Fotografie del passato e prospettive future AVIS presenta un elevato grado di complessità organizzativa e trova la sua forza tanto nella capillarità di presenza sul territorio (circa 3300 sedi) sia nel numero di soci (oltre 1.200.000), e nel tempo si è data regole e modalità di lavoro sempre puntuali ed efficienti. Alcune di queste vengono supportate anche dalla Commissione Verifica Poteri Nazionale che ha sviluppato negli ultimi anni attività sia proprie del ruolo – “funzione notarile” nel verificare la forza associativa – sia favorenti lo sviluppo di iniziative volte a fornire indicazioni operative e puntuali valide per tutte le realtà associative, garantendone uniformità di comportamenti e facilitando l’azione di invio e di raccolta di informazioni. Da questa impostazione sono nati i seminari di Milano, Napoli e Montesilvano che, attraverso un percorso di condivisione, partecipazione e gradualità, ha portato alla realizzazione della dispensa “Kit della commissione verifica poteri” messa a disposizione di tutta l’Associazione. Peraltro, un aspetto essenziale della nostra organizzazione, è la possibilità di avere una serie di informazioni specifiche relative a chi siamo e quanti siamo. Da questa considerazione e dal fatto che negli anni proprio la Commissione Verifica Poteri ha avuto a disposizione una serie di informazioni, quali il numero di donatori, di soci, di donazioni, di sedi si è pensato di riunire questi dati nell’opuscolo che presentiamo. Tali dati costituiscono una fotografia dell’esistente e come tale presentano il limite della retrospettività, della loro parzialità e di una componente di autoreferenzialità. Peraltro lo spirito che ha animato il lavoro è di tipo propositivo. L’idea infatti è quella di cominciare ad analizzare l’esistente per non disperderlo e valorizzarlo, fornendo una base sulla quale lavorare in futuro per ottenere ulteriori e più dettagliate informazioni che, integrate con un altro progetto di AVIS Nazionale, finalizzato alla costruzione di una base dati dell’Associazione, ci consenta non solo di conoscerci meglio, ma anche di prefigurare linee di tendenza, scenari di contesto sociale, di popolazione e della nostra diffusione sul territorio. Come in tutti i primi numeri ci potranno essere imprecisioni, ma ci auguriamo che nel suo insieme il lavoro venga consultato e arricchito di contributi che non saranno solo apprezzati, ma anche sollecitati. Buona lettura. Vincenzo Saturni Presidente Nazionale 1 Perché questo lavoro? La Commissione Verifica Poteri Nazionale in questo quadriennio, in stretta collaborazione con la Presidenza e la Segreteria Nazionale, ha contribuito a rendere più facile il compito per le varie Commissioni Verifiche Poteri Regionali, Provinciali e Comunali, che hanno seguito le indicazioni contenute nella dispensa conclusiva fornita a tutte le realtà periferiche avisine e pubblicata sul Sito Internet www.avis.it (directory: Avis 24 ore, Documenti, Data 15-3-2011: Kit della Commissione Verifica Poteri). Compito significativo ed importante della Commissione è quello di riaffermare la "propria funzione notarile". Infatti la Commissione Verifica Poteri è il migliore strumento che AVIS ha per accertare ed attestare la reale forza associativa, intesa come numero di soci, di donatori, di donazioni, ai fini della definizione dei rapporti di partecipazione. Come tutti ricorderanno, si è ribadito che la funzione della Verifica Poteri è molto importante, perché deve assicurare il regolare svolgimento di passaggi significativi della vita associativa, come sono le Assemblee, specialmente in uno scenario nel quale il Legislatore e l'Amministrazione Finanziaria stanno prestando sempre più attenzione al Terzo Settore, ed in particolare alle Organizzazioni di Volontariato. Il calcolo delle donazioni, i conteggi dei soci, la loro tipologia (donatori, ex donatori, collaboratori) e l'effettiva "legittimità" ad essere membri di AVIS, e quindi partecipi degli adempimenti statutari, partono dalle Avis Comunali. A conclusione del quadriennio, la Commissione attuale vuole offrire a tutte le AVIS Regionali e Provinciali un proprio lavoro di raccolta, catalogazione ed organizzazione di dati numerici significativi della vita della nostra Associazione, a partire da quando sono stati trasmessi all’Avis Nazionale e sono stati attestati dalle Commissioni Verifica Poteri succedutesi nel tempo e che si riferiscono a: 1. 2. 3. 4. Soci iscritti (dal 1972) Soci donatori (dal 1990) Donazioni (dal 1982) Persone giuridiche (dal 2004) per le Avis Comunali e Provinciali ed equiparate. A lavoro concluso, si può dire che – attraverso il susseguirsi dei numeri relativi alla vera “essenza” dell’Associazione (soci, donazioni e Avis Comunali) – è stata fatta la storia di Avis di questi ultimi 40 anni, cioè di quasi metà della sua vita. La novità e l’originalità dell’iniziativa, a giudizio della Commissione Verifica Poteri, sta nel fatto che per la prima volta, attraverso i numeri che hanno scandito la vita associativa, ci siamo “guardati indietro”, per vedere da dove siamo partiti e dove siamo arrivati, per capire quali sono stati i nostri punti di forza e le nostre debolezze, per individuare le aree di miglioramento. In definitiva, per impostare anche il lavoro futuro. 2 Naturale conseguenza al lavoro che oggi viene presentato è l’opportunità di continuare su questa strada, e meglio sarà se si potrà disporre di maggiori informazioni statistiche. L’ideale sarebbe perciò che il principio e gli obiettivi di questa iniziativa vengano fatti propri a tutti i livelli associativi – cominciando dalle Avis Regionali – affinché si possa disporre, col tempo, di raccolte, catalogazioni ed analisi le più dettagliate possibili. La Commissione ritiene infatti che lo sviluppo associativo possa anche essere raggiunto attraverso un processo operativo che preveda le seguenti fasi: Raccolta dei dati Analisi delle informazioni Definizione degli obiettivi futuri Programmazione Pianificazione degli interventi Rendicontazione dei risultati Per poi ricominciare nuovamente con lo stesso processo. Provenienza dei dati Prima di concludere, si ritiene doveroso notare che potrebbero esserci dei dati non del tutto esatti; la causa è da ricercarsi in eventuali errori o carenze di comunicazione forniti negli anni dalle Regionali alla Segreteria Nazionale e come tali recepiti dalla Commissione Verifica Poteri Nazionale (che – lo ricordiamo – è la fonte dei dati che vengono oggi presentati e del loro commento). In questo caso, si chiede alle Avis Regionali di voler comunicare ad AVIS Nazionale osservazioni e/o richieste di rettifica. Milano, 11 maggio 2012 IL PRESIDENTE Marco MAIERNA LA COMMISSIONE VERIFICA POTERI NAZIONALE Marco Pierluigi Alessandro Francesco MAIERNA BARIGAZZI GANDOSSI SAPONARO Silvano Carlo Luigi Ezio GIRONACCI FORESTI MAGNO TOSCA 3 Alfonso BARCHIESI Marcello GALLOPPA Salvatore MANDARÀ Introduzione Il presente lavoro ha l’obiettivo di raccogliere, organizzare e catalogare i dati statistici di cui dispone AVIS Nazionale, per trarne alcune importanti considerazioni sulla attività associativa svolta in Italia dalle sedi territoriali. Un prima osservazione che scaturisce è che i dati disponibili derivano da esigenze assembleari. In altre parole, per lo meno agli inizi, sono state raccolte informazioni solo sugli elementi necessari al regolare svolgimento delle assemblee (numero iscritti) e solo successivamente sono stati raccolti altri dati (donazioni, soci donatori, persone giuridiche). Pertanto gli stessi dati sono da mettere in relazione con le norme statutarie. Occorre ricordare infatti che in Italia le Regioni – anche se previste dalla Costituzione Repubblicana fin dal 1948 – sono state effettivamente create nel 1970, ad eccezione di quelle a Statuto Speciale, nate tra il 1947 ed il 1963. “La mutata realtà amministrativa italiana, caratterizzata dalla creazione delle Regioni …, consiglia l’Avis a rivedere la sua carta costitutiva per adeguarla alle nuove esigenze. Compito obbligato, anche perché le Regioni diventano suoi interlocutori importanti in quanto viene fin da subito affidata loro la gestione del Servizio Sanitario Nazionale”. Infatti la prima grande novità del nuovo Statuto, discusso ed approvato dall’Assemblea Nazionale di Carrara del 24-26 maggio 1970, è proprio la possibilità di costituire le Avis Regionali (articolo 4 dello Statuto e del Regolamento), con conseguente designazione dei delegati all’Assemblea Nazionale. Il Regolamento di attuazione fu approvato l’anno dopo, 1971, dall’Assemblea Nazionale svoltasi a Milano”1. L’applicazione delle nuove norme statutarie e regolamentari, con la necessità di individuare la forza associativa delle singole Avis Regionali, ai fini della rappresentanza in assemblea, impone pertanto la rilevazione dei soci. Ed infatti dall’anno 1972 le Avis Regionali cominciano a comunicare ad AVIS Nazionale la propria consistenza quantitativa, limitandosi però al numero dei soci, senza distinguere se sono ancora donatori o hanno smesso l’attività donazionale e soprattutto, senza indicare il numero delle donazioni. Questa situazione si protrae fino all’anno 1981. 