Fotografie del passato e prospettive future
AVIS presenta un elevato grado di complessità organizzativa e trova la sua forza tanto nella capillarità di
presenza sul territorio (circa 3300 sedi) sia nel numero di soci (oltre 1.200.000), e nel tempo si è data regole
e modalità di lavoro sempre puntuali ed efficienti.
Alcune di queste vengono supportate anche dalla Commissione Verifica Poteri Nazionale che ha sviluppato
negli ultimi anni attività sia proprie del ruolo – “funzione notarile” nel verificare la forza associativa – sia favorenti lo sviluppo di iniziative volte a fornire indicazioni operative e puntuali valide per tutte le realtà associative, garantendone uniformità di comportamenti e facilitando l’azione di invio e di raccolta di informazioni.
Da questa impostazione sono nati i seminari di Milano, Napoli e Montesilvano che, attraverso un percorso
di condivisione, partecipazione e gradualità, ha portato alla realizzazione della dispensa “Kit della commissione verifica poteri” messa a disposizione di tutta l’Associazione.
Peraltro, un aspetto essenziale della nostra organizzazione, è la possibilità di avere una serie di informazioni
specifiche relative a chi siamo e quanti siamo.
Da questa considerazione e dal fatto che negli anni proprio la Commissione Verifica Poteri ha avuto a disposizione una serie di informazioni, quali il numero di donatori, di soci, di donazioni, di sedi si è pensato di riunire questi dati nell’opuscolo che presentiamo.
Tali dati costituiscono una fotografia dell’esistente e come tale presentano il limite della retrospettività,
della loro parzialità e di una componente di autoreferenzialità.
Peraltro lo spirito che ha animato il lavoro è di tipo propositivo.
L’idea infatti è quella di cominciare ad analizzare l’esistente per non disperderlo e valorizzarlo, fornendo
una base sulla quale lavorare in futuro per ottenere ulteriori e più dettagliate informazioni che, integrate
con un altro progetto di AVIS Nazionale, finalizzato alla costruzione di una base dati dell’Associazione, ci
consenta non solo di conoscerci meglio, ma anche di prefigurare linee di tendenza, scenari di contesto sociale, di popolazione e della nostra diffusione sul territorio.
Come in tutti i primi numeri ci potranno essere imprecisioni, ma ci auguriamo che nel suo insieme il lavoro
venga consultato e arricchito di contributi che non saranno solo apprezzati, ma anche sollecitati.
Buona lettura.
Vincenzo Saturni
Presidente Nazionale
1
Perché questo lavoro?
La Commissione Verifica Poteri Nazionale in questo quadriennio, in stretta collaborazione con la
Presidenza e la Segreteria Nazionale, ha contribuito a rendere più facile il compito per le varie
Commissioni Verifiche Poteri Regionali, Provinciali e Comunali, che hanno seguito le indicazioni
contenute nella dispensa conclusiva fornita a tutte le realtà periferiche avisine e pubblicata sul Sito
Internet www.avis.it (directory: Avis 24 ore, Documenti, Data 15-3-2011: Kit della Commissione
Verifica Poteri).
Compito significativo ed importante della Commissione è quello di riaffermare la "propria funzione
notarile".
Infatti la Commissione Verifica Poteri è il migliore strumento che AVIS ha per accertare ed attestare la reale forza associativa, intesa come numero di soci, di donatori, di donazioni, ai fini della definizione dei rapporti di partecipazione.
Come tutti ricorderanno, si è ribadito che la funzione della Verifica Poteri è molto importante, perché deve assicurare il regolare svolgimento di passaggi significativi della vita associativa, come sono le Assemblee, specialmente in uno scenario nel quale il Legislatore e l'Amministrazione Finanziaria stanno prestando sempre più attenzione al Terzo Settore, ed in particolare alle Organizzazioni di Volontariato.
Il calcolo delle donazioni, i conteggi dei soci, la loro tipologia (donatori, ex donatori, collaboratori)
e l'effettiva "legittimità" ad essere membri di AVIS, e quindi partecipi degli adempimenti statutari,
partono dalle Avis Comunali.
A conclusione del quadriennio, la Commissione attuale vuole offrire a tutte le AVIS Regionali e
Provinciali un proprio lavoro di raccolta, catalogazione ed organizzazione di dati numerici significativi della vita della nostra Associazione, a partire da quando sono stati trasmessi all’Avis Nazionale
e sono stati attestati dalle Commissioni Verifica Poteri succedutesi nel tempo e che si riferiscono a:
1.
2.
3.
4.
Soci iscritti
(dal 1972)
Soci donatori
(dal 1990)
Donazioni
(dal 1982)
Persone giuridiche (dal 2004) per le Avis Comunali e Provinciali ed equiparate.
A lavoro concluso, si può dire che – attraverso il susseguirsi dei numeri relativi alla vera “essenza”
dell’Associazione (soci, donazioni e Avis Comunali) – è stata fatta la storia di Avis di questi ultimi
40 anni, cioè di quasi metà della sua vita.
La novità e l’originalità dell’iniziativa, a giudizio della Commissione Verifica Poteri, sta nel fatto che
per la prima volta, attraverso i numeri che hanno scandito la vita associativa, ci siamo “guardati
indietro”, per vedere da dove siamo partiti e dove siamo arrivati, per capire quali sono stati i nostri
punti di forza e le nostre debolezze, per individuare le aree di miglioramento. In definitiva, per impostare anche il lavoro futuro.
2
Naturale conseguenza al lavoro che oggi viene presentato è l’opportunità di continuare su questa
strada, e meglio sarà se si potrà disporre di maggiori informazioni statistiche.
L’ideale sarebbe perciò che il principio e gli obiettivi di questa iniziativa vengano fatti propri a tutti
i livelli associativi – cominciando dalle Avis Regionali – affinché si possa disporre, col tempo, di raccolte, catalogazioni ed analisi le più dettagliate possibili.
La Commissione ritiene infatti che lo sviluppo associativo possa anche essere raggiunto attraverso
un processo operativo che preveda le seguenti fasi:
Raccolta dei dati
Analisi delle informazioni
Definizione degli obiettivi futuri
Programmazione
Pianificazione degli interventi
Rendicontazione dei risultati
Per poi ricominciare nuovamente con lo stesso processo.
Provenienza dei dati
Prima di concludere, si ritiene doveroso notare che potrebbero esserci dei dati non del tutto esatti; la causa è da ricercarsi in eventuali errori o carenze di comunicazione forniti negli anni dalle Regionali alla Segreteria Nazionale e come tali recepiti dalla Commissione Verifica Poteri Nazionale
(che – lo ricordiamo – è la fonte dei dati che vengono oggi presentati e del loro commento).
In questo caso, si chiede alle Avis Regionali di voler comunicare ad AVIS Nazionale osservazioni
e/o richieste di rettifica.
Milano, 11 maggio 2012
IL PRESIDENTE
Marco MAIERNA
LA COMMISSIONE VERIFICA POTERI NAZIONALE
Marco
Pierluigi
Alessandro
Francesco
MAIERNA
BARIGAZZI
GANDOSSI
SAPONARO
Silvano
Carlo
Luigi
Ezio
GIRONACCI
FORESTI
MAGNO
TOSCA
3
Alfonso BARCHIESI
Marcello GALLOPPA
Salvatore MANDARÀ
Introduzione
Il presente lavoro ha l’obiettivo di raccogliere, organizzare e catalogare i dati statistici di cui dispone AVIS Nazionale, per trarne alcune importanti considerazioni sulla attività associativa svolta in
Italia dalle sedi territoriali.
Un prima osservazione che scaturisce è che i dati disponibili derivano da esigenze assembleari. In
altre parole, per lo meno agli inizi, sono state raccolte informazioni solo sugli elementi necessari al
regolare svolgimento delle assemblee (numero iscritti) e solo successivamente sono stati raccolti
altri dati (donazioni, soci donatori, persone giuridiche).
Pertanto gli stessi dati sono da mettere in relazione con le norme statutarie. Occorre ricordare infatti che in Italia le Regioni – anche se previste dalla Costituzione Repubblicana fin dal 1948 – sono
state effettivamente create nel 1970, ad eccezione di quelle a Statuto Speciale, nate tra il 1947 ed
il 1963.
“La mutata realtà amministrativa italiana, caratterizzata dalla creazione delle Regioni …, consiglia
l’Avis a rivedere la sua carta costitutiva per adeguarla alle nuove esigenze. Compito obbligato, anche perché le Regioni diventano suoi interlocutori importanti in quanto viene fin da subito affidata
loro la gestione del Servizio Sanitario Nazionale”.
Infatti la prima grande novità del nuovo Statuto, discusso ed approvato dall’Assemblea Nazionale
di Carrara del 24-26 maggio 1970, è proprio la possibilità di costituire le Avis Regionali (articolo 4
dello Statuto e del Regolamento), con conseguente designazione dei delegati all’Assemblea Nazionale.
Il Regolamento di attuazione fu approvato l’anno dopo, 1971, dall’Assemblea Nazionale svoltasi a
Milano”1.
L’applicazione delle nuove norme statutarie e regolamentari, con la necessità di individuare la forza associativa delle singole Avis Regionali, ai fini della rappresentanza in assemblea, impone pertanto la rilevazione dei soci.
Ed infatti dall’anno 1972 le Avis Regionali cominciano a comunicare ad AVIS Nazionale la propria
consistenza quantitativa, limitandosi però al numero dei soci, senza distinguere se sono ancora
donatori o hanno smesso l’attività donazionale e soprattutto, senza indicare il numero delle donazioni.
Questa situazione si protrae fino all’anno 1981.
1
“80 Anni di Avis. Una grande storia italiana”, pag. 115.
4
In questo periodo intanto la scienza trasfusionale si è sviluppata notevolmente (un esempio per
tutti: l’introduzione delle donazioni in aferesi), ed anche AVIS ha compiuto passi da gigante: la continua opera di sensibilizzazione e di propaganda fa crescere notevolmente sia il numero dei donatori che delle donazioni.
Sotto il profilo associativo, l’Assemblea Nazionale di Torino del 1979 approva un nuovo Regolamento, “che contiene norme amministrative più snelle per favorirne il rispetto e la facile applicazione”2.
Di fronte al mutato quadro, anche AVIS Nazionale si adegua e comincia a raccogliere una maggiore
quantità di informazioni.
Dall’anno 1982 infatti iniziano ad affluire dalle Avis Regionali, oltre al numero dei soci iscritti, anche quello delle donazioni.
E’ un processo che si avvia tuttavia con gradualità e all’inizio – si ritiene – anche con un certo grado di approssimazione, dovuto a criteri di stima, là dove non si dispone di dati precisi.
Il 1990 si apre anche con una importantissima novità, l’emanazione della legge 4 maggio 1990,
n.107: “Disciplina per le attività trasfusionali relative al sangue umano ed ai suoi componenti e
per la produzione di plasmaderivati”.
In AVIS Nazionale, nelle segnalazioni per le Assemblee, si comincia a distinguere tra: “soci iscritti”
e “soci donatori”.
Anche in questo caso si ritiene che il processo sia avvenuto con gradualità, e - a dire il vero - ancor
oggi non sembra sia completata una puntuale distinzione tra soci iscritti e soci donatori.
