CORSO SICUREZZA CANTIERI EDILI
Ai sensi del D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81
e D. Lgs. n. 191 del 2009
Relatore: Ing. Vincenzo Morra
D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81
LEZIONE N.°4
•
IL FASCICOLO DELL’OPERA
•
ESEMPI SCHEDE DI MANUTENZIONE
IL FASCICOLO DELL’OPERA ART. 91
Obiettivo
definire tutte le informazioni in grado di facilitare l'attività di
tutela della sicurezza e della salute del personale incaricato,
durante l’esercizio dell’opera, dell’esecuzione di tutti quei lavori
necessari (e prevedibili), per la futura gestione (manutenzione
compresa) dell'opera eseguita.
IL FASCICOLO DELL’OPERA
CHE COS’È ?
Fascicolo
dell’opera
(FO)
Un documento contenente le informazioni utili
alla prevenzione e protezione dai rischi cui
sono esposti i lavoratori, da prendere in
considerazione all’atto di eventuali lavori
successivi sull’opera.
Art. 91 comma 1 lett. b
Per le opere pubbliche (D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) il
fascicolo tiene conto del piano di manutenzione dell’opera
e delle sue parti (art. 40 DPR 554/1999).
Il fascicolo accompagna l’opera per tutta la sua vita.
Allegato XIV – art. 1
IL FASCICOLO DELL’OPERA
QUANDO DEVE ESSERE
PREDISPOSTO ?
Durante la progettazione dell’opera e comunque prima della
richiesta di presentazione delle offerte.
Art. 91 comma 1 lett. b
Può essere realizzato anche durante l’esecuzione dell’opera
nel caso in cui, dopo l’affidamento dei lavori ad una unica
impresa, l’esecuzione dei lavori o di parte di essi sia affidata
a uno o più imprese.
Art. 92 comma 2 lett. b
IL FASCICOLO DELL’OPERA
CHI LO DEVE PREDISPORRE ?
Il coordinatore per la sicurezza in fase di
progettazione dell’opera (CSP).
Art. 91 comma 1 lett. b
Il CSE lo adegua alle eventuali modifiche.
Art. 92 comma 1 lett. b
Nel caso che, dopo l’affidamento dei lavori ad una unica
impresa, l’esecuzione dei lavori o di parte di essi sia
affidata a uno o più imprese, il il fascicolo dell’opera è
predisposto dal CSE
Art. 92 comma 2
IL FASCICOLO DELL’OPERA
PER QUALI OPERE È PREVISTO ?
Per tutte le opere che richiedono la nomina del CSP.
Art. 91 comma 1 lett. b
Per tutte le opere che pur non richiedendo il CSP
richiedono il CSE
Art. 92 comma 2
Il fascicolo non è necessario nel caso di lavori di
manutenzione ordinaria di cui all’art. 3 comma 1 lett. a) del
DPR 380/2001 (testo unico dell’edilizia).
Art. 91 comma 1 lett. b
Interventi di manutenzione ordinaria: interventi che riguardano le opere di
riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture di edifici e quelle
necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici
all’art. 3 comma 1 lett. a) del DPR 380/2001
esistenti.
IL FASCICOLO DELL’OPERA
COME DEVE ESSERE FATTO ?
I contenuti del fascicolo sono riportati nell’allegato
XVI del D.Lgs 81/2008
Nella compilazione del fascicolo si dovrà comunque
tener sempre conto:

delle “specifiche norme di buona tecnica”

dell’allegato II al documento U.E. 26/5/93
Art. 91 comma 1 lett. b
IL FASCICOLO DELL’OPERA
COME DEVE ESSERE GESTITO ?
Durante la progettazione dell’opera.
Il committente o il responsabile dei lavori, nella fase di
progettazione dell’opera, valuta attentamente questo
documento
Art. 90 comma 2
Durante l’attività lavorativa
Il CSE adegua il fascicolo in relazione all'evoluzione dei
lavori e alle eventuali modifiche intervenute
Art. 92 comma 1 lett. b
IL FASCICOLO DELL’OPERA
COME DEVE ESSERE GESTITO ?
Dopo il termine dei lavori.
Il fascicolo accompagna l’opera per tutta la sua durata di
vita.
Per interventi su opere esistenti già dotate di fascicolo
e che richiedono la designazione dei coordinatori,
l’aggiornamento del fascicolo esistente è predisposto a
cura
del
coordinatore
della
progettazione
o
dell’esecuzione
Allegato XIV – art. 1
IL FASCICOLO DELL’OPERA
Un fabbricato = un solo fascicolo
La logica della legge è la seguente:
- Il fascicolo riguarda esclusivamente
dell’edificio su cui si interviene.
la
parte
- Se si torna ad intervenire su quell’edificio, anche su
una parte diversa, non deve redigersi un fascicolo
specifico, ma occorre integrare il fascicolo esistente.
- Il fascicolo appartiene al fabbricato e quindi dovrà
essere trasferito con lo stesso in caso di cambio di
proprietà.
MODALITA’ OPERATIVA PER LA
PREDISPOSIZIONE DEL FASCICOLO
DELL’OPERA
(allegato XVI)
L’ANALISI E LA VALUTAZIONE DEI RISCHI
NEI LAVORI SUCCESSIVI
Il Fascicolo deve essere frutto di un'attenta analisi dei rischi
effettuata dal CSP, al fine di individuare le scelte
prevenzionali in grado di diminuire gli stessi alla fonte.
Quest'approccio deve portare all'integrazione nell'opera di
tutti quei sistemi ed accorgimenti in grado di prevenire o
minimizzare i rischi durante i lavori successivi che si
svolgeranno sull'opera stessa facilitando, nel contempo, durante
la fase di esecuzione, i lavori delle imprese incaricate della sua
realizzazione.