1 “80 Anni di Avis. Una grande storia italiana”, pag. 115. 4 In questo periodo intanto la scienza trasfusionale si è sviluppata notevolmente (un esempio per tutti: l’introduzione delle donazioni in aferesi), ed anche AVIS ha compiuto passi da gigante: la continua opera di sensibilizzazione e di propaganda fa crescere notevolmente sia il numero dei donatori che delle donazioni. Sotto il profilo associativo, l’Assemblea Nazionale di Torino del 1979 approva un nuovo Regolamento, “che contiene norme amministrative più snelle per favorirne il rispetto e la facile applicazione”2. Di fronte al mutato quadro, anche AVIS Nazionale si adegua e comincia a raccogliere una maggiore quantità di informazioni. Dall’anno 1982 infatti iniziano ad affluire dalle Avis Regionali, oltre al numero dei soci iscritti, anche quello delle donazioni. E’ un processo che si avvia tuttavia con gradualità e all’inizio – si ritiene – anche con un certo grado di approssimazione, dovuto a criteri di stima, là dove non si dispone di dati precisi. Il 1990 si apre anche con una importantissima novità, l’emanazione della legge 4 maggio 1990, n.107: “Disciplina per le attività trasfusionali relative al sangue umano ed ai suoi componenti e per la produzione di plasmaderivati”. In AVIS Nazionale, nelle segnalazioni per le Assemblee, si comincia a distinguere tra: “soci iscritti” e “soci donatori”. Anche in questo caso si ritiene che il processo sia avvenuto con gradualità, e - a dire il vero - ancor oggi non sembra sia completata una puntuale distinzione tra soci iscritti e soci donatori. L’auspicio è che la segnalazione – da parte delle Regionali stesse – diventi sempre più precisa, anche in relazione alla rilevazione della forza associativa secondo le attuali norme associative (dati desunti dai registri dei soci, formalizzati da delibere consiliari e verificati dalle locali commissioni verifica poteri). E’ altresì auspicabile che AVIS, ad ogni livello, cominci a rilevare le donazioni distinguendole per tipo : x sangue intero, x plasmaferesi, x aferesi multiple, ecc. ***************************************************** 2 “80 Anni di Avis. Una grande storia italiana”, pag. 132. 5 A conclusione, per una migliore comprensione delle pagine che seguono, si precisa inoltre quanto segue: 1. I dati sono stati ricavati dalle segnalazioni che le Avis Regionali hanno fatto annualmente al Nazionale, in funzione delle Assemblee Nazionali (dati rilevati dalla Commissione Verifica Poteri). 2. Il numero dei: “soci iscritti” è disponibile a partire dal 1972, “donazioni” dal 1982, “soci donatori” dal 1990, con alcune eccezioni: i “soci iscritti” della Basilicata sono disponibili dal 1978, quelli del Molise dal 1983; fino al 1980, i “soci iscritti” del Trentino-Alto Adige si riferiscono cumulativamente alle due province di Trento e Bolzano; dal 1981, in conseguenza della costituzione delle due Avis Regionali (Trento e Bolzano), i dati sono divisi. 3. I dati sono esclusivamente dati associativi; non tengono perciò conto dell’attività donazionale di altre associazioni di donatori, o di donatori non associati. Questa limitazione – peraltro non superabile in questa sede – altera, più o meno significativamente, la reale “situazione trasfusionale” delle varie Regioni italiane, soprattutto di quelle in cui la presenza di altre associazioni è più massiccia. Essa tuttavia non inficia il valore statistico delle rilevazioni, in quanto – se dai dati si vogliono trarre indicazioni e spunti per organizzare al meglio l’attività associativa futura – non è importante sapere “cosa produce” (in termini di donatori e di donazioni) in un anno l’Avis di una determinata Regione, ma piuttosto come la “produzione” si evolve nel tempo. In altre parole, più che la foto di un dato momento (immagine statica), interessa vedere il film, cioè il divenire dell’Associazione nel corso degli anni. 6 Capitolo I – Gli anni Settanta Come già anticipato nell’introduzione, i dati degli anni Settanta iniziano con l’anno 1972 e riguardano esclusivamente i “soci iscritti”, cioè le sole “informazioni” che le Avis Regionali comunicavano alla sede Nazionale in occasione delle Assemblee Generali, e come tali attestati dalla Commissione Verifica Poteri Nazionale. Il periodo termina con il 19793 e comprende quindi otto anni. Mancano i dati per la Provincia di Bolzano, dal momento che fino al 1980 l’Avis Regionale comprendeva entrambe le province (Bolzano e Trento). Fino a questo anno quindi i dati che nella tabella sono nella riga “Trentino – Prov. Di Trento” riguardano in realtà entrambe le province autonome. Analogamente, fino al 1982 mancano i dati dell’Avis Regionale Molise, che in precedenza erano presumibilmente compresi nell’Abruzzo (allora: Abruzzo e Molise). L’analisi dei dati, così come risultano dalla scheda n. 1, evidenzia innanzitutto un notevole incremento del numero di soci, che passano dai 337.645 del 1972 ai 541.136 del 1979 (Avis Svizzera compresa), con un aumento del 60%. In nessuno dei decenni successivi si avrà un incremento percentuale così vistoso. Ma il successo non è frutto del caso o della fortuna. Gli anni ’70 sono caratterizzati infatti da una intensa attività associativa volta ad allargare la base associativa. Si ricordano infatti, tra le altre, le seguenti iniziative: 1. l’associazione Pubblicità Progresso dedica la sua prima campagna pubblicitaria alla donazione di sangue, “con spot televisivi e radiofonici di grande capacità persuasiva, messaggi lanciati … su tutti i quotidiani e i periodici nazionali, grandi manifesti nelle strade e presso i centri emotrasfusionali, sui tram, nelle sale cinematografiche”4; 2. la veste grafica dell’AVIS viene rinnovata: è in questo periodo che viene creato il logo ancora in vigore; 3. manifestazioni promozionali vengono organizzate in tutta Italia, spesso con la determinante partecipazione di personaggi famosi nei settori dello sport, dello spettacolo, ecc. Gli anni Settanta sono stati gli anni della presidenza di Guido Carminati, che ha ricoperto la carica dal 1967 (dopo l’abbandono del Fondatore Vittorio Formentano) al 1979. 3 Si è ritenuto opportuno chiudere il “decennio” con il 1979, e lasciare il 1980 come primo anno del nuovo decennio. Ovviamente, essendo l’anno iniziale il 1972, questo primo periodo si riduce ad otto anni. Gli anni Ottanta e Novanta sono invece decenni completi, mentre gli anni Duemila iniziano con il 2000 e si chiudono con il 2010 e comprendono 11 anni (non era infatti opportuno aprire un nuovo decennio con un solo anno, il 2010 appunto). 4 “80 anni di Avis. Una grande storia italiana”, pag. 118. 7 8 Abruzzo Alto Adige - Pr. Bolzano Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino - Pr Trento Umbria Valle D'Aosta Veneto Totale Italia Svizzera Totale associativo REGIONE 31.886 1.726 4.508 2.292 17.163 6.200 5.472 2.492 47.400 373.916 27.671 1.784 3.705 2.137 12.663 6.200 4.307 2.168 42.339 334.518 3.127 337.645 35.834 2.620 4.977 2.096 19.065 9.457 6.981 2.556 48.629 413.408 3.112 416.520 2.396 9.786 71.177 3.100 20.994 14.247 141.774 15.883 43.855 2.651 4.706 2.126 19.225 9.783 7.087 2.796 62.219 453.446 3.300 456.746 2.413 4.563 77.652 5.305 21.369 12.700 156.545 15.795 49.012 3.105 4.567 2.310 19.358 10.972 7.307 2.979 50.357 452.949 3.750 456.699 2.361 3.319 80.576 5.575 22.344 13.313 159.544 13.629 53.247 3.490 5.298 3.098 22.730 13.980 8.226 3.228 64.554 502.844 3.843 506.687 2.268 5.719 84.701 5.878 22.311 13.930 169.344 18.521 373.916 1.795 6.559 63.342 3.101 14.217 13.433 140.333 10.375 1.734 5.835 56.189 3.101 10.581 11.981 128.000 12.487 57.912 4.579 7.005 3.494 25.403 14.168 7.507 3.480 65.566 536.633 4.503 541.136 950 2.501 5.603 91.331 6.935 18.900 14.466 183.243 20.170 203.491 30.241 2.795 3.300 1.357 12.740 7.968 3.200 1.312 23.227 202.115 1.376 950 767 -232 35.142 3.834 8.319 2.485 55.243 7.683 60,27% 109,29% 156,67% 89,07% 63,50% 100,61% 128,52% 74,30% 60,52% 54,86% 60,42% 44,00% 44,23% -3,98% 62,54% 123,64% 78,62% 20,74% 43,16% 61,53% 55.241 3.682 5.884 3.433 23.594 14.120 7.413 3.390 66.105 515.604 4.200 519.804 590 2.276 4.713 89.595 5.973 18.296 14.332 175.155 19.083 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 Variazioni 1972-1979 Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Val. assoluti Variaz. % 1.636 1.622 1.836 2.656 2.321 2.321 2.729 3.420 1.784 109,05% I SOCI ISCRITTI : ANNI SETTANTA 9 0 100.000 200.000 300.000 400.000 500.000 600.000 1972 1973 1975 1976 1978 "! 