentati terroristici d i N e w York e d i gioranza degli italiani conosce ed apprezza il loro elevatissimo d e l l ' I s o n z o , a l l ' i n t e r n o d i u n a c e r c h i a di m o n t i (S. senso del dovere e la loro fedeltà alle istituzioni repubblicane W a s h i n g t o n nonché accennato alla mobi l i tazi one Michele, S. Gabriele, S a b o t i n o , Santo), teatro delle p i ù ed alle leggi, e comprende che la violenza contro persone e cose m i l i t a r e e m o r a l e d e g l i Stati d e m o c r a t i c i al fi anco epi che battaglie nella 1 - g u e n a m o n d i a l e d e l 1 9 1 5 / 1 8 . è intollerabile e che invece la Forza, quando indispensabile per d e g l i Stati U n i t i così g r a v e m e n t e c o l p i t i , i l M i n i s t r o Per la s u a particolare p o s i z i o n e geografica, è s e m p r e far osservare la legge, è legittima, anzi, doverosa. h a così p r o s e g u i t o : " Q u a s i u n secolo e m e z z o c i sepastata i nfl uenzata c u l t u r a l m e n t e d a l l ' i n c o n t r o delle civiltà E termino esprimendo la nostra più commossa solidarietà ra d a u n m o m e n t o fondante della nostra storia ed amicizia al popolo americano, colpito dai gravissimi lutti latine, slave e g e r m a n i c h e . S e b b e n e d'origine medi evan a z i o n a l e , d a q u e l l o n t a n o 1861 che v i d e , a l t e r m i n e provocati da ignobili, barbari attentati. le, il s u o terri tori o aveva g i à u n a storia sin dal sec. II della seconda guerra d'indipendenza, la riunificazioE voi tutti che, con le armi, avete servito l'Italia in pace ed in a.C., e p o c a i n c u i e r a a b i t a t o d a u n a popol azi one d'orine d i g r a n parte delle r e g i o n i italiane. L o Stato guerra, ritornando nelle vostre Sezioni, nelle vostre case, contigine celtica o g a l l o - c a m i c a c h e c e r c ò d i o p p o r s i ai legionuate a fornire, a tutti, esempio di generosità, operosità, fedelsabaudo, i l piccolo e coraggioso Regno Sardo, riuscinari r o m a n i . Il p r i m o d o c u m e n t o c h e la n o m i n a è u n tà alla Repubblica: oggi, ancor più che in passato, se ne sente va a coronare i l sogno d i tanti patrioti e a dare d i p l o m a di O t t o n e III d e l 1 0 0 1 , m a la sua storia è p i ù grande necessità. al l 'Ital i a la d i g n i t à d i nazi one e u r o p e a d o p o secoli d i antica. Una strada r o m a n a tra Aquileia ed Emona Viva la città di Gorizia, viva le FF.AA., viva l'Italia! zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA d o m i n a z i o n i . È i m p o r t a n t e ricordare questa tappa (Lubiana), ri sal endo la s p o n d a destra d e l l ' I s o n z o , varca- il raggiungimento d i u n obiettivo comune. Nella fra- ASSOARMA GEN. GIUSEPPE CALAMANI C della 6 - nostra vicenda storica. D a allora, i F I A M M E D'ORO N. 11/12 - 2001 valori zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA • tellanza d'armi delle trincee nacque un sentire SEGUE A PAG. 8 v a il f i u m e e, attraverso il vallo di Pirro, raggiungeva la Pannoni a (territorio c o r r i s p o n d e n t e alla zona ad oriente d e l l ' I t a l i a e della G e r m a n i a , abi tato d a p o p o l a z i o n e d i s t i r p e illirica). C o n la c a d u t a d e l l ' i m p e r o r o m a n o e le successi ve invasioni barbari che (Unni, Eruli, Goti) pure la t e r r a i s o n t i n a fu o b l i a t a s i n o al sec. X I . Il d o c u m e n t o i m p e r i a l e d e l 1001 divise il terri tori o Gori zi ano in d u e z o n e : u n a al patriarcato d i Aqui l ei a e l'altra ai Conti del Friuli. Q u e s t a s e c o n d a parte, per successione d i parentel e, passò p o i ai C o n t i d e l T i r a l o , il c u i d o m i n i o è durat o p e r b e n quattro secoli c o n t r o l l a n d o u n t e r r i t o r i o che a n d a v a dal T i r a l o all'Istria: u n a dinastia c h e si estinse nel 1 5 0 0 c o n la m o r t e d e l c o n t e L e o n a r d o . Gorizia fu q u i n d i eredi tata dalla m o n a r c h i a degli A s b u r g o , ai c u i d e s t i n i ri mase legata, salvo u n breve d o m i n i o venezi ano F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 - 7 zyxw gori zi ano n i c o l ò Pacassi c h e c o l l a b o r ò anche al progetfere d e l C ò l l i o e d e l p r o p r i a m e n t e d e t t o C a r s o . In t o del l a reggia d i S c h o e n b r u n n a Vi enna ed i deatore sostanza la città s u b ì l o s m e m b r a m e n t o d e l l ' a n t i c o tesdel l a Fontana d e l n e t t u n o , i n Piazza Vittoria. S p l e n d i d o s u t o e l ' i m p o s t a z i o n e d i u n tracciato d i f r o n t i e r a c h e è il Parco d i Palazzo C a r o n i n i ; n e l l ' i n c a n t e v o l e scenari o attraversa Io stesso c e n t r o abi tato. Al d i là d e l n u o v o che le fa d a c o r n i c e , d o m i n a la Villa d'origine ci nquec o n f i n e , si è s v i l u p p a t a nel t e m p o un'al tra realtà u r b a n a : centesca. A Gorizia h a s e d e il "Museo della Grande Mova Gori ca (ri uova Gorizia), u n a città m o d e r n a del l a G u e r r a " , il " M u s e o del l a m o d a e del l e arti applicate e col Sl oveni a, cresci uta nel v e c c h i o c o n t a d o G o r i z i a n o . lezione a r c h e o l o g i c a " nelle Case D o r n b e r g e Tasso e d il l i e l l a s e c o n d a m e t à d e l l ' O t t o c e n t o a Gori zi a andava " M u s e o e t n o g r a f i c o " p r e s s o Casa F o r m e n t i n i . Ma il s v i l u p p a n d o s i u n a certa vocazi one turi sti ca c h e , per il p r i m o m u s e o Gori zi ano è nato nel 1 8 6 1 p e r o p e r a d i s u o c l i m a m i t e , la t r a n q u i l l i t à d e l vivere e l a bellezza d e i q u e l l a c h e allora si c h i a m a v a Dieta provi nci al e, simile gi ardi ni e d e i d i n t o r n i , costi tui va u n ' i d e a l e m e t a d i ad ogni L a n d e s m u s e u m d e l l ' i m p e r o austriaco e d è p e r vacanze p e r la n o b i l t à del l 'Ol tral pe, t a n t o d a meri tarsi q u e s t o c h e a Gorizia n o n ci s o n o , c o m e nel resto delle l 'appel l ati vo d i " n i z z a ori ental e". Sulla c i t t à , a p p a r t a t a e ci ttà italiane i " m u s e i c i v i c i " , bensì i "Musei p r o v i n c i a l i " . t r a n q u i l l a , posta al l i mi te m e r i d i o n a l e d e l l ' I m p e r o , si Gorizia. I l Palazzo Attems-Petzenstein ( 1 7 4 5 ) . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Su Piazza Castello, c u o r e d e l c e n t r o storico assieme a b b a t t é di c o l p o la furia della p r i m a guerra m o n d i a l e . al l 'adi acente Piazza S a n t ' A n t o n i o , d o m i n a il c a m p a n i l e Gori zi a, n o n o s t a n t e le gravi d i s t r u z i o n i s u b i t e nel del D u o m o d e i Ss. Ilario e Tazi ano d e l XIV secolo. Al tra corso del l e guerre, c o n s e r v a notevol i edi fi ci m o n u m e n ed a l c u n e parentesi d ' o c c u p a z i o n e n a p o l e o n i c a , fino pregevole o p e r a in Piazza del l a Vittoria è la chi esa d i tali. Il Castello m e d i e v a l e , c o s t r u i t o nel s e c o l o XII d a i alla p r i m a g u e r r a m o n d i a l e , d u r a n t e la q u a l e s u b ì spaSant'Ignazio c o n le s u e caratteri sti che c u p o l e a c i p o l l a , C o n t i d i Gorizia, forti fi cato dai Veneziani q u a t t r o secoli v e n t e v o l i d i s t r u z i o n i . D o p o u n d i c i accani te battaglie eretta d a i Gesuiti tra il Sei cento e d il Settecento. pi ù t a r d i , è c u o r e e s i m b o l o del l a ci ttà, c h e d o m i n a c o n s u l l ' I s o n z o , v e n n e quel l a d i Vi ttori o Veneto c h e aggiunse Gorizia è inoltre il p u n t o d i partenza per visitare i perla s u a m o l e possènte tutta la valle c i r c o s t a n t e . D o p o le il G o r i z i a n o alle altre c o n q u i s t e italiane del l a Venezia corsi del l a p r i m a guerra m o n d i a l e . Sul Carso I s o n t i n o si d i s t r u z i o n i s u b i t e , fu in gran parte restaurato e riedificaGiulia. ri trovan o a n c o r a i segni di v e n t i n o v e m e s i d i guerra: trint o f a c e n d o ri emergere le anti che strutture d e l l a Sala d e i D o p o la g u e r r a , Gorizia si accinse a riparare i d a n n i cee, c a m m i n a m e n t i , gallerie c h e attraversano u n territoC o n t i d e l XIII s e c o l o e dell'elegante Sala degli Stati s u b i t i , f u a b b a t t u t a la parte p i ù v e c c h i a del l a ci ttà, prerio d i v e n u t o f a m o s o p e r le battaglie c h e vi si svolsero. Provinciali del 1 5 4 2 , desti nata, in q u e i t e m p i , a d accod i s p o s t o u n n u o v o pi ano regolatore e i ni zi ò il s u o sviC e n t r o d i q u e s t i i t i n e r a r i è il Sacrari o m i l i t a r e d i gliere le r i u n i o n i d e l p i c c o l o p a r l a m e n t o G o r i z i a n o . luppo in ogni branca dell'attività e c o n o m i c a , nella Redipuglia. Q u i s o n o raccol te le s a l m e d i c e n t o m i l a A t t o r n o al Castello si f o r m ò nel XII secol o u n n u c l e o abis e c o n d a g u e r r a m o n d i a l e e b b e l ' o c c u p a z i o n e tedesca c a d u t i d e l l a G r a n d e G u e r r a . La m a e s t o s a scal i nata t a t o c h i a m a t o b o r g o . Dei p o c h i edi fi ci r i m a s t i , al cuni ( 1 9 4 3 ) c h e p r o v o c ò i n c u r s i o n i aeree alleate ( 1 9 4 4 - 4 5 ) le a s c e n d e n t e u n colle v i c i n o al Monte Sei Busi, rappreh a n n o n o t e v o l e val ore stori co, c o m e la c h i e s e t t a goti ca qual i a r r e c a r o n o d a n n i alle p r o p r i e t à e d ai m o n u m e n t i . senta s i m b o l i c a m e n t e il p o d e r o s o e p e r f e t t o schieradi S. Spirito c o s t r u i t a nel 1398 dalla fami gl i a Rabatta, la In s e g u i t o , nel maggio 1 9 4 5 , le t r u p p e partigiane j u g o m e n t o d i u n ' i n t e r a g r a n d e uni tà d i c e n t o m i l a sol dati . pi ù anti ca di Gori zi a, Casa Rassaeur, d a t a t a 1 4 7 5 , c h e slave e n t r a r o n o in Gorizia, m a il 12 g i u g n o d e l l o stesso Alla s o m m i t à , s u u n p i a n o r o in posi zi one p a n o r a m i c a , si c o n s e r v a u n a suggestiva mescol anza d i e l e m e n t i archia n n o , il p o t e r e f u assunto d a l g o v e r n o mi l i tare anglot r o v a l'osservatorio, dal q u a l e , c o n l'aiuto d i un plastico, t e t t o n i c i . Casa S i m o n e Volker del 1 4 4 1 e n e l l a p i ù antia m e r i c a n o c h e ri consegnò p o i la ci ttà alle a u t o r i t à italiasi p o s s o n o i ndi vi duare le l ocal i tà e le quote alle quali ca e d a n i m a t a strada gori zi ana, vi a Rastello, l'antico e ne il 15 s e t t e m b r e d e l 1 9 4 7 . C o n il T r a t t a t o d i Parigi d e l s o n o m a g g i o r m e n t e legate le storie d e i caduti che q u i s p l e n d i d o Palazzo d e l C o m u n e d e l 1 5 7 2 (che o s p i t ò 10 f e b b r a i o 1 9 4 7 c h e p r e v e d e v a la cessi one d i gran ri posano. Ai pi edi del l a scal i nata, la t o m b a del c o m a n G i o a c h i n o Murat e l 'i mperatore Francesco I). Altri antiparte d e l l a Venezia Giulia, c o m e c o n s e g u e n z a d e l d i dante del l a 1 1 1 a r m a t a , E m a n u e l e Filiberto di Savoia, c h i , i m p o r t a n t i caseggiati s o n o il Palazzo Lantieri d o v e sastroso s e c o n d o c o n f l i t t o m o n d i a l e , Gori zi a e r a già al Duca d'Aosta. Di grande interesse a Redipuglia, il Museo s o g g i o r n a r o n o p e r s o n a g g i i l l u s t r i q u a l i C a s a n o v a , c e n t r o d i c o n t e s e terri tori al i . Gran parte del l a s u a prodel Sacrario, ricco d i oggetti e d o c u m e n t i narranti i fatti Metastasio, G o l d o n i e Papa Pio V I ; Palazzo Strassoldo, vi nci a passò alla Jugoslavia e ci oè l'alta e m e d i a valle di q u e l l a guerra. A breve di stanza c ' è u n p i c c o l o cimiteresi denza degli u l t i m i B o r b o n i di Francia, Palazzo A t t e m s d e l l ' I s o n z o , gl i al topi ani d ' I d r i a , d i T a r n o v a e del l a ro austro-ungarico c o n 1 4 . 0 0 0 c a d u ti. A completamento Petzenstein, sede del l a Pinacoteca, i deato d a l l ' a r c h i t e t t o zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Bainsizza, la vallata del Vi pacco e parte del l e c o l l i n e viti- CONTINUA DA PAG. 7 Gorizia. La fontana del Nettuno. d e l l a visita ai luoghi storici della guerra, l'Ossario d i Osl avi a a p o c h i c h i l o m e t r i d a Gorizia e, o r a i n territorio s l o v e n o , Caporetto, o v e è stato aperto d i recente u n nuovo museo. La visita d i Gorizia è stata p e r m e assai pi acevol e p e r l ' i n c o n t r o c o n u n v e c c h i o a m i c o , A n t o n i o B u m b a c a , gi à p r e s i d e n t e della nostra Sezione, la c u i sede è dislocata n e l l a c a s e r m a della Polizia d i Stato a ri dosso dell'attuale c o n f i n e i n vi a Casa Rossa. L'amicizia c o n B u m b a c a , risale agli inizi degli anni settanta, p e r i o d o i n c u i , d o p o q u a l c h e a n n o di rodaggio, le nostre Sezioni d i C o m o e G o r i z i a , i ni zi arono u n ' i n t e n s a attività sociale. AI s u o s u c c e s s o r e T o r q u a t o Bel ardi nel l i , così c o m e al m i o della Sezi one d i C o m o , a u g u r o la c o n t i n u a z i o n e del l a collab o r a z i o n e c o n ulteriore maggi or successo. Ma oltre all'am i c i z i a c o n la Sezione d i Gorizia, c i ò che m i lega alla c i t t à i s o n t i n a è il s e t t i m a n a l e degli esul i , " l ' A r e n a di Pola" gi à q u o t i d i a n o negli anni 1 9 4 5 / 4 7 , p r i m a del l 'abb a n d o n o d e l c a p o l u o g o istriano (vedi F i a m m e d ' O r o n. 7 / 8 1 9 9 8 , pag. 4 0 ) c o n sede in via Mazzini, oggi settim a n a l e d e l Libero C o m u n e in esilio, c o n c u i h o col l aborato c o m e c o r r i s p o n d e n t e negli anni c i n q u a n t a e c h e tutt o r a c o n t i n u a le sue p u b b l i c a z i o n i : n o n p o t e v o mancare p e r u n a visita in Redazione! zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZ - • t u t t i i teatri d i guerra c o n l'unico fine d i portare la p e r l e scelte d i c o l l a b o r a z i o n e t r a i p o p o l i e d i p a c i f i - fazzoletti d a i cento colori , tra g l i appl ausi della folla pace, l a d e m o c r a z i a , la sicurezza alle ca c o n v i v e n z a c o n i n i z i a t i v e d i carattere i n t e r n a z i o - assiepata d i e t r o le transenne o affacciata alle finestre o s u i b a l c o n i e u n a p i o g g i a ( q u e s t a s ì, b e n e f i c a e popolazioni n u o v o , u n a p i ù diffusa, consapevole e matura idea c o i n v o l t e ; i r a g a z z i d i i e r i si sono t r o v a t i a v i v e r e nale. M o l t o d i cittadinanza, u n p i ù forte desiderio d i diretta par- direttamente la realtà della guerra, c o n t u t t i i l u t t i e delle celebrazioni d e l Mi l l enari o, viene a situarsi struggente) d i c o r i a n d o l i e d i f i o r i . Si l e v a v a u n a n i - t e c i p a z i o n e a l l a cosa p u b b l i c a " . le sofferenze c h e questa c o m p o r t a , e s a n n o cosa anche questo grande i ncontro d i Assoarma c o n l a m e al cielo i l canto d e l l ' I n n o Nazionale. si gni fi ca la pace p r o p r i o perché h a n n o c o n o s c i u t o l a città, n e l r i c o r d o d e l passato che si unisce a l l ' i m p e - guerra. E anche la testimonianza d i questi gno per il futuro". P a r t i c o l a r m e n t e a t t u a l i le parol e d e l Sindaco d i Gorizia Gaetano Valenti. Il momenti quale, rievocando p i ù si gni fi cati vi d e i 140 a n n i i dell'Unità diversi m o m e n t i della nostra storia che questa sfilata p r o p o - opportunamente, quindi, nell'ambito A i piedi del palco d'onore, i l glorioso Gonfalone del C o m u n e d i Gorizia. U n ' o n d a t a d i popolare simpatia ha avvolto la formazi one dell'Associazione Nazionale della Polizia d i Stato, guidata dal Presidente Nazionale Generale Girolami, accompagnato dai Consiglieri d ' I t a l i a , " Q u e s t a - h a d e t t o f r a l ' a l t r o - d e v e essere n e o g g i , n e l s e g n o d e l l a p a c e : p e r c h é n o n p u ò esser- anche u n a g i o r n a t a d i pace, perché o g g i p i ù che m a i ci pace senza d e m o c r a z i a , senza g i u s t i z i a , senza C o m e per incanto, la pi oggi a che aveva flagellato è necessario richiamarsi ai suoi i r r i n u n c i a b i l i v a l o r i . l i b e r t à " . E, a n c o r a : " G o r i z i a è l u o g o d i m e m o r i e e d i l a c i t t à p e r o r e , è cessata: i n a t t e s o q u a n t o l i e t o a u s p i - Questa sfilata vede r i u n i t i ragazzi d i ieri e ragazzi d i ri cordi legati agli eventi d e i d u e conflitti mondiali cio p e r g l i i l l u s t r i O s p i t i e festoso sal uto alle f o r m a - to o g g i i n a r m i : i ragazzi o g g i rappresentano la realtà d e l X X S e c o l o , e a l l o stesso t e m p o è a n c h e c i t t à d i z i o n i delle A s s o c i a z i o n i i n p a r a t a : u n f i u m e inces- Maggiore dell'Unione Ginnastica Goriziana. dell'Esercito italiano, presente c o n i suoi u o m i n i i n incontro e d i dialogo, che ha saputo caratterizzarsi sante d i u o m i n i e d o n n e , d i u n i f o r m i , d i vessilli, d i 8 - FIAMME D'ORO N. 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 Ten. nazionali Verrengia e Diodato. L e m a n i f e s t a z i o n i si sono concluse c o n u n concerdella Banda dell'Esercito, dato nella Sala zyxwvutsrqpo F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 • - 9 UNA LOTTA INCESSANTE PER LA TUTELA FISICA E MORALE DEI MINORI Nella nostra Polizia di Stato operano elementi culturalmente e psicologicamente preparati per aiutare il bambino. Il cittadino non attenda che siano "altri" ad intervenire se, da sensazioni inequivocabili, viene a conoscenza di qualche turpitudine sui piccoli: contatti immediatamente l'Ufficio Minori della Questura. Un quadro desolante dello sfruttamento dei bambini nel mondo. Gli "agguati" nel computer. di pedofili telematici": è un lavoro che devono e possono svolgere solo zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA i poliziotti culturalmente e psicologicamente preparati a questo difficile compito, supportati da un lavoro, di équipe, spesso in collaborazione con le altre forze della polizia presenti sul territorio nazionale o con quelle estere. La legge italiana è molto severa con chi ha a che fare con la pornografia minorile. L'art. 600 C.P. Capo III - delitti contro la libertà individuale - sez. I recita: "chiunque sfrutta minori degli anni 18 al fine di realizzare esibizioni pornografiche o di produrre materiale pornografico è punito con la reclusione da 6 a 12 anni e con la multa da L. 50 milioni a 500 milioni", "chiunque... con qualsiasi mezzo, anche per via telematica, distribuisce, divulga o pubblicizza materiale pornografico di cui al primo comma ovvero distribuisce o divulga notizie o informazioni finalizzate all'adescamento o allo sfruttamento sessuale di minori degli anni diciotto, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con al multa da lire 5 milioni a lire 100 milioni", "chiunque... consapevolmente cede ad altri, anche a titolo gratuito, materiale pornografico prodotto mediamente lo sfruttamento sessuale dei minori degli anno diciotto, è punito con al reclusione fino a tre anni o con la multa da 3 milioni a lire 10 milioni". Promossa dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, si è svolta a Roma, il 6 Novembre, presso l' Istituto Superiore di Polizia, un' importante riunione, cui hanno partecipato tutte le Questure nella persona di un funzionario rappresentante, ai fini della realizzazione, per l' anno 2002, del progetto " Il poliziotto: un amico in più" . Questo progetto mira a far conoscere anche ai bambini che frequentano l' ultimo anno delle scuole elementari ed il primo anno delle scuole medie il significato di " Polizia di prossimità" . V / "L'ALBAN I A D I MATILDE È SEMPRE M E R AV I G LI O S A " di Michela Dazzi. Il mondo dei bambini è lontano anni luce dal vissuto degli adulti: Nella realtà quotidiana di noi Italiani si finisce presto per sentire, ogni bambino ha il diritto di sentirsi amato, di giocare, i ricevere una vedere, leggere, quali e quante siano le difficoltà dei bambini del educazione, di crescere... mondo... Questo non deve renderci ciechi di fronte ai problemi dei Il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia - UNICEF - lotta per difendi Claudia Zanni zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA bambini di casa nostra! dere tutti i diritti dei bambini, troppo spesso violati. Quanti bambini Italiani sono costretti al lavoro nero? Quanti impieUna brava e bella top model somala: Waris Dirie, combatte la pratigati in attività illegali? Un collega dell'antidroga un giorno, durante un giore di siti gay e di lesbiche" (CLUB, 3 settembre 2001 pag. 120). È ca dell'iNFiBULAZiONE (taglio e ricucitura dei genitali femminili): ne sono ualche anno fa furono distribuiti nelle scuole di ogni ordine e appostamento, rimase per qualche istante incredulo, davanti ad un atto quindi fondamentale che i genitori sappiano sempre dove "navigano" i vittime le bambine verso i 6 anni. Si tratta di una violazione della dignigrado piccoli opuscoli dal titolo "telefono arcobaleno", un'iniloro bambini o con chi "chattano"; non è giustificabile né educativo di violenza meschino: un giovane tossicodipendente e spacciatore tà umana, di pura violenza fisica e psicologica a cui viene sottoposto un zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA ziativa del Ministero dell'Interno - Dipartimento P.S. donare ad un bambino un computer ignorandone tutti i possibili utilizzi. aspettava alcuni clienti fissi in un parco; accorgendosi della polizia, esserino solo perché di sesso femminile, uno sfregio di cui rimarrà il Direzione Centrale della Polizia Criminale e delle Questure: vignette dai Anche l'uso del computer è parte dell'educazione moderna ai figli. nascose il sacchettino della droga nell'ano della sua figlioletta di due segno per tutta la vita. disegni colorati che rendono chiaramente l'idea di ciò che può essere anni che teneva in braccio... Oggi esiste un nuovo amico dei bambini: il poliziotto-telematico. Spesso tale pratica comporta infezioni, setticemie, malattie croniche, rischioso per un bambino, suggerendo comportamenti ed invitando i di individuare il sito pedo-pornografico, talvolta sono Egli lavora al fine Se ci capita di assistere ad una qualunque forma di violenza, soprattraumi psicologici e rischi di morte durante la gravidanza ed il parto, piccoli a richiedere aiuto se stavano vivendo situazioni simili a quelle illugli "informatori" ritrovatisi per caso in quel sito che gli danno l'idea di tutto se perpetrata nei confronti di bambini, non rimaniamo impassibieppure è tuttora praticata in Egitto, Etiopia, Kenya, Nigeria, Somalia, strate. dove cercarlo... è una lotta contro il tempo, più in fretta saranno identili... se nell'appartamento o la villetta vicino alla nostra succede che senSudan... Più recentemente sono stati distribuiti nelle scuole cartelloni e volanficati gli autori del sito prima questo smetterà di funzionare e si impeditiamo