L’allegato XVI della legge è frutto di questo approccio che si
seguito è meglio descritto
SCELTE PREVENZIONALI
•
Stabilire quali debbano essere i sistemi di accesso ai
luoghi di lavoro quali passerelle, scale, ecc. al fine di
effettuare gli interventi resisi necessari; quindi, gli stessi
dovranno, possibilmente, essere previsti e integrati
nell'opera stessa, indicando, nel fascicolo, la tipologia, le
caratteristiche, la posizione, ecc..
•
La previsione dei sistemi di sicurezza dei luoghi di lavoro
quali le protezioni dei luoghi di lavoro per l'esecuzione
dei vari interventi è fondamentale per permettere
l'esecuzione dei lavori in sicurezza; pertanto, il fascicolo
dovrà contenere le informazioni inerenti la tipologia, la
posizione, i lavori da eseguire, le attrezzature da
utilizzare, ecc..
SCELTE PREVENZIONALI
•
La preventiva definizione dei sistemi di sicurezza dei
luoghi di lavoro quali i
punti di ancoraggio per le
protezioni collettive ed individuali permetterà di
predisporre i sistemi di accesso e le protezioni stesse; nel
fascicolo dovranno essere indicate la tipologia, la
posizione, i carichi ammissibili, la periodicità della loro
manutenzione, ecc..
•
L’approvvigionamento e movimentazione dei materiali ed
in particolare la tipologia e le dimensioni dei componenti
impiegati e/o che, nell'opera eseguita, dovranno essere in
futuro movimentati per la manutenzione, dovranno essere
preventivamente valutati, in modo da prevedere,
eventualmente, sistemi di sollevamento adeguati.
SCELTE PREVENZIONALI
•
•
•
Anche gli impianti di alimentazione di scarico i punti di
allacciamento dell’energia devono essere preventivamente
definiti in modo che, al momento dell'esecuzione dei futuri
lavori, sia disponibile l'energia elettrica necessaria per
l'alimentazione delle attrezzature e l'illuminazione delle
aree di lavoro.
Nel fascicolo, nel caso in cui i futuri lavori prevedano la
necessità di far accedere sul luogo dell'intervento,
macchine, attrezzature, materiali, ecc., pesanti ed
ingombranti, è necessario che nel fascicolo si tenga conto di
queste situazioni prevedendo le vie da far seguire, i posti di
stazionamento/ubicazione, le eventuali parti di strutture da
demolire, ecc..
Le informazioni sui prodotti pericolosi e sulle relative
modalità di messa in opera dovranno essere indicate sul
fascicolo in modo da fornire le informazioni per minimizzare
i rischi connessi.
SCELTE PREVENZIONALI
•
•
•
Inserire anche le procedure e/o le prescrizioni da
adottare per evitare i rischi derivanti da interferenze
lavorative, nel caso in cui gli interventi sull’opera vengano
effettuati da più imprese e/o lavoratori autonomi, ciascuno
con la propria specializzazione. Analogo discorso per
tutelare i terzi da eventuali rischi causati dall’esecuzione
dei lavori di manutenzione
Inoltre, è assolutamente necessario prevedere delle
modalità operative scritte per l'esecuzione dei lavori da
fornire, in futuro, alle imprese incaricate di eseguire i
lavori di manutenzione ( quali punti di accesso alla
copertura utilizzare, ecc.).
E’ necessario, inoltre, definire per particolari attività da
eseguirsi in specifici contesti ambientali, delle clausole
contrattuali che fissino criteri ineludibili da parte delle
imprese.
Progettista
elaborazione progetto di massima
elaborazione del progetto definitivo
Coordinatore
verifica del progetto di massima e
prime indicazioni al progettista per
l’elaborazione del progetto
verifica delle scelte tecniche ed
indicazioni sull’applicazione delle
stesse in sicurezza (fattibilità,
apprestamenti, tempistica, costi)
adeguamento delle scelte tecniche
alle richieste del CSP (se
necessario)
verifica degli adeguamenti o delle
nuove scelte tecniche
elaborazione del progetto esecutivo
elaborazione del Piano di
Sicurezza e Coordinamento
e del Fascicolo
TAVOLA 1
PSC
e
Fascicolo
Elaborati progettuali
PROGETTO
Cantiere sicuro
ed opera sicura
DOCUMENTAZIONE PER LA PIANIFICAZIONE E GESTIONE
DELLA SICUREZZA NEI LAVORI SUCCESSIVI
Il FASCICOLO DELL’OPERA non sarà l’unico strumento di
pianificazione e gestione della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
infatti
PSC e POS. Per lavori che rientrano nel campo dell’art. 88 e che
hanno entità tale da prevedere la nomina del CSP
POS. Per lavori che rientrano nel campo dell’art. 88 e che non hanno
entità tale da prevedere la nomina del CSP
DVR. Per lavori non rientranti nel campo dell’art. 88 o svolti
direttamente da personale della Committenza
AMBITO DI AZIONE DEL FASCICOLO DELL’OPERA
Non entra nel merito dei rischi specifici delle attività
lavorative che si svolgeranno per la manutenzione dell’opera;
Fornisce le indicazioni sui rischi specifici dell’opera e sulle
scelte prevenzionali già adottate dei rischi e sulle misure di
prevenzione e protezione necessarie per la gestione dei rischi
residui.