L’auspicio è che la segnalazione – da parte delle Regionali stesse – diventi sempre più precisa, anche in relazione alla rilevazione della forza associativa secondo le attuali norme associative (dati
desunti dai registri dei soci, formalizzati da delibere consiliari e verificati dalle locali commissioni
verifica poteri).
E’ altresì auspicabile che AVIS, ad ogni livello, cominci a rilevare le donazioni distinguendole per tipo :
x sangue intero,
x plasmaferesi,
x aferesi multiple, ecc.
*****************************************************
2
“80 Anni di Avis. Una grande storia italiana”, pag. 132.
5
A conclusione, per una migliore comprensione delle pagine che seguono, si precisa inoltre quanto
segue:
1. I dati sono stati ricavati dalle segnalazioni che le Avis Regionali hanno fatto annualmente al Nazionale, in funzione delle Assemblee Nazionali (dati rilevati dalla Commissione Verifica Poteri).
2. Il numero dei:
“soci iscritti” è disponibile a partire dal 1972,
“donazioni” dal 1982,
“soci donatori” dal 1990,
con alcune eccezioni:
i “soci iscritti” della Basilicata sono disponibili dal 1978, quelli del Molise dal 1983;
fino al 1980, i “soci iscritti” del Trentino-Alto Adige si riferiscono cumulativamente alle due
province di Trento e Bolzano; dal 1981, in conseguenza della costituzione delle due Avis
Regionali (Trento e Bolzano), i dati sono divisi.
3. I dati sono esclusivamente dati associativi; non tengono perciò conto dell’attività donazionale
di altre associazioni di donatori, o di donatori non associati. Questa limitazione – peraltro non
superabile in questa sede – altera, più o meno significativamente, la reale “situazione trasfusionale” delle varie Regioni italiane, soprattutto di quelle in cui la presenza di altre associazioni
è più massiccia.
Essa tuttavia non inficia il valore statistico delle rilevazioni, in quanto – se dai dati si vogliono
trarre indicazioni e spunti per organizzare al meglio l’attività associativa futura – non è importante sapere “cosa produce” (in termini di donatori e di donazioni) in un anno l’Avis di una determinata Regione, ma piuttosto come la “produzione” si evolve nel tempo.
In altre parole, più che la foto di un dato momento (immagine statica), interessa vedere il film,
cioè il divenire dell’Associazione nel corso degli anni.
6
Capitolo I – Gli anni Settanta
Come già anticipato nell’introduzione, i dati degli anni Settanta iniziano con l’anno 1972 e riguardano esclusivamente i “soci iscritti”, cioè le sole “informazioni” che le Avis Regionali comunicavano
alla sede Nazionale in occasione delle Assemblee Generali, e come tali attestati dalla Commissione
Verifica Poteri Nazionale. Il periodo termina con il 19793 e comprende quindi otto anni.
Mancano i dati per la Provincia di Bolzano, dal momento che fino al 1980 l’Avis Regionale comprendeva entrambe le province (Bolzano e Trento).
Fino a questo anno quindi i dati che nella tabella sono nella riga “Trentino – Prov. Di Trento” riguardano in realtà entrambe le province autonome.
Analogamente, fino al 1982 mancano i dati dell’Avis Regionale Molise, che in precedenza erano
presumibilmente compresi nell’Abruzzo (allora: Abruzzo e Molise).
L’analisi dei dati, così come risultano dalla scheda n. 1, evidenzia innanzitutto un notevole incremento del numero di soci, che passano dai 337.645 del 1972 ai 541.136 del 1979 (Avis Svizzera
compresa), con un aumento del 60%. In nessuno dei decenni successivi si avrà un incremento percentuale così vistoso.
Ma il successo non è frutto del caso o della fortuna. Gli anni ’70 sono caratterizzati infatti da una
intensa attività associativa volta ad allargare la base associativa.
Si ricordano infatti, tra le altre, le seguenti iniziative:
1. l’associazione Pubblicità Progresso dedica la sua prima campagna pubblicitaria alla donazione
di sangue, “con spot televisivi e radiofonici di grande capacità persuasiva, messaggi lanciati …
su tutti i quotidiani e i periodici nazionali, grandi manifesti nelle strade e presso i centri emotrasfusionali, sui tram, nelle sale cinematografiche”4;
2. la veste grafica dell’AVIS viene rinnovata: è in questo periodo che viene creato il logo ancora in
vigore;
3. manifestazioni promozionali vengono organizzate in tutta Italia, spesso con la determinante
partecipazione di personaggi famosi nei settori dello sport, dello spettacolo, ecc.
Gli anni Settanta sono stati gli anni della presidenza di Guido Carminati, che ha ricoperto la carica
dal 1967 (dopo l’abbandono del Fondatore Vittorio Formentano) al 1979.
3
Si è ritenuto opportuno chiudere il “decennio” con il 1979, e lasciare il 1980 come primo anno del nuovo decennio.
Ovviamente, essendo l’anno iniziale il 1972, questo primo periodo si riduce ad otto anni. Gli anni Ottanta e Novanta
sono invece decenni completi, mentre gli anni Duemila iniziano con il 2000 e si chiudono con il 2010 e comprendono
11 anni (non era infatti opportuno aprire un nuovo decennio con un solo anno, il 2010 appunto).
4
“80 anni di Avis. Una grande storia italiana”, pag. 118.
7
8
Abruzzo
Alto Adige - Pr. Bolzano
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino - Pr Trento
Umbria
Valle D'Aosta
Veneto
Totale Italia
Svizzera
Totale associativo
REGIONE
31.886
1.726
4.508
2.292
17.163
6.200
5.472
2.492
47.400
373.916
27.671
1.784
3.705
2.137
12.663
6.200
4.307
2.168
42.339
334.518
3.127
337.645
35.834
2.620
4.977
2.096
19.065
9.457
6.981
2.556
48.629
413.408
3.112
416.520
2.396
9.786
71.177
3.100
20.994
14.247
141.774
15.883
43.855
2.651
4.706
2.126
19.225
9.783
7.087
2.796
62.219
453.446
3.300
456.746
2.413
4.563
77.652
5.305
21.369
12.700
156.545
15.795
49.012
3.105
4.567
2.310
19.358
10.972
7.307
2.979
50.357
452.949
3.750
456.699
2.361
3.319
80.576
5.575
22.344
13.313
159.544
13.629
53.247
3.490
5.298
3.098
22.730
13.980
8.226
3.228
64.554
502.844
3.843
506.687
2.268
5.719
84.701
5.878
22.311
13.930
169.344
18.521
373.916
1.795
6.559
63.342
3.101
14.217
13.433
140.333
10.375
1.734
5.835
56.189
3.101
10.581
11.981
128.000
12.487
57.912
4.579
7.005
3.494
25.403
14.168
7.507
3.480
65.566
536.633
4.503
541.136
950
2.501
5.603
91.331
6.935
18.900
14.466
183.243
20.170
203.491
30.241
2.795
3.300
1.357
12.740
7.968
3.200
1.312
23.227
202.115
1.376
950
767
-232
35.142
3.834
8.319
2.485
55.243
7.683
60,27%
109,29%
156,67%
89,07%
63,50%
100,61%
128,52%
74,30%
60,52%
54,86%
60,42%
44,00%
44,23%
-3,98%
62,54%
123,64%
78,62%
20,74%
43,16%
61,53%
55.241
3.682
5.884
3.433
23.594
14.120
7.413
3.390
66.105
515.604
4.200
519.804
590
2.276
4.713
89.595
5.973
18.296
14.332
175.155
19.083
1972
1973
1974
1975
1976
1977
1978
1979
Variazioni 1972-1979
Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Val. assoluti Variaz. %
1.636
1.622
1.836
2.656
2.321
2.321
2.729
3.420
1.784
109,05%
I SOCI ISCRITTI : ANNI SETTANTA
9
0
100.000
200.000
300.000
400.000
500.000
600.000
1972
1973
1975
1976
1978
"!
1.979
1977
1974
!
!"
ANDAMENTO SOCI ISCRITTI : ANNI SETTANTA
Grafico 2 – Soci iscritti per Regione – Anni 1972 e 1979
Grafico 3 – Soci iscritti, per Regione – Anno 1979
Il grafico illustra la ripartizione
percentuale dei soci iscritti fra
le diverse Avis Regionali nel
1979 (ultimo anno del decennio). Dall’analisi si nota chiaramente come il maggior numero
di iscritti è concentrato in 4 Regioni (Lombardia, Emilia e Romagna, Piemonte e Veneto) che
rappresentano il 73.5% del totale associativo. Analoghi grafici
saranno riportati anche per gli
anni finali dei decenni successivi (1989, 1999, 2010).
10
Capitolo II – Gli anni Ottanta
Nel decennio che va dal 1980 al 1989, oltre ai dati dei “soci iscritti”, le Avis Regionali cominciano a
comunicare anche i dati relativi alle donazioni (a partire dal 1982).
Come già anticipato nell’introduzione, con il 1981 la Provincia autonoma di Bolzano comincia ad
operare separatamente da quella di Trento, mentre per il Molise, i primi dati significativi cominciano ad affluire a partire dal 1983.
Per quanto riguarda i soci iscritti, i valori di alcuni anni e di alcune Regionali appaiono stimati ed
approssimati.
Analoga constatazione per quanto riguarda le donazioni; in questo caso, i valori di stima sembrano più frequenti (rispetto a quelli dei soci iscritti). Il fenomeno sta probabilmente a significare una
difficoltà, in alcune realtà territoriali, a “gestire” i propri donatori o a reperire informazioni presso i
centri trasfusionali.
Al di là di queste limitazioni, si nota ancora un consistente incremento dei soci iscritti, anche se
non ai livelli del decennio precedente: più 44%.
I soci iscritti passano infatti dai 541.136 del 1979 (Avis Svizzera compresa) ai 778.774 del 1989.
Anche le donazioni crescono, passando da 1.131.386 (1982) a 1.388.623 (1989), con un incremento di quasi il 23% (in un periodo limitato ad 8 anni).
In questo periodo di otto anni in Italia le donazioni complessive sono state 10.242.329, oltre alle
38.632 dell’Avis Svizzera.
I risultati ottenuti sono comunque di tutto rispetto, se contestualizzati al difficile periodo di crisi
attraversato dal paese, crisi strutturale – soprattutto nel Nord Italia – con profonde trasformazioni
nel tessuto economico e sociale e con gli ultimi colpi di coda del terrorismo5.
E’ stato il decennio delle presidenze di Mario Zorzi (dal 1979 al 1987) e di Mario Beltrami (dal 1987
al 1996).
5
“80 anni di Avis. Una grande storia italiana”, pag. 134.
