WWF Svizzera Piazza Stazione 35, cp 6500 Bellinzona 091/8206000 Dossier WWF Offerte: CP 80-470-3 La lince Habitat e alimentazione La lince è un autentico abitatore dei boschi, infatti le sue strategie di caccia presuppongono un ambiente con una copertura che offra molti ripari. Una volta viveva in tutte le grandi aree boscose dell’emisfero settentrionale. Identikit La lince è un felino, parente del più piccolo gatto selvatico, ma anche dei grandi felini come il leone e la tigre. Per quanto riguarda l’altitudine, la lince non è selettiva. Occupa infatti ambienti dalle rive del mare fino al limite di crescita del bosco, e cioè sulle Alpi fino a circa. 1.800 metri di altezza. La lince si trova a casa propria sia nei boschi di conifere, che di latifoglie. Il genere lince comprende quattro specie: lalincerossaobobcat negli Stati Uniti ein Messico, la lince canadese in Alaska e Canada, la lince pardina in Spagna e Portogallo e la «nostra» lince eurasiatica, la lince comune (dal nome scientifico di «Lynx lynx»), che vive in Europa e in Asia a nord dell’Himalaya. Oggi la «nostra» lince eurasiatica vive in Europa, e più precisamente in Scandinavia, nei Balcani, nei Carpazi e. dal 1971. di nuovo in Svizzera. Una lince adulta pesa circa 20 kg, è lunga fino a 120 cm e l’altezza alla spalla è più o meno di 70 cm. Una lince maschio ha bisogno di un territorio grande quanto il Cantone di Nidvaldo, cioè di circa 300 km2. Una lince femmina si accontenta invece di 200 km2. Comportamento Le linci tra di loro Le linci si aggirano da sole per i boschi, sono infatti animali solitari. Le femmine preferiscono rimanere al centro del loro territorio, mentre i maschi controllano regolarmente le aree periferiche. Il territorio di una lince maschio si sovrappone o interseca i territori di diverse femmine, da 1 a 3. Durante il periodo dell’accoppiamento i maschi e le femmine trascorrono insieme alcuni giorni. Al di fuori di questo periodo – a parte contatti occasionali – vivono separati per tutto l’anno. Le linci sono animali dalle gambe lunghe. Hanno le gambe lunghe per poter camminare bene sulla neve alta. Caratteristiche tipiche della lince sono la coda corta e tronca, i lunghi ciuffi di peli alle orecchie e la barba facciale. La pelliccia è bruno rossiccia con macchie scure. Le linci hanno una vista e un udito eccellenti, mentre il loro olfatto non è molto sviluppato, a differenza, ad esempio, di quello dei cani. Storie terribili e numeri reali sugli animali domestici predati 150 anni fa la lince rappresentava una minaccia per le capre e le pecore. Allora il bosco era sovrautilizzato e le popolazioni di capriolo e camoscio erano ridotte al minimo. Perciò le linci attaccavano il bestiame domestico. «Nell’estate del 1814 nelle montagne della Simmental le linci sbranarono più di 160 pecore e capre» (F. Tschudi 1868). Tuttavia, anche per quei tempi, il numero degli animali predati sembra notevolmente esagerato. A differenza dei cacciatori, che ad esempio abbattono il 35% degli ungulati presenti in un territorio di una lince, la lince si limita ad uccidere più o meno il 7% delle prede disponibili! La lince non costituisce perciò un serio concorrente per i cacciatori. I pastori proprietari di animali domestici uccisi dalle linci ricevono oggi un risarcimento. Le perdite riguardano prevalentemente le pecore e le capre. Ricerca del cibo La lince in Svizzera Le linci si nutrono principalmente di caprioli e camosci. Le linci sono attive di giorno e di notte, vanno a caccia di preferenza all’imbrunire. L’ultima lince in libertà della Svizzera venne abbattuta nel 1894 nel Vallese. Aquei tempi la lince aveva una pessima fama (vedi sopra), tale da portala all’estinzione. Come tutti i felini, le linci si avvicinano di soppiatto alle loro prede, fino ad arrivare a pochi metri da esse, quindi le assalgono cogliendole di sorpresa con un balzo improvviso e potente. Nelle loro battute di caccia, le linci predano soprattutto animali poco prudenti o distratti che brucano al margine del bosco. Negli anni Sessanta del secolo scorso, la reputazione della lince era notevolmente migliorata. Questo felino predatore veniva considerato un «regolatore» naturale degli ungulati selvatici. Dal 1962 la lince è protetta in Svizzera. Mediamente una lince uccide un