In particolare sulle misure già adottate il fascicolo indicherà quali
sono già in opera predisposte dal Committente e quali dovranno
adottarsi a cura dell’esecutore. In particolare il fascicolo si
concentrerà sui PUNTI CRITICI dell’attività di manutenzione
FASCICOLO
(PSC per i
successivi
lavori)
PUNTI CRITICI
Accesso ai
posti di lavoro
Interferenze e
protezione
terzi
Igiene sul
lavoro
Sicurezza dei
luoghi di lavoro
Punti critici
Approvvigionamento
e movimentazione di
attrezzature
Approvvigionamento
e movimentazione
di materiali
Impianti di
alimentazione e
di scarico
USO DEL FASCICOLO DELL’OPERA
Il FASCICOLO DELL’OPERA in relazione alle diverse situazioni
esecutive che si presenteranno dovrà essere utilizzato nel
seguente modo:
Presenza del CSP. Permetterà l’integrazione all’interno del PSC
delle informazioni relative ai rischi presenti nell’opera e le
conseguenti misure di sicurezza.
Presenza di più imprese. Costituisce adempimento di
informazione dei rischi specifici presenti sugli ambienti di lavoro e
sulle misure predisposte dal committente:
•art. 26 c 1, lett. B per committenti datori di lavoro,
•art. 90 c1 per tutti i committenti
Lavoratori del Committente. I contenuti del fascicolo dovranno
essere integrati all’interno del DVR per le attività da svolgere
sull’opera specifica.
SCHEMA DEL FASCICOLO
L’allegato XVI prescrive che il fascicolo sia composto da tre
parti fondamentali 1), 2) e 3) a cui sarebbe opportuno
aggiungerne, per completezza una quarta 4) :
1) Descrizione sintetica dell’opera e l’indicazione dei soggetti
coinvolti (scheda I)
2)
Individuazione dei rischi, delle misure preventive e
protettive in dotazione dell’opera e di quelle ausiliarie, per gli
interventi
successivi
prevedibili
sull’opera,
quali
le
manutenzioni ordinarie e straordinarie, nonché gli altri
interventi successivi già previsti o programmati (schede II-1,
II-2 e II-3)
3)
Riferimenti alla documentazione
(schede II-1, II-2 e II-3)
di
supporto
4) Gestione del fascicolo da parte del committente
esistente
ESEMPIO DI FASCICOLO
PALAZZO COMUNALE E RIFACIMENTO
MARCIAPIEDI
1
1.1
1.2
2
Individuazione e descrizione dell’opera
Individuazione dell’opera
Descrizione dell’opera
Il committente e i soggetti coinvolti
Parte A
Analisi dei rischi e misure di prevenzione e protezione nell’esecuzione
di attività di manutenzione
1
Rischi e misure preventive e protettive durante i lavori successivi sull’opera
1.1 L’organizzazione del lavoro per le imprese e lavoratori autonomi
1.2 Gli interventi di manutenzione dell’opera
Parte B
La documentazione tecnica di supporto
1
1.1
1.2
1.3
1.4
Elaborati tecnici
Opera in generale
Progetto architettonico
Progetto strutturale
Progetti specialistici
Parte C
L’esecuzione dell’attività di manutenzione
1
2
La gestione della manutenzione dell’opera
Aggiornamento del fascicolo dell’opera
CONTENUTI DEL FASCICOLO - ESEMPIO
Elenco interventi di manutenzione
1. FACCIATE ESTERNE
2. MANUTENZIONE ALLE PARTI
3. MANUTENZIONE ALLE PAVIMENTAZIONI ESTERNE
4. MANUTENZIONE ALLE PLUVIALI, GRONDAIE E
CADITOIE
CONTENUTI “TIPO” DEL FASCICOLO
N.
ELENCO INTERVENTI
1
CADENZA
SCHEDA
PAG.
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE FACCIATE ESTERNE
1.1
Controllo delle facciate
in faccia vista e intonacate
1.2
Ritocchi e piccole riprese all’intonaco
1.3
Manutenzione inferriate
1.4
Verifica Stabilità parapetti balconi
N.
ELENCO INTERVENTI
2
annuale
A.1.1
Scheda
Quando necessario
A.1.2
Scheda
2 anni o quando
necessario
A.1.3
Scheda
Ogni anno
A.1.4
Scheda
CADENZA
SCHEDA
PAG.
Quando necessario
A.2.1
Scheda
annuale
A.2.2
Scheda
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PARTI ESTERNE
2.1
Manutenzione Pozzetti
2.2
Manutenzione fognature
CONTENUTI “TIPO” DEL FASCICOLO
N.
ELENCO INTERVENTI
3
CADENZA
SCHEDA
PAG.
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PAVIMENTAZIONI ESTERNE
3.1
Manutenzione Strade
Quando necessario
A.3.1
Scheda
3.2
Manutenzione Marciapiedi
Quando necessario
A.3.2
Scheda
A.3.3
Scheda
3.3
Pulizia della pavimentazione esterna
SCHEDA
PAG.
N.
ELENCO INTERVENTI
4
4.1
annuale
CADENZA
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PLUVIALI, GRONDAIE E CADITOIE
Pulizia
Semestre
A.4.1
Scheda
CONTENUTI “TIPO” DEL FASCICOLO
1
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE FACCIATE ESTERNE
Scheda
Tipo di intervento
Cadenza intervento
A.1.1
Controllo delle facciate
annuale
Informazioni per la ditta esecutrice
L’attività consiste nel controllo dell’integrità e dello stato delle facciate intonacate e faccia a vista delle palazzine al fine di individuare
eventuali non conformità strutturali o superficiali
N.