11
12
1981
1.928
6.370
96.764
7.298
19.720
14.697
192.915
21.300
Calabria
Campania
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
26.623
15.931
8.047
3.612
69.074
568.064
Toscana
Trentino - Pr Trento
Umbria
Valle D'Aosta
Veneto
Totale Italia
1983
1984
1985
1986
1987
572.786
589.813
4.852
584.961
7.712
12.000
27.425
6.118
7.985
609.819
2.497
607.322
74.472
4.008
9.450
12.000
27.953
7.320
8.604
5.403
68.274
22.167
200.597
15.337
19.851
7.851
103.128
6.552
2.282
2.500
6.488
3.085
637.989
2.537
635.452
77.200
3.891
9.288
12.000
30.965
9.113
9.429
5.337
71.064
994
22.643
205.432
15.609
22.438
8.610
109.549
7.749
2.298
2.310
6.488
3.045
663.150
2.482
660.668
80.513
3.948
8.376
12.000
29.689
697.522
2.686
694.836
81.549
4.166
8.305
12.300
33.169
12.820
11.154
9.762
11.497
6.303
732.190
2.925
729.265
84.285
4.287
9.631
12.580
38.636
17.304
12.452
7.622
77.282
2.686
2.439
73.903
26.638
214.435
15.619
31.153
6.819
127.127
22.902
2.650
2.600
8.347
4.210
26.959
211.817
15.478
29.656
6.713
122.183
19.540
2.710
2.500
7.853
3.319
6.008
73.086
1.363
23.813
208.342
15.745
27.247
6.703
116.881
11.650
2.388
1.500
7.138
3.019
1988
749.336
3.133
746.203
85.000
4.433
10.489
12.580
34.819
19.887
14.742
8.206
78.872
2.592
27.500
219.286
15.520
33.550
"!"
778.774
3.074
775.700
81.321
4.895
11.918
13.400
40.485
25.487
18.888
9.438
82.943
2.650
30.228
221.745
15.993
37.684
5.898
133.140
17.609
3.180
2.600
10.223
5.975
237.638
-1.429
239.067
15.755
1.415
4.411
-768
15.082
21.993
11.883
4.859
25.031
2.650
10.058
38.502
1.527
18.784
-1.037
41.809
12.006
679
1.650
10.223
2.555
43,91%
-31,73%
44,55%
24,03%
40,66%
58,76%
-5,42%
59,37%
629,45%
169,64%
106,11%
43,22%
49,87%
21,01%
10,56%
99,39%
-14,95%
45,78%
214,28%
27,15%
173,68%
74,71%
Variazioni 1989 - 1979
Valori
Variaz. %
Soci Iscritti
assoluti
1989
754.616
3.163
751.453
81.261
4.673
11.228
12.700
37.528
22.324
16.367
8.507
80.641
2.379
28.020
218.759
15.152
35.617
5.872
132.743
129.776
6.295
18.233
2.893
2.660
9.024
4.872
24.330
2.867
2.600
8.724
4.135
Nota: Le variazioni sono state calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1979). (Ved. Scheda "Gli anni '70").
Totale associativo
4.722
68.122
5.135
Sicilia
Svizzera
3.883
7.811
Sardegna
4.913
4.162
64.839
62.097
Piemonte
Puglia
50
21.496
197.693
15.188
21.729
7.793
99.664
5.212
1.890
2.135
1.000
2.894
Basilicata
3.580
6.220
Molise
1982
Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti
1980
Alto Adige - Pr. Bolzano
Abruzzo
REGIONE
I SOCI ISCRITTI : ANNI OTTANTA
13
0
100.000
200.000
300.000
400.000
500.000
600.000
700.000
800.000
1980
"
1981
""
1982
1983
1984
!
1985
1986
1987
1988
1989
"
!
"!"
!"
"
ANDAMENTO SOCI ISCRITTI : ANNI OTTANTA
Grafico 5 –Soci iscritti per Regione – Anni 1980 e 1989
Grafico 6 – Soci iscritti, per
Regione - Anno 1989
Dal confronto con il grafico 2,
si rileva che per le 4 maggiori
Avis Regionali, tra il 1979 ed il
1989, nonostante una crescita di 121.000 iscritti, il peso
percentuale scende dal 73,6%
al 66,7%.
Cresce infatti il peso delle altre Regionali, conseguenza di
una maggiore diffusione degli
ideali associativi anche nel
resto d’Italia.
In particolare, il peso delle
successive 5 Regionali – in
termini dimensionali - (Campania, Lazio, Marche, Sicilia e
Toscana) cresce dal 13,6% al
19,4% del totale (con un incremento di circa 78.000 iscritti).
14
15
1.293.135
4.150
1.288.985
8.138
14.161
2.800
7.715
60.000
242.398
6.858
42.250
30.587
411.871
52.450
1.794
130.350
9.413
19.786
18.400
42.629
17.000
13.333
7.891
149.161
Donazioni
1984
1.294.749
5.073
1.289.676
7.937
14.979
2.326
8.348
65.105
243.852
6.204
40.000
29.205
405.320
53.000
1.800
132.238
10.473
19.301
21.098
45.261
14.000
13.897
8.079
147.253
Donazioni
1985
1.290.612
5.547
1.285.065
10.476
15.675
3.200
8.546
60.428
250.510
6.344
34.042
28.859
399.616
52.430
1.900
133.018
11.643
21.505
22.383
44.848
12.006
14.247
8.287
145.102
Donazioni
1986
1.338.170
5.450
1.332.720
9.718
16.683
3.300
6.292
65.300
255.306
6.497
44.665
29.103
404.822
55.000
1.966
134.969
12.370
26.582
25.009
47.430
17.280
14.858
8.520
147.050
Donazioni
1987
1.349.617
5.212
1.344.405
9.780
17.674
2.720
7.700
58.700
260.289
6.234
46.240
28.900
405.205
53.123
1.900
135.918
12.888
28.655
28.986
50.077
18.178
15.857
8.756
146.625
Donazioni
1988
#$""
Nota: Le variazioni sono state calcolate in rapporto al primo anno in cui i dati sono disponibili (1982). (Per il Molise, in rapporto al 1983).
1.194.669
3.861
1.131.386
3.947
Totale associativo
Svizzera
1.190.808
8.145
13.214
3.125
6.670
23.000
227.423
6.510
36.300
29.609
407.979
49.200
1.511
127.897
7.306
17.000
10.561
41.232
16.637
12.250
7.575
137.664
Donazioni
1.127.439
7.688
12.202
5.000
4.680
24.100
214.449
6.655
37.888
30.029
364.310
48.010
Donazioni
1983
Totale Italia
Donazioni
Donazioni
1982
123.919
7.460
15.531
11.013
43.236
17.127
11.782
8.042
134.318
1981
1980
Abruzzo
Alto Adige - Pr. Bolzano
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino - Pr Trento
Umbria
Valle D'Aosta
Veneto
REGIONE
1.388.623
5.392
1.383.231
12.077
19.174
2.100
7.164
64.527
259.981
6.528
49.259
29.618
407.213
61.266
2.495
139.430
12.888
31.659
33.223
53.093
19.493
16.809
9.234
146.000
Donazioni
1989
LE DONAZIONI: ANNI OTTANTA
10.280.961
38.632
10.242.329
73.959
123.762
24.571
57.115
421.160
1.954.208
51.830
330.644
235.910
3.206.336
424.479
13.366
1.057.739
84.441
180.019
170.673
367.806
131.721
113.033
66.384
1.153.173
Donaz.totali
del periodo
9.245
15.470
3.071
7.139
52.645
244.276
6.479
41.331
29.489
400.792
53.060
1.671
132.217
10.555
22.502
21.334
45.976
16.465
14.129
8.298
144.147
1.280.291
4.829
1.285.120
Media
annuale
36,61%
22,74%
1.445
22,69%
257.237
255.792
Valori
Variaz. %
assoluti
4.389
57,09%
6.972
57,14%
-2.900
-58,00%
2.484
53,08%
40.427
167,75%
45.532
21,23%
-127
-1,91%
11.371
30,01%
-411
-1,37%
42.903
11,78%
13.256
27,61%
2.495
165,12%
15.511
12,52%
5.428
72,76%
16.128
103,84%
22.210
201,67%
9.857
22,80%
2.366
13,81%
5.027
42,67%
1.192
14,82%
11.682
8,70%
Variazioni 1989 - 1982
16
0
200000
400000
600000
800000
1000000
1200000
1400000
1982
"
1983
1984
1985
1986
!
1988
1989
""
1987
#$""
"!
ANDAMENTO DONAZIONI: ANNI OTTANTA
Grafico 8 – Donazioni per Regione - Anni 1982 e 1989
Il 1982 è l’anno in cui si comincia a raccogliere dati sulle donazioni.
Grafico 9 – Donazioni per Regione –
Anno 1989
Il Grafico rappresenta la ripartizione
percentuale delle donazioni alla fine
del decennio.
Rilevante è la quota delle già citate
prime 4 Regioni, che contribuiscono
con il 68,6%, mentre le successive 5
“pesano” per il 18,8%.
17
Capitolo III - Gli anni Novanta
Con gli anni ’90 del secolo scorso, le informazioni diventano più abbondanti: ai dati dei “soci iscritti” e delle “donazioni”, proprio a partire dal 1990, cominciano ad essere dichiarati anche i “soci
donatori”, cioè i soci attivi o temporaneamente sospesi.
Tuttavia questa distinzione non è immediata e precisa fin da subito: nel 1990 solo 4 Regioni su 21
la fanno, mentre le altre 17 continuano a fornire un dato unico (numero soci iscritti uguale al numero dei soci donatori).
Nel 1999 sono 18 le Regioni che distinguono tra donatori ed iscritti. Complessivamente, su 210 segnalazioni del decennio (21 annue per 10 anni), solo in 74 casi si ha distinzione.
Comunque, nel decennio il numero dei soci iscritti continua a crescere di un altro 17% rispetto al
1989, arrivando a quota 912.560, compresi i 2.332 soci svizzeri.
La new entry (i soci donatori), sia pure con la precisazione di cui sopra, passa da 788.825 (1990) a
870.131 (1999), con un incremento superiore al 10%.
Le donazioni, a fine decennio, arrivano a 1.494.959, con un incremento complessivo di quasi il
10%; tutti gli anni sono stati positivi, ad eccezione di limitati cali nel 1992 e nel 1995.
Nel decennio, le donazioni complessive italiane sono state 14.080.235, oltre alla 45.835 dell’Avis
Svizzera.
Nel 1996 Mario Beltrami lascia la presidenza di AVIS Nazionale a Pasquale Colamartino, che resterà in carica fino al 2002.
18
19
1991
12.383
5.227
87.647
789.605
Umbria
Valle D'Aosta
Veneto
Totale Italia
1993
1994
1995
1996
792.804
813.584
3.265
810.319
87.737
5.360
13.076
13.830
43.688
10.023
842.268
3.221
839.047
90.770
5.307
13.770
15.997
48.136
34.288
21.905
10.540
88.678
2.986
33.459
223.903
16.499
31.487
8.746
142.042
19.622
5.842
3.534
13.066
8.470
874.168
3.162
871.006
95.538
5.113
14.685
16.000
49.291
38.538
23.613
11.359
91.939
3.396
37.568
230.192
16.735
28.894
6.929
146.113
21.567
6.566
3.963
13.814
9.193
877.586
2.842
874.744
98.823
5.003
14.821
18.758
48.521
40.325
24.209
13.336
94.820
3.503
35.839
228.134
17.432
30.854
7.187
137.740
22.915
4.924
4.474
13.822
9.304
893.891
2.834
891.057
103.317
4.493
16.114
14.770
52.337
45.287
25.323
15.477
96.482
3.755
37.373
225.784
16.273
33.095
6.340
138.868
18.753
7.069
5.675
14.371
10.101
889.522
2.565
886.957
100.489
4.057
16.615
14.847
55.494
47.110
23.874
16.815
98.527
3.897
36.226
227.528
15.913
32.661
7.697
137.269
8.804
8.369
6.437
13.447
10.881
!
Nota: Le variazioni sono state calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1989). (Ved. scheda "Gli anni '80").