1.979 1977 1974 ! !" ANDAMENTO SOCI ISCRITTI : ANNI SETTANTA Grafico 2 – Soci iscritti per Regione – Anni 1972 e 1979 Grafico 3 – Soci iscritti, per Regione – Anno 1979 Il grafico illustra la ripartizione percentuale dei soci iscritti fra le diverse Avis Regionali nel 1979 (ultimo anno del decennio). Dall’analisi si nota chiaramente come il maggior numero di iscritti è concentrato in 4 Regioni (Lombardia, Emilia e Romagna, Piemonte e Veneto) che rappresentano il 73.5% del totale associativo. Analoghi grafici saranno riportati anche per gli anni finali dei decenni successivi (1989, 1999, 2010). 10 Capitolo II – Gli anni Ottanta Nel decennio che va dal 1980 al 1989, oltre ai dati dei “soci iscritti”, le Avis Regionali cominciano a comunicare anche i dati relativi alle donazioni (a partire dal 1982). Come già anticipato nell’introduzione, con il 1981 la Provincia autonoma di Bolzano comincia ad operare separatamente da quella di Trento, mentre per il Molise, i primi dati significativi cominciano ad affluire a partire dal 1983. Per quanto riguarda i soci iscritti, i valori di alcuni anni e di alcune Regionali appaiono stimati ed approssimati. Analoga constatazione per quanto riguarda le donazioni; in questo caso, i valori di stima sembrano più frequenti (rispetto a quelli dei soci iscritti). Il fenomeno sta probabilmente a significare una difficoltà, in alcune realtà territoriali, a “gestire” i propri donatori o a reperire informazioni presso i centri trasfusionali. Al di là di queste limitazioni, si nota ancora un consistente incremento dei soci iscritti, anche se non ai livelli del decennio precedente: più 44%. I soci iscritti passano infatti dai 541.136 del 1979 (Avis Svizzera compresa) ai 778.774 del 1989. Anche le donazioni crescono, passando da 1.131.386 (1982) a 1.388.623 (1989), con un incremento di quasi il 23% (in un periodo limitato ad 8 anni). In questo periodo di otto anni in Italia le donazioni complessive sono state 10.242.329, oltre alle 38.632 dell’Avis Svizzera. I risultati ottenuti sono comunque di tutto rispetto, se contestualizzati al difficile periodo di crisi attraversato dal paese, crisi strutturale – soprattutto nel Nord Italia – con profonde trasformazioni nel tessuto economico e sociale e con gli ultimi colpi di coda del terrorismo5. E’ stato il decennio delle presidenze di Mario Zorzi (dal 1979 al 1987) e di Mario Beltrami (dal 1987 al 1996). 5 “80 anni di Avis. Una grande storia italiana”, pag. 134. 11 12 1981 1.928 6.370 96.764 7.298 19.720 14.697 192.915 21.300 Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche 26.623 15.931 8.047 3.612 69.074 568.064 Toscana Trentino - Pr Trento Umbria Valle D'Aosta Veneto Totale Italia 1983 1984 1985 1986 1987 572.786 589.813 4.852 584.961 7.712 12.000 27.425 6.118 7.985 609.819 2.497 607.322 74.472 4.008 9.450 12.000 27.953 7.320 8.604 5.403 68.274 22.167 200.597 15.337 19.851 7.851 103.128 6.552 2.282 2.500 6.488 3.085 637.989 2.537 635.452 77.200 3.891 9.288 12.000 30.965 9.113 9.429 5.337 71.064 994 22.643 205.432 15.609 22.438 8.610 109.549 7.749 2.298 2.310 6.488 3.045 663.150 2.482 660.668 80.513 3.948 8.376 12.000 29.689 697.522 2.686 694.836 81.549 4.166 8.305 12.300 33.169 12.820 11.154 9.762 11.497 6.303 732.190 2.925 729.265 84.285 4.287 9.631 12.580 38.636 17.304 12.452 7.622 77.282 2.686 2.439 73.903 26.638 214.435 15.619 31.153 6.819 127.127 22.902 2.650 2.600 8.347 4.210 26.959 211.817 15.478 29.656 6.713 122.183 19.540 2.710 2.500 7.853 3.319 6.008 73.086 1.363 23.813 208.342 15.745 27.247 6.703 116.881 11.650 2.388 1.500 7.138 3.019 1988 749.336 3.133 746.203 85.000 4.433 10.489 12.580 34.819 19.887 14.742 8.206 78.872 2.592 27.500 219.286 15.520 33.550 "!" 778.774 3.074 775.700 81.321 4.895 11.918 13.400 40.485 25.487 18.888 9.438 82.943 2.650 30.228 221.745 15.993 37.684 5.898 133.140 17.609 3.180 2.600 10.223 5.975 237.638 -1.429 239.067 15.755 1.415 4.411 -768 15.082 21.993 11.883 4.859 25.031 2.650 10.058 38.502 1.527 18.784 -1.037 41.809 12.006 679 1.650 10.223 2.555 43,91% -31,73% 44,55% 24,03% 40,66% 58,76% -5,42% 59,37% 629,45% 169,64% 106,11% 43,22% 49,87% 21,01% 10,56% 99,39% -14,95% 45,78% 214,28% 27,15% 173,68% 74,71% Variazioni 1989 - 1979 Valori Variaz. % Soci Iscritti assoluti 1989 754.616 3.163 751.453 81.261 4.673 11.228 12.700 37.528 22.324 16.367 8.507 80.641 2.379 28.020 218.759 15.152 35.617 5.872 132.743 129.776 6.295 18.233 2.893 2.660 9.024 4.872 24.330 2.867 2.600 8.724 4.135 Nota: Le variazioni sono state calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1979). (Ved. Scheda "Gli anni '70"). Totale associativo 4.722 68.122 5.135 Sicilia Svizzera 3.883 7.811 Sardegna 4.913 4.162 64.839 62.097 Piemonte Puglia 50 21.496 197.693 15.188 21.729 7.793 99.664 5.212 1.890 2.135 1.000 2.894 Basilicata 3.580 6.220 Molise 1982 Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti 1980 Alto Adige - Pr. Bolzano Abruzzo REGIONE I SOCI ISCRITTI : ANNI OTTANTA 13 0 100.000 200.000 300.000 400.000 500.000 600.000 700.000 800.000 1980 " 1981 "" 1982 1983 1984 ! 1985 1986 1987 1988 1989 " ! "!" !" " ANDAMENTO SOCI ISCRITTI : ANNI OTTANTA Grafico 5 –Soci iscritti per Regione – Anni 1980 e 1989 Grafico 6 – Soci iscritti, per Regione - Anno 1989 Dal confronto con il grafico 2, si rileva che per le 4 maggiori Avis Regionali, tra il 1979 ed il 1989, nonostante una crescita di 121.000 iscritti, il peso percentuale scende dal 73,6% al 66,7%. Cresce infatti il peso delle altre Regionali, conseguenza di una maggiore diffusione degli ideali associativi anche nel resto d’Italia. In particolare, il peso delle successive 5 Regionali – in termini dimensionali - (Campania, Lazio, Marche, Sicilia e Toscana) cresce dal 13,6% al 19,4% del totale (con un incremento di circa 78.000 iscritti). 14 15 1.293.135 4.150 1.288.985 8.138 14.161 2.800 7.715 60.000 242.398 6.858 42.250 30.587 411.871 52.450 1.794 130.350 9.413 19.786 18.400 42.629 17.000 13.333 7.891 149.161 Donazioni 1984 1.294.749 5.073 1.289.676 7.937 14.979 2.326 8.348 65.105 243.852 6.204 40.000 29.205 405.320 53.000 1.800 132.238 10.473 19.301 21.098 45.261 14.000 13.897 8.079 147.253 Donazioni 1985 1.290.612 5.547 1.285.065 10.476 15.675 3.200 8.546 60.428 250.510 6.344 34.042 28.859 399.616 52.430 1.900 133.018 11.643 21.505 22.383 44.848 12.006 14.247 8.287 145.102 Donazioni 1986 1.338.170 5.450 1.332.720 9.718 16.683 3.300 6.292 65.300 255.306 6.497 44.665 29.103 404.822 55.000 1.966 134.969 12.370 26.582 25.009 47.430 17.280 14.858 8.520 147.050 Donazioni 1987 1.349.617 5.212 1.344.405 9.780 17.674 2.720 7.700 58.700 260.289 6.234 46.240 28.900 405.205 53.123 1.900 135.918 12.888 28.655 28.986 50.077 18.178 15.857 8.756 146.625 Donazioni 1988 #$"" Nota: Le variazioni sono state calcolate in rapporto al primo anno in cui i dati sono disponibili (1982). (Per il Molise, in rapporto al 1983). 1.194.669 3.861 1.131.386 3.947 Totale associativo Svizzera 1.190.808 8.145 13.214 3.125 6.670 23.000 227.423 6.510 36.300 29.609 407.979 49.200 1.511 127.897 7.306 17.000 10.561 41.232 16.637 12.250 7.575 137.664 Donazioni 1.127.439 7.688 12.202 5.000 4.680 24.100 214.449 6.655 37.888 30.029 364.310 48.010 Donazioni 1983 Totale Italia Donazioni Donazioni 1982 123.919 7.460 15.531 11.013 43.236 17.127 11.782 8.042 134.318 1981 1980 Abruzzo Alto Adige - Pr. Bolzano Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino - Pr Trento Umbria Valle D'Aosta Veneto REGIONE 1.388.623 5.392 1.383.231 12.077 19.174 2.100 7.164 64.527 259.981 6.528 49.259 29.618 407.213 61.266 2.495 139.430 12.888 31.659 33.223 53.093 19.493 16.809 9.234 146.000 Donazioni 1989 LE DONAZIONI: ANNI OTTANTA 10.280.961 38.632 10.242.329 73.959 123.762 24.571 57.115 421.160 1.954.208 51.830 330.644 235.910 3.206.336 424.479 13.366 1.057.739 84.441 180.019 170.673 367.806 131.721 113.033 66.384 1.153.173 Donaz.totali del periodo 9.245 15.470 3.071 7.139 52.645 244.276 6.479 41.331 29.489 400.792 53.060 1.671 132.217 10.555 22.502 21.334 45.976 16.465 14.129 8.298 144.147 1.280.291 4.829 1.285.120 Media annuale 36,61% 22,74% 1.445 22,69% 257.237 255.792 Valori Variaz. % assoluti 4.389 57,09% 6.972 57,14% -2.900 -58,00% 2.484 53,08% 40.427 167,75% 45.532 21,23% -127 -1,91% 11.371 30,01% -411 -1,37% 42.903 11,78% 13.256 27,61% 2.495 165,12% 15.511 12,52% 5.428 72,76% 16.128 103,84% 22.210 201,67% 9.857 22,80% 2.366 13,81% 5.027 42,67% 1.192 14,82% 11.682 8,70% Variazioni 1989 - 1982 16 0 200000 400000 600000 800000 1000000 1200000 1400000 1982 " 1983 1984 1985 1986 ! 1988 1989 "" 1987 #$"" "! ANDAMENTO DONAZIONI: ANNI OTTANTA Grafico 8 – Donazioni per Regione - Anni 1982 e 1989 Il 1982 è l’anno in cui si comincia a raccogliere dati sulle donazioni. Grafico 9 – Donazioni per Regione – Anno 1989 Il Grafico rappresenta la ripartizione percentuale delle donazioni alla fine del decennio. Rilevante è la quota delle già citate prime 4 Regioni, che contribuiscono con il 68,6%, mentre le successive 5 “pesano” per il 18,8%. 