Situazione
Rischio
1
Esecuzione delle operazioni
Caduta di persone dall’alto durante l’esecuzione delle attività con la piattaforma
elevatrice
Caduta di persone dall’alto durante l’esecuzione delle attività da opere provvisionali
Caduta di attrezzature e materiali durante l’esecuzione delle attività
Investimento da parte di veicoli circolanti nell’area cortiliva circostante al fabbricato
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Accesso ai luoghi ed al
posto di lavoro
Misure preventive e protettive in dotazione
dell’opera
Misure preventive e protettive
ausiliarie
Per i sopralluoghi sui tetti più bassi è possibile Per l'accesso ad altri punti in quota
utilizzare i punti di accesso alla copertura previsti l'operatore deve dotarsi di attrezzature
nel percorso sicurezza suggerito dal committente
completamente a norma con regolari
parapetti protettivi
Indietro
Rischi potenziali
1
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE FACCIATE ESTERNE
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Misure preventive e protettive in
dotazione dell’opera
Misure preventive e protettive
ausiliarie
Accesso ai luoghi ed al posto di lavoro
Per i sopralluoghi sui tetti più bassi è possibile
utilizzare i punti di accesso alla copertura
previsti nel percorso sicurezza suggerito dal
committente
Per l'accesso ad altri punti in quota
l'operatore deve dotarsi di attrezzature
completamente a norma con regolari
parapetti protettivi
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezione dei posti di lavoro
Non prevista specifica misura preventiva
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezioni individuali e relativi
ancoraggi
Non prevista specifica misura preventiva
Impianti Alimentazione energia
illuminazione
Non prevista specifica misura preventiva
Approvvigionamento e
movimentazione componenti
Non prevista specifica misura preventiva
Approvvigionamento
materiali/attrezzature
Non prevista specifica misura preventiva
Igiene del lavoro - Prodotti e sostanze
pericolose
Non prevista specifica misura preventiva
Interferenze e protezione terzi
Non prevista specifica misura preventiva
DPI
Tavole Allegate
Gli operatori che usufruiscono del percorso
di sicurezza previsto dal committente
devono essere adeguatamente imbragati
I lavoratori che eseguiranno l'attività manutentiva con punti di lavoro in quota e che
usufruiscono del percorso sicurezza devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: idonea imbracatura, cintura di sicurezza costituita da fascia addominale, bretelle, cosciali e
da anelli di ancoraggio in schiena con funi di trattenuta, marchiata "CE" - idonei dispositivi
anticaduta tali da permettere il superamento automatico dei supporti intermedi che
ancorano il circuito della fune - scarpe di sicurezza con suola in gomma antiscivolo di tipo
flessibile per poter garantire la sensibilità del piede all'appoggio sulla copertura
Percorso di sicurezza
Indietro
Non prevista specifica misura preventiva
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezioni collettive e relativi ancoraggi
CONTENUTI “TIPO” DEL FASCICOLO
1
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE FACCIATE ESTERNE
Scheda
Tipo di intervento
Cadenza intervento
A.1.2
Ritocchi e piccole riprese all’intonaco
Quando necessario
Informazioni per la ditta esecutrice
L’attività consiste in ritocchi e piccole riprese all’intonaco, riparazioni ai mattoni a vista e alle pareti esterne
N.
Situazione
Rischio
1
Esecuzione delle operazioni
Caduta di persone dall’alto durante l’esecuzione delle attività con la piattaforma
elevatrice
Caduta di persone dall’alto durante l’esecuzione delle attività da opere provvisionali
Caduta di attrezzature e materiali durante l’esecuzione delle attività
Investimento da parte di veicoli circolanti nell’area cortiliva circostante al fabbricato
Inalazione polveri e fibre, Getti e schizzi
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Accesso ai luoghi ed al
posto di lavoro
Misure preventive e protettive in dotazione
dell’opera
Misure preventive e protettive
ausiliarie
Per la ripresa dell'intonaco sulle pareti poste in Per lavori di durata superiore alla giornata è
quota si può usare il percorso di sicurezza fornito necessario prevedere un ponteggio per
dal committente
accedere al luogo di lavoro
Indietro
Rischi potenziali
1
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE FACCIATE ESTERNE
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezione dei posti di lavoro
Misure preventive e protettive in
dotazione dell’opera
Misure preventive e protettive
ausiliarie
Non prevista specifica misura preventiva
Per i lavori in quota è necessario un
idoneo ponteggio, con regolari parapetti e
mantovane, va inoltre impedito il transito di
persone sottostante l'opera provvisionale
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Non prevista specifica misura preventiva
Protezioni collettive e relativi ancoraggi
Il ponteggio di facciata sarà ancorato
secondo la normativa tecnica e senza
deturpare l'estetica della facciata stessa
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezioni individuali e relativi
ancoraggi
Per la ripresa dell'intonaco sulle pareti poste
in quota occorre allestire regolare ponteggio
Impianti Alimentazione energia
illuminazione
Non prevista specifica misura preventiva
Approvvigionamento e
movimentazione componenti
Non prevista specifica misura preventiva
Delimitare sempre la zona sottostante
Approvvigionamento
materiali/attrezzature
Non prevista specifica misura preventiva
Delimitare sempre la zona sottostante
Igiene del lavoro - Prodotti e sostanze
pericolose
Non prevista specifica misura preventiva
Nell'eventuale uso di additivi nocivi per le
malte prendere sempre visione delle
specifiche schede di sicurezza del prodotto
Interferenze e protezione terzi
Non prevista specifica misura preventiva
Organizzare in ogni caso il cantiere
evitando interferenze con le attività
lavorative presenti
DPI
Tavole Allegate
I lavoratori che eseguiranno l'attività manutentiva devono essere dotati di regolari DPI, in
particolare: - scarpe di sicurezza con puntale di acciaio e suola antiscivolo guanti da lavoro
casco di sicurezza
Percorso di sicurezza
Indietro
PUNTI CRITICI
CONTENUTI “TIPO” DEL FASCICOLO
1
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE FACCIATE ESTERNE
Scheda
Tipo di intervento
Cadenza intervento
A.1.3
Manutenzione inferriate
2 anni o quando necessario
Informazioni per la ditta esecutrice
L’attività consiste nella manutenzione delle inferriate riguarda la pulizia e la verniciatura parziale o completa
N.
