a
lm
de in
Italy
Sc u o
la d
azio
innov ne
'
l
l
de
m
e delle lingue
te odo
Scuol
a
el
Scuol
ad
e
2012/2013
Sapere è antisismico
Saranno anni di ricostruzione, di ricerca per l'innovazione e per la
sicurezza, saranno, dunque, gli anni del sapere e delle competenze.
domenica 2
Liceo Classico dicembre 2012
9,30/11,00
Liceo Linguistico ore
ore 11,00/12,30
Giovanni Pico
sabato 12
gennaio 2013
ore 14,30/16,00
ore 16,00/17,30
l pico
ori a
nit
Martedì 11
Dicembre 2012
ore 20,30
Serata g
e
013
2
/
2
201
Istituto sabato 1
Professionale per i dicembre 2012 domenica 13
14,30/16,00
Servizi Commerciali ore
gennaio 2013
ore 16,00/17,30
ore 9,30/11,00
Carlo Cattaneo
i al luosi e al
itor
taneo
cat
Serata g
en
ore 11,00/12,30
Martedì 18
Dicembre 2012
ore 20,30
domenica 13
sabato 1
gennaio 2013
Istituto Tecnico dicembre 2012 ore 9,30/11,00
14,30/16,00
ore 11,00/12,30
Economico ore
ore 16,00/17,30
Giuseppe Luosi
Le «serate Genitori» si svolgeranno presso la scuola media “Montanari”
IIS G.LUOSI  MIRANDOLA  POLO SCOLASTICO  via 29 MAGGIO 12/14  Tel 0535.21227
UNA SCUOLA PER
COSTRUIRE, INSIEME
I giorni dolorosi del 20 e 29 maggio sono alle nostre spalle.
La scuola è stata importante per avviare la ricostruzione della nostra comunità operosa
e solidale colpita nella sicurezza, nella serenità e nei propri beni.
Momenti difficili attendono le famiglie ma siamo pronti a dare loro la prospettiva di una
scuola rinnovata nei progetti e negli strumenti della formazione didattica.
Il Luosi è in moduli provvisori, messi a disposizione dalla Regione Emilia Romagna, in
attesa di rientrare fra poco tempo, uno o due anni, in strutture scolastiche definitive. Il
Luosi di via Barozzi sarà ristrutturato mentre lo storico edificio del Liceo “G. Pico” non sarà
più disponibile a uso scolastico. Sarà realizzato il nuovo Liceo adiacente al Luosi.
L’attuale collocazione, pur essendo essenziale, dispone degli spazi indispensabili per la
didattica. Le diverse e generose donazioni, su progetti della scuola, ci consentono di affrontare i futuri anni scolastici con un’elevata disponibilità di nuovi laboratori e di elevata
tecnologia.
Il campus biomedicale sarà destinato alla formazione e collocato in uno spazio scolastico con l’ambizione di essere sempre più parte del distretto industriale; i nuovi laboratori
per le lingue e l’economia, la grafica ed il video-editing; lo start up dei tablet a scuola e le
diverse proposte formative (certificazioni nelle lingue, nell’informatica e nell’economia)
sono i punti di forza che integrano e sviluppano i piani di studio ministeriali.
Affrontiamo quest’anno scolastico con un salto qualitativo davvero elevato nell’ambito
delle tecnologie. Questa potenzialità si avvale di una visione innovativa nella formazione
che si identifica nella didattica delle competenze: un cambiamento profondo nella formazione che gradualmente trasforma il contesto scolastico orientato alla trasmissione di
conoscenze e informazioni ad ambito di elaborazione, di progettazione, dello sviluppo
del senso critico; un ambito cioè nel quale lo studente diventa protagonista e gradualmente matura la responsabilità di scelte precise
e sviluppa le competenze per essere cittadino consapevole.
Abbiamo sentito la vicinanza del nostro Ufficio Regionale, la
forza e l’efficacia delle istituzioni pubbliche (dal Comune, alla Provincia, alla Regione) e la presenza di numerose associazioni ed enti
privati, di questo diamo conto, per le donazioni più significative,
nell’opuscolo. Sentiamo il dovere di ringraziare i protagonisti di
tante donazioni di minore entità, di aiuti in termini di accoglienza, delle tante dimostrazioni di solidarietà e di affetto
verso la nostra scuola che sono da oggi parte del nostro
patrimonio morale e civile e che ci faranno crescere ulteriormente come scuola nel territorio.
Giorgio Siena
Dirigente scolastico “G. Luosi”
3
Biomedyland
Campus scientifico e didattico
del biomedicale
Il progetto di campus è finalizzato ad apprendere competenze metodologiche e tecniche in
ambito scientifico, economico ed
organizzativo legate al distretto
biomedicale.