Totale associativo
3.199
13.830
Trentino - Pr Trento
30.510
27.559
42.164
Sicilia
21.248
Sardegna
Toscana
21.991
9.818
Puglia
2.960
85.233
2.776
82.281
32.013
Piemonte
28.978
Marche
224.625
16.717
28.931
5.898
138.453
Molise
16.265
223.253
Lombardia
29.642
Lazio
Liguria
5.804
136.296
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
20.639
18.909
Campania
3.047
4.845
2.714
4.000
12.735
Calabria
11.547
Alto Adige - Pr. Bolzano
8.008
Basilicata
7.264
Svizzera
1992
1997
894.364
2.346
892.018
104.573
3.739
17.336
16.240
51.893
47.540
23.489
18.133
99.769
4.077
37.271
225.776
15.571
32.652
7.842
135.066
9.514
9.826
7.025
13.515
11.171
Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti Soci Iscritti
1990
Abruzzo
REGIONE
I SOCI ISCRITTI : ANNI NOVANTA
14.231 -
1.762
912.560
2.332 -
910.228
107.829
3.644 -
18.231
16.383
51.882
133.786
742
134.528
26.508
1.251
6.313
2.983
11.397
21.051
7.394
26.282
46.538
12.030
16.130
1.575
7.495
2.784
21.468
99.073
4.225
37.723
218.961 -
3.298
2.087
1.513
2.435
8.937
5.989
4.159
5.627
17,18%
-24,14%
17,34%
32,60%
-25,56%
52,97%
22,26%
28,15%
82,60%
39,15%
127,46%
19,45%
59,43%
24,79%
-1,26%
-11,02%
-8,75%
35,38%
1,14%
13,83%
281,04%
230,35%
40,68%
94,18%
Variazioni 1999 - 1989
Valori
Variaz. %
assoluti
34.386 -
7.985
134.653
20.044
12.117
8.589
14.382
11.602
Soci Iscritti
1999
896.439
2.341
894.098
104.301
3.618
17.659
16.384
50.855
43.770
24.525
19.698
100.246
4.124
36.965
222.816
14.931
33.984
8.028
133.259
15.522
10.240
7.638
13.774
11.761
Soci Iscritti
1998
20
0
100000
200000
300000
400000
500000
600000
700000
800000
900000
1000000
1990
"!
1991
""
1992
1993
1994
""
1995
""
1996
""
!
!
""
""
1998
"
1999
!
1997
"
ANDAMENTO SOCI ISCRITTI : ANNI NOVANTA
Grafico 11 – Soci iscritti per Regione - Anni 1990 e 1999
Grafico 12 – Soci iscritti per
Regione - Anno 1999.
AVIS continua ad espandersi
e a diffondersi un tutt’Italia.
Di conseguenza, nonostante
un significativo aumento
degli iscritti (più 41.000),
continua a calare il peso
delle prime 4 Regioni,
scendendo al 61,4%, mentre
quello delle successive 5, con
un aumento di 39.000 iscritti,
sale al 20,9%.
21
22
7.910
85.233
10.023
21.991
30.510
223.253
28.228
2.776
82.281
9.818
21.248
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
28.931
5.360
87.737
5.227
87.647
785.919
Veneto
Totale Italia
788.825
790.086
2.967
787.119
777.241
2.892
774.349
83.676
4.734
12.337
15.997
48.136
34.288
21.905
10.378
88.678
2.855
31.873
195.606
14.893
31.487
6.230
122.243
19.622
5.842
3.512
11.633
8.424
Soci
donatori
1992
798.261
2.837
795.424
88.343
4.524
13.151
14.560
43.358
38.538
23.613
11.100
91.939
3.215
33.324
818.477
2.743
815.734
92.339
4.093
14.585
14.832
45.865
40.325
24.130
13.148
86.937
3.311
34.310
210.145
14.604
202.057
30.854
14.149
6.308
126.629
22.344
4.924
4.474
12.400
9.177
Soci
donatori
1994
28.894
6.195
125.672
21.438
6.205
3.823
12.313
9.013
Soci
donatori
1993
840.153
2.834
837.319
91.954
4.493
16.114
14.770
47.413
45.287
25.021
15.251
96.482
3.593
35.460
209.269
14.576
33.095
6.340
132.251
10.584
7.069
5.504
12.841
9.952
Soci
donatori
1995
881.367
2.303
879.064
99.821
4.037
16.615
14.847
54.734
47.110
23.483
16.532
97.926
3.897
35.803
224.354
15.913
32.607
7.697
136.101
8.787
8.369
6.400
13.271
10.760
Soci
donatori
1996
854.851
2.197
852.654
96.868
3.025
16.575
16.240
51.116
47.540
23.143
17.842
94.963
3.995
35.774
211.353
14.124
32.641
6.490
130.548
9.418
9.826
6.742
13.420
11.011
Soci
donatori
1997
%!
Nota: Le variazioni sono state calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1989). (Ved. scheda "Gli anni '80").
Totale associativo
2.906
11.608
10.959
Umbria
Valle D'Aosta
Svizzera
13.830
13.830
Trentino - Pr Trento
43.688
27.559
42.164
Sicilia
Toscana
2.489
32.013
224.625
16.717
29.642
16.265
Lazio
Liguria
5.898
119.313
5.804
136.296
Friuli Venezia Giulia
Emilia Romagna
20.639
18.909
Campania
2.612
4.845
2.714
4.000
Calabria
11.147
Basilicata
7.159
10.140
Soci
donatori
Soci
donatori
Abruzzo
1991
1990
Alto Adige - Pr. Bolzano
REGIONE
1998
1999
870.131
2.071 -
868.060
101.557
2.890 -
17.345
16.382
49.263
81.306
835
82.141
13.910
2.337
6.386
2.552
7.099
18.979
3.626
46.538
11.486
24.874
9.887
1.259
8.258
18.432
3.086
4.744
707
5.738
917
8.117
5.679
4.143
3.985
21.304
92.168
4.035
36.486
204.821 -
13.179 -
34.386
6.511
130.558 -
19.826
12.117
8.393
14.283
11.144
10,31%
-28,73%
10,45%
15,87%
-44,71%
58,27%
18,45%
16,84%
68,87%
17,07%
116,99%
12,02%
45,35%
29,25%
-8,26%
-18,97%
16,00%
12,18%
-4,21%
4,85%
202,93%
209,25%
40,86%
55,66%
852.294
2.065
850.229
98.421
2.882
16.102
16.384
48.641
43.770
23.670
19.550
91.959
4.000
34.921
208.446
13.999
33.793
6.503
129.084
15.522
10.240
7.465
13.774
11.103
Variazioni 1999 - 1990
Valori
Soci donatori Soci donatori
Variaz. %
assoluti
I SOCI DONATORI: ANNI NOVANTA
23
0
100000
200000
300000
400000
500000
600000
700000
800000
900000
1990
"""
1991
!!"
1992
1993
1994
""
1995
1996
""
%!
"
"!
1998
"
1999
"!
1997
""
ANDAMENTO SOCI DONATORI : ANNI NOVANTA
Grafico 14 – Soci donatori per Regione - Anni 1990 e 1999
Grafico 15 – Donatori per Regione - Anno 1999
Con il 1990, si comincia a distinguere (sia pure parzialmente) tra iscritti e donatori. Nel
primo anno di rilevazione, le
maggiori 4 Regioni contribuiscono con il 67,1%, che scende
al 60,8% nel 1999. Il peso delle
successive 5 cresce dal 18,6%
del 1990 al 23,6% del 1999.
24
25
3.339
5.043
5.035
1.363.907
166.366
8.619
19.100
20.471
56.154
17.055
56.632
5.399
1.351.233
156.758
7.154
18.511
19.587
56.348
41.999
32.087
17.188
144.338
3.562
56.559
392.863
27.683
37.036
6.541
249.414
38.200
10.128
4.912
18.787
11.578
Donazioni
1992
5.209
1.383.339
162.909
5.732
20.017
16.633
59.285
48.152
35.242
19.765
148.846
4.060
61.705
398.230
27.398
36.018
6.964
247.807
39.150
11.295
5.143
17.564
11.424
Donazioni
1993
4.801
1.411.047
161.718
4.680
21.045
14.104
61.403
52.089
35.592
23.968
152.955
4.938
64.566
402.735
25.772
37.915
6.799
249.295
44.420
9.848
5.355
19.342
12.508
Donazioni
1994
4.739
1.410.547
160.338
4.775
22.373
14.286
65.278
56.514
35.016
27.805
158.217
5.045
63.067
414.513
24.680
39.661
7.340
250.430
7.938
12.577
7.704
19.464
13.526
Donazioni
1995
4.412
1.424.496
155.057
4.817
22.615
13.786
69.197
61.676
33.988
30.474
162.059
5.335
65.143
421.259
22.838
37.795
7.898
245.867
7.637
13.144
8.185
20.251
15.475
Donazioni
1996
1.450.393
3.718
4.339
1.443.925
1.446.675
161.031
5.084
22.716
16.726
74.923
58.668
31.792
35.795
163.780
5.127
65.035
415.256
22.724
39.143
8.322
240.283
13.801
16.994
11.140
21.620
16.715
Donazioni
1998
1.439.586
158.465
5.463
22.531
13.819
72.842
62.088
32.130
32.882
168.437
5.222
66.534
417.233
23.190
37.530
7.976
241.195
11.227
14.331
9.749
20.087
16.655
Donazioni
1997
#$!
Totale associativo
1.362.629
1.368.942
1.356.632
1.388.548
1.415.848
1.415.286
1.428.908
Nota: Le variazioni sono state calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1989). (Ved. scheda "Gli anni '80").
Svizzera
1.357.586
Totale Italia
9.586
Valle D'Aosta
162.180
17.584
Umbria
Veneto
25.576
Trentino - Pr Trento
38.320
33.954
Sardegna
34.757
15.940
Puglia
53.681
34.252
143.709
Piemonte
Sicilia
144.277
2.189
Molise
Toscana
2.489
55.447
Marche
391.697
29.227
394.878
Liguria
29.119
33.420
6.497
254.405
38.315
10.231
Lombardia
33.993
Lazio
258.847
Emilia Romagna
6.308
36.135
Campania
Friuli Venezia Giulia
2.613
8.174
Basilicata
Calabria
20.127
13.022
12.603
20.205
Donazioni
Donazioni
Abruzzo
1991
1990
Alto Adige - Pr. Bolzano
REGIONE
132.330
-1.903
134.233
4.417
-4.237
6.578
-8.522
23.828
31.151
-815
23.523
20.205
2.754
13.762
21.682
-6.296
6.567
2.238
-14.828
-15.169
11.766
9.233
1.521
4.875
Valori
assoluti
9,71%
-37,74%
9,89%
2,72%
-44,20%
37,41%
-33,32%
44,39%
89,63%
-2,40%
147,57%
14,06%
125,81%
24,82%
5,49%
-21,54%
19,32%
35,48%
-5,73%
-41,98%
143,94%
353,35%
7,53%
38,68%
Variaz. %
Variazioni 1999 - 1990
14.126.070
45.835
14.080.235
1.611.419
61.259
210.654
172.042
646.620
520.171
337.192
260.335
1.550.532
42.910
623.897
4.065.224
255.562
373.071
73.191
2.481.562
257.789
126.662
69.986
199.173
140.984
Donazioni
totali
1.412.607
4.584
1.408.024
161.142
6.126
21.065
17.204
64.662
52.017
33.719
26.034
155.053
4.291
62.390
406.522
25.556
37.307
7.319
248.156
25.779
12.666
6.999
19.917
14.098
Media
annuale
1.494.959
3.140
1.491.819
166.597
5.349
24.162
17.054
77.509
65.908
33.139
39.463
163.914
4.943
69.209
416.560
22.931
40.560
8.546
244.019
20.966
19.940
11.846
21.726
17.478
Donazioni
1999
LE DONAZIONI : ANNI NOVANTA
26
1.250.000
1.300.000
1.350.000
1.400.000
1.450.000
1.500.000
1990
1991
"
1992
1993
1994
1995
"
1996
#$!