spesso un bambino piangere non aspettiamoci che sia "l'altro" In alcuni consultori italiani il personale medico ed infermieristico, trotini dal titolo "un poliziotto per amico", - con disegnati i volti simpatici ranno reati come lo sfruttamento dei minori. vicino di casa a pensarci... parlarne in famiglia può far scoprire che quel vandosi di fronte casi simili di bambine immigrate da quei Paesi, cerca di un bimbo che telefona ad un poliziotto e al 113 - per alcune scuole Una definizione rosminiana "la persona dell'uomo è il dirit t o umano bambino marina la scuola, o è sempre pieno di lividi... Se si hanno dei di spiegare ai genitori con altre bambine come tale pratica costituisca d'Italia è stato indetto un concorso inerente gli argomenti trattati nel sussist ent e" ci aiuta a capire come la persona sia l'essenza del diritto. dubbi, si può contattare l'Ufficio Minori della Questura. Un insieme di reato nel nostro paese e non sia assolutamente ammessa! nuovo opuscolo della Polizia di Stato - Ufficio Minori, realizzato con Ecco perché le armi del poliziotto telematico sono le leggi! persone, con discrezione, verificheranno quanto sta accadendo: poliNon si tratta di mortificare le tradizioni bensì di comprenderne i limiti. l'appoggio del Centro di Psicologia della Polizia e stampato dalle La legge n. 269 del 3/8/1998 art. 14, "attività di contrasto", permetziotti ma anche assistenti domiciliari, psicologi, maestre... Anche nei villaggi del Benin esiste una molto onorevole tradizione " I L Provincie. te al poliziotto amico dei bambini di inserirsi in rete, di cercare dei siti, Un antico libro sacro orientale cita "i PENSIERI N O BILI V E N G A N O D A O G N I V I D O M E G O N " , consistente nell'affidare alcuni figli, in famiglie molto L'opuscolo distribuito nelle scuole elementari e medie inferiori (alcudi chattare, di monitorare... Non è bene inventarsi di essere "cacciatori zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA D O V E ". numerose, a parenti od amici più benestanti affinché possano crescere ne Direzioni Didattiche purtroppo non ne hanno ricevuti), ripropone, in Se io fossi un bambino che ha un grosso problema a chi mi dovrei bene... Purtroppo gli "schiavisti moderni", approfittando della fiducia di vignette, situazioni pericolose da cui il minore deve essere tutelato, forrivolgere? Se il problema è in famiglia: componi il 113 sulla tastiera di un questo popolo, prendevano i bambini e li immettevano su un mercato nendo un'informazione immediata, chiara ed esplicita al bambino, coinqualunque telefono, la telefonata è d'emergenza, quindi gratuita, ti mondiale di traffico di minori, ove spesso le bambine finivano per divenvolgendo genitori ed insegnanti, aiutandoli ad interpretare i momenti di risponderà un poliziotto o una poliziotta che sapranno ascoltarti e dirti tare delle prostitute. Oggi l'UNICEF ha organizzato la presenza di strildifficoltà dei ragazzi per capire se vi può essere stato un abuso nei concosa devi fare. Oppure parlane alla tua maestra preferita, al tuo medico loni dotati di megafono che nei mercati del Benin "urlano" alla folla cosa fronti del piccolo. di famiglia. Rispettando il "tuo segreto", queste persone agiranno per il succede ai bambini-schiavi affidati a quelle persone. Elemento fondamentale deve essere il DIALOGO. Non un "dialogo tuo bene. Un argomento purtroppo attualissimo è quello dei bambini-soldato: muto": ascoltarsi reciprocamente, genitori e figli, condividere a fine Se il problema è al di fuori della famiglia: cerca chi, fra i genitori, sottomessi, sfruttati, intimoriti, puniti con punizioni corporali, sottopagiornata le esperienze scolastiche e lavorative, anche quando non è sucnonni o fratelli, può ascoltarti ed aiutarti e fatti accompagnare all'Ufficio gati... vengono addestrati nei campi militari all'utilizzo di armi e se non cesso niente di speciale. Minori o telefona. Parla liberamente con i poliziotti: essi ti accoglieranimparano ad uccidere vengono uccisi. Anche in questo caso l'UNICEF è Veronica Salvi, in riferimento al film "territorio d'ombra" ha detto: "il zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA no perché sanno davvero come aiutarti. riuscito a "liberare" questi piccoli schiavi restituendoli alle famiglie d'osi l enzi o è i l peggi or e cr i mi ne degl i adul t i sui bambi ni ". rigine o dandoli in adozione per ridonare loro la fanciullezza. "La prudenza non deve sfociare in sfiducia e diffidenza generalizzata Anche una frase banale come "lo sai papà che Davidino ha scaricato da parte dei bambini nei confronti degli adulti" (Pietro Scaglione A Masiaka, in Sierra Leone - ove sono moltissimi di questi bambinidelle foto da Internet..." se non colta può rimanere nei ricordi o meno. Famiglia Cristiana n. 29/2001). "La persona è l'identificazione dei valori soldato - sta per nascere un ospedale pediatrico con i fondi raccolti da Eppure succede che bambini delle elementari entrino in siti pornografiche sono posti a fondamento dell'ordinamento giuridico" (Nucchi). Emergency. All'importo totale contribuiscono gli utili derivanti dalla venci se non addirittura possano, come dimostra la cronaca, diventare le vitdita dei libri della "svegliarda", editoria etica nel campo della terza età. time di siti-pornografici! La legge 119 del 3/4/2001 ha previsto l'estensione del segreto proI bambini sono ingenui e curiosi: è facile, per chi voglia loro fare del fessionale anche alle assistenti sociali (oltre che ai religiosi, avvocati, Per comprendere come è oggi la vita dei bambini coinvolti nelle "Lasdate che i bambini vengano a me", guerre, si può leggere " L A G U E R R A D I FRAN " di Sally Trench: alcuni ragazmedici e personale sanitario, investigatori, notai...). Quindi chi si rivolge male, ferirli anche solo con "immagini forti" che rimangono impresse sembra dire con Gesù Cristo Giovanni Paolo I I che riceve una famiglia. nella loro memoria. Una madre, scrivendo ad un mensile, si dice sconzini Bosniaci tentano di sopravvivere alla guerra. Diversamente, la storia a queste figure può parlare liberamente dei propri problemi ed ascolI bambini sono, per loro natura, curiosi; di conseguenza, certata dal fatto che in siti cattolici vengano trattati "argomenti scabrodi 2 bambini Albanesi sbarcati in Italia ci mostra il destino di accattotarne i consigli. "Se chi spera nella condizione umana è un pazzo, colui si dovrebbe evitare di colpirli con crudezza di immagini, si" e "non utili" ai bambini, tale è per lei un sito di persone omosessuanaggio e prostituzione a cui vanno incontro molti di questi piccoli immiche dispera è un vile". (Camus, in "Ribellione e morte"). zyxwvutsrqponm che certo restano negativamente impresse nella loro memoria. li credenti,... "con link che portano direttamente a quanto c'è di peggrati... Solo l'Amore ridarà una speranza di Vita vera ai protagonisti di zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFE (fotozyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA da " Famiglia Cristiana" , n. 57/2000). Q • 10 - F I A M M E D'ORO N. 11/12 - 2001 F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 - 11 PER LA 49° EDIZIO NE DELFESTIVAL INTERNAZIO NALE DELLA MUSIC A I N A U G U R A T A U N A N U O V A u S E Z I O N E zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA pleto, il Comandante provi nci al e dei C a r a b i n i e r i , il n'altra unità è venuta ad arricchire il cospicuo Comandante della Compagnia della Guardi a d i Finanza numero delle Sezioni d e l l ' A N P S : è la Sezione di Civitacastellana e il Comandante della Sezione d i di Sutri , l'antica e illustre cittadina i n provi nci a zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Polizia Stradale di Viterbo. Erano, altresì, presenti rappresentanze delle Sezioni A N P S d i V i t e r b o , Tarquinia, Fabrica di Roma e della Capitale con le loro bandiere e i labari, oltre alle Associazioni d ' A r m a dei Carabinieri e dell'Aeronautica —Sezioni di Sutri - e alle varie Associazioni d i volontariato locali. L a fanfara dello Squadrone a cavallo della Polizia d i Stato ha fatto da cornice alla riuscitissima cerimonia, incentrata sulla celebrazione della S. Messa nella cattedrale di S. M a r i a Assunta e, q u i n di, sulla deposizione di due corone d'alloro al monumento ai Caduti . E, qui ndi , seguito il fatidico taglio del nastro tricolore e la benedizione dei locali. L a .Sezione è intitolata ai fratelli F i l i p p o e \ m «li zyxw DJ« M A V Ì zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Sutri. Le a ut orit à durante la celebrazione della S. Messa nella cattedrale di S. Maria Assunta. R ovello è u n a splendida cittadina di circa 2.300 a b i t a n t i , r i c c a d i v e r d e , s i t u a t a su u n o sperone roccioso c h e d o m i n a d a un'altezza Costiera d i 3 5 0 m e t r i il m a r e a z z u r r o d e l l a A m a l f i t a n a t r a le val l i d e l D r a g o n e e d e l R e g i n a . I gi oi el l i d ' a r t e a r a b o - s i c u l a , c h e h a s a p u t o c o n s e r v a r e n e l c o r s o d e l l a s u a storia millenaria, s ' i n t e g r a n o p e r f e t t a m e n t e in u n o s c e n a r i o n a t u r a l e c h e h a p o c h i eguali nel m o n d o . Sutri. Un momento della benedizione dei locali. di Vi terbo, retta dal Presidente Liberato Casini. L a cerimonia inaugurale si è svolta il 22 Settembre alla presenza d i alte autorità, f r a le quali il Prefetto d i Vi terbo Pietro Longo, anche in rappresentanza del Capo della Polizia D e Gennaro, il Questore d i Viterbo Surace, il Vice P r e l e t t o v i c a r i o , i l Presidente Nazi onal e d e l l ' A N P S Ten. G e n . G i r o l a m i , il Sindaco di Sutri con la G i u n t a al coni- 2 - Tra q u e s t i gi oi el l i a s s u m e p a r t i c o l a r e ri l i evo il D u o m o , f o n d a t o n e l 1086, in c u i si p o s s o n o a m m i r a r e , o l t r e a l b u s t o d i S i g i l g a i t a R ù t o l o , il P u l p i t o e l ' A m b o n e d e l l ' E p i s t o l a in m o s a i c o , le s p l e n d i d e Giuseppe Perugini, di Sutri, entrambi p o r t e d i b r o n z o d i B a r i s a n o d i Trani ; ivi è c o n s e r v a t o Avi eri , caduti a vent'anni nel corso del 2° il s a n g u e d i S a n P a n t a l e o n e , p a t r o n o d e l l a c i t t à . E conflitto mondiale. I loro familiari, commosp o i : Villa C i m b r o n e , f a m o s a p e r i i s u o e m o z i o n a n t e si, erano presenti all'inaugurazione, fatti b e l v e d e r e , d a c u i si g o d e , s e c o n d o l o s c r i t t o r e segno a manifestazioni di affetto e d i stima da di ameri cano Gore Vidal, cittadino onorario parte delle autorità e dei Soci. E da aggiunR o v e l l o , il p i ù b e l p a n o r a m a d e l m o n d o ; Villa gere che la cerimonia ha registrato l'interE p i s c o p i o , n o t a p e r a v e r o s p i t a t o il Re V i t t o r i o vento di gran parte della popolazione d i E m a n u e l e III, c h e vi f i r m ò l ' a b d i c a z i o n e in f a v o r e Sutri. d e l f i g l i o U m b e r t o . Il C o n v e n t o d i S a n F r a n c e s c o , s e d e d e l l ' o m o n i m a B i b l i o t e c a e Pi azza F o n t a n a Sutri. I l Presidente Nazionale dell' ANPS rivolge M o r e s c a c o m p l e t a n o il q u a d r o d e i m o n u m e n t i i l saluto alle a ut orit à intervenute all' inaugurazione. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA c h e si d i s c h i u d o n o , l u n g o l ' a f f a s c i n a n t e i n t r e c c i o d i s t r a d i n e . L ' o c c a s i o n e è p r o p i z i a p e r c i t a r e Vi l l a (foto Vittorio Borsa, Roma) R ù t o l o , d e l XIII s e c o l o , t e r r a z z a f i o r i t a d o v e R i c h a r d F I A M M E D ' O R O N . 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA W a g n e r , il 2 6 m a g g i o d e l 1880, t r o v ò t r a gl i a r a b e s c h i d e l c h i o s t r i n o m o r e s c o , il s u o " M a g i c o g i a r d i n o d i K l i n g s o r è t r o v a t o " e l ' i s p i r a z i o n e p e r il 2 ° a t t o d e l "Parsifal". R o v e l l o , s e d e d e l C e n t r o Universitario E u r o p e o p e r i Beni Culturali, c e l e b r a o g n i a n n o nel l a p r i m a m e t à d i l u g l i o , i n o n o r e d i W a g n e r , il F e s t i v a l Internazionale della Musica. È p r o p r i o a Villa R ù t o l o , n e l s u o n a t u r a l e s c e n a r i o d ' i m p a r e g g i a b i l e b e l l e z z a c h e q u e s t ' a n n o , il 3 0 g i u g n o , nel corso del l a 4 9 edizione, la B a n d a della Polizia d i S t a t o , u n i t a m e n t e a l C o r o P o l i f o n i c o d e l t e a t r o V e r d i d i S a l e r n o ( f o t o ) , si è e s i b i t a in u n c o n c e r t o . Tale r a s s e g n a m u s i c a l e , c h e si i m p o n e sul p a l c o s c e n i c o m o n d i a l e p e r il s u o g r a n d e i n t e r e s s e artistico, c u l t u r a l e e d a n c h e turistico, h a a c c o l t o la partecipazione d ' a m a n t i della musica, provenienti d a o g n i p a r t e d e l m o n d o e d i massimi esperti di crit i c a d e l s e t t o r e . Le e s e c u z i o n i d e l l a nostra B a n d a h a n n o senz'altro c o n t r i b u i t o a d a c c r e s c e r e l'imm a g i n e p o s i t i v a e d il p r e s t i g i o d e l l a Polizia d i S t a t o . La mani festazi one, o r g a n i z z a t a d a l l a Q u e s t u r a di Salerno, h a registrato presenti numerose personalit à a p p a r t e n e n t i a l l a Polizia, S o c i A N P S , f a m i l i a r i e d a m i c i , h a o t t e n u t o g r a n d e s u c c e s s o . zyxwvutsrqponmlkj a Spai F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 - 13 2) o p p u r e il r e o n o n e r a d ' a c c o r d o c o n il p u b b l i c o D I R I T T O C E N T R O STUDI uffi ci al e, e d a l l o r a si c o n f i g u r e r e b b e il m i l l a n t a t o zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA credito dovendosi presumere fino a prova cont r a r i a l'integrità m o r a l e del p u b b l i c o ufficiale. N E L L A S E Z I O N E DI T O R I N O zyxw T u t t a v i a , o c c o r r e a n c h e a c c e r t a r e c h e il c o l p e v o l e a b b i a v o l u t o v a n t a r e la p r o p r i a aderenza c o n l ' i n t e n z i o n e d i c o n s e g u i r e il p r e z z o d e l l a s u a m e d i a z i o n e , e se, i n v e c e , a b b i a v a n t a t o le sue a d e r e n z e , p e r p o i c h i e d e r e il d e n a r o p e r p o t e r c o m p r a r e zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA QUALIFICAZIONE GIURIDICA E DIFFERENZA DAL REATO DI TRUFFA il p u b b l i c o ufficiale. Il s e c o n d o c o m m a d e l l a n o r m a p r e v e d e l a c o n - di Umberto Bonito zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA dotta di c h i si fa f a l s a m e n t e r e t r i b u i r e c o n il prete- s t o d i d o v e r c o m p r a r e il favore del p u b b l i c o ufficiale. Q u e s t a f a t t i s p e c i e è p e r ò e s t r a n e a al m i l l a n zo della p r o p r i a m e d i a z i o n e presso il p u b b l i c o uffi"1 i n d a i t e m p i p i ù r e m o t i i l r i c o r s o a l m i l l a n t a -zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA ciale; o v v e r o v a n t a n d o s i di essere i n g r a d o di i nm4 t o credi to ha costituito l'illecito arri cchi menfluenzare u n p u b b l i c o ufficiale o u n p u b b l i c o impieX to di una delinquenza cosiddetta "non violenI : ta", non per questo meno agguerrita e pericolosa. Infatti, il legislatore h a inteso di sci pl i nare l'antig i u r i d i c i t à di tale c o n d o t t a i n g l o b a n d o l a fra i delit- gato incaricato di un pubbl i co servizio, ed aver c o m e i n t e r m e d i a r i o p r e s s o il p u b b l i c o ufficiale, m a come strumento di corruzione. D a ci ò c o n s e g u e c h e se il c o l p e v o l e , anziché p r o m e s s o alla p e r s o n a c o n il q u a l e si è v a n t a t o d i a p p r o p r i a r s i del denaro in ricevuta, intende effetti- esercitare a suo vantaggio la p r o p r i a influenza. v a m e n t e destinarlo a u n p u b b l i c o ufficiale, in tal Per la c o n f i g u r a z i o n e d e l reato è s u f f i c i e n t e c h e il ti contro la pubblica amministrazione. t a t o c r e d i t o , i n q u a n t o il c o l p e v o l e si p r e s e n t a n o n A n c h e s e le r a d i c i d i q u e s t o f e n o m e n o s i f o n d a - reo faccia sorgere nel soggetto la r a g i o n e v o l e c o n - c a s o al r e a t o i n e s a m e s u b e n t r a q u e l l o d i c o r r u z i o ne. no c o n la nascita e con l'intelligenza dell'uomo, tut- vinzione di poter esercitare una influenza diretta o t a v i a , l ' e v o l u z i o n e d e l l a s o c i e t à m o d e r n a e, i n p a r - i ndi retta sul p u b b l i c o ufficiale o p u b b l i c o impiega- siamo ticolare, dell'ultimo secolo, ha moltiplicato a dismi- t o , né è n e c e s s a r i o c h e i n d i c h i il n o m e d e l f u n z i o - nella coscienza e v o l o n t à del soggetto di millantare sura tale illecita attività, dalla quale molti cittadini, n a r i o d i c u i v a n t a il c r e d i t o , p o t e n d o egli essere c r e d i t o c o n l ' i n t e n t o d i r i c e v e r e il c o m p e n s o d e l l a affidandosi a questi soggetti, nel miraggio di v e d e r solo nella sua immaginazione. r i s o l v e r e i l o r o p r o b l e m i , si s o n o v i s t i , i n v e c e , d i m i nui re il l o r o p a t r i m o n i o . È alla luce di questa concezione che viene in Per q u a n t o ri guarda l'elemento soggettivo, posconsiderare il dolo generico consistente p r o p r i a m e d i a z i o n e p r e s s o u n p u b b l i c o ufficiale. Il A n c h e se è u s o d e l l a g i u r i s p r u d e n z a d e f i n i r e m i l - soggetto passivo è sempre la p u b b l i c a amministra- lanteria anche mendace e smodata vanteria, sem- zione, mentre del funzionario c o r r o t t o o corrutti bi - bra le, q u a l e d a n n e g g i a t o d a l r e a t o , v e r r e b b e s o l o leso irrilevante l'effettiva fondatezza del credito il d e c o r o o l ' o n o r a b i l i t à . rilievo la figura del millantato credito, quale delitto v a n t a t o , nel s e n s o c h e si c o n f i g u r a il r e a t o a n c h e c o m m e s s o dal p r i v a t o c o n t r o la p u b b l i c a a m m i n i - q u a n d o esiste effettivamente il c r e d i t o m a v e n g a s t r a z i o n e , p r e v i s t o d a l l ' a r t . 346 c.p. c h e n e i a r t a t a m e n t e i n g i g a n t i t o al fine d i i n d u r r e il sogget- m o m e n t o i n c u i l'agente p e r c e p i s c e il d e n a r o to sulla b u o n a riuscita dei poteri di influenza. a l t r a u t i l i t à o la p r o m e s s a , m e n t r e il t e n t a t i v o commi, prevede due distinte ipotesi due criminose: credito È pacifico che per valutare l'idoneità della mil- presso u n p u b b l i c o ufficiale, o presso u n p u b b l i c o l anteri a e ingenerare in altri la c r e d i b i l i t à del v a n t o , impiegato che presti un pubblico servizio, riceve o o c c o r r e t e n e r e p r e s e n t e le q u a l i t à e l e c o n d i z i o n i fa p r o m e t t e r e a sé o a d a l t r i , d e n a r o o d a l t r a u t i l i t à , soggettive dell'agente cui viene rivolta. secondo la prima, chiunque, millantando c o m e p r e z z o della p r o p r i a m e d i a z i o n e v e r s o il p u b - In sostanza, una millanteria La consumazione del reato si concretizza nel od è V e n i a m o o r a a d e s a m i n a r e b r e v e m e n t e il r a p p o r L'art. 640 c.p. s t a t u i s c e c h e " c h i u n q u e c o n a r t i f i - grossol ana è i n i d o n e a a violare il b e n e protetto, ci o raggiri, i n d u c e n d o t a l u n o in errore, p r o c u r a a c h i u n q u e r i c e v e o si fa d a r e o p r o m e t t e r e , a sé o a d rispetto ad un soggetto particolarmente intelligen- sé o a d a l t r i u n i n g i u s t o p r o f i t t o c o n a l t r u i d a n n o " . altri, denaro o altra utilità col pretesto di doverlo te; p u ò remunerare. considerato in relazione ad un soggetto di intelli- D a l l a d i s a m i n a d e l l a n o r m a , si i n t u i s c e c h e l'interesse t u t e l a t o è t r a d i z i o n a l m e n t e r i t e n u t o il presti gio d e l l a p u b b l i c a a m m i n i s t r a z i o n e , c h e v i e n e offe- idonea se genza i nferi ore al n o r m a l e . L'antigiuridicità ritenersi della condotta in esame sussistente anche quando il deve colpevole so q u a n d o u n suo organo viene fatto apparire c o m e godesse effetti vamente del c r e d i t o p r e s s o il p u b b l i - corrotto o corruttibile, o come ispirato a velleità. co ufficiale. Ovvero la messa in discussione dei valori-guida Se s i v e r i f i c a s s e t a l e c i r c o s t a n z a v e r r e b b e r o a della p u b b l i c a amministrazione, che i m p o n g o n o la determinarsi due ipotesi: c o r r e t t e z z a d e l l ' o p e r a t o dei p u b b l i c i uffici e l'egua- 1) o n e l v a l u t a r e l a p r o p r i a i n f l u e n z a i l s o g g e t t o e r a glianza dei cittadini dinanzi ai pubblici poteri, g i à d ' a c c o r d o c o n il p u b b l i c o u f f i c i a l e , e d a a l l o - come ogni influenza illecita o ingerenza retributiva. r a si m a t e r i a l i z z e r e b b e il d e l i t t o d i c o r r u z i o n e o Il s o g g e t t o a t t i v o , nelle i p o t e s i , è c o l u i c h e si fa dare o p r o m e t t e r e denari o altra utilità c o m e prez14 - F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 concussione, che, nelle ipotesi i n esame, c o n c o r r o n o c o n il mi l l antato c r e d i t o ; non Si t r a t t a d i u n ' o p z i o n e c h e n o n v u o l e essere e s c l u s i v a : i n f a t t i , il C e n t r o S t u d i è l i e t o d i f a r p r o p r i a o g n i n o t ìz i a , d a q u a l s i a s i p a r t e g l i p e r v e n g a , c h e r i s u l t i p r e s t i g i o s a p e r l ' I s t i t u z i o n e e p e r il Personale. Il C e n t r o c h i e d e , p e r t a n t o , d i p o t e r s i a v v a l e r e d e l l a p r e z i o s a c o l l a b o r a z i o n e dell'ANPS nelle persone del suo Presidente Nazionale e dei C o n s i g l i e r i , i q u a l i v o r r a n n o c e r t a m e n t e f o r n i r e il l o r o q u a l i f i c a t o c o n t r i b u t o p e r f a v o r i r e , c o s ì, la c o n o s c e n z a di e s p e r i e n z e personali d e g l i Iscritti, in m o d o d a poter m e g l i o illustrare e d i v u l g a r e i m o l t e p l i c i aspetti di u n a realtà n o n solo presente, m a anche di un passato prossi mo e r e m o t o d e l l a P o l i z i a d i S t a t o i t a l i a n a . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcb Plaudiamo al'iniziativa e invitiamo tutti i Soci alla più attiva collaborazione. La Presidenza Nazionale, ovviamente, farà, nei limiti del possibile, la propria parte. lo scopo prefissato dal colpevole. bl i co ufficiale o impiegato; c o m m e t t e la s e c o n d a essere, invece, p e r f e t t a m e n t e a Sezione tori nese ha istituito un Centro S t u d i c h e si p o n e d i s c o p r i r e e f a r c o n o s c e r e alla cittadinanza fatti e personaggi ragguardevoli d e l l a P o l i z i a d i S t a t o . O l t r e al r e c u p e r o d i e p i s o d i e d i m e m o r i e p i ù v i c i n e nel t e m p o , il C e n t r o i n t e n d e porre particolare a t t e n z i o n e alla riscop e r t a d e l l a P o l i z i a T o r i n e s e e P i e m o n t e s e nel p e r i o d o r i s o r g i m e n t a l e ( 1 8 4 8 - 1 8 6 0 ) . Tale s c e l t a è s t a t a s u g g e r i t a dal f a t t o che a T o r i n o e s i s t o n o n u m e r o s e , m a ancora poco studiate, fonti archiv i s t i c h e r i g u a r d a n t i il r u o l o s v o l t o d a l l a P o l i z i a nel corso d e l l ' i m p o r t a n t e peri odo stori co. ammesso solo q u a n d o la millanteria n o n raggiunge to del millantato credito c o n la figura della truffa. apparentemente L Dalla disamina della n o r m a è evidente che UNA GRADITA LETTERA DA BUSS0LEN0 zyxwv dal Presidente della Sezione di Riceviamo Bussoleno, Carlo Giordano, la lettera che pubblichiamo non senza elogiare l'estensore per gli alti sentimenti espressi. il " E g r e g i o Direttore, c o n v i v o c o m p i a c i m e n t o e nella fierezza di essere a p p a r t e n u t o al glorioso Infatti, nel m i l l a n t a t o c r e d i t o il bene leso è costi d i s c i o l t o C o r p o d e l l e G u a r d i e d i P.S. e , p o i , a l l a tuito dall'onore e prestigio della pubblica amminiPolizia d i Stato, a p p r e n d o o g g i c o n s o m m o p i a s t r a z i o n e , m e n t r e n e l l a t r u f f a è il p a t r i m o n i o . c e r e , d a l c o m u n i c a t o p u b b l i c a t o n e l n. 5 / 6 a Per q u a n t o atti ene i n v e c e l 'el emento materi al e p a g . 3 d e l l a rivista " F i a m m e d ' O r o " , c h e la d e l l a t r u f f a , è r i c h i e s t o l 'arti fi zi o e il raggi ro, c h e nostra Associazione è tornata nel novero delle n o n p o s s o n o esi stere n e l m i l l a n t a t o c r e d i t o p e r il A s s o c i a z i o n i d ' A r m a . N e l l ' e s p r i m e r e il p r o f o n d o conseguimento di un ingiusto profitto. q u a n t o d o v u t o ringraziamento per la t e n a c i a e p e r s e v e r a n z a di c o d e s t a Presidenza Nazionale, Infine, i due reati p o s s o n o c o n c o r r e r e anche in c h e p e r a n n i si è b a t t u t a p e r o t t e n e r e q u e l l o c h e p r e s e n z a d i u n ' u n i c a azi one, p u r c h é r i c o r r a n o gli i ngi ustamente ci fu tolto per la l e g g e 121/81, estremi previsti nelle due rispettive ipotesi di salutiamo c o n vivo c o m p i a c i m e n t o e d a n c h e r e a t o . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA c o n orgoglio l'evento tanto atteso". bene protetto ha due diverse oggettività giuridiche. • F I A M M E D ' O R O N. 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 - 15 LA PA R O LA A L M ED I C O zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA cabili della vi ta: data d i nascita, d i sposalizio ecc. - Essere organizzati: le atti vi tà q u o t i d i a n e di venti no r o u tine. C a m b i a r e la c a m i c i a t u t t i i g i o r n i . Sbarbarsi alla stessa o r a . D a r e l a c o r d a al p e n d o l o l a d o m e n i c a . - Fare uso delle liste: n o n preoccuparsi di memorizzare cose che possono essere scritte i n una lista, per esempio, l a spesa al mercato e g l i anniversari onomastici e d i nascita. \ f m 9 • • • ^ • » » • • • ^ • zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA COME EVITARE L A CADUTE E I L ORO PA RT I COL A RI P RO B L EM I P complessa catena d i reazioni chimiche ed elettriche che i m p e g n a n o m o l t e cellule n e r v o s e c h e s e r v o n o sia p e r a r c h i v i a r e c h e p e r recuperare le i n f o r m a z i o n i . C o n i l p r o g r e d i r e dell'età al cune d i q u e s t e c e l l u l e possono d e t e r i o r a r s i e funzi onare c o n m i n o r e e f f i cienza, anche se i l c e r v e l l o riesce quasi s e m p r e a c o m pensare i l d e f i c i t i n m o d o mirabile. I n compenso, quando n o n si h a n n o p i ù vent'anni, maggi ore è la saggezza e m i g l i o r e i l g i u dizio, qualità d i f f i c i l i d a m i s u r a r e m a che a f f i o r a n o quando o c c o r r e p r e n d e r e serie decisioni i n c u i g i o c a u n i m p o r t a n t e r u o l o l'esperienza della vita v i s s u t a . La m e m o r i a p u ò declinare per varie r a g i o n i : p e r malattie, p e r f a r m a c i d i c u i si h a b i s o g n o , p e r stati d e p r e s s i v i , p e r t r a u m i c r a n i c i . U n a perdi ta p r o g r e s s i v a d i m e m o r i a può c o m p r o m e t t e r e le attività q u o t i d i a n e d e l soggetto, s i n t o m o d i u n p i ù serio p r o b l e m a quale p u ò essere l a mal atti a d i A l z h e i m e r . Se c i si d i m e n t i c a dove sono g l i o c c h i a l i , trattasi d i d i m e n t c a n z a d e l t u t t o fisiologica, m a se u n a persona cerca g l i occhiali e d i m e n t i c a c h e l i h a g i à sul naso, allora v u o l di re c h e si tratta d i u n p r o b l e m a serio c h e r i c h i e d e i l parere del m e d i c o ! er consolare g l i Anziani e quelli c h e si a c c i n g o n o zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA ad e s s e r l o , q u e s t a v o l t a desideriamo offrire dei pareri o raccomandazioni c h e s p e r i a m o u t i l i su d e i particolari problemi di loro interesse p e r p r e s e r v a r e i l pi ù a l u n g o possibile u n o stato d i salute all'insegna d i u n fisico "abi l e ed a r r u o l a t o " n o n c h é i d o n e o ad o g n i evenienza. I p r o b l e m i della salute possono p r e s e n t a r s i a qual u n q u e e t à ; tuttavi a, essi h a n n o " l ' a b i t u d i n e " d i apparire p i ù c o m u n e m e n t e nelle persone p i ù cari che d i anni . P e r essere p i ù c h i a r i , i prob l e m i c h e i l l u s t r e r e m o , p u r p o t e n d o s i p r e s e n t a r e a qualsiasi età, s i rivelano m a g g i o r m e n t e l u n g o l'itinerario dell ' i n v e c c h i a m e n t o . P r i m a d i t u t t o appare l 'usura fisiologica, p o i l'uso i m p r o p r i o , i n d i l'abuso e g l i strappi c h e si sono i n f l i t t i al l 'organi smo. M a n o n b i s o g n a scoraggi arsi . Ci sono del l e probabi l i tà, e sono m o l t e , d i p o t e r evitare i d a n n i d e l t e m p o , se sapremo i n t e l l i g e n t e m e n t e t r a t t a r l i per n o n d i v e n t a r e disabili. LA PERDITA D I MEMORIA N o n è r a r o che i n p r o c i n t o d i r a g g i u n g e r e l a terza età dimentichiamo a che ora incontrare il nostro migliore ami co o n o n c i sovviene dove a b b i a m o lasciato l a chiave dell'auto. L a m e m o r i a si di sti ngue i n t r e categori e: A breve termine: l'appoggiare u n a m a t i t a su u n m o b i le ed a l c u n i m i n u t i dopo n o n r i c o r d a r e dove l a si è messa. - F I A M M E D'ORO N. 11/12 - 2001 - Controllare la vista e l'udito regolarmente: se sono d i m i n u i t i si p e r d o n o i m p o r t a n t e i n f o r m a z i o n i c h e aiutano a m a n t e n e r e l 'equi l i bri o. - Eseguire esercizi fisici anch'essi regolarmente: se possibile o g n i g i o r n o senza stancarsi. M i g l i o r a n o l a forza, i l tono m u s c o l a r e e l a c o o r d i n a z i o n e d e i m o v i m e n t i , i l c h e c o n t r i b u i s c e n o n solo a p r e v e n i r e le cadute, m a a r i d u r r e la g r a v i t à d e l d a n n o q u a l o r a si dovesse cadere senza averne colpa. - Camminare 2-3-4 chilometri al giorno: c o n passo piuttosto svelto. E u n ' o t t i m a f o r m a d'esercizio fisico: m i g l i o r a l a circolazione del sangue. - Praticare il nuoto. O v v i a m e n t e c h i lo può e l o sa fare. - Essere sempre informati dei farmaci che si devono prendere: dal p r o p r i o M e d i c o d i F a m i g l i a sugli effetti collaterali se possono e v e n t u a l m e n t e c o m p r o m e t t e r e i l propri o e q u i l i b r i o e l a c o o r d i n a z i o n e dei m o v i m e n t i . - Ridurre al minimo le bevande alcooliche o evitarle: q u a l o r a i riflessi e l 'equi l i bri o n o n siano del tutto n o r m a l i . - Alzarsi da letto o da sedere sempre lentamente: la di mi nui ta pressi one a r t e r i o s a n o t t u r n a o d i u r n a , se si r i m a n e a sedere p e r p a r e c c h i o t e m p o , p u ò causare v e r t i g i n e alzandosi i n f r e t t a . - Se qualche volta si ha un senso di vertigine: n o n esitar e ad usare u n bastone p e r c o n t r o l l a r e m e g l i o l'equilibri o specialmente se o c c o r r e c a m m i n a r e s u t e r r e n o i r r e g o l a r e o s u s u p e r f i c i scivolose. - Calzare scarpe comode e robuste: tacco basso e suole larghe ed antisdrucciolo. C i sono anche dei r i m e d i p e r rinforzare l a m e m o r i a , i l p r i m o e p i ù i m p o r t a n t e è quello d i far f u n z i o n a r e la proA T T E N Z I O N E A L M U O V E R S I I N CASA p r i a attenzione. A l c u n i dei m o d i sono q u e s t i : zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA - Quando si è presentati a qualcuno: ascoltare attentaI n t u t t e le stanze, le soglie siano a livello del pavimenm e n t e e ripetere spesso nel corso della conversazi one i l to. I m o b i l i d e v o n o essere si tuati i n m o d o da lasciare liben o m e della persona appena conosciuta. r o i l c a m m i n o senza i n t r a l c i o d i fili elettrici vaganti . - Fare delle associazioni: alla g u i d a del l 'auto p e r ricorE v e n t u a l i tappeti siano b e n fissati e d aderenti al pavidare l a casa del l 'ami co al quale si è fatto vi si ta, stabilire m e n t o . N o n usare scendi l etto m o b i l i . B u o n a illuminazio- A medio termine: il mancato r i c o r d o l a sera d i c i ò dei p u n t i d i riferimento nelle vicinanze: r i f o r n i m e n t o d i che si è m a n g i a t o a m e z z o g i o r n o . benzina, u n lampione, una grande insegna! A lungo termine: n o n r i c o r d a r e p i ù eventi i m p o r t a n - Legare i numeri da ricordare: t r o v a r e , ci oè, i l m o d o d i ti della p r o p r i a vi ta d i al cuni anni p r e c e d u t i . legare i l n u m e r o d a r i c o r d a r e ad a v v e n i m e n t i i n d i m e n t i L'operazione r i c o r d o i l c e r v e l l o la c o m p i e medi ane u n a zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA 16 L a causa p i ù c o m u n e d e l l a p e r d i t a della p r o p r i a i ndi pendenza sono le cadute, del l e qual i o c c o r r e avere m o l t a paura. Perché? Basta pensare c h e u n a b u o n a m e t à d i t u t t e le persone ospedalizzate p e r caduta al d i sopra d e i 65 a n n i , le statistiche d i c o n o c h e n o n riacquistano il l o r o precedente livello d ' i n d i p e n d e n z a . A proposi to d i liste, facciamone u n a delle cose d a sapere e d a attuare. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA ne i n o g n i dove, p a r t i c o l a r m e n t e sulle scale, che devono avere sol i di c o r r i m a n o . I l p r i m o e l ' u l t i m o scalino abbiano segni p a r t i c o l a r i f a c i l m e n t e v i s i b i l i . N e l l a docci a, installare m a n i g l i e alla quali r e g g e r s i , c o n poggia-piedi n o n scivolosi dentro e f u o r i l a stessa n o n c h é davanti al b i d e t e d al vaso. I n c u c i n a n o n salire sulle sedie p e r prel evare oggetti da ripiani c h e devono essere facili da r a g g i u n g e r e . Se si v u o l e usare l a cera p e r i pavi menti , si adoperi quella su c u i n o n si scivola. Q u a l u n q u e versamento l o si asci ughi s u b i t o . Nel l e c a m e r e da letto g l ' i n t e r r u t t o r i e l e t t r i c i devono essere vi ci no alla p o r t a d'entrata e presso i l letto. C o n s i g l i a b i l i , l uci n o t t u r n e p e r camera da l etto, soggiorno e toi l ette. STRADEGIE ALIMENTARI N o n esiste u n a p a r t i c o l a r e singola dieta p e r g l i anziani c h e l i possa aiutare a vi vere m e g l i o e p i ù a l u n g o . C o m e M e d i c i , possiamo o f f r i r e soltanto d e i c o n s i g l i strategici. L a mal atti e c h e o g n u n o d i n o i accumul a i nvecchi ando a p p a r t e n g o n o al singolo i n d i v i d u o . C h i s o f f r e d'ipertens i o n e a r t e r i o s a farà bene ad evitare i l sale. C h i h a i l d i a b e t e deve e v i t a r e d ' i n g e r i r e z u c c h e r i f a c i l m e n t e assorbibili. B e n c h é poco si sappia c h e g l i anziani abbiano b i s o g n o d i a p p o r t o v i t a m i n i c o m a g g i o r e rispetto ai g i o v a n i , alcun e r e g o l e o necessità n u t r i t i v e è bene che si attui no. Per e s e m p i o , v i è ragi one d i c r e d e r e che u n a m a g g i o r e quant i t à d i p r o t e i n e faccia b e n e . Ricordatevi che i l bi sogno d i s p e n d e r e e n e r g i a d i m i n u i s c e c o n l'età, p e r c u i se n o n si r i d u c o n o le calorie nella di eta, le probabi l i tà d i aumento d i peso sono di etro l'angolo. L'obesità, a sua v o l t a , c i presenta poi i l c o n t o d i parecc h i f a t t o r i d i rischio; u n solo esempio, p e r n o n apri re i l l u n g o di scorso su tante al tre patologie collegate c o n l'ad i p o s i t à : i l diabete. P e r c i ò è indispensabile a l i m e n t a r s i i n m o d o d a m a n t e n e r e u n peso f o r m a , tanto pi ù quanto p i ù t r a s c o r r o n o g l i anni . Varietà e moderazione sono il segreto di una dieta salutare in ogni età. U n a dieta bilanciata assicur a l a c o r r e t t a m i s u r a d i v i t a m i n e , m i n e r a l i , p r o t e i n e , carb o i d r a t i e d a l t r i e l e m e n t i n u t r i t i v i . L a m o d e r a z i o n e dobb i a m o esercitarla i n m o d o speciale per q u a n t o r i g u a r d a i l c o n s u m o d i alcool. B e r e invece u n a b u o n a quanti tà d i a c q u a , l a quale, i n di fetto, t r a g l i a l t r i i n c o n v e n i e n t i , r a p p r e s e n t a l a causa p i ù c o m u n e d i u n a c a p a r b i a costi pazi one. Il nutrirsi bene è autodisciplina che richiede conoscenza d e l valore e d effetto d e i ci bi . L e occasioni n o n m a n c a n o attraverso t u t t i i m e d i a p e r i m p a d r o n i r c i delle m i g l i o r i i n f o r m a z i o n i , p e r adottare, a t u t t o n o s t r o vantagg i o , i l si stema d i mangiare bene in giusta misura. N e l l ' a p p r o s s i m a r s i d e l Natale, da queste m o d e s t e note senza pretesa d i compi utezza, p r i m a d i risentirci, speriam o , n e l p r o s s i m o a n n o , p e r concl usi one, v o g l i a m o form u l a r e u n si ncero a u g u r i o d i serenità e benessere a t u t t i c o l o r o c h e lavorano c o n abnegazione all'edizione d i F I A M M E D ' O R O e d agli eletti A u t o r i d e g l i s c r i t t i . zyxwvutsrq • zyxwv Giovanni Fattori: "Ritratto della terza moglie". Particolare. Livorno, Museo Civico. FIAMME D ' O R O N. 11/12 - 2001 - 17 U N A R G O M E N T O SEMPRE - PURTROPPO - D I ATTUALITÀ zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA LazyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA proposta ci è stata avanzata dalla nostra collaboratrice Claudia A Q U E L L O I C O J^8r è un'usanza, un passaggio ^fc^ Lino di Sezione di contattare, con l'augurio di condividere quando avviene un per della Polizia volentieri, di Stato pregando per la eventuale di riferimento delle in servizio. i sigg. realizzazione, rispettive i rispet- una banca Questure. p e r c h i lo d e s i d e r a ! Si p o t r e b b e creare del tempo: Nel Presidenti es. io l a v o r o in u n u f f i c i o , m i s e r v o n o d u e anziano o r e d i p e r m e s s o p e r c h é c ' è la r e c i t a a l l ' a s i l o d i m i o i s u o i g r a d i usati e t e li d o n a f i g l i o , n o n p o s s o c h i u d e r e l ' u f f i c i o al p u b b l i c o . . . il anzianità o per zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA p r e n d e dal cassetto Nar dacci modo di g r a d o , operatrice pubblichiamo tivi funzionari zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA di Zanni, ringraziare, m e r i t o . Il c o l l e g a implicito che ti portino fortuna! m i o c o l l e g a , a n d a t o in p e n s i o n e l ' a n n o s c o r s o , ha A l t r e t t a n t o farà chi ri ceve i n u o v i g r a d i e d o n e r à i l a v o r a t o in q u e s t o u f f i c i o m o l t o t e m p o , l o c h i a m o , v e c c h i al c o l l e g a da g l i d o m a n d o la sua d i s p o n i b i l i t à , a v v e r t o i s u p e r i o r i Frodo e d al c o l l e g a in c o n g e d o sarà v e r s a t o u n g e t t o n e d i ancora z i o n e d e g l i o r d i g n i , n o n v o l e n d o essere q u e s t a r i v i - u n a vol ta evidenziare che l'atto d i n a m i t a r - sta, s u o m a l g r a d o , u n i n d i c a t o r e d e i m o d i per la " s i g n o r e d e g l i a n e l l i " d i T o l k i e n : il g i o v a n e do r e a l i z z a z i o n e d i essi. E s i s t o n o , a h i m é , p u b b l i c a z i o - avanza a piccole t a p p e , tra p r e s e n z a l a v o r a t i v a d i d u e o r e ; se la d i s p o n i b i l i t à è quanto coraggio nei disattivatori. N é è paragonabi- ni - l e z i o n i d i e l f i , d i g n o m i , n e l l ' e t e r n a l o t t a c o n t r o il m o l t a potrà aggregarsi, ad esempio, d u e ore p o m e - le l ' a b i l i t à tecnica ri chi esta p e r allestire u n o r d i g n o m e n t e scientifiche - veri e p r o p r i m a n u a l i male! r i d i a n e a s e t t i m a n a d u r a n t e l ' a p e r t u r a al p u b b l i c o . a quella richiesta per l'approccio e la neutralizza- per... aspiranti terroristi. D i r e m o solo che variano z i o n e d e l l o stesso. n o t e v o l m e n t e i s u p p o r t i tecnici e c h i m i c i per el riprendere richiede l'argomento tante viltà vorrei negli allestitori, escludiamo evidentemente quelle eminentepratici gli Vediamo ad esempio quale groviglio di pericoli esplosivi di tipo detonante e per quelli d i tipo defla- v a a f f r o n t a t o per neutral i zzare u n o r d i g n o che n o n grante. Certo, q u i ci ri feri amo a d a t t i v a z i o n i sem- p u ò essere f a t t o s a l t a r e a c a u s a d e l l a s u a c o l l o c a z i o ne. P r i m o c a s o : esso p u ò esser predisposto un'esplosione a t e m p o e chi lo affronta n o n saperlo se n o n inizia a smontarlo. Esistono per M o l t i b a m b i n i d e s i d e r a n o v i s i t a r e le Q u e s t u r e , g l i p e r o f f r i r e d u e p a n i n i , u n f r u t t o , al c i t t a d i n o e x t r a - U f f i c i d i Pol i zi a d e l l e f r o n t i e r e , o s s e r v a r e d a v i c i n o le v o g l i a m o , sia p u r e i n r a p i d i s s i m o p a s s a g g i o , a n d a - c o m u n i t a r i o in a t t e s a d i e s s e r e t r a s f e r i t o al p i ù v i c i - a u t o d e l l a POLSTRADA, i m e z z i d e l l a s q u a d r a n a u t i c a , gli elicotteri della pol i zi a... c'è s e m p r e m e z z i e delle tecniche che n o n staremo a rivelare, m a esiste a n c h e i l r i s c h i o d i u n ' e s p l o s i o n e che p r e - p r o v o c a t o a f r e d d o , i n u n contesto civile. bile, producente scoppio e rotture soltanto q u a n d o l'esplosivo è racchiuso i n u n involucro destinato a della Per i l p r i m o t i p o d i esplosivo l'accensione av v i e ne per m e z z o d i u n detonatore; per il secondo basta del calore. L'esplosivo impiegato nei d e t o n a t o r i è d e t o n a n t e , m a p u ò essere i n n e s c a t o d a u n a detonazione, dal calore o d a u n urto. N o n i n t e n d i a m o entrare nella tecnica d i confe- scientificamente F I A M M E D ' O R O N. 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 al proprio poco t e m p o p e r s e g u i r e le s c o l a r e s c h e . . . e p p u r e il t e m p o c h e n o i a d u l t i d e d i c h i a m o o g g i ai b a m b i n i è u n i n v e - frontiere s t i m e n t o di futuri adulti coscienziosi e consapevoli a l p i n e , n e l l e b u r r a s c h e in riva al m a r e . . . e c c o l o , il d e i servizi offerti l o r o dalla soci età. Q u e s t o c o m p i t o poliziotto c o s ì d e l i c a t o potrebbe notte nell'elegante i n v e r n a l e alle uniforme b l u , il cinturone proprio dalle b i a n c o , lo s p a l l a c c i o s p l e n d e n t e , su a l c u n e d i v i s e o sedi bile. G a b i n e t t o , i Q u e s t o r i , i C o m a n d a n t i d e i vari s e t t o r i . elementi q u e i g r a d i n u o v i , l u c i d i s ì, c o m e g l i a n f i b i , m a c h e U n t e m p o i g e n i t o r i e r a n o s o l i t i lasciar a s c o l t a r e ai che p o r t e r a n n o l'officina alla massa critica atta alla h a n n o a c c o m p a g n a t o altri u o m i n i , altre d o n n e , nella b a m b i n i - q u a n d o i n o n n i n o n e r a n o d i s p o n i b i l i - le vita di t u t t i i gi orni ! f i a b e sul g i r a d i s c h i ; c ' e r a n o d e i d i s c h i c h e f i n i v a n o gli L'impedimento Si d e v e d a r e u n m e r i t o a q u e s t e p e r s o n e , un insormontabile che impedisce a p r i m a vista l'uso d i u n o scantinato o d i u n garage per tale a p p r o n t a m e n t o è q u e l l o d e l l a c o n t a m i n a zione inevitabile degl i operatori, si curamente letache toglie i l i m i t i u m a n i a tali azi oni , c o m p l i c a n d o la prevenzione. M a soprattutto richiederà ancora m a g g i o r spirito d i abnegazione cosciente ed eroico da parte dei responsabili della sicurezza. noscimento rispetto maggiore quando il nella società, poliziotto si un rico- maggiore congeda. Alcuni tanti anni, Come potersi sentire ancora utili; hanno aiutarli?... ancora tanta voglia saggezza la f i a b a d o l c e se n e v a , il d i s c o fa c l i c . . . " m a le f i a b e n o n hanno mai fine. P e r q u e i " p o l i z i o t t i - n o n n i " c h e n o n h a n n o la f o r - dopo t u n a d i a v e r e n i p o t i , m a la p a z i e n z a e la v o g l i a d i DI LAVORARE. r a c c o n t a r e le " f a v o l e " d e l l a v i t a r e a l e i n s e g n a n d o ai non dovrebbe b a m b i n i c o m e difendersi dai " c a t t i v i " , c o m e chie- a n d a r e p e r s a . Per f o r t u n a c ' è l ' A N P S , p u n t o d i r i f e - d e r e e r i c e v e r e a i u t o q u a n d o si ha p a u r a , q u a n d o r i m e n t o per m o l t e iniziative: perché non zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA un impiego-gettone-presenza inventare post-pensione?... c'è u n p e r i c o l o c h e g l i a d u l t i d i casa ignorano... a p r i t e le p o r t e d e l l e a u l e , d a t e u n ' o r e t t a d i l e z i o n e : • zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA i n s o m m a una specie di consul to di esperienza-lavorenderemmo Nella foto: è esplosa una macchina imbottita di tritolo in d i r e t t o r a p p o r t o c o n g l i uffi ci d i c o n u n a c a n z o n c i n a s e m p r e u g u a l e " . . . f i n i s c e c o s ì, h a n n o f i g l i g i o v a n i e m o l t i h o b b y a cui d e d i c a r s i , m a altri v o r r e b b e r o locali, gestito c a p p e l l i s p i c c a n o le g r e c h e d o r a t e , f a n n o c a p o l i n o G l i allestitori d o v r a n n o comporre ANPS essere p r e p a r a t i s s i m a e, p u r t r o p p o , a n c h e q u e s t o è p o s s i - le. P u r t r o p p o esiste i l f a n a t i s m o s u i c i d a d i a l c u n i , pressione. 