Il progetto ha la finalità di favorire
l’orientamento nel percorso di studi
verso le lauree scientifiche e delle
scienze applicate con il rafforzamento di alcune competenze trasversali
quali quelle linguistiche, organizzative, economiche e relazionali.
La proprietà del campus è dell’istituto d’istruzione superiore Giuseppe
Luosi di Mirandola; il suo utilizzo è
esteso a tutte le scuole del territorio e ad altre scuole eventualmente
interessate: dall’ambito provinciale
SAP
ERE
Valore complessivo
dell’investimento 350.000 Euro
e
om
ll’h
su
4
o
ISISMICO
T
N
èA
gluosi.com al link or
w.iis
ien
t
ww
a
me
to
nt
l si
o
ia
va
a quello internazionale, collegato ai numerosi scambi linguistici internazionali in atto
presso le scuole del territorio.
Per sa
per
Il laboratorio è finalizzato anche alla rene
di
alizzazione del progetto Biomedicale
più
nato nel 2008 dalla collaborazione
tra il liceo Pico e Confindustria
Modena, area Nord sezione
Biomedicale, e che è stato rielaborato come progetto di
alternanza scuola e lavoro.
La realizzazione delle finalità
e degli obiettivi è affidato ad
un Comitato Tecnico ScienIl progetto nasce dall’iniziativa della
tifico.
Fondazione Specchio dei Tempi del giornale La Stampa
Il progetto è stato realizzato
mediante raccolta di fondi presso i lettori
con Confindustria Modena,
e dal Comune di Torino
Sezione biomedicale.
LA SCUOLA DEL METODO
E DELLE LINGUE
DPR n. 89/2010
Collocare gli studenti e le studentesse del Liceo “G. Pico” di Mirandola ai livelli di
apprendimento europei è l’impegno che si assume la scuola con i docenti insieme
agli studenti.
Risultati di apprendimento del percorso liceale:
1. Area metodologica
Acquisire un metodo di studio e di lavoro autonomo e flessibile, come naturale carattere
del percorso liceale, per la formazione lungo l’intero arco della propria vita.
2. Area logico-argomentativa
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.
3. Area linguistica e comunicativa
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti;

saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura;

curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
4. Area storico-umanistica
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali
ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti
e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere gli aspetti fondamentali della
cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea al fine
di confrontarli con quelli di altre tradizioni e culture.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie
che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel
campo delle scienze applicate.
5
LICEO CLASSICO
“Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della
cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a
comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo
contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce
l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale
che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere
le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire
e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie”.
Gli studenti, a conclusione del percorso di
studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
Aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale,
filosofico, scientifico), anche attraverso
lo studio diretto di opere, documenti ed
autori significativi, ed essere in grado di
riconoscere il valore della tradizione come
possibilità di comprensione critica del presente.
Avere acquisito la conoscenza delle
lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture
linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla
loro analisi stilistica e retorica, anche al fine
di raggiungere una più piena padronanza
della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico.
Aver maturato, tanto nella pratica
della traduzione quanto nello studio della
filosofia e delle discipline scientifiche, una
buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti
dalle discipline specificamente studiate.
6
Piano orario Ministero Istruzione
Liceo Classico
DISCIPLINE
1° biennio
I
II
2° biennio
III
IV
V
anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura latina
5
5
4
4
4
Lingua e cultura greca
4
4
3
3
3
Lingua e cultura straniera
3
3
3
3
3
Storia
-
-
3
3
3
Storia e Geografia
3
3
-
-
-
Filosofia
-
-
3
3
3
Matematica*
3
3
2
2
2
Fisica
-
-
2
2
2
Scienze naturali**
2
2
2
2
2
Storia dell’arte
-
-
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o alternativa
1
1
1
1
1
TOTALE ORE SETTIMANALI
27
27
31
31
31
* Con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
Saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni
e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.
LABORATORIO DELLE COMPETENZE ed orientamento all'università
La nostra offerta formativa
Liceo Classico
Facoltà di
Giurisprudenza,
Economia e
Commercio,
Scienze Politiche
3 UL
Giuridico economico
 Percorso di diritto
ed economia politica
Facoltà di
Lingue, Lettere,
Scienze della
Comunicazione
Facoltà di
Matematica,
Chimica,
Fisica,
Farmacia,
Medicina
Ingegneria
3 UL
Linguistico
 Percorso di ambito classico
 Percorso della comunicazione
 Percorso delle lingue europee
3 UL
+
+
+
31 UL
Secondo
biennio
+5°Anno
Scientifico
Modulo di matematica e fisica
Modulo di biologia e chimica
(progetto biomedicale)
A SCELTA DEGLI
STUDENTI
2 UL
Laboratorio
delle competenze
(Giornalismo - Archeologia
Multimedialità - Cinema)
+
27 UL
Primo
biennio
dove sono, dove vado?