"""
""
"!"
1998
!
1999
1997
ANDAMENTO DONAZIONI : ANNI NOVANTA
Grafico 17 – Donazioni per Regione - Anni 1990 e 1999
Grafico 18 – Donazioni
per Regione - Anno
1999.
L’ultimo decennio del
secolo si chiude con un
numero di donazioni
che sfiora il milione e
mezzo.
Le prime 4 Regionali
contribuiscono con il
66,3% e le successive 5
con il 18,3%; 10 anni
prima erano – rispettivamente – il 68,6% ed il
18,8%.
27
Capitolo IV - I primi anni Duemila
Il periodo dal 2000 al 2010 (che chiameremo “decennio” anche se comprende 11 anni) può essere
definito come il “decennio della riorganizzazione associativa e del consolidamento e dello sviluppo”.
Il 17 maggio 2003, nell’Assemblea Nazionale di Riccione viene approvato il nuovo Statuto, per molti aspetti innovativo e “rivoluzionario”:
con una nuova ridefinizione del concetto di soci
con la nuova figura del “socio persona giuridica”
con la creazione di una struttura associativa “a rete”, nella quale ogni realtà associativa assume una rilevanza giuridica e operativa autonoma
con l’allungamento di un anno della durata delle cariche associative (da 3 a 4 anni).
Nell’Assemblea Nazionale del 2004 a Pesaro viene approvato il nuovo Regolamento Nazionale.
La nuova realtà associativa ha indubbiamente comportato una maggiore efficienza operativa, a
tutti i livelli, che si è manifestata anche nei numeri.
Il decennio vede infatti:
Soci iscritti:
da 912.560 del 1999 a 1.228.692 del 2010, più 316.132 (+ 21,15%).
Soci donatori: da 870.131 del 1999 a 1.190.223 del 2010, più 320.092 (+ 36,79%).
Donazioni:
da 1.494.959 del 1999 a 2.069.650 del 2010, più 574.691 (+ 38,44%).
Le donazioni totali del periodo hanno sfiorato i 20 milioni; per l’esattezza: 19.596.965 in Italia e
25.974 per l’Avis Svizzera.
Il decennio è stato “caratterizzato” in gran parte dalla presidenza di Andrea Tieghi, che è rimasto
in carica dal 2002 al 2009, mentre dal 2009 è Presidente Vincenzo Saturni.
Tra le principali novità legislative introdotte in questi anni ricordiamo i due Decreti del Ministero
della Sanità firmati il 3 marzo 2005, intitolati rispettivamente “Caratteristiche e modalità per la
donazione del sangue e di emocomponenti“ e “Protocolli per l'accertamento della idoneità del
donatore di sangue e di emocomponenti”, e la Legge 219 del 21 Ottobre 2005, “Nuova disciplina
delle attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati”.
Successivamente verranno, inoltre, recepite importanti direttive europee in campo trasfusionale.
28
29
14.752
19.311
3.642
Trentino - Pr Trento
Umbria
Valle D'Aosta
924.473
2.377
953.965
2.109
951.856
109.229
3.703
19.956
14.628
55.563
52.751
28.912
26.740
101.106
4.898
39.264
222.176
14.519
36.257
7.833
136.886
23.559
16.866
10.548
14.560
11.902
2002
971.243
1.946
969.297
112.331
3.745
20.980
12.912
57.225
53.229
28.167
27.962
101.735
5.289
39.745
224.801
15.326
37.614
8.028
139.828
24.389
17.636
11.035
15.140
12.180
Soci Iscritti
2003
2004
1.043.217
1.678
1.868
997.857
1.041.539
116.635
3.505
24.471
12.832
63.577
56.372
29.786
34.857
110.196
6.325
41.607
231.948
17.861
43.212
7.644
146.081
32.419
21.351
12.032
15.546
13.282
Soci Iscritti
995.989
114.697
3.499
22.009
12.069
58.636
51.249
28.443
30.183
104.332
5.655
40.394
227.618
15.937
42.163
7.749
143.235
28.434
20.342
11.404
15.330
12.611
Soci Iscritti
2005
1.062.675
1.351
1.061.324
118.232
3.743
25.618
13.199
64.348
57.521
27.765
37.936
112.391
6.425
42.240
236.233
18.385
43.587
7.626
146.165
34.106
23.210
13.384
15.225
13.985
Soci Iscritti
2006
2007
50.819
20.705
238.441
44.516
7.869
115.221
43.311
27.690
57.835
69.250
13.586
27.090
4.010
123.848
44.908
20.192
237.199
43.744
6.893
114.299
40.628
26.923
57.518
63.531
13.748
26.541
3.891
121.079
1.081.430
!!!!!
1.156.286
125.500
4.221
27.600
14.610
70.289
61.692
29.050
47.289
115.617
8.540
46.323
240.655
21.210
54.433
8.226
1.157.760
7.979
7.701
145.994
1.115.745
146.282
146.690
55.898
1.474
42.548
35.450
29.132
1.433
26.108
24.535
17.045
1.473
15.159
14.019
16.808
16.154
1.114.312
16.669
15.771
2008
Soci Iscritti
1.079.957
15.376
Soci Iscritti
14.697
Soci Iscritti
Nota: Le variazioni sono calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1999). (Ved. scheda "Gli anni '90").
Totale associativo
Svizzera
922.096
53.631
Toscana
Totale Italia
48.897
Sicilia
107.597
26.469
Sardegna
Veneto
23.772
4.045
Molise
Puglia
37.864
Marche
101.072
218.175
Lombardia
Piemonte
17.027
132.913
Emilia Romagna
Liguria
20.289
Campania
34.851
14.352
Calabria
Lazio
9.403
Basilicata
7.786
14.017
Alto Adige - Pr. Bolzano
Friuli Venezia Giulia
12.231
2001
Soci Iscritti
2000
Soci Iscritti
Abruzzo
REGIONE
I SOCI ISCRITTI : ANNI DUEMILA
2009
2010
1.228.692
1.392
1.227.300
129.383
4.299
30.381
15.533
74.793
67.078
28.398
51.779
118.405
8.704
50.223
255.573
19.650
60.900
9.166
150.411
62.281
33.030
21.578
17.557
18.178
Soci Iscritti
316.132
-940
317.072
21.554
655
12.150
-850
22.911
20.540
2.116
30.311
19.332
4.479
12.500
36.612
5.419
26.514
1.181
15.758
42.237
20.913
12.989
3.175
6.576
Valori assoluti
21,15%
-29,94%
21,25%
19,99%
17,97%
66,64%
-5,19%
44,16%
44,14%
8,05%
141,19%
19,51%
106,01%
33,14%
16,72%
38,08%
77,11%
14,79%
11,70%
210,72%
172,59%
151,23%
22,08%
56,68%
Variaz. %
Variazioni 2010 - 1999
1.195.644
1.457
1.194.187
126.015
4.218
28.769
15.094
73.212
62.600
28.126
50.003
118.032
8.467
48.122
251.398
20.784
57.830
8.670
147.065
58.751
32.487
20.230
17.216
17.098
Soci Iscritti
30
!
!"!
!
"
!!!!!
"
!
ANDAMENTO SOCI ISCRITTI : ANNI DUEMILA
Grafico 20 – Soci iscritti per Regione – Anni 2000 e 2010
Grafico 21 – Soci iscritti per
Regione, dell’anno 2010.
Gli anni 2000 sono caratterizzati dalla grande diffusione di Avis (sia come iscritti
che come donatori e donazioni) in tutta l’Italia.
Di conseguenza, il peso delle
storiche “grandi” Regioni
continua a calare, nonostante il loro sviluppo associativo. I loro standard quantitativi cominciano a diffondersi
dappertutto. Il loro peso
scende infatti dal 61,4% del
1999 al 53,2% del 2010 (come soci iscritti), mentre continua a crescere quello delle
successive 5, che arriva al
25,7%.
31
32
36.221
3.935
92.508
23.542
25.082
48.897
51.684
14.752
18.371
3.599
96.448
871.779
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino - Pr Trento
Umbria
Valle D'Aosta
Veneto
Totale Italia
873.918
941.404
1.905
939.499
108.358
3.669
19.050
14.628
54.943
52.751
27.957
26.533
100.138
4.821
38.868
218.905
14.055
35.992
6.714
135.530
23.559
16.866
10.220
14.368
11.574
2001
Soci
donatori
921.708
1.737
919.971
101.470
2.953
20.238
12.272
54.234
53.229
26.695
27.719
93.846
5.289
38.391
211.187
14.183
36.816
6.956
134.774
24.389
17.636
10.795
14.929
11.970
2002
Soci
donatori
961.805
1.643
960.162
104.400
3.030
21.756
11.756
56.251
51.249
27.022
29.687
95.545
5.625
39.099
214.278
14.710
42.163
7.749
138.670
28.434
20.300
11.238
24.765
12.435
2003
Soci
donatori
998.633
1.551
997.082
106.573
3.087
23.275
12.492
61.359
56.372
28.361
33.729
103.777
6.292
40.402
219.763
16.126
43.212
6.748
141.822
32.419
21.351
11.365
15.452
13.105
2004
Soci
donatori
1.020.990
1.073
1.019.917
109.384
3.362
24.220
12.721
61.962
57.521
26.460
37.213
107.121
6.415
41.520
224.238
16.539
43.302
6.961
142.248
34.004
23.052
12.903
15.123
13.648
2005
Soci
donatori
49.980
18.710
227.376
43.224
7.644
110.164
42.418
26.374
57.835
66.695
13.375
25.870
3.615
115.504
44.151
18.306
226.538
42.943
6.800
109.260
39.896
25.678
57.518
60.678
13.515
25.141
3.509
112.725
56.998
19.160
241.202
46.997
8.400
112.149
48.808
26.805
62.600
70.660
14.776
27.715
3.818
118.517
48.292
18.856
230.343
45.131
8.540
110.559
46.135
27.582
61.692
67.905
14.360
26.571
3.819
116.820
1.041.589
"
%!!!!!