Situazione
Rischio
1
Esecuzione delle operazioni
Caduta dell’addetto in quota
Caduta dell’addetto a livello
Caduta di attrezzature e materiali durante l’esecuzione delle attività
Urti e Colpi
Getti e schizzi
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Accesso ai luoghi ed al
posto di lavoro
Misure preventive e protettive in dotazione
dell’opera
Misure preventive e protettive
ausiliarie
L'operatore dovrà fare uso del percorso di Per le restanti finestre in quota l'operatore
sicurezza quando accede ai tetti (pitturazione dovrà dotarsi di idonee opere provvisionali
inferriate sopra tetti)
Indietro
Rischi potenziali
1
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE FACCIATE ESTERNE
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezione dei posti di lavoro
Misure preventive e protettive in
dotazione dell’opera
Non prevista specifica misura preventiva
Misure preventive e protettive
ausiliarie
Per lavori in quota l'operatore dovrà fare
uso di ponti su cavalletti o ponti su ruote
allestiti in modo conforme alle norme di
prevenzione
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezioni individuali e relativi
ancoraggi
Per la ripresa dell'intonaco sulle pareti poste
in quota occorre allestire regolare ponteggio
Impianti Alimentazione energia
illuminazione
In prossimità degli infissi sono previsti, Usare solo utensili elettrici portatili del tipo
all'interno dell'edificio, diversi punti di attacco a doppio isolamento; evitare di lasciare
per l'energia elettrica
cavi elettrici/prolunghe a terra sulle aree di
transito o passaggio
Non prevista specifica misura preventiva
Approvvigionamento e
movimentazione componenti
Approvvigionamento
materiali/attrezzature
Non prevista specifica misura preventiva
Igiene del lavoro - Prodotti e sostanze
pericolose
Non prevista specifica misura preventiva
Interferenze e protezione terzi
Non prevista specifica misura preventiva
DPI
Tavole Allegate
Fare uso di regolari DPI, specie quando si
utilizzano vernici pericolose
Delimitare l’area di lavoro con nastro
bianco rosso, posizionare adeguata
segnaletica per la segnalazione dei
pericoli.
I lavoratori che eseguiranno l'attività manutentiva devono essere dotati di regolari DPI, in
particolare: - guanti da lavoro e scarpe di sicurezza, con suola antiscivolo - quando
necessario, facciali filtranti a protezione di inalazioni pericolose e occhiali - cuffie nell'uso di
utensili rumorosi (per la pulizia delle inferriate) - Per i camminamenti e lavorazione sui tetti
usare idonea imbracatura (cintura di sicurezza costituita da fascia addominale, bretelle,
cosciali e da anelli di ancoraggio in schiena con funi di trattenuta, marchiata "CE") e idonei
dispositivi anticaduta tali da permettere il superamento automatico dei supporti intermedi
che ancorano il circuito della fune
Percorso di sicurezza
Indietro
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Non prevista specifica misura preventiva
Protezioni collettive e relativi ancoraggi
CONTENUTI “TIPO” DEL FASCICOLO
1
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE FACCIATE ESTERNE
Scheda
Tipo di intervento
Cadenza intervento
A.1.4
Verifica Stabilità Parapetti balconi
1 anno
Informazioni per la ditta esecutrice
L’intervento consiste nella verifica dell’integrità e della stabilità dei parapetti metallici e/o in cemento dei balconi.
N.
Situazione
Rischio
1
Esecuzione delle operazioni
Caduta dell’addetto in quota
Indietro
Rischi potenziali
Caduta dei materiali dall’alto
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Accesso ai luoghi ed al
posto di lavoro
Misure preventive e protettive in dotazione
dell’opera
Non è prevista specifica misura preventiva
Misure preventive e protettive
ausiliarie
Per i lavori in quota l'operatore dovrà dotarsi
di idonee opere provvisionali
1
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE FACCIATE ESTERNE
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezione dei posti di lavoro
Misure preventive e protettive in
dotazione dell’opera
Non prevista specifica misura preventiva
Misure preventive e protettive
ausiliarie
Per lavori in quota l'operatore dovrà fare
uso di ponti su cavalletti o ponti su ruote
allestiti in modo conforme alle norme di
prevenzione
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezioni individuali e relativi
ancoraggi
Per la ripresa dell'intonaco sulle pareti poste In caso di lavori in quota, l’addetto ai lavori
in quota occorre allestire regolare ponteggio
deve operare con idonea imbracatura di
sicurezza
Impianti Alimentazione energia
illuminazione
In prossimità degli infissi sono previsti, Usare solo utensili elettrici portatili del tipo
all'interno dell'edificio, diversi punti di attacco a doppio isolamento; evitare di lasciare
per l'energia elettrica
cavi elettrici/prolunghe a terra sulle aree di
transito o passaggio
Non prevista specifica misura preventiva
Approvvigionamento e
movimentazione componenti
Approvvigionamento
materiali/attrezzature
Non prevista specifica misura preventiva
Igiene del lavoro - Prodotti e sostanze
pericolose
Non prevista specifica misura preventiva
Interferenze e protezione terzi
Non prevista specifica misura preventiva
DPI
Tavole Allegate
Fare uso di regolari DPI, specie quando si
utilizzano vernici pericolose
Delimitare l’area di lavoro con nastro
bianco rosso, posizionare adeguata
segnaletica per la segnalazione dei
pericoli.
I lavoratori che eseguiranno l'attività manutentiva devono essere dotati di regolari DPI, in
particolare: - usare idonea imbracatura (cintura di sicurezza costituita da fascia
addominale, bretelle, cosciali e da anelli di ancoraggio in schiena con funi di trattenuta,
marchiata "CE") e idonei dispositivi anticaduta tali da permettere il superamento
automatico dei supporti intermedi che ancorano il circuito della fune
Indietro
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Non prevista specifica misura preventiva
Protezioni collettive e relativi ancoraggi
CONTENUTI “TIPO” DEL FASCICOLO
2
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PARTI ESTERNE
Scheda
Tipo di intervento
Cadenza intervento
A.2.1
Manutenzione pozzetti e marciapiedi
Quando necessario
Informazioni per la ditta esecutrice
La manutenzione dei pozzetti – fognature e marciapiedi esterni riguarda la riparazione e/o la sostituzione delle parti
danneggiate
N.