17 Capitolo III - Gli anni Novanta Con gli anni ’90 del secolo scorso, le informazioni diventano più abbondanti: ai dati dei “soci iscritti” e delle “donazioni”, proprio a partire dal 1990, cominciano ad essere dichiarati anche i “soci donatori”, cioè i soci attivi o temporaneamente sospesi. Tuttavia questa distinzione non è immediata e precisa fin da subito: nel 1990 solo 4 Regioni su 21 la fanno, mentre le altre 17 continuano a fornire un dato unico (numero soci iscritti uguale al numero dei soci donatori). Nel 1999 sono 18 le Regioni che distinguono tra donatori ed iscritti. Complessivamente, su 210 segnalazioni del decennio (21 annue per 10 anni), solo in 74 casi si ha distinzione. Comunque, nel decennio il numero dei soci iscritti continua a crescere di un altro 17% rispetto al 1989, arrivando a quota 912.560, compresi i 2.332 soci svizzeri. La new entry (i soci donatori), sia pure con la precisazione di cui sopra, passa da 788.825 (1990) a 870.131 (1999), con un incremento superiore al 10%. Le donazioni, a fine decennio, arrivano a 1.494.959, con un incremento complessivo di quasi il 10%; tutti gli anni sono stati positivi, ad eccezione di limitati cali nel 1992 e nel 1995. Nel decennio, le donazioni complessive italiane sono state 14.080.235, oltre alla 45.835 dell’Avis Svizzera. Nel 1996 Mario Beltrami lascia la presidenza di AVIS Nazionale a Pasquale Colamartino, che resterà in carica fino al 2002. 18 19 1991 12.383 5.227 87.647 789.605 Umbria Valle D'Aosta Veneto Totale Italia 1993 1994 1995 1996 792.804 813.584 3.265 810.319 87.737 5.360 13.076 13.830 43.688 10.023 842.268 3.221 839.047 90.770 5.307 13.770 15.997 48.136 34.288 21.905 10.540 88.678 2.986 33.459 223.903 16.499 31.487 8.746 142.042 19.622 5.842 3.534 13.066 8.470 874.168 3.162 871.006 95.538 5.113 14.685 16.000 49.291 38.538 23.613 11.359 91.939 3.396 37.568 230.192 16.735 28.894 6.929 146.113 21.567 6.566 3.963 13.814 9.193 877.586 2.842 874.744 98.823 5.003 14.821 18.758 48.521 40.325 24.209 13.336 94.820 3.503 35.839 228.134 17.432 30.854 7.187 137.740 22.915 4.924 4.474 13.822 9.304 893.891 2.834 891.057 103.317 4.493 16.114 14.770 52.337 45.287 25.323 15.477 96.482 3.755 37.373 225.784 16.273 33.095 6.340 138.868 18.753 7.069 5.675 14.371 10.101 889.522 2.565 886.957 100.489 4.057 16.615 14.847 55.494 47.110 23.874 16.815 98.527 3.897 36.226 227.528 15.913 32.661 7.697 137.269 8.804 8.369 6.437 13.447 10.881 ! Nota: Le variazioni sono state calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1989). (Ved. scheda "Gli anni '80"). Totale associativo 3.199 13.830 Trentino - Pr Trento 30.510 27.559 42.164 Sicilia 21.248 Sardegna Toscana 21.991 9.818 Puglia 2.960 85.233 2.776 82.281 32.013 Piemonte 28.978 Marche 224.625 16.717 28.931 5.898 138.453 Molise 16.265 223.253 Lombardia 29.642 Lazio Liguria 5.804 136.296 Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia 20.639 18.909 Campania 3.047 4.845 2.714 4.000 12.735 Calabria 11.547 Alto Adige - Pr. Bolzano 8.008 Basilicata 7.264 Svizzera 1992 1997 894.364 2.346 892.018 104.573 3.739 17.336 16.240 51.893 47.540 23.489 18.133 99.769 4.077 37.271 225.776 15.571 32.652 7.842 135.066 9.514 9.826 7.025 13.515 11.171 Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti 1990 Abruzzo REGIONE I SOCI ISCRITTI : ANNI NOVANTA 14.231 - 1.762 912.560 2.332 - 910.228 107.829 3.644 - 18.231 16.383 51.882 133.786 742 134.528 26.508 1.251 6.313 2.983 11.397 21.051 7.394 26.282 46.538 12.030 16.130 1.575 7.495 2.784 21.468 99.073 4.225 37.723 218.961 - 3.298 2.087 1.513 2.435 8.937 5.989 4.159 5.627 17,18% -24,14% 17,34% 32,60% -25,56% 52,97% 22,26% 28,15% 82,60% 39,15% 127,46% 19,45% 59,43% 24,79% -1,26% -11,02% -8,75% 35,38% 1,14% 13,83% 281,04% 230,35% 40,68% 94,18% Variazioni 1999 - 1989 Valori Variaz. % assoluti 34.386 - 7.985 134.653 20.044 12.117 8.589 14.382 11.602 Soci Iscritti 1999 896.439 2.341 894.098 104.301 3.618 17.659 16.384 50.855 43.770 24.525 19.698 100.246 4.124 36.965 222.816 14.931 33.984 8.028 133.259 15.522 10.240 7.638 13.774 11.761 Soci Iscritti 1998 20 0 100000 200000 300000 400000 500000 600000 700000 800000 900000 1000000 1990 "! 1991 "" 1992 1993 1994 "" 1995 "" 1996 "" ! ! "" "" 1998 " 1999 ! 1997 " ANDAMENTO SOCI ISCRITTI : ANNI NOVANTA Grafico 11 – Soci iscritti per Regione - Anni 1990 e 1999 Grafico 12 – Soci iscritti per Regione - Anno 1999. AVIS continua ad espandersi e a diffondersi un tutt’Italia. Di conseguenza, nonostante un significativo aumento degli iscritti (più 41.000), continua a calare il peso delle prime 4 Regioni, scendendo al 61,4%, mentre quello delle successive 5, con un aumento di 39.000 iscritti, sale al 20,9%. 21 22 7.910 85.233 10.023 21.991 30.510 223.253 28.228 2.776 82.281 9.818 21.248 Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna 28.931 5.360 87.737 5.227 87.647 785.919 Veneto Totale Italia 788.825 790.086 2.967 787.119 777.241 2.892 774.349 83.676 4.734 12.337 15.997 48.136 34.288 21.905 10.378 88.678 2.855 31.873 195.606 14.893 31.487 6.230 122.243 19.622 5.842 3.512 11.633 8.424 Soci donatori 1992 798.261 2.837 795.424 88.343 4.524 13.151 14.560 43.358 38.538 23.613 11.100 91.939 3.215 33.324 818.477 2.743 815.734 92.339 4.093 14.585 14.832 45.865 40.325 24.130 13.148 86.937 3.311 34.310 210.145 14.604 202.057 30.854 14.149 6.308 126.629 22.344 4.924 4.474 12.400 9.177 Soci donatori 1994 28.894 6.195 125.672 21.438 6.205 3.823 12.313 9.013 Soci donatori 1993 840.153 2.834 837.319 91.954 4.493 16.114 14.770 47.413 45.287 25.021 15.251 96.482 3.593 35.460 209.269 14.576 33.095 6.340 132.251 10.584 7.069 5.504 12.841 9.952 Soci donatori 1995 881.367 2.303 879.064 99.821 4.037 16.615 14.847 54.734 47.110 23.483 16.532 97.926 3.897 35.803 224.354 15.913 32.607 7.697 136.101 8.787 8.369 6.400 13.271 10.760 Soci donatori 1996 854.851 2.197 852.654 96.868 3.025 16.575 16.240 51.116 47.540 23.143 17.842 94.963 3.995 35.774 211.353 14.124 32.641 6.490 130.548 9.418 9.826 6.742 13.420 11.011 Soci donatori 1997 %! Nota: Le variazioni sono state calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1989). (Ved. scheda "Gli anni '80"). Totale associativo 2.906 11.608 10.959 Umbria Valle D'Aosta Svizzera 13.830 13.830 Trentino - Pr Trento 43.688 27.559 42.164 Sicilia Toscana 2.489 32.013 224.625 16.717 29.642 16.265 Lazio Liguria 5.898 119.313 5.804 136.296 Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna 20.639 18.909 Campania 2.612 4.845 2.714 4.000 Calabria 11.147 Basilicata 7.159 10.140 Soci donatori Soci donatori Abruzzo 1991 1990 Alto Adige - Pr. Bolzano REGIONE 1998 1999 870.131 2.071 - 868.060 101.557 2.890 - 17.345 16.382 49.263 81.306 835 82.141 13.910 2.337 6.386 2.552 7.099 18.979 3.626 46.538 11.486 24.874 9.887 1.259 8.258 18.432 3.086 4.744 707 5.738 917 8.117 5.679 4.143 3.985 21.304 92.168 4.035 36.486 204.821 - 13.179 - 34.386 6.511 130.558 - 19.826 12.117 8.393 14.283 11.144 10,31% -28,73% 10,45% 15,87% -44,71% 58,27% 18,45% 16,84% 68,87% 17,07% 116,99% 12,02% 45,35% 29,25% -8,26% -18,97% 16,00% 12,18% -4,21% 4,85% 202,93% 209,25% 40,86% 55,66% 852.294 2.065 850.229 98.421 2.882 16.102 16.384 48.641 43.770 23.670 19.550 91.959 4.000 34.921 208.446 13.999 33.793 6.503 129.084 15.522 10.240 7.465 13.774 11.103 Variazioni 1999 - 1990 Valori Soci donatori Soci donatori Variaz. % assoluti I SOCI DONATORI: ANNI NOVANTA 23 0 100000 200000 300000 400000 500000 600000 700000 800000 900000 1990 """ 1991 !!" 1992 1993 1994 "" 1995 1996 "" %! " "! 1998 " 1999 "! 1997 "" ANDAMENTO SOCI DONATORI : ANNI NOVANTA Grafico 14 – Soci donatori per Regione - Anni 1990 e 1999 Grafico 15 – Donatori per Regione - Anno 1999 Con il 1990, si comincia a distinguere (sia pure parzialmente) tra iscritti e donatori. Nel primo anno di rilevazione, le maggiori 4 Regioni contribuiscono con il 67,1%, che scende al 60,8% nel 1999. Il peso delle successive 5 cresce dal 18,6% del 1990 al 23,6% del 1999. 