2010
1.190.223
1.081
1.189.142
122.320
3.886
29.294
15.236
72.396
67.078
27.145
50.697
113.794
8.590
48.968
245.791
18.338
59.971
9.166
145.179
62.230
32.659
21.469
17.449
17.486
320.092
-990
321.082
20.763
996
11.949
-1.146
23.133
20.540
2.271
29.393
21.626
4.555
12.482
40.970
5.159
25.585
2.655
14.621
42.404
20.542
13.076
3.166
6.342
Valori assoluti
36,79%
-47,80%
36,99%
20,44%
34,46%
68,89%
-7,00%
46,96%
44,14%
9,13%
137,97%
23,46%
112,89%
34,21%
20,00%
39,15%
74,41%
40,78%
11,20%
213,88%
169,53%
155,80%
22,17%
56,91%
Variaz. %
Variazioni 2010 - 1999
1.154.361
1.117
1.153.244
7.903
8.226
1.109.959
142.274
141.612
1.111.071
7.313
7.701
58.620
55.767
1.073.734
142.225
142.680
32.210
28.937
1.112
42.344
35.343
19.986
16.554
1.092
25.737
24.382
17.096
16.680
1.127
14.710
13.669
16.550
15.578
1.072.642
16.552
15.667
2009
Soci donatori Soci donatori Soci donatori
2008
1.040.462
14.977
2007
Soci
donatori
14.362
2006
Soci
donatori
Nota: Le variazioni sono calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1999). (Ved. scheda "Gli anni '90").
Totale associativo
2.139
204.168
Lombardia
Svizzera
13.030
128.290
Emilia Romagna
Liguria
20.289
Campania
34.851
14.352
Calabria
Lazio
9.403
Basilicata
6.674
13.911
Alto Adige - Pr. Bolzano
Friuli Venezia Giulia
11.772
2000
Soci
donatori
Abruzzo
REGIONE
I SOCI DONATORI: ANNI DUEMILA
33
""
!
"
!"
%!!!!!
!"
"!
!!!
!
!
!
ANDAMENTO SOCI DONATORI : ANNI DUEMILA
Grafico 23 – Soci donatori per Regione – Anni 2000 e 2010
Grafico 24 – Soci donatori
per Regione – Anno 2010
Anche a proposito dei soci
donatori vale quanto illustrato per i soci iscritti: il
peso della prime 4 Regionali
scende dal 60,8% del 1999
al 52,7% del 2010.
Il peso delle successive 5
Regionali sale invece dal
23,64% del 1999 al 26,1%
del 2010.
Ma anche il peso delle restanti 13 Avis Regionali è in
crescita,
passando
dal
15,5% del 1999 al 21,2% del
2010.
34
35
248.224
248.903
173.354
17.566
25.945
5.399
171.263
1.532.572
Trentino - Pr Trento
Umbria
Valle D'Aosta
Veneto
Totale Italia
1.534.942
1.558.502
3.373
1.555.129
27.320
18.160
80.140
1.622.313
3.511
1.618.802
177.853
5.441
29.511
17.904
86.856
77.738
36.709
50.085
174.094
7.036
73.248
428.305
24.831
46.711
9.158
252.056
32.290
29.699
15.951
23.010
20.316
Donazioni
2002
1.654.591
3.522
1.651.069
182.807
5.272
31.299
17.742
89.232
79.177
35.626
52.990
177.089
7.228
73.939
434.204
25.189
50.618
9.302
257.286
35.423
34.573
16.978
15.228
19.867
Donazioni
2003
1.729.448
3.197
1.726.251
189.348
5.599
33.081
18.074
94.820
82.431
36.955
56.460
181.804
7.903
77.781
449.416
26.881
53.209
9.482
262.225
39.616
38.371
18.076
25.480
19.239
Donazioni
2004
1.776.394
1.645
1.774.749
195.411
5.948
34.187
17.266
100.013
84.350
34.759
58.399
187.749
8.780
80.546
454.677
27.030
55.210
9.808
265.897
48.230
41.352
20.256
24.341
20.540
Donazioni
2005
28.559
475.452
87.423
28.175
465.454
84.608
207.142
203.233
1.832.649
1.949.793
1.689
1.948.104
209.684
7.087
38.313
20.198
107.948
92.418
38.099
69.009
197.015
11.724
93.109
487.948
29.851
71.047
11.118
268.117
74.945
44.982
23.599
27.426
24.467
Donazioni
2008
2009
2.011.041
1.760
2.009.281
213.054
7.189
40.007
20.771
113.173
97.718
38.843
72.800
203.151
11.755
97.050
497.392
29.867
75.065
11.445
271.501
78.381
50.731
25.769
28.066
25.553
Donazioni
#$!!!!!
1.883.616
1.620
6.713
6.647
1.690
37.255
36.135
1.881.996
19.319
18.595
1.830.959
87.966
105.093
86.245
103.011
37.336
66.486
57.853
65.041
10.700
10.030
35.893
265.088
269.290
61.184
59.939
51.758
10.873
44.959
43.639
195.377
21.818
21.022
9.404
26.104
25.286
191.476
23.353
Donazioni
2007
22.021
Donazioni
2006
Nota: Le variazioni sono calcolate in rapporto all'ultimo anno del decennio precedente (1999). (Ved. scheda "Gli anni '90").
Totale associativo
2.370
5.532
79.988
Svizzera
75.754
71.792
Sicilia
Toscana
45.787
34.647
5.942
168.912
34.106
5.086
Molise
70.048
417.629
43.067
69.116
Sardegna
418.818
Lombardia
Marche
23.703
44.920
Puglia
23.459
Liguria
167.783
42.509
Lazio
9.174
Piemonte
9.183
Friuli Venezia Giulia
Emilia Romagna
27.108
23.153
24.138
20.983
Calabria
Campania
22.841
14.246
21.895
13.007
Alto Adige - Pr. Bolzano
Basilicata
18.535
Donazioni
Donazioni
18.566
2001
2000
Abruzzo
REGIONE
LE DONAZIONI : ANNI DUEMILA
1.543
574.691
38,44%
-49,14%
38,63%
30,62%
42,19%
72,90%
26,20%
50,79%
59,27%
24,90%
95,85%
25,62%
148,72%
42,97%
22,20%
33,58%
92,79%
37,23%
13,87%
282,74%
166,55%
129,93%
24,34%
53,04%
Variaz. %
19.622.939
25.974
19.596.965
2.140.764
68.433
374.828
207.118
1.077.148
940.559
404.362
652.110
2.050.360
98.025
905.813
5.038.349
298.176
641.822
111.128
2.886.448
544.963
432.702
217.960
266.692
239.205
Donazioni
totali
1.783.904
2.361
1.781.542
194.615
6.221
34.075
18.829
97.923
85.505
36.760
59.283
186.396
8.911
82.347
458.032
27.107
58.347
10.103
262.404
49.542
39.337
19.815
24.245
21.746
Media
annuale
2.069.650
576.234
51.018
2.257
17.613
4.469
39.365
39.062
8.250
37.825
41.996
7.351
29.736
92.494
7.700
37.634
3.182
33.842
59.279
33.210
15.392
5.289
9.270
Valori
assoluti
Variazioni 2010 - 1999
1.597 -
2.068.053
217.615
7.606
41.775
21.523
116.874
104.970
41.389
77.288
205.910
12.294
98.945
509.054
30.631
78.194
11.728
277.861
80.245
53.150
27.238
27.015
26.748
Donazioni
2010
36
#$!!!!!
ANDAMENTO DONAZIONI : ANNI DUEMILA
Grafico 27 – Donazioni per Regione – Anni 2000 e 2010
Grafico 26 – Donazioni per Regione - Anno 2010
Vale anche qui quanto detto per
i grafici precedenti.
Le prime 4 Avis Regionali, con
oltre 1.210.000 donazioni, rappresentano il 58,5% del totale
(era il 66,3% nel 1999).
Le successive 5, con oltre
439.000 donazioni, rappresentano il 21,2% del totale (era il
18,34% nel 1999).
Le altre 13, con quasi 420.000
donazioni, rappresentano il
20,3% del totale, contro un
15,4% del 1999.
37
Capitolo V – Le Persone giuridiche
Nell’anno 2003 è stato approvato il nuovo STATUTO di AVIS Nazionale.
Nell’anno successivo sono stati approvati gli Statuti delle Avis Regionali, Provinciali e Comunali.
Con l’anno 2004 quindi sono emerse nuove entità associative: i soci persone giuridiche, che – come aventi diritto di partecipazione alle assemblee – hanno cominciato a “dichiararsi” alla Commissione Verifica Poteri.
A partire dal 2004 perciò l’AVIS “ha i numeri” :
delle Avis Comunali (ed equiparate),
delle Provinciali (ed equiparate),
delle Regionali (ed equiparate).
In questa sede, tenuti presenti gli obiettivi indicati nell’Introduzione, ci si occupa delle Avis Comunali, per la loro numerosità e capillarità di presenza sul territorio e delle Avis Provinciali.
Con ciò, non si vuole certo disconoscere il ruolo, la funzione ed i compiti delle strutture sovraordinate, senza le quali le Avis Comunali – o almeno la stragrande maggioranza di esse - non sarebbero in grado di operare nel rispetto di tutte le normative in vigore e con l’efficacia con cui agiscono.
Nelle schede che seguono, nelle Avis Comunali sono incluse sia le Comunali statutariamente definite come tali, sia le equiparate e le Avis di base, dal momento che la sinteticità dei dati affluiti a
livello centrale non ne consente una separazione.
Dall’esame delle schede che seguono, si nota che l’attività promozionale dell’Associazione ha fatto
crescere in maniera significativa, sia pure nella brevità del periodo considerato (sette anni), il
numero delle Comunali in essere, grazie alla nascita di nuove strutture, tale da far aumentare il
numero complessivo di 208 (+ 7%).
Nell’anno 2004 erano infatti 3008 (di cui 22 della Svizzera) e nell’anno 2010 sono diventate
3216 (di cui 21 della Svizzera)
38
39
Abruzzo
Alto Adige
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino
Umbria
Valle D'Aosta
Veneto
Totale Italia
Svizzera
Totale associativo
REGIONE
82
6
82
88
35
340
38
184
63
646
125
21
294
119
140
122
148
47
57
19
330
2.986
22
3.008
2004
84
6
90
113
36
340
38
178
64
634
126
27
293
118
142
142
148
47
58
19
328
3.031
22
3.053
2006
86
6
93
119
37
340
38
193
65
646
127
29
293
122
147
144
150
48
59
19
331
3.092
21
3.113
2007
87
6
100
125
50
340
40
195
65
649
127
28
294
123
150
143
163
48
59
20
333
3.145
21
3.166
2008
88
6
100
128
53
341
41
195
65
648
126
30
296
126
153
145
165
48
60
20
333
3.167
21
3.188
2009
Scheda 10 - Avis Comunali ed equiparate, per Regione
82
6
88
98
36
340
38
160
64
646
123
25
293
118
139
141
149
47
58
19
326
2.996
21
3.017
2005
9
0
21
49
20
1
5
14
2
4
2
11
2
8
14
27
10
1
4
1
4
209
-1
208
Variaz.
2010/2004
10,98%
0,00%
25,61%
55,68%
57,14%
0,29%
13,16%
7,61%
3,17%
0,62%
1,60%
52,38%
0,68%
6,72%
10,00%
22,13%
6,76%
2,13%
7,02%
5,26%
1,21%
7,00%
-4,55%
6,91%
Variaz. %
Numero
Comuni
305
116
131
409
551
348
218
378
235
1546
239
136
1206
258
377
390
287
217
92
74
581
8094
91
6
103
137
55
341
43
198
65
650
127
32
296
127
154
149
158
48
61
20
334
3.195
21
3.216
2010
AVIS COMUNALI ED EQUIPARATE
Le AVIS Comunali
Anno 2010
40
40
650
Avis Comunali esistenti al 31.12.2010
800
334
21
Svizzera
20
Veneto
Valle D'Aosta
Umbria
158
48
61
Trentino
Toscana
154
149
Sicilia
127
Sardegna
Puglia
Piemonte
127
Molise
Marche
65
Lombardia
32
198
Liguria
Lazio
Emilia Romagna
Campania
Calabria
Basilicata
Alto Adige
Abruzzo
0
Friuli Venezia…
43
137
55
6
103
200
91
400
296
341
600
Grafico 28 – Le Avis Comunali ed equiparate esistenti al 31.12.2010, divise per Regione.