UL = MODULO DA 55'
1°BIENNIO: totale 29 UL
2°BIENNIO+5°ANNO: totale 34 UL
7
Circa 300 ore negli ultimi tre anni con moduli a scelta per l'orientamento universitario.
Frequenza obbligatoria con valutazione quadrimestrale e finale.
LICEO LINGUISTICO
“Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze
e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e per comprendere criticamente l’identità storica e
culturale di tradizioni e civiltà diverse”.
Gli studenti, a conclusione del percorso di
studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
Avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al
Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
Avere acquisito in una terza lingua
moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al
Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
Saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni
professionali utilizzando diverse forme testuali.
Riconoscere in un’ottica comparativa
gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare
agevolmente da un sistema linguisticoall’altro.
Piano orario Ministero Istruzione
Liceo Linguistico
1° biennio
2° biennio
I
II
III
IV
V
anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua latina
2
2
-
-
-
Lingua e cultura straniera 1*
4
4
3
3
3
Lingua e cultura straniera 2*
3
3
4
4
4
DISCIPLINE
Lingua e cultura straniera 3*
3
3
4
4
4
Storia e Geografia
3
3
-
-
-
Storia
-
-
2
2
2
Filosofia
-
-
2
2
2
Matematica**
3
3
2
2
2
Fisica
-
-
2
2
2
Scienze naturali***
2
2
2
2
2
Storia dell’arte
-
-
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o alternativa
1
1
1
1
1
TOTALE ORE SETTIMANALI
27
27
30
30
30
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua
** Con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
Essere in grado di affrontare in lingua
diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari.
fondamentali della loro storia e delle loro
tradizioni.
Conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è appresa
la lingua, attraverso lo studio delle linee
Sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni
di contatto e di scambio.
8
LABORATORIO DELLE COMPETENZE ed orientamento all'università
La nostra offerta formativa
Liceo LINGUISTICO
Facoltà di
Lingue, Lettere,
Scienze della
Comunicazione
Facoltà di
Giurisprudenza,
Economia e
Commercio,
Scienze Politiche
3 UL
3 UL
Giuridico economico
 Percorso di diritto
ed economia politica
+
A SCELTA DEGLI STUDENTI
Linguistico
 Percorso di ambito classico
 Percorso della comunicazione
 Percorso delle lingue europee
Facoltà di
Matematica,
Chimica,
Fisica,
Farmacia,
Medicina
Ingegneria
3 UL
+
31 UL
Secondo
biennio
+5°Anno
+
Scientifico
Modulo di matematica e fisica
Modulo di biologia e chimica
(progetto biomedicale)
2 UL
Laboratorio
delle competenze
(Giornalismo - Archeologia
Multimedialità - Cinema)
+
27 UL
Primo
biennio
dove sono, dove vado?
UL = MODULO DA 55'
1°BIENNIO: totale 29 UL
2°BIENNIO+5°ANNO: totale 34 UL
9
Circa 300 ore negli ultimi tre anni con moduli a scelta per l'orientamento universitario.
Frequenza obbligatoria con valutazione quadrimestrale e finale.
Guardare, toccare e pensare
Uno start-up per l’introduzione dei tablet a scuola
ANTISISMICO Pe
è
E
ER L’acquisto di 150 tablet r sa
è stato possibile con i finanziamenti di:
Rotary Gruppo Orobico
Rotary Club Bologna
nto o sull’home
tame
rien
ko
lin
10
al
Valore complessivo
dell’investimento
60.000 Euro
Per la fase formativa i tablet potranno, per un
perido definito (tablet wiki week), essere
dati in comodato d’uso agli studenti.
ito www.i
i
s
g
vai al s
l
u
osi
.co
m
i più
ed
rn
pe
SAP
L’introduzione dei tablet propone una riflessione sulla didattica, un invito a misurarsi con
le nuove tecnologie con le quali gli studenti crescono. Occorre ripensare la didattica e
comprendere come si possa usare la tecnologia come mezzo per garantire i risultati migliori, introducendo innovazione e novità metodologiche per lezioni più personalizzate
ed interattive.
Il passaggio dal cartaceo al digitale può comportare, inoltre, una riduzione dell’utilizzo di
carta, con vantaggi sia in termini ambientali sia per quanto riguarda la diminuzione dei
costi generali dei libri.