24 25 3.339 5.043 5.035 1.363.907 166.366 8.619 19.100 20.471 56.154 17.055 56.632 5.399 1.351.233 156.758 7.154 18.511 19.587 56.348 41.999 32.087 17.188 144.338 3.562 56.559 392.863 27.683 37.036 6.541 249.414 38.200 10.128 4.912 18.787 11.578 Donazioni 1992 5.209 1.383.339 162.909 5.732 20.017 16.633 59.285 48.152 35.242 19.765 148.846 4.060 61.705 398.230 27.398 36.018 6.964 247.807 39.150 11.295 5.143 17.564 11.424 Donazioni 1993 4.801 1.411.047 161.718 4.680 21.045 14.104 61.403 52.089 35.592 23.968 152.955 4.938 64.566 402.735 25.772 37.915 6.799 249.295 44.420 9.848 5.355 19.342 12.508 Donazioni 1994 4.739 1.410.547 160.338 4.775 22.373 14.286 65.278 56.514 35.016 27.805 158.217 5.045 63.067 414.513 24.680 39.661 7.340 250.430 7.938 12.577 7.704 19.464 13.526 Donazioni 1995 4.412 1.424.496 155.057 4.817 22.615 13.786 69.197 61.676 33.988 30.474 162.059 5.335 65.143 421.259 22.838 37.795 7.898 245.867 7.637 13.144 8.185 20.251 15.475 Donazioni 1996 1.450.393 3.718 4.339 1.443.925 1.446.675 161.031 5.084 22.716 16.726 74.923 58.668 31.792 35.795 163.780 5.127 65.035 415.256 22.724 39.143 8.322 240.283 13.801 16.994 11.140 21.620 16.715 Donazioni 1998 1.439.586 158.465 5.463 22.531 13.819 72.842 62.088 32.130 32.882 168.437 5.222 66.534 417.233 23.190 37.530 7.976 241.195 11.227 14.331 9.749 20.087 16.655 Donazioni 1997 #$! Totale associativo 1.362.629 1.368.942 1.356.632 1.388.548 1.415.848 1.415.286 1.428.908 Nota: Le variazioni sono state calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1989). (Ved. scheda "Gli anni '80"). Svizzera 1.357.586 Totale Italia 9.586 Valle D'Aosta 162.180 17.584 Umbria Veneto 25.576 Trentino - Pr Trento 38.320 33.954 Sardegna 34.757 15.940 Puglia 53.681 34.252 143.709 Piemonte Sicilia 144.277 2.189 Molise Toscana 2.489 55.447 Marche 391.697 29.227 394.878 Liguria 29.119 33.420 6.497 254.405 38.315 10.231 Lombardia 33.993 Lazio 258.847 Emilia Romagna 6.308 36.135 Campania Friuli Venezia Giulia 2.613 8.174 Basilicata Calabria 20.127 13.022 12.603 20.205 Donazioni Donazioni Abruzzo 1991 1990 Alto Adige - Pr. Bolzano REGIONE 132.330 -1.903 134.233 4.417 -4.237 6.578 -8.522 23.828 31.151 -815 23.523 20.205 2.754 13.762 21.682 -6.296 6.567 2.238 -14.828 -15.169 11.766 9.233 1.521 4.875 Valori assoluti 9,71% -37,74% 9,89% 2,72% -44,20% 37,41% -33,32% 44,39% 89,63% -2,40% 147,57% 14,06% 125,81% 24,82% 5,49% -21,54% 19,32% 35,48% -5,73% -41,98% 143,94% 353,35% 7,53% 38,68% Variaz. % Variazioni 1999 - 1990 14.126.070 45.835 14.080.235 1.611.419 61.259 210.654 172.042 646.620 520.171 337.192 260.335 1.550.532 42.910 623.897 4.065.224 255.562 373.071 73.191 2.481.562 257.789 126.662 69.986 199.173 140.984 Donazioni totali 1.412.607 4.584 1.408.024 161.142 6.126 21.065 17.204 64.662 52.017 33.719 26.034 155.053 4.291 62.390 406.522 25.556 37.307 7.319 248.156 25.779 12.666 6.999 19.917 14.098 Media annuale 1.494.959 3.140 1.491.819 166.597 5.349 24.162 17.054 77.509 65.908 33.139 39.463 163.914 4.943 69.209 416.560 22.931 40.560 8.546 244.019 20.966 19.940 11.846 21.726 17.478 Donazioni 1999 LE DONAZIONI : ANNI NOVANTA 26 1.250.000 1.300.000 1.350.000 1.400.000 1.450.000 1.500.000 1990 1991 " 1992 1993 1994 1995 " 1996 #$! """ "" "!" 1998 ! 1999 1997 ANDAMENTO DONAZIONI : ANNI NOVANTA Grafico 17 – Donazioni per Regione - Anni 1990 e 1999 Grafico 18 – Donazioni per Regione - Anno 1999. L’ultimo decennio del secolo si chiude con un numero di donazioni che sfiora il milione e mezzo. Le prime 4 Regionali contribuiscono con il 66,3% e le successive 5 con il 18,3%; 10 anni prima erano – rispettivamente – il 68,6% ed il 18,8%. 27 Capitolo IV - I primi anni Duemila Il periodo dal 2000 al 2010 (che chiameremo “decennio” anche se comprende 11 anni) può essere definito come il “decennio della riorganizzazione associativa e del consolidamento e dello sviluppo”. Il 17 maggio 2003, nell’Assemblea Nazionale di Riccione viene approvato il nuovo Statuto, per molti aspetti innovativo e “rivoluzionario”: con una nuova ridefinizione del concetto di soci con la nuova figura del “socio persona giuridica” con la creazione di una struttura associativa “a rete”, nella quale ogni realtà associativa assume una rilevanza giuridica e operativa autonoma con l’allungamento di un anno della durata delle cariche associative (da 3 a 4 anni). Nell’Assemblea Nazionale del 2004 a Pesaro viene approvato il nuovo Regolamento Nazionale. La nuova realtà associativa ha indubbiamente comportato una maggiore efficienza operativa, a tutti i livelli, che si è manifestata anche nei numeri. Il decennio vede infatti: Soci iscritti: da 912.560 del 1999 a 1.228.692 del 2010, più 316.132 (+ 21,15%). Soci donatori: da 870.131 del 1999 a 1.190.223 del 2010, più 320.092 (+ 36,79%). Donazioni: da 1.494.959 del 1999 a 2.069.650 del 2010, più 574.691 (+ 38,44%). Le donazioni totali del periodo hanno sfiorato i 20 milioni; per l’esattezza: 19.596.965 in Italia e 25.974 per l’Avis Svizzera. Il decennio è stato “caratterizzato” in gran parte dalla presidenza di Andrea Tieghi, che è rimasto in carica dal 2002 al 2009, mentre dal 2009 è Presidente Vincenzo Saturni. Tra le principali novità legislative introdotte in questi anni ricordiamo i due Decreti del Ministero della Sanità firmati il 3 marzo 2005, intitolati rispettivamente “Caratteristiche e modalità per la donazione del sangue e di emocomponenti“ e “Protocolli per l'accertamento della idoneità del donatore di sangue e di emocomponenti”, e la Legge 219 del 21 Ottobre 2005, “Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati”. Successivamente verranno, inoltre, recepite importanti direttive europee in campo trasfusionale. 28 29 14.752 19.311 3.642 Trentino - Pr Trento Umbria Valle D'Aosta 924.473 2.377 953.965 2.109 951.856 109.229 3.703 19.956 14.628 55.563 52.751 28.912 26.740 101.106 4.898 39.264 222.176 14.519 36.257 7.833 136.886 23.559 16.866 10.548 14.560 11.902 2002 971.243 1.946 969.297 112.331 3.745 20.980 12.912 57.225 53.229 28.167 27.962 101.735 5.289 39.745 224.801 15.326 37.614 8.028 139.828 24.389 17.636 11.035 15.140 12.180 Soci Iscritti 2003 2004 1.043.217 1.678 1.868 997.857 1.041.539 116.635 3.505 24.471 12.832 63.577 56.372 29.786 34.857 110.196 6.325 41.607 231.948 17.861 43.212 7.644 146.081 32.419 21.351 12.032 15.546 13.282 Soci Iscritti 995.989 114.697 3.499 22.009 12.069 58.636 51.249 28.443 30.183 104.332 5.655 40.394 227.618 15.937 42.163 7.749 143.235 28.434 20.342 11.404 15.330 12.611 Soci Iscritti 2005 1.062.675 1.351 1.061.324 118.232 3.743 25.618 13.199 64.348 57.521 27.765 37.936 112.391 6.425 42.240 236.233 18.385 43.587 7.626 146.165 34.106 23.210 13.384 15.225 13.985 Soci Iscritti 2006 2007 50.819 20.705 238.441 44.516 7.869 115.221 43.311 27.690 57.835 69.250 13.586 27.090 4.010 123.848 44.908 20.192 237.199 43.744 6.893 114.299 40.628 26.923 57.518 63.531 13.748 26.541 3.891 121.079 1.081.430 !!!!! 1.156.286 125.500 4.221 27.600 14.610 70.289 61.692 29.050 47.289 115.617 8.540 46.323 240.655 21.210 54.433 8.226 1.157.760 7.979 7.701 145.994 1.115.745 146.282 146.690 55.898 1.474 42.548 35.450 29.132 1.433 26.108 24.535 17.045 1.473 15.159 14.019 16.808 16.154 1.114.312 16.669 15.771 2008 Soci Iscritti 1.079.957 15.376 Soci Iscritti 14.697 Soci Iscritti Nota: Le variazioni sono calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1999). (Ved. scheda "Gli anni '90"). Totale associativo Svizzera 922.096 53.631 Toscana Totale Italia 48.897 Sicilia 107.597 26.469 Sardegna Veneto 23.772 4.045 Molise Puglia 37.864 Marche 101.072 218.175 Lombardia Piemonte 17.027 132.913 Emilia Romagna Liguria 20.289 Campania 34.851 14.352 Calabria Lazio 9.403 Basilicata 7.786 14.017 Alto Adige - Pr. Bolzano Friuli Venezia Giulia 12.231 2001 Soci Iscritti 2000 Soci Iscritti Abruzzo REGIONE I SOCI ISCRITTI : ANNI DUEMILA 2009 2010 1.228.692 1.392 1.227.300 129.383 4.299 30.381 15.533 74.793 67.078 28.398 51.779 118.405 8.704 50.223 255.573 19.650 60.900 9.166 150.411 62.281 33.030 21.578 17.557 18.178 Soci Iscritti 316.132 -940 317.072 21.554 655 12.150 -850 22.911 20.540 2.116 30.311 19.332 4.479 12.500 36.612 5.419 26.514 1.181 15.758 42.237 20.913 12.989 3.175 6.576 Valori assoluti 21,15% -29,94% 21,25% 19,99% 17,97% 66,64% -5,19% 44,16% 44,14% 8,05% 141,19% 19,51% 106,01% 33,14% 16,72% 38,08% 77,11% 14,79% 11,70% 210,72% 172,59% 151,23% 22,08% 56,68% Variaz. % Variazioni 2010 - 1999 1.195.644 1.457 1.194.187 126.015 4.218 28.769 15.094 73.212 62.600 28.126 50.003 118.032 8.467 48.122 251.398 20.784 57.830 8.670 147.065 58.751 32.487 20.230 17.216 17.098 Soci Iscritti 30 ! !"! ! " !!!!! " ! ANDAMENTO SOCI ISCRITTI : ANNI DUEMILA Grafico 20 – Soci iscritti per Regione – Anni 2000 e 2010 Grafico 21 – Soci iscritti per Regione, dell’anno 2010. Gli anni 2000 sono caratterizzati dalla grande diffusione di Avis (sia come iscritti che come donatori e donazioni) in tutta l’Italia. Di conseguenza, il peso delle storiche “grandi” Regioni continua a calare, nonostante il loro sviluppo associativo. I loro standard quantitativi cominciano a diffondersi dappertutto. Il loro peso scende infatti dal 61,4% del 1999 al 53,2% del 2010 (come soci iscritti), mentre continua a crescere quello delle successive 5, che arriva al 25,7%. 