3.050
3.053
3.017
3.100
3.008
3.150
3.113
3.200
3.216
3.166
3.250
3.188
Crescita delle avis Comunali - Totale associativo
3.000
2.950
2.900
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
Grafico 29 – La crescita delle Avis Comunali ed equiparate dal 2004 al 2010
41
42
2004
4
5
5
9
9
2
6
3
11
4
2
8
5
5
8
21
2
2
6
117
117
4
5
5
10
9
2
5
3
11
4
2
8
5
5
8
21
2
2
6
117
117
2005
2006
119
6
119
5
5
10
9
2
7
3
11
4
2
8
5
5
8
21
2
2
4
2007
118
6
118
5
5
9
9
2
7
3
11
4
2
8
5
5
8
21
2
2
4
2008
108
6
108
2
5
10
9
2
7
3
11
4
2
8
5
8
8
10
2
2
4
2009
111
6
111
2
5
10
9
3
7
3
12
5
2
8
5
8
8
10
2
2
4
2010
122
6
122
0
0
5
0
5
-3
0
0
0
1
2
0
1
1
0
0
0
3
0
0
0
0
Variaz.
2004/2010
4,3%
4,3%
-60,0%
0,0%
0,0%
0,0%
50,0%
40,0%
0,0%
9,1%
25,0%
0,0%
0,0%
0,0%
60,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
Variaz. %
La Valle d'Aosta non ha Avis Provinciali.
Scheda 11 - Avis Provinciali ed equiparate, per Regione
La Prov.autonoma di Bolzano è equiparata Regionale e non ha Provinciali. La Prov.Autonoma di Trento è equiparata Regionale ed ha due Avis equiparate provinciali.
La Toscana comprende 5 Avis Provinciali, più 16 Avis Zonali equiparate provinciali.
4
2
5
10
9
3
7
3
12
5
2
8
5
8
8
21
2
2
Note: La Basilicata fino al 2008 era organizzata in 5 Avis Comprensoriali equiparate provinciali. Dal 2009 comprende due Avis Provinciali.
Abruzzo
Alto Adige
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trenno
Umbria
Valle D'Aosta
Veneto
Totale Italia
Regionale Svizzera
Totale complessivo
REGIONE
AVIS PROVINCIALI ED EQUIPARATE
Le Avis Provinciali in Italia
Anno 2010
43
43
Capitolo VI – Sintesi
A conclusione del lavoro, si ritiene opportuno fornire alcuni dati informativi , utili a meglio comprendere tutto il materiale prodotto o ad integrare quanto esposto.
In particolare il contenuto di questo capitolo riguarda:
- Un trentennio di donazioni: Donazioni cumulative – anni 80 – anni 90 – anni duemila –
totali 1982 – 2010
-
I traguardi significativi
-
Superamento delle soglie significative – Soci iscritti – Soci Donatori
- Superamento delle soglie significative – Donazioni e raffronti tra soci iscritti, soci donatori e donazioni
-
Raffronto tra 1° anno di rilevazione ed attività anno 2010
-
Indice di donazione anni 1990 – 1995 - 2000 - 2005 - 2010
-
Località di svolgimento Assemblee Generali
dalla 36^ nell’anno 1972 a Napoli alla 76^ nell’anno 2012 a Montecatini Terme.
44
45
0,72%
1,21%
0,24%
0,56%
4,11%
19,08%
0,51%
3,23%
2,30%
31,30%
4,14%
0,13%
10,33%
0,82%
1,76%
1,67%
3,59%
1,29%
1,10%
0,65%
11,26%
100,00%
Media
annuale
14.098
19.917
6.999
12.666
25.779
248.156
7.319
37.307
25.556
406.522
62.390
4.291
155.053
26.034
33.719
52.017
64.662
17.204
21.065
6.126
161.142
1.408.024
4.584
1.412.607
Peso %
Anni '90
Media
annuale
9.245
15.470
3.071
7.139
52.645
244.276
6.479
41.331
29.489
400.792
53.060
1.671
132.217
10.555
22.502
21.334
45.976
16.465
14.129
8.298
144.147
1.280.291
4.829
1.285.120
Donazioni
totali
140.984
199.173
69.986
126.662
257.789
2.481.562
73.191
373.071
255.562
4.065.224
623.897
42.910
1.550.532
260.335
337.192
520.171
646.620
172.042
210.654
61.259
1.611.419
14.080.235
45.835
14.126.070
Anni '80
1,00%
1,41%
0,50%
0,90%
1,83%
17,62%
0,52%
2,65%
1,82%
28,87%
4,43%
0,30%
11,01%
1,85%
2,39%
3,69%
4,59%
1,22%
1,50%
0,44%
11,44%
100,00%
Peso %
Donazioni
totali
239.205
266.692
217.960
432.702
544.963
2.886.448
111.128
641.822
298.176
5.038.349
905.813
98.025
2.050.360
652.110
404.362
940.559
1.077.148
207.118
374.828
68.433
2.140.764
19.596.965
25.974
19.622.939
Media
annuale
21.746
24.245
19.815
39.337
49.542
262.404
10.103
58.347
27.107
458.032
82.347
8.911
186.396
59.283
36.760
85.505
97.923
18.829
34.075
6.221
194.615
1.781.542
2.361
1.783.904
Anni '2000
1,22%
1,36%
1,11%
2,21%
2,78%
14,73%
0,57%
3,28%
1,52%
25,71%
4,62%
0,50%
10,46%
3,33%
2,06%
4,80%
5,50%
1,06%
1,91%
0,35%
10,92%
100,00%
Peso %
15.660
20.332
10.776
21.258
42.204
252.490
8.143
46.398
27.229
424.480
67.386
5.321
160.642
34.375
31.778
56.255
72.123
17.617
24.087
6.761
169.150
1.514.467
3.808
1.518.275
43.919.529
110.441
44.029.970
Media
annuale
Totali 1982 - 2010
454.148
589.627
312.517
616.479
1.223.912
7.322.218
236.149
1.345.537
789.648
12.309.909
1.954.189
154.301
4.658.631
996.886
921.573
1.631.403
2.091.574
510.881
698.515
196.076
4.905.356
Donazioni
totali
Scheda 12 - Donazioni cumulate dal 1982 al 2010
1,03%
1,34%
0,71%
1,40%
2,79%
16,67%
0,54%
3,06%
1,80%
28,03%
4,45%
0,35%
10,61%
2,27%
2,10%
3,71%
4,76%
1,16%
1,59%
0,45%
11,17%
100,00%
Peso %
Nota: Gli anni '80 comprendono 8 anni (dal 1982 al 1989 compresi); gli anni '90 comprendono 10 anni (dal 1990 al 1999 compresi); gli anni '2000 comprendono 11 anni (dal 2000 al 2010 compresi).
Abruzzo
Alto Adige - Pr. Bolzano
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino - Pr Trento
Umbria
Valle D'Aosta
Veneto
Totale Italia
Svizzera
Totale associativo
REGIONE
Donazioni
totali
73.959
123.762
24.571
57.115
421.160
1.954.208
51.830
330.644
235.910
3.206.336
424.479
13.366
1.057.739
84.441
180.019
170.673
367.806
131.721
113.033
66.384
1.153.173
10.242.329
38.632
10.280.961
UN TRENTENNIO DI DONAZIONI
Donazioni cumulate 1982-2010
I traguardi significativi
Anno
1972
1974
1977
1982
1984
1986
1987
1990
1991
1994
1999
2000
2001
2002
2004
2005
2006
2007
2008
2010
Soci Donatori
Soci iscritti
337.645
416.520
506.687
609.819
Donazioni
1.131.386
1.293.135
732.190
1.338.170
788.825
813.584
818.477
1.415.848
912.560
1.534.942
941.404
1.043.217
1.622.313
1.729.448
1.020.990
1.832.649
1.115.745
1.111.071
1.228.692
1.949.793
2.011.041
Nota: La scheda indica gli anni in cui sono state superate le soglie delle centinaia di migliaia nel
numero dei soci iscritti, dei donatori e della donazioni.
Commissione Verifica Poteri Avis Nazionale
Scheda 13 – La crescita dell’Associazione
46
Soci iscritti - Superamento di soglie
significative
1.300.000
1.200.000
1.100.000
1.000.000
900.000
800.000
700.000
600.000
500.000
400.000
300.000
200.000
1972 1974 1977 1982 1986 1991 1999 2004 2007 2010
Grafico 30 – Soci iscritti: superamento delle soglie delle centinaia di migliaia
Soci Donatori - Superamento di soglie
significative
1.200.000
1.100.000
1.000.000
900.000
800.000
700.000
600.000
500.000
400.000
300.000
200.000
100.000
0
1990
1994
2001
2005
2008
Grafico 31 – Soci donatori: superamento delle soglie delle centinaia di migliaia
47
Donazioni - Superamento di soglie significative
2.200.000
2.000.000
1.800.000
1.600.000
1.400.000
1.200.000
1.000.000
800.000
600.000
400.000
200.000
0
1982
1984
1987
1994
2000
2002
2004
2006
2008
2010
Grafico 32 – Donazioni: superamento delle soglie delle centinaia di migliaia
1.949.793
1.111.071
2.011.041
1.228.692
2010
2008
2007
2006
1.115.745
1.832.649
1.020.990
2005
1.043.217 1.729.448
2004
2002
1.622.313
941.404
Soci iscritti
2001
2000
1999
1994
1991
788.825
813.584
1.415.848
818.477
912.560
1.534.942
1987
Soci Donatori
1990
1.338.170
1986
732.190
1.293.135
1984
609.819
1982
1977
416.520
506.687
1974
337.645
1972
2250000
2000000
1750000
1500000
1250000
1000000
750000
500000
250000
0
1.131.386
Superamento di soglie significative
Donazioni
Grafico 33 – Gli anni in cui sono stati raggiunti traguardi significativi (superamento delle soglie delle
centinaia di migliaia) . Il grafico mostra che nel 2004 è stato superato il traguardo di un milione di soci
iscritti; nel 2005 è stato superato il traguardo di un milione di soci donatori; nel 2010 è stato superato il
traguardo di due milioni di donazioni.