Ma il valore più efficace del tablet è la connessione con l’e-Learning, cioè la possibilità di utilizzare nelle classi fonti e metodi diversi dai libri di testo: ricerca di informazioni via internet, uso
di strumenti multimediali e interattivi e “nuove forme e strumenti logici” di apprendimento.
Il tablet è anche uno strumento utile per affrontare i disturbi dell’apprendimento (DSA) e per
facilitare l’integrazione in genere.
Con l’introduzione dei tablet in aula lo spazio fisico si
integra ad un’aula virtuale.
Il sistema operativo che sarà utilizzato
è “Android” poiché oggi appare quellocon il rapporto qualità / prezzo /
efficacia reale più favorevole.
L’obiettivo per un primo livello di attuazione del progetto è quello di raggiungere il numero di 250 tablet.
L’istruzione tecnica
nelle scuole
dell’innovazione
DPR n. 88/2010
Agli istituti tecnici è affidato il compito di far acquisire agli studenti non solo le competenze necessarie al mondo del lavoro e delle professioni, ma anche le capacità di
comprensione e applicazione delle innovazioni che lo sviluppo della scienza e della
tecnica continuamente produce. Per diventare vere “scuole dell’innovazione”, gli istituti tecnici sono chiamati ad operare scelte orientate permanentemente al cambiamento e, allo stesso tempo, a favorire attitudini all’autoapprendimento, al lavoro di
gruppo e alla formazione continua.
Considerare gli istituti tecnici come “scuole dell’innovazione” significa intendere questi istituti come un laboratorio di costruzione del futuro, capaci di trasmettere ai giovani la curiosità, il fascino dell’immaginazione e il gusto della ricerca, del costruire insieme dei prodotti, di proiettare nel futuro il proprio impegno professionale per una
piena realizzazione sul piano culturale, umano e sociale.
IL SETTORE ECONOMICO “Amministrazione, finanza e marketing”.
Il settore economico comprende due ampi indirizzi, riferiti ad ambiti e processi essenziali per la competitività del sistema economico e produttivo del Paese, come quelli
amministrativi, finanziari, commerciali e del turismo.
In tutti gli indirizzi e articolazioni, i risultati di apprendimento sono definiti a partire
dalle funzioni aziendali e dai processi produttivi e tengono conto dell’ evoluzione che
caratterizza l’intero settore sia sul piano delle metodologie di erogazione dei servizi
sia sul piano delle tecnologie di gestione, che risultano sempre più trasversali alla diverse tipologie aziendali.
Essi tengono conto, in particolare, di un significativo spostamento di attenzione che
riguarda l’organizzazione e il sistema informativo aziendale, la gestione delle relazioni
interpersonali e degli aspetti comunicativi, i processi di internazionalizzazione.
Questo ambito di studi si caratterizza, in generale, per un’offerta formativa relativa
ad un settore che ha come sfondo il mercato e affronta lo studio dei macrofenomeni economico-aziendali nazionali e internazionali, la normativa civilistica e fiscale,
il sistema azienda nella sua complessità e nella sua struttura, con specifica attenzione all’utilizzo delle tecnologie e forme di comunicazione più appropriate, anche
in lingua straniera.
Un altro aspetto di rilievo per il settore economico è costituito dall’educazione
all’imprenditorialità, in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, in quanto le
competenze imprenditoriali sono motore dell’innovazione, della competitività e
della crescita.
11
Istituto tecnico economico
Gli indirizzi del settore economico fanno riferimento a comparti in costante crescita
sul piano occupazionale e interessati a forti innovazioni sul piano tecnologico ed organizzativo, soprattutto in riferimento alle potenzialità delle tecnologie dell’informazione e
della comunicazione (Information Communication Technologies – ICT).
Amministrazione,
finanza e marketing
Comp
ete
n
Persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme
e all’interpretazione dei risultati economici, con le specificità relative alle funzioni in
cui si articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza,
commerciale, sistema informativo, gestioni
speciali).
12
di
ze
inanza
c i tt a d
Imparare ad imparare
 Progettare
 Comunicare
 Collaborare e partecipare
 Agire in modo autonomo
e responsabile
 Risolvere problemi
 Individuare collegamenti
e relazioni
 Acquisire ed interpretare
l’informazione

Piano orario Ministero Istruzione
Istituto Tecnico - Economico
Amministrazione Finanza e Marketing
DISCIPLINE
Lingua e letteratura italiana
1° biennio
2° biennio
I
II
III
IV
V
anno
4
4
4
4
4
Storia
2
2
2
2
2
Lingua inglese
3
3
3
3
3
II lingua comunitaria
3
3
3
3
3
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed economia
2
2
-
-
-
Diritto
-
-
3
3
3
Economia Politica
-
-
3
2
3
Economia aziendale
2
2
6
7
8
Geografia
3
3
-
-
-
Informatica
2
2
2
2
-
Scienze della Terra e Biologia
2
2
-
-
-
Fisica
2
-
-
-
-
Chimica
-
2
-
-
-
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o alternativa
1
1
1
1
1
TOTALE ORE SETTIMANALI
32
32
32
32
32
Relazioni internazionali
per il Marketing
Sistemi informativi
aziendali
Per approfondire gli aspetti relativi alla
gestione delle relazioni commerciali internazionali riguardanti differenti realtà
geo-politiche e settoriali e per assicurare le
competenze necessarie a livello culturale,
linguistico e tecnico.