31 32 36.221 3.935 92.508 23.542 25.082 48.897 51.684 14.752 18.371 3.599 96.448 871.779 Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino - Pr Trento Umbria Valle D'Aosta Veneto Totale Italia 873.918 941.404 1.905 939.499 108.358 3.669 19.050 14.628 54.943 52.751 27.957 26.533 100.138 4.821 38.868 218.905 14.055 35.992 6.714 135.530 23.559 16.866 10.220 14.368 11.574 2001 Soci donatori 921.708 1.737 919.971 101.470 2.953 20.238 12.272 54.234 53.229 26.695 27.719 93.846 5.289 38.391 211.187 14.183 36.816 6.956 134.774 24.389 17.636 10.795 14.929 11.970 2002 Soci donatori 961.805 1.643 960.162 104.400 3.030 21.756 11.756 56.251 51.249 27.022 29.687 95.545 5.625 39.099 214.278 14.710 42.163 7.749 138.670 28.434 20.300 11.238 24.765 12.435 2003 Soci donatori 998.633 1.551 997.082 106.573 3.087 23.275 12.492 61.359 56.372 28.361 33.729 103.777 6.292 40.402 219.763 16.126 43.212 6.748 141.822 32.419 21.351 11.365 15.452 13.105 2004 Soci donatori 1.020.990 1.073 1.019.917 109.384 3.362 24.220 12.721 61.962 57.521 26.460 37.213 107.121 6.415 41.520 224.238 16.539 43.302 6.961 142.248 34.004 23.052 12.903 15.123 13.648 2005 Soci donatori 49.980 18.710 227.376 43.224 7.644 110.164 42.418 26.374 57.835 66.695 13.375 25.870 3.615 115.504 44.151 18.306 226.538 42.943 6.800 109.260 39.896 25.678 57.518 60.678 13.515 25.141 3.509 112.725 56.998 19.160 241.202 46.997 8.400 112.149 48.808 26.805 62.600 70.660 14.776 27.715 3.818 118.517 48.292 18.856 230.343 45.131 8.540 110.559 46.135 27.582 61.692 67.905 14.360 26.571 3.819 116.820 1.041.589 " %!!!!! 2010 1.190.223 1.081 1.189.142 122.320 3.886 29.294 15.236 72.396 67.078 27.145 50.697 113.794 8.590 48.968 245.791 18.338 59.971 9.166 145.179 62.230 32.659 21.469 17.449 17.486 320.092 -990 321.082 20.763 996 11.949 -1.146 23.133 20.540 2.271 29.393 21.626 4.555 12.482 40.970 5.159 25.585 2.655 14.621 42.404 20.542 13.076 3.166 6.342 Valori assoluti 36,79% -47,80% 36,99% 20,44% 34,46% 68,89% -7,00% 46,96% 44,14% 9,13% 137,97% 23,46% 112,89% 34,21% 20,00% 39,15% 74,41% 40,78% 11,20% 213,88% 169,53% 155,80% 22,17% 56,91% Variaz. % Variazioni 2010 - 1999 1.154.361 1.117 1.153.244 7.903 8.226 1.109.959 142.274 141.612 1.111.071 7.313 7.701 58.620 55.767 1.073.734 142.225 142.680 32.210 28.937 1.112 42.344 35.343 19.986 16.554 1.092 25.737 24.382 17.096 16.680 1.127 14.710 13.669 16.550 15.578 1.072.642 16.552 15.667 2009 Soci donatori Soci donatori Soci donatori 2008 1.040.462 14.977 2007 Soci donatori 14.362 2006 Soci donatori Nota: Le variazioni sono calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1999). (Ved. scheda "Gli anni '90"). Totale associativo 2.139 204.168 Lombardia Svizzera 13.030 128.290 Emilia Romagna Liguria 20.289 Campania 34.851 14.352 Calabria Lazio 9.403 Basilicata 6.674 13.911 Alto Adige - Pr. Bolzano Friuli Venezia Giulia 11.772 2000 Soci donatori Abruzzo REGIONE I SOCI DONATORI: ANNI DUEMILA 33 "" ! " !" %!!!!! !" "! !!! ! ! ! ANDAMENTO SOCI DONATORI : ANNI DUEMILA Grafico 23 – Soci donatori per Regione – Anni 2000 e 2010 Grafico 24 – Soci donatori per Regione – Anno 2010 Anche a proposito dei soci donatori vale quanto illustrato per i soci iscritti: il peso della prime 4 Regionali scende dal 60,8% del 1999 al 52,7% del 2010. Il peso delle successive 5 Regionali sale invece dal 23,64% del 1999 al 26,1% del 2010. Ma anche il peso delle restanti 13 Avis Regionali è in crescita, passando dal 15,5% del 1999 al 21,2% del 2010. 34 35 248.224 248.903 173.354 17.566 25.945 5.399 171.263 1.532.572 Trentino - Pr Trento Umbria Valle D'Aosta Veneto Totale Italia 1.534.942 1.558.502 3.373 1.555.129 27.320 18.160 80.140 1.622.313 3.511 1.618.802 177.853 5.441 29.511 17.904 86.856 77.738 36.709 50.085 174.094 7.036 73.248 428.305 24.831 46.711 9.158 252.056 32.290 29.699 15.951 23.010 20.316 Donazioni 2002 1.654.591 3.522 1.651.069 182.807 5.272 31.299 17.742 89.232 79.177 35.626 52.990 177.089 7.228 73.939 434.204 25.189 50.618 9.302 257.286 35.423 34.573 16.978 15.228 19.867 Donazioni 2003 1.729.448 3.197 1.726.251 189.348 5.599 33.081 18.074 94.820 82.431 36.955 56.460 181.804 7.903 77.781 449.416 26.881 53.209 9.482 262.225 39.616 38.371 18.076 25.480 19.239 Donazioni 2004 1.776.394 1.645 1.774.749 195.411 5.948 34.187 17.266 100.013 84.350 34.759 58.399 187.749 8.780 80.546 454.677 27.030 55.210 9.808 265.897 48.230 41.352 20.256 24.341 20.540 Donazioni 2005 28.559 475.452 87.423 28.175 465.454 84.608 207.142 203.233 1.832.649 1.949.793 1.689 1.948.104 209.684 7.087 38.313 20.198 107.948 92.418 38.099 69.009 197.015 11.724 93.109 487.948 29.851 71.047 11.118 268.117 74.945 44.982 23.599 27.426 24.467 Donazioni 2008 2009 2.011.041 1.760 2.009.281 213.054 7.189 40.007 20.771 113.173 97.718 38.843 72.800 203.151 11.755 97.050 497.392 29.867 75.065 11.445 271.501 78.381 50.731 25.769 28.066 25.553 Donazioni #$!!!!! 1.883.616 1.620 6.713 6.647 1.690 37.255 36.135 1.881.996 19.319 18.595 1.830.959 87.966 105.093 86.245 103.011 37.336 66.486 57.853 65.041 10.700 10.030 35.893 265.088 269.290 61.184 59.939 51.758 10.873 44.959 43.639 195.377 21.818 21.022 9.404 26.104 25.286 191.476 23.353 Donazioni 2007 22.021 Donazioni 2006 Nota: Le variazioni sono calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1999). (Ved. scheda "Gli anni '90"). Totale associativo 2.370 5.532 79.988 Svizzera 75.754 71.792 Sicilia Toscana 45.787 34.647 5.942 168.912 34.106 5.086 Molise 70.048 417.629 43.067 69.116 Sardegna 418.818 Lombardia Marche 23.703 44.920 Puglia 23.459 Liguria 167.783 42.509 Lazio 9.174 Piemonte 9.183 Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna 27.108 23.153 24.138 20.983 Calabria Campania 22.841 14.246 21.895 13.007 Alto Adige - Pr. Bolzano Basilicata 18.535 Donazioni Donazioni 18.566 2001 2000 Abruzzo REGIONE LE DONAZIONI : ANNI DUEMILA 1.543 574.691 38,44% -49,14% 38,63% 30,62% 42,19% 72,90% 26,20% 50,79% 59,27% 24,90% 95,85% 25,62% 148,72% 42,97% 22,20% 33,58% 92,79% 37,23% 13,87% 282,74% 166,55% 129,93% 24,34% 53,04% Variaz. % 19.622.939 25.974 19.596.965 2.140.764 68.433 374.828 207.118 1.077.148 940.559 404.362 652.110 2.050.360 98.025 905.813 5.038.349 298.176 641.822 111.128 2.886.448 544.963 432.702 217.960 266.692 239.205 Donazioni totali 1.783.904 2.361 1.781.542 194.615 6.221 34.075 18.829 97.923 85.505 36.760 59.283 186.396 8.911 82.347 458.032 27.107 58.347 10.103 262.404 49.542 39.337 19.815 24.245 21.746 Media annuale 2.069.650 576.234 51.018 2.257 17.613 4.469 39.365 39.062 8.250 37.825 41.996 7.351 29.736 92.494 7.700 37.634 3.182 33.842 59.279 33.210 15.392 5.289 9.270 Valori assoluti Variazioni 2010 - 1999 1.597 - 2.068.053 217.615 7.606 41.775 21.523 116.874 104.970 41.389 77.288 205.910 12.294 98.945 509.054 30.631 78.194 11.728 277.861 80.245 53.150 27.238 27.015 26.748 Donazioni 2010 36 #$!!!!! ANDAMENTO DONAZIONI : ANNI DUEMILA Grafico 27 – Donazioni per Regione – Anni 2000 e 2010 Grafico 26 – Donazioni per Regione - Anno 2010 Vale anche qui quanto detto per i grafici precedenti. Le prime 4 Avis Regionali, con oltre 1.210.000 donazioni, rappresentano il 58,5% del totale (era il 66,3% nel 1999). Le successive 5, con oltre 439.000 donazioni, rappresentano il 21,2% del totale (era il 18,34% nel 1999). Le altre 13, con quasi 420.000 donazioni, rappresentano il 20,3% del totale, contro un 15,4% del 1999. 37 Capitolo V – Le Persone giuridiche Nell’anno 2003 è stato approvato il nuovo STATUTO di AVIS Nazionale. Nell’anno successivo sono stati approvati gli Statuti delle Avis Regionali, Provinciali e Comunali. Con l’anno 2004 quindi sono emerse nuove entità associative: i soci persone giuridiche, che – come aventi diritto di partecipazione alle assemblee – hanno cominciato a “dichiararsi” alla Commissione Verifica Poteri. A partire dal 2004 perciò l’AVIS “ha i numeri” : delle Avis Comunali (ed equiparate), delle Provinciali (ed equiparate), delle Regionali (ed equiparate). In questa sede, tenuti presenti gli obiettivi indicati nell’Introduzione, ci si occupa delle Avis Comunali, per la loro numerosità e capillarità di presenza sul territorio e delle Avis Provinciali. Con ciò, non si vuole certo disconoscere il ruolo, la funzione ed i compiti delle strutture sovraordinate, senza le quali le Avis Comunali – o almeno la stragrande maggioranza di esse - non sarebbero in grado di operare nel rispetto di tutte le normative in vigore e con l’efficacia con cui agiscono. Nelle schede che seguono, nelle Avis Comunali sono incluse sia le Comunali statutariamente definite come tali, sia le equiparate e le Avis di base, dal momento che la sinteticità dei dati affluiti a livello centrale non ne consente una separazione. Dall’esame delle schede che seguono, si nota che l’attività promozionale dell’Associazione ha fatto crescere in maniera significativa, sia pure nella brevità del periodo considerato (sette anni), il numero delle Comunali in essere, grazie alla nascita di nuove strutture, tale da far aumentare il numero complessivo di 208 (+ 7%). Nell’anno 2004 erano infatti 3008 (di cui 22 della Svizzera) e nell’anno 2010 sono diventate 3216 (di cui 21 della Svizzera) 38 39 Abruzzo Alto Adige Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino Umbria Valle D'Aosta Veneto Totale Italia Svizzera Totale associativo REGIONE 82 6 82 88 35 340 38 184 63 646 125 21 294 119 140 122 148 47 57 19 330 2.986 22 3.008 2004 84 6 90 113 36 340 38 178 64 634 126 27 293 118 142 142 148 47 58 19 328 3.031 22 3.053 2006 86 6 93 119 37 340 38 193 65 646 127 29 293 122 147 144 150 48 59 19 331 3.092 21 3.113 2007 87 6 100 125 50 340 40 195 65 649 127 28 294 123 150 143 163 48 59 20 333 3.145 21 3.166 2008 88 6 100 128 53 341 41 195 65 648 126 30 296 126 153 145 165 48 60 20 333 3.167 21 3.188 2009 Scheda 10 - Avis Comunali ed equiparate, per Regione 82 6 88 98 36 340 38 160 64 646 123 25 293 118 139 141 149 47 58 19 326 2.996 21 3.017 2005 9 0 21 49 20 1 5 14 2 4 2 11 2 8 14 27 10 1 4 1 4 209 -1 208 Variaz. 