18 sofisticatissima e di accoglienza, rinunciando g i o r n o , nella g e l i d a fusione nucleare. N e l s e c o n d o caso l ' e s p a n s i o n e è e l a s t i c a , a d a t t a - l'impiego organizzazione centro P o l i z i o t t i d i t u t t i i g i o r n i , s o t t o il s o l e c o c e n t e d i nucleare O c c o r r e che alle spalle d e g l i a t t e n t a t o r i esista u n a r o m p e r s i soltanto d o p o l'avvenuto aumento gedo. pasto. elastica e q u i n d i d i r o m p e n t e . essere p l i c i e p o c o sofisticate, e p p u r e assai p e r i c o l o s e . M a Esso è q u e l l o c o s t i t u i t o d a u n ' e s p l o s i o n e te, n e l l a i n t e r a massa, c o n espansi one v i o l e n t a , n o n ogni Questura dovrebbe mensa P o l i z i o t t i , c h e a r r i v a n o a p a g a r e il b u o n o o r m a i d a i n c u b o : è, n a t u r a l m e n t e , q u e l l o a t o m i c o . p r i a t r a s f o r m a z i o n e i n gas e calore i s t a n t a n e a m e n - Indubbiamente r i o r a d i c a t o d i a m o r e p e r la g i u s t i z i a . dei N e l p r i m o caso l a s o s t a n z a è i nteressata a l l a p r o - bosco, terra nati a, p e r una ricerca i n t e r i o r e e d un d e s i d e - no detonante o deflagrante. nell'immenso d o t a t a d i u n l o c a l e ( A N P S ) p e r il p e r s o n a l e in c o n - r e o l t r e , m o l t o o l t r e . L ' a t t e n t a t o p e g g i o r e è, i n f a t t i , V a p o i c a p i t o se l a s o s t a n z a e s p l o s i v a è d i t i p o un'iniziazione " P o l i z i o t t i " , p i c c o l i e s s e r i c h e l a s c i a n o la p r o p r i a può c e d e l ' i m p i e g o d e l l e stesse. più giovane... il m o n d o p i ù b e l l o . • rativa c o n i m p e g n i p a r t - t i m e , mensili o annuali, solo zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA F I A M M E D ' O R O N. 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 - 19 A Q U A T T R O C E N T O T R E N T ' A N N I D A L G R A N D E C I M E N T O zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA l'avanzata ottomana In Europa dalle forze coalizzate cristiane» sollecitate da un eminente e santo Pontefice, Pio V Al centro, Don Giovanni d'Austria, comandante supremo della flotta cristiana. A sinistra e a destra, i suoi maggiori condottieri, rispettivamente i l veneziano Sebastiano Venier e i l romano Marco Antonio Colonna. In basso, cartina del luogo dello scontro. Sotto i l titolo, la battaglia nel quadro di un anonimo. Lega che, finalmente, riuscì ad approntare una formidabile armata navale, destinata ad eliminare i l pericolo ottomano. Si coalizzarono in essa R o m a , ovviamente, la Spagna, la Repubblica di Venezia, Malta, Genova, i l Ducato di Savoia e Firenze. N e sortì una flotta di 213 galee e 6 galeazze, per un complesso di circa 85.000 u o m i n i (in gran parte veneziani e spagnoli) e un'artiglieria di tutto rispetto. Detto fra parentesi, esistono discordanze fra gli storici sull'esatto numero dei vascelli sia cristiani sia turchi, ma si tratta solo di un dettaglio di poco conto. Le galee (o galere) erano lunghi navigli a vela latina e a remi di varie dimensioni, caratteristici delle repubbliche marinare italiane, ciascuna delle quali poteva contenere, oltre ai pezzi di artiglieria, fino a 100/150 u o m i n i tra marinai e soldati. Le galeazze, veneziane, erano lunghe una volta e mezzo una normale galea; pur di non agile manovrabilità, imbarcavano ognuna circa 300 soldati e 350 rematori; erano autentiche fortezze galleggianti: si pensi che più di 70 erano i pezzi di artiglieria di cui ogni galeazza poteva disporre, con al centro un cannone in grado di lanciare una palla di ferro di quasi quaranta chili; inoltre, per ciascuna banda di rematori era fissata d i 'zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Fr ancesco Magi st r i zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA una bombarda che sparava palle di pietra del peso fino a 25 chili. l 7 ottobre scorso ricorrevano i 430 anni di uno fra i più memorabili scontri navali: la battaglia di Lepanto. Che vide le armi cristiane della Sacra Lega prevalere decisazyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA mente sui Turchi, già dominatori del Mediterraneo. Ove queste splendide milizie ottomane non fossero state fermate nella loro avanzata e distrutte, la loro irresistibile penetrazione i n Europa non avrebbe più incontrato ostacoli e, con tutta probabilità, i l corso della storia avrebbe cambiato direzione. Potremmo anche dire che Lepanto costituisce un po' l'esame di riparazione dell'errore commesso dalle forze cristiane del continente circa un secolo prima, allorché, per i l loro mancato intervento, avevano lasciato sola Costantinopoli a combattere contro la soverchiante armata ottomana di Maometto I I , permettendo così a questa di occupare la leggendaria metropoli bizantina, dissacrarla e farne i l trampolino di lancio per l'occupazione dell'area mediterranea e di parte dell'Europa orientale, di cui ebbe a soffrire particolarmente Venezia (cfr. I 20 - "Fiamme d ' O r o " n. 5/6, 2000). La figura dominante dell'evento che ci accingiamo a tratteggiare in sintetiche linee fu un Papa, un grande e santo p o n tefice: l'ioV. Che intuì i l gravissimo pericolo incombente sulla cristianità e mobilitò gli Stati cattolici per stroncarlo. C h i era Pio V? Si chiamava Antonio Ghisleri ed era nato i l 17 Gennaio del 1504 a Bosco Marengo (Alessandria). Domenicano di salda formazione, egli successe a Pio I V i l 7 Gennaio del 1566. Aveva sessant'anni. " U o m o di profonda vita interiore e pastore di ammirevole zelo — scrive lo storico Ulderico l'enteriani (Monito Vaticino Passato e Presente - , a cura di N i c c o l ò Del Re, Libreria Editrice Vaticana, pag. 843), asceso al soglio di Pietro, seguitò ad indossare i l saio domenicano, a condurre vita ascetica, da penitente, offrendo esempio di sobrietà nel vitto, riposando su un umile pagliericcio, allontanando da sé ogni lusso". Questo pontefice, dunque, fu l'autentica anima della Sacra F I A M M E D ' O R O N . 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Fortissima, però, del pari l'armata navale ottomana: 274 legni tra galee e fusto (queste ultime piccoli e veloci navigli a vela) fitti di soldati valorosi e di grande tempra - famosi e Giannizzeri - e di ottime artiglierie. A proposito delle quali è, nondimeno, necessario rilevare un particolare. Le artiglierie turche, infatti, pur potenti, erano sistemate sui ponti di prua, molto più alti rispetto a quelli delle navi della Lega, sicché la loro gittata risultava assai più hinga e, quindi, in grado di perdersi oltre i l bersaglio nemico; d'altronde, i combattimenti fra galee avvenivano per arrembaggio ed era ancora sconosciuto il duello di artiglierie navali a distanza. U n serio vantaggio, comunque, a favore della Lega stessa segnavano soprattutto le galeazze della "Serenissima". volontari, fieri di difendere così la causa della cristianità. La flotta della Lega, ancorata presso Corfù, era al comando del principe D o n Giovanni d'Austria, figlio naturale del grande Carlo V, guerriero valoroso nonostante la giovane età: aveva 23 anni ed era di bellissimo aspetto. In parentesi, notiamo che il volto del simulacro marmoreo posto sulla sua tomba nel sepolcreto dei Re all'Escuriale, i n Spagna, riceve non di rado il bacio di visitatrici; così come avviene a Ravenna sul volto del cavaliere fiorentino Guidarello Guidarelli, opera dello scultore Tullio Lombardi. Un'altra singolarità va segnalata: riguarda i rematori. Quelli turchi erano per la massima parte cristiani fatti schiavi e destinati, appunto,"alla galera"; i rematori della Lega - salvo un esiguo numero di condannati per reati comuni, cui, in caso di vittoria, era stata promessa la libertà - erano, invece, tutti F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 - 21 V I TA C R I S TI A N A A COMMON Medaglie commemorative della vittoria di Lepanto. Nel dritto, Don Giovanni d'Austria. 5 1 Il termine comunione dei santi, che traduce il latino communio saneuando alla domenica e nei giorni di festa i fedeli si riuniscotorum, sta a significare due realtà strettamente legate; la comunione alle | no attorno all'altare per celebrare la Santa Eucaristia, dopo ^ W ^ ^ aver ascoltato la Parola di Dio e quelle del sacerdote che la cose sante e la comunione tra le persone sante, sante nel senso appena spiega e l'attualizza (Omelia), recitano - o cantano - il Credo. Esso detto. costituisce la risposta dell'assemblea allarivelazionedel mistero di Dio Seguendo l'insegnamento del Catechismo della Chiesa Cattolica, che le è stata fatta. È detto anche profzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA &Mione della fede o /imbolo della fedeconsegnato al popolo cristiano dal Papa Giovanni Paolo line i 1992, (ossia: segno di riconoscimento del cristiano) ed è la formulazione sinriconosciamo nelle cose sante i beni spirituali di tutti i credenti. Il primo tetica delle principali verità cristiane operata dal Magistero e dalla bene è la fede della Chiesa ricevuta dagli Apostoli vista come tesoro di Tradizione. vita che si arricchisce proprio mentre viene comunicata e condivisa dai f notiate, vampe di incendi, scintillio di scimitarre e di spade, di sangue e di caduti. I Turchi si battono con estrema audacia, contrastati con prodigi di valore dai soldati della Lega, incitati dagli impavidi comandanti. Ammiraglia contro ammiraglia: è questo certamente l'epicentro della lotta. A l i Pascià contro L'armata turca, alla fonda nel golfo di Patrasso, avverte i l Don Giovanni d'Austria. I valorosi Giannizzeri sembrano, ad pericolo che la minaccia e i l suo comandante supremo A l i un certo punto, aver la meglio: nell'arrembaggio hanno conPascià è perplesso se raccogliere o meno la sfida della Lega. quistato la zona di prua dell'avversaria; nondimeno, la reazioLe forze di questa sono pronte a salpare. D o n Giovanni ne dei soldati cristiani è veemente. I Turchi sono ricacciati convoca i l Venier e i l Colonna: non occorre indugiare oltre. indietro con durissime perdite. Le galeazze veneziane, la Le condizioni atmosferiche sono propizie. L'ora del supremo autentica arma segreta della Lega, stanno infliggendo al n e m i cimento è giunta. co danni irreparabili. N e l corso d'uno scontro furibondo, cade C o n lo stendardo di Cristo sollevato, i l principe passa i n ucciso i l comandante supremo turco A l i Pascià. La costernarassegna i vascelli. I soldati e i marinai si inginocchiano, m e n zione si impadronisce del nemico. Esso si difende ancora con "Vcxilla rcgis prodeunt , tre sale al cielo i l canto di frati imbarcatizyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA accanimento inaudito, ma ormai l'immane lotta si sta risolf ulget crucis myst erium". Q u i n d i la flotta - è i l 3 Ottobre del vendo i n favore delle armi cristiane. Cede, tuttavia, ma solo 1571 - muove alla ricerca del nemico, che, frattanto, ha preso per un poco, l'ala guidata dal Doria; qui, p e r ò , accade un fatto la decisione d i accettar battaglia. Supera le Isole Curzolari e si straordinario: dagli squarci aperti nelle fiancate, i rematori della inoltra nel golfo di Patrasso, al cui settentrione è Lepanto e, flotta turca, tutti cristiani schiavizzati come sappiamo, riescoavvistata la flotta ottomana avanzante, si schiera i n linea di no a liberarsi ed attaccano con furia selvaggia i loro aguzzini. fronte secondo i l piano predisposto dal comandante in capo. N e l frattempo, i rinforzi sopraggiunti danno al Doria la supreIn testa sono le sei galeazze veneziane. Seguono D o n mazia. Giovanni d'Austria, al centro, Sebastiano Venier e A l calar del sole della arroventata giornata, l'armata cristiaMarcantonio Colonna, rispettivamente a sinistra e a destra. na ha vinto. Subito dopo tre gruppi di galee. Su quella centrale sventola i l Affiancavano i l comandante i n capo i l veneziano di ferro Sebastiano Venier, 73 anni, e i l vessillifero di Santa Romana Chiesa Marcantonio Colonna. A l t r i capi di grande lustro Agostino Barbarigo e Gian Andrea Doria. vessillo del Crocifisso. Esse sono al comando del Barbarigo e del Doria. P i ù indietro, opportunamente distanziati, i rinforzi. I 274 legni di A l i Pascià muovono a semicerchio, con le ali estreme, cioè, avanzate rispetto al centro. Sulla galea ammiraglia del comandante i n capo, i n posizione centrale, garrisce la bandiera bianca ricamata della Mecca. L'ala destra, opposta al Barbarigo, è sotto i l comando di Mehemet Saulac Scirocco; quella sinistra, d i fronte al Doria, è comandata da un cristiano apostata, Luca Galeni, che ha assunto i l nome di U l u g - A l ì . E una disputa armata di colossi. M a i mare aveva visto così gran numero di legni lanciati uno contro l'altro, per la vita o per la morte. Il nemico ha perduto pressochéé l'intero naviglio: oltre cento galee sono state distrutte e più di cento catturate, contro la perdita di quindici galee cristiane. I caduti ottomani sono oltre ventimila, contro 7.500 della Lega. D e i Turchi è riuscito a sottrarsi con la fuga alla cattura i l solo U l u g - A l ì (alias Luca Galeni), peraltro audace e valorosissimo, con un piccolo numero di galee e foste. Nel corso della battaglia, lo notiamo per curiosità storica, è stato ferito ad una mano da un colpo d'archibugio turco un grande scrittore spagnolo: i l soldato Miguel de Cervantes Saavedra, l'immortale autore del romanzo " I l fantasioso idalgo D o n Chisciotte della Mancia". zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA RUBRICA RELIGIOSA A CURA DI PIO ABRESCH "V fedeli. Vengono poi i sacramenti, specialmente l'Eucaristia che porta la comunione al suo culmine, i carismi, cioè le grazie speciali date dallo Nelle celebrazioni liturgiche vengono usati due simboli, noti coi Spirito ai singoli per il bene comune e l'edificazione della Chiesa, i beni nomi di Simbolo degli Apostoli e Simbolo niceno-costantinopolitano.materiali perché "il cristiano veramente tale nulla possiede così strettaIl Simbolo degli Apostoli, antichissimo, risalente al I I secolo, è quellomente suo che non lo debba ritenere in comune con gli altri, pronto quindi a sollevare la miseria dei fratelli più poveri" (Catechismo più breve e che la maggior parte dei cristiani ha imparato al catechismo Romano 1,10,27) e, infine, la carità: nella comunione dei santi "nessuno e che molti hanno, forse, ancora l'abitudine di recitare nelle loro predi noi vive per se stesso e nessuno muore per se stesso" (Rm 14,7). Il più ghiere quotidiane: "Credo in un solo Dio, Padre onnipotente...". Oltre piccolo dei nostri atti compiuto nella carità ha ripercussioni benefiche che nella liturgia domenicale, viene usato, in forma dialogata col celeper tutti in forza della solidarietà con tutti gli uomini, vivi o morti, che brante, nella liturgia battesimale e quando si richiede ai fedeli di rinnosi fonda proprio sulla comunione dei santi. Del pari, ogni peccato nuoce vare le loro promesse battesimali (per esempio, durante la veglia a questa comunione. pasquale). Nel corso dei secoli sono state formulate moltissime professioni di fede: l'ultima risale al pontificato di Paolo V I (30 giugno 1968). Il Simbolo niceno-costantinopolitano deriva dalle professioni di fede La comunione con le persone sante abbraccia tutti i fedeli di Cristo: proposte nel primo Concilio Ecumenico svoltosi a Nicea nel 325 e nel coloro che, come noi, sono ancora pellegrini su questa terra, i defunti primo Concilio di Costantinopoli nel 381 che avevano come scopo di che compiono la loro purificazione e i beati del cielo. Tra tutte queste risolvere le dispute del tempo sorte sul mistero della persona di Cristo persone "esiste certamente un vincolo perenne di carità ed un abbone della santissima Trinità e di combattere le prime eresie, in particolare dante scambio di tutti i beni" (Paolo VI, Indulgentiarum doctrina, n. 5), quella di Ario. la santità dell'uno giova agli altri. A proposito della nostra comunione Il Simbolo degli Apostoli contiene l'affermazione della fede in Dio,con i defunti, il Catechismo della Chiesa Cattolica insegna che la nostra preghiera per loro può non solo aiutarli, ma anche rendere efficace la uno e trino, nella Santa Chiesa e nel perdono dei peccati. loro intercessione in nostro favore (n. 958). Quanto alla fede nella Chiesa, essa è espressa in questi noti termini: "Credo la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica" ai quali fa seguito questa formula non di facile comprensione per i fedeli e sulla quale perciò ci intratterremo brevemente: "Credo la comunione dei santi". Ecco la consolante fede cristiana circa la nostra comunione con i defunti. "L'unione di quelli che sono ancora in cammino con i fratelli che sono morti nella pace di Cristo non viene interrotta dalla morte, ma, Già il "Catechismo Romano", redatto dopo il Concilio di Trento (1545-1563), affermava che "la comunione dei santi è una nuova spiega- come sempre crede la Chiesa, viene invece consolidata dalla comunione zione del concetto stesso di Chiesa, una, santa e cattolica. L'unità dello dei beni spirituali" (Concilio Vaticano I I , Lumen Gentium, n. 49). C'è una reale comunione tra i vivi e i defunti che si concretizza in uno scamSpirito che l'anima e la governa, fa sì che tutto quanto possiede la Chiesa sia comunemente posseduto da quanti la formano. E così il frutbio di beni spirituali. I vivi possono aiutare i defunti nelle diverse forme to di tutti i Sacramenti appartiene a tutti i fedeli, che per mezzo di essi con cui la tradizione ha configurato la solidarietà cristiana verso i morti: la preghiera, le opere di carità, in particolare la celebrazione vengono uniti e incorporati a Cristo. E questo in modo speciale per il della Santa Messa, memoriale della Pasqua di Gesù. All'aiuto offerto battesimo..." (I,9,V). Appare così la santità radicale di ogni credente che vive in Cristo. La presenza dello Spirito di Cristo è permanente e dai vivi ai defunti corrisponde poi, in forza della stessa solidarietà, l'aiuperciò i redenti sono "templi dello Spirito Santo", "templi di Dio", to dei defunti ai vivi, particolarmente quando la solidarietà è potenziacome dice S. Paolo nella I Cor 6,11.20. Possiamo dire che i cristiani ta da motivi di parentela, di amicizia, di affinità spirituale: aiuto che però rientra sempre in quella comunione nei beni spirituali di cui abbiasono "santi" in quanto mediante lo Spirito Santo partecipano, per gramo parlato e che è analoga all'intercessione dei Santi presso Dio. zia, alla santità stessa di Dio e, fin da quaggiù sono chiamati a vivere nella luce della salvezza. E questo non per merito loro, ma perché Con queste espressioni della fede cristiana, sulle quali oggi forse non Cristo "per opera di Dio, è diventato per noi sapienza, giustizia, santisi insiste abbastanza, possiamo dare un sostegno non illusorio ai nostri ficazione e redenzione" (I Cor 1,30). Nella prassi ecclesiale, poi, in (rateili che si trovano ad attraversare giorni o anni di sofferenze, di modo particolare, viene riconosciuto il titolo di "santo" a quei cristiani dubbi e incertezze a causa della morte di una persona cara. che con maggior pienezza hanno vissuto la loro appartenenza a Cristo. Pittori insigni (il Veronese, i l Vicentino, i l Ballini ecc.) Lo scontro, che avviene all'alba del 7 ottobre presso Punta hanno i n vari m o d i ritratto in splendidi colori la battaglia e la Scropha (chiamato poi dai Turchi Capo Insanguinato), è t e r r i vittoria di Lepanto, ma a noi piace ricordare la semplice eppubile. C i si esima, anche perché lo spazio non lo consentirebbe, re tanto suggestiva pala dell'altare maggiore della chiesa dedidal descrivere i n minuto gli anelli intersecantisi dell'immane cata ai Ss. Pio e A n t o n i o di una cittadina laziale che, come catena rappresentata dai vascelli i n battaglia. Oltre tutto, finipoche altre, conobbe gli orrori e le devastazioni della 2" guerremmo per disorientare i l lettore. I l frastuono dei legni vicenra mondiale: Anzio. U n angelo del Signore appare al santo devolmente arrembanti si confonde con le grida dei combatPontefice Pio V i n preghiera per annunziargli la grande v i t t o tenti e con l'urlo dei rematori, la cui voga piccole imbarcazioria delle armi cristiane, le cui galee si profilano sullo sfondo di ni tentano d i spezzare al fine di immobilizzare i l relativo un mare in burrasca. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA vascello. I l mare è un rombo di tuono e un ribollire di spume tra i n t r i c h i mortali di frecce e di colpi d'archibugio e di can-zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA • • 2 2zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA F I A M M E D ' O R O N . 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 - 23 z a z i o n e di iniziative volte ad un sempre più incisivo inserim e n t o nella società civile. In conclusione della cerimonia, lo stesso Presidente ha donato al Prefetto Serra il diploma di "Socio Onorario" dell'ANPS (foto). VITA DELLE SEZIONI ABBASANTA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA ROMA Il Q u e s t o r e della Capitale Giovanni Finazzo, a c c o m p a g n a t o dal Direttore della Divisione Personale, Primo Dirigente Gianfranco Urti, e ricevuto dal Presidente SAVONA Il 26 G i u g n o , alla presenza del Prefetto Luigi Riccio, del V i c e q u e s t o r e vicario Filiberto N o c e , del G e n . Paolo Angi oni , già direttore del Centro ed attuale Presidente della C.R.I., e di altre autorità dell'Oristanese, il Gruppo A N P S di Abbasanta è diventato finalmente Sezione: dedi cata, così come lo era il Gruppo, alla memori a del Socio G i a c o m o Felicetti, Ispettore della Polizia di Stato, che ha lasciato un indimenticabile ricordo di sé per la sua dirittura morale e un senso del dovere talmente elevato da non abbandonare, neppure gravemente impossibilitato ed aiutandosi con le grucce, il proprio rischioso c o m pito: il brillamento di esplosivi nel poligono del Lago O m o d e o . La nuova sede della Sezione è ubicata in alcuni locali del C.A.I.P. di A b b a s a n t a , messi a disposizione dal suo Direttore Giovanni Uras. "La scelta di ospitare il sodalizio nell'interno dell'Istituto - egli ha detto fra l'altro nel discorso inaugurale - non risponde a leggi di m e r c a to né è da attribuirsi alla mera convenzione logistica, ma rappresenta il segnale della continuità fra l'Agente che, in congedo, assapora un po' di riposo e coloro che impegnati nel servizio attivo, garantiscono ai cittadini il progresso della vita civile". È, nondimeno, ben noto che anche il personale in servizio può, a d o m a n d a , esser Socio A N P S : La cerimonia ha avuto inizio c o n una S. Messa celebrata dall'Arcivescovo di Oristano S.E. Mons. P.G. Tiddia e con la benedizione della Bandiera. Madrina è stata la vedova dell'Ispettore Felicetti, Si gnora Manai. Sono seguiti i discorsi del già ricordato Direttore del C.A.I.P. e del Presidente della nuova Sezione Gervasio Cogotti, che la trasformazione del Gruppo in Sezi one ha fortemente voluto. Nella foto, due momenti della cerimonia. Inaugurata il 30 Giugno la nuova sede della Sezione, i cui locali sono ubicati nel palazzo della Questura. Il sodalizio è intitolato alla memori a del Socio Ispettore Superiore Giuseppino Piras, recentemente e prematuramente s c o m parso. Alla cerimonia inaugurale, apertasi con la celebrazione di una S. Messa, hanno partecipato il Vescovo S.E. M o n s . Dante L a n f r a n c o n i , il Prefetto Luigi S e r r a , il Questore Franco Federico, il Procuratore della Repubblica V i n c e n z o Scolastico, il Sostituto Procuratore Alberto Landolfi, il Vice Sindaco Bartolo Berta, il Comandante della S c u o l a della Pol i zi a Peni tenzi ari a di Cairo M o n t e n o t t e G e n . A p r e a , i C o m a n d a n t i provinciali dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e altre autorità. Presenti r a p p r e s e n t a n z e delle Sezioni A N P S della Liguria, guidate dai rispettivi Presidenti, e quelle delle Associazioni d'Arma consorelle. Nella circostanza, il Presidente della Sezione s a v o n e s e Luigi Filograna ha pronunziato un vibrante discorso, nel corso del quale ha esaltato le finalità dell'Associazione, che non si identificano soltanto nel rafforzare lo spirito di aggregazione e di solidarietà fra i Soci di ogni categoria, m a anche nella realiz- Nazionale dell'ANPS Ten. Generale Umberto E. Girolami, in visita ai locali dell'Associazione. Dopo il caloroso saluto rivoltogli, il Presidente ha donato all'illustre Ospite un a l b u m di foto riguardanti l'attività del sodalizio. Il Questore Finazzo si è vivamente compiaciuto col G e n . Girolami e c o n i suoi collaboratori per l'opera meritoria che l'ANPS svol ge sul piano nazionale, ad essa augurando le migliori fortune. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIH Foto di Vittorio Borsa, Roma PIACENZA La S e z i o n e , in collaborazione con l'U.R.P. della Questura, su invito del Servizio di Volontariato per l'Emilia, di Pi acenza, ha partecipato, per la prima vol ta, alla 4 Festa provinciale del Volontariato, unitamente a tutte le Associazioni di volontariato della provincia. Il Presidente della Sezione, Dott.ssa Adele Saccardo, e il Consiglieri hanno allestito, nell'occasione, uno stand sull'attività della Polizia e d e l l ' A N P S nel c a m p o sociale (foto), che ha raccolto lusinghieri consensi d a parte delle autorità e del p u b b l i c o . Il servizio di Rel azi oni Pubbliche allo stand stesso è stato b r i l l a n t e m e n t e assolto d a a l c u n e gentili signore Socie dell'ANPS e da personale della Questura. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA VIAGGIO A LONDRA a 24 - F I A M M E D ' O R O N. 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 Il Consigliere Nazionale Marcello Chirulli, per alcuni giorni a Londra con la fidanzata, è stato gradito ospite di due coniugi inglesi, entrambi poliziotti: lui, il signor Andrew, è ormai in pensione; la moglie, Signora Deirdre - che nella foto vedi amo fra i due giovani - vi è prossi ma. Grazie a loro, gli ospiti hanno potuto visitare non solo i luoghi e i monumenti più interessanti della metropoli, m a anche Uffici di Polizia. In uno dei quali è avvenuto lo scambio di gagliardetti e di vari emblemi rappresentativi dei due Istituti. F I A M M E D ' O R O N. 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 - 25 AFFASCINATO DAL SUO SGUARDO NON RIUSCÌ AD EVITARE UN EVENTO INATTESO r accont o di Fr ancesco Cannavacci uol i - F I A M M E D'ORO N . 11/12 - 2001 e r a l ' i n c o m u n i c a b i l e , c h e v o l e v a n o t r a s m e t t e r m i . Una t e stelle s ' e r a n o a d d e n s a t e sulla n o t t e estiva; s e m b r a v a - p r o m e s s a . . . c e r t o ! Un tremi to d i desiderio mi rabbrividì le n o i n c o m b e r e , c o m e q u a n d o , in a l t a m o n t a g n a , le c o n - fibre alle fonti dell'essere. C i r c e v i n c e v a . t e m p l i senza pensare. La folla s'era d i r a d a t a . Una d o n n a Mi c o p e r s i gli o c c h i c o n le m a n i , p e n s a n d o alle conse- mi urtò nel l 'affacci arsi . La fissai, m e n t r e essa g u a r d a v a g u e n z e . . . m a , più c h e t u t t e le stelle del l a l i m p i d a n o t t e , nel b u i o fronzuto a pie d e l m u r a g l i o n e . q u e g l i o c c h i i n c o m b e v a n o su d i m e nel b u i o , o p p r i m e n - Spazio c e n ' e r a : p e r c h é m ' a v e v a urtato? Perché n o n domi. s'era n e a n c h e scusata? A s p e t t a v a c h e fossi io a parlare, Fu u n a t t i m o ; p o i , nel silenzio, nel fruscio, la d o n n a - l à n o n c ' e r a più. Un t o n f o : c u p o , orribile, i n d i m e n t i c a b i l e . Si, solo un t o n f o : n o n un gri do, n o n un l a m e n t o . I m p i e g a i LADISLAO 26 desi deri o ineffabile, in q u e l l ' a r d o r e d ' o c c h i ! Avvertii c h e D u n q u e , q u a t t r o sere f a , m ' e r o un p o ' a t t a r d a t o : q u a n - profilo, i n t a g l i a t a nell'azzurro f o n d o del l a n o t t e , s e m b r a - Uomo schivo e dignitosissimo, di grande cultura e umani tà, amante lo avvicinava agli spazi grandi del della montagna che certamente Suo spirito, letterato di vaglia, poeta e scrittore sensibile e forbito, saggista e romanziere, relegato da un destino crudele in un ufficio bancario dove tuttavia, nei limiti dei "lacci" aziendali, gli fu possibile mettere in luce le Sue doti umane e professionali di tutto rispetto, purtroppo non riconosciute come sarebbe stato doveroso. Propugnò e portò all'attenzione della massima dirigenza aziendale il antesiprimo "foglio" di notizie destinato al personale dell'Istituto, gnano glorioso di quell'house orgon c h e ha poi rappresentato il fiore all'occhiello di molte grandi aziende italiane: quella stampa aziendale, associata nell'USPI, che irruppe di prepotenza fuori delle mura societarie per diffondersi come esempio di un giornalismo considerato "minore", che in realtà minore non è stato, ho diretto "il Villaggio", prestilo stesso, negli anni Settanta-Ottanta giosa rivista di informazione del Banco di Roma, sorella maggiore di quel piccolo-grande notiziario introdotto nel mondo della carta Cannavacciuoli, che considero ancora con stampata da Francesco riverente riconoscenza il mio maestro. n a n o , q u e i d u e o c c h i atterriti. Atterriti, si, o r a lo so! E v o g l i o n o in e t e r n o p e n e t r a r e il mistero d e l l a v i t a , e l a m a l e d i z i o n e d e l l ' u m a n o i sol amento fra gli uomini, q u e i d u e o c c h i c h e , d a d u e puntini fosforescenti nei bui o, si sbarrano sino a d i v e n t a r e d u e soli v e r t i g i n o s a m e n t e rotanti , e mi a t t a n a g l i a n o nel terrore e nel rimorso! s a m e n t e . C h e dol orosa d o l c e z z a , in quello s g u a r d o ! C h e c'era. a v e n d o m e n e offerto spunto? L'osservai a l u n g o . Vista d i zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Francesco ("Ciccio") Cannavacciuoli negli anni Ho conosciuto Cinquanta, quando collaborai con Lui che dirigeva al Banco di Roma unzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA ufficio-stampa ante-HHeram, già con la visione planetaria di quello che sarebbe poi avvenuto di questa b r a n c a speci fi ca dell'informazione nei decenni successivi. M i a c a r a t o r n a subito. Lascia i tuoi, e t o r n a , t e n e s u p p l i c o . No, non sorridere: sono maldestro, a s b r i g a r m e l a fra p e n t o l e e t e g a m i , c e r t o ; m a non è p e r q u e s t o , n é è p e r c h é ti a m i di più, o d i m e n o , o p e r c h é sia solo. La solitudine n o n mi h a m a i p e s a t o . . . pri ma d ' o r a . E o r a , n o n sono più solo. G i à : è p r o p r i o p e r c h é , in solitudine, n o n sono più solo: n é nella c a s a v u o t a , né - t a n t o m e n o - nel nostro letto, n o n a p p e n a , al buio, cerchi di a d d o r m e n t a r m i . Q u e i d u e o c c h i sono là, e m i f r u g a n o d e n t r o , costring e n d o m i a fissarli, e sudo f r e d d o . M a propri o d e n t r o d i m e , f r u g a n o ? Non lo so. Forse, n o n m e , n o n il m i o c u o r e di u o m o , n o n le p i e g h e o le p i a g h e d e l m i o spirito, sezio- c o s c i e n t e : d o v e v a essere l ' a n i m o d e l d e m o n e costretto zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA alla c a s t i t à , c h e si serviva d e i miei o c c h i , se m a l e SPINETTI v a g i o v a n e e b e l l a : mi meravi gl i ai p e r c i ò ( m a p e r c h é un l u n g o m o m e n t o a c a p i r e c h e quella d o n n a n o n c ' e r a " p e r c i ò " ? ) c h e fosse i ndi fferente a l trionfo d i R o m a a d a - p i ù . M a gli o c c h i . . . Fuggii atterrito, senza n e a n c h e a v e r e g i a t a in u n a b o n a c c i a d i stelle. E v i d e n t e m e n t e per tel e- il c o r a g g i o , n o n d i p r e c i p i t a r m i giù, per la s c a l a a i piedi p a t i a , si vol tò di s c a t t o , fissandomi diritto negli o c c h i : d u e d e l m u r a g l i o n e , m a n e a n c h e d i g u a r d a r v i , gi ù. Fuggii altre stelle u m i d e p a r v e a d o r n a s s e r o la n o t t e p e r m e . c o m e d o p o un del i tto. M a n o n d a quegl i o c c h i , c h e , nel C o m ' e r a b e l l a . Volli n o n sostenerne lo s g u a r d o ; m a p o c o b u i o , e r a n o d a p p e r t u t t o : vicino, l o n t a n o , nelle siepi, f r a d o p o la g u a r d a i d i n u o v o a l u n g o . S e m b r a v a assorta. le c h i o m e d e g l i alberi, q u a in c a s a . Dio mi o, c o m e osses- Chi era? C h e v o l e v a ? C h e p e n s a v a ? Mi fissò d i n u o v o , siona il nero sfavillante di q u e s t e notti b i a n c h e . Da pri ma, i n t e n s a m e n t e . Non le e r o i ndi fferente, e r a pal ese. C h e là, d u e puntini a c c e s i ; p o i i n g r a n d i s c o n o c o m e dischi seno a n s a n t e ! C h e fronte p a l l i d a ! Un t r u c c o per a c c a - a v v a m p a n t i , e a r r o v e n t a n o la m i a viltà d i d e l i n q u e n t e . l a p p i a r m i . M a c h e v o l t o p a t i t o ! La vi ta sregol ata, c e r t o . Si, p e r c h é io l'ho u c c i s a ; io, senza averl a t o c c a t a , senza M a n o n era t r u c c a t a . Allora, un desiderio di m e , così, ful- n e p p u r e a v e r l a g u a r d a t a , in quell'istante. C i o è , non i o: minante? Oh, l'amore... No, non h o mai creduto a que- la m i a n a t u r a di u o m o : q u e s t a u m a n i t à e g o c e n t r i c a , dif- sta s p e c i e di saette. D u n q u e ? Una di voratri ce per c a u s e f i d e n t e , aggressiva e c o n d a n n a t a a l l ' i s o l a m e n t o , senza patol ogi che? Intanto, quegli o c c h i ingrandivano, fiam- nessuna c a p a c i t à d i s t e n d e r e n e a n c h e un fragile p o n t e m e g g i a n d o . Una ipnotizzatrice? Distolsi lo s g u a r d o c o n fra c u o r e e c u o r e . un a t t o volitivo, t e m e n d o p e r il p o r t a f o g l i o . G u a r d a i lon- A s c o l t a : si d o n d o l a v a (vezzosamente, mi p a r e v a ! ) , sedu- t a n o , d a n d o m i un c o n t e g n o ; m a a v v e r t i v o , anzi p e r c e - t a sul p a r a p e t t o : c o m ' o n d a sospinta d a v e n t o e maroso pi vo, quasi c o m e fluido sensibile, pesare su m e q u e g l i respinto d a r o c c e , il suo c u o r e oscillava tra la m o r t e e la o c c h i ineffabili. La g u a r d a i d i n u o v o , irresistibilmente: u n v i t a . Dio mi o, forse s a r e b b e b a s t a t a u n a sola p a r o l a , u n a vol to i m m o b i l e e p u r f a s c i n a t o r e , impietrito e insieme p a r o l a b u o n a ! I n v e c e , l ' o n d a , pressata del l a t e m p e s t a a ansioso, a n i m a t o d a u n a v o l o n t à s p a s m o d i c a , e p p u r e un a p p r o d o , era respinta d a l l a carezza a c c e s a d a i sensi soffuso d i maliosa b o n t à , mi avvinse: u n a espressione d i nei miei o c c h i d ' u o m o . Un equilibrio, nella disperazione, t a n t o t r e p i d o a m o r e e insieme d i t a n t o disaffezionato a v e v a s p e r a t o di riassodarsi, e la mia pesantezza u m a n a distacco, n o n l'avevo m a i vista prima. M a quegli l ' h a s c h i a c c i a t e s i , io l ' h o spinta r i g e t t a n d o n e l'ansia. o c c h i . . . Sentii c h e mi c h i a m a v a n o c o n un s u p r e m o , O r a lo so, e merito q u e s t o b u i o c h e m'atterrisce. f i a m m e g g i a n t e a p p e l l o . Tu lo sai: il solo a m o r e bruto mi Tu d i c i , c o n il senso p r a t i c o d i c u i sei r i c c a : n o n è c h e u n r i p u g n a , c o m e sorrido a l l ' i d e a di q u e l l o p l a t o n i c o ; e p p u - b a n a l e f a t t o d i c r o n a c a ; u n o d e i tanti , c h e i n c a l z a n o in M a t u n o n c a p i s c i , n o n p u o i c a p i r e . Scusa. C e r c h e r ò d i m e t t e r e un p o c o d i ordi ne in q u e s t a m i a t e s t a . È stato q u a t t r o sere f a . re, d a l mistero dell'essere p r o r u p p e l'urlo d e l s a n g u e c h e q u e s t o s p i e t a t o d o p o g u e r r a , p i e n o d i neurasteni a e tra- Da c h e sei p a r t i t a , d o p o l'ufficio, a sera, m e n e sono a n d a t o a l Pincio, c o n v e r s a n d o c o n t e , l u n g o i viali d o v e le nostre vite c o n v e r s e r o per proseguire insieme: ricordi? Poi, d a l l a terrazza, scoprivo le n u o v e s f u m a t u r e d e l tram o n t o su R o m a , c h e esul tava d a p p r i m a in u n o sfavillo d i p o r p o r a , e si a d d o r m i v a poi in u n a l enta dissolvenza d i azzurro t r a s p a r e n t e v e n a t o d i v e r d e tenerissimo. È u n a meraviglia c h e conosci. ro gelidi c o m e le stelle del l 'Orsa e il volto le si inaridì No, c a r a , la vita n o n è t a n t o sempl i ce . Torna. C e r c h e r ò come l e n t a m e n t e . La di f a r m i c a p i r e , e forse mi tranquillerò; Q u e l l ' e s t r e m a seguii umiliato, c o n lo s g u a r d o , fino a c h e la vidi rigida v o l o n t à - c h e f o l g o r a v a . . . c h e a v v a m p a in questi o c c h i nel c o n o d i l u c e d e l chi osco-bar, ordi nare q u a l c o s a e atterriti - n o n è solo s u p r e m a ribellione a ingiuste sconfit- tracannarla d'un colpo. t e , follia, mistero. No; è speranza di solidarietà fra soffe- A n c h ' i o a v e v o la g o l a arsa. Il piazzale era deserto: e r a renti, è messaggi o di c o m p r e n s i o n e u m a n a , di f i d u c i a , d i t a r d i . Mi v o l t a i . Piazza d e l P o p o l o , S. Pietro, i lumi d i fede, R o m a , le stelle... tutto c o m e p r i m a ; i o, i n v e c e . . . Te lo Sal vami . Vorrei a l m e n o farmi p e r d o n a r e - in g i n o c c h i o - C h e male c'era? C h e male facevo? Eppure... M a n o ! Se a n c h e , a v o l t e , il mio s g u a r d o r e n d e v a c a r e z z e v o l e o m a g g i o alla bellezza femminile c h e - s o s t a n d o e c o n - risparmio, c a r a : potresti c r e d e r e c h e inventassi fantasie l'ottusità u m a n a c h e ti h a inferta la spinta e s t r e m a . t e m p l a n d o - c o m p l e t a v a , d e n t r o e fuori d i m e , l 'armonia dell'universo, ti assicuro c h e m a l e , in q u e l l o s g u a r d o , n o n c e n ' e r a . Non c e n'era proprio? M a n o , v i a ! O a l m e n o , così mi p a r e , c a r a , c r e d i m i . E se c ' e r a , n o n n e e r a c h i a m a il s a n g u e , e c e r t o il d e m o n e d o v e t t e ridere del l a b o c c a n t e d i miseria; è u n suicidio c h e t ' h a sfiorato nel sua vittoria su m e , d e n t r o i miei o c c h i . M a i suoi d i v e n n e - suo e p i l o g o ineluttabile. c r e t a s e c c a . Poi, si a l l o n t a n ò nel l 'i mpossi bi l e. N o n è troppo tardi: t'amo! per r a b b o n i r t i . M a fu - o mi s e m b r ò - un a t t i m o ; sull'occi- N o n sei p o t u t a morire. Ritorna d o v ' e r i s e d u t a : vorrei pi te, sentii c o m e u n c o l p o : girai d i s c a t t o la t e s t a : q u e i ri condurti p e r m a n o , c o n g i o i a , sui più pericolosi crinali d u e o c c h i , c o m e p r i m a , più d i p r i m a mi fissavano a v a n - d e l l a v i t a , senza più g u a r d a r e indietro: c o n la speranza z a n d o . C o m e i n g r a n d i v a n o ! La d o n n a s e d e t t e , snella e r i s b o c c i a t a nel c u o r e . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVU l e g g e r a , c o n e l e g a n z a c o n t u r b a n t e , sulla balaustra e - • zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA senza smettere di fissarmi - c o m i n c i ò a dondolarsi vezzoF I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 - 27 INFORMAZIONI CULTURALI di Fr ancesco E C O N O M I A - L E T T E R E - ARTI S TzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA O R I A zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Magi st r i Francia, ad e s e m p i o ) la linea di resistenza, d o p o "A R M A N D O DIAZ DUCA DELLA VITTORIA C a p o r e t t o , Grappa-Piave anziché quella del Mi nci o, è già - D A CAPORETTO A VITTORIO V E N E T O ", zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA un indiscutibile m e r i t o suo. Diaz non solo sostenne la giudi Luigi Gratton - Ed. Bastogi - pp. 400 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA stezza della decisione del G e n . Luigi C a d o r n a (che lo e b b e collaboratore apprezzato e leale e al quale inaspet1 Maresciallo d'Italia A r m a n t a t a m e n t e successe nella direzione della guerra), ma la d o Diaz non lasciò " m e m o Armando Diaz zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA rafforzò con una impressionante serie di iniziative d ' o r d i I>ui4i il. M.. \ Iti uria zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA r i e " sulla 1 Guerra M o n ne militare, tecni co, logistico e d umano da guadagnarsi la diale, di cui egli, per la fronte fiducia e l'affetto dei c o m b a t t e n t i , dall'alto ufficiale all'ulitalo-austriaca, fu il vi nci tore. t i m o fante. E fu A r m a n d o Diaz un fiero Italiano: volle, Del resto, Diaz morì presto. Iminfatti, che soltanto Italiani sostenessero la difesa sul masprovvisamente. Per l'esattezza, siccio e sul fiume sacri alla Patria, poi la controffensiva e, il 29 Febbrai o 1928. Aveva 67 infine, la vittoriosa avanzata di Vittorio Veneto, con il conanni (era nato a Napoli il 5 Diseguente sfacelo di quello che fu " u n o d e i più p o t e n t i c e m b r e 1861). P r o b a b i l m e n t e , eserciti del m o n d o " . E, ancora, fu Diaz un c o n d o t t i e r o lui tuttavi a così schivo, s'era riche, lungi dal giocare con la vita dei soldati, fece di t u t t o promesso di scrivere più in là un per risparmiarla il più possibile. L'Autore onestamente volume sul confl i tto e sulla sua rileva la preziosa o p e r a dei collaboratori, ma altrettanto opera. onestamente e gi ustamente sottolinea che, sempre, la Il Duca della Vittoria, però, aveva lasciato un Archivio decisione suprema fu sua e solo sua. z e p p o di d o c u m e n t i (lettere all'amatissima mogl i e, a p p u n Il libro, che si avvale di una distinta presentazione di ti , fitta corrispondenza con autorità italiane, tra le quali il A l d o A. M o l a , di rettore della Collana del C e n t r o Europea Presidente del Consiglio Vi ttori o Emanuele O r l a n d o , e d o Giovanni Giolitti per lo studio dello Stato, in Dronero, si alleate, ricordi, d i p l o m i , f o t o g r a f i e e cimeli vari), che invalegge, ri peti amo, con interesse e piacere. A n c h e perché no il figlio cercò poi di sistemare. l'asciutto stile letterario, propri o dello storico, è soffuso Q u a n t o precede spiega il f a t t o che di A r m a n d o Diaz d'un pathos singolare che emana dalla fi gura stessa del non si è scritto il d o v u t o , q u a n d o , per dirla t u t t a , da molti s o g g e t t o illustrato. scrittori non sono stati addirittura falsati o sottaciuti gli indiscutibili suoi meriti nella conquista della vittoria. Il n i p o t e di lui, anch'egli di n o m e A r m a n d o , ha, così, "P IO XII - IL PAPA DEGLI EBREI" messo a disposizione di un valido storico l'Archivio in di Andrea Tornielli - Ed. Piemme - p p . 400 parola perché lo riordinasse per conto della famiglia, 1 a t r a e n d o n e , se del caso, un libro. Lo storico è un Generale dell'Esercito, Luigi G r a t t o n , di Gradisca d'Isonzo, ove è nato nel 1928, con all'attivo un passato di sol dato e di studioso di t u t t o ri guardo; tra l'altro, già " t . S . G . " , è stato d o c e n t e di "Tattica e geografica militare" alla Scuola di Guerra. Specializzato, in particolare, in studi sulla 1 Guerra M o n d i a l e , il G r a t t o n non solo ha p o r t a t o a t e r m i n e il riord i n a m e n t o sistematico d e l l ' e t e r o g e n e o materiale messogli a disposizione, ma ne ha t r a t t o un p o n d e r o s o vol ume: quello che a p p u n t o presentiamo. L A u t o r e ha messo a f u o c o o g n i d o c u m e n t o , a p p r o f o n d e n d o l o nei più minuti particolari e, s o p r a t t u t t o , confront a n d o l o f r e d d a m e n t e con la folta bibliografia esistente in materia. Il robusto profilo biografico che ne è nato, oltre a colmare un v u o t o nella storiografia, ha illustrato, senza lasciare o m b r e e lontano da ogni pi aggeri a, la figura di un p r o d e Sol dato e di un U o m o di fine sentire, che ha altamente o n o r a t o l'Italia. Quel che più ci ha col pi to l e g g e n d o il p o n d e r o s o volume è, a p p u n t o , l'ampiezza dei riferimenti storici citati dal G r a t t o n , soppesati t u t t i col bilancino dello storico di razza. a L'aver Diaz sostenuto senza t e n t e n n a m e n t i di sorta, contro il parere di pur illustri personalità militari e politiche italiane e straniere (si cita solo un Foch, maresciallo di 28 - SCIENZE F I A M M E D ' O R O N. 