Per sviluppare competenze relative alla
gestione del sistema informativo aziendale, alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con particolare
riguardo al sistema di archiviazione, della
comunicazione in rete e della sicurezza informatica.
Piano orario Ministero Istruzione
Piano orario Ministero Istruzione
Istituto Tecnico - Economico
Amministrazione Finanza e Marketing
Articolazione:
Relazioni Internazionali per il Marketing
1° biennio
2° biennio
Istituto Tecnico - Economico
Amministrazione Finanza e Marketing
Articolazione: Sistemi Informativi Aziendali
I
II
III
IV
V
anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Storia
2
2
2
2
2
DISCIPLINE
Lingua inglese
3
3
3
3
3
II lingua comunitaria
3
3
3
3
3
III Lingua straniera
-
-
3
3
3
Matematica
4
4
3
3
3
Geografia
3
3
-
-
-
Diritto ed economia
2
2
-
-
-
Diritto
-
-
2
2
2
Economia aziendale
2
2
-
-
-
Economia aziendale e geo-politica
-
-
5
5
6
Relazioni internazionali
-
-
2
2
3
Tecnologie della comunicazione
-
-
2
2
-
Informatica
2
2
-
-
-
Scienze della Terra e Biologia
2
2
-
-
-
Fisica
2
-
-
-
-
Chimica
-
2
-
-
-
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o alternativa
1
1
1
1
1
TOTALE ORE SETTIMANALI
32
32
32
32
32
DISCIPLINE
Lingua e letteratura italiana
1° biennio
2° biennio
I
II
III
IV
V
anno
4
4
4
4
4
Storia
2
2
2
2
2
Lingua inglese
3
3
3
3
3
II lingua comunitaria
3
3
3
-
-
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed economia
2
2
-
-
-
Diritto
-
-
3
3
2
Economia Politica
-
-
3
2
3
Economia aziendale
2
2
4
7
7
Geografia
3
3
-
-
-
Informatica
2
2
4
5
5
Scienze della Terra e Biologia
2
2
-
-
-
Fisica
2
-
-
-
-
Chimica
-
2
-
-
-
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o alternativa
1
1
1
1
1
Di cui compresenza con
l’insegnante tecnico pratico
3*
3*
3*
TOTALE ORE SETTIMANALI
32
32
32
32
32
13
LABORATORIO DELLE COMPETENZE
La nostra offerta formativa
ISTITUTO TECNICO, PRIMO biennio
2 UL
Classi Seconde
Diritto (1°Q) / Storia (2°Q)

Geografia (1°Q) / Scienze (2°Q) Diritto e storia svilupperanno
parte del programma
 Geografia: integrazione programma.
“Cittadinanza
e costituzione”.
 Scienze: educazione alla salute
e/o all'ambiente.
2 UL
Classi Prime
+
Italiano / Matematica
Attività di potenziamento e
miglioramento delle basi linguistiche
matematiche anche
per classi aperte
+
32 UL
Primo
biennio
dove sono, dove vado?
14
UL = MODULO DA 55'
1°BIENNIO: totale 34 UL
LABORATORIO DELLE COMPETENZE ed orientamento all'università
La nostra offerta formativa
ISTITUTO TECNICO, SECONDO BIENNIO + 5°ANNO
3 UL
Laboratorio
dell'economia e del territorio
 Impresa formativa simulata
 Simulazione del processo tributaario
 Patente economica EBC*L
 Osservatorio economico
3 UL
Laboratorio
delle lingue e del marketing
 MEP ed istituzioni comunitarie
 Agenzia turistica
 Impresa formativa simulata
 Aziende e marketing
+
+
3 UL
+
Laboratorio del web
e della multimedialità
 A scuola con i tablet
 Web-radio e web-TV
 Sicurezza della rete
 Gestione sito Biomedyland
 E-commerce
32 UL
Secondo
biennio
+5°Anno
A scelta
DEGLI
STUDENTI
UL = MODULO DA 55'
2°BIENNIO+5°ANNO: totale 35 UL
15
Circa 300 ore nel triennio finale con moduli a scelta per laboratori finalizzati alla formazione
di competenze ed all'orientamento all'università. Frequenza obbligatoria con valutazione.