48
Raffronto tra 1° anno di rilevazione
con attività anno 2010
Soci Iscritti
Donazioni
(1972)
Soci Donatori
(1982)
337 645
(1990)
1 131 386
788 825
(Anno 2010)
1 228 692
2 069 650
1 190 223
Aumento Registrato
+ 891 047
+
938 264
+
401 398
+ 263,9%
+
82,93%
+
50,88%
49
Indice di donazione
REGIONE
Abruzzo
Alto Adige - Pr. Bolzano
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino - Pr Trento
Umbria
Valle D'Aosta
Veneto
Totale Italia
Svizzera
Totale associativo
1990
1995
2000
2005
2010
1,76
1,99
0,96
2,04
1,91
1,90
1,09
1,15
1,80
1,77
1,96
0,79
1,75
1,62
1,60
1,26
1,27
1,85
1,60
1,83
1,85
1,73
1,74
1,73
1,36
1,52
1,40
1,78
0,75
1,89
1,16
1,20
1,69
1,98
1,78
1,40
1,64
1,82
1,40
1,25
1,38
0,97
1,39
1,06
1,74
1,68
1,67
1,68
1,58
1,57
1,38
1,68
1,03
1,94
1,38
1,22
1,80
2,05
1,91
1,29
1,81
1,83
1,36
1,47
1,55
1,19
1,41
1,50
1,78
1,76
1,11
1,76
1,50
1,61
1,57
1,79
1,42
1,87
1,41
1,27
1,63
2,03
1,94
1,37
1,75
1,57
1,31
1,47
1,61
1,36
1,41
1,77
1,79
1,74
1,53
1,74
1,53
1,55
1,27
1,63
1,29
1,91
1,28
1,30
1,67
2,07
2,02
1,43
1,81
1,52
1,52
1,56
1,61
1,41
1,43
1,96
1,78
1,74
1,48
1,74
Nota: Con il termine "Indice di donazione" si intende il rapporto tra "donazioni dell'anno" e numero dei "soci donatori" alla fine dell'anno. Gli indici sono calcolati a partire dal 1990, primo anno di
cui si dispone dei dati sui donatori.
Commissione Verifica Poteri
Nazionale
Scheda 14 - Indice di donazione per Regione negli anni 1990, 1995, 2000, 2005 e 2010
50
Assemblee Nazionali dal 1972 al 2012
numero
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
Data
1 – 3 giugno
1 – 3 giugno
23 – 25 maggio
9 – 11 maggio
27 – 29 maggio
10 – 12 giugno
23 – 25 maggio
22 – 24 giugno
20 – 22 giugno
5 – 7 giugno
11 – 13 giugno
27 – 29 maggio
25 – 27 maggio
24 – 26 maggio
23 – 25 maggio
4 – 6 giugno
27 – 29 maggio
27 – 28 maggio
8 – 10 giugno
7 – 9 giugno
5 – 7 giugno
3 – 5 giugno
27 – 29 maggio
1 – 4 giugno
30/5 2 giugno
29 – 31 maggio
28 – 31 maggio
20 – 23 maggio
25 – 28 maggio
17 – 20 maggio
17 – 19 maggio
16 – 18 maggio
14 – 16 maggio
27 – 29 maggio
20 – 21 maggio
18 – 20 maggio
16 – 18 maggio
22 – 24 maggio
21 – 23 maggio
20 – 22 maggio
25 – 27 maggio
Località
1972
1973
1974
1975
1976
1977
1978
1979
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
NAPOLI
MONTECATINI TERME
TORINO
PESCARA
RIMINI
MILANO
LATINA
TORINO
RIVA DEL GARDA
CASCIA
MONOPOLI
ALGHERO
MONTESILVANO
AREZZO
PALERMO
ABANO TERME
MARATEA
BOARIO TERME
PESARO
NAPOLI
BORMIO
PERUGIA
RENDE
ALGHERO
RICCIONE
JESOLO
PIZZOMUNNO VIESTE
BRESSANONE
FIUGGI
STRESA
BELLARIA IGEA MARINA
RICCIONE
PESARO
LAMEZIA TERME
BELLARIA IGEA MARINA
BELLARIA IGEA MARINA
RIVA DEL GARDA
ROMA
MONTESILVANO
BERGAMO
MONTECATINI TERME
Prov.
NA
PT
TO
PE
RN
MI
LT
TO
TN
PG
BA
SS
PE
AR
PA
PD
PZ
BS
PS
NA
SO
PG
CS
SS
RN
VE
FG
BZ
FR
VB
RN
RN
PS
CZ
RN
RN
TN
RM
PE
BG
PT
Scheda 15 – Date e località di svolgimento Assemblea Generale: dal 1972 al 2012
51
Compiti della Commissione Verifica Poteri
I compiti della Commissione, a tutti i livelli, come previsto dal Regolamento Nazionale, possono essere così sintetizzati:
1. Eleggere al proprio interno il Presidente (art. 24, comma 3):
“E’ cura del Presidente dell’Avis competente convocare, entro il termine di 30 giorni successivi
all’avvenuta nomina, i componenti della Commissione Verifica Poteri, affinché procedano
all’elezione del Presidente della medesima”.
2. Accertare ed attestare la regolare posizione degli aventi diritto al voto (art. 24, comma 2):
“La Commissione Verifica Poteri locale … ha il compito di accertare ed attestare gli aventi diritto al
voto assembleare fra gli associati persone fisiche e/o persone giuridiche presenti all’Assemblea
territoriale di riferimento”.
3. Segnalare alle Segreterie di riferimento – prima dell’Assemblea – le posizioni anomale rilevate
(art. 24, comma 6 Reg.Naz.):
“È compito della Commissione Verifica Poteri segnalare alle Segreterie di riferimento le eventuali
posizioni anomale rilevate, al fine di consentire l’acquisizione in tempo utile e, ad ogni modo, prima dell’avvio dei lavori assembleari, degli elementi documentali e comunque conoscitivi ritenuti
necessari e/o opportuni”.
4. Consegnare alle segreterie di riferimento l’esito delle proprie verifiche (art. 24, comma 7):
“La Commissione Verifica Poteri dovrà consegnare l’esito delle verifiche condotte alla Segreteria
dell’Avis competente, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno antecedente all’apertura dei lavori
assembleari”.
5. Sospendere l’ammissione alle operazioni di voto in assemblea i soci non in regola (art. 25, comma 8):
“In caso di accertata posizione irregolare dei soci persone fisiche e/o dei Delegati e/o dei rappresentanti delle Associate Persone Giuridiche gli stessi non saranno ammessi alle operazioni di voto”.
6. Segnalare – alla Presidenza dell’assemblea all’inizio dei lavori – eventuali contrasti sorti in merito alla regolare posizione dei soci, ed attendere la deliberazione della stessa (art. 24, comma 9):
“Eventuali contrasti, in ordine alla regolare posizione di uno o più soci persone fisiche e/o di associati persone giuridiche e/o di delegati tra le Avis interessate a tutti i livelli e la Commissione Verifica Poteri di riferimento, debbono essere da quest'ultima segnalati alla Presidenza dell’Assemblea
52
competente in apertura di seduta, al fine di consentire in merito l’immediata deliberazione del
consesso, che si svolge secondo le relative norme statutarie.”
7. Consegnare al Presidente del Comitato Elettorale l’elenco degli aventi diritto al voto (art.24,
comma 10):
“L’elenco definitivo degli aventi diritto al voto viene successivamente consegnato, per gli adempimenti di competenza, al Presidente del Comitato Elettorale.”
53
Indice
Pagina
PresentazionedelPresidentediAvisNazionale,VincenzoSaturni 1
“PERCHE’QUESTOLAVORO?”
PresentazionedelPresidentedellaCommissioneVerificaPoteriAVISNazionale,
MarcoMaierna
2
IntroduzioneGenerale
4 CapitoloI–GlianniSettanta
7 Isociiscritti(datistatistici1972/1979)
(schedan.1)
8
Andamentodeisociiscritti19721979
(graficon.1)
9
SociiscrittisuddivisoperRegionianno1972e1979
(graficon.2)
10
SociiscrittisuddivisoperRegionianno1979in%
(graficon.3)
CapitoloII
GlianniOttanta
11
Isociiscritti(datistatistici1980/1989)
(schedan.2)
12
Andamentodeisociiscrittidal1980al1989
(graficon.4)
13
SociiscrittisuddivisoperRegionianno1980e1989
(graficon.5) 14
SociiscrittisuddivisoperRegionianno1989in%
(graficon.6)
Ledonazioni(datistatistici1982/1989)
(schedan.3) 15
Andamentodelledonazionidal1982al1989
(graficon.7)
16
DonazionisuddivisoperRegionianno1982e1989
(graficon.8)
17
DonazionisuddivisoperRegionianno1989in%
(graficon.9)
CapitoloIII
GlianniNovanta
18
Isociiscritti(datistatistici1990/1999)
Andamentodeisociiscrittidal1990al1999
SociiscrittisuddivisoperRegionianno1990e1999
SociiscrittisuddivisoperRegionianno1999in%
(schedan.4)
19
(graficon.10) 20
(graficon.11) 21
(graficon.12)
Isocidonatori(datistatistici1990/1999)
Andamentodeisocidonatoridal1990al1999
SocidonatorisuddivisoperRegionianno1990e1999
SocidonatorisuddivisoperRegionianno1999in%
(schedan.5)
(graficon.13)
(graficon.14)
(graficon.15)
54
22
23
24
Ledonazioni(datistatistici1990/1999)
Andamentodelledonazionidal1990al1999
DonazionisuddivisoperRegionianno1990e1999
DonazionisuddivisoperRegionianno1999in%
CapitoloIV
IprimianniDuemila
(schedan.6)
(graficon.16)
(graficon.17)
(graficon.18)
25
26
27
28
Isociiscritti(datistatistici2000/2010)
Andamentodeisociiscrittidal2000al2010
SociiscrittisuddivisoperRegionianno2000e2010
SociiscrittisuddivisoperRegionianno2010in%
(schedan.7) 29
(graficon.19)
30
(graficon.20)
31
(graficon.21)
Isocidonatori(datistatistici2000/2010)
Andamentodeisocidonatoridal2000al2010
SocidonatorisuddivisoperRegionianno2000e2010
SocidonatorisuddivisoperRegionianno2010in%
(schedan.8)
(graficon.22)
(graficon.23)
(graficon.24)
32
33
34
Ledonazioni(datistatistici2000/2010)
(schedan.9)
Andamentodelledonazionidal2010al2010
(graficon.25)
DonazionisuddivisoperRegionianno2000e2010
(graficon.26)
DonazionisuddivisoperRegionianno2010in%
(graficon.27)
CapitoloV
Lepersonegiuridiche
35
36
37
38
LeAvisComunalidal2004al2010
(schedan.10)
LeAvisComunalidistribuiteinItaliaanno2010
LeAvisComunaliesistential31dic2010
(graficon.28)
LeAvisComunali:lacrescitadal2004al2010
(graficon.29)
39
40
41
LeAvisProvincialidal2004al2010
LeAvisProvincialidistribuiteinItaliaanno2010
CapitoloVIAnalisieSintesi
(schedan.11)
42
43
44
Untrentenniodidonazioni:Donazionicumulativeanni80anni90 45
anniduemilatotali19822010
(schedan.12)
Itraguardisignificativi
(schedan.13)
46
SuperamentodellesogliesignificativeSociiscrittiSociDonatori(grafico3031) 47
SuperamentodellesogliesignificativeDonazionieraffrontitrasociiscritti, 48
socidonatoriedonazioni
(graficon.3233)
Raffrontotra1°annodirilevazioneedattivitàanno2010
Indicedidonazione:anni19901995200020052010
49
(schedan.14) 50
LocalitàdisvolgimentoAssembleaGeneraledal1972al2012 (schedan.15)
CompitidellaCommissioneVerificaPoteri
55
51
52
Viale E. Forlanini, 23 - 20134 Milano - Numero Verde: 800 261 580 - Fax 02 70 00 66 43
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