Cinque anni di governo riassunti in un opuscolo
Scritto da Gianluca Roccasecca
Martedì 06 Marzo 2012 10:56
Il sindaco ha pubblicato un raccoglitore di “foto e notizie” che sarà consegnato a tutte le famiglie
atripaldesi
Un opuscolo di 40 pagine, a colori, finanziato dal sindaco Laurenzano e curato da Ciro De
Pasquale
, responsabile della comunicazione del Comune: è il “testamento” amministrativo che il primo
cittadino uscente, al pari di quanto già fece il suo predecessore Lina
Rega
, lascia “agli atti” dopo cinque anni “di passione e di impegno” alla guida del governo cittadino.
L’opuscolo, che doveva essere presentato sabato scorso, durante il convegno “Civismo e crisi
dei partiti politici”, saltato per il forfait del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, sarà recapitato
quanto prima a tutte le famiglie atripaldesi. Laurenzano, nella premessa, lo definisce
«Un minuscolo raccoglitore di foto e notizie che affido a voi atripaldesi con la speranza di non
aver deluso le vostre aspettative. Sono stati anni
- scrive il sindaco costellati da una grave crisi finanziaria e da una carenza notevole del personale già
sottodimensionato, ciò nonostante con il nostro entusiasmo, con la professionalità dei
funzionari, con l’attaccamento all’ente di tutti i dipendenti, siamo riusciti a tirare la barca fuori
dalle secche, a salvarla dal dissesto economico, ovvero dal fallimento»
. E da queste parole già s’intuisce che il “grosso” dell’impegno amministrativo è stato dedicato
al “risanamento delle casse comunali”:
«Al momento del mio insediamento
- scrive Laurenzano ho ereditato una situazione debitoria spaventosa, ma rimboccandomi le maniche, chiedendo
duri sacrifici agli atripaldesi e agli uffici comunali, mi sono impegnato a consegnare ai nostri figli
un Comune ripulito dai debiti e posso tranquillamente affermare che questa Amministrazione
sarà ricordata per la sua politica di gestione ecomico-finanziaria seria e rigorosa, grazie anche
alla segretaria generale, dott.ssa Clara Curto, senza il cui fondamentale apporto e supporto non
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saremmo stati in grado di procedere così speditamente»
. E il sindaco, poi, ricorda anche il peso del debito ereditato per confrontarlo con l’attuale
situazione:
«Nel 2008 abbiamo riconosciuto debiti fuori bilancio per -841.000 euro, l’anno successivo altri
-234.053 euro, registrando un disavanzo di amministrazione complessivo -2.277.114 euro.
Siamo stati uno dei primissimi comuni irpini a promuovere un Piano di alienazione del
patrimonio comunale, strada seguita successivamente anche da Avellino, Mercogliano e
Monteforte e alla base, oggi, della politica di rientro dal debito pubblico del premier Monti. Le
alienazioni di proprietà comunale che comportavano più costi che benefici, nonostante la
mancata vendita del Centro servizi PMI, hanno portato finora nelle casse del Comune
1.277.639 euro, consentendoci di coprire interamente i debiti fuori bilancio, oggi pari a zero. E,
contemporaneamente
- scrive Laurenzano attraverso una politica di tagli e razionalizzazione delle spese, insieme ad una rigorosa attività
di revisione dei residui, abbiamo portato il risultato della gestione annuale da –924.326 euro del
2008 a + 859.897 euro del 2009 fino a +1.713.135 euro del 2010, riuscendo, già nel 2009, a
ridurre il deficit a 1.161.511 euro fino ad ottenere un saldo positivo pari a 1.546 euro nel 2010.
Un risultato davvero confortante rispetto all’obiettivo del risanamento delle casse comunali per
evitare un dissesto economico che non avrebbe fatto altro che penalizzare gli atripaldesi»
.
Superata la sezione dedicata alla questione economico-finanziaria, il sindaco Laurenzano
rassegna didascalicamente una serie di risultati conseguiti sul versante dei “lavori”, alcuni dei
quali finanziati o avviati dalle passate amministrazioni. Il rifacimento di piazza Municipio, la
sistemazione della rotatoria di piazza Orte, la gestione della sosta a pagamento, il trasferimento
del mercato settimanale, la riqualificazione di via Appia, la riorganizzazione del Punto
informativo lavoro, l’avvio dei lavori di realizzazione del Centro diurno per anziani,
l’adeguamento funzionale del Centro sociale “Aprea”, l’imminente cantierizzazione dell’incrocio
di via Appia, l’approvazione del progetto di restauro del Monumento ai Caduti, la sistemazione
dell’ingresso principale del Cimitero, il trasferimento del Comando di Polizia municipale,
l’imminente avvio dei lavori di sistemazione della bretella Alvanite-Novesoldi, il recupero della
Chiesa di San Nicola, la ricostruzione (ad opera della LR Legno srl) del box di piazza Umberto I,
la lotta all’evasione fiscale (con un recupero annuo stimato in 250.000 euro), l’abbattimento dei
vecchi box di via San Lorenzo, la riqualificazione di via Cammarota, di via Belli, di via Aldo
Moro, di via Cesinali, di via Ferrovia e dei ponti sul fiume Sabato, il rifacimento della copertura
della scuola media “Masi” ed, infine, la riqualificazione di piazza Cassese rappresentano,
attraverso il confronto fotografico fra prima e dopo, il segno più tangibile dell’intervento
governativo del sindaco uscente.
L’ultima sezione dell’opuscolo è intitolata “progetti” e affronta, in maniera più argomentata,
alcune delle principali questioni o iniziative con cui l’Amministrazione si è dovuta cimentare
negli ultimi cinque anni. La riqualificazione di contrada Alvanite, la cessione degli alloggi
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comunali di via San Giacomo, il restauro del cinema Ideal, Giullarte, la realizzazione del “Parco
Rubicondo”, il Piano urbanistico comunale, il Centro servizi PMI, l’arrivo del nuovo segretario
generale e la carenza di personale, la chiusura della clinica “Santa Rita”, i licenziamenti al
Consorzio Agrario, il Parco archeologico, il palazzo Inail di via Tiratore, la nuova toponomastica
cittadina, l’omaggio a Sabino Cassese, l’intitolazione della caserma dei Carabinieri e, infine, la
“lectio magistralis” di Aldo Masullo.
L’ultima pagina dell’opuscolo, infine, riepiloga tutti i 10 regolamenti comunali adottati: Uso beni
comunali, Integrazione rette di ricovero in strutture residenziali, Installazione gazebo, Albo
pretorio online, Albo fornitori, Mercato settimanale, Conferimento incarichi di collaborazione,
Gruppo di Protezione civile, Consiglio tributario e ICI.
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