LA “RETE” DELLA CONOSCENZA
I NUOVI LABORATORI
Laboratorio multifunzionale
per l’ambito economico-commerciale
La formazione con il supporto del laboratorio multifunzionale (informatico e multimediale) favorisce un collegamento organico fra le discipline, con il mondo del lavoro e delle
professioni anche tramite stage, tirocini e alternanza scuola lavoro che sono fondamentali per la realizzazione dei percorsi di studio.
Il laboratorio sarà utilizzato prevalentemente dagli studenti del triennio dell’Istituto Tecnico Economico (circa 15/20 classi).
25 PC portatili in rete wireless con software per ambito economico, informatico e
matematico.
20 PC Mac per la produzione di prodotti di ambito settoriale (grafico...)
Nella predisposizione del nuovo laboratorio informatico l’acquisto di Apple permetterà di
operare con un sistema operativo ed con applicativi più funzionali e facilitati alla creazione di oggetti multimediali: grafica, editoria digitale, audio e video.
Laboratorio multifunzionale
per l’apprendimento delle lingue
La certificazione linguistica è collocata nei livelli del quadro europeo da raggiungere,
previsti dal DPR n°87/89/2010. Gli studenti saranno indirizzati alla certificazione dei livelli
raggiunti rilasciati dai soggetti certificatori.
La preparazione all’esame potrà prevedere corsi integrativi e di preparazione. E’ prevista
l’introduzione facoltativa della lingua spagnola con certificazione finale. E’ stato richiesto il
doppio diploma ESABAC in lingua francese per il liceo linguistico.
28 PC Desktop Software per la rete linguistica
“Net support school” La nuova versione include il modulo Laboratorio Linguistico
I laboratori sono realizzati
con il finanziamento di:
Automobili Lamborghini S.p.A.
me
ho
Valore complessivo
80.000 Euro
su
ll’
E è ANTISISMI
R
E
C
AP
link orientamen
to o
S
16
ii
al
om
si.c
luo
sg
O
rne di più vai al sito
ape
s
ww
r
Pe
w.
Gli istituti
professionali: le scuole
del Made in Italy
DPR n. 87/2010
Gli elementi che caratterizzano gli indirizzi dell’istruzione professionale all’interno
del sistema dell’istruzione secondaria superiore si basano sull’uso di tecnologie e
metodologie tipiche dei diversi contesti applicativi; sulla capacità di rispondere efficacemente alla crescente domanda di personalizzazione dei prodotti e dei servizi,
che è alla base del successo di molte piccole e medie imprese del made in Italy; su
una cultura del lavoro che si fonda sull’interazione con i sistemi produttivi territoriali
e che richiede l’acquisizione di una base di apprendimento polivalente, scientifica,
tecnologica ed economica.
Tre parole-chiave possono aiutare a sintetizzare i riferimenti progettuali per articolare
l’offerta formativa in modo da rispondere ad una pluralità di bisogni: menti d’opera,
professionalità e laboratorialità.
L’immagine delle menti d’opera richiama, da un lato, la straordinaria tradizione di
iniziativa e intelligenza dell’“impresa molecolare” italiana, dall’altro il principio dell’equivalenza formativa di tutti i percorsi dei nuovi ordinamenti del secondo ciclo del
sistema educativo di istruzione e formazione.
La professionalità propone una valorizzazione della cultura del lavoro, intesa nella
sua accezione più ampia: l’insieme di operazioni, procedure, simboli, linguaggi e valori, ma anche identità e senso di appartenenza ad una comunità professionale, che
riflettono una visione etica della realtà, un modo di agire per scopi positivi in relazione
ad esigenze non solo personali ma comuni.
Con il concetto di laboratorialità il valore del lavoro si estende allo scopo del percorso
di studi (imparare a lavorare), al metodo privilegiato che consente di apprendere in
modo attivo, coinvolgente, significativo ed efficace (imparare lavorando).
Il riordino dell’Istruzione Secondaria Superiore, messo in atto dalla normativa nazionale, prevede che gli Istituti Professionali, così come gli Istituti Tecnici e i Licei,
possano rilasciare esclusivamente diplomi di istruzione secondaria superiore al
termine di un percorso di 5 anni.
L’Emilia-Romagna ha definito un nuovo sistema regionale di Istruzione e Formazione
Professionale (IeFP) che permette ai giovani, in un percorso triennale, di conseguire
una qualifica professionale.