2010/2004 10,98% 0,00% 25,61% 55,68% 57,14% 0,29% 13,16% 7,61% 3,17% 0,62% 1,60% 52,38% 0,68% 6,72% 10,00% 22,13% 6,76% 2,13% 7,02% 5,26% 1,21% 7,00% -4,55% 6,91% Variaz. % Numero Comuni 305 116 131 409 551 348 218 378 235 1546 239 136 1206 258 377 390 287 217 92 74 581 8094 91 6 103 137 55 341 43 198 65 650 127 32 296 127 154 149 158 48 61 20 334 3.195 21 3.216 2010 AVIS COMUNALI ED EQUIPARATE Le AVIS Comunali Anno 2010 40 40 650 Avis Comunali esistenti al 31.12.2010 800 334 21 Svizzera 20 Veneto Valle D'Aosta Umbria 158 48 61 Trentino Toscana 154 149 Sicilia 127 Sardegna Puglia Piemonte 127 Molise Marche 65 Lombardia 32 198 Liguria Lazio Emilia Romagna Campania Calabria Basilicata Alto Adige Abruzzo 0 Friuli Venezia… 43 137 55 6 103 200 91 400 296 341 600 Grafico 28 – Le Avis Comunali ed equiparate esistenti al 31.12.2010, divise per Regione. 3.050 3.053 3.017 3.100 3.008 3.150 3.113 3.200 3.216 3.166 3.250 3.188 Crescita delle avis Comunali - Totale associativo 3.000 2.950 2.900 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Grafico 29 – La crescita delle Avis Comunali ed equiparate dal 2004 al 2010 41 42 2004 4 5 5 9 9 2 6 3 11 4 2 8 5 5 8 21 2 2 6 117 117 4 5 5 10 9 2 5 3 11 4 2 8 5 5 8 21 2 2 6 117 117 2005 2006 119 6 119 5 5 10 9 2 7 3 11 4 2 8 5 5 8 21 2 2 4 2007 118 6 118 5 5 9 9 2 7 3 11 4 2 8 5 5 8 21 2 2 4 2008 108 6 108 2 5 10 9 2 7 3 11 4 2 8 5 8 8 10 2 2 4 2009 111 6 111 2 5 10 9 3 7 3 12 5 2 8 5 8 8 10 2 2 4 2010 122 6 122 0 0 5 0 5 -3 0 0 0 1 2 0 1 1 0 0 0 3 0 0 0 0 Variaz. 2004/2010 4,3% 4,3% -60,0% 0,0% 0,0% 0,0% 50,0% 40,0% 0,0% 9,1% 25,0% 0,0% 0,0% 0,0% 60,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Variaz. % La Valle d'Aosta non ha Avis Provinciali. Scheda 11 - Avis Provinciali ed equiparate, per Regione La Prov.autonoma di Bolzano è equiparata Regionale e non ha Provinciali. La Prov.Autonoma di Trento è equiparata Regionale ed ha due Avis equiparate provinciali. La Toscana comprende 5 Avis Provinciali, più 16 Avis Zonali equiparate provinciali. 4 2 5 10 9 3 7 3 12 5 2 8 5 8 8 21 2 2 Note: La Basilicata fino al 2008 era organizzata in 5 Avis Comprensoriali equiparate provinciali. Dal 2009 comprende due Avis Provinciali. Abruzzo Alto Adige Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trenno Umbria Valle D'Aosta Veneto Totale Italia Regionale Svizzera Totale complessivo REGIONE AVIS PROVINCIALI ED EQUIPARATE Le Avis Provinciali in Italia Anno 2010 43 43 Capitolo VI – Sintesi A conclusione del lavoro, si ritiene opportuno fornire alcuni dati informativi , utili a meglio comprendere tutto il materiale prodotto o ad integrare quanto esposto. In particolare il contenuto di questo capitolo riguarda: - Un trentennio di donazioni: Donazioni cumulative – anni 80 – anni 90 – anni duemila – totali 1982 – 2010 - I traguardi significativi - Superamento delle soglie significative – Soci iscritti – Soci Donatori - Superamento delle soglie significative – Donazioni e raffronti tra soci iscritti, soci donatori e donazioni - Raffronto tra 1° anno di rilevazione ed attività anno 2010 - Indice di donazione anni 1990 – 1995 - 2000 - 2005 - 2010 - Località di svolgimento Assemblee Generali dalla 36^ nell’anno 1972 a Napoli alla 76^ nell’anno 2012 a Montecatini Terme. 44 45 0,72% 1,21% 0,24% 0,56% 4,11% 19,08% 0,51% 3,23% 2,30% 31,30% 4,14% 0,13% 10,33% 0,82% 1,76% 1,67% 3,59% 1,29% 1,10% 0,65% 11,26% 100,00% Media annuale 14.098 19.917 6.999 12.666 25.779 248.156 7.319 37.307 25.556 406.522 62.390 4.291 155.053 26.034 33.719 52.017 64.662 17.204 21.065 6.126 161.142 1.408.024 4.584 1.412.607 Peso % Anni '90 Media annuale 9.245 15.470 3.071 7.139 52.645 244.276 6.479 41.331 29.489 400.792 53.060 1.671 132.217 10.555 22.502 21.334 45.976 16.465 14.129 8.298 144.147 1.280.291 4.829 1.285.120 Donazioni totali 140.984 199.173 69.986 126.662 257.789 2.481.562 73.191 373.071 255.562 4.065.224 623.897 42.910 1.550.532 260.335 337.192 520.171 646.620 172.042 210.654 61.259 1.611.419 14.080.235 45.835 14.126.070 Anni '80 1,00% 1,41% 0,50% 0,90% 1,83% 17,62% 0,52% 2,65% 1,82% 28,87% 4,43% 0,30% 11,01% 1,85% 2,39% 3,69% 4,59% 1,22% 1,50% 0,44% 11,44% 100,00% Peso % Donazioni totali 239.205 266.692 217.960 432.702 544.963 2.886.448 111.128 641.822 298.176 5.038.349 905.813 98.025 2.050.360 652.110 404.362 940.559 1.077.148 207.118 374.828 68.433 2.140.764 19.596.965 25.974 19.622.939 Media annuale 21.746 24.245 19.815 39.337 49.542 262.404 10.103 58.347 27.107 458.032 82.347 8.911 186.396 59.283 36.760 85.505 97.923 18.829 34.075 6.221 194.615 1.781.542 2.361 1.783.904 Anni '2000 1,22% 1,36% 1,11% 2,21% 2,78% 14,73% 0,57% 3,28% 1,52% 25,71% 4,62% 0,50% 10,46% 3,33% 2,06% 4,80% 5,50% 1,06% 1,91% 0,35% 10,92% 100,00% Peso % 15.660 20.332 10.776 21.258 42.204 252.490 8.143 46.398 27.229 424.480 67.386 5.321 160.642 34.375 31.778 56.255 72.123 17.617 24.087 6.761 169.150 1.514.467 3.808 1.518.275 43.919.529 110.441 44.029.970 Media annuale Totali 1982 - 2010 454.148 589.627 312.517 616.479 1.223.912 7.322.218 236.149 1.345.537 789.648 12.309.909 1.954.189 154.301 4.658.631 996.886 921.573 1.631.403 2.091.574 510.881 698.515 196.076 4.905.356 Donazioni totali Scheda 12 - Donazioni cumulate dal 1982 al 2010 1,03% 1,34% 0,71% 1,40% 2,79% 16,67% 0,54% 3,06% 1,80% 28,03% 4,45% 0,35% 10,61% 2,27% 2,10% 3,71% 4,76% 1,16% 1,59% 0,45% 11,17% 100,00% Peso % Nota: Gli anni '80 comprendono 8 anni (dal 1982 al 1989 compresi); gli anni '90 comprendono 10 anni (dal 1990 al 1999 compresi); gli anni '2000 comprendono 11 anni (dal 2000 al 2010 compresi). Abruzzo Alto Adige - Pr. Bolzano Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino - Pr Trento Umbria Valle D'Aosta Veneto Totale Italia Svizzera Totale associativo REGIONE Donazioni totali 73.959 123.762 24.571 57.115 421.160 1.954.208 51.830 330.644 235.910 3.206.336 424.479 13.366 1.057.739 84.441 180.019 170.673 367.806 131.721 113.033 66.384 1.153.173 10.242.329 38.632 10.280.961 UN TRENTENNIO DI DONAZIONI Donazioni cumulate 1982-2010 I traguardi significativi Anno 1972 1974 1977 1982 1984 1986 1987 1990 1991 1994 1999 2000 2001 2002 2004 2005 2006 2007 2008 2010 Soci Donatori Soci iscritti 337.645 416.520 506.687 609.819 Donazioni 1.131.386 1.293.135 732.190 1.338.170 788.825 813.584 818.477 1.415.848 912.560 1.534.942 941.404 1.043.217 1.622.313 1.729.448 1.020.990 1.832.649 1.115.745 1.111.071 1.228.692 1.949.793 2.011.041 Nota: La scheda indica gli anni in cui sono state superate le soglie delle centinaia di migliaia nel numero dei soci iscritti, dei donatori e della donazioni. Commissione Verifica Poteri Avis Nazionale Scheda 13 – La crescita dell’Associazione 46 Soci iscritti - Superamento di soglie significative 1.300.000 1.200.000 1.100.000 1.000.000 900.000 800.000 700.000 600.000 500.000 400.000 300.000 200.000 1972 1974 1977 1982 1986 1991 1999 2004 2007 2010 Grafico 30 – Soci iscritti: superamento delle soglie delle centinaia di migliaia Soci Donatori - Superamento di soglie significative 1.200.000 1.100.000 1.000.000 900.000 800.000 700.000 600.000 500.000 400.000 300.000 200.000 100.000 0 1990 1994 2001 2005 2008 Grafico 31 – Soci donatori: superamento delle soglie delle centinaia di migliaia 47 Donazioni - Superamento di soglie significative 2.200.000 2.000.000 1.800.000 1.600.000 1.400.000 1.200.000 1.000.000 800.000 600.000 400.000 200.000 0 1982 1984 1987 1994 2000 2002 2004 2006 2008 2010 Grafico 32 – Donazioni: superamento delle soglie delle centinaia di migliaia 1.949.793 1.111.071 2.011.041 1.228.692 2010 2008 2007 2006 1.115.745 1.832.649 1.020.990 2005 1.043.217 1.729.448 2004 2002 1.622.313 941.404 Soci iscritti 2001 2000 1999 1994 1991 788.825 813.584 1.415.848 818.477 912.560 1.534.942 1987 Soci Donatori 1990 1.338.170 1986 732.190 1.293.135 1984 609.819 1982 1977 416.520 506.687 1974 337.645 1972 2250000 2000000 1750000 1500000 1250000 1000000 750000 500000 250000 0 1.131.386 Superamento di soglie significative Donazioni Grafico 33 – Gli anni in cui sono stati raggiunti traguardi significativi (superamento delle soglie delle centinaia di migliaia) . Il grafico mostra che nel 2004 è stato superato il traguardo di un milione di soci iscritti; nel 2005 è stato superato il traguardo di un milione di soci donatori; nel 2010 è stato superato il traguardo di due milioni di donazioni. 