capriolo o un camoscio alla settimana. La lince ritorna poi ogni notte alla carcassa e la divora completamente, fino a lasciare solo la pelle e le ossa più grandi. Prima di andarsene, ricopre ogni volta la “sua” carcassa con foglie, erba o neve. Nel 1971 sono state reintrodotte in Svizzera le prime linci. Complessivamente sono state liberate da 25 a 30 esemplari, nel Giura e nelle Alpi. Accoppiamento e allevamento dei piccoli In Svizzera vivono attualmente una novantina di linci (senza contare i giovani dell’anno). Di queste 70 risiedono nelle Alpi e 20 nel Giura. Le linci uccidono le loro prede principalmente azzannandole alla gola. L’animale catturato muore per soffocamento o dissanguato. Le linci si accoppiano in primavera, nei mesi di marzo e aprile. Dopo 72 giorni di gravidanza la femmina partorisce da 2 a 4 cuccioli in una piccola grotta o cavità del terreno. Alla nascita una piccola lince pesa poco più di 1 kg. E’ cieca e per le prime 8 settimane si nutre solo di latte. Poi, con lo svezzamento, viene gradualmente abituata alla carne. Il maschio non si occupa dei cuccioli. La madre li alleva da sola, perciò i cuccioli sono in pericolo soprattutto quando la madre va a caccia. Spesso durante la sua assenza sono infatti preda di volpi, martore o uccelli rapaci. Solo un cucciolo di lince su due sopravvive al primo inverno. Dopo 10 mesi i piccoli lasciano la madre. A questo punto le giovani linci devono cercarsi un proprio territorio: inizia ora il periodo più difficile della loro vita, che molti giovani animali non riusciranno a superare. Ma in Svizzera le linci conducono una vita pericolosa. Un terzo delle linci muore abbattuto dai bracconieri, un altro terzo cade vittima del traffico stradale e ferroviario. Solo un terzo delle linci muore di morte naturale! Lelinci inSvizzerasi devonoconfrontarecon un altro problema: l’incesto. Quasi tutte le linci sono infatti imparentate. Aumentano perciò le malattie ereditarie e mettono in pericololepossibilitàdi sopravvivenzadella popolazione. Solo se stabiliranno contatti con altre popolazioni, si potrà considerare garantita a lungo termine la sopravvivenza delle linci in Svizzera. Le linci più vicine vivono in Austria – ed è ancora troppo lontano. La lince e il WWF Il comportamento in natura delle linci reintrodotte in Svizzera era pressoché sconosciuto. Il WWF ha appoggiato in modo rilevante le attività di ricerca, che sono servite a fare un po’ di luce sulla vita di questo riservato felino. Ancora oggi la lince ha molti nemici. Il WWF controlla che la protezione sancita per legge sia rispettata e fatta rispettare e che le uccisioni illegali non restinoimpunite. Leinformazioni sullalincee sul suo modo di vivere possono contribuire ad assicurare il futuro di questo predatore in Svizzera. E il WWF svolge un’importante attività di divulgazione e informazione in questo senso. Materiali del WWF Opuscolo informativo del WWF «Lince». Gratis. Opuscolo informativo del WWF: Lince, lupo e orso bruno (1996). Numero d’ordine 1765.10. WWF (2007) Rivista Panda Club 4/07: Le linci vivono nascoste nella foresta. Fr. 3.Airone Numero 267, Luglio 2003 e Numero 279, Luglio 2004. Consultabili in sede: P. Stazione 35, Bellinzona Libri Schneider, J. (1991). Luchse: Die heimlichen Waldbewohner. Luzern: Kinderbuchverlag. Pott, E. (1997). Ravensburger Tierlexikon von A-Z. Ravensburg: Ravensburger Buchverlag. Grzimek, B. (1997). Enzyklopädie der Säugetiere. Mannheim: Brockhaus. Internet www.geo.de/wissen/tiere/ www.wwf.ch (sotto Conservazione/lince) http://www.kora.unibe.ch/ http://www.pronatura.ch/tito/luchs/home_tito_d.htm www.wsl.ch/land/evolution/predator http://www.luno.ch/ Il WWF si impegna per uno sviluppo sostenibile della Terra e rende possibile a uomini e donne di prestare il loro contributo in tal senso. Questo dossier è stato realizzato grazie al contributo finanziario del Quale partner attivo all’interno della rete mondiale del WWF, il WWF Svizzera intende conservare la varietà di esseri viventi e di ecosistemi promuovere l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali arginare l’inquinamento e lo spreco di materie prime WWF Svizzera Giovani e ambiente Hohlstrasse 110 8010 Zurigo Telefono 01 297 21 21 Fax 01 297 21 00 E-mail: [email protected] www.wwf.ch Agosto 2002