17
ISTITUTO PROFESSIONALE
I percorsi degli istituti professionali hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti
competenze basate sull’integrazione tra i saperi tecnico-professionali e i saperi linguistici
e storico-sociali, da esercitare nei diversi contesti operativi di riferimento.
Con il sistema di IeFP la Regione intende
garantire solide competenze di base e professionali, rafforzare le potenzialità di ciascuno e assicurare a tutti, in un triennio, la
possibilità di conseguire un titolo di studio.
Il sistema di IeFP, fondato sull’integrazione
tra istruzione e formazione professionale,
è stato definito dopo un percorso di confronto e condivisione con gli Enti Locali, il
sistema scolastico e formativo, le associazioni imprenditoriali e sindacali.
Con la qualifica del terzo anno si acquisisce
la professionalità di:
 Operatore amministrativo
segretariale
Assistente amministrativo - segreteria di
direzione.
È in grado di organizzare e gestire attività
di segreteria nei diversi aspetti tecnici, organizzativi e tecnologici, valutando e gestendo le priorità e le esigenze individuate.
Operatore del punto vendita
Addetto alle vendite - addetto alla cassa.
È in grado di allestire e riordinare spazi
espositivi, assistere il cliente nell’acquisto
di prodotti e registare merci in uscita in coerenza con le logiche di servizio.
18
Piano orario Ministero Istruzione
Istituto Professionale
Servizi Commerciali
DISCIPLINE
1° biennio
I
II
2° biennio
III
IV
V
anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Storia
2
2
2
2
2
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Seconda lingua straniera
3
3
3
3
3
Matematica
4
4
3
3
3
Scienze della Terra e Biologia
2
2
-
-
-
Fisica
2
-
-
-
-
Chimica
-
2
-
-
-
Informatica e laboratorio
2
2
-
-
-
Diritto ed economia
2
2
4
4
4
Tecniche di comunicazione
-
-
2
2
2
Tecniche profes. dei servizi com.
5
5
8
Di cui in compresenza
4*
8
4*
8
2*
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o alternativa
1
1
1
1
1
TOTALE ORE SETTIMANALI
32
32
32
32
32
LABORATORIO DELLE COMPETENZE ed orientamento all'università
La nostra offerta formativa
istruzione e formazione professionale
2 UL
 Laboratorio dell'economia e del commercio
 Progetto "Scuole professionali in rete"
 Impresa fomativa simulata
2 UL
 Impresa simulata
 “Job Shadowing”: stage
di osservazione in azienda
 Metodologia didattica
per competenze
+
32 UL
+
4°e 5°anno
IP
32 UL
1°biennio
+3°anno
IeFP
UL = MODULO DA 55'
1°BIENNIO+3°ANNO: totale 34 UL
4°e 5°ANNO: totale 34 UL
19
+
2 UL
 Sviluppo delle competenze
di base (italiano-matematica)
 Supporto educativo:
motivazioni ed orientamento
dove sono, dove vado?
ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO
Progetto quinquennale
 LUOSI Stage di lavoro presso
aziende, uffici e professionisti (4 sett.)
 CATTANEO
Stage di lavoro presso aziende, prequalifica
classi terze (1 sett.); classi quarte (4 sett.)
 PICO ”Scuola Lavoro Università“
Stage presso l'Università di Modena
Stage presso aziende
biomedicali
CERTIFICAZIONI
 CERTIFICAZIONE EBC*L
Patente europea di abilità
imprenditoriale e amministrativa
 CERTIFICAZIONE ECDL
Certificazione Patente informatica europea
 CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE
Certificazioni linguistiche presso enti esterni
PET, FCE, DELE (inglese, francese, tedesco, spagnolo)
GEMELLAGGI
Scambi con classi all’estero
Ostfildern (Germania), Australia, Rostrenen (Francia)
STAGE ESTERO
Hastings, Malta, Antibes, Nizza, Vienna
PROGETTO LEONARDO
Esperienze lavorative all’estero
2012/2013
Piano Offerta Formativa
20
COORDINAMENTO
STUDENTESCO
Attività svolta dalla scuola con l’intento
di favorire la socializzazione degli studenti e la
valorizzazione di competenze extra-scolastiche
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
Attività sportive in orario pomeridiano
PROGETTO BEN-ESSERE
Attività svolte dalla scuola con l’obiettivo
di far star bene i ragazzi a scuola, di prevenire
i comportamenti di abuso, di sensibilizzare
l’educazione stradale, ambientale
ed alla salute
MEP - MODEL
EUROPEAN PARLIAMENT
Simulazione del parlamento europeo
UN TRENO PER AUSCHWITZ
In viaggio con gli altri studenti della provincia
nella memoria della Shoah
PROGETTO TEATRALE
La scuola partecipa ai progetti di formazione dell’ERT
CORSI DI FORMAZIONE
AL TEATRO ED ALLA COMUNICAZIONE
Laboratori espressivi e teatrali organizzati dalla scuola
SAPERE E’ ANTISISMICO
Progetti culturali: conferenze, incontri, films …
PERCORSI DI LETTURA
Partecipazione a conferenze e laboratori
CERTAMEN FILOSOFICO
Certamen carolinum
21
“LA SCUOLA CHE VERRà”
Progetto dei nuovi ambienti
di apprendimento
L’Italia è il Paese della fantasia, della creatività e delle intuizioni in molti campi è
una vistosa contraddizione che gli ambienti scolastici, dove si formano le menti, si
sviluppano le attitudini e si formano le personalità, siano banali, ripetitivi, rigidi.