Situazione
Rischio
1
Esecuzione delle operazioni
Caduta dell’addetto a livello
Indietro
Rischi potenziali
Inalazione polveri e sostanze nocive
Urti e Colpi
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Accesso ai luoghi ed al
posto di lavoro
Misure preventive e protettive in dotazione
dell’opera
Non è prevista specifica misura preventiva
Misure preventive e protettive
ausiliarie
2.1
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PARTI ESTERNE – MANUTENZIONE POZZETTI E
MARCIAPIEDI
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezione dei posti di lavoro
Misure preventive e protettive in
dotazione dell’opera
Misure preventive e protettive
ausiliarie
Non prevista specifica misura preventiva
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezioni individuali e relativi
ancoraggi
Non prevista specifica misura preventiva
Impianti Alimentazione energia
illuminazione
Non prevista specifica misura preventiva
Approvvigionamento e
movimentazione componenti
Non prevista specifica misura preventiva
Approvvigionamento
materiali/attrezzature
Non prevista specifica misura preventiva
Igiene del lavoro - Prodotti e sostanze
pericolose
Non prevista specifica misura preventiva
Nell'eventuale uso di additivi nocivi per le
malte prendere sempre visione delle
specifiche schede di sicurezza del prodotto
Interferenze e protezione terzi
Non prevista specifica misura preventiva
Concordare sempre con la proprietà i
momenti
dell'intervento,
evitando
possibilmente interferenze con altre
lavorazioni presenti
DPI
Tavole Allegate
Il personale addetto alla manutenzione
deve conoscere i modi per movimentare
correttamente
carichi
pesanti
e/o
ingombranti
I lavoratori che eseguiranno l'attività manutentiva devono essere dotati di regolari DPI, in
particolare: - scarpe con suola antiscivolo - guanti - tuta da lavoro
Indietro
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Non prevista specifica misura preventiva
Protezioni collettive e relativi ancoraggi
CONTENUTI “TIPO” DEL FASCICOLO
2
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PARTI ESTERNE
Scheda
Tipo di intervento
Cadenza intervento
A.2.2
Manutenzione fognatura
1 anno
Informazioni per la ditta esecutrice
La manutenzione della fognatura riguarda principalmente la pulizia di pozzetti e caditoie
N.
Situazione
Rischio
1
Esecuzione delle operazioni
Caduta dell’addetto a livello
Indietro
Rischi potenziali
Inalazione polveri e sostanze nocive
Urti e Colpi
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Accesso ai luoghi ed al
posto di lavoro
Misure preventive e protettive in dotazione
dell’opera
Non è prevista specifica misura preventiva
Misure preventive e protettive
ausiliarie
2.2
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PARTI ESTERNE – MANUTENZIONE FOGNATURE
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezione dei posti di lavoro
Misure preventive e protettive in
dotazione dell’opera
Non prevista specifica misura preventiva
Misure preventive e protettive
ausiliarie
Delimitare la zona di lavoro dove sosta
l'autocisterna (transenne, coni segnaletici)
e utilizzare idonea segnaletica (lavori in
corso, direzione obbligatoria, ...) come
prevista dal codice stradale
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezioni individuali e relativi
ancoraggi
Non prevista specifica misura preventiva
Impianti Alimentazione energia
illuminazione
Non prevista specifica misura preventiva
Approvvigionamento e
movimentazione componenti
Non prevista specifica misura preventiva
Approvvigionamento
materiali/attrezzature
Non prevista specifica misura preventiva
Igiene del lavoro - Prodotti e sostanze
pericolose
Non prevista specifica misura preventiva
Nell'eventuale uso di additivi nocivi per le
malte prendere sempre visione delle
specifiche schede di sicurezza del prodotto
Interferenze e protezione terzi
Non prevista specifica misura preventiva
Concordare sempre con la proprietà i
momenti
dell'intervento,
evitando
possibilmente interferenze con altre
lavorazioni presenti
DPI
Tavole Allegate
Il personale addetto alla manutenzione
deve conoscere i modi per movimentare
correttamente
carichi
pesanti
e/o
ingombranti
I lavoratori che eseguiranno l'attività manutentiva devono essere dotati di regolari DPI, in
particolare: - stivali con suola antiscivolo - guanti - tuta da lavoro
Pianta Sottoservizi
Indietro
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Non prevista specifica misura preventiva
Protezioni collettive e relativi ancoraggi
CONTENUTI “TIPO” DEL FASCICOLO
3
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PAVIMENTAZIONI STRADALI
Scheda
Tipo di intervento
Cadenza intervento
A.3.1
Lavori di manutenzione alle strade
Quando necessario
Informazioni per la ditta esecutrice
Il ripristino delle pavimentazioni stradali realizzati con materiali diversi dall'asfalto, ovvero sanpietrini, cemento, mattonelle,
etc. La manutenzione riguarda la riparazione delle parti danneggiate, ovvero la sostituzione di mattonelle rotte, inserimento di
sanpietrini mancanti, sistemazioni di dissesti, rifacimento completo della pavimentazione.
N.