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 dramma "Il Vicario" del tedesco Rolf Hochhuth. Il quale come riferisce l'Autore - d o p o aver fatto tanto danno, confesserà candidamente alla rivista "Der Spiegel" di non essere stato a conoscenza né del fondamentale radiomessaggio natalizio del 1942 né di altri successivi discorsi del papa. Eugenio Pacelli non era un pauroso. Tutt'altro. E noto che q u a n d o gli fu prospettata la possibilità che Hitler potesse farlo arrestare e che, q u i n d i , prendesse seriament e in considerazione l'eventualità di lasciare il Vaticano, egli rispose che facesse pure, l'Hitler: egli non si sarebbe mai mosso dalla sede di Pietro. E vi restò, infatti. Che fosse un tenace e convinto o p p o s i t o r e delle teorie nazionalsocialiste è altrettanto risaputo.. Consideri il lettore la suprema elevatezza della d o t t r i n a di un papa quale fu Eugenio Pacelli. Tutti gli scritti, le encicliche, le omelie, i discorsi, i radiomessaggi di lui sono attraversati da un convincimento granitico: la divina figliolanza di tutti gli u o m i ni e, di conseguenza, il loro inalienabile diritto al rispetto. A l t r o che silenzio! Per capire l'ansia di pace e l'energia di questo pontefi ce occorre, perciò, analizzarne l'impressionante serie di interventi. N o n è che i nazisti non lo capissero. Lo capivano t a n t o b e n e che, se non avessero avuto paura, loro sì, di squalificarsi ul teri ormente di fronte alla Storia, non avrebbero avuto difficoltà a toglierlo di mezzo. Silenzi! Il 25 Di cembre del 1941 il New York Times rileviamo dal libro di Tornielli - , liberal vicino alla comuni tà ebraica americana, "la voce di Pio XII - scrisse - è una voce solitaria nel silenzio e nell'oscurità in cui è p i o m b a t a l'Europa... Egli è l'unico sovrano del continente e u r o p e o che ha il coraggi o di innalzare la sua voce. Solo il papa ha chiesto il rispetto per i t r a t t a t i , la fine delle aggressioni, un uguale t r a t t a m e n t o per le minoranze e la libertà dalla persecuzione religiosa". eco un t i t o l o "scioccan-zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA I Qi n t LLI Nel già ricordato messaggio natalizio del '41 - seguiat e " . Pio XII addirittura m o ancora l'Autore - vi brò f o r t e la sua voce in difesa degli " p a p a d e g l i Ebrei"? Un Ebrei, riferendosi con estrema chiarezza "alle centinaia di papa accusato, peraltro ingiumigliaia di persone, le quali, senza veruna colpa propria, stamente, di non aver alzato la talora solo per ragione di nazionalità o di stirpe, sono voce a condanna del genoci di o destinate a m o r t e o a un progressivo d e p e r i m e n t o " . E in corso? Certo, si t r a t t a di un ripeteva nel Settembre del 1943: " . . . guai a coloro che in t i t o l o provocatori o, questo con questo t r e m e n d o m o m e n t o non assurgono alla piena il quale il "vaticanista" de "Il coscienza delle loro responsabilità per la sorte dei p o p o l i , G i o r n a l e " A n d r e a Tornielli ha che alimentano odi e conflitti fra le g e n t i , che edificano la vol uto presentare il suo vol ume. loro potenza sull'ingiustizia, che o p p r i m o n o e straziano gli Ma, diciamo subito, si tratta di degI inermi e gli i n n o c e n t i " . una provocazione basata non su Prima di chiudere, non possiamo non rammentare considerazioni s o g g e t t i v e o detanche se da t e m p o è nota a t u t t i - la grandiosa organiztate da venerazione per il p o n zazione creata dal pontefi ce per salvare il più gran numetefice, bensì su d o c u m e n t i e fatti i n o p p u g n a b i l i . Che conro possibile di Ebrei in Italia e in Europa. t r a d d i c o n o , con il peso del loro valore storico, le tante falC o n c l u d e n d o , queste nostre brevi righe ri fl ettono sità scritte o per astio inveterato o per vol uta ignoranza a p p e n a un p o c o la ricca d o c u m e n t a z i o n e illustrata della verità, quale appare da un diligente esame delle d a l l ' A u t o r e . Il cui libro, per chi vuol realmente confrontarf o n t i . Alle quali l'Autore ha attinto da giornalista serio, si con le realtà storiche, deve leggere dalla prima all'ultip r o f o n d a m e n t e rispettoso dell'etica professionale, e da ma pagi na. E a g g i u n g i a m o che il vol ume si fa leggere c o m p e t e n t e storico. volentieri, poiché, fra l'altro, l'Autore è uno che la penna M o l t o già si è scritto sui pretesi "silenzi" di Pio XII, strain mano la sa davvero t e n e r bene. ^ namente subito d o p o la sciagurata rappresentazione del PIO XII T E L E C E L E B R IzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZ di Agnese Orione Mi chel angel o Mer i si det t o il Car avaggi o "LA MADONNA DEI PALAFRENIERI" "Io Michel Angelo da Caravaggio sono contento e satisfatto del quadro, ch'io ho dipinto alla compagnia di S. Anna".zyxwvutsrqponmlkjih Questo scrive l'8 aprile del 1606 Michelangelo Merisi detto i l Caravaggio (Caravaggio 1573 Porto Ercole, Grosseto 1610) della sua opera detta "La Madonna dei Palafrenieri". I l d i p i n to viene commissionato all'autore per essere collocato i n uno dei sette altari privilegiati della basilica d i San Pietro, quello dei palafrenieri, gli staffieri del Papa. Attualmente, possiamo ammirarlo nella Galleria Borghese p e r c h é i l 16 giugno del 1606 i l Cardinale Scipione Borghese lo acquista, i n seguito al suo allontanamento dalla basilica. Non si conosce u n motivo vero e p r o p r i o d i questa decisione del Papa di togliere la tela dall'altare, se ne possono trovare vari: uno d i carattere ideologico ad esempio, perché il dipinto non si atteneva ai tradizionali canoni figurativi; un altro forse per problemi di decoro, visto che la Madonna esibisce buona parte del seno ed i l Bambino è completamente nudo. I l Cardinale Borghese p e r ò non considera l'opera d i uno dei grandi artisti del suo tempo come una pittura proibita, anzi, la colloca nella sala più importante della sua galleria, quella dedicata ai d i p i n t i sacri. La tela è composta da tre personaggi posti in primo piano: la Madonna con i l Bambino e S. Anna. L'elemento che colpisce di p i ù i n questo quadro è la tenebra che avvolge le figure, i l l u m i nate solo da un fascio d i luce, che proviene dall'alto: la Grazia d i Dio. I personaggi sono rappresentati con grandissima veridicità, dalle rughe pronunciate d i S. Anna all'amorevole gesto d i Maria verso i l suo bambino. Questo p e r c h é la formazione religiosa d i Caravaggio viene influenzata dalle opere di carità d i S. Carlo Borromeo, i l quale rivolge la sua azione verso i poveri e gli u m i l i . L'autore infatti ama dipingere scene d i vita quotidiana e raffigura i soggetti, anche se d i v i n i , come persone comuni. I n questa tela vediamo una madre che educa i l figlio sotto la vigile presenza della nonna. 11 serpente è i l simbolo del peccato e la Madonna insegna ad u n G e s ù fanciullo come sconfiggerlo. Il Caravaggio realizza quest'opera con pochi colori, ma l'uso che ne fa serve a rendere la grandiosa umiltà delle figure. F I A M M E D ' O R O N. 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 - 29 PROMOZIONE A TITOLO ONORIFICO A ISPETTORE zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCB a E QUESTO L'INPDAP cur a di Fr ancesco P. Risponde il Dipartimento della Pubblica Sicurezza zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Br uni moniali, provenienti da invest iment i mobiliari ed zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA immobilia - ri. L' INPDAP ( I st i t ut o Na ziona le Dipendenti dell' Amministrazione di Previdenza per i Pubblica ) , ist it uit o con i l Decreto Legisla t ivo n. 4 7 9 del 3 0 / 6 / 1 9 9 4 , è un ente di dirit to pubblico con sede a Roma, soggetto a lla vigila nza del M inistero del Lavoro e della Previdenza Socia le e del che svolge le funzioni prima affidate alle gest ioni in esso confluite di ENPAS ( Ente Nazionale di previdenza e a ssist enza per i dipendent i st a t a l i ) , I NADEL ( I st it ut o Nazionale per l' assistenza ai dipendenti degli enti loca li) , ENPDEP ( Ente Nazionale di previdenza per i dipendenti da ent i di diritto pubblico) , Casse pensioni dipendenti Enti Loca li, insegna nt i di scuola materna e elementare pa rifica t a , sa nit a ri e ufficiali giudiziari e coa diut ori, a mministrate dalla Direzione Generale degli I st it ut i di Previdenza del M inistero del Tesoro - si delinea come l' unico settore previdenziale per t ut t a la pubblica amministrazione. L' INPDAP, sia per numereo di iscrit t i sia per liquidazioni pensionist iche, si presenta attualmente come secondo polo del sist ema previdenziale it a lia no a cca nt o all' INPS ( I st it ut o Nazionale della Previdenza Socia le) , che si occupa dei t ra t tamenti previdenziali dei dipendenti privati e dei lavoratori t ra t t a ment i di quiescenza , erogati dall' INPDAP, sono Locali, personale sa nit a rio, insegna nt i non st a t a li e a lcuni addetti degli Uffici Giudiziari. Dal 1 9 9 9 l' INPDAP ha a ssunt o Le compet enze previdenziali di t ut t i i dipendenti st a t a li. La legge di riforma del sist ema pensionist ico obbligatorio e complementare n. 3 3 5 dell' 8 agosto 1 9 9 5 ha apportato modifiche aLl' accesso ed ai requisiti cont ribut ivi richiest i per il pensionamento, diversificando la t ipologia pensionist ica , c osì come modificata dalla legge fina nzia ria n. 4 4 9 / 9 8 . I I t ra t t a ment o pensionist ico p i ù rilevante è la diret t a, a) pensione pensione a rt icola t a in: di vecchiaia, prevista per raggiunti limiti di e t à o cont ribuzione; b) pensione di anzianit à, prevista in relazione a ll' e t à a na gra - fica ed a l l ' a n zi a n i t à cont ribut iva ; c) pensione di inval idit à, prevista per la cessa zione per i na - b i l i t à rela t iva alle mansioni svolte o a ssolut a e permanente a lavoro proficuo ovvero a qualsiasi a t t i vi t à lavorat iva ; d) pensione ai superst it i, prevista in forma indiret t a o di r e ve r s i b i l i t à , per morte dell' iscritto o pensiona t o; e) pensione diret t a privilegiat a, prevista nel caso di ina bili- permanente ed a ssolut a a l lavoro e dipendente da ca usa di servizio. mento della contribuzione obbligatoria e dalle rendite pa t ri- - gratuito e ricongiunzioni da altre gest ioni. L' INPDAP eroga i l trattamento di fine rapporto ai dipendenti civili e militari dello St a t o, con t ermine di i n d e n n i t à di buonuscita ed ai dipendenti degli Enti Loca li con quello di i n d e n n i t à premio di servizio. I l trattamento di fine rapporto viene dispensa t o alla ce ssa zione dal servizio del lavoratore dopo almeno 1 anno d' iscrizione ed indipendentemente dal diritto a pensione. Tale prestazione è prevista anche per gli eredi aventi F I A M M E D'ORO N. 11/12 - 2001 Infatti, tale normativa avrebbe determinato a detta degli interessati una sorta di retrocessione al corrispondente grado delle forze di Polizia militarizzate di Brigadiere Capo. Al riguardo si comunica che, aL momento, non sono previste iniziative in tal senso. Tuttavia, si rappresenta che il personale posto in congedo ha diritto a fruire, purché fornito dei prescritti requisiti, delle tuttora vigenti leggi 323-325/ 90, che dispongono la promozione al grado superiore a titolo onorifico per gli ex combattenti del 2 ° conflitto mondiale e categorie assimilate, nonché delle normative disciplinanti l' iscrizione e l' avanzamento nel " Ruolo d'Onore". LE N U O V E sono va lut a bili il servizio prestato con iscrizione all' INPDAP, computi, risca t t i, riconosciment i utili gratuitamente e ricongiunzioni da altre gest ioni. Assicura z ione Sociale V ita La prestazione consist e in u n ' i n d e n n i t à economica per i l decesso dell' iscritto o di un suo familiare a ca rico e cost it uisce nel pubblico impiego l' unica forma di a ssicura zione è riconoscimen- to legisla t ivo di persona giuridica da parte del M inistero del Tesoro su parere del Consiglio di Stato. È consent it a l' iscrizione fa colt a t iva ai dipendenti di I st it ut i pubblici ed Enti morali, previo accordo tra l' amministrazione e la gestione previdenziale. Si possono iscrivere in convenzione I st it ut i e organismi anche int erna ziona li, nonché professionisti o lavoratori autonomi e relativi pensiona t i. E concessa la prosecuzione volontaria agli ex dipendent i, colloca t i in pensione per motivi di salute o di e t à , con almeno 5 a nni d' iscrizione all' Ente, a seguito di domanda inoltrata entro un mese da l pensionamento. P re sta z ioni cre ditiz ie L' INPDAP concede, nei limiti della d i s p o n i b i l i t à di bila ncio, agli iscrit t i in a t t i vi t à di servizio delle prest a zioni credit izie. È prevista l' erogazione di: - piccoli prestiti ( a nnua li e bienna li) ; - prestiti pluriennali con cessione del quinto deLLo stipendio ( quinquennali e decenna li) ; - mutui ipoteca ri edilizi. È necessario per ottenere i l prestito che i l dipendente sia iscrit t o all' INPDAP da un numero di anni prest a bilit o, in a t t ivi t à di servizio ed in buono st a t o di salute. 2 0 0 2 del 14 giugno 2 0 0 1 , ha stabilito le nuove quote sociali per l' anno 2 0 0 2 : € 16 ( L. 3 0 . 9 8 0 ) Quota della Presidenza Nazionale Quota delle Sezioni € € 7 ( L. 1 3 .5 5 3 ) 9 ( L. 1 7 .4 2 6 ) Soci Benemeriti € 4 0 ( L. 7 7 . 4 5 0 ) Soci e ffe ttivi e S impa tizza nti di cui di cui Quota della Presidenza Nazionale Quota delle Sezioni € 19 ( L. 3 6 . 7 8 9 ) € 2 1 ( L. 4 0 . 6 6 1 ) Val ut azi one EURO L. 1936, 27 SENTENZA DEL TAR DEL LAZIO N. 2376/ 99 I l Consigliere Nazionale ANPS Giovanni Paolemilio ragguaglia i ricorrenti Soci, in riferimento al ricorso proposto da alcuni Assistenti Capo della Polizia di Stato, per l' attribuzione dei due scatti del 2 ,5 0 % previstii dall' art. 2 - comma 5 - della legge n. 472/ 87 accolto dal Tar del Lazio con sentenza n. 2376 del 2 0 -1 0 1999. A tal proposito, si rappresenta che, con nota 333/ G del 1 7 -1 1 2000, iL CENAPS è stato incaricato di provvedere alla predisposizione degli schemi di decreto economico e dei consecutivi tabulati dimostrativi delle competenze spettanti alfine di consentire agli Uffici amministrativi contabiLi La Liquidazione degli importi dovuti ai ricorrenti. IL suddetto Centro elettronico ha richiesto agli Uffici amministrativi contabiLi che consentano l' individuazione di alcuni ricorrenti, in quanto sono stati riscontrati casi di onomimia, che, in assenza di ulteriori elementi non presenti nella sentenza del Tar, quali, ad esempio, la data di nascita, impediscono di stabilire i destinatari deL beneficio da attribuire. In considerazione del protrarsi di tale operazione il Servizio TEP e Spese Varie della Direzione Centrale del Personale ha ritenuto di far procedere il Centro Elettronico alla ricostruzione della posizione economica escludendo, per il momento, i dipendenti interessati dalla problematica sopra esposta per i quali i benefici dovuti verranno attribuiti non appena sarà possibile l' esatta individuazione. S O C I A L I I l Consiglio Nazionale, nella riunione dirit t o, in caso di decesso dell' iscritto in a t t i vi t à di servizio. Analogamento, Q U O T E UFFICI DELLA PRESIDENZA NAZIONALE NUMERI TELEFONICI CON ATTIVITÀ RELATIVA PRESIDENTE NAZIONALE Ten. Gen. Dot t . Umber t o 0 6 .7 7 2 0 5 5 9 6 Enni o Gi r ol ami SEGRETARIO GENERALE 0 6 .7 7 2 0 5 5 9 6 Isp. 0 6 .4 6 8 6 2 6 7 2 Capo Mi chel e Pat er nost er ATTI VI TÀ DI SEGRETERIA 0 6 .7 7 2 7 8 6 1 9 Soci o 0 6 .4 6 8 6 2 6 7 2 Gabr iel e Cosent i ni SISTEM A INFORM ATIVO ASSOCIATI ( INDIRIZZI FIAMME D'ORO - SITUAZIONE ASSOCIATI) Cons. Naz. Fl avio Soci o Rober t o 0 6 .7 7 2 7 8 2 1 0 Finil i St ait i AM M INISTRAZIONE (QUOTE SOCIALI) Soci o Piet r o ARCHIVIO GENERALE Soci o Pasqual e Vigl iot t i UN QUESITO DA BOLOGNA Soci o Gi useppe Ber nar do " Sono il Socio Angelo Presentato della Sezione ANPS di Bologna, Ispettore Capo della Polizia di Stato in congedo ed invalido di servizio, iscritto alla quarta categoria della tabella "A". Gradirei sapere, anche a nome di altri coLLeghi, se noi della Polizia di Stato in possesso del requisito richiesto, possiamo chiedere ed ottenere l' iscrizione al Ruolo d' Onore, istituito con Legge 2 4 -1 1986, n. 17. Detta legge, che pone fra gli aventi diritto anche il Corpo degli Agenti di Custodia, ma non il disciolto Corpo delle Guardie di P.S. o Polizia di Stato, è stata seguita dalla Legge 1 1 1-2000, n. 4, che abroga il limite di tempo, per cui tale iscrizione può essere richiesta in qualsiasi momento" . SOCI BENEM ERITI E ONORARI Soci o Domeni co Ant oni o M ATERIALE SOCIALE 0 6 .7 7 2 7 8 6 1 4 0 6 .7 7 2 7 8 6 1 3 Romi t a RIVISTA FIAMME D'ORO Soci o 0 6 .7 7 2 7 8 2 1 4 Ancona 0 6 .7 7 2 7 8 6 1 3 Br enna Fuori dall' orario di ufficio ( 9 -1 2 dal l une dì a l ve n e r d ì ) sul numero 0 6 .7 7 2 0 5 5 9 6 è attiva la segreteria telefonica. Fax 0 6 .7 7 2 7 8 2 0 4 - 0 6 .7 7 2 0 5 5 9 6 Sito I nte rne t http:/ / digila nde r. iol. it/ a npspre side nz a / Le motivazioni, che consentono di beneficiare del prest i- I l fina nzia ment o delle prestazioni è a ssicura t o da l versa - 30 iscrit t o all' INPDAP, a risca t t i, riconoscimenti ut ili a t it olo rivolta agli enti di diritto pubblico e non con principa lment e rivolti alle categorie di dipendenti di Enti tà e sul servizio ut ile complessivo, soda l e -vi t a esist ent e in I t a lia . L' iscrizione obbligatoria T ra tta me nti pe nsionistici or di nar i a contributiva zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA a ut onomi. I retribuzione corrispondente a periodi di lavoro svolto presso un ente T ra tta me nti di fine ra pporto M inistero del Tesoro. L' istituto - La determinazione del decreto di pensione è ba sa ta sulla Si fa riferimento alla nota n. 16/ ANPS/ Sez. dell' ll gennaio u.s., con la quale codesta Associazione ha chiesto di acquisire utili elementi in ordine alla proposta formulata dalla Sezione di Bolzano, intesa a sensibilizzare l' Amministrazione, anche con iniziative di carattere legislativo, l' adozione nei riguardi del personale in premessa posto a riposo ante D.L. 196/ 95 l' avanzamento onorifico alla qualifica di Ispettore o, in alternativa, alla riattribuzione del vecchio grado di M aresciallo. to, sono disciplina t e da circolari applicative INPDAP. Il suo quesit o è st at o gir at o al l 'uf f icio compet ent e zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA For ni r emo (segue al prossimo numero) zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA not a esat t a r ispost a non appena del ci sar à per venut a Minist er o. l a r el at iva Indiriz z o E-mail: a nps.pre side nz a @ virgilio.it anps.presidenza@ libero.it espl icat iva. F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 - 31 B U S S O L E N O (TO) MILANO zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Il 25 Giugno la Sezione, presenti le più alte autorità civili e militari della città, ha partecipato con il gruppo Bandiera e una rappresentanza guidata dal Presidente Mario De Benedittis, all'inaugurazione della nuova sede del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni della Lombardia. Il Prefetto di Milano Bruno Ferrante (foto), nel ringraziare il Direttore Generale delle Poste, ha avuto parole di apprezzamento e di lode per il Dirigente del Compartimento Filippo Ninni e per il personale della Specialità. Questa, nata nel 1981 per la tutela del servizio postale e dei servizi di telecomunicazioni, sta vivendo un momento di profonda trasformazione, orientando sempre più la propria attività nel campo delle comunicazioni radio, televisive, telefoniche e telematiche. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA • • • Il Gruppo Sportivo di Monza (cfr. "Fiamme d'Oro" n. 9/10, pag. 36) ha conquistato il primo posto nel girone calcistico organizzato da quel Comune. Nell'occasione, hanno trovato accoglienza, rispetto ed affetto i ragazzi iscritti all'Ac Down Arcobaleno. La felice iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dal numeroso pubblico. • • * TORONTO (CANADA) Una gita nei meravigliosi dintorni della città è stata organizzata il 15 Luglio dalla Sezione, sempre particolarmente attiva. I gitanti, Soci e loro familiari, attraverso la foto che pubblichiamo, inviano un caldo saluto ai Colleghi della Madrepatria. FOGGIA Angelo Ettorino Di Palma - classe 1912 - socio della sezione di Foggia, durante un recente soggiorno a Dallas, nel Texas, ospite del figlio architetto Marco Di Palma, ha conosciuto il comandante e alcuni agenti della stazione di polizia del Distretto di Northwest, avente giurisdizione su una vasta zona della città. Il comandante ha illustrato all'ospite tutte le moderne tecniche investigative, facendogli visitare le strutture e le attrezzature del distretto, mostrandosi molto interessato all'Italia e alle vicende dell'ospite italiano da quando faceva parte della Polizia Africa Italiana, negli anni '40, alla prigionia in Inghilterra e al servizio presso il Ministero dell'Interno. Angelo Ettorino di Palma ha riscosso la simpatia dei colleghi texani che lo hanno nominato socio onorario del Corpo di Polizia di Dallas, regalandogli un berretto con visiera e una maglietta con il logo della polizia di Dallas. 32 - FIAMME D'ORO N. 11/12 - 2001 La Sezione, recentemente costituitasi, nello spirito di integrazione e collaborazione con altre Associazioni presenti sul territorio, ha promosso, dal 3 Maggio al 4 Giugno, una gita "Mare-Monti" in Corsica unitamente al locale Club Alpino Italiano. Ben amalgamando le due "M", vi hanno partecipato 35 Soci delle due Associazioni. La gita ha compreso il "raid" dell'isola con visite ai suoi maggiori centri: Bastia, S. Florent, Balagna, Isola Rossa, Calvi, Corte e ad altre piccole ma interessanti località. Nel programma, un'escursione al Monte Cinto, il tetto della Corsica, m. 2.706, riservata ovviamente agli appassionati della montagna: un gruppo di otto decisi alpinisti. Questa montagna, dall'aspetto affascinante per la sua natura selvaggia e per lo sforzo che chiede a coloro che intendono conquistarla, è ambita meta di tutti gli alpinisti d'Europa. Un particolare: su 1.200 metri di dislivello, quasi 900 richiedono pura arrampicata su roccia e neve. Fra gli audaci giunti in vetta al Cinto, nonostante i suoi 74 anni di età, il Presidente della Sezione Carlo Giordano, appassionato e valente alpinista. Nella foto a destra, egli è il secondo in basso dalla destra. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Ancora, dal 31 Agosto al 2 Settembre, la Sezione di Bussoleno ha organizzato una gita socio-culturale nel mantovano, alla quale hanno preso parte una trentina di persone, fra Soci e familiari. A Mantova sono stati visitati i più illustri monumenti della città, tra i quali la reggia dei Gonzaga, il Palazzo Ducale, il Duomo, la Basilica di sant'Andrea, Piazza delle Erbe, Piazza Sordello, Piazza Mantegna e il Palazzo Te (foto). Oltremodo suggestiva è stata l'escursione lungo le sue vie d'acque formate dal Mincio defluenti dal Garda, formando i tre stupendi laghi dai quali sembrano emergere alcuni dei monumenti visitati, quali la reggia dei Gonzaga e, poi, la basilica palatina di S. Barbara e la Domus Nova; proseguendo nella navigazione fino al Po, ecco la graziosa cittadina gonzaghesca di Revere, arroccata sulla riva destra del fiume; il Borgo Miraglio, antico feudo dei Marchesi di Canosa e di Gonzaga; Grazzano Visconti, un piccolo borgo di stile medievale avvolto dal verde: si tratta di un centro turistico composto quasi esclusivamente da laboratori artigianali, costruito sulla pianura piacentina circa un secolo fà. Infine, i gitanti hanno potuto sostare gaiamente nella riserva del "bosco delle fontane" di Marmirolo ed ammirare la casina di caccia che lo adorna. La gita ha lasciato nei j yj fi i SÌÉB Soci che vi hanno partecipato un piacevolissimo ricordo, con un solo rammarico: ...la brevità del soggiorno. * ifHflfflfH FIAMME D'ORO N. 11/12 - 2001 - 33 E Z I Q ^ J A L I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA APPROVATE DAL CONSI GLI O NAZI ONALE I L 3- 4 OTTOBRE 2 0 0 1 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA F AE N Z A ( R A ) A S T I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Angelo Cangi L. 30.000 Anita Calizia L. 25 .000 Antonino Russo L. 25.000 Alberto Polato Maria Luisa Bartocci Leucio Autieri L. 100.000 L. 50.000 Bruno Bacchiega L. 25 .000 L. 25 .000 Mario Profumo L. 50.000 Luigi Braggio L. 25 .000 L. 5 .000 Pietro Mascarella L. 50.000 Salvatore Di Marco L. Angelo Romeo L. 20.000 Diego Arienzo L. Mario Beccari L. 50.000 Delfino Chiarucci ALLA SEZIONE DI VERCELLI Italo Lecis Alfonso lodice L. 25.000 L. 40.000 Eligio Simoncelli L. 25 .000 L. 5 .000 Gaetano Bizzarri L. Primo Anceschi L. 5.000 Florido Ferron L. Ugo Bagordo Famiglia defunto M.llo Francesco Pulsoni L. 100.000 Frmnnpnp RaralHi I 15 .000 zyxwv L. IU.UUU Bruno Migliavacca L. 25.000 Mario Beneduce Angelo Bongo Dino Berri Luigi Campolo Carmelo Carruba Giuseppe Cavanna Giuseppe Carrellerà Giorgio Cristofaro Emanuele Di Rosa Maria Donisotti Rosa Ferone Arturo Ferrari Domenico Fogliano Cesare Garaboni Mario Ghezzi L. L. L. L. L. L. L. L. L. L. L. L. L. L. L. 5.000 5.000 5.000 10.000 10.000 50.000 5.000 5.000 25.000 5.000 5.000 15.000 10.000 10.000 15.000 Adriano De Vincenzi L. 25.000 Concettina Fasano Maria Avondo Sabino L. 50.000 L. 50.000 Antonio Tellini L. 25.000 Attilio Calvetti L. 10.000 Giovanni Spatola L. 120.000 Ciro De Cicco L. 15.000 Giuseppe Piconi L. 25.000 Carlo Chiozzi L. 5.000 Enzo Valcareggi L. 25.000 Lino Peretti L. 5.000 Fabio Bandini L. Giuseppe Tosetti L. 25.000 Ruggiero Giuseppe, Limena Gianfranco Gibellino L. 15.000 Francesco, Spina Roberto, Rosa Lombardi L. 50.000 TRAPANI A "FIAMME D'ORO" La signora Carmela Di Berardino ved. Piersanti, Pesaro, nella ricorrenza del 19° anniversario della scomparsa dell'amato Vincenzo .... Segr. Economo: I mparato Amelio President e: Fragano Giuseppe President e: Orlando Fra ncesco Consigliere: Rosini Antonio in sost i - Vice President e: Alt a villa Giuseppe Vice President e: Bruno Giuseppe t uzione di Agro I gnazio, dimissio- Segr. Economo: M anca Agost ino nario Consiglieri: Fiore Vincenzo, PiLeggi Pasquale, M aranini Silvano, Valente ABBASANTA V. President e: Ruggiu M ario in sost i t uzione di Nieddu Raimondo, dimissiona rio Giacomo, Guagneli M ario Sinda ci eff.: Sca rpelli Alvaro, Ga leot t i At t ilio Sinda ci suppl.: Zama Dante, Gori Segr. Economo: M archingiglio Consiglieri: Fallucca Agost ino, Giordano Salvatore, Gervasi M ario, La Placa Orlando Sinda ci eff.: Volpe Gerardo, Bennice Gaetano M arco GRUPPO M ALP E N S A ( M I ) Delegato: ZichelLa Ferdinando in sost i t uzi one di Spano Giuseppe, dimissiona rio Sindaci suppl.: Tessit ore Fra ncesco NUORO President e: Zagone M ariano Vice President e: Tinu Sa lva t ore Consiglieri: Se ne t t e Salvatore, Fois Luigi, Pucilli Fabrizio, Sanna Pietro, O STIA-FIUM ICINO (R M ) Consiglieri: Aprea Filomena, De Gennaro Adolfo e Caiazzo Domenico - nuova nomina Falchi Filippo Sinda ci eff.: Goddi Fausto, Ambu Duilio Sinda ci suppl.: Sa nt a relli Giovanni, M asu Pasqualino L. 50.000 Domenico TRIESTE President e: Troiano Angelo Vice Presidente: Briga dini Lino Segr. Economo: Nardin Ot ello Consiglieri: Bendoricchio Domenico, Pappalardo M ario, Detoni Sereno, Porro Salvatore, I elo Giuseppe, 5.000 Luciano Brazzi Rinaldo Crecco L. 25.000 Mauro Manzini L. 25.000 L. 25.000 L. 5.000 Carlo Manegardo L. 25.000 Anselmo Goi L. 15.000 Roberto Tomaselli L. 25.000 Giancarlo Bertoldi L. 25.000 Raffaele Salluzzi L. Dario Bianchi L. 25.000 Maria Lafelli L. 25.000 5.000 ALLA SEZIONE DI TRIESTE Le signore Violetta Cerrivani ved. Chicco e Maria Ferro, in memoria del Socio Marino Viezzoli, M.llo 2 Classe della Polizia Civile, deceduto il 25-6-2001 Angela Manfrè L. Leonardo Richiusa L. 25.000 Francesco Berna L. 25.000 L. 20.000 Gabriella Giulietti L. 25.000 Iginio Mantovani L. 5.000 Cosimo Mariano Egidio Melotti L. L. 5.000 5.000 Mariano Pompei Lorenzo Romussi L. 5.000 L. 15.000 Anna Rossi L. 15.000 La signora Evelina Scrigari ved. Teli, Ida Bertolini, in memoria del marito Eraldo Santocchi Anna Maria Somaglino L. 5.000 L. 50.000 nella ricorrenza del 1° anniversario Nunzio La Rossa della morte del marito Giovanni Teli, Maria Rosa Zocco L. 15.000 Guardia della Polizia Civile President e: Ra t icolo RaffaeLe Delegato: Guglielmino Paolo Vice President e: Secchi Sa lva t ore Segr. Economo: Langiu Piet ro IM O LA (BO ) Ca ssiere: Albano Raimondo Sindaco su p p l : Spinelli Gerardo in Consiglieri: Or r ù Giulio, Aresu sost i t uzi one di Ant onelli Angelo, dimissiona rio G R U P P O D I S C I AC C A ( AG ) NUOVA I S T I T U Z I O N E Delegato: Liuzza Vincenzo C ALT AN IS S E T T A President e: Leto Angelo V. President e: D' Asaro Giovanni Segr. Economo: Pa t t i Giovanni Consiglieri: Barbarotto Aldo, Deleo Giacomo, La Spisa Vincenzo, Pigna t a ro Nicola, Ciulla Salvatore, I ozza Rocco, Russo Antonio Sinda ci eff.: Sapienza Salvatore, Amico M ichele Sinda ci suppl.: Dionisi Giuseppe, Esposit o Pasquale Piet rino, CoLa Antonio, Di Giglio Domenico, Grussu Nillo, Grieco Donato Sinda ci eff.: M alafronte M ario, Cubadda Giovanni Sinda ci suppL.: Loi Eliseo, Di Filippo Giuliano P ALE R M O President e: M acaluso Antonino Vice President e: La M attina Procopio M ario Sindaci suppl.: Ba rt ole Dario, Foti Giacomo VENTIM IG LIA ( I M ) V. Segr. Econ.: Carramusa Antonino Consiglieri: Gibiino Antonino, a Livia Zancoghi, in memoria del maL. 40.000 Vice President e: Raponi Rocco Angelo, Culcasi Antonio, Ba st ia nelli Giulio, Pennacchio Pasquale Giarrizzo Angelo Sindaci suppL: Cusato Antonio, Dilet t i Antonio V IAR E G G IO ( L U ) President e: Lorenzini Renzo ALLA SEZIONE DI MILANO ALLA SEZIONE DI LUGO L. 25.000 L. 5.000 Giovanni Farratini L. 5.000 La signora Graziella Galvanin, in Saverio Taormina L. 5.000 L. 25.000 occasione dell'anniversario della Silvano Fabbri L. 10.000 Alda Abbiati Calogero Castrogiovanni L. 75.000 L. 25.000 scomparsa del marito, Domenico Alvaro Galardi L. 10.000 Pietro Giometti L. 20.000 Arcangelo Coletto Ferruccio Comincini L. 15.000 L. 25.000 Urzì, Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Santo Imerti L. 95.000 Giuseppe La Scala L. 25.000 Gilda Paolilip L. 30.000 Carmine Pisaturo L. 25.000 Domenico Binanti L. 25.000 Gesidio Angelini L. 5.000 Pietro Pellerito L. 20.000 Francesco Crisci L. 5.000 Dino Barbi L. 25.000 Giampaolo Taggi L. 5.000 Raffaele Talarico L. 10.000 Leandro Virgili L. 50.000 L. 25.000 L. 125.000 Giovanni Giugno L. 15.000 Nicola Zuccaretti L. 50.000 L. 100.000 ALLA SEZIONE DI SUSA Cesare Gilli L. 30.000 Salvatore, Calabrese Giovanni, Consiglieri: Francini Franco, Burresi Arturo Santaniello L. Nicola Furgiuele Rosanna Lucarini L. 20.000 L. 25.000 Giovanni Grasso L. 10.000 Paolo Rotondo L. 25.000 Giuseppe Bonino L. 5.000 Corrado Cannarella L. 10.000 Otello Maroni L. 5.000 Antonio Coscarella L. 25.000 Luigi Mele L. Alvise Ferrarese Graziano Maiocchi L. 5.000 L. 25.000 Sammarco Gioacchino F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 Virgilio Sindaci suppl.: Chinese Carmine, Pera lt a Eugenio L. 75.000 Zefferino Della Pietra Marco Cicchinelli Giuseppe Greco Il Socio Vincenzo Pedone, in occasione della Festa della Polizia di Stato L. 25.000 Sindaci eff.: Cappadona Giovanni, Foti L. 25.000 Giovanni Becattini L. 10.000 L. 15.000 Ciro Pergamo M elchiorre Fabio Gennaro Basilico Mario Caserio L. 10.000 Vice President e: Ant onioli M odesto Sinda ci eff.: Di M itri Biagio, L. 200.000 Gerardo Catania Giovanni Fontana VitoPatruno Graziano Santo, M ariorana M ario, Cavaliere Carlo L. 75.000 ALLA SEZIONE DI FIRENZE Segr. Economo: Giordano Giuseppe Consiglieri: Pira cci Ant onio, Fonte rito Aldo Foroni L. 50.000 President e: Singet t a Rocco Segr. Economo: Sardo M auro M orici Fra ncesco - Sindaci eff.: Beltra ni Guerino, Dudine Sindaci eff.: De Biasio M ario, Sinda ci suppl.: Sainbene Pietro, 34 Antonino 5.000 Sergio Bindelli G R U P P O T O R T O N A ( A L ) zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Novellet t o Giovanni, Virgillit o 5 .000 5 .000 Liliana Vitali Colussi Antonino Aprile NUOVA I S T I T U Z I O N E O R IS T AN O 5 .000 5 .000 5.000 5.000 ALLA SEZIONE DI M ANTO VA Lucia Cretese in memoria del marito Mario Romei L. 100.000 Franco e Armando Ciulli, in memoria del padre Vincenzo F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 L. 200.000 - 35 Nozze d'Oro I l S. Ten. Aeronautica Silvano Antonbenedetto, diletto nipote del Socio Ennio Antonbenedetto, della Sezione di Latina, ha conseguito brillantemente la Laurea in Ingegneria Meccanica nell' Università "La Sapienza" di Roma. Al giovane Ingegnere e al fiero zio, i complimenti più sentiti e i più fervidi auspici. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA per i l Socio Giuseppe Palana, Sezione di Como, e la signora Rosa Mancuso, circondati dalla festosa presenza dei figli, parenti e a mici. Tantissimi auguri d'ogni bene. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Prima Comunione nella chiesa di Cristo Re di Civitanova Marche della piccola Anna, figliola del Socio Benemerito Tonino M aurizi. Che i l Signore t i guidi e t i protegga sempre, cara Anna. Anche per Gaetano Alessi, Socio della Sezione di Torino, e per la consorte Rosetta Carubia cinquantanni di matrimonio. Felicitazioni vivissime. Schermitrice futura campionessa è La piccola orfana dell' Agente Marco Sforzini, Silvia, alla quale la Sezione di Salerno ha fatto dono della sciabola. Le auguriamo ogni successo. Nella chiesa di S. Maria in Vicopisano hanno coronato i l loro sogno d' amore l' Agente Se. Federico Vanarelli e la signorina Lisa Fantinato, Sovrintendente della Polstato e Socia della Sezione di Bassano del Grappa. Agli sposi, qui con i genitori di Lisa ( i l papà Pietro è componente del Direttivo sezionale di Bassano), gli auguri pi ù sinceri di " Fiamme d'Oro". PRESTIGIOSO PREMIO I l Socio della Sezione di La Spezia prof. Eros Neri ha ricevuto i l premio internazionale " Narrativa I I Porticciolo" per la sperimentazione felice di nuove forme poetiche. Ci congratuliamo vivamente con lui. Nella cinquecentesca chiesa di San Giovanni Battista, in Pereto, è stato celebrato i l matrimonio tra i l Socio Agente Se. in servizio Rosario Annuito e la signorina Delusca Cesarini. Calorosi beneauguranti rallegramenti. Un uomo felicissimo è i l Consigliere Giacomo Deleo, Sezione di Caltanissetta, qui con i nipotini Daniele, Gabriele, Anna e M atteo. Tanti rallegramenti e auguri fervidissimi di salute e serenità a t ut t i . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCB Nel duomo di Santa Maria Assunta, in Chivasso, è stato benedetto i l matrimonio fra il Socio della Sezione di Lugo Franco Fabbri e la signorina Lara Pornale. Ad essi i l nostro più fervido augurio. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA • • • Giacomo Dima e Alma Dal Pozzo, figliola del Socio Oredano, della Sezione di Imola, hanno anch'essi felicemente coronato i l loro sogno d'amore. Auguri di ogni bene. La casa della Socia della Sezione di Sanremo dott.ssa Luisella Giuliano e di Nino Cavicchia è stata a llie ta ta dalla nascita di un bimbo: Michele. Augurissimi! • Katia Zanda, figliola del Socio della Sezione di Oristano Enrico, ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza nell' Universit à di Cagliari. Alla neo dottoressa, che, nella foto, posa con i genitori e parenti, i nostri augurali complimenti. 36 - F I A M M E D'ORO N. 11/12 - 2001 • • Pure un ba mbino, Manuele, la "cicogna " ha porta to in dono d'amore alla Vice Presidente della Sezione sanremese Isp. Sup. Emma Aricò e al ma rito I sp. Angelo Bernacchia. "F ia mme d'Oro" si unisce vole ntie ri agli auguri che ai fe lici ge nitori e al loro piccolo invia i l loro Presidente Salvatore Pizzuto. ONORIFICENZE dell' Ordine al Merito della Repubblica Italiana l/t Un piccolo CAVALIERI " aspirante zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDC digiian.hi.tot il pillali Agente" è • i l Consigliere Nazionale Marcello Chirulli, Socio della Giovanni Sezione di Oristano Ferrari, figliolo di • i l Socio Manfredo Antonucci, Presidente della Sezione di M ario, Socio della Toronto (Canada) Sezione di Brescia e • i l Socio Littorio Venturini, della Sezione di Cuneo figlio del M .llo • i l Socio Peppino Ignazio Pisu, della Sezione di Forlì Ferruccio Ferrari, • i l Socio Angelo Zaula, della Sezione di Forlì cofondatore della Sezione. Mario è un • i l Socio V ittorio Borsa, della Sezione di Roma zyxwvutsrqponml valente artista, noto Ai neo-isnigniti i rallegramenti cordiali di "Fiamme d'Oro" come " i l pittore delle battaglie" . Giovanni presenta una delle MEDAGLIA D'ORO AL MERITO DI SERVIZIO opere del papà, riproducente un Socio Ispettore Superiore Angelo Nacci. Complimenti momento dell' opera di soccorso prestata dalla Polizia nel Luglio GUARDIA D'ONORE 1953 nella Bassa I l Socio Mario Rizzo, della Sezione di Vibo Valentia, è stato Valcamonica, offerta nominato Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon. in dono alla Sezione Felicitazioni sincere. bresciana. è * F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 - 37 (BLU LKDDNt zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA N I C H O L A S K A L D O R zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Nato nel 1908 e professore di economia all'Università di Cambridge; la sua opera è contemporanea al nascere, allo svolgersi ed allo svilupparsi della scuola keynesiana. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA di politica economica, qualora si faccia solo riferimento alla fase W I P U A ì A C V A I F I A B ° della produzione sociale, prescindendo completamente dalla disambito di interessi e l ì I L n U L / i a I V A L U U i YzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA tribuzione del prodotto. Infatti il valore totale della produzione, nella stessa atmosfera culturale di Keynes e dei keynesiani, e per prima e dopo l'introduzione del provvedimento che volta per volta molti versi i suoi studi sono approfondimenti dei modelli di questa è in discussione, può essere determinato senza fare alcun riferiscuola. mento al concetto di utilità. Giova tenere presente che negli anni trenta, dopo la grande crisi A questo punto perciò, secondo Kaldor, ogni studio di econoeconomica, tutte le tendenze «eretiche» rispetto alla dominante mia del benessere può esercitarsi scientificamente solo prendendo scuola marginalistica assunsero un ruolo di primo piano avendo i in esame la fase della produzione e lasciando ogni giudizio sulla fatti dimostrato la esattezza di quelle analisi che illustravano le fase della distribuzione, e sugli effetti che su questa fase esercitetendenze del sistema a trovare punti di equilibrio diversi da quelli rà il provvedimento di politica economica in questione, all'ambito corrispondenti alla massima e ottimale utilizzazione delle risorse, dei meri giudizi di valore, o "politici" in senso lato. Per la verità, i e attraverso meccanismi ben diversi, in parte non strettamente critici di una tale concezione hanno avuto buon gioco nell'affereconomici, da quelli ipotizzati dai marginalisti sul fondamento mare che una tale limitazione rende praticamente inutile ogni della libera concorrenza (o concorrenza perfetta) e del puro indiricerca di "politica economica". Infatti gli effetti, che sarebbero vidualismo utilitaristico come regola base del comportamento ecoscientificamente imponderabili, di ogni provvedimento di politica nomico. economica, nell'ambito della distribuzione, renderebbero praticaDa una parte assursero a nuovo vigore le ricerche di politica mente inutilizzabili tutte le considerazioni che pur fosse possibile economica, sotto la etichetta dizyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA economia delzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA benessere (Welfare fare limitatamente alla fase della produzione. Ciò ovviamente non Economics), del resto mai del tutto estinte specialmente nella tratoglie che le indagini parziali, suggerite dalla impostazione di dizione inglese (cosiddetta scuola neo-classica), dall'altra si impoKaldor, possano essere della massima utilità, qualora la dicotomia sero le analisi dei momenti dinamici ed in particolare del "ciclo fra momento della produzione e momento della distribuzione economico", con espresso riferimento alla fase ciclica che in quepossa essere in altro modo superata. gli anni si viveva. La caratteristica delle ricerche contemporanee, keynesiane e Con l'opera di Pigou, gli studi di politica economica, diretti a postkeynesiane, sulla natura del ciclo economico, è i l tentativo di stabilire con criteri scientifici i modi più adeguati per raggiungere descrivere le leggi della fluttuazione ciclica come immanenti allo i maggiori vantaggi sociali nell'ambito della produzione e della disstesso meccanismo della produzione capitalistica, senza fare ricortribuzione dei beni, erano giunti ad una impasse.zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA 11 sistema di Pigou so all'influsso di fattori esterni di qualsiasi tipo (naturale, politico, si fondava essenzialmente sul presupposto che le utilità fossero ecc.). Come è noto l'assunzione base di una tale ricerca è che le realtà misurabili, e che il benessere sociale non fosse altra cosa decisioni di investire e di risparmiare sono prese indipendentedella somma di tutti i "benesseri" individuali. Su tale premessa mente l'una dall'altra e che non esiste nessun meccanismo autosembrava del tutto ragionevole l'assunto che ogni variazione in un matico capace di assicurare il loro riequilibrio al livello di piena sistema economico dovesse produrre effetti misurabili in termini occupazione. Si fa inoltre ricorso ad alcuni fattori di amplificaziodi maggiore o minore utilità per ogni singolo operatore economico, ne ("acceleratore", "moltiplicatore") per fenomeni di squilibrio e e, quindi, per la collettività nel suo insieme. delle controtendenze che ne derivano, per spiegare, con forze Senonché l'ipotesi che l'utilità fosse quantità misurabile, col endogene al sistema, la sua corsa ciclica dalla depressione al boom deperimento della tradizione dell'utilitarismo inglese, finì con l'ese viceversa. sere a tal punto discussa, da dare luogo ad una messa in discus11 modello costruito a Kaldor è uno dei più perfezionati in quesione in generale delle possibilità di dare una formulazione "sciensto ordine di idee. Secondo Kaldor, il sistema è in un primo tempo tifica", "oggettiva", e ciò nel senso di una cultura positivistica o stabile sia al livello più basso che al livello più alto. Ai due estremi, neopositivistica dei problemi di politica economica. ogni variazione, rispettivamente verso l'alto o verso il basso, proCon un suo scritto del 1939 (Welfare Propositions of Economics vocherebbe uno sfasamento fra risparmio ed investimento, e così and Interpersonal Comparisons of Utility), Kaldor tentò, in un modo la inversione del processo. La impossibilità del sistema di manteda allora divenuto classico, anche se molto discusso, di superare nersi stabile ai due punti estremi, sarebbe illustrabile come depela difficoltà. Egli osserva che il problema della commensurabilità rimento delle prospettive di profitto con l'accumularsi di capitale della "utilità" si pone solamente quando si voglia definire una con(al punto più alto del ciclo), e come apertura di nuove possibilità figurazione ottimale della "distribuzione" del prodotto sociale. di investimento con l'accumularsi degli effetti del differenziamento Infatti in tale caso è necessario tenere conto di mutamenti, dovuti degli ammortamenti e rinnovi (nel punto più basso). Iniziatasi la a determinate politiche economiche, che comportano aumenti di inversione del processo, i fattori di amplificazione, di cui si è detto, utilità per gli uni e diminuzioni di utilità per gli altri. Se non è posprovocherebbero un movimento cumulativo del sistema verso l'esibile effettuare una precisa somma algebrica di queste variazioni stremo e opposto punto di (provvisoria) stabilità. quantitative (e ciò è possibile solo se si consideri misurabile l'utiIl modello di Kaldor ha avuto il vantaggio di assorbire tutti i lità), non sarà mai possibile determinare la maggiore o minore utiprincipali elementi delle precedenti teorie del ciclo e di eliminare lità totale di un dato sistema di distribuzione rispetto al precedenalcune delle maggiori, apparenti contraddizioni delle diverse teote. D'altra parte, osserva sempre Kaldor, è però possibile determirie. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA nare i vantaggi o gli svantaggi di un sistema economico nel suo s i m u o v e n e l l s t e s s o complesso, e dei mutamenti che conseguano a scelte determinate 38 - F I A M M E D ' O R O N . 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Scattata i l 22 Gennaio 1939, la foto presenta la 2 Compagnia del 1 9 ° Corso della Scuola Allievi Guardie di P.S. di Caserta. L'ha inviata i l Socio Onorario di San Benedetto del Tronto Pasquale Lucidi, ci. 1916, allora allievo, nella speranza che qualcuno vi si riconosca e lo contatti: "San Benedetto del Tronto" ( AP) , Via Corsica, 3A. Nella foto a sinistra, pure inviata dal Socio Lucidi, superiori e a ut orit à all' inaugurazione dello stesso corso. a 29 Luglio 1 9 4 3 . Un gruppo di Guardie di P.S. del battaglione mobilitato, ritratto a Sussak. IL primo a sinistra in piedi è i l Socio della Sezione di Roma Crescenziano I ne t t i . Venezia, 1° Luglio 1 9 3 4 . I l gruppo degli Agenti di P.S. brillantemente " 'émmt i . è 1 comportatisi in una riunione schermistica zyx di Gorizia ( foto inviata Roma, Giugno 1 9 4 7 . Pattuglia dello Squadrone ' W ^ r zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPON BXXWWL . dal nostro a cavallo smontante dal servizio al Senato. collaboratore Foto inviata dal Presidente della Sezione Socio Salvatore di Ascoli Piceno Angelo Nardecchia, Palermo). ^ ^ ^ ^ ^ a sinistra guardando l' immagine zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA 1 1 1 1 • F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 - 39 V ITA DELLE SEZ IO N I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA S T E L L A D 'O R O D E L C O N I A UN GRANDE A T L E T A E MAESTRO LUGO zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Gita in G r e c i a o r g a n i z z a t a dalla S e z i o n e nel Giugno scorso, che ha permesso ai partecipanti di godere di una vacanza d'una settimana tra la cultura ellenica e lo splendido mare del sud-Europa. La comitiva si è imbarcata a Brindisi, da dove ha raggiunto la città di Igumenitsa. Da qui il gruppo si è trasferito a loananina per una visita alla z o n a delle "Meteore" e, naturalmente, ai caratteristici m o n a steri dei quali in territorio è disseminato. Durante il >r-i . 