48 Raffronto tra 1° anno di rilevazione con attività anno 2010 Soci Iscritti Donazioni (1972) Soci Donatori (1982) 337 645 (1990) 1 131 386 788 825 (Anno 2010) 1 228 692 2 069 650 1 190 223 Aumento Registrato + 891 047 + 938 264 + 401 398 + 263,9% + 82,93% + 50,88% 49 Indice di donazione REGIONE Abruzzo Alto Adige - Pr. Bolzano Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino - Pr Trento Umbria Valle D'Aosta Veneto Totale Italia Svizzera Totale associativo 1990 1995 2000 2005 2010 1,76 1,99 0,96 2,04 1,91 1,90 1,09 1,15 1,80 1,77 1,96 0,79 1,75 1,62 1,60 1,26 1,27 1,85 1,60 1,83 1,85 1,73 1,74 1,73 1,36 1,52 1,40 1,78 0,75 1,89 1,16 1,20 1,69 1,98 1,78 1,40 1,64 1,82 1,40 1,25 1,38 0,97 1,39 1,06 1,74 1,68 1,67 1,68 1,58 1,57 1,38 1,68 1,03 1,94 1,38 1,22 1,80 2,05 1,91 1,29 1,81 1,83 1,36 1,47 1,55 1,19 1,41 1,50 1,78 1,76 1,11 1,76 1,50 1,61 1,57 1,79 1,42 1,87 1,41 1,27 1,63 2,03 1,94 1,37 1,75 1,57 1,31 1,47 1,61 1,36 1,41 1,77 1,79 1,74 1,53 1,74 1,53 1,55 1,27 1,63 1,29 1,91 1,28 1,30 1,67 2,07 2,02 1,43 1,81 1,52 1,52 1,56 1,61 1,41 1,43 1,96 1,78 1,74 1,48 1,74 Nota: Con il termine "Indice di donazione" si intende il rapporto tra "donazioni dell'anno" e numero dei "soci donatori" alla fine dell'anno. Gli indici sono calcolati a partire dal 1990, primo anno di cui si dispone dei dati sui donatori. Commissione Verifica Poteri Nazionale Scheda 14 - Indice di donazione per Regione negli anni 1990, 1995, 2000, 2005 e 2010 50 Assemblee Nazionali dal 1972 al 2012 numero 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 Data 1 – 3 giugno 1 – 3 giugno 23 – 25 maggio 9 – 11 maggio 27 – 29 maggio 10 – 12 giugno 23 – 25 maggio 22 – 24 giugno 20 – 22 giugno 5 – 7 giugno 11 – 13 giugno 27 – 29 maggio 25 – 27 maggio 24 – 26 maggio 23 – 25 maggio 4 – 6 giugno 27 – 29 maggio 27 – 28 maggio 8 – 10 giugno 7 – 9 giugno 5 – 7 giugno 3 – 5 giugno 27 – 29 maggio 1 – 4 giugno 30/5 2 giugno 29 – 31 maggio 28 – 31 maggio 20 – 23 maggio 25 – 28 maggio 17 – 20 maggio 17 – 19 maggio 16 – 18 maggio 14 – 16 maggio 27 – 29 maggio 20 – 21 maggio 18 – 20 maggio 16 – 18 maggio 22 – 24 maggio 21 – 23 maggio 20 – 22 maggio 25 – 27 maggio Località 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 NAPOLI MONTECATINI TERME TORINO PESCARA RIMINI MILANO LATINA TORINO RIVA DEL GARDA CASCIA MONOPOLI ALGHERO MONTESILVANO AREZZO PALERMO ABANO TERME MARATEA BOARIO TERME PESARO NAPOLI BORMIO PERUGIA RENDE ALGHERO RICCIONE JESOLO PIZZOMUNNO VIESTE BRESSANONE FIUGGI STRESA BELLARIA IGEA MARINA RICCIONE PESARO LAMEZIA TERME BELLARIA IGEA MARINA BELLARIA IGEA MARINA RIVA DEL GARDA ROMA MONTESILVANO BERGAMO MONTECATINI TERME Prov. NA PT TO PE RN MI LT TO TN PG BA SS PE AR PA PD PZ BS PS NA SO PG CS SS RN VE FG BZ FR VB RN RN PS CZ RN RN TN RM PE BG PT Scheda 15 – Date e località di svolgimento Assemblea Generale: dal 1972 al 2012 51 Compiti della Commissione Verifica Poteri I compiti della Commissione, a tutti i livelli, come previsto dal Regolamento Nazionale, possono essere così sintetizzati: 1. Eleggere al proprio interno il Presidente (art. 24, comma 3): “E’ cura del Presidente dell’Avis competente convocare, entro il termine di 30 giorni successivi all’avvenuta nomina, i componenti della Commissione Verifica Poteri, affinché procedano all’elezione del Presidente della medesima”. 2. Accertare ed attestare la regolare posizione degli aventi diritto al voto (art. 24, comma 2): “La Commissione Verifica Poteri locale … ha il compito di accertare ed attestare gli aventi diritto al voto assembleare fra gli associati persone fisiche e/o persone giuridiche presenti all’Assemblea territoriale di riferimento”. 3. Segnalare alle Segreterie di riferimento – prima dell’Assemblea – le posizioni anomale rilevate (art. 24, comma 6 Reg.Naz.): “È compito della Commissione Verifica Poteri segnalare alle Segreterie di riferimento le eventuali posizioni anomale rilevate, al fine di consentire l’acquisizione in tempo utile e, ad ogni modo, prima dell’avvio dei lavori assembleari, degli elementi documentali e comunque conoscitivi ritenuti necessari e/o opportuni”. 4. Consegnare alle segreterie di riferimento l’esito delle proprie verifiche (art. 24, comma 7): “La Commissione Verifica Poteri dovrà consegnare l’esito delle verifiche condotte alla Segreteria dell’Avis competente, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno antecedente all’apertura dei lavori assembleari”. 5. Sospendere l’ammissione alle operazioni di voto in assemblea i soci non in regola (art. 25, comma 8): “In caso di accertata posizione irregolare dei soci persone fisiche e/o dei Delegati e/o dei rappresentanti delle Associate Persone Giuridiche gli stessi non saranno ammessi alle operazioni di voto”. 6. Segnalare – alla Presidenza dell’assemblea all’inizio dei lavori – eventuali contrasti sorti in merito alla regolare posizione dei soci, ed attendere la deliberazione della stessa (art. 24, comma 9): “Eventuali contrasti, in ordine alla regolare posizione di uno o più soci persone fisiche e/o di associati persone giuridiche e/o di delegati tra le Avis interessate a tutti i livelli e la Commissione Verifica Poteri di riferimento, debbono essere da quest'ultima segnalati alla Presidenza dell’Assemblea 52 competente in apertura di seduta, al fine di consentire in merito l’immediata deliberazione del consesso, che si svolge secondo le relative norme statutarie.” 7. Consegnare al Presidente del Comitato Elettorale l’elenco degli aventi diritto al voto (art.24, comma 10): “L’elenco definitivo degli aventi diritto al voto viene successivamente consegnato, per gli adempimenti di competenza, al Presidente del Comitato Elettorale.” 53 Indice Pagina PresentazionedelPresidentediAvisNazionale,VincenzoSaturni 1 “PERCHE’QUESTOLAVORO?” PresentazionedelPresidentedellaCommissioneVerificaPoteriAVISNazionale, MarcoMaierna 2 IntroduzioneGenerale 4 CapitoloI–GlianniSettanta 7 Isociiscritti(datistatistici1972/1979) (schedan.1) 8 Andamentodeisociiscritti19721979 (graficon.1) 9 SociiscrittisuddivisoperRegionianno1972e1979 (graficon.2) 10 SociiscrittisuddivisoperRegionianno1979in% (graficon.3) CapitoloII GlianniOttanta 11 Isociiscritti(datistatistici1980/1989) (schedan.2) 12 Andamentodeisociiscrittidal1980al1989 (graficon.4) 13 SociiscrittisuddivisoperRegionianno1980e1989 (graficon.5) 14 SociiscrittisuddivisoperRegionianno1989in% (graficon.6) Ledonazioni(datistatistici1982/1989) (schedan.3) 15 Andamentodelledonazionidal1982al1989 (graficon.7) 16 DonazionisuddivisoperRegionianno1982e1989 (graficon.8) 17 DonazionisuddivisoperRegionianno1989in% (graficon.9) CapitoloIII GlianniNovanta 18 Isociiscritti(datistatistici1990/1999) Andamentodeisociiscrittidal1990al1999 SociiscrittisuddivisoperRegionianno1990e1999 SociiscrittisuddivisoperRegionianno1999in% (schedan.4) 19 (graficon.10) 20 (graficon.11) 21 (graficon.12) Isocidonatori(datistatistici1990/1999) Andamentodeisocidonatoridal1990al1999 SocidonatorisuddivisoperRegionianno1990e1999 SocidonatorisuddivisoperRegionianno1999in% (schedan.5) (graficon.13) (graficon.14) (graficon.15) 54 22 23 24 Ledonazioni(datistatistici1990/1999) Andamentodelledonazionidal1990al1999 DonazionisuddivisoperRegionianno1990e1999 DonazionisuddivisoperRegionianno1999in% CapitoloIV IprimianniDuemila (schedan.6) (graficon.16) (graficon.17) (graficon.18) 25 26 27 28 Isociiscritti(datistatistici2000/2010) Andamentodeisociiscrittidal2000al2010 SociiscrittisuddivisoperRegionianno2000e2010 SociiscrittisuddivisoperRegionianno2010in% (schedan.7) 29 (graficon.19) 30 (graficon.20) 31 (graficon.21) Isocidonatori(datistatistici2000/2010) Andamentodeisocidonatoridal2000al2010 SocidonatorisuddivisoperRegionianno2000e2010 SocidonatorisuddivisoperRegionianno2010in% (schedan.8) (graficon.22) (graficon.23) (graficon.24) 32 33 34 Ledonazioni(datistatistici2000/2010) (schedan.9) Andamentodelledonazionidal2010al2010 (graficon.25) DonazionisuddivisoperRegionianno2000e2010 (graficon.26) DonazionisuddivisoperRegionianno2010in% (graficon.27) CapitoloV Lepersonegiuridiche 35 36 37 38 LeAvisComunalidal2004al2010 (schedan.10) LeAvisComunalidistribuiteinItaliaanno2010 LeAvisComunaliesistential31dic2010 (graficon.28) LeAvisComunali:lacrescitadal2004al2010 (graficon.29) 39 40 41 LeAvisProvincialidal2004al2010 LeAvisProvincialidistribuiteinItaliaanno2010 CapitoloVIAnalisieSintesi (schedan.11) 42 43 44 Untrentenniodidonazioni:Donazionicumulativeanni80anni90 45 anniduemilatotali19822010 (schedan.12) Itraguardisignificativi (schedan.13) 46 SuperamentodellesogliesignificativeSociiscrittiSociDonatori(grafico3031) 47 SuperamentodellesogliesignificativeDonazionieraffrontitrasociiscritti, 48 socidonatoriedonazioni (graficon.3233) Raffrontotra1°annodirilevazioneedattivitàanno2010 Indicedidonazione:anni19901995200020052010 49 (schedan.14) 50 LocalitàdisvolgimentoAssembleaGeneraledal1972al2012 (schedan.15) CompitidellaCommissioneVerificaPoteri 55 51 52 Viale E. Forlanini, 23 - 20134 Milano - Numero Verde: 800 261 580 - Fax 02 70 00 66 43