Situazione
Rischio
1
Esecuzione delle operazioni
Caduta dell’addetto a livello
Contatto con sostanze nocive
Inalazione polveri e sostanze nocive
Ribaltamento degli automezzi
Urti e Colpi
Schiacciamento
addetti ai lavori
Incidenti tra automezzi
Investimento
dell’autista
e/o
degli
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Accesso ai luoghi ed al
posto di lavoro
Misure preventive e protettive in dotazione
dell’opera
Misure preventive e protettive
ausiliarie
Prima di accedere ai luoghi di lavoro, occorre Il luogo in cui si devono effettuare i lavori
selezionare il percorso che comporti minor pericolo deve essere accuratamente segnalato,
per i lavoratori
almeno 150 mt prima con apposita
segnaletica stradale; e l'area dell'intervento
deve essere ben delimitata.
Indietro
Rischi potenziali
3.1
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PAVIMENTAZIONI STRADALI
MANUTENZIONE ALLE STRADE
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezione dei posti di lavoro
Misure preventive e protettive in
dotazione dell’opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Quando non si può chiudere al traffico l'area
di
lavoro,
occorre
apporre
apposita
segnaletica
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezioni individuali e relativi
ancoraggi
Non prevista specifica misura preventiva
Impianti Alimentazione energia
illuminazione
Quando i lavori avvengono nelle ore notturne
e i lavori sono in corso di realizzazione
occorre installare la segnaletica luminosa,
generalmente alimentata con fonti rinnovabili.
Approvvigionamento e
movimentazione componenti
Non prevista specifica misura preventiva
Il personale addetto alla manutenzione deve
conoscere i modi per movimentare correttamente
carichi pesanti e/o ingombranti
Approvvigionamento
materiali/attrezzature
Non prevista specifica misura preventiva
Gli automezzi e le varie attrezzature devono essere
conformi alle direttive dell'attuale normativa vigente.
Igiene del lavoro - Prodotti e sostanze
pericolose
Non prevista specifica misura preventiva
Nell'eventuale uso di additivi nocivi per le malte
prendere sempre visione delle specifiche schede di
sicurezza del prodotto
Interferenze e protezione terzi
Non prevista specifica misura preventiva
Concordare sempre con il gestore delle strade i
momenti dell'intervento, evitando possibilmente
interferenze con altre lavorazioni presenti e con la
concentrazione elevata del traffico.
DPI
Tavole Allegate
I lavoratori che eseguiranno l'attività manutentiva devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: scarpe con suola antiscivolo, elmetto - guanti - indumenti rifrangenti
Planimetria della strada e l'eventuale progetto di manutenzione
Indietro
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Non prevista specifica misura preventiva
Protezioni collettive e relativi ancoraggi
CONTENUTI “TIPO” DEL FASCICOLO
3
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PAVIMENTAZIONI STRADALI
Scheda
Tipo di intervento
Cadenza intervento
A.3.2
Lavori di manutenzione dei marciapiedi
Quando necessario
Informazioni per la ditta esecutrice
ll ripristino dei marciapiedi riguarda la riparazione delle parti danneggiate, ovvero la sostituzione di mattonelle rotte,
inserimento di sanpietrini mancanti, sistemazioni di dissesti, rifacimento completo del marciapiede, operazioni di pulizia.
N.
Situazione
Rischio
1
Esecuzione delle operazioni
Caduta dell’addetto a livello
Contatto con sostanze nocive
Inalazione polveri e sostanze nocive
Urti e Colpi
Incidenti tra automezzi
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Accesso ai luoghi ed al
posto di lavoro
Misure preventive e protettive in dotazione
dell’opera
Misure preventive e protettive
ausiliarie
Prima di accedere ai luoghi di lavoro, occorre Il luogo in cui si devono effettuare i lavori
selezionare il percorso che comporti minor pericolo deve essere accuratamente segnalato,
per i lavoratori
almeno 150 mt prima con apposita
segnaletica stradale; e l'area dell'intervento
deve essere ben delimitata.
Indietro
Rischi potenziali
3.2
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PAVIMENTAZIONI STRADALI
MANUTENZIONE AI MARCIAPIEDI
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezione dei posti di lavoro
Misure preventive e protettive in
dotazione dell’opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Quando non si può chiudere al traffico l'area
di
lavoro,
occorre
apporre
apposita
segnaletica
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezioni individuali e relativi
ancoraggi
Non prevista specifica misura preventiva
Impianti Alimentazione energia
illuminazione
Quando i lavori avvengono nelle ore notturne
e i lavori sono in corso di realizzazione
occorre installare la segnaletica luminosa,
generalmente alimentata con fonti rinnovabili.
Approvvigionamento e
movimentazione componenti
Non prevista specifica misura preventiva
Il personale addetto alla manutenzione deve
conoscere i modi per movimentare correttamente
carichi pesanti e/o ingombranti
Approvvigionamento
materiali/attrezzature
Non prevista specifica misura preventiva
Gli automezzi e le varie attrezzature devono essere
conformi alle direttive dell'attuale normativa vigente.
Igiene del lavoro - Prodotti e sostanze
pericolose
Non prevista specifica misura preventiva
Nell'eventuale uso di additivi nocivi per le malte
prendere sempre visione delle specifiche schede di
sicurezza del prodotto
Interferenze e protezione terzi
Non prevista specifica misura preventiva
Concordare sempre con il gestore delle strade i
momenti dell'intervento, evitando possibilmente
interferenze con altre lavorazioni presenti e con la
concentrazione elevata del traffico.
DPI
Tavole Allegate
I lavoratori che eseguiranno l'attività manutentiva devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: scarpe con suola antiscivolo, elmetto - guanti - indumenti rifrangenti
Planimetria della strada e l'eventuale progetto di manutenzione
Indietro
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Non prevista specifica misura preventiva
Protezioni collettive e relativi ancoraggi
CONTENUTI “TIPO” DEL FASCICOLO
3
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PAVIMENTAZIONI STRADALI
Scheda
Tipo di intervento
Cadenza intervento
A.3.3
Pulizia della pavimentazione esterna
Quando necessario o Semestralmente
Informazioni per la ditta esecutrice
L'intervento consiste nella pulizia delle pavimentazioni esterne, che possono essere realizzate con i seguenti materiali:
mattoni, lastre di marmo e/o pietra, mattonelle in cemento, etc.
N.
Situazione
Rischio
1
Esecuzione delle operazioni
Caduta dell’addetto a livello
Inalazione
nocive
polvere
e
vapori
Indietro
Rischi potenziali
sostanze
Urti e colpi
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Accesso ai luoghi ed al
posto di lavoro
Misure preventive e protettive in dotazione
dell’opera
Non prevista specifica misura preventiva
Misure preventive e protettive
ausiliarie
3.3
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PAVIMENTAZIONI STRADALI
PULIZIA PAVIMENTAZIONE
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezione dei posti di lavoro
Misure preventive e protettive in
dotazione dell’opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Non prevista specifica misura preventiva
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezioni individuali e relativi
ancoraggi
Non prevista specifica misura preventiva
Gli operatori devono essere ancorati allo specifico
percorso previsto dalla committenza. L’addetto
all’esecuzione dei lavori dovrà posizionare opportuni
paletti per fissare le imbracature di sicurezza.
Impianti Alimentazione energia
illuminazione
Non prevista specifica misura preventiva
Utilizzo di attrezzatura a norma.
Approvvigionamento e
movimentazione componenti
Non prevista specifica misura preventiva
Il personale addetto alla manutenzione deve
conoscere i modi per movimentare correttamente
carichi pesanti e/o ingombranti
Approvvigionamento
materiali/attrezzature
Non prevista specifica misura preventiva
Igiene del lavoro - Prodotti e sostanze
pericolose
Non prevista specifica misura preventiva
Nell'eventuale uso di sostanze nocivi prendere visione
delle specifiche schede di sicurezza del prodotto
Interferenze e protezione terzi
Non prevista specifica misura preventiva
Concordare sempre con la proprietà i momenti
dell'intervento, evitando possibilmente interferenze
con altre lavorazioni presenti. Delimitare l'area
dell'intervento con apposito nastro bianco-rosso.
DPI
Tavole Allegate
I lavoratori che eseguiranno l'attività manutentiva devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: scarpe con suola antiscivolo - guanti - tuta da lavoro
Indietro
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Non prevista specifica misura preventiva
Protezioni collettive e relativi ancoraggi
CONTENUTI “TIPO” DEL FASCICOLO
4
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PLUVIALI E CADITOIE
Scheda
Tipo di intervento
Cadenza intervento
A.4.1
Ispezione e pulizia ai canali, nodi, griglie parafoglie
etc.
Quando necessario o Semestralmente
Informazioni per la ditta esecutrice
L'attività consiste nella pulizia di: canali di gronda, pluviali, nodi, sifoni, pozzetti e griglie parafoglie eseguita periodicamente
o a seguito di eventi meteorici importanti.
N.
Situazione
Rischio
1
Esecuzione delle operazioni
Caduta dell’addetto a livello
Indietro
Rischi potenziali
Caduta dell’addetto in quota
Caduta dei materiali dall’alto
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Accesso ai luoghi ed al
posto di lavoro
Misure preventive e protettive in dotazione
dell’opera
Non prevista specifica misura preventiva
Misure preventive e protettive
ausiliarie
L'accesso alle coperture, a falde, portanti,
avverrà dai lucernari presenti sulle coperture
mediante scala a pioli omologata (trattenuta
al piede e sporgente almeno 1 m).
4.1
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLE PLUVIALI E CADITOIE - ISPEZIONE E PULIZIA CANALI E GRIGLIE
Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera
PUNTI CRITICI
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezione dei posti di lavoro
Misure preventive e protettive in
dotazione dell’opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Non prevista specifica misura preventiva
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Non prevista specifica misura preventiva
Protezioni collettive e relativi ancoraggi
E' previsto uno specifico percorso che dal
punto di accesso al tetto permetta di
raggiungere il punto di lavoro rimanendo
ancorati a parte stabile
Impianti Alimentazione energia
illuminazione
Sono stati previsti diversi punti per l'allaccio Utilizzo di attrezzatura a norma.
energia
elettrica
collocati
all'interno
dell'edificio in prossimità dei punti di accesso
al tetto.
Approvvigionamento e
movimentazione componenti
Non prevista specifica misura preventiva
Approvvigionamento
materiali/attrezzature
Non prevista specifica misura preventiva
Igiene del lavoro - Prodotti e sostanze
pericolose
Non prevista specifica misura preventiva
Interferenze e protezione terzi
Non prevista specifica misura preventiva
DPI
Tavole Allegate
Gli operatori devono essere ancorati allo specifico
percorso previsto dalla committenza. L’addetto
all’esecuzione dei lavori dovrà posizionare opportuni
paletti per fissare le imbracature di sicurezza.
Indietro
Sicurezza dei Luoghi di Lavoro Protezioni individuali e relativi
ancoraggi
Segregare a terra con nastro bianco-rosso la zona
sottostante la lavorazione e di possibile passaggio
persone. Nei pressi delle transenne sarà posizionato il
cartello di divieto di accesso ai non addetti ai lavori ed
eventualmente di avvertimento del pericolo di caduta
di oggetti dall'alto.
I lavoratori che eseguiranno l'attività manutentiva devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: idonea imbracatura, cintura di sicurezza costituita da fascia addominale, bretelle, cosciali e da anelli di
ancoraggio in schiena con funi di trattenuta, marchiata "CE" - idonei dispositivi anticaduta tali da
permettere il superamento automatico dei supporti intermedi che ancorano il circuito della fune - casco
con stringinuca e scarpe di sicurezza con puntale antischiacciamento e suola in gomma antiscivolo di
tipo flessibile per poter garantire la sensibilità del piede all'appoggio sulla copertura
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