3° giorno di escursioni, visita alle antiche e gloriose ~zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA rovine di Delfi; è stata, quindi, la volta di Tebe e di Ossios Lukas, dove sorge un famoso monastero bizantiGrecia che, a borso della nave "Superfast", il gruppo è no. Infine, Atene, con il suo incrocio di antico e moderno rientrato in Italia, ad Ancona. Nella foto, i gitanti ad che la rende una delle più interessanti metropoli del Olimpia. mondo; quivi non è mancata la visita all'acropoli e al porto del Pireo. Il quindi giorno della gita è stato riservato ad una crociera tra le isole dell'Egeo con visite particolari ad Hidra, A g i n a e Poros, preambolo del viaggio successivo a Corinto, Epidauro, Nauplia e Micene. Ultima tappa del viaggio: Patrasso. Ed è da questo celebre porto della s m CERVIGNANO DEL FRIULI Il 16 Giugno scorso, in occasione del X anniversario di fondazione del sodalizio, il Direttivo sezionale ha promosso una gita, cui hanno partecipato 60 Soci e loro familiari. Guidati dal P r e s i d e n t e G i a n f r a n c o Paol oni , i gitanti h a n n o raggi unto Marano e, a bordo di una motonave, hanno potuto ammirare l'incantevole laguna (foto) e il parco naturale. Il viaggio è proseguito per alcune ore lungo la vicinissima s p i a g g i a di L i g n a n o S a b b i a d o r o , costeggiando il fiume Stella. Una p e r g a m e n a ricordo è stata offerta a ciascun c o m p o n e n t e del gruppo durante il pranzo sociale, consumato in un suggestivo ritrovo ai bordi dellalaguna. Nell'occasione, i gitanti si sono incontrati conuna del egazi one della Sezione di Pordenone, con a c a p o il Presidente Barbera. Al rientro in Cervignano, essi hanno manifestato al Presidente Paoloni la loro gratitudine, auspicando ulteriori simili iniziative. SANREMO V e n e r d ì, 21 S e t t e m b r e , il V e s c o v o di V e n t i m i g l i a S a n r e m o S.E. Mons. G i a c o m o Barabino, in comunione col Capitolo diocesano e diversi parroci, ha officiato nella concattedrale di San Siro, una solenne M e s s a in suffragio dei cittadini barbaramente uccisi nel noto attentato di New York e di Washi ngton. La m o n u m e n tale chiesa era gremita all'inverosimile. Erano presenti il Si ndaco di Sanremo Giovenale Bottini, il Presidente 40 - F I A M M E D ' O R O N. 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 Si tratta di Bruno C a r m e n i , un campione di judo sbocciato dall'accademia o m o n i m a dell'allora Scuola Allievi Guardie di P.S. di Nettuno e, via via, impostosi con lusinghiere affermazioni in c a m p o nazionale ed internazionale. Egli è da t e m p o Socio della Sezione di Treviso. Dopo essere stato insignito della Medaglia d'Onore dal Presidente della Federazione Italiana Judo, Lotta, Karaté e Arti marziali Matteo Pellicone.ha ricevuto dal C O N I la p r e s t i g i o s a "Stella d'Oro". S e s s a n t a n n i o t t i m a m e n t e portati, C a r m e n i , c o m e abbiamo accennato, conta al suo attivo un gran numero di alte prestazioni: prima c o m e judoista, poi come maestro e dirigente. Egli ha vinto il suo primo campiodella Provincia di Imperia Urbani in alta uniforme, il nato, appunto come guardia di P.S. Gli anni '60 lo Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato Vice hanno visto ai vertici della disciplina con sette titoli Questore S a n n a con numeroso personale di pendente, nazionali e con la partecipazione ai campionati europei gli ufficiali comandanti provinciali dei Carabinieri e pure per sette volte, una delle quali coronata con la della G u a r d i a di F i n a n z a , il C o m a n d a n t e della Medaglia d'Argento nel 1963. Questa affermazione gli Capitaneria di porto e molte altre personalità del valse la partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo nel m o n d o degli Enti locali e del lavoro. La Sezi one A N P S 1964. Terminata l'Olimpiade, gli m e s s a a disposizione era rappresentata dal Presidente Salvatore Pizzuto. una borsa di studio per studiare la lingua giapponese Da notare che, all'indomani del luttuosissimo evento, la presso l'Università di Tenri, dove ha vissuto per due anni per entrare nella mentalità orientale e per svilupSezione aveva esposto la bandiera a m e z z ' a s t a , gesto pare quelle conoscenze tecniche e filosofiche che gli vivamente apprezzato dalla popolazione. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA \ avrebbero permesso di diventare uno dei più noti maestri mondiali. Per quindici anni ha ricoperto il ruolo di allenatore della Nazionale italiana universitaria juniores e poi della squadra non vedenti della Federazione Nazionale Italiana Sport Disabili. Dal 1988 ricopre l'incarico di Presidente Internazionale del Settore Judo nell'ambito della Federazione Internazionale Ciechi Sportivi. Ha coordinato i Giochi di Seoul (Korea) 1988, B a r c e l l o n a (Spagna) 1992, Atlanta (USA) 1996 e S y d n e y (Australia) 2000. Già arbitro internazionale, oggi tiene dei corsi di formazione agli arbitri olimpici, relazioni e conferenze in tutto il mondo. La Federazione Internazionale Judo lo ha invitato, in qualità di Ospite d'Onore, ai recenti Campionati Mondiali. È Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Tra i tanti suoi impegni però, Carmeni, non dimentica il Judo Club Conegliano (fondato nel 1969), che rimane pur s e m p r e il fiore all'occhiello del Judo della Marca Trevigiana, grazie ai suoi atleti che hanno collezionato sedici titoli di Campioni d'Italia, 63 medaglie conquistate ai Campionati Nazionali; molti suoi atleti hanno fatto parte della Nazionale Italiana Judo conquistando anche qual che medaglia in c a m p o internazionale, facendo del club la società sportiva più titolata del Veneto. F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 - 41 VI TA DELLE SEZION I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA V I T E R B O zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA L'Alto A d i g e è stata la meta di una gita organizzata dalla Sezione, alla quale hanno partecipato 50 persone fra Soci e loro familiari. I gitanti sono stati accompagnati dal Presidente Donato Fersini, dal Vice Presidente Nazionale M a z z a t o s t a , dal Segretario Oberdan Moretti, attivissimo in questa c o m e in altre circostanze, e da alcuni Consiglieri. Durante il soggiorno atesino, che ha avuto c o m e sedebase l'hotel Sulden, di Soldà, sono state visitate diverse località della omoni ma valle (foto) nonché St. Moritz, in Svizzera, Innsbruck, in Austria, e Livigno. Si sono così potute ammi rare le tante bellezze naturali di quei territori e, illustrata da provette guide locali, la loro storia. Il 16 Luglio, il Presidente Fersini e tutti i gitanti hanno reso omaggi o ai Caduti della guerra 1915-1918 presso il Sacrario in Val Venosta. TRIESTE A seguito di una lodevole iniziativa della Sezione di Bassano del Grappa, l'11 A g o s t o la Sezione di Trieste ha promosso una gita, appunto a Bassano, cui hanno aderito oltre 50 persone tra Soci e loro familiari. Si è trattato di una gita soprattutto culturale, in quanto è stata visitata una interessantissima Mostra intitolata "Cinquecento Veneto Dipinti dell'Ermitage", nella quale erano esposti, fra molti altri, 40 capolavori, custoditi del prestigioso m u s e o di San Pietroburgo, dei più noti artisti del '500 veneto, quali Giorgione, Tiziano, Veronese, Tintoretto, ecc. Nel pomeriggio, dopo una sosta in due distillerie del f a m o s o "grappa" presso il mitico Ponte di Bassano, i gitanti, percorrendo la pittoresca statale 1 4 1 , meglio nota sotto il nome di "Strada Cadorna", hanno visitato, il religioso e pensoso raccoglimento, il monumental e Sacrario, sito a 1800 metri di altitudine, ove riposano i resti di 12.615 soldati italiani e 10.295 soldati austro-ungarici, caduti nel corso della prima g u e r r a mondiale (foto scattata in cima Monte Grappa). Tutti i partecipanti sono rimasti molto soddisfatti della gita: preci puo merito dell'Ispettore Gobbo, Presidente della Sezi one di Bassano, e dei suoi collaboratori per la squisita cortesia e l'impeccabile supporto organizzativo fornito; per il che, il Presidente triestino Angelo Troiano pubblicam e n t e ringrazia. vista culturale, sia, soprattutto, da quello religioso. Talché i partecipanti, insieme con il Presidente l annol a, lo ringraziano di cuore. Così c o m e ringraziano la Ditta Rosati di Avezzano, che ha messo a disposizione i pul l man, sapientemente condotti. Nella foto, i pellegrini davanti alla statua dell'Immacolata. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA TREVISO • PERETO Dal 10 al 16 Giugno, a dieci anni dall'ultimo, la Sezione ha ripetuto un pellegrinaggio a Lourdes, al quale hanno partecipato un centinaio di persone fra Soci e loro familiari. La comitiva è stata guidata dal giovane parroco di Pereto, Padre Letiziano, il quale, con la sua incessante opera, ha permesso un'ottima riuscita del viaggio sia dal punto di • • Il Consi gl i ere della S e z i o n e , Ispettore C a p o A n g e l o Maugliani, ha tenuto una interessante mostra di suoi acquerelli, intitolata "In giro per l'Italia", presso la locale "Pro Loco", dal 29 Luglio al 12 Agosto. La mostra ha riscosso un lusinghiero successo di pubblico e di critica. L'Autore è riuscito a rappresentare i diversi paesaggi, rilevandone, con sensibilità e maestria, gli aspetti più caratteristici. Da notare che il Consigliere Maugliani è anche autore di pregevoli miniature, esposte, su specifica richiesta, in una galleria di Edimburgo (Scozia). In occasione della m o s t r a alla P r o - L o c o , il S i n d a c o e la G i u n t a Comunal e hanno ricevuto il pittore, congratulandosi con lui e donandogli un'opera riproducente uno scorcio del Castello medioevale della città. Gita-pellegrinaggio a S a n Giovanni Rotondo organizzata dalla Sezi one, con la partecipazione di 50 Soci e loro familiari. Sono stati visitati i luoghi che videro l'attiva presenza del Beato Padre Pio da Pietrelcina e il santuario di San Michele Arcangel o. Lo stesso Presi dente della S e z i o n e Americo Tranquillini ha guidato la comitiva, che presentiamo nella foto scattata durante il viaggio. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA • • • Nell'incantevole scenario alpino di Pian di SALERNO • Il 2 G i u g n o scorso, in occasione del ricevimento offerto dal Prefetto Enrico Laudanna nella Villa C o m u n a l e , presenti le più alte autorità civili e militari, il Presidente della Sezione Gianpietro Morrone ha consegnato al Dott. L a u d a n n a l'attestato di "Soci o O n o r a r i o " d e l l ' A N P S e alla consorte Signora Maria Teresa un o m a g g i o floreale. 42 - F I A M M E D ' O R O N. 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 • • Il 16 stesso mese, in Altavilla Silentina, c o n la partecipazione della fanfara dei Carabinieri, è stata inaugurata la Sezione Carabinieri in congedo, presieduta dal S. Ten. Francesco D'Errico, al quale il Presidente della Sezione A N P S Morrone e il suo Vice Vitolo hanno donato il gagliardetto dell'Associazione. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Cansiglio, tra le Provincie di Treviso e di Bel l uno, grazi e a l l ' o r g a n i z z a z i o n e della Sezione A N P S e la sponsorizzazione di Hill's, si è svolto un breve corso di aggiornamento per unità cinofile delle Forze di Polizia. Il C o r p o Forestale dello Stato ha accolto nella sua caserma i distaccamenti cinofili del VII Reparto Mobile di Bologna, del Il Reparto Mobile di Padova, della Polizia di Frontiera di Venezia, della Polizia municipale di P a d o v a , dei Carabinieri di Torreglia (PD), della Guardia di Finanza di Cortina (BL), del Corpo Forestale dello Stato di Volpago d . M . (TV) e di quello di Auronzo (BL). In totale, sono stati 50 partecipanti, i quali hanno dimostrato notevole interesse allo svolgimento dei temi trattati dei relatori veterinari. F I A M M E D ' O R O N. 11/12 - 2001 - 43 VI TA DELLE SEZION I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Gita organizzata dalla Sezione, il 29 Aprile s e , a B e r g a m o Alta e a Sotto il Monte, con l'entusiasta partecipazione di numerosi Soci e loro familiari. Nella mattinata, sono stati visitati Sotto il Monte e C a ' Mattino, rispettivamente la casa natale del Beato Pontefice Giovanni XXIII e la sua residenza estiva da Cardinale. Il pomeriggio è stato dedicato a Bergamo, di cui sono stati visitati il centro storico, ricco di importanti e preziosi m o n u menti quali gli edifici che si affacciano sulla P i a z z a V e c c h i a c o n il P a l a z z o d e l l a Regione, la Biblioteca civica, la Fontana C o n t a r i n i , la Basilica di S a n t a M a r i a Maggiore e la Cappella Colleoni. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA UDINE Il Direttivo del Gruppo Pescatori della Sezione, con la collaborazione della Sezione di Verona, ha organizzato, il 17 G i u g n o , un pel l egri naggi o al s a n t u a r i o della M a d o n n a della Corona, che si trova ad oltre 1700 m. di altitudine in Spiazzi (foto), in cima ad uno strapiombo del Monte Baldo. Vi hanno preso parte oltre 40 persone, fra Soci e familiari. Molti dei gitanti, in segno di devozione e ringraziamento, hanno voluto raggiungere il Santuario s e g u e n d o un difficilissimo arduo percorso. Indi, nuovamente riunito, il gruppo ha assistito alla S. M e s s a . Poi, il pranzo, c o n s u m a t o in un noto ristorante del posto. Qui è avvenuto l'incontro con il Presidente della Sezione di Verona Rol ando Bertolucci e il Presidente I.P.A. di Trento Antonio S a g g i o m o . Insieme con i calorosi saluti, scambi o reciproco di gagliardetti. BERGAMO In occasione della sua visita alla Q u e s t u r a , il nuovo Prefetto di Bergamo Andrea De Martino, Socio Onorario A N P S , si è congratulato con il rappresentante della Sezione Pietro Poddighe, presente con altri funzionari, per l'efficienza e il di nami smo della Sezione. Nella foto che presentiamo, il Questore Salvatore Presenti, il Prefetto De Martino, la consigliera di Sezione Lodovica Pelliccioli, il Segretario Pietro Poddi ghe e il Consi gl i ere A n z i a n o Antonio Poddighe. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA I ROVIGO Il 16 Giugno, su invito dell'Associazione Nazionale Alpini di Padova - Gruppo di Rovigo Polesine, una rappresentanza della Sezi one in abito sociale ha partecipato, con Bandiera, ad una manifestazione commemorati va di tutti i Caduti in guerra che non hanno potuto avere degna sepoltura. La cerimonia si è svolta a San Genesi o, frazione di Stienta (foto), alla presenza delle autorità civili, militari e religiose della provincia, in d u e distinti momenti: S. M e s s a cel ebrata dal c a p p e l l a n o militare della C.R.I. Don Giuseppe Fogagnolo nella chiesetta dell'antica Abbazi a benedettina, che sorge in aperta c a m p a g n a , restaurata, anni or sono, dal Gruppo Alpini polesani; quindi, deposizione d a parte del Sindaco; di una corona d'alloro ai piedi del m o n u mento eretto a fianco della chiesa m e d e s i m a , mentre un Di etro invito dei rispettivi C o m a n d a n t i provinciali, la picchetto armato del 3° Reggi mento di Artiglieria, di stanSezi one ha partecipato, con rappresentanza e Bandiera, za a Rovigo, rendeva gli onori. Vibranti parole di amor alla Festa dell'Arma dei Carabinieri e a quella della patrio, nel ricordo dei gloriosi Caduti, hanno infine pronunGuardi a di Finanza. Le dette rappresentanze erano formaziato lo stesso Sindaco e il Presidente del Gruppo Alpini te dal Presidente Carmelo Calvo, dal Vice Bruno Bordin e Polesine Roberto Giusberti. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA dal Consigliere Arduino Consolati. Alfiere in entrambe le ceri moni e, il Socio Antonio Bianchi. • • • MANTOVA Il 3 Settembre, come ormai da diversi anni, si è svolto in Bagnolo San Vito (MN) un torneo di calcio fra squadre rappresentative delle Forze dell'Ordine. L'«undici» della Polizia di Stato si è classificato al 2° posto, dietro quello della vincitrice, la Guardi a di Finanza; al 3° posto la squadra dei Carabinieri, al 4° la formazione della Polizia Penitenziaria. Da segnalare un gesto di alto profilo m o r a l e c o m p i u t o dal S o c i o B e n e m e r i t o Ilario Beltrami: nella circostanza, questi ha offerto quattro zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA borse di studio per l'importo complessivo di 2 milioni in favore dei figli studenti degli atleti delle quattro squadre, i quali, durante il decorso anno scolastico, si sono distinti nello studio. Alla manifestazione sportiva ha presenziato numeroso pubblico e vi sono intervenute molte autorità, fra le quali il Questore Domenico Mazzilli e il Si ndaco Fausto Pozzi (nella foto con il Socio Benemerito Beltrami, il Presidente della Sezione Tellini ed altre personalità). zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONM UNA BELLA FAMIGLIA DI TUTORI DELL'ORDINE È quella del Socio Gi useppe Sardo, della Sezione di R o m a . Il quale ha servito nella Polizia, congedandosi con il grado di Maresciallo. I suoi parenti sono stati o sono tutti servitori della Patria nelle fila dell'istituzione: un c u g i n o , G a e t a n o C l e m e n t i S a r d o , d e c e d u t o a Catania, vi ha militato fino al grado di Capitano; uno zio, Salvatore Sardo, pure deceduto, era Guardia di P S . ; un cugino, Antonio Sardo, Appuntato di P S . , è deceduto per malattia dipendente da c a u s a di servizio: al suo 44 - F I A M M E D'ORO N. 11/12 - 2001 n o m e è intitolata la S e z i o n e A N P S di Floridia. A t t u a l m e n t e la figlia del Socio Sardo, Antonel l a, è Ispettore e presta servizio presso l'Ispettorato Generale Città del Vaticano; un cugino, Carmelo Sardo, anch'egli Ispettore, è in servizio nella Questura di Palermo; e, per finire, un nipote di Giuseppe, Francesco, è al Ministero dell'Interno, ove presta servizio come Agente. Non poss i a m o che rallegrarci sinceramente con il nostro Socio: d a v v e r o il cognome Sardo nobilita la nostra Polizia. F I A M M E D ' O R O N. 1 1 / 1 2 - 2 0 0 1 - 45 V T IzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA i I f umi * ^ f. JVJ / \ zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA "WKf S^^K^^' **!!8!lii!!!wji •*^BBM*<BB zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA ^ «•^r^**"*" -«zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA IITOA "indi zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA — : PANETTA F R A N C E S C O MORANI EDMONDO M E LF I , 2 0 -6 -2 0 0 1 C H E R AS C O , 4-6-2001 MORINI UMBERTO M AS T R AP AS Q U A AG O S T IN O RUSSO DORETTA DE LAZZARI M A R I N O M . LLO M A G G . M I LAN O , 4 - 1 2 - 2 0 0 0 S U S A, 2 7 -3 -2 0 0 1 V E N E Z I A, 2-6-2001 111° Settembre è stato commemorato a Biella il 25° anniversario del vile assassinio, ad opera di terroristi, del Vice Questore Francesco Cusano, Medaglia d'Oro al V.C. "alla memoria". Con la Vedova del valoroso funzionario, erano presenti le più alte autorità civili della città e della provincia, funzionari del Ministero dell'Interno, una folta rappresentanza della Sezione ANPS biellese e delegazioni delle Associazioni consorelle. Nella circostanza, il Questore di Biella Elio Graziano ha rievocato con nobili parole la figura del Caduto e il suo ultraventennale servizio nella Questura della città, costellato di altissimi esempi di solidarietà umana e sociale, di spirito di sacrificio e di senso del dovere. Molti colleghi della Sezione, che furono suoi collaboratori, lo ricordano tuttora con profonda stima ed affetto. Nella foto, un momento della cerimonia. GNESOTTO EUGENIO TEN. C O L . P.S. BAS S AN O DEL G R 3-8-2001 G I A C O B B O C A R L O A. G U AR D IA P S BAS S AN O D E L G R .. 8-7-2001 C A P O N E SALVATORE ASS. CAPO LECCE, 1 5 - 6 - 2 0 0 1 A L B O GIUSEPPE BR G PELUSO VITTORIO I S P E T T P.S. F IR E N Z E , 21-5-2001 V I C E N Z A. 19-7-2001 PS V E R BAN IA, 20-7-2001 PAVIN NATALINO M . LLO P.S, P AD O V A, 2 4 -5 -2 0 0 1 PINI O R E S T E BR G . P.S. F IR E N Z E , 28-6-2001 la M I C H E L A Z Z O GIORDANO GUARDIA POL. CIV. TRIESTE, 4 - 1 - 2 0 0 1 È improvvisamente deceduto a Imola il 6 Settembre se , presso l'Ospedale Civile ove era stato ricoverato, il Socio Vittorio Cervone, indimenticato fondatore della Sezione imolese. Una folta rappresentanza di Soci, con la Bandiera, guidata dal Presidente Antonio Ciccolini, ha presenziato alle esequie. La scomparsa del collega Cervone, da tutti stimato e benvoluto, ha commosso i componenti del sodalizio. Ai familiari dello Scom-parso le condoglianze più sentite di "Fiamme d'Oro". G I U S E P P E S E D D A - G E N E R A L E P.S. VICENZA Z E C C H E T T I L U C I A - GRD. P O L . F E M M I N I L E BRESCIA S C A L O N E R O S A N N A - A G . DI P.S. MILANO M L L O P.S. V IC E N Z A, 10-8-2001 MARINI FRANCESCO AP P . DI P.S. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA R O M A, 4-7-2001 CIALDELLA MICHELE V BRIG. POL, CIV TRIESTE, 2 5 - 2 - 2 0 0 1 MEDICI F R A N C E S C O MARTIRE FRANCESCO V E N E Z I A, 6-7-2001 V AR E S E , 9-7-2001 MICALIZIO GIUSEPPE - APRILIA 2-7-2001 M A I A L E EVASIO - M.LLO DI P.S. ALESSANDRIA 9- 7-2001 D E L V E C C H I O V I N C E N Z O - M.LLO DI P.S. ALESSANDRIA 13-6-2001 ROSATO FRANCESCO - MATERA 18-7-2001 LEOCI LORENZO - POTENZA 18-6-2001 PALESTINI M A R I O - T E R A M O 12- 7-2001 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPO T A G L I E N T E VITANTONIO - V A R E S E 11- 7-2001 9-7-2001 CAMPANA VINCENZO - TERAMO DE S T E F A N O S T E F A N O - V I C E N Z A MARCHEGGIANI RAFFAELE - TERAMO S A R D E L L A G I U S E P P E - I S P E T T O R E SUP. LA S P E Z I A BICHI C E S A R I N O - M.LLO DI P.S. ALESSANDRIA mmm I GUIDARELLI VITTORIO M L L O 1" C L SC UDINE, 2 7 - 6 - 2 0 0 1 • U HI ORSINI M I C H E L E GRD, POL C IV , T R IE S T E , 24-7-2001 CENEDESE BRUNO S O V . P.S. CELLA ODORICO UDINE, 7 - 6 - 2 0 0 1 COMINO VINCENZO R O C C AD E BALD I , 10-7-2001 T R E V I S O . 18-8-2001 VIEZZOLI MARINO M . LLO 2 a P. CIV. T R IE S T E , 25-6-2001 PESCUMA GIUSEPPE GUADAGNO POTITO a V I T E R BO . 13-7-2001 M LLO 1 CL SC, S E N I G ALLI A, 7 -7 -2 0 0 1 ZIPPO GUERRINO TRIESTE, 1 3 - 7 - 2 0 0 1 miÌÈ MAZZOCCHI PIETRO ISP. SUP. P.S. FROSINONE, 1 9 - 5 - 2 0 0 1 LATILLA G U I D O VITERBO. 2 7 - 6 - 2 0 0 1 DI CRISTOFARO GIUSEPPE SOV. PRINC, AREZZO, 3 - 7 - 2 0 0 1 SARTORETTO MARIO GUARDIA DI P.S. TRIESTE, 1-7-2001 C E C E R E GIOVANNI M . LLO PS, SUSA, 2 6 - 6 - 2 0 0 1 NUZZOLI EUGENIO ASS CAPO LECCE, 1 3 -6 -2 0 0 1 LUCCHETTA ALFONSO T R E V IS O . 9-7-2001 A L L E G R A GIOVANNI SEZ. TO R O N TO Ai fa milia ri dei cari C olle ghi e Amici scompa rsi giunga no le e spre ssioni di fra te rna pa rte cipa z ione al loro dolore . 2-8-2001 11-8-2001 7- 8-2001 28-8-2001 9-8-2001 B R U N I EMILIO - LUINO S P A G N E S I S E S T I L I O - V. I S P E T T O R E P.S. LUCCA P E R A M A R I O - APP. DI P.S. LUCCA 28-7-2001 8- 8-2001 M A R C H E T T A G I R O L A M O - G R A S S A N O (MI) 24-6-2001 M A R C H E T T A G I R O L A M O - G R A S S A N O (MT) 24- 6-2001 6-8-2001 ROLI T O N I N O - T I R A N O COZZUTTOGIGI SOV. CAPO P.S. TRIESTE, 2 3 - 6 - 2 0 0 1 4-6-2001 28-6-2001 F I L A R D I R O M A N O - VARESE MANCINI FRANCESCO 9-5-2001 10- 6-2001 L E O N A R D I A L B I N O - M.LLO DI P.S. MACERATA Commemorati a Salerno il 27 Agosto scorso altri due valorosi Caduti: gli Agenti della Polizia di Stato Antonio Bandiera e Mario De Marco, entrambi vittime, come il dott. Cusano, delle brigate rosse e decorati di Medaglia d'Argento al V.C. "alla memoria". Una corona d'alloro è stata deposta, a cura della G O D E A S ELIO TALOTTI A L F R E D O AP P . P S AP P P S . Sezione, ai piedi della lapide che, nel Palazzo del Governo, TR IE S TE . 4-8-2001 UDINE, 2 9 - 7 - 2 0 0 1 ne ricorda il sacrificio. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA 21-6-2001 DI M A U R O A N T O N I N O - R O M A 25- 3-2001 BALSARINI LODOVICO - BRESCIA 26- 6-2001 AMENDOLAGINE GIUSEPPE - BRESCIA 27- 6-2001 ALBANESE ENRICO - BRESCIA 10- 7-2001 G I O R D A N O EMILIO - G R D DI P S . TORINO 28- 8-2001 CASCELLA PIETRO • ISPETTORE CAPO TORINO 4-8-2001 a S P E R A N Z A V I N C E N Z O - M.LLO 1 C L . S C . TORINO 28-8-2001 C A R L E T T I LUIGI - A G E N T E P S . - G O R I Z I A 6-9-2001 GAGLIARDI ARTURO - AGENTE - BRESCIA 31-8-2001 ( C AN AD A) 22-3-2001