Sono spesso il luogo del malessere e dell’estraniazione dello studente.
L’edilizia scolastica in Italia, con l’eccezione delle materne e talvolta delle scuole elementari, non obbedisce a un modello pedagogico e didattico: non rappresenta quasi mai
un’idea di scuola. Si pensa alla scuola come un semplice contenitore di spazi identici,
ripetitivi e non flessibili.
Un alveare nella quale ogni cella è l’unità costitutiva della scuola, l’unica conosciuta almeno in Italia, che è la classe. In una simile visione di scuola non è contemplata né la flessibilità curriculare né quella organizzativa che pure sono gli elementi concreti dell’autonomia
scolastica e del suo esercizio.
L’ offerta formativa, come l’ultima riforma suggerisce allineandosi alla riflessione educativa
in atto da anni nella Comunità Europea, va verso una didattica personalizzata rivolta quindi a ogni singolo alunno e alla sua personale capacità di apprendimento. Ciò richiede una
nuova e maggiore flessibilità didattica ed ambienti di apprendimento adeguati.
Le aule per classi devono essere multifunzionali e adattabili: a fianco ad aule classiche devono essere organizzati spazi multifunzionali per il lavoro peer-to-peer, per il cooperative
learning, per attività di progettazione, ricerca, presentazione, analisi collaborativa.
Esiste una correlazione fra la progettazione dell’offerta formativa, la ricerca di innovazione
e l’ambiente didattico che si costruisce: spazi, risorse, strumenti e caratteristiche.
22
Gli studenti, rispetto alla loro crescita
culturale e formativa, hanno bisogno
di un contesto funzionale, vivibile ed
il meno possibile anonimo e standardizzato.
Si può realizzare un ambiente didattico che non ostacoli la formazione, che
abbia anche spazi informali, personalizzati
ed interattivi nella didattica.
Laboratori per il made in Italy per la formazione delle qualifiche di “operatore al punto vendita” e “operatore amministrativo segretariale”.
Laboratori delle competenze: nell’ambito dell’indirizzo tecnico economico è prevista la realizzazione per il triennio di
almeno 5 “ambienti di apprendimento” caratterizzanti le articolazioni del corso
dello studio dell’economia aziendale e delle caratteristiche dell’economia del territorio,
delle lingue inglese – francese/tedesco e spagnolo e delle istituzioni pubbliche e private
per il marketing, della organizzazione aziendale delle informazioni e la gestione delle
informazioni in ambienti attivi mediante web.
Il laboratorio come spazio unico
viene superato da spazi flessibili,
ne
che si possono creare ed
di
pi
inventare dall’ambiente
didattico tradizionale,
all’ambiente tecnologico, all’ambiente di
progettazione.
om al link or
i
gluosi.c
e
n
t
am
w.iis
ent
ww
o
to
o
l si
su
ia
ll’h
va
E
R
E
P
ISISMICO Per sa
T
N
A
è
per
ù
SA
Forum culturale: gli spazi flessibili e con le opportune dotazioni tecnologiche sono finalizzate al confronto, alla elaborazione rispetto l’attualità storica e sociale (lettura, scrittura
e redazione giornalistica) ed all’orientamento universitario.
La scuola è anche
spazio informale
in relazione di
spazio-tempo con
il territorio.
Il progetto delle aule laboratorio ha un valore complessivo di 150.000 Euro
Un primo finanziamento di 30.000 Euro
è stato donato dal
Grande Oriente d'Italia
Palazzo Giustiniani
per l'acquisto di LIM
e
om
23
Vi aspettiamo
Mirandola
ITE “G.Luosi”
IPSSC “C.Cattaneo”
Liceo Classico e Linguistico “G.Pico”
POLO SCOLASTICO via 29 MAGGIO 12/14
Tel 0535.21227  FAX 0535.24517
ph gianni rossi
 www.iisgluosi.it
